Determinazione n. 206 del 25.07.2011

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Determinazione n. 206 del 25.07.2011
PROVINCIA CARBONIA IGLESIAS
Area dei Servizi Ambientali
DETERMINAZIONE N. 206 DEL 25 LUGLIO 2011
OGGETTO:
Autorizzazione allo scarico sullo strato superficiale del sottosuolo attraverso condotta
disperdente in trincea drenante delle acque reflue domestiche provenienti
dall’impianto di depurazione e delle acque di controlavaggio del filtro della piscina a
servizio di un fabbricato residenziale, sito in Comune di Iglesias, località Pizzu
Azzimus
PREMESSO
che il sig. Loddo Sebastiano Angelo, cod. fiscale LDDSST45A20D287K, ha
presentato in data 20.05.2011, prot. n. 13514 domanda di autorizzazione allo scarico
sullo strato superficiale del sottosuolo delle acque reflue domestiche provenienti
dall’impianto di depurazione a servizio di un fabbricato residenziale sito in comune di
Iglesias, località Pizzu Azzimus;
che con nota del 23.05.2011, prot. n. 13711 è stato comunicato l’avvio del
procedimento;
che con nota pervenuta il 19.07.2011, prot. n. 19258, è stata presentata
documentazione integrativa volontaria riguardo il sistema di dispersione delle acque
provenienti dal controlavaggio del filtro della piscina;
CONSIDERATO
che con la documentazione presentata il richiedente ha dichiarato:
−
che l’impianto di depurazione è a servizio di un fabbricato residenziale ubicato
presso il Comune di Iglesias in Loc. Pizzu Azzimus, come indicato al foglio 609,
mappale 337 del Catasto dei terreni del Comune di Iglesias.;
−
che il depuratore tratta le acque reflue domestiche provenienti da una civile
abitazione;
−
che l’approvvigionamento idrico avviene attraverso l’acquedotto del Consorzio
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di Bonifica del Cixerri per un volume dichiarato di 800 m /anno, parte del quale
destinato a scopi irrigui e parte per scopi civili;
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−
che l’impianto di depurazione è dimensionato per il trattamento dei reflui di una
utenza complessiva di 2 A.E.;
−
l’impianto è composto da:
−
linea acque grigie:
degrassatore
-
vasca imhoff;
-
pozzetto di ispezione;
linea acque nere:
-
vasca imhoff;
-
pozzetto di ispezione;
che le acque in uscita dalla vasca imhoff verranno smaltite attraverso una
condotta disperdente in trincea drenante (rete di subirrigazione);
−
che la rete di subirrigazione è individuata con coordinate Gauss-Boaga
X:1.464.926; Y: 4.348.902.
È presente una piscina di dimensioni 10x5x1,8 m, dotata di filtro a sabbia e di un
impianto di clorazione e di una pompa di rilancio. La pulizia dell’acqua avviene
mediante un sistema di ricircolo e prevede che l’intero volume dell’acqua della
piscina sia completamente ricircolato tra le 4 e le 6 ore nel filtro a sabbia. Il
controlavaggio viene eseguito automaticamente ogni 3 giorni per un minuto. La
portata allo scarico risulta di circa 120 litri/d.. Lo scarico del controlavaggio del filtro
in uscita dalla piscina viene inviato al pozzetto di cacciata, posto a valle della vasca
imhoff, per poi essere disperso nella rete di subirrigazione
VISTO
Il D.Lgs n. 152/2006 e s.m.i. recante Norme in Materie Ambientali, in particolare l’art.
124;
VISTA
la Legge Regionale n. 9/2006 di conferimento di funzioni e compiti agli enti locali, in
particolare l’art. 51;
VISTA
la Legge Regionale n. 2/2007 (legge finanziaria 2007), in particolare l’art. 15, comma
12 lettera b);
VISTA
la Direttiva regionale in materia di “Disciplina degli scarichi” - D.G.R. n. 69/25 del
10.12.2008;
VISTO
il Decreto del Presidente della Provincia di Carbonia Iglesias n. 2 del 04.08.2010 con
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il quale vengono conferite all’ing. Fulvio Bordignon le funzioni di Dirigente dell’Area
dei Servizi per la Tutela dell’Ambiente e del Servizio di Protezione Civile;
RICHIAMATA
la relazione tecnica istruttoria predisposta dall’ufficio competente.
CONSIDERATO
che nell’area non è presente una fognatura pubblica, che risulta impossibile lo
scarico in un corpo idrico ricettore, vista la relazione idrogeologica a firma del tecnico
abilitato
Il Dirigente
DETERMINA
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di autorizzare il sig. Loddo Sebastiano Angelo (C.F. LDDSST45A20D287K) residente
ad Iglesias (CI) loc. Pizzu Azzimus, allo scarico sullo strato superficiale del
sottosuolo delle acque reflue domestiche prodotte dall’impianto di depurazione e
delle acque di controlavaggio del filtro della piscina a servizio del fabbricato
residenziale sito in Comune di Iglesias, località Pizzu Azzimus. in osservanza delle
seguenti prescrizioni:
2.
deve essere assicurato il corretto funzionamento dell’impianto di depurazione in tutte
le sue fasi, nonché corretta gestione e manutenzione delle strutture e delle
infrastrutture annesse dotate di sistemi atti a garantire il rispetto delle misure di
igiene e sicurezza al fine di garantire l’efficienza del trattamento appropriato secondo
quanto previsto dall’Allegato 3 alla Direttiva in materia di “Disciplina regionale degli
scarichi”;
3.
L’eventuale svuotamento della piscina potrà avvenire previo controllo dei parametri
Temperatura, pH e Cloro attivo che non dovranno superare i limiti della tab. 4
dell’Allegato 5 alla Parte III del D.Lgs n. 152/2006;
4.
Prima dello scarico delle acque di controlavaggio del filtro della piscina dovranno
essere controllati i parametri Temperatura, pH, Cloro attivo, Solidi sospesi totali, le
cui concentrazioni non dovranno superare i limiti della tab. 4 dell’Allegato 5 alla Parte
III del D.Lgs n. 152/2006;
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5.
la gestione dei rifiuti derivanti dall’esercizio dell’impianto di depurazione dovrà
avvenire nel rispetto del D. Lgs. n. 152/06 parte IV;
6.
dovrà essere consentito l’accesso alle strutture al personale deputato al controllo
tecnico e qualitativo;
7.
dovrà essere notificata a questa Amministrazione qualsiasi variazione dei dati forniti
con la documentazione presentata per il rilascio della autorizzazione allo scarico ed
in particolare le eventuali variazioni delle caratteristiche qualitative e quantitative
dello scarico;
8.
la presente autorizzazione ha una durata di 4 anni a decorrere dalla data del
presente atto;
9.
l’autorizzazione potrà essere modificata anche prima della scadenza qualora in
contrasto con nuove norme in materia;
10.
dovranno essere adottate tutte le suddette prescrizioni, la cui inosservanza
comporterà, ai sensi dell’art. 130 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., diffida,
sospensione o revoca del titolo abilitativo allo scarico, fatte salve le conseguenti
responsabilità di cui agli artt. 133 e 137 dello stesso decreto. Sono fatti salvi i diritti
dei terzi e le eventuali autorizzazioni, concessioni, nulla osta o quant’altro necessario
previsti dalla normativa vigente.
M. Piredda/ R.P.
Il Dirigente
G. P. Deidda/ Istr. tecnico
F.to Ing. Fulvio Bordignon
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