rendere la propria candidatura efficace per il mondo

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rendere la propria candidatura efficace per il mondo
RENDERE LA PROPRIA CANDIDATURA
EFFICACE
PER IL MONDO FARMACEUTICO
Facoltà di Scienze del Farmaco
Milano 29 Febbraio 2016
A cura di Elisa Cavallazzi (Consultant) e Marco Nicolini (BAYER S.p.a.)
Obiettivi e contenuti dell’incontro
◦ Overview sul processo di selezione: le fasi, gli attori e le azioni
◦ Riflessione personale sulle proprie competenze e capacità: che cosa posso offrire e che
cosa voglio fare?
◦ Come candidarsi in maniera efficace verso una posizione lavorativa: canali e modalità
del mondo farmaceutico (career day, portali, annunci)
◦ Valorizzare il proprio curriculum per il mondo farmaceutico: cosa non deve mancare
◦ L’importanza del primo contatto telefonico: come gestirlo al meglio
◦ Prepararsi a sostenere il colloquio di selezione
◦ Il colloquio di selezione: differenziare la comunicazione verso interlocutori diversi
◦ Le modalità e le dinamiche del colloquio individuale e di quello di gruppo: consigli
pratici
Selezione del personale
Processo
finalizzato
all'inserimento
delle
persone nell’organizzazione.
Insieme di attività che hanno come scopo la
scelta delle persone per ricoprire determinati
ruoli o svolgere determinati lavori.
Il
candidato
deve
esser
in
possesso
di
determinate competenze, capacità e abilità
per avvicinarsi il più possibile al profilo ricercato
per quella posizione lavorativa.
Voi fate la differenza
Energia
Curiosità
Vita
Proattività
Il processo: le fasi
ESIGENZA AZIENDALE
RECLUTAMENTO
LA RICERCA da parte del candidato
LA RICERCA da parte dell’azienda
INCONTRO
INSERIMENTO
CHIUSURA DELLA SELEZIONE
SELEZIONE
Il processo: attori e azioni
ESIGENZA AZIENDALE: Job profile, scelta dei canali di reclutamento
(interno, esterno, portale, annunci, career day, etc.)
RECLUTAMENTO
LA RICERCA da parte del candidato: la scelta dei canali,
delle professioni e delle realtà verso le quali candidarsi
LA RICERCA da parte dell’azienda: la selezione su carta
delle candidature
SELEZIONE
INCONTRO: contatto telefonico, convocazione a colloquio
(individuale/di gruppo) con diversi interlocutori
INSERIMENTO
CHIUSURA DELLA SELEZIONE: formalizzazione degli accordi e
inserimento
Le competenze
Le competenze sono l’insieme delle
Conoscenze (KNOWLEDGE), Capacità (SKILL) e
Qualità (ATTITUDE)
Le competenze si esprimono in comportamenti
osservabili: in fase di selezione, in mancanza di
osservazione diretta, è importante chiedere al
candidato e raccontare esempi di
comportamento.
Un comportamento messo in atto in un recente
passato è predittivo di un comportamento
futuro.
…ed io con cosa mi presento?
ESIGENZA AZIENDALE: Job profile, scelta dei canali di reclutamento
(interno, esterno, portale, annunci, career day, etc.)
Il profilo di ricerca
Documento, solitamente pubblicato su un portale interno all’organizzazione, che
contiene:
◦ Il titolo della posizione ricercata e riporti gerarchici (organigramma)
◦ La descrizione delle competenze che l'azienda ricerca
◦ Le principali attività da svolgere e aree di responsabilità da presidiare
◦ Condizioni: Tipologia contrattuale, durata, inquadramento, sede di lavoro,
retribuzione o pacchetto retributivo
E’ la base sul quale, eventualmente, costruire il testo dell’annuncio.
E’ la base sulla quale il recruiter si muove…
LA RICERCA da parte del candidato: la scelta dei canali,
delle professioni e delle realtà verso le quali candidarsi
Candidarsi: consigli utili
◦ Siate curiosi a livello intellettivo: spendete parte del vostro tempo a capire quali
siano le PAROLE CHIAVE per le vostre ricerche di lavoro. Esistono professionalità
tradizionali e professionalità emergenti (ad esempio: MARKET ACCESS)
◦ Tenetevi aggiornati sulle dinamiche del mercato di vostro interesse: big pharma,
aziende con business di nicchia, fusioni, acquisizioni, lanci di prodotti, società di
consulenza (portale www.aboutpharma.com)
◦ Cercate di comprendere le funzioni aziendali che potrebbero essere il vostro
approdo (colleghi, portali, passaparola, etc.)
◦ Cercate occasioni di incontro e siate PROATTIVI (fate domande!!)
◦ Rispondete agli annunci in «tempo reale»: a volte, sono pubblicati per tempi
brevi
Esempi di canali di ricerca
Network personale
Internet e la rete
Social Network
Ricordatevi…
Se scrivete una mail, rispondendo ad un annuncio o per candidarvi
spontaneamente:
Iniziate con un saluto e chiudete con un saluto
 Specificare l'annuncio al quale si risponde e la posizione
verso la quale ci si candida
 Breve abstract su di sé (sono un giovane laureato in...; mi
piacerebbe…)
 Allegare curriculum e cover letter in un unico file
nominato con il proprio nome
 Attenzione a non fare errori grossolani:
all'Azienda x scrivendo: Gentile Azienda y...
rispondo
 Compilare in maniera ordinata i campi di un eventuale
application form: è l’unico modo per essere «pescati»
LA RICERCA da parte dell’azienda: la selezione su carta
delle candidature
Sobrietà
Che cosa piace…
Mettetevi nei
panni di un HR
che vi legge
Valorizzate
esperienze :
da oggi a ieri
Scrivete in
prima persona
Abstract
iniziale
Sintesi
E’ il copione per il
vostro colloquio
Argomento tesi
in sintesi vs titoli
complicati
E’ il vostro biglietto
da visita
Inviate solo nel caso in cui
abbiate i requisiti base
INCONTRO: contatto telefonico, convocazione a colloquio
(individuale/di gruppo) con diversi interlocutori
Il contatto telefonico: un momento
importante
◦ Se siete in un momento di ricerca attiva del
lavoro: tenete d’occhio il telefono e rispondete
(anche a numeri privati)!!
◦ Richiamate se non avete potuto rispondere: non
fatevi inseguire
◦ Non «stupitevi» quando l’interlocutore si presenta
con nome dell’azienda e nominativo
◦ Ricordate l’azienda e il nominativo della persona:
questo vi basta per risalire all’annuncio ed evitare
di chiedere «…per che cos’era?!!»
INCONTRO: contatto telefonico, convocazione a colloquio
(individuale/di gruppo) con diversi interlocutori
Il contatto telefonico: un momento
importante
◦ Ricordate gli estremi dell’appuntamento che
avete, eventualmente, preso. Se non potete
scrivere chiedete la cortesia di ricevere una mail
con i dettagli
◦ Chiedete se, per il colloquio, dovete fornire
documentazione particolare
◦ E’ bene sapere con chi si andrà a parlare
◦ Ricordate che «il buon giorno, si vede dal
mattino» 
La preparazione al colloquio
Mi informo sull’azienda
Riguardo l’annuncio
Colloquio: occasione di scambio
OBIETTIVO: conoscersi e capire se poter
lavorare bene insieme
PARTIRE dall’interesse che avete per quella
realtà
VALORIZZARE capacità ed esperienze che
convincano
COME e COSA avete fatto?
COSA vi piacerebbe fare?
Le fasi del colloquio
APERTURA
CORPO
CENTRALE
CHIUSURA
Il vostro interlocutore
 Se è un recruiter di HR, possiede una macro-competenza tecnica
ma il suo obiettivo è far emergere le vostre capacità trasversali e
confermare il knowledge. Non scendete in tecnicismi forti.
 Presentazione, sintetica, dell’ azienda e della posizione (importanza
della vostra preparazione!!!)
 Può scrivere
 Ascolta molto e parla poco (domande mirate)
 Conduce l'intervista: sa dove vuol andare e tiene il tempo
 Può dare un feed back su come sia andata l'intervista
Apertura
Mi parli di lei…
Consigli…
 Utilizzate uno stile «giornalistico»: concentrate in 3 minuti l’overview
della vostra esperienza. Poi, nel corpo centrale, riprendete ogni
passaggio e lo dettagliate.
 Cercate di essere chiari ed avere un buon ritmo: «non c’è mai una
seconda occasione per fare una buona prima impressione»
 Attenzione a non dare la sensazione di recitare «a memoria»
Corpo centrale
 80% della durata del colloquio
 Possibili macro aree di indagine:
 Organizzazione del lavoro (area cognitiva)
 Relazionalità (area sociale)
 Risultati (area realizzativa)
 Motivazione (area motivazionale)
Esempi di capacità
 Organizzazione del lavoro (area cognitiva): analisi, sintesi, problem
solving, flessibilità di pensiero
 Relazionalità (area sociale): comunicazione, team work,
 Risultati (area realizzativa): finalizzazione, iniziativa, determinazione
realizzativa, decisione
 Motivazione (area motivazionale)
Consigli…
 Siate energici: è la vostra occasione!!
 Raccontate esempi legati alla vita universitaria, al lavoro e al tempo
libero che siano «funzionali» al colloquio
 Sottolineate quali competenze sono servite/cosa avete imparato
facendo, ad esempio il cameriere: organizzarsi, pazienza, gestire il tempo,
etc.
 Argomentate in maniera convincente e coerente: cercate di lasciare un
segno adeguato e positivo
 Evitate slogan…
Consigli…
 Linguaggio del corpo (sguardo, postura, linguaggio, vestiario)
 Stile comunicativo giornalistico: è ora di approfondire in maniera precisa
 Chiari, scorrevoli e ordinati nella comunicazione
 Se c'è qualche passaggio "criticabile", anticiparlo e motivarlo: non date
nulla per scontato,
 Ricordatevi date, voti, etc…
 Se volete scrivere può essere segno di interesse
Esempi di domande
Mi faccia un bilancio della sua carriera universitaria
Pensi ad un normale giorno di lavoro (da studente): come organizza la
sua attività ?
Mi racconti un esempio che considera di successo…
Quale è un fattore di stress per lei?
Quali sono le condizioni di lavoro che condizionano la sua performance ?
Mi racconta una sua decisione importante?
Che cosa dicono i suo amici di lei?
Esempi di domande
Come si vede all’interno di un ruolo che richieda 2-3 anni di permanenza
all’estero? (verifica la disponibilità a trasferte/trasferimenti)
Descriva una situazione in cui i fattori sono mutati improvvisamente :
come ha reagito ?
Qualcosa di cui va particolarmente fiero?
Che cosa la infastidisce?
Che cosa, le persone, apprezzano di più in lei?
Esempi di domande
Come si è organizzato per trovare lavoro? (FINALIZZAZIONE)
Come pensa di migliorare il suo inglese?
Quale stata la sua idea più originale/innovativa?
Perché ha deciso di rispondere al nostro annuncio ?
Perché questa posizione è così interessante per lei ?
Come convince gli altri della sua idea ?
Perché dovrei scegliere lei?
Chiusura
 Momento di riassunto per entrambi
 Prendete accordi chiari sui prossimi passaggi
 Esprimete la vostra soddisfazione per il colloquio; ribadite l’interesse.
Contatto con il business/manager
◦
Ha poco tempo
◦
Ha come obiettivo il valutare il vostro interesse e il vostro knowledge
◦
Parla molto di sé
◦
È bene che nasca un buon feeling (molto probabile che sia il futuro
capo diretto)
◦
Può fare domande tecniche e parla il vostro stesso linguaggio
◦
Può chiedervi di «immaginare» cosa fareste in una determinata
situazione
◦
Ha l'ultima parola!
Il colloquio di gruppo
 Nasce come occasione di vedere, in maniera concentrata diversi candidati
 Ha una durata variabile
 E’ animato da prove finalizzate a far emergere capacità trasversali (ruoli liberi, ruoli
assegnati, test logico-matematici, etc.)
 Prevede, quasi sempre, un momento iniziale di auto-presentazione: giocatevelo
bene!
 Parlate! Se siete molto timidi, vale la pena di sforzarvi. Il selezionatore ha, come
elementi di valutazione, SOLO le vostre parole e il vostro comportamento. In assenza
di elementi, rischiate di non risultare idonei
 Esponetevi in maniera ragionevole: non per forza dovete svettare ma neppure
«nascondervi»
CHIUSURA DELLA SELEZIONE: formalizzazione degli accordi e
inserimento
Scelta e formalizzazione
◦ Se la posizione vi interessa e siete nella rosa ristretta e il vostro
interlocutore non rispetta i tempi, chiamate per sapere a che punto sia
la selezione (senza insistenza ma ragionevoli!)
◦ Se avete già un contratto pretendete lettera di impegno
◦ Devono essere chiari: sede lavoro, tipo contratto (o stage), durata,
nomenclatura del ruolo, inquadramento e CCNL, compenso!