Regolamento in materia di orario di servizio del personale comunale

Allegato alla delibera di Giunta Comunale n. 6 del 30/01/2014.
COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA
Provincia di Ascoli Piceno
REGOLAMENTO IN MATERIA DI ORARIO
DI SERVIZIO DEL PERSONALE COMUNALE
Approvato con la deliberazione di G.C. n. 49 del 15/04/2008
Modificato con la deliberazione di G.C. n. 6 del 30/01/2014
DELIBERA DI GIUNTA n. 6 del 30-01-2014 - pag. 1 - COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA
ART. 1
PREMESSE ED OBIETTIVI
La regolamentazione dell'orario di lavoro del personale dipendente del Comune di Acquaviva
Picena e degli istituti ad esso collegati tiene conto della:
ottimizzazione delle risorse umane;
miglioramento della qualità delle prestazioni;
ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dell'utenza;
ART.2
DEFINIZIONI
Nel presente regolamento alle sotto elencate espressioni si attribuisce il significato a fianco di
ciascuno indicato:
– orario di servizio: il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare la
funzionalità degli uffici comunali e l'erogazione dei servizi all'utenza;
– orario di lavoro: il periodo di tempo giornaliero durante il quale, in conformità
all'orario d'obbligo contrattuale, ciascun dipendente assicura la prestazione
lavorativa nell'ambito dell'orario di servizio;
– orario di apertura al pubblico: il periodo di tempo giornaliero che, nell'ambito
dell'orario di servizio, costituisce la fascia oraria ovvero le fasce orarie di accesso
ai servizi da parte dell'utenza.
ART.3
ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO
L'orario di servizio è determinato con provvedimenti del datore di lavoro in ragione delle
necessità di organizzazione del servizio.
L’orario di lavoro, si articola di regola su cinque giorni alla settimana e, fatto salvo quanto
previsto nei successivi commi, deve essere ricompreso nelle seguenti fasce orarie:
– mattina: dalle ore 8,00 alle ore 14,00;
– pomeriggio del martedì e giovedì: dalle ore 15,00 alle ore 18,00;
L'orario di lavoro del personale dell’Area di Vigilanza, si articola su sei giorni alla settimana e
deve essere ricompreso nella seguente fascia oraria :
dal lunedì al sabato dalle ore 8,00 alle ore 14,00;
pomeriggio: dalle ore 15,00 alle ore 18,00;
la copertura del servizio è garantita attraverso un avvicendamento dei dipendenti
impiegati nell'area che svolgono a settimane alterne il proprio servizio su cinque e su
sei giorni settimanali.
L'orario di lavoro del personale dell’Area Tecnica adibito ai servizi esterni, si articola su sei
giorni alla settimana e deve essere ricompreso, nelle seguenti fasce di orario:
-
dal lunedì al sabato dalle ore 08,00 alle ore 14,00
Ciascun responsabile di Area, sentito il Sindaco, potrà disporre con ordini di servizio adottati
con i poteri del privato datore di lavoro, un orario multiperiodale in relazione ad esigenze
organizzative e gestionali del servizio interessato, anche con alternanza dei dipendenti,
permettendo orari su cinque giorni lavorativi anziché su sei, garantendo comunque l'orario di
apertura al pubblico.
Tali articolazioni diverse rispetto all'orario ordinario di lavoro, dovranno essere tempestivamente
comunicate al Segretario Comunale, al Responsabile del Personale ed al Responsabile
dell'Area Economico Finanziaria.
Al Responsabile dell'area spetta il controllo dei cartellini marcatempo e/o di qualsiasi altro
strumento in uso per la rilevazione dell'orario di lavoro dei dipendenti a lui assegnati e la verifica
del rispetto delle disposizioni previste dal presente regolamento.
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ART. 4
ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
L'orario di apertura al pubblico degli uffici comunali, è determinato come segue:
Gli uffici di: Segreteria, Protocollo, Anagrafe-stato civile-leva- elettorale, Servizi Sociali:
dal lunedì, martedì, giovedì e venerdì mattina: dalle ore 10,00 alle ore 13,00;
mercoledì: dalle ore 11,00 alle ore 14,00
martedì e giovedì pomeriggio: dalle ore 15,30 alle ore 17,30
L'ufficio di Polizia Municipale:
dal lunedì al sabato: dalle ore 10,00 alle ore 12,30;
Gli uffici Lavori Pubblici, Urbanistica e Ragioneria:
martedì dalle 15,30 alle 17,30
mercoledì dalle 11,00 alle 14,00
giovedì dalle 15,30 alle 17,30
E’ fatta salva la possibilità per il Sindaco, in caso di necessità, di modificare anche solo
temporaneamente l’orario di apertura al pubblico degli uffici dandone opportuna comunicazione
tempestiva con idonei mezzi di informazione.
ART. 5
FLESSIBILITA'
Su richiesta del dipendente e con preventiva ed espressa autorizzazione del Responsabile del
Settore, che nell'adottare i provvedimenti autorizzativi è comunque tenuto a garantire adeguata
efficienza del/dei servizi di competenza, può essere concessa la flessibilità oraria di 30 minuti,
sia in entrata che in uscita.
Oltre la fascia di flessibilità autorizzata non è consentito effettuare ritardi rispetto all'orario di
ingresso fatto salvo che il dipendente non sia stato di volta in volta autorizzato, con atto scritto,
dal Responsabile dell’Area.
I dipendenti che effettuino eccezionalmente un ritardo sull'entrata non superiore ai 10 minuti,
dovranno fornirne le opportune giustificazioni al Responsabile di Area e dovranno effettuarne il
recupero nella stessa giornata o secondo le disposizioni del Responsabile.
Il Responsabile di Area ha l'obbligo di verificare che i dipendenti, nell'osservanza dell'orario di
ingresso, non effettuino ritardi superiori ai 10 minuti ovvero ritardi reiterati ed ingiustificati.
Il Segretario Comunale provvede ad autorizzare la flessibilità ai Responsabili di Area.
Per particolari esigenze di servizio o per le modalità dell'attività assegnata (es. attività in
squadra, servizi esterni e/o in turni) o per temporanee carenze di organico in occasione delle
ferie estive o simili, il Responsabile di Area può individuare per il personale assegnato specifici
casi di esclusione, in tutto o in parte, anche temporaneamente, dal godimento del beneficio di
cui al comma precedente.
Se un dipendente, durante l'orario di lavoro, si assenta per motivi personali senza
autorizzazione scritta verrà operata una trattenuta della retribuzione complessiva spettante al
dipendente per la durata dell'assenza.
Se gli episodi di cui ai precedenti commi 4 e 7 si ripetono il Responsabile di Area dovrà avviare
il procedimento disciplinare a carico del dipendente.
In caso di particolari e certificate esigenze personali e/o per motivi di salute, il dipendente può
essere autorizzato, in via permanente, ad un’articolazione oraria diversa, sempre nel rispetto
dell’orario di apertura al pubblico e nel rispetto del limite orario ordinario di 36 ore settimanali.
ART. 6
PRESTAZIONI DI LAVORO STRAORDINARIO
L’organizzazione ed autorizzazione delle prestazioni di lavoro straordinario è di competenza dei
singoli Responsabili di Area nei limiti e modi stabiliti dalla normativa in vigore.
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Per prestazioni di lavoro straordinario si intendono tutte le prestazioni rese dal personale al di
fuori dell'ordinario orario di lavoro ovvero dello specifico orario di servizio come illustrato nel
precedente art. 3.
Per i dipendenti per i quali viene disposto, con provvedimento del responsabile di Area, un
diverso orario di servizio articolato su base multiperiodale, la quantificazione dello straordinario
sarà effettuata in relazione agli orari multiperiodali stabiliti.
Le prestazioni di lavoro straordinario danno diritto alla retribuzione salvo il caso in cui si sia
esaurito il fondo destinato all'erogazione dei compensi per lavoro straordinario. In tale ipotesi il
dipendente dovrà essere autorizzato al riposo compensativo.
Non si avrà diritto a retribuzione per lavoro straordinario se non si sarà recuperato tutto il monte
orario mensile derivante da flessibilità di orario, ritardi o da permessi.
ART. 7
CONTROLLO DELL'ORARIO DI SERVIZIO
Il rispetto dell'orario di servizio e delle disposizioni in materia di orario di apertura al pubblico
costituiscono un vincolo per tutto il personale dipendente.
Il rispetto dell'orario di servizio viene accertato mediante sistemi automatizzati di rilevazione; la
presenza in servizio deve essere registrata mediante il passaggio in entrata ed in uscita del
bagde magnetico attraverso l'apposito terminale di rilevazione installato nella propria sede.
Nel caso di mancato funzionamento del terminale di rilevazione, attestato dal responsabile
dell'ufficio personale, il rilevamento dovrà avvenire con la firma e l'apposizione dell'orario da
parte dei dipendenti su apposito modulo da consegnare all’ufficio personale, previa firma per
presa visione e autorizzazione del responsabile di area competente.
I dipendenti comandati in missione, in adempimenti o prestazioni di servizio fuori dalla ordinaria
sede dell'Ufficio possono essere autorizzati a non timbrare in entrata e/o in uscita dal proprio
responsabile di Area (ovvero dal Segretario Comunale nel caso si tratti di responsabili di P.O.)
presentando apposita richiesta su moduli, della cui tenuta è responsabile l'ufficio personale e
sui quali deve essere indicata l'ora di entrata, di uscita, le ragioni della richiesta.
ART. 8
NORME FINALI E CONCLUSIVE
Copia del presente regolamento dovrà essere notificato a tutti i dipendenti comunali.
Dovrà essere data ampia pubblicità all'orario di servizio e di apertura al pubblico.
Il presente regolamento si applica a tutto il personale dipendente, anche a tempo determinato,
del Comune di Acquaviva Picena a decorrere dalla data di esecutività della delibera di
approvazione. Da tale data cessa di avere efficacia ogni altra disposizione precedentemente
prevista ed in contrasto con la disciplina del presente Regolamento.
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