Bilancio consolidato Italcementi SpA

Transcript

Bilancio consolidato
Italcementi S.p.A.
Relazione del Consiglio di amministrazione
sulla gestione
Risultati e fatti rilevanti nell’esercizio
Risultati
Nell’esercizio 2002, in un contesto economico internazionale caratterizzato da un clima di
sempre maggiore incertezza, il gruppo ha realizzato, per il sesto anno consecutivo, una
netta crescita dei risultati.
■ I ricavi consolidati sono stati pari a 4.262 milioni di euro, con un aumento del 4,9%
rispetto al 2001.
■ Il risultato operativo è salito a 711 milioni di euro, con un progresso di 57 milioni di
euro, pari al +8,7%, rispetto al valore del precedente esercizio.
■ Il risultato netto complessivo è stato pari a 357 milioni di euro, superiore di 74 milioni di euro al corrispondente dato del 2001 (+26,2%).
■ L’utile di pertinenza del gruppo ha raggiunto i 274 milioni di euro, con un incremento di 73 milioni di euro rispetto al corrispondente valore del precedente esercizio
(+36,1%).
2
Alla crescita del risultato netto consolidato ha significativamente contribuito il miglioramento della gestione operativa, che ha beneficiato di un livello di attività globalmente
soddisfacente e del pieno conseguimento degli obiettivi di riduzione dei costi fissati per il
biennio trascorso.
■ Gli oneri finanziari netti, pari a 128 milioni di euro, sono diminuiti di 8 milioni di euro
rispetto al 2001, nonostante la crescita dell’indebitamento.
■ Le rettifiche di valore di attività finanziarie e le componenti straordinarie hanno
registrato un saldo netto negativo di circa 53 milioni di euro, più elevato di 39 milioni
di euro rispetto al 2001, quale effetto anche di una politica di particolare prudenza
nella valutazione dei beni patrimoniali e dei rischi connessi all’attività del gruppo.
■ Le imposte pari a 174 milioni di euro sono risultate per contro in diminuzione di 48
milioni di euro rispetto al 2001 principalmente per effetto, in Italia, delle agevolazioni
fiscali legate alla Tremonti bis e, in Belgio, dell’adeguamento delle imposte differite a
seguito della riduzione dell’aliquota fiscale intervenuta alla fine del 2002.
L’indebitamento finanziario netto a fine 2002 risultava
pari a 2.086 milioni di euro con un aumento di 219 milioni di euro rispetto alla fine del precedente esercizio, in presenza di investimenti complessivi di 812 milioni di euro
(739 milioni di euro nel 2001).
Al 31.12.2002 il patrimonio netto totale ammontava a
2.837 milioni di euro a fronte di 2.930 milioni di euro a fine
2001 e il patrimonio di competenza del gruppo a 2.128
milioni di euro contro 2.071 milioni di euro a fine 2001. Sui
valori del patrimonio netto totale e di competenza del
gruppo a fine 2002 hanno inciso in modo rilevante gli effetti negativi di cambio conseguenti alla svalutazione rispetto
all’euro di altre valute.
Fatti di rilievo nell’esercizio
Come già segnalato in relazioni precedenti, nel corso del
2002 sono stati realizzati importanti investimenti finalizzati
allo sviluppo internazionale del gruppo, operazioni finanziarie e di riorganizzazione societaria. I valori di seguito espressi,
laddove in origine denominati in valuta diversa dall’euro,
sono stati convertiti in base ai cambi medi dell’esercizio.
Nel mese di gennaio il gruppo ha rafforzato la sua presenza nel mercato meridionale
dell’India con l’acquisizione, tramite Zuari Cement Ltd, di una partecipazione del 96,2%
nella società cementiera Sri Vishnu Cement Ltd, localizzata nello Stato dell’Andhra
Pradesh, con un investimento pari a 37,6 milioni di euro.
3
All’inizio del mese di febbraio il gruppo ha acquistato in Turchia, la società Marmara
Cimento, che dispone di un terminale con impianto di macinazione cemento avente una
capacità produttiva annua di circa 700 mila tonnellate, contiguo all’unità di Ambarli
(Istanbul). L’investimento complessivo, incluso l’anticipo versato nel 2001, è stato pari a 24,3
milioni di euro.
Sempre nel mese di febbraio, Ciments Français S.A. ha acquistato in Egitto un ulteriore
2,8% del capitale sociale di Suez Cement Company, elevando la sua partecipazione a oltre
il 34%, con un investimento complessivo, nel biennio 2001-2002, di 310,9 milioni di euro.
Il 1° aprile 2002 si è conclusa in Thailandia, con l’adesione di 17.395.823 azioni (14,5%
del capitale sociale), l’offerta pubblica di acquisto lanciata in febbraio da Asia Cement
Public Company (ACC) sulle azioni di Jalaprathan Cement Public Company (JCC) a un
prezzo unitario di 15 baht per azione. ACC ha effettuato successivi acquisti di azioni e ha
lanciato una seconda offerta, sempre a un prezzo di 15 baht per azione, prima del delisting
di JCC dalla Borsa di Bangkok, avvenuto lo scorso 3 dicembre. A tale data le azioni complessivamente rilevate da ACC erano pari a 32.920.597
(27,43% del capitale sociale), che si aggiungono a quelle
già possedute dal gruppo. Il costo complessivo delle sopra
richiamate operazioni è stato pari a circa 12,8 milioni di
euro.
Negli Stati Uniti è stato formalizzato, in maggio, l’acquisto
da parte di Essroc dell’intero capitale sociale di Riverton
Investment Corporation, società che opera sul mercato
con il marchio di Capitol Materials e dispone di una cementeria nel West Virginia e attività nel settore degli inerti e della
calce idraulica in siti dedicati, con un investimento di 133,9
milioni di euro.
Nel mese di giugno, Calcestruzzi S.p.A. ha acquisito, con
un investimento di 15,4 milioni di euro, il 59% del capitale sociale di E.S.A. Monviso S.p.A., società già indirettamente partecipata al 41%.
Ciments du Maroc ha lanciato un’offerta pubblica d’acquisto sulle proprie azioni conclusasi alla fine del mese di giugno con l’adesione di circa il 9,5% del capitale sociale e un
costo complessivo di circa 56,2 milioni di euro. A seguito di tale operazione, il gruppo controlla il 61,8% di Ciments du Maroc (56,1% al 31 dicembre 2001).
Nel mese di giugno Ciments Français S.A. ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto su
975.979 azioni ordinarie (4,53% del capitale sociale) della controllata greca Halyps
Building Materials, al prezzo di € 9 per azione e si è impegnata ad acquistare sul mercato 339.821 azioni preferenziali (1,58% del capitale sociale) allo stesso prezzo. L’offerta si è
conclusa il 2 settembre 2002 ed è stata successivamente avviata la procedura di delisting,
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perfezionatasi il 6 dicembre, di Halyps Building Materials dalla Borsa di Atene. La proposta di acquisto, al prezzo unitario di € 9, di azioni ordinarie e preferenziali è proseguita
fino al 31 dicembre 2002. A tale data Ciments Français ha raggiunto il 99,64% delle azioni ordinarie e il 99,49% delle azioni preferenziali. Il costo complessivo delle operazioni
sopra descritte è stato pari a 11,6 milioni di euro.
Nel corso dell’esercizio, Italcementi S.p.A. ha incrementato la propria partecipazione in
Ciments Français S.A. di complessive 1.396.652 azioni, con un investimento di 67,8
milioni di euro tramite società controllate. Al 31 dicembre 2002 la partecipazione complessiva detenuta indirettamente da Italcementi S.p.A. in Ciments Français S.A. era pari al
71,8% (83,2% dei diritti di voto).
Nel quadro delle specifiche autorizzazioni assembleari, nell’esercizio in esame Italcementi
S.p.A. ha acquistato 957.800 azioni proprie ordinarie per un controvalore complessivo pari
a circa 9 milioni di euro al servizio dei piani di stock option per Amministratori e Dirigenti,
mentre Ciments Français S.A. ha acquistato 209.614 azioni proprie ordinarie per un controvalore complessivo di 9,8 milioni di euro.
Ciments Français ha avviato sul mercato europeo un programma di EMTN (Euro Medium
Term Notes) per un ammontare massimo autorizzato di un miliardo di euro. Nell’ambito di
tale programma, alla fine del mese di giugno, Ciments Français ha lanciato un prestito
obbligazionario di 350 milioni di euro al tasso fisso del 5,875% con una durata di 7 anni.
Sempre Ciments Français ha emesso, nel mese di novembre sul mercato degli Stati Uniti,
un prestito obbligazionario destinato a investitori privati, di 200 milioni di Usd formato da
due tranche: 180 milioni di Usd a 10 anni con tasso fisso del 5,63% e 20 milioni di Usd a 12
anni con tasso fisso del 5,73%.
L’economia e l’evoluzione settoriale internazionale
La fase critica attraversata dall’economia mondiale non ha presentato nel 2002 segnali di
miglioramento. Le promettenti aspettative di un pronto recupero dallo shock del settembre 2001 si sono in corso d’anno deteriorate. Negli Stati Uniti la prospettiva di una nuova
guerra nel Medio Oriente ha ulteriormente contribuito, con l’incremento dei prezzi petroliferi, al peggioramento del clima congiunturale. L’andamento esitante della maggiore
economia mondiale non ha trovato sostegno nella dinamica della zona euro che non è
stata in grado di assumere un ruolo di traino dell’economia internazionale. In un contesto fattosi in corso d’anno più incerto, una nota positiva è venuta dal ritorno a ritmi di crescita più elevati di molte economie asiatiche che hanno beneficiato di un notevole recupero della domanda interna.
Nel descritto contesto di difficoltà sul piano macroeconomico, il settore delle costruzioni ha
mostrato una capacità di tenuta nell’insieme dei Paesi più industrializzati dove opera il gruppo. Dopo anni di espansione, i segnali di rallentamento sono tuttavia divenuti più marcati
negli Stati Uniti, ove il settore ha registrato una flessione nonostante l’attività ancora sostenuta del comparto residenziale. Nei Paesi della zona euro, la variazione aggregata degli inve-
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stimenti in costruzioni è risultata ancora positiva, sia pure con un attenuato dinamismo congiunturale e con evoluzioni alquanto differenziate. L’espansione è infatti proseguita a ritmi
sostenuti in Grecia, Spagna e Italia, mentre i livelli di attività sono rimasti sostanzialmente stabili in Francia e hanno accusato una flessione in Belgio.
Alla perdita di velocità del ciclo edilizio nell’area più industrializzata si è contrapposta l’accelerazione rilevata nel complesso dei Paesi emergenti. Questa tendenza ha peraltro mostrato
caratteri di omogeneità in Asia (India e Thailandia), mentre negli altri Paesi emergenti è stata
positiva in Marocco e Bulgaria, sostanzialmente stagnante in Egitto e in complessivo calo in
Turchia, seppure in presenza di un trend di recupero, nell’ultima parte dell’anno.
Andamento economico e finanziario nel 2002
I conti consolidati dell’esercizio recepiscono, dal 1° gennaio 2002, l’attività di Sri Vishnu
Cement Ltd (India), consolidata con il metodo proporzionale, di Marmara Cimento
(Turchia) e di E.S.A. Monviso S.p.A. (Italia), società consolidate con il metodo integrale,
così come alcuni terminali esteri in precedenza valutati al costo. Riverton Investment
Corporation (Stati Uniti) è stata consolidata con il metodo integrale a partire dalla fine di
maggio 2002. Suez Cement Company (Egitto), valutata al costo nel 2001, è stata consolidata con il metodo del patrimonio netto nel 2002.
6
Sintesi bilancio consolidato
(milioni di euro)
2002
2001
Variazione %
vs. 2001
Ricavi
4.261,7
4.062,7
4,9
Valore aggiunto
1.830,6
1.712,9
6,9
Margine operativo lordo
1.108,8
1.028,8
7,8
26,0
25,3
Ammortamenti
(397,7)
(374,4)
6,2
Risultato operativo
711,2
654,4
8,7
16,7
16,1
(127,6)
(135,6)
(5,9)
(52,5)
(13,7)
>100
% sui ricavi
(Differenza valore/costi della produzione)
% sui ricavi
Proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività e componenti straordinarie
Risultato ante imposte
531,0
505,1
5,1
Imposte
(174,1)
(222,4)
(21,7)
Utile totale
356,9
282,7
26,2
(Utile) di pertinenza di terzi
(82,9)
(81,4)
1,8
Utile di pertinenza del gruppo
274,0
201,3
36,1
Patrimonio netto totale
2.837,1
2.930,5
(3,2)
Patrimonio netto di competenza del gruppo
2.128,4
2.070,5
2,8
Indebitamento finanziario netto
2.086,0
1.866,8
11,7
Flussi per investimenti
812,3
739,4
9,9
Cash flow (utile+ammortamenti)
754,5
657,1
14,8
n.s. = non significativo
Sintesi dei risultati trimestrali
(milioni di euro)
Ricavi
Variazione % vs. 2001
Variazione % vs. 2001
% sui ricavi
Risultato operativo
% sui ricavi
Utile di pertinenza del gruppo
% sui ricavi
Indebitamento finanziario netto (a fine periodo)
Esercizio
2002
4° trim.
2002*
3° trim.
2002*
2° trim.
2002*
1° trim.
2002*
4.261,7
1.034,8
1.118,8
1.170,4
937,7
+4,9
+3,3
+7,4
+5,3
+3,3
1.108,8
271,6
327,6
332,9
176,7
+7,8
+6,5
+13,3
+9,3
(1,8)
26,0
26,2
29,3
28,4
18,8
711,2
156,7
233,2
237,2
84,0
16,7
15,1
20,8
20,3
9,0
274,0
79,7
86,5
83,9
24,0
6,4
7,7
7,7
7,2
2,6
2.086,0
2.086,0
2.106,5
2.260,7
1.917,5
* la variazione è calcolata rispetto ai corrispondenti valori 2001 rielaborati con il consolidamento proporzionale di Zuari Cement
Ltd, consolidata con il metodo integrale nelle relazioni infrannuali 2001
7
Vendite leganti idraulici
valori espressi in milioni di tonnellate
48
36
24
La stagionalità che caratterizza i settori in cui opera il gruppo determina, di norma, i più
elevati livelli di attività nel 2° e nel 3° trimestre dell’esercizio. Ciò premesso, nel 4° trimestre ha trovato conferma, sia pure a ritmi più attenuati, la crescita dei ricavi e dei risultati
di gestione che aveva caratterizzato i primi nove mesi dell’esercizio in esame, sostenuti da
un 3° trimestre particolarmente brillante.
Il risultato operativo del 4° trimestre ha risentito delle svalutazioni di attività effettuate in
alcuni Paesi, mentre l’utile totale e quello di pertinenza del gruppo hanno recepito l’intero beneficio derivante dagli incentivi fiscali sugli utili reinvestiti in Italia e dalla riduzione
delle imposte differite in Belgio.
12
Vendite e consumi interni*
0
2000
2001
2002
Cemento e clinker
(milioni di tonnellate)
2002
Variaz. % vs. 2001
Storico
Unione europea
Inerti **
(milioni di tonnellate)
2002
Perimetro
omogeneo
Calcestruzzo
(milioni di m3)
Variaz. % vs. 2001
2002
Storico
Perimetro
omogeneo
Variaz. % vs. 2001
Storico
Perimetro
omogeneo
24,5
0,7
0,8
53,2
2,5
1,8
16,2
3,5
3,2
6,7
1,0
- 4,9
0,4
n.s.
-
0,2
- 0,5
- 0,5
Asia
6,3
18,0
11,2
-
-
-
0,8
12,5
12,5
Altri Paesi emergenti
6,8
2,3
- 1,4
1,8
9,7
9,7
2,1
4,5
4,5
Trading
3,3
36,8
34,3
-
-
-
-
-
-
Eliminazioni
(3,0)
4,1
2,6
-
-
-
-
-
-
Totale
44,6
4,9
2,6
55,5
3,6
2,0
19,3
3,9
3,7
Nord America
** i valori espressi sono relativi alle società consolidate con il metodo integrale e, pro quota, alle società consolidate con il metodo
proporzionale
** escluse le uscite in conto lavorazione
n.s. = non significativo
All’aumento complessivo dei volumi di vendita di cemento e clinker hanno soprattutto
contribuito, nell’ambito dell’Unione europea, Spagna e Grecia, mentre fra i Paesi emergenti i maggiori progressi hanno riguardato Thailandia e Marocco. A parità di perimetro,
il Nord America ha evidenziato una flessione con un peggioramento negli ultimi mesi dell’anno. La Turchia, in calo nell’intero esercizio, ha tuttavia riportato un buon recupero nel
4° trimestre.
Nel settore degli inerti, sempre a parità di perimetro, il calo registrato in Italia, Francia e
Belgio è stato più che compensato dalla dinamica positiva di Spagna, Grecia e Marocco.
Il maggior contributo al miglioramento dell’attività nel settore del calcestruzzo è venuto
dall’Italia, ma Grecia, Marocco e Thailandia hanno evidenziato i tassi di crescita più significativi.
8
Ricavi
Ricavi
valori espressi in milioni di euro
L’aumento dei ricavi, pari al 4,9% rispetto al 2001, è la risultante:
– dell’evoluzione positiva dell’attività per il 3,5%;
– delle variazioni intervenute nell’area di consolidamento, per il 2,4%;
– dell’effetto cambio negativo, pari all’1%, derivante dal deprezzamento delle altre valute, in particolare dollaro Usa, nei confronti dell’euro.
4500
3750
3000
2250
Contribuzione ai ricavi consolidati
1500
(milioni di euro)
2002
%
2001
%
Settore di attività
2.655,3
62,3
2.560,7
63,0
3,7
1,9
Calcestruzzo e inerti
1.402,6
32,9
1.310,6
32,3
7,0
6,2
203,7
4,8
191,4
4,7
6,4
7,1
4.261,7
100,0
4.062,7
100,0
4,9
3,5
3.004,0
70,5
2.854,2
70,2
5,2
4,8
1.326,9
31,1
1.251,7
30,8
6,0
6,2
Nord America
629,2
14,8
636,6
15,7
(1,2)
(3,2)
Asia
181,1
4,2
179,6
4,4
0,8
(1,0)
Altri Paesi emergenti
Totale
0
2000
Cemento
Attività diverse
750
Variazione 2002/2001
%
%*
2001
2002
Area geografica
Unione europea
di cui Italia
353,4
8,3
332,7
8,2
6,2
5,7
Trading
94,1
2,2
59,6
1,5
58,0
18,0
Totale
4.261,7
100,0
4.062,7
100,0
4,9
3,5
* a parità di tassi di cambio e di area di consolidamento
Risultati gestionali
Il margine operativo lordo e il risultato operativo hanno evidenziato, nel confronto con il
precedente esercizio, una crescita pari rispettivamente al 7,8% e all’8,7%, grazie ai buoni
livelli di attività, a un andamento dei prezzi di vendita complessivamente favorevole e al
piano di riduzione dei costi che ha interessato il biennio trascorso determinando economie valutabili complessivamente in circa 48 milioni di euro, sostanzialmente corrispondenti all’obiettivo fissato.
Il maggior apporto al miglioramento dei risultati di gestione è venuto dall’Unione europea, in particolare da Italia, Spagna e Grecia. Un contributo significativo è stato anche fornito da Marocco e Bulgaria. A parità di perimetro e di tassi di cambio, il Nord America ha
evidenziato una sostanziale tenuta, mentre la redditività in India e Thailandia è stata fortemente condizionata dall’andamento negativo dei prezzi di vendita.
Sul risultato operativo dell’esercizio hanno inciso svalutazioni di immobilizzazioni immateriali e materiali riguardanti India, Turchia e alcune società italiane per complessivi 17,6
milioni di euro.
Mol
1200
900
600
300
0
2000
2001
2002
9
Oneri finanziari e altre componenti
Gli oneri finanziari, al netto dei proventi, hanno registrato una flessione rispetto al 2001
di circa 8 milioni di euro, con un calo dell’incidenza sui ricavi dal 3,3% al 3,0%, nonostante l’aumento dell’indebitamento finanziario netto. Su tale dinamica hanno influito
l’impatto più contenuto della svalutazione della lira turca rispetto al 2001 e una generalizzata riduzione dei tassi di interesse.
Per contro, le rettifiche di valore di attività finanziarie e le componenti straordinarie, hanno
registrato nel loro complesso un saldo netto negativo in deciso aumento (38,8 milioni di
euro) rispetto al 2001.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie hanno evidenziato un saldo netto negativo di
10,4 milioni di euro, in peggioramento di 16,8 milioni di euro rispetto al 2001 principalmente per effetto della svalutazione dell’avviamento relativo alla partecipazione in Suez
Cement Company (Egitto).
Gli oneri straordinari, al netto dei proventi, hanno registrato un aumento di 22,0 milioni
di euro rispetto al 2001, evidenziando un saldo netto negativo di 42,2 milioni di euro formato principalmente da svalutazioni di attività, accantonamenti per contenziosi legali e
fiscali in essere, adeguamenti a regimi previdenziali, ristrutturazioni organizzative e accantonamenti legati al condono fiscale di alcune società italiane.
Risultato netto
Utile netto di competenza
del gruppo
300
225
150
75
0
2000
10
2001
2002
Il risultato ante imposte è stato pari a 531,0 milioni di euro, in crescita del 5,1% rispetto
a quello consuntivato nel 2001 (505,1 milioni di euro).
Sull’esercizio hanno gravato imposte per 174,1 milioni di euro (222,4 milioni di euro nel
2001), determinando un utile netto complessivo di 356,9 milioni di euro (+26,2% rispetto all’utile di 282,7 milioni di euro nel 2001).
Le imposte di competenza del periodo hanno beneficiato, in Italia, degli incentivi fiscali
legati alla detassazione del reddito d’impresa reinvestito (c.d. Tremonti bis) con un effetto
positivo complessivo di 25,9 milioni di euro, riferibile per 25,1 milioni di euro a Italcementi
S.p.A. Inoltre un impatto positivo di 24,8 milioni di euro è derivato dall’adeguamento delle
imposte differite a seguito della riduzione dell’aliquota fiscale in Belgio, scesa dal 40,16%
al 33,90%.
L’utile netto di competenza del gruppo, dopo un utile di competenza di terzi pari a 82,9
milioni di euro (81,4 milioni di euro nel 2001), è stato di 274,0 milioni di euro, in aumento del 36,1% rispetto al 2001 (utile di 201,3 milioni di euro).
Investimenti tecnici
Sintesi dati patrimoniali e finanziari
(milioni di euro)
Immobilizzazioni nette
Capitale d’esercizio
31 dicembre
2002
31 dicembre
2001
Variazione %
vs. 2001
4.947,8
4.868,3
1,6
712,4
717,7
(0,7)
Capitale netto investito
5.660,2
5.586,0
1,3
Patrimonio netto
2.837,1
2.930,5
(3,2)
Tsdi (netti)
77,0
100,5
(23,4)
Tfr e fondi
660,1
688,2
(4,1)
Indebitamento netto
2.086,0
1.866,8
(11,7)
Totale copertura
5.660,2
5.586,0
1,3
400
300
200
100
0
2000
2001
2002
Investimenti
Nel 2002 l’esborso complessivo per investimenti in immobilizzazioni materiali, immateriali e
finanziarie è stato pari a 812,3 milioni di euro, in incremento del 9,9% rispetto a 739,4
milioni di euro nel 2001.
La crescita di 72,9 milioni di euro rispetto al precedente esercizio è soprattutto dovuta a
maggiori investimenti in immobilizzazioni materiali (374,5 milioni di euro rispetto a 294,6
milioni di euro nel 2001) che hanno interessato Italia (nuova cementeria di Calusco),
Francia, Stati Uniti, Spagna e Belgio.
Circa il 20% degli investimenti in immobilizzazioni materiali è stato destinato in modo
specifico alla tutela dell’ambiente, alla sicurezza e alle condizioni di lavoro, al miglioramento della qualità dei prodotti, del processo distributivo e dei servizi alla clientela.
Gli investimenti in immobilizzazioni finanziarie, pari a 406,5 milioni di euro, hanno riguardato in massima parte le operazioni già descritte nel capitolo dedicato ai fatti di rilievo nell’esercizio e riportate in nota integrativa.
Posizione finanziaria netta
L’indebitamento finanziario netto ha evidenziato un aumento di 219,3 milioni di euro
rispetto alla fine del precedente esercizio. Il saldo al 31 dicembre 2002 (esclusi i Tsdi – Titoli
subordinati a durata indeterminata) era pari a 2.086,0 milioni di euro (1.866,8 milioni di
euro al 31 dicembre 2001), quale risultante di indebitamento netto a breve termine per
251,7 milioni di euro e di indebitamento netto a medio e lungo termine per 1.834,3 milioni di euro.
11
Il rapporto tra l’indebitamento finanziario netto più il valore netto dei Tsdi e il patrimonio
netto è pari al 76,2% a fronte del 67,1% al 31 dicembre 2001.
Il rapporto tra indebitamento inclusivo del valore netto dei Tsdi e margine operativo lordo
è pari a 1,95 in linea con l’esercizio precedente.
Posizione finanziaria netta e sintesi dei flussi finanziari
(milioni di euro)
2002
Posizione finanziaria netta iniziale
2001
(1.866,8)
(1.665,3)
Flussi dell’attività della gestione ordinaria:
flussi di gestione
704,2
variazione del capitale circolante
(29,9)
Totale flussi di gestione
656,0
(21,6)
674,3
634,4
Investimenti:
immateriali
(31,3)
(28,1)
materiali
(374,5)
(294,6)
finanziari
(partecipazioni e azioni proprie)
(406,5)
(416,7)
Totale flussi per investimenti
(812,3)
(739,4)
Disinvestimenti in immobilizzazioni
41,4
33,5
Variazione altre immobilizzazioni finanziarie
(19,9)
(38,6)
(115,8)
(80,5)
Dividendi distribuiti
Altri
Variazione indebitamento finanziario netto
Posizione finanziaria netta finale
13,0
(10,9)
(219,3)
(201,5)
(2.086,0)
(1.866,8)
Patrimonio netto
Il patrimonio netto complessivo, pari a 2.837,1 milioni di euro, ha registrato un decremento di 93,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2001. Questa variazione è stata
determinata principalmente dalla svalutazione rispetto all’euro di altre valute, soprattutto
dollaro Usa, Lira egiziana, Baht thailandese e dalla riduzione del patrimonio netto di competenza di terzi per il rafforzamento della quota di partecipazione in società controllate
(Ciments Français, Ciments du Maroc, Jalaprathan Cement Public Company, Halyps). La
svalutazione delle valute rispetto all’euro ha comportato una riduzione della riserva di conversione inclusa nel patrimonio netto complessivo di circa 219,5 milioni di euro di cui
139,7 milioni di euro riferibili al patrimonio netto di gruppo. Senza tale effetto il patrimonio netto complessivo e quello di gruppo sarebbero risultati in crescita rispettivamente di circa 126 milioni di euro e circa 198 milioni di euro.
Al 31 dicembre 2002 Italcementi S.p.A. deteneva n. 2.237.200 azioni proprie ordinarie
(1,26% del capitale rappresentato da azioni ordinarie) a servizio dei piani di stock option
e n.105.500 azioni proprie di risparmio (0,1% del capitale rappresentato da azioni di
risparmio). Il valore nominale delle azioni è pari a 1 euro cadauna.
Dopo la chiusura dell’esercizio e fino al 28 febbraio 2003, Italcementi S.p.A. ha acquistato n. 46.160 azioni proprie ordinarie.
12
Andamento della gestione per Paese e per settore di attività
Come già osservato nelle relazioni precedenti, l’informativa per area geografica costituisce lo schema prioritario di analisi per valutare l’andamento della gestione e i rischi connessi. Per i segmenti di attività in cui il gruppo opera (che fanno tutti riferimento al settore delle costruzioni) i dati forniti riguardano i livelli di attività e i ricavi nonché informazioni di analisi nell’ambito dell’area geografica, dettagliate in funzione dell’importanza dei
segmenti stessi.
Il gruppo nel 2002
Ricavi, margine operativo lordo, investimenti tecnici e capitale investito
per area geografica
(milioni di euro)
Cemento:
Ricavi
Margine
operativo lordo
Investimenti
tecnici
Capitale
investito*
2002
Variaz. %
vs. 2001
2002
Variaz. %
vs. 2001
2002
2001
2002
2001
Italia
1.400,8
4,8
329,3
12,7
179,8
99,1
1.035,4
901,7
Francia
1.191,9
2,7
272,6
1,0
73,9
71,1
599,5
586,7
Belgio
200,5
5,6
53,4
4,0
19,6
19,3
697,5
721,9
Spagna
273,6
10,3
72,6
10,5
30,5
21,3
415,3
409,6
Grecia
103,1
29,3
34,1
34,8
5,7
7,7
77,4
64,6
Nord America
629,2
(1,2)
162,1
1,2
50,7
52,4
597,1
563,9
Turchia
133,0
6,9
17,5
83,5
3,0
8,4
246,0
248,8
Marocco
194,7
3,9
91,9
8,5
7,5
9,6
280,9
283,5
Bulgaria
63,6
3,5
21,1
72,0
8,9
8,7
150,3
151,7
159,8
4,2
43,3
(11,3)
9,4
3,1
426,7
508,7
37,4
(2,3)
2,8
(63,7)
0,6
1,1
105,2
88,0
189,6
14,4
8,1
> 100
1,0
1,4
65,0
53,7
-
-
-
-
-
-
348,6
447,3
(315,5)
(1,0)
-
-
-
-
-
-
4.261,7
4,9
1.108,8
7,8
390,7
303,2
5.044,9
4.940,8
Thailandia
India
Trading e altri
Holdings
Eliminazioni per scambi tra Paesi
Totale
55 cementerie a
ciclo completo
14 centri di
macinazione
4 terminali
Inerti:
154 cave
Calcestruzzo: 547 impianti
* immobilizzazioni materiali e immateriali nette e capitale d’esercizio
13
Italia
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
1.401
1.336
1.222
329
292
261
180
99
84
Ricavi
Cementerie a ciclo completo: 18
Centri di macinazione:
Cave di inerti:
Impianti di calcestruzzo:
9
Capitale investito**
1.035
902
881
Personale (unità)***
5.021
5.026
5.058
* dati consolidati del Paese prima delle elisioni infragruppo
** immobilizzazioni materiali e immateriali nette e capitale d’esercizio
*** incluso il personale di CTG S.p.A. operante in Francia e i dipendenti del gruppo BravoSolution
56
235
Cemento
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
Ricavi
900
851
756
276
251
208
156
77
63
631
516
527
3.070
3.096
3.254
* dati consolidati del settore prima delle elisioni infragruppo
*** il personale a fine 2001 non include 109 dipendenti trasferiti a Italgen S.p.A. il 30 dicembre 2001
Nel 2002, i consumi di cemento in Italia, favoriti dalla positiva intonazione che ancora ha
caratterizzato il settore delle costruzioni, hanno registrato una crescita stimata pari a circa
il 4,6% rispetto al 2001, superando i 41 milioni di tonnellate.
Questa dinamica, che conferma il trend positivo in atto dal 1998, riflette peraltro un andamento molto differenziato, già emerso nei precedenti esercizi, fra le diverse circoscrizioni
territoriali con una crescita della domanda concentrata nel settentrione e stabilità/flessione nel resto d’Italia.
L’export e l’import di cemento sono risultati in calo e si sono praticamente bilanciati, rappresentando ciascuno poco più del 5% della produzione e della domanda. Per contro, le
importazioni di clinker, in prevalenza originate dalla Turchia e attivate da centri di macinazione, hanno, secondo prime stime, superato 1,7 milioni di tonnellate (circa un milione
di tonnellate nell’anno precedente).
In tale contesto, i volumi di vendita globali di leganti idraulici e clinker realizzati dal gruppo, penalizzati da un mix geografico sfavorevole rispetto ai nostri centri di produzione e
da una flessione delle esportazioni, hanno registrato un leggero aumento (0,2%).
L’andamento positivo dei prezzi di vendita ha contribuito al miglioramento dei ricavi e dei
14
risultati di gestione, nonostante la crescita di alcuni costi operativi, in particolare materie
prime, energia elettrica e costi logistici.
Nel 2002 è stata ultimata la costruzione dei nuovi impianti di produzione del clinker nella
cementeria di Calusco, mentre sono in corso d’opera i lavori relativi alla realizzazione della
galleria per il trasporto delle materie prime. Sono inoltre proseguiti gli investimenti finalizzati ad accrescere l’utilizzo delle fonti energetiche sostitutive che hanno concorso a
ridurre il costo dei combustibili.
Nell’esercizio si è concluso l’iter per l’ottenimento della certificazione ambientale ISO
14001 per le cementerie di Matera, Castrovillari, Isola delle Femmine e Samatzai il cui riconoscimento formale sarà ottenuto nella prima parte del 2003.
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
472
426
390
41
40
38
13
17
15
273
245
248
Personale (unità)
901
864
895
Ricavi
** dati consolidati del settore prima delle elisioni infragruppo
Nel 2002 è proseguito il trend favorevole, sostenuto da tutti i comparti del settore delle costruzioni, che aveva caratterizzato i consumi di calcestruzzo in Italia nel precedente esercizio.
In assenza di statistiche ufficiali, la crescita stimata è di circa il 2,5%, quale risultante di andamenti differenziati, con un progresso nelle regioni settentrionali e un calo nel Sud e nelle Isole.
In tale contesto, il gruppo ha aumentato i volumi di vendita di calcestruzzo del 5,7%,
beneficiando del miglior andamento dei mercati ove opera rispetto alla media nazionale
e di una maggiore attività per cantieri dedicati ai treni ad alta velocità.
L’attività inerti, per circa il 55% destinata ad autoconsumo, ha invece registrato, a parità
di perimetro, un decremento del 7,2%. Per rafforzare la presenza in questo settore,
Calcestruzzi S.p.A., come già segnalato, ha elevato al 100% la partecipazione, detenuta
direttamente e indirettamente, nella Società Escavazione Sabbia ed Affini Monviso S.p.A.,
proprietaria di due importanti giacimenti nell’area di Torino, con un investimento di 15,4
milioni di euro.
Nel complesso i ricavi, sostenuti anche dal positivo andamento dei prezzi del calcestruzzo, sono cresciuti del 10,9%. Ciò ha permesso di recuperare l’incremento dei costi variabili, ottenendo un buon miglioramento dei risultati di gestione.
La struttura produttiva del settore calcestruzzo è stata potenziata con l’apertura di 17
nuovi impianti, di cui 11 dedicati a cantieri specifici; 5 impianti sono stati invece chiusi a
conclusione delle commesse a cui erano destinati.
15
Altre attività
Le altre attività del gruppo in Italia riguardano principalmente i settori delle tubazioni in
Pvc e gres ceramico (Società del Gres ing. Sala S.p.A.) e degli additivi per cemento e calcestruzzo (Axim Italia S.p.A.).
La riduzione dei volumi di vendita sul mercato nazionale e dei ricavi unitari ha determinato una flessione dei risultati di gestione di Società del Gres ing. Sala S.p.A., mentre è proseguito lo sviluppo di Axim Italia S.p.A.
Per altre attività del gruppo in Italia, si rinvia agli specifici commenti su CTG S.p.A. (ingegneria, assistenza tecnica e ricerca), BravoSolution S.p.A. (e-business) e Italgen S.p.A.
(energia).
Francia
(milioni di euro*)
Ricavi
1
Cave di inerti:
78
182
2002
2001
2000
1.192
1.160
1.103
273
270
243
74
71
64
599
587
600
3.953
4.036
3.989
*** dati consolidati delle attività operative prima delle elisioni infragruppo
*** immobilizzazioni materiali e immateriali nette e capitale d’esercizio
*** escluso il personale di CTG S.p.A. operante in Francia
Cemento
(milioni di euro*)
2002
2001
Ricavi
687
643
617
201
197
182
39
45
38
376
356
334
1.679
1.602
1.578
Personale (unità)
**
**
16
2000
dati consolidati del settore prima delle elisioni infragruppo
immobilizzazioni materiali e immateriali nette e capitale d’esercizio
In un mercato nazionale stabile con 21 milioni di tonnellate, i volumi di cemento venduti
da Ciments Calcia S.A. hanno registrato un leggero progresso (+0,8%) che ha tuttavia
subito un certo rallentamento nel 4° trimestre.
I ricavi operativi, escludendo le rifatturazioni di prestazioni rese ad altre società del gruppo
a seguito della riorganizzazione Francia/Belgio, hanno segnato un incremento del 3,2%.
Il buon livello di produzione del secondo semestre ha permesso di compensare gli effetti
negativi generati dagli scioperi nel 1° trimestre 2002.
L’incremento dei ricavi e il controllo dei costi fissi si sono tradotti in un miglioramento dei
risultati di gestione.
Ciments Calcia, in ottemperanza a quanto richiesto dalla normativa per l’utilizzo di combustibili alternativi, ha dotato sei delle sue cementerie degli adeguati impianti di filtrazione. Sono inoltre state modificate le linee di insaccamento e pallettizzazione di tutte le
cementerie per adattarle alla produzione di sacchi da 35 kg.
In tema di controllo qualità il passaggio dalla normativa ISO 9002 alla ISO 9001 è stato
attuato nel 70% dei dispositivi industriali.
(milioni di euro*)
Ricavi
2002
2001
2000
565
556
513
65
65
55
33
23
23
209
213
249
1.462
1.589
1.577
Personale (unità)
** dati consolidati del settore prima delle elisioni infragruppo
Il mercato degli inerti e del calcestruzzo ha subito un rallentamento rispetto al 2001 principalmente nel campo dei lavori pubblici e dell’edilizia non residenziale.
In tale contesto, a perimetro omogeneo, i volumi di attività di GSM (inerti) e di Unibéton
(calcestruzzo) si sono rispettivamente ridotti del 3,1% e del 3,7%.
I risultati di gestione sono aumentati grazie alla crescita dei ricavi unitari che ha compensato sia la riduzione dei volumi venduti, sia l’aumento dei costi di produzione, in particolare materie prime e trasporti.
Nel 2002 GSM ha realizzato importanti investimenti per il rinnovo degli impianti e l’apertura di nuovi siti.
17
Belgio
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
200
190
186
53
51
53
20
19
21
697
722
720
Personale (unità)
577
603
662
Ricavi
Cave di inerti:
3
10
** dati consolidati del Paese prima delle elisioni infragruppo
Nel 2002, i consumi di cemento in Belgio, pari a 4,7 milioni, hanno registrato una nuova
flessione (-6%).
I volumi di vendita di Compagnie des Ciments Belges (CCB) sono complessivamente cresciuti
del 3,2% rispetto al 2001. Il calo sul mercato interno (-5%) è stato più che compensato dalle
vendite infragruppo destinate al mercato francese, in conseguenza degli scioperi che hanno
condizionato l’attività produttiva di Ciments Calcia S.A. nel 1° trimestre 2002.
I volumi di vendita sono risultati in flessione nei settori degli inerti (-7,4%) e del calcestruzzo (-4,6%), soprattutto a causa della debolezza del mercato nei comparti del genio
civile e dei prefabbricati.
L’evoluzione dei prezzi di vendita ha consentito di assorbire la crescita dei costi di produzione.
Nel 2002 sono stati ultimati i lavori di realizzazione del tunnel di collegamento fra le cave
di Gaurain e Milieu, al fine di poter sfruttare il giacimento di Carrière du Tournaisis.
CCB ha inoltre proseguito nel piano di investimenti volti all’utilizzo di combustibili alternativi.
Spagna
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
274
248
224
73
66
64
31
21
16
415
410
408
Personale (unità)
822
823
815
Ricavi
Cave di inerti:
10
44
Nel 2002 la dinamica positiva del settore delle costruzioni ha portato i consumi di cemento a 44 milioni di tonnellate, con un incremento del 4% rispetto al 2001, particolarmente sostenuto nelle regioni a sud del Paese.
18
Financiera y Minera (FyM) ha registrato una crescita dei volumi nazionali di vendita del
4,2%, malgrado gli scioperi che hanno condizionato l’attività nelle regioni settentrionali
nel 1° semestre e la forte pressione delle importazioni nelle regioni meridionali.
Le vendite di inerti, sostenute dai lavori pubblici, sono cresciute del 7,4%, mentre quelle
di calcestruzzo del 3,7%.
Il miglioramento di prezzi e volumi di vendita ha prodotto un incremento dei ricavi di circa
il 10%.
I risultati di gestione, in buona crescita, hanno beneficiato dei positivi livelli di attività e di
un accresciuto utilizzo dei combustibili alternativi. Ciò ha permesso di attenuare gli effetti negativi derivanti dal sensibile aumento degli acquisti di prodotto e dall’evoluzione
negativa di alcuni costi fissi.
Durante l’esercizio, FyM ha sostenuto investimenti indirizzati all’ammodernamento dei dispositivi industriali e ha accresciuto le capacità di produzione di clinker nelle fabbriche del nord.
Grecia
(milioni di euro*)
Ricavi
2002
2001
2000
103
80
70
20
34
25
6
8
4
77
65
61
331
313
306
Personale (unità)
Cave di inerti:
2
10
Nel 2002, i consumi nazionali di cemento in Grecia hanno evidenziato una crescita del
12% rispetto al precedente esercizio, grazie a un’attività particolarmente dinamica nella
regione dell’Attica dove sono localizzate le principali infrastrutture legate ai Giochi
Olimpici del 2004.
Halyps, beneficiando del favorevole posizionamento geografico, ha incrementato le vendite sul mercato domestico (+17,5%) diminuendo le esportazioni. Nel complesso i volumi
di vendita di cemento sono cresciuti dell’8,3% rispetto al 2001.
La vivacità del mercato ha ugualmente sostenuto i livelli di attività nei settori degli inerti e
del calcestruzzo (dove il gruppo opera anche attraverso Domiki Beton), in crescita rispettivamente del 29,3% e del 33,5%.
L’incremento dei volumi in tutte le attività, con un peso sempre maggiore delle vendite
nazionali di cemento e l’andamento positivo dei prezzi di vendita nei settori cemento e
inerti, hanno permesso di migliorare ulteriormente ricavi e margini di gestione, in progresso sensibile rispetto al 2001.
Durante l’esercizio 2002, Halyps ha continuato il programma di investimenti finalizzati, in
particolare, alla protezione dell’ambiente.
19
Nord America
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
Ricavi
629
637
625
157
162
160
51
52
60
597
564
547
1.856
1.547
1.557
Personale (unità)
Cementerie a ciclo completo:
Cave di inerti:
20
9
1
2
5
** dati consolidati dell’area geografica prima delle elisioni infragruppo
Nel maggio 2002 Essroc ha formalizzato l’acquisizione di Riverton Investment Corporation,
società che dispone di una cementeria (750 mila tons. di capacità produttiva annua) a
Martinsburg nel West Virginia e che commercializza i propri prodotti con il marchio Capitol
Materials Corporation. Con questa acquisizione, Essroc ha consolidato la sua posizione sulla
costa Est e ha portato la propria capacità produttiva annua a 7,5 milioni di tonnellate di
cemento. Come già segnalato Riverton è stata consolidata con il metodo integrale a partire
da fine maggio 2002.
In un contesto economico incerto, il settore delle costruzioni ha registrato un rallentamento. La forte diminuzione del comparto non residenziale e una buona tenuta dell’edilizia residenziale e dei lavori pubblici si sono tradotti in un calo dei consumi nazionali di
cemento del 3,4% rispetto al 2001 con una dinamica accentuata nel 4° trimestre.
A parità di perimetro, le vendite di cemento e clinker del gruppo hanno registrato una
flessione del 4,9%, in linea con l’andamento dei mercati in cui opera.
Malgrado le differenziazioni rilevate a livello regionale, i prezzi medi di vendita hanno nel
complesso registrato un leggero miglioramento contenendo a circa il 3,2% la flessione dei
ricavi espressi in dollari e a parità di perimetro.
A parità di area di consolidamento e di tassi di cambio, i risultati di gestione si sono mantenuti stabili rispetto al 2001 grazie ai soddisfacenti livelli produttivi e al contenimento
degli acquisti di prodotto.
Riguardo agli investimenti, nel 2002 è terminata la prima fase del progetto di aumento
della capacità produttiva della cementeria di Picton, e sono stati realizzati investimenti nel
campo della logistica (tunnel e nastro trasportatore) per la cementeria di Nazareth. Nel
febbraio 2003 è stato ottenuto il permesso delle autorità per l’avviamento del progetto di
ammodernamento ed espansione dello stabilimento di Nazareth I.
Bulgaria
(milioni di euro*)
2002
2001
2000
Ricavi
64
61
54
21
12
8
9
9
16
150
152
156
Personale (unità)
864
1.018
1.116
2
Nel 2002 il mercato del cemento in Bulgaria ha beneficiato di un contesto generale positivo (aumento del Pil del 4%) e del buon andamento del settore delle costruzioni (+8%),
registrando una crescita dell’11,5% che ha portato i consumi a 1,6 milioni di tonnellate.
I ricavi del gruppo sono stati sostenuti dall’attività nella zona turistica a sud del Mar Nero
e da un miglioramento dei prezzi di vendita. Il buon andamento delle vendite di cemento
sul mercato nazionale (+12,7%) ha permesso di compensare la riduzione delle esportazioni, soprattutto di quelle infragruppo destinate al mercato nord americano.
I risultati di gestione hanno mostrato una crescita sensibile, anche grazie alle economie
realizzate sui combustibili (effetti prezzo e mix).
Tra gli investimenti realizzati nel periodo, da segnalare i nuovi impianti di spedizione nelle
cementerie di Devnya e Vulkan.
Turchia
(milioni di euro*)
Ricavi
Personale (unità)
2002
2001
2000
133
124
178
18
10
12
3
8
8
246
249
278
1.011
1.040
1.171
2
Cave di inerti:
1
20
L’attività in Turchia include nel 2002 Marmara Cimento, società che dispone di un terminale
e di un centro di macinazione contiguo all’unità di Ambarli che, con una capacità produttiva
di 700 mila tonnellate annue, rafforza la presenza del gruppo sul mercato di Istanbul.
In un contesto economico e politico ancora incerto, la lira turca, dopo il recupero registrato nel 1° trimestre 2002, ha subito un nuovo, ulteriore deprezzamento.
21
Grazie a una ripresa dell’attività nel 4° trimestre, i consumi nazionali di cemento nel 2002
hanno registrato una crescita rispetto al precedente esercizio, peraltro caratterizzato da
livelli di attività fortemente depressi.
I volumi di vendita di cemento e clinker del gruppo sono stati penalizzati dalla forte pressione concorrenziale, evidenziando un calo del 6,1% a parità di perimetro, malgrado la
crescita registrata negli ultimi mesi dell’anno. L’evoluzione dei prezzi di vendita espressi in
valuta locale, superiore rispetto al deprezzamento nei confronti dell’euro, ha tuttavia
determinato, sempre a perimetro omogeneo, una contenuta crescita dei ricavi.
Nel complesso, i risultati di gestione hanno registrato un miglioramento grazie all’aumento dei ricavi, al contenimento dei costi di produzione e all’effetto positivo legato
all’ampliamento di perimetro (Marmara Cimento).
Marocco
(milioni di euro*)
Ricavi
Cave di inerti:
3
1
2
9
Personale (unità)
2002
2001
2000
195
187
174
92
85
74
7
10
12
281
283
297
1.015
1.036
1.066
I consumi di cemento in Marocco sono risultati in crescita anche nel 2002 (+5,3%), grazie ai programmi di investimento in infrastrutture (dighe, autostrade) e in alloggi (programmi immobiliari per l’area di Casablanca).
I volumi di vendita di cemento e clinker di Ciments du Maroc sono cresciuti complessivamente del 3,6%. Le vendite di cemento sul mercato domestico sono aumentate del 4,5%
nonostante un andamento incerto del 1° trimestre nelle zone ove opera il gruppo, penalizzate dalla conclusione dei grandi progetti turistici nell’area di Agadir.
L’intonazione positiva del mercato si è anche riflessa sulle vendite di inerti e calcestruzzo,
in crescita rispettivamente del 15% e del 12,7%.
Nonostante l’effetto cambio negativo, i risultati di gestione, sostenuti dai ricavi e dal controllo dei costi di produzione, hanno evidenziato un buon miglioramento.
Ciments du Maroc ha proseguito il programma di ammodernamento dei suoi impianti in
tutte e tre le cementerie: a Marrakech e Safi sono stati installati sili per l’utilizzo di ceneri
volanti; ad Agadir sono stati realizzati un nuovo deposito coperto del clinker e nuovi
impianti di filtrazione ai forni.
22
Thailandia
(milioni di euro*)
Ricavi
Personale (unità)
2002
2001
2000
160
153
127
43
49
37
9
3
4
427
509
438
1.446
1.509
1.589
*** dati consolidati del Paese prima delle elisioni infragruppo
I consumi di cemento, in aumento sensibile nel 2002 (+21%), hanno evidenziato concreti segnali di ripresa nelle infrastrutture (aeroporto di Bangkok, dighe) e nel comparto residenziale grazie ai bassi tassi di interesse. In un contesto molto favorevole, le vendite nazionali complessive del gruppo sono aumentate del 23,6%. Per assecondare questo livello di
attività, le esportazioni hanno subito una contrazione, riducendo la crescita complessiva
delle vendite di cemento e clinker al 13,4%.
La caduta dei prezzi di vendita nell’ultimo trimestre 2001 è proseguita nei primi mesi del
2002. Nonostante il parziale recupero nel 2° trimestre e nei mesi successivi, il livello medio
dei prezzi dell’anno, inferiore rispetto all’esercizio precedente, ha condizionato l’evoluzione di ricavi e penalizzato i risultati di gestione.
Gli investimenti sostenuti nell’arco dell’esercizio 2002 sono stati per lo più destinati all’ottimizzazione dei consumi energetici (elettricità e combustibili).
32
India
(milioni di euro*)
2002
2001
37
38
3
8
1
1
Ricavi
105
88
Personale (unità)
530
313
2
In India il gruppo è presente con Zuari Cement Ltd, joint venture paritetica, che nel corrente esercizio ha acquisito il 96,2% di Sri Vishnu Cement Ltd, società che dispone di una
cementeria dalla capacità produttiva annua di 1,2 milioni di tonnellate. Con tale acquisizione il gruppo è divenuto il secondo produttore di cemento nell’Andhra Pradesh, stato
meridionale della Confederazione Indiana.
23
In un contesto economico che ha evidenziato un’ulteriore crescita del Pil e della produzione industriale, il settore delle costruzioni è aumentato dell’8% favorendo l’incremento
dei consumi di cemento (+11%).
Il mercato del cemento nel sud del Paese è cresciuto di circa il 15%, raggiungendo 30
milioni di tonnellate, ma l’eccesso di capacità produttiva, anche recentemente installata,
ha accentuato le pressioni concorrenziali. Tale situazione ha condizionato le vendite di
cemento e clinker del gruppo che hanno registrato un aumento limitato al 2,5% a perimetro omogeneo e, in misura ancora più rilevante, i prezzi di vendita, con impatti negativi sui ricavi e sui risultati di gestione.
Trading
(milioni di euro*)
Terminali: 4
2002
Ricavi
133,6
6
1
12
Personale (unità)
276
I volumi dell’attività di trading sia verso terzi, sia intragruppo sono cresciuti, a perimetro
comparabile, di circa il 34%. Dal 1° gennaio 2002 sono consolidati integralmente i terminali situati in Albania, Mauritania, Gambia e Sri Lanka che hanno registrato un progresso dei volumi di vendita di circa il 16% rispetto all’anno precedente.
Egitto
L’anno 2002 è stato caratterizzato da un debole incremento del Pil e da una crescita di
circa l’1% nel settore delle costruzioni. Il consumo nazionale di cemento ha seguito questa tendenza con un progresso intorno all’1,5%.
All’interno di un contesto fortemente concorrenziale, caratterizzato da un incremento
delle capacità produttive e da una caduta dei prezzi di vendita, Suez Cement Company
(Suez) ha registrato una riduzione dei volumi di vendita sul mercato nazionale, compensata in parte dall’attività di esportazione.
La caduta dei prezzi di vendita, così come i margini più ridotti sui volumi esportati, hanno
gravato sul risultato di gestione.
Come già riferito nella presente relazione, Suez è consolidata con il metodo del patrimonio netto.
24
Il risultato consolidato di Suez per la quota di competenza del gruppo è stato positivo per
1,3 milioni di euro. Peraltro, è stata accertata una perdita di valore dell’avviamento riconosciuto sull’acquisizione della partecipazione nel gruppo egiziano pari a 12,8 milioni di
euro. L’effetto netto sui conti del gruppo Italcementi è stato pertanto negativo per 11,5
milioni di euro.
Iniziative del gruppo nell’e-business
L’esercizio 2002 ha confermato le linee di sviluppo impostate nel 2001 con una crescita
significativa, in Italia e all’estero, delle attività di BravoSolution che si conferma come leader italiano nel mercato dell’e-procurement e dell’e-sourcing.
Nei mercati dove BravoSolution opera con le sue controllate, le prospettive risultano peraltro differenziate: Francia in forte evoluzione e con notevoli potenzialità a breve, Spagna
non ancora del tutto predisposta all’utilizzo degli strumenti e dei servizi proposti.
L’attività svolta nel 2002, principalmente orientata verso i clienti terzi, si è focalizzata sulla
gestione del processo di acquisto “dinamico”, sulla fornitura di contenuti per l’e-procurement con lo sviluppo di cataloghi on-line e sulla prestazione di servizi professionali ad
alto valore aggiunto.
Le negoziazioni on-line sono state oltre 650 e il valore complessivo delle transazioni realizzate tramite BravoSolution ha superato i 300 milioni di euro confermando la bontà della
strategia di sviluppo per settori industriali “verticali” (Costruzioni, Industria, Food &
Grocery, Pubblica Amministrazione) che differenzia l’offerta di BravoSolution rispetto alla
concorrenza.
Nel 2002 BravoSolution S.p.A. e le sue controllate hanno registrato ricavi complessivi per
6,4 milioni di euro, in forte crescita rispetto al 2001 (ricavi di 1,5 milioni di euro) e una
perdita di 6,6 milioni di euro.
Per l’esercizio in corso si prevede un sensibile miglioramento dei risultati, in linea con gli
obiettivi di sviluppo dell’iniziativa.
Progetto energia
Durante l’esercizio 2002, l’attività di Italgen S.p.A. si è concentrata in prevalenza sulle attività di implementazione del progetto di sviluppo della società che prevede il revamping
degli impianti termoelettrici esistenti, la valorizzazione di alcuni siti industriali di proprietà
del gruppo che posseggono caratteristiche favorevoli alla realizzazione di nuovi impianti
termoelettrici a ciclo combinato e il potenziamento degli impianti idroelettrici. Nell’ambito
del settore termoelettrico è proseguito l’iter per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie alla costruzione di nuove centrali a ciclo combinato, mentre nel settore idroelettrico
sono avanzati gli studi relativi al potenziamento degli impianti esistenti finalizzati all’ottenimento della qualifica di impianti a fonte rinnovabile. Per i siti di Colleferro, Matera,
Modugno, Troia, Carrara e Villa di Serio sono continuate le attività di verifica con le Autorità
competenti relative agli studi di impatto ambientale. Per quanto concerne il sito di Borgo
25
S. Dalmazzo, Italgen S.p.A. è in attesa di riprendere le attività secondo la nuova procedura “sblocca centrali”.
Nel corso del primo semestre 2002 Italgen S.p.A. ha acquisito da Italcementi S.p.A., in
base alle risultanze di una perizia giurata, alcuni terreni nel comune di Colleferro e l’intero stabilimento di Modugno.
Durante l’esercizio 2002, il 97% dell’energia netta generata (562 GWh) è stata venduta
alle società del gruppo in Italia, consentendo a Italcementi S.p.A. di soddisfare il 30% circa
del suo fabbisogno annuo. Nel complesso la società ha chiuso il suo primo bilancio di attività con ricavi per 32,5 milioni di euro e con un utile di esercizio di 3,1 milioni di euro.
Rapporti con parti correlate
Con riferimento al bilancio consolidato, i rapporti con parti correlate hanno riguardato
principalmente e in modo ricorrente:
– la controllante Italmobiliare S.p.A. e le società sottoposte al suo controllo;
– le società controllate dalla stessa Italcementi S.p.A. non consolidate integralmente;
– le società collegate.
Il compimento di operazioni con parti correlate risponde all’interesse di Italcementi S.p.A.
di concretizzare le sinergie esistenti nell’ambito del gruppo in termini di integrazione produttiva e commerciale, efficiente impiego delle competenze esistenti, razionalizzazione dell’utilizzo delle strutture centrali e delle risorse finanziarie.
Italcementi S.p.A. assicura a Italmobiliare S.p.A. e a sue
controllate i servizi di amministrazione del personale e
intrattiene rapporti che prevedono lo scambio di servizi e
prestazioni al fine di un efficiente impiego nell’interesse del
gruppo di risorse e professionalità presenti nelle due
società.
A Italmobiliare S.p.A. viene inoltre fornito il servizio di
gestione del libro soci.
In data 29 aprile 2002, Société Internationale Italcementi
(Luxembourg) S.A., controllata di Italcementi S.p.A., ha rimborsato il finanziamento di 6 milioni di euro, con scadenza
27 dicembre 2002, concesso da Italmobiliare International
Finance Limited, controllata di Italmobiliare S.p.A.
Con le società controllate non consolidate integralmente e con le società collegate, i rapporti sono di tipo commerciale (scambio di beni e/o prestazioni) e finanziario.
I rapporti con altre parti correlate riguardano consulenze in materia amministrativa, fiscale
e societaria prestate dal dr. Italo Lucchini, Consigliere di amministrazione di Italcementi
S.p.A. e da Finsise S.p.A., società di cui il dr. Lucchini è amministratore delegato e azionista di maggioranza.
Tutti i rapporti con parti correlate, sia quelli relativi allo scambio di beni, prestazioni, servizi, sia quelli di natura finanziaria, sono regolati secondo le usuali condizioni praticate dal
mercato.
Nell’esercizio non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali.
26
I dati di sintesi al 31 dicembre 2002 dei rapporti con parti correlate sono riportati nella
sottostante tabella, mentre per un’informativa sui rapporti con parti correlate della
Capogruppo Italcementi S.p.A., si rinvia alle specifiche sezioni contenute nella relazione
sulla gestione e nella nota integrativa della stessa Italcementi S.p.A.
(migliaia di euro)
Ricavi
(acquisti)
beni e servizi
Imprese controllate e collegate*
Imprese controllanti
Imprese consociate**
Altre parti correlate
Crediti
(debiti)
commerciali
Crediti
(debiti)
finanziari
Interessi
attivi
(passivi)
Altri
proventi
(oneri)
100
12.912
4.875
18.298
673
(47.495)
(3.880)
(3.545)
(18)
-
272
153
75
4
70
(1.289)
(488)
-
(1)
(12)
2.598
1.045
-
1
-
(99)
(96)
-
(72)
-
-
-
-
-
-
(298)
(150)
-
-
-
*** società consolidate con il metodo proporzionale, del patrimonio netto e valutate al costo
*** società controllate da Italmobiliare S.p.A.
Sistemi informativi
Le principali aree d’attenzione nel 2002 per i sistemi informativi hanno riguardato il contenimento dei costi gestionali, l’affinamento delle soluzioni e il consolidamento dei risultati raggiunti grazie agli investimenti degli anni precedenti.
Il collegamento diretto con i fornitori al fine di semplificare e migliorare il ciclo d’acquisto
specialmente per le famiglie di prodotti ad alta movimentazione è stato esteso anche alle
società francesi e spagnole. La soluzione, che migliora efficienza ed efficacia nell’iter d’acquisto, si è avvalsa anche dei servizi forniti da BravoSolution S.p.A.
Il potenziamento e l’arricchimento delle funzionalità del call-center per i clienti cemento,
realizzato in Italia, è risultato di notevole interesse e prospettiva sia per il miglioramento
dei servizi alla clientela sia per il miglioramento dell’efficienza generale del processo logistico e la soluzione potrà essere utilmente estesa anche ad altre società estere.
Al di fuori dell’Italia lo sforzo maggiore è stato a supporto dell’importante piano di riorganizzazione e integrazione delle società francesi e belghe. Nel Nord America si sono create le premesse informatiche per la rapida integrazione della nuova acquisizione di Riverton
nell’organizzazione di Essroc.
27
Ecologia, ambiente e sicurezza
Il 2002 ha registrato un forte impegno del gruppo nell’ambito della politica di sviluppo
sostenibile. Nell’ambito del WBCSD (World Business Council for Sustainable Development),
in aprile è stato pubblicato uno studio approfondito volto all’analisi dello stato generale
dell’industria del cemento a livello mondiale. In questo contesto è stato siglato nel mese di
luglio il CSI (Cement Sustainability Initiative), un protocollo sottoscritto dai dieci maggiori
produttori di cemento al mondo, che stabilisce un piano quinquennale di azioni finalizzate
a perseguire dei cambiamenti nel lungo termine. Il piano d’azione si articola in sei aree chiave: protezione dell’ambiente, combustibili e materie prime, salute e sicurezza dei lavoratori, riduzione delle emissioni, impatti locali e processi di gestione.
Per l’efficace implementazione del piano, Italcementi Group ha formalizzato la nascita del
“Sustainable Development Steering Committee”, un comitato interno che ha lo scopo di
tracciare le linee guida che permettano sinergie estese non solo al mondo del cemento,
ma a tutte le attività di gruppo.
L’impegno del gruppo in campo ambientale è inoltre proseguito con l’estensione della certificazione ISO 14001. A tutto il 31 dicembre 2002 erano certificati complessivamente 15
impianti ubicati in Francia, Spagna, Italia, Marocco, Grecia; proseguirà nel 2003 l’iter
autorizzativo per altri impianti.
Per quanto concerne l’utilizzo di combustibili alternativi, in Italia sono stati realizzati e
avviati tre impianti di combustione di farine animali; investimenti sono anche stati effettualti in Belgio e in Spagna; in Francia, Ciments Calcia ha continuato a bruciare farine e
grassi animali con otto stabilimenti su dieci attrezzati allo scopo.
Parallelamente alle iniziative in campo ambientale è continuato l’impegno relativo al progetto “Zero Infortuni”. Agli “animatori della sicurezza” è stata dedicata un’area intranet
con lo scopo di coinvolgere attivamente tutti i business del gruppo. Nel 2003 si prevede
di creare un database multilingue che racchiuda tutte le informazioni relative agli incidenti
occorsi e di creare un sistema di reporting di gruppo dedicato. Anche nel 2002 l’incidenza degli infortuni ha confermato il trend discendente che ha caratterizzato il progetto dal
suo avvio.
Progettazione, assistenza tecnica, ricerca e sviluppo
(CTG S.p.A. - Centro tecnico di gruppo)
Nel corso dell’anno 2002, CTG S.p.A. ha svolto la propria attività (ricerca, ingegneria e
assistenza tecnica) per le società del gruppo, in Italia e all’estero realizzando un valore
della produzione di 41,7 milioni di euro, in linea con il precedente esercizio.
Al 31 dicembre 2002, i dipendenti erano pari a 398 unità (399 dipendenti al 31 dicembre
2001), di cui 279 in carico presso la sede di Bergamo e 119 presso la sede secondaria di
Guerville.
Coerentemente con la sua missione, CTG S.p.A. ha svolto, come in passato, la propria
attività per le società del gruppo compiendo studi, progettazione, assistenza alla realizzazione di nuovi impianti e ammodernamento degli esistenti, assistenza all’esercizio e manutenzione degli impianti produttivi, progetti di ricerca e sviluppo.
28
La principale iniziativa nel campo della realizzazione ha
riguardato la nuova cementeria di Calusco. Sono inoltre
proseguiti gli studi per il potenziamento e ammodernamento del dispositivo produttivo delle cementerie americane, in particolare Nazareth e Martinsburg, e della cementeria di Málaga in Spagna. Altri importanti interventi hanno
riguardato le cave della cementeria di Gaurain in Belgio.
Nel campo dell’assistenza vanno segnalati gli interventi per
il miglioramento della qualità del prodotto (in Bulgaria,
India e Stati Uniti), delle performance tecnologiche e produttive (in Francia, Belgio e Spagna) e per la messa a punto
di nuovi impianti in diverse cementerie (impianti di spedizione in Bulgaria e Italia, impianti di filtrazione in Marocco
e Grecia, impianti di macinazione ad Arrigoriaga in Spagna
e Vassiliko a Cipro).
Nel 2002 l’attività di ricerca ha riguardato materiali e processi. Particolare attenzione è stata data al trasferimento
tecnologico di nuove tecniche di messa in opera del calcestruzzo e di cementi speciali. Nel settore degli additivi sono
state messe a punto nuove formulazioni di superfluidificanti molto efficaci nei calcestruzzi a elevata resistenza e durabilità. Sono iniziate le prove industriali per l’estrusione di
materiali forati e sui cementi a rapido disarmo per la prefabbricazione.
Risorse umane
Il 2002 si è rivelato un anno ricco di progetti che hanno interessato la gestione delle risorse umane di gruppo. Nell’ambito dei sistemi informativi è stato implementato un applicativo basato su SAP che, a partire dal 2003, faciliterà la stesura del reporting e la gestione
del personale dipendente.
Il gruppo ha poi proseguito il suo processo di internazionalizzazione coinvolgendo attivamente anche diverse filiali con il trasferimento di personale verso nuove destinazioni in
altri Paesi e l’assunzione di un team di giovani ingegneri specificamente indirizzati verso
carriere internazionali a lungo termine.
Per i giovani ad alto potenziale è stato anche disegnato un programma master ad hoc in
collaborazione con il MIP (Business School del Politecnico di Milano). Tale programma,
basato su metodi di insegnamento innovativi, prevede la partecipazione delle università
dei Paesi in cui operano le società del gruppo.
Un supporto speciale è stato dedicato a Suez Cement Co. nell’attività di riorganizzazione
delle funzioni marketing e vendite.
29
La ripartizione del personale per Paese è riportata nella seguente tabella:
(numero addetti)*
2002
%
2001
%
Italia
4.865
27,3
4.858
27,9
Francia
24,9
4.225
23,7
4.333
Belgio
577
3,2
603
3,5
Spagna
842
4,7
849
4,9
Grecia
331
1,9
313
1,8
Nord America
1.856
10,4
1.547
8,9
Turchia
1.011
5,7
1.040
6,0
Marocco
1.015
5,7
1.036
5,9
Bulgaria
864
4,8
1.018
5,8
1.446
8,1
1.509
8,7
530
3,0
313
1,8
Thailandia
India**
Altri
Totale
276
1,5
7
-
17.838
100,0
17.426
100,0
** sono inclusi i dipendenti delle società consolidate integralmente e proporzionalmente
** i dipendenti indicati sono la metà di quelli in carico, coerentemente al consolidamento proporzionale delle società indiane
Vertenze in corso
Riguardo alla causa in materia di diritto della concorrenza, in corso con la Commissione
delle Comunità europee dal 1991 (caso c.d. “Cemento”), in data 11 febbraio 2003,
l’Avvocato Generale ha presentato le sue conclusioni non vincolanti.
L’Avvocato Generale ha proposto alla Corte di Giustizia delle Comunità europee di respingere i motivi del ricorso presentato da Italcementi contro la sentenza del 15 marzo 2002
del Tribunale di Primo Grado, mentre ha proposto di accogliere un motivo d’impugnazione avanzato da Ciments Français riguardante le modalità di calcolo dell’ammenda.
L’ulteriore, ultimo atto del procedimento sarà la sentenza della Corte che, secondo le previsioni dei difensori di Italcementi, potrà essere pronunciata intorno alla fine del 1° semestre 2003.
Per tale vertenza le società interessate hanno già provveduto a effettuare, nei passati esercizi, gli opportuni accantonamenti.
Per quanto riguarda le vertenze di natura legale e fiscale concernenti diverse società del
gruppo, tra le quali Italcementi S.p.A., sono stati effettuati, negli esercizi di competenza,
gli opportuni accantonamenti, laddove, in relazione ai rilievi emersi e alla valutazione dei
rischi connessi, le passività potenziali siano state ritenute probabili.
Avvalendosi delle disposizioni in materia di sanatorie fiscali previste dalla legge 27 dicembre 2002 n. 289 (Legge Finanziaria 2003) e successive modifiche, Italcementi S.p.A. e sue
controllate italiane procederanno alla definizione di alcune controversie fiscali in corso.
L’onere complessivo, pari a circa 4 milioni di euro, è già stato stanziato nei bilanci dell’esercizio 2002.
30
Fatti di rilievo avvenuti dopo la data di riferimento
del bilancio consolidato
A tutto il 28 febbraio 2003 Italcementi S.p.A., tramite società controllate, ha incrementato la partecipazione in Ciments Français di complessive 721.958 azioni, con un investimento di 34,6 milioni di euro: la partecipazione complessiva indirettamente detenuta da
Italcementi S.p.A. in Ciments Français S.A. è pertanto salita al 73,7%.
Sempre alla stessa data Italcementi S.p.A., nel quadro delle specifiche autorizzazioni
assembleari, ha acquistato 46.160 azioni ordinarie proprie per un controvalore complessivo di 388.000 euro.
Evoluzione prevedibile della gestione
L’elevato livello di incertezza della situazione politico-economica globale condiziona in
modo determinante la possibilità di sviluppare previsioni attendibili sui risultati dell’esercizio in corso.
L’andamento del primo bimestre, di norma poco rappresentativo nel nostro settore, conferma tuttavia la tendenza al rallentamento di alcuni mercati maturi e in particolare del
Nord America contrapposta a una dinamica generalmente positiva nei Paesi emergenti.
Nel quadro sopra esposto, anche alla luce dei rialzi intervenuti nei costi energetici, il gruppo è fortemente impegnato in un piano d’azione finalizzato all’ulteriore miglioramento
dell’efficienza operativa e a politiche di investimento particolarmente selettive.
L’obiettivo per l’esercizio, qualora non intervengano ulteriori evoluzioni negative del quadro politico-economico globale, è il consolidamento dei risultati gestionali e la diminuzione dell’indebitamento.
Bergamo, 7 marzo 2003
per il Consiglio di amministrazione
il Presidente
Giovanni Giavazzi
31
Bilancio consolidato
dell’esercizio 2002
Stato patrimoniale consolidato
ATTIVO
(migliaia di euro)
A) Crediti verso soci per versamenti dovuti
B)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
-
-
-
15.280
16.840
(1.560)
402
681
(279)
Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali:
1) Costi di impianto e ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritto di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere dell’ingegno
2.415
2.215
200
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
28.846
30.794
(1.948)
5) Avviamento
20.010
25.476
(5.466)
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
6.601
4.964
1.637
1.260.490
1.222.391
38.099
45.027
34.161
10.866
1.379.071
1.337.522
41.549
1) Terreni e fabbricati
1.088.788
1.099.623
(10.835)
2) Impianti e macchinari
1.352.885
1.379.484
(26.599)
10.547
12.844
(2.297)
164.457
128.089
36.368
58.209
63.430
(5.221)
7) Differenza da consolidamento
8) Altre
Totale
II - Immobilizzazioni materiali:
2 bis) Beni gratuitamente devolvibili
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale
278.562
202.105
76.457
2.953.448
2.885.575
67.873
III - Immobilizzazioni finanziarie:
1) Partecipazioni in:
a) Imprese controllate
b) Imprese collegate
c bis) Imprese consociate
15.671
23.682
(8.011)
363.988
414.414
(50.426)
7
7
-
112.550
113.922
(1.372)
esigibili entro l’esercizio successivo
-
15
(15)
esigibili oltre l’esercizio successivo
5.569
620
4.949
d) Altre imprese
2) Crediti:
a) Verso imprese controllate:
b) Verso imprese collegate:
64
142
(78)
5.412
5.955
(543)
d) Verso altri:
620
620
-
339.876
300.560
39.316
235
102.484
(102.249)
20.244
11.258
8.986
3) Altri titoli
4) Azioni proprie - valore contabile
Azioni proprie - valore nominale euro
34
2.237.200
Totale
864.236
973.679
(109.443)
Totale immobilizzazioni (B)
5.196.755
5.196.776
(21)
(migliaia di euro)
C)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
254.292
263.088
(8.796)
76.069
71.640
4.429
Attivo circolante
I - Rimanenze:
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) Lavori in corso su ordinazione
3.817
-
3.817
4) Prodotti finiti e merci
97.923
87.360
10.563
5) Acconti
13.908
7.931
5.977
Totale
446.009
430.019
15.990
947.831
905.964
41.867
-
145
(145)
11.189
10.677
512
939
830
109
228
189
39
1.045
2.781
(1.736)
230.442
236.950
(6.508)
II - Crediti:
1) Verso clienti:
2) Verso imprese controllate:
3) Verso imprese collegate:
4) Verso imprese controllanti:
4 bis) Verso imprese consociate:
5) Verso altri:
23.659
14.603
9.056
Totale
1.215.333
1.172.139
43.194
288
299
(11)
348
348
-
59.778
125.634
(65.856)
60.414
126.281
(65.867)
117.479
52.758
64.721
3.094
4.136
(1.042)
III - Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni:
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie - valore contabile
Azioni proprie - valore nominale euro
105.500
6) Altri titoli
Totale
IV - Disponibilità liquide:
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
838
1.411
(573)
Totale
121.411
58.305
63.106
Totale attivo circolante (C)
1.843.167
1.786.744
56.423
63.730
72.354
(8.624)
63.730
72.354
(8.624)
7.103.652
7.055.874
D) Ratei e risconti
b)
Altri ratei e risconti
Totale
Totale attivo
47.778
35
PASSIVO
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
A) Patrimonio netto
I - Capitale
282.549
282.549
-
II - Riserva da sovrapprezzo delle azioni
344.316
344.316
-
III - Riserve di rivalutazione
256.992
256.992
-
IV - Riserva legale
48.664
42.531
6.133
V - Riserva per azioni proprie in portafoglio
20.592
11.606
8.986
370.407
350.747
19.660
1.225
1.225
-
VII - Altre riserve:
1) Riserva straordinaria
2) Fondo art.18 legge 675/77
4) Fondo contributi in c/capitale
71.480
71.487
(7)
5) Fondo ex legge 169/83
65.280
65.280
-
151.168
151.168
-
62.625
58.543
4.082
159.086
224.759
(65.673)
6) Avanzo di fusione
7) Riserva ex legge 904/77 e legge 488/92
8) Riserve da consolidamento
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo
IX - 1) Utile (perdita) dell’esercizio di gruppo
Totale patrimonio netto di gruppo
X - Patrimonio di terzi
Totale patrimonio netto consolidato
A bis)
B)
Titoli subordinati a durata indeterminata
8.019
11.981
201.285
72.746
2.128.415
2.070.507
57.908
708.695
859.975
(151.280)
2.837.110
2.930.482
(93.372)
324.640
324.640
-
Fondi per rischi e oneri
1) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
83.591
58.709
24.882
2) Per imposte
299.558
335.265
(35.707)
3) Altri
198.230
217.898
(19.668)
581.379
611.872
(30.493)
78.674
76.385
2.289
9
504.312
(504.303)
500.924
150.924
350.000
426.921
312.887
114.034
811.935
582.487
229.448
Totale
C)
20.000
274.031
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
D) Debiti
1) Obbligazioni:
3) Debiti verso banche:
4) Debiti verso altri finanziatori:
10.435
9.986
449
522.163
590.520
(68.357)
19.801
10.574
9.227
569.486
534.265
35.221
5) Acconti:
6) Debiti verso fornitori:
36
PASSIVO
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
74.674
69.926
4.748
2.542
1.882
660
4.883
4.113
770
488
370
118
96
6.079
(5.983)
80.880
108.361
(27.481)
43.791
41.640
2.151
7) Debiti rappresentati da titoli di credito:
8) Debiti verso imprese controllate:
9) Debiti verso imprese collegate:
10) Debiti verso controllanti:
10 bis) Debiti verso consociate:
11) Debiti tributari:
12) Debiti verso Istituti di previdenza
e di sicurezza sociale:
13) Altri debiti:
E)
198.905
169.747
29.158
Totale
3.267.933
3.098.073
169.860
13.916
14.422
(506)
13.916
14.422
(506)
7.103.652
7.055.874
Ratei e risconti
b) Altri ratei e risconti
Totale
Totale passivo
47.778
Conti d’ordine
1)
Garanzie personali prestate:
a) Fidejussioni e altre:
2)
a favore di imprese controllate e collegate
10.257
10.153
104
a favore di altri
68.688
88.152
(19.464)
Totale garanzie personali prestate
78.945
98.305
(19.360)
a) Per debiti e altre obbligazioni altrui
59.752
96.219
(36.467)
b) Per debiti iscritti in bilancio
18.822
110.696
(91.874)
78.574
206.915
(128.341)
1.471.704
1.421.087
Garanzie reali prestate:
Totale garanzie reali prestate
3)
Beni presso terzi a deposito
4)
Beni di terzi in deposito
5)
Fidejussioni e garanzie ricevute da terzi
6)
Altri conti d’ordine
Totale conti d’ordine
50.617
86.090
60.067
26.023
124.664
97.476
27.188
1.424.119
1.410.785
13.334
3.264.096
3.294.635
(30.539)
37
Conto economico consolidato
(migliaia di euro)
2002
2001
Variazione
4.261.663
4.062.659
199.004
13.359
(6.151)
19.510
3.402
-
3.402
18.210
15.011
3.199
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi
a) Contributi in conto esercizio
b) Altri ricavi e proventi
Totale
B)
1.049
1.378
(329)
34.277
39.174
(4.897)
4.331.960
4.112.071
219.889
Costi della produzione
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
1.047.768
1.013.361
34.407
7) Per servizi
1.264.627
1.211.344
53.283
76.907
77.474
(567)
a) Salari e stipendi
488.168
463.953
24.215
b) Oneri sociali
181.774
171.870
9.904
14.619
14.754
(135)
8) Per godimento di beni di terzi
9) Per il personale
c) Trattamento di fine rapporto
d) Trattamento quiescenza e simili
2.708
2.390
318
e) Altri costi
7.148
7.118
30
a) Ammortamenti delle immobilizzazioni
immateriali
101.387
102.720
(1.333)
b) Ammortamenti delle immobilizzazioni
materiali
278.634
271.632
7.002
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
17.635
-
17.635
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo
circolante e delle disponibilità liquide
16.498
15.314
1.184
10) Ammortamenti e svalutazioni
11) Variazione delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
12) Accantonamenti per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
Totale
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)
C)
5.979
(11.564)
17.543
10.532
8.371
2.161
310
310
-
106.102
108.575
(2.473)
3.620.796
3.457.622
163.174
711.164
654.449
56.715
15) Proventi da partecipazioni:
a) Dividendi da imprese controllate
449
901
(452)
5.562
1.467
4.095
8
-
8
c) Dividendi da altre imprese
3.560
5.043
(1.483)
d) Altri proventi da partecipazioni
1.734
1.209
525
428
b) Dividendi da imprese collegate
b bis) Dividendi da imprese consociate
16) Altri proventi finanziari:
a) Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso:
38
imprese controllate
428
-
imprese collegate
27
13
14
altre imprese
1.882
2.729
(847)
altri
205
219
(14)
(migliaia di euro)
2002
2001
Variazione
b) Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
che non costituiscono partecipazioni
2.726
4.342
(1.616)
c) Da titoli iscritti nell’attivo circolante
1.618
3.377
(1.759)
218
231
(13)
imprese collegate
-
4
(4)
controllanti
4
8
(4)
consociate
1
78
(77)
altre imprese/proventi vari
74.071
73.940
131
imprese controllate
(10)
(7)
(3)
imprese collegate
(8)
(29)
21
controllanti
(1)
-
(1)
d) Proventi diversi dai precedenti da:
imprese controllate
17) Interessi e altri oneri finanziari a:
consociate
(72)
(2)
(70)
altre imprese/oneri vari
(220.017)
(229.173)
9.156
Totale
(127.615)
(135.650)
8.035
13.116
10.211
2.905
72
1.097
(1.025)
-
657
(657)
(20.114)
(5.407)
(14.707)
(3.431)
(3)
(3.428)
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni:
a) Di partecipazioni
b) Di immobilizzazioni finanziarie che
non costituiscono partecipazioni
c) Di titoli iscritti nell’attivo circolante che
19) Svalutazioni:
a) Di partecipazioni
b) Di immobilizzazioni finanziarie che
c) Di titoli iscritti nell’attivo circolante
Totale
E)
(66)
66
(10.357)
6.489
(16.846)
a) Plusvalenze da alienazioni
17.088
23.237
(6.149)
b) Altri proventi
47.878
48.878
(1.000)
(2.220)
(5.957)
3.737
(10.371)
Proventi e oneri straordinari
20) Proventi:
21) Oneri:
a) Minusvalenze da alienazioni
b) Imposte esercizi precedenti
(20.670)
(10.299)
c) Altri oneri
(84.237)
(76.040)
(8.197)
(42.161)
(20.181)
(21.980)
Totale
Risultato prima delle imposte (A-B+C+D+E)
531.031
505.107
25.924
22) Imposte sul reddito dell’esercizio
(174.143)
(222.400)
48.257
26) Utile (perdita) dell’esercizio ante interessi terzi
356.888
282.707
74.181
(Utile) perdita di pertinenza di terzi
26 bis) Utile (perdita) dell’esercizio
(82.857)
(81.422)
(1.435)
274.031
201.285
72.746
39
Nota integrativa
Il bilancio consolidato composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, è stato redatto secondo le disposizioni contenute nel Dlgs n. 127/91, capo III, in
materia di bilancio consolidato.
Vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del gruppo.
Sono state introdotte negli schemi di bilancio, ai fini di una maggiore chiarezza, le seguenti voci: “Beni gratuitamente devolvibili” fra le immobilizzazioni materiali, “Titoli subordinati a durata indeterminata” nel passivo dello stato patrimoniale, nonché i crediti, debiti,
proventi e oneri finanziari verso imprese consociate.
Le informazioni relative alle attività del gruppo e ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono state illustrate nella relazione sulla gestione.
Il bilancio consolidato è stato redatto in migliaia di euro; le tabelle e la nota integrativa
sono espresse in migliaia di euro, salvo laddove diversamente specificato.
Composizione del gruppo Italcementi
Il bilancio consolidato del gruppo Italcementi comprende il bilancio della Italcementi
S.p.A., società Capogruppo, e quelli di tutte le società ove detiene, direttamente o indirettamente, una partecipazione superiore al 50% o un numero di voti sufficienti per esercitare il controllo o un’influenza dominante nell’Assemblea ordinaria. Per tali società è
stata adottata la metodologia del “consolidamento integrale”.
Le società nelle quali il gruppo esercita direttamente o indirettamente un controllo congiunto con altre società sono consolidate con il metodo dell’integrazione “proporzionale”.
Le società incluse nell’area di consolidamento sono elencate nelle tabelle “A” e “B”
dell’Allegato 1.
Restano escluse dal consolidamento le partecipazioni di controllo di scarso significato, sia
sotto il profilo dell’investimento sia dei risultati economici, o di recente acquisizione.
L’effetto complessivo delle esclusioni non assume rilevanza ai fini della rappresentazione
veritiera e corretta e della chiarezza del bilancio consolidato.
Le società controllate non consolidate e le società collegate in cui il gruppo detiene una
percentuale del capitale con diritto di voto compresa fra il 20% e il 50%, ovvero esercita
un’influenza notevole, sono state valutate secondo il metodo del patrimonio netto nei casi
in cui le stesse rivestano carattere significativo; le rimanenti partecipazioni sono valutate
al costo.
Le società controllate e collegate valutate con il metodo del patrimonio netto sono elencate nella tabella “C” dell’Allegato 1, le altre società controllate e collegate valutate con
il metodo del costo sono elencate nella tabella “D” dell’Allegato 1.
Nella tabella “E” dell’Allegato 1 vengono elencate le altre partecipazioni superiori al 10%.
40
Area di consolidamento
L’area di consolidamento presenta le seguenti variazioni rispetto al 31 dicembre 2001:
Variazioni
Società
Entrate nell’area di consolidamento
Con il metodo integrale
E.S.A. Monviso S.p.A. (Italia)
Béton Sud Atlantique (Francia)
Cementos Capa S.L. (Spagna)
Eurotech Cement s.h.p.k. (Albania)
Gacem Company Limited (Gambia)
Granulats de la Drôme S.a.s. (Francia)
International Cement Traders (PVT) Ltd (Sri Lanka)
Mauritano-Française des Ciments (Mauritania)
Marmara Cimento Sanayi T.A.S. (Turchia)
Riverton Investment Corporation (Usa)
Berkeley Resource Recovery Ltd (Usa)
Capitol Cement Corporation (Usa)
Consumer Materials Inc. (Usa)
Riverton Corporation (Usa)
Riverton Lime&Stone Co. Inc. (Usa)
Con il metodo proporzionale
Les Calcaires Girondins (Francia) (al 50%)
L.G.E.G. (Francia) (al 50%)
Sri Vishnu (India) (al 48,09%)
Calcaires Lorrains (Francia) (al 50%)
Uscite dall’area di consolidamento
Essroc Offshore Ltd (Grand Cayman)
Armement Secam S.A. (Francia)
Cave Comand S.r.l. (Italia)
Betonsud S.r.l. – in liquidazione (Italia)
Società incorporate
Società incorporante
Società incorporata
Ciments Calcia S.A. (Francia)
S.N.C. Arena Services (Francia)
Compagnie des Ciments Belges S.A. (Belgio)
ORCQ Béton S.A. (Belgio)
Sociedad Financiera y Minera S.A. (Spagna)
Rosa del Amulej (Spagna)
Compañía General de Canteras S.A. (Spagna)
Maquinaria y Proyectos Inmobiliarios S.L. (Spagna)
Essroc Cement Corp. (USA)
Essroc Puerto Rico Holdings (USA)
Unibéton S.A. (Francia)
Unibéton Sud-Ouest S.a.s. (Francia)
Unibéton Méditerranée S.a.s. (Francia)
Unibéton Ouest Pays de Loire S.a.s. (Francia)
Unibéton Saba S.A. (Francia)
I sopra menzionati movimenti nell’area di consolidamento non hanno comportato una
variazione rilevante del bilancio consolidato nel suo complesso.
41
Criteri di presentazione del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato è stato preparato sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2002 predisposti dai Consigli di amministrazione o, qualora disponibili, i bilanci approvati dalle
Assemblee delle rispettive società consolidate, rettificati, ove necessario, al fine di allineare gli stessi ai criteri di classificazione e ai principi contabili del gruppo. I conti economici
delle società acquistate o cedute nel corso dell’esercizio vengono normalmente assunti in
base al periodo di possesso del gruppo. I principi contabili adottati per la redazione del
bilancio consolidato sono prevalentemente quelli adottati dalla Capogruppo per la redazione del bilancio d’esercizio.
Il periodo amministrativo e la data di chiusura del bilancio consolidato corrispondono a
quelli del bilancio di esercizio della Capogruppo e delle controllate.
Principi di consolidamento
I principi di consolidamento adottati sono i seguenti:
Il valore contabile delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento viene eliminato
contro il relativo patrimonio netto, a fronte dell’assunzione delle attività e passività delle
partecipate secondo il metodo del consolidamento integrale o del consolidamento proporzionale, evidenziando separatamente, nel caso di consolidamento integrale, il patrimonio
netto e il risultato dell’esercizio di competenza degli azionisti di minoranza. L’eventuale
maggior valore pagato rispetto al patrimonio netto contabile delle partecipate alla data di
acquisto, è stato attribuito alle singole poste dell’attivo e del passivo cui tale maggior valore si riferisce. L’eventuale residuo positivo, imputabile ad avviamento, è iscritto alla voce
“Differenza da consolidamento”. Le variazioni nei patrimoni netti delle società partecipate
avvenute successivamente all’acquisizione vengono allocate, per la quota di pertinenza del
gruppo, alla voce “Riserve da consolidamento”.
Il sopra menzionato processo di attribuzione del maggior valore pagato può essere rivisto,
in conseguenza della migliore definizione del valore delle attività e delle passività acquisite, entro l’esercizio successivo a quello dell’acquisizione.
Le transazioni patrimoniali ed economiche intercorse tra le società incluse nell’area di consolidamento ed eventuali utili intragruppo non realizzati verso terzi vengono eliminati,
tenendo conto, ove necessario, delle imposte differite.
Le rettifiche di valore operate nei bilanci legali delle società consolidate esclusivamente in
applicazione di norme tributarie vengono eliminate tenendo conto, ove necessario, delle
imposte differite. In particolare dal bilancio della Capogruppo e dai bilanci di alcune
società consolidate sono stati eliminati gli ammortamenti, stanziati nei limiti della detraibilità prevista dalle rispettive normative fiscali, risultanti eccedenti rispetto alle aliquote
economico-tecniche.
42
Tassi di cambio utilizzati per la conversione dei bilanci
delle imprese estere
I bilanci in valuta delle controllate estere consolidate integralmente o proporzionalmente
e quelli delle collegate estere valutate con il metodo del patrimonio netto sono convertiti
in moneta di conto adottando il cambio del giorno di chiusura dell’esercizio per lo stato
patrimoniale e il cambio medio dell’esercizio per il conto economico.
Le differenze di conversione derivanti dall’adeguamento del patrimonio netto iniziale ai
cambi correnti di fine esercizio e le differenze derivanti dalla diversa metodologia usata
per la conversione del risultato d’esercizio sono contabilizzate nel patrimonio netto alla
voce “Riserve da consolidamento”.
Per le società del gruppo che esercitano la loro attività in Paesi a forte tasso d’inflazione,
i bilanci vengono dapprima convertiti in euro (moneta funzionale) con la seguente metodologia:
• le attività immobilizzate e le voci di patrimonio netto sono convertite ai tassi di cambio
in essere alla data in cui furono acquistate o costituite e con gli stessi tassi di cambio
vengono contabilizzati gli ammortamenti e gli altri costi o proventi generati dalle attività immobilizzate; le differenze di conversione risultanti dall’applicazione di tale metodologia sono imputate al conto economico negli oneri o proventi finanziari.
I tassi di cambio applicati sono qui di seguito riportati:
(euro)
Medi
Divise
Chiusura
Esercizio 2002
Esercizio 2001
31.12.2002
31.12.2001
Dollaro Usa
0,94557
0,89581
1,04870
0,88130
Dollaro canadese
1,48381
1,38677
1,6550
1,4077
Sterlina inglese
0,62883
0,62191
0,65050
0,60850
Sterlina cipriota
0,57530
0,57589
0,57316
0,57504
Dirham marocchino
Lira turca
Franco svizzero
10,38230
10,08960
10,65100
10,19830
1.429.836,0
1.091.893,0
1.703.477,0
1.265.229,0
1,46703
1,51047
1,45240
1,48290
Baht thailandese
40,61510
39,81730
45,20940
38,94290
Rupia indiana
43,54740
47,11580
42,82580
50,50710
Ouguiya mauritano
254,652
228,326
285,222
228,595
Lek albanese
131,683
127,800
139,538
119,285
Rupia Sri Lanka
89,6380
80,9186
102,8570
80,5705
Lira egiziana
4,36766
3,82451
4,84821
4,01449
43
Principi contabili e criteri di valutazione
Il bilancio consolidato è stato predisposto applicando i criteri di valutazione, i principi contabili e di redazione del bilancio omogenei con quelli adottati nel precedente esercizio ed
esposti nel seguito per le voci più significative.
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo. Gli importi sono al netto delle quote
di ammortamento che sono state calcolate in misura sistematica in relazione alle residue
possibilità di utilizzazione.
I “Costi di impianto e di ampliamento” come pure i “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità” sono ammortizzati prevalentemente in cinque anni.
L’avviamento è esposto al netto degli ammortamenti calcolati a quote costanti, prevalentemente in dieci anni, ritenuti ragionevolmente rappresentativi del periodo di utilità futura.
La “Differenza da consolidamento” è costituita dalla quota residua del maggior valore
pagato, rispetto al patrimonio netto contabile delle società consolidate risultante alla data
del loro acquisto dopo aver considerato i plusvalori allocabili alle specifiche voci dell’attivo. La “Differenza da consolidamento” è esposta al netto delle quote di ammortamento
determinate in funzione del periodo di prevista utilità futura, definito di volta in volta, in
un periodo compreso tra i 10 e 20 anni per il settore calcestruzzo e per le altre attività,
mentre per il settore cemento l’ammortamento è calcolato per un periodo superiore, definito in un massimo di 40 anni, in considerazione della peculiarità del settore.
La prevista utilità futura è stata determinata tenendo conto del perdurare degli investimenti riscontrabile per le specifiche caratteristiche del settore in cui operano le società
acquisite e che hanno supportato le motivazioni economico-finanziarie che sottesero l’acquisto delle medesime.
Alla fine di ogni esercizio qualora per effetto del mutamento delle previsioni originarie si
manifestino delle perdite durevoli di valore, la “Differenza da consolidamento” viene
opportunamente svalutata.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al valore di costo (di acquisto o di fabbricazione) eventualmente incrementato in applicazione di specifiche leggi locali di rivalutazione
e per l’effetto degli eventuali plusvalori attribuiti in sede di consolidamento. Possono essere portati in aumento gli oneri finanziari sostenuti durante il periodo di fabbricazione relativi a specifici finanziamenti ottenuti per la costruzione di investimenti significativi.
Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti utilizzando aliquote determinate in base
alla vita utile economico-tecnica dei beni. Gli stessi beni sono svalutati ogni qualvolta si sia
riscontrata una perdita durevole di valore; il valore originario è ripristinato nella misura in
cui si reputi che i motivi della precedente svalutazione siano venuti meno.
I terreni oggetto di attività di escavazione sono prevalentemente ammortizzati in funzione delle quantità estratte rispetto alle quantità escavabili stimate.
I beni di ammontare significativo posseduti in virtù di contratti di locazione finanziaria
sono iscritti tra le immobilizzazioni, al valore attuale dei canoni futuri, e ammortizzati in
base alle aliquote utilizzate per le categorie di cespiti cui appartengono.
44
Per i beni gratuitamente devolvibili gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base del
minore fra il periodo di durata della concessione e quello della stimata vita utile.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto
economico, quelli aventi natura incrementativa sono capitalizzati.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in società controllate escluse dall’area di consolidamento e le partecipazioni in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto nei casi in cui
le stesse rivestano carattere significativo. Le altre partecipazioni sono valutate sulla base
dei costi di acquisto o di sottoscrizione. Il valore è eventualmente rettificato per riflettere
perdite durevoli di valore. Il costo originario viene ripristinato negli esercizi successivi se
vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate.
Le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al valore di presunto
realizzo.
Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo di acquisto comprensivo dei costi accessori eventualmente rettificato in presenza di perdite durevoli, l’eventuale differenza tra il
costo e il valore di rimborso viene ripartita nei vari esercizi sino alla scadenza.
Le azioni proprie aventi carattere d’investimento duraturo sono valutate al costo d’acquisto. A fronte delle azioni proprie iscritte all’attivo, sia tra le immobilizzazioni finanziarie sia
nell’attivo circolante, è stata costituita, in conformità al disposto degli artt. 2357 ter e
2424 del cod. civ., una apposita riserva di pari importo nel patrimonio netto.
Rimanenze
Le “Rimanenze” sono valutate al minore tra il valore di costo (d’acquisto o di produzione)
e il valore di mercato, applicando prevalentemente per la determinazione del valore di
costo il metodo del costo medio ponderato.
Il costo di fabbricazione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e indiretti
imputabili alla produzione.
Il valore di mercato è rappresentato dal costo di sostituzione per le materie prime e sussidiarie, dal valore netto di realizzo per i prodotti finiti e semilavorati.
Le scorte obsolete o a lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro presunta possibilità
di utilizzo o di realizzo futuro, mediante l’iscrizione di un apposito fondo rettificativo del
valore delle rimanenze.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo tenuto conto dell’apposito fondo svalutazione crediti determinato per fronteggiare i rischi di inesigibilità.
Gli altri crediti dell’attivo circolante accolgono anche i depositi a garanzia relativi alle operazioni di cessione di credito pro soluto, effettuate sui mercati internazionali.Le disponibilità liquide costituite da depositi bancari, depositi postali e assegni sono valutate al valore
netto di presunto realizzo, le giacenze di cassa sono valutate al valore nominale.
45
I debiti sono esposti al valore nominale.
I crediti, i debiti e le disponibilità liquide in valuta estera sono adeguati in base ai corrispondenti cambi di fine esercizio tenuto conto delle operazioni di copertura poste in essere.
Sono state effettuate operazioni di copertura, stipulate sui mercati organizzati o secondari, per ridurre il rischio di variazione dei tassi di interesse dei debiti finanziari e per ridurre il rischio di variazione dei rapporti di cambio fra le diverse valute. Gli oneri e i proventi
conseguiti con tali operazioni vengono contabilizzati unitamente a quelli realizzati sulle
voci oggetto di copertura.
Altri titoli e partecipazioni
I titoli, le partecipazioni e le azioni proprie aventi natura di investimento non duraturo
sono valutate al minore tra costo d’acquisto o di sottoscrizione e il presumibile valore di
realizzo desumibile dall’andamento di mercato, applicando per la determinazione del
valore di costo: il costo d’acquisto.
Ratei e risconti
Sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d’esercizio.
Contributi in conto capitale
I contributi in conto capitale sono iscritti quando si verificano le condizioni per la loro concessione e sono imputati a conto economico per la parte correlabile alla vita residua dei
cespiti cui fanno riferimento
I contributi in conto capitale erogati dallo Stato o da altri Enti pubblici alle società consolidate italiane fino al 31 dicembre 1997, sono contabilizzati tra le riserve di patrimonio
netto al netto delle imposte gravanti sugli stessi.
Imposte
Le imposte dell’esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli
oneri da assolvere in applicazione delle normative fiscali vigenti nei Paesi dove il gruppo
esercita la sua attività.
Le imposte sul reddito differite o anticipate sono calcolate sulle più significative operazioni di consolidamento e sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in
bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali risultanti dai bilanci delle società
consolidate. L’iscrizione delle imposte differite non viene effettuata solo qualora esistano
scarse probabilità che il relativo debito insorga, mentre le imposte anticipate sono iscritte solo in presenza della ragionevole certezza della loro recuperabilità. Il beneficio relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole certezza di
realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato
quando è conseguito. Eventuali variazioni di stima vengono allocate tra le imposte a carico dell’esercizio.
46
Le imposte differite e le imposte anticipate sono compensate se riferite alla stessa società,
o gruppo fiscalmente integrato. Il saldo della compensazione è iscritto nella voce Altri crediti dell’attivo circolante, se attivo, nella voce Fondo imposte, se passivo.
Il “Fondo rischi per imposte” accoglie inoltre la stima degli oneri fiscali su posizioni non
ancora definite.
Fondi per rischi e oneri
Tale voce accoglie gli accantonamenti stimati sulla base dei debiti di natura determinata e
di esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono indeterminati alla chiusura dell’esercizio. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile
sulla base degli elementi a disposizione.
Gli accantonamenti effettuati su base attuariale per fondi di quiescenza pensionistici, di
previdenza e assistenza a favore dei dipendenti di società estere, non regolati da norme
di legge ma relativi ad accordi contrattuali locali e a piani in essere presso alcune società
del gruppo, sono iscritti nella voce “Trattamento di quiescenza e obblighi simili”.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto spettante al personale in forza a fine esercizio nelle società
italiane, è stato calcolato secondo le disposizioni contenute nella legge 29 maggio 1982
n. 297 e in conformità ai contratti di lavoro vigenti.
Conti d‘ordine
Evidenziano gli impegni assunti, le garanzie ricevute e prestate nonché i beni dati e ricevuti in deposito a vario titolo.
Costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri, sono iscritti al netto
dei resi, degli sconti, abbuoni e dei premi nonché delle imposte direttamente connesse
con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. I dividendi ricevuti dalle partecipate valutate al costo sono iscritti nell’esercizio in cui vengono percepiti. I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà che generalmente coincide con la spedizione. I costi per ricerca, sviluppo e pubblicità vengono normalmente spesati nell’esercizio di sostenimento.
47
Analisi delle voci dello stato patrimoniale
Attivo
B - Immobilizzazioni
B I - Immobilizzazioni immateriali
Aumentano, rispetto al 2001, di 41.549 migliaia di euro: nel prospetto che segue si evidenzia la movimentazione della voce in esame:
(migliaia di euro)
Saldo al 31 dicembre 2001
1.337.522
Incrementi
31.258
Decrementi
(432)
Ammortamenti
(101.387)
Svalutazioni
(7.998)
Differenze di conversione
(40.990)
Variazioni di struttura e riclassifiche
161.098
1.379.071
Le “Variazioni di struttura e riclassifiche” si riferiscono principalmente all’ingresso nell’area di consolidamento del gruppo Riverton (Stati Uniti d’America) per 81,6 milioni di euro
e della società Sri Vishnu (India) per 28,0 milioni di euro; comprendono inoltre il plusvalore pagato sull’ulteriore acquisto di azioni di Ciments du Maroc per 24,6 milioni di euro.
Le svalutazioni riguardano principalmente la perdita di valore della differenza di consolidamento in India e Turchia di 3,0 e 4,6 milioni di euro rispettivamente.
1) Costi di impianto e di ampliamento
La composizione dei “Costi di impianto e di ampliamento” è così analizzabile:
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
Costituzione e aumento capitale sociale
1.164
1.055
109
Oneri pluriennali cave
9.043
8.245
798
Altri costi di impianto e di ampliamento
5.073
7.540
(2.467)
15.280
16.840
(1.560)
Totale
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
Il dettaglio dei “Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità” è il seguente:
Totale
48
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
Costi di pubblicità
398
681
(283)
Costi di ricerca e sviluppo
4
-
4
402
681
(279)
7) Differenze da consolidamento
Nelle immobilizzazioni immateriali la voce “Differenza da consolidamento” di 1.260.490
migliaia di euro (1.222.391 migliaia di euro nel 2001) si riferisce ai plusvalori pagati nell’acquisizione delle controllate, italiane ed estere.
L’incremento di 38.099 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio è da attribuire alle
seguenti variazioni:
(migliaia di euro)
Valore lordo
Fondo
Valore netto
1.663.276
(440.885)
1.222.391
154.466
(467)
153.999
(403)
(3.679)
(4.082)
-
(64.963)
(64.963)
-
(7.600)
(7.600)
(43.429)
4.174
(39.255)
Variazioni di struttura
Riclassifiche
Ammortamenti
Svalutazioni
Totale variazioni
110.634
(72.535)
38.099
1.773.910
(513.420)
1.260.490
B II - Immobilizzazioni materiali
Aumentano, rispetto al 2001, di 67.873 migliaia di euro. In dettaglio:
31.12.2002
Valore lordo
31.12.2001
Fondo
Valore netto
Valore netto
Variazione
Terreni e fabbricati
2.044.653
(955.865)
1.088.788
1.099.623
(10.835)
Impianti e macchinari
4.048.255
(2.695.370)
1.352.885
1.379.484
(26.599)
38.374
(27.827)
10.547
12.844
(2.297)
Attrezzature industriali e commerciali
583.722
(419.265)
164.457
128.089
36.368
Altri beni
267.411
(209.202)
58.209
63.430
(5.221)
Immobilizzazioni in corso e acconti
278.562
-
278.562
202.105
76.457
2.953.448
2.885.575
67.873
Beni gratuitamente devolvibili
Totale
7.260.977
(4.307.529)
La variazione, rispetto al 2001, di 67.873 migliaia di euro è così formata:
(milioni di lire)
Incrementi
390.668
Decrementi
(11.249)
Ammortamenti
Svalutazioni
(278.634)
(29.193)
(148.860)
Variazioni di struttura e riclassifiche
145.141
Totale
67.873
49
Fra gli “Incrementi” si segnala l’investimento di 87,1 milioni di euro a opera della
Capogruppo Italcementi S.p.A relativo all’ammodernamento della cementeria di Calusco.
Altri incrementi significativi sono stati realizzati in Francia, Spagna e Stati Uniti come riportato nella relazione sulla gestione.
Le svalutazioni di 29,2 milioni di euro riguardano per 10 milioni di euro le perdite accertate relative ai plusvalori allocati su beni di società italiane (Società del Gres ing. Sala S.p.A.
e Silos Granari della Sicilia S.r.l.), e per 19,2 milioni di euro svalutazioni straordinarie di
cespiti in altri Paesi, in particolare in Francia nel settore materiali da costruzione e in
Belgio.
Le “Variazioni di struttura e riclassifiche” sono determinate principalmente dall’ingresso
nell’area di consolidamento della società Marmara Cimento Sanayi T.A.S. (Turchia) per
25,3 milioni di euro, della società Sri Vishnu (India) per 18 milioni di euro e del gruppo
Riverton (America del Nord) per 61,4 milioni di euro. Le differenze di conversione provengono principalmente dalle variazioni del dollaro, del baht thailandese e della rupia
indiana in rapporto all’euro.
B III - Immobilizzazioni finanziarie
Si decrementano, rispetto al 2001, di 109.443 migliaia di euro. In dettaglio:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
Partecipazioni immobilizzate
492.216
552.025
(59.809)
Crediti
351.541
307.912
43.629
235
102.484
(102.249)
Altri titoli
Azioni proprie
Totale
20.244
11.258
864.236
973.679
8.986
(109.443)
1) Partecipazioni
Le partecipazioni ammontano al 31 dicembre 2002 complessivamente a 492.216 migliaia
di euro presentando un decremento di 59.809 migliaia di euro derivante dalle seguenti
variazioni:
Valore Incrementi Decrementi Svalutazioni Rivalutazioni
iniziale
In controllate
50
Diff. Variaz. strutt.
conversione patrimoniale
Totale
variazioni
Valore
finale
(8.011)
15.671
23.682
371.527
(224)
(3.118)
99
7.300
(383.595)
In collegate
414.414
32.275
(1.984)
(14.645)
12.388
(51.871)
(26.589)
(50.426) 363.988
In altre
113.929
1.157
(2.247)
(2.351)
629
(240)
1.680
(1.372) 112.557
Totale
552.025
404.959
(4.455)
(20.114)
13.116
(44.811)
(408.504)
(59.809) 492.216
Le voci “Incrementi” e “Variazione di struttura patrimoniale” in società controllate si riferiscono principalmente all’acquisto delle partecipazioni: gruppo Riverton (Stati Uniti
d’America) per 133,9 milioni di euro, Sri Vishnu (India) per 37,6 milioni di euro, Marmara
Cimento Sanayi T.A.S. (Turchia) per 22,1 milioni di euro, nonché l’acquisto di ulteriori azioni di Ciments Français S.A. per 68 milioni di euro, Ciments du Maroc per 56,2 milioni di
euro, di E.S.A Monviso S.p.A. (Italia) per 15,4 milioni di euro, di Halyps Building Materials
S.A. per 11,6 milioni di euro e della controllata thailandese Jalaprathan Cement Public Co.
Ltd per 12,8 milioni di euro.
La voce “Incrementi” in società collegate si riferisce all’ulteriore acquisto di azioni Suez
Cement Ltd (Egitto) per 32,3 milioni di euro.
Le svalutazioni si riferiscono per 12,8 milioni di euro all’avviamento sull’acquisizione delle
società collegate del gruppo Suez Cement.
La voce “Rivalutazioni” consegue i risultati positivi delle società valutate col metodo del
patrimonio netto.
Le differenze negative di conversione per 44,8 milioni di euro riguardano principalmente
le società collegate del gruppo Suez Cement per 51,3 milioni di euro a seguito della svalutazione della lira egiziana nei confronti dell’euro.
b) Imprese collegate
Le principali partecipazioni riguardano le seguenti società: Gruppo Suez Cement (240,3
milioni di euro), Vassiliko Cement Works Ltd (44,8 milioni di euro), Groupe Ciment
Quebec Inc (43,5 milioni di euro), Asment (13,9 milioni di euro).
d) Altre imprese
Le principali partecipazioni riguardano: Mediobanca S.p.A (68,8 milioni di euro), Hdp
(29,3 milioni di euro), Gemina (8,0 milioni di euro).
L’elenco dettagliato delle partecipazioni in imprese controllate non consolidate e in imprese collegate è fornito nelle tabelle “C” e “D” dell’Allegato 1.
2) Crediti
d) Crediti verso altri
Ammontano complessivamente a 340.496 migliaia di euro (301.180 migliaia di euro al 31
dicembre 2001). La voce comprende crediti per 247,6 milioni di euro (224,1 milioni di euro
al 31 dicembre 2001) che rappresentano la quota capitale e gli interessi maturati e non
incassati relativi ai depositi effettuati a istituti finanziari contestualmente all’emissione dei
“Titoli subordinati a durata indeterminata” che risultano commentati al passivo.
I rimanenti crediti sono costituiti da depositi cauzionali per 6.350 migliaia di euro (8.673
migliaia di euro al 31 dicembre 2001), da anticipi all’erario per Irpef su Tfr per 5.381
migliaia di euro (6.191 migliaia di euro al 31 dicembre 2001) e altri crediti per 81.134
51
migliaia di euro (62.182 migliaia di euro al 31 dicembre 2001), gli altri crediti comprendono 39,5 milioni di euro (31,9 milioni di euro al 31 dicembre 2001) relativi ai fondi pensione delle società del gruppo nordamericane.
3) Altri titoli
Gli altri titoli ammontano a 235 migliaia di euro (102.484 migliaia di euro al 31 dicembre
2001) e la variazione per 102.249 migliaia di euro ha riguardato esclusivamente il rimborso delle obbligazioni “Italcementi Zero Coupon 1997-2002” acquistate precedentemente e rimborsate alla scadenza.
4) Azioni proprie
Il saldo di 20.244 migliaia di euro rappresenta il valore di acquisto di 2.237.200 azioni proprie ordinarie di Italcementi S.p.A. in portafoglio al 31 dicembre 2002, a servizio dei piani
di stock options deliberati a favore di amministratori e dipendenti.
In dettaglio:
(migliaia di euro)
31 dicembre 2001
Incrementi
N. azioni
ordinarie
Valore
nominale
(in euro)
Valori di carico
complessivi
(milioni di euro)
1.279.400
1,00
11,3
957.800
1,00
8,9
Decrementi
31 dicembre 2002
-
-
-
2.237.200
1,00
20,2
Ai sensi dell’articolo 2357 ter, 3° comma cod. civ., è iscritta nel patrimonio netto una riserva indisponibile di pari importo.
C - Attivo circolante
C I - Rimanenze
Aumentano, rispetto al 2001, di 15.990 migliaia di euro.
Le giacenze di magazzino a fine esercizio sono così formate:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
254.292
263.088
(8.796)
76.069
71.640
4.429
3.817
-
3.817
Prodotti finiti e merci
97.923
87.360
10.563
Acconti
13.908
7.931
5.977
Totale
446.009
430.019
15.990
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Lavori in corso su ordinazione
52
Le rimanenze sono esposte al netto di fondi svalutazione per complessivi 62 milioni di
euro (54,7 milioni di euro nel 2001) principalmente a fronte del rischio di lento rigiro di
materiali sussidiari e di consumo.
Nei lavori in corso su ordinazione la variazione di 3,8 milioni di euro è riferibile per 3,4
milioni di euro alla fornitura in opera di calcestruzzo per una parte della tratta ferroviaria
dell’alta velocità Torino-Milano, per la quale il riconoscimento del ricavo è subordinato
all’accettazione definitiva da parte dell’ente appaltante.
La valutazione a valori correnti della parte di giacenze valutata con il metodo Lifo, evidenzia una riserva complessiva di circa 40,3 milioni di euro (40,2 milioni di euro nel 2001).
C II - Crediti
Si incrementano, rispetto al 2001, di 43.194 migliaia di euro. In dettaglio per singola voce:
(migliaia di euro))
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
947.831
906.109
41.722
11.189
10.677
512
1.984
3.611
(1.627)
Crediti verso clienti
Crediti verso imprese controllate
Crediti verso imprese collegate e consociate
Crediti verso controllanti
228
189
39
254.101
251.553
2.548
1.215.333
1.172.139
43.194
Crediti verso altri
Totale
Si segnala che, a eccezione dei crediti per imposte anticipate, le voci relative ai crediti dell’attivo circolante risultano esigibili entro i cinque anni.
1) Crediti verso clienti
Rappresentano i crediti verso i clienti terzi al netto di 67.060 migliaia di euro (67.802
migliaia di euro nel 2001) quale rettifica di valore per rischi di inesigibilità.
Non esistono crediti esigibili oltre cinque anni.
2-3-4-4 bis) Crediti verso imprese controllate, collegate, controllanti e consociate
I crediti verso queste imprese sono così suddivisi:
(migliaia di euro)
31.12.2002
C/C Commerciali
Imprese controllate non consolidate
Imprese collegate
Controllanti
Consociate
Totale
31.12.2001
Finanziari
Totale
Totale
6.118
3.968
1.103
11.189
10.677
830
-
907
32
939
75
153
-
228
189
-
1.045
-
1.045
2.781
6.193
6.073
1.135
13.401
14.477
53
5) Crediti verso altri
Ammontano complessivamente a 254.101 migliaia di euro (251.553 migliaia di euro nel
2001) e sono così costituiti:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
Credito verso erario per imposte
92.044
76.829
15.215
Credito verso erario per Imposta sul valore aggiunto
38.968
46.462
(7.494)
2.675
12.127
(9.452)
Crediti cessione partecipazioni e titoli
Crediti finanziari a breve termine
Imposte anticipate
Crediti verso altri
Totale
15
6
9
23.567
14.104
9.463
96.832
102.025
(5.193)
254.101
251.553
2.548
I crediti verso altri includono 32,7 milioni di euro (34,8 milioni di euro nel 2001) relativi
alle garanzie rilasciate sulle operazioni di cessione pro soluto di crediti commerciali effettuate sui mercati internazionali, che al 31 dicembre 2002 ammontano complessivamente
a 145 milioni di euro (155 milioni di euro nel 2001).
Il commento alle imposte anticipate è esposto congiuntamente al fondo imposte differite
del passivo.
C III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Si decrementano, rispetto al 2001, di 65.867 migliaia di euro. In dettaglio:
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
Altre partecipazioni
288
299
(11)
Azioni proprie
348
348
-
Altri titoli
59.778
125.634
(65.856)
Totale
60.414
126.281
(65.867)
4) Altre partecipazioni
Ammontano a 288 migliaia di euro e sono relative a partecipazioni di modesta entità e/o
scarsa rilevanza.
5) Azioni proprie
L’importo di 348 migliaia di euro rappresenta il valore di acquisto di n. 105.500 azioni di
risparmio della Capogruppo in portafoglio al 31 dicembre 2002, il cui valore nominale è
pari a 105.500 euro. Ai sensi dell’articolo 2357 ter, 3° comma cod. civ., è iscritta nel patrimonio netto una riserva indisponibile di pari importo.
54
6) Altri titoli
La voce è così costituita:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
100
825
(725)
Quote di fondi comuni d’investimento
35.575
71.688
(36.113)
Obbligazioni e altri titoli
24.103
53.121
(29.018)
Totale
59.778
125.634
(65.856)
Titoli di Stato
Variazione
Il significativo decremento di 65,9 milioni di euro è in gran parte bilanciato dall’incremento delle disponibilità liquide sottoriportate.
C IV - Disponibilità liquide
Si incrementano, rispetto al 2001, di 63.106 migliaia di euro e sono così composti:
(milioni di lire)
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
117.479
52.758
64.721
3.094
4.136
(1.042)
838
1.411
(573)
121.411
58.305
63.106
Per una più dettagliata analisi delle variazioni intervenute si rinvia al prospetto del
“Rendiconto finanziario”.
D - Ratei e risconti
Diminuiscono, rispetto al 2001, di 8.624 migliaia di euro. Sono costituiti da ratei relativi a
interessi, risconti attivi e spese anticipate e comprendono 39.243 migliaia di euro per
spese anticipate in relazione allo sfruttamento delle cave.
55
Passivo
A - Patrimonio netto
AI / AIX - Patrimonio di gruppo
Il patrimonio netto di gruppo si incrementa di 57.908 migliaia di euro.
Nel prospetto seguente sono riepilogate le variazioni avvenute nei conti di patrimonio
netto consolidato di spettanza del gruppo:
(migliaia di euro)
Saldi al 31 dicembre 2001
Capitale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Riserve di
rivalutazione
Riserva
legale
Riserva
per azioni
proprie in
portafoglio
Altre riserve
della
Capogruppo
Riserve da
consolidamento
Risultato
dell’esercizio
Totale
282.549
344.316
256.992
42.531
11.606
706.469
224.759
201.285
2.070.507
Ripartizione del risultato dell’esercizio 2001
Consiglio di amministrazione
(1.165)
(1.165)
Dividendi
(70.639)
(70.639)
Trasferimenti ad altre riserve
6.133
Variazione riserva azioni proprie
44.710
8.986
Contributi in c/capitale
78.638
Differenze conversione cambio
(8)
(4.616)
(4.616)
(139.695)
(139.695)
Risultato dell’esercizio
282.549
344.316
256.992
48.664
20.592
742.185
-
(8)
Variazione area di consolidamento
Saldi al 31 dicembre 2002
(129.481)
(8.986)
159.086
274.031
274.031
274.031
2.128.415
A I - Capitale
Al 31 dicembre 2002 il capitale sociale della Capogruppo interamente versato ammonta
a euro 282.548.942 diviso in n. 282.548.942 azioni dal valore nominale di 1 euro cadauna, di cui n. 177.117.564 azioni ordinarie e n. 105.431.378 azioni di risparmio.
A V - Riserva per azioni proprie in portafoglio
Ammonta a 20.592 migliaia di euro ed è costituita mediante prelievo dalla riserva straordinaria. La variazione del periodo è riferita all’acquisto di azioni proprie ordinarie per
8.986 migliaia di euro.
A VII - Altre riserve
La voce “Riserve da consolidamento” comprende: le variazioni nei patrimoni netti delle
società consolidate di competenza della Capogruppo intervenute successivamente all’acquisizione, le rettifiche di consolidamento e la riserva differenze di conversione che
ammonta a 88,9 milioni di euro (228,6 milioni di euro nel 2001). La diminuzione della
riserva differenze di conversione per 139,7 milioni di euro è da imputare alla significativa
variazione dei cambi del dollaro, della rupia indiana, della lira egiziana, del dirham marocchino e del baht thailandese in rapporto all’euro.
56
A X - Patrimonio di terzi
Il patrimonio di terzi diminuisce di 151.280 migliaia di euro e rappresenta la quota di patrimonio di pertinenza di azionisti terzi delle società consolidate alla data del 31 dicembre
2002.
In dettaglio:
(migliaia di euro)
Quota capitale e riserve
Quota di risultato dell’esercizio
Totale
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
625.838
778.553
(152.715)
82.857
81.422
708.695
859.975
1.435
(151.280)
L’importo al 31 dicembre 2002 è attribuibile per 698,7 milioni di euro (850,9 milioni di
euro nel 2001) al patrimonio di spettanza degli azionisti di minoranza presenti nella
Ciments Français S.A. e nelle sue partecipate.
Il decremento di 151,3 milioni di euro è dovuto principalmente alla variazione dei cambi
(79,8 milioni di euro), ai dividendi distribuiti (42,4 milioni di euro), all’acquisizione di ulteriori azioni di Ciments Français S.A. (73,3 milioni di euro) e di Ciments du Maroc (34,7
milioni di euro) al netto del risultato positivo di 82,9 milioni di euro.
A bis - Titoli subordinati a durata indeterminata
Questi titoli sono stati classificati separatamente sia dal patrimonio netto sia dai debiti in
quanto le loro caratteristiche non trovano collocazione nelle voci previste dallo schema
dell’art. 2424 cod. civ.
Trattasi di titoli emessi nel 1990 dalle controllate Ciments Français S.A. e Unibéton S.A.
per un importo originario di FF 2.130 milioni pari a 324,6 milioni di euro. Tali titoli hanno
una scadenza indeterminata e potranno essere rimborsati solo in caso di liquidazione delle
società e subordinatamente al rimborso degli altri debiti.
Contestualmente all’emissione di tali titoli le società controllate hanno effettuato dei depositi a Istituti finanziari per l’importo originario di FF 481 milioni pari a 73,3 milioni di euro.
Tali versamenti, iscritti tra gli “Altri crediti” delle immobilizzazioni finanziarie congiuntamente agli interessi maturati, costituiranno un capitale che, alla scadenza dei 15 anni dall’emissione dei titoli, originerà interessi attivi pari agli interessi passivi dovuti ai sottoscrittori dei titoli emessi. Gli interessi passivi sono ancorati al tasso “Euribor” a sei mesi più
0,75% per Ciments Français S.A. e 0,50% per Unibéton S.A.; il rischio di variazione tasso
di interesse è parzialmente coperto con strumenti finanziari.
57
B - Fondi per rischi e oneri
Ammontano a 581.379 migliaia di euro (611.872 migliaia di euro nel 2001): nel prospetto che segue si evidenzia la movimentazione della voce in esame:
(migliaia di euro)
Valore
iniziale
Incrementi
Decrementi
Diff.
conversione
Variaz.
strutt.
Altre
variazioni
Valore
finale
Fondi trattamento
quiescenza/obbl. simili
58.709
3.698
(2.105)
(10.521)
20.288
13.522
83.591
Fondi per rischi
imposte e oneri
41.365
1.317
(17.725)
-
-
2.013
26.970
Fondi per imposte
differite
293.900
11.972
(41.665)
(3.297)
13.298
(1.620)
272.588
Altri fondi
217.898
42.647
(53.199)
(6.060)
2.255
(5.311)
198.230
Totale
611.872
59.634
(114.694)
(19.878)
35.841
8.604
581.379
1) Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Ammontano a 83.591 migliaia di euro (58.709 migliaia di euro nel 2001) e sono così composti:
(migliaia di euro)
Valore
iniziale
Incrementi
Decrementi
Diff.
conversione
Fondo trattamento
anz. previdenza estero
18.768
3.393
(2.105)
(2.000)
7.033
Fondi rischi per
spese mediche
39.941
305
(8.521)
13.255
Totale
58.709
3.698
(10.521)
20.288
(2.105)
Variaz.
Altre
Totale
strutt. variazioni variazioni
13.522
Valore
finale
19.843
38.611
-
5.039
44.980
13.522
24.882
83.591
Il “Fondo previdenza estero” riguarda gli accantonamenti ai fondi pensione e previdenza
a favore dei dipendenti delle società estere (secondo gli accordi vigenti nei rispettivi Paesi)
e concerne principalmente gli Stati Uniti, la Francia, la Turchia e la Thailandia.
La variazione di 19,8 milioni di euro è dovuta per 18,9 milioni di euro al deficit dei depositi versati rispetto agli obblighi previdenziali futuri nei confronti dei dipendenti delle
società del gruppo nordamericane.
Il “Fondo rischi per spese mediche” riguarda esclusivamente le società nordamericane del
gruppo Essroc.
La variazione di struttura di questi fondi è dovuta all’ingresso nell’area di consolidamento
del gruppo Riverton (Stati Uniti d’America).
58
2) Fondo per imposte
Fondo per rischi imposte e oneri
Tale fondo accoglie gli accantonamenti per rischi di natura fiscale ritenuti probabili a
seguito di accertamenti in rettifica di redditi dichiarati e di verifiche fiscali: anche per gli
accertamenti notificati nel corso del 2002 alle società del gruppo sono stati effettuati adeguati accantonamenti al fondo imposte, salvo che per gli accertamenti in rettifica dei redditi 1996 e 1997 notificati a Italcementi S.p.A.
Tali accertamenti, tempestivamente impugnati, recepiscono i rilievi contenuti nel processo
verbale di constatazione notificato dalla Guardia di Finanza nel febbraio 2001, in ordine
ai quali non sono intervenuti nuovi elementi, tali da modificare la valutazione della loro
sostanziale infondatezza.
Imposte differite
L’importo, che comprende anche le imposte anticipate, classificate fra i crediti verso altri
nell’attivo dello stato patrimoniale, è così suddiviso:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
23.567
14.104
9.463
Fondo per imposte differite
(272.588)
(293.900)
21.312
Totale
(249.021)
(279.796)
30.775
Imposte anticipate
Variazione
e si riferisce alle imposte gravanti sulle seguenti voci:
(milioni di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Rettifiche agli ammortamenti
168
173
Variazione
(5)
Plusvalori allocati alle voci dell’attivo
120
126
(6)
Tsdi
42
35
7
Accantonamenti tassati
(73)
(50)
(23)
Beneficio fiscale relativo a perdite riportabili
(24)
(17)
(7)
Altre
16
13
3
249
280
(31)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
76.026
78.528
(2.502)
Totale
3) Altri fondi
Al 31 dicembre 2002 sono costituiti da:
(migliaia di euro)
Ripristini ambientali
Ristrutturazioni e riorganizzazioni
33.289
51.681
(18.392)
Contenziosi legali
19.193
20.794
(1.601)
Altri
69.722
66.895
2.827
198.230
217.898
(19.668)
Totale
59
C - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Ammonta a 78.674 migliaia di euro e rappresenta quanto dovuto per trattamento di fine
rapporto di lavoro (Tfr) ai n. 4.865 dipendenti in organico al 31 dicembre 2002
(n. 4.858 al 31 dicembre 2001) alle società italiane consolidate.
L’incremento deriva dalle seguenti variazioni:
(miglia(migliaia di euro))
Tfr
Valore
iniziale
Indennità
maturate
nel periodo
Indennità e
anticipazioni
corrisposte
Altre
Valore
finale
76.385
14.619
(12.516)
186
78.674
D - Debiti
Si incrementano di 169.860 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001.
Esponiamo una sintesi delle variazioni intervenute nell’esercizio:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
Debiti finanziari:
obbligazioni
500.933
655.236
(154.303)
debiti verso banche
1.238.856
895.374
343.482
debiti verso altri finanziatori
532.598
600.506
(67.908)
2.272.387
2.151.116
121.271
19.801
10.574
9.227
569.486
534.265
35.221
4.748
Totale debiti finanziari verso terzi
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti rappresentati da titoli di credito
74.674
69.926
Debiti verso imprese controllate non consolidate
2.542
1.882
660
Debiti verso imprese collegate
4.883
4.113
770
488
370
118
Debiti verso controllanti
Debiti verso consociate
Debiti tributari
Debiti verso Istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Altri debiti
Totale
60
96
6.079
(5.983)
80.880
108.361
(27.481)
43.791
41.640
2.151
198.905
169.747
29.158
3.267.933
3.098.073
169.860
1) - 3) - 4) Debiti finanziari (Obbligazioni - Debiti verso banche - Debiti verso altri
finanziatori)
I debiti finanziari, che ammontano al 31 dicembre 2002 a 2.272.387 migliaia di euro
(2.151.116 migliaia di euro al 31 dicembre 2001), sono così ripartiti:
(miglia(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Variazione
437.365
827.185
(389.820)
Debiti finanziari a medio-lungo
1.835.022
1.323.931
511.091
Totale
2.272.387
2.151.116
121.271
Debiti finanziari a breve
I debiti finanziari a medio e lungo termine sono così analizzabili per divisa:
(milioni di euro)
Euro
Dollaro Usa e canadese
Baht thailandese
Rupia indiana
Totale
31.12.2002
31.12.2001
1.583
1.231
195
2
33
60
24
31
1.835
1.324
e per anno di scadenza:
(milioni di euro)
31.12.2002
31.12.2001
2003
-
157
2004
552
736
2005
105
118
2006
406
202
2007
103
80
Oltre
Totale
669
31
1.835
1.324
I debiti con scadenza oltre cinque anni sono per 668 milioni di euro relativi a prestiti accordati a società estere.
1) Obbligazioni
L’importo di 500.933 migliaia di euro (655.236 migliaia di euro nel 2001) è costituito da
due prestiti obbligazionari emessi da Ciments Français S.A.:
– il 23 ottobre 1997 con il concorso della Société Générale e Lehman Brothers, di 150,9
milioni di euro a tasso fisso del 5,90% per una durata di 7 anni;
– il 26 giugno 2002, nel quadro del programma EMTN (Euro Medium Term Notes), con
il concorso di BNP Paribas e Lehman Brothers di 350 milioni di euro a tasso fisso del
5,875% per una durata di 7 anni.
61
Nel corso dell’esercizio sono stati rimborsati a scadenza i seguenti prestiti obbligazionari:
“Italcementi Zero Coupon 1997-2002” per 309.874 migliaia di euro da parte della
Capogruppo Italcementi S.p.A. e da Ciments Français S.A. per 200 milioni di euro,
entrambi comprensivi degli interessi maturati nel periodo.
3) Debiti verso banche
I debiti verso banche ammontano complessivamente a 1.238,9 milioni di euro (895,4
milioni di euro nel 2001) e si incrementano rispetto al 2001 di 343,5 milioni di euro.
La parte pagabile entro l’esercizio successivo è rappresentata dalla quota corrente dei
mutui per 115,9 milioni di euro (96,1 milioni di euro nel 2001) e da esposizione a breve
per 311,0 milioni di euro (216,8 milioni di euro nel 2001); l’incremento dell’esposizione a
breve è dovuto principalmente al maggiore utilizzo di linee bancarie a breve da parte della
Capogruppo per 124 milioni di euro.
La quota scadente oltre l’esercizio successivo è pari a 811,9 milioni di euro (582,5 milioni
di euro nel 2001) ed è relativa al debito residuo sui mutui con garanzie reali per 103,6
milioni di euro e a finanziamenti ottenuti dalle banche aventi scadenza superiore ai 12
mesi e altri mutui per complessivi 708,3 milioni di euro.
I principali finanziamenti in essere del gruppo scadenti oltre l’esercizio successivo sono
costituiti da:
– un finanziamento Mediobanca per 51 milioni di euro con scadenza nel 2004 a tasso
variabile;
– un finanziamento con scadenza nel 2004 per 61 milioni di euro a tasso variabile;
– un finanziamento con scadenza nel 2005 per 76 milioni di euro di cui una tranche di
46 milioni di euro al tasso fisso del 5,99%, i rimanenti 30 milioni di euro al tasso fisso
del 5,955%;
– l’utilizzo per 300 milioni di euro di parte delle linee di credito ottenute dalla Capogruppo;
nell’esercizio ’99 per complessivi 750 milioni di euro con scadenza 2006;
– un finanziamento ottenuto nel 2001 e con scadenza a cinque anni per un importo di
125 milioni di euro;
– un finanziamento, ottenuto nell’esercizio, con una durata di 6 anni per 109,5 milioni di
euro a tasso variabile.
4) Debiti verso altri finanziatori
Si riferiscono per 255 milioni di euro (504,5 milioni di euro nel 2001) a finanziamenti da
terzi “billets de trésorerie” erogati a Ciments Français S.A. nel contesto di linee di credito
aperte da pool di banche internazionali per un importo totale di 440 milioni di euro con
scadenza nel 2004 e per 193 milioni di euro relativi a un finanziamento emesso nel
novembre 2002 da investitori privati sul mercato americano. Tale finanziamento il cui valore originale è di 200 milioni di dollari si compone di due tranche: la prima di 180 milioni
di dollari con durata decennale al tasso fisso del 5,63% e la seconda di 20 milioni di dollari con durata 12 anni al tasso fisso del 5,73%; di questi 200 milioni di dollari 150 sono
stati utilizzati per concedere un finanziamento a una società americana del gruppo Essroc;
per i restanti 50 milioni di dollari sono state attivate le operazioni di copertura sul rischio
di cambio attraverso un “Cross Currency Swap”.
62
La voce include inoltre l’importo residuo di 84,6 milioni di euro, riferibile per 28,6 milioni
di euro a un finanziamento di durata decennale emesso nel 1996, per 19,3 milioni di euro
a un finanziamento erogato dal Fmi in favore di Devnya Cement AD (Bulgaria) e altri
finanziamenti per 36,7 milioni di euro.
6) Debiti verso fornitori
L’ammontare dei debiti verso fornitori al 31 dicembre 2002 costituisce il livello di debito
per l’approvvigionamento di beni e servizi necessario all’attività del gruppo; la variazione
in aumento di 35,2 milioni di euro si riferisce essenzialmente alle società italiane per 35,9
milioni di euro.
8-9-10-10 bis) Debiti verso imprese controllate, collegate, controllanti e consociate
I debiti verso queste imprese sono così suddivisi:
(migliaia di euro)
31.12.2002
C/C Commerciali
31.12.2001
Finanziari
Totale
Totale
Imprese controllate non consolidate
290
1.896
356
2.542
1.882
Imprese collegate
4.113
409
1.984
2.490
4.883
Controllanti
-
488
-
488
370
Consociate
-
96
-
96
6.079
699
4.464
2.846
8.009
12.444
Totale
11) Debiti tributari
I debiti tributari ammontano complessivamente a 80.880 migliaia di euro (108.361
migliaia di euro nel 2001) e si riferiscono a debiti verso l’Erario per Imposta sul valore
aggiunto per 19.576 migliaia di euro, ritenute d’acconto da versare per 10.897 migliaia
di euro, imposte sul reddito e altre imposte per 50.407 migliaia di euro.
13) Altri debiti
Ammontano a 198.905 migliaia di euro (169.747 migliaia di euro al 31 dicembre 2001)
di cui 73.888 migliaia di euro per debiti verso dipendenti relativi a competenze da liquidare. I rimanenti debiti includono inoltre il debito, inclusi gli interessi, di 41,7 milioni di
euro in essere in Italcementi S.p.A., relativo all’ammenda Cee comminata nel 1995 dalla
Commissione europea.
E - Ratei e risconti
Si decrementano di 506 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001: riguardano principalmente ratei per interessi passivi e spese maturate per 2.847 migliaia di euro e risconti
passivi per 11.069 migliaia di euro.
63
Conti d’ordine
Si decrementano di 30.539 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001 e sono così
composti:
(migliaia di euro)
31.12.2002
31.12.2001
Fidejussioni
78.945
98.305
Garanzie reali prestate
78.574
206.915
1.471.704
1.421.087
Beni presso terzi in deposito
Beni di terzi in deposito
86.090
60.067
124.664
97.476
Altri conti d’ordine
1.424.119
1.410.785
Totale
3.264.096
3.294.635
Fidejussioni e garanzie ricevute da terzi
Le “Garanzie reali prestate” sono relative a debiti iscritti in bilancio e si riferiscono a ipoteche e privilegi su immobilizzazioni materiali. La riduzione rispetto al 2001 comprende
91,9 milioni di euro riguardanti lo svincolo delle azioni di una società controllata a opera
della Capogruppo.
Tra gli “Altri conti d’ordine” figurano impegni di acquisto/vendita di contratti a termine in
divisa, stipulati per ridurre il rischio di variazione dei rapporti di cambio su debiti e crediti
in valuta e impegni per contratti stipulati a copertura del rischio di variazione dei tassi di
interesse, riferiti a una parte dei debiti finanziari e dei Titoli subordinati a durata indeterminata, illustrati a commento degli strumenti di copertura rischi finanziari. Al 31 dicembre 2002 figurano inoltre con riferimento ai piani di stock options per amministratori e
dipendenti, nell’ipotesi di esercizio delle opzioni assegnate, impegni per la cessione di
azioni di Italcementi S.p.A. per 11,3 milioni di euro e impegni per futuri aumenti di capitale sociale di Ciments Français S.A. per 36,6 milioni di euro.
Impegni per investimenti
a) In seguito all’acquisizione della società Devnya Cement AD (Bulgaria) nel 1998, il gruppo si è impegnato a realizzare 100 milioni di dollari di investimenti su 10 anni; l’impegno residuo al 31 dicembre 2002 è di 26 milioni di dollari.
b) Nel febbraio 2001, Essroc Cement Corp. si è impegnata con il Dipartimento per la protezione dell’ambiente della Pennsylvania a realizzare degli investimenti di modernizzazione degli impianti relativi ai filtri della cementeria di Nazareth III entro cinque anni
pena la chiusura della cementeria stessa. Nel dicembre 2001, la società ha depositato
una domanda di autorizzazione per un progetto di espansione e di ristrutturazione del
sito di Nazareth I. Se questo progetto sarà accettato, i forni di Nazareth III saranno chiusi dispensando Essroc Cement Corp. dalla realizzazione degli investimenti sopra menzionati. Il progetto di ristrutturazione di Nazareth I rappresenta un investimento di oltre
100 milioni di dollari fino al 2005.
64
Strumenti di copertura rischi finanziari
Operazioni di copertura rischio tasso di interesse
Il gruppo pone in essere operazioni finanziarie di copertura per ridurre l’esposizione al
rischio di variabilità dei tassi di interesse della propria Posizione finanziaria netta.
Tali operazioni consistono in contratti di scambio di tassi di interesse (“interest rate swap”),
con i quali operazioni finanziarie originariamente concluse a tasso variabile vengono trasformate a tasso fisso, nonché in operazioni in derivati consistenti in acquisti di opzioni
“Cap” e vendita di opzioni “Floor” nella forma di strutture di “Interest Rate Collar”.
La situazione delle operazioni attive al 31 dicembre 2002 può essere così riepilogata:
(milioni di euro)
Quota a tasso variabile
Quota a tasso fisso
Totale
Pfn+Tsdi
prima
delle coperture
Operazioni
di copertura
Pfn+Tsdi
dopo
le coperture
(1.737,8)
637,0
(1.100,8)
(425,2)
(637,0)
(1.062,2)
(2.163,0)
-
(2.163,0)
Operazioni di copertura rischio cambio
Il gruppo è strutturalmente esposto al rischio di variabilità dei cambi in relazione agli
acquisti in Usd di combustibili solidi; inoltre Ciments Français S.A. effettua normalmente
operazioni di copertura su taluni finanziamenti intragruppo concessi alle proprie controllate. A fronte di tali rischi, al 31 dicembre 2002 risultavano in essere le seguenti operazioni di copertura, valorizzate ai cambi ufficiali Bce del 31 dicembre 2002:
(milioni di euro)
Acquisti a termine
56,1
Vendite a termine
14,5
Opzioni
19,9
Cross Currency Swap
50,0
65
Analisi delle voci di conto economico
Prima di procedere all’analisi delle singole voci, si rammenta che i commenti sull’andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti, a norma del 1° comma dell’art. 40 del
Dlgs n. 127/91, nell’ambito della relazione sulla gestione al bilancio consolidato.
A - Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Si incrementano di 199.004 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001. Sono così
composti:
(migliaia di euro)
Vendite prodotti
Ricavi per prestazioni e servizi
Altri ricavi
Totale
2002
2001
Variazione
4.155.244
3.959.085
196.159
97.467
95.114
2.353
8.952
8.460
492
4.261.663
4.062.659
199.004
La suddivisione dei ricavi per categoria di prodotto e per area geografica è riportata nella
relazione sulla gestione.
B - Costi della produzione
6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Si incrementano di 34.407 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001 come di seguito
evidenziato:
(milioni di lire)
2002
2001
Acquisti di materie prime e semilavorati
458.721
417.942
40.779
Acquisti di combustibili
229.391
275.969
(46.578)
Acquisti di imballaggi, materiali e macchinario
235.025
224.674
10.351
Acquisti di prodotti finiti e merci
124.631
94.776
29.855
1.047.768
1.013.361
34.407
Totale
Variazione
I dati del 2001 riferiti agli acquisti di combustibili e ai costi di energia elettrica, riportati nella tabella seguente, sono stati riclassificati per omogeneità di confronto con il 2002.
66
7) - 8) Costi per servizi e godimento di beni di terzi
Rispetto al 31 dicembre 2001 si incrementano di 52.716 migliaia di euro e si riferiscono a:
(migliaia di euro)
2002
2001
Energia elettrica, acqua e gas
275.032
265.369
Variazione
9.663
Prestazioni di imprese e manutenzioni
352.428
330.897
21.531
Trasporti
413.928
382.790
31.138
(2.523)
Legali, consulenze, prestazioni tecniche e amministrative
56.006
58.529
Affitti
76.907
77.474
(567)
Assicurazioni
30.686
23.438
7.248
136.547
150.321
(13.774)
1.341.534
1.288.818
52.716
Altre spese
Totale
Le “Altre spese” riguardano principalmente: spese di viaggio e trasferta, selezione e formazione del personale, spese di marketing, spese postelegrafoniche e spese di pulizia e sorveglianza.
9) Costi per il personale
Il costo complessivo del lavoro presenta un incremento di 34.332 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001 e risulta così ripartito:
(milioni di lire)
2002
2001
Variazione
Salari e stipendi
488.168
463.953
24.215
Oneri sociali
181.774
171.870
9.904
14.619
14.754
(135)
9.856
9.508
348
694.417
660.085
34.332
Trattamento di fine rapporto
Trattamento di quiescenza e altri costi
Totale
Il personale mediamente in forza al gruppo è risultato di n. 17.904 unità suddiviso:
(unità)
2002
2001
4.326
4.093
Operai e intermedi
13.578
13.569
Totale
17.904
17.662
Dirigenti e impiegati
Il numero dei dipendenti delle società consolidate con il metodo proporzionale si riferisce
sostanzialmente alle società indiane Zuari Cemant Ltd e Sri Vishnu (530 unità al 31 dicembre 2002).
67
10) Ammortamenti e svalutazioni
Ammontano complessivamente a 414.154 migliaia di euro (389.666 migliaia di euro nel
2001) e risultano così suddivisi:
(migliaia di euro)
2002
2001
Variazione
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali
101.387
102.720
(1.333)
Ammortamenti immobilizzazioni materiali
278.634
271.632
7.002
17.635
-
17.635
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Svalutazioni dei crediti dell’attivo circolante e delle disponibilità liquide
Totale
16.498
15.314
1.184
414.154
389.666
24.488
Le altre svalutazioni delle immobilizzazioni riflettono per 7,6 milioni di euro la perdita di
valore della differenza di consolidamento in India e Turchia (3,0 e 4,6 milioni di euro rispettivamente) e per 10 milioni di euro le perdite accertate relative ai plusvalori allocati su
immobilizzazioni materiali di società italiane (Società del Gres ing. Sala S.p.A. e Silos
Granari della Sicilia S.r.l.).
La voce “Svalutazioni dei crediti dell’attivo circolante a delle disponibilità liquide” riguarda interamente gli accantonamenti al fondo svalutazione dei crediti commerciali.
14) Oneri diversi di gestione
Si decrementano di 2.473 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001 e riguardano:
(migliaia di euro)
2002
Contributi associativi
2001
Variazione
(17)
9.225
9.242
Altre imposte
57.426
57.499
(73)
Spese diverse
39.451
41.834
(2.383)
106.102
108.575
(2.473)
Totale
C - Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni
Si incrementano di 2.693 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001 e si riferiscono
principalmente a dividendi e relativi crediti d’imposta.
68
16) Altri proventi finanziari
Rispetto al 31 dicembre 2001 si decrementano complessivamente di 3.761 migliaia di euro.
La voce più significativa riguarda “Proventi vari da altre imprese” che è così composta:
(migliaia di euro)
2002
2001
Interessi attivi bancari
3.150
4.075
Variazione
(925)
Interessi attivi su crediti
2.959
5.432
(2.473)
2.714
Differenze cambio attive
42.790
40.076
Proventi vari
25.172
24.357
815
Totale
74.071
73.940
131
I proventi vari includono gli interessi maturati sui depositi correlati ai Tsdi per 23.496
migliaia di euro (21.273 migliaia di euro nel 2001).
17) Interessi e altri oneri finanziari
Si decrementano complessivamente di 9.103 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre
2001.
La voce “Oneri finanziari verso altri“ di 220.017 migliaia di euro (229.173 migliaia di euro
al 31 dicembre 2001) è così composta:
(milioni di lire)
2002
2001
Variazione
Interessi su prestiti obbligazionari
29.611
40.740
(11.129)
Interessi su Tsdi
29.313
29.737
(424)
Differenze cambio passive
54.327
53.576
751
Interessi vs. banche su debiti, finanziamenti, mutui
85.257
90.148
(4.891)
Altri oneri vari
21.509
14.972
6.537
220.017
229.173
(9.156)
Totale
La variazione positiva netta delle “Differenze cambio attive e passive” ammonta a
2,0 milioni di euro, su tale variazione ha influito positivamente l’impatto più contenuto
della svalutazione della lira turca per 8,6 milioni di euro.
D - Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni
Aumentano di 1.223 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001.
Le rivalutazioni di partecipazioni ammontano a 13.116 migliaia di euro e si riferiscono ai
risultati conseguiti nell’esercizio dalle società valutate secondo il metodo del patrimonio
netto, tra cui Ciment Quebec per 8,8 milioni di euro e Vassiliko Cement Works Ltd per 2,2
milioni di euro.
69
19) Svalutazioni
Le svalutazioni ammontano in totale a 23.545 migliaia di euro (5.476 migliaia di euro al
31 dicembre 2001). La variazione più significativa riguarda la voce “Svalutazioni di partecipazioni” per 14,7 milioni di euro che comprende la svalutazione per 12,8 milioni di euro
del plusvalore pagato per l’acquisizione di Suez Cement Co., oltreché le perdite e gli
ammortamenti dei plusvalori delle altre società valutate con il metodo del patrimonio
netto per 1,9 milioni di euro.
Le svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie concernono per 2,6 milioni di euro i crediti
finanziari verso la controllata, non consolidata, Shymkent Cement (Kazakistan).
E - Proventi e oneri straordinari
20) Proventi
Si decrementano di 7.149 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001.
In dettaglio:
(migliaia di euro)
2002
2001
Variazione
Plusvalenze da alienazione
17.088
23.237
(6.149)
Altri proventi
47.878
48.878
(1.000)
Totale
64.966
72.115
(7.149)
Le “Plusvalenze da alienazione” comprendono 16.445 migliaia di euro relative alle plusvalenze sulla vendita di immobilizzazioni materiali e 643 migliaia di euro per plusvalenze
su partecipazioni.
Gli “Altri proventi” sono riferibili per 18.268 migliaia di euro a indennizzi e sopravvenienze attive per definizione di rapporti contrattuali, per 3.717 migliaia di euro a sopravvenienze attive a fronte di definizione di pendenze con autorità fiscali e locali e per 25.893
migliaia di euro a sopravvenienze attive e altri proventi.
21) Oneri
Si incrementano di 14.831 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001.
In dettaglio:
(migliaia di euro)
Minusvalenze da alienazione
Imposte relative a esercizi precedenti
Altri oneri
Totale
70
2002
2001
(2.220)
(5.957)
Variazione
3.737
(20.670)
(10.299)
(10.371)
(84.237)
(76.040)
(8.197)
(107.127)
(92.296)
(14.831)
Le “Minusvalenze da alienazione” sono attribuibili principalmente a minusvalenze sulla
vendita di immobilizzazioni materiali per 2.042 migliaia di euro.
Le “Imposte relative a esercizi precedenti” si riferiscono a maggiori imposte e ad accantonamenti per contenziosi fiscali in diverse società del gruppo relativi a esercizi precedenti, oltreché all’accantonamento del debito per imposte di condono delle società consolidate italiane per 4,0 milioni di euro.
Gli “Altri oneri” comprendono svalutazioni di fabbricati, impianti e altre attività per 19,6
milioni di euro, accantonamenti straordinari per ristrutturazioni e riorganizzazione di attività per 6,3 milioni di euro circa, accantonamenti a fronte di probabili passività potenziali relative al ripristino di aree industriali per 6,6, milioni di euro, azzeramento di crediti vantati nei confronti delle autorità fiscali per 4,3 milioni di euro, sinistri e danni ambientali per
4,4 milioni di euro, accantonamenti per contenziosi di varia natura di 19,4 milioni di euro
e altri oneri per 23,6 milioni di euro.
22) Imposte sul reddito dell’esercizio
Si decrementano di 48.257 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2001.
Il carico d’imposta che figura al conto economico è analizzato come segue:
(migliaia di euro)
2002
2001
Variazione
Imposte correnti
215.255
222.130
(6.875)
Imposte differite
(41.112)
270
(41.382)
Totale
174.143
222.400
(48.257)
Le imposte correnti hanno beneficiato, in Italia, degli incentivi fiscali legati alla detassazione del reddito d’impresa reinvestito (c.d. Tremonti bis) con un effetto positivo consolidato di 25,9 milioni di euro.
Nella variazione di 41,4 milioni di euro delle imposte differite si rileva l’effetto positivo dell’adeguamento delle imposte differite a seguito della riduzione dell’aliquota fiscale in
Belgio, scesa dal 40,16% al 33,90%, per 24,8 milioni di euro.
La riconciliazione fra il carico d’imposta teorico e quello effettivamente registrato a conto
economico è illustrata nell’allegato 2.
Compensi ad Amministratori e Sindaci
I dati relativi ai compensi di competenza degli Amministratori e dei Sindaci di Italcementi
S.p.A., anche per lo svolgimento di tali funzioni in altre imprese consolidate, sono riportati nella nota integrativa al bilancio d’esercizio di Italcementi S.p.A.
71
Allegati
Allegato 1
Si riportano le seguenti tabelle, oltre che in applicazione del Dlgs 9 aprile 1991 n. 127 – come indicato più precisamente in ogni singolo documento – anche in applicazione della delibera Consob 14 maggio 1999 n. 11971, art. 126, in base
al quale le società con azioni quotate devono rendere pubbliche le proprie partecipazioni detenute in società non quotate in misura superiore al 10% del capitale con diritto di voto.
Se non diversamente indicato, le partecipazioni incluse nelle tabelle “A”, “B”, “C”, “D” ed “E” si riferiscono tutte a partecipazioni detenute a titolo di proprietà.
A) ELENCO DELLE IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO CON IL METODO INTEGRALE
(ai sensi dell’art. 26 del Dlgs 9 aprile 1991, n. 127)
Denominazione
Sede
Capitale
%
diretta
%
indiretta
Quota posseduta dalle società del gruppo
%
Capogruppo
Bergamo
I
€
Sorisole (BG)
I
€
104.000
-
Bergamo
I
€
21.056.333
81,69
-
BravoSolution España S.A.
Madrid
E
€
120.400
-
99,99
99,99 BravoSolution S.p.A.
BravoSolution France S.a.s.
Boulogne-Billancourt
F
€
3.500.000
-
99,99
99,99 BravoSolution S.p.A.
Bergamo
I
€
103.200
50,00
50,00
50,00 Italcementi S.p.A.
50,00 Ciments Français S.A.
Siderno (RC)
I
€
9.000.000
100,00
Bergamo
I
€
138.000.000
99,90
Italcementi S.p.A.
Axim Italia S.p.A.
BravoSolution S.p.A.
CTG S.p.A.
Calcementi Jonici S.p.A.
Calcestruzzi S.p.A.
Cassano Cave S.p.A.
Cavecem S.r.l.
Cemencal S.p.A.
Domiki Béton S.A.
E.I.C.A. S.r.l.
E.S.A. Monviso S.p.A.
Gruppo Italsfusi S.r.l.
Intercom S.r.l.
Intertrading S.r.l.
100,00 100,00 Nuova Sacelit S.r.l.
- 100,00 Italcementi S.p.A.
0,10
0,10 SICIL.FIN. S.r.l.
Bergamo
I
€
100.000
-
100,00 100,00 Calcestruzzi S.p.A.
S. Egidio alla Vibrata (TE)
I
€
10.400
-
100,00 100,00 Cemencal S.p.A.
Bergamo
I
€
12.660.000
-
85,00
85,00 Calcestruzzi S.p.A.
Iraklion
GR
€
2.309.423
-
98,59
Norcia (PG)
I
€
49.500
-
66,67
Casalgrasso (CN)
I
€
1.340.000
-
100,00
41,00 Cemencal S.p.A.
Savignano s/P. (MO)
I
€
156.000
99,50
0,50
Ortona (CH)
I
€
255.000
100,00
Bergamo
I
€
4.160.000
99,50
0,50
Bergamo
I
€
20.000.000
100,00
Sorisole (BG)
I
€
22.950.000
99,00
-
Progecal S.p.A.
Roma
I
€
293.250
-
99,00
S.A.M.A. S.p.A.
Bergamo
I
€
1.000.000
100,00
SICIL.FIN. S.r.l.
Bergamo
I
€
477.360
99,50
Silos Granari della Sicilia S.r.l.
Bergamo
I
€
5.980.000
-
100,00 100,00 Intertrading S.r.l.
100,00 100,00 Nuova Sacelit S.r.l.
Italgen S.p.A.
Nuova Sacelit S.r.l.
82,74 Speedybeton S.p.A.
-
Società del Gres ing. Sala S.p.A.
Sorisole (BG)
I
€
5.858.722,24
-
Société Internationale
Italcementi (Luxembourg) S.A.
Lussemburgo
L
€
251.553.000
99,87
0,13
Parigi
F
€
1.494.500.000
83,09
16,90
16,90 Société Int. Italcementi (Lux.) S.A.
Speedybeton S.p.A.
Pomezia (RM)
I
€
300.000
-
70,00
Terminal Riuniti S.r.l.
Mantova
I
€
255.000
100,00
Ciments Français S.A.
Puteaux
F
€
152.380.908
-
Société Internationale
Italcementi France S.A.
155290 Canada Inc.
74
282.548.942
Mississauga CAN
CAD
1
-
0,13 SICIL.FIN S.r.l.
72,40
70,48 Société Int. Italcementi
(diritti di voto:
100,00 100,00 Essroc Canada Inc.
France S.A.
(Lux.) S.A.
France S.A.
(Lux.) S.A.)
Denominazione
Sede
Afyon Cimento Sanayi T.A.S.
Ammos Quarries of East Attica S.A.
Anadolu Cimentolari T.A.S.
Arena S.A.
Arrowhead Investment Company
TRL
Capitale
%
diretta
%
indiretta
120.000.000.000
-
78,49
Istanbul
TR
Aspropyrgos
GR
€
18.671.161,30
-
Istanbul
TR
TRL
7.130.660.000.000
-
Guerville
F
€
126.000.000
-
Carson City USA
USD
1.000
-
%
1,02 Set Group Holding
0,96 Set Cimento Sanayi ve Tas
100,00 100,00 Ciments Français S.A.
99,74
10,01 Set Cimento Sanayi ve Tas
99,99
100,00 100,00 Essroc Corporation
(1)
Asia Cement Products Co. Ltd
Bangkok
TH
BT
10.000.000
-
39,03
39,03 Asia Cement Public Co. Ltd
Asia Cement Public Co. Ltd
Bangkok
TH
BT
7.800.000.000
-
39,03
14,07 Vaniyuth Co. Ltd (1)
Ath Béton
Ghilblingren
B
€
125.000
-
99,60
99,60 Compagnie des Ciments Belges S.A.
Axim S.A.
Guerville
F
€
495.625
-
99,93
99,93 Ciments Calcia S.A.
Cambridge CAN
CAD
196
-
100,00 100,00 Axim Concrete Technologies Inc.
Axim Concrete Technologies (Canada) Inc.
Axim Concrete Technologies Inc.
Middlebranch USA
USD
1.000
-
Berkeley Resource Recovery Ltd
Winchester USA
USD
1.000
-
100,00 100,00 Riverton Investment Corporation
Betomar S.A.
Casablanca MAR
MAD
84.397.800
-
99,99
99,99 Ciments du Maroc S.A.
Béton Contrôle de l’Adour S.A.
Bayonne
F
€
150.000
-
59,96
59,96 Béton Contrôle du Pays Basque S.A.
Béton Contrôle du Pays Basque S.A.
Bayonne
F
€
120.000
-
59,93
59,93 Unibéton S.A.
Berson
F
€
140.000
-
99,93
Argences
F
€
43.936
-
99,81
90,82 Tratel S.A.
8,99 Univrac S.A.
Salon de Provence
F
€
80.000
-
100,00 100,00 GSM S.A.
Winchester USA
USD
1.000.000
-
1.260.000
-
Béton Sud Atlantique
Bonafini S.A.
Carrières Olivier S.A.R.L.
Capitol Cement Corporation
Cementos Capa S.L.
Centro Administrativo y
de Servicios de Málaga S.A.
Châtelet S.A.
Archidona
E
€
Málaga
E
€
60.200
-
99,99
99,99 Sociedad Financiera y Minera S.A.
Cayeux s/M.
F
€
118.680
-
99,93
99,93 GSM S.A.
99,99
99,99 Tratel S.A.
48,00
Le Teil
F
€
64.000
-
Cimate Finance B.V.
Amsterdam
NL
€
18.160
-
Ciments Calcia S.A.
Guerville
F
€
593.836.525
-
99,99
Boucau
F
€
421.290
-
99,81
Bassens
Ciberval S.A.
Ciments de l’Adour S.A.
100,00 100,00 Ciments Français Europe N.V.
F
€
384.300
-
99,89
99,89 Tercim S.A.
Ciments du Maroc
Casablanca MAR
MAD
721.800.200
-
61,82
3,52 Procimar S.A.
Ciments Français Europe N.V.
Amsterdam
NL
€
378.503.130
-
100,00
66,80 Sodecim S.a.s.
Lussemburgo
L
€
8.928.500
-
99,99
49,00 Ciments Français Europe N.V.
Tournai
B
€
300.000.000
-
99,91
36,94
29,11
25,28
8,58
Compagnie Financière des Ciments S.A.
Tournai
B
€
5.580.000
-
99,99
Compagnie Financière et de Participations S.A.
Puteaux
F
€
180.000
-
99,98
Compañía General de Canteras S.A.
Málaga
E
€
479.283,69
-
99,41
3,29 Sax S.a.s.
Winchester USA
Ciments du Littoral S.A.
Ciments Français International S.A.
Compagnie des Ciments Belges S.A.
Consumer Materials Inc.
De Paepe Béton N.V.
Decoux S.A.
Devnya Cement AD
ES Cement Co.
Ciments Calcia S.A.
Compagnie Financière des Ciments S.A.
USD
1.000
-
Gent
B
€
500.000
-
99,98
Beaucaire
F
€
120.000
-
99,99
99,99 Tratel S.A.
Devnya BUL
LEV
1.028.557.000
-
99,97
99,97 Marvex
Nazareth USA
USD
100
-
100,00 100,00 Essroc Cement Corp.
Mississauga CAN
CAD
307.936.000
-
Essroc Cement Corp.
Nazareth USA
USD
8.330.000
-
Essroc Corporation
Nazareth USA
USD
1.000
-
Essroc Puerto Rico Holdings Inc.
Nazareth USA
USD
1.000
-
100,00 100,00 Essroc San Juan Inc.
Essroc Canada Inc.
(1)
percentuale di interesse
75
Tabella A
(segue)
Denominazione
Essroc San Juan Inc.
Eurotech Cement S.h.p.k.
ET Beton
Eurarco France S.A.
Fincel Inc.
Gacem Company Limited
Granulats de la Drôme S.a.s.
Granulats et Sables Marins S.a.s.
Greyrock Inc.
Espinosa P.RICO
Capitale
%
diretta
USD
10.000
-
Durres
ALB
LEK
270.000.000
-
Aspropyrgos
GR
€
5.192.161,75
-
Les Crotoy
F
€
1.520.000
-
Nazareth
USA
USD
1
-
Serrekunda GAM GMD
%
indiretta
%
84,99
84,99 Halyps Building Materials S.A.
100,00 100,00 Ammos Quarries of East Attica S.A.
64,99
64,99 GSM S.A.
4.500.000
-
80,00
80,00 Tercim S.A.
Saint Jean de Vedas
F
€
40.000
-
63,00
63,00 GSM S.A.
Pessac
F
€
40.000
-
99,99
99,99 GSM S.A.
Nazareth
USA
USD
1.000
-
Guerville
F
€
18.675.840
-
99,99
99,99 Arena S.A.
Halyps Building Materials S.A.
Aspropyrgos
GR
€
27.171.138,96
-
99,55
40,08 Ammos Quarries of East Attica S.A.
(diritti di voto:
41,04 Ammos Quarries of East Attica S.A.)
Hormigones y Minas S.A.
S. Sebastián
E
€
8.689.378,20
-
99,99
Guerville
F
€
9.629.280
-
99,99
Laayoune MAR MAD
GSM S.A.
Immobilière des Technodes S.A.
Industrie Sakia el Hamra “Indusaha” S.A.
Interbulk Trading S.A.
International Cement Traders Ltd
Inversiones e Iniciativas en Aridos S.L.
55.550.000
-
96,99
96,99 Ciments du Maroc
CH
CHF
7.470.600
-
99,99
66,75 Ciments Français International S.A.
15,00 Intertrading S.r.l.
Colombo SRI L.
LKR
401.416.620
-
80,00
€
3.010
-
Meyrin
Madrid
E
Investcim S.A.
Puteaux
F
€
124.874.000
-
99,99
Italmed Cement Company Ltd
Limassol
CYP
CYP
12.318.000
-
99,99
Jalaprathan Cement Public Co. Ltd
Bangkok
TH
BT
1.200.000.000
-
57,32
10,78 Asia Cement Public Co. Ltd (2)
9,54 Vesprapat Holding Co. Ltd (2)
Jalaprathan Concrete Products Co. Ltd
Bangkok
TH
BT
100.000.000
-
57,31
57,31 Jalaprathan Cement Public Co. Ltd
Luxemont et Villotte
F
€
1.221.632
-
99,97
86,41 Tratel S.A.
13,56 Univrac S.A.
Johar S.A.
Larricq S.A.
Airvault
F
€
508.000
-
99,98
99,98 Tratel S.A.
Marmara Cimento Sanayi Tas
Istanbul
TR
TRL
755.500.000.000
-
99,96
89,94 Devnya Cement AD
10,02 Anadolu Cimentolari Tas
Devnya
BUL
LEV
89.424.100
-
Nouakchott MAU OUG
1.111.310.000
-
USD
1.000
-
Procimar S.A.
Casablanca MAR MAD
27.000.000
-
Raingeard Carrières Bétons
et Compagnie S.n.c.
Bouguenais
F
€
705.000
-
100,00 100,00 GSM S.A.
Riverton Corporation
Winchester
USA
USD
859.310
-
Marvex
Mauritano-Française des Ciments
Nadco Inc.
Nazareth
USA
100,00 100,00 Sociedad Financiera y Minera S.A.
51,11
99,99
Riverton Investment Corporation
Winchester
USA
USD
8.340
-
Riverton Lime&Stone Co. Inc.
Winchester
USA
USD
3.000
-
100,00 100,00 Riverton Corporation
Sables d’Armor S.a.s.
Sables et Graviers de la Garonne GIE
Plerin
F
€
56.480
-
Pessac
F
-
-
-
50,99
50,99 GSM S.A.
100,00 100,00 GSM S.A.
Puteaux
F
€
40.000
-
99,76
Guerville
F
€
482.800
-
99,99
Set Beton Madencilik Sanayi ve Tas
Istanbul
TR
TRL
7.412.000.000.000
-
99,99
Set Betoya Prefabrik Yapi Elemanlari
Sanayi ve Ticaret A.S.
Istanbul
TR
TRL
303.400.000.000
-
99,95
21,73 Anadolu Cimentolari Tas
Set Cimento Sanayi ve Tas
Istanbul
TR
TRL 25.890.500.000.000
-
99,81
Sadecib S.A.
Sax S.a.s.
(2)
76
Sede
(2)
Tabella A
(segue)
Denominazione
Sede
Capitale
%
diretta
%
indiretta
%
TRL 18.508.410.000.000
-
99,99
-
99,73
56,58
39,87
3,02
0,26
Set Group Holding
Istanbul
TR
Sociedad Financiera y Minera S.A.
Madrid
E
€
Société Civile Immobilière Berault
Carrières s/P.
F
€
3.840
-
99,95
99,95 GSM S.A.
Izaourt
F
€
144.960
-
99,93
99,93 Calcia S.A.
Socli S.A.
39.160.000
(diritti di voto:
3,03 Hormigones y Minas S.A.)
Sodecim S.a.s.
Puteaux
F
€
228.788.125
-
99,99
Technodes S.A.
Guerville
F
€
3.200.000
-
99,99
Puteaux
F
€
45.000
-
99,96
Wilmington
USA
USD
1.000
-
Gaurain
B
€
743.680,57
-
100,00
Pessac
F
€
892.048
-
99,99
L’Ile S. Denis
F
€
6.025.580
-
99,99
Guerville
F
€
27.159.732
-
99,99
99,99 Arena S.A.
Tercim S.A.
Tomahawk Inc.
Trabel Transports S.A.
Tragor S.A.
Tratel S.A.
Unibéton S.A.
91,00 Tratel S.A.
71,73 Tratel S.A.
28,26 Univrac S.A.
Lambesc
F
€
40.000
-
99,96
Univrac S.A.
L’Ile S. Denis
F
€
302.000
-
99,84
99,84 Tratel S.A.
Uniwerbéton S.a.s.
Gambsheim
F
€
160.000
-
70,00
Bangkok
TH
BT
100.000
-
48,80
48,80 Investcim S.A.
Unibéton Var S.a.s.
Vaniyuth Co. Ltd
Ventore S.L.
Vesprapat Holding Co. Ltd
Vulkan A.D.
Málaga
E
€
6.000
-
99,90
Bangkok
TH
BT
20.000.000
-
49,00
49,00 Sax S.a.s.
Dimitrovgrad
BUL
LEV
452.967.000
-
70,00
77
B) ELENCO DELLE IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO CON IL METODO PROPORZIONALE
Denominazione
Sede
Capitale
%
diretta
%
indiretta
%
Montceau Les M.
F
€
588.000
-
49,99
Carrières Bresse Bourgogne
Saint Marcel
F
€
387.189
-
66,48
66,48 Dragages et Carrières
Dragages et Carrières S.A.
Saint Marcel
F
€
1.000.000
-
49,99
F
-
-
-
F
€
100.000
-
50,00
50,00 GSM S.A.
33,33 GSM S.A.
Béton Contrôle de Montceau le Creusot S.A.
Graves de l’Estuaire de la Gironde L.G.E.G.
St. Jean de Blaignac
Les Calcaires Girondins S.a.s.
Cenon
Le Havre
F
€
297.600
-
33,33
Heillecourt
F
€
40.000
-
49,92
49,92 GSM S.A.
Souppes-sur-Loing
F
€
2.145.000
-
50,00
50,00 GSM S.A.
49,99 GSM S.A.
Les Graves de l’Estuaire S.a.s.
Société Calcaires Lorrains
Société des Calcaires de Château Landon S.n.c.
49,99 GSM S.A.
50,00 50,00
Société Parisienne des Sablières S.A.
Sri Vishnu Cement Ltd
Zuari Cement Ltd
GSM S.A.
Pont de L’Arche
F
€
320.000
-
49,99
Hyderabad
IN
INR
237.200.000
-
96,18
96,18 Zuari Cement Ltd
Goa
IN
INR
2.579.614.000
-
50,00
C) ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO
(ai sensi dell’art. 36, 1° e 3° comma, del Dlgs 9 aprile 1991, n. 127)
Denominazione
Sede
Aliserio S.p.A.
Cementi della Lucania S.p.A.
%
indiretta
%
Bergamo
I
€
2.270.000
90,00
-
Potenza
I
€
619.746
30,00
-
Ravenna
I
€
104.208
-
50,00
I
€
31.200
-
50,00
50,00 Speedybeton S.p.A.
S. Cipriano Pic. (SA)
I
€
206.000
100,00
General Cave S.r.l.
Italconsult S.p.A.
Mantovana Inerti S.r.l.
Prati Fioriti S.r.l.
Roma
I
€
5.404.703,20
29,19
-
Cavriana (MN)
I
€
702.000
-
50,00
Roma
I
€
86.700
-
62,50
33,33
S.A.F.R.A. S.r.l.
Bologna
I
€
51.480
-
Silicalcite S.p.A.
Bergamo
I
€
4.000.000
100,00
Béton Contrôle des Abers S.A.
Lannilis
F
€
104.000
-
34,00
Béton Saône S.A.
Mâcon
F
€
40.000
-
35,00
St. Basile CAN
CAD
19.461.000
-
Ciment Quebec Inc.
Dragages Transports & Travaux Maritimes S.A.
Groupe Ciment Quebec Inc.
Innocon Inc.
100,00 100,00 Groupe Ciment Quebec Inc.
F
€
1.702.272
-
39,99
39,99 GSM S.A.
St. Basile CAN
CAD
4.202.000
-
50,00
50,00 Essroc Canada Inc.
Richmond Hill CAN
La Rochelle
CAD
14.134.000
-
50,00
50,00 Essroc Canada Inc.
Dijon
F
€
184.000
-
15,00
15,00 GSM S.A.
Ferques
F
€
1.120.000
-
35,00
35,00 GSM S.A.
Suez Bag Company
Cairo EGY
LE
9.000.000
-
56,68
53,32 Suez Cement Company
3,36 Tourah Portland Cement Company
Suez Cement Company
Cairo EGY
LE
640.000.000
-
41,48
7,40 Tourah Portland Cement Company
S.A. Dijon Béton
Stinkal S.a.s.
Tourah Portland Cement Company
Vassiliko Cement Works Ltd
78
%
diretta
Fiumicino (RM)
E.C.I.T. S.r.l.
IMES S.r.l.
Capitale
Cairo EGY
LE
238.414.000
-
66,12
66,12 Suez Cement Company.
Nicosia CYP
CYP
13.434.018,75
-
33,00
20,00 Italmed Cement Company Ltd
13,00 Comp. Financière et de Participations S.A.
D) ELENCO DELLE ALTRE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE
VALUTATE CON IL METODO DEL COSTO
Denominazione
Sede
Capitale
%
diretta
%
indiretta
%
Bergamo
I
€
10.400
75,00
-
75,00
Italcementi S.p.A.
Betodomi S.A.
Iraklion
GR
€
117.200
-
30,00
30,00
Domiki Béton S.A.
Betongenova S.r.l. - in liquidazione
Genova
I
€
10.400
-
36,12
22,68
13,44
Calcestruzzi S.p.A.
Cemencal S.p.A.
Azienda Agricola Lodoletta S.r.l.
Foggia
I
€
1.082.220
-
49,99
49,99
Calcestruzzi S.p.A.
Civita Castellana (VT)
I
€
11.000
-
50,00
50,00
Calcestruzzi S.p.A.
Cava delle Capannelle S.r.l.
Bergamo
I
€
31.200
-
49,00
49,00
Calcestruzzi S.p.A.
Cementi e Calci di S. Marinella S.r.l.
Bergamo
I
€
10.000
66,67
-
66,67
Italcementi S.p.A.
Recanati (MC)
I
€
91.800
-
50,00
50,00
Calcestruzzi S.p.A.
Sorisole (BG)
I
€
91.800
-
35,00
35,00
Bergamo
I
€
350.000 100,00
-
100,00
Italcementi S.p.A.
266.220 100,00
Italcementi S.p.A.
Betonsud S.r.l. - in liquidazione
Calcestruzzi e Inerti S.r.l.
Ecoinerti S.r.l.
Gres Dalmine Resine Wavin S.c.a r.l.
Immobiliare Salesiane S.r.l.
Bergamo
I
€
S. Egidio alla Vibrata (TE)
I
€
Istanbul
TR
Les Ayvelles
F
Italcementi Ingegneria S.r.l.
La Ghiaia S.r.l. - in liquidazione
Altas Ambarlj Liman Tesisleri Tas
Arden’Pompage S.A.R.L.
Asment (Ciments de Temara)
Asociación de Empresas
de Transporte a Granel
Atlántica de Graneles y Moliendas S.A.
Béton Contrôle de Gascogne S.A.
100,00
-
100,00
100,00
TRL 500.000.000.000
-
21,78
10,89
10,89
€
9.146,94
-
100,00
100,00
Temara MAR MAD
171.875.000
-
37,01
19,99
17,02
Cemencal S.p.A.
Anadolu Cimentolari Tas
Marmara Cimento Sanayi Tas
Unibéton S.A.
Procimar S.A.
S. Sebastián
E
€
23.138,41
-
92,86
92,86
Vizcaya
E
€
299.890,61
-
50,00
50,00
F
€
40.000
-
37,00
37,00
Béton Contrôle du Pays Basque S.A.
Guérande
F
€
523.205,03
-
99,94
79,94
20,00
Comp. Financière et de Participations S.A.
Arena S.A.
Soorts Hossegor
Bureau Engineering Travaux Publics (SA BETP)
-
25.500
Società del Gres ing. Sala S.p.A.
Olazagutia
E
€
1.508.510
-
20,00
20,00
Carrières de Mazaugues S.A.R.L.
Maubec
F
€
76.224,51
-
50,00
50,00
GSM S.A.
Ciments Français Participations S.n.c.
Puteaux
F
€
1.500
-
100,00
50,00
50,00
Comp. Financière et de Participations S.A.
Madrid
E
€
3.010
-
100,00
100,00
Sodecim S.a.s.
Socli S.A.
Canteras Aldoyar S.L.
Cisnel Descargas S.L.
Commingeoise de Restauration
du Patrimoine S.A.R.L.
Saint-Gaudens
F
€
7.622
-
100,00
100,00
Conglomerantes Hidráulicos Especiales S.A.
Madrid
E
€
3.120
-
85,00
85,00
Devnya Finance
Devnya BUL
LEV
50.000.000
-
50,00
50,00
Devnya Cement A.D.
Dobritch BUL
Dobrotitsa BSK A.D.
Dunkerque Ajouts Snc
LEV
100
-
26,00
26,00
Devnya Cement A.D.
F
€
6.000
-
33,34
33,34
Ciments Calcia S.A.
Courbevoie
F
€
397.373,61
-
24,99
24,99
Heillecourt
F
€
10.000
-
100,00
100,00
Málaga
E
€
60.500
-
100,00
99,00
1,00
Compañía General de Canteras S.A.
Parigi
Elco S.a.s.
Entreprise Lorraine d’Agriculture – ELDA S.A.R.L.
Euroasfaltos y Construcción S.A.
Ciments Calcia S.A.
GSM S.A.
Cantabria
E
€
783.000
-
26,00
26,00
Exportaciones de Cemento del Norte de España S.A. Bilbao
E
€
60.099,77
-
45,00
45,00
Fraimbois Granulats S.A.R.L.
Moncel les Luneville
F
€
75.000
-
50,00
50,00
GSM S.A.
Gecocem Limited
Londra
GB
GBP
50.000
-
100,00
100,00
GIE d’exploitation du chenal de Saintonge
Pessac
F
€
-
-
75,00
75,00
Eurocalizas S.L.
GIE des Terres de Mayocq
GIE Gisamo
GIE GM
St. Firmin
F
-
-
50,00
50,00
Eurarco France
Carrières s/P.
F
-
-
100,00
99,00
1,00
GSM S.A.
Sables et Graviers de la Garonne GIE
GSM S.A.
Reims
F
Mehun-sur-Yèvre
F
Parigi
F
H.C. Plasier Beheer B.V.
Vlaardingen
NL
€
Hormigones Olatzi S.A.
Olazagutia
E
€
GIE Les Sables
Gitec - GIE
GSM S.A.
€
-
-
63,00
63,00
1.500
-
50,00
50,00
GSM S.A.
-
-
49,00
49,00
18.151,21
-
100,00
100,00
283.803,11
-
25,00
25,00
Rular Trading B.V.
79
Tabella D
(segue)
Denominazione
Sede
%
indiretta
%
E
€
60.099,77
-
50,00
50,00
Bangkok
TH
BT
1.000.000
-
57,27
57,27
Cherves Richemont
F
€
1.524,49
-
34,00
34,00
GSM S.A.
Devnya
BUL
LEV
759.372
-
100,00
100,00
Bilbao
E
€
258.435,21
-
37,50
37,50
Rebenacq
F
€
15.000
-
33,30
33,30
GSM S.A.
Set Group Holding
JTC
Ljulyaka A.D.
Maquinaria para Hormigones A.I.E.
Matériaux Routiers du Béarn S.A.R.L.
Met Teknik Servis ve Maden Sanayi Ticaret A.S.
Istanbul
TR
TRL
50.000.000.000
-
99,99
99,99
Nazareth
USA
USD
200
-
100,00
100,00
Neuciclaje S.A.
Bilbao
E
€
60.101,21
-
30,00
30,00
Novhorvi S.A.
Vitoria
E
€
180.300
-
25,00
25,00
Essroc Cement Corp.
Madrid
E
€
60.100
-
100,00
100,00
Lussemburgo
L
€
1.338.456
-
99,99
99,99
Port St. Louis Aménagement S.n.c.
Carrières s/P.
F
€
7.622,45
-
51,00
51,00
GSM S.A.
Port St. Louis Remblaiement S.A.R.L.
Carrières s/P.
F
€
7.622,45
-
51,00
51,00
GSM S.A.
Port Fréjus
F
€
480.000
-
35,00
35,00
Arena S.A.
R.G. Aggregates B.V.
Vlaardingen
NL
€
18.151,21
-
100,00
100,00
Rular Trading B.V.
Vlaardingen
NL
€
18.151,21
-
100,00
100,00
Ruler International
Curaçao
ANT
USD
6.000
-
100,00
100,00
Omnium des Arts et Techniques S.A.
Provence Aménagement S.A.
Ruler International
Saint Remy Agrégats S.A.R.L.
Ruler International
Saarbrücken
D
€
52.000
-
80,00
80,00
Salon-de-Provence
F
€
7.622,50
-
100,00
100,00
GSM S.A.
Guerville
F
€
40.000
-
35,00
35,00
GSM S.A.
GSM S.A.
Saarlandische Zementgesellschaft MBH
Sas des Grésillons
Arudy
F
€
53.504
-
100,00
100,00
Allonnes
F
€
3.048,98
-
100,00
80,00
20,00
Bonafini S.A.
Larricq S.A.
Fumel
F
€
17.379,19
-
100,00
50,00
50,00
Socli S.A.
Cayeux sur M.
F
€
4.695
-
47,33
47,33
GSM S.A.
Rungis
F
€
2.000
-
63,00
63,00
GSM S.A.
SCI du Domaine de Saint Louis
Carrières s/P.
F
€
6.720
-
99,76
99,76
GSM S.A.
SCI Lepeltier
S. Doulchard
F
€
6.150
-
99,76
99,76
GSM S.A.
SCI Triel Carrières
Le Vésinet
F
€
13.500
-
99,89
99,89
GSM S.A.
Shymkent Cement
Shymkent
KAZ
TEN
350.000.000
-
99,75
99,75
Mandra
GR
€
8.804,11
-
100,00
100,00
Grand Couronne
F
€
7.500
-
60,00
60,00
Carrières s/P.
F
€
1.500
-
80,00
80,00
GSM S.A.
Société Civile Carrière de Maraval
Fréjus
F
€
1.524,49
-
100,00
100,00
GSM S.A.
Société Civile d’Exploitation
Agricole de l’Avesnois
Reims
F
€
3.000
-
90,00
50,00
40,00
Société Civile Bachant le Grand Bonval
GSM S.A.
SCI Batlongue
Sci Coralie
SCI Delrieu Frères
SCI des Granets
SCI du Colombier
Skyra S.r.l.
Snc Rouennaise de Transformation
Société Civile Bachant le Grand Bonval
Ciments Calcia S.A.
Gray
F
€
3.750
-
99,60
99,60
Ciments Calcia S.A.
B
€
61.973,38
-
65,00
65,00
Saint Sauveur les Bray
Société des Carrières du Tournaisis S.C.T. S.A.
Société Foncière
de la petite Seine S.a.s.
Ammos Quarries of East Attica S.A.
Tournai
Société de la Grange d’Etaule
F
€
50.000
-
40,00
40,00
GSM S.A.
Société Immobilière Marguerite VIII
Casablanca MAR
MAD
100.000
-
94,00
94,00
Ciments du Maroc
Société Immobilière Marguerite X
Casablanca MAR
Sukanit
Transagrox Pasajes S.A.
Unibéton Est S.a.s.
Unibéton Holding S.A.
Unibéton Ile de France S.a.s.
Unibéton Luxembourg S.A.
Unibéton Med S.a.s.
(3)
(3)
Devnya Cement AD
Miron USA Ltd
Nugra S.A.
80
%
diretta
San Sebastián
Hormigones Txingudi S.A.
Les Calcaires Sud Charentes
Capitale
MAD
100.000
-
94,00
94,00
Ciments du Maroc
Bangkok
TH
BT
500.000
-
56,91
56,91
Guipúzcoa
E
€
1.652.783,29
-
100,00
100,00
H.C. Plasier Beheer B.V.
Heillcourt
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Guerville
F
€
45.000
-
99,88
99,88
L’Ile Saint Denis
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Lussemburgo
L
€
35.000
-
99,71
99,71
Lambesc
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Arena S.A.
Unibéton S.A.
(3)
Tabella D
(segue)
Denominazione
Sede
Capitale
%
diretta
%
indiretta
%
Hellemmes-Lille
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Tours
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Unibéton Normandie S.a.s.
Rouen
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Unibéton S.O. S.a.s.
Pessac
F
€
40.000
-
100,00
100,00
Madrid
E
€
3.010
-
99,80
99,80
Singapore
SG
SGD
2
-
100,00
100,00
Unibéton Nord S.a.s.
Unibéton Pays de Loire S.a.s.
Universal de Hormigones Unidos S.L.
Vietcim (Singapore) PTE Ltd
Investcim S.A.
E) ELENCO DELLE ALTRE PARTECIPAZIONI SUPERIORI AL 10%
(ai sensi dell’art. 126 della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999)
Denominazione
Sede
%
I
€
48.960
-
12,50
12,50
Calcestruzzi S.p.A.
I
€
2.205.000
10,71
-
10,71
Italcementi S.p.A.
Vibo Valentia
I
€
25.500
18,00
-
18,00
Italcementi S.p.A.
Civitanova Marche (MC)
I
€
102.960
-
-
100,00
Calcestruzzi S.p.A.
I.GE.PO. - Impresa Gestione Porti S.r.l.
in liquidazione
Procalmi S.r.l.- in liquidazione
Granulats Marins de Normandie - GIE
Scori S.A.
(4)
%
indiretta
Genova
Janua Marittima S.p.A.
(4)
%
diretta
Bergamo
Ecoserio S.r.l.
Musone S.r.l.
Capitale
Milano
I
€
51.000
-
11,52
11,52
Cemencal S.p.A.
Le Havre
F
-
-
-
11,05
11,05
GSM S.A.
Plaisir
F
€
1.092.800
-
13,95
13,95
Ciments Calcia S.A.
partecipazione detenuta in usufrutto
81
Allegato 2
RICONCILIAZIONE TRA IL CARICO D'IMPOSTA TEORICO
E QUELLO EFFETTIVAMENTE REGISTRATO A CONTO ECONOMICO
(migliaia di euro)
2002
Risultato consolidato ante imposte
Aliquota d'imposta applicabile % - Irpeg
Imposta teorica
Effetto della differenza tra il tasso d’imposta italiano ed estero
Effetto della riduzione dell’aliquota per sgravi/agevolazioni
531.031
36%
191.171
(3.632)
(34.198)
Effetto fiscale sulle differenze permanenti:
- dividendi esteri e altri redditi esenti
(17.365)
- costi indeducibili
45.829
Effetto netto nell’esercizio di imposte differite e anticipate
non contabilizzate su differenze temporanee
Effetti della variazione nei tassi d'imposta
Ritenute alla fonte su dividendi esteri
Effetti del cambio di stima su imposte differite
registrate/non registrate precedentemente
Carico effettivo d'imposta sui redditi
Carico d’imposta Irap effettivo (per le società italiane)
Carico d'imposta effettivo registrato a conto economico al 31 dicembre 2002
82
(8.398)
(27.442)
7.836
(53)
153.748
20.395
174.143
Informativa
supplementare
Sintesi dati patrimoniali e finanziari
(migliaia di euro)
31.12.2002
%
31.12.2001
%
Variazione
Immateriali
1.379.071
1.337.522
Materiali
2.953.448
2.885.575
67.873
615.270
645.247
(29.977)
A. Immobilizzazioni nette
Finanziarie *
Totale
4.947.789
87,4
4.868.344
41.549
87,2
79.445
B. Capitale d’esercizio
Rimanenze
446.009
430.019
Crediti commerciali
953.905
915.511
15.990
38.394
Debiti commerciali
(668.457)
(618.239)
(50.218)
Altre attività
318.451
324.547
(6.096)
Altre passività
(337.492)
(334.169)
(3.323)
Totale
C. Capitale netto investito (A+B)
712.416
12,6
717.669
12,8
(5.253)
5.660.205
100,0
5.586.013
100,0
74.192
2.128.415
37,6
2.070.507
37,1
57.908
D. Patrimonio netto
Quota del gruppo
Quota di terzi
708.695
12,5
859.975
15,4
(151.280)
Totale
2.837.110
50,1
2.930.482
52,5
(93.372)
77.010
1,4
100.505
1,8
(23.495)
E. Tsdi (netti)
F. Fondi
Trattamento di fine rapporto
78.674
1,4
76.385
1,3
2.289
Altri accantonamenti
581.379
10,3
611.872
11,0
(30.493)
Totale
660.053
11,7
688.257
12,3
(28.204)
Impieghi monetari e finanziari a breve
(189.216)
-3,3
(292.046)
-5,3
102.830
Debiti finanziari a breve
440.878
7,8
836.156
15,0
(395.278)
G. Indebitamento (disponibilità) netto
Attività finanziarie a medio e lungo termine
(652)
0,0
(1.272)
0,0
620
Debiti finanziari a medio e lungo termine
1.835.022
32,4
1.323.931
23,7
511.091
Posizione finanziaria netta
2.086.032
36,8
1.866.769
33,4
219.263
5.660.205
100,0
5.586.013
100,0
74.192
H. Totale copertura (D+E+F+G)
*
* al netto della parte inclusa nella Posizione finanziaria
84
Conto economico riclassificato
(migliaia di euro)
Ricavi
Variazione magazzino
2002
%
2001
%
Variazione
%
4.261.663
100,0
4.062.659
100,0
199.004
4,9
16.761
0,4
(6.151)
-0,2
22.912
-
Incrementi per lavori interni
18.210
0,4
15.011
0,4
3.199
21,3
Altri ricavi
35.326
0,8
40.552
1,0
(5.226)
-12,9
Valore della produzione
4.331.960
101,6
4.112.071
101,2
219.889
5,3
Consumi
(1.053.747)
-24,7
(1.001.797)
-24,7
(51.950)
5,2
Servizi
(1.341.534)
-31,5
(1.288.818)
-31,7
(52.716)
4,1
(106.102)
-2,5
(108.575)
-2,7
2.473
-2,3
1.830.577
43,0
1.712.881
42,2
117.696
6,9
(694.417)
-16,3
(660.085)
-16,2
(34.332)
5,2
(27.340)
-0,6
(23.995)
-0,6
(3.345)
13,9
Oneri diversi
Valore aggiunto
Costi per il personale
Accantonamenti e svalutazioni
1.108.820
26,0
1.028.801
25,3
80.019
7,8
Ammortamenti e altre svalutazioni
(397.656)
-9,3
(374.352)
-9,2
(23.304)
6,2
Risultato operativo
711.164
16,7
654.449
16,1
56.715
8,7
(127.615)
-3,0
(135.650)
-3,3
8.035
-5,9
(10.357)
-0,2
6.489
0,2
(16.846)
-
(Differenza valore/costi della produzione)
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi e oneri straordinari
(42.161)
-1,0
(20.181)
-0,5
(21.980) 108,9
Risultato ante imposte
531.031
12,5
505.107
12,4
25.924
5,1
Imposte sul reddito
(174.143)
-4,1
(222.400)
-5,5
48.257
-21,7
Utile (perdita) totale
356.888
8,4
282.707
7,0
74.181
26,2
Quota di terzi
(82.857)
-1,9
(81.422)
-2,0
(1.435)
1,8
Utile (perdita) di gruppo
274.031
6,4
201.285
5,0
72.746
36,1
Cash flow
754.544
17,7
657.059
16,2
97.485
14,8
85
Rendiconto finanziario
(migliaia di euro)
A)
Disponibilità liquide iniziali:
B)
Flusso dell’attività gestionale
2002
Risultato di competenza del gruppo
Risultato di competenza di terzi
Ammortamenti
2001
58.305
44.562
274.031
201.285
82.857
81.422
380.021
374.352
Variazioni su partecipazioni a equity
14.575
(5.948)
Svalutazioni/(rivalutazioni) su immobilizzazioni
42.211
19.397
(Plusvalenze)/minusvalenze vendite immobilizzazioni
(17.544)
(19.820)
Variazione netta trattamento fine rapporto
Variazione altri fondi
Interessi netti su prestito obbligazionario
Interessi attivi su Tsdi
2.087
1.289
(55.254)
5.231
4.741
20.149
(23.496)
(21.273)
Variazioni del capitale d’esercizio:
rimanenze
(18.199)
1.314
crediti commerciali
(39.574)
(4.511)
debiti commerciali *
altre attività/passività
12.442
35.893
15.427
(54.337)
Totale B)
C)
(29.904)
(21.641)
674.325
634.443
Flusso da attività di investimenti:
Investimenti in immobilizzazioni:
immateriali
(31.258)
(28.046)
materiali
(390.668)
(303.229)
finanziarie (partecipazioni)
(404.959)
(405.451)
acquisto azioni proprie
(8.986)
(11.258)
16.179
8.623
variazione debiti per acquisto immobilizz. *
variazione debiti per acquisto immobilizz. finanziarie
7.445
(812.247)
Variazione (crediti)/debiti per cessione partecipazioni
Realizzo disinvestimenti di immobilizzazioni
Totale C)
D)
40.180
(770.858)
(705.896)
Nuovi finanziamenti
974.359
411.141
Rimborsi di finanziamenti
(949.919)
(293.977)
Variazione crediti/altre attività finanziarie
Variazione immob. finanziarie non in posizione finanziaria
Totale D)
81.421
39.800
180.479
(16.298)
(15.149)
(18.493)
271.191
122.173
5.109
5.138
Flusso da capitale
Aumenti di capitale
Contributi in c/capitale (netti)
Dividendi distribuiti a terzi
Totale E)
F)
Variazione di struttura e conversione
G)
Flusso finanziario netto d’esercizio (B+C+D+E+F)
H)
Disponibilità liquide finali (A+G)
* i dati 2001 sono stati riclassificati per omogeneità di confronto con il 2002
86
(6.715)
31.959
Flusso da attività finanziarie
Variazione dei debiti finanziari
E)
(739.361)
9.430
-
118
(115.860)
(80.454)
(110.751)
(75.198)
(801)
38.221
63.106
13.743
121.411
58.305
Raccordo tra il bilancio di Italcementi S.p.A.
e il bilancio consolidato
(migliaia di euro)
A) Risultato netto dell’esercizio di ltalcementi S.p.A.
31.12.2002
31.12.2001
163.048
122.647
Rettifiche da consolidamento:
risultati netti delle società consolidate
288.923
420.368
adeguamento ai principi contabili di gruppo
72.702
21.674
adeguamento del valore delle partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
(1.979)
8.025
ammortamenti dei maggiori valori allocati
tra i beni delle società consolidate
(81.749)
(76.613)
eliminazione dei dividendi incassati nell’esercizio
(245.327)
(207.520)
storno delle svalutazioni (rivalutazioni)
in partecipazioni consolidate
138.121
(8.514)
eliminazioni (utili) perdite intersocietarie e altre variazioni
23.149
2.640
356.888
282.707
Risultato netto consolidato
(utile) o perdita di competenza di terzi
Risultato netto di competenza del gruppo
B) Patrimonio netto di Italcementi S.p.A.
adeguamento ai principi contabili di gruppo
(82.857)
(81.422)
274.031
201.285
1.858.346
1.767.110
225.632
152.836
adeguamento del valore delle partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
(819)
4.162
valore di carico delle partecipazioni consolidate
(8.110.139)
(7.967.351)
patrimoni netti delle società consolidate
7.295.203
7.478.163
maggiori valori allocati tra i beni delle società consolidate
1.599.566
1.532.489
eliminazione degli effetti di operazioni intragruppo
Patrimonio netto consolidato
patrimonio di terzi
Patrimonio netto di competenza del gruppo
(30.679)
(36.927)
2.837.110
2.930.482
(708.695)
(859.975)
2.128.415
2.070.507
87
Relazione del Collegio sindacale
Signori Azionisti,
il bilancio consolidato relativo all'esercizio 2002 è stato redatto nel rispetto delle norme
vigenti, in particolare in ottemperanza alle disposizioni contenute nel Dlgs 127/91, di
attuazione della VII direttiva Cee, secondo i criteri di chiarezza. Esso è stato sottoposto a
revisione contabile da parte della Reconta Ernst & Young S.p.A.
Lo stato patrimoniale può così sintetizzarsi:
(migliaia di euro)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo
Capitale e riserve di terzi
Passività
Totale passivo
7.103.652
2.128.415
708.695
4.266.542
7.103.652
Il conto economico evidenzia un utile di competenza del gruppo di 274,0 milioni di euro,
rispetto all'utile dell'esercizio precedente di 201,3 milioni di euro.
La relazione degli Amministratori sulla gestione espone con completezza l’andamento del
gruppo e dei mercati di riferimento consentendo un'informativa a nostro parere adeguata. In particolare, Vi precisiamo che:
• l'area di consolidamento risulta determinata in modo corretto e le variazioni più rilevanti intervenute rispetto al precedente esercizio sono state adeguatamente evidenziate nella nota integrativa;
• i principi di consolidamento adottati sono conformi alle norme di legge e a criteri di
generale accettazione;
• i principi contabili e i criteri utilizzati per la valutazione delle varie poste del bilancio consolidato, riportati nella nota integrativa, sono da noi condivisi;
• il bilancio consolidato è stato redatto sulla base dei bilanci al 31 dicembre 2002 predisposti dai Consigli di amministrazione, approvati dalle Assemblee delle rispettive società se già tenute.
Bergamo, 27 marzo 2003
I Sindaci
Luigi Guatri
Claudio Cavalli
Claudio De Re
88
•2002_095_102
1-04-2003
18:26
Pagina 101
(Nero/Process Black pellicola)

Bilancio consolidato Italcementi SpA

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