gioco dell`oca

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gioco dell`oca
IL GIOCO DELL’OCA DELLE STORIE
Narrazioni a cura di
Mirella Gazzotti
La buffa ciclista si ferma, ti allunga un dado,
ti invita a sfidare la fortuna: uno,, tre,, sei...
Hai vinto!
Puoi scegliere una storia tra le carte appese
La ciabatta di pane dimenticato,
il bambino che dice sempre “No!”,
Il coccodrillo innamorato,
il primo giorno di scuola di Magda,
i capricci del bimbo Pisello,
la casa torre,
la pulce cerca casa,
le nuvole fanno paura.
Tutte lee storie sono state estratte dalle interviste fatte sulla vita reale delle persone
La ciabatta di pane dimenticato,
una orgogliosa ciabatta di pane, dimenticato inavvertitamente sul tavolo,
si mette a discutere con la tazzina del te’, con il tovagliolo, su chi è, tra di loro, il più importante della casa. Discutono ore ed
ore sino all’arrivo del piccolo scarafaggio che, dato un’occhiata disinteressata al te’ e al tovagliolo, si getta a capofitto sulla
ciabatta e ne rosicchia un bel pezzo... Arriva il topo e fa lo stesso, passa il micio e gli da un morsetto...
A l l a m a t t i n a, l a n o n n a d i c a s a, i n d o v i n a t e c h i , t r a d i l o r o, b u t t a n e l s a c c h e t t o d e l p a t t u m e ?
Il bambino che dice sempre “No!”, Matteo è un buon bambino, è bravo a scuola, ha tanti amici, ma ha una
brutta malattia, risponde sempre, ho detto sempre: NO! NO, ad ogni richiesta della mamma, NO ad ogni domanda del papà...
Ma dico io :”come si fa ad usare sempre la stessa risposta? Bisogna trovare un rimedio, cercare una domanda a cui lui non
può dire di NO! Soltanto i bambini, che guardano nel loro cuore, sanno trovare la domanda giusta a cui Matteo risponderà
c o n
u n
b e l
S I !
Il coccodrillo innamorato, il coccodrillo vive felice nel suo stagno. Passa le giornate tra un bagnetto, una coscetta
di gazzella e un sonnellino al sole... Un giorno si avvicina al suo stagno la giraffa Federica e per lui è un vero colpo di fulmine:
si è innamorato di quei grandi occhi neri, di quelle lunghe gambe storte e piegate, di quel collo che non finisce più...
Il coccodrillo cerca di avvicinarsi alla giraffa, vuole conoscerla, giocare un poco con lei!Lui parla e lei non sente, lui saltella e
lei non lo vede, lui si fa bello e lei le da un calcio... Non ha fatto apposta, lui lo sa però piange, piagnucola, tira su col naso...
Disturba tutti gli abitanti dello stagno, solo l’arrivo del vecchio rospo riesce a guarire il triste coccodrillo.
IL primo giorno di scuola di Magda,
quando ad una bimba viene ripetuto, giorno dopo giorno...
“Troverai la maestra con i baffi, ti sistemerà lei!”, Impara subito ad osservare attentamente il sotto-naso di tutte le
donne che incontra. Dopo varie osservazioni Magda si è convinta che le donne i baffi non li hanno!
Il primo giorno di scuola entra nella classe e vede che la sua maestra ha
..i...baffi!
Che disastro combina Magda... Un disastro che, i suoi compagni di scuola si ricorderanno per sempre.
I capricci del bimbo Pisello,
ogni volta che si avvicina l’ora del pranzo Pisello si nasconde!
La mamma è preoccupata, il papà non sa più che cosa fare: Pisello non vuole mangiare! Lunedì hanno preparato le
caramelle alla fragola, martedì all’arancio, mercoledì le caramelle morbide... Niente da fare, Pisello vuole mangiare soltanto
c a r o t e ,
s p i n a c i ,
z u c c h i n i .
“Tutte quelle verdure ti fanno male! Rovinano i denti, fanno venire il mal di pancia, se mangi solo carote, spinaci e zucchini
non diventerai mai grande... Devi mangiare le caramelle che ti fanno bene... Così diventerai grande come il tuo papà!
La
casa torre,
due fratelli abitano da anni nella stessa casa: Luigi al piano terra , Attilio al primo piano.
Hanno dipinto la casa di un bel giallo girasole, da lontano risplende sotto il sole: Tutti gli abitanti del paese la guardano
invidiosi. Una mattina Attilio appoggia la bicicletta al muro, sale velocemente le scale e sta per prendere il cappello quando
sentì Luigi urlare. La bicicletta di Attilio é caduta e ha fatto un lungo segno nero nel muro! Luigi brontola, si arrabbia e decide
d i
s p o s t a r e
l a
s u a
m e t à
c a s a
d a
u n
a l t r a
p a r t e . . .
“Non bisogna arrabbiarsi e litigare per una sciocchezza...”, li sgrida mamma Ida, anni ne ha tanti ed esperienze ancora di più!
La pulce cerca casa,
nel mondo vivono degli insetti piccoli, piccolissimi... Per vederli ti servono gli occhiali!
Piccola Pulce è uno di questi insetti e sta cercando la sua nuova casa: la vuole calda , tranquilla, con un bel prato.
Decide di trasferirsi in campagna. Appena arrivato vede una bella montagnola bianca, vi entra, si sistema ma , in
breve tempo comincia a sudare, sudare sempre di più. Lui non lo sa ma è finito tra i ciuffi di lana della pecora:
“Qui, non ci si sta!” Piccola pulce saltella da una luogo all’altro della fattoria senza trovare una casa adatta.
Ma proprio quando decide di andarsene, fa un altro salto e cade sul tetto di un buffo pagliaio, lì incontra un’amica
e … O r a
v i v e
f e l i c e
n e l l a
s u a
n u o v a
c a s a !
Le nuvole fanno paura,
Mirella si sente grande e decide di andare ad esplorare il campo di Gastone lungo
il canale. C’è il sole e lei corre contenta, si stende tra i ciuffi d’erba e osserva le nuvole bianche che si rincorrono in
cielo: “Quella nuvola sembra un orso, l’altra un gelato...”, arriva , ad un tratto il vento che scompone le nuvole.
Le schiaccia, le sposta, le arrotola, le allunga: le nuvole hanno cambiato colore!
Certe sono di colore grigio, altre nere come i corvi... Il s vento soffia sempre più forte e dal cielo arrivano suoni cupi...
Mirella corre, corre, sempre più forte finche arriva a casa, chiude la porta e guarda stupita la pioggia che arriva.