grande blu - ISA Yachts

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grande blu - ISA Yachts
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ISA 50 M LIBERTY
grande blu
Realizzato
su design esterno di Andrea Vallicelli,
è un cinquanta metri dislocante che del mare
fa la sua musa ispiratrice. Il tributo sta tutto
nell’interior design firmato da Maria Stefania
Biondo dalla Casapiccola
di Paola Ghisi
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Il salone principale
con, in basso,
l’area pranzo. Il vetro
bronzato del tavolo
si abbina al marrone
dei coralli delle sedie.
Lo stesso motivo
ricorre in parte delle
tende. Il bronzo torna,
invece, nelle lampade
disegnate su misura
da un artigiano parigino.
Singolare l’utilizzo,
anche per le aree
al chiuso, del teak che,
trattato e sbiancato,
fonde virtualmente
i pavimenti esterni
con quelli interni.
U
n nome proprio quanto mai evocativo
per questo cinquanta metri dislocante a
marchio International Shipyards Ancona. La scritta Liberty sullo specchio di
poppa offre, infatti, un valido spunto per
fantasticare sulle atmosfere di bordo. L’immaginazione, non appena si oltrepassa la porta a vetri che
immette nel salone principale, si fissa nei contorni
di un interior design che non tradisce le aspettative
coltivate in banchina: un tributo al movimento artistico che tra fine Ottocento e i primi del Novecento
interessò soprattutto l’architettura e le arti applicate. Fondato sulla coerenza stilistica e progettuale tra
forma e funzione, cercò ispirazione nella natura e
nelle forme vegetali tanto che, in Italia, si diffuse
inizialmente con il nome di “Floreale”. Allo stesso
modo, della natura, e dell’elemento acqua in particolare, lo yacht fa la sua ragione d’essere. Un lavoro
encomiabile anche perché rappresenta l’opera prima, nella cantieristica navale, dell’interior designer
Maria Stefania Biondo dalla Casapiccola.
Un omaggio all’accentuato linearismo e all’eleganza decorativa dello stile Liberty si rintraccia pure nel profilo: uno scafo grigio scuro in acciaio, abbinato a una sovrastruttura bianca in alluminio, le
cui linee conferiscono una propensione alla velocità
anche a yacht fermo. Un progetto che rimarca la
bontà di un’altra sinergia, quella ormai collaudata
tra il cantiere anconetano e Andrea Vallicelli, autore
dell’exterior design.
Lo spazio all’aperto è stato concepito per offrire
su ogni ponte grandi aree per il relax, a iniziare dal
sun deck il cui arredo prevede un bar semicircolare
prodiero con un inedito rivestimento in legno e ardesia. Alle scelte progettuali corrispondono altrettanto significative selezioni dei materiali e delle
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Negli
interni si miscelano sapientemente teak, mobili specchiati,
tende di lino, madreperla, vetro bronzato e lampade artigianali
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L’appartamento
armatoriale è l’unico ambiente in cui il
proprietario ha voluto opere d’arte da godere in intimità
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associazioni cromatiche. Il rosso corallo eletto a
unica tinta decorativa degli esterni, in contrasto coi
neutri grigio, teak e bianco, rappresenta l’elemento
di congiunzione tra mondo marino e materia artificiale. Una scelta non casuale, in linea con il leit motiv di tutto il décor: ogni spazio è costruito intorno
a un elemento trainante, protagonista della fauna o
della flora marina. Nascono così ambienti nobili intitolati tartaruga, cavalluccio marino, squalo, nautilia, gambero, stella marina e corallo. Ogni scena,
dominata da una gigantografia illuminata ad hoc
che riproduce l’elemento marino cui è dedicata l’ambientazione, trae ispirazione diretta dal suo protagonista. Ecco allora che nella cabina tartaruga le
pareti sono rivestite di una seta goffrata che riproduce il carapace, mentre i comodini e la testata del
letto sono realizzati in un cuoio che ricorda la pelle
dell’animale. I rimandi proseguono nel bagno di pertinenza, con il rivestimento in pietra grigia, il lavabo
scolpito da tante piccole tartarughe e le maniglie in
bronzo tartarugato.
’unico ambiente in cui la gigantografia cede
il posto a un dettaglio marino diverso è il
salone dell’upper deck, dove a calamitare
l’attenzione si erge il bancone del bar. Riempito di acqua con un gioco effervescente
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A sinistra e sotto,
due scorci della
suite armatoriale
che si sviluppa
a tutta larghezza
sul ponte principale.
L’appartamento si
completa di un’area
lounge e di una sala
da bagno (nella foto
in basso) con sanitari
separati e cabina
guardaroba. Da notare
la preziosa pietra
dufour con fossili
incrostati che richiama
il mondo marino cui
si rifà l’arredo di tutto
lo yacht. Esempi
di straordinaria
lavorazione artigianale,
i lavabi e la doccia
scavati nella pietra.
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Nelle
aree all’aperto arredi dinamici trasformano gli spazi in
funzione relax, divertimento o pranzo a seconda delle situazioni
di luce colorata, vuole ricordare le mille bollicine
degli abissi.
Sempre nell’ottica di connotare gli ambienti in
chiave marina, il main deck si caratterizza per l’uso
della madreperla, protagonista indiscussa di grandi
e piccoli dettagli, quali maniglie, passamanerie dei
cuscini e lavabo del bagno giorno. In quello della
cabina armatoriale, il richiamo al grande blu è tutto
affidato alla pietra dufour, con fossili incrostati, con
cui è realizzato ogni elemento.
ll’unicità della decorazione di bordo
contribuisce l’uso diffuso del teak che,
trattato e sbiancato, viene impiegato
negli esterni e negli interni, ad eccezione del lower deck, per una visione dilatata delle superfici orizzontali. Altra prerogativa di
Liberty è la progettazione su misura di tutti i mobili
con la possibilità di utilizzarli in molteplici posizioni. In questo modo si procede a un agevole restyling
interno, cambiando a piacimento la fisionomia degli
ambienti senza doverli riprogettare. Spinto da due
Mtu da 2.480 cavalli raggiunge 16,80 nodi di velocità massima e 15,50 di crociera. Con una capacità del
serbatoio carburante di 83.000 litri, si coprono
2.200 miglia a un’andatura di 14 nodi.
Top e piano di lavoro
in ardesia su bancone
in legno per il bar
semicircolare dell’area
di prua del sun deck.
Il ponte, nella foto
sopra visto da poppa,
contempla arredi
capaci di trasformare
lo spazio a seconda
delle situazioni: pranzo,
relax o divertimento.
Piacevole la palette
di colori esterna
che a tre tinte neutre
(grigio, teak e bianco)
abbina il rosso corallo
come unica nuance
decorativa. L’effetto
è anche quello di
rimarcare l’omaggio
al mondo sommerso
imperante in tutta la
decorazione di Liberty.
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sa 50 m liberty
Concept e architettura navale
Concept & naval architecture
ISA - International Shipyards Ancona
Design esterno / Exterior design
Andrea Vallicelli
Design interno / Interior design
Stefania Biondo dalla Casapiccola
Dati / Data
Lunghezza f.t. / length o.a. m 49,95 - larghezza
massima / max beam m 9,00 - immersione
draft m 2,50 - serbatoi acqua / water tanks
lt 15.000 - materiale di costruzione scafo acciaio
hull material steel - sovrastruttura alluminio
superstructure aluminium - dislocamento a pieno
carico / full load displacement t 493
“L’art du detail” con cui è stato scelto ogni elemento d’arredo interessa anche
il pozzetto dell’upper deck (sopra). Di grande raffinatezza, e in linea con il décor
delle aree attrezzate esterne, il profilo rosso corallo di divani e cuscini.
Motori / Engines
2 x Mtu 12V 4000 M71 1.850 [email protected] rpm
carburante / fuel tanks lt 83.000
velocità massima nodi / max speed knots 16,80
velocità di crociera nodi / cruising speed knots
15,50 - autonomia di crociera
a 14 nodi / cruising range
at 14 knots 2.200 nm
Indirizzo / Address
Costruttore / shipyard ISA,
Ancona, Italy, tel. 0039 071 502191,
www.isayachts.com
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