dal 13 al 19 agosto 2016

COMUNE DI ARESE
Sabato, 13 agosto 2016
COMUNE DI ARESE
Sabato, 13 agosto 2016
Comune di Arese
13/08/2016 La Prealpina Pagina 30
GIANLUIGI SAIBENE
Controlli rafforzati a Ferragosto
13/08/2016 La Prealpina Pagina 32
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Il mercato sente la crisi Giro d' affari dimezzato
13/08/2016 La Stampa (ed. Canavese) Pagina 37
Lego, apre lo store di chi non insegue i Pokémon
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NADIA FERRIGO
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La Prealpina
Comune di Arese
Controlli rafforzati a Ferragosto
SICUREZZA La polizia locale, alle prese con parecchi incidenti, si prepara al ponte
Parecchi saronnesi sono in questi giorni in
vacanza e non si assiste al solito traffico legato
alle scuole e alle aziende, ancora chiuse. Ma
tutto ciò non è affatto garanzia di poter contare
su una maggiore sicurezza, specialmente se
non si presta la necessaria attenzione a
rispettare le regole del Codice della strada.
Le arterie stradali cittadine rimangono sempre
pericolose anche nella settimana di
Ferragosto, con incidenti a raffica verificatisi
nel giro di poche ore. La polizia locale è
impegnata a svolgere controlli e
pattugliamenti, sia in centro che in periferia,
anche nel cuore dell' estate: i controlli saranno
intensificati nel fine settimana, personale a
disposizione permettendo, proprio per cercare
il più possibile d' evitare che qualche
automobilista spinga un po' troppo il piede sull'
acceleratore oppure a compia manovre
azzardate.
Ci sono state code e ral lentamenti l' altro ieri
pomeriggio all' incrocio tra le vie Caduti della
Liberazione e Genova, dove due auto si sono
urtate: i guidatori coinvolti, rimasti incolumi, si
sono accordati sulle responsabilità del sinistro,
ma la po lizia locale è dovuta intervenire
ugualmente per disciplinare il traffico, ed
evitare che si potessero verificare ancora altri
incidenti. In precedenza, da una prima ricostruzione di quanto accaduto, in via Sampietro, nel quar tiere
Matteotti, un 25enne, mentre era alla guida della sua Polo, per motivi ancora da accertare, avrebbe d'
un tratto rallentato sino a fermarsi, finendo così per venire tamponato da una Nissan Note, condotta da
una 74enne di Arese. Entrambi i guidatori sono finiti al pronto soccorso dell' ospedale di piazza Borella,
con il classico colpo di frusta; le loro condizioni non sarebbero preoccupanti, sono comunque stati
sottoposti a tutti i necessari accertamenti medici al fine d' escludere l' insorgere di possibili
complicazioni.
Nessun ferito invece nel sinistro avvenuto all' incrocio tra le vie Carcano e Caduti della Liberazione: i
guidatori coinvolti non sono riusciti però a mettersi d' accordo sulle responsabilità di quanto accaduto e,
per dirimere la controversia, è dovuta intervenire la polizia locale. Entrambi ­ un 42enne saronnese alla
guida di una Bmw e una 25enne residente nel comprensorio­ stavano svoltando in via Carcano, quando
le loro auto si sono toccate. Come detto, i conducenti hanno riportato soltanto delle lievi contusioni,
limitati i danni riportati dalle vetture.
Gianluigi Saibene.
GIANLUIGI SAIBENE
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La Prealpina
Comune di Arese
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La Prealpina
Comune di Arese
Il mercato sente la crisi Giro d' affari dimezzato
L' INCHIESTA Parlano gli ultimi quattro esercenti storici «Sette bancarelle su dieci sono
in mano a stranieri» «Sentiamo la concorrenza dei centri commerciali»
LEGNANO ­ «Lo vede quel banchetto lì in
fondo?
E' uno degli ultimi storici.
Di quasi duecento siamo rimasti in quattro,
tutti gli altri è come non li conoscessimo. E la
situazione non farà altro che peggiorare».
Sono ormai davvero pochi gli storici ambulanti
che sono rimasti in piazza e che rimpiangono il
passato: «Non siamo razzisti raccontano i
commercianti ­. Quando eravamo in centro
eravamo più stretti, ma ci conoscevamo tutti, si
facevano affari e la qualità era alta. Poi ci
hanno trasferiti qui, dicendo che sarebbe stato
più comodo per tutti. E invece è iniziato il
declino: ci hanno aumentato i plateatici a
dismisura hanno cominciato ad arrivare gli
stranieri e la qualità si è abbassata. Siamo
gente che si alza alle quattro del mattino,
qualsiasi tempo ci sia. Con il gelo o con il
caldo africano di oggi noi ci siamo sempre.
Dalle 8 alle 16,30, non si sgarra: se devi
andare via prima va mostrato un certificato
medico o una giustificazione. E se per sbaglio
siamo assenti più di un tot di volte ci tolgono
anche il posto».
Gli affari non vanno benissimo, anzi: da
qualche mese il giro è quasi crollato.
«Io non so se sia colpa del nuovo centro
commerciale di Arese: sarà un caso, ma da quando lo hanno aperto abbiamo perso quasi il 50% degli
introiti. Gente non ne vedo tanta di meno, ma ho l' impressione che certe grosse catene offrano merce
agli stessi prezzi, spesso stracciati, che esponiamo noi. Solo che le bancarelle del mercato sono all'
aperto, al centro commerciale sei comodo al chiuso, con l' aria condizionata d' estate e il riscaldamento
d' inverno... Poi se vengono qui e vanno in certe bancarelle la qualità è quella che è, inutile
nasconderlo».
Basta guardarsi attorno per capire l' attuale realtà del mercato di Legnano.
Prendiamo le bancarelle di frutta e verdura. L' 80% è gestita da stranieri, soprattutto indiani. La qualità
della merce sembra buona («la andiamo a prendere quasi ogni giorni al mercato ortofrutticolo di
Milano» assicurano); e anche quelli che offrono abbigliamento so no stranieri.
Almeno sette bancarellisti su dieci sono stranieri.
Capitolo servizi: nel parcheggio, da qualche mese è stato introdotto il disco orario di due ore che
dovrebbe assicurare una maggior rotazione. Coda ce n' è sempre, ma molta meno. Per la sicurezza, il
pulmino della polizia locale è sempre presente, di pattuglia ci sono almeno due persone se non di più e
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La Prealpina
Comune di Arese
i furti (soprattutto di portafogli) sono rari, aumentano un po' soltanto al sabato. «Ma non basta ­ dicono
gli ambulanti ­ di questo passo in molti saranno costretti a chiudere. Fra tasse e concorrenza è
durissima andare avanti. Magari è meglio cercarsi un altro lavoro».
Gianni Stirati Al mercato i controlli sono sempre puntualissimi: con il mese di agosto non sono diminuiti i
clienti, ma il numero delle bancarelle (foto Pubblifoto)
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La Stampa (ed.
Canavese)
Comune di Arese
Lego, apre lo store di chi non insegue i Pokémon
Non c' è Pokémon che tenga: i mattoncini
colorati sono da più di cinquant' anni tra i
giocattoli più amati da grandi e piccini.
E non temono la crisi. Dopo le inaugurazioni
dello scorso aprile nel centro commerciale di
Arese, in provincia di Milano, e quella di ieri in
Campania, il terzo Lego Store italiano sarà a
Torino.
Non si sa ancora quando e dove aprirà, ma la
selezione del personale è già iniziata.
Tra i candidati a ospitare il paradiso degli
appassionati di costruzioni potrebbe spuntarla
il centro commerciale «Le Gru di Grugliasco»,
ma per affondare le mani in scatoloni di
mattoncini sfusi di ogni forma e colore e
dilettarsi nella costruzione di pupazzetti su
misura scegliendo tra decine di mini gambe,
braccia e cappellini, bisognerà pazientare
ancora un po'.
Nessuna indiscrezione nemmeno dalla
Percassi, business company incaricata di
sviluppare la rete dei monomarca danesi, la
stessa che il prossimo anno porterà in Italia le
caffetterie americane Starbucks. Al momento
le posizioni aperte sono per sales assistant,
che si occuperanno «di vendita assistita,
animazione e anche delle attività ludiche e
ricreative dedicate ai piccoli clienti» e uno
store manager, «una persona fortemente appassionata del mondo dei giocattoli». E sì, in questo campo
l' esperienza si fa fin da piccoli.
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NADIA FERRIGO
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 14 agosto 2016
COMUNE DI ARESE
Domenica, 14 agosto 2016
Comune di Arese
14/08/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 17
MONICA GUERCI
Arconati e Litta, le ville gioiello da scoprire
14/08/2016 La Repubblica (ed. Milano) Pagina 4
Deserto addio supermercati sempre più aperti domani
14/08/2016 Corriere della Sera (ed. Roma) Pagina 9
Tricolore e un calcio a un pallone, Topolino e l' Italia
TIZIANA DE GIORGIO
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
NORD OVEST APERTURA STRAORDINARIA E SPETTACOLI DURANTE LA GIORNATA
Arconati e Litta, le ville gioiello da scoprire
­ BOLLATE ­ FERRAGOSTO fra cultura e
shopping a nord ovest di Milano. Fanno
concorrenza all' apertura del Centro di Arese,
lo shopping mall fra i più grandi d' Europa che
terrà le serrande alzate tutto il giorno (dalle 9
alle 22) le iniziative proposte dalle due più
affascinanti dimore storiche del territorio. Non
c' è che da scegliere.
Lunedì 15 agosto a Bollate Fondazione
Augusto Rancilio dedica a chi resta in città un'
apertura straodinaria di Villa Arconati. La
piccola Versailles di Milano a Ferragosto
aprirà i cancelli al pubblico dalle 10.30 alle
18.30. Fra gli intrattenimenti in programma la
Compagnia De Cristoforis animerà la giornata
con figuranti in abiti del Settecento e
Ottocento. Alle 18 la chiusura della festa, verrà
sparato un colpo di cannone da uno dei
cannoni autentici appartenuti nel primo
Ottocento al Marchese Antonio Busca e ancora
splendidamente conservati. L' ingresso
giornaliero costa 4 euro, 7 con visita guidata, il
ricavato va a sostenere i progetti di recupero
della Villa. Villa Arconati resterà aperta tutte le
domeniche da qui fino al 23 ottobre. Per conoscere il calendario completo delle iniziative è possibile
collegarsi al sito: www.villaarconati­far.it.
Aperta per tutto agosto, ferragosto compreso (dalle 15 alle 18), anche Villa Borromeo Visconti Litta a
Lainate che punta sui giochi d' acqua del Ninfeo, esempio unico ideato dal Conte Pirro I Visconti
Borromeo intorno al 1585 (biglietto 10 euro, 7 il ridotto). Da non perdere è la visita del Parco storico
della Villa, da poco designato vincitore della XIV edizione de "Il parco pubblico più bello d' Italia 2016".
Realizzato nel tardo Cinquecento e impreziosito nel Settecento con la carpinata più lunga d' Europa, nel
parco si possono ammirare anche la settecentesca fontana di Galatea e la fontana di Nettuno, oltre alle
Serre delle Orchidee in stile liberty, da poco restaurate (biglietto 2 euro).
Monica Guerci.
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14 agosto 2016
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La Repubblica (ed.
Milano)
Comune di Arese
Deserto addio supermercati sempre più aperti
domani
Decine i centri dove fare la spesa Sindacati contrari: "E la festa?"
TIZIANA DE GIORGIO LA GRANDE
distribuzione si adegua ai ritmi della città, che
non si svuota più del tutto nemmeno nelle
settimane clou delle ferie estive. Anche nel
giorno per eccellenza della grande serrata
agostana, trovare un supermercato aperto per
chi è rimasto a casa e ha il frigorifero vuoto
non solo non è più un' impresa. Ma è più facile
di quanto si possa immaginare.
E la Milano (davvero) deserta sembra essere
ormai solo un ricordo. Anche a Ferragosto.
Una delle catene che ha fatto degli orari a
maglie larghe ­ e della spesa tutti i giorni e a
tutte le ore ­ un cavallo di battaglia è la
francese Carrefour, che anche domani ha
deciso di tenere aperti la stragrande
maggioranza dei suoi punti vendita in città,
almeno fino all' ora di pranzo. Ma in 13
supermercati, la spesa si fa h24 anche il 15 di
agosto: dal market di viale Monza a quello di
piazza Principessa Clotilde, da via delle Forze
Armate al punto vendita di Corso Lodi. Spesa
garantita anche in due supermercati targati
Esselunga: dalle 9 alle 20, si può riempire il
carrello anche al market di via Solari, all'
angolo di via Bergognone, così come in quello
di via Rubattino, dall' altra parte della città.
«Anche la maggior parte dei punti vendita Simply rimarranno aperti, alcuni solo al mattino, altri tutta la
giornata », fanno sapere dalla catena. Ma le serrande restano alzate anche per diversi centri
commerciali, in città come nell' hinterland. Domani sono aperti fino a sera tutti e 44 i negozi del Portello,
dietro viale Certosa, iper compreso.
Così come Il Centro di Arese oppure l' Auchan di Cesano Boscone.
Gli scontrini battuti a Ferragosto, come del resto quelli del Primo maggio, non piacciono però ai
sindacati che parlano di aperture selvagge: «La festa non si vende. Ormai le catene che si fanno
concorrenza attraverso le aperture e durante le festività sono sempre più diffuse», commenta Marco
Beretta, della Filcams Cgil, che punta il dito contro la decisione del governo Monti di liberalizzare gli
orari del commercio. «Chi lavora in questo settore ha il diritto di festeggiare come gli altri ­ aggiunge ­ e
non credo che un' apertura di questo tipo sia essenziale, anche se c' è più gente in città. Non si muore
di fame». Della stessa idea Luigino Pezzuolo, della Fisascat Cisl. «Si rischia, fra l' altro, di aumentare i
prezzi per riuscire a tenere aperti più giorni o più ore nell' arco dell' anno», sostiene, riflettendo però
anche su un altro aspetto. Ovvero sulla necessità di diversi dipendenti di mettere qualche soldo in più
da parte lavorando durante i festivi. «Non è un tema secondario ­ spiega ­ ma è anche vero che la
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La Repubblica (ed.
Milano)
Comune di Arese
stragrande maggioranza di questi lavoratori è assunto con un part time. È chiaro che un festivo diventa
molto appetibile. Se avessero la possibilità di lavorare a tempo pieno la musica cambierebbe ».
Ma Federdistribuzione risponde così alle polemiche: «Queste aperture vogliono dare un servizio al
cliente ­ spiega il presidente Giovanni Cobolli Gigli ­ apprezziamo molto la nuova legge che consente
agli imprenditori di scegliere quando aprire. Non siamo ancora usciti da un periodo molto lungo in cui i
consumi continuano a calare, nonostante i prezzi vadano al ribasso. E guai a pensare che i costi delle
aperture possano gravare sui clienti: nessuno lo fa se ha la sensazione che i costi sono più dei ricavi.
Sarebbe da masochisti».
©RIPRODUZIONE RISERVATA La Cisl: "Sfruttano i contratti non garantiti dei dipendenti"
Federdistribuzione: "Diamo un servizio, consumi in calo" IL CENTRO Aperti i negozi del Portello e i
supermercati Carrefour (a destra)
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Corriere della Sera (ed.
Roma)
Comune di Arese
Tricolore e un calcio a un pallone, Topolino e l' Italia
Selfie­mania per la mostra che racconta 80 anni di grande feeling fra Mickey Mouse e il
Belpaese
Topolino e l' Italia. Indossa jeans e si veste del
tricolore, due palloni (da basket e da calcio) al
posto delle larghe orecchie o l' arcobaleno
della pace a rivestirne la simpatica figura.
Le braccia al cielo, in segno di felicità.
Racconta gli ottant' anni di feeling fra il topo
più famoso del mondo e il Belpaese la mostra
con quel titolo, «Topolino e l' Italia», fino al 29
agosto nella Galleria Sordi.
Venticinque Topolini da ammirare e da
«vivere»: le guardie giurate sono inflessibili,
ma oltre a una valanga di selfie c' è chi si
siede sul piedistallo dei mini­monumenti, chi li
accarezza, chi poggia sulla manona un fiore.
Come se i pupazzi potessero prendere vita,
interpretare un ideale racconto, di quelli
spassosi e a lieto fine, avventurosi o comici
cari alle passate generazioni, ma noti anche ai
cosiddetti millennials (è anche su iPad e
iPhone). Negli anni Topolino s' è adeguato ai
cambiamenti, rimanendo fedele a se stesso: al
suo buon carattere accompagnato da
intelligenza, allegria e spiccata
intraprendenza.
A Roma, oltre al plotone che ha toccato già la
Triennale di Milano, Arese, le stazioni centrali
di Bologna e Napoli (quattro milioni di persone
hanno visitato l' esposizione gratuita, con
centinaia di post sui social con l' hashtag
#italylovestopolino) s' aggiunge un Topolino architetto del gruppo Sorgente, che stringe in mano la
sagoma del Flatiron Building di New York.
Brand diversi italiani ­ marchi di giocattoli e di vestiti, d' arredamento e sportivi ­ hanno rivestito le
statue, ciascuno nel proprio stile. «Così l' amato topo diventa opera d' arte ­ ha spiegato Daniel Frigo,
ad Disney Italia ­ . Nella Capitale la mostra richiama anche numerosi turisti, in visita alla città, fino all'
appuntamento conclusivo: a novembre, le opere saranno battute all' asta da Sotheby' s a favore dell'
associazione Abio Italia per la realizzazione di spazi a misura di bambino negli ospedali italiani».
Ancora, fra la popolazione della galleria Alberto Sordi: il topo come un cielo stellato, con tanti pianeti su
fondo blu notte, e quello cosparso di bollicine (d' acqua, non ha il morbillo); il sorcetto tutto bottoni
colorati e macchinine, e l' altro pronto a balzare in sella a una moto. L' aviatore e il maratoneta, il
giornalista e l' inventore.
Pensare che Topolino non riscosse dall' inizio la fortuna sperata. Il consenso arrivò solo in un secondo
momento, quando i creatori Walt Disney e Ub Iwerks presentarono il corto «Steamboat Willie», in cui
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14 agosto 2016
Pagina 9
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Corriere della Sera (ed.
Roma)
Comune di Arese
compariva anche Minnie.
Era il 1928. Pubblico e critica furono unanimi nel decretare il successo del personaggio dai pantaloni
svasati e le bretelle gialle. Il resto è Storia.
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COMUNE DI ARESE
Lunedì, 15 agosto 2016
COMUNE DI ARESE
Lunedì, 15 agosto 2016
Comune di Arese
15/08/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 6
No alle aperture selvagge dei negozi La Cgil: «La Festa non si...
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15 agosto 2016
Pagina 6
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE SINDACATI CONTRO IL SUPER LAVORO
No alle aperture selvagge dei negozi La Cgil: «La
Festa non si vende»
­ ARESE ­ «LA FESTA non si vende». È lo
slogan della campagna contro le aperture
selvagge lanciata dal sindacato Filcams Cgil
in occasione delle serrande alzate a
Ferragosto.
Un esempio su tutti: Il Centro di Arese, lo
shopping mall fra i più grandi d' Europa
sempre aperto anche nei giorni di festa.
«Succede ad Arese e in molti altri luoghi.
Ormai è un fenomeno diffuso: le catene si
fanno concorrenza attraverso le aperture h24 e
durante le festività ­ commenta Marco Beretta,
segretario Filcams Cgil ­. A distanza di due
anni dalla liberalizzazione degli orari dei
negozi introdotta dal governo Monti, possiamo
affermare che tenere aperto durante le feste
non porta risultati né in termini produttivi né
occupazionali».
Il punto sull' occupazione e il precariato nel
mall di Arese sarà il tema caldo di settembre.
«Partiremo con iniziative rivolte ai lavoratori
precari ­ prosegue Beretta ­.
Abbiamo contattato i sindaci di Arese e
Lainate, l' obiettivo comune sarà fare di più a
favore della stabilizzazione dei lavoratori assunti nel centro commerciale. Abbiamo anche inviato una
comunicazione a ciascuna delle aziende presenti nel centro commerciale di Arese per avere dati
occupazionali precisi: nessuna di queste ci ha risposto».
Secondo i numeri recentemente resi pubblici da Arifl, l' agenzia regionale del lavoro che ha avviato il
tavolo di monitoraggio della nuova occupazione nel centro commerciale di Arese, per verificare gli
adempimenti degli operatori commerciali sul territorio, sono 2.467 i dipendenti neo assunti nei vari
negozi dello shopping mall sorto sulle ceneri dell' ex Alfa Romeo, di questi solo 839 gli assunti con
contratti a tempo indeterminato. Mon.Gue.
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 17 agosto 2016
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 17 agosto 2016
Comune di Arese
17/08/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 3
L' A8 mette la quinta e «regala» il sottopasso
MONICA GUERCI
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17 agosto 2016
Pagina 3
Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
L' A8 mette la quinta e «regala» il sottopasso
di MONICA GUERCI ­ LAINATE ­ «È UNA
BUONA notizia per Lainate». La pubblicazione
del bando per il secondo lotto della quinta
corsia sull' autostrada A8 Milano­Varese
rappresenta la soluzione a uno dei nodi più
cruciali della viabilità. L' intervento
complessivo interessa circa 4,5 chilometri fra
Arese, Lainate e Rho. Il sindaco Alberto
Landonio è ancora incredulo per il via libera al
maxi bando da 85 milioni di euro che fra le
ricadute per le concessioni dei lavori porterà ai
lainatesi un' opera programmata nel 1996. Si
tratta del sottopasso di Corso Europa: per
costruirlo il Comune ha già acquisito le aree
necessarie da tre anni, in parte comprate e in
parte concertate con l' azienda Perfetti. «Noi la
nostra parte l' abbiamo fatta, le aree sono
disponibili da tempo. Mancavano all' appello i
finanziamenti per realizzare l' intervento. L'
ultimo tavolo con il Ministero a luglio non
lasciava intravedere tempi così rapidi», la
chiosa di Landonio.
ATTESO da più 20 anni, il sottopasso, ottenuto
come una sorta di «risarcimento danni» in
vista dell' aumento di traffico, rumore e smog che la quinta corsia porterà con sé, è stato in cima alla
lista delle opere viabilistiche per Lainate fino all' anno scorso. Expo e l' apertura del maxi centro
commerciale hanno cambiato lo scenario. Ora fra gli interventi essenziali si è aggiunto il ribaltamento
del casello autostradale. «Significherà decongestionare dal traffico le due principali rotonde d' ingresso
della città e di via Mascagni, verso lo shopping mall di Arese ­ dice il sindaco ­. Certo non abbiamo mai
difeso né avallato con leggerezza il progetto di ampliamento della quinta corsia», ricorda il sindaco.
«Non abbiamo mai nascosto che comporterà un ulteriore consumo di suolo e pesanti impatti per i
residenti ­ aggiunge Landonio ­.
Proprio per questo non ci siamo sfilati dalla scena e abbiamo trattato con gli operatori significative e
reali opere di mitigazione».
LA QUINTA corsia, tra la barriera di Milano Nord e l' interconnessione di Lainate (dove inizia la A9
Lainate­Como­Chiasso), si inserisce in uno dei tratti autostradali più trafficati d' Italia. Qui confluiscono i
più importanti assi viari di tutto il nord Italia e, in particolare, di Milano e della Lombardia. Il consiglio
comunale lainatese aveva votato il parere condizionato sul progetto di allargamento della A8. Il primo
lotto della quinta corsia (dalla barriera di Milano Nord all' area di servizio Villoresi), del valore di 65
milioni di euro, è stato realizzato in meno di un anno, in tempo per Expo.
[email protected].
MONICA GUERCI
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COMUNE DI ARESE
Giovedì, 18 agosto 2016
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 18 agosto 2016
Comune di Arese
18/08/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 12
Le rotonde mettono tutti d' accordo
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18 agosto 2016
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
ARESE SCONGIURATO L' INCUBO SUPERSTRADA, SI SMONTA LA PROTESTA
Le rotonde mettono tutti d' accordo
­ ARESE ­ C O M P L E T A T I g l i i n t e r v e n t i
viabilistici sugli assi principali della città. Dopo
il grande restyling Arese «sembra una città
Europea» commentano i cittadini sul web.
Contestatissimo il Piano della viabilità
finanziato con ,.4 milioni di euro dalla
riqualificazione dell' ex Alfa Romeo. Sulle
ceneri dello stabilimento motoristico è stato
inaugurato il 14 aprile scorso l' Iper più grande
d' Europa e il Piano doveva servire, secondo
le intenzioni dell' amministrazione comunale, a
proteggere Arese dal traffico in aumento.
«Con la fine dei lavori alla rotonda di via
Nuvolari­viale dei Platani sono terminati i lavori
sugli assi principali della città ­ commenta la
sindaca Michela Palestra ­.
Manca la rotonda di via Allende­via Aldo Moro:
presto sarà fatto un bando pubblico. Un lavoro
importante che riqualifica la principali vie di
Arese rendendola più sicura, rafforza le
caratteristiche urbane avendo ridotto la
larghezza delle carreggiate, la velocità di
percorrenza per i veicoli e aumentato lo spazio
dedicato a pedoni e mobilità dolce. Ora ogni
dubbio sull' intenzione di fare una superstrada in mezzo alla città come sostenevano i nostri detrattori
credo possa dirsi fugato».
I cartelli della protesta «I love Arese» sono scomparsi dalle cinte delle case e nessuno sembra
rimpiangere i semafori sostituiti dalle rotonde. I complimenti si sprecano su Fb «ma cerchiamo di non
dimenticare l' area sud. Basta fare una passeggiata, partendo da via Vismara: pedonale sconnesso,
panchine rotte e non ne parliamo delle strade dopo un temporale», segnala un cittadino. Lo rassicura il
vicesindaco Enrico Ioli: «Entro l' anno dovrebbero partire i lavori anche per gli incroci Monte
Grappa/Senato e Mattei/Statuto».
Mon.Gue.
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 19 agosto 2016
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 19 agosto 2016
Comune di Arese
19/08/2016 Il Giorno (ed. Milano) Pagina 2
Ecco come i ladri vi devastano la casa
19/08/2016 Settegiorni
Sei disoccupato? Arrivano i corsi di formazione Afol
19/08/2016 Settegiorni Pagina 20
Grata pericolante al Giada
19/08/2016 Settegiorni Pagina 20
Finiti i lavori stradali, a breve un bando per la rotonda di via Moro
19/08/2016 Settegiorni Pagina 20
Area ex Alfa, nel futuro sport e università
19/08/2016 Settegiorni Pagina 20
Ancora posti liberi al corso guida sicura per i neopatentati di Arese
19/08/2016 Settegiorni Pagina 20
Torna la 7ª edizione dell' Arese run night
19/08/2016 Settegiorni Pagina 20
A settembre corsi di specializzazione tecnica per disoccupati
19/08/2016 Settegiorni Pagina 29
«Dopo l' incidente, che bello volare in elicottero»
19/08/2016 Settegiorni Pagina 31
Esplosione all'esselunga in fumo trentamila euro
19/08/2016 Settegiorni Pagina 32
La città gli ha dato l' ultimo addio
19/08/2016 Settegiorni Pagina 40
San Luigi Pogliano Meno di un mese al via dell' attività
19/08/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 30
Alla scoperta della Parrocchia di Arese
19/08/2016 Avvenire Pagina 24
Quinta corsia A8 porterà l' atteso sottopasso
MARIANNA VAZZANA
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Il Giorno (ed. Milano)
Comune di Arese
Ecco come i ladri vi devastano la casa
di MARIANNA VAZZANA ­ MILANO ­ OGNI
ANNO stesso copione. Tempo d' estate,
tempo di razzie nelle case. Perché non c' è
niente di meglio per i topi d' appartamento di
un palazzo semivuoto, coi proprietari fuori città
per le vacanze, per agire indisturbati. E il fatto
che i reati in abitazione siano in calo (­13,47
per cento è il dato più aggiornato, relativo a
Milano e provincia) è una magra consolazione
per chi si trova la casa svaligiata al rientro
dalle ferie. Il picco delle "amare sorprese" si
registra solitamente tra l' ultima settimana di
agosto e la prima di settembre. E non c' è
allarme che tenga, per gli Arsenio Lupin
professionisti che sanno dove e come colpire.
Le tecniche sono infinite.
A LUGLIO, i carabinieri di Arese avevano
sorpreso due rom che si aggiravano vicino ai
citofoni di uno stabile: l' occhio attento dei
militari aveva subito notato dei segni sulla
pulsantiera , presumibilmente tracciati per
evidenziare le case da visitare. A quanto pare,
quindi, la tattica di lasciare un segno su una
casa piuttosto che su un' altra, dopo aver
"studiato" attentamente la situazione, è ancora valida per i malviventi.
Sempre protagonisti, ogni estate, sono poi i ladri acrobati: solitamente dell' Est Europa, magrissimi e
agili, riescono ad arrampicarsi fino ai piani più alti. La polizia ne ha arrestato uno in via Colletta, zona
Porta Romana, alla fine di luglio: era salito su un balcone di un condominio grazie a un pezzo di
lenzuolo appeso alla ringhiera, facendo leva sul cornicione di fianco alla finestra delle scale dello
stabile. Quando la polizia, allertata da un vicino, ha fatto irruzione nello stabile colpito, ha trovato il
criminale con la cassaforte già sradicata dal muro. E sono scattate le manette (il giudice ha poi rimesso
in libertà il ladro, che ha fatto un bonifico di 400 euro a parziale risarcimento del danno provocato).
ALTRA TECNICA: l' utilizzo di lingue d' acciaio lunghe e sottili per mettere ko anche le serrature di
nuova generazione. E ci sono pure i topi d' appartamento che neutralizzano gli allarmi spruzzando sui
dispositivi della schiuma poliuretanica. Altra tipologia di ladro, l' accumulatore: il suo obiettivo è razziare
quanti più appartamenti in una sola notte. Il giorno di Ferragosto, la polizia ha arrestato un pregiudicato
27enne albanese in via Negroli, vicino viale Corsica. Nel suo borsone nascondeva 63 suppellettili in
argento rubate in più alloggi.
MARIANNA VAZZANA
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Settegiorni
Comune di Arese
Sei disoccupato? Arrivano i corsi di formazione Afol
Se trovare lavoro è un'impresa anche per i
giovani, figuriamoci per chi si è trovato
disoccupato in età critica. Per venire incontro a
chi deve affrontare questa situazione, Afol,
l'Agenzia per la formazione e il lavoro, sta
collaborando con l'amministrazione comunale
per far partire misure ad hoc. Si tratta di corsi
gratuiti in partenza a settembre, su cui ci si
può informare allo sportello Afol, aperto dalle
14 alle 17 all'interno del Punto Comune.
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Comune di Arese
ALLARME La segnalazione è già stata fatta al Comune
Grata pericolante al Giada
ARESE (mly) Paura al Centro Giada per una
grata pericolante. Dopo l' episodio successo a
Roma, dove una signora è morta a causa di
una grata, arriva la segnalazione anche ad
Arese. La grata in questione si trova all' entrata
del Centro commerciale Giada, entrando dal
Centro Radiologico verso l' interno, poco
prima della pizzeria. La struttura è pericolante
ed è già stata fatta una segnalazione al
Comune da parte di diversi cittadini. Si aspetta
ora un intervento da parte dell'
Amministrazione.
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Settegiorni
Comune di Arese
VIABILITA' Completati i cantieri con l' asfaltatura della rotatoria tra Nuvolari e Platani
Finiti i lavori stradali, a breve un bando per la
rotonda di via Moro
Il Sindaco: «E' un lavoro importante che ha riqualificato le principali vie della nostra città
rendendola più sicura»
ARESE (mly) «Con la fine dei lavori alla
rotonda di via Nuvolari e Platani sono terminati
i lavori sugli assi principali della nostra città» ­
c o s ì h a c o m m e n t a t o i l sindaco Michela
Palestra. « O r a m a n c a l a r o t o n d a d i v i a
Allende/Moro per la cui realizzazione presto
sarà fatto un bando pubblico. Un lavoro
importante che riqualifica le principali vie della
nostra città rendendola più sicura, rafforza le
caratteristiche urbane avendo ridotto la
larghezza delle carreggiate, la velocità di
percorrenza per i veicoli e aumentato lo spazio
dedicato a pedoni e mobilità dolce. Ora che il
lavoro ha preso forma ogni dubbio sull'
intenzione di fare una superstrada credo
possa dirsi fugato!».
I lavori di adeguamento della viabilità
principale della città erano partiti nell' aprile
2015, con il primo cantiere stradale in viale
Resegone; successivamente è stato il turno di
viale Sempione, Nuvolari ed infine in viale
Gran Paradiso. Il piano di interventi prevedeva
la sistemazione delle principali strade urbane
di quartiere. Durante tutti questi mesi non sono
certo mancate le polemiche, soprattutto del
Comitato Passaparola che, in varie occasioni,
ha accusato l' Amministrazione di voler fare
solo una superstrada.
Ma non sono certo finiti i cantieri in città; infatti proseguono con ritardo i cantieri nell' area Arese Sud,
residenza Sansovino.
Proprio per l' esecuzione di opere di urbanizzazione, con un' ordinanza del 12 agosto, è stata disposta
la proroga della chiusura al traffico di via Volta all' intersezione con via Di Vittorio, fino al 31 dicembre
2016.
Elisa Moro.
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Comune di Arese
ACCORDO DI PROGRAMMA Promosso l' atto integrativo per il secondo capitolo dela
riqualificazione
Area ex Alfa, nel futuro sport e università
ARESE (mly) G randi p rogetti nell' area ex
Alfa Romeo: sport e università, solo alcune
delle novità in arrivo. Tra i soggetti coinvolti
stavolta anche il Coni.
La seconda parte della storia del recupero di
quest' area dismessa vede nuovi protagonisti
al tavolo, insieme alle proprietà, a Regione
Lombardia e Città Metropolitana: i primi
cittadini di Arese e Garbagnate Milanese a
rappresentare il territorio; mentre Rho salta
ancora la mano. La prima parte dell' accordo,
infatti, risalente al 2012, aveva visto la firma di
un solo sindaco, Alberto Landonio, allora come
oggi alla guida di Lai nate; mentre Arese e
Garbagnate erano commissariati. E fra gli
interlocutori anche il Coni e Arexpo Spa
prospettando, quindi, un futuro anche sportivo.
Il nuovo accordo di programma, che,
sostanzialmente, ripropone i contenuti dell'
Adp, riconferma per l' area un interesse
commerciale e produttivo ma ­ e questa è la
novità da luogo a nuove prospettive.
Gli obiettivi principali, individuati dall' accordo
sono i seguenti: attivare un progetto unitario di
riqualificazione urbana a completamento delle
trasformazioni delle aree di smesse dell' ex
insediamento industriale già realizzate, anche
con l' introduzione di nuove funzioni
strategiche a grande scala complementari a quelle presenti, per la realizzazione di un polo dei servizi
collettivi di interesse metropolita no e regionale.
Promuovere lo sviluppo di funzioni nell' ambito territoriale che ha ospitato i parcheggi temporanei a
servizio dell' Expo 2015, dedicate ad attività di servizi di tipo produttivo, terziario avanzato e per la
ricerca e ad attività della ricreazione di tipo sportivo e sociale, sviluppando le possibili sinergie con il
territorio metropolitano, con particolare riguardo agli scenari del post Expo relativi alla riqualificazione
delle aree del sito espositivo.
Ampliare il Centro polifunzionale con un incremento della struttura commerciale (GSV) e l' insediamento
di attività artigianali e di servizi in sinergia con il Cen tro guida sicura. Completare la riqualificazione e
rinaturalizzazione del torrente Lura a sud del Centro guida sicura, in sinergia con le attività turistico­
museali (Museo storico dell' Alfa Romeo), e localizzare un insediamento commerciale di grande
struttura di vendita ad integrazione del Centro Polifunzionale realizzato a nord, con riduzione della
capacità edificatoria prevista nel vigente Accordo di Programma. Realizzare interventi infrastrutturali di
miglioramento della viabilità e di potenziamento dei servizi del trasporto pubblico sul territorio per
favorire l' accessibilità ai nodi di interscambio con le stazioni ferroviarie/metropolitane.
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SICUREZZA ­ Centro ACI ­Vallelunga
Ancora posti liberi al corso guida sicura per i
neopatentati di Arese
ARESE (mly) Bando ancora aperto per i corsi
di guida sicura gratuiti per neopatentati aresini
presso il Centro ACI ­Vallelunga. La
convenzione sottoscritta prevede l'
assegnazione, a titolo gratuito, di 72 corsi di
guida sicura da usufruire entro il 31 dicembre
2016 a giovani neopatentati residenti sul
Comune di Arese.
Possono pertanto presentare richiesta per
usufruire dei corsi di guida sicura sopracitati, i
residenti nel Comune di Arese che hanno
conseguito la patente di guida categoria B da
almeno 6 mesi fino a 18 mesi.
Ogni mese sarà pubblicata la graduatoria dei
partecipanti, fino a esaurimento dei posti
disponibili.
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Comune di Arese
GSO ­ Venerdì 16 settembre alle 21
Torna la 7ª edizione dell' Arese run night
ARESE (mly) Amate lo sport e volete smaltire i
chili di troppo accumulati durante le vacanze?
Allora non perdetevi l' appuntamento con la 7ª
edizione dell'« Arese run night». La gara sarà
venerdì 16 settembre, alle 21, all' oratorio don
Bosco. Novità di quest' anno un nuovo
percorso di 7,5 chilometri più lineare e veloce.
Inoltre ci sarà la possibilità di partecipare in
modalità staffetta, ognuno compie un giro.
Il ritrovo è alle 19.15 all' oratorio don Bosco, in
piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. C' è la
possibilità di iscriversi dalle 19.30 fino a 20
minuti prima della partenza. La maglia tecnica
sarà garantita ai primo 500 partecipanti; inoltre
ci sarà l' estrazione finale di un corso di guida
sicura.
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CENTRO SALESIANO Il progetto prevede tre percorsi, grafico, ristorazione e automotive con la
conclusione prevista entro Natale
A settembre corsi di specializzazione tecnica per
disoccupati
ARESE (mly) A settembre in arrivo nuovi corsi
di specializzazione tecnica al Centro salesiano
di Arese. «In risposta al bando regionale
Lombardia plus abbiamo presentato un
progetto (che ci è stato approvato e finanziato
da Regione Lombardia) che prevede corsi di
specializzazioni tecniche a servizio del tessuto
produttivo lombardo» ­ spiegano dal centro.
«Per la nostra sede di Arese, il progetto
prevede tre corsi nei settori grafico,
ristorazione e automotive, in partenza a
settembre e con la conclusione prevista entro
Natale. I primi destinatari di questi corsi sono i
nostri allievi che si sono appena diplomati o
qualificati.
Nel settore grafico, il corso è di "Tecniche
grafiche per la realizzazione di siti web", e ha l'
obbiettivo di fornire competenze tecniche
finalizzate alla realizzazione grafica di layout
web semplici ma completi delle funzionalità
essenziali. Il corso "Tecniche di banqueting e
servizio sala", dalla durata di 195 ore, è per il
settore Ristorazione e ha l' obbiettivo di fornire
competenze tecniche così da essere in grado
di effettuare il servizio di sala e di inserirsi in
attività di banqueting, divenendo una figura di
raccordo tra la cucina e la clientela.
Tutti i corsi ­ spiegano ancora sono riservati a
persone disoccupate e inoccupate che abbiano tra 16 e 35 anni. Per informazioni o iscrizioni, telefonare
allo 02.93772275 o allo 02.93772200, oppure inviare un' e mail a direzione.ar ese@cnos­fap.it».
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INTERVISTA E' stato portato in volo dalla Valle D' intelvi (Como) a Milano e operato d' urgenza
per estrarre quattro schegge di vetro tra cui tre nel polmone
«Dopo l' incidente, che bello volare in elicottero»
Parla il 14enne Riccardo Raimondi salvato dal nonno 85enne e dai medici del
«Niguarda» in seguito alle ferite contro una portafinestra
BOLLATE (daf) Lieto fine per l' adolescente
Riccardo Raimondi che si è ripreso
brillantemente dopo il grave incidente
occorsogli giovedì 4 agosto scorso in un
piccolo centro della Valle D' intelvi (Como),
dove stava trascorrendo le vacanze. È lui
stesso che sul divano di casa, insieme al
padre e alla mamma, ci racconta la spiacevole
vicenda ed è anche pieno di compiacimento
per il grande impegno che ha riscontrato nei
sanitari che l' hanno preso in cura per salvargli
la vita. Portato in elicottero dalla valle fino a
Milano e operato d' urgenza per estrarre
quattro schegge di vetro tra cui tre nel
polmone. «Ero in casa del nonno ­ spiega il
14enne ­, mi ricordo soltanto che ero vicino ad
una porta a vetri, quelle vecchio tipo, stile anni
Venti, come quelle che abbiamo qui a casa
nostra. Proabilmente per un calo di pressione,
mi sono sentito cadere contro la vetrata della
porta. Ri presomi, mi sono aggrappato,
spostato, allontanato ma niente da fare: i vetri
mi avevano bucato tutto il lato sinistro del
fianco. Mio nonno si è prodigato, con degli
asciugamani, per fermare il sangue che
fuoriusciva dalle mie ferite, ma, visto che non
si fermava, siamo corsi in auto e ci siamo
diretti verso il primo ambulatorio della zona
che era quello di una casa di riposo». In questa sede, constatata la gravità della situazione, i medici
hanno deciso il trasporto all' ospedale di Gravedona dove la radiografia ha rivelato un' ombra sinistra
dentro al polmone. Constatato ciò e visto che il dolore era ancora intenso è stata disposta una ecografia
e una tac con contrasto.
«Pieno di antidolorifici mi hanno caricato sull' elicottero alla volta dell' ospedale di Niguarda a Milano al
fine di asportare i vetri che erano mi erano rimasti dentro ­ racconta Riccardo ­: in quel frangente, non
sentivo dolore, grazie all' effetto temporaneo dei farmaci e volare è stata davvero una esperienza
indimenticabile. Mi sono goduto un bel viaggio sopra laghi, montagne e valli fino all' arrivo dei grattacieli
e lì ho capito che eravamo quasi arrivati. Mi hanno trattato con solerzia e attenzione. In un attimo ero in
sala operatoria e, dopo il buio, il piacevole risveglio».
Dal fianco di Riccardo è stato estratta una lamina di vetro lunga otto centimetri e altri tre schegge di
vetro sparse qua e là. Ora di rischi non ce ne sono più e il giovane, in convalescenza, potrà continuare i
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suoi studi al liceo linguistico Falcone e Borsellino di Arese dove lo attende il secondo anno.
Il primo lo ha superato brillantemente. Per la sua passione sportiva dell' arrampicata dovrà aspettare
ancora un po', ma almeno lì ci sarà solo roccia e niente vetro.
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FALLITO IL FURTO CON L'ACETILENE ALLA CASSA CONTINUA
Esplosione all'esselunga in fumo trentamila euro
BARANZATE (tur) Trentamila euro in fumo. E
non è un modo di dire. La somma di denaro
piuttosto ingente era depositata all' interno
della cassa continua dell' Esselunga di
Baranzate.
Ignoti malviventi volevano entrarne in
possesso facendo esplodere la cassaforte e
festeggiare così «alla grande» il Ferragosto.
Ma qualcosa è andato storto e le banconote
sono andate tutte carbonizzate dall' incendio
che si è sviluppato dopo la violenta
esplosione.
Il tentato furto è stato messo a segno verso le
due della notte di domenica 14 agosto, vigilia
di Ferragosto. Ignoti sono arrivati al grande
punto vendita a bordo di un' auto e hanno
cercato di forzare la cassa continua con l'
ormai consueta tecnica dell' acetilene e
ossigeno, come dimostrano le bombole
lasciate dopo la fuga precipitosa. Saturata di
gas la cassaforte, hanno innescato l'
esplosione usando una batteria da auto. Il
botto è stato particolarmente violento ed è
stato udito da tanti residenti nella zona. La
porta si è aperta ma l' incendio provocato dal
gas ha trovato facile esca nelle banconote che
sono andate tutte in fumo. I malviventi sono
rimasti così a bocca asciutta e se la sono
battuta prima dell' arrivo dei carabinieri di Arese. Le indagini sono in corso sulla base di qualche spunto
investigativo sulla base delle immagini del circuito di videosorveglianza.
Il contenuto della cassaforte era comunque coperto da assicurazione.
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Settegiorni
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IL FUNERALE Pensionato Alfa Romeo, la figlia Elena si era candidata alle amministrative
La città gli ha dato l' ultimo addio
Dopo la tragedia, la notizia si è sparsa
immediatamente tra gli amici di Garbagnate.
Se ne andato così Antonio Sabino classe
1943, abitava nei palazzoni in via Kennedy.
«Lo hanno trovato alle tre di notte, vicino al
torrente, con la mano posata sul cellulare»,
hanno detto i vicini, forse nel tentativo di
chiedere soccorso dopo il malore che lo ha
colpito.
Sabino dopo il diploma di ragioniere
conseguito con grande profitto, ha passato
tutta la sua vita professionale come impiegato
di concetto nei palazzoni del centro direzionale
dell' allora gloriosa Alfa Romeo d i Arese. Da
più di dieci anni era in pensione.
La sua morte ha lasciato molta amarezza nelle
tre figlie Elena, Stefania e Alessandra perché il
prossimo dicembre avrebbe raggiunto il
traguardo dei 50 anni di matrimonio con
Franca. Una famiglia benvoluta e rispettata da
tutti.
Elena è conosciuta nell' ambiente politico, nel
2012 si candidò nella lista «Impegno per
Garba gnate» in appoggio a Pier Mauro Pioli.
La prima persona che ha fatto visita alle
spoglie del caro Antonio è stata infatti il
vicesindaco Mara Bonesi.
Appassionato di pesca, in passato frequentava
assiduamente la pesca sportiva del Laghetto Fametta con l' amico Ciro Di Marzo che lo ricorda con il
fazzoletto sugli occhi: «Ci siamo diplomati assieme, è stata un' emozione».
Il funerale è stato celebrato giovedì 18 agosto nella chiesa di Santa Maria Rossa da don Claudio
Colombo e don Paolo Cantù. Quest' ultimo negli anni passati curava la pastorale giovanile ed era
grande amico di Antonio.
«Servo buono e fedele, ricorda il Vangelo e mi piace immaginare di dire ad Antonio queste parole ­ ha
detto don Paolo ­ perché i talenti, le qualità, le occasioni le capacità che Dio ha affidato lui le ha usate
bene e messe a disposizione degli altri per il loro bene. Secondo me, Antonio si sentiva pronto per
andare da Dio. Portava una rettitudine di fondo in modo sacro e buono. Ricordo l' accoglienza quando
ero ospite a casa sua sempre vera, sincera, calda, mai formale o banale. Nessuno muore per se
stesso».
La sorella Lina ha scritto una lettera pubblica con queste toccanti parole: «Sono tua sorella quella con
cui hai passato l' infanzia, quella a cui hai insegnato i primi passi di donna. Ti ho amato di un amore
immenso. So che ora sei con tutti i nostri cari e mi sorriderai dal cielo. Mi mancheranno le tue
telefonate».
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Settegiorni
Comune di Arese
TERZA CATEGORIA
San Luigi Pogliano Meno di un mese al via dell'
attività
(ssi) Sono stati ufficializzati due settimane or
sono anche i gironi della prossima Coppa
Lombardia di Terza categoria. Partenza
ritardata rispetto alle altre coppe regionali, che
scatteranno il prossimo 28 agosto: «vacanze»
più lunghe invece per le compagine di Terza,
che scenderanno in campo giovedì 8
settembre per la prima giornata del girone
eliminatorie. Poche le «nostre» compagine ai
nastri di partenza, concentrate nel girone 3 e
nel girone 4. Decisamente ricco di spunti il
raggruppamento 3, composto da San
Giuseppe (società del Comune di Arese), San
Luigi Pogliano, Terrazzano e Rescalda, che si
giocheranno così il passaggio del turno.
Questo il programma della prima giornata:
San Giuseppe ­San Luigi e Terrazzano ­
Rescalda.
Passando al girone 4, esordio casalingo per la
Suprema Odb, che giovedì 8 settembre
scenderà sul terreno amico contro la Nuova
Atletico Gunners, formazione di Bresso. A
completare il girone Aurora Desio e Atletico
Cinisello.
Di fatto una stagione da vivere
pericolosamente, con anche i campionati che
prenderanno via a metà settembre, mentre
tutti i campionati regionali saranno già in corso
d' opera dal prossimo 4 del mese di settembre.
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Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
RISALE AGLI ULTIMI DECENNI DEL XIX SECOLO , SU PROGETTO DELL' ARCHITETTO
ENRICO STRADA
Alla scoperta della Parrocchia di Arese
Solo del 1887, invece, è il campanile, aggiunto in un secondo momento per via di
problemi economici
ARESE(afm) La Parrocchiale dei Santi Pietro
e Paolo (foto) sorge sulla piazza omonima, nel
cuore di Arese.
La sua costruzione risale agli ultimi decenni
del XIX secolo , su progetto dell' architetto
Enrico Strada.
Solo del 1887, invece, è il campanile, aggiunto
in un secondo momento solo per via di
problemi economici. La facciata, infine, è del
1927: questa frutto della matita dell' architetto
Ugo Zanchetta.
Provenienti dall' antica parrocchiale vi si
conservano una statua della Madonna del
Rosario e un crocifisso lignei del XVII secolo.
Al suo interno conserva un pregevole organo
di Vittore Ermolli di Varese e un pulpito
intagliato. Interessante la cantoria, ancora dell'
architetto Enrico Strada interamente eseguita
in legno intagliato.
Interessante l´altare maggiore in marmi
policromi scolpiti.
Del maestro Grandi i due affreschi nel
presbiterio e, opera di un suo allievo (Galloni),
la decorazione della cupola con la Madonna
del Carmelo.
Altra chiesa da visitare quella di San
Bernardino da Siena.
Nella frazione Valera, è la chie sa più antica di
Arese ancora officiata.
Sorta probabilmente quando ancora il territorio era di proprietà della Pia Casa della Mi sericordia, è
storicamente accertata dal 1558 quando la famiglia Lattuada ottenne il permesso di farvi celebrare la
messa la domenica.
Negli anni in cui fu redatto il catasto teresiano era ancora una piccola cappella di campagna. Subì un
forte sviluppo invece nei secoli successivi, quando i proprietari a più riprese la ingrandirono.
Al suo interno si conservano due grandi tele di attribuzione incerta ma di fattura cinque ­seicentesca e si
caratterizza soprattutto per una ricca cappella dedicata alla Madonna in cui si trova un affresco
attribuibile a Filippo Comerio.
Modernissima, infine, la chiesa Maria Aiuto dei Cristiani.
Sorge in piazza Maria Ausiliatrice (zona residenziale settentrionale circa a metà strada tra la
parrocchiale e Valera).
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Settegiorni (ed.
Legnano)
Comune di Arese
Edificata tra il 1980 e il 1981, il suo progetto è stato redatto dall' architetto Crivelli di Novara. Presenta
linee moderne e una pianta a emiciclo. E' in grado di accogliere oltre cinquecento persone sedute.
Dall' arredamento essenziale, si trovano al suo interno due statue lignee di pregevole fattura realizzate
dallo scultore Max Moroder di Ortisei: un grande Cristo senza croce, posto dietro l' altare, e Maria
Ausiliatrice.
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Avvenire
Comune di Arese
Lainate.
Quinta corsia A8 porterà l' atteso sottopasso
Due decenni di attesa e il sottopasso di
Lainate (Milano), città attraversata dall'
autostrada Milano­ Laghi, è pronto a diventare
realtà. L' opera vedrà la luce con la
realizzazione del secondo lotto della quinta
corsia della A8 per la quale è stato pubblicato
il bando da 85 milioni di euro. Il Comune da tre
anni ha pronte le aree ma non c' erano i
finanziamenti. Il sottopasso di corso Europa
altro non è che un risarcimento nei confronti
della città e dei suoi abitati perché la quinta
corsia porterà smog, rumore e un maggior
traffico.
La nuova corsia ­ quattro chilometri e mezzo
tra Arese, Lainate e Rho ­ è stata progettata
per snellire il traffico caotico quotidiano tra
Milano e Varese in uno dei punti più cruciali
dell' autostrada, dove si innesta la
connessione della A9 Lainate­Como­Chiasso.
«Non abbiamo mai avallato l' ampliamento
della quinta corsia, consapevoli del pesante
impatto per i cittadini e sul consumo di suolo ­
commenta il sindaco Alberto Landonio ­.
Siamo però riusciti ad ottenere importanti
opere quali risarcimento danni».
(F.Cla.
) RIPRODUZIONE RISERVATA.
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