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RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA
1.
Premesse ed obiettivi programmatici
Il Comune di Spinea, nell’ambito di numerose attività ad ampia valenza
previste sia nella Programmazione Triennale dei Lavori Pubblici che in alcuni
procedimenti in corso di attuazione della pianificazione territoriale di iniziativa
pubblica, ha puntato decisamente verso un generale ammodernamento delle
infrastrutture stradali con l’intento tra l’altro di attuare miglioramento della
mobilità e moderazione del traffico cittadino, soprattutto in termini di velocità e
riduzione dei punti di conflitto, al fine di raggiungere un concreto incremento del
grado di sicurezza e affidabilità viaria locale e in definitiva anche una conseguente
migliore qualità dello spazio urbano.
In questo scenario si inserisce l’intervento di sistemazione di via Lignano
quale ammodernamento di un tratto di viabilità urbana volto ad aumentare la
sicurezza stradale.
Presso la suddetta via è in fase di realizzazione un nuovo edificio scolastico
che porterà maggior traffico su un’area che essendo caratterizzata dalla presenza di
scuole e residenze, risulta sensibile al problema della sicurezza stradale.
L’intervento previsto si compone di:
1. sistemazione della pavimentazione stradale utilizzando asfalti speciali per
aumentare l’aderenza dei pneumatici e rendere più sicura la frenata e
limitare l’effetto negativo causato dal ristagno d’acqua sulla superficie;
2. realizzazione di due passaggi pedonali rialzati con installazione di portali
segnaletici luminosi dotati di illuminazione dedicata al pedone;
3. eliminazione delle soste e delle manovre lungo la strada creando opportuni
spazi dedicati alla sosta nell’area verde esistente in fregio alla viabilità;
4. creazione di un area di sosta per lo stazionamento delle persone che eviti
l’assembramento delle stesse sulla strada;
L’intervento in oggetto risulta fortemente voluto dall’Amministrazione
Comunale in quanto mette in sicurezza una viabilità esistente in modo razionale
le cui caratteristiche risultano molto importanti per la viabilità interna
comunale.
Via Lignano costituisce infatti l’unica viabilità di collegamento con il polo
scolastico esistente, attraverso via Fregene.
Il presente progetto può essere considerato pertanto sia come occasione per
individuare e risolvere compiutamente uno dei nodi della rete stradale comunale
esistente, ma anche come opportunità di dare un preciso contributo ad
un’esigenza manifestata dalla cittadinanza di formulazione di un diverso
concetto di spazio stradale, che costituisca la premessa per una migliore qualità
della vita ed una migliore possibilità di fruizione degli spazi.
2.
Inquadramento territoriale e localizzazione dell’intervento
La rete viaria del Comune di Spinea risulta distribuita sull’intero territorio
in modo tale da servire gli agglomerati urbani esistenti, concentrati
sostanzialmente in macroaree territoriali, più o meno vaste, che comprendono a
nord l’abitato di “Rossignago”, ad ovest “Orgnano” caratterizzato dal
Villaggio dei Fiori, ad est “Graspo D’uva”, a sud le frazioni denominate
“Crea” e “Fornase”, oltre al centro stesso di “Spinea”.
Via Lignano, all’interno del territorio, si colloca in adiacenza al Villaggio
dei Fiori, attraverso via Fregene e funge da accesso alla nuova scuola W.
Disney
4.
Caratteristiche tecniche dell’intervento
Sulla base dell’attività di ricognizione, individuazione delle criticità e
analisi dei dati acquisiti, anche alla luce degli indirizzi dell’amministrazione
comunale, si è pervenuti alla necessaria proposta di intervento, in termini di
sicurezza stradale, con la proposta di riorganizzare l’area, mediante la
realizzazione di uno spazio da dedicare alle soste al fine di evitare l’uso, in
questo senso, di via Lignano con l’intenzione nel contempo, di agevolare le
inversioni di marcia fungendo detta area da ampia “rotatoria” creando un
senso unico in entrata e uscita.
La soluzione parcheggio-rotatoria oltre a risultare di facile gestione
e, nel caso specifico, consentire un apprezzabile riordino urbano della zona,
determinerà di raggiungere tra l’altro i seguenti importanti obiettivi:
-
maggiore funzionalità ed un minore inquinamento atmosferico in tutta
l’area viaria interessata dal polo scolastico.
-
riduzione della velocità soprattutto sugli attraversamenti pedonali
portandola vicina allo zero – a passo d’uomo;
-
creazione di un “effetto porta” in corrispondenza dell’intersezione
con via Fregene;
-
Possibilità di invertire agevolmente il senso di marcia per gli
autoveicoli, attraverso appunto l’area a parcheggio, evitando
manovre pericolose lungo via Lignano.
Attraversamenti pedonali
A garanzia di una ulteriore e crescente sicurezza degli attraversamenti si
interverrà realizzando in punti diversi, indicati nelle planimetrie di progetto,
due attraversamenti pedonali, uno nuovo ed uno completamento rifatto,
mediante piattaforma in asfalto stampato con colorazione ad altro contrasto
per renderli maggiormente visibili.
Realizzando questo tipo di pavimentazione, abbinata ad una illuminazione
dedicata, si intende garantire un diminuzione della velocità dei veicoli lungo
tutto il tratto di strada, riducendo così la pericolosità degli attraversamenti, ed
inoltre
ottenendo una maggiore visibilità per la zona interessata dal
passaggio di pedoni e cicli da un lato all’altro della strada.
L’impianto di illuminazione sarà integrato da lampade e segnaletica
luminosa di indicazione ed illuminazione puntuale degli attraversamenti
secondo la tecnica descritta nelle tavole grafiche allegate.
Completano il presente progetto:
l’integrazione della rete di smaltimento delle acque meteoriche
esistente, con la previsione di nuovi pozzetti e caditoie in ghisa
sferoidale collegati alla rete esistente,
le opere di segnaletica verticale e orizzontale;
dissuasori di sosta;
elementi di riqualificazione ed arredo urbano.
Data la natura, la tipologia e la modesta entità delle opere, si può
affermare che l’intervento è fattibile e che non si reputa necessario eseguire
alcuna indagine geologica e idrogeologica.
Per quanto descritto nella presente relazione, e per quanto non
specificamente riportato, si rimanda agli elaborati grafici di progetto che
sono stati sviluppati utilizzando come base planimetrica la Carta Tecnica
Regionale integrata da un apposito rilievo topografico strumentale.
La progettazione dell’intervento sopracitato è stata redatta in
conformità alle normative vigenti in materia di eliminazione delle barriere
architettoniche (D.P.R. 503/96, D.lgs.163/06 e D.Lgs. 285/92 e successive
modifiche ed integrazioni), inoltre il presente progetto è stato redatto nel
rispetto delle prescrizioni urbanistiche, edilizie, dei vincoli ambientali e
paesaggistici previsti del vigente P.R.G., ai sensi dell’art.2, comma 60, punto
16, della L.662/96.
5.
Cronoprogramma
Alla luce dell’elencazione delle fasi di lavoro e sulla base delle
indicazioni di cui all’art. 42 del D.P.R. 21.12.1999 n. 554, si riportano
schematicamente le principali fasi lavorative con relativa tempistica,
specificando che nel calcolo del tempo contrattuale si è tenuto conto della
prevedibile incidenza dei giorni di andamento stagionale sfavorevole, mentre
non risulta considerato l’eventuale impossibilità di effettuare alcune
specifiche lavorazioni nel periodo invernale (stesa del conglomerato
bituminoso, manto erboso, …).
Tab. 5.1 Fasi lavorative.
Giorni necessari 90