L`albergo Gran Colombo trasformato in appartamenti

SV
LA STAMPA
DOMENICA 11 DICEMBRE 2016
Savona .51
.
Varazze: la crisi del turismo continua
L’albergo Gran Colombo
trasformato in appartamenti
Il Comune ha invece respinto la richiesta dell’Hotel El Chico
MASSIMO PICONE
VARAZZE
Anche la proprietà dell’elegante Hotel El Chico Varazze
ha chiesto all’amministrazione lo svincolo per convertire
in alloggi la struttura dei Piani
d’Invrea. Stessa istanza è stata avanzata (e accolta) pure
dai titolari dell’Albergo Gran
Colombo, situato in via Montenero, nei pressi del Lungoteiro di via Montegrappa. I
due casi sono stati discussi in
Consiglio comunale. La domanda per El Chico è stata rigettata per mancanza di presupposti tecnico-strutturali.
In sostanza, la pianta dello
stabile non permetterebbe
un’ideale riedificazione per
appartamenti per le rigide
normative della legge regionale «Ruggeri» datata 2008
pur essendo stata, tre anni fa,
soggetto di modifiche e integrazioni. In questi ultimi due
decenni moltissimi hotel, alberghi e pensioni hanno chiuso i battenti per essere trasformati in residenze. La crisi
del turismo ha lasciato macerie ovunque, Varazze compresa. Ma fa rumore quando a
tentare di arrendersi è una
firma di prestigio del comparto come El Chico. Da casa di
vacanze della famiglia De Gasperis, nel 1963 gli architetti
Achille e Pier Giacomo Castiglioni idearono il complesso in
stile Mediterraneo. Muri
bianchi, cotto e ardesia, armoniosamente accostati. Gestito sempre dalla proprietà
che ha saputo provvedere, nel
frattempo, a implementare il
corpo centrale e ultimamente
aprire uno dei più capienti
centro congressi e show-room
della provincia. La struttura
ha grandi spazi esterni e interni, un pergolato con uva da
tavola si affaccia direttamente sulla piscina panoramica
con solarium, ombreggiata
dalle fronde di querce e ulivi e
vista sul golfo, palestra attrezzata e sala biliardo. «E’ l’enne-
Il rendering della piattaforma di Vado Ligure
Parla l’opposizione di Vado Ligure
“Lavori Maersk in ritardo
difficile che il terminal
diventi operativo nel 2018”
Al posto del Gran Colombo verranno realizzati appartamenti
Quiliano
Primo raduno dei Babbi Natale
e sfilata di auto e moto d’epoca
n A Valleggia il primo raduno dei Babbi Natale su
auto e moto d’epoca e sportive. Stamane, in piazza
della Chiesa, con inizio alle 10, ci sarà la manifestazione organizzata dal Civ «Vivi Valleggia», in collaborazione con il Vintage Motors Club di Savona, Abarth
Club Millesimo e Hot Fuel Club. Il programma prevede
alle 11 il giro turistico con sfilata nel comprensorio del
comune di Quiliano, alle 12 aperitivo di benvenuto a
tutti i partecipanti, offerto dal Civ «Vivi Valleggia», e
alle 13 il pranzo su prenotazione (20 euro) al ristorante
«U Tre De Picche» nella piazza della Chiesa (società Aurora). A tutti i partecipanti sarà consegnato un cappello e una barba da Babbo Natale, da mettere durante il
percorso, con il consiglio da parte degli organizzatori,
di indossare una giacca rossa. L’iscrizione è gratuita,
con la consegna al termine della manifestazione, di un
attestato di partecipazione. E’ questo il primo evento,
di un fitto programma di manifestazioni del Civ «Vivi
Valleggia», patrocinate dal Comune di Quiliano, che
vedranno tra l’altro anche la partecipazione del Mago
Gentile e Nicole Magolie.
[M.C.]
sima prova che la legge Ruggeri
non funziona. Non tutela il turismo e obbliga gli imprenditori a
non chiudere le attività, pur in
recessione - spiega Andrea
Bruzzone, presidente Assoalbergatori di Varazze -. Equivale
a obbligare un rivenditore di biciclette a svolgere quel mestiere per tutta la vita, anche se lo
stesso desidera cambiare settore per vari motivi. Chi è riuscito
a chiudere le strutture ricettive
in questi anni, non l’ha fatto
certo per fare speculazione edilizia». La crisi pare irreversibile, la concorrenza spietata, i costi altissimi, stagione sempre
più breve. «Se le aziende non
riescono a far quadrare il bilancio, devono pur trovare vie
d’uscita. Ma agli albergatori, la
legge Ruggeri lo impedisce – aggiunge Bruzzone, titolare dell’Hotel Villa Centa - . Le spese
sono insostenibili. Le imposte
seguono di pari passo, come nel
caso della tassa rifiuti che si paga anche quando l’attività è
chiusa sei mesi l’anno».
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L’opposizione di Vado resta
scettica sulla Maersk. Il capogruppo della lista Vivere
Vado, Roberto Cuneo, commenta anche le dimissioni
dell’ad di Apm Carlo Merli:
«A parte le motivazioni personali che ha espresso e che
comprendiamo, penso si sia
anche un po’ stancato nel doversi occupare di un progetto
che, per quanto si dica che
vedrà la luce tra un anno e
mezzo nel 2018, è ben lontano
dall’essere completato».
Cuneo afferma: «Nel 2013
si parlava di una piattaforma
da 400 mila contenitori e non
eravamo neppure agli inizi e
da sempre si sono messe in
campo date limite entro le
quali avviare l’esercizio mai
rispettate fino ad oggi. Non
credo che rispetteranno neppure la data del 2018, visto
che sono al 30% dei lavori».
Cuneo argomenta così le
sue convinzioni: «Intanto anche la valutazione ambientale positiva attraverso la delibera regionale per la costru-
zione su terrapieno invece che
su impalcato della struttura
necessita di altri passaggi di
perfezionamento e resta poi
da definire tutto il progetto
della viabilità. Non sappiamo
ancora oggi come e quando sarà costruito il casello dedicato
alla piattaforma, conditio sine
qua non , ma non l’unica per la
sua entrata in esercizio. Resta
poi da attendere anche la pronuncia dell’anticorruzione”».
Cuneo ha criticato anche fortemente la Regione in merito
alla sua ultima delibera: «C’è
stata un’inchiesta pubblica
che ha lavorato per un’intera
estate e che ha richiamato anche professionisti e studiosi a
Vado e dintorni e la Regione
nella sua delibera non vi ha dedicato neppure una riga. Eppure si sono evidenziati molti
limiti di natura progettuale e
di carattere ambientale in quel
lavoro, e nessuno a livello di
governo della Liguria ne parla.
Non mi pare un comportamento limpido da parte loro».[A. AM.]
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AMBULANZE
Celebrazioni per i 90 anni
Vado Ligure
Fuga di Pertini e Turati Chiude lo storico negozio
in Francia, oggi convegno dedicato a caccia e pesca
I 90 anni dalla fuga in Francia
di Filippo Turati e Sandro
Pertini oggi saranno celebrati
a Savona dall’associazione
Pertini, insieme al Comune e
alla Fondazione Sandro Pertini. Alle 9,30 la Sala Rossa del
Comune ospiterà un convegno, preceduto da un picchetto d’onore in piazza Sisto IV.
All’incontro ci saranno la presidente dell’Associazione Pertini di Stella, Elisabetta Favetta, il sindaco di Savona, Ilaria
Caprioglio, il sindaco di Stella,
Marina Lombardi, il sindaco
di Quiliano, Alberto Ferrando,
il presidente dell’associazione
Pertini di Firenze, Umberto
Voltolina, il presidente di Legacoop Liguria, Gianluigi Granero, il presidente dell’associazione transfrontaliera Pertini di Ventimiglia, Sergio Scibilia, e il viceministro dei Trasporti Riccardo Nencini. Alle
Sandro Pertini
10 il professor Milazzo ricostruirà l’episodio storico e saranno letti testi di Ferruccio
Parri, Sandro Pertini e Carlo
Rosselli.
Sul Lungomare Matteotti, alle 11,30, il sindaco scoprirà una
targa nel punto della partenza e
alle 12 grazie alla collaborazione della Guardia costiera di Savona, sarà rievocata la parten[C.BEN.]
za del motoscafo.
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Chiude a Vado Ligure lo storico negozio di caccia e pesca
sportiva di Vittorio Ragazzo.
Dopo 45 anni di attività, prima come armeria e poi come
attrezzatura per la pesca
sportiva, la «Ditta Ragazzo»
va in pensione. «E’ arrivato il
momento di dire basta e godersi un po’ di tranquillità dice Vittorio Ragazzo, titolare dell’attività - che con la
moglie Ines, ha servito più di
due generazioni di clienti.
Prima con mio papà Maurizio, detto “U Brescia”, quando l’attività nel 1971 era solo
armeria, ricavata nel negozio
di via Garibaldi, e poi dal
1986 negli attuali locali in via
Aurelia, con la vendita di attrezzature e prodotti per la
pesca sportiva». E prosegue:«In tutti questi anni, il
rapporto con la clientela, si è
spesso trasformato in vera
amicizia, facendo diventare il
negozio un punto d’incontro,
dove i sentimenti e la voglia di
dialogare, spesso hanno preso
il sopravvento sugli acquisti».
A dare un aiuto notevole a
Ragazzo, nella vendita di attrezzature e prodotti per la pesca sportiva, è stata senz’altro
l’apertura del pontile sul mare
dell’Enel. «Il via libera alla pescare con la canna dal pontile spiega Ragazzo - arrivavano
clienti anche da Genova e dal
Basso Piemonte. Certamente
è stato uno dei periodi migliori, con il pontile invaso da centinaia di pescatori». Purtroppo, da alcuni anni, con la chiusura della centrale termoelettrica della Tirreno Power, anche il pontile è diventato off limits, togliendo ai tanti appassionati il piacere della pesca
sportiva.
[M.C.]
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24h
SERVIZI
UTILI
GUARDIA MEDICA (tutta la provincia)
Notturna (dalle 20 alle 8), (prefest. e fest.
dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì):
tel. numero verde 800.556.688.
FARMACIE DI TURNO
SAVONA. Sono di turno dalle 8 alle 21:
Delle Erbe, v. San Michele, t. 824919;
Fascie: v. Boselli, t. 850555 (7,30-22);
Della Ferrera: c. Italia, t. 827202
(7,30-22). Saettone, anche nott. v. Paleocapa, t. 813724; (per il notturno Saettone, v. Paleocapa 147, t. 813724
dalle 21 alle 8). Sono inoltre reperibili:
VALBORMIDA
CAIRO: Rodino, via Portici,31 tel.500500.
CENGIO: S.Caterina , via Padre Garello,66
tel. 554045 (anche notturno).
BARDINETO: S.Nicolò , piazza Vittorio
Veneto,11 tel. 7907131 (anche notturno)
VADESE
VADO: Scarsi via Gramsci,62, tel. 880184
(domenica riposo). QUILIANO: Bermano
via Diaz, 2 tel. 880209
SPOTORNO: S.Pietro piazza Colombo,1
tel. 745342. NOLI: Monte Ursino, corso
IItalia,10 tel 748936 (solo notturno)
FINALESE
PIETRA LIGURE: Centrale via Montaldo,14, tel. 628021
FINALE LIGURE: Della Marina , via Ghiglieri,6 tel. 692670.(domenica in appoggio
Richeri tel. 601703). LOANO: Nuova, via
Doria 34 telefono 675737; San Giovanni,
via Garibaldi, tel. 677171 (anche per il notturno). In appoggio Comunale (Borghetto)
solo domenica al mattino tel.971013
ALBENGANESE.
ALBENGA: S. Michele, via Medaglie d’oro
42, tel. 543994 (anche notturno) in appoggio
Vadino tel.555599 domenica solo al mattino).
CERIALE: Nan via Libertà,3 tel. 990032 (domenica in appoggio San Rocco tel . 931049
CASANOVA LERRONE: Magliocco via Roma,19 tel. 74381 (anche notturno)
ALASSINO
ALASSIO: S.Ambrogio, p. Airaldi Durante
tel. 645164; Inglese, c.so Dante,344 tel.
64012( domenica in appoggio Nazionale
tel. 640606) ANDORA: Val Merula , via
Moliveri,50 tel. 80565 (anche notturno).
ALBISSOLE-VARAZZE.
ALBISOLA SUP.: Stella Maris corso Mazzini,152, tel. 480243. VARAZZE: Gallo piazza
Maloncello,36 tel. 97280.