allegato modello bando di contributo per
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allegato modello bando di contributo per
ALLA PROVINCIA DI BIELLA SERVIZIO POLITICHE AGRICOLE via Q. Sella n. 12 13900 Biella Oggetto: Domanda di contributo ai sensi dell’art. 6 della legge regionale 3 agosto 1998 n. 20 “Norme per la disciplina, la tutela e lo sviluppo dell’apicoltura in Piemonte” . DATI RICHIEDENTE Cognome Nome Data di nascita Sesso Comune Provincia Domicilio: (Via) (N. civico) Telefono obbligatorio, se possibile anche tel. cellulare Comune Provincia Qualifica professionale C.A.P. (*) (*) Apicoltore produttore apistico (A.P.A.) / Apicoltore amatore (A.A.) DATI AZIENDA (barrare la casella corrispondente alla propria situazione) Azienda agricola singola con titolare persona fisica, ditta individuale Società semplice o società di persone Cooperativa Altre Società DATI AZIENDA CODICE FISCALE AZIENDALE O C.U.A.A. P. IVA ISCRIZIONE ALLA C.C.I.A.A. di n. REA ________________________________ Denominazione Sede legale (Via/f.ne/vicolo/p.za) N. civico Comune Provincia C.A.P. e – mail / PEC_________________________________________________________ Localizzazione del locale lavorazione miele esistente (solo se diverso da sede legale) N. Indirizzo (Via/f.ne/vicolo/p.za) Telefono Comune Provincia Di proprietà’ del Sig./Sig.ra/Soc. C.A.P. Zona Altimetrica Concessi (nel caso di locali appartenenti a terzi): o Affitto (con regolare contratto) o Comodato gratuito o Altro Intestatario Autorizzazione Sanitaria: CHIEDE di essere ammesso al regime di aiuti previsto per la realizzazione dei seguenti investimenti: DESCRIZIONE INTERVENTI E ACQUISTI IMPORTO PREVISTO in € (IVA esclusa) TOTALE € SI PRECISA • che l’investimento nel suo complesso persegue i seguenti obiettivi (barrare una o più obiettivi): riduzione dei costi di produzione. miglioramento e riconversione della produzione; miglioramento della qualità; tutela e miglioramento dell’ambiente naturale o delle condizioni di igiene e benessere degli animali che l’acquisto risponde ai requisiti di finanziabilità previsti al punto d), art. 4, comma 7 del Reg. CE 1857/2006, in quanto non riconducibile ad un intervento di sostituzione. Tale condizione è giustificata dai seguenti fattori (barrare una o più fattori): modifica sostanziale della natura della produzione, con introduzione di un prodotto nuovo. modifica sostanziale della tecnologia utilizzata; aumento della capacità di produzione (anche oraria) di oltre il 25 %. DICHIARA consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsita’ negli atti richiamate dall’art. 75 e 76 del d.p.r. 455 del 28/12/2000 di essere in regola con il censimento apistico annuale di cui all’art. 12, comma 3°, della L.R. 20/98; di possedere il seguente codice identificativo_________________________________ di aver costituito il fascicolo aziendale nell’anagrafe delle imprese agricole del S.I.A.P (Sistema Informativo Agricolo Piemontese – Rupar Piemonte) presso il seguente Centro Autorizzato di Assistenza Tecnica CAA________________________________ ed inoltre: che i locali di lavorazione e confezionamento dei prodotti apistici rispettano le prescritte norme igienico-sanitarie; di aver preso visione e accettare le indicazioni riportate nel Bando Provinciale e nelle istruzioni operative e di non aver richiesto né aver ottenuto, allo stesso titolo, aiuti sotto qualsiasi forma da altri Enti Pubblici; di essere in regola con il versamento dei contributi agricoli; di aver provveduto al versamento di eventuali somme per sanzioni e penalità varie irrogate dalla Regione, Province, Comunità Montane, AGEA ed ARPEA nell’ambito dell’applicazione di programmi comunitari, nazionali e regionali; di aver restituito eventuali somme indebitamente percepite nell’ambito dell’applicazione di programmi comunitari, nazionali e regionali da parte della Regione, Province, Comunità Montane, AGEA ed ARPEA; DICHIARA ALTRESI’ i seguenti elementi necessari alla formazione della graduatoria: Riservata all’Ufficio Apicoltore produttore apistico (con P. Iva agricola/apistica, iscrizione alla C.C.I.A.A. come azienda agricola/apistica e fascicolo aziendale detenuto presso un C.A.A. Apicoltore amatoriale n. alveari posseduti (barrare con una X la casella corrispondente al numero di alveari censiti nel 2013) fino a 50 da 51 a 150 oltre 150 Apicoltori che hanno già beneficiato di contributi a partire dal 01/01/2011 ai sensi della LR 20/98 e/o del Reg. Cee n. 1234/07 Apicoltore nomade come da codice del censimento apistico Azienda agricola biologica (iscritta nell’Elenco Regionale degli Operatori Biologici il cui prodotto è certificato ed etichettato secondo le disposizioni previste dal Reg. Cee 834/07 e s.m.i.) Giovane insediato da meno di 5 anni dalla data di presentazione della domanda Totale punteggio SI NO SI NO SI NO SI SI NO NO SI NO SI IMPEGNA A 1. Non vendere o variare la destinazione e l’uso degli investimenti finanziati per almeno 5 anni, trattandosi di investimenti agrari, pena la revoca delle agevolazioni concesse e la conseguente restituzione delle somme liquidate secondo le norme vigenti; 2. Consentire l’accesso nell’azienda alle Autorità incaricate del procedimento amministrativo relativo alla presente domanda nonché a quelle competenti per verificare l’ottemperanza degli obblighi e degli impegni assunti; 3. Produrre entro i termini stabiliti, la documentazione richiesta dagli uffici preposti alle varie fasi del procedimento amministrativo; 4. Acquisire, qualora il beneficiario del contributo sia un apicoltore amatoriale, tutti i requisiti previsti per l’apicoltore produttore apistico, entro la data di collaudo degli acquisti o comunque entro il termine indicato nell’atto di approvazione; 5. Proseguire, per almeno 5 anni, l’attività di produttore apistico pena la restituzione delle somme percepite secondo le modalità previste dalla normativa vigente. 6. Non rivendicare nulla nei confronti della Provincia e della Regione nel caso in cui l’esaurimento delle risorse finanziarie non consentisse l’ammissione al finanziamento della domanda. E’ consapevole, come indicato nel bando e nelle istruzioni operative, e ne accetta la condizione che non sono ammissibili acquisti effettuati prima dell’approvazione della domanda o non in regola con le norme igienico-sanitarie previste, nonché l’acquisto di attrezzature, macchine, arnie ecc. usate, o non attinenti con l’attività apistica. L’IVA, imposte a qualsiasi titolo e tasse sono escluse dal finanziamento. AUTORIZZA ai sensi dell’art 23 del D.Lgs 30.6.2003 n. 196 l’acquisizione ed il trattamento anche informatico dei dati contenuti nel presente modello e negli allegati, pure ai sensi dei controlli da parte della Provincia di Biella e/o di altri Organismi nazionali e comunitari. ALLEGA (barrare con una X) o Copia documento di identità in corso di validità; e, solo se già disponibile e comunque da presentare se ammessa in graduatoria: o Preventivo/i di spesa degli investimenti richiesti; o Relazione tecnica che specifichi le finalità (riduzione costi, miglioramento della qualità delle produzione ecc.) e i motivi di scelta dei nuovi investimenti; altra documentazione (specificare): o __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ ____________________lì ____ / _____ / 2014 _l_ dichiarante __________________________ Ai sensi dell’ art. 38 D.P.R. 445 del 28/12/2000 la presente domanda deve essere corredata di una copia del documento di identità del richiedente quando non è sottoscritta davanti al funzionario che la riceve.