Guida pratica su come lavare perfettamente le
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Guida pratica su come lavare perfettamente le
Guida pratica su come lavare perfettamente le macchie gialle dalle tue magliette e camicie preferite. Realizzata in collaborazione con: Sommario 02 | La causa delle macchie: sudore o cosa? 03 | Prevenzione degli aloni gialli 04 | Acqua calda o fredda? Candeggina Detersivo piatti + ammoniaca 05 | Soluzioni naturali Acqua ossigenata 06 | Smacchia subito, non aspettare! Q uante volte ti è capitato di ritrovarti le magliette o le camicie, soprattutto quelle bianche, con antiestetici aloni gialli sotto le ascelle, che non vanno via nemmeno con lavaggi strong? Ebbene, da cosa dipendono questi aloni? Ma soprattutto, è possibile lavarli in modo efficace, così da non dover buttare il tuo capo d’abbigliamento preferito? Infine, è possibile prevenirli? 01 L a causa delle macchie: sudore o cosa? A causare le macchie gialle su maglie, T-shirt, abiti e camicie in corrispondenza delle ascelle non è tanto il sudore, che viene espulso dalle tue ghiandole attraverso il meccanismo della traspirazione, quanto alcuni tra gli ingredienti principali di molti antitraspiranti e deodoranti che utilizzi tutti i giorni: in particolare, i Sali di alluminio che vengono assorbiti dai tessuti e reagiscono con il sudore e i tessuti stessi. Scopri di più sui prodotti antitraspiranti, il rimedio di prima scelta contro la sudorazione eccessiva Lo sapevi che... il cotone di cui è fatta una maglietta, e il tuo sudore, sono costituiti entrambi da proteine, e quando l’alluminio reagisce con queste provoca il fastidioso ingiallimento? Inoltre, l’alluminio ha la caratteristica di “respingere” l’acqua – non a caso blocca la traspirazione – per questo lavare via i suoi aloni può diventare molto difficile. 02 P REVENZIONE DEGLI ALONI gialli. • Il primo consiglio per prevenire la formazione degli aloni gialli è quello di evitare l’uso di L’ossido antitraspiranti e deodoranti di zinco: a base di Sali di alluminio, ideale per le ma prediligere quelli a base di tue T-shirt, ma ingredienti meno “aggressivi” per soprattutto la tua pelle e per i tessuti dei tuoi per la tua pelle abiti, come ad esempio l’ossido di delicata. zinco. Ecco perché • Attenzione ad utilizzare la giusta quantità di antitraspirante, senza esagerare: te ne basta poco per non avere problemi di sudorazione eccessiva durante la giornata. Lascialo asciugare una trentina di secondi prima di indossare la T-shirt o la camicia. • Il terzo consiglio è quello di indossare una Non è sexy canottiera o la classica maglia della salute (in ma è un cotone!). Lo strato supplementare tra la tua pelle e toccasana la tua nuova camicia ti permetterà di scongiurare in caso di la minaccia gialla dietro l’angolo! Ricorda anche iperidrosi. che, se soffri di sudorazione abbondante, la Ecco tutti i maglia della salute è un toccasana, perché vantaggi della assorbe il sudore evitandoti l’imbarazzo di avere maglia della la camicia inzuppata, e al tempo stesso lascia salute passare l’aria: così la tua pelle respira, il calore e l’umido evaporano più facilmente e il tuo corpo si rinfresca più rapidamente. Lavare a 60° C o peggio a 90° C il tuo capo d’abbigliamento preferito non è una buona idea. Finiresti per rovinarlo, e comunque rischieresti di ritrovartelo macchiato esattamente come prima. Senza contare che i lavaggi ad alte temperature consumano tanta energia, con un forte impatto sull’ambiente e, alla lunga, sulle tue finanze. Ideale è lavare a 30° C, massimo 40° C. Le macchie di sudore e alluminio vanno pretrattate con acqua fredda. Un buon prelavaggio a mano, fatto con un ammollo di qualche ora nel lavandino o in un catino riempito d’acqua a temperatura ambiente, consente alle fibre dei tessuti di aprirsi e di prepararsi a ricevere il detersivo che lava via lo sporco e i germi. Inoltre, come già detto, l’alone giallo ha una base proteica: esporlo immediatamente all’acqua calda in qualche modo lo “fisserebbe”. C ANDEGGINA. La candeggina è controindicata perché potrebbe reagire con l’alluminio e le tracce di proteine di cui è fatto il sudore, rimaste “intrappolate” nelle macchie, accentuando ancor di più l’intensità del giallo. D ETERSIVO PIATTI +AMMONIACA. Il detersivo liquido per i piatti, mischiato ad ammoniaca, può rappresentare un buon rimedio. Ne parla addirittura l’Università americana dell’Illinois! Bisogna: 1. Mettere a bagno per 15 minuti il tessuto in una miscela fatta di: - Acqua - Mezzo cucchiaio di detersivo per piatti liquido ogni litro d’acqua - Un cucchiaio di ammoniaca ogni litro d’acqua 2. 3. 4. 5. Strofinare delicatamente la macchia Rimettere in ammollo per altri 15 minuti Risciacquare Procedere al consueto lavaggio in lavatrice C’è anche chi, per avere un composto più denso, utilizza detersivo per i piatti in rapporto 3:1 con l’acqua. Se vuoi provare, devi assicurarti di spargere uno strato denso di soluzione sulla macchia, in modo da coprirla completamente, strofinarlo utilizzando un vecchio spazzolino da denti, lasciarlo in posa per qualche ora, risciacquare e infine procedere al lavaggio. 04 SOLUZIONI NATURALI. Chi preferisce le soluzioni naturali contro le macchie ostinate può provare ad utilizzare: 1. Il sapone di Marsiglia, con cui sfregare la macchia prima di mettere a lavare la maglietta 2. Il bicarbonato (tre cucchiai da tavola ogni bicchiere d’acqua), aggiunto nella vaschetta del detersivo 3. L’aceto di vino bianco (un cucchiaio da tavola di aceto ogni bicchiere d’acqua), aggiunto nella vaschetta del detersivo o strofinato prima del lavaggio sul tessuto. Va bene sia sui bianchi sia sui colorati. L’aceto è utile anche per rendere meno acre l’odore di sudore rimasto sui tessuti Contro l’odore di sudore, l’igiene personale è importante. Scopri quali accortezze fanno la differenza A cqua ossigenata. Fai attenzione ad usarla solo sul bianco e a non esagerare con le quantità: basta qualche goccia di acqua ossigenata a 12 volumi applicata su un batuffolo di cotone con cui dovrai tamponare la macchia (tamponare, non sfregare!) prima di procedere al lavaggio. 05 S macchia subito, non aspettare! Lo sapevi che le macchie non vanno lasciate “invecchiare” sul tessuto, ma è meglio trattarle subito, quando sono ancora fresche? Inoltre, se non le hai lavate nel modo corretto, dovresti evitare i cicli di asciugatura: le alte temperature che possono essere raggiunte dalla lavasciuga e dall’asciugatrice potrebbero fissare ancor di più gli aloni alla tua maglietta preferita. Se soffri di sudorazione eccessiva hai già parecchi grattacapi da affrontare, risparmiati anche quello di dover buttare i tuoi capi di abbigliamento preferiti perché sembrano irrecuperabili. 06 07