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13-033
Committente:
Comune di San Casciano val di Pesa
INDICE
1
PREMESSA ...........................................................................................................................................................2
2
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO/CLIMATIZZAZIONE........................................................................................2
3
IMPIANTO AREAULICO........................................................................................................................................3
4
IMPIANTO DI SCARICO E VENTILAZIONE .........................................................................................................3
5
IMPIANTO IDRICO ................................................................................................................................................3
6
VENTILAZIONE SERVIZI IGIENICI.......................................................................................................................4
7
SANITARI E RUBINETTERIE................................................................................................................................4
ALLEGATI:
-
Foglio di calcolo tubazioni impianto termico
Realizzazione del nuovo cantiere comunale e delle nuove sedi dei Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato - I° stralcio funzionale
File: 13-033_ter01es_r0.doc
Relazione tecnica impianti idrotermosanitari
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13-033
1
Committente:
Comune di San Casciano val di Pesa
Premessa
La presente relazione ha per oggetto l’impianto idro-termo-sanitario nell’ambito del progetto di ”Realizzazione
del nuovo cantiere comunale e delle nuove sedi dei Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato - I° stralcio
funzionale”.
Gli impianti costituenti l’opera comprendono: impianto termico, impianto areaulico, impianto di scarico e
ventilazione, impianto idrico. La relazione intende illustrare le scelte progettuali, le modalità di realizzazione degli
impianti e delle lavorazioni previste nel progetto.
2
Impianto di riscaldamento/climatizzazione
Nella scelta della soluzione impiantistica si è tenuto in conto della diversità di utilizzo/esigenze dei locali interni.
In particolare nei locali da adibire al futuro centro operativo comunale ed al vano scale e servizi si è scelto di realizzare
un impianto di riscaldamento a ventilconvettori predisposto per la climatizzazione estiva, nelle restanti aree un impianto
di riscaldamento a radiatori / areotermi (officina).
Nel seguito saranno illustrate le caratteristiche tecniche degli impianti.
CENTRALE TERMICA E DISTRIBUZIONE PRINCIPALE
L’impianto termico di tipo centralizzato è alimentato da un generatore a gas metano a condensazione con
bruciatore modulante a basse emissioni di NOx della potenzialità di 56,2 kW. Il generatore lavorerà con temperatura di
mandata variabile con sonda climatica esterna tra 45°C – 60°C. Il generatore sarà collegato con tubi da fumo in acciaio
inox coibentato al camino, anch’esso in acciaio inox, avente sbocco sulla terrazza soprastante.
In centrale termica avranno origine i seguenti circuiti:
Zona 1: Falegnameria comunale (radiatori a bassa temperatura)
Zona 2: Officina comunale (areotermi a parete)
Zona 3: Ingresso, spogliatoi uomini e donne (radiatori a bassa temperatura)
Zona 4: Unità trattamento aria di rinnovo per spogliatoi (recuperatore di calore)
Tutti i circuiti saranno dotati di circolatori elettronici a basso consumo. Le tubazioni in centrale termica saranno
realizzate con tubazioni in acciaio con giunzioni filettate e/o in rame con giunzioni a saldare/pressare. Le tubazioni di
alimentazioni ai collettori di distribuzione delle singole zone saranno realizzate con tubazioni in polietilene reticolato
multistrato preisolate continue e senza giunzioni. La distribuzione da ogni collettore ai singoli corpi scaldanti avverrà con
tubazioni in polietilene reticolato multistrato preisolate. Le eventuali tubazioni a vista (areotermi officina) saranno
realizzate con tubazioni in rame con giunzioni a saldare/pressare opportunamente isolate.
CORPI SCALDANTI E VENTILCONVETTORI
Per l’officina comunale a piano terra è previsto il riscaldamento con areotermi a parete installati ad una altezza di
circa 3,50 metri. Per la falegnameria comunale e relativo magazzino è previsto il riscaldamento con radiatori in ghisa ad
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elementi tubolari, vista la presenza di trucioli e/o scarti delle lavorazioni. Per i locali spogliatoi e sala briefing è previsto il
riscaldamento con radiatori in ghisa a bassa temperatura.
TERMOREGOLAZIONE
I locali principali saranno dotati di sonda ambiente per la regolazione della temperatura ambiente con pulsante di
sblocco manuale fuori dagli orari reimpostati di funzionamento. I locali secondari e di servizio saranno regolati tramite
valvola termostatica (radiatori).
Tutte le zone climatiche di progetto sono regolate tramite programmatore orario giornaliero collegato all’avvio
della pompa di circolazione posta in centrale termica.
3
Impianto areaulico
Per la porzione di edifico destinata a spogliatoti, è prevista la posa in opera di una unità di trattamento aria con
recupero di calore del tipo a flussi incrociati completa di batteria idronica caldo/freddo per la ventilazione con rinnovo
aria esterna post-trattata da 1.000 mc/h.
Le canalizzazioni di distribuzione (espulsione/rinnovo) sono realizzate in pannelli sandwich preisolati in
poliuretano, idonei per uso in ambienti umidi, installate all’interno di velette in cartongesso. La ripresa e l’espulsione
dell’aria avvengono in copertura.
Lungo i percorsi sono installati opportune griglie e bocchette per la mandata e ripresa dell’aria esterna. Le griglie
saranno in alluminio, ad alette regolabili, complete di serrande di taratura. L’unità di trattamento aria è collegata
all’impianto di climatizzazione e permette quindi il controllo dei carichi latenti/sensibili dei locali, la deumidificazione per
rinnovo aria primaria, l‘eventuale integrazione all’impianto di riscaldamento d’inverno e una eventuale parte di
raffrescamento nel periodo estivo.
4
Impianto di scarico e ventilazione
L’impianto di scarico verrà realizzato con tubazioni in polietilene a saldare ad alta densità o con tubazioni con
giunto a bicchiere e guarnizione di tenuta. Tutte le colonne verticali nonché quelle orizzontali nel piano terra saranno del
tipo “pesante” antirumore dotate di opportune aperture di ispezione alla base.
Le stesse saranno prolungate a tetto al fine di consentire una corretta ventilazione dell’impianto di scarico. I tratti
di prolunga potranno essere eseguiti mediante l’impiego di tubazioni in PVC con giunti a bicchiere muniti di anello di
tenuta oppure mediante incollaggio.
5
Impianto idrico
L’impianto idrico avrà origine dalla centrale termica ove sarà portata la tubazione di allacciamento alla rete idrica
comunale. La linea generale sarà dotata di riduttore di pressione e filtro a maglia fine autopulente.
La rete di distribuzione principale è prevista in acciaio zincato con raccordi filettati, mentre quella secondaria a
pavimento viene realizzata con tubazioni multistrato senza giunzioni od in polipropilene con giunzioni termosaldate.
Per ogni servizio igienico è previsto la posa di collettori per l’intercettazione delle tubazioni acqua calda e fredda
dirette ad ogni singola apparecchiatura.
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La produzione di acqua calda avverrà in accumulo da 500 litri con doppio serpentino di riscaldamento in acciaio
entrambi collegati al circuito caldaia (in questa fase non è prevista l’installazione dei collettori solari termici in copertura).
E’ prevista inoltre la posa in opera di un miscelatore termostatico per la modulazione della temperatura di mandata ed
una rete di ricircolo per l’acqua calda sanitaria fino ai collettori posti in prossimità dei servizi igienici.
E’ prevista inoltre l’installazione di centralina con programma antilegionella per l’accumulo ACS.
6
Ventilazione servizi igienici
Per la ventilazione dei servizi igienici privi di aperture è prevista la posa di estrattori singoli incassati con
aspirazione dalla tazza WC. Il funzionamento degli stessi sarà contemporaneo a quello dei corpi illuminanti. Nei locali
spogliatoi a piano primo è previsto l’impianto di ventilazione di cui al punto 3.
7
Sanitari e rubinetterie
I servizi igienici saranno dotati delle seguenti apparecchiature sanitarie:
- lavabo tradizionale con semicolonna sospesa e gruppo miscelatore monocomando;
- vaso W.C. sospeso con cassetta di risciacquo a zaino e placca a doppio comando;
- lavabo a canale su mensole di sostegno da 90 o 120 cm con miscelatore monocomando a parete;
- piatto doccia quadrato 80x80cm con miscelatore termostatico da incasso e gruppo doccia costituito da asta
verticale con doccetta regolabile;
- lavaggio stivali da realizzarsi in opera con gruppi miscelatori monocomando a parete muniti di doccetta a mano.
Tutti i sanitari saranno in vetrus-china bianchi senza colonna per i lavabi a canale e con semicolonna per i lavabi
normali; i vasi W.C. saranno di tipo sospeso e i miscelatori in ottone cromato.
Lucca, 21 luglio 2014
Il progettista
ing. Michele Rama
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Lavori di costruzione del nuovo cantiere comunale e delle nuove sedi di Vigili del Fuoco e di Corpo Forestale dello Stato - I° stralcio
Viscosità acqua
numero
LOCALE
area (mq)
RICHIESTA
INVERNALE
(watt)
0,0004
RICHIESTA
ESTIVA
(watt)
FC
AERMEC
RESA TERMICA
FC Tw=70/60°C;
v med.
contenuto
d'acqua
apparecchio
(lt)
MODELLA RADIATORE
portata
Dimensionamento Impianto
Tubi lisci
(lt/h)
L(m)
Di(mm)
V(m/s)
25,9
216
38
12
0,53
28,8
240
24
12
28,8
240
18
8,6
72
12
16
Re
R
z
Contenuto
d'acqua (lt)
numero
elementi
necessari
f
Sz
15.916
0,028
12
1,279
1,452
30,2
18,0
0,59
17.684
0,027
12
0,972
1,184
31,5
20,0
12
0,59
17.684
0,027
12
0,729
0,941
30,8
20,0
10
0,25
6.366
0,035
12
0,140
0,180
9,6
6,0
20
0,68
33.954
0,023
0,438
0,556
ZONA - FALEGNAMERIA
falegnameria - 1
Radiatori Irsap Tesi
falegnameria - 2
Radiatori Irsap Tesi
falegnameria - 3
Radiatori Irsap Tesi
Magazzino
Radiatori Irsap Tesi
COLLETTORE F2
G lt/h=
768
H mca=
TUBAZIONE COLLETTORE F2 - COLLETTORE C1
1,452
G lt/h=
768
H Totale sottozona=
5
Contenuto d'acqua (lt)
2,008
5,0
107,2
ZONA - OFFICINA
Oficina
COLLETTORE F3
Sabiana Janus
5,0
G lt/h=
H mca=
TUBAZIONE COLLETTORE F3 - COLLETTORE C1
1.600
90
26
0,84
54.414
0,021
5
4
26
0,84
54.414
0,021
5
2,561
4,739
0,114
0,293
52,8
1,0
1.600
4,739
G lt/h=
1.600
H Totale sottozona=
Contenuto d'acqua (lt)
5,032
2,1
54,9
ZONA - SPOGLIATOI
ARCHIMEDE S.R.L.
Uomini - 1
Radiatori Irsap Tesi
Uomini - 2
Radiatori Irsap Tesi
Uomini - 3
Radiatori Irsap Tesi
Uomini - 4
Radiatori Irsap Tesi
Donne
Radiatori Irsap Tesi
Disimpegno - P1
Radiatori Irsap Tesi
Disimpegno - PT
Radiatori Irsap Tesi
Bagno PT
Radiatori Irsap Tesi
25,9
216
22
12
0,53
15.916
0,028
12
0,741
0,913
28,4
18,0
25,9
216
18
12
0,53
15.916
0,028
12
0,606
0,778
28,0
18,0
25,9
216
16
12
0,53
15.916
0,028
12
0,539
0,711
27,7
18,0
25,9
216
14
12
0,53
15.916
0,028
12
0,471
0,644
27,5
18,0
25,9
216
16
12
0,53
15.916
0,028
12
0,539
0,711
27,7
18,0
20,2
168
10
10
0,59
14.855
0,029
12
0,516
0,732
20,9
14,0
6,9
62
18
10
0,22
5.518
0,037
12
0,164
0,194
8,3
8,0
3,4
31
20
10
0,11
2.759
0,044
12
0,054
0,062
5,0
4,0
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Lavori di costruzione del nuovo cantiere comunale e delle nuove sedi di Vigili del Fuoco e di Corpo Forestale dello Stato - I° stralcio
numero
LOCALE
area (mq)
RICHIESTA
INVERNALE
(watt)
RICHIESTA
ESTIVA
(watt)
Ingresso
FC
AERMEC
RESA TERMICA
FC Tw=70/60°C;
v med.
contenuto
d'acqua
apparecchio
(lt)
MODELLA RADIATORE
portata
(lt/h)
L(m)
Di(mm)
V(m/s)
256
32
12
0,63
60
26
0,84
Re
Dimensionamento Impianto
f
Sz
18.834
0,027
12
54.318
0,021
R
z
Contenuto
d'acqua (lt)
numero
elementi
necessari
Radiatori Irsap Tesi
30,2
G lt/h=
COLLETTORE F4
H mca=
TUBAZIONE COLLETTORE F4 - COLLETTORE C1
1,446
1,688
1,702
1,880
33,9
18,0
1.597
1,688
G lt/h=
1.597
H Totale sottozona=
5
Contenuto d'acqua (lt)
3,568
31,8
239,3
ZONA - UTA
Recuperatore
COLLETTORE F3
UTA
5,0
G lt/h=
H mca=
TUBAZIONE COLLETTORE F3 - COLLETTORE C1
1.200
64
26
0,63
40.810
0,022
5
4
26
0,63
40.810
0,022
5
1,101
3,201
0,069
0,169
39,0
1,0
1.200
3,201
G lt/h=
1.200
H Totale sottozona=
Contenuto d'acqua (lt)
3,371
2,1
41,1
ZONA CENTRALE TERMICA
DIAMETRO COLLETTORE
G lt/h=
6.198
6
125
0,14
43.845
0,022
2
0,001
0,003
Contenuto d'acqua (lt)
TUBAZIONE PRIMARIO
G lt/h=
8.000
4
53,8
0,98
131.483
0,017
2
0,060
0,158
Contenuto d'acqua (lt)
ARCHIMEDE S.R.L.
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73,6
73,6
9,1
9,1
2 di 2