Camera di Commercio ed Industria Italiana del
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Camera di Commercio ed Industria Italiana del Queensland Brisbane Aprile 2007 Copyright: © Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia (Queensland) Inc. 2007 This document consists of 34 pages. No part of this document may be reproduced without written permission/consent of the Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia (Queensland) Inc. For further information contact: [email protected] Questo documento e’ costituito da 34 pagine. Nessuna parte di questo documento puo’ essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta da parte dell’Italian Chamber of Commerce and Indsutry in Australia (Queensland) Inc. Per maggiori informazioni: [email protected] Benvenuti nel Queensland Camera di Commercio ed Industria Italiana del Queensland Benvenuti nel Queensland Lo stato del Queensland e` situato nella parte nord-orientale dell’Australia. Si estende su una superficie di 1.734.190 kmq, pari a circa sei volte quella dell’Italia, ed e il secondo dei sei stati australiani per estensione e il primo per superficie abitabile. Con una popolazione di circa 3.840,111 abitanti, rappresenta il 19.2% della popolazione australiana e la sua crescita (+2% annuo) e` pari al doppio di quella nazionale. “The smart state”, come viene denominato lo stato del Queensland, appellativo dovuto ad una strategia orientata alla multiculturalita’ che ne ha fatto il centro intellettuale dell’area Asia-Pacific. Occupa il terzo posto per importanza economica dopo New South Wales e Victoria con un PIL di A$250 miliardi (circa il 25% del PIL totale ). Il PIL cresce ad una media annua del 4%, ben al di sopra della crescita nazionale del 2%. Il Queensland e` lo stato leader di tutta l’area Asia-Pacifico nel campo delle comunicazioni e dell’informazione, della logistica, delle biotecnologie e dei centri servizi regionali. Esso offre una vasta gamma di vantaggi per nuovi investimenti e alleanze strategiche. E` caratterizzato da un governo stabile che ha creato un ambiente d’affari propizio. La sua economia si basa su: • Industrie fortemente orientate all’esportazione • Infrastrutture per le comunicazioni • Alta finanza • Servizi • Trasporti • Turismo • Biotecnologia Le principali industrie del Queensland sono: • Agricoltura (cereali, canna da zucchero, cotone, frutta, tabacco, banane, caffe`) • Allevamento (bovino, ovino) • Giacimenti minerari (oro, argento, zinco, rame, piombo, carbone) • Industrie di trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici, metalmeccanici, e cantieristiche • Pesca e Acquicoltura • Industria Nautica • Nanotecnologia L’ economia del Queensland è paragonabile a quello dei paesi di alto-sviluppo nella regione pacifica dell'Asia, quali Hong Kong e Nuova Zelanda. GDP 2006 Wor ld Rank ing (U$D bn) New Zealand Queensland Hong Kong Ireland Denmark Turkey $- $50,000. 00 $100,000 $150,000 $200,000 $250,000 $300,000 $350,000 .00 .00 .00 .00 .00 .00 Fonte : HDR 2005, Undp Grazie ad una forte iniezione di capitali esteri, l’economia del Queensland sta registrando una costante crescita. Si prevede che la crescita economica del Queensland raggiunga il 4¼% nell’anno 2007. Questo e’ principalmente dovuto al fatto che le esportazioni di materie prime, sono in constante aumento. Come si puo’ notare nel grafico sottostante, negli ultimi 5 anni il Queensland ha registrato una crescita maggiore nelle importazioni piuttosto che nelle esportazioni. Pressione Fiscale del Queensland Il Queensland ha uno dei regimi più bassi di imposta in Australia. I dati pervenuti dall'ufficio australiano delle statistiche, nell’Aprile 2006, rivelano che, in media, la pressione fiscale e’ di $AUD 1.867 all’anno per abitante, rendendo il Queensland il secondo stato meno tassato in Australia. Pressione Fiscale Media Annua ($AUD per abitante) Il Queensland è l'unico stato in Australia che non ha debito pubblico. Questa posizione economica superiore permette al governo di effettuare un basso regime di imposta e di investire nello sviluppo dell’economia con piani startegici. I dati raccolti sono raffigurati nel grafico qui sotto. Debito Pubblico ($AUD per abitante) Energia Elettrica Il Queensland fornisce un ambiente attraente di investimento, sia per la sua ricchezza di materie prime, che per l’energia elettrica a prezzi internazionalmente competitivi. Prezzo Medio Elettricità 2006 (cents/KWh) Low Voltage demand with annual peak demand of 500kW Il prezzo risulta ancora piu’ conveniente se paragontato ad altri paesi del mondo compresa l’Italia. Costo della vita Pur offrendo una qualita’ di vita ottima a Brisbane, capiatle del Queensland, il costo della vita è di gran lunga al di sotto di altre citta’ nel mondo. Costo della Vita Inflazione Il tasso di inflazione annuale a settembre del 2003 era 2,9% per il Queensland e 2,9% per l'Australia. Variazione dell’indice dei prezzi al consumo (Media Annuale del 2003) Fonte: Queensland Economic Update, ABS Cat. No. 6401.0, January 2004 Costo degli Immobili Il Queensland ha costi immobiliari estremamente competitivi. Gli affitti commerciali di Brisbane sono competitivi rispetto ad altre città principali. Uffici prestigiosi di categoria A, posizionati usualmente nel centro della citta’, hanno un costo di A$284 m2 a Brisbane, come indicato nel grafico qui sotto, rispetto a Tokyo che costa approssimativamente A$1.271 per m2 Costo dell’Affitto Commerciale Il governo del Queensland facilita la crescita delle piccole e medie imprese che intendono stabilirsi nell’area. Uno dei principali vantaggi del Queensland e` la possibilita` di accedere ad una forza lavoro altamente qualificata e multi-culturale, con credenziali riconosciute a livello internazionale, prodotto di un sistema educativo considerato ai primi posti nelle classifiche mondiali. Il Queensland deve essere considerato come ponte commerciale con i paesi e mercati della regione Asiatica e Pacifica. Tale scambio e` facilitato da un’eccellente rete di strade e ferrovie, da sedici porti da grande carenaggio, da tre aeroporti internazionali e numerosi nazionali. I principali partner commerciali del Queensland sono i paesi aderenti all’ASEAN ed il Giappone Da notare che uno degli sponsor della Camera di Commercio di Brisbane, Ansaldo Union Switch & Signal (che fa parte del Gruppo Finmeccanica e che ha un giro d’affari di oltre un milliardo di dollari australiani) ha scelto Brisbane per la sua sede centrale data la posizione strategica geografica che facilita il loro accesso nell’Asia Pacific Rim Economic Zone dove l’azienda ha una presenza di rilievo. Per le stesse ragioni, un’altro socio della Camera, Pradella Group, che opera come Orrcon Steel, il quale produce l’80% della tubatura leggera venduta in Australia ha come sede centrale a Brisbane. La combinazione tra la posizione strategica, la presenza di materie pirme a basso costo ed una forza lavoro qualificata, fa del Queensland una stabile base economica su cui le aziende italiane possono investire per la propria espansione. Il governo del Queensland investe ogni anno milioni di dollari nelle infrastrutture di supporto necessarie ad una crescita programmata nei settori della ricerca e sviluppo applicate alle nuove tecnologie. Il Queensland con i suoi 18 centri di ricerca nel campo della biotecnologia, ha strette alleanze tra istituti di ricerca e aziende nazionali e multinazionali. Da regione prevalentemente agricola, oggi il Queensland si sta velocemente trasformando in uno degli stati tecnologicamente piu avanzati ed economicamente piu’ attraenti in una regione, quella asiatica-pacifica in continua espansione. ANALISI SETTORI ALIMENTARE Il settore alimentare e delle bevande australiano è il settore manifatturiero predominante in Australia. Il movimento d’affari che genera è di A$50 miliardi, ovvero più del 18% del mercato interno australiano. L'alimentare risulta così essere uno dei due settori manifatturieri australiani che rappresenta maggiormente le esportazioni nette. L’orgoglio dell’industria alimentare Australiana è rappresentato dal settore dell’uva/vino. Quest’ultimo è il mercato maggiore dell’industria primaria che è integrato verticalmente dalla materia prima al prodotto finito. Questa particolarità si sta concretizzando anche in altre aree come: • • • • • Nel pesce (pescato nelle abbondanti riserve lungo le coste australiane in acquacoltura adattando le tecnologie più avanzate del settore alimentare all’agricoltura). Nella frutta e verdura, nel pollame, nella selvaggina e nella carne (incluse le specie più uniche australiane come il canguro e l’emu). Nel latte e nel formaggio. Nei cereali e nelle leguminacee Nelle salse, negli oli e negli snacks PRODOTTI ALIMENTARI ITALIANI IN AUSTRALIA E’ preferenza comune delle aziende italiane di concludere accordi commerciali con dettaglianti di imprese di dimensione medio piccolo consentendo così loro di esercitare una maggior influenza sul processo di distribuzione e di instaurare rapporti più stretti e quindi facilmente gestibili. L’antipatia verso i supermercati più grandi sembra nascere dal mancato impegno, cioè la mancanza d’impegno per una relazione di carattere bidirezionale, o una sincera partnership reciproca tra due partner commerciali. Questo perchè quando si tratta con un cliente che possiede un maggior potere d’acquisto e una maggior facoltà di scelta nei confronti del distributore, non vengono necessariamente applicate le qualità che entrano in gioco in uno stretto legame basato sui vantaggi reciproci e cioè il rispetto delle esigenze di tutte e due i partiti ed il vivo desiderio di portare avanti la relazione attraverso un impegno reciproco. Questo è particolarmente il caso del mercato australiano dato che i supermercati principali esercitano un controllo sproporzionato del canale di distribuzione, fattore che deriva dall’assenza di una seria concorrenza commerciale e la forte concorrenza che esiste tra i prodotti. Questo conferma la posizione dominante delle catene di supermercati più grandi che tendono ad imporre le condizioni lungo il canale di approvvigionamento, una situazione che è dovuta al loro vasto poter d’acquisto e di concentrazione. A queste società di responsabilità limitata, a differnze dei commericanti più piccoli, interessa poco stabilire e sviluppare un rapporto d’affari dato il loro poter d’acquisto. Per cui nel caso dove le origini italiane comuni erano considerate vantaggiose per stabilire i rapporti e l’impegno tra i commercianti più piccoli, queste stesse origini tendono ad avere poco effetto nel caso dei commercianti più grossi. Un requisito per la distribuzione del vino in Australia e’ applicare un’etichetta con il nominativo del distributore (scritta valida sia in italiano o in inglese). L’etichetta puo’ essere applicata sia dal produttore italiano che dal distributore australiano. Il processo distributivo dei generi alimentari in Australia avviene generalmente attraverso distributori di media o grande dimensione. Per avere una fotografia della filiale distributive, di seguito alcuni nominative di riferimento in Australia: Ditta: PFD Food distributore Ditta: BIDVEST distributore Ditta: Centra Fine Foods distributore Ditta: JB distributore Ditta: Coles rivenditore Ditta: Sirianni Fine Foods rivenditore www.pfdfoods.com.au www.bidvest.com.au www.centrafinefoods.com.au www.jbdistributors.com.au www.coles.com.au www.siriannifinefoods.com LEGISLAZIONE APPLICABILE ALLE IMPORTAZIONI DI PRODOTTI AGROALIMENTARI Lo schema d’ispezione dei prodotti alimentari importati è unito e segue il cosiddetto AQIS e Food Standards Australia New Zealand (FSANZ) La legge che detta le basi per l’ispezione dei prodotti importati in Australia è l’ Imported Food Control Act del 1992 (semplicemente l’Act). Il prodotto che non rispetta le disposizioni di sicurezza di questa legge è respinto dal paese dagli ufficiali autorizzati dall’AQIS. Gli standards di sicurezza sono quelli indicate dalla legge FSC (Australian Food Standards Code) e sono gli stessi che devono essere rispettati dai produttori interni. La FSANZ è responsabile di sviluppare e mantenere l’FSC come stabilito dalla legge del 1991 “Australian New Zealand Food Authority Act 1991. Tutti i prodotti agro-alimentari importati devono per prima cosa rispondere alle disposizioni della legge di quarantena del 1908 (per il controllo di possibili malattie di animali e piante) e poi alle disposizioni dell’Act del 1992 per le materie relative alla sicurezza degli alimenti. Il processo viene fatto rispettare dall’AQIS monitorando i prodotti importati. Per poter superare le richieste del sistema di quarantena è necessario per gli importatori ottenere un permesso di importazioni per prodotti soggetti a quarantena. Questo è necessario in particolare per prodotti come la frutta fresca, la verdura o gli alimenti che contengono latte, uova, carne o altri ingredienti di origine animale. I prodotti importati potrebbero aver bisogno di un ulteriore ispezione di quarantena per assicurare tutte le richieste della procedura prima di essere sottoposti al controllo (IF: Imported Food). Non è sufficiente superare il periodo di quarantena per passare allo sdoganamento IF. Generalmente, tutte le importazioni pubbliche richiedono un’entrata formale per essere inserite nel Servizio dei Consumatori Australiani (ASC). Questa procedura può essere effettuata manualmente presso un Ufficio dei Consumatori o richiesta elettronicamente attraverso il sistema autorizzato ACS Commercial System. INTRODUZIONE AL MERCATO DEL VINO I vini Australiani hanno conosciuto un vero e proprio boom negli ultimi anni. I vini australiani sono identificati sempre non per regione produttrice bensì per varietà d'uva: Merlot, Cabernet, Sauvignon etc. Il più recente e straordinario esempio di successo australiano è quello della «Yellow Tail», un'etichetta creata dal produttore italo-australiano John Casella nel giugno del 2001 e che nel 2002 ha esportato negli Usa un milione di casse da nove litri. Il boom era completamente inaspettato dallo stesso Casella, che nella previsione iniziale aveva previsto 25mila casse ed è stato poi costretto a importare, via area dall'Italia, un impianto di imbottigliamento da 2 milioni di casse all'anno per far fronte alla domanda americana. L’Australia ha sviluppato una struttura industriale con considerevoli economie di scala. A scapito degli innumerevoli vigneti (1465) solo 20 di essi dominano l’industria con il 94% della produzione totale. Dei 1465 vigneti, 418 (29%) di essi producono meno di 20 tonnellate. I 4 maggiori gruppi contano per il 70% della produzione del vino di marca. Negli ultimi anni 147 nuovi vigneti sono entrati nel mercato e di questi il 64,5% sono piccoli produttori che producono. La produzione di vino in Australia comunque varia di anno in anno, ma negli ultimi tempi ci sono stati crescenti miglioramenti nell’industria. Le fluttuazioni sono dovute ovviamente alle condizioni climatiche del paese. Insieme, Victoria, NSW e South Australia producono il 96,5% del totale. La produzione di vino è cresciuta in tutti gli stati fatta eccezione per la Tasmania. Un’alta percentuale di vino pregiato è prodotta in South Australia e Victoria più che in altri stati, mentre nel NSW si producono soprattutto vini di bassa qualità. Anche se l’industria vinicola in Australia è fatta di 1465 vigneti, i quattro maggiori produttori controllano circa l’80% del mercato e del suo giro d’affari. Le tre più grandi aziende vinicole australiane si posizionano all’interno delle 20 maggiori aziende mondiali del settore ed esse fanno anche parte delle 10 maggiori aziende per la produzione di vino pregiato. I dieci esportatori principali rappresentano l’85% del totale. Durante il periodo 2005-06 l’Australia ha importanto 27.2 milioni di litri di vino. Il prezzo medio all litro del vino venduto in Australia e di $4.05 (2.44€ al 21/03/07). EXPORTS OF AUSTRALIAN WINE AND IMPORTS OF WINE - 1993-2006 Il consume di vino e incrementato a 28.1 litri a persona nel 2004-3005. PER CAPITA CONSUMPTION OF WINE Il consumo di vino e cresciuto pro-capite a 28.1 litri in incremento in linea con il trend mondiale nei confromti del vino. L’analisi del mercato Australiano del vino fa risaltare il fatto che e in continua crescita il che risulta in positive opportunita per i producttori Australiani. Nonstante questa crescita il basso prezzo medio del vino fa capire che i produttori italiani che vogliono penetrare nel mercato Australiano, devo offrire un prodotto di nicchia non di massa. Il processo distributivo del vino in Australia avviene generalmente attraverso distributori di piccola o media dimensione e rivenditori specializzati unicamente in alcolici (I cosidetti “liquor store”). Per avere una fotografia della filiale distributive, di seguito alcuni nominative di riferimento in Australia: Ditta: Arquilla, Distributore, www.arquilla.com Ditta: Trembath and Taylor, Dist., www. trembathandtaylor.com.au Ditta: BeerWineSpirits, Liquor Store –rivenditore-, www.beerwinespirits.com.au Ditta: Dan Murphy’s, Liquor Store –rivenditore-, www.danmurphys.com.au La questione dei costi è un fattore principale che determina gli aspetti operazionali dell’importazione. Di conseguenza viene utilizzato quasi esclusivamente il trasporto via mare, con l’eccezione dell’impiego del trasporto aereo per prodotti particolari che deperiscono velocemente, come ad esempio alcuni tipi di formaggi. Dato il lungo periodo di tempo necessario per il trasporto via mare e la distanza geografica tra Brisbane e l’Italia la gestione dell’inventario e l’assicurazione di una quantità adeguata di merce sono d’importanza fondamentale. CALCOLO TASSE D’IMPORTAZIONE Il valore da pagare sulla merce importata e’ la sommatoria del: • Custom duty • GST • Altre tasse (es. Wine Equalisation Tax) Customs duty La tassa d’importazione Australiana (Customs Duty) e’ calcolata sul Customs Value, che coincide con il prezzo del prodotto da importare convertito in dollari australiani. la custom duty varia per i beni alimentari dallo 0 al 10%. Per il vino e’ generalmente 5%. GST La GST 10% (tipo l’IVA italiana) e’ applicata al totale della somma di piu’ voci: - Customs Value del bene importato - Customs duty applicata alla particolare tipologia di bene importato (in questo caso al vino) - Eventuali altre tasse (in questo caso la Wine Equalisation Tax) - Eventuali spese di trasporto internazionali Wine Equalisation Tax La Wine Equalisation Tax e’ una tassa specifica per il vino. E’ calcolata in funzione della gradazione alcolica. Es. con gradazione alcolica del 10% la tassa corrisponde a 36.98 $AUD per litro di alcool. Il seguente esempio mostra come calcolare le tasse d’importazione. Es.: Ho un litro di vino di valore $50 con gradazione alcolica non superiore al 10%, supponiamo proprio 10%, quindi paghero: Customs Value: 50$ Customs Duty: Wine Equalisation Tax: 0.05*50 = 0.1*36.98 = International transport: Base su cui applicare la GST: 10$ 50 + 2.5 + 3.7+ 10 = 66$ GST (10%): 0.1 * 66 = 2.5$ 3.7$ 6.6$ Totale Tasse da pagare: 6.6 + 2.5 + 3.7 = 12.8$ Nel caso di un genere alimentare (es: pasta, dolci…), il calcolo sara’ simile, ad eccezione della Wine Equalisation Tax (da escludere) e la possibilita’ di avere una percentuale di customs duty inferiore al 5%. ARTIGIANATO Il governo del Queensland ha diviso le categorie artigianali in sei correlate industrie: • • • • • • Musica (composizione e produzione) Film, televisione e software di intrattenimento (videogiochi) Rappresentazioni teattrali Scrittura, pubblicazioni e stampa Pubblicita’, disegno grafico e marketing Architettura, arti visive e design L’industria e’ una nuova realta nel ‘economia del Queensland, ma ha gia fatto registrare un valore annuo di A$3.4 milioni e impiega 67000 persone. Come si puo’ notare nel grafico sottostante, il Queensland ha tre regioni del suo stato tra le prime in Australia come aree in cui l’industria creativa e’ fortemente presente ed ha un impatto positivo all’economia del Queensland. Questa presenza dell’industria creativa in Queensland e’ dovuta a diversi fattori che hanno direttamente ed indirettamente influendo nello sviluppo di questa industria. Gli elementi che hanno influenzato questo sviluppo sono: • la posizione georgrafica • il clima • la diversita’ etnica • immigrazione • la creazione di strutture specializzate • governo • stile di vita • incremento delle entrate L’incremento delle entrate nelle famiglie del Queensland ha fatto si che una piu’ ampia maggioranza di persone potesse incrementare la propria spesa di prodotti e servizi. Come descritto nel grafico sottostante, l’incremento registrato nell’ultimi 10 anni e’ stato del 25%. La crescita del potere d’acquisto e il drastico abbassameto dei prezzi al consumo, dovuto all’entrata nel mercato dei prodotti di massa provenienti dalla Cina, ha fatto si che il consumatore Australiano si rivolga sempre di piu’ alla ricerca di un prodotto unico, di qualita’ e di nichia. Questo e’ stato riscontrato dal fatto che il numero di giornali e trasmissioni televisive rivolte a prodotti di nichia sia drasticamente aumentato negli unltimi 3 anni sino alla creazione di una canale televisivo interamente dedicato al lifestyle http://www.lifestylechannel.com.au/home/. Un esempio di queste riviste, giornali e programmii televisivi: Universal magazines: Notebook: Queensland Outdoor Living: Vogue Living: Better Homes and Gardens: Inside Out: Australian Country Style Home Beautiful Burke’s Backyard Real Living www.universalmagazines.com.au www.notebookmagazine.com www.queenslandhomes.com.au/outdoorLiving.html www.vogue.com.au/in_vogue/vogue_living www.bhg.com www.insideout.com.au/ www.countrystyle.com.au/ http://au.lifestyle.yahoo.com/home-beautiful/ www.burkesbackyard.com.au/ http://realliving.ninemsn.com.au/ Questo trend di prodotti di nicchia e dato anche dal fatto che il governo del Queensland abbia riconosciuto l’industria come una via per differenziare la propria economia. Questo ha fatto si che il governo abbia sviluppato un piano economico per l’industria creativa. Il governo si e’ impegnato a favorire l’industria grazie alla disponibilita’ di capitali che l’ente per l’industria creativa sta utilizzando nel finanziamento di vari progetti. I piu importanti sono la creazione di distretti industriali disclocati in varie parti della regione, dove ogni attivita’ che rientra nell’industria creativa possa svilupparsi con un’adeguata industria di sostegno. Per poter assicurare la creazione di questa sinergia, l’ente per l’industria creativa ha gia’ istituito vari incubatori d’impresa ed ha sviluppato collaborazioni internazionali. In questo quadro favorevole, l’artigianato puo essere un vettore di scambi tra le due parti, non solo tra gli operatori Italiani e i consumatori del Queensland, ma anche con il governo locale. Come osservato nel mondo, la crescita dell’industria e prevista nei prossimi anni fino a raggiungere A$25 milioni, il che rappresenta una grade opportunita’ per gli operatori Italiani. La continua ricerca nel mercato di prodotti ‘Status Symbol’ fa si che gli artigiani Italiani possano introdurre nel mercato Australiano un prodotto di nicchia e di qualita’ il quale soddisfi questa crescente domanda. FORMAZIONE PROFESSIONALE La formazione professionale in Queensland nell’ultimo decenio ha subito un forte sviluppo. Questo e stato supportato dal fatto che, con l’avvento della Cina, l’industria manufatturiera ha diminuito il suo constributo del PIL nazionale per far posto ad un’economia concentrata sui servizi. A questo sviluppo, il governo di Brisbane ha direttamente proporzionato il loro investimento nel settore. Con oltre 15 anni di esperienza nel settore dei programmi di formazione per studenti stranieri, le scuole pubbliche del Queensland offrono standard accademici elevati che si riflettono negli eccellenti risultati del rendimento scolastico. 89.8% degli studenti riceve una proposta da università o istituti TAFE (istituti professionali). Alcune delle scuole che propongono programmi internazionali sono accreditate dal Council of Internationally Accredited Schools Australia (Consiglio delle scuole internazionalmente accreditate) http://www.cois.org/accreditation/accred.htm e/o offrono il Baccalaureato internazionale http://www.ibo.org. Il Queensland guida l’Australia nel processo di programmazione e implementazione del vasto sistema di quality assurance (QA) nella fornitura di servizi d’istruzione per studenti stranieri di scuole secondarie. Il QA prevede banchi di prova, procedure di revisione e accreditamento per aspetti quali: • • • • • • • metodi di insegnamento personale coinvolto amministrazione scolastica sistemazione salute e sicurezza consulenza e assistenza agli studenti strutture. Su 350 scuole pubbliche secondarie del Queensland, solo 32 sono state autorizzate ad accogliere studenti stranieri e ad offrire programmi di studio di grado secondario. Al fine di fornire ai nostri studenti un livello di istruzione di prim’ordine, tutti gli insegnanti delle scuole secondarie del Queensland sono: • • altamente qualificati, con laurea della durata di quattro anni abilitati all’insegnamento dal Queensland Government Queensland). Board (consiglio statale del Il personale delle scuole è addestrato alla comunicazione interculturale. Molti di questi insegnanti, inoltre, hanno frequentato corsi speciali in comunicazione interculturale e corsi TESOL (inglese per non anglofoni) per garantire una comunicazione efficace con gli studenti stranieri. Grazie a piani di studi vari e bilanciati e alle numerose attività proposte, le scuole pubbliche del Queensland possiedono gli strumenti per aiutare gli studenti a sviluppare le proprie abilità e il proprio talento personale. Molte scuole propongono programmi mirati a sviluppare le inclinazioni degli studenti, sia accademiche che pratiche: • • • • • • • • • • Belle arti Musica Danza, danza classica, ginnastica Economia Teatro Aeronautica Tecnologia informatica Scienze Matematica Sport (es. football, rugby e netball). Le scuole del Queensland dispongono di molteplici risorse per mettere in pratica e perfezionare sistemi di apprendimento innovativi e stare al passo con la realtà moderna. Le scuole si avvalgono di risorse quali: • • • • • materie scolastiche che integrano l’apprendimento online come aspetto complementare di una formazione impegnativa e stimolante laboratori informatici collegati a biblioteche universitarie per accedere a infinite risorse per lo studio studi di registrazione e attrezzature per video-conferenze centri di formazione in economia attrezzati con tecnologie all’avanguardia laboratori fotografici e tecnologia multimediale Programmi di istruzione secondaria I programmi di istruzione secondaria sono rivolti a studenti che vogliano ottenere la licenza superiore in Queensland ed intraprendere studi a livello universitario in istituti tecnici o altri istituti di istruzione superiore. Gli studenti potranno iscriversi in una qualsiasi scuola superiore del Queensland ad una classe tra l’ottavo e il dodicesimo anno. Per le scuole secondarie, il sistema scolastico del Queensland prevede 5 anni di studi suddivisi in: • • Programma di istruzione secondaria Junior (classi 8-10) Programma di istruzione secondaria Senior (classi 11-12) Programma di studio all’estero Il programma di studio all’estero prevede: • • la frequenza di una scuola superiore del Queensland per 3, 6, 9 o 12 mesi (1 anno accademico) la partecipazione al normale programma accademico insieme agli studenti del Queensland, l’integrazione nella comunità scolastica e il perfezionamento delle abilità in lingua inglese. Programma di studio vacanze L’EQI organizza programmi di studio personalizzati per gruppi di studenti e professionisti del settore dell’istruzione che vogliano seguire corsi di breve durata o semplicemente vivere un’esperienza scolastica/culturale presso una delle nostre scuole in Queensland. I programmi sono concepiti per arricchire l’esperienza scolastica degli studenti stranieri oltre ad assisterli nel miglioramento delle proprie abilità linguistiche. Dettagli sul programma: • • • • • • durata: da mezza giornata a 12 settimane 360 scuole pubbliche del Queensland accreditate per svolgere i corsi tra le attività previste: lezioni di inglese, inserimento in classi normali, attività sportive e musicali buddy – ogni studente straniero avrà un ‘buddy’ (compagno) australiano possibilità di soggiornare in famiglia per approfondire l’esperienza culturale e immergersi nel contesto di una famiglia ‘Aussie’ escursioni verso attrazioni turistiche rinomate in tutto il mondo come barriera corallina, zoo, parchi a tema della Gold Coast, spiagge e foreste pluviali La maggior parte degli studenti stranieri che si reca in Queensland per studiare sceglie di vivere presso una famiglia australiana. Il governo del Queensland applica standard rigidi nella scelta delle famiglie con lo scopo di assicurare livelli di accoglienza elevati e vicinanza alla scuola. Tutte le famiglie ospitanti vengono sottoposte ad orientamento, addestramento e a controlli della polizia. Lifestyle del Queensland In Queensland gli studenti vivono in un ambiente sicuro e accogliente, nonché stabile dal punto di vista politico ed economico. Gli studenti acquisiscono un’istruzione di livello internazionale, usufruendo allo stesso tempo dei vantaggi offerti da uno stile di vita sano e all’aria aperta e di un tenore di vita a basso costo. L’ambiente multiculturale del Queensland Il governo del Queensland gestisce oltre 66 progetti di sviluppo multiculturale tramite l’apposito dipartimento per gli Affari Multiculturali. Il 22,2% della popolazione del Queensland è nata all’estero (censimento del Australian Bureau of Statistics del 2001). In alcune scuole si contano studenti di 40 nazionalità diverse. Il Queensland dispone di strutture a livello mondiale inserite in un paesaggio eterogeneo. Gli studenti possono decidere di studiare in città cosmopolite e moderne o in zone costiere e rurali e vicine ai parchi nazionali, alle foreste pluviali, alle barriera corallina e ad alcune delle più belle spiagge del mondo. Gli studenti stranieri che decidono di studiare in Queensland sono accolti con molto calore. Qui riescono ad acquisire quelle abilità che gli consentiranno di progredire accademicamente, personalmente e professionalmente. Il Queensland offre uno stile di vita unico, un’atmosfera di innovazione, standard di vita elevati, sole e gente accogliente. Sedi dei corsi Molte scuole sono facilmente raggiungibili in treno, autobus, battello o bicicletta. I trasporti pubblici sono sicuri, puliti, ordinati e a portata di tasca, soprattutto per gli studenti stranieri a tempo pieno che in molte località possono usufruire di sconti. Brisbane (pop. 1,6 million) http://www.ourbrisbane.com.au Gold Coast (pop. 455.000) http://www.studygoldcoast.org.au Sunshine Coast (pop. 266.000) http://www.tourismsunshinecoast.com.au Cairns (pop. 122.000) http://www.cityofcairns.qld.gov.au Toowoomba (pop. 93.000) http://www.toowoombanow.com.au Townsville (pop. 155.000) http://www.townsvilleonline.com.au Mackay (pop. 78.000) http://www.mackay.qld.gov.au Rockhampton (pop. 120.000) http://www.rockhampton.qld.gov.au Hervey Bay (pop. 50.000) http://www.herveybay.qld.gov.au Ipswich (pop. 137.000) http://www.ipswich.qld.gov.au Il reattivo cambio di direzione, la localita e la lingua inglese hanno fatto si che il settore diventasse un importante industria del Queensland. Lo sviluppo dell’industria ha fatto si che il bacino d’utenza si espanda anche a persone straniere. Come rappresentato nel grafico sottostante, l’afflusso di studenti e’ in continuo incremento. Questo incremento e’ stato dato dalla posizione geografica del Queenlsland. La vicinanza con la regione Asiatica, fa si che sia il principale mercato d’esportazione. Lo sviluppo registrato di questo mercato e dato andche dal fatto che i collegamenti tra Asia e Queensland si siano intensificati negli ultimi anni, portando l’aereoporto di Brisbane e Cairns ad assumere il ruolo di hub per la regione. Il trend di incremento negli iscritti ha fatto incrementare anche gli accordi che le istituzione Australiane hanno con partners mondiali. I programmi che sono offerti ai cittadinistranieri sono: corsi d’inglese, corsi professionali, corso di laurea, Master e Dottorato. Un esempio di successo in questo settore e’ l’istituto Sarina Russo. Fondato nel 1979 da Sarina Russo, di origine siciliana, la scuola conta 700 collaboratori che, in Queendland e nello stato di Victoria, aiutano nella formazione professionale 10,000 studenti ogni anno. L’istituto gode di un alto profile educativo ed e’ rispettato nell’ambiente economico dato che prepara persone qualificate (http://www.sarinarusso.com.au/site/index.aspx) La Camera di Commercio di Brisbane lavora a stretto contatto con vari istituti professionali con i quali organizza progetti di promozione del Made in Italy: • • • Sarina Russo Group TAFE (http://www.tafe.qld.gov.au/) Shafston College (http://www.shafston.edu/) e con Universita’ con le quali ha progetti di cooperazione per quanto riguarda stage, ricerche di mercato e promozioni eventi con le universita’: • • • • • University of Queensland (http://www.uq.edu.au/) Queensland University of Technology (http://www.qut.edu.au/) University of the Sunshine Coast (http://www.usc.edu.au/) Bond University (http://www.bond.edu.au/) Griffith University (http://www.griffith.edu.au/) In alcune scuole superiori e universita’ del Queensland, una delle lingue che gli studenti possono scegliere nel loro percorso di studio e’ la lingua Italiana. L’analisi ha rivelato che la continua crescita dell settore ed il processo di internazionalizzazione che e’ spinto sia dagli instituti che dal governo del Queensland, si nota che l’ambiente e favorevole alla creazione di accordi di scambio tra il Queensland e l’Italia. MICROELETTRONICA L’industria elettronica ha riscontrato un forte incremento nel fatturato, nelle esportazione e nell’impiego di personale, specialmente nei settori di nicchia come la telefonia, tecnologia ottica, nanotecnologia, energia alternativa e attrezzature di monitoraggio. La crescita del settore e’ anche dovuta dal fatto che le imprese, con il costante supporto del governo locale, sta attuando una intensa attivita’ di ricerca e sviluppo che sta dando la possibilita’ di poter entrare nell’industria aereospaziale la quale si sta velocemente sviluppando in Queensland. L’industria microelettronica in Queensland e molto frammentata, costituita da piccole imprese che impiegano meno di 10 persone, fortemente concentrate nel sud-est della regione (Brisbane). Nell’ultimo decennio si e’ verificato un rapido sviluppo grazie al design e sviluppo del prodotto, i quali sono punti forza dell’ industria microelettronica nel Queensland che include una alta percentuale di prodotti di nicchia. La Microelettronica ha ottenuto un livello molto alto di esportazioni, con un incremento annuo del 26.6%, contro un incremento del 15% registrato a livello nazionale. L’industria esporta un totale di $107.5 milioni (€65 milioni). I paesi di maggior esportazione sono gli Stati Uniti, Nuova Zelanda e Inghilterra. L’industria e fortemente influenzata dalle importazioni sia per la mancanza di componenti che non vengono prodotti in Australia sia dal fatto che i prodotti importati sono a basso costo. Questi risultati sono stati raggiunti anche con l’aiuto del Australian Microeletronics Centre di Brisbane (http://www.amcentre.com.au) Il centro, realizzato dal governo del Queensland, fa da catalizzatore per ditte coinvolte nela microelectronica nello sviluppo sel prodotto, marketing, ricerca di cooperazioni e ativita di supporto amministrative. La domanda per la microelettronica in Queensland e principalmente composta sa tre entita: l’industria aereospaziale commerciale, aereospaziale militare e prodotti di nicchia. Aereospaziale commerciale • L’industria e’ un forte conducende nella crescita dell’elettronica dato che in Queensland e sede di produzione, manutenzione e modifica di equipaggiamento avionico per uso generale, commerciale e militare. La scelta di ditte come BOEING, QANTAS, VIRGIN BLUE, NATIONAL JET, JETSTAR, AUSTRALIAN AIRLINES, ALLIANCE, EADS e SMITHS di stabilirsi in Queensland fornisce all industria molte opportunita. Aereospaziale militare • Le maggiori opportunita’ nel settore sono rappresentate dal fatto che molte attivita della Royal Australian Air Force come la progettazione, mantenimento, sviluppo e modifica verranno outsorced a enti privati. Prodotti di nicchia e altri settori • Si e’ riscontrato una forte domanda di prodotti di nicchia o di boutique', in particular modo nella telefonia, tecnologia ottica, nanotecnologia, energia alternativa e attrezzature di monitoraggio. • Il settore della componentistica meccanica ha un grosso potenziale di sviluppo in particolar modo nelle area dell’elettronica, ingegneria come supporto della produzione di macchine per attrezzatura. • Altri potenziali opportunita’ sono rappresentate dai settori dell’agricoltura, industria mineraria, marittima, medica e trasporti. Per avere una fotografia dell’industria, di seguito alcuni nominative di riferimento in Australia: Ditta: Bio-Layer Ditta: PANBIO Ditta: Poly Optics Australia Ditta: ALCAN Ditta: NanoChem Ditta: Very Small Particle Company www.bio-layer.com www.panbio.com www.fiberopticlight.com www.alcan.com.au www.nanochem.com.au www.vspc.com ICT L’industria dell’ICT in Queensland impiega 62,480 persone, con un fatturato totale di $21.1 miliardi (€13 miliardi), con $878 milioni di esportazioni. L’industria e supportata dal continuo investimento che il governo del Queensland sta attuando tramite il progetto “Smart State” e per il corrente anno ha stanziato $3.4 miliardi. L’industria e’ maggiormente concentrata nella zona di Brisbane e nell’area circostante. Il punto di forza dell’ICT in Queensland sono le avanzate attrezzature di ricerca, avanzate strutture universitarie, incubatori di impresa tecnologica, abbondanza di capitali imprenditoriali, avanzate attrezzature per la ricerca e lo sviluppo, la prossimita’ con l’Asia e il costante impegno del governo locale. Il corridoio che si e formato nel sud-est della regione, ospita un largo numero di ditte multinazionali come Oracle, Sun Microsystems, Microsoft, Compaq, Red Hat, Boeing, IBM, THQ e EA Games. La capita’ dell Queensland e’ nelle aree di sicurezza delle informazioni, video giochi, multimedia, elearning, e-government, e-commerce, m-commerce e tecnologia di nicchia per applicazioni nei settore minerario, edile, agricolo, di mappatura e sanitario. Un altro punto di forza dell’’industria ICT in Queensland e’ la possibilita’ di essere competitivi nel prezzo. Le opportunita’ che sono emerse dalla ricerca sono nei prodotti relativi al servizi per computer, sviluppo software, produzione hardware, integrazione di sistemi, Digital Business Systems, telecomunicazioni, elettronica, servizzi professionali, istruzione e formazione. Per avere una fotografia dell’industria, di seguito alcuni nominative di riferimento in Australia: Ditta: Aconex Ditta: Appen Ditta: Auran Holdings Ditta: CustomWare Asia pacific Ditta: Lochard Ditta: Southern Cross Cooperage Ditta: NeoProducts www.aconex.com www.appen.com.au www.auran.com www.customware.net www.lochard.com www.southerncrosscooperage.com.au www.neoproducts.com.au BIOTECNOLOGIA L’industria della biotecnologia in Queensland e’ in continua crescita. Dall 2000 ad oggi ha registrato un incremento annuo del 20% di nuove aziende. Il fatturato registrato lo scorso anno e stato di $292 milioni. Imprese biotecnologiche, come si puo vedere dal grafico sottostante, concentrano la maggior parte dela loro produzione al settore terapeutico e agricolo. Le previsioni che il settore della Biotecnologia in Queensland ha registrato sono di una forte espansione per il futuro, come si puo vedere nei grafici sottostanti. Questo e dovuto al fatto che il Governo del Queensland che le unita’ di ricerca presenti all’interno di sette Universita’ del Queenland concentreranno i loro sforzi, sia economici che umani, nel settore della Biotecnologia. Il Queensland e’ un importante realta’ nel settore della biotecnologia per il fatto che puo offrire: • • • • • • Conoscenza estesa di ricerca e sviluppo Eccellenti infrastrutture a livello mondiale Naturale megabiodiversity Estensivo supporto del governo locale Un paese industrializzato in una regione tropicale Prossimita con l’asia La ricerca ha evidenziato che ci sono opportunita’ per la biotecnologia nel settore medico, agricolo ed industriale. Per avere una fotografia dell’industria, di seguito alcuni nominative di riferimento in Queensland: Ditta: Adipogen Ditta: Biovite Australia Ditta: Nephrogenix Ditta: Farmacule BioIndustries Ditta: TropBio Ditta: Medihoney Ditta: Promics Ditta: Medigard Ditta: EcoBiotics Ditta: Genesearch Ditta: NuPlant Ditta: Origo www.uniseed.com www.biovite.com.au www.nephrogenix.com www.farmacule.com www.tropbio.com www.medihoney.com www.promics.com www.medigard.com.au www.ecobiotics.com.au www.genesearch.com.au www.nuplant.com www.origobiotech.com TURISMO Il settore del turismo in Australia ha registrato un fatturato di $8.1 miliardi nel 2006, registrando un costante incremento del 5.5% annuo. Il settore impiega 550.100 persone ed e’ un settore fondamentale dell’economia del Queensland. Come si puo notare nella tabella nella pagina sottostante che nelle top 10 destinazione in Australia del turismo, il Queensland puo contare di 5 importanti destinazioni, che ricevono il 60% dei turismo in Australia. Questa forte presenza di turismo della regione del Queensland ha fatto si che la competizione intensificasse, creando un industria competitiva che puo essere presa a modello. Partenze – Breve termine Come si puo notare nei due grafici precedenti, si puo notare come ci sia un continuo incremento delle partenze da parte degli Australiani per mete straniere. L’ufficio del turismo Australiano prevede che questo trend positivo venga mantenuto nei prossimi 3-4 anni. Questa previsione mette in luce le ottime opportunita’ che i responsabili esteri del settore possono assicurarsi nel futuro. Negli ultimi 8-10 mesi si e’ registrato un cambiamento nel trend di turismo in uscita dall’Australia. L’incremento del reddito, la costante crescita dell’economia, internet, l’elevato tasso di educazione, incremento dei viaggi, i voli low-cost stanno facendo si che il turista Australiano stia diventando molto piu’ specifico nella scelta delle sue mete turistiche. Per quanto riguarda l’Italia, le classiche mete turistiche del turismo Australiano come Firenze, Roma, Milano e Venezia stanno lasciando spazio a mete che usualmente sono considerate fuori dal grande circuito turistico. Regioni come la Sicilia, la Liguria e l’Abruzzo stanno generando un costante e crescente interesse nelle loro proposte. Questo fenomeno e’ causato anche da una maggiore copertura mediatica che queste regioni stanno ricevendo sia dai tour operator che da i giornali locali. L’esposizione mediatica del prodotto di nicchia e attualmente pubblicizzato nei seguenti giornali e riviste: • • • • • • Courier mail Australian Women’s Weekly Who Weekly Luxury Travel Conde’ Nast Traveler www.news.com.au/couriermail www.theaustralian.news.com.au http://aww.ninemsn.com.au www.who.com/who/ www.luxurytravel.net.au/ www.concierge.com/cntraveler/ Ci sono anche agenzie di viaggio che si stanno sempre specializzando un offerte di nicchia come; • • • • • • • • Slow Tours to Italy Task Genies Absolutly Abruzzo Tours Passion for Italy Travelworld Carindale Italianicious Trafalga tours CIT Holidays www.absolutelyabruzzo.com www.passionforitaly.com www.travelworldcarindale.com.au www.italianicious.com.au www.trafalgartours.com/AUS/Home www.cittravel.com.au/ Itrend che e stato riscontrato, fa si che le regioni Italiane possano incrementare la sua presenza nel mercato Australiano con un offerta di nicchia, prodotto che viene sempre piu’ ricercato ed apprezzato dal consumatore Australiano. Camera di Commercio ed Industria Italiana del Queensland servizi offerti La Camera di Commercio e del’industria Italiana in Australia (Queensland) Inc. E’ stata formata con lo scopo di promuovere e facilitare lo scambio commerciale e culturale tra l’Italia e l’Australia. ICCI Queensland e’ la Camera di Commercio Italiana piu’ giovane che opera in Australia. Fondata nel 1989, ha ricevuto il riconoscimento ufficiale da parte del governo Italiano nel 1995. La Camera fa parte del network di Assocamerestero e lavora a stretto contatto con le altre 70 Camere di Commercio Italiane nel mondo. L’area geografica che e’ coperta dalla Camera e’ l’area del Queensland. La Camera ha sempre utilizzato una varieta’ di business e di agenzie governative come punto di riferimento per opportunita’ commerciali tra l’Italia e il Queensland. : La Camera di Commercio e dell’industria Italiana in Australia offer diversi servizi e attivita’ ai suoi clienti: INFORMAZIONE La Camera, dalla combinazione della sua estensiva database e l’alto livello di capacita’ dei suoi collaboratori, puo’ offrire ai suoi clienti nominative di ditte, ricerche di mercato, rapporti finanziari e attendibilita’, informazioni doganali, strategie di marketing, organizzazione di seminari, laboratori ed altre informazioni commerciali. PROMOZIONE La Camera puo’ organizzare e aiutare delegazioni commerciali ed istituzionali, missioni economiche, incontri di business, eventi e progetti speciali, direct-marketing e anche l’uso dei servizzi di segreteria ASSISTANZA LEGALE E DI CONSULENZA La camera di Commercio puo’ aiutare il cliente ad individuare una rappresentanza legale in Italia ed in Australia. PUBLICAZIONI, PUBBLICITA’ E SPONSORIZZAZIONI La Camera pubblica una rivista quadrimestrale “ICCI news” che include informazioni e opportunita’ commerciali www.icci.com.au/publications.htm Sponsorizzazione e pubblicita’ nelle pubblicazioni della Camera, assieme alla partecipazione a fiere, e’ un eccellente metodo per incrementare il marketing mix www.icci.com.au/sponsorship.htm. contact details CAMERA DI COMMERCIO ED INDUSTRIA ITALIANA ICCI QUEENSLAND P O Box 2216 Fortitude Valley BC QLD 4006 Australia Tel: +61 7 3392 2499 Fax: +61 7 3392 1022 Email: [email protected] SEGRETARIO GENERALE Maria Antonietta Maruca CONSIGLIO ICCI QUEENSLAND 2007 PRESIDENTE Luigi Casagrande DEPUTY PRESIDENT Luciano Servadio VICE PRESIDENT Andrea Sedran TESORIERE Luciano Servadio SEGRETARIO Susan Ball CONSIGLIERI Gemma Green Stephen Pellegrino Gloria Robertiello