Organizzare feste, sagre e manifestazioni

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Nicola Spigariol Comune di Quarto d’
d’Altino - Luigi Guerrasio Consulente sicurezza
Organizzare feste, sagre e
manifestazioni
Percorsi di informazione formazione
SAPERE
SAPER FARE
SAPER ESSERE
PROGETTO Nicola Spigariol Comune di Quarto d’
d’Altino
S.U.A.P. Commercio – Promozione del Territorio
VERSIONE maggio 2013
PROGETTO Luigi Guerrasio Consulente sicurezza,
Coordinatore per la progettazione e l’esecuzione,
RSPP
AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO
QUALI DOCUMENTI SERVONO?
MANIFESTAZIONI PUBBLICHE SENZA PUBBLICO SPETTACOLO
PATROCINIO COMUNALE
SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE
FIERE – MOSTRE MERCATO DI RILEVANZA LOCALE
LICENZA DI PUBBLICO SPETTACOLO
TOMBOLE, PESCHE, BANCHI DI BENEFICENZA,LOTTERIE
PICCOLI SPETTACOLI E INTRATTENIMENTI MUSICALI
TEMPORANEI PRESSO PUBBLICI ESERCIZI
Premessa
Il periodo primaverile è ricco
di iniziative, promosse dalle
organizzazioni di volontariato,
per sensibilizzare i cittadini
sulle finalità dell'associazione
e per raccogliere fondi.
Queste manifestazioni comprendono diverse occupazioni tra cui la
somministrazione di alimenti e bevande, vendita di beni di modico
valore, tombole, pesche di beneficenza, lotterie, intrattenimenti musicali
e di spettacolo.
La realizzazione di queste attività richiede, oltre che l'organizzazione in
senso stretto, anche una serie di conoscenze sugli adempimenti di tipo
amministrativo e fiscale.
Quali sono le prime indicazioni utili per
realizzare un evento?
Innanzitutto bisogna decidere chi all'interno dell'associazione
(comitato, parrocchia, gruppo, associazione ecc.) assume il ruolo di
responsabile organizzativo per tutti gli adempimenti e le
autorizzazioni necessarie alla realizzazione dell'evento.
Poi, per quanto riguarda gli adempimenti e le autorizzazioni
necessarie variano in funzione delle tipologie di attività che si
intende realizzare all'interno dell'evento.
È da precisare che in caso di inadempienze le responsabilità sono
comunque a carico dell'organizzatore.
Se durante una festa sono previste delle
attività di intrattenimento o di spettacolo,
come devono comportarsi le associazioni?
C'è una prima distinzione da fare:
una cosa sono le attività di intrattenimento e un'altra sono le attività dello
spettacolo.
La separazione è stata definita con il decreto legislativo n.60/99 dal 1
gennaio 2000.
E’ stata prevista la nascita di una nuova imposta sugli intrattenimenti che
interessa quelle attività in cui è prevalente l'aspetto ludico e di puro
divertimento con la partecipazione attiva del pubblico come per
esempio:
esecuzioni musicali con balli e altro.
Le attività dello spettacolo hanno una connotazione culturale e implicano
la partecipazione passiva all'evento da parte degli spettatori che
assistono allo spettacolo
Definire se un'attività sia rientrante tra gli spettacoli oppure fra gli
intrattenimenti ha, dunque, una importanza fondamentale in quanto, a
seconda della collocazione nell'una o nell'altra categoria, si rende
applicabile un differente regime tributario.
Inoltre è necessario rispettare quanto previsto in termini di adempimenti
SIAE sul diritto d'autore e, in taluni casi, anche sugli adempimenti
ENPALS qualora vi sia retribuzione (anche sotto forma di rimborso
spese forfetario) degli artisti coinvolti.
Bisogna prestare particolare attenzione nell'organizzare momenti di
intrattenimento o di spettacolo perché sono previsti specifici adempimenti a
cui bisogna attenersi per evitare spiacevoli sorprese come multe o
sanzioni.
COSA FARE PER ORGANIZZARE
UNA MANIFESTAZIONE
La prima cosa è preparare una
check- list che comprenda una
serie di voci che sono
indispensabili per la buona
riuscita della manifestazione.
Consigliamo una serie di cose
da fare che di larga massima
sono sufficienti ma non
esaustive in quanto ci possono
essere variabili a seconda del
tipo di manifestazione.
?
1 Individuare un responsabile dell’iniziativa e i ruoli organizzativi
2 Stipulare o aggiornare la polizza assicurativa conto terzi
3 Definire e documentare, le infrastrutture e le attrezzature presenti
come ;
elettricità
acqua
gas
gazebi,
palchi – pedane
tavoli, sedie
impianti audio
ecc …
4 Identificare i luoghi di svolgimento della manifestazione
5 i servizi necessari ( igienici, ambulanza, vigilanza, chiusura strade,
ecc)
6 Identificare le attività svolte (commercio, ballo, teatro, musica,
esposizioni,
ecc) e le affluenze previste
7 Promozione del l’iniziativa con mezzi multimediali e tradizionali
8 Collaborare con associazioni del territorio già esperte
9 Documentare la disponibilità dei luoghi di svolgimento
(eventualmente richiedere l’occupazione del suolo pubblico o l’uso
delle attrezzature comunali)
10 Programmare i servizi accessori (pulizia, SIAE,
Somministrazione,
ULSS)
11 Valutare l’impatto acustico prodotto ed eventualmente chiedere la
deroga
12 Quantificare gli investimenti economici necessari
Fatto questo, si potrà
RICHIEDERE LA NECESSARIA AUTORIZZAZIONE per lo
svolgimento della manifestazione
PATROCINIO COMUNALE
Delibera di Giunta Comunale n. 86 del 21-07-2011
“Criteri e modalita' per la concessione di patrocini a soggetti pubblici e Privati – approvazione”
4) Criteri per la concessione di patrocini
4.1 Il patrocinio è concesso tenuto conto dei seguenti criteri:
a) coerenza dell’attività o dell’iniziativa con le finalità istituzionali dell’amministrazione valutata con
riferimento agli ambiti generali di attività, alle linee di azione consolidate, ai programmi ed ai progetti;
b) rilevanza per la comunità locale;
c) significatività dell’associazione tra l’immagine dell’amministrazione e l’evento, valutata con
riguardo alla varietà e alle potenzialità di diffusione del messaggio e degli strumenti comunicativi
utilizzati.
4.2 Il patrocinio è concesso in relazione a singole iniziative o per gruppi di iniziative (per esempio
rassegne) o per attività programmate e non può essere concesso in relazione ad attività generali.
6) Limitazioni all’ambito di applicazione ed esclusioni
6.1 L’amministrazione comunale non concede patrocini:
a) per iniziative di carattere politico;
b) per iniziative a fine lucrativo sviluppate con attività commerciali o d’impresa;
c) per iniziative palesemente non coincidenti con le finalità del Comune.
6.2 Il patrocinio, in ragione della sua natura, non costituisce in alcun modo strumento per
sponsorizzare attività o iniziative.
6.3. Il Comune può in ogni caso ritirare il proprio patrocinio a un’iniziativa quando gli strumenti
comunicativi della stessa o le modalità di svolgimento dell’evento possano risultare incidenti in
modo negativo sull’immagine dell’amministrazione.
PATROCINIO COMUNALE
Delibera di Giunta Comunale n. 86 del 21-07-2011
“Criteri e modalita' per la concessione di patrocini a soggetti pubblici e Privati – approvazione”
7) Procedura per la concessione dei patrocini
7.1 I soggetti interessati ad ottenere per una propria iniziativa il patrocinio dell’amministrazione
comunale di Quarto d’Altino, presentano un’apposita istanza nella quale sono esplicitati:
a) natura, finalità e modalità di svolgimento dell’iniziativa;
b) altri soggetti pubblici e privati coinvolti nell’organizzazione dell’iniziativa;
c) impatto potenziale dell’iniziativa sulla comunità locale e in altri contesti;
d) principali strumenti comunicativi utilizzati per la pubblicizzazione dell’iniziativa.
7.2. Il provvedimento di concessione del patrocinio stabilisce anche le condizioni specifiche per
l’utilizzo dello stemma comunale in relazione all’iniziativa patrocinata.
Il patrocinio non sostituisce ogni altra autorizzazione,
nulla osta e quant’altro occorra per l’organizzazione dell’iniziativa.
MANIFESTAZIONI SENZA PUBBLICO
SPETTACOLO
Le manifestazioni pubbliche che non presentano
attività di pubblico spettacolo o di fiera - mostra mercato,
sono soggette all’autorizzazione Comunale, ai sensi del
R.D. 18.06.1931 n. 773 art. 69 (TULPS)
Non è richiesta l’agibilità dei luoghi ai sensi dell’Art. 80 del TULPS
ESEMPI
Spettacoli gratuiti da svolgersi in aree
all’aperto prive di delimitazioni, barriere e
strutture per lo stazionamento del pubblico,
con uso di palchi o pedane per artisti e
attrezzature elettriche, comprese quelle di
amplificazione sonora, purché installate in
aree non accessibili al pubblico,
MANIFESTAZIONI SENZA PUBBLICO
SPETTACOLO
D. Lgs. n.114/1998
(disciplino settore commercio
)
Sagre e fiere
Attività finalizzate alla raccolta di fondi
per beneficenza, sempre che non
vengano effettuate attività di pubblico
spettacolo.
Mostre ed esposizioni di prodotti,
animali o rarità in luoghi pubblici o aperti
al pubblico.
Impianti sportivi, palestre, laghetti a
pagamento per la pesca, scuole di
danza o simili privi di strutture per lo
stazionamento del pubblico ecc.
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E
BEVANDE
L. R. 21.09.2007 n. 29 (somministrazioni alimenti e bevande)
Lo svolgimento di manifestazioni o feste pubbliche in cui siano previste
forme di somministrazione di alimenti e/o bevande,
SI È SOGGETTI ALLA
PRESENTAZIONE DELLA
SCIA AL COMUNE
(Segnalazione Certificata di
Inizio Attività)
La quale è accompagnata
dalla relazione tecnica e
dagli elaborati grafici delle
planimetrie,
Della dichiarazioni degli impianti utilizzati, (conformità degli impianti elettrici e
dell'impianto del gas, fornite dall'installatore; e della dichiarazione di corretto
montaggio, solo per strutture provvisorie).
BEVANDE
Va presentata al Comune la SCIA
Inoltre bisogna dichiarare nella
stessa se prima manifestazione o
se manifestazione ripetitiva, e
vanno preventivamente presentati
all'ULSS. di competenza
Tutta la documentazione tecnica e la SCIA va sottoscritta: il firmatario
diventa l’unico responsabile civilmente e penalmente dell’attività dichiarata
BEVANDE
Detta documentazione, pertanto non è necessario che siano firmati da un
tecnico abilitato, salvo che l’organizzatore non lo ritenga opportuno per non
assumersi direttamente la responsabilità sulla documentazione tecnica.
La SCIA, per le manifestazioni temporanee, non prevede il possesso dei requisiti
professionali per la somministrazione di alimenti e bevande.
La SCIA ha efficacia dalla data di presentazione in Comune. Si consiglia
comunque per non vedersi bloccata la manifestazione in caso di inammissibilità
della stessa di verificare preventivamente i contenuti della stessa contattando
l’Ufficio Attività Produttive del Comune.(almeno 30 gg prima)
N.B.: Non essendo previsto alcun intrattenimento, non è necessaria la verifica con
sopralluogo ‘in loco’ da parte della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali
di Pubblico Spettacolo.
FIERE – MOSTRE MERCATO
DI RILEVANZA LOCALE
L.R. 23.05.2002 n. 11 Disciplina settore fieristico
D.Lgs. 31.03.1998 n. 114 art. 27 Riforma del commercio
D.G.R. 02.08.2005 n. 2113 Disciplina del commercio
È IL COMUNE AD
AUTORIZZARE LE
MANIFESTAZIONI
FIERISTICHE DI
RILEVANZA LOCALE
A NORMA DELL’ART.
5 DELLA L. R. 11/2002;
DI RILEVANZA LOCALE
LA MOSTRA MERCATO E
I MERCATINI dei ragazzi
Anche i mercatini delle scuole e
delle associazioni con finalità di
raccolta fondi, devono essere
documentati, quindi autorizzati.
E’ sempre necessario identificare un responsabile, che solitamente fa capo ad
un’associazione oppure ad una organizzazione.
Mercatini saltuari e iniziative una Tantum in cui si prevedono pochi partecipanti, è
bene inserirli con gli eventi principali del Comune o di altre organizzazioni.
Questo consente maggiore visibilità, facile disponibilità di attrezzature (tavoli, sedie,
gazebi) e meno documenti da compilare!
DI RILEVANZA LOCALE
ELEMENTI FONDAMENTALI DA DOCUMENTARE
Nome responsabile ed estremi
assicurazione RCT
Scopo e finalità della mostra mercato
Planimetria dei luoghi ed elenco
strutture o attrezzature accompagnate
dai documenti certificativi
Tempistiche (non sono ammessi cicli periodi troppo ripetitivi)
Regolamentazione della fiera-mercato
Lista dei partecipanti e compilazione dei modelli antimafia
DI RILEVANZA LOCALE
La Mostra Mercato di rilevanza locale non è
un’attività di pubblico spettacolo, ma vanno
comunque documentate e certificate tutte le
attività, gli impianti e le strutture che sono
presenti.
La documentazione tecnica può essere
presentata dal responsabile dell’organizzatore
(salvo i certificati relativi alle singole strutture) e ne rappresenta integralmente le
modalità di svolgimento.
Il rilascio dell’autorizzazione prevede l’individuazione in una specifica planimetria dei
seguenti elementi:
- Sistemazione dell’area occupata e delle
attrezzature
- Punto primo soccorso e vigilanza
- Pulsante di sgancio generale;
- Estintori;
- Idrante stradale;
- Vie d’esodo;
- Accessi per i mezzi di soccorso
- Servizi igienici;
- Illuminazione di sicurezza;
- Linea elettrica protetta;
- Aree interdette al pubblico;
- Aree a parcheggio
R.D. 18.06.1931 n. 773 art. 68, 80 (TULPS)
R.D. 6.5.1940 artt. 141,141-bis e 142 (REGOLAMENTO TULPS)
D.M. 19.08.1996 (PREVENZIONE INCENDI LOCALI INTRATTENIMENTO)
D.M. 18.03.1996 (Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi)
D.P.R. 24.07.1977 n. 616 art. 19 (Funzioni decentrate di Polizia Amministrativa)
Lo svolgimento di
manifestazioni in cui siano
previste forme di spettacolo o
intrattenimento è soggetto
ad autorizzazione
Comunale è richiede
l’agibilità dei luoghi adibiti
allo spettacolo
DOCUMENTAZIONE MINIMA
NECESSARIA
Domanda di autorizzazione del singolo
o più eventi nel medesimo luogo a cura
del responsabile dell’organizzazione;
Relazione descrittiva e programma
della manifestazione (in cui inserire
cosa vi viene dato dal comune in rif. alla
convenzione, tipo luce, palco, ecc …)
sottoscritta dall’organizzatore della manifestazione;
Relazione tecnica di un tecnico abilitato (architetto, ingegnere, ecc.) con
planimetria delle sistemazioni delle strutture, degli impianti, dei dispositivi
antincendio, attrezzature, ecc..
La planimetria inoltre deve indicare:
- Punto primo soccorso e vigilanza
- Pulsante di sgancio generale;
- Estintori;
- Idrante stradale;
- Vie d’esodo;
- Accessi per i mezzi di soccorso
- Servizi igienici;
- Illuminazione di sicurezza;
- Linea elettrica protetta;
-Transenne per indicare le aree interdette al
pubblico;
- Aree a parcheggio
- SCIA per la somministrazione di Alimenti e Bevande (se prevista)
- Autorizzazione SIAE
Documentazione del palco
(libretto, documento di
collaudo e certificato di
corretto montaggio) se di
altezza superiore agli 80 cm.
Descrizione tecnica del
materiale delle sedie per il
pubblico o delle tribune;
Certificato di conformità dell’impianto Elettrico – rif. Ditta di impianti elettrici
Certificato completo in tutte le sue parti (verifica la presenza del progetto);
Dichiarazione da parte del service
audio-luci di utilizzo impiantistica e
strumenti a norma CEE ed eventuale
corretto montaggio.
Localizzazione e disponibilità dei
servizi igienici;
Copia dell’assicurazione conto terzi
per le manifestazioni (RCT)
Copia documento di identità del
responsabile dell’organizzazione
Richiesta di deroga all’impatto acustico accompagnata da relazione
previsionale di impatto acustico redatta da tecnico abilitato
Elenco nomi per la squadra antincendio e di primo soccorso e relativi
attestati
Tombole,pesche o banchi di beneficenza,
lotterie
Che tipo di adempimenti devono osservare i rappresentanti legali delle
associazioni organizzatrici?
I rappresentanti legali degli enti organizzatori devono preparare una
comunicazione scritta da inviare, almeno 30 giorni prima della data
prevista per la vendita dei biglietti, al Prefetto competente e al Sindaco del
comune in cui sarà effettuata l'estrazione.
La comunicazione va anche inviata all'Ispettorato compartimentale dei
Monopoli di Stato competente per sede territoriale.
Nella comunicazione deve essere indicata la motivazione per la quale si
organizza la manifestazione.
Tombole,pesche, banchi di beneficenza,
lotterie
Per tombola s'intende una
manifestazione effettuata con
l'utilizzo di cartelle con indicate una
data quantità di numeri, compresi tra
l'1 e il 90. La tombola è consentita
se la vendita delle cartelle è
limitata al comune in cui si estrae
la tombola e ai comuni limitrofi e
le cartelle sono contrassegnate da
una serie e una numerazione
progressiva.
Non c'è limite nell'emissione delle cartelle (che devono avere serie e
numerazione progressiva come riportato sulle fatture di acquisto rilasciate dallo
stampatore), tuttavia il valore dei premi posti in palio non può superare
complessivamente l'ammontare di 12.911,42 euro.
Tombole,pesche, banchi di beneficenza,
lotterie
Per le tombole
Alla comunicazione scritta va allegata la
redazione di un regolamento dove indicare:
- le modalità di svolgimento della
manifestazione con l'elenco dei premi offerti
(con indicazione del valore degli stessi);
- il prezzo di ciascuna cartella;
- la documentazione comprovante l'avvenuto
versamento della cauzione in misura pari al
valore complessivo dei premi promossi,
determinato in base al loro prezzo di
acquisto o in mancanza al valore nominale
degli stessi.
La cauzione è prestata in favore del comune nel cui territorio la tombola si
estrae e ha scadenza non inferiore a tre mesi dalla data di estrazione. La
cauzione, oltre che in denaro o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, può essere
prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa.
lotterie
Per le lotterie
Alla comunicazione scritta va allegata
la redazione di un regolamento dove indicare:
- la quantità, la natura e il valore dei premi e la
precisazione circa l'acquisto o la donazione
del bene posto in palio;
- la quantità e il prezzo dei biglietti da venders
- il luogo in cui sono esposti i premi;
- la data e il luogo fissati per l'estrazione;
- l'eventuale modalità d'estrazione;
- il termine per la consegna dei premi ai
vincitori.
lotterie
beneficenza s'intendono le manifestazioni a sorte
effettuate con la vendita di biglietti senza matrice i
quali danno diritto a un premio. Le pesche o
banchi di beneficenza sono consentiti se la
vendita dei biglietti è limitata al territorio del
comune dove si effettua la manifestazione e il
ricavato non ecceda la somma di € 51.645,69.
I premi possono consistere solo in servizi e in beni mobili (esclusi quindi
denaro, metalli preziosi in verghe, i titoli pubblici e privati, le carte di credito, i
valori bancari). Inoltre è vietata la vendita dei biglietti e delle cartelle a
mezzo di ruote della fortuna o con altri sistemi analoghi.
Tutte questi sistemi di raccolta fondi hanno degli adempimenti precisi che
i rappresentanti legali delle associazioni devono seguire con attenzione
per non incorrere poi in spiacevoli sanzioni amministrative che possono
arrivare fino a 10mila euro.
lotterie
Per le pesche o banchi di beneficenza
Redazione di una comunicazione in cui l'ente organizzatore deve indicare il
numero di biglietti che intende emettere, l'eventuale serie e il relativo prezzo.
Oltre alla comunicazione quali altre procedure devono osservare le
organizzazioni?
Siccome il compito di controllo del regolare svolgimento della
manifestazione è affidato al Comune dove si realizza l'evento, bisogna
consegnare allo stesso un rapporto circa lo svolgimento delle
manifestazioni tramite le comunicazione esposte in precedenza.
lotterie
Prima dell'estrazione sarà compito di un
rappresentante dell'ente organizzatore ritirare tutti
i biglietti della lotteria o le cartelle della tombola
invenduti.
L'estrazione dei biglietti della lotteria o della
tombola deve essere effettuata alla
presenza di un incaricato del Sindaco.
L'estrazione della lotteria e della tombola sono pubbliche, quindi le
modalità con cui saranno svolte devono essere a conoscenza di tutti i
cittadini dei comuni interessati all'evento. Nell' "Avviso al pubblico" dovranno
essere indicati gli estremi della comunicazione fatta in precedenza a Prefetto,
Sindaco e ai Monopoli di Stato, e quindi: il programma della lotteria o della
tombola, le finalità che ne motivano lo svolgimento, la serie e la numerazione dei
biglietti o delle cartelle messe in vendita.
lotterie
Dovrà essere redatto un verbale dell'estrazione della
lotteria o della tombola da parte del responsabile
dell'ente organizzatore: una copia di questo verbale
dovrà essere inviata al Prefetto mentre un'altra dovrà
essere consegnata all'incaricato del Sindaco presente
all'estrazione.
Per le tombole, entro 30 giorni dall'estrazione, l'ente organizzatore presenta
al Sindaco la documentazione attestante l'avvenuta consegna dei premi ai
vincitori.
Verificata la regolarità della documentazione prodotta, il Sindaco dispone
l'immediato svincolo della cauzione. In caso di mancata consegna dei premi ai
vincitori nel termine previsto, il Sindaco dispone l'incameramento della cauzione.
lotterie
ESCLUSIONI
Non si considerano concorsi ed operazioni a premio:
• i concorsi indetti per la produzione di opere letterarie, artistiche o scientifiche o
la presentazione di progetti o studi in ambito commerciale o industriale, nei quali
il premio all'autore dell'opera prescelta ha carattere di corrispettivo o
rappresenta il riconoscimento del merito personale o un titolo
d'incoraggiamento nell'interesse della collettività;
• le manifestazioni sportive, salvo che non vengano promessi premi agli spettatori
per aumentarne l'affluenza;
• le iniziative pubblicitarie nelle quali è prevista l'assegnazione di premi da parte di
emittenti radiotelevisive a spettatori presenti esclusivamente nei luoghi ove si
svolgono le manifestazioni stesse, sempre che l'iniziativa non sia svolta per
promozionare prodotti o servizi di altre imprese;
lotterie
ESCLUSIONI
Non si considerano concorsi ed operazioni a premio:
• le operazioni a premio con offerta di premi o regali costituiti da quantità
aggiuntive di prodotti dello stesso genere di quello acquistato o da
sconti sul prezzo dei medesimi o su un prodotto o servizio di genere
diverso rispetto a quello acquistato, a condizione che gli sconti non
siano offerti al fine di promozionare quest'ultimo;
• le manifestazioni nelle quali i premi sono costituiti da oggetti di minimo
valore;
• le manifestazioni nelle quali i premi sono devoluti a enti o istituzionidi
carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o
benefiche.
lotterie
MANIFESTAZIONI A CARATTERE LOCALE
•
•
Il regolamento in esame ha provveduto a disciplinare anche le manifestazioni
a carattere "locale", quali le lotterie, le tombole e le pesche di beneficenza,
imponendo per le stesse rigidi adempimenti e specifici divieti. In particolare,
l'art. 13 del D.P.R. 430/2001 consente esclusivamente la realizzazione delle
seguenti operazioni:
lotterie, tombole e pesche o banchi di beneficenza promossi da Enti morali,
associazioni e comitati senza fine di lucro, aventi scopi assistenziali, culturali,
ricreativi e sportivi disciplinati dagli articoli 14 e seguenti del Codice Civile,
nonché dalle Onlus, a condizione che le manifestazioni in parola siano
necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie degli enti stessi. In
mancanza dell'effettiva necessita di reperimento di risorse e in tutti i casi in
cui le manifestazioni vengano organizzate in difformità da quanto previsto nel
decreto in questione, l'Autorità può vietarne l'esecuzione;
lotterie
•
•
•
MANIFESTAZIONI A CARATTERE LOCALE
lotterie, tombole e pesche di beneficenza organizzate da partiti e
movimenti politici di cui alla Legge 2.1.1997, n. 2, se svolti nell'ambito
di manifestazioni locali organizzati dagli stessi. Nel caso in cui i
partiti operino al di fuori di manifestazioni locali, si applicano le
disposizioni previste nel decreto per i soggetti indicati nel punto sub
a);
tombole familiari e private organizzate per fini ludici in ambito
familiare e privato.
Sono vietate tutte le altre manifestazioni locali non incluse nell’
elenco.
PICCOLI SPETTACOLI E
INTRATTENIMENTI MUSICALI
TEMPORANEI PRESSO PUBBLICI
ESERCIZI
(art. n. 68 T.U.L.P.S. – R.D. 18.06.31, n. 773 e s. m. i
D.P.R. 28.12.00, N. 445 dichiarazione mendace documentazione amministrativa
Regolamento Comunale di Polizia Urbana)
Spetta al Comune, uffici del
Settore Economico servizio alle
imprese Promozione del territorio
Il Titolare dell’Esercizio
dichiara
-
a suo carico non sussiste alcuna
causa ostativa prevista dal
T.U.L.P.S., approvato con R.D.
18.06.31, n. 773 e s. m. e i.
-
l’attività verrà svolta all’interno
/esterno dell’esercizio
-
l’iniziativa non muterà la qualifica
originaria dell’esercizio;
-
non saranno applicati aumenti dei prezzi di listino delle consumazioni in
occasione dell’attività richiesta e che non sarà richiesto il pagamento di alcun
biglietto d’ingresso;
-
non si effettueranno danze, non sarà modificato lo stato del locale in relazione
alla normale collocazione delle strutture ed attrezzature adibite alla
somministrazione;
-
non saranno installate apposite
strutture, scenografie e
apparecchiature per le quali
sono necessarie le verifiche di
sicurezza previste dalla vigente
normativa in materia;
- il locale, in relazione all’attività
richiesta, possiede le condizioni
di sicurezza previste dalle
vigente normativa;
-ha presentato, al fine dell’ottenimento dell’autorizzazione in deroga ai limiti di
emissione sonora prodotta, l’apposita richiesta di cui al vigente Regolamento
comunale “per la disciplina delle attività rumorose”,approvato con Delibera di
Consiglio Comunale
RIFERIMENTI
MODALITA’, TEMPISTICA E UFFICI
ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELLO SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
TRASMISSIONE DOCUMENTI VIA PEC ALL’INDIRIZZO
[email protected] CON FIRMA DIGITALE DEI DOCUMENTI
OPPURE
A MANO ALL’UFFICIO PROTOCOLLO Uffici di riferimento
SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE
UFFICIO SPORT-CULTURA
Resp. Servizio: Nicola Spigariol
Tel.0422.826230/233 – Fax. 0422.826256
email: [email protected]
Resp. Servizio: Vania Moras
Tel.0422.826229 – Fax. 0422.826256
email: [email protected]
Orario di Ricevimento:
mart. 10.00-12.30 Giov. 10.00-12.30 16.00-18.00
Orario di Ricevimento:
Dal lunedi al venerdi dalle 08.30 alle 12.00
Giovedi pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00

Organizzare feste, sagre e manifestazioni

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