Progetto Culturale Universale: “In nome della Rosa” Il progetto

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Progetto Culturale Universale: “In nome della Rosa” Il progetto
Distretto 210 c.a.r.f. Italia
International Inner Wheel
Vice Governatrice 2015-2016
Irene Ficociello Calzetta
Via Sessa Mignano 48
81030 San Martino di Sessa Aurunca Caserta
Tel. 0823301142 - Cell. 3397681078
E mail [email protected]
Rosa Forever - Inner Wheel
Progetto Culturale Universale: “In nome della Rosa”
Il progetto nasce dal ritrovamento dei semi di rosa nel complesso archeologico di Sinuessa risalenti all'epoca degli antichi romani. Tale progetto ha lo scopo di creare un percorso archeologico, architettonico, artistico, letterario e ambientale "In nome della rosa", che potesse unire come un filo d'oro tutti i 104 paesi del mondo creando un immaginario itinerario alla scoperta della nostra identità e del nostra terra. Una rosa accanto ad un monumento per segnare l'ideale sodalizio che rimandava alla scoperta negli scavi di Sinuessa. E la metafora della rosa ritorna non solo a livello locale, ma si conferma anche a maggio 2015 a Copenaghen durante la Convention Internazionale da parte di S.A.R. Benedetta di Danimarca una rosa con il nome "Inner Wheel Forever": una rosa rosa-­‐
simbolo di grazia e di eleganza. Dono per l'altro. "In nome della rosa" diventa quindi un progetto che mira a valorizzare e far conoscere la nostra cultura millenaria per difendere la nostra storia, contro tutti coloro che vogliono fare tabula rasa del nostro passato. Si pone l'ambizione di diffondere la conoscenza per avvicinare le diverse generazioni a partire dai giovani alla cultura del passato come base per attingere le basi per costruire il futuro. Allo stesso tempo riprende l'essenza dello spirito dell'Inner Wheel, rappresentata dalla rosa, che incarna l'anima femminile forte e fragile allo stesso tempo, delicata eppure capace di resistere nei secoli come i semi rinvenuti negli scavi di Sinuessa. La speranza è nella conoscenza individuale, nel rispetto di se e degli altri, nel recupero di quei valori che fondano le relazioni fra gli uomini. La bellezza della conoscenza costituisce la base per affermare la bellezza della dignità dell'uomo. Bisogna conoscere per accogliere ed integrarsi La bellezza dovrebbe essere un pilastro nel nostro vivere. La bellezza dell'amicizia, la bellezza dell'immenso patrimonio storico archeologico culturale artistico del nostro paese, la bellezza del nostro ambiente e del nostro paesaggio, la bellezza della nostra storia passata e presente. Noi donne Innerine abbiamo l'opportunità di essere Uniche, con la propria individualità e Unite nello spirito collaborativo, riprendendo qui il tema internazionale per questo anno sociale. Uniche perché ognuna è se stessa, ma Unite in un unica rete Globale di socie che lavorano insieme nel portare avanti progetti comuni in tutti i 104 paesi del Mondo. Tutto questo non solo come base per una visione sublimale, ma anche come base fondante per una rinascita sociale grazie a progetti di confronto, a laboratori di ricerca, corsi di formazione per potenziali posti di lavoro per dare speranza ai giovani, stimolando il talento a tutti i livelli. Godetevi quindi in nome della rosa, il nostro filo d'oro di rose per percorrere insieme i secoli di storia, i chilometri tra le nostre città, per lasciarsi stimolare dalle mille sfumature dei preziosi petali. Un punto di arrivo per il nostro progetto, un punto di partenza per tutte le riflessioni e nuove attività che potranno scaturire nel futuro prossimo. Il progetto nasce in occasione del convegno “In Nome della Rosa” presso il Museo Archeologico e Civico di Mondragone (CE) e presentato al Forum dei club della Campania del 17/04/2016 a Sessa Aurunca ed in tale occasione viene accettato e pienamente condiviso dalla Governatrice Lorenza Rocco Carbone Distretto 210 e dalla Governatrice Daniela Soderi Vitale Distretto 209. Alla presenza della Past Presidente Internazionale Gabriella Adami. In amicizia Irene