Bilancio Arca Assicurazioni 2015

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Bilancio Arca Assicurazioni 2015
Bilancio dell'esercizio
al 31 dicembre 2015
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. - B i l a n c i o
dell' esercizio
2015
INDICE
Organi Statutari e Direttivi
pag.
1
Convocazione dell'Assemblea
pag.
2
Estratto delle delibere dell'Assemblea
pag.
3
Relazione sulla Gestione
pag.
5
Bilancio dell'esercizio 2015
pag.
35
Nota Integrativa e Allegati
pag.
65
Relazioni
pag.
141
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità
Prospetto dimostrativo delle attività a copertura delle riserve tecniche
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione della Società di Revisione
Relazione attuariale ai revisori
ORGANI STATUTARI E DIRETTIVI (*)
Consiglio di Amministrazione
Presidente:
Fabio Cerchiai
Amministratore Delegato:
Federico Corradini
Vice Presidente:
Roberto Giay
Giovanni Ruffini
Consigliere:
Pierpio Cerfogli
Mario Erba
Matteo Laterza
Giuseppe Santella
Gian Luca Santi
Collegio Sindacale
Presidente:
Claudio Malagoli
Sindaci effettivi:
Domenico Livio Trombone
Pierfrancesco Rossi
Direzione Generale
Direttore Generale
Marco Casu
(*) In carica alla data di Assemblea dei Soci del 26 aprile 2016
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CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA
L'Assemblea dei soci di Arca Assicurazioni S.p.A. è convocata in seduta ordinaria presso la Sede della
Società a Verona, Via del Fante n.21, il giorno 26 aprile 2016 alle ore 11.00 per discutere e
deliberare sul seguente
ordine del giorno:
1) Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015; relazione del Consiglio di Amministrazione sulla
gestione; relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e
conseguenti;
2) Nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione; nomina del Presidente e dei Vice
Presidenti; determinazione dei compensi;
3) Nomina dei componenti del Collegio Sindacale; nomina del Presidente; determinazione dei
compensi;
4) Deliberazioni ai sensi dell'art. 6 del Regolamento Isvap n. 39 del 9 giugno 2011.
Vi comunichiamo che ai sensi di Statuto è possibile prendere parte alle riunioni dell'Assemblea dei
Soci in videoconferenza o audioconferenza.
Distinti saluti.
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
L'Amministratore Delegato
Federico Corradini
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ESTRATTO DELLE DELIBERE DELL'ASSEMBLEA
Deliberazioni dell'assemblea degli azionisti tenutasi il 26 aprile 2016
L'assemblea degli azionisti tenutasi il giorno 26 aprile 2016, con riferimento al punto 1) dell'ordine del giorno, ha deliberato:
- di approvare il bilancio d'esercizio di Arca Assicurazioni S.p.A. al 31 dicembre 2015, corredato dalla relazione degli
Amministratori sulla gestione, che evidenzia un utile netto pari ad euro 22.798.150;
- di approvare la proposta di destinazione dell'utile di esercizio come di seguito indicato:
- euro 1.139.907,50 alla riserva legale;
- euro 3.360.259,38 alla riserva straordinaria;
- l'utile residuo pari ad euro 18.297.983,12, da distribuire quale dividendo di euro 1,24 alle n. 14.756.438 azioni ordinarie
e da porre in pagamento entro il 31 maggio 2016;
- di destinare a riserva non distribuibile (riserva indisponibile ex art. 2426, comma 5. n.8 bis, del Codice Civile) l'importo di
euro 74.027 prelevandoli dalla riserva straordinaria.
3
4
RELAZIONE SULLA GESTIONE
5
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 VERONA
Capitale sociale Euro 50.762.146,72 interamente versato
Società appartenente al Gruppo Assicurativo Unipol
BILANCIO AL 31.12.2015
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Signori Azionisti,
il bilancio dell’esercizio 2015, che sottoponiamo al Vostro esame ed alla Vostra approvazione,
chiude con un utile lordo di 37.877 migliaia di euro che, al netto dell’effetto della fiscalità, risulta pari a
22.798 migliaia di euro. Ricordiamo che lo scorso esercizio si è chiuso con un utile netto di 26.927 migliaia
di euro.
ANDAMENTO DEL MERCATO E DELLA GESTIONE NEL SUO COMPLESSO
Il mercato
I dati definitivi della raccolta premi del mercato danni al 1° semestre 2015, resi noti da Ivass in data
25.11.2015, segnano una raccolta complessiva di 16,1 miliardi di euro, valore in diminuzione del 2,6%
rispetto allo stesso periodo del 2014. Sempre considerando i valori disponibili al secondo trimestre 2015, il
dato di raccolta è influenzato negativamente dalla raccolta premi del ramo R.C. Auto (-7,0% rispetto ai primi
sei mesi del 2014) che vede continuare il proprio trend discendente avviato nel terzo trimestre 2012.
Gli altri rami, che rappresentano poco più della metà dei premi totali, registrano invece una moderata crescita
pari a circa l’1,7%.
Il 2015 è stato caratterizzato da una crescita economica globale di poco superiore al 3%, in leggera
diminuzione rispetto al 2014.
L’area Euro, aiutata dal supporto della Banca Centrale Europea (BCE), dalla politica fiscale meno restrittiva,
dalla domanda interna in accelerazione, dal miglioramento dell’occupazione e dall’aumento delle
esportazioni verso i Paesi industrializzati, ha conseguito un’espansione del Prodotto Interno Lordo (Pil)
attorno all’1,5%, ben superiore al 2014.
La BCE nel corso del primo trimestre del 2015, alla luce della bassa inflazione, ha deciso di avviare un piano
di acquisti sul mercato secondario dei titoli Governativi degli Stati dei Paesi dell’area Euro con una scadenza
compresa fra i due ed i trenta anni (“Quantitative easing”), determinando conseguentemente un aumento
della base monetaria. L’importo mensile complessivo è stato definito in 60 miliardi di euro, mentre la durata
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del programma, inizialmente stabilita fino al mese di settembre del 2016, nell’ultimo incontro dell’anno è
stata procrastinata almeno fino a marzo del 2017. Infine, la BCE ha ridotto da -0,20% a -0,30% il tasso di
deposito pagato dall’Autorità monetaria alle banche commerciali sui fondi lasciati presso i relativi conti di
tesoreria e non impiegati in attività produttive. Lo scopo di queste azioni è di supportare la ripresa
economica, favorendo l’erogazione di maggior credito all’economia reale e rendendo meno oneroso il costo
del credito bancario.
Negli Stati Uniti l’attività economica nel 2015 si è sviluppata ad un tasso prossimo al 2,5%. Dopo il primo
trimestre ove il Pil è stato frenato dal clima freddo, da complesse vertenze sindacali e dal rafforzamento del
dollaro, nel prosieguo dell’anno si è avuto un significativo rimbalzo dell’economia grazie alla crescita dei
consumi interni, in virtu’ dell’aumento del reddito disponibile favorito dalla bassa inflazione (0,5% il dato
più recente) e da una costante contrazione della disoccupazione (5,0% il dato di dicembre).
Alla luce dello scenario economico americano, la Federal Reserve (“Fed”), nella riunione di dicembre, ha
deciso l’aumento di 25 punti base dei tassi ufficiali, esattamente sette anni dopo averli portati
sostanzialmente allo 0%. La Fed ha ribadito che il processo di normalizzazione della politica monetaria sarà
“graduale” e coerente con l’evoluzione dell’economia interna e del contesto internazionale.
Il Giappone, dopo la stagnazione del 2014, ha visto in questo anno un miglioramento della crescita
economica attorno allo 0,6%, grazie alla politica monetaria espansiva, all’incremento dei consumi privati e
all’aumento della spesa pubblica.
La Cina, nel 2015, continuando nel processo di cambiamento del proprio modello di sviluppo orientato a far
crescere maggiormente la domanda interna e a ridurre le esportazioni e gli investimenti, ha registrato un
tasso di crescita in leggero rallentamento, seppur pari al 7%. Permangono, per altro, potenziali rischi legati
ad una brusca frenata dell’economia cinese a causa, soprattutto, dell’instabilità finanziaria e dell’eccessivo
debito del settore privato.
In quest’anno l’economia italiana ha conseguito un tasso di crescita positivo, nell’intorno dello 0,7%, dopo
tre anni di Pil negativo. I fattori che hanno favorito tale risultato sono numerosi: la politica fiscale meno
restrittiva, la costante azione della BCE, la debolezza dell’euro, la ripresa della domanda interna trainata dal
sensibile calo del prezzo del petrolio e dalla discesa della disoccupazione e, infine, la realizzazione di alcune
riforme strutturali. La costante riduzione del costo del debito pubblico in termini di interessi pagati ai
detentori dei titoli governativi italiani potrà, al margine, incrementare la crescita economica, mentre nel corso
del 2015 è migliorata ulteriormente la percezione del rischio Paese che si è tradotta in una discesa dei tassi di
interesse di mercato in termini assoluti e relativi rispetto ai Paesi “core”.
In questo contesto di tassi di mercato estremamente bassi, sia per ragioni macroeconomiche, che per azione
diretta delle principali Banche Centrali, le performance 2015 dei mercati azionari europei sono state
abbastanza positive: l’indice Eurostoxx 50, rappresentativo dei titoli a maggiore capitalizzazione dell’area
Euro, ha registrato un apprezzamento del 3,8% (+5,4% nel quarto trimestre). Di rilievo l’andamento del Dax
tedesco con un +9,6% (+11,2% nell’ultimo trimestre dell’anno), mentre la borsa italiana, nell’indice Ftse
Mib di Milano, ha avuto un andamento significativo con un risultato pari al +12,7% (+0,6% nel quarto
trimestre). Negativo, infine, l’Ibex di Madrid che segna nell’anno un -7,2% (-0,2% nel più recente trimestre).
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Spostando l’analisi al di là dell’Europa, l’indice Standard & Poor’s 500, rappresentativo delle principali
società quotate statunitensi, ha registrato quest’anno un -0,7% (+6,5% nel quarto trimestre), mentre in
Giappone l’indice Nikkei ha guadagnato nel 2015 il 9,1% (+9,5% nel quarto trimestre).
Infine, per quanto riguarda le borse dei mercati emergenti, l’indice più rappresentativo, il Morgan Stanley
Emerging Market, ha conseguito, nel corso del 2015, la performance del -8,0% (+1,1% nel quarto trimestre).
Arca Assicurazioni S.p.A.
L’esercizio 2015 registra premi contabilizzati pari a 102,9 milioni di euro confermando quindi un volume di
raccolta sostanzialmente in linea con quello dell’esercizio precedente (+0,3%); nello specifico si rileva un
sensibile incremento nei Rami diversi dall’Auto e una ulteriore diminuzione della raccolta nel comparto
Auto. Quest’ultimo riduce i premi da 45,3 milioni di euro del 2014 a 40,4 milioni di euro del 2015 mentre
viceversa gli Altri Rami danni crescono del 9,1% con una raccolta che passa da 57,2 milioni di euro del 2014
a 62,4 milioni di euro registrati a fine esercizio 2015.
La ripartizione del portafoglio fra i canali distributivi è quasi totalmente focalizzata sul canale bancario che,
al 31.12.2015, raccoglie il 98,1% dei premi danni complessivi.
Il mix di portafoglio al 31.12.2015 vede il peso del comparto Auto scendere al 39,3% rispetto al 44,2% dello
scorso anno, di converso i Rami Elementari salgono al 60,7% rispetto al 55,8% registrato a fine 2014
(compresa la componente danni CPI che rappresenta il 4,3% del totale).
Canale Banca
Complessivamente il canale bancario ha fatto registrare un incremento nella raccolta premi pari allo 0,9%
rispetto alle evidenze dell’esercizio precedente con premi contabilizzati pari a circa 100,9 milioni di euro.
I premi Auto contabilizzati dal canale bancario nel 2015 sono stati pari a 39,2 milioni di euro, in diminuzione
del -10,2% rispetto al 2014. Questo risultato segue due esercizi 2014 e 2013 durante i quali si era registrato
un decremento dei premi nell’ordine rispettivamente del -12,9% e del -11,1%. Anche la nuova produzione
auto, pari a 9,0 milioni di euro, è in forte decremento rispetto all’esercizio precedente (-26,1%).
La raccolta premi dei Rami Elementari standard da parte delle Banche ha fatto registrare viceversa un
incremento dei premi contabilizzati, pari all’8,2%, attestandosi a 52,8 milioni di euro, e anche i premi sulle
polizze individuali e collettive legate ai prodotti bancari hanno registrato una crescita invertendo il trend del
2014 (+18,0% con una raccolta di 4,5 milioni di euro). Per quanto attiene, nello specifico, lo sviluppo della
nuova produzione dei Rami Elementari standard (9,6 milioni di euro) l’incremento è stato del 16,0% rispetto
alle evidenze del 2014.
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Nel corso del primo semestre 2015 sono stati sottoscritti gli accordi distributivi con Assi.Cra e con 15 banche
appartenenti al mondo delle banche di Credito Cooperativo del Veneto per la distribuzione dei prodotti danni
ed in particolare della nuova polizza Imprimis.
Inoltre, in data 1° giugno, è stato siglato l’accordo di distribuzione dei prodotti assicurativi di Arca
Assicurazioni S.p.A. con Imprebanca. Alla fine dell’esercizio 2015 tali accordi non hanno ancora esplicitato
effetti in termini di raccolta premi (volume complessivo di circa 10 migliaia di euro), effetti che la Società
auspica in un prossimo futuro.
Altri Canali distributivi
Per quanto concerne gli altri canali distributivi, Arca Assicurazioni S.p.A. opera con volumi marginali
tramite Arca Direct Assicurazioni S.r.l.. Complessivamente gli altri canali distributivi hanno raccolto premi
nel 2015 per 257 mila euro.
Sul versante sinistri l’esercizio chiuso al 31.12.15 registra un miglioramento complessivo degli indicatori di
andamento rispetto allo stesso periodo del 2014 con una sinistralità del corrente che, espressa in termini di
rapporto sinistri su premi di competenza, si attesta al 48,23% rispetto al 52,30% rilevato al 31.12.14. Se si
considerano anche i risultati delle generazioni precedenti, il rapporto passa al 38,90% contro un 43,20%
registrato in chiusura di bilancio 2014.
Nel 2015 tra le diverse ragioni sottostanti la riduzione della sinistralità incide in maniera significativa il
progressivo riposizionamento del portafoglio premi verso i rami non Auto che registrano sinistralità
decisamente inferiori a quelle dei rami Auto.
I rapporti, relativi a tutti i rami autorizzati, sono indicati in dettaglio nella sezione relativa all’andamento dei
sinistri nei principali rami esercitati.
A fronte di una produzione complessiva sostanzialmente in linea con quanto rilevato al 31.12.2014, la
Società ha mantenuto un profilo d’investimento prudenziale, privilegiando la qualità e la solidità degli
emittenti.
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LA SITUAZIONE ECONOMICA
La composizione del risultato d’esercizio, raffrontata con quella dell’esercizio precedente, è la seguente:
Descrizione
2015
2014
Premi contabilizzati (al lordo delle cessioni in riassicurazione)
102.863
102.577
Premi ceduti in riassicurazione
-18.785
-17.597
84.078
84.980
-126
3.014
83.952
87.994
7.015
8.951
-552
-691
-35.003
-41.934
-30
-1
-6.651
-4.835
- altre spese di amministrazione
-13.527
-13.139
Risultato del conto tecnico (*)
35.204
36.345
Proventi da investimenti al netto degli oneri patrimoniali e finanziari
10.015
12.560
Quota del risultato degli investimenti trasferita al conto tecnico
-7.015
-8.951
-566
186
239
399
37.877
40.539
-15.079
-13.612
22.798
26.927
Premi contabilizzati (*)
Variazione della riserva premi (*)
Premi di competenza (*)
Quota del risultato degli investimenti trasferita dal conto non tecnico
Altri proventi ed oneri tecnici (*)
Oneri relativi ai sinistri (*)
Variazione delle riserve di perequazione
Spese di gestione:
- spese di acquisizione al netto delle provvigioni da riassicuratori
Altri proventi ed oneri ordinari
Proventi ed oneri straordinari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Utile (Perdita) di esercizio
(*) al netto delle cessioni in riassicurazione
importi in migliaia di euro
Si rileva che:
- i premi contabilizzati ammontano a 102.863 migliaia di euro, con un incremento dello 0,28% rispetto al
precedente esercizio;
- i premi ceduti in riassicurazione ammontano a 18.785 migliaia di euro e rappresentano il 18,26% dei premi
contabilizzati (17,15% nel precedente esercizio).
I principali indicatori di periodo, riferiti al solo lavoro diretto, confrontati con quelli dei due esercizi
precedenti sono i seguenti:
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Anno 2015 Anno 2014 Anno 2013
Loss ratio (sinistri di competenza / premi di competenza)
38,90%
43,20%
46,47%
G&A ratio (**) (altre spese amministrazione/premi di competenza)
13,23%
12,40%
10,14%
Commission ratio (spese acquisizione / premi di competenza)
16,86%
13,85%
14,18%
Total expense ratio (spese gestione / premi di competenza)
30,33%
26,45%
24,45%
Combined ratio (1 – (saldo tecnico (*) / premi di competenza))
69,92%
70,40%
71,80%
Reserve ratio (riserve tecniche(premi e sinistri) / premi lordi contabilizzati)
255,14%
262,35%
249,34%
(*) al netto dei redditi attribuiti al conto tecnico
(**) G&A ratio ossia General and Administrative expenses
L’onere relativo ai sinistri, considerato al netto della riassicurazione, ammonta a 35.003 migliaia di euro ed
ha una incidenza sui premi di competenza del 41,69% (47,66% nel precedente esercizio).
A livello riepilogativo si riportano nella seguente tabella i risultati di periodo delle diverse gestioni
confrontati con quelli dei due esercizi precedenti:
Anno 2015 Anno 2014 Anno 2013
Risultato del conto tecnico al lordo riassicurazione (*)
30.748
31.362
31.198
Risultato del conto tecnico conservato
35.204
36.345
37.986
Risultato di riassicurazione
-2.559
-3.968
-4.694
Risultato della gestione finanziaria
10.015
12.560
15.792
239
399
-42
22.798
26.927
25.176
Risultato della gestione straordinaria
Utile/(Perdita) di esercizio
(*) senza il ribaltamento dell’utile e con variazione della riserva di perequazione
Il risultato del conto tecnico, prima dell’attribuzione della quota dell’utile degli investimenti per 7.015
migliaia di euro ed al lordo della riassicurazione, tenuto conto delle altre partite tecniche e delle variazioni
delle riserve di perequazione, è positivo per 30.748 migliaia di euro.
Il risultato tecnico al netto delle cessioni in riassicurazione è positivo per 35.204 migliaia di euro
(riconducibile pressoché interamente al risultato tecnico del lavoro diretto, essendo quello del lavoro
indiretto inferiore al migliaio di euro e decisamente marginale). Al 31.12.14 il risultato tecnico netto
risultava positivo per 36.345 migliaia di euro.
L’allegato 25 alla Nota Integrativa riporta i prospetti di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo.
L’allegato 26 alla Nota Integrativa riporta il prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami
danni.
Il risultato dell’attività di riassicurazione è negativo e pari a 2.559 migliaia di euro (negativo per 3.968
migliaia di euro al 31.12.14). Sul risultato di periodo del lavoro ceduto incidono i costi delle coperture in
eccesso di sinistro, al netto dei relativi recuperi, per -93 migliaia di euro, il costo netto dei trattati di servizio,
prevalentemente connessi all’esercizio dei rami malattia, tutela ed assistenza, per -1.355 migliaia di euro e il
risultato negativo delle coperture in quota proporzionale e facoltative per -1.111 migliaia di euro.
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Il risultato della gestione finanziaria è pari a 10.015 migliaia di euro e registra un decremento di 2.545
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio (12.560 migliaia di euro). Nella seguente tabella viene
proposto un dettaglio dei proventi e oneri da investimento:
31.12.2015
31.12.2014
-Proventi derivanti da azioni e quote al netto dei relativi oneri
65
24
8.855
9.253
-8
-30
813
1.533
-920
-589
- Profitti sul realizzo di investimenti (titoli)
1.271
2.396
- Perdite sul realizzo di investimenti (titoli)
-61
-27
10.015
12.560
-Proventi derivanti da altri investimenti al netto dei relativi oneri
- Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori
- Ripresa di rettifiche di valore sugli investimenti (titoli)
- Rettifiche di valore sugli investimenti
(per minusvalenze da valutazione di bilancio dei titoli)
-Totale
Importi in migliaia di euro
Il risultato della gestione straordinaria è positivo e pari a 239 migliaia di euro (positivo per 399 migliaia di
euro nel 2014, con un decremento di 160 migliaia di euro).
Nell’esercizio 2015 le spese di gestione ammontano a 20.178 migliaia di euro contro 17.974 migliaia di euro
dell’esercizio 2014. Tali importi sono al netto delle provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai
riassicuratori per 10.827 migliaia di euro e per 10.052 migliaia di euro nel 2014.
Dettaglio delle spese di gestione
2015
2014
% sui premi lordi
% sui premi lordi
Importo
contabilizzati
Importo
contabilizzati
11.085
10,78%
10.598
10,33%
245
0,24%
210
0,20%
Altre spese di acquisizione
6.148
5,98%
4.079
3,98%
Altre spese di amministrazione
13.527
13,15%
13.139
12,81%
Totale
31.005
30,14%
28.026
27,32%
ricevute dai riassicuratori
-10.827
-10,53%
-10.052
-9,80%
Totale
20.178
19,62%
17.974
17,52%
Provvigioni di acquisizione
Provvigioni di incasso
Provvigioni e partecipazioni agli utili
Importi in migliaia di euro
Le altre spese di acquisizione sono comprensive dell’addebito delle spese generali inerenti all’attività
acquisitiva. Il significativo incremento rilevato alla chiusura dell’esercizio 2015 è riconducibile ai costi delle
iniziative commerciali sulla rete e dei rappel riconosciuti alle Banche distributrici relativamente alla
produzione dell’esercizio.
Le altre spese di amministrazione sono al netto delle quote allocate alle altre spese di acquisizione, alle spese
di liquidazione sinistri, agli oneri di gestione degli investimenti nonché dei costi capitalizzati.
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Le spese generali sono comprensive degli importi dei costi per servizi addebitati da Arca Vita S.p.A. per 241
migliaia di euro, da Arca Inlinea S.c.a.r.l. per 1.479 migliaia di euro, da Arca Sistemi S.c.a.r.l. per 5.264
migliaia di euro e da UnipolSai Assicurazioni S.p.A. per 299 migliaia di euro; a questi si aggiungono gli
addebiti per locazioni da parte di Arca Vita S.p.A. per 369 migliaia di euro e da parte di UnipolSai
Assicurazioni S.p.A. per 33 migliaia di euro, oltre ad addebiti vari da Arca Vita S.p.A. per 69 migliaia di
euro. Le spese in commento comprendono infine il saldo netto negativo per recuperi e costi sostenuti per
distacchi di personale da parte delle società del Gruppo per 1.655 migliaia di euro. I suddetti costi e ricavi
sono espressi senza IVA.
I recuperi di spese ed oneri amministrativi da terzi ammontano a 991 migliaia di euro e sono riferiti ad Arca
Vita S.p.A. per 349 migliaia di euro, ad Arca Inlinea S.c.a.r.l. per 98 migliaia di euro, ad Arca Direct
Assicurazioni S.r.l. per 352 migliaia di euro, a Liguria Assicurazioni S.p.A. per 23 migliaia di euro ed
UnipolSai Assicurazioni S.p.A. per 169 migliaia di euro.
LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
2015
Attivi immateriali
Variazione
(%)
2014
composizione
2015
composizione
2014
6
7
-14,29%
0,00%
0,00%
933
969
-3,72%
0,24%
0,25%
797
1.216
-34,46%
0,21%
0,31%
6.843
7.579
-9,71%
1,77%
1,96%
287.362
263.050
9,24%
74,41%
67,86%
Riserve tecniche a carico riassicuratori
18.652
18.281
2,03%
4,83%
4,72%
Crediti
17.502
41.380
-57,70%
4,53%
10,67%
Altri elementi dell'attivo
51.439
52.391
-1,82%
13,32%
13,51%
2.660
2.775
-4,14%
0,69%
0,72%
TOTALE ATTIVO
386.194
387.648
-0,38%
100,00%
100,00%
Patrimonio Netto
106.398
105.144
1,19%
27,55%
27,12%
836
880
-5,00%
0,22%
0,23%
0
0
0,00%
0,00%
0,00%
Debiti e altre passività
16.514
12.512
31,99%
4,27%
3,23%
Ratei e risconti passivi
0
0
0,00%
0,00%
0,00%
262.446
269.112
-2,48%
67,96%
69,42%
386.194
387.648
-0,38%
100,00%
100,00%
Investimenti in imprese del gruppo e
altre partecipate
Investimenti in azioni e quote
Quote di fondi comuni d'investimento
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
quotati
Ratei e risconti attivi
Fondi per rischi e oneri
Depositi ricevuti da riassicuratori
Riserve tecniche rami danni
TOTALE
PASSIVITA’
PATRIMONIO NETTO
E
importi in migliaia di euro
13
Nell’attività di gestione si è privilegiato il settore obbligazionario, dove è stata aumentata sia l’esposizione ai
titoli governativi (principalmente italiani e spagnoli) sia l’esposizione verso emittenti corporate industriali, a
fronte di una diminuzione dell’esposizione nei confronti di emittenti corporate finanziari. E’ stata infine
mantenuta in portafoglio una adeguata quota di liquidità a presidio delle esigenze dell’attività caratteristica.
Coerentemente con gli esercizi precedenti, le scelte gestionali hanno permesso di mantenere l’esposizione al
rischio di credito su livelli contenuti. Al 31 dicembre 2015 il portafoglio presenta una duration pari a 3,58.
Alla fine del 2015, come risulta dalla tabella esposta nella sezione “Risk Management” all’interno del punto
“Rischio di credito”, il 96% degli attivi obbligazionari ha un rating uguale o superiore ad BBB.
L’ammontare del portafoglio della Compagnia riguarda quasi esclusivamente attività finanziarie denominate
in euro.
Sul portafoglio titoli il saldo delle plusvalenze e delle minusvalenze latenti a fine esercizio ammonta a
25.446 migliaia di euro ed è così determinato:

Portafoglio obbligazionario: le plusvalenze nette ammontano a 25.176 migliaia di euro;

Quote di fondi comuni: le plusvalenze nette ammontano a 262 migliaia di euro.

Azioni quotate: le plusvalenze nette ammontano a 8 migliaia di euro.
La Società alla fine del 2015 non presenta alcun tipo di indebitamento per prestiti o finanziamenti ricevuti.
Al 31.12.2015 il fabbisogno minimo del margine di solvibilità è pari a 25.826 migliaia di euro, il margine
disponibile ammonta a 87.815 migliaia di euro con un’eccedenza pari a 61.989 migliaia di euro ed un
solvency ratio del 3,40.
Al 31.12.2015 le riserve tecniche, pari a 262.446 migliaia di euro, risultano integralmente coperte dagli attivi
della Compagnia.
EVOLUZIONE DEL PORTAFOGLIO ASSICURATIVO
Il portafoglio della Compagnia a livello complessivo risulta sostanzialmente stabile in termini di volume, con
una crescita complessiva pari allo 0,28%, che vede in contrapposizione una crescita del comparto Non Auto
ed una riduzione del comparto Auto.
Positiva è infatti la crescita dei premi del comparto prodotti Rami Elementari Standard, favorita anche
dall’aumento del premio medio di portafoglio, conseguenza della variazione di mix verso prodotti di ultima
generazione, più completi ed innovativi.
Si registra inoltre una ripresa, rispetto al 2014, anche sui prodotti CPI (16,3%), legata alla riattivazione
dell’erogazione di mutui e prestiti.
14
La diminuzione di premi complessiva del comparto auto, che registra un decremento complessivo pari al
10,8%, è attribuibile alla diminuzione sia del premio medio sia del numero di polizze in portafoglio. In
particolare la riduzione dei contratti in portafoglio è ascrivibile alla continua riduzione del numero delle
polizze di nuova produzione (-20,2% al dicembre 2015, a fine 2014 si era registrato un -11,2%) oltre che agli
effetti negativi sulla retention correlati all’entrata in vigore nel 2013 della norma che ha sancito l’abolizione
della clausola di tacito rinnovo, elevando la mobilità della clientela .
La composizione dei premi contabilizzati al 31.12.2015 risulta essere la seguente:
Prospetto riassuntivo dei premi contabilizzati
01 – Infortuni
2015
Composizione
%
18.978
18,45%
02 – Malattia
12.353
12,01%
12.621
12,31%
-2,12%
3.910
3,80%
3.999
3,90%
-2,23%
0
0,00%
0
0,00%
0,00%
15.189
14,77%
13.524
13,18%
12,31%
2.483
2,41%
2.291
2,23%
8,38%
33.593
32,66%
38.216
37,26%
-12,10%
22
0,02%
23
0,02%
-4,35%
7.507
7,30%
6.759
6,59%
11,07%
0
0,00%
0
0,00%
0,00%
204
0,20%
156
0,15%
30,77%
16 - Perdite Pecuniarie
3.345
3,25%
2.608
2,54%
28,26%
17 – Tutela giudiziaria
2.890
2,81%
2.734
2,67%
5,71%
18 – Assistenza
2.389
2,32%
2.319
2,26%
3,02%
102.863
100,00%
102.577
100,00%
0,28%
Ramo di attività
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. autoveicoli terrestri
12 – R.C. veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 - Cauzioni
TOTALE LAVORO DIRETTO
Importo
2014
Composizione
%
17.327
16,89%
Variazione
Importo
9,53%
02 – Malattia (lavoro indiretto)
0
0
0,00%
TOTALE LAVORO INDIRETTO
0
0
0,00%
102.863
102.577
0,28%
TOTALE GENERALE
Importi in migliaia di euro
15
ANDAMENTO DEI SINISTRI NEI PRINCIPALI RAMI ESERCITATI
L’andamento della sinistralità, per singolo ramo, è riassunto nella seguente tabella (dati al lordo delle
cessioni di riassicurazione):
Andamento sinistralità
Ramo di attività
Premi
di
competenza
2015
Sinistri dell’esercizio
2015
Importo
% su premi di
competenza
Totale
complessivo
sinistri
2015
Totale
complessivo
sinistri
2014
% su premi di
competenza
% su premi di
competenza
01 – Infortuni
18.212
5.432
29,82%
18,81%
14,89%
02 – Malattia
12.452
3.004
24,13%
19,24%
20,35%
3.864
2.605
67,42%
46,29%
41,30%
0
0
0,00%
0,00%
0,00%
08 – Incendio ed elementi
naturali
09 – Altri danni ai beni
14.857
4.536
30,53%
25,27%
11,49%
2.350
838
35,67%
22,96%
24,82%
10 – R.C. autoveicoli terrestri
34.876
29.298
84,01%
69,37%
83,24%
22
1
2,39%
40,08%
186,53%
7.156
2.037
28,46%
24,87%
30,10%
0
0
0,00%
0,00%
0,00%
145
489
337,32%
395,54%
99,03%
16 – Perdite Pecuniarie
3.184
517
16,25%
8,92%
9,09%
17 – Tutela giudiziaria
2.762
286
10,36%
31,04%
13,96%
18 – Assistenza
2.345
255
10,87%
7,08%
10,14%
102.225
0
49.298
0
48,23%
0,00%
38,90%
0,00%
43,20%
0,00%
0
0
0,00%
0,00%
0,00%
102.225
49.298
48,23%
38,90%
43,20%
03 – Corpi di veicoli terrestri
06 – Corpi di veicoli marittimi
12 – R.C. veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
TOTALE LAVORO DIRETTO
02 – Malattia (lavoro indiretto)
TOTALE LAVORO INDIRETTO
TOTALE GENERALE
Importi in migliaia di euro
Per quanto concerne il ramo R.C.Auto, a livello di mercato, nell’ultimo anno si è registrato un leggero
aumento dell’incidenza dei sinistri rientranti nella convenzione CARD rispetto al totale dei sinistri gestiti.
L’incidenza dei sinistri CARD al 31.12.14 è infatti salita al 79,9% del totale dei sinistri gestiti dalle imprese,
mentre alla fine del 2013 e del 2012 tale percentuale era pari al 79,3% e nel 2011 al 79,7% (Fonte: ANIA –
L’assicurazione italiana 2014/2015). Le evidenze al 3° trimestre 2015 (Fonte: ANIA – Statistica Trimestrale
16
RC Auto) attestano un’inversione di tendenza, con un’incidenza dei sinistri CARD in lieve diminuzione
rispetto allo stesso periodo del 2014. La frequenza, calcolata con riferimento al totale dei sinistri gestiti, ha
registrato anche nel 2014, come nel 2013, nel 2012, nel 2011 e nel 2010, una diminuzione, mentre negli anni
precedenti l’indicatore aveva fatto registrare incrementi costanti. Il valore dell’indicatore, senza considerare i
sinistri che vengono denunciati tardivamente, è infatti passato dal 7,73% del dicembre 2008 e dal 7,77% del
dicembre 2009, al 7,36% del dicembre 2010, al 6,53% del dicembre 2011, al 5,87% del dicembre 2012, al
5,65% del dicembre 2013 e al 5,48% del dicembre 2014 (Fonte: ANIA – L’assicurazione italiana
2014/2015). Le proiezioni per il 2015, sulla scorta dei dati del terzo trimestre 2015, registrano una leggera
inversione di tendenza per l’indicatore rispetto al 2014: la frequenza dei sinistri gestiti passa infatti dal 5,40%
del 30.09.14 al 5,44% del 30.09.15; quella dei sinistri causati si attesta al 5,02% a settembre 2015, mentre a
settembre 2014 era pari al 4,88% (Fonte: ANIA – Statistica Trimestrale RC Auto).
Arca Assicurazioni S.p.A., relativamente all’esercizio chiuso al 31.12.15, rileva un’incidenza dei sinistri
gestiti con seguito nell’ambito della convenzione e liquidati dalla Compagnia in qualità di impresa
gestionaria rispetto alla sommatoria degli stessi e dei sinistri trattati al di fuori della convenzione e gestiti
secondo l’ordinario schema dell’R.C. Auto (Sinistri Gestiti) pari all’81,9% (80,7% al 31.12.14). L’incidenza
viceversa dei sinistri gestiti all’interno della convenzione CARD da altre Compagnie, in quanto causati da
assicurati Arca, rispetto alla sommatoria degli stessi e dei sinistri trattati al di fuori della convenzione e
gestiti secondo l’ordinario schema dell’R.C. Auto (Sinistri Causati), risulta pari all’ 81,5% (80,0% al
31.12.14). In entrambi i casi la Compagnia, in controtendenza rispetto a quanto registrato dal mercato sulla
base delle rilevazioni al 30.09.2015, ha registrato quindi un incremento dell’incidenza dei sinistri CARD
rispetto alla totalità dei sinistri.
Il costo medio pagato dei sinistri CARD gestionali, comprensivo delle sole spese di liquidazione esterne, con
tutte le cautele legate alle compensazioni forfettarie previste dalla convenzione CARD, conferma il trend in
riduzione già rilevato alla chiusura dell’esercizio precedente segnando un decremento del -4,5% contro una
variazione negativa del -7,5% rilevata alla chiusura dell’esercizio 2014. Il costo medio del pagato
relativamente ai sinistri gestiti al di fuori della Convenzione CARD registra invece un incremento (+7,5%);
la variazione registrata alla chiusura dell’esercizio 2014 era viceversa negativa e pari a -13,8%.
Sul dato incidono in modo rilevante, anche a fronte della ridotta numerosità dei sinistri, il numero di sinistri
gravi liquidati nel periodo e le rispettive velocità di liquidazione, in incremento quella dei CARD gestionali a
fronte viceversa di un rallentamento di quella ascrivibile ai sinistri No CARD. (CARD gestionali +1,3pp, No
CARD -2,7pp).
Anche per quanto concerne il costo medio pagato dei sinistri CARD debitori, che alla chiusura dell’esercizio
2014 registrava un decremento del -5,2%, al 31.12.2015 si registra un ulteriore decremento (-1,8%).
Il costo medio con seguito dei sinistri gestiti alla chiusura dell’esercizio (considerato includendo le sole spese
di liquidazione esterne) registra un decremento del -13,4% rispetto allo stesso valore dell’esercizio
17
precedente principalmente per effetto di una serie anomala di sinistri gravi che avevano caratterizzato il 2014
influenzando l’indicatore in commento in particolare per la componente ascrivibile ai sinistri No Card. Il
decremento registrato alla chiusura dell’esercizio 2015 risulta ulteriormente marcato se visto considerando
anche gli effetti dei forfait (gestionario e debitore): lo stesso si attesta infatti al -15,8% per effetto
dell’apporto positivo della gestione CARD al risultato. Al dicembre 2014 l’apporto della gestione CARD era
viceversa negativo e portava ad alzare l’incremento del costo medio dei sinistri gestiti dall’11,2% al 19,6%.
In termini di differenziale tra costo medio con seguito dei sinistri gestiti rispetto a quello corretto, anche per
l’esercizio 2015 si conferma l’apporto positivo ai costi finali della Società già rilevato a fine 2014
(rispettivamente -3,1pp e -0,2pp).
In dettaglio nella seguente tabella vengono evidenziati i costi medi con seguito dei sinistri gestiti a livello di
totalità dei settori tariffari distintamente per tipologia di gestione:
Costo medio con seguito sinistri R.C. Auto per tipologia
Tipologia di gestione
Esercizio 2015
CARD Gestiti
Non CARD gestiti
Totale sinistri gestiti
Var.%
Esercizio 2014
Var.%
Esercizio 2013
2.566
2,77%
2.496
-13,38%
2.882
14.525
-18,31%
17.782
29,00%
13.784
4.725
-13,36%
5.454
11,25%
4.903
Il significativo decremento registrato a livello di sinistri No CARD come detto è da ricondursi alla presenza
anomala di una serie di sinistri gravi di particolare entità denunciati nell’esercizio 2014 non replicatisi
nell’esercizio appena concluso. I dati sopra riportati includono solo le spese di liquidazione esterne.
Per quanto riguarda la velocità di liquidazione, in dettaglio la stessa, relativamente ai sinistri gestiti, è
evidenziata nelle seguenti tabelle:
Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto gestiti – anno di osservazione corrente
Anno 2015
Totale sinistri gestiti
69,99%
Anno 2014
Anno 2013
68,64%
73,95%
Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto gestiti per tipologia – anno di osservazione corrente
Anno 2015
18
Anno 2014
Anno 2013
CARD gestiti
78,80%
77,48%
81,65%
Non Card gestiti
34,29%
37,02%
46,34%
Totale sinistri gestiti
69,99%
68,64%
73,95%
Per quanto concerne gli altri rami principali esercitati la velocità di liquidazione dei sinistri denunciati con
seguito nel primo anno di osservazione, nonchè quella relativa ai sinistri a riserva al 31.12.14, è la seguente:
Velocità di liquidazione sinistri, al lordo della coassicurazione, relativamente ai principali rami diversi dall’R.C.
Auto (per numero – anno di denuncia)
Ramo di attività
1 – Infortuni
Esercizio 2015
Primo anno di Sinistri a riserva
osservazione
al 01.01.15(*)
43,17%
28,72%
Esercizio 2014
Primo anno di Sinistri a riserva
osservazione
al 01.01.14 (*)
52,79%
27,85%
2 – Malattia
69,76%
61,49%
70,84%
52,96%
3 - Corpi di veicoli terrestri
77,19%
22,52%
80,69%
24,10%
8 – Incendio ed elementi naturali
67,20%
58,97%
69,64%
45,71%
(*) incluse le riaperture nel periodo
In termini di frequenza dei sinistri accaduti, escludendo quindi i sinistri denunciati tardivamente, nella tabella
che segue vengono riportati, relativamente al solo ramo R.C.Auto, i rapporti tra il numero dei sinistri con
seguito e i rischi anno separatamente tra i sinistri gestiti e i sinistri causati.
Frequenza dei sinistri R.C. Auto accaduti nel periodo di osservazione
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Esercizio 2013 Esercizio 2012
Frequenza sinistri gestiti
5,31%
5,18%
5,50%
6,02%
Frequenza sinistri causati
5,20%
5,01%
5,17%
5,76%
I valori dei rapporti al 31.12.15 segnano una crescita della frequenza rispetto a quelli registrati alla chiusura
dell’esercizio 2014.
Tornando ai dati di mercato riportati in precedenza, il trend di miglioramento delle frequenze registrato negli
ultimi anni sembra si stia fermando anche a livello nazionale tant’è che i primi indicatori tendenziali relativi
al 2015 evidenziano un cambiamento del trend, con un leggero aumento delle frequenze (al 30.09.15 ANIA
rileva una frequenza dei sinistri gestiti pari al 5,44% in aumento di 0,04 punti percentuali rispetto allo stesso
periodo dello scorso esercizio).
Un confronto degli indicatori di frequenza della Compagnia con i dati di mercato al 30.09.15 a livello
complessivo, visto quindi sulla globalità dei settori tariffari, registra un posizionamento della Compagnia
leggermente inferiore alle medie di mercato per quanto concerne i sinistri gestiti; se si considera il naturale
incremento del dato di mercato prevedibile nella vista di fine esercizio, i valori di mercato dovrebbero
risultare ulteriormente superiori ai parametri della Compagnia.
19
In considerazione della sostanziale focalizzazione della Compagnia sul canale Bancario, una analisi degli
indicatori in questione distinta per i principali canali distributivi, seppur in presenza di andamenti
sostanzialmente differenti tra i diversi portafogli, evidenzia come di fatto le evidenze di Compagnia
ricalchino quelle ascrivibili al canale Bancario.
Canale
Peso % portafoglio in termini di rischi anno
Anno 2015
Altri canali
Banche
distributivi
96,66%
3,34%
Totale
100%
Anno 2014
Altri canali
Banche
distributivi
96,52%
3,48%
Totale
100%
Frequenza sinistri gestiti
5,30%
5,80%
5,31%
5,16%
5,49%
5,18%
Frequenza sinistri causati
5,21%
4,91%
5,20%
5,00%
5,12%
5,01%
Considerando il solo canale bancario, la Compagnia registra dati leggermente più positivi rispetto alle medie
nazionali seppure la frequenza dal 2014 al 2015 si sia incrementata, tanto per i sinistri gestiti, quanto per
quelli causati.
Per gli altri canali distributivi, la cui percentuale di portafoglio risulta decisamente contenuta, si è registrato
un incremento della frequenza dei sinistri gestiti in controtendenza con il decremento per quanto attiene i
sinistri causati.
Nel corso dell’esercizio 2015 il numero dei sinistri denunciati, complessivamente per tutti i rami, è stato di n.
26.479 sinistri (n. 26.383 nel 2014). Lo sviluppo a livello di singolo ramo è rappresentato nella tabella che
segue:
Sviluppo sinistri (data di denuncia)
Ramo di attività
N. Sinistri
Denunciati
2015
2014
2015
N. Sinistri
Senza Seguito
2014
2015
2014
N. Sinistri
Riservati
2015
2014
01 – Infortuni
1.952
2.061
471
586
861
951
620
524
02 – Malattia
5.279
4.732
3.061
2.694
891
929
1.327
1.109
03 – Corpi di veicoli terrestri
1.958
2.276
1.452
1.797
77
49
429
430
0
0
0
0
0
0
0
0
2.275
2.062
1.252
1.076
412
517
611
469
560
574
416
452
42
51
102
71
10.923 11.075
7.153
7.270
817
685
2.953
3.120
06 – Corpi di veicoli marittimi
08 – Incendio ed elementi naturali
09 – Altri danni ai beni
10 – R.C. autoveicoli terrestri
12 – R.C. veicoli marittimi
13 – R.C. Generale
14 – Credito
15 – Cauzione
16 – Perdite Pecuniarie
20
N. Sinistri
Pagati
0
0
0
0
0
0
0
0
860
808
411
410
124
144
325
254
0
0
0
0
0
0
0
0
11
11
4
6
1
0
6
5
274
577
73
184
55
93
146
300
17 – Tutela giudiziaria
18 – Assistenza
TOTALE LAVORO DIRETTO
525
520
46
55
141
117
338
348
1.862
1.687
1.351
1.129
163
133
348
425
26.479 26.383 15.690 15.659
3.584
3.669
7.205
7.055
Complessivamente emerge un leggero aumento del numero dei sinistri denunciati rispetto al 2014.
Guardando al solo ramo R.C.Auto, le denunce risultano in diminuzione per effetto della riduzione del
numero di contratti in portafoglio (rischi anno: -5,1%, denunciati -1,4%) ma evidenziano un incremento delle
frequenze alla luce della riduzione ben più significativa dei rischi anno correlati.
I sinistri denunciati negli esercizi precedenti ed a riserva al 31 dicembre 2014 erano pari a 20.285 e il loro
sviluppo è stato il seguente: sinistri riaperti nell’esercizio 2015 964, pagati 6.179, archiviati senza seguito
4.816 e a riserva 10.254.
L’ammontare complessivo degli importi pagati nel 2015 (al netto dei recuperi da assicurati e terzi,
comprensivo delle spese di liquidazione e del Contributo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada) è
stato:
-
per i sinistri avvenuti nell’esercizio di 14.890 migliaia di euro interamente riferito al lavoro diretto;
-
per i sinistri avvenuti negli esercizi precedenti di 32.264 migliaia di euro interamente riferiti al
lavoro diretto.
Non sono stati pagati sinistri con riferimento al lavoro indiretto nel corso del 2015.
L’ammontare complessivo della riserva sinistri per risarcimenti e spese di liquidazione (al netto delle somme
da recuperare da assicurati e da terzi) alla chiusura dell’esercizio è:
-
per i sinistri avvenuti nell’esercizio di 34.408 migliaia di euro interamente riferiti al lavoro diretto;
-
per i sinistri avvenuti negli esercizi precedenti di 171.296 migliaia di euro interamente riferiti al
lavoro diretto.
Ulteriori approfondimenti per quanto riguarda la sinistralità dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 sono
riportati nella parte B sezione 18 della Nota Integrativa.
POLITICA RIASSICURATIVA ADOTTATA DALLA SOCIETA‘
Il 2015 è stato un anno molto positivo per i maggiori operatori professionali del mercato assicurativo e
riassicurativo, con risultati tendenzialmente in miglioramento rispetto al 2014 ed al 2013.
Secondo le prime stime, infatti, nel corso dell’anno le catastrofi naturali e man-made hanno registrato una
notevole riduzione rispetto al 2014, causando circa 79 miliardi di euro di perdite nell’economia globale e
circa 30 miliardi di euro di perdite nell’industria assicurativa, per la maggior parte riconducibili alle tempeste
21
invernali che hanno colpito gli Stati Uniti a febbraio e l’Europa a fine marzo, nonché alla serie di esplosioni
nel porto cinese di Tianjin.
Il devastante terremoto in Nepal ha causato migliaia di morti ed importanti perdite economiche ma la scarsa
penetrazione delle coperture assicurative ha reso piuttosto limitata l’esposizione dell’industria assicurativa.
Le elevatissime temperature e la siccità che hanno colpito India, Pakistan, Europa, Africa del Nord e Medio
Oriente hanno causato infine incendi e altri disastri ma, per contro, è stata relativamente calma la stagione
degli uragani nell'Atlantico del Nord e questo ha permesso di contenere i costi per gli assicuratori.
Nonostante gli eventi di cui sopra, quasi tutti i maggiori riassicuratori hanno registrato degli utili al terzo
trimestre che, molto probabilmente, saranno confermati sul bilancio dell’esercizio, anche se il quarto
trimestre sarà inevitabilmente condizionato dalle perdite derivanti dagli eventi catastrofali dell’ultima parte
dell’anno, i cui effetti negativi scontano ancora un elevato grado di incertezza.
Tutto ciò ha consentito di calmierare ancora una volta gli effetti negativi sul pricing, assorbiti anche dallo
squilibrio tra domanda di riassicurazione e offerta di capacità derivante dal perdurare della fase di
sovracapitalizzazione e concentrazione del mercato assicurativo con la conseguente riduzione dei premi
ceduti in riassicurazione.
Il mercato riassicurativo ha quindi registrato significative riduzioni del pricing a livello mondiale e tale trend
potrebbe rimanere, seppur forse più contenuto, anche nel 2016 in quanto la crescita della penetrazione della
riassicurazione nei mercati emergenti rimane ancora insufficiente a compensare il calo della domanda nei
mercati maturi; inoltre le fusioni e le acquisizioni che hanno caratterizzato alcuni importanti players di
settore nel corso del 2015 non hanno ancora influito sull’assorbimento del capitale in eccesso.
Per questi motivi sia il Financial Stability Report annuale del 2015, pubblicato dall’EIOPA (European
Insurance and Occupational Pensions Authority), che le principali Agenzie di rating mantengono un outlook
negativo per il mercato riassicurativo globale, nonostante lo stesso sia caratterizzato da una solida
capitalizzazione e una forte solvibilità, strumenti che permettono al comparto di resistere alla forte pressione
sui prezzi.
Alla chiusura del 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha rilevato un risultato tecnico positivo e ciò ha contribuito
a determinare un effetto positivo anche per i riassicuratori, soprattutto a fronte delle rispettive coperture in
eccesso di sinistro per la maggior parte clean e/o non intaccate pesantemente.
La politica riassicurativa della Società è rimasta immutata ed orientata all’obiettivo di elevare la propria
capacità di adempiere alle obbligazioni con gli assicurati contribuendo al contenimento dei rischi e
all’equilibrio dei portafogli secondo le linee guida sulla riassicurazione stabilite dal Consiglio di
Amministrazione della Società con delibera del 22.02.2006, e successive modificazioni ed integrazioni, in
ottemperanza delle disposizioni della Circolare Isvap (ora Ivass) n. 574/D del 23.12.2005.
22
La struttura riassicurativa, è rimasta sostanzialmente invariata componendosi di coperture proporzionali in
quota e di coperture non proporzionali in eccesso di sinistro.
La scelta delle tipologie di copertura è determinata dalle specifiche caratteristiche dei singoli portafogli
tenendo anche in considerazione la validità economica delle soluzioni e la loro reperibilità sul mercato.
La strategia adottata nel comparto dei facoltativi è complementare a quella della riassicurazione per trattati,
salvo che per quanto concerne i casi relativi a tipologie di rischio escluse dalle condizioni contrattuali
piuttosto che i casi inerenti specifici accordi commerciali che prevedono l’adozione di un pacchetto
riassicurativo abbinato alla partecipazione alla singola polizza.
L’analisi della congruità della struttura in funzione dei rinnovi 2016 ha portato a confermare sostanzialmente
l’adeguatezza della stessa alle esigenze della Compagnia: gli interventi si sono limitati quindi alla revisione
di alcune condizioni contrattuali nell’ottica di supportare tecnicamente lo sviluppo della Compagnia.
Il pannello dei riassicuratori, di primario livello, è rimasto invariato.
In seguito, nella sezione relativa all’evoluzione prevedibile della gestione con riferimento alle modifiche
delle forme riassicurative adottate, vengono ulteriormente dettagliati i contenuti dei rinnovi per l’esercizio
2016.
ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO E NUOVI PRODOTTI IMMESSI SUL MERCATO
Con l’obiettivo di adeguare la tariffa R.C. Auto per un riequilibrio tecnico ed in previsione di possibili
aumenti tariffari da parte delle compagnie concorrenti, nel corso della prima parte dell’anno, si è proceduto
allo studio e definizione di nuovi valori dei coefficienti tariffari. Il premio base di tariffa del prodotto auto
“TuttoTondo” è stato aumentato dell’1,5%, ma anche altri coefficienti (tipo guida, anzianità assicurativa,
sconto di benvenuto, sconto tondo, età, ecc.) sono stati modificati in riduzione o in aumento. Inoltre, per
diversi comuni, sono stati messi a punto degli interventi, anche in questo caso in aumento o in riduzione, dei
coefficienti territoriali. Tutte le modifiche sono state introdotte a partire dal 1° giugno 2015.
Nell’ambito del progetto Car Evolution, finalizzato alla ripresa del comparto Auto, si è concordato con la
Banca Popolare di Sondrio di predisporre una nuova Convenzione, dedicata ai soli dipendenti della Banca,
che prevede uno sconto del 25% sul premio di tariffa R.C.Auto. L’obiettivo dell’iniziativa, resa operativa dal
21 aprile 2015, è quello di aumentare il numero di dipendenti assicurati e, allo stesso tempo, favorire una
miglior conoscenza del prodotto presso la Rete, al fine di stimolarne la proposizione e la vendita.
L’attività di sviluppo prodotti nei Rami Elementari si è concentrata principalmente nella definizione di
alcune nuove soluzioni sulla base delle richieste pervenute dal Gruppo Bper. Sono state quindi elaborate 2
nuove proposte correlate al segmento dei “giovani”.
23
Nel primo trimestre sono stati effettuati alcuni interventi di restyling di prodotto in particolare per quanto
concerne i prodotti “Orizzonte Salute”, “Sistema Salute” e “PMaiuscola Casa” (polizza abitazione dedicata
alla clientela Private).
Nel corso del terzo trimestre sono state elaborate le analisi per la definizione del nuovo adeguamento
tariffario Auto previsto per l’esercizio 2016.
LINEE ESSENZIALI SEGUITE NELLA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI
La politica degli investimenti adottata dalla Società
L’operatività della gestione finanziaria nel corso del 2015 è stata coerente con le linee di indirizzo
dell’Investment Policy adottata dalla Compagnia e con le indicazioni del Comitato Investimenti di Gruppo e
del Comitato Investimenti Finanziari.
Obiettivo della politica di investimento è stato l’ottimizzazione del profilo rischio rendimento del portafoglio
in conformità con il profilo delle passività e degli standard di liquidabilità e prudenza definiti.
Al 31 dicembre gli investimenti finanziari di Classe C, al netto delle partecipazioni, della Società si attestano
ad un valore di carico di 295 milioni di Euro, in aumento di 23 milioni rispetto ai 272 milioni di Euro della
fine dello scorso anno.
L’attività di gestione si è focalizzata sul settore obbligazionario, dove è stata aumentata sia l’esposizione ai
titoli governativi, principalmente italiani e spagnoli, sia l’esposizione verso emittenti corporate industriali a
fronte di una diminuzione dell’esposizione a emittenti corporate finanziari.
E’ stata mantenuta in portafoglio una adeguata quota di liquidità a presidio delle esigenze dell’attività
caratteristica.
L’attività di trading sul mercato obbligazionario e azionario è stata funzionale al raggiungimento degli
obiettivi di redditività.
Il portafoglio esprime una duration pari a 3,58 anni, in aumento rispetto alla rilevazione di fine 2014 (pari a
3,27 anni), nel rispetto dei limiti previsti dall’Investment Policy.
RISK MANAGEMENT
Vengono di seguito riportate le risultanze dell’analisi della gestione finanziaria e rischi (art. 2428, comma 6
bis c.c.) con la finalità di fornire le informazioni integrative e di supporto per permettere di effettuare una
valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria di Arca Assicurazioni S.p.A.. Questa valutazione
viene effettuata sulla base dei principi generali contenuti nel Regolamento Isvap n.20/2008 e nella normativa
Solvency II.
24
Il controllo del rischio finanziario viene effettuato attraverso il periodico monitoraggio dei principali
indicatori di esposizione al rischio tasso, al rischio credito, al rischio azionario ed al rischio di liquidità.
Rischio Tasso
La duration del portafoglio investimenti di classe C (comprensivo di obbligazioni, azioni, liquidità),
indicatore dell’esposizione al rischio tasso della Società, al 31.12.2015 risulta pari a 3,58; con specifico
riferimento al portafoglio obbligazionario, la duration risulta pari a 3,94 anni.
Risk Sector
Government
Financial
Corporate
Obbligazioni
Composizione
Incremento Incremento
10 bps
50 bps
4,03
-1.048.294
-5.241.472
3,15
-143.438
-717.190
5,63
-38.722
-193.612
3,94
-1.230.455
-6.152.274
Duration
83,25%
14,55%
2,20%
100,00%
In tabella si riportano valori di sensitivity del portafoglio obbligazionario alla variazione parallela delle curve
di tasso di riferimento degli strumenti finanziari.
Rischio Credito
La gestione del portafoglio titoli prevede principalmente l’investimento in titoli del segmento “Investment
grade” (96,16% del portafoglio obbligazionario).
In particolare, lo 0,23% dei titoli obbligazionari ha rating doppia A, il 2,43% ha rating singola A e il 93,50%
ha rating tripla B.
Il monitoraggio del rischio di credito avviene attraverso la misura della sensitivity del portafoglio alla
variazione degli spread di credito di riferimento.
Rating
AA
A
BBB
NIG
Obbligazioni
Composizione
0,23%
2,43%
93,50%
3,84%
100,00%
Incremento Incremento Incremento
1 bps
10 bps
50 bps
-1.308
-13.079
-65.397
-4.994
-49.936
-249.681
-146.435
-1.464.348
-7.321.740
-5.350
-53.503
-267.515
-158.087
-1.580.867
-7.904.333
Rischio Azionario
Il monitoraggio del rischio azionario avviene attraverso l’analisi di sensitivity del portafoglio azionario alla
variazione dei mercati di riferimento rappresentati dagli indici settoriali.
25
Settore
Finanza
Utility
Composizione
9,90%
90,10%
Azionario
100,00%
Beta
Shock -10%
1,05
-8.845
0,98
-80.528
0,99
-89.373
Rischio Liquidità
La costruzione del portafoglio degli investimenti a copertura delle riserve avviene dando la preferenza a
strumenti finanziari di pronta liquidità e limitando quantitativamente la possibilità di acquisto titoli che, per
la loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non garantiscono un’eventuale vendita in tempi brevi e/o a
condizioni eque.
In tale ottica la Compagnia monitora costantemente il cash flow matching tra attivi e passivi al fine di
limitare l’esigenza di liquidare investimenti senza adeguato preavviso.
CONTENZIOSO
Per quanto attiene le posizioni in contenzioso al 31.12.2015, al di fuori di quelle legate alla gestione dei
sinistri e delle cause instaurate da ex agenti, per le quali si rinvia alla Nota Integrativa, non risultano
posizioni significative.
ASSETTO AZIONARIO; NUMERO E VALORE NOMINALE DELLE AZIONI PROPRIE IN
PORTAFOGLIO
Il Capitale Sociale è pari ad euro 50.762.146,72 interamente versati ed è rappresentato da n. 14.756.438
azioni ordinarie del valore nominale di 3,44 euro ciascuna.
La Società non detiene, in proprio o per il tramite di interposta persona o società fiduciaria, azioni proprie.
Nel corso dell’esercizio non si sono registrate variazioni nella compagine azionaria, che quindi rimane quella
rilevata alla chiusura dell’esercizio 2014:
Soci di Arca Assicurazioni S.p.A.
Arca Vita S.p.A.
26
N° azioni
14.478.732
al 31.12.2015
Valore nominale
%
1 azione = 3,44 €
98,1181%
49.806.838,08
N° azioni
14.478.732
al 31.12.2014
Valore nominale
%
1 azione = 3,44 €
98,1181%
49.806.838,08
Banca Agricola Popolare di Ragusa
160.073
1,0848%
550.651,12
160.073
1,0848%
550.651,12
Banca Popolare di Fondi
TOTALE
117.633
0,7972%
404.657,52
117.633
0,7972%
404.657,52
14.756.438 100,0000%
50.762.146,72
14.756.438 100,0000%
50.762.146,72
In data 17 marzo 2015 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, tra l’altro, “di esprimere, in qualità di
Azionista controllante di Isi Insurance Direct S.r.l., nell’Assemblea dei Soci, voto favorevole alla messa in
liquidazione volontaria della Società”, cancellata dal Registro delle Imprese in data 20 luglio 2015.
PARTECIPAZIONI IN IMPRESE DEL GRUPPO; RAPPORTI CON LE IMPRESE DEL GRUPPO:
CONTROLLANTI, CONTROLLATE, CONSOCIATE E COLLEGATE
A fronte dell’acquisizione della partecipazione di controllo di Arca Vita S.p.A., avvenuta in data 22.06.2010
da parte di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., l’attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell’articolo
2497 e seguenti del Codice Civile, è esercitata da Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., la quale detiene il
63,3929% del capitale sociale di Arca Vita S.p.A. e quindi, indirettamente, il 62,1999% del capitale sociale
di Arca Assicurazioni S.p.A..
Arca Assicurazioni S.p.A. partecipa direttamente con una quota del 39,7834% al capitale sociale di Arca
Inlinea S.c.a.r.l. che si configura come società consociata essendo partecipata per la restante quota del
60,2166% del capitale da Arca Vita S.p.A..
Arca Inlinea S.c.a.r.l ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile di 16 migliaia di euro ed un patrimonio netto,
comprensivo di detto risultato, pari a 523 migliaia di euro.
Arca Assicurazioni S.p.A. partecipa direttamente con una quota del 16,97% al capitale sociale di Arca
Sistemi S.c.a.r.l. che si configura come società consociata essendo partecipata per le restanti quote
dell’82,03% del capitale da Arca Vita S.p.A. e dell’1% da Arca Inlinea S.c.a.r.l..
Arca Sistemi S.c.a.r.l ha chiuso l’esercizio 2015 in pareggio e con un patrimonio netto, comprensivo di detto
risultato, pari a 4.554 migliaia di euro.
La compagnia Isi Insurance Direct S.r.l., partecipata al 100% da Arca Assicurazioni S.p.A. al 31.12.2014, nel
corso del 2015 è stata oggetto di liquidazione e chiusura, come precedentemente dettagliato.
Nell’elenco delle partecipazioni in imprese del gruppo sono presenti al 31.12.2015 anche le azioni della
controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., che erano state acquistate nel corso del 2014 a
servizio dei piani di compensi basati su strumenti finanziari destinati al personale dirigente della società; al
31.12.2015 la società non ha più personale dirigente in forza.
Durante il 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha sostenuto costi a normali condizioni di mercato verso la
consociata UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevalentemente per prestazioni di servizio (in particolare per
servizi inerenti all’area Finanza e all’area Gestione delle Risorse Umane) e per distacchi di personale, verso
la controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. e verso la consociata Liguria Assicurazioni S.p.A.
per distacchi di personale, e verso la controllante indiretta Finsoe S.p.A. prevalentemente per riaddebiti per la
polizza R.C. di gruppo, mentre con la consociata Unipol Banca S.p.A. ha intrattenuto rapporti di conto
corrente.
La Compagnia ha anche in essere un trattato di riassicurazione con Unisalute S.p.A. relativamente a
“prodotti salute”, definiti congiuntamente, che interessano i rami infortuni e malattie.
27
Nel corso del 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha inoltre intrattenuto rapporti con UnipolSai Assicurazioni
S.p.A., con Linear Assicurazioni S.p.A., con Liguria Assicurazioni S.p.A., con Dialogo Assicurazioni S.p.A.
e con Systema Assicurazioni S.p.A. connessi alla gestione dei sinistri CARD del ramo R.C.Auto.
Per maggiori dettagli si rinvia alla Parte C “Altre Informazioni” della Nota Integrativa.
Con Arca Vita S.p.A., Arca Inlinea S.c.a.r.l., Arca Sistemi S.c.a.r.l. e la consociata Arca Direct Assicurazioni
S.r.l. (controllata al 100% da Arca Vita S.p.A.), la Società intrattiene le usuali relazioni costituite, tra l’altro,
da prestazioni di servizi regolati in base ai contratti formalizzati tra le parti che prevedono il rimborso del
costo sostenuto o, ove diversamente previsto, il riconoscimento di un corrispettivo calcolato sulla base dei
prezzi di mercato. Gli addebiti intercorsi sono analiticamente evidenziati nel capitolo “spese di gestione”.
Gli altri rapporti con tali Società si sono concretati in locazioni immobiliari passive, prestazioni assicurative
e intermediazioni assicurative, il tutto a normali condizioni di mercato, e in distacchi di personale.
Al 31.12.15 sono anche in essere rapporti patrimoniali di natura fiscale tra Arca Assicurazioni S.p.A. e la sua
controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. a seguito dell’adesione all’Istituto del Consolidato
Fiscale.
La situazione creditoria e debitoria al 31.12.15 nei confronti di Arca Vita S.p.A. e le sue controllate è esposta
nell’apposita sezione della Nota Integrativa (parte B sezioni 5 e 13) e nel commento alle voci di bilancio;
inoltre, l’allegato 16 mostra il dettaglio delle attività e passività relative alle stesse imprese raggruppate per
categoria. In merito ai rapporti verso imprese del gruppo e parti correlate si rinvia alla Parte C “Altre
Informazioni” della Nota Integrativa.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO
SVILUPPO DEL PORTAFOGLIO ASSICURATIVO, ALL’ANDAMENTO DEI SINISTRI ED ALLE
EVENTUALI MODIFICHE ALLE FORME RIASSICURATIVE ADOTTATE
In termini di sviluppo commerciale le aspettative per l’esercizio 2016 sono di una conferma nella crescita dei
premi nei rami elementari e di una stabilità nella raccolta premi nel settore Auto, quale risultato di una
significativa ripresa della nuova produzione insieme ad una riduzione del premio medio di portafoglio. A
sostegno di questo obiettivo la Compagnia ha deciso tutta una serie di investimenti sia in termini di
remunerazione alla rete che di iniziative sui clienti finali. Gli obiettivi da condividere con la rete distributiva
saranno come di consueto basati sulla Nuova Produzione Netta (ovvero sul valore di nuova produzione al
netto di disdette e annulli di polizza); l’attenzione quindi rimane concentrata sullo sviluppo del portafoglio,
sia tramite la crescita della nuova produzione sia attraverso una maggiore focalizzazione sulla conservazione
del portafoglio in essere.
Le principali macro attività a supporto degli obiettivi sopra espressi, da cui la Società si attende un ritorno in
termini di volumi, saranno le seguenti:
•
implementazione di una campagna denominata "Cross Selling Auto" condivisa con le principali
banche socie, che comprende attività commerciali e di sostegno per il rilancio del Comparto
28
Auto;
•
spinta del Comparto PMI, in quanto definito un pilastro della proposizione Arca per il 2016,
tramite il prosieguo delle azioni specifiche sul prodotto “Imprimis Commercio” già attive nel
corso del 2015, ed il lancio del nuovo prodotto “Imprimis Artigiano”;
•
realizzazione di strumenti di marketing per iniziative di vendita sui Rami Elementari e Auto.
Per quanto attiene l’andamento dei sinistri, ed in particolare per il ramo R.C. Auto, l’attesa per l’esercizio
2016 è quella di un ulteriore seppur contenuto decremento in termini numerici dei sinistri denunciati quale
diretta conseguenza della diminuzione del portafoglio registrata nel 2015, a fronte di un’attesa
stabilizzazione della frequenza. Rimane comunque alta l’attenzione per identificare e contrastare eventuali
comportamenti fraudolenti che potrebbero insorgere con riferimento ad alcune fasce del portafoglio.
Ad eccezione di alcuni trattati di servizio, sui quali sono state introdotte delle variazioni contrattuali che
dovrebbero apportare dei benefici economici già nel breve termine, come già accennato in precedenza, le
modifiche alle forme riassicurative adottate in sede di rinnovo dei trattati di riassicurazione per il 2016
vedono una sostanziale conferma delle strutture 2015 per quanto concerne le coperture in eccesso di sinistro
e le coperture proporzionali sui rami elementari. Sono state infine rinnovate tutte le coperture catastrofali in
scadenza, confermando le capacità, coerentemente con il profilo di portafoglio.
Congruentemente con le linee guida della politica riassicurativa e con le altre Policy, la struttura 2016 è stata
collocata su primari riassicuratori professionali dotati di adeguati livelli di rating e quindi in possesso di
solidità patrimoniali ed economiche tali da limitare il più possibile il rischio di controparte.
ALTRE INFORMAZIONI
In merito alla verifica fiscale generale da parte dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale Veneto per
gli esercizi 2008, 2009, 2010 e 2011 iniziata nel 2013 con riferimento ad Arca Assicurazioni S.p.A., nel
mese di agosto 2014 erano stati notificati anche per l’anno d’imposta 2009 i medesimi avvisi di accertamento
già notificati in precedenza con riferimento all’anno d’imposta 2008: come per l’anno d’imposta 2008, la
Compagnia aveva depositato, in data 05.11.2014, presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del
Veneto, istanze di accertamento con adesione, ai sensi dell’ articolo 6, comma 2, e dell’articolo 9 –bis del
D.Lgs. 546/92, rispettivamente per gli avvisi relativi alle imposte Irap ed Ires per l’anno d’imposta 2009,
mentre per l’avviso di accertamento e per l’atto di contestazione ed irrogazione delle sanzioni in materia di
Iva per l’anno d’imposta 2009, aveva presentato, nella stessa data, ricorso con istanza di reclamo-mediazione
ai sensi dell’art. 17 bis del D.Lgs 546/9.
Come per l’anno d’imposta 2008, Arca Assicurazioni S.p.A., a seguito dell’esito positivo del
“contradditorio” di cui sopra, inerente l’imposta Ires, ha provveduto a depositare presso l’Agenzia delle
Entrate – Direzione Regionale del Veneto, la nota di deposito e memoria provvedendo a definire
29
integralmente l’atto “de quo”, dopo aver versato in data 16.02.2015 quanto richiesto; mentre, a seguito
dell’esito negativo del “contraddittorio” in materia di Iva ed Irap, ritenendo valide le ragioni e le osservazioni
già evidenziate nelle memoria a suo tempo depositata, la Società ha tempestivamente depositato, in data
03.03.2015 i ricorsi avverso gli avvisi di accertamento sopra menzionati. Nel corso del 2015 la Società ha
provveduto al pagamento delle cartelle esattoriali emesse a seguito della presentazione dei ricorsi di cui
sopra.
Con riferimento a due avvisi di accertamento relativi all’imposta Iva per l’anno d’imposta 2009 notificati in
data 18.11.2014, derivanti da un controllo effettuato nei confronti della Società Carige e Fondiaria Sai in
materia di “coassicurazione”, Arca Assicurazioni S.p.A. ha presentato “istanza di accertamento con
adesione”, ai sensi dell’art.17-bis del D.Lgs. 546/92, e a seguito dell’esito negativo del “contradditorio” ha
depositato presso la Commissione tributaria di Venezia in data 07.05.2015 i relativi ricorsi.
In data 10.09.2015 e 11.09.2015 sono stati notificati ad Arca Assicurazioni S.p.A., anche per l’anno
d’imposta 2010 i medesimi avvisi di accertamento già notificati in precedenza con riferimento all’anno
d’imposta 2008 e 2009 in materia di Irap ed Iva. Come per l’anno d’imposta 2008 e 2009 , la Compagnia ha
depositato, in data 05.11.2015, presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto, ricorso con
istanza di reclamo-mediazione ai sensi dell’art. 17 bis del D.Lgs 546/9, per l’avviso di accertamento e per
l’atto di contestazione ed irrogazione delle sanzioni in materia di Iva mentre ha provveduto al pagamento di
quanto richiesto definendo l’accertamento in materia di Irap ai sensi dell’art. 15 comma 1, Dlgs 218/97.
In riferimento a quanto sopra in data 05.02.2016, la Società ha ricevuto dall’Agenzia delle Entrate –
Direzione Regionale del Veneto la proposta di mediazione con sola riduzione delle sanzioni, con la
conseguenza che la Compagnia provvederà, come per gli anni precedenti, a depositare nei termini il ricorso
pressa la Commissione Tributaria di Venezia.
A fronte di quanto sopra, la Compagnia ha ritenuto congruo confermare l’accantonamento già stanziato per
queste voci in sede di chiusura dell’esercizio 2013.
La Società ha esercitato l’opzione per l’adesione per l’anno 2016 alla procedura di liquidazione dell’IVA di
gruppo ex art. 73 del D.P.R. 633/72 con Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. in qualità di soggetto
controllante.
In riferimento alle cartelle di pagamento inerenti l’Irap dell’esercizio 2003 e 2004, in relazione alle quali
Arca Assicurazioni S.p.A. aveva provveduto, rispettivamente nel dicembre 2011 e nel febbraio 2012, a
presentare controricorso alla Corte Suprema di Cassazione per resistere avverso i ricorsi per Cassazione
presentati nel 2011 dall’Agenzia delle Entrate, in data 10.03.2015 è stata depositata la sentenza emessa dai
Giudici di merito che hanno accolto parzialmente il ricorso confermando la correttezza dell’operato della
Società.
Per quanto riguarda il ricorso presentato da Arca Assicurazioni S.p.A. al TAR del Lazio avverso una
sanzione di 60.000,00 euro, già pagata dalla Compagnia, per ritardata formulazione dell’offerta in un sinistro
30
R.C. Auto a seguito di un errore professionale del legale incaricato, si segnala che lo stesso è stato dichiarato
inammissibile e quindi cancellato dal ruolo. La Compagnia di Assicurazioni del legale incaricato aveva già
riconosciuto, a fronte del danno arrecato dal professionista, il diritto di Arca Assicurazioni S.p.A.
all’indennizzo, corrisposto nel 2013.
In data 04.08.2015 il Consiglio di Amministrazione di Arca Assicurazioni S.p.A., preso atto dell’intenzione
della controllante diretta Arca Vita S.p.A. di aderire per il triennio 2015-2017 al regime per la tassazione
consolidata di gruppo (c.d. “consolidato fiscale”) di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. in qualità di
consolidata, ha deliberato, tra l’altro, l’adesione di Arca Assicurazioni S.p.A. per il triennio 2015-2017 in
qualità di consolidata al regime citato istituito dalla controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.. In tale
sede è stato altresì attribuito all’Amministratore Delegato ed al Direttore Generale, anche disgiuntamente tra
loro, ogni più ampio potere, per dar corso a quanto deliberato, in particolare sottoscrivendo con la Società
consolidante un accordo in merito alla regolazione monetaria dei vantaggi fiscali ricevuti o attribuiti ed in
generale di tutti i rapporti economici relativi e derivanti dall’applicazione del meccanismo della tassazione su
base consolidata degli imponibili fiscali.
In base a quanto previsto dalla circolare Isvap (ora Ivass) n.574/D del 23 dicembre 2005 “Disposizioni in
materia di riassicurazione passiva”, il Consiglio d’Amministrazione, riunitosi il 9 febbraio 2016, ha
provveduto a ratificare il piano delle cessioni in riassicurazione dell’esercizio 2016.
A seguito dell’esigenza di omogeneizzazione dei processi e integrazione dei dati di Gruppo, strumentale tra
l’altro alle esigenze correlate al sistema Solvency II, la Controllante indiretta, Unipol Gruppo Finanziario
S.p.A. ha previsto, per le aree Amministrazione e Controllo di Gestione, l’integrazione delle società Arca sui
sistemi SAP secondo il modello target Unipol.
In tale contesto, nell’ottica di conseguire gli obiettivi previsti dal Gruppo, a partire dai primi mesi del 2015 si
è avviato il progetto di migrazione volto alla sostituzione dell’applicativo Formula, comune alle varie società
Arca, a favore del nuovo sistema SAP. L’obiettivo definito in termini temporali vedeva la conclusione
dell’integrazione e l’avvio operativo del nuovo sistema sulle varie Società a partire dal 1°gennaio 2016.
Il progetto, articolato su tre cantieri principali: Contabilità e Bilancio, Acquisti e Controllo di Gestione, ha
traguardato l’obiettivo temporale prefissato; a partire quindi dal 01.01.16 Arca Assicurazioni S.p.A.,
similarmente alle altre Società Arca, è operativa sul nuovo sistema SAP.
Il passaggio al nuovo sistema SAP, già in sede di chiusura dei dati di bilancio 2015, ha comportato, per
alcune sottovoci dello stato patrimoniale, l’adeguamento al piano dei conti del Gruppo Unipol. Si rinvia ai
contenuti della Nota Integrativa al presente Bilancio per le indicazioni di dettaglio.
La Società ha posto in essere tutte le misure necessarie per assicurare il rispetto degli obblighi previsti dalla
normativa in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo n. 196/2003), al fine di garantire la
31
tutela e l’integrità dei dati di clienti, dipendenti, collaboratori e, in generale, di tutti coloro con cui entra in
contatto.
Nel corso del 2015 la Società ha inoltre aggiornato il “Documento Programmatico sulla Sicurezza” (DPS)
che, pur non essendo più richiesto dal D.Lgs 196/2003, viene ritenuto importante al fine di illustrare le policy
aziendali in tema di misure di sicurezza (informatiche, fisiche ed organizzative), atte a garantire la
riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati.
Nel 2016 verrà completato il percorso di integrazione del DPS della Società nel “Documento Unico sulla
Sicurezza delle Informazioni” (DUSI), redatto dalla controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per tutte
le società del Gruppo interessate.
In continuità con gli anni precedenti, Arca Assicurazioni S.p.A. svolge una sistematica attività di
prevenzione e contrasto dei fenomeni speculativi e fraudolenti, allo scopo di contenere i costi e realizzare nel
contempo i presupposti per influire positivamente sulle dinamiche tariffarie.
I settori aziendali particolarmente interessati all’attività antifrode sono costituiti dal Portafoglio e dal
Servizio Legale per la parte assuntiva, dagli Uffici Sinistri per la parte liquidativa.
Nel primo caso l’attività antifrode consiste soprattutto nel controllo dell’autenticità della documentazione
precontrattuale e contrattuale prodotta dai clienti in fase di assunzione della polizza e si estende alle verifiche
che derivano dalle segnalazioni delle autorità di Polizia in occasione dei rilievi effettuati sul territorio in
ordine a documenti assicurativi falsi o contraffatti.
Nel secondo caso, gli Uffici di liquidazione danni svolgono sia un’attività di prevenzione attraverso la
valutazione della sinistralità del canale distributivo, sia un’attività di contrasto vero e proprio, mediante
un’accurata istruttoria dei sinistri sospetti, al fine di accertare la fondatezza delle richieste di risarcimento.
Tale operatività si svolge tanto attraverso la consultazione di Banche dati (Ivass, Inail, Ania) per la
valutazione di eventuali precedenti sinistri, quanto con la collaborazione di una rete di fiduciari qualificati
(investigatori, periti e legali), puntando così ad un’istruttoria approfondita e completa.
La Direzione Tecnica, nell’ambito dell’antifrode liquidativa, e il Servizio Legale, nell’ambito dell’antifrode
assuntiva, portano a naturale sintesi gli esiti delle attività sopra menzionate e, in presenza di elementi di
rilevanza penale, con la collaborazione di legali fiduciari esterni, danno impulso alla presentazione di
denunce-querele a tutela della Compagnia e, indirettamente, del mercato assicurativo.
In ottemperanza a quanto previsto dell’art. 30, comma 2, del Decreto Legge n. 1/2012 s’informa che, quale
effetto dell’attività di contrasto alle frodi esercitata nel ramo RCAuto, la Compagnia stima di aver conseguito
nel 2015 una riduzione di oneri pari a circa 294 migliaia di euro al lordo dei costi di gestione e delle spese
interne sostenute per far fronte all’attività medesima.
A tale stima si perviene tenendo conto delle denunce di sinistro a fronte delle quali, a seguito delle attività
istruttorie svolte in ottica antifrode, non si è provveduto alla liquidazione dei danni.
Sede societaria
La Società ha sede a Verona in via del Fante n. 21; non sussistono sedi secondarie.
32
Risorse umane e formazione 2015
Risorse Umane
Al 31.12.15 il personale della Società Arca Assicurazioni S.p.A. è composto di 145 unità (145 impiegati e
nessun dirigente), contro le 154 unità al 31.12.14.
Il numero medio dei dipendenti nel corso dell’ultimo esercizio è stato di 147,33 unità. Nel corso del 2015
sono state inserite complessivamente 5 risorse (tutti impiegati), mentre ne sono uscite 14 (1 dirigente e 13
impiegati).
Il numero complessivo di persone che al 31.12.2015 fruisce di un contratto di lavoro part time ammonta a 21
risorse, mentre il personale assunto a tempo determinato è pari a 3 persone e rappresenta quindi il 2,06% del
totale delle risorse. La composizione per genere per la società Arca Assicurazioni S.p.A. vede al 31.12.15
una quota di personale femminile del 78,23% e maschile del 21,77%. L’età media del personale (impiegati e
dirigenti) è di circa 40 anni.
Il costo del personale è evidenziato nell’allegato 32 alla Nota Integrativa.
Formazione
Nel corso del 2015 sono stati realizzati interventi formativi in parte finanziati dal Fondo FBA (attraverso il
Piano presentato da Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.) cui hanno partecipato 95 persone per un totale di
213,5 giornate di formazione. La restante parte di corsi è stata realizzata con il contributo totalmente a carico
dell’azienda.
Nel complesso, le attività formative nell’anno 2015 hanno coinvolto 110 dipendenti di Arca Assicurazioni
S.p.A., per un totale di 345,5 giornate di formazione (234 delle quali effettuate da formatori esterni), 261,5
delle quali rivolte a personale femminile (86 risorse coinvolte).
I contenuti hanno riguardato per lo più corsi di formazione manageriale/comportamentale (es. Formazione
Formatori – Formazione Area Manager – Comunicazione di base – Gestione del conflitto – Corso per
Addetto Servizi Generali/Consapevolezza del ruolo – Formazione per operatori telefonici etc.), di
formazione tecnica assicurativa (es. Potenziamento delle competenze specialistiche contro le Frodi
Assicurative – Formazione Solvency II – Formazione Rami Elementari – Formazione RC/RCT/RCTO etc.),
di aggiornamento normativo/sicurezza (es. Corso su Bilancio Assicurativo – Corso su Normativa CARD Formazione RLS – Formazione Preposti – Formazione sicurezza dei lavoratori/Sicurezza Rischi Specifici
livello basso – Formazione Primo Soccorso e Defibrillatore – Corso Antincendio rischio medio etc.), di
informatica di base (Excel Base) e formazione linguistica (Progetto Lingua Inglese).
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono rilevati fatti di rilievo che possano incidere in misura rilevante
sulla situazione patrimoniale.
33
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO
Signori Azionisti,
Vi invitiamo ad approvare la Relazione sulla Gestione, lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e
la Nota Integrativa e i relativi Allegati al 31.12.15 così come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel
loro complesso e nelle singole appostazioni.
Vi proponiamo la seguente destinazione dell’utile di esercizio:
Utile netto dell’esercizio
22.798.150 €
5% riserva legale
1.139.907,50 €
Riserva straordinaria
3.360.259,38 €
Totale accantonamenti a fondi riserva
4.500.166,88 €
0,00 €
Riporto utili esercizi precedenti
Utile netto da distribuire
18.297.983,12 €
Alle n. 14.756.438 azioni ordinarie (1,24 euro per azione)
18.297.983,12 €
0,00 €
Riporto utili
In ottemperanza alle previsioni di cui all’art. 2426 comma 5 n.8 bis del Codice Civile vi proponiamo inoltre
di destinare a riserva non distribuibile (riserva indisponibile ex. art. 2426 comma 5 n. 8 bis) l’importo di
74.027 euro prelevandoli dalla riserva straordinaria.
Il Consiglio di Amministrazione rivolge il più vivo ringraziamento alle Direzioni Generali ed agli operatori
delle Banche per la loro fattiva collaborazione; ringrazia inoltre l’Amministratore Delegato, il Direttore
Generale ed i collaboratori tutti della Compagnia per l’assiduo impegno, l’attività svolta ed i risultati
conseguiti.
Verona, 8 marzo 2016
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Il Presidente)
dott. Fabio Cerchiai
34
BILANCIO DELL'ESERCIZIO 2015
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità
Prospetto dimostrativo delle attività a copertura delle riserve tecniche
35
36
Società
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A
Capitale sociale sottoscritto
E.
50.762.146,72
Sede in
Versato
E. 50.762.146,72
Via del Fante, 21 - 37122 Verona
BILANCIO DI ESERCIZIO
Stato patrimoniale
Esercizio
2015
(Valori in Euro)
37
38
C. INVESTIMENTI
I - Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
2. Immobili ad uso di terzi
3. Altri immobili
4. Altri diritti reali
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
b) controllate
c) consociate
d) collegate
e) altre
2. Obbligazioni emesse da imprese:
a) controllanti
b) controllate
c) consociate
d) collegate
e) altre
3. Finanziamenti ad imprese
a) controllanti
b) controllate
c) consociate
d) collegate
e) altre
34
0
0
0
0
0
29
33
32
31
30
27
26
25
24
da riportare
28
0
0
0
0
0
23
21
20
19
18
22
15
14
13
12
11
9
8
7
6
5
77.759
0
854.488
0
52
0
0
2
17
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO
NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
3
a) rami vita
4
b) rami danni
2. Altre spese di acquisizione
3. Costi di impianto e di ampliamento
4. Avviamento
5. Altri costi pluriennali
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
0
0
932.299
0
0
0
0
0
0
0
0
0
5.572
35
16
932.299
0
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
ATTIVO
Valori dell'esercizio
10
1
5.572
5.572
0
213
212
211
210
209
207
206
205
204
203
201
200
199
198
197
184
183
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
78.957
35.000
854.488
0
52
0
0
da riportare
214
208
202
195
194
193
192
191
189
188
187
186
185
182
0
0
968.497
0
0
0
0
0
0
0
0
0
7.429
215
196
0
968.497
Valori dell'esercizio precedente
190
181
7.429
7.429
0
39
44
48
287.362.322
0
0
0
0
0
45
47
46
43
42
38
51
50
49
40
41
39
797.357
0
0
37
36
D. bis
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
2. Riserva sinistri
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4. Altre riserve tecniche
II - RAMI VITA
1. Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3. Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
5. Altre riserve tecniche
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione di fondi pensione
da riportare
69
0
314.592.989
0
0
0
0
0
0
4.270.216
14.010.311
0
0
0
0
0
0
263.050.219
1.215.868
7.579.536
249
242
236
235
233
232
0
18.280.527
0
0
271.845.623
0
Valori dell'esercizio precedente
da riportare
246
245
244
243
241
240
239
248
67
66
65
64
61
60
59
0
238
231
68
18.652.031
0
295.935.386
247
70
57
54
230
229
228
44
40
39
0
0
0
0
0
18.652.031
0
0
295.003.087
0
0
0
0
263.050.219
0
0
1.215.868
0
0
63
62
56
55
53
52
227
226
225
223
222
221
218
217
216
riporto
4.413.670
14.238.361
0
0
0
0
0
0
287.362.322
797.357
6.843.408
5.572
58
D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE
SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I - Investimenti relativi prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
C. INVESTIMENTI (segue)
III - Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
b) Azioni non quotate
c) Quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
b) non quotati
c) obbligazioni convertibili
4. Finanziamenti
a) prestiti con garanzia reale
b) prestiti su polizze
c) altri prestiti
5. Quote in investimenti comuni
6. Depositi presso enti creditizi
7. Investimenti finanziari diversi
IV - Depositi presso imprese cedenti
riporto
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
ATTIVO
Valori dell'esercizio
250
237
234
291.102.076
18.280.527
0
272.814.120
7.429
40
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altre ratei e risconti
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I - Attivi materiali e scorte
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
3. Impianti e attrezzature
4. Scorte e beni diversi
II - Disponibilità liquide
1. Depositi bancari e c/c postali
2. Assegni e consistenza di cassa
III - Azioni e quote proprie
IV - Altre attività
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
2. Attività diverse
2.283.676
163.026
TOTALE ATTIVO
E. CREDITI
I - Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
71
a) per premi dell'esercizio
72
b) per premi degli es. precedenti
2. Intermediari di assicurazione
3. Compagnie conti correnti
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
II - Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2. Intermediari di riassicurazione
III - Altri crediti
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
80
4.533.734
0
78
90
30.825.577
907
0
20.402.583
88
92
93
89
86
85
98
97
96
94
91
87
202.772
0
6.755
0
84
83
79
81
77
76
75
74
2.446.702
302.146
371.786
2.349.448
73
2.636.372
0
23.997
20.402.583
30.826.484
209.527
4.533.734
7.497.955
5.470.082
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
100
99
95
82
386.193.723
2.660.369
51.438.594
17.501.771
314.592.989
252
251
2.089.404
166.709
273
272
269
268
266
265
264
263
259
258
256
255
254
253
riporto
0
1.213.030
50.946.347
1.690
219.701
0
10.132
0
4.975.777
0
2.256.113
627.874
1.941.945
2.295.569
278
277
276
274
271
270
267
261
260
257
2.761.741
0
13.274
1.213.030
50.948.037
229.833
4.975.777
29.282.492
7.121.501
Valori dell'esercizio
280
279
275
262
387.647.761
2.775.015
52.390.900
41.379.770
291.102.076
41
da riportare
D. RISERVE TECNICHE ALLORCHÉ IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO É SOPPORTATO
DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi
di investimento e indici di mercato
II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
122
121
120
119
116
115
114
126
125
123
0
0
0
0
0
118
0
0
0
127
124
117
53.968.489
208.053.685
0
0
423.881
113
112
262.446.055
110
C. RISERVE TECNICHE
I
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
2. Riserva sinistri
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4. Altre riserve tecniche
5. Riserve di perequazione
II - RAMI VITA
1. Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3. Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
5. Altre riserve tecniche
50.762.147
0
0
6.386.596
0
77.759
26.373.349
0
22.798.150
111
109
108
107
106
105
104
103
102
101
B. PASSIVITÀ SUBORDINATE
A. PATRIMONIO NETTO
I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
II - Riserva da sovrapprezzo di emissione
III - Riserve di rivalutazione
IV - Riserva legale
V - Riserve statuarie
VI - Riserve per azioni proprie e della controllante
VII - Altre riserve
VIII- Utili (perdite) portati a nuovo
IX - Utile (perdita) dell'esercizio
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
368.844.056
0
262.446.055
106.398.001
0
0
0
0
0
53.330.337
215.387.870
0
0
393.701
da riportare
302
301
300
299
298
296
295
294
293
292
306
305
303
297
289
288
287
286
285
284
283
282
281
0
0
0
269.111.908
50.762.147
0
0
5.040.254
0
78.957
22.336.062
0
26.926.830
Valori dell'esercizio precedente
307
304
291
290
374.256.158
0
269.111.908
105.144.250
42
131
1.250.078
485.956
294.516
2.393.399
0
310.518
3.345.216
146
151
da riportare
153
152
149
148
147
139
154
150
145
144
143
142
3.655.734
4.423.949
311.926
0
636
0
148.662
359.580
155
140
311.926
0
138
136
135
141
137
3.303.156
1.623.960
2.686.296
0
134
7.613.412
0
201.842
633.926
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITÀ
I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
2. Compagnie conti correnti
3. Assicurati per depositi cauzionali o premi
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2. Intermediari di assicurazione
III - Prestiti obbligazionari
IV - Debiti verso banche e istituti finanziari
V - Debiti con garanzia reale
VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
VIII- Altri debiti
1. Per imposte a carico degli assicurati
2. Per oneri tributari diversi
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
4. Debiti diversi
IX - Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
3. Passività diverse
130
129
128
132
133
riporto
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2. Fondi per imposte
3. Altri accantonamenti
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
386.193.723
16.513.899
0
835.768
368.844.056
da riportare
333
332
331
329
328
327
326
319
318
316
315
314
313
riporto
0
400.319
1.441.832
1.263.703
422.544
295.952
1.831.497
119.138
0
1.824.472
1.533.250
2.831.146
0
334
330
325
324
323
322
321
320
317
310
309
308
1.842.151
3.813.696
119.138
0
910
0
148.662
398.221
6.188.868
154.317
137.352
588.288
Valori dell'esercizio precedente
335
312
311
387.647.761
12.511.646
0
879.957
374.256.158
43
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
H RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altri ratei e risconti
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
riporto
158
157
156
0
0
0
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
160
159
386.193.723
0
386.193.723
riporto
338
337
336
Valori dell'esercizio precedente
0
0
0
340
339
387.647.761
0
387.647.761
44
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
2. Avalli
3. Altre garanzie personali
4. Garanzie reali
II - Garanzie ricevute
1. Fidejussioni
2. Avalli
3. Altre garanzie personali
4. Garanzie reali
III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
IV - Impegni
V - Beni di terzi
VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
VII - Titoli depositati presso terzi
VIII- Altri conti d'ordine
I
GARANZIE, IMPEGNI ALTRI CONTI D'ORDINE
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
0
0
0
0
94.000
0
0
0
1.127.500
13.409.025
0
0
295.080.846
0
165
174
173
172
171
170
169
168
167
166
164
163
162
161
STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015
GARANZIE, IMPEGNI ALTRI CONTI D'ORDINE
Valori dell'esercizio
354
353
352
351
350
349
348
347
346
345
344
343
342
341
139.000
0
0
0
1.750.000
10.401.487
0
0
271.924.580
0
0
0
0
0
Valori dell'esercizio precedente
Società
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A
Capitale sociale sottoscritto
E.
50.762.146,72
Sede in
Versato
E. 50.762.146,72
Via del Fante, 21 - 37122 Verona
BILANCIO DI ESERCIZIO
Conto economico
Esercizio
2015
(Valori in Euro)
45
46
27
28
29
8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE
9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE
10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (VOCE III.1)
11.085.097
6.148.151
0
244.121
13.527.125
10.827.015
26
25
24
23
22
21
20
17
7. SPESE DI GESTIONE
a) Provvigioni di acquisizione
b) Altre spese di acquisizione
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare
d) Provvigioni di incasso
e) Altre spese di amministrazione
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
-8.146.252
186.626
19
16
13
6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
-7.334.185
812.067
203.039
16.413
43.335.703
18
15
14
12
11
10
5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
c) Variazione della riserva sinistri
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Importi pagati
8
aa) Importo lordo
47.303.315
9
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
3.967.612
7
5
3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
102.863.179
18.785.391
638.153
512.313
6
4
3
2
1
2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III.6)
1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Premi lordi contabilizzati
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015
Valori dell'esercizio
118
48.504.495
5.256.164
138
139
30.180
35.203.541
136
137
135
134
10.598.295
4.078.995
0
209.976
13.138.395
10.051.638
127
2.356.884
20.177.479
133
132
131
130
-2.989.992
129
126
-1.675.223
0
-4.366.943
-1.376.951
123
43.248.331
128
125
124
-1.636.074
39.149
120
0
35.002.825
122
121
119
117
1.804.273
115
116
114
113
102.576.823
17.596.847
-3.391.984
-378.185
7.014.688
83.951.948
112
111
36.345.176
883
2.917.673
17.974.023
0
0
41.933.562
2.226.869
8.950.673
87.993.775
Valori dell'esercizio precedente
47
49
48
46
45
6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO
DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Riserve matematiche:
52
aa) Importo lordo
53
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:
55
aa) Importo lordo
56
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
c) Altre riserve tecniche
58
aa) Importo lordo
59
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato
dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
61
aa) Importo lordo
62
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
a) Somme pagate:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Variazione della riserva per somme da pagare:
aa) da importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
0
0
0
0
57
60
63
0
54
50
0
64
51
44
4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE
47
43
5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE
0
0
143
148
147
144
0
0
172
171
169
168
166
165
163
162
159
158
156
0
173
170
167
164
160
0
0
0
0
0
174
161
154
0
152
142
153
157
)
0
)
)
0
0
Valori dell'esercizio precedente
0
155
151
150
41
(di cui: proventi da imprese del gruppo
(di cui: proventi da imprese del gruppo
146
145
(di cui: proventi da imprese del gruppo
141
140
149
0
0
40
42
33
39
)
0
)
37
38
)
0
0
34
33
32
31
3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI
ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Premi lordi contabilizzati
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
2. PROVENTI DA INVESTIMENTI:
a) proventi derivanti da azioni e quote
(di cui: proventi da imprese del gruppo
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
35
aa) da terreni e fabbricati
0
36
bb) da altri investimenti
0
(di cui: proventi da imprese del gruppo
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
d) Profitti sul realizzo di investimenti
(di cui: proventi da imprese del gruppo
II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015
Valori dell'esercizio
0
0
0
0
0
0
48
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
68.269
3.244
78
79
80
11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE
12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III.4)
13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO RAMI VITA
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
d) profitti sul realizzo di investimenti
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
bb) da altri investimenti
0
9.528.127
(di cui: proventi da imprese del gruppo
(di cui: proventi da imprese del gruppo
86
85
(di cui: proventi da imprese del gruppo
91
90
89
88
87
84
9.528.127
0
813.304
1.270.209
171
92
82
2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II.13)
3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
81
1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voceI.10)
83
77
III. CONTO NON TECNICO
0
(di cui: proventi da imprese del gruppo
11.679.909
0
9.906.247
(di cui: proventi da imprese del gruppo
(di cui: proventi da imprese del gruppo
196
195
91
90
89
88
87
84
38.705
0
9.906.247
0
1.533.154
2.396.251
84
202
192
0
83
191
190
189
188
187
186
172
35.203.541
0
185
184
76
74
75
183
73
10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI
A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO A
INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
c) Perdite sul realizzo di investimenti
180
181
179
70
0
178
69
72
177
68
71
176
67
8. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
b) Altre spese di acquisizione
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare
d) Provvigioni di incasso
e) Altre spese di amministrazione
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
175
Valori dell'esercizio precedente
66
65
7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015
Valori dell'esercizio
13.874.357
0
36.345.176
0
0
0
49
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO
DEI RAMI DANNI (voce I.2)
7. ALTRI PROVENTI
8. ALTRI ONERI
9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA
10. PROVENTI STRAORDINARI
11. ONERI STRAORDINARI
12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA
13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
15. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
684.224
919.901
61.042
97
96
95
5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
c) perdite sul realizzo di investimenti
94
93
4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO TECNICO
DEI RAMI VITA (voce II.12)
CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015
Valori dell'esercizio
209
210
211
212
213
214
215
216
217
1.560.374
2.126.056
37.637.913
354.489
115.579
238.910
37.876.823
15.078.673
22.798.150
207
208
206
698.432
589.253
26.614
7.014.688
1.665.167
205
204
203
0
26.926.830
13.611.895
40.538.725
398.805
47.157
445.962
40.139.920
1.342.707
1.528.066
8.950.673
1.314.299
Valori dell'esercizio precedente
50
Allegato II
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ'
(Art. 28, comma 2, del Regolamento n. 19 del 14 marzo 2008)
Esercizio 2015
(valori in migliaia di euro)
Rami esercitati
R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali, generale; credito; cauzione .......................................... X
Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi, lacustri e fluviali;
merci trasportate; incendio ed elementi naturali; perdite pecuniarie di vario genere; assistenza ......................................... X
Altri danni ai beni; tutela giudiziaria ...............................................................................................................................
X
51
I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci dello stato patrimoniale - gestione danni
(1) Crediti v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato ........................................................... (uguale voce 1) ...............................................
(2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione................................. (uguale voci 4 e 6 ) .........................................
(3) Altri attivi immateriali ............................................................................................................... (uguale voci 7, 8 e 9) .....................................
(4) Azioni e quote di imprese controllanti ...................................................................................
(uguale voce 17) .............................................
(5) Azioni o quote proprie .............................................................................................................
(uguale voce 91) .............................................
(6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente ..........................................................
(uguale voce 101) ...........................................
(7) Riserva da sovrapprezzo di emissione ...............................................................................
(uguale voce 102) ...........................................
(8) Riserve di rivalutazione ...................................... ........................................................................... (uguale voce 103) ...........................................
(9) Riserva legale ................................................................................................................................. (uguale voce 104) ...........................................
(10) Riserve statutarie ......................................................................................................................... (uguale voce 105) ...........................................
(11) Riserve per azioni proprie e della controllante ........................................................................... (uguale voce 106) ...........................................
(12) Altre riserve
(1) ..................................................................................................................................................……………
(13) Perdite portate a nuovo ................................................................................................................. (uguale voce 108
(*) ) .......................
(*) ) .......................
(14) Perdita dell'esercizio ..................................................................................................................... (uguale voce 109
(15) Utili portati a nuovo ...............................................................................................................
(uguale voce 108 ) ..........................................
(16) Utile dell'esercizio .......................................................................................................................... (uguale voce 109 ) ..........................................
(17) Azioni preferenziali cumulative
(2) ……………………………………………………………………………………
(18) Passività subordinate
(3) ..................................................................... (comprese nella voce 111) ..............................
(19) Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa, purchè non abbiano
nel caso di utilizzo ai fini del margine
carattere eccezionale
…………………………………………………………………………di solvibilità, ai sensi dell'art.23,
(20) Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa …………………………………comma 1,lett.c) del Regolamento
Voci del conto economico dell'esercizio N
(21) Premi lordi contabilizzati ............................................................................................................
(uguale voce 1) ...................................
(22) Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13...............................................................................
(vedi allegato 2)……………………
(23) Sinistri pagati: importo lordo ...................................................................................................
(uguale voce 8) ...................................
(24) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ........................................................................
(vedi allegato 2)……………………
(25) Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori ...........................................................................
(uguale voce 9) ...................................
(26) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ............................................
(vedi allegato 2)……………………
(27) Variazione dei recuperi: importo lordo ........................................................................................
(uguale voce 11) .................................
(28) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo .........................................................
(vedi allegato 2)……………………
(29) Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori ...............................................
(uguale voce 12) ..................................
(30) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori .............................
(vedi allegato 2)……………………
(31) Variazione della riserva sinistri: importo lordo ...........................................................................
(da allegato 1) .....................................
(32) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo .............................................
(vedi allegato 2)……………………
(33) Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori .................................................
(uguale voce 15) .................................
(34) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ......…
(vedi allegato 2)……………………
0
0
6
78
0
50.762
0
0
6.387
0
78
26.172
0
0
22.798
102.863
7.529
47.303
1.872
3.968
337
203
27
16
-2
-7.334
-56
812
696
(1) Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto
indicandone di seguito il dettaglio:
Riserva straordinaria
26.172
(2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all'art. 44, comma 3, lett. a) e b) del Codice delle assicurazioni, specificando:
azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett. a)
azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett. b)
(3) Inserire le passività subordinate specificando:
- prestiti a scadenza fissa
....................................................................................................................................................................……..
.............................................................................................................................................................
- prestiti per i quali non è fissata scadenza
- titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari
(*) Indicare l'importo della perdita in valore assoluto
52
....................................................................................................................................
segue
: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N
(35) Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: importo lordo .............................................................
(uguale voce 8) ....................………
(36) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo ........………….
(da allegato 2)……………………
(37) Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
…………………… (uguale voce 9) …………………
(38) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: importo lordo ................................................
48.504
1.631
5.256
(uguale voce 11) ............................
-1.636
(39) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo .......................................... (da allegato 2)……………………
53
(40) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori………..
(uguale voce 12) ........................…
39
(41) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: importo lordo ..............................
(da allegato 1) ................................
-4.367
(42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo .............................. (da allegato 2)……………………
475
(43) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori….
(uguale voce 15) …………………
-1.377
(44) Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: importo lordo ..................................................................
(uguale voce 8) ..............................
69.284
(45) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo ..........................................................(da allegato 2)……………………
1.404
(46) Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(uguale voce 9) …………………
5.029
(47) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: importo lordo ............................................
(uguale voce 11) ............................
1.067
(48) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .......................................... (da allegato 2)……………………
-15
(49) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori………..
(uguale voce 12) .....................…
246
(50) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: importo lordo .....................................
(da allegato 1) ............................…
-16.798
(51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .............................. (da allegato 2)……………………
1.092
(52) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori….
(uguale voce 15) ………………..
-804
Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari" (**):
(53) Sinistri pagati nell'esercizio N - 3: importo lordo ................................................................
(uguale voce 8) ..............................
(54) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 3: importo lordo .............................................
(da allegato 1) ................................
(55) Sinistri pagati nell'esercizio N - 4: importo lordo ......................................................................
(uguale voce 8) ..............................
(56) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 4: importo lordo ..............................
(da allegato 1) ................................
(57) Sinistri pagati nell'esercizio N - 5: importo lordo ..............................................................
(uguale voce 8) ..............................
(58) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 5: importo lordo ............................................
(da allegato 1) ................................
(59) Sinistri pagati nell'esercizio N - 6: importo lordo ...............................................................
(uguale voce 8) ..............................
(60) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 6: importo lordo ................................................................(da allegato 1) ................................
(**) Per "rischi particolari" si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo
53
II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE
Elementi A)
(61) = (6) - (1)
Capitale sociale versato o fondo equivalente versato ................................................................................................
(62) = (9)
Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell'attivo:
riserva legale ....................................................................................................................................
6.387
riserve libere .....................................................................................................................................
26.250
(63)
50.762
Riporto di utili:
(64)
utili portati a nuovo non distribuiti
(***)
................................................................................................
0
(65)
utile dell'esercizio non distribuito
(***)
................................................................................................
4.500
(66)
(67)
Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all'art. 44, comma 3,
del Codice delle assicurazion
di cui:
prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata
determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l'import
di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104))………………
(68)
prestiti per i quali non è fissata scadenza ………..
(69)
titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni
preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all'art. 44, comma 3
lettera a) del Codice delle assicurazioni………………………………
(69bis )
(69ter )
Elementi delle imprese controllate/partecipate……………………………………………………………………………………
Altri elementi..........................................................................................................................................................................
0
0
(70)
Totale da (61) a (66), (69bis) e (69ter) ................
87.899
(71)
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione ........................................................................
0
(72) = (3)
Altri attivi immateriali ......................................................................................................................………..
(73) = (4) + (5)
Azioni o quote proprie e di imprese controllanti ................................................................................…………
(74) = (13) + (14)
(74bis )
Perdita dell'esercizio e perdite portate a nuovo .................................................................................................................
Altre deduzioni.......................................................................................................................................................................
(75)
Totale da (71) a (74 bis) ......................................
(76)
Totale elementi A) = (70) - (75)………………
6
78
0
0
84
87.815
Elementi B)
(77)
Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli
investimenti dell'impresa……………………………………………………………………………
0
(78)
Metà dell'aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente
sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell'intero capital
o fondo sottoscritto .........................................................................................................................…
0
(79)
(80)
Totale elementi B) = (77)+(78)........……………………
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(di cui elementi B ……..%)
Totale elementi A) e B) = (76) + (79)........…………
(63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12)
(66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)]
(69bis) = totale colonne h - i - a - b dell'allegato 3
(71) = 0,4 * (2)
(77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)]
(78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2
(***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell'assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell'impresa
54
0
87.815
III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO
(A) Calcolo in rapporto all'ammontare annuo dei premi o contributi
(81)
Importo dei premi lordi contabilizzati dell'ultimo esercizio ………………………
106.628
(82)
da ripartire:
quota inferiore o uguale a
61.300.000 EURO = ........
61.300
x 0,18 =
(83)
quota eccedente i
61.300.000 EURO = ........
45.328
x 0,16 =
(84)
Totale a), (82) + (83) ...............................................................................
(85)
11.034
7.252
18.286
Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti
a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazion
(minimo 0,500)
(86)
....................…0,908
Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85) ................................
16.604
(B) Calcolo in rapporto all'onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi
per le imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari"
(87)
Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo ...................................................................
167.545
(88)
Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo ...................…….
-27.744
(89)
Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo .......................................
(90)
Onere dei sinistri ...........................................................................................................................
(91)
(92)
Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) *
da ripartire:
quota inferiore o uguale a
42.900.000 EURO = ..............
42.900 x 0,26 =
(93)
quota eccedente i
42.900.000 EURO = ..............
3.812 x 0,23 =
-334
140.135
46.712
11.154
877
(94)
Totale b), (92) + (93) ...............................................................................
12.031
(95)
Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85) ................................
10.924
Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia
(96) = (86)
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'ammontare annuo
dei premi o contributi ……………………………………………………………………
16.604
(97) = (95)
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'onere medio dei sinistri ........................................
10.924
Risultato più elevato tra (96) e (97) .........................................................
16.604
(98)
(98bis )
Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate……………………………
(98ter )
Importo del margine di solvibilità richiesto………………………………………………………………………
0
16.604
(99)
Quota di garanzia: 1/3 di (98 ter ) ......................................................................................................................
5.535
(100)
Quota minima di garanzia ai sensi dell'art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni ...................................
3.700
5.535
(101)
Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)] .......................
(102)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l'esercizio N
[risultato più elevato tra (98ter) e (101)] ................................................
16.604
(103)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell'esercizio N - 1…
26.834
(104)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto ………………………
25.826
(105) = (80)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile ...................................
87.815
(106) = (105) - (104)
Eccedenza (deficit) ...................................................................................
61.989
(81) = (21) + [(0,5) * (22)]
(85) = 1 - ( [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)]) / ( [(23) + (35) + (44)] + [(31) + (41) + (50)] - [(27) + (38) + (47)])
(87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59)
(88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60)
(89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)]
(90) = (87) + (88) - (89)
(98bis ) = totale colonna g dell'allegato 3
(98ter ) = (98) + (98bis )
(104) = se (102) >=(103) allora (104)=(102);
se (102)<(103) allora (104)= (103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto non può essere superiore a 1. In ogni caso (104) >= (102).
(*) Per le imprese in attività da meno di 3 (7) anni, la media deve essere calcolata in base agli anni di effettivo esercizio.
55
56
N
3.789
3.205
0
-7.334
Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I)
Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato per l'esercizio N-6 (voce 60 sez. I)
10.450
2.705
-32.621
***
3.526
2.826
-16.798
Esercizi
N-3
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
voce 50 sez. I
voce 41 sez. I
voce 31 sez. I
N-2
**
-7.334
-4.367
-16.798
4.289
4.473
0
-4.367
Corrispondenza con
le voci del prospetto
dimostrativo del
margine di solvibilità
N-1
*
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)**
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)***
Importo
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità:
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) .................…
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi .............................................................................
(13) -ricavi .....................................................................
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi ....................................................................................
(11) -ricavi .................................................................................
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................…
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ..............................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione ...........................................…
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .....................
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette ..............................
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ......................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione ............................
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .............................
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) ..............................
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
N-4
3.399
2.689
6.173
N-5
2.948
1.948
65.893
N-6
2.308
1.766
39.964
Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui
all'art. 28, comma 2, del Regolamento n.19 del 14 Marzo 2008
Allegato n. 2 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui
all'art. 28, comma 2, del Regolamento n.19 del 14 marzo 2008
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio 2015
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami 11, 12 e 13
(valori in migliaia di euro)
N
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
Premi lordi contabilizzati (1)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Sinistri pagati: importo lordo (2)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (3)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione dei recuperi: importo lordo (4)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (5)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione della riserva sinistri: importo lordo (6)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (7)
- ramo 11
- ramo 12
- ramo 13
N-1
N-2
0
22
7.507
0
23
6.759
0
23
6.566
0
42
1.830
0
4
1.627
0
150
1.254
0
337
0
299
0
227
0
0
27
0
0
53
0
0
-15
0
0
-2
0
0
8
0
0
-1
0
-33
-23
0
39
436
0
-109
1.201
0
0
696
0
9
210
0
0
318
(1) Compresi nella voce 1del conto economico
(2) Compresi nella voce 8 del conto economico
(3) Compresi nella voce 9 del conto economico
(4) Compresi nella voce 11del conto economico
(5) Compresi nella voce 12 del conto economico
(6) Indicare l'importo riportato negli allegati 2 bis
(7) Compreso nella voce 15 del conto economico
57
(All. n. 2 bis-ramo 12-al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art.28
comma 2 del Regolamento n.19 del 14 marzo 2008 )
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 12
Esercizio 2015
(valori in migliaia di euro)
Esercizi
N-1
N
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) ........................................................
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette ..........................................
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ......................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione ...........................................
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .......................
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette ..........................................
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ......................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione ...........................................
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .......................
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi .............................................................................................
(11) -ricavi ...........................................................................................
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi .............................................................................................
(13) -ricavi ...........................................................................................
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ...........
N-2
-33
39
-109
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 23 dell'allegato 2
Importo
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)
*
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione
tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
58
-33
39
-109
(All. n. 2 bis-ramo 13-al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art.28
comma 2 del Regolamento n.19 del 14 marzo 2008 )
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 13
Esercizio 2015
(valori in migliaia di euro.)
Esercizi
N-1
N
(1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico) ..........................................................
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli
esercizi precedenti *:
- costi
(2) - per rischi delle assicurazioni dirette .............................................
(3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ........................
(4) - per rischi assunti in riassicurazione .............................................
(5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .........................
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ........................
(8) - per rischi assunti in riassicurazione ........................
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione .........................
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) -costi ................................................................................
(11) -ricavi ...............................................................................
- per rischi assunti in riassicurazione:
(12) -costi ...................................................................................
(13) -ricavi .....................................................................................
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) .............
N-2
-23
436
1201
0
0
0
0
0
5
0
0
0
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 24 dell'allegato 2
Importo
(15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14)
(16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)
(17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)
*
-23
436
1.201
I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione
tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
59
60
MODELLO 4
Società Arca Assicurazioni S.p.A.
PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE
ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI ALL'ART. 37 DEL D. LGS. 209/05
Esercizio 2015
61
(valori in euro)
Alla chiusura
dell'esercizio 2015
RISERVE TECNICHE
Riserve tecniche da coprire
Alla chiusura
dell'esercizio precedente
262.446.055
5
Consistenza alla chiusura
dell'esercizio 2015
Limiti
massimi
DESCRIZIONE ATTIVITA'
Valori
A
INVESTIMENTI
A.1
Titoli di debito e altri valori assimilabili
A.1.1a
Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, ovvero
emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui
aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.1b
Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, ovvero
emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui
aderiscono uno o più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2a
Obbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2b
Obbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da
società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell'Unione Europea o
appartenenti all'OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione
debitamente autorizzata;
A.1.2c
Obbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell'articolo 157, comma 1, del d.lgs.
163/2006 da società di progetto di cui all'articolo 156, da società titolari di un contratto di
partenariato pubblico privato ai sensi dell'articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto,
concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali,
ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della produzione e
trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società di cui all'articolo 157, comma 4, del
d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione
debitamente autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano
garantiti ai sensi dell'articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006;
9
10
13
Obbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell'art. 32, comma 26-bis, del decreto
legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato
regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating.
0
21
A.1.4
A.1.5
Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli;
A.1.8
Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche;
A.1.9
Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati ad essere
negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di
rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)]
A.1.9a)
Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti concessi da società di
cartolarizzazione a soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell'articolo
1, comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
521
515
516
0
0,00
519
0,00
0,00
26
29
0
33
0
49
1.768.217
523
30
34
0,00
50
0,67
524
0
27
0,00
0
520
0
0,00
0,00
28
31
0
32
0,00
35
0
36
0,00
51
2.176.795
52
0,81
0,00
0
0,00
5%
525
526
0
537
0,00
538
53
221.888.042
0
530
539
54
84,55
0,00
540
0
543
0,00
0,00
536
0
0,00
542
0
528
535
0,00
0
529
527
534
0
531
55
0,00
544
0
223.726.042
532
56
0,00
83,13
501
8.832.272
502
3,37
503
10.771.356
504
4,00
505
0
506
0,00
507
0
508
0,00
509
8.832.272
510
3,37
511
10.771.356
512
4,00
20%
545
0
546
0,00
547
0
548
0,00
20%
57
Totale (a) + (b)
A.2.1
Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o da altre
idonee garanzie statali o prestate da enti locali territoriali;
Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche e
dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) + A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)]
0
Finanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ed in possesso di
tutte le caratteristiche sulla qualità dei prenditori e sul rapporto con l'intermediario.
0
Finanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un intermediario finanziario.
Titoli di capitale e altri valori assimilabili
A.3.1a
Azioni negoziate in un mercato regolamentato;
A.3.1b
Quote della Banca d'Italia, quote di società cooperative e società a responsabilità limitata ed
azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un
Stato membro dell'Unione Europea o appartenente all'OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte
di una società di revisione debitamente autorizzata;
A.3.3
Quote di OICVM italiani e UE
A.3.4
Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato.
550
0
2,5%
A.4.1
Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere da ipoteche:
A.4.2
Beni immobili concessi in leasing;
0,00
0
557
0,00
552
0
555
0,00
558
0
0,00
556
0
559
0,00
0,00
560
0
0,00
1%
561
562
0
565
61
5%
875.118
0,00
62
564
0
567
0,33
63
0,00
66
0,00
568
1.294.827
64
0
67
0,48
0,00
68
73
0
74
0,00
75
0
76
0,00
77
0
78
0,00
79
0
80
0,00
81
875.118
82
0,33
83
1.294.827
84
0,48
0
85
10%
563
566
0
Totale A.3
Comparto immobiliare
0,00
0
551
554
65
A.4
0,00
60
5%
**
A.3
0
59
5%
553
Finanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in
possesso delle sole caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti.
Finanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in
possesso delle caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti e del rapporto con
l'intermediario.
0,00
58
549
62
0,00
di cui titoli strutturati (a)
Prestiti
A2.2d)
24
di cui cartolarizzazioni (b)
A.2
A2.2c)
522
0
25
Totale A.1
A2.2b)
8,67
0,00
0
0,00
518
0
541
A2.2a)
20
0
3%
di cui titoli non negoziati
A.2.2
0,00
16
23.329.364
23
514
533
A.1.9c)
19
0,00
0
Titoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di cui all'articolo 1, comma 1,
della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi del requisito di rating di cui alla macroclasse A1
Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate mediante la sottoscrizione o
l'acquisto di obbligazioni e titoli similari ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli
rappresentativi del capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all'articolo 1, comma 1-bis,
della legge 30 aprile 1999, n. 130.
12
3%
20%
A.1.9b)
73,66
0
15
6,55
22
517
Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti, purchè con
scadenza residua inferiore all'anno;
Quote di OICVM italiani e UE;
11
0,00
0
di cui titoli non negoziati
A.1.3
18
%
198.219.883
0,00
14
17.190.556
513
A.1.2d
Valori
77,32
0
17
Consistenza alla chiusura
dell'esercizio precedente
%
202.929.269
269.111.863
6
89
0,00
86
0
90
0
87
0,00
91
0,00
88
0
92
0,00
A.4.3
Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l'impresa detenga il controllo, ai sensi dell'articolo
72, comma 1, del decreto ed aventi ad oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili
per l'edilizia residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l'esercizio
dell'attività agricola, per l'importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli
immobili assunto in proporzione alla quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività
iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore della
partecipazione detenuta.
0
93
A.4.4
94
225.020.869
riporto
222.763.160
84,88
225.020.869
Quote di FIA immobiliari italiani.
A.5.1a
Quote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto obbligazionario.
A.5.1b
Quote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto azionario.
A.5.2a
Quote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani
riservati.
Quote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti.
6.843.408
98
2,61
99
7.579.536
100
2,82
40%
101
6.843.408
102
2,61
103
7.579.536
104
2,82
0
306
0
309
0,00
308
0
311
0,00
312
313
0
314
0,00
315
0
316
0,00
0,00
317
0
318
0,00
319
0
320
totale A.5
10%
321
0
322
0,00
323
0
324
0,00
Sub-totale A.1 + A.5.1a
85%
325
221.888.042
326
84,55
327
223.726.042
328
83,13
Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b
25%
329
875.118
330
0,33
331
1.294.827
332
0,48
105
229.606.568
106
87,49
107
232.600.405
108
86,43
CREDITI
Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le quote di riserve tecniche a
loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare;
6.000.000
109
0
Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti, debitamente
documentati, fino al 90% del loro ammontare;
Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
113
Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione;
B.5
Crediti d'imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine prescritto per
l'accertamento.
Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie;
Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati nei
confronti della società incaricata della gestione stessa;
TOTALE B
C
ALTRI ATTIVI
C.1
Immobilizzazioni materiali, strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai terreni e dai
fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio rettificato del relativo fondo di
ammortamento;
3%
125
5%
129
5%
133
5%
401
0
5%
149
TOTALE C
E
Altre categorie di attivo autorizzate dall'ISVAP ai sensi dell'art. 38, comma 4, del d.lgs. 209/05;
25%
139
0
0,00
140
0
151
0,00
0,00
144
0
0,00
0,00
404
147
0,00
0,00
0,00
136
0
0,00
150
0
143
154
0,00
148
0
152
0
155
0,00
0,00
156
157
0
158
0,00
159
0
160
0,00
161
0
162
0,00
163
0
164
0,00
165
0
166
0,00
167
0
168
26.959.619
10,27
36.750.629
0,00
13,66
15%
169
170
0
173
174
177
10%
181
171
0,00
262.566.187
TOTALE GENERALE
ATTIVITA' A COPERTURA
Sub-totale A.1.1b + A.1.2b + A.1.2d* + A.1.3 + A.1.9* + A.3.1b + A.5.2a + A.5.2b
2,29
128
132
403
146
0
135
0,00
0
Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare;
0,00
142
153
Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato dalla
competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie;
138
0
0
0,00
0
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro ammontare;
D
134
0
141
127
0,00
124
131
402
6.000.000
0
0,00
0
137
0,00
0,00
120
123
130
145
TOTALE B + C- B.1
126
0,00
116
0
0,00
0
0
0
119
122
0,00
112
115
0,00
0
Immobilizzazioni materiali, non strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai terreni e dai
fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del valore di bilancio;
Sub-totale C.1+C.2
0,00
118
121
0
111
114
0
Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da
meno di 3 mesi;
B.4
2,29
110
117
C.4
307
0,00
310
0,00
304
0
5%
B.1
C.3
0
303
0,00
Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b
B
C.2
0,00
302
0
TOTALE A
B.7
83,62
97
305
B.6
83,62
10%
301
B.3.2
0,00
96
84,88
Investimenti alternativi
B.3.1
95
222.763.160
A.5
B.2
0
da riportare
Totale A.4
A.5.2b
0,00
175
100,05
178
0
182
172
0
269.351.034
179
0,00
0,00
176
183
100,09
180
0
184
0,00
(*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione
(**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS.
63
Allegato A
Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura
(valori in euro)
TASSO DI
CAMBIO (1)
VALUTA
RISERVE TECNICHE
ATTIVITA'
A COPERTURA
Spazio Economico Europeo
EURO
1,000
262.446.055
262.566.187
262.446.055
262.566.187
Corona danese
Corona svedese
Sterlina Gran Bretagna
Corona ceca
Fiorino ungherese
Litas lituano
Zloty polacco
Nuovo Leu Romeno
Nuovo Lev Bulgaro
Corona norvegese
Corona islandese
Franco del Liechtenst
Stati Terzi
Franco svizzero
Dollaro USA
Dollaro canadese
Dollaro australiano
Dollaro neozelandese
Yen giapponese
Riyal arabo
Lira turca
TOTALE (2)
(1). Gli importi delle riserve tecniche e delle attività a copertura sono convertiti
al tasso di cambio alla chiusura dell'esercizio di riferimento
rispetto alla valuta con cui è effettuata la comunicazione,
comprese le attività acquisite successivamente a tale data.
(2). Il totale delle riserve tecniche corrisponde all'importo della voce 5 del prospetto
annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche.
Il totale delle attività corrisponde alla voce 177 del medesimo prospetto.
64
NOTA INTEGRATIVA E ALLEGATI
65
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 VERONA
Capitale sociale Euro 50.762.146,72 interamente versato
Società appartenente al Gruppo Assicurativo Unipol
BILANCIO AL 31.12.2015
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI FORMAZIONE
Il bilancio di esercizio è conforme alle disposizioni degli artt. 2423, comma 1, 2, 3 e 4, e seguenti del
Codice Civile, tenendo conto delle leggi speciali vigenti per il settore.
Le informazioni complementari di cui all’art. 2423, comma 3, del Codice Civile sono indicate nella Nota
Integrativa.
Nella redazione del bilancio si applicano, considerata la specificità del settore, le disposizioni introdotte
dal D.Lgs. 06/03 afferenti la riforma del diritto societario e successive modifiche, nonché quanto previsto
dal D.Lgs. 209/05 “Codice delle Assicurazioni Private” ed i collegati regolamenti attuativi fino ad oggi
emanati ed applicabili. Non sono intervenute speciali ragioni che rendessero necessario il ricorso a
deroghe di cui all’art. 2423, comma 4 ed all’art. 2423 bis, comma 2, del Codice Civile. Per maggiori
dettagli si rinvia alla Parte A Criteri di valutazione “Altri investimenti finanziari”.
Il bilancio, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, è corredato
dalla Relazione sulla gestione degli Amministratori nel suo complesso, già illustrata in precedenza e
redatta secondo le disposizioni di cui all’art. 94 D.Lgs. 209/05 (già art.10 D.Lgs 173/97).
Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono redatti secondo gli schemi del D.Lgs. 173/97 e del
Regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008, e tenendo conto di quanto riportato nei principi contabili
emessi dall’OIC. Per ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è indicato l’importo
della voce corrispondente dell’esercizio precedente. I valori sono indicati in unità di euro in ottemperanza
al combinato disposto di cui al Regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008 ed al D.Lgs 173/97, come
modificato dal D.Lgs 213/98.
La Nota Integrativa viene predisposta in conformità allo schema ed ai criteri generali indicati dall'art. 57
del D.Lgs.173/97 e del Regolamento Isvap n. 22/2008, e, in ottemperanza al combinato disposto di cui
sopra, viene redatta in migliaia di euro. La stessa è suddivisa nelle seguenti parti :
Parte A - criteri di valutazione;
Parte B - informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico;
66
Parte C - altre informazioni.
Ogni parte si articola in sezioni contenenti le informazioni obbligatorie previste dalla legislazione vigente
ed ogni altra informazione complementare necessaria a fornire una rappresentazione veritiera e corretta.
Sono parte integrante della presente Nota Integrativa gli allegati nella stessa richiamati nelle varie sezioni
e raggruppati, secondo la numerazione degli stessi fornita dal legislatore, dopo la parte C.
Il bilancio è sottoposto a revisione legale da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A..
67
PARTE A - CRITERI DI VALUTAZIONE
Illustrazione dei criteri di valutazione
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31.12.15 non si discostano da quelli utilizzati
per la formazione del bilancio del precedente esercizio.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza
nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica
dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono di seguito illustrati.
ATTIVI IMMATERIALI
Sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, aumentato degli oneri accessori, e sono
sistematicamente ammortizzati in ogni esercizio in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.
Essi sono costituiti da:
-
costi di impianto e di ampliamento;
-
altri costi pluriennali comprendenti tra l’altro costi di software, altre spese da ammortizzare e spese
incrementative su beni di terzi.
I costi di impianto e di ampliamento, i costi di software e le altre spese da ammortizzare sono
ammortizzati in cinque annualità a quote costanti a decorrere dall'esercizio in cui sono stati sostenuti; le
successive implementazioni vengono ammortizzate a quote costanti in cinque annualità in quanto
aumentano la vita utile del bene.
Le spese incrementative su beni di terzi sono costituite dagli oneri sostenuti per l’ammodernamento e il
miglioramento degli elementi strutturali di immobilizzazioni di proprietà altrui.
Tali spese sono ammortizzate sulla base della loro utilità futura o della durata residua del diritto di
utilizzazione del bene altrui, se inferiore.
Le immobilizzazioni immateriali in corso non sono ammortizzate, in quanto l'inizio del relativo
ammortamento è rinviato al momento a decorrere dal quale il bene può essere utilizzato.
68
INVESTIMENTI
Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
Azioni e quote di imprese
Le partecipazioni in imprese del gruppo ed in altre partecipate considerate attivi patrimoniali ad utilizzo
durevole, sono iscritte al costo. Le partecipazioni azionarie nella controllante Unipol Gruppo Finanziario
S.p.A. sono considerate attivi patrimoniali ad utilizzo non durevole e vengono pertanto iscritte al minore
tra il costo ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento di mercato, calcolato sulla base della
media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Con riferimento alle partecipazioni ad utilizzo durevole, nel caso di perdite durevoli di valore si procede
all'iscrizione del minor valore, come previsto dall'art.16, comma 3 del D.Lgs.173/97. Eventuali
svalutazioni non vengono mantenute nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi.
Altri investimenti finanziari
Azioni e quote; quote di fondi comuni di investimento; obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Le azioni, le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso quotati in mercati regolamentati, appartenenti al
comparto investimenti ad utilizzo non durevole, sono iscritti al minore tra il costo di acquisto,
incrementato, nel caso di obbligazioni e di altri titoli a reddito fisso, dello scarto di emissione maturato
nel periodo di possesso, ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento di mercato, calcolato sulla
base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Per le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, qualora il prezzo rilevato sul mercato di riferimento
non fosse rappresentativo di un effettivo valore di presumibile realizzo, osservabile in condizioni normali
di mercato, il prezzo di riferimento viene determinato ricorrendo ai prezzi di mercato di strumenti simili
oppure, in assenza di strumenti simili mediante una tecnica di valutazione “Mark to Model” basata su
informazioni di mercato. In particolare in tali valutazioni si tiene conto della struttura dei tassi di
interesse, del premio per il rischio di credito e di un eventuale premio di illiquidità.
Le quote di fondi comuni di investimento sono iscritte al minore tra il costo ed il valore di mercato, dove
quest’ultimo corrisponde a quello dell’ultimo giorno di quotazione disponibile.
Le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso non quotati in mercati regolamentati, appartenenti al
comparto investimenti ad utilizzo non durevole, sono iscritti al minore tra il costo di acquisto,
incrementato dello scarto di emissione maturato nel periodo di possesso, ed il presumibile valore di
69
realizzo determinato ricorrendo a prezzi di mercato di strumenti simili od a tecniche di valutazione come
sopra evidenziato per le obbligazioni quotate.
Le azioni, le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, quotati e non quotati in mercati regolamentati,
appartenenti al comparto investimenti ad utilizzo durevole, sono iscritti al costo di acquisto rettificato,
nel caso di titoli a reddito fisso, dello scarto di negoziazione maturato nel periodo di possesso. Nel caso
di perdite durevoli di valore si procede alla iscrizione del minor valore come previsto dall'art.16, comma
3 del D.Lgs.173/97. Le svalutazioni effettuate in esercizi precedenti vengono ripristinate, in qualità di
riprese di valore, nell’esercizio in cui vengono meno i motivi che le avevano originate.
L'eventuale trasferimento dei titoli da un comparto all'altro viene svolto osservando le disposizioni
impartite dall’Isvap con il provvedimento n. 893-G del 18.6.98 così come integrate dalle precisazioni di
cui alla Circolare n. 475/D del 27.2.02. In particolare, esso avviene sulla base del valore risultante
dall’applicazione alla data dell’operazione delle regole valutative del comparto di provenienza.
Successivamente al trasferimento, i titoli vengono valutati secondo i criteri propri del comparto di
destinazione.
La configurazione del costo di acquisto utilizzato è il “costo medio ponderato continuo”.
Gli interessi maturati sui titoli vengono contabilizzati in base alla competenza temporale.
I dividendi di azioni sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono incassati.
Investimenti finanziari diversi
Eventuali contratti di “pronti contro termine”, per operazioni di acquisto a pronti con obbligo della
controparte di riacquisto, sono iscritti in bilancio nella voce investimenti finanziari diversi. Gli interessi e
le differenze tra controvalore “a pronti” e “a termine” vengono contabilizzati “pro rata temporis” nei
proventi da altri investimenti e, nel caso di operazioni in corso alla chiusura dell’esercizio, riportano
come contropartita gli altri ratei attivi.
Strumenti finanziari derivati
I premi pagati relativi ad opzioni acquistate sono iscritti tra gli investimenti finanziari diversi. I premi
relativi alle opzioni abbandonate sono imputati tra i profitti o le perdite su realizzo degli investimenti,
mentre i contratti esercitati alla scadenza sono portati in rettifica del prezzo di vendita e/o acquisto
dell’attività sottostante.
70
Gli strumenti derivati sorti con finalità di copertura sono valutati secondo il principio della coerenza
valutativa e vengono quindi imputati al conto economico gli utili e/o le perdite da valutazione
coerentemente con le plusvalenze e/o minusvalenze risultanti sulle attività oggetto di copertura.
Gli strumenti derivati sorti con finalità di gestione efficace sono invece valutati secondo il principio del
minore tra costo e mercato.
Per valore di mercato degli strumenti derivati si intende il prezzo dell’ultimo giorno del mese di
dicembre se si tratta di strumenti quotati, altrimenti sono valutati sulla base del presumibile valore di
realizzo determinato con metodologie di calcolo diffuse sul mercato.
CREDITI
I crediti verso assicurati per premi sono iscritti secondo il valore presumibile di realizzo al netto pertanto
delle svalutazioni operate in modo forfettario. Tali svalutazioni vengono determinate in base all'analisi
dell’evoluzione degli incassi desunta dalle esperienze acquisite dall'impresa negli esercizi precedenti e
riguardanti categorie omogenee dei crediti medesimi individuate nei singoli rami esercitati.
I crediti derivanti da operazioni di coassicurazione nei confronti di compagnie di assicurazione, sono
iscritti al valore presumibile di realizzo, al netto pertanto della svalutazione effettuata.
I crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di compagnie di assicurazione e
riassicurazione, sono iscritti al valore presumibile di realizzo pari al valore nominale al netto delle
svalutazioni effettuate.
Gli altri crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzo.
ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
Attivi materiali
I mobili, le macchine d’ufficio, i beni mobili iscritti in pubblici registri e gli impianti ed attrezzature sono
iscritti al costo di acquisto al netto dei fondi di ammortamento.
Gli ammortamenti sono calcolati in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei cespiti.
Disponibilità liquide
I depositi bancari sono comprensivi degli interessi maturati al 31 dicembre; sono iscritti al valore
nominale e fanno riferimento esclusivamente ai depositi a vista.
71
FONDI PER RISCHI ED ONERI
Comprende gli accantonamenti per perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, il
cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono, alla chiusura dell’esercizio, indeterminati o
subordinati al verificarsi di eventi futuri.
DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
Sono iscritti al corrispondente valore nominale che coincide con il valore di estinzione. I correlati
componenti reddituali (interessi) vengono rilevati nel conto economico per competenza.
DEBITI ED ALTRE PASSIVITA’
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Rappresenta l’effettivo debito, in capo alla Compagnia, maturato verso i dipendenti in conformità alla
legge ed ai contratti di lavoro vigenti.
RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI
Sono determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio. I ratei attivi sono
valutati al presumibile valore di realizzazione e quelli passivi sono valutati al valore nominale.
RISERVE TECNICHE
Riserve tecniche del lavoro diretto
Le riserve tecniche del lavoro diretto, costituite al lordo delle cessioni in riassicurazione ed in base alle
vigenti norme di legge, sono sufficienti a consentire all'impresa di fare fronte, per quanto
ragionevolmente prevedibile, agli impegni derivanti dai contratti di assicurazione. Di seguito si
sintetizzano i criteri di valutazione per ognuna delle riserve tecniche costituite.
Riserva premi
La riserva premi è costituita nel rispetto di quanto previsto dall’art. 5 del Regolamento Isvap n.16/2008,
considerando sia la riserva per frazioni di premi sia la riserva per rischi in corso.
La riserva per frazioni di premi è determinata secondo il metodo “pro rata temporis”, calcolata
analiticamente sulla base dei premi lordi contabilizzati (come definito dall’art. 45 del D.Lgs. 173/97.),
72
dedotte soltanto le provvigioni di acquisizione di cui all’art. 51 del citato decreto e le altre spese di
acquisizione di cui al successivo art. 52, limitatamente ai costi direttamente imputabili.
Per rami particolari ed in relazione al grado di rischio - peraltro non rilevante come entità sul complesso
dei premi – la riserva per frazioni di premio comprende inoltre l’integrazione secondo i parametri
prudenziali stabiliti dalla legge o da provvedimenti dell’Ivass.
La riserva per rischi in corso è costituita dall’importo da accantonare a copertura dei rischi incombenti
sull’impresa dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti gli indennizzi e spese derivanti da contratti di
assicurazione stipulati prima di tale data, nella misura in cui l’importo superi quello della riserva per
frazioni di premi ed i premi che saranno esigibili in virtù di tali contratti. Il calcolo viene effettuato per
singolo ramo prendendo a base il rapporto sinistri a premi di competenza della generazione corrente.
Riserva sinistri
La riserva sinistri è iscritta in bilancio per l’ammontare complessivo delle somme che risultano
necessarie per far fronte al pagamento dei sinistri avvenuti nell’esercizio stesso o in quelli precedenti e
non ancora pagati, nonchè alle relative spese di liquidazione.
La riserva è valutata, secondo il disposto dell’art. 27 del Regolamento Isvap n. 16/2008, in via analitica
in modo da tener conto di tutti i futuri oneri prevedibili ed è determinata secondo una prudente
valutazione legata a dati oggettivi con gli eventuali correttivi che si rendessero necessari sulla scorta delle
serie storiche di dati disponibili. Il costo del sinistro è valutato nel rispetto del principio del costo ultimo
come da regolamento citato in precedenza.
La riserva sinistri comprende inoltre, per tutti i rami dove risulta significativa alla luce delle coperture in
essere e dello sviluppo sinistri dell’esercizio, una riserva per sinistri avvenuti nell’esercizio e negli
esercizi precedenti ma non ancora denunciati, così come previsto dall’art. 37 D.Lgs 209/2005 e nel
rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008.
Le riserve sinistri includono, oltre che i costi per indennizzi, anche le spese di liquidazione,
indipendentemente dalla loro origine.
Riserve di perequazione
Ad integrazione della riserva per frazioni di premi è appostata la riserva di perequazione per rischi di
calamità naturale di cui all’art. 40 e successivi del Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008. Inoltre,
qualora ne ricorrano i presupposti, viene accantonata la riserva di compensazione del ramo credito così
come previsto dagli art. 40 e seguenti del citato Regolamento.
73
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori
Le riserve a carico dei riassicuratori comprendono gli importi di competenza di questi ultimi determinati
conformemente agli accordi contrattuali di riassicurazione, in base agli importi lordi delle riserve
tecniche.
Riserve tecniche del lavoro indiretto
L'iscrizione in bilancio delle riserve tecniche del lavoro indiretto è effettuata, in linea di principio, sulla
base di quanto comunicato dalle imprese cedenti ed in conformità a quanto previsto dall'art. 64 del
D.Lgs. 209/2005 e dall’art. 45 e seguenti del Regolamento Isvap n. 33/2010.
Non vi sono cessioni in riassicurazione di lavoro indiretto.
PREMI LORDI CONTABILIZZATI
I premi lordi contabilizzati comprendono tutti gli importi maturati durante l’esercizio e sono determinati
al netto degli annullamenti afferenti i premi dell’esercizio secondo quanto previsto dall’art 45 del D.Lgs.
173/97.
IMPOSTE
Le imposte, determinate sulla base della normativa fiscale in vigore, sono appostate secondo competenza
tra i costi di esercizio. Per gli effetti dell’adesione da parte di Arca Assicurazioni S.p.A. all’istituto del
consolidato fiscale nazionale ex art. 117 e seguenti del TUIR l’eventuale credito è allocato tra i crediti
verso la Società Controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A..
L’OIC 25 del 30 maggio 2005, riguardante il trattamento contabile delle imposte sul reddito, prevede che
le imprese diano rilevanza a tutte le differenze temporanee tra i valori contabili e fiscali di attività e
passività, sia che diano luogo ad imposte differite, sia che diano luogo ad imposte anticipate; in relazione
alle attività derivanti da imposte anticipate, il sopracitato principio richiede la loro rilevazione contabile
nella misura in cui vi sia ragionevole certezza del realizzo di un reddito imponibile a fronte del quale
possa essere utilizzata la differenza temporanea deducibile.
La Società ha proceduto all’iscrizione in bilancio del saldo di imposte differite ed anticipate determinato
secondo il principio contabile sopracitato. Le operazioni effettuate sono illustrate nella parte B della
sezione 5 di commento alla voce “altre attività” (voce F.IV) e nella sezione 21 di commento alla voce
“imposte sul reddito dell’esercizio” (voce III.14).
74
ALTRE POSTE ECONOMICHE
I costi e i ricavi sono attribuiti all'esercizio nel rispetto del principio della competenza. Per quelli
caratteristici dell'attività assicurativa, in particolare, si è operato nel rispetto delle "disposizioni
applicabili al conto economico" di cui al D.Lgs. 173/97 ed in conformità alle istruzioni contenute nel
regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008 (Piano dei conti che le imprese di assicurazione e
riassicurazione devono adottare nella loro gestione a decorrere dall'esercizio 2008).
IMPEGNI, GARANZIE E RISCHI
Gli impegni e le garanzie sono indicati nei conti d’ordine al loro valore contrattuale.
CRITERI DI CONVERSIONE DEI VALORI ESPRESSI IN VALUTA
I valori espressi originariamente in valuta estera vengono contabilizzati in base ai cambi effettivi alla data
di effettuazione dell'operazione. Le partite patrimoniali in valuta originaria diversa dalla moneta di conto
del bilancio sono valutate ai cambi di chiusura dell’esercizio e le differenze cambio derivanti dalla
conversione, sia positive che negative, sono rilevate a conto economico. L’eventuale risultato positivo
netto derivato da utili per differenze cambi non realizzate, in sede di approvazione del bilancio da parte
dell’Assemblea dei Soci, viene accantonato a riserva non distribuibile a norma dell’art. 2426 comma 5, n.
8 bis del Codice Civile.
I cambi adottati delle principali valute, adottati per la conversione in euro, sono i seguenti:
Valuta
Tassi di cambio 31/12/2015
Dollaro USA
1,0887
75
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO
Stato patrimoniale – Attivo
Sezione 1 - Attivi immateriali (voce B)
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Saldo al 31.12.14
6
7
Attivi immateriali
Variazione
-1
Le variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) sono riportate nell'allegato 4.
Gli attivi immateriali, pari a 6 migliaia di euro, sono costituiti interamente da altri costi pluriennali (voce
B.5).
La composizione della voce B.5, altri costi pluriennali, è dettagliata nella tabella che segue:
Descrizione
Saldo al 31.12.14
Software
0
Altri attivi immateriali
7
Totale
7
Acquisizioni dell'esercizio
0
0
0
Rivalutazioni
0
0
0
Svalutazioni
0
0
0
Cessioni dell'esercizio
0
0
0
Altre variazioni
0
0
0
Ammortamenti dell'esercizio
0
-1
-1
Saldo al 31.12.15
0
6
6
Gli altri attivi immateriali sono costituiti interamente da spese incrementative su beni immobili di terzi e
sono ammortizzati in relazione alla durata del contratto di affitto; viceversa i costi di software sono
interamente ammortizzati.
Sezione 2 - Investimenti (voce C)
Descrizione
Investimenti
Saldo al 31.12.15
295.935
Saldo al 31.12.14
272.814
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate (voce C.II)
Sono costituiti da:
76
Variazione
23.121
Azioni e quote di imprese (voce CII.1)
Ammontano a 933 migliaia di euro (969 migliaia di euro al 31.12.14).
Rispetto allo scorso esercizio non è più presente la partecipazione al 100% nel capitale della controllata
Isi Insurance Direct S.r.l., che era pari a 35 migliaia di euro. In data 17 marzo 2015 il Consiglio di
Amministrazione di Arca Assicurazioni S.p.A. ha infatti deliberato di esprimere, in qualità di azionista
controllante di Isi Insurance Direct S.r.l., nell’Assemblea dei Soci, voto favorevole alla messa in
liquidazione volontaria della società. In data 29.06.2015 l’Assemblea dei Soci ha quindi approvato il
bilancio finale di liquidazione e il riparto finale predisposto dal liquidatore, ed Isi Insurance Direct S.r.l. è
stata cancellata dal Registro delle Imprese in data 20.07.2015.
La voce CII.1 comprende:

per 78 migliaia di euro (79 migliaia di euro al 31.12.2014), il valore delle azioni della
controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., che erano state acquistate nel corso del
2014 a servizio dei piani di compenso basati su strumenti finanziari destinati al personale
dirigente della società: la loro movimentazione nel corso dell’esercizio è legata ad una vendita
per 2 migliaia di euro ed all’incremento di valore al 31.12.2015 pari ad un migliaio di euro. Al
31.12.2015 la Società non ha più personale dirigente in forza.

per 773 migliaia di euro (773 migliaia di euro al 31.12.2014), la quota di partecipazione del
16,97% in Arca Sistemi S.c.a.r.l. (controllata da Arca Vita S.p.A. che ne detiene direttamente
l’82,03% del capitale);

per 81 migliaia di euro (81 migliaia di euro al 31.12.2014) la quota di partecipazione del 39,78%
in Arca Inlinea S.c.a.r.l. (controllata da Arca Vita S.p.A. che ne detiene direttamente il 60,22%
del capitale);

per un valore inferiore al migliaio di euro (valore inferiore al migliaio di euro al 31.12.2014) la
quota del capitale nella U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l. acquisita nei precedenti
esercizi e considerata tra le altre partecipate in virtù del disposto di cui all'art. 4 comma 2 del
D.Lgs.173/97.
Le società Arca Inlinea S.c.a.r.l. e Arca Sistemi S.c.a.r.l. sono classificate come consociate in quanto
entrambe controllate da Arca Vita S.p.A..
Ad esclusione della partecipazione nella controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., considerata ad
utilizzo non durevole, tutti gli altri attivi della voce C.II.1 sono considerati ad utilizzo durevole e valutati
al costo. Tale valore si ritiene recuperabile sia per quanto attiene la partecipazione nella U.C.I. S.c.a.r.l.
77
sia per quella detenuta in Arca Inlinea S.c.a.r.l. e in Arca Sistemi S.c.a.r.l., il cui valore della frazione di
patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio risulta pari o superiore al valore di carico della
partecipazione.
Le variazioni nell'esercizio, le informazioni relative alle imprese partecipate ed il dettaglio delle
movimentazioni sono riportati negli allegati 5, 6 e 7.
Altri investimenti finanziari (voce C.III)
Ammontano a 295.002 migliaia di euro (271.845 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di
23.157 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti per 797 migliaia di euro da azioni
quotate (voce C.III.1), per 6.843 migliaia di euro da quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2)
e per 287.362 migliaia di euro da obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3).
L’allegato 8 riporta la ripartizione tra investimenti ad utilizzo durevole e non durevole degli attivi
ricompresi nelle voci sopraindicate con indicazione del loro valore corrente, rappresentato per i titoli
quotati dal valore di mercato dell’ultimo giorno di quotazione del mese di dicembre e per i titoli non
quotati da una stima prudente del loro presumibile valore di realizzo.
L’allegato 9 riporta le variazioni nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole ricompresi nelle voci
sopraindicate.
Gli investimenti classificati nella voce C.III dello Stato Patrimoniale sono composti per 265.382 migliaia
di euro da titoli del comparto ad utilizzo non durevole, per 29.620 migliaia di euro da titoli del comparto
ad utilizzo durevole.
Azioni e quote (voce C.III.1)
Ammontano a 797 migliaia di euro (1.216 migliaia di euro al 31.12.14). Le azioni in portafoglio sono
state considerate attività finanziarie ad utilizzo non durevole; esse sono state valutate al minor valore tra
il costo di acquisto ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato sulla base della media
aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato
un saldo netto di minusvalenze e riprese di valore negativo per 173 migliaia di euro.
I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze
potenziali positivo per 8 migliaia di euro.
78
Quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2)
Ammontano a 6.843 migliaia di euro (7.579 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 736
migliaia di euro rispetto al 2014 a fronte di un rimborso parziale. Le quote di fondi comuni di
investimento in portafoglio sono state considerate attività finanziarie ad utilizzo non durevole; esse sono
state valutate al minore tra il costo ed il valore di mercato, pari al valore dell’ultima quotazione del mese
di dicembre ad eccezione dei Fondi Immobiliari che sono stati valutati sulla base dell’ultimo Nav
disponibile. Il valore iscritto in tale voce al 31.12.2015 è riferito interamente a quote del fondo “Fondo
Immobili Pubblici – Classe A”. Le quote di fondi comuni di investimento alla chiusura dell’esercizio
presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze potenziali positivo per 262 migliaia di euro.
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3)
Ammontano a 287.362 migliaia di euro (263.050 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di
24.312 migliaia di euro rispetto al valore del 2014 e sono costituiti per 238.325 migliaia di euro da titoli
di stato quotati e per 49.037 migliaia di euro da altri titoli quotati. L’allegato 8 riporta la composizione
per tipologia di titolo e la ripartizione tra titoli ad utilizzo durevole e titoli ad utilizzo non durevole.
Con riferimento alle obbligazioni comprese nella voce considerata, nella tabella seguente viene fornita
indicazione analitica per singolo emittente delle posizioni di importo maggiormente significativo, così
come valutate al 31.12.15:
Istituto Emittente
Tesoro
Importo in migliaia di euro
Al 31.12.2015
216.709
Spanish Government
14.117
Cassa Depositi e Prestiti
5.506
Unicredito
4.846
Volkswagen AG
3.313
Poste Italiane SpA
2.993
Intesa San Paolo S.p.A.
2.818
Legal & General
2.742
Fondo Immobili Pubblici Srl
2.251
Telecom Italia
2.038
Barclays PLC
2.000
Totale
259.333
79
Titoli ad utilizzo non durevole
I titoli quotati a reddito fisso ad utilizzo non durevole ammontano a 257.742 migliaia di euro e sono
iscritti al minore fra il costo, rettificato degli scarti di emissione, ed il valore di realizzo desumibile
dall'andamento del mercato sulla base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato
un saldo netto positivo di minusvalenze e riprese di valore pari a 95 migliaia di euro comprensivi di 449
migliaia di euro di apprezzamento complessivo della componente cambi.
Nel corso dell’esercizio sono stati capitalizzati scarti di emissione per 177 migliaia di euro (284 migliaia
di euro al 31.12.14).
I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze
potenziali positivo per 21.587 migliaia di euro.
Titoli ad utilizzo durevole
I titoli sono iscritti in bilancio per 29.620 migliaia di euro (14.906 migliaia di euro al 31.12.14) con un
incremento rispetto al precedente esercizio di 14.714 migliaia di euro.
L’allegato 9 riporta le variazioni intervenute nel comparto ad utilizzo durevole nel corso dell’esercizio. Il
valore iscritto a bilancio è comprensivo di scarti positivi di emissione per 34 migliaia di euro e negativi
per 2 migliaia di euro, capitalizzati nell’esercizio, nonché di scarti di negoziazione positivi per 236
migliaia di euro e negativi per 75 migliaia di euro.
Il Consiglio di Amministrazione della Società, come da Regolamento Isvap n. 36 del 31 gennaio 2011 ha
adottato la delibera quadro concernente la classificazione delle attività finanziarie nel comparto ad
“utilizzo durevole” (immobilizzazioni) e ad “utilizzo non durevole” ed alle modalità di trasferimento da
un comparto all’altro.
La classificazione è effettuata sulla base di un criterio funzionale, in armonia con il quadro gestionale
dell’impresa ed in particolare con gli impegni assunti, prendendo come riferimento un orizzonte
temporale coerente con la pianificata gestione del portafoglio.
Per garantire inoltre la conservazione di una quota parte di titoli liberamente disponibili la delibera
prevede un limite massimo pari al 60% del portafoglio attribuibile al comparto ad utilizzo durevole.
Complessivamente queste attività rappresentano il 10% del valore delle attività finanziarie di Classe C.III.
80
Nel corso dell’esercizio sono stati acquistati titoli nel comparto ad utilizzo durevole per un nozionale di
11.500 migliaia di euro.
Tutti i titoli iscritti nel comparto delle attività ad utilizzo durevole sono emissioni governative italiane o
spagnole.
Il saldo netto delle plusvalenze e minusvalenze potenziali nel portafoglio ad utilizzo durevole a fine
esercizio è positivo per 3.589 migliaia di euro.
Sezione 4 - Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis)
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Riserve tecniche a carico dei
riassicuratori
Saldo al 31.12.14
18.652
Variazione
18.281
371
Sono rappresentate da:
-
riserva premi per 4.414 migliaia di euro (4.270 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di
144 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio;
-
riserva sinistri per 14.238 migliaia di euro (14.011 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di
227 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
L’incremento delle riserve a carico dei riassicuratori è diretta conseguenza delle modifiche alla struttura
dei trattati così come rinnovati per l’esercizio 2015.
Sezione 5 - Crediti (voce E)
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Crediti
Saldo al 31.12.14
17.502
41.380
Variazione
-23.878
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (voce E.I)
Ammontano a 5.470 migliaia di euro (7.122 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 1.652
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e comprendono:
- crediti nei confronti di assicurati per premi per 2.447 migliaia di euro (2.256 migliaia di euro al
31.12.14) aumentati di 191 migliaia di euro rispetto al 2014.
Il valore di bilancio è così composto:
esistenza finale lorda
3.324 migliaia di euro
81
fondo svalutazione
di cui:
-877 migliaia di euro
esistenza iniziale
-1.346 migliaia di euro
utilizzi dell'esercizio
1.346 migliaia di euro
stanziamenti dell'esercizio
valore di bilancio
-877 migliaia di euro
2.447 migliaia di euro
Si espone di seguito il dettaglio per singolo ramo delle svalutazioni effettuate:
Ramo
Svalutazioni
Infortuni
Esistenza finale
lorda
1.941
-463
Esistenza finale
netta
1.478
Malattia
301
-99
202
Corpi veicoli terrestri
75
-31
44
Corpi veicoli marittimi
0
0
0
Incendio ed elementi naturali
243
-111
132
Altri danni ai beni
99
-7
92
Responsabilità civile autoveicoli terrestri
224
-90
134
0
0
0
128
-40
88
0
0
0
267
-24
243
Perdite Pecuniarie
0
0
0
Tutela giudiziaria
24
-6
18
Assistenza
22
-6
16
3.324
-877
2.447
Responsabilità civile veicoli marittimi
Responsabilità civile generale
Credito
Cauzioni
Totale
La svalutazione è stata effettuata per singola categoria in modo forfettario per singolo ramo ispirata a
criteri prudenziali.
- Crediti nei confronti di intermediari di assicurazione per 302 migliaia di euro (628 migliaia di euro al
31.12.14) che diminuiscono rispetto al 2014 di 326 migliaia di euro. E’ compreso in tale voce il credito
nei confronti della compagnia consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 95 migliaia di euro.
- Crediti nei confronti di compagnie conti correnti per 372 migliaia di euro (1.942 migliaia di euro al
31.12.14) con un decremento di 1.570 migliaia di euro rispetto al valore del 2014. In tale voce sono
compresi in particolare il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia Vittime Strada per
270 migliaia di euro, crediti netti per rapporti di coassicurazione pari a 79 migliaia di euro ed il credito
verso la consociata Liguria Assicurazioni S.p.A. per 23 migliaia di euro per distacchi di personale.
82
Si evidenzia che:

il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia Vittime Strada era compreso nel
precedente esercizio nella voce “Altri crediti”;

al 31.12.14 la voce “Compagnie conti correnti” comprendeva anche, per 1.689 migliaia di euro,
i crediti per sinistri liquidati secondo le procedure del risarcimento diretto, che nel presente
esercizio sono stati esposti alla voce “Altre attività” ;
Per entrambi i punti evidenziati si rinvia a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della
Relazione sulla Gestione.
- Assicurati e terzi per somme da recuperare: i crediti alla chiusura dell’esercizio per somme da
recuperare da assicurati e terzi su sinistri liquidati ammontano a 2.349 migliaia di euro (2.296 migliaia di
euro al 31.12.14) con un incremento di 53 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione (Voce E.II)
Ammontano a 4.534 migliaia di euro (4.976 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 442
migliaia di euro rispetto all’anno 2014 e sono interamente riferiti a crediti nei confronti di compagnie di
assicurazione e riassicurazione.
E’ compreso il credito verso la consociata Unisalute S.p.a. per 71 migliaia di euro.
Altri crediti (Voce E.III)
Ammontano a 7.498 migliaia di euro (29.282 migliaia di euro al 31.12.14) con una variazione in
diminuzione di 21.784 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Il dettaglio degli altri crediti è il
seguente:
- crediti verso Erario per acconto imposte ass. ex D.Lgs 282 del 29.11.04
2.883 migliaia di euro
- crediti verso Erario diversi
395 migliaia di euro
- crediti verso la controllante Arca Vita S.p.a.
203 migliaia di euro
- crediti verso la consociata Arca Sistemi S.c.a.r.l.
3.321 migliaia di euro
- crediti verso la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l.
352 migliaia di euro
- crediti verso la consociata Arca Inlinea S.c.a.r.l.
103 migliaia di euro
- crediti verso dipendenti
65 migliaia di euro
- crediti per depositi cauzionali diversi
148 migliaia di euro
- crediti per contributi consortili di finanziamento U.C.I. S.c.a.r.l.
13 migliaia di euro
83
- crediti diversi
15 migliaia di euro
Si evidenzia che al 31.12.14 la voce “Altri crediti” comprendeva anche, per 20.764 migliaia di euro i
crediti per attività fiscali differite attive che nel presente esercizio sono stati esposti alla voce “Altre
attività”, e per 310 migliaia di euro il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia
Vittime Strada, che nel presente esercizio è stato esposto alla voce “Compagnie conti correnti” ; si rinvia
al riguardo a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della Relazione sulla Gestione.
Sezione 6 - Altri elementi dell’attivo (voce F)
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Altri elementi dell’attivo
Saldo al 31.12.14
51.439
Variazione
52.391
-952
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Attivi materiali e scorte (Voce F.I)
Ammontano a 210 migliaia di euro (230 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 20 migliaia di
euro rispetto al 2014 e sono interamente attribuibili ad attivi ad utilizzo durevole.
La composizione e le variazioni intervenute nell'esercizio sono riportate nella seguente tabella.
Descrizione
Mobili
Macchine
d’ufficio
Impianti e
attrezzature
Totale
Costo storico
258
0
17
275
Rivalutazioni
0
0
0
0
Svalutazioni
0
0
0
0
Ammortamenti di eserc.preced.
-38
0
-7
-45
Saldo al 31.12.14 Arca Ass.
220
0
10
230
Acquisizioni dell’esercizio
16
0
0
16
Cessioni nell’esercizio
0
0
0
0
Rivalutazione dell’esercizio
0
0
0
0
Decremento dell’attivo
nell’esercizio
0
0
0
0
Decremento del fondo
nell’esercizio
0
0
0
0
Ammortamenti dell’esercizio
-33
0
-3
-36
Saldo al 31.12.15
203
0
7
210
Gli ammortamenti sono calcolati sulla base di coefficienti giudicati idonei a rappresentare la residua
possibilità di utilizzo di ciascun cespite.
84
La durata applicata per l’ammortamento è la seguente:
- mobili 8 anni;
- macchine d’ufficio 5 anni;
- impianti e attrezzature 5 anni.
Disponibilità liquide (Voce F.II)
Ammontano a 30.826 migliaia di euro (50.948 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 20.122
migliaia di euro rispetto allo scorso esercizio.
Sono costituite da depositi bancari per 30.825 migliaia di euro e assegni e consistenza di cassa per un
migliaio di euro (rispettivamente pari a 50.946 migliaia di euro e 2 migliaia di euro al 31.12.14).
Tra i depositi bancari è compreso il saldo dei conti correnti accesi presso la consociata Unipol Banca
S.p.A. per un importo di 8.859 migliaia di euro.
Altre attività (Voce F.IV)
Ammontano a 20.403 migliaia di euro (1.213 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 19.190
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
Sono interamente costituite da attività diverse (voce F.IV.2). E’ qui compreso il credito per imposte
anticipate (IRES e IRAP), pari a 17.711 migliaia di euro che registra un decremento di 3.053 migliaia di
euro rispetto alla chiusura del precedente esercizio. Tale variazione è riconducibile al combinato effetto
della diminuzione per imposte assorbite di 1.510 migliaia di euro, dell’incremento per imposte generate
pari a 747 migliaia di euro, nonché della riduzione conseguente all’adeguamento dell’aliquota IRES per
2.290 migliaia di euro. Nella sezione 21 alla voce “Imposte sul reddito dell’esercizio” vengono forniti
ulteriori dettagli in merito alla movimentazione del credito.
Sono inoltre presenti in tale voce i crediti per sinistri liquidati secondo le procedure del risarcimento
diretto per 1.475 migliaia di euro.
Si evidenzia che il credito per imposte differite attive ed i crediti verso compagnie per sinistri liquidati in
gestione CARD erano compresi nel precedente esercizio rispettivamente negli “Altri crediti” e nei
“Crediti – compagnie conti correnti”: si rinvia al riguardo a quanto riportato nella sezione “Altre
Informazioni” della Relazione sulla Gestione.
Le altre attività comprendono anche 796 migliaia di euro correlate alla postazione nel conto tecnico delle
regolazioni premio di competenza dell’esercizio chiuso al 31.12.15, oltre a 76 migliaia di euro relative a
85
provvigioni sui premi delle cessioni in riassicurazione direttamente legati ai premi di cui sopra. La voce
in parola include infine 34 migliaia di euro legate alla rilevazione delle provvigioni su incassi in sospeso
e 311 migliaia di euro relative a plusvalenze da valutazione su forward.
Sezione 7 - Ratei e risconti (voce G)
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Ratei e risconti
Saldo al 31.12.14
2.660
Variazione
2.775
-115
Di seguito è fornita l'indicazione separata dei ratei e risconti per ciascuna delle voci G.1, G.2, G.3.
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Saldo al 31.12.14
Variazione
a) Ratei e risconti per interessi (voce G.1)
Ratei
2.636
2.762
-126
0
0
0
2.636
2.762
-126
b) Ratei e risconti per canoni di locazione
(voce G.2)
Ratei
0
0
0
Risconti
0
0
0
Totale (b)
0
0
0
c) Altri ratei e risconti (voce G.3)
0
0
0
Ratei
0
0
0
Risconti
24
13
11
Totale (c)
24
13
11
2.660
2.775
-115
Risconti
Totale (a)
Totale
I ratei sono interamente riferiti a interessi su titoli. I risconti si riferiscono in particolare a canoni di varia
natura. Non vi sono ratei o risconti con durata pluriennale.
Stato patrimoniale – Passivo
Sezione 8 - Patrimonio netto (Voce A)
Descrizione
Patrimonio netto
86
Saldo al 31.12.15
106.398
Saldo al 31.12.14
105.144
Variazione
1.254
Le singole componenti del patrimonio netto sono dettagliate nella tabella che segue:
Descrizione
Saldo al 31.12.15
Capitale sociale sottoscritto
Saldo al 31.12.14
Variazione
50.762
50.762
0
Riserva da sovrapprezzo di emissione azioni
0
0
0
Riserve di rivalutazione
0
0
0
6.387
5.040
1.347
0
0
0
78
79
-1
26.373
22.336
4.037
0
0
0
22.798
26.927
-4.129
106.398
105.144
1.254
Riserva legale
Riserve statutarie
Riserve per azioni proprie e della controllante
Altre riserve
Utili (perdite) portati a nuovo
Utile (perdita) dell’esercizio
Totale
Il Capitale Sociale è pari ad euro 50.762.146,72 interamente versati ed è rappresentato da n. 14.756.438
azioni ordinarie del valore nominale di 3,44 euro ciascuna.
Il patrimonio netto al 31.12.15 (106.398 migliaia di euro) confrontato con quello risultante al 31.12.14
(105.144 migliaia di euro) è variato per effetto:

della destinazione dell’utile dell’esercizio 2014, pari a 26.927 migliaia di euro, per 1.347
migliaia di euro a riserva legale, per 4.036 migliaia di euro ad “Altre riserve”, in particolare a
riserva straordinaria, e per 21.544 migliaia di euro alla distribuzione di dividendi;

del risultato netto di periodo positivo per 22.798 migliaia di euro.
La “riserva per azioni proprie e della controllante” è iscritta al 31.12.15 per un importo di 78 migliaia di
euro ed è relativa all’acquisto di azioni della controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.
effettuato dalla Società nel 2014.
Le “Altre riserve”, iscritte al 31.12.15 per l’importo di 26.373 migliaia di euro, sono composte da:

riserva da avanzo di fusione per 4.388 migliaia di euro, relativa alla fusione per incorporazione
di Isi Insurance S.p.A. avvenuta nel 2014;

riserva straordinaria per 21.566 migliaia di euro;

riserva per fondo per acquisto di azioni della controllante per 217 migliaia di euro

riserva indisponibile ex art. 2426 del Codice Civile per 202 migliaia di euro.
La Società non detiene e non ha detenuto direttamente o per interposta persona azioni proprie.
87
Nella tabella che segue viene fornita un’analisi della composizione del Patrimonio Netto con riferimento
alla disponibilità e distribuibilità, ai sensi dell’art. 2427, numero 7-bis del Codice Civile:
Importo al Possibilità di
Quota
31.12.15 utilizzazione (*) disponibile
Natura e descrizione delle riserve
Capitale
Riserve di capitale
Riserva versamento conto aumento capitale sociale
Riserve di utili:
Riserva legale
Riserve per azioni proprie e della controllante
Riserva da avanzo di fusione
Riserva straordinaria
Riserva f.do acquisto azioni controllante
Riserva indisponibile ex art. 2426 CC
Utili portati a nuovo
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate
nei tre precedenti esercizi
per copertura perdite
per altre ragioni
50.762
0
6.387
78
4.388
21.566
217
202
0
A
B
--A, B, C
A, B, C
A, B
A, B
A, B, C
6.387
0
4.388
21.566
217
202
0
4
300
83
importi in migliaia di euro
Legenda (*):
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
Si riportano di seguito le movimentazioni avvenute nel patrimonio netto nel corso dell’esercizio:
Saldo al
31.12.2014
Destinazione utile
2014
Movimentazione
azioni di UGF
S.p.A.
Risultato di periodo
2014
Saldo al
31.12.2015
Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva per
azioni proprie e
della
controllante
Altre
Riserve
Utile
(perdita)
di
esercizio
50.762
5.040
79
22.336
26.927
4.036
-26.927
1.347
-1
50.762
6.387
78
Distribuzione
dividendi
Totale
105.144
21.544
-21.544
1
26.373
22.798
22.798
22.798
106.398
Sezione 10 - Riserve tecniche (voce C.I -Rami danni)
Descrizione
Riserve tecniche
Saldo al 31.12.15
262.446
Saldo al 31.12.14
269.112
Variazione
-6.666
Le componenti delle riserve tecniche al 31.12.15 sono:
- riserva premi per 53.968 migliaia di euro con un incremento di 638 migliaia di euro rispetto al 2014;
- riserva sinistri per 208.054 migliaia di euro con un decremento di 7.334 migliaia di euro rispetto al
2014;
88
- riserve di perequazione per 424 migliaia di euro con un incremento di 30 migliaia di euro rispetto al
2014.
Non si sono rilevate le fattispecie per l'appostazione della riserva per partecipazione agli utili e ristorni e
delle altre riserve tecniche.
Le variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce
C.I.2) sono dettagliate nell’allegato 13.
Riserva premi:
Nel prospetto che segue si riporta l’ammontare delle componenti della riserva premi, distintamente per
singolo ramo. I valori sono interamente riferiti al lavoro diretto.
Ramo
Infortuni
Riserva per
Riserva per rischi
frazioni di premio
in corso
10.413
0
Totale
10.413
Malattia
5.121
0
5.121
Corpi veicoli terrestri
1.510
0
1.510
0
0
0
11.147
0
11.147
1.329
0
1.329
12.326
0
12.326
8
0
8
Responsabilità civile generale
2.960
0
2.960
Tutela giudiziaria
1.120
0
1.120
Assisitenza
930
0
930
Cauzioni
376
78
454
0
0
0
6.650
0
6.650
53.890
78
53.968
Corpi veicoli marittimi
Incendio ed elementi naturali
Altri danni ai beni
Responsabilità civile autoveicoli terrestri
Responsabilità civile veicoli marittimi
Credito
Perdite pecuniarie
Totale
Per quanto attiene la riserva per frazioni di premio si informa che è stata costituita nel rispetto dell’art. 7
del Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008.
89
Si è provveduto, per i rischi di cui all’art.18 del citato Regolamento, ad inserire nei rami di rispettiva
pertinenza l’integrazione della riserva stessa determinata in base alle disposizioni del sopra citato
Regolamento.
Non sussistono, per la Società, le condizioni di applicabilità del Regolamento n. 16 del 4 marzo 2008 agli
art.15 e 21.
Con riferimento alla riserva per rischi in corso di cui all’art. 9 del citato Regolamento, l’analisi del
rapporto sinistri a premi dell’esercizio ha dato luogo alla necessità di appostazione della riserva stessa sul
ramo Cauzioni per un importo pari a 78 migliaia di euro.
Riserva sinistri:
La riserva sinistri, ammontante complessivamente a 208.054 migliaia di euro, è costituita esclusivamente
da riserva sinistri del lavoro diretto.
La riserva sinistri del lavoro diretto è riferita per 34.454 migliaia di euro a sinistri dell’esercizio e per
173.600 migliaia di euro a riserve di esercizi precedenti; tali importi sono comprensivi della riserva per
sinistri avvenuti e non denunciati per 8.193 migliaia di euro.
La riserva per spese di liquidazione è stata calcolata in base al costo unitario per singolo sinistro a riserva
rilevato in base alle spese di liquidazione pagate riferite ai sinistri definiti totalmente tenendo conto
altresì, per il ramo R.C. autoveicoli, delle incidenze medie di mercato di tali costi.
Riserve di perequazione:
Le riserve di perequazione, di cui all’art. 40 e seguenti del Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008,
sono pari a 424 migliaia di euro e sono presenti a bilancio sui rami Incendio ed elementi naturali, Altri
danni ai beni, Infortuni e Corpi di Veicoli Terrestri.
Per il ramo Credito tale riserva, di cui all’art. 41 del regolamento sopra citato, non è stata accantonata
non ricorrendone i presupposti.
Sezione 12 - Fondi per rischi ed oneri (Voce E)
Descrizione
Fondi per rischi ed oneri
90
Saldo al 31.12.15
836
Saldo al 31.12.14
880
Variazione
-44
I valori che compongono la voce al 31 dicembre 2015 si riferiscono per 202 migliaia di euro a “Fondi per
imposte” e per 634 migliaia di euro ad “Altri accantonamenti”.
In particolare negli “Altri accantonamenti” sono ricompresi: 424 migliaia di euro per contenziosi connessi
alla cessata gestione della rete agenziale; 85 migliaia di euro relativi al fondo sanzioni Ivass; 58 migliaia
di euro per accantonamenti conseguenti alle verifiche effettuate nel corso del 2013 da parte dell’Agenzia
delle Entrate, Direzione Regionale del Veneto sui periodi di imposta 2008 – 2009 – 2010 - 2011, in
riduzione rispetto al 31.12.2014 per effetto del versamento effettuato in data 16.02.2015 relativo
all’imposta IRES dell’anno 2009 come dettagliato nella sezione “Altre Informazioni” nella Relazione
sulla Gestione; 39 migliaia di euro per controversie con personale dipendente.
Il fondo imposte pari a 202 migliaia di euro si riferisce all’onere previsto per imposte differite passive che
si renderanno dovute in esercizi futuri. Ulteriori informazioni relative alle imposte differite passive sono
riportate nel prospetto esposto nella sezione del Conto Economico “Imposte sul reddito”.
Si rinvia all’allegato 15 per ulteriori dettagli relativamente alla movimentazione dei fondi.
Sezione 13 - Debiti ed altre passività (Voce G)
Descrizione
Debiti ed altre passività
Saldo al 31.12.15
Saldo al 31.12.14
16.514
12.512
Variazione
4.002
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (Voce G.I)
Ammontano a 7.613 migliaia di euro (6.189 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 1.424
migliaia di euro rispetto al 2014 e sono costituiti dai seguenti debiti nei confronti di:
- intermediari di assicurazione per 3.303 migliaia di euro (1.825 migliaia di euro al 31.12.14); è compreso
il debito verso la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 71 migliaia di euro;
- compagnie conti correnti per 1.624 migliaia di euro (1.533 migliaia di euro al 31.12.14): la voce
comprende il debito verso la controllante Arca Vita S.p.A. per 1.306 migliaia di euro riferito
sostanzialmente a debiti derivanti da prestazioni di servizi regolati in base ai contratti formalizzati tra le
parti; sono inoltre inclusi in tale voce i debiti verso le consociate UnipolSai Assicurazioni S.p.a. e
Unisalute S.p.a. rispettivamente per 249 e per 51 migliaia di euro;
- assicurati per depositi cauzionali e premi per 2.686 migliaia di euro (2.831 migliaia di euro al 31.12.14).
91
Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione (Voce G.II)
Ammontano a 312 migliaia di euro (119 migliaia di euro al 31.12.14) con un aumento di 193 migliaia di
euro rispetto al precedente esercizio. Il decremento del debito è diretta conseguenza delle modifiche alla
struttura dei trattati così come rinnovati per l’esercizio 2015.
Riguardano interamente compagnie di assicurazione e riassicurazione.
Debiti verso banche ed istituti finanziari (Voce G.IV)
La voce accoglie un importo pari ad un migliaio di euro (importo pari ad un migliaio di euro al 31.12.14).
Prestiti diversi e altri debiti finanziari (Voce G. VI)
La voce in commento al 31.12.15 risulta pari a 149 migliaia di euro (149 migliaia di euro al 31.12.2014)
ed è interamente riferita al valore di un contratto swap stipulato dalla Compagnia. Il titolo oggetto
dell’operazione di asset swap è il BTP IL 2,1 15.09.2016 per un nozionale di 3 milioni di euro.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Voce G.VII)
Il debito ammonta a 360 migliaia di euro (398 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 38
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
Altri debiti (Voce G.VIII)
Ammontano a 4.423 migliaia di euro (3.814 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 609
migliaia di euro rispetto al 2014.
Comprendono debiti:
- per imposte a carico degli assicurati per 1.250 migliaia di euro;
- per oneri tributari diversi per 486 migliaia di euro: sono relativi in particolare a ritenute operate ancora
da versare al 31.12.15;
- verso enti assistenziali e previdenziali per 294 migliaia di euro;
- debiti diversi per 2.393 migliaia di euro.
Di seguito si riportano le componenti dei debiti diversi:
- debiti verso fornitori per 144 migliaia di euro;
- debiti verso la controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per 1.480 migliaia di euro;
- debiti relativi in particolare ad operazioni a premi per 711 migliaia di euro;
92
- altri debiti per 58 migliaia di euro.
Altre passività (Voce G.IX)
Ammontano a 3.656 migliaia di euro (1.842 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 1.814
migliaia di euro rispetto al valore del 2014 e comprendono:
- provvigioni per premi in corso di riscossione per 311 migliaia di euro;
- passività diverse per 3.345 migliaia di euro.
L'importo delle passività diverse comprende, con riferimento alle regolazioni premio di competenza
dell’esercizio ancora da contabilizzare al 31.12.15, il valore delle provvigioni da riconoscere agli
intermediari del lavoro diretto per 84 migliaia di euro; comprende inoltre la quota di competenza dei
riassicuratori delle regolazioni premi per 159 migliaia di euro. La voce accoglie poi lo stanziamento di
competenza dei riassicuratori per i sinistri da recuperare al 31.12.15 per complessivi 305 migliaia di euro,
oltre a passività verso riassicuratori per 162 migliaia di euro.
La voce comprende, infine, minusvalenze da valutazione su forward per 448 migliaia di euro, passività
per accantonamenti per costi del personale per 1.769 migliaia di euro, passività per fatture da ricevere per
154 migliaia di euro, la stima della passività relativa a rappel/contributi a favore degli intermediari per
260 migliaia di euro, oltre a passività diverse per 4 migliaia di euro.
Si evidenzia che i debiti per fatture da ricevere e la quasi totalità delle passività per accantonamenti per
costi del personale, nel precedente esercizio, erano compresi nella voce “Altri debiti”; si rinvia al riguardo
a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della Relazione sulla Gestione.
Sezione 14 – Ratei e risconti
Al 31.12.15 non risultano iscritti ratei e risconti.
Sezione 15 - Attività e passività relative ad imprese del gruppo e altre partecipate
Nell’allegato 16 è riportato il prospetto delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre
partecipate.
93
Sezione 16 - Crediti e debiti
Per i crediti e i debiti iscritti nelle voci C ed E dell’attivo e nelle voci F e G del passivo, si precisa che
nessun debito o credito in bilancio al 31.12.15 è esigibile oltre l’esercizio successivo ad eccezione della
fiscalità differita.
Sezione 17 - Garanzie, impegni e altri conti d’ordine
Nella sezione in commento, dettagliata nell’allegato 17, trovano allocazione tra le garanzie prestate da
terzi nell’interesse dell’impresa le fidejussioni prestate dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna per
totali 1.128 migliaia di euro di cui 1.000 migliaia di euro a favore della Consap S.p.A. per l’adesione alla
Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto (CARD).
Le garanzie ricevute, pari a 94 migliaia di euro, sono inerenti a fidejussioni ricevute da intermediari
bancari ai sensi dell’art.117, comma 3 bis del D.Lgs. n. 209 del 07/09/2005 per 74 migliaia di euro e per
20 migliaia di euro a fidejussioni ricevute da agenti di assicurazione.
La Società evidenzia fra i titoli depositati presso terzi 295.080 migliaia di euro (271.925 migliaia di euro
al 31.12.14) quale controvalore di bilancio di titoli che nella loro totalità risultano depositati presso Istituti
di Credito.
La Società evidenzia altri impegni per 3.000 migliaia di euro a fronte di operazioni swaps su tassi, per
9.229 migliaia di euro a fronte di operazioni di vendita di valuta a termine e per 1.180 migliaia di euro a
fronte di operazioni di acquisti di valuta a termine. L’allegato 18 presenta il prospetto degli impegni per
operazioni su contratti derivati.
Conto economico
Sezione 18 - Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami danni (I)
Descrizione
Risultato del conto tecnico rami danni
Totale 2015
35.204
Totale 2014
36.345
Variazione
-1.141
Premi contabilizzati
I premi contabilizzati nel 2015 ammontano a 102.863 migliaia di euro (102.577 migliaia di euro nel 2014)
e sono costituiti interamente da premi del lavoro diretto. Sono riferiti totalmente al portafoglio italiano.
Il dettaglio per ramo è riportato nella Relazione sulla Gestione.
94
Informazioni di sintesi concernenti il conto economico dei rami danni - lavoro italiano e lavoro
estero
Le informazioni sono fornite con l'allegato 19.
Specificazione delle ragioni del trasferimento di quote dell'utile degli investimenti dal conto non
tecnico ed indicazione della base applicata per il calcolo (Voce I.2)
Il saldo del conto tecnico dell’esercizio 2015 beneficia del trasferimento dal conto non tecnico di quota
dell’utile degli investimenti per un importo pari a 7.015 migliaia di euro (8.951 migliaia di euro nel
2014). Tale trasferimento è effettuato allo scopo di assegnare al conto tecnico quota di competenza dello
stesso degli utili derivanti dagli investimenti. La determinazione dell’importo è avvenuta secondo i criteri
ed utilizzando le basi di calcolo fissati con provvedimento Isvap n. 22/08. In particolare:
- si è assunto come utile degli investimenti l’ammontare dei proventi da investimenti al netto degli oneri
patrimoniali e finanziari iscritti nel conto non tecnico;
- si è determinata la quota dell’utile degli investimenti da trasferire al conto tecnico sulla base del
rapporto esistente fra la semisomma delle riserve obbligatorie ai sensi di legge, assunte al netto delle
cessioni in riassicurazione, alla fine dell’esercizio precedente ed alla fine dell’esercizio, e la sommatoria
di detta semisomma con la semisomma del patrimonio netto alla fine dell’esercizio precedente ed alla fine
dell’esercizio.
Dettaglio degli altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.3)
L’importo di 1.805 migliaia di euro (2.227 migliaia di euro nel 2014) è costituito dallo storno delle
provvigioni relative a premi di esercizi precedenti annullati per 171 migliaia di euro, da annullamenti di
premi ceduti in riassicurazione per 241 migliaia di euro, da diritti e altri componenti positivi di reddito per
45 migliaia di euro relativi alla gestione CARD e per 2 migliaia di euro relativi all’UCI, nonché
dall’utilizzo del fondo svalutazione crediti stanziato nel precedente esercizio per 1.346 migliaia di euro
relativamente ai crediti verso assicurati per premi.
Risultato della riserva sinistri
La differenza tra l'importo della riserva sinistri esistente all'inizio dell'esercizio e gli importi pagati
durante l'esercizio per i sinistri avvenuti in esercizi precedenti nonché l'importo della relativa riserva alla
95
fine dell'esercizio e l’effetto delle somme recuperate e da recuperare è positivo per 9.532 migliaia di euro
e pari all’4,43% della riserva sinistri in entrata.
Nel prospetto che segue viene riportato il dettaglio per ramo.
Ramo
Importi pagati nel
Variazione dei
2015 per sinistri
recuperi e da
avvenuti in
recuperare (
esercizi precedenti
C)
(B)
Riserva sinistri
esistente all'inizio
dell'esercizio
(A)
Riserva sinistri alla
chiusura
dell'esercizio
(D)
Differenza
(E) = (A)-(B)(C) -(D)
Infortuni
11.394
2.452
4
6.940
2.006
Malattia
2.942
1.083
2
1.253
608
Corpi veicoli
terrestri
Corpi veicoli
marittimi
Incendio ed elementi
naturali
Altri danni ai beni
7.734
980
12
5.949
817
0
0
0
0
0
5.171
1.137
93
3.345
782
1.076
274
0
503
299
Responsabilità civile
autoveicoli terrestri
Responsabilità civile
veicoli marittimi
Responsabilità civile
generale
Perdite pecuniarie
172.395
24.073
52
143.269
5.105
304
41
0
272
-9
9.425
1.391
27
7.803
258
1.151
442
0
476
233
1.781
389
0
1.963
-571
152
45
0
18
89
1.863
156
17
1.809
-85
215.388
32.463
207
173.600
9.532
Tutela giudiziaria
Assisitenza
Cauzioni
Totale
Come già indicato nel commento alla voce C.I dello Stato Patrimoniale relativamente alle passività, la
Società ha provveduto a determinare, relativamente al ramo R.C.Auto, la riserva per spese di liquidazione
sulla base del costo unitario del sinistro allineando l’ammontare così definito ai parametri medi di
mercato.
L’andamento degli esercizi precedenti trova ulteriori commenti nella Relazione sulla Gestione.
Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori (Voce I.7.f)
L’importo di 10.827 migliaia di euro (10.052 migliaia di euro nel 2014) è costituito da provvigioni per
10.890 migliaia di euro e da partecipazioni agli utili per un importo negativo pari a -63 migliaia di euro.
96
Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.8)
Ammontano a 2.357 migliaia di euro (2.918 migliaia di euro nel 2014) e sono così costituiti:
- premi degli esercizi precedenti annullati
- svalutazione crediti verso assicurati per premi:
1.255 migliaia di euro
- dell’esercizio
753 migliaia di euro
- degli esercizi precedenti
124 migliaia di euro
- storno delle provvigioni su premi ceduti in riassicurazione annullati
117 migliaia di euro
- componenti negativi di reddito relativi alla convenzione CARD
100 migliaia di euro
- oneri relativi all’UCI e vari
8 migliaia di euro
Variazione delle riserve di perequazione ( Voce I.9)
La variazione della riserva di perequazione è interamente imputabile alla variazione della riserva di
equilibrio per rischi di calamità naturale di cui al Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008. Si segnala
che la riserva di compensazione ramo Credito di cui al citato Regolamento non è stata rilevata.
Il valore della riserva di perequazione alla chiusura dell’esercizio ammonta a 424 migliaia di euro (394
migliaia di euro al 31.12.14) ed ha subito un incremento pari a 30 migliaia di euro rispetto al precedente
esercizio.
Sezione 20 - Sviluppo delle voci tecniche di ramo
Lo sviluppo delle voci tecniche, singolarmente per ciascun ramo e globalmente a livello di riepilogo,
viene fornito negli allegati 25 e 26.
I criteri adottati per l’imputazione al singolo ramo delle poste comuni a più rami sono i seguenti:

spese di liquidazione sinistri: i costi della struttura liquidativa, nonché i costi della struttura
gestionale di direzione, sono attribuiti ai singoli rami e alle diverse generazioni sulla base del
rapporto tra importi liquidati e totale delle liquidazioni dove, per il ramo 10, vengono considerate
solamente le liquidazioni relative alle tipologie di gestione NO CARD e CARD Gestionario; le spese
sostenute relativamente a perizie e prestazioni di terzi per l’accertamento e la liquidazione sono
attribuite in via diretta sinistro per sinistro;

spese di acquisizione indirettamente imputabili: attribuite ai singoli rami in base ai premi raccolti e al
numero pezzi di nuova produzione;

altre spese di amministrazione: attribuite ai singoli rami in base ai premi raccolti.
97
Sezione 21 - Informazioni concernenti il conto non tecnico (III)
Proventi da investimenti (Voce III.3)
Ammontano a 11.680 migliaia di euro (13.874 migliaia di euro nel 2014) con un decremento di 2.194
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
Vedasi dettaglio in allegato 21.
Oneri patrimoniali e finanziari (Voce III.5)
Ammontano a 1.665 migliaia di euro (1.314 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 351 migliaia
di euro rispetto al 2014. Tale aumento è ascrivibile a maggiori minusvalenze da valutazione contabilizzate
nell’esercizio (920 migliaia di euro) rispetto l’anno precedente (589 migliaia di euro).
Vedasi dettaglio in allegato 23.
Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni (Voce III.6)
Ammonta a 7.015 migliaia di euro (8.951 migliaia di euro nel 2014) con un decremento di 1.936 migliaia
di euro rispetto al 2014.
L'importo è determinato come già precedentemente illustrato per la Voce I.2, nella sezione 18.
Altri proventi (Voce III.7)
Ammontano a 1.560 migliaia di euro (1.529 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 31 migliaia
di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti da:
- interessi attivi su conti correnti bancari
98 migliaia di euro
- recuperi da terzi di spese ed oneri amministrativi
991 migliaia di euro
- plusvalenze legate ad operazioni a termine su divisa chiuse nell’esercizio
262 migliaia di euro
- prelievi da fondi rischi ed oneri
111 migliaia di euro
- altri proventi di varia natura, prevalentemente legati a risarcimenti e rimborsi vari
98 migliaia di euro
Altri oneri (Voce III.8)
Ammontano a 2.126 migliaia di euro (1.343 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 783 migliaia
di euro rispetto al 2014.
L’importo degli altri oneri è così costituito:
- ammortamenti immobilizzazioni immateriali
98
1 migliaia di euro
- altri accantonamenti a fondo rischi ed oneri
143 migliaia di euro
- oneri amministrativi e spese per conto terzi
991 migliaia di euro
- perdite su crediti
71 migliaia di euro
- perdite legate ad operazioni a termine su divisa chiuse nell’esercizio
742 migliaia di euro
- imposte e tasse diverse
65 migliaia di euro
- sanzioni Ivass
22 migliaia di euro
- altri oneri vari
91 migliaia di euro.
Proventi straordinari (Voce III.10)
Ammontano a 355 migliaia di euro (446 migliaia di euro nel 2014) con un decremento di 91 migliaia di
euro rispetto al 2014; sono costituiti principalmente da sopravvenuta insussistenza di passività stanziate in
precedenti esercizi.
Oneri straordinari (Voce III.11)
Ammontano a 116 migliaia di euro (47 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 69 migliaia di
euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti da sopravvenienze passive di diversa natura; in
particolare sono incluse imposte relative ad esercizi precedenti per 55 migliaia di euro.
Imposte sul reddito dell’esercizio (Voce III.14)
Le imposte sul reddito dell’esercizio sono negative e pari a 15.079 migliaia di euro (negative per 13.612
migliaia di euro nel 2014) e così ripartibili:
Voci
Imposte correnti IRAP
Effetto netto fiscalità differita ed anticipata IRAP
Importi
2.698
-15
Imposte correnti IRES
9.263
Effetto netto fiscalità differita ed anticipata IRES
3.133
Imposte sul reddito d’esercizio
15.079
99
Si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo IRES e
IRAP.
2015
Risultato prima delle imposte
IRES teorica
Effetto fiscale derivante da variazioni di imponibile permanenti:
Variazioni in aumento:
- Dividend Washing
- Altre variazioni
37.877
10.416
302
1
301
Variazioni in diminuzione:
- Dividendi esclusi
- Altre variazioni
-583
-18
-565
IRES Effettiva
IRAP Effettiva
Effetto fiscale derivante da adeguamento aliquota Ires al 24% su fiscalità differita
Totale Imposte sul reddito
10.135
2.684
2.260
15.079
Importi i n mi gl i a i a di euro
Vengono di seguito dettagliate le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte
differite ed anticipate con indicazione delle variazioni rispetto all’esercizio 2014:
100
Esercizio 2014
Ammontare delle
differenze
temporanee
Imposte anticipate
Fondo svalutazione crediti
Fondo svalutazione crediti
Fondo svalutazione crediti
Fondo oneri e rischi diversi
Fondo oneri e rischi diversi
Incremento riserva sinistri rinviato
Incremento riserva sinistri rinviato
Incremento riserva sinistri rinviato
Quota ammortamento eccedente
Quota ammortamento eccedente
Sistemi incentivanti personale
Sistemi incentivanti personale
Revisione e sindaci
Provvigioni passive
Provvigioni passive
Svalutazione titoli
Svalutazione titoli
Totale
Imposte differite
Valutazione titoli
Totale
Totale Netto
aliquota
17.674 27,50%
2.080 27,50%
Incrementi esercizio 2015
Ammontare delle
differenze
temporanee
Imposta
(D=a+b-c)
4.861
142
219
219
aliquota
Imposta (b)
27,50%
6,82%
60
15
473 27,50%
130
139
27,50%
38
55.117 27,50%
0 6,82%
15.157
0
0
27,50%
6,82%
0
0
23 27,50%
0 6,82%
609 27,50%
6
0
167
1
0
1.450
27,50%
27,50%
0
0
399
37 27,50%
886 27,50%
10
244
42
636
27,50%
27,50%
12
175
170 27,50%
47
173
27,50%
47
74.989
20.764
2.660
746
499 27,50%
137
342
27,50%
499
137
342
94
74.490
20.627
2.318
652
Importi accreditati/addebitati a conto economico
94
652
Importi accreditati/addebitati a patrimonio netto
Differenze temporanee o imposte anticipate su
perdite di esercizi precedenti non rilevate (*)
0
0
0
Riassorbimenti esercizio 2015
Ammontare delle
differenze
temporanee
Imposte anticipate
Fondo svalutazione crediti
Fondo svalutazione crediti
Fondo oneri e rischi diversi
Spese rappresentanza rinviate
Incremento riserva sinistri rinviato
Incremento riserva sinistri rinviato
Incremento riserva sinistri rinviato
Quota ammortamento eccedente
Quota ammortamento eccedente
Quota ammortamento eccedente
Sistemi incentivanti personale
Compenso Amministratori non corrisposto
Revisione e sindaci
Perdite fiscali pregresse
Provvigioni passive
Svalutazione titoli
Totale
Imposte differite
Valutazione titoli
Totale
Totale Netto
Importi accreditati/addebitati a conto economico
aliquota
0
Rettifica per adeguamento aliquota
Esercizio 2015
Ammontare delle
differenze
temporanee
Imposta (c)
0 27,50%
0 6,82%
0
0
16.999
0
-3,50%
-595
0
115 27,50%
32
497
-3,50%
-17
4.183 27,50%
0 6,82%
1.150
0
46.752
0
-3,50%
-1.637
0
0 27,50%
0
548 27,50%
0
0
151
24
0
487
-3,50%
-3,50%
-1
0
-17
37 27,50%
609 27,50%
10
167
0
318
-3,50%
0
-11
0 27,50%
0
343
-3,50%
-12
5.492
0 27,50%
1.510
0
65.420
841
-2.290
-3,50%
-29
0
0
841
-29
5.492
1.510
66.261
-2.260
1.510
-2.260
Importi accreditati/addebitati a patrimonio netto
0
0
Differenze temporanee o imposte anticipate su
perdite di esercizi precedenti non rilevate (*)
0
0
894
2.299
16.999
0
497
4.182
0
46.752
0
24
1.024
487
42
595
318
0
343
aliquota
Imposta (D=a+bc)
27,50%
6,82%
24,00%
27,50%
24,00%
27,50%
6,82%
24,00%
27,50%
24,00%
27,50%
24,00%
27,50%
27,50%
24,00%
27,50%
24,00%
72.157
0
841
841
246
157
4.080
0
119
1.150
0
11.220
0
6
281
117
12
164
77
0
82
17.711
27,50%
24%
71.316
0
0
202
202
17.509
0
In applicazione dell’art.1, comma 61, della legge 28.12.2015 n.208 (“Legge di stabilità 2016”), che ha
disposto la riduzione dell’aliquota IRES dal 27,50% al 24,00% con effetto dal periodo d’imposta 2017, la
Compagnia ha provveduto ad adeguare la fiscalità anticipata e differita nel presente bilancio, tenendo in
101
considerazione le eventuali partite differite la cui collocazione temporale possa essere collocata
nell’esercizio 2016. L’adeguamento ha comportato un impatto a conto economico negativo per 2.260
migliaia di euro.
Il tax rate di periodo a seguito di quanto sopra si attesta su una percentuale di circa il 39,81%.
Sezione 22 - Informazioni varie relative al conto economico
Prospetto relativo ai rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
Vedasi allegato 30.
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Vedasi allegato 31.
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
Vedasi allegato 32.
Operazioni in strumenti finanziari derivati
Nel corso dell’esercizio sono stati contabilizzati proventi per 216 migliaia di euro ed oneri per 732
migliaia di euro riferiti ad operazioni di vendita ed acquisto di valuta a termine chiuse nell’esercizio. La
valutazione dei forward aperti al 31 dicembre 2015 ha comportato la registrazione di proventi per 266
migliaia di euro ed oneri per 295 migliaia di euro.
102
PARTE C - ALTRE INFORMAZIONI
Margine di solvibilità e quota di garanzia
In base al bilancio che sottoponiamo alla Vostra approvazione, il patrimonio netto utilizzabile ai fini del
margine di solvibilità e della quota di garanzia risulta pari complessivamente a 87.815 migliaia di euro,
contro rispettivamente 25.826 migliaia di euro e 5.535 migliaia di euro da costituire in base alle
disposizioni di legge.
In applicazione del Titolo III del Regolamento ISVAP n. 18 del 12 marzo 2008 si informa che la verifica
della solvibilità corretta delle imprese controllanti viene assolta, ai sensi del combinato disposto degli artt.
28 e 29 del suddetto Regolamento, con il metodo dei conti consolidati da UnipolSai Assicurazioni SpA,
impresa di assicurazione che presenta, nell’ambito del Gruppo Unipol, l’ammontare maggiore del totale
dell’attivo alla data del 31 dicembre 2015.
Si evidenzia che il margine di solvibilità disponibile della controllante indiretta Unipol Gruppo
Finanziario SpA e quello della controllante indiretta Finsoe SpA, capogruppo del conglomerato
finanziario a cui la presente Società appartiene, sono eccedenti rispetto al margine richiesto al 31
dicembre 2015.
Copertura delle riserve tecniche
Le riserve tecniche del lavoro diretto da coprire alla chiusura dell’esercizio ammontano a 262.446
migliaia di euro (269.112 migliaia di euro al 31.12.14) e risultano integralmente coperte dagli attivi della
Compagnia .
La copertura è assicurata nel rispetto delle disposizioni di legge.
Per ulteriori informazioni si rinvia al prospetto delle attività a copertura di dette riserve.
Dati di bilancio della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento
Di seguito, in ottemperanza al disposto di cui al 4° comma dell’art.2497 bis del Codice Civile, vengono
forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della società che esercita l’attività di direzione e
coordinamento Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.. Tali dati non sono soggetti a revisione contabile da
parte della società incaricata della revisione del bilancio di Arca Assicurazioni S.p.A..
103
UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO Spa
Stato Patrimoniale Riclassificato
(importi in migliaia di euro)
ATTIVITA'
Bilancio
2014
Im m obilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Patrim onio netto:
43.462
1.920
Capitale Sociale
3.365.292
Riserve patrimoniali
2.179.997
Immobilizz. finanziarie (partecipazioni, crediti e altri titoli)
5.958.473
Utile (Perdita) d'esercizi precedenti
Totale im m obilizzazioni
6.003.855
Utile (Perdita) d'esercizio
Totale Patrim onio
Attivo circolante
Crediti e rimanenze
825.380
Passività:
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
153.683
Fondi per rischi ed oneri
Disponibilità liquide
541.060
T rattamento di fine rapporto
Totale attivo circolante
1.520.123
Debiti
Ratei e Risconti passivi
Ratei e risconti attivi
TOTALE ATTIVITA'
Bilancio
2014
33.496
7.557.474
0
167.387
5.712.676
596.793
333
1.210.264
37.408
Totale Passività
1.844.798
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
7.557.474
Rendiconto finanziario
Si riporta il rendiconto finanziario dell'esercizio 2015 confrontato con quello alla chiusura dell'esercizio
precedente:
104
RENDICONTO FINANZIARIO PER L'ESERCIZIO CHIUSO IL 31.12.2015
(i n mi gl i a i a di Euro)
31/12/2015 31/12/2014
A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell’esercizio
Imposte sul reddito
Interessi passivi/(interessi attivi)
(Dividendi)
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima d’imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione
22.798
15.079
-8.442
-709
-1.209
27.517
26.927
13.612
-9.062
-644
-2.370
28.463
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto:
Accantonamenti ai fondi
Ammortamenti delle immobilizzazioni
Minusvalenze da valutazioni di bilancio titoli e partecipazioni
Minusvalenze da valutazioni su derivati di copertura
Minusvalenze da valutazioni su cambio
Rivalutazioni di titoli e partecipazioni
Rivalutazioni su derivati di copertura
Rivalutazioni su cambio
Variazione della riserva sinistri
Variazione della riserva premi
Altre rettifiche per elementi non monetari
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
662
38
660
38
361
-503
-5
-781
-7.532
495
0
-6.567
611
45
203
18
487
-1.291
-5
-792
-3.174
-2.937
41
-6.794
-12.727
33.198
-18.927
1.665
-11
0
20
3.218
-15.766
14.180
67
-325
56
0
0
-1.788
8.508
59
-9.445
709
-765
-934
9.070
59
-7.830
644
-847
1.096
23.234
20.977
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
-16
16
0
-191
196
5
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
0
0
0
0
0
0
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
-14.486
14.521
35
-20
20
0
-7.310
66.085
58.951
11.806
11.630
17.039
86.228
103.255
8.866
8.878
-21.812
16.828
0
0
0
0
0
0
0
0
-21.544
0
0
-23.850
Flusso finanziario dell’attività di finanziamento ( C )
-21.544
-23.850
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (a ± b ± c)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo
Liquidità da fusione con Isi Insurance S.p.A.
Disponibilità liquide alla fine del periodo
-20.122
50.947
0
30.825
13.955
35.877
1.115
50.947
Variazioni del capitale circolante netto:
Incremento/(decremento) dei debiti
Decremento/(incremento) dei crediti
Decremento/(incremento) delle altre attività
Incremento/(decremento) delle altre passività
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi
Altre variazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche:
Interessi incassati/(pagati)
Interessi incassati/(pagati) su derivati di copertura
(Imposte sul reddito pagate)
Dividendi incassati
Utilizzo dei fondi
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche
Flusso finanziario della gestione reddituale ( A )
B. Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimento
Attività Finanziarie non immobilizzate
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Flussi in uscita per operazioni su derivati di copertura
Flussi in entrata per operazioni su derivati di copertura
Flusso finanziario dell’attività di investimento ( B )
C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento
Mezzi di terzi:
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche
Accensione finanziamenti
Rimborso finanziamenti
Mezzi propri:
Aumento di capitale a pagamento
Cessione (acquisto) di azioni proprie
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati
105
Rapporti verso imprese del gruppo e altre parti correlate
A fronte dell’acquisizione della partecipazione di controllo di Arca Vita S.p.A., avvenuta in data
22.06.2010, da parte di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., l’attività di direzione e coordinamento, ai sensi
dell’articolo 2497 e seguenti del Codice Civile, è esercitata da UGF S.p.A.. Quest’ultima detiene il
63,3929% del capitale sociale di Arca Vita S.p.A. e quindi, indirettamente, il 62,1999% del capitale
sociale di Arca Assicurazioni S.p.A..
Le altre società controllate da Arca Vita S.p.A. sono Arca Vita International Ltd, Arca Direct
Assicurazioni S.r.l., Arca Inlinea S.c.a.r.l. e Arca Sistemi S.c.a.r.l.
Durante il 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha sostenuto costi a normali condizioni di mercato verso la
consociata UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevalentemente per prestazioni di servizio (in particolare per
servizi inerenti all’area Finanza e all’area Gestione delle Risorse Umane) e per distacchi di personale,
verso la controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. e verso la consociata Liguria
Assicurazioni S.p.A. per distacchi di personale, e verso la controllante indiretta Finsoe S.p.A.
prevalentemente per riaddebiti per la polizza R.C. di gruppo, mentre con la consociata Unipol Banca
S.p.A. ha intrattenuto rapporti di conto corrente.
Nel corso del 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha inoltre intrattenuto rapporti con UnipolSai Assicurazioni
S.p.A., con Linear Assicurazioni S.p.A., con Liguria Assicurazioni S.p.A., con Dialogo Assicurazioni
S.p.A. e con Systema Assicurazioni S.p.A. connessi alla gestione dei sinistri CARD del ramo R.C.Auto e
con Unisalute S.p.A. connessi alla stipula di un trattato di riassicurazione relativamente a “prodotti
salute”, definiti congiuntamente, che interessano i rami infortuni e malattie.
Con la propria controllante Arca Vita S.p.A. e le proprie consociate, Arca Assicurazioni S.p.A. intrattiene
prevalentemente rapporti commerciali costituiti in particolare da prestazioni di servizi (principalmente per
servizi informatici, servizi di call center, servizi di controllo interno e risk management), da distacchi di
personale, da locazioni immobiliari e da prestazioni assicurative ed intermediazioni assicurative, il tutto a
normali condizioni di mercato.
Al 31.12.15 sono anche in essere rapporti patrimoniali di natura fiscale tra Arca Assicurazioni S.p.A. e la
sua controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. a seguito dell’adesione al regime per la
tassazione consolidata di gruppo (c.d. “consolidato fiscale”) di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. in
qualità di consolidata.
106
Il prospetto seguente relativo ad Arca Assicurazioni S.p.A riporta le attività e passività al 31.12.15 e i
costi e ricavi, espressi senza IVA, generatisi nell’esercizio nei confronti delle imprese del gruppo e parti
correlate.
Informazioni relative ai rapporti con imprese del gruppo e parti correlate al 31.12.15
Attività
Passività
Costi
Ricavi
Arca Vita S.p.A.
Arca Direct Assicurazioni S.r.l.
Arca Inlinea S.c.a.r.l.
Arca Sistemi S.c.a.r.l.
UCI
UGF S.p.A.
UnipolSai Assicurazioni S.p.A.
Finsoe S.p.A.
Unipol Banca S.p.A.
Unisalute S.p.A.
Liguria Assicurazioni S.p.A.
Scs Azioninnova
Fondo pensione Gruppo Unipol
Totali
203
447
103
3.321
13
0
58
0
8.859
71
23
0
1
13.099
1.486
71
0
0
0
1.700
535
2
0
51
0
1
6
3.852 (*)
(*) nei debiti: di cui 1.374 migliaia di euro per consolidato fiscale verso Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.
2.142
114
1.495
5.264
8
565
1.021
20
0
2.596
0
1
229
13.455
349
352
98
0
2
0
169
0
2
1.877
23
0
0
2.872
importi in migliaia di euro
Nel corso dell’esercizio non sono state poste in essere operazioni aventi le caratteristiche per essere
considerate atipiche o inusuali sia nei confronti delle società Arca sia nei confronti di Unipol Gruppo
Finanziario S.p.A. e delle sue controllate.
Pubblicità dei corrispettivi di revisione legale
La riforma del TUF, contenuta nella Legge n. 262 del 28.12.2005 e integrata dal D.Lgs. n. 203 del 29
dicembre 2006, ha modificato le norme sull’incompatibilità della Società di Revisione ed ha introdotto
nuovi adempimenti in materia di pubblicità dei corrispettivi di revisione legale ai sensi dell’art. 160,
comma 1-bis.
Nel prospetto seguente sono indicati i corrispettivi così come previsto nella proposta e tenendo conto
delle rivalutazioni ISTAT.
Tipologia di servizi
Soggetto che ha erogato il servizio
Compensi (migliaia di euro)
Revisione legale
Reconta Ernst & Young S.p.A.
37
Servizi di attestazione
Reconta Ernst & Young S.p.A.
11
Rispetto ai valori evidenziati nella tabella, il costo complessivo a carico della Compagnia comprende
anche i costi relativi alle attività dell’attuario revisore, al rimborso delle spese nonché il contributo
Consob addebitato alla Società. Tali valori, pari complessivamente a 22 migliaia di euro, sommati al
costo dell’iva indetraibile, portano a 86 migliaia di euro il costo effettivo a carico della Compagnia.
107
Patrimonio netto
Preso atto del risultato dell’esercizio che esprime un utile netto di 22.798 migliaia di euro, il Consiglio di
Amministrazione della Società, sempre in sede di presentazione del presente bilancio all’Assemblea dei
Soci per l’approvazione, propone di destinare l’utile netto dell’esercizio nel seguente modo:
-
a riserva legale per il 5%, ovvero per un importo pari a 1.140 migliaia di euro;
-
a riserva straordinaria per un importo pari a 3.360 migliaia di euro;
-
alla distribuzione alle 14.756.438 azioni ordinarie per un valore unitario di 1,24 euro, per un
importo totale pari a 18.298 migliaia di euro.
Il Consiglio di Amministrazione propone inoltre la destinazione a riserva indisponibile ex art.2426
comma 5 n.8 bis. di un importo pari a 74 migliaia di euro, prelevandoli dalla riserva straordinaria.
Nel prospetto che segue viene riportato il valore del Patrimonio Netto quale risultante una volta approvato
il progetto di bilancio confrontato con la situazione al 31.12.2015.
Descrizione
Capitale sociale sottoscritto
Riserva legale
Riserve statutarie
Riserve per azioni proprie e della controllante
Altre riserve
Utili (perdite) portati a nuovo
Distribuzione dividendi
Utili (perdite) di esercizio
Totale
Situazione al 31/12/15
50.762
6.387
Variazioni
78
26.373
22.798
106.398
1.140
3.360
0
18.298
-22.798
-
Situazione post
approvazione
50.762
7.527
78
29.733
88.100
Non si segnalano ulteriori variazioni nelle voci di Patrimonio Netto dopo la chiusura dell’esercizio e
l’approvazione del bilancio.
Strumenti finanziari derivati
L'operatività in strumenti derivati nel corso dell'esercizio è stata molto limitata e si è concretizzata
esclusivamente in operazioni di vendita ed acquisto di valuta a termine con la finalità di copertura del
rischio cambio presente in portafoglio. Al 31 dicembre 2015 risultano aperte le seguenti operazioni:
-
vendita di valuta a termine per 9.500 migliaia di dollari americani;
-
acquisto di valuta a termine per 1.500 migliaia di dollari americani.
Si segnala tra i derivati un'operazione in asset swap riferita all'acquisto di BTP Inflation Linked per un
nozionale di 3 milioni di euro. La valutazione di questa operazione nel suo complesso non ha comportato
108
la contabilizzazione di minusvalenze e/o plusvalenze. La swap è iscritto in bilancio tra le passività
finanziarie per un importo di 149 migliaia di euro.
Per quanto attiene i titoli strutturati alla data del 31.12.15 risultano in carico per un nozionale di 37.132
migliaia di euro e sono in gran parte composti da titoli non governativi a tasso fisso o variabile che
incorporano una opzione di rimborso anticipato da parte dell'emittente.
Lavoro indiretto
Al 31.12.2015 non si rilevano saldi aperti con riferimento al trattato di riassicurazione attiva con Europ
Assistance S.p.A., cessato in data 31.12.2012.
Compensi Amministratori e Sindaci
I compensi spettanti agli Amministratori e Sindaci al 31.12.15 sono pari rispettivamente a 297 migliaia di
euro e 58 migliaia di euro, così come riportato nell’Allegato 32 alla presente Nota Integrativa.
Con riferimento al numero del personale dipendente e alla relativa composizione, si rinvia a quanto
riportato nella Relazione sulla Gestione.
Con riferimento ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio si rinvia a quanto riportato nella
Relazione sulla Gestione.
Il presente bilancio composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e relativi allegati
al 31.12.15 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il
risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Il COLLEGIO SINDACALE
(Il Presidente)
Malagoli Claudio
Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Il Presidente)
Dott. Fabio Cerchiai
(I Sindaci)
Domenico Livio Trombone
Pierfrancesco Rossi
109
110
Società
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A
Capitale sociale sottoscritto
E.
50.762.146,72
Sede in
Versato
E. 50.762.146,72
Via del Fante, 21 - 37122 Verona
Allegati alla Nota Integrativa
Esercizio
2015
(Valori in migliaia di Euro)
111
112
INVESTIMENTI
I
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
2. Immobili ad uso di terzi
3. Altri immobili
4. Altri diritti reali
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
II
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
b) controllate
c) consociate
d) collegate
e) altre
2. Obbligazioni emesse da imprese:
a) controllanti
b) controllate
c) consociate
d) collegate
e) altre
3. Finanziamenti ad imprese
a) controllanti
b) controllate
c) consociate
d) collegate
e) altre
C.
B.
CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO
NON VERSATO
di cui capitale richiamato
ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a) rami vita
b) rami danni
2. Altre spese di acquisizione
3. Costi di impianto e di ampliamento
4. Avviamento
5. Altri costi pluriennali
A.
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
34
0
0
0
0
0
29
33
32
31
30
27
26
25
24
da riportare
28
0
0
0
0
0
23
21
20
19
18
22
15
14
13
12
11
9
8
7
6
5
78
0
855
0
0
0
0
17
4
3
2
0
0
933
0
0
0
0
0
0
0
0
0
6
0
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
35
16
0
933
Valori dell'esercizio
10
1
6
6
0
33
32
31
30
29
27
26
25
24
23
21
20
19
18
17
4
3
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
79
35
855
0
0
0
0
da riportare
34
28
22
15
14
13
12
11
9
8
7
6
5
2
0
0
969
0
0
0
0
0
0
0
0
0
7
0
35
16
969
0
10
1
7
7
0
Valori dell'esercizio precedente
Nota integrativa - Allegato 1
Esercizio 2015
(valori in migliaia di euro)
113
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
2. Riserva sinistri
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4. Altre riserve tecniche
II - RAMI VITA
1. Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3. Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
5. Altre riserve tecniche
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione di fondi pensione
INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE
SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Investimenti relativi prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
II
- Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
D.
D. bis
INVESTIMENTI (segue)
III
- Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
b) Azioni non quotate
c) Quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
b) non quotati
c) obbligazioni convertibili
4. Finanziamenti
a) prestiti con garanzia reale
b) prestiti su polizze
c) altri prestiti
5. Quote in investimenti comuni
6. Depositi presso enti creditizi
7. Investimenti finanziari diversi
IV
- Depositi presso imprese cedenti
C.
44
48
287.362
0
0
0
0
0
41
45
47
46
43
42
38
58
da riportare
0
314.593
da riportare
66
65
64
63
61
60
59
68
67
66
65
64
61
60
59
0
18.652
0
51
68
70
57
295.935
50
49
48
44
40
39
67
18.652
0
0
54
0
0
0
263.050
0
0
1.216
0
0
0
0
0
0
0
62
56
55
295.002
0
47
46
45
43
42
41
38
37
36
riporto
63
69
53
52
6
4.414
14.238
0
0
0
0
0
0
287.362
797
6.843
Valori dell'esercizio
58
51
50
49
40
797
0
0
37
36
39
riporto
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
0
0
0
0
0
0
4.270
14.011
0
0
0
0
0
0
263.050
1.216
7.579
69
62
56
55
53
52
0
18.281
0
0
271.845
0
70
57
54
291.102
18.281
0
272.814
Valori dell'esercizio precedente
7
114
RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altre ratei e risconti
G.
- Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
a) per premi dell'esercizio
b) per premi degli es. precedenti
2. Intermediari di assicurazione
3. Compagnie conti correnti
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
- Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2. Intermediari di riassicurazione
- Altri crediti
ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
- Attivi materiali e scorte
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
3. Impianti e attrezzature
4. Scorte e beni diversi
II
- Disponibilità liquide
1. Depositi bancari e c/c postali
2. Assegni e consistenza di cassa
III
- Azioni e quote proprie
IV
- Altre attività
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
2. Attività diverse
III
II
CREDITI
I
F.
E.
2.284
163
TOTALE ATTIVO
72
71
90
30.825
1
0
20.403
88
92
93
89
86
85
84
87
81
80
77
203
0
7
0
4.534
0
2.447
302
372
2.349
98
97
96
94
91
2.636
0
24
20.403
30.826
210
4.534
7.498
5.470
Valori dell'esercizio
83
79
78
76
75
74
73
riporto
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
100
99
95
82
386.194
2.660
51.439
17.502
314.593
2.089
167
TOTALE ATTIVO
72
71
93
92
89
88
86
85
84
83
79
78
76
75
74
73
riporto
0
1.213
50.946
2
220
0
10
0
4.976
0
2.256
628
1.942
2.296
98
97
96
94
91
90
87
81
80
77
2.762
0
13
1.213
50.948
230
4.976
29.282
7.122
100
99
95
82
387.648
2.775
52.391
41.380
Valori dell'esercizio precedente
291.102
115
PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
III
- Riserve di rivalutazione
IV
- Riserva legale
V
- Riserve statuarie
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
VII
- Altre riserve
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
PASSIVITÀ SUBORDINATE
RISERVE TECNICHE
I
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
2. Riserva sinistri
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4. Altre riserve tecniche
5. Riserve di perequazione
II
- RAMI VITA
1. Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3. Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
5. Altre riserve tecniche
RISERVE TECNICHE ALLORCHÉ IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO É SOPPORTATO
DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi
di investimento e indici di mercato
II
- Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
A.
B.
C.
D.
53.968
208.054
0
0
424
0
0
0
0
0
118
da riportare
122
121
120
119
116
115
114
113
112
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
117
109
108
107
106
105
104
103
102
101
126
125
123
0
0
0
262.446
50.762
0
0
6.387
0
78
26.373
0
22.798
Valori dell'esercizio
127
124
111
110
368.844
0
262.446
106.398
da riportare
122
121
120
119
118
116
115
114
113
112
0
0
0
0
0
53.330
215.388
0
0
394
126
125
123
117
109
108
107
106
105
104
103
102
101
0
0
0
269.112
50.762
0
0
5.040
0
79
22.336
0
26.927
127
124
111
110
374.256
0
269.112
105.144
Valori dell'esercizio precedente
116
FONDI PER RISCHI E ONERI
1.
Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2.
Fondi per imposte
3.
Altri accantonamenti
DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
DEBITI E ALTRE PASSIVITÀ
I
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
2. Compagnie conti correnti
3. Assicurati per depositi cauzionali o premi
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2. Intermediari di assicurazione
III
- Prestiti obbligazionari
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
V
- Debiti con garanzia reale
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
VIII
- Altri debiti
1. Per imposte a carico degli assicurati
2. Per oneri tributari diversi
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
4. Debiti diversi
IX
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
3. Passività diverse
E.
F.
G.
0
311
3.345
151
150
1.250
486
294
2.393
146
da riportare
153
152
149
148
147
139
145
144
143
142
141
140
312
0
138
136
135
134
137
130
129
128
154
3.656
4.423
312
0
1
0
149
360
7.613
0
202
634
Valori dell'esercizio
3.303
1.624
2.686
0
133
riporto
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
155
132
131
386.194
16.514
0
836
368.844
da riportare
153
152
151
149
148
147
146
139
138
136
135
134
133
riporto
0
400
1.442
1.264
423
296
1.831
119
0
1.825
1.533
2.831
0
154
150
145
144
143
142
141
140
137
130
129
128
1.842
3.814
119
0
1
0
149
398
6.189
154
137
589
155
132
131
387.648
12.512
0
880
374.256
Valori dell'esercizio precedente
117
H
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
RATEI E RISCONTI
1.
Per interessi
2.
Per canoni di locazione
3.
Altri ratei e risconti
riporto
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
158
157
156
Valori dell'esercizio
0
0
0
160
159
386.194
0
386.194
riporto
158
157
156
0
0
0
160
159
387.648
0
387.648
Valori dell'esercizio precedente
118
III
IV
V
VI
VII
VIII
II
I
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
2. Avalli
3. Altre garanzie personali
4. Garanzie reali
- Garanzie ricevute
1. Fidejussioni
2. Avalli
3. Altre garanzie personali
4. Garanzie reali
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
- Impegni
- Beni di terzi
- Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
- Titoli depositati presso terzi
- Altri conti d'ordine
GARANZIE, IMPEGNI ALTRI CONTI D'ORDINE
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
174
173
172
171
170
169
168
167
166
165
164
163
162
161
94
0
0
0
1.128
13.409
0
0
295.080
0
0
0
0
0
Valori dell'esercizio
174
173
172
171
170
169
168
167
166
165
164
163
162
161
139
0
0
0
1.750
10.401
0
0
271.925
0
0
0
0
0
Valori dell'esercizio precedente
Nota integrativa - Allegato 3
2015
Esercizio
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Gestione danni
Gestione vita
Risultato del conto tecnico ........................................
1
35.204
Proventi da investimenti .............................................. +
2
Oneri patrimoniali e finanziari .................................... -
3
Totale
41
35.204
11.680
42
11.680
1.665
43
1.665
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
dal conto tecnico dei rami vita .................................... +
21
0
24
0
44
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
al conto tecnico dei rami danni ...................................
Risultato intermedio di gestione ..............................
Altri proventi ...............................................................
Altri oneri ...................................................................
Proventi straordinari ....................................................
Oneri straordinari ........................................................
Risultato prima delle imposte ...................................
Imposte sul reddito dell'esercizio ................................
Risultato di esercizio .................................................
-
5
7.015
45
7.015
6
38.204
26
0
46
38.204
+
7
1.560
27
0
47
1.560
-
8
2.126
28
0
48
2.126
+
9
355
29
0
49
355
-
10
116
30
0
50
116
11
37.877
31
0
51
37.877
12
15.079
32
0
52
15.079
13
22.798
33
0
53
22.798
-
119
Nota integrativa - Allegato 4
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio 2015
(valori in migliaia di euro)
Attivo - Variazione nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)
Esistenze iniziali lorde .....................................................................
Incrementi nell'esercizio: ......................................................................
per: acquisti o aumenti ..........................................................................
riprese di valore .............................................................................
rivalutazioni ...................................................................................
altre variazioni.................................................................................
Decrementi nell'esercizio: .....................................................................
per: vendite o diminuzioni ...................................................................
svalutazioni durature .....................................................................
altre variazioni ...............................................................................
Esistenze finali lorde (a) ......................................................................
Ammortamenti:
Esistenze iniziali ...................................................................................
Incrementi nell'esercizio ........................................................................
per: quota di ammortamento dell'esercizio ..........................................
altre variazioni ...............................................................................
Decrementi nell'esercizio ......................................................................
per: riduzioni per alienazioni ...............................................................
altre variazioni ...............................................................................
Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ...............................................
Valore di bilancio (a - b) .....................................................................
Valore corrente .....................................................................................
Rivalutazioni totali ...............................................................................
Svalutazioni totali .................................................................................
(*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente in applicazione di
norme tributarie..................................
120
+
1
+
2
3
4
5
6
-
7
8
9
10
11
+
12
+
13
14
15
-
16
17
18
19
20
21
22
23
24
Attivi immateriali
B
1.827
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1.827
1.820
1
1
0
0
0
0
1.821
6
0
0
0
Terreni e
fabbricati C.I
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
Nota integrativa - Allegato 5
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio: 2015
(valori in migliaia di euro)
Attivo - Variazione nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni
e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
Esistenze iniziali .............................................. +
Incrementi nell'esercizio: .................................. +
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ...........
riprese di valore .........................................
rivalutazioni ...............................................
altre variazioni.............................................
Decrementi nell'esercizio: ................................. per: vendite o rimborsi .....................................
svalutazioni ...............................................
altre variazioni ...........................................
Valore di bilancio ............................................
Valore corrente .................................................
Riattivazioni totali .............................................
Svalutazioni totali ..............................................
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Azioni e quote
C.II.1
968
1
0
1
0
0
37
2
0
35
932
1.069
Obbligazioni
C.II.2
Finanziamenti
21
41
22
42
23
43
24
44
25
45
26
46
27
47
28
48
29
49
30
50
31
51
32
52
13
33
53
14
34
54
C.II.3
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate ............................................................................
Obbligazioni non quotate .....................................................................
Valore di bilancio ...............................................................................
di cui obbligazioni convertibili .............................................................
61
62
63
64
0
0
0
0
121
122
c
c
a
b
2
3
4
5
NQ
Q
NQ
NQ
NQ
9
2
7
7
9
Quot. o Attività
non quot. svolta
(2)
(3)
ISI INSURANCE DIRECT S.r.l.
Via Del Fante 21 - 37122 Verona
UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S.p.a.
via Stalingrado 45, Bologna
euro
euro
euro
euro
ARCA INLINEA S.c.a.r.l.
Via Del Fante 21 - 37122 Verona
ARCA SISTEMI S.c.a.r.l.
Via Del Fante 21 - 37122 Verona
euro
Valuta
U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l.
Corso Sempione 39, 20145 Milano
Denominazione e sede sociale
regolamentati e NQ per gli altri
(2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati
5 = Società fiduciaria
e = Altre
9 = Altre società o ente
8 = Impresa industriale
7 = Consorzio
6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento
3 = Istituto di credito
4 = Società immobiliare
d = Società collegate
2 = Società finanziaria
c = Società consociate
1 = Compagnia di Assicurazione
b = Società controllate
(3) Attività svolta
a = Società controllanti
(1) Tipo
di società fiduciaria p per interposta persona.
(*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite
e
(1)
1
N.
ord
Tipo
Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*)
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
100
105
510
0
(5) Indicare la quota complessivamente posseduta
(4) Importi in valuta originaria
0
4.554
523
(4)
Patrimonio netto
(**)
(**) Da compilare solo per società controllate e collegate
0
717.473.508
Quote 3
Quote 2
quote 1.000.000
Numero Azioni
Capitale sociale
3.365.292
(4)
Importo
0
0
16
Utile o perdita
dell'ultimo esercizio
(**)
(4)
0,00
0,00
16,97
39,78
0,01
Diretta
%
0,40
Indiretta
%
0,00
0,00
17,37
39,78
0,01
Totale
%
Quota posseduta (5)
(importi in migliaia di euro)
Nota integrativa - Allegato 6
Esercizio: 2015
123
(2)
e
c
c
a
b
Tipo
a
b
c
d
e
(3)
D
D
D
D
D
Totali C.II.1
Società controllanti
Società controllate
Società consociate
Società collegate
Altre
Totale D.I
Totale D.II
U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l.
ARCA INLINEA S.c.a.r.l.
ARCA SISTEMI S.c.a.r.l.
UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S.p.a.
ISI INSURANCE DIRECT S.r.l.
Denominazione
Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere
d = Società collegate
e = Altre
assegnato lo stesso numero d'ordine
V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.1)
V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)
c = Società consociate
D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)
V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)
b = Società controllate
(3) Indicare
a = Società controllanti
(2) Tipo
(1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6
N.
ord
(1)
1
2
3
4
5
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
0
0
0
0
0
0
Incrementi nell'esercizio
Per acquisti
Altri
Quantità
Valore
incrementi
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo
ed in altre partecipate: azioni e quote
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
35
0
35
0
0
0
0
0
932
78
0
854
0
0
0
0
(4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d)
2
2
0
0
0
0
0
0
Decrementi nell'esercizio
Valore di bilancio (4)
Per vendite
Altri
Quantità
Valore
Quantità Valore Decrementi
0
0
0 quote 100
0
0
0
0 quote 1
81
0
0
0 quote 1
773
517
2
0
18.566
78
0
0
35
0
932
78
0
854
0
0
0
0
0
81
773
78
0
Costo
d'acquisto
1.069
88
0
981
0
0
0
0
0
208
773
88
0
Valore
corrente
(importi in migliaia euro)
Nota integrativa - Allegato 7
Esercizio: 2015
Codice
ISIN
124
Esercizio 2015
1. Azioni e quote di imprese: ...........................
a) azioni quotate ............................................
b) azioni non quotate .....................................
c) quote ..........................................................
2. Quote di fondi comuni di investimento ......
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .......
a1) titoli di Stato quotati ................................
a2) altri titoli quotati ......................................
b1) titoli di Stato non quotati .........................
b2) altri titoli non quotati ..............................
c) obbligazioni convertibili .........................
5. Quote in investimenti comuni ......................
7. Investimenti finanziari diversi ......................
II Gestione vita
1. Azioni e quote di imprese: ...........................
a) azioni quotate ............................................
b) azioni non quotate .....................................
c) quote ..........................................................
2. Quote di fondi comuni di investimento ......
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .......
a1) titoli di Stato quotati ................................
a2) altri titoli quotati ......................................
b1) titoli di Stato non quotati .........................
b2) altri titoli non quotati ..............................
c) obbligazioni convertibili .........................
5. Quote in investimenti comuni ......................
7. Investimenti finanziari diversi ......................
I Gestione danni
29.620
29.620
29
30
31
32
33
9
10
11
12
13
33.209
33.209
141
142
143
144
145
146
147
148
149
150
151
152
153
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
Portafoglio a utilizzo durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
28
27
26
8
7
6
3
73
72
71
70
69
68
67
66
65
64
173
172
171
170
169
168
167
166
165
164
163
162
161
193
192
191
190
189
188
187
186
185
184
183
182
181
0
7.105
279.329
229.559
49.770
Portafoglio a utilizzo non durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
53
52
51
50
49
48
47
46
45
6.843
257.742
208.705
49.037
25
5
22
23
2
63
43
24
4
21
1
44
Portafoglio a utilizzo non durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
41
797 61
805
42
797 62
805
Portafoglio a utilizzo durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
(importi in migliaia euro)
213
212
211
210
209
208
207
206
205
204
203
202
201
233
232
231
230
229
228
227
226
225
224
223
222
221
0
0
7.105
312.538
262.768
49.770
Valore corrente
113
112
111
110
109
108
107
106
105
104
103
Totale
0
0
6.843
287.362
238.325
49.037
Valore di bilancio
93
92
91
90
89
88
87
86
85
84
83
Totale
Valore di bilancio
Valore corrente
81
797 101
805
82
797 102
805
Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote fondi comuni di investimento, obbligazioni
e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Nota integrativa - Allegato 8
125
Esercizio 2015
Esistenze iniziali ....................................................... +
Incrementi nell'esercizio ........................................... +
per: acquisti ...............................................................
riprese di valore ................................................
trasferimenti dal portafoglio non durevole ....
altre variazioni ..................................................
Decrementi nell'esercizio: ......................................... per: vendite ...............................................................
svalutazioni .......................................................
trasferimenti al portafoglio non durevole ....
altre variazioni ..................................................
Valore di bilancio ....................................................
Valore corrente .......................................................
0
30
31
11
0
29
9
10
13
33
32
49
28
8
12
48
27
7
53
52
51
50
47
46
45
44
25
24
4
43
26
23
3
42
41
6
22
29.620
33.209
192
0
14.906
14.714
14.522
Obbligazioni e altri titoli
a reddito fisso
C.III.3
5
21
2
Quote di fondi comuni
di investimento
C.III.2
1
Azioni e quote
C.III.1
(importi in migliaia euro)
93
92
91
90
89
88
87
86
85
84
83
82
81
0
113
112
111
110
109
108
107
106
105
104
103
102
101
0
Quote in investimenti Investimenti finanziari
diversi
comuni
C.III.7
C.III.5
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi di investimento, obbligazioni
e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Nota integrativa - Allegato 9
Nota integrativa - Allegato 13
Esercizio 2015
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
(importi in migliaia di euro)
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni
Tipologia
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi .......................................
Riserva per rischio in corso ........................................
Valore di bilancio ............................................................
Riserva sinistri:
Riserva per risarcimenti e spese dirette .....................
Riserva per spese di liquidazione ...........................
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ......
Valore di bilancio ..........................................................
126
Esercizio
1
2
3
4
5
6
7
Esercizio precedente
53.890
78
53.968
11
190.213
9.648
8.193
208.054
14
12
13
15
16
17
Variazione
53.330
0
53.330
21
193.496
11.038
10.854
215.388
24
22
23
25
26
27
560
78
638
(3.283)
(1.390)
(2.661)
(7.334)
127
Esercizio 2015
Esistenze iniziali ........................... +
Accantonamenti dell'esercizio ....... +
Altre variazioni in aumento ........... +
Utilizzazioni dell'esercizio............. Altre variazioni in diminuzione ..... Valore di bilancio ........................
6
5
4
3
2
1
154
0
0
154
0
0
Fondi per trattamenti di
quiescenza ed obblighi
simili
16
15
14
13
12
11
137
94
0
0
29
202
Fondi per imposte
26
25
24
23
22
21
588
142
0
97
0
633
Altri accantonamenti
36
35
34
33
32
31
398
426
20
484
0
360
Trattamento di fine rapporto
di lavoro subordinato
(importi in migliaia di euro)
Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G. VII)
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Nota integrativa - Allegato 15
128
44
50
56
0
0
0
203
0
0
281
0
49
55
91
85
79
73
67
61
92
86
80
74
68
62
32
0
20
14
8
0
37
31
25
19
13
7
43
2
38
Controllanti
78
0
0
0
0
0
0
1
Controllate
Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione .......
Debiti verso banche e istituti finanziari .........................................
Debiti con garanzia reale ...........................................
Altri prestiti e altri debiti ..............................................
Debiti diversi ...........................................................................
Passività diverse ............................................................
Totale ...........................................................................................
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ..........
151
145
139
133
127
121
115
109
Passività subordinate ..................................................................... 97
Depositi ricevuti da riassicuratori ............................................
103
II: Passività
0
0
1.306
0
0
0
0
1.480
402
3.188
Controllanti
152
146
140
134
128
122
116
110
104
98
Controllate
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
Azioni e quote ...........................................................................
Obbligazioni .............................................................................
Finanziamenti ............................................................................
Quote in investimenti comuni ...........................................
Depositi presso enti creditizi ............................................
Investimenti finanziari diversi ...................................
Depositi presso imprese cedenti ................................
Investimenti relativi a prestazioni connesse con
fondi di investimento e indici di mercato .................
Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi
pensione .......................................................................
Crediti derivanti da operazioni di assicurazione
diretta ............................................................................
Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione
Altri crediti ...................................................................................
Depositi bancari e c/c postali ........................................................
Attività diverse .............................................................................
Totale ...........................................................................................
di cui attività subordinate ..............................................................
I: Attività
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
153
147
141
135
129
123
117
111
105
99
93
87
81
75
69
63
57
51
45
39
33
27
21
15
9
3
0
0
854
0
0
0
0
0
0
Consociate
371
0
0
0
0
0
286
657
0
0
176
71
3.776
8.859
0
13.736
0
Consociate
154
148
142
136
130
124
118
112
106
100
94
88
82
76
70
64
58
52
46
40
34
28
22
16
10
4
Collegate
Collegate
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
155
149
143
137
131
125
119
113
107
101
95
89
83
77
71
65
59
53
47
41
35
29
23
17
11
5
Altre
Altre
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
13
0
0
13
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
156
150
144
138
132
126
120
114
108
102
96
90
84
78
72
66
60
54
48
42
36
30
24
18
12
6
Totale
Totale
1.677
0
0
0
0
1.480
688
3.845
0
0
176
71
3.992
8.859
0
14.030
0
0
0
932
0
0
0
0
0
0
Esercizio 2015
il SIBA inserisce in automatico 854 e non si può modificare
(importi in migliaia di euro)
Nota integrativa - Allegato 16
Nota integrativa - Allegato 17
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio 2015
Dettaglio delle classi I, II, III, e IV delle "garanzie e altri conti d'ordine"
(importi in migliaia di euro)
Esercizio
I. Garanzie prestate:
a) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di controllati,
controllate e consociate ...................................................................
b) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate e
altre partecipate ...............................................................................
c) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi ...................
d) altre garanzie personali prestate nell'interesse di
controllati, controllate e consociate ...................................................
e) altre garanzie personali prestate nell'interesse di
collegate e altre partecipate ..............................................................
f) altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi ........................
g) garanzie reali per obbligazioni di controllati, controllate
e consociate ......................................................................................
h) garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre
partecipate ..........................................................................................
i) garanzie reali per obbligazioni di terzi .........................................
l) garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa ......................
m) attività costituite in deposito per operazioni
di riassicurazione attiva ....................................................................
Totale ............................................................................................
II. Garanzie ricevute:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ............
b) da terzi .........................................................................................
Totale .................................................................................................
III. Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ............
b) da terzi ...........................................................................................
Totale .................................................................................................
IV. Impegni:
a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita ........................
b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto ......................
c) altri impegni ..................................................................................
Totale ..................................................................................................
Esercizio precedente
1
31
2
32
3
0
4
34
5
35
6
36
7
37
8
38
9
39
10
40
11
41
12
0
42
94
94
44
1.128
1.128
47
13
14
15
43
16
17
18
139
139
48
1.750
1.750
49
20
22
45
46
19
21
0
50
13.409
13.409
51
52
10.401
10.401
129
130
ARCA ASSICURAZIONI
(1)
4.180
1.180
3.000
115
114
113
112
111
110
109
108
107
106
105
104
103
102
101
Acquisto
(2)
11
194
-183
35
34
33
32
31
30
29
28
27
26
25
24
23
22
21
Esercizio
(1)
9.229
9.229
135
134
133
132
131
130
129
128
127
126
125
124
123
122
121
Vendita
-
-
(2)
332
332
55
54
53
52
51
50
49
48
47
46
45
44
43
42
41
(1)
4180
1.180
3.000
155
154
153
152
151
150
149
148
147
146
145
144
143
142
141
Acquisto
(2)
- 101
48
-149
75
74
73
72
71
70
69
68
67
66
65
64
63
62
61
(1)
Esercizio precedente
6221
6.221
175
174
173
172
171
170
169
168
167
166
165
164
163
162
161
(2)
Vendita
(2) Indicare il fair value dei contratti derivati;
(1) Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento.
I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare. I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come
"acquisti" o come "vendite" a seconda se comportano per la compagnia di assicurazione l'acquisto o la vendita del tasso fisso.
Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società. Nell'ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite
se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.)
15
13
altri
Totale .................................................
12
su tassi
14
11
su valute
10
9
su tassi
altri
8
su valute
5
altri
7
4
su tassi
6
3
su valute
su azioni
2
su obbligazioni
su obbligazioni
1
su azioni
Altre operazioni
Swaps:
Opzioni:
Futures:
Contratti derivati
Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
Società
- 300
-300
Esercizio 2015
Nota integrativa - Allegato 18
131
Assicurazioni dirette:
Infortuni e malattia (rami 1 e 2) .............................
R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) .......................
Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) ..........................
Assicurazioni marittime, aeronautiche e
trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ..........................
Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ..............
R.C. generali (ramo 13) ..........................................
Credito e cauzione (rami 14 e 15) ..........................
Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) .........
Tutela giudiziaria (ramo 17) ..................................
Assistenza (ramo 18) ..............................................
Totale assicurazioni dirette .................................
Assicurazioni indirette .........................................
Totale portafoglio italiano ...................................
Portafoglio estero .................................................
Totale generale .....................................................
71
66
61
56
51
46
41
36
31
26
21
16
11
6
1
22
17.672
7.507
204
3.345
2.890
2.389
102.863
0
102.863
0
102.863
31.331
33.593
3.910
Premi lordi contabilizzati
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
72
67
62
57
52
47
42
37
32
27
22
17
12
7
2
22
17.207
7.156
145
3.184
2.762
2.345
102.225
0
102.225
0
102.225
30.664
34.876
3.864
Premi lordi di competenza
73
68
63
58
53
48
43
38
33
28
23
18
13
8
3
9
4.294
1.780
575
284
857
166
39.766
0
39.766
0
39.766
5.820
24.192
1.789
Onere lordo dei sinistri
74
69
64
59
54
49
44
39
34
29
24
19
14
9
4
9
6.001
2.970
35
1.449
947
801
31.005
0
31.005
0
31.005
75
70
65
60
55
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
-1
-779
347
225
-290
-482
-274
-2.559
0
-2.559
0
-2.559
-1.256
-84
35
Saldo di riassicurazione
(importi in migliaia di euro)
11.182
6.736
875
Spese di gestione
Esercizio 2015
Nota integrativa - Allegato 19
Nota integrativa - Allegato 21
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio 2015
(importi in migliaia di euro)
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
Gestione danni
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del
gruppo e partecipate ..............................................................................
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ..........
Totale .....................................................................................................
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ......................
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate ....................
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a
partecipate..................................................................................................
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ...
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .......................
Interessi su finanziamenti ...................................................................
Proventi su quote di investimenti comuni .......................................
Interessi su depositi presso enti creditizi ........................................
Proventi su investimenti finanziari diversi ...........................................
Interessi su depositi presso imprese cedenti ........................................
Totale .....................................................................................................
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati .............................................................................
Azioni e quote di imprese del gruppo partecipate .........................
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ..........
Altre azioni e quote ...............................................................................
Altre obbligazioni .................................................................................
Altri investimenti finanziari .................................................................
Totale .....................................................................................................
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ......
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ....
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate .................................................................................................
Profitti su altre azioni e quote .............................................................
Profitti su altre obbligazioni .................................................................
Profitti su altri investimenti finanziari .................................................
Totale .....................................................................................................
TOTALE GENERALE ...........................................................................
132
Gestione vita
Totale
41
81
42
82
4
3
65
68
0
44
84
3
65
68
0
5
0
45
85
0
6
0
640
8.756
46
86
47
87
0
640
8.756
0
0
0
132
0
9.528
1
2
3
7
8
9
10
11
12
0
132
13
14
43
0
48
88
49
89
50
90
51
91
52
92
53
9.528
83
54
93
0
94
15
55
95
16
56
96
17
18
19
20
21
11
536
266
813
57
97
58
98
59
99
60
100
61
0
101
22
62
102
23
63
103
24
25
26
27
28
29
39
1.232
0
1.271
11.680
64
104
65
105
66
106
67
68
69
107
0
0
108
109
0
0
0
11
536
266
813
0
0
0
39
1.232
0
1.271
11.680
Nota integrativa - Allegato 23
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio 2015
(importi in migliaia di euro)
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Gestione danni
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote ...........................................................
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ......................
Oneri inerenti obbligazioni .............................................................
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento .....................
Oneri inerenti quote in investimenti comuni ...................................
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ...........................
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ...............................
Totale ................................................................................................
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati .........................................................................
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ......................
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ............
Altre azioni e quote ........................................................................
Altre obbligazioni ...........................................................................
Altri investimenti finanziari ............................................................
Totale ................................................................................................
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ..
Perdite su azioni e quote .................................................................
Perdite su obbligazioni ...................................................................
Perdite su altri investimenti finanziari ............................................
Totale ................................................................................................
TOTALE GENERALE ...................................................................
1
Gestione vita
3
2
3
4
556
12
5
6
7
8
105
8
684
Totale
31
61
32
62
33
63
34
64
35
65
36
66
37
38
67
0
68
9
39
69
10
40
70
41
71
42
72
43
73
44
74
11
12
13
14
15
184
441
295
920
16
17
18
19
20
21
49
12
0
61
1.665
45
0
75
46
76
47
77
48
78
49
50
51
79
0
0
80
81
3
0
556
12
0
105
8
684
0
0
0
184
441
295
920
0
49
12
0
61
1.665
133
134
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati .........................................................................................
Variazione della riserva premi (+ o -) ..............................................................
Oneri relativi ai sinistri ....................................................................................
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ...........................................................
Spese di gestione ...........................................................................................
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E
Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati .........................................................................................
Variazione della riserva premi (+ o -) ...........................................................
Oneri relativi ai sinistri ....................................................................................
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................
Saldo delle altre pratiche tecniche (+ o -) .....................................................
Spese di gestione ..............................................................................................
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E
Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E)
2
4
5
6
+
-
2
4
5
6
+
-
12
11
10
9
8
7
3
1
+
15.189
332
3.754
0
(70)
5.170
5.863
(543)
0
0
451
5.771
8
18.978
766
3.425
0
(265)
6.762
7.760
(545)
0
15
605
7.805
(denominazione)
Codice ramo
Incendio
12
11
10
9
8
7
3
1
+
1
(denominazione)
Codi
Infortuni
Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
12.353
(99)
2.395
0
(167)
4.420
5.470
(711)
0
0
187
4.946
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
2.483
133
540
0
42
831
1.021
(236)
0
2
60
843
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
33.593
(1.283)
24.192
0
(140)
6.736
3.808
(84)
0
0
4.890
8.614
(denominazione)
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
22
0
9
0
0
9
4
(1)
0
0
8
11
Codice ramo
10
Codice ramo
12
R.C. Autoveicoli terrestri R.C. veicoli marittimi
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
Codice ramo
6
Corpi veicoli marittimi
(denominazione)
3.910
46
1.789
0
2
875
1.202
35
0
13
249
1.473
Codice ramo
3
Corpi veicoli terrestri
(denominazione)
2
Codice ramo
9
Altri danni ai beni
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
Codice ramo
Malattia
(importi in migliaia di euro)
Nota integrativa - Allegato 25
Esercizio 2015
135
2
4
5
6
+
-
7.507
351
1.780
0
(31)
2.970
2.375
347
0
0
281
3.003
2
4
5
6
+
-
12
11
10
9
8
7
3
1
+
(denominazione)
2.890
128
857
0
(13)
947
945
(482)
0
0
96
559
Codice ramo
17
Tutela giudiziaria
12
11
10
9
8
7
3
1
+
(denominazione)
13
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "riserva per partecipazione agli utili e ristorni"
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati .........................................................................................
Variazione della riserva premi (+ o -) ..............................................................
Oneri relativi ai sinistri ....................................................................................
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ...........................................................
Spese di gestione ...........................................................................................
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E
Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati .........................................................................................
Variazione della riserva premi (+ o -) ..............................................................
Oneri relativi ai sinistri ....................................................................................
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ...........................................................
Spese di gestione ...........................................................................................
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E
Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E)
Codice ramo
R.C. Generale
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2.389
44
166
0
(14)
801
1.364
(274)
0
0
9
1.099
Codice ramo
18
Assistenza
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
Codice ramo
14
Credito
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
Codice ramo
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
Codice ramo
15
Cauzioni
0
0
204
59
575
0
(20)
35
(485)
225
0
0
39
(221)
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
Codice ramo
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
(denominazione)
0
0
3.345
161
284
0
0
1.449
1.451
(290)
0
0
140
1.301
Codice ramo
16
Perdite pecuniarie
136
Premi contabilizzati..................................................................................
Variazione della riserva premi (+ o -) .....................................................
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1)................................
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................
Spese di gestione......................................................................................
Saldo tecnico (+ o -) ..................................................................................
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .....................................
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico.....
Risultato del conto tecnico (+ o -) ..............................................................
2
4
5
6
+
-
9
+
10
8
-
7
3
1
+
1
7.015
37.793
102.863
638
39.766
0
(676)
31.005
30.778
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
2
0
2.559
18.785
512
4.763
0
(124)
10.827
2.559
Rischi delle assicurazioni dirette
Rischi diretti
Rischi ceduti
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - Portafoglio italiano
Società: Arca Asssicurazioni S.p.A.
30
29
28
27
26
25
24
23
22
21
3
0
0
0
0
0
0
0
0
0
40
39
38
37
36
35
34
33
32
31
4
0
0
0
0
0
0
0
0
0
50
49
48
47
46
45
44
43
42
41
84.078
126
35.003
0
(552)
20.178
28.219
30
7.015
35.204
5 = 1 - 2 + 3 -4
Rischi delle assicurazioni indirette Rischi conservati
Rischi assunti Rischi retroceduti
Totale
(importi in migliaia di euro)
Esercizio: 2015
Nota integrativa - Allegato 26
137
dei fondi pensione .............................................................
Altri proventi
Interessi su crediti ......................................................
Recuperi di spese e oneri amministrativi ...........................
Altri proventi e recuperi ..............................................
Totale ..................................................................................
Profitti sul realizzo degli investimenti (*) ...................
Proventi straordinari ....................................................
TOTALE GENERALE ...................................................
Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di
assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
Proventi da investimenti
Proventi da terreni e fabbricati ....................................
Dividendi e altri proventi da azioni e quote ...........
Proventi su obbligazioni .............................................
Interessi su finanziamenti .............................................
Proventi su altri investimenti finanziari .....................
Interessi su depositi presso imprese cedenti ................
Totale ..................................................................................
I: Proventi
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
86
80
85
74
79
352
62
68
73
67
61
349
50
56
49
55
44
43
349
32
31
38
25
37
0
26
19
3
2
8
14
3
13
7
1
Controllanti
Controllate
0
0
0
0
3
87
81
75
69
63
57
51
45
39
33
27
21
15
9
Consociate
644
642
2
644
0
0
0
4
88
82
76
70
64
58
52
46
40
34
28
22
16
10
Collegate
0
0
0
5
89
83
77
71
65
59
53
47
41
35
29
23
17
11
Altre
0
0
0
0
6
90
84
78
72
66
60
54
48
42
36
30
24
18
12
Totale
0
991
2
993
0
0
996
0
3
3
(importi in migliaia di euro)
Nota integrativa - Allegato 30
Esercizio 2015
138
(*) Con riferimento alla controparte nell'operazione
Perdite sul realizzo degli investimenti (*) ...................
Oneri straordinari ....................................................
TOTALE GENERALE ...................................................
dei fondi pensione .............................................................
Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di
assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi:
Oneri inerenti gli investimenti .....................................
Interessi su passività subordinate ........................
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ........
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di assicurazione diretta .....................................................
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di riassicurazione .......................................................
Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari ......
Interessi su debiti con garanzia reale ..........................
Interessi su altri debiti ................................................
Perdite su crediti ...........................................................
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ...............
Oneri diversi .................................................................
Totale ..................................................................................
II: Oneri
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
128
134
140
127
133
139
182
176
349
175
181
170
164
158
152
169
163
157
151
349
122
121
146
116
115
349
110
109
145
104
103
92
98
0
97
91
Controllanti
Controllate
183
177
171
165
159
153
147
141
135
129
123
117
111
105
99
93
642
387
1.029
1.029
Consociate
94
184
178
172
166
160
154
148
142
136
130
124
118
112
106
100
Collegate
95
185
179
173
167
161
155
149
143
137
131
125
119
113
107
101
Altre
96
186
180
174
168
162
156
150
144
138
132
126
120
114
108
102
Totale
1.378
1.378
991
387
139
Premi contabilizzati:
in Italia ..................................................
in altri Stati dell'Unione Europea .......
in Stati Esteri
Totale ....................................................
4
102.863
0
7
3
5
6
102.863
2
1
Gestione danni
Stabilimento
L.P.S.
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
0
11
14
13
12
0
18
17
0
24
23
21
22
15
16
Gestione vita
Stabilimento
L.P.S.
Esercizio 2015
102.863
102.863
28
27
26
25
Totale
L.P.S.
0
(importi in migliaia euro)
Stabilimento
Nota integrativa - Allegato 31
Nota integrativa - Allegato 32
Società: Arca Assicurazioni S.p.A.
Esercizio: 2015
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
(importi in migliaia euro)
I: Spese per il personale
Gestione danni
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
- Retribuzioni ...........................................................
- Contributi sociali ...................................................
- Accantonamento al fondo di trattamento
di fine rapporto e obblighi simili ...........................
- Spese varie inerenti al personale ...........................
Totale .......................................................................
Portafoglio estero:
- Retribuzioni ...........................................................
- Contributi sociali ...................................................
- Spese varie inerenti al personale
Totale .......................................................................
Totale complessivo .............................................
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano ...................................................
Portafoglio estero ......................................................
Totale ..........................................................................
Totale spese per prestazioni di lavoro .....................
7.535
1.696
31
441
716
10.388
33
0
0
0
0
10.388
36
3.441
0
3.441
13.829
41
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Gestione vita
Totale
32
34
35
37
38
39
40
42
43
44
0
0
61
0
0
0
63
0
0
0
0
0
66
0
0
0
0
71
7.535
1.696
62
441
716
10.388
64
65
0
0
0
0
10.388
67
68
69
70
3.441
0
3.441
13.829
72
73
74
II: Descrizione delle voci di imputazione
Gestione danni
Oneri di gestione degli investimenti .........................
Oneri relativi ai sinistri .............................................
Altre spese di acquisizione .......................................
Altre spese di amministrazione .................................
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ............
Spese personale capitalizzate.…………………..
Totale ..........................................................................
15
16
17
18
19
20
21
Gestione vita
78
5.911
2.638
5.202
0
0
13.829
Totale
0
0
0
0
0
0
0
45
46
47
48
49
50
51
III: Consistenza media del personale dell'esercizio
Numero
Dirigenti ....................................................................
Impiegati ...................................................................
Salariati .....................................................................
Altri ...........................................................................
Totale ..........................................................................
91
92
93
94
95
0,42
146,9
0
0
147,3333333
IV: Amministratori e sindaci
Numero
Amministratori .............................................................
Sindaci .........................................................................
140
96
97
Compensi spettanti
9
3
98
99
297
58
75
76
77
78
79
80
81
78
5.911
2.638
5.202
0
0
13.829
RELAZIONI
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione della Società di Revisione
Relazione attuariale dei revisori
141
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
AI SENSI
DELL'ART. 2429, COMMA 2, C.C.
AII'Assemblea degli Azionísti. di Arca Assícurazioni S.p.A. del 26 aprile 2016
Signori Soci,
nel corso dell'esercizio 2015 abbiamo svolto I'attività di vigilanza prevista dalle vigenti
disposizioni di legge e regolamentari, tenuto anche conto dei Principi di comportamento del
Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili.
In
proposito,
Vi segnaliamo innanzitutto di
avere adeguato
il
nostro comportamento alla
configurazione delle funzioni di competerua del Collegio Sindacale, in qualità di "Comitato per
il
controllo interno e la revisione contabile", secondo quanto previsto dail'art. 19, comma 1 del D.Lgs.
n.3912010.
In particolare, con riferimento a quanto prescritto da questa nonna, abbiamo vigilato su: i) il
processo di informativa ftnanziaria, ii) I'efficacia dei sistemi di controllo interno, di revisione
interna e di gestione del rischio, iii) la revisione legale dei conti annuali e iv) i'indipendenza della
Società incaricata della revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi
non di revisione alla Società.
Abbiamo vigilato sull'osservanza dell'osservanza della legge e dello statuto, nonché sul rispetto dei
principi
di
corretta amministrazione.
In
particolare, abbiamo vigilato sull'osservanza della
normativa che presiede allo svolgimento dell'attività assicurativa, con
il
fondamentale supporto
delle fi.rnzioni dedicate ai controlli interni, relativamente sia ai profili orgarizzativi sia a quelli
procedurali, nonché ai fini delle richieste segnalazioni.
Abbiamo partecipato alle riunioni dell'Assemblea degli Azionisti
e del Consiglio di
Amministrazione svoltesi nel rispetto delle norme legislative, statutarie e regolamentari che ne
disciplinano
il
funzionamento. Abbiamo ottenuto adeguata informativa sia sulle operazioni
infragruppo e/o con parti correlate, per Ie quali non abbiamo rilevato I'esistenz¿ di operazioni
atipíche o inusuali, sia sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale
poste in essere dalla Società.
A seguito di tali attività possiamo ragionevolmente assicurare che le
operazioni effettuate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente
imprudenti, azzardate, o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale.
Nel 2015 abbiamo effettuato le prescritte riunioni del Collegio Sindacale.
In
relazione all'attività
di vigilanza
richiesta
al Collegio
Sindacale, introdotta dall'art.
7 del
Regolamento ISVAP n.36/2011, abbiamo riesaminato i lavori svoiti nelle adunanze del Consiglio
142
di Amministrazione
e nelle
riunioni del Collegio, tenutesi nel 2015 e nei primi mesi di quest'aruto,
ripercorrendo le azioni dei controlli svolte dal Collegio.
11
Consiglio di Amministrazione, nei termini richiesti, ha esaminato, discusso ed approvato una
adeguata policy; inoltre nelle successive riunioni consiliari ha esaminato ed approvato I'informativa
sugli investimenti all'uopo predisposta.
L'azione di sorveglianza del Collegio sulla movimentazione e contabilizzazione degii skumenti
finanziari, sulle attività destinate a copertura delle riserve e sulla loro libertà da vincoli e piena
disponibilità, nonché sulle evidenze che derivano dal registro delle attività a coperfura delle riserve
tecniche,
si è svolta tramite controlli effettuati e
documentati direttamente
l'acquisizione di idonee dichiarazioni richieste ai depositari e con
il
dai Sindaci con
confronto dei dati da essi
comunicati con quelli contabili e con quelli risultanti dal registo delle attività a copertura'
In proposito, diamo atto che la Nota Integrativa e gli appositi prospetti informano che il margine di
solvibilità risulta eccedente rispetto a quello richiesto, così come informano che le attività
a
copertura delle riserve tecniche sono adeguate a quelle da coprire alla chiusura dell'esercizio.
Si dà atto che la società, come per I'esercizio precedente, non ha fatto ricorso alla facoltà di cui
all'art. 4, comm.
1, del Regolamento
ISVAP n.431201,2'
Per quanto di nostra competenza, avvalendoci anche dei collegamenti con la Revisione lnterna e
con le altre fi¡nzioni di controllo, abbiamo vigilato sull'adeguatezza e sull'affidabilità dell'assetto
organizzatsvo e dei controlli intemi, te,lruto conto della necessità di soddisfare le esigenze gestionali
e di controllo sull'operatività delle Società.
La Compagnia adotta un Modello di Organizzazione e di Gestione e Controllo (MOG) ed
ha
istituito un Organisrno di Yigllanza (OdV) ai sensi del D.Lgs. 231/2001.
Il
Collegio Sindacale ha esaminato I'informativa periodica predisposta dall'OdV, e non
ha
particolari osservazioni al ri guardo.
Abbiamo esaminato I'idoneita dell'assetto amministrativo e contabile, in particolare sotto
della sua affidabilità a rappresentare correttamente
i
il profilo
fatti di gestione. Sulla base degli accertamenti
svolti, sia mediante indagine diretta, sia esaminando dati e informazioní raccolti dai responsabili
delle funzioni aziendali interessate, nonché da Reconta Ernst & Young S.p.A., il sistema
amministrativo e contabile è apparso adeguato per soddisfare le esigenze gestionali della società.
Nel corso dell'esercizio in esame, abbiamo effettuato inconti periodici con
i
responsabili della
Società di revision e, frnalizzati sia alla vigilanza di nostra competenza in qualità di "Comitato per
controllo intemo
e ia
revisione contabile", sia allo scambio
di dati e di
il
informazioni per
I'espletamento dei rispettivi compiti. Du¡ante tali incontri non sono emersi dati ed informazioni
rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione.
143
Abbiamo recepito i risultati delle verifiche trimestrali svolte dalla medesima Reconta Ernst &Young
S.p.A, ai sensi dell'art. 14, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 3912010 ed abbiamo altresi discusso dei
rischi relativi all'indipendenza della stessa Società di revisione, nonché delle misure da
adottate per limitare tali rischi, senza rilevare aspetti
essa
critici in proposito.
Abbiamo inoltre ricewto da Reconta Ernst & Young S.p.A., ai sensi dell'art. 17 comma 9, lettera a)
del D.Lgs. n. 391201A, la conferma in ordine alla propria indipendenza nonché la comunicazione
della assenza di servizinon di revisione forniti alia Compagnia dalla stessa Società di revisione
e
dalle società appartenenti alla sua rete.
La Nota Integrativa del bilancio d'esercizio indica i compensi pattuiti con la Società di revisione per
1o
svolgimento di incarichi di revisione legale a favore della Compagnia.
Abbiamo esaminato il bilancio di esercizio chiuso
il
31 dicembre 2015 accertando la sua conformità
alla legge sotto il profilo generale della formazione e struttura.
Abbiamo verificato l'osseryanza delle norme di legge e regolamentari inerenti alla predisposizione
della Relazione sulla gestione a conedo del bilancio d'esercizio redatta dagli Amministratori che,
per quanto a noi noto, illustra esaurientemente e con chiarezzala situazione della Società, nonché le
caratteristiche di andamento della gestione durante
il
corso dell'esercizio 2015 e la sua prevedibile
evoluzione.
Abbiamo verificato la rispondetua del bilancio d'esercizio ai fatti ed alle informazioni
abbiamo conoscenza
a seguito
dell'espletamento dei nostri doveri
di
cui
e non abbiamo particolari
osservazioni al riguardo.
Inohre, ad oggi, non risultano pervenuti al Collegio Sindacale né esposti né denuncie di fatti
censurabili ai sensi dell'art. 2408 del Codice Civile.
Infine, ai sensi dell'art. 2426 del Codice Civile, avevamo espresso il nostro consenso all'iscrizione
all'attivo dello stato pahimoniale delle immobilizzazioni immateriali, al netto dei relativi
ammortamenti, cosi come sono evidenziati nella Nota Integrativa.
A
compendio della nostra attività di vigilanza svolta nel trascorso esercizio, abbiamo considerato
che Reconta Ernst
& Young S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti, ha emesso la
giàcitatarelazione di cui all'art. 14, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n.39/2010 relativa al bilancio di
esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, esprimendo un giudizio positivo senza rilievi, nonché
il
giudizio di coerenza previsto dall'art. 14, comma Z,lett. e) del medesimo decreto,
Vi esprimiamo quindi il nostro accordo eon la proposta formulata dagli Amministratori in ordine
all'appravanone del bilancio di esercizio di Arca Assicurazioni S.p.A. chiuso al 31 dicembre 20i5
-
144
stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, con
la relazione sulla gestione
-
evidenziando altresì che nulla osta alla propostå
di destinazione dell'utile di
esercizio come
proposto dagli Amministratori medesimi.
Verona" 11 apriie2016
I SINDACI
Claudio Malagoli
\
Pierfrancesco Rossi
Domenico Livio Trombone
145
146
147
148
149