Bilancio Arca Assicurazioni 2015
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Bilancio Arca Assicurazioni 2015
Bilancio dell'esercizio al 31 dicembre 2015 ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. - B i l a n c i o dell' esercizio 2015 INDICE Organi Statutari e Direttivi pag. 1 Convocazione dell'Assemblea pag. 2 Estratto delle delibere dell'Assemblea pag. 3 Relazione sulla Gestione pag. 5 Bilancio dell'esercizio 2015 pag. 35 Nota Integrativa e Allegati pag. 65 Relazioni pag. 141 Stato Patrimoniale Conto Economico Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità Prospetto dimostrativo delle attività a copertura delle riserve tecniche Relazione del Collegio Sindacale Relazione della Società di Revisione Relazione attuariale ai revisori ORGANI STATUTARI E DIRETTIVI (*) Consiglio di Amministrazione Presidente: Fabio Cerchiai Amministratore Delegato: Federico Corradini Vice Presidente: Roberto Giay Giovanni Ruffini Consigliere: Pierpio Cerfogli Mario Erba Matteo Laterza Giuseppe Santella Gian Luca Santi Collegio Sindacale Presidente: Claudio Malagoli Sindaci effettivi: Domenico Livio Trombone Pierfrancesco Rossi Direzione Generale Direttore Generale Marco Casu (*) In carica alla data di Assemblea dei Soci del 26 aprile 2016 1 CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA L'Assemblea dei soci di Arca Assicurazioni S.p.A. è convocata in seduta ordinaria presso la Sede della Società a Verona, Via del Fante n.21, il giorno 26 aprile 2016 alle ore 11.00 per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1) Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015; relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti e conseguenti; 2) Nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione; nomina del Presidente e dei Vice Presidenti; determinazione dei compensi; 3) Nomina dei componenti del Collegio Sindacale; nomina del Presidente; determinazione dei compensi; 4) Deliberazioni ai sensi dell'art. 6 del Regolamento Isvap n. 39 del 9 giugno 2011. Vi comunichiamo che ai sensi di Statuto è possibile prendere parte alle riunioni dell'Assemblea dei Soci in videoconferenza o audioconferenza. Distinti saluti. ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. L'Amministratore Delegato Federico Corradini 2 ESTRATTO DELLE DELIBERE DELL'ASSEMBLEA Deliberazioni dell'assemblea degli azionisti tenutasi il 26 aprile 2016 L'assemblea degli azionisti tenutasi il giorno 26 aprile 2016, con riferimento al punto 1) dell'ordine del giorno, ha deliberato: - di approvare il bilancio d'esercizio di Arca Assicurazioni S.p.A. al 31 dicembre 2015, corredato dalla relazione degli Amministratori sulla gestione, che evidenzia un utile netto pari ad euro 22.798.150; - di approvare la proposta di destinazione dell'utile di esercizio come di seguito indicato: - euro 1.139.907,50 alla riserva legale; - euro 3.360.259,38 alla riserva straordinaria; - l'utile residuo pari ad euro 18.297.983,12, da distribuire quale dividendo di euro 1,24 alle n. 14.756.438 azioni ordinarie e da porre in pagamento entro il 31 maggio 2016; - di destinare a riserva non distribuibile (riserva indisponibile ex art. 2426, comma 5. n.8 bis, del Codice Civile) l'importo di euro 74.027 prelevandoli dalla riserva straordinaria. 3 4 RELAZIONE SULLA GESTIONE 5 ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. Sede in Via del Fante, 21 - 37122 VERONA Capitale sociale Euro 50.762.146,72 interamente versato Società appartenente al Gruppo Assicurativo Unipol BILANCIO AL 31.12.2015 RELAZIONE SULLA GESTIONE Signori Azionisti, il bilancio dell’esercizio 2015, che sottoponiamo al Vostro esame ed alla Vostra approvazione, chiude con un utile lordo di 37.877 migliaia di euro che, al netto dell’effetto della fiscalità, risulta pari a 22.798 migliaia di euro. Ricordiamo che lo scorso esercizio si è chiuso con un utile netto di 26.927 migliaia di euro. ANDAMENTO DEL MERCATO E DELLA GESTIONE NEL SUO COMPLESSO Il mercato I dati definitivi della raccolta premi del mercato danni al 1° semestre 2015, resi noti da Ivass in data 25.11.2015, segnano una raccolta complessiva di 16,1 miliardi di euro, valore in diminuzione del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2014. Sempre considerando i valori disponibili al secondo trimestre 2015, il dato di raccolta è influenzato negativamente dalla raccolta premi del ramo R.C. Auto (-7,0% rispetto ai primi sei mesi del 2014) che vede continuare il proprio trend discendente avviato nel terzo trimestre 2012. Gli altri rami, che rappresentano poco più della metà dei premi totali, registrano invece una moderata crescita pari a circa l’1,7%. Il 2015 è stato caratterizzato da una crescita economica globale di poco superiore al 3%, in leggera diminuzione rispetto al 2014. L’area Euro, aiutata dal supporto della Banca Centrale Europea (BCE), dalla politica fiscale meno restrittiva, dalla domanda interna in accelerazione, dal miglioramento dell’occupazione e dall’aumento delle esportazioni verso i Paesi industrializzati, ha conseguito un’espansione del Prodotto Interno Lordo (Pil) attorno all’1,5%, ben superiore al 2014. La BCE nel corso del primo trimestre del 2015, alla luce della bassa inflazione, ha deciso di avviare un piano di acquisti sul mercato secondario dei titoli Governativi degli Stati dei Paesi dell’area Euro con una scadenza compresa fra i due ed i trenta anni (“Quantitative easing”), determinando conseguentemente un aumento della base monetaria. L’importo mensile complessivo è stato definito in 60 miliardi di euro, mentre la durata 6 del programma, inizialmente stabilita fino al mese di settembre del 2016, nell’ultimo incontro dell’anno è stata procrastinata almeno fino a marzo del 2017. Infine, la BCE ha ridotto da -0,20% a -0,30% il tasso di deposito pagato dall’Autorità monetaria alle banche commerciali sui fondi lasciati presso i relativi conti di tesoreria e non impiegati in attività produttive. Lo scopo di queste azioni è di supportare la ripresa economica, favorendo l’erogazione di maggior credito all’economia reale e rendendo meno oneroso il costo del credito bancario. Negli Stati Uniti l’attività economica nel 2015 si è sviluppata ad un tasso prossimo al 2,5%. Dopo il primo trimestre ove il Pil è stato frenato dal clima freddo, da complesse vertenze sindacali e dal rafforzamento del dollaro, nel prosieguo dell’anno si è avuto un significativo rimbalzo dell’economia grazie alla crescita dei consumi interni, in virtu’ dell’aumento del reddito disponibile favorito dalla bassa inflazione (0,5% il dato più recente) e da una costante contrazione della disoccupazione (5,0% il dato di dicembre). Alla luce dello scenario economico americano, la Federal Reserve (“Fed”), nella riunione di dicembre, ha deciso l’aumento di 25 punti base dei tassi ufficiali, esattamente sette anni dopo averli portati sostanzialmente allo 0%. La Fed ha ribadito che il processo di normalizzazione della politica monetaria sarà “graduale” e coerente con l’evoluzione dell’economia interna e del contesto internazionale. Il Giappone, dopo la stagnazione del 2014, ha visto in questo anno un miglioramento della crescita economica attorno allo 0,6%, grazie alla politica monetaria espansiva, all’incremento dei consumi privati e all’aumento della spesa pubblica. La Cina, nel 2015, continuando nel processo di cambiamento del proprio modello di sviluppo orientato a far crescere maggiormente la domanda interna e a ridurre le esportazioni e gli investimenti, ha registrato un tasso di crescita in leggero rallentamento, seppur pari al 7%. Permangono, per altro, potenziali rischi legati ad una brusca frenata dell’economia cinese a causa, soprattutto, dell’instabilità finanziaria e dell’eccessivo debito del settore privato. In quest’anno l’economia italiana ha conseguito un tasso di crescita positivo, nell’intorno dello 0,7%, dopo tre anni di Pil negativo. I fattori che hanno favorito tale risultato sono numerosi: la politica fiscale meno restrittiva, la costante azione della BCE, la debolezza dell’euro, la ripresa della domanda interna trainata dal sensibile calo del prezzo del petrolio e dalla discesa della disoccupazione e, infine, la realizzazione di alcune riforme strutturali. La costante riduzione del costo del debito pubblico in termini di interessi pagati ai detentori dei titoli governativi italiani potrà, al margine, incrementare la crescita economica, mentre nel corso del 2015 è migliorata ulteriormente la percezione del rischio Paese che si è tradotta in una discesa dei tassi di interesse di mercato in termini assoluti e relativi rispetto ai Paesi “core”. In questo contesto di tassi di mercato estremamente bassi, sia per ragioni macroeconomiche, che per azione diretta delle principali Banche Centrali, le performance 2015 dei mercati azionari europei sono state abbastanza positive: l’indice Eurostoxx 50, rappresentativo dei titoli a maggiore capitalizzazione dell’area Euro, ha registrato un apprezzamento del 3,8% (+5,4% nel quarto trimestre). Di rilievo l’andamento del Dax tedesco con un +9,6% (+11,2% nell’ultimo trimestre dell’anno), mentre la borsa italiana, nell’indice Ftse Mib di Milano, ha avuto un andamento significativo con un risultato pari al +12,7% (+0,6% nel quarto trimestre). Negativo, infine, l’Ibex di Madrid che segna nell’anno un -7,2% (-0,2% nel più recente trimestre). 7 Spostando l’analisi al di là dell’Europa, l’indice Standard & Poor’s 500, rappresentativo delle principali società quotate statunitensi, ha registrato quest’anno un -0,7% (+6,5% nel quarto trimestre), mentre in Giappone l’indice Nikkei ha guadagnato nel 2015 il 9,1% (+9,5% nel quarto trimestre). Infine, per quanto riguarda le borse dei mercati emergenti, l’indice più rappresentativo, il Morgan Stanley Emerging Market, ha conseguito, nel corso del 2015, la performance del -8,0% (+1,1% nel quarto trimestre). Arca Assicurazioni S.p.A. L’esercizio 2015 registra premi contabilizzati pari a 102,9 milioni di euro confermando quindi un volume di raccolta sostanzialmente in linea con quello dell’esercizio precedente (+0,3%); nello specifico si rileva un sensibile incremento nei Rami diversi dall’Auto e una ulteriore diminuzione della raccolta nel comparto Auto. Quest’ultimo riduce i premi da 45,3 milioni di euro del 2014 a 40,4 milioni di euro del 2015 mentre viceversa gli Altri Rami danni crescono del 9,1% con una raccolta che passa da 57,2 milioni di euro del 2014 a 62,4 milioni di euro registrati a fine esercizio 2015. La ripartizione del portafoglio fra i canali distributivi è quasi totalmente focalizzata sul canale bancario che, al 31.12.2015, raccoglie il 98,1% dei premi danni complessivi. Il mix di portafoglio al 31.12.2015 vede il peso del comparto Auto scendere al 39,3% rispetto al 44,2% dello scorso anno, di converso i Rami Elementari salgono al 60,7% rispetto al 55,8% registrato a fine 2014 (compresa la componente danni CPI che rappresenta il 4,3% del totale). Canale Banca Complessivamente il canale bancario ha fatto registrare un incremento nella raccolta premi pari allo 0,9% rispetto alle evidenze dell’esercizio precedente con premi contabilizzati pari a circa 100,9 milioni di euro. I premi Auto contabilizzati dal canale bancario nel 2015 sono stati pari a 39,2 milioni di euro, in diminuzione del -10,2% rispetto al 2014. Questo risultato segue due esercizi 2014 e 2013 durante i quali si era registrato un decremento dei premi nell’ordine rispettivamente del -12,9% e del -11,1%. Anche la nuova produzione auto, pari a 9,0 milioni di euro, è in forte decremento rispetto all’esercizio precedente (-26,1%). La raccolta premi dei Rami Elementari standard da parte delle Banche ha fatto registrare viceversa un incremento dei premi contabilizzati, pari all’8,2%, attestandosi a 52,8 milioni di euro, e anche i premi sulle polizze individuali e collettive legate ai prodotti bancari hanno registrato una crescita invertendo il trend del 2014 (+18,0% con una raccolta di 4,5 milioni di euro). Per quanto attiene, nello specifico, lo sviluppo della nuova produzione dei Rami Elementari standard (9,6 milioni di euro) l’incremento è stato del 16,0% rispetto alle evidenze del 2014. 8 Nel corso del primo semestre 2015 sono stati sottoscritti gli accordi distributivi con Assi.Cra e con 15 banche appartenenti al mondo delle banche di Credito Cooperativo del Veneto per la distribuzione dei prodotti danni ed in particolare della nuova polizza Imprimis. Inoltre, in data 1° giugno, è stato siglato l’accordo di distribuzione dei prodotti assicurativi di Arca Assicurazioni S.p.A. con Imprebanca. Alla fine dell’esercizio 2015 tali accordi non hanno ancora esplicitato effetti in termini di raccolta premi (volume complessivo di circa 10 migliaia di euro), effetti che la Società auspica in un prossimo futuro. Altri Canali distributivi Per quanto concerne gli altri canali distributivi, Arca Assicurazioni S.p.A. opera con volumi marginali tramite Arca Direct Assicurazioni S.r.l.. Complessivamente gli altri canali distributivi hanno raccolto premi nel 2015 per 257 mila euro. Sul versante sinistri l’esercizio chiuso al 31.12.15 registra un miglioramento complessivo degli indicatori di andamento rispetto allo stesso periodo del 2014 con una sinistralità del corrente che, espressa in termini di rapporto sinistri su premi di competenza, si attesta al 48,23% rispetto al 52,30% rilevato al 31.12.14. Se si considerano anche i risultati delle generazioni precedenti, il rapporto passa al 38,90% contro un 43,20% registrato in chiusura di bilancio 2014. Nel 2015 tra le diverse ragioni sottostanti la riduzione della sinistralità incide in maniera significativa il progressivo riposizionamento del portafoglio premi verso i rami non Auto che registrano sinistralità decisamente inferiori a quelle dei rami Auto. I rapporti, relativi a tutti i rami autorizzati, sono indicati in dettaglio nella sezione relativa all’andamento dei sinistri nei principali rami esercitati. A fronte di una produzione complessiva sostanzialmente in linea con quanto rilevato al 31.12.2014, la Società ha mantenuto un profilo d’investimento prudenziale, privilegiando la qualità e la solidità degli emittenti. 9 LA SITUAZIONE ECONOMICA La composizione del risultato d’esercizio, raffrontata con quella dell’esercizio precedente, è la seguente: Descrizione 2015 2014 Premi contabilizzati (al lordo delle cessioni in riassicurazione) 102.863 102.577 Premi ceduti in riassicurazione -18.785 -17.597 84.078 84.980 -126 3.014 83.952 87.994 7.015 8.951 -552 -691 -35.003 -41.934 -30 -1 -6.651 -4.835 - altre spese di amministrazione -13.527 -13.139 Risultato del conto tecnico (*) 35.204 36.345 Proventi da investimenti al netto degli oneri patrimoniali e finanziari 10.015 12.560 Quota del risultato degli investimenti trasferita al conto tecnico -7.015 -8.951 -566 186 239 399 37.877 40.539 -15.079 -13.612 22.798 26.927 Premi contabilizzati (*) Variazione della riserva premi (*) Premi di competenza (*) Quota del risultato degli investimenti trasferita dal conto non tecnico Altri proventi ed oneri tecnici (*) Oneri relativi ai sinistri (*) Variazione delle riserve di perequazione Spese di gestione: - spese di acquisizione al netto delle provvigioni da riassicuratori Altri proventi ed oneri ordinari Proventi ed oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Utile (Perdita) di esercizio (*) al netto delle cessioni in riassicurazione importi in migliaia di euro Si rileva che: - i premi contabilizzati ammontano a 102.863 migliaia di euro, con un incremento dello 0,28% rispetto al precedente esercizio; - i premi ceduti in riassicurazione ammontano a 18.785 migliaia di euro e rappresentano il 18,26% dei premi contabilizzati (17,15% nel precedente esercizio). I principali indicatori di periodo, riferiti al solo lavoro diretto, confrontati con quelli dei due esercizi precedenti sono i seguenti: 10 Anno 2015 Anno 2014 Anno 2013 Loss ratio (sinistri di competenza / premi di competenza) 38,90% 43,20% 46,47% G&A ratio (**) (altre spese amministrazione/premi di competenza) 13,23% 12,40% 10,14% Commission ratio (spese acquisizione / premi di competenza) 16,86% 13,85% 14,18% Total expense ratio (spese gestione / premi di competenza) 30,33% 26,45% 24,45% Combined ratio (1 – (saldo tecnico (*) / premi di competenza)) 69,92% 70,40% 71,80% Reserve ratio (riserve tecniche(premi e sinistri) / premi lordi contabilizzati) 255,14% 262,35% 249,34% (*) al netto dei redditi attribuiti al conto tecnico (**) G&A ratio ossia General and Administrative expenses L’onere relativo ai sinistri, considerato al netto della riassicurazione, ammonta a 35.003 migliaia di euro ed ha una incidenza sui premi di competenza del 41,69% (47,66% nel precedente esercizio). A livello riepilogativo si riportano nella seguente tabella i risultati di periodo delle diverse gestioni confrontati con quelli dei due esercizi precedenti: Anno 2015 Anno 2014 Anno 2013 Risultato del conto tecnico al lordo riassicurazione (*) 30.748 31.362 31.198 Risultato del conto tecnico conservato 35.204 36.345 37.986 Risultato di riassicurazione -2.559 -3.968 -4.694 Risultato della gestione finanziaria 10.015 12.560 15.792 239 399 -42 22.798 26.927 25.176 Risultato della gestione straordinaria Utile/(Perdita) di esercizio (*) senza il ribaltamento dell’utile e con variazione della riserva di perequazione Il risultato del conto tecnico, prima dell’attribuzione della quota dell’utile degli investimenti per 7.015 migliaia di euro ed al lordo della riassicurazione, tenuto conto delle altre partite tecniche e delle variazioni delle riserve di perequazione, è positivo per 30.748 migliaia di euro. Il risultato tecnico al netto delle cessioni in riassicurazione è positivo per 35.204 migliaia di euro (riconducibile pressoché interamente al risultato tecnico del lavoro diretto, essendo quello del lavoro indiretto inferiore al migliaio di euro e decisamente marginale). Al 31.12.14 il risultato tecnico netto risultava positivo per 36.345 migliaia di euro. L’allegato 25 alla Nota Integrativa riporta i prospetti di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo. L’allegato 26 alla Nota Integrativa riporta il prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni. Il risultato dell’attività di riassicurazione è negativo e pari a 2.559 migliaia di euro (negativo per 3.968 migliaia di euro al 31.12.14). Sul risultato di periodo del lavoro ceduto incidono i costi delle coperture in eccesso di sinistro, al netto dei relativi recuperi, per -93 migliaia di euro, il costo netto dei trattati di servizio, prevalentemente connessi all’esercizio dei rami malattia, tutela ed assistenza, per -1.355 migliaia di euro e il risultato negativo delle coperture in quota proporzionale e facoltative per -1.111 migliaia di euro. 11 Il risultato della gestione finanziaria è pari a 10.015 migliaia di euro e registra un decremento di 2.545 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio (12.560 migliaia di euro). Nella seguente tabella viene proposto un dettaglio dei proventi e oneri da investimento: 31.12.2015 31.12.2014 -Proventi derivanti da azioni e quote al netto dei relativi oneri 65 24 8.855 9.253 -8 -30 813 1.533 -920 -589 - Profitti sul realizzo di investimenti (titoli) 1.271 2.396 - Perdite sul realizzo di investimenti (titoli) -61 -27 10.015 12.560 -Proventi derivanti da altri investimenti al netto dei relativi oneri - Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori - Ripresa di rettifiche di valore sugli investimenti (titoli) - Rettifiche di valore sugli investimenti (per minusvalenze da valutazione di bilancio dei titoli) -Totale Importi in migliaia di euro Il risultato della gestione straordinaria è positivo e pari a 239 migliaia di euro (positivo per 399 migliaia di euro nel 2014, con un decremento di 160 migliaia di euro). Nell’esercizio 2015 le spese di gestione ammontano a 20.178 migliaia di euro contro 17.974 migliaia di euro dell’esercizio 2014. Tali importi sono al netto delle provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori per 10.827 migliaia di euro e per 10.052 migliaia di euro nel 2014. Dettaglio delle spese di gestione 2015 2014 % sui premi lordi % sui premi lordi Importo contabilizzati Importo contabilizzati 11.085 10,78% 10.598 10,33% 245 0,24% 210 0,20% Altre spese di acquisizione 6.148 5,98% 4.079 3,98% Altre spese di amministrazione 13.527 13,15% 13.139 12,81% Totale 31.005 30,14% 28.026 27,32% ricevute dai riassicuratori -10.827 -10,53% -10.052 -9,80% Totale 20.178 19,62% 17.974 17,52% Provvigioni di acquisizione Provvigioni di incasso Provvigioni e partecipazioni agli utili Importi in migliaia di euro Le altre spese di acquisizione sono comprensive dell’addebito delle spese generali inerenti all’attività acquisitiva. Il significativo incremento rilevato alla chiusura dell’esercizio 2015 è riconducibile ai costi delle iniziative commerciali sulla rete e dei rappel riconosciuti alle Banche distributrici relativamente alla produzione dell’esercizio. Le altre spese di amministrazione sono al netto delle quote allocate alle altre spese di acquisizione, alle spese di liquidazione sinistri, agli oneri di gestione degli investimenti nonché dei costi capitalizzati. 12 Le spese generali sono comprensive degli importi dei costi per servizi addebitati da Arca Vita S.p.A. per 241 migliaia di euro, da Arca Inlinea S.c.a.r.l. per 1.479 migliaia di euro, da Arca Sistemi S.c.a.r.l. per 5.264 migliaia di euro e da UnipolSai Assicurazioni S.p.A. per 299 migliaia di euro; a questi si aggiungono gli addebiti per locazioni da parte di Arca Vita S.p.A. per 369 migliaia di euro e da parte di UnipolSai Assicurazioni S.p.A. per 33 migliaia di euro, oltre ad addebiti vari da Arca Vita S.p.A. per 69 migliaia di euro. Le spese in commento comprendono infine il saldo netto negativo per recuperi e costi sostenuti per distacchi di personale da parte delle società del Gruppo per 1.655 migliaia di euro. I suddetti costi e ricavi sono espressi senza IVA. I recuperi di spese ed oneri amministrativi da terzi ammontano a 991 migliaia di euro e sono riferiti ad Arca Vita S.p.A. per 349 migliaia di euro, ad Arca Inlinea S.c.a.r.l. per 98 migliaia di euro, ad Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 352 migliaia di euro, a Liguria Assicurazioni S.p.A. per 23 migliaia di euro ed UnipolSai Assicurazioni S.p.A. per 169 migliaia di euro. LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA 2015 Attivi immateriali Variazione (%) 2014 composizione 2015 composizione 2014 6 7 -14,29% 0,00% 0,00% 933 969 -3,72% 0,24% 0,25% 797 1.216 -34,46% 0,21% 0,31% 6.843 7.579 -9,71% 1,77% 1,96% 287.362 263.050 9,24% 74,41% 67,86% Riserve tecniche a carico riassicuratori 18.652 18.281 2,03% 4,83% 4,72% Crediti 17.502 41.380 -57,70% 4,53% 10,67% Altri elementi dell'attivo 51.439 52.391 -1,82% 13,32% 13,51% 2.660 2.775 -4,14% 0,69% 0,72% TOTALE ATTIVO 386.194 387.648 -0,38% 100,00% 100,00% Patrimonio Netto 106.398 105.144 1,19% 27,55% 27,12% 836 880 -5,00% 0,22% 0,23% 0 0 0,00% 0,00% 0,00% Debiti e altre passività 16.514 12.512 31,99% 4,27% 3,23% Ratei e risconti passivi 0 0 0,00% 0,00% 0,00% 262.446 269.112 -2,48% 67,96% 69,42% 386.194 387.648 -0,38% 100,00% 100,00% Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate Investimenti in azioni e quote Quote di fondi comuni d'investimento Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati Ratei e risconti attivi Fondi per rischi e oneri Depositi ricevuti da riassicuratori Riserve tecniche rami danni TOTALE PASSIVITA’ PATRIMONIO NETTO E importi in migliaia di euro 13 Nell’attività di gestione si è privilegiato il settore obbligazionario, dove è stata aumentata sia l’esposizione ai titoli governativi (principalmente italiani e spagnoli) sia l’esposizione verso emittenti corporate industriali, a fronte di una diminuzione dell’esposizione nei confronti di emittenti corporate finanziari. E’ stata infine mantenuta in portafoglio una adeguata quota di liquidità a presidio delle esigenze dell’attività caratteristica. Coerentemente con gli esercizi precedenti, le scelte gestionali hanno permesso di mantenere l’esposizione al rischio di credito su livelli contenuti. Al 31 dicembre 2015 il portafoglio presenta una duration pari a 3,58. Alla fine del 2015, come risulta dalla tabella esposta nella sezione “Risk Management” all’interno del punto “Rischio di credito”, il 96% degli attivi obbligazionari ha un rating uguale o superiore ad BBB. L’ammontare del portafoglio della Compagnia riguarda quasi esclusivamente attività finanziarie denominate in euro. Sul portafoglio titoli il saldo delle plusvalenze e delle minusvalenze latenti a fine esercizio ammonta a 25.446 migliaia di euro ed è così determinato: Portafoglio obbligazionario: le plusvalenze nette ammontano a 25.176 migliaia di euro; Quote di fondi comuni: le plusvalenze nette ammontano a 262 migliaia di euro. Azioni quotate: le plusvalenze nette ammontano a 8 migliaia di euro. La Società alla fine del 2015 non presenta alcun tipo di indebitamento per prestiti o finanziamenti ricevuti. Al 31.12.2015 il fabbisogno minimo del margine di solvibilità è pari a 25.826 migliaia di euro, il margine disponibile ammonta a 87.815 migliaia di euro con un’eccedenza pari a 61.989 migliaia di euro ed un solvency ratio del 3,40. Al 31.12.2015 le riserve tecniche, pari a 262.446 migliaia di euro, risultano integralmente coperte dagli attivi della Compagnia. EVOLUZIONE DEL PORTAFOGLIO ASSICURATIVO Il portafoglio della Compagnia a livello complessivo risulta sostanzialmente stabile in termini di volume, con una crescita complessiva pari allo 0,28%, che vede in contrapposizione una crescita del comparto Non Auto ed una riduzione del comparto Auto. Positiva è infatti la crescita dei premi del comparto prodotti Rami Elementari Standard, favorita anche dall’aumento del premio medio di portafoglio, conseguenza della variazione di mix verso prodotti di ultima generazione, più completi ed innovativi. Si registra inoltre una ripresa, rispetto al 2014, anche sui prodotti CPI (16,3%), legata alla riattivazione dell’erogazione di mutui e prestiti. 14 La diminuzione di premi complessiva del comparto auto, che registra un decremento complessivo pari al 10,8%, è attribuibile alla diminuzione sia del premio medio sia del numero di polizze in portafoglio. In particolare la riduzione dei contratti in portafoglio è ascrivibile alla continua riduzione del numero delle polizze di nuova produzione (-20,2% al dicembre 2015, a fine 2014 si era registrato un -11,2%) oltre che agli effetti negativi sulla retention correlati all’entrata in vigore nel 2013 della norma che ha sancito l’abolizione della clausola di tacito rinnovo, elevando la mobilità della clientela . La composizione dei premi contabilizzati al 31.12.2015 risulta essere la seguente: Prospetto riassuntivo dei premi contabilizzati 01 – Infortuni 2015 Composizione % 18.978 18,45% 02 – Malattia 12.353 12,01% 12.621 12,31% -2,12% 3.910 3,80% 3.999 3,90% -2,23% 0 0,00% 0 0,00% 0,00% 15.189 14,77% 13.524 13,18% 12,31% 2.483 2,41% 2.291 2,23% 8,38% 33.593 32,66% 38.216 37,26% -12,10% 22 0,02% 23 0,02% -4,35% 7.507 7,30% 6.759 6,59% 11,07% 0 0,00% 0 0,00% 0,00% 204 0,20% 156 0,15% 30,77% 16 - Perdite Pecuniarie 3.345 3,25% 2.608 2,54% 28,26% 17 – Tutela giudiziaria 2.890 2,81% 2.734 2,67% 5,71% 18 – Assistenza 2.389 2,32% 2.319 2,26% 3,02% 102.863 100,00% 102.577 100,00% 0,28% Ramo di attività 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. autoveicoli terrestri 12 – R.C. veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 - Cauzioni TOTALE LAVORO DIRETTO Importo 2014 Composizione % 17.327 16,89% Variazione Importo 9,53% 02 – Malattia (lavoro indiretto) 0 0 0,00% TOTALE LAVORO INDIRETTO 0 0 0,00% 102.863 102.577 0,28% TOTALE GENERALE Importi in migliaia di euro 15 ANDAMENTO DEI SINISTRI NEI PRINCIPALI RAMI ESERCITATI L’andamento della sinistralità, per singolo ramo, è riassunto nella seguente tabella (dati al lordo delle cessioni di riassicurazione): Andamento sinistralità Ramo di attività Premi di competenza 2015 Sinistri dell’esercizio 2015 Importo % su premi di competenza Totale complessivo sinistri 2015 Totale complessivo sinistri 2014 % su premi di competenza % su premi di competenza 01 – Infortuni 18.212 5.432 29,82% 18,81% 14,89% 02 – Malattia 12.452 3.004 24,13% 19,24% 20,35% 3.864 2.605 67,42% 46,29% 41,30% 0 0 0,00% 0,00% 0,00% 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 14.857 4.536 30,53% 25,27% 11,49% 2.350 838 35,67% 22,96% 24,82% 10 – R.C. autoveicoli terrestri 34.876 29.298 84,01% 69,37% 83,24% 22 1 2,39% 40,08% 186,53% 7.156 2.037 28,46% 24,87% 30,10% 0 0 0,00% 0,00% 0,00% 145 489 337,32% 395,54% 99,03% 16 – Perdite Pecuniarie 3.184 517 16,25% 8,92% 9,09% 17 – Tutela giudiziaria 2.762 286 10,36% 31,04% 13,96% 18 – Assistenza 2.345 255 10,87% 7,08% 10,14% 102.225 0 49.298 0 48,23% 0,00% 38,90% 0,00% 43,20% 0,00% 0 0 0,00% 0,00% 0,00% 102.225 49.298 48,23% 38,90% 43,20% 03 – Corpi di veicoli terrestri 06 – Corpi di veicoli marittimi 12 – R.C. veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione TOTALE LAVORO DIRETTO 02 – Malattia (lavoro indiretto) TOTALE LAVORO INDIRETTO TOTALE GENERALE Importi in migliaia di euro Per quanto concerne il ramo R.C.Auto, a livello di mercato, nell’ultimo anno si è registrato un leggero aumento dell’incidenza dei sinistri rientranti nella convenzione CARD rispetto al totale dei sinistri gestiti. L’incidenza dei sinistri CARD al 31.12.14 è infatti salita al 79,9% del totale dei sinistri gestiti dalle imprese, mentre alla fine del 2013 e del 2012 tale percentuale era pari al 79,3% e nel 2011 al 79,7% (Fonte: ANIA – L’assicurazione italiana 2014/2015). Le evidenze al 3° trimestre 2015 (Fonte: ANIA – Statistica Trimestrale 16 RC Auto) attestano un’inversione di tendenza, con un’incidenza dei sinistri CARD in lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2014. La frequenza, calcolata con riferimento al totale dei sinistri gestiti, ha registrato anche nel 2014, come nel 2013, nel 2012, nel 2011 e nel 2010, una diminuzione, mentre negli anni precedenti l’indicatore aveva fatto registrare incrementi costanti. Il valore dell’indicatore, senza considerare i sinistri che vengono denunciati tardivamente, è infatti passato dal 7,73% del dicembre 2008 e dal 7,77% del dicembre 2009, al 7,36% del dicembre 2010, al 6,53% del dicembre 2011, al 5,87% del dicembre 2012, al 5,65% del dicembre 2013 e al 5,48% del dicembre 2014 (Fonte: ANIA – L’assicurazione italiana 2014/2015). Le proiezioni per il 2015, sulla scorta dei dati del terzo trimestre 2015, registrano una leggera inversione di tendenza per l’indicatore rispetto al 2014: la frequenza dei sinistri gestiti passa infatti dal 5,40% del 30.09.14 al 5,44% del 30.09.15; quella dei sinistri causati si attesta al 5,02% a settembre 2015, mentre a settembre 2014 era pari al 4,88% (Fonte: ANIA – Statistica Trimestrale RC Auto). Arca Assicurazioni S.p.A., relativamente all’esercizio chiuso al 31.12.15, rileva un’incidenza dei sinistri gestiti con seguito nell’ambito della convenzione e liquidati dalla Compagnia in qualità di impresa gestionaria rispetto alla sommatoria degli stessi e dei sinistri trattati al di fuori della convenzione e gestiti secondo l’ordinario schema dell’R.C. Auto (Sinistri Gestiti) pari all’81,9% (80,7% al 31.12.14). L’incidenza viceversa dei sinistri gestiti all’interno della convenzione CARD da altre Compagnie, in quanto causati da assicurati Arca, rispetto alla sommatoria degli stessi e dei sinistri trattati al di fuori della convenzione e gestiti secondo l’ordinario schema dell’R.C. Auto (Sinistri Causati), risulta pari all’ 81,5% (80,0% al 31.12.14). In entrambi i casi la Compagnia, in controtendenza rispetto a quanto registrato dal mercato sulla base delle rilevazioni al 30.09.2015, ha registrato quindi un incremento dell’incidenza dei sinistri CARD rispetto alla totalità dei sinistri. Il costo medio pagato dei sinistri CARD gestionali, comprensivo delle sole spese di liquidazione esterne, con tutte le cautele legate alle compensazioni forfettarie previste dalla convenzione CARD, conferma il trend in riduzione già rilevato alla chiusura dell’esercizio precedente segnando un decremento del -4,5% contro una variazione negativa del -7,5% rilevata alla chiusura dell’esercizio 2014. Il costo medio del pagato relativamente ai sinistri gestiti al di fuori della Convenzione CARD registra invece un incremento (+7,5%); la variazione registrata alla chiusura dell’esercizio 2014 era viceversa negativa e pari a -13,8%. Sul dato incidono in modo rilevante, anche a fronte della ridotta numerosità dei sinistri, il numero di sinistri gravi liquidati nel periodo e le rispettive velocità di liquidazione, in incremento quella dei CARD gestionali a fronte viceversa di un rallentamento di quella ascrivibile ai sinistri No CARD. (CARD gestionali +1,3pp, No CARD -2,7pp). Anche per quanto concerne il costo medio pagato dei sinistri CARD debitori, che alla chiusura dell’esercizio 2014 registrava un decremento del -5,2%, al 31.12.2015 si registra un ulteriore decremento (-1,8%). Il costo medio con seguito dei sinistri gestiti alla chiusura dell’esercizio (considerato includendo le sole spese di liquidazione esterne) registra un decremento del -13,4% rispetto allo stesso valore dell’esercizio 17 precedente principalmente per effetto di una serie anomala di sinistri gravi che avevano caratterizzato il 2014 influenzando l’indicatore in commento in particolare per la componente ascrivibile ai sinistri No Card. Il decremento registrato alla chiusura dell’esercizio 2015 risulta ulteriormente marcato se visto considerando anche gli effetti dei forfait (gestionario e debitore): lo stesso si attesta infatti al -15,8% per effetto dell’apporto positivo della gestione CARD al risultato. Al dicembre 2014 l’apporto della gestione CARD era viceversa negativo e portava ad alzare l’incremento del costo medio dei sinistri gestiti dall’11,2% al 19,6%. In termini di differenziale tra costo medio con seguito dei sinistri gestiti rispetto a quello corretto, anche per l’esercizio 2015 si conferma l’apporto positivo ai costi finali della Società già rilevato a fine 2014 (rispettivamente -3,1pp e -0,2pp). In dettaglio nella seguente tabella vengono evidenziati i costi medi con seguito dei sinistri gestiti a livello di totalità dei settori tariffari distintamente per tipologia di gestione: Costo medio con seguito sinistri R.C. Auto per tipologia Tipologia di gestione Esercizio 2015 CARD Gestiti Non CARD gestiti Totale sinistri gestiti Var.% Esercizio 2014 Var.% Esercizio 2013 2.566 2,77% 2.496 -13,38% 2.882 14.525 -18,31% 17.782 29,00% 13.784 4.725 -13,36% 5.454 11,25% 4.903 Il significativo decremento registrato a livello di sinistri No CARD come detto è da ricondursi alla presenza anomala di una serie di sinistri gravi di particolare entità denunciati nell’esercizio 2014 non replicatisi nell’esercizio appena concluso. I dati sopra riportati includono solo le spese di liquidazione esterne. Per quanto riguarda la velocità di liquidazione, in dettaglio la stessa, relativamente ai sinistri gestiti, è evidenziata nelle seguenti tabelle: Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto gestiti – anno di osservazione corrente Anno 2015 Totale sinistri gestiti 69,99% Anno 2014 Anno 2013 68,64% 73,95% Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto gestiti per tipologia – anno di osservazione corrente Anno 2015 18 Anno 2014 Anno 2013 CARD gestiti 78,80% 77,48% 81,65% Non Card gestiti 34,29% 37,02% 46,34% Totale sinistri gestiti 69,99% 68,64% 73,95% Per quanto concerne gli altri rami principali esercitati la velocità di liquidazione dei sinistri denunciati con seguito nel primo anno di osservazione, nonchè quella relativa ai sinistri a riserva al 31.12.14, è la seguente: Velocità di liquidazione sinistri, al lordo della coassicurazione, relativamente ai principali rami diversi dall’R.C. Auto (per numero – anno di denuncia) Ramo di attività 1 – Infortuni Esercizio 2015 Primo anno di Sinistri a riserva osservazione al 01.01.15(*) 43,17% 28,72% Esercizio 2014 Primo anno di Sinistri a riserva osservazione al 01.01.14 (*) 52,79% 27,85% 2 – Malattia 69,76% 61,49% 70,84% 52,96% 3 - Corpi di veicoli terrestri 77,19% 22,52% 80,69% 24,10% 8 – Incendio ed elementi naturali 67,20% 58,97% 69,64% 45,71% (*) incluse le riaperture nel periodo In termini di frequenza dei sinistri accaduti, escludendo quindi i sinistri denunciati tardivamente, nella tabella che segue vengono riportati, relativamente al solo ramo R.C.Auto, i rapporti tra il numero dei sinistri con seguito e i rischi anno separatamente tra i sinistri gestiti e i sinistri causati. Frequenza dei sinistri R.C. Auto accaduti nel periodo di osservazione Esercizio 2015 Esercizio 2014 Esercizio 2013 Esercizio 2012 Frequenza sinistri gestiti 5,31% 5,18% 5,50% 6,02% Frequenza sinistri causati 5,20% 5,01% 5,17% 5,76% I valori dei rapporti al 31.12.15 segnano una crescita della frequenza rispetto a quelli registrati alla chiusura dell’esercizio 2014. Tornando ai dati di mercato riportati in precedenza, il trend di miglioramento delle frequenze registrato negli ultimi anni sembra si stia fermando anche a livello nazionale tant’è che i primi indicatori tendenziali relativi al 2015 evidenziano un cambiamento del trend, con un leggero aumento delle frequenze (al 30.09.15 ANIA rileva una frequenza dei sinistri gestiti pari al 5,44% in aumento di 0,04 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio). Un confronto degli indicatori di frequenza della Compagnia con i dati di mercato al 30.09.15 a livello complessivo, visto quindi sulla globalità dei settori tariffari, registra un posizionamento della Compagnia leggermente inferiore alle medie di mercato per quanto concerne i sinistri gestiti; se si considera il naturale incremento del dato di mercato prevedibile nella vista di fine esercizio, i valori di mercato dovrebbero risultare ulteriormente superiori ai parametri della Compagnia. 19 In considerazione della sostanziale focalizzazione della Compagnia sul canale Bancario, una analisi degli indicatori in questione distinta per i principali canali distributivi, seppur in presenza di andamenti sostanzialmente differenti tra i diversi portafogli, evidenzia come di fatto le evidenze di Compagnia ricalchino quelle ascrivibili al canale Bancario. Canale Peso % portafoglio in termini di rischi anno Anno 2015 Altri canali Banche distributivi 96,66% 3,34% Totale 100% Anno 2014 Altri canali Banche distributivi 96,52% 3,48% Totale 100% Frequenza sinistri gestiti 5,30% 5,80% 5,31% 5,16% 5,49% 5,18% Frequenza sinistri causati 5,21% 4,91% 5,20% 5,00% 5,12% 5,01% Considerando il solo canale bancario, la Compagnia registra dati leggermente più positivi rispetto alle medie nazionali seppure la frequenza dal 2014 al 2015 si sia incrementata, tanto per i sinistri gestiti, quanto per quelli causati. Per gli altri canali distributivi, la cui percentuale di portafoglio risulta decisamente contenuta, si è registrato un incremento della frequenza dei sinistri gestiti in controtendenza con il decremento per quanto attiene i sinistri causati. Nel corso dell’esercizio 2015 il numero dei sinistri denunciati, complessivamente per tutti i rami, è stato di n. 26.479 sinistri (n. 26.383 nel 2014). Lo sviluppo a livello di singolo ramo è rappresentato nella tabella che segue: Sviluppo sinistri (data di denuncia) Ramo di attività N. Sinistri Denunciati 2015 2014 2015 N. Sinistri Senza Seguito 2014 2015 2014 N. Sinistri Riservati 2015 2014 01 – Infortuni 1.952 2.061 471 586 861 951 620 524 02 – Malattia 5.279 4.732 3.061 2.694 891 929 1.327 1.109 03 – Corpi di veicoli terrestri 1.958 2.276 1.452 1.797 77 49 429 430 0 0 0 0 0 0 0 0 2.275 2.062 1.252 1.076 412 517 611 469 560 574 416 452 42 51 102 71 10.923 11.075 7.153 7.270 817 685 2.953 3.120 06 – Corpi di veicoli marittimi 08 – Incendio ed elementi naturali 09 – Altri danni ai beni 10 – R.C. autoveicoli terrestri 12 – R.C. veicoli marittimi 13 – R.C. Generale 14 – Credito 15 – Cauzione 16 – Perdite Pecuniarie 20 N. Sinistri Pagati 0 0 0 0 0 0 0 0 860 808 411 410 124 144 325 254 0 0 0 0 0 0 0 0 11 11 4 6 1 0 6 5 274 577 73 184 55 93 146 300 17 – Tutela giudiziaria 18 – Assistenza TOTALE LAVORO DIRETTO 525 520 46 55 141 117 338 348 1.862 1.687 1.351 1.129 163 133 348 425 26.479 26.383 15.690 15.659 3.584 3.669 7.205 7.055 Complessivamente emerge un leggero aumento del numero dei sinistri denunciati rispetto al 2014. Guardando al solo ramo R.C.Auto, le denunce risultano in diminuzione per effetto della riduzione del numero di contratti in portafoglio (rischi anno: -5,1%, denunciati -1,4%) ma evidenziano un incremento delle frequenze alla luce della riduzione ben più significativa dei rischi anno correlati. I sinistri denunciati negli esercizi precedenti ed a riserva al 31 dicembre 2014 erano pari a 20.285 e il loro sviluppo è stato il seguente: sinistri riaperti nell’esercizio 2015 964, pagati 6.179, archiviati senza seguito 4.816 e a riserva 10.254. L’ammontare complessivo degli importi pagati nel 2015 (al netto dei recuperi da assicurati e terzi, comprensivo delle spese di liquidazione e del Contributo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada) è stato: - per i sinistri avvenuti nell’esercizio di 14.890 migliaia di euro interamente riferito al lavoro diretto; - per i sinistri avvenuti negli esercizi precedenti di 32.264 migliaia di euro interamente riferiti al lavoro diretto. Non sono stati pagati sinistri con riferimento al lavoro indiretto nel corso del 2015. L’ammontare complessivo della riserva sinistri per risarcimenti e spese di liquidazione (al netto delle somme da recuperare da assicurati e da terzi) alla chiusura dell’esercizio è: - per i sinistri avvenuti nell’esercizio di 34.408 migliaia di euro interamente riferiti al lavoro diretto; - per i sinistri avvenuti negli esercizi precedenti di 171.296 migliaia di euro interamente riferiti al lavoro diretto. Ulteriori approfondimenti per quanto riguarda la sinistralità dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 sono riportati nella parte B sezione 18 della Nota Integrativa. POLITICA RIASSICURATIVA ADOTTATA DALLA SOCIETA‘ Il 2015 è stato un anno molto positivo per i maggiori operatori professionali del mercato assicurativo e riassicurativo, con risultati tendenzialmente in miglioramento rispetto al 2014 ed al 2013. Secondo le prime stime, infatti, nel corso dell’anno le catastrofi naturali e man-made hanno registrato una notevole riduzione rispetto al 2014, causando circa 79 miliardi di euro di perdite nell’economia globale e circa 30 miliardi di euro di perdite nell’industria assicurativa, per la maggior parte riconducibili alle tempeste 21 invernali che hanno colpito gli Stati Uniti a febbraio e l’Europa a fine marzo, nonché alla serie di esplosioni nel porto cinese di Tianjin. Il devastante terremoto in Nepal ha causato migliaia di morti ed importanti perdite economiche ma la scarsa penetrazione delle coperture assicurative ha reso piuttosto limitata l’esposizione dell’industria assicurativa. Le elevatissime temperature e la siccità che hanno colpito India, Pakistan, Europa, Africa del Nord e Medio Oriente hanno causato infine incendi e altri disastri ma, per contro, è stata relativamente calma la stagione degli uragani nell'Atlantico del Nord e questo ha permesso di contenere i costi per gli assicuratori. Nonostante gli eventi di cui sopra, quasi tutti i maggiori riassicuratori hanno registrato degli utili al terzo trimestre che, molto probabilmente, saranno confermati sul bilancio dell’esercizio, anche se il quarto trimestre sarà inevitabilmente condizionato dalle perdite derivanti dagli eventi catastrofali dell’ultima parte dell’anno, i cui effetti negativi scontano ancora un elevato grado di incertezza. Tutto ciò ha consentito di calmierare ancora una volta gli effetti negativi sul pricing, assorbiti anche dallo squilibrio tra domanda di riassicurazione e offerta di capacità derivante dal perdurare della fase di sovracapitalizzazione e concentrazione del mercato assicurativo con la conseguente riduzione dei premi ceduti in riassicurazione. Il mercato riassicurativo ha quindi registrato significative riduzioni del pricing a livello mondiale e tale trend potrebbe rimanere, seppur forse più contenuto, anche nel 2016 in quanto la crescita della penetrazione della riassicurazione nei mercati emergenti rimane ancora insufficiente a compensare il calo della domanda nei mercati maturi; inoltre le fusioni e le acquisizioni che hanno caratterizzato alcuni importanti players di settore nel corso del 2015 non hanno ancora influito sull’assorbimento del capitale in eccesso. Per questi motivi sia il Financial Stability Report annuale del 2015, pubblicato dall’EIOPA (European Insurance and Occupational Pensions Authority), che le principali Agenzie di rating mantengono un outlook negativo per il mercato riassicurativo globale, nonostante lo stesso sia caratterizzato da una solida capitalizzazione e una forte solvibilità, strumenti che permettono al comparto di resistere alla forte pressione sui prezzi. Alla chiusura del 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha rilevato un risultato tecnico positivo e ciò ha contribuito a determinare un effetto positivo anche per i riassicuratori, soprattutto a fronte delle rispettive coperture in eccesso di sinistro per la maggior parte clean e/o non intaccate pesantemente. La politica riassicurativa della Società è rimasta immutata ed orientata all’obiettivo di elevare la propria capacità di adempiere alle obbligazioni con gli assicurati contribuendo al contenimento dei rischi e all’equilibrio dei portafogli secondo le linee guida sulla riassicurazione stabilite dal Consiglio di Amministrazione della Società con delibera del 22.02.2006, e successive modificazioni ed integrazioni, in ottemperanza delle disposizioni della Circolare Isvap (ora Ivass) n. 574/D del 23.12.2005. 22 La struttura riassicurativa, è rimasta sostanzialmente invariata componendosi di coperture proporzionali in quota e di coperture non proporzionali in eccesso di sinistro. La scelta delle tipologie di copertura è determinata dalle specifiche caratteristiche dei singoli portafogli tenendo anche in considerazione la validità economica delle soluzioni e la loro reperibilità sul mercato. La strategia adottata nel comparto dei facoltativi è complementare a quella della riassicurazione per trattati, salvo che per quanto concerne i casi relativi a tipologie di rischio escluse dalle condizioni contrattuali piuttosto che i casi inerenti specifici accordi commerciali che prevedono l’adozione di un pacchetto riassicurativo abbinato alla partecipazione alla singola polizza. L’analisi della congruità della struttura in funzione dei rinnovi 2016 ha portato a confermare sostanzialmente l’adeguatezza della stessa alle esigenze della Compagnia: gli interventi si sono limitati quindi alla revisione di alcune condizioni contrattuali nell’ottica di supportare tecnicamente lo sviluppo della Compagnia. Il pannello dei riassicuratori, di primario livello, è rimasto invariato. In seguito, nella sezione relativa all’evoluzione prevedibile della gestione con riferimento alle modifiche delle forme riassicurative adottate, vengono ulteriormente dettagliati i contenuti dei rinnovi per l’esercizio 2016. ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO E NUOVI PRODOTTI IMMESSI SUL MERCATO Con l’obiettivo di adeguare la tariffa R.C. Auto per un riequilibrio tecnico ed in previsione di possibili aumenti tariffari da parte delle compagnie concorrenti, nel corso della prima parte dell’anno, si è proceduto allo studio e definizione di nuovi valori dei coefficienti tariffari. Il premio base di tariffa del prodotto auto “TuttoTondo” è stato aumentato dell’1,5%, ma anche altri coefficienti (tipo guida, anzianità assicurativa, sconto di benvenuto, sconto tondo, età, ecc.) sono stati modificati in riduzione o in aumento. Inoltre, per diversi comuni, sono stati messi a punto degli interventi, anche in questo caso in aumento o in riduzione, dei coefficienti territoriali. Tutte le modifiche sono state introdotte a partire dal 1° giugno 2015. Nell’ambito del progetto Car Evolution, finalizzato alla ripresa del comparto Auto, si è concordato con la Banca Popolare di Sondrio di predisporre una nuova Convenzione, dedicata ai soli dipendenti della Banca, che prevede uno sconto del 25% sul premio di tariffa R.C.Auto. L’obiettivo dell’iniziativa, resa operativa dal 21 aprile 2015, è quello di aumentare il numero di dipendenti assicurati e, allo stesso tempo, favorire una miglior conoscenza del prodotto presso la Rete, al fine di stimolarne la proposizione e la vendita. L’attività di sviluppo prodotti nei Rami Elementari si è concentrata principalmente nella definizione di alcune nuove soluzioni sulla base delle richieste pervenute dal Gruppo Bper. Sono state quindi elaborate 2 nuove proposte correlate al segmento dei “giovani”. 23 Nel primo trimestre sono stati effettuati alcuni interventi di restyling di prodotto in particolare per quanto concerne i prodotti “Orizzonte Salute”, “Sistema Salute” e “PMaiuscola Casa” (polizza abitazione dedicata alla clientela Private). Nel corso del terzo trimestre sono state elaborate le analisi per la definizione del nuovo adeguamento tariffario Auto previsto per l’esercizio 2016. LINEE ESSENZIALI SEGUITE NELLA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI La politica degli investimenti adottata dalla Società L’operatività della gestione finanziaria nel corso del 2015 è stata coerente con le linee di indirizzo dell’Investment Policy adottata dalla Compagnia e con le indicazioni del Comitato Investimenti di Gruppo e del Comitato Investimenti Finanziari. Obiettivo della politica di investimento è stato l’ottimizzazione del profilo rischio rendimento del portafoglio in conformità con il profilo delle passività e degli standard di liquidabilità e prudenza definiti. Al 31 dicembre gli investimenti finanziari di Classe C, al netto delle partecipazioni, della Società si attestano ad un valore di carico di 295 milioni di Euro, in aumento di 23 milioni rispetto ai 272 milioni di Euro della fine dello scorso anno. L’attività di gestione si è focalizzata sul settore obbligazionario, dove è stata aumentata sia l’esposizione ai titoli governativi, principalmente italiani e spagnoli, sia l’esposizione verso emittenti corporate industriali a fronte di una diminuzione dell’esposizione a emittenti corporate finanziari. E’ stata mantenuta in portafoglio una adeguata quota di liquidità a presidio delle esigenze dell’attività caratteristica. L’attività di trading sul mercato obbligazionario e azionario è stata funzionale al raggiungimento degli obiettivi di redditività. Il portafoglio esprime una duration pari a 3,58 anni, in aumento rispetto alla rilevazione di fine 2014 (pari a 3,27 anni), nel rispetto dei limiti previsti dall’Investment Policy. RISK MANAGEMENT Vengono di seguito riportate le risultanze dell’analisi della gestione finanziaria e rischi (art. 2428, comma 6 bis c.c.) con la finalità di fornire le informazioni integrative e di supporto per permettere di effettuare una valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria di Arca Assicurazioni S.p.A.. Questa valutazione viene effettuata sulla base dei principi generali contenuti nel Regolamento Isvap n.20/2008 e nella normativa Solvency II. 24 Il controllo del rischio finanziario viene effettuato attraverso il periodico monitoraggio dei principali indicatori di esposizione al rischio tasso, al rischio credito, al rischio azionario ed al rischio di liquidità. Rischio Tasso La duration del portafoglio investimenti di classe C (comprensivo di obbligazioni, azioni, liquidità), indicatore dell’esposizione al rischio tasso della Società, al 31.12.2015 risulta pari a 3,58; con specifico riferimento al portafoglio obbligazionario, la duration risulta pari a 3,94 anni. Risk Sector Government Financial Corporate Obbligazioni Composizione Incremento Incremento 10 bps 50 bps 4,03 -1.048.294 -5.241.472 3,15 -143.438 -717.190 5,63 -38.722 -193.612 3,94 -1.230.455 -6.152.274 Duration 83,25% 14,55% 2,20% 100,00% In tabella si riportano valori di sensitivity del portafoglio obbligazionario alla variazione parallela delle curve di tasso di riferimento degli strumenti finanziari. Rischio Credito La gestione del portafoglio titoli prevede principalmente l’investimento in titoli del segmento “Investment grade” (96,16% del portafoglio obbligazionario). In particolare, lo 0,23% dei titoli obbligazionari ha rating doppia A, il 2,43% ha rating singola A e il 93,50% ha rating tripla B. Il monitoraggio del rischio di credito avviene attraverso la misura della sensitivity del portafoglio alla variazione degli spread di credito di riferimento. Rating AA A BBB NIG Obbligazioni Composizione 0,23% 2,43% 93,50% 3,84% 100,00% Incremento Incremento Incremento 1 bps 10 bps 50 bps -1.308 -13.079 -65.397 -4.994 -49.936 -249.681 -146.435 -1.464.348 -7.321.740 -5.350 -53.503 -267.515 -158.087 -1.580.867 -7.904.333 Rischio Azionario Il monitoraggio del rischio azionario avviene attraverso l’analisi di sensitivity del portafoglio azionario alla variazione dei mercati di riferimento rappresentati dagli indici settoriali. 25 Settore Finanza Utility Composizione 9,90% 90,10% Azionario 100,00% Beta Shock -10% 1,05 -8.845 0,98 -80.528 0,99 -89.373 Rischio Liquidità La costruzione del portafoglio degli investimenti a copertura delle riserve avviene dando la preferenza a strumenti finanziari di pronta liquidità e limitando quantitativamente la possibilità di acquisto titoli che, per la loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non garantiscono un’eventuale vendita in tempi brevi e/o a condizioni eque. In tale ottica la Compagnia monitora costantemente il cash flow matching tra attivi e passivi al fine di limitare l’esigenza di liquidare investimenti senza adeguato preavviso. CONTENZIOSO Per quanto attiene le posizioni in contenzioso al 31.12.2015, al di fuori di quelle legate alla gestione dei sinistri e delle cause instaurate da ex agenti, per le quali si rinvia alla Nota Integrativa, non risultano posizioni significative. ASSETTO AZIONARIO; NUMERO E VALORE NOMINALE DELLE AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO Il Capitale Sociale è pari ad euro 50.762.146,72 interamente versati ed è rappresentato da n. 14.756.438 azioni ordinarie del valore nominale di 3,44 euro ciascuna. La Società non detiene, in proprio o per il tramite di interposta persona o società fiduciaria, azioni proprie. Nel corso dell’esercizio non si sono registrate variazioni nella compagine azionaria, che quindi rimane quella rilevata alla chiusura dell’esercizio 2014: Soci di Arca Assicurazioni S.p.A. Arca Vita S.p.A. 26 N° azioni 14.478.732 al 31.12.2015 Valore nominale % 1 azione = 3,44 € 98,1181% 49.806.838,08 N° azioni 14.478.732 al 31.12.2014 Valore nominale % 1 azione = 3,44 € 98,1181% 49.806.838,08 Banca Agricola Popolare di Ragusa 160.073 1,0848% 550.651,12 160.073 1,0848% 550.651,12 Banca Popolare di Fondi TOTALE 117.633 0,7972% 404.657,52 117.633 0,7972% 404.657,52 14.756.438 100,0000% 50.762.146,72 14.756.438 100,0000% 50.762.146,72 In data 17 marzo 2015 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, tra l’altro, “di esprimere, in qualità di Azionista controllante di Isi Insurance Direct S.r.l., nell’Assemblea dei Soci, voto favorevole alla messa in liquidazione volontaria della Società”, cancellata dal Registro delle Imprese in data 20 luglio 2015. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE DEL GRUPPO; RAPPORTI CON LE IMPRESE DEL GRUPPO: CONTROLLANTI, CONTROLLATE, CONSOCIATE E COLLEGATE A fronte dell’acquisizione della partecipazione di controllo di Arca Vita S.p.A., avvenuta in data 22.06.2010 da parte di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., l’attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell’articolo 2497 e seguenti del Codice Civile, è esercitata da Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., la quale detiene il 63,3929% del capitale sociale di Arca Vita S.p.A. e quindi, indirettamente, il 62,1999% del capitale sociale di Arca Assicurazioni S.p.A.. Arca Assicurazioni S.p.A. partecipa direttamente con una quota del 39,7834% al capitale sociale di Arca Inlinea S.c.a.r.l. che si configura come società consociata essendo partecipata per la restante quota del 60,2166% del capitale da Arca Vita S.p.A.. Arca Inlinea S.c.a.r.l ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile di 16 migliaia di euro ed un patrimonio netto, comprensivo di detto risultato, pari a 523 migliaia di euro. Arca Assicurazioni S.p.A. partecipa direttamente con una quota del 16,97% al capitale sociale di Arca Sistemi S.c.a.r.l. che si configura come società consociata essendo partecipata per le restanti quote dell’82,03% del capitale da Arca Vita S.p.A. e dell’1% da Arca Inlinea S.c.a.r.l.. Arca Sistemi S.c.a.r.l ha chiuso l’esercizio 2015 in pareggio e con un patrimonio netto, comprensivo di detto risultato, pari a 4.554 migliaia di euro. La compagnia Isi Insurance Direct S.r.l., partecipata al 100% da Arca Assicurazioni S.p.A. al 31.12.2014, nel corso del 2015 è stata oggetto di liquidazione e chiusura, come precedentemente dettagliato. Nell’elenco delle partecipazioni in imprese del gruppo sono presenti al 31.12.2015 anche le azioni della controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., che erano state acquistate nel corso del 2014 a servizio dei piani di compensi basati su strumenti finanziari destinati al personale dirigente della società; al 31.12.2015 la società non ha più personale dirigente in forza. Durante il 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha sostenuto costi a normali condizioni di mercato verso la consociata UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevalentemente per prestazioni di servizio (in particolare per servizi inerenti all’area Finanza e all’area Gestione delle Risorse Umane) e per distacchi di personale, verso la controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. e verso la consociata Liguria Assicurazioni S.p.A. per distacchi di personale, e verso la controllante indiretta Finsoe S.p.A. prevalentemente per riaddebiti per la polizza R.C. di gruppo, mentre con la consociata Unipol Banca S.p.A. ha intrattenuto rapporti di conto corrente. La Compagnia ha anche in essere un trattato di riassicurazione con Unisalute S.p.A. relativamente a “prodotti salute”, definiti congiuntamente, che interessano i rami infortuni e malattie. 27 Nel corso del 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha inoltre intrattenuto rapporti con UnipolSai Assicurazioni S.p.A., con Linear Assicurazioni S.p.A., con Liguria Assicurazioni S.p.A., con Dialogo Assicurazioni S.p.A. e con Systema Assicurazioni S.p.A. connessi alla gestione dei sinistri CARD del ramo R.C.Auto. Per maggiori dettagli si rinvia alla Parte C “Altre Informazioni” della Nota Integrativa. Con Arca Vita S.p.A., Arca Inlinea S.c.a.r.l., Arca Sistemi S.c.a.r.l. e la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. (controllata al 100% da Arca Vita S.p.A.), la Società intrattiene le usuali relazioni costituite, tra l’altro, da prestazioni di servizi regolati in base ai contratti formalizzati tra le parti che prevedono il rimborso del costo sostenuto o, ove diversamente previsto, il riconoscimento di un corrispettivo calcolato sulla base dei prezzi di mercato. Gli addebiti intercorsi sono analiticamente evidenziati nel capitolo “spese di gestione”. Gli altri rapporti con tali Società si sono concretati in locazioni immobiliari passive, prestazioni assicurative e intermediazioni assicurative, il tutto a normali condizioni di mercato, e in distacchi di personale. Al 31.12.15 sono anche in essere rapporti patrimoniali di natura fiscale tra Arca Assicurazioni S.p.A. e la sua controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. a seguito dell’adesione all’Istituto del Consolidato Fiscale. La situazione creditoria e debitoria al 31.12.15 nei confronti di Arca Vita S.p.A. e le sue controllate è esposta nell’apposita sezione della Nota Integrativa (parte B sezioni 5 e 13) e nel commento alle voci di bilancio; inoltre, l’allegato 16 mostra il dettaglio delle attività e passività relative alle stesse imprese raggruppate per categoria. In merito ai rapporti verso imprese del gruppo e parti correlate si rinvia alla Parte C “Altre Informazioni” della Nota Integrativa. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO SVILUPPO DEL PORTAFOGLIO ASSICURATIVO, ALL’ANDAMENTO DEI SINISTRI ED ALLE EVENTUALI MODIFICHE ALLE FORME RIASSICURATIVE ADOTTATE In termini di sviluppo commerciale le aspettative per l’esercizio 2016 sono di una conferma nella crescita dei premi nei rami elementari e di una stabilità nella raccolta premi nel settore Auto, quale risultato di una significativa ripresa della nuova produzione insieme ad una riduzione del premio medio di portafoglio. A sostegno di questo obiettivo la Compagnia ha deciso tutta una serie di investimenti sia in termini di remunerazione alla rete che di iniziative sui clienti finali. Gli obiettivi da condividere con la rete distributiva saranno come di consueto basati sulla Nuova Produzione Netta (ovvero sul valore di nuova produzione al netto di disdette e annulli di polizza); l’attenzione quindi rimane concentrata sullo sviluppo del portafoglio, sia tramite la crescita della nuova produzione sia attraverso una maggiore focalizzazione sulla conservazione del portafoglio in essere. Le principali macro attività a supporto degli obiettivi sopra espressi, da cui la Società si attende un ritorno in termini di volumi, saranno le seguenti: • implementazione di una campagna denominata "Cross Selling Auto" condivisa con le principali banche socie, che comprende attività commerciali e di sostegno per il rilancio del Comparto 28 Auto; • spinta del Comparto PMI, in quanto definito un pilastro della proposizione Arca per il 2016, tramite il prosieguo delle azioni specifiche sul prodotto “Imprimis Commercio” già attive nel corso del 2015, ed il lancio del nuovo prodotto “Imprimis Artigiano”; • realizzazione di strumenti di marketing per iniziative di vendita sui Rami Elementari e Auto. Per quanto attiene l’andamento dei sinistri, ed in particolare per il ramo R.C. Auto, l’attesa per l’esercizio 2016 è quella di un ulteriore seppur contenuto decremento in termini numerici dei sinistri denunciati quale diretta conseguenza della diminuzione del portafoglio registrata nel 2015, a fronte di un’attesa stabilizzazione della frequenza. Rimane comunque alta l’attenzione per identificare e contrastare eventuali comportamenti fraudolenti che potrebbero insorgere con riferimento ad alcune fasce del portafoglio. Ad eccezione di alcuni trattati di servizio, sui quali sono state introdotte delle variazioni contrattuali che dovrebbero apportare dei benefici economici già nel breve termine, come già accennato in precedenza, le modifiche alle forme riassicurative adottate in sede di rinnovo dei trattati di riassicurazione per il 2016 vedono una sostanziale conferma delle strutture 2015 per quanto concerne le coperture in eccesso di sinistro e le coperture proporzionali sui rami elementari. Sono state infine rinnovate tutte le coperture catastrofali in scadenza, confermando le capacità, coerentemente con il profilo di portafoglio. Congruentemente con le linee guida della politica riassicurativa e con le altre Policy, la struttura 2016 è stata collocata su primari riassicuratori professionali dotati di adeguati livelli di rating e quindi in possesso di solidità patrimoniali ed economiche tali da limitare il più possibile il rischio di controparte. ALTRE INFORMAZIONI In merito alla verifica fiscale generale da parte dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale Veneto per gli esercizi 2008, 2009, 2010 e 2011 iniziata nel 2013 con riferimento ad Arca Assicurazioni S.p.A., nel mese di agosto 2014 erano stati notificati anche per l’anno d’imposta 2009 i medesimi avvisi di accertamento già notificati in precedenza con riferimento all’anno d’imposta 2008: come per l’anno d’imposta 2008, la Compagnia aveva depositato, in data 05.11.2014, presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto, istanze di accertamento con adesione, ai sensi dell’ articolo 6, comma 2, e dell’articolo 9 –bis del D.Lgs. 546/92, rispettivamente per gli avvisi relativi alle imposte Irap ed Ires per l’anno d’imposta 2009, mentre per l’avviso di accertamento e per l’atto di contestazione ed irrogazione delle sanzioni in materia di Iva per l’anno d’imposta 2009, aveva presentato, nella stessa data, ricorso con istanza di reclamo-mediazione ai sensi dell’art. 17 bis del D.Lgs 546/9. Come per l’anno d’imposta 2008, Arca Assicurazioni S.p.A., a seguito dell’esito positivo del “contradditorio” di cui sopra, inerente l’imposta Ires, ha provveduto a depositare presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto, la nota di deposito e memoria provvedendo a definire 29 integralmente l’atto “de quo”, dopo aver versato in data 16.02.2015 quanto richiesto; mentre, a seguito dell’esito negativo del “contraddittorio” in materia di Iva ed Irap, ritenendo valide le ragioni e le osservazioni già evidenziate nelle memoria a suo tempo depositata, la Società ha tempestivamente depositato, in data 03.03.2015 i ricorsi avverso gli avvisi di accertamento sopra menzionati. Nel corso del 2015 la Società ha provveduto al pagamento delle cartelle esattoriali emesse a seguito della presentazione dei ricorsi di cui sopra. Con riferimento a due avvisi di accertamento relativi all’imposta Iva per l’anno d’imposta 2009 notificati in data 18.11.2014, derivanti da un controllo effettuato nei confronti della Società Carige e Fondiaria Sai in materia di “coassicurazione”, Arca Assicurazioni S.p.A. ha presentato “istanza di accertamento con adesione”, ai sensi dell’art.17-bis del D.Lgs. 546/92, e a seguito dell’esito negativo del “contradditorio” ha depositato presso la Commissione tributaria di Venezia in data 07.05.2015 i relativi ricorsi. In data 10.09.2015 e 11.09.2015 sono stati notificati ad Arca Assicurazioni S.p.A., anche per l’anno d’imposta 2010 i medesimi avvisi di accertamento già notificati in precedenza con riferimento all’anno d’imposta 2008 e 2009 in materia di Irap ed Iva. Come per l’anno d’imposta 2008 e 2009 , la Compagnia ha depositato, in data 05.11.2015, presso l’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto, ricorso con istanza di reclamo-mediazione ai sensi dell’art. 17 bis del D.Lgs 546/9, per l’avviso di accertamento e per l’atto di contestazione ed irrogazione delle sanzioni in materia di Iva mentre ha provveduto al pagamento di quanto richiesto definendo l’accertamento in materia di Irap ai sensi dell’art. 15 comma 1, Dlgs 218/97. In riferimento a quanto sopra in data 05.02.2016, la Società ha ricevuto dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto la proposta di mediazione con sola riduzione delle sanzioni, con la conseguenza che la Compagnia provvederà, come per gli anni precedenti, a depositare nei termini il ricorso pressa la Commissione Tributaria di Venezia. A fronte di quanto sopra, la Compagnia ha ritenuto congruo confermare l’accantonamento già stanziato per queste voci in sede di chiusura dell’esercizio 2013. La Società ha esercitato l’opzione per l’adesione per l’anno 2016 alla procedura di liquidazione dell’IVA di gruppo ex art. 73 del D.P.R. 633/72 con Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. in qualità di soggetto controllante. In riferimento alle cartelle di pagamento inerenti l’Irap dell’esercizio 2003 e 2004, in relazione alle quali Arca Assicurazioni S.p.A. aveva provveduto, rispettivamente nel dicembre 2011 e nel febbraio 2012, a presentare controricorso alla Corte Suprema di Cassazione per resistere avverso i ricorsi per Cassazione presentati nel 2011 dall’Agenzia delle Entrate, in data 10.03.2015 è stata depositata la sentenza emessa dai Giudici di merito che hanno accolto parzialmente il ricorso confermando la correttezza dell’operato della Società. Per quanto riguarda il ricorso presentato da Arca Assicurazioni S.p.A. al TAR del Lazio avverso una sanzione di 60.000,00 euro, già pagata dalla Compagnia, per ritardata formulazione dell’offerta in un sinistro 30 R.C. Auto a seguito di un errore professionale del legale incaricato, si segnala che lo stesso è stato dichiarato inammissibile e quindi cancellato dal ruolo. La Compagnia di Assicurazioni del legale incaricato aveva già riconosciuto, a fronte del danno arrecato dal professionista, il diritto di Arca Assicurazioni S.p.A. all’indennizzo, corrisposto nel 2013. In data 04.08.2015 il Consiglio di Amministrazione di Arca Assicurazioni S.p.A., preso atto dell’intenzione della controllante diretta Arca Vita S.p.A. di aderire per il triennio 2015-2017 al regime per la tassazione consolidata di gruppo (c.d. “consolidato fiscale”) di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. in qualità di consolidata, ha deliberato, tra l’altro, l’adesione di Arca Assicurazioni S.p.A. per il triennio 2015-2017 in qualità di consolidata al regime citato istituito dalla controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.. In tale sede è stato altresì attribuito all’Amministratore Delegato ed al Direttore Generale, anche disgiuntamente tra loro, ogni più ampio potere, per dar corso a quanto deliberato, in particolare sottoscrivendo con la Società consolidante un accordo in merito alla regolazione monetaria dei vantaggi fiscali ricevuti o attribuiti ed in generale di tutti i rapporti economici relativi e derivanti dall’applicazione del meccanismo della tassazione su base consolidata degli imponibili fiscali. In base a quanto previsto dalla circolare Isvap (ora Ivass) n.574/D del 23 dicembre 2005 “Disposizioni in materia di riassicurazione passiva”, il Consiglio d’Amministrazione, riunitosi il 9 febbraio 2016, ha provveduto a ratificare il piano delle cessioni in riassicurazione dell’esercizio 2016. A seguito dell’esigenza di omogeneizzazione dei processi e integrazione dei dati di Gruppo, strumentale tra l’altro alle esigenze correlate al sistema Solvency II, la Controllante indiretta, Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. ha previsto, per le aree Amministrazione e Controllo di Gestione, l’integrazione delle società Arca sui sistemi SAP secondo il modello target Unipol. In tale contesto, nell’ottica di conseguire gli obiettivi previsti dal Gruppo, a partire dai primi mesi del 2015 si è avviato il progetto di migrazione volto alla sostituzione dell’applicativo Formula, comune alle varie società Arca, a favore del nuovo sistema SAP. L’obiettivo definito in termini temporali vedeva la conclusione dell’integrazione e l’avvio operativo del nuovo sistema sulle varie Società a partire dal 1°gennaio 2016. Il progetto, articolato su tre cantieri principali: Contabilità e Bilancio, Acquisti e Controllo di Gestione, ha traguardato l’obiettivo temporale prefissato; a partire quindi dal 01.01.16 Arca Assicurazioni S.p.A., similarmente alle altre Società Arca, è operativa sul nuovo sistema SAP. Il passaggio al nuovo sistema SAP, già in sede di chiusura dei dati di bilancio 2015, ha comportato, per alcune sottovoci dello stato patrimoniale, l’adeguamento al piano dei conti del Gruppo Unipol. Si rinvia ai contenuti della Nota Integrativa al presente Bilancio per le indicazioni di dettaglio. La Società ha posto in essere tutte le misure necessarie per assicurare il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo n. 196/2003), al fine di garantire la 31 tutela e l’integrità dei dati di clienti, dipendenti, collaboratori e, in generale, di tutti coloro con cui entra in contatto. Nel corso del 2015 la Società ha inoltre aggiornato il “Documento Programmatico sulla Sicurezza” (DPS) che, pur non essendo più richiesto dal D.Lgs 196/2003, viene ritenuto importante al fine di illustrare le policy aziendali in tema di misure di sicurezza (informatiche, fisiche ed organizzative), atte a garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati. Nel 2016 verrà completato il percorso di integrazione del DPS della Società nel “Documento Unico sulla Sicurezza delle Informazioni” (DUSI), redatto dalla controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per tutte le società del Gruppo interessate. In continuità con gli anni precedenti, Arca Assicurazioni S.p.A. svolge una sistematica attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni speculativi e fraudolenti, allo scopo di contenere i costi e realizzare nel contempo i presupposti per influire positivamente sulle dinamiche tariffarie. I settori aziendali particolarmente interessati all’attività antifrode sono costituiti dal Portafoglio e dal Servizio Legale per la parte assuntiva, dagli Uffici Sinistri per la parte liquidativa. Nel primo caso l’attività antifrode consiste soprattutto nel controllo dell’autenticità della documentazione precontrattuale e contrattuale prodotta dai clienti in fase di assunzione della polizza e si estende alle verifiche che derivano dalle segnalazioni delle autorità di Polizia in occasione dei rilievi effettuati sul territorio in ordine a documenti assicurativi falsi o contraffatti. Nel secondo caso, gli Uffici di liquidazione danni svolgono sia un’attività di prevenzione attraverso la valutazione della sinistralità del canale distributivo, sia un’attività di contrasto vero e proprio, mediante un’accurata istruttoria dei sinistri sospetti, al fine di accertare la fondatezza delle richieste di risarcimento. Tale operatività si svolge tanto attraverso la consultazione di Banche dati (Ivass, Inail, Ania) per la valutazione di eventuali precedenti sinistri, quanto con la collaborazione di una rete di fiduciari qualificati (investigatori, periti e legali), puntando così ad un’istruttoria approfondita e completa. La Direzione Tecnica, nell’ambito dell’antifrode liquidativa, e il Servizio Legale, nell’ambito dell’antifrode assuntiva, portano a naturale sintesi gli esiti delle attività sopra menzionate e, in presenza di elementi di rilevanza penale, con la collaborazione di legali fiduciari esterni, danno impulso alla presentazione di denunce-querele a tutela della Compagnia e, indirettamente, del mercato assicurativo. In ottemperanza a quanto previsto dell’art. 30, comma 2, del Decreto Legge n. 1/2012 s’informa che, quale effetto dell’attività di contrasto alle frodi esercitata nel ramo RCAuto, la Compagnia stima di aver conseguito nel 2015 una riduzione di oneri pari a circa 294 migliaia di euro al lordo dei costi di gestione e delle spese interne sostenute per far fronte all’attività medesima. A tale stima si perviene tenendo conto delle denunce di sinistro a fronte delle quali, a seguito delle attività istruttorie svolte in ottica antifrode, non si è provveduto alla liquidazione dei danni. Sede societaria La Società ha sede a Verona in via del Fante n. 21; non sussistono sedi secondarie. 32 Risorse umane e formazione 2015 Risorse Umane Al 31.12.15 il personale della Società Arca Assicurazioni S.p.A. è composto di 145 unità (145 impiegati e nessun dirigente), contro le 154 unità al 31.12.14. Il numero medio dei dipendenti nel corso dell’ultimo esercizio è stato di 147,33 unità. Nel corso del 2015 sono state inserite complessivamente 5 risorse (tutti impiegati), mentre ne sono uscite 14 (1 dirigente e 13 impiegati). Il numero complessivo di persone che al 31.12.2015 fruisce di un contratto di lavoro part time ammonta a 21 risorse, mentre il personale assunto a tempo determinato è pari a 3 persone e rappresenta quindi il 2,06% del totale delle risorse. La composizione per genere per la società Arca Assicurazioni S.p.A. vede al 31.12.15 una quota di personale femminile del 78,23% e maschile del 21,77%. L’età media del personale (impiegati e dirigenti) è di circa 40 anni. Il costo del personale è evidenziato nell’allegato 32 alla Nota Integrativa. Formazione Nel corso del 2015 sono stati realizzati interventi formativi in parte finanziati dal Fondo FBA (attraverso il Piano presentato da Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.) cui hanno partecipato 95 persone per un totale di 213,5 giornate di formazione. La restante parte di corsi è stata realizzata con il contributo totalmente a carico dell’azienda. Nel complesso, le attività formative nell’anno 2015 hanno coinvolto 110 dipendenti di Arca Assicurazioni S.p.A., per un totale di 345,5 giornate di formazione (234 delle quali effettuate da formatori esterni), 261,5 delle quali rivolte a personale femminile (86 risorse coinvolte). I contenuti hanno riguardato per lo più corsi di formazione manageriale/comportamentale (es. Formazione Formatori – Formazione Area Manager – Comunicazione di base – Gestione del conflitto – Corso per Addetto Servizi Generali/Consapevolezza del ruolo – Formazione per operatori telefonici etc.), di formazione tecnica assicurativa (es. Potenziamento delle competenze specialistiche contro le Frodi Assicurative – Formazione Solvency II – Formazione Rami Elementari – Formazione RC/RCT/RCTO etc.), di aggiornamento normativo/sicurezza (es. Corso su Bilancio Assicurativo – Corso su Normativa CARD Formazione RLS – Formazione Preposti – Formazione sicurezza dei lavoratori/Sicurezza Rischi Specifici livello basso – Formazione Primo Soccorso e Defibrillatore – Corso Antincendio rischio medio etc.), di informatica di base (Excel Base) e formazione linguistica (Progetto Lingua Inglese). FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono rilevati fatti di rilievo che possano incidere in misura rilevante sulla situazione patrimoniale. 33 PROPOSTA DI DESTINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO Signori Azionisti, Vi invitiamo ad approvare la Relazione sulla Gestione, lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e la Nota Integrativa e i relativi Allegati al 31.12.15 così come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel loro complesso e nelle singole appostazioni. Vi proponiamo la seguente destinazione dell’utile di esercizio: Utile netto dell’esercizio 22.798.150 € 5% riserva legale 1.139.907,50 € Riserva straordinaria 3.360.259,38 € Totale accantonamenti a fondi riserva 4.500.166,88 € 0,00 € Riporto utili esercizi precedenti Utile netto da distribuire 18.297.983,12 € Alle n. 14.756.438 azioni ordinarie (1,24 euro per azione) 18.297.983,12 € 0,00 € Riporto utili In ottemperanza alle previsioni di cui all’art. 2426 comma 5 n.8 bis del Codice Civile vi proponiamo inoltre di destinare a riserva non distribuibile (riserva indisponibile ex. art. 2426 comma 5 n. 8 bis) l’importo di 74.027 euro prelevandoli dalla riserva straordinaria. Il Consiglio di Amministrazione rivolge il più vivo ringraziamento alle Direzioni Generali ed agli operatori delle Banche per la loro fattiva collaborazione; ringrazia inoltre l’Amministratore Delegato, il Direttore Generale ed i collaboratori tutti della Compagnia per l’assiduo impegno, l’attività svolta ed i risultati conseguiti. Verona, 8 marzo 2016 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (Il Presidente) dott. Fabio Cerchiai 34 BILANCIO DELL'ESERCIZIO 2015 Stato Patrimoniale Conto Economico Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità Prospetto dimostrativo delle attività a copertura delle riserve tecniche 35 36 Società ARCA ASSICURAZIONI S.p.A Capitale sociale sottoscritto E. 50.762.146,72 Sede in Versato E. 50.762.146,72 Via del Fante, 21 - 37122 Verona BILANCIO DI ESERCIZIO Stato patrimoniale Esercizio 2015 (Valori in Euro) 37 38 C. INVESTIMENTI I - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 2. Immobili ad uso di terzi 3. Altri immobili 4. Altri diritti reali 5. Immobilizzazioni in corso e acconti II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti b) controllate c) consociate d) collegate e) altre 2. Obbligazioni emesse da imprese: a) controllanti b) controllate c) consociate d) collegate e) altre 3. Finanziamenti ad imprese a) controllanti b) controllate c) consociate d) collegate e) altre 34 0 0 0 0 0 29 33 32 31 30 27 26 25 24 da riportare 28 0 0 0 0 0 23 21 20 19 18 22 15 14 13 12 11 9 8 7 6 5 77.759 0 854.488 0 52 0 0 2 17 A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 3 a) rami vita 4 b) rami danni 2. Altre spese di acquisizione 3. Costi di impianto e di ampliamento 4. Avviamento 5. Altri costi pluriennali ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. 0 0 932.299 0 0 0 0 0 0 0 0 0 5.572 35 16 932.299 0 STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 ATTIVO Valori dell'esercizio 10 1 5.572 5.572 0 213 212 211 210 209 207 206 205 204 203 201 200 199 198 197 184 183 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 78.957 35.000 854.488 0 52 0 0 da riportare 214 208 202 195 194 193 192 191 189 188 187 186 185 182 0 0 968.497 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7.429 215 196 0 968.497 Valori dell'esercizio precedente 190 181 7.429 7.429 0 39 44 48 287.362.322 0 0 0 0 0 45 47 46 43 42 38 51 50 49 40 41 39 797.357 0 0 37 36 D. bis RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4. Altre riserve tecniche II - RAMI VITA 1. Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3. Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 5. Altre riserve tecniche 6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione di fondi pensione da riportare 69 0 314.592.989 0 0 0 0 0 0 4.270.216 14.010.311 0 0 0 0 0 0 263.050.219 1.215.868 7.579.536 249 242 236 235 233 232 0 18.280.527 0 0 271.845.623 0 Valori dell'esercizio precedente da riportare 246 245 244 243 241 240 239 248 67 66 65 64 61 60 59 0 238 231 68 18.652.031 0 295.935.386 247 70 57 54 230 229 228 44 40 39 0 0 0 0 0 18.652.031 0 0 295.003.087 0 0 0 0 263.050.219 0 0 1.215.868 0 0 63 62 56 55 53 52 227 226 225 223 222 221 218 217 216 riporto 4.413.670 14.238.361 0 0 0 0 0 0 287.362.322 797.357 6.843.408 5.572 58 D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Investimenti relativi prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate b) Azioni non quotate c) Quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati b) non quotati c) obbligazioni convertibili 4. Finanziamenti a) prestiti con garanzia reale b) prestiti su polizze c) altri prestiti 5. Quote in investimenti comuni 6. Depositi presso enti creditizi 7. Investimenti finanziari diversi IV - Depositi presso imprese cedenti riporto ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 ATTIVO Valori dell'esercizio 250 237 234 291.102.076 18.280.527 0 272.814.120 7.429 40 G. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altre ratei e risconti F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I - Attivi materiali e scorte 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 3. Impianti e attrezzature 4. Scorte e beni diversi II - Disponibilità liquide 1. Depositi bancari e c/c postali 2. Assegni e consistenza di cassa III - Azioni e quote proprie IV - Altre attività 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 2. Attività diverse 2.283.676 163.026 TOTALE ATTIVO E. CREDITI I - Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati 71 a) per premi dell'esercizio 72 b) per premi degli es. precedenti 2. Intermediari di assicurazione 3. Compagnie conti correnti 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare II - Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2. Intermediari di riassicurazione III - Altri crediti ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. 80 4.533.734 0 78 90 30.825.577 907 0 20.402.583 88 92 93 89 86 85 98 97 96 94 91 87 202.772 0 6.755 0 84 83 79 81 77 76 75 74 2.446.702 302.146 371.786 2.349.448 73 2.636.372 0 23.997 20.402.583 30.826.484 209.527 4.533.734 7.497.955 5.470.082 STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 100 99 95 82 386.193.723 2.660.369 51.438.594 17.501.771 314.592.989 252 251 2.089.404 166.709 273 272 269 268 266 265 264 263 259 258 256 255 254 253 riporto 0 1.213.030 50.946.347 1.690 219.701 0 10.132 0 4.975.777 0 2.256.113 627.874 1.941.945 2.295.569 278 277 276 274 271 270 267 261 260 257 2.761.741 0 13.274 1.213.030 50.948.037 229.833 4.975.777 29.282.492 7.121.501 Valori dell'esercizio 280 279 275 262 387.647.761 2.775.015 52.390.900 41.379.770 291.102.076 41 da riportare D. RISERVE TECNICHE ALLORCHÉ IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO É SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 122 121 120 119 116 115 114 126 125 123 0 0 0 0 0 118 0 0 0 127 124 117 53.968.489 208.053.685 0 0 423.881 113 112 262.446.055 110 C. RISERVE TECNICHE I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4. Altre riserve tecniche 5. Riserve di perequazione II - RAMI VITA 1. Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3. Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 5. Altre riserve tecniche 50.762.147 0 0 6.386.596 0 77.759 26.373.349 0 22.798.150 111 109 108 107 106 105 104 103 102 101 B. PASSIVITÀ SUBORDINATE A. PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II - Riserva da sovrapprezzo di emissione III - Riserve di rivalutazione IV - Riserva legale V - Riserve statuarie VI - Riserve per azioni proprie e della controllante VII - Altre riserve VIII- Utili (perdite) portati a nuovo IX - Utile (perdita) dell'esercizio ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio 368.844.056 0 262.446.055 106.398.001 0 0 0 0 0 53.330.337 215.387.870 0 0 393.701 da riportare 302 301 300 299 298 296 295 294 293 292 306 305 303 297 289 288 287 286 285 284 283 282 281 0 0 0 269.111.908 50.762.147 0 0 5.040.254 0 78.957 22.336.062 0 26.926.830 Valori dell'esercizio precedente 307 304 291 290 374.256.158 0 269.111.908 105.144.250 42 131 1.250.078 485.956 294.516 2.393.399 0 310.518 3.345.216 146 151 da riportare 153 152 149 148 147 139 154 150 145 144 143 142 3.655.734 4.423.949 311.926 0 636 0 148.662 359.580 155 140 311.926 0 138 136 135 141 137 3.303.156 1.623.960 2.686.296 0 134 7.613.412 0 201.842 633.926 G. DEBITI E ALTRE PASSIVITÀ I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 2. Compagnie conti correnti 3. Assicurati per depositi cauzionali o premi 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2. Intermediari di assicurazione III - Prestiti obbligazionari IV - Debiti verso banche e istituti finanziari V - Debiti con garanzia reale VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII- Altri debiti 1. Per imposte a carico degli assicurati 2. Per oneri tributari diversi 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 4. Debiti diversi IX - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 3. Passività diverse 130 129 128 132 133 riporto F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2. Fondi per imposte 3. Altri accantonamenti ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio 386.193.723 16.513.899 0 835.768 368.844.056 da riportare 333 332 331 329 328 327 326 319 318 316 315 314 313 riporto 0 400.319 1.441.832 1.263.703 422.544 295.952 1.831.497 119.138 0 1.824.472 1.533.250 2.831.146 0 334 330 325 324 323 322 321 320 317 310 309 308 1.842.151 3.813.696 119.138 0 910 0 148.662 398.221 6.188.868 154.317 137.352 588.288 Valori dell'esercizio precedente 335 312 311 387.647.761 12.511.646 0 879.957 374.256.158 43 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO H RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altri ratei e risconti ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. riporto 158 157 156 0 0 0 STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio 160 159 386.193.723 0 386.193.723 riporto 338 337 336 Valori dell'esercizio precedente 0 0 0 340 339 387.647.761 0 387.647.761 44 - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 2. Avalli 3. Altre garanzie personali 4. Garanzie reali II - Garanzie ricevute 1. Fidejussioni 2. Avalli 3. Altre garanzie personali 4. Garanzie reali III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa IV - Impegni V - Beni di terzi VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi VII - Titoli depositati presso terzi VIII- Altri conti d'ordine I GARANZIE, IMPEGNI ALTRI CONTI D'ORDINE ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. 0 0 0 0 94.000 0 0 0 1.127.500 13.409.025 0 0 295.080.846 0 165 174 173 172 171 170 169 168 167 166 164 163 162 161 STATO PATRIMONIALE - Esercizio 2015 GARANZIE, IMPEGNI ALTRI CONTI D'ORDINE Valori dell'esercizio 354 353 352 351 350 349 348 347 346 345 344 343 342 341 139.000 0 0 0 1.750.000 10.401.487 0 0 271.924.580 0 0 0 0 0 Valori dell'esercizio precedente Società ARCA ASSICURAZIONI S.p.A Capitale sociale sottoscritto E. 50.762.146,72 Sede in Versato E. 50.762.146,72 Via del Fante, 21 - 37122 Verona BILANCIO DI ESERCIZIO Conto economico Esercizio 2015 (Valori in Euro) 45 46 27 28 29 8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE 10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (VOCE III.1) 11.085.097 6.148.151 0 244.121 13.527.125 10.827.015 26 25 24 23 22 21 20 17 7. SPESE DI GESTIONE a) Provvigioni di acquisizione b) Altre spese di acquisizione c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare d) Provvigioni di incasso e) Altre spese di amministrazione f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori -8.146.252 186.626 19 16 13 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE -7.334.185 812.067 203.039 16.413 43.335.703 18 15 14 12 11 10 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE c) Variazione della riserva sinistri aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Importi pagati 8 aa) Importo lordo 47.303.315 9 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 3.967.612 7 5 3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 102.863.179 18.785.391 638.153 512.313 6 4 3 2 1 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III.6) 1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Premi lordi contabilizzati b) (-) Premi ceduti in riassicurazione c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015 Valori dell'esercizio 118 48.504.495 5.256.164 138 139 30.180 35.203.541 136 137 135 134 10.598.295 4.078.995 0 209.976 13.138.395 10.051.638 127 2.356.884 20.177.479 133 132 131 130 -2.989.992 129 126 -1.675.223 0 -4.366.943 -1.376.951 123 43.248.331 128 125 124 -1.636.074 39.149 120 0 35.002.825 122 121 119 117 1.804.273 115 116 114 113 102.576.823 17.596.847 -3.391.984 -378.185 7.014.688 83.951.948 112 111 36.345.176 883 2.917.673 17.974.023 0 0 41.933.562 2.226.869 8.950.673 87.993.775 Valori dell'esercizio precedente 47 49 48 46 45 6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Riserve matematiche: 52 aa) Importo lordo 53 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Riserva premi delle assicurazioni complementari: 55 aa) Importo lordo 56 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori c) Altre riserve tecniche 58 aa) Importo lordo 59 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione 61 aa) Importo lordo 62 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori a) Somme pagate: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Variazione della riserva per somme da pagare: aa) da importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 0 0 0 0 57 60 63 0 54 50 0 64 51 44 4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE 47 43 5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE 0 0 143 148 147 144 0 0 172 171 169 168 166 165 163 162 159 158 156 0 173 170 167 164 160 0 0 0 0 0 174 161 154 0 152 142 153 157 ) 0 ) ) 0 0 Valori dell'esercizio precedente 0 155 151 150 41 (di cui: proventi da imprese del gruppo (di cui: proventi da imprese del gruppo 146 145 (di cui: proventi da imprese del gruppo 141 140 149 0 0 40 42 33 39 ) 0 ) 37 38 ) 0 0 34 33 32 31 3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Premi lordi contabilizzati b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 2. PROVENTI DA INVESTIMENTI: a) proventi derivanti da azioni e quote (di cui: proventi da imprese del gruppo b) Proventi derivanti da altri investimenti: 35 aa) da terreni e fabbricati 0 36 bb) da altri investimenti 0 (di cui: proventi da imprese del gruppo c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d) Profitti sul realizzo di investimenti (di cui: proventi da imprese del gruppo II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015 Valori dell'esercizio 0 0 0 0 0 0 48 ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. 68.269 3.244 78 79 80 11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI DI RIASSICURAZIONE 12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III.4) 13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO RAMI VITA c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d) profitti sul realizzo di investimenti b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati bb) da altri investimenti 0 9.528.127 (di cui: proventi da imprese del gruppo (di cui: proventi da imprese del gruppo 86 85 (di cui: proventi da imprese del gruppo 91 90 89 88 87 84 9.528.127 0 813.304 1.270.209 171 92 82 2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II.13) 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI: a) Proventi derivanti da azioni e quote 81 1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voceI.10) 83 77 III. CONTO NON TECNICO 0 (di cui: proventi da imprese del gruppo 11.679.909 0 9.906.247 (di cui: proventi da imprese del gruppo (di cui: proventi da imprese del gruppo 196 195 91 90 89 88 87 84 38.705 0 9.906.247 0 1.533.154 2.396.251 84 202 192 0 83 191 190 189 188 187 186 172 35.203.541 0 185 184 76 74 75 183 73 10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi b) Rettifiche di valore sugli investimenti c) Perdite sul realizzo di investimenti 180 181 179 70 0 178 69 72 177 68 71 176 67 8. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione b) Altre spese di acquisizione c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare d) Provvigioni di incasso e) Altre spese di amministrazione f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 175 Valori dell'esercizio precedente 66 65 7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015 Valori dell'esercizio 13.874.357 0 36.345.176 0 0 0 49 ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I.2) 7. ALTRI PROVENTI 8. ALTRI ONERI 9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA 10. PROVENTI STRAORDINARI 11. ONERI STRAORDINARI 12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA 13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 15. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 684.224 919.901 61.042 97 96 95 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi b) Rettifiche di valore sugli investimenti c) perdite sul realizzo di investimenti 94 93 4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II.12) CONTO ECONOMICO - Esercizio 2015 Valori dell'esercizio 209 210 211 212 213 214 215 216 217 1.560.374 2.126.056 37.637.913 354.489 115.579 238.910 37.876.823 15.078.673 22.798.150 207 208 206 698.432 589.253 26.614 7.014.688 1.665.167 205 204 203 0 26.926.830 13.611.895 40.538.725 398.805 47.157 445.962 40.139.920 1.342.707 1.528.066 8.950.673 1.314.299 Valori dell'esercizio precedente 50 Allegato II Società: Arca Assicurazioni S.p.A. PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ' (Art. 28, comma 2, del Regolamento n. 19 del 14 marzo 2008) Esercizio 2015 (valori in migliaia di euro) Rami esercitati R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali, generale; credito; cauzione .......................................... X Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi, lacustri e fluviali; merci trasportate; incendio ed elementi naturali; perdite pecuniarie di vario genere; assistenza ......................................... X Altri danni ai beni; tutela giudiziaria ............................................................................................................................... X 51 I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci dello stato patrimoniale - gestione danni (1) Crediti v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato ........................................................... (uguale voce 1) ............................................... (2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione................................. (uguale voci 4 e 6 ) ......................................... (3) Altri attivi immateriali ............................................................................................................... (uguale voci 7, 8 e 9) ..................................... (4) Azioni e quote di imprese controllanti ................................................................................... (uguale voce 17) ............................................. (5) Azioni o quote proprie ............................................................................................................. (uguale voce 91) ............................................. (6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente .......................................................... (uguale voce 101) ........................................... (7) Riserva da sovrapprezzo di emissione ............................................................................... (uguale voce 102) ........................................... (8) Riserve di rivalutazione ...................................... ........................................................................... (uguale voce 103) ........................................... (9) Riserva legale ................................................................................................................................. (uguale voce 104) ........................................... (10) Riserve statutarie ......................................................................................................................... (uguale voce 105) ........................................... (11) Riserve per azioni proprie e della controllante ........................................................................... (uguale voce 106) ........................................... (12) Altre riserve (1) ..................................................................................................................................................…………… (13) Perdite portate a nuovo ................................................................................................................. (uguale voce 108 (*) ) ....................... (*) ) ....................... (14) Perdita dell'esercizio ..................................................................................................................... (uguale voce 109 (15) Utili portati a nuovo ............................................................................................................... (uguale voce 108 ) .......................................... (16) Utile dell'esercizio .......................................................................................................................... (uguale voce 109 ) .......................................... (17) Azioni preferenziali cumulative (2) …………………………………………………………………………………… (18) Passività subordinate (3) ..................................................................... (comprese nella voce 111) .............................. (19) Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa, purchè non abbiano nel caso di utilizzo ai fini del margine carattere eccezionale …………………………………………………………………………di solvibilità, ai sensi dell'art.23, (20) Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa …………………………………comma 1,lett.c) del Regolamento Voci del conto economico dell'esercizio N (21) Premi lordi contabilizzati ............................................................................................................ (uguale voce 1) ................................... (22) Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13............................................................................... (vedi allegato 2)…………………… (23) Sinistri pagati: importo lordo ................................................................................................... (uguale voce 8) ................................... (24) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ........................................................................ (vedi allegato 2)…………………… (25) Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori ........................................................................... (uguale voce 9) ................................... (26) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ............................................ (vedi allegato 2)…………………… (27) Variazione dei recuperi: importo lordo ........................................................................................ (uguale voce 11) ................................. (28) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ......................................................... (vedi allegato 2)…………………… (29) Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori ............................................... (uguale voce 12) .................................. (30) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ............................. (vedi allegato 2)…………………… (31) Variazione della riserva sinistri: importo lordo ........................................................................... (da allegato 1) ..................................... (32) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo ............................................. (vedi allegato 2)…………………… (33) Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori ................................................. (uguale voce 15) ................................. (34) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori ......… (vedi allegato 2)…………………… 0 0 6 78 0 50.762 0 0 6.387 0 78 26.172 0 0 22.798 102.863 7.529 47.303 1.872 3.968 337 203 27 16 -2 -7.334 -56 812 696 (1) Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto indicandone di seguito il dettaglio: Riserva straordinaria 26.172 (2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all'art. 44, comma 3, lett. a) e b) del Codice delle assicurazioni, specificando: azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett. a) azioni preferenziali cumulative di cui all'art. 44, comma 3, lett. b) (3) Inserire le passività subordinate specificando: - prestiti a scadenza fissa ....................................................................................................................................................................…….. ............................................................................................................................................................. - prestiti per i quali non è fissata scadenza - titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari (*) Indicare l'importo della perdita in valore assoluto 52 .................................................................................................................................... segue : I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L'ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N (35) Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: importo lordo ............................................................. (uguale voce 8) ....................……… (36) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo ........…………. (da allegato 2)…………………… (37) Sinistri pagati nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori …………………… (uguale voce 9) ………………… (38) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: importo lordo ................................................ 48.504 1.631 5.256 (uguale voce 11) ............................ -1.636 (39) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo .......................................... (da allegato 2)…………………… 53 (40) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori……….. (uguale voce 12) ........................… 39 (41) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: importo lordo .............................. (da allegato 1) ................................ -4.367 (42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 1: importo lordo .............................. (da allegato 2)…………………… 475 (43) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori…. (uguale voce 15) ………………… -1.377 (44) Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: importo lordo .................................................................. (uguale voce 8) .............................. 69.284 (45) Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo ..........................................................(da allegato 2)…………………… 1.404 (46) Sinistri pagati nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (uguale voce 9) ………………… 5.029 (47) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: importo lordo ............................................ (uguale voce 11) ............................ 1.067 (48) Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .......................................... (da allegato 2)…………………… -15 (49) Variazione dei recuperi nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori……….. (uguale voce 12) .....................… 246 (50) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: importo lordo ..................................... (da allegato 1) ............................… -16.798 (51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell'esercizio N - 2: importo lordo .............................. (da allegato 2)…………………… 1.092 (52) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori…. (uguale voce 15) ……………….. -804 Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari" (**): (53) Sinistri pagati nell'esercizio N - 3: importo lordo ................................................................ (uguale voce 8) .............................. (54) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 3: importo lordo ............................................. (da allegato 1) ................................ (55) Sinistri pagati nell'esercizio N - 4: importo lordo ...................................................................... (uguale voce 8) .............................. (56) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 4: importo lordo .............................. (da allegato 1) ................................ (57) Sinistri pagati nell'esercizio N - 5: importo lordo .............................................................. (uguale voce 8) .............................. (58) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 5: importo lordo ............................................ (da allegato 1) ................................ (59) Sinistri pagati nell'esercizio N - 6: importo lordo ............................................................... (uguale voce 8) .............................. (60) Variazione della riserva sinistri nell'esercizio N - 6: importo lordo ................................................................(da allegato 1) ................................ (**) Per "rischi particolari" si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo 53 II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE Elementi A) (61) = (6) - (1) Capitale sociale versato o fondo equivalente versato ................................................................................................ (62) = (9) Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell'attivo: riserva legale .................................................................................................................................... 6.387 riserve libere ..................................................................................................................................... 26.250 (63) 50.762 Riporto di utili: (64) utili portati a nuovo non distribuiti (***) ................................................................................................ 0 (65) utile dell'esercizio non distribuito (***) ................................................................................................ 4.500 (66) (67) Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all'art. 44, comma 3, del Codice delle assicurazion di cui: prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l'import di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104))……………… (68) prestiti per i quali non è fissata scadenza ……….. (69) titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all'art. 44, comma 3 lettera a) del Codice delle assicurazioni……………………………… (69bis ) (69ter ) Elementi delle imprese controllate/partecipate…………………………………………………………………………………… Altri elementi.......................................................................................................................................................................... 0 0 (70) Totale da (61) a (66), (69bis) e (69ter) ................ 87.899 (71) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione ........................................................................ 0 (72) = (3) Altri attivi immateriali ......................................................................................................................……….. (73) = (4) + (5) Azioni o quote proprie e di imprese controllanti ................................................................................………… (74) = (13) + (14) (74bis ) Perdita dell'esercizio e perdite portate a nuovo ................................................................................................................. Altre deduzioni....................................................................................................................................................................... (75) Totale da (71) a (74 bis) ...................................... (76) Totale elementi A) = (70) - (75)……………… 6 78 0 0 84 87.815 Elementi B) (77) Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell'impresa…………………………………………………………………………… 0 (78) Metà dell'aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell'intero capital o fondo sottoscritto .........................................................................................................................… 0 (79) (80) Totale elementi B) = (77)+(78)........…………………… Ammontare del margine di solvibilità disponibile (di cui elementi B ……..%) Totale elementi A) e B) = (76) + (79)........………… (63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12) (66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)] (69bis) = totale colonne h - i - a - b dell'allegato 3 (71) = 0,4 * (2) (77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)] (78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2 (***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell'assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell'impresa 54 0 87.815 III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO (A) Calcolo in rapporto all'ammontare annuo dei premi o contributi (81) Importo dei premi lordi contabilizzati dell'ultimo esercizio ……………………… 106.628 (82) da ripartire: quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = ........ 61.300 x 0,18 = (83) quota eccedente i 61.300.000 EURO = ........ 45.328 x 0,16 = (84) Totale a), (82) + (83) ............................................................................... (85) 11.034 7.252 18.286 Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazion (minimo 0,500) (86) ....................…0,908 Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85) ................................ 16.604 (B) Calcolo in rapporto all'onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi per le imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente "rischi particolari" (87) Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo ................................................................... 167.545 (88) Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo ...................……. -27.744 (89) Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo ....................................... (90) Onere dei sinistri ........................................................................................................................... (91) (92) Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) * da ripartire: quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = .............. 42.900 x 0,26 = (93) quota eccedente i 42.900.000 EURO = .............. 3.812 x 0,23 = -334 140.135 46.712 11.154 877 (94) Totale b), (92) + (93) ............................................................................... 12.031 (95) Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85) ................................ 10.924 Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia (96) = (86) Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'ammontare annuo dei premi o contributi …………………………………………………………………… 16.604 (97) = (95) Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all'onere medio dei sinistri ........................................ 10.924 Risultato più elevato tra (96) e (97) ......................................................... 16.604 (98) (98bis ) Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate…………………………… (98ter ) Importo del margine di solvibilità richiesto……………………………………………………………………… 0 16.604 (99) Quota di garanzia: 1/3 di (98 ter ) ...................................................................................................................... 5.535 (100) Quota minima di garanzia ai sensi dell'art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni ................................... 3.700 5.535 (101) Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)] ....................... (102) Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l'esercizio N [risultato più elevato tra (98ter) e (101)] ................................................ 16.604 (103) Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell'esercizio N - 1… 26.834 (104) Ammontare del margine di solvibilità richiesto ……………………… 25.826 (105) = (80) Ammontare del margine di solvibilità disponibile ................................... 87.815 (106) = (105) - (104) Eccedenza (deficit) ................................................................................... 61.989 (81) = (21) + [(0,5) * (22)] (85) = 1 - ( [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)]) / ( [(23) + (35) + (44)] + [(31) + (41) + (50)] - [(27) + (38) + (47)]) (87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59) (88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano "rischi particolari" sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60) (89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)] (90) = (87) + (88) - (89) (98bis ) = totale colonna g dell'allegato 3 (98ter ) = (98) + (98bis ) (104) = se (102) >=(103) allora (104)=(102); se (102)<(103) allora (104)= (103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto non può essere superiore a 1. In ogni caso (104) >= (102). (*) Per le imprese in attività da meno di 3 (7) anni, la media deve essere calcolata in base agli anni di effettivo esercizio. 55 56 N 3.789 3.205 0 -7.334 Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I) Nel caso di "rischi particolari" il calcolo deve essere effettuato per l'esercizio N-6 (voce 60 sez. I) 10.450 2.705 -32.621 *** 3.526 2.826 -16.798 Esercizi N-3 I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. voce 50 sez. I voce 41 sez. I voce 31 sez. I N-2 ** -7.334 -4.367 -16.798 4.289 4.473 0 -4.367 Corrispondenza con le voci del prospetto dimostrativo del margine di solvibilità N-1 * (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14)** (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4)*** Importo Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità: (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) .................… - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi ............................................................................. (13) -ricavi ..................................................................... Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi .................................................................................... (11) -ricavi ................................................................................. - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................… (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette .............................. (8) - per rischi assunti in riassicurazione ...........................................… (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ..................... Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette .............................. (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ...................... (4) - per rischi assunti in riassicurazione ............................ (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ............................. (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) .............................. Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni Società: Arca Assicurazioni S.p.A. N-4 3.399 2.689 6.173 N-5 2.948 1.948 65.893 N-6 2.308 1.766 39.964 Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28, comma 2, del Regolamento n.19 del 14 Marzo 2008 Allegato n. 2 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art. 28, comma 2, del Regolamento n.19 del 14 marzo 2008 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio 2015 Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami 11, 12 e 13 (valori in migliaia di euro) N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 Premi lordi contabilizzati (1) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Sinistri pagati: importo lordo (2) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (3) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione dei recuperi: importo lordo (4) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (5) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione della riserva sinistri: importo lordo (6) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (7) - ramo 11 - ramo 12 - ramo 13 N-1 N-2 0 22 7.507 0 23 6.759 0 23 6.566 0 42 1.830 0 4 1.627 0 150 1.254 0 337 0 299 0 227 0 0 27 0 0 53 0 0 -15 0 0 -2 0 0 8 0 0 -1 0 -33 -23 0 39 436 0 -109 1.201 0 0 696 0 9 210 0 0 318 (1) Compresi nella voce 1del conto economico (2) Compresi nella voce 8 del conto economico (3) Compresi nella voce 9 del conto economico (4) Compresi nella voce 11del conto economico (5) Compresi nella voce 12 del conto economico (6) Indicare l'importo riportato negli allegati 2 bis (7) Compreso nella voce 15 del conto economico 57 (All. n. 2 bis-ramo 12-al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art.28 comma 2 del Regolamento n.19 del 14 marzo 2008 ) Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 12 Esercizio 2015 (valori in migliaia di euro) Esercizi N-1 N (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) ........................................................ Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette .......................................... (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ...................... (4) - per rischi assunti in riassicurazione ........................................... (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ....................... - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette .......................................... (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ...................... (8) - per rischi assunti in riassicurazione ........................................... (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ....................... Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi ............................................................................................. (11) -ricavi ........................................................................................... - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi ............................................................................................. (13) -ricavi ........................................................................................... (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ........... N-2 -33 39 -109 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 23 dell'allegato 2 Importo (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14) (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4) * I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. 58 -33 39 -109 (All. n. 2 bis-ramo 13-al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all'art.28 comma 2 del Regolamento n.19 del 14 marzo 2008 ) Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 13 Esercizio 2015 (valori in migliaia di euro.) Esercizi N-1 N (1) Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) .......................................................... Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell'esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................................. (3) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ........................ (4) - per rischi assunti in riassicurazione ............................................. (5) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ......................... - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette ............................ (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette ........................ (8) - per rischi assunti in riassicurazione ........................ (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione ......................... Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) -costi ................................................................................ (11) -ricavi ............................................................................... - per rischi assunti in riassicurazione: (12) -costi ................................................................................... (13) -ricavi ..................................................................................... (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) ............. N-2 -23 436 1201 0 0 0 0 0 5 0 0 0 Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 24 dell'allegato 2 Importo (15) esercizio N ………………………………………. (1+6+8+14) (16) esercizio N-1 .................................................… (1-2-4+6+8+14) (17) esercizio N-2 ...….........................................................… (1-2-4) * -23 436 1.201 I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all'esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. 59 60 MODELLO 4 Società Arca Assicurazioni S.p.A. PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI ALL'ART. 37 DEL D. LGS. 209/05 Esercizio 2015 61 (valori in euro) Alla chiusura dell'esercizio 2015 RISERVE TECNICHE Riserve tecniche da coprire Alla chiusura dell'esercizio precedente 262.446.055 5 Consistenza alla chiusura dell'esercizio 2015 Limiti massimi DESCRIZIONE ATTIVITA' Valori A INVESTIMENTI A.1 Titoli di debito e altri valori assimilabili A.1.1a Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato; A.1.1b Titoli emessi o garantiti da Stati membri dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2a Obbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2b Obbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell'Unione Europea o appartenenti all'OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.1.2c Obbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell'articolo 157, comma 1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all'articolo 156, da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi dell'articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società di cui all'articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano garantiti ai sensi dell'articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006; 9 10 13 Obbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell'art. 32, comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating. 0 21 A.1.4 A.1.5 Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli; A.1.8 Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche; A.1.9 Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)] A.1.9a) Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell'articolo 1, comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130. 521 515 516 0 0,00 519 0,00 0,00 26 29 0 33 0 49 1.768.217 523 30 34 0,00 50 0,67 524 0 27 0,00 0 520 0 0,00 0,00 28 31 0 32 0,00 35 0 36 0,00 51 2.176.795 52 0,81 0,00 0 0,00 5% 525 526 0 537 0,00 538 53 221.888.042 0 530 539 54 84,55 0,00 540 0 543 0,00 0,00 536 0 0,00 542 0 528 535 0,00 0 529 527 534 0 531 55 0,00 544 0 223.726.042 532 56 0,00 83,13 501 8.832.272 502 3,37 503 10.771.356 504 4,00 505 0 506 0,00 507 0 508 0,00 509 8.832.272 510 3,37 511 10.771.356 512 4,00 20% 545 0 546 0,00 547 0 548 0,00 20% 57 Totale (a) + (b) A.2.1 Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali territoriali; Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) + A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)] 0 Finanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei prenditori e sul rapporto con l'intermediario. 0 Finanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un intermediario finanziario. Titoli di capitale e altri valori assimilabili A.3.1a Azioni negoziate in un mercato regolamentato; A.3.1b Quote della Banca d'Italia, quote di società cooperative e società a responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro dell'Unione Europea o appartenente all'OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.3.3 Quote di OICVM italiani e UE A.3.4 Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato. 550 0 2,5% A.4.1 Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere da ipoteche: A.4.2 Beni immobili concessi in leasing; 0,00 0 557 0,00 552 0 555 0,00 558 0 0,00 556 0 559 0,00 0,00 560 0 0,00 1% 561 562 0 565 61 5% 875.118 0,00 62 564 0 567 0,33 63 0,00 66 0,00 568 1.294.827 64 0 67 0,48 0,00 68 73 0 74 0,00 75 0 76 0,00 77 0 78 0,00 79 0 80 0,00 81 875.118 82 0,33 83 1.294.827 84 0,48 0 85 10% 563 566 0 Totale A.3 Comparto immobiliare 0,00 0 551 554 65 A.4 0,00 60 5% ** A.3 0 59 5% 553 Finanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti. Finanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti e del rapporto con l'intermediario. 0,00 58 549 62 0,00 di cui titoli strutturati (a) Prestiti A2.2d) 24 di cui cartolarizzazioni (b) A.2 A2.2c) 522 0 25 Totale A.1 A2.2b) 8,67 0,00 0 0,00 518 0 541 A2.2a) 20 0 3% di cui titoli non negoziati A.2.2 0,00 16 23.329.364 23 514 533 A.1.9c) 19 0,00 0 Titoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di cui all'articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi del requisito di rating di cui alla macroclasse A1 Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate mediante la sottoscrizione o l'acquisto di obbligazioni e titoli similari ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all'articolo 1, comma 1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130. 12 3% 20% A.1.9b) 73,66 0 15 6,55 22 517 Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all'anno; Quote di OICVM italiani e UE; 11 0,00 0 di cui titoli non negoziati A.1.3 18 % 198.219.883 0,00 14 17.190.556 513 A.1.2d Valori 77,32 0 17 Consistenza alla chiusura dell'esercizio precedente % 202.929.269 269.111.863 6 89 0,00 86 0 90 0 87 0,00 91 0,00 88 0 92 0,00 A.4.3 Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l'impresa detenga il controllo, ai sensi dell'articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l'edilizia residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l'esercizio dell'attività agricola, per l'importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore della partecipazione detenuta. 0 93 A.4.4 94 225.020.869 riporto 222.763.160 84,88 225.020.869 Quote di FIA immobiliari italiani. A.5.1a Quote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto obbligazionario. A.5.1b Quote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto azionario. A.5.2a Quote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani riservati. Quote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti. 6.843.408 98 2,61 99 7.579.536 100 2,82 40% 101 6.843.408 102 2,61 103 7.579.536 104 2,82 0 306 0 309 0,00 308 0 311 0,00 312 313 0 314 0,00 315 0 316 0,00 0,00 317 0 318 0,00 319 0 320 totale A.5 10% 321 0 322 0,00 323 0 324 0,00 Sub-totale A.1 + A.5.1a 85% 325 221.888.042 326 84,55 327 223.726.042 328 83,13 Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b 25% 329 875.118 330 0,33 331 1.294.827 332 0,48 105 229.606.568 106 87,49 107 232.600.405 108 86,43 CREDITI Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; 6.000.000 109 0 Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; 113 Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione; B.5 Crediti d'imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine prescritto per l'accertamento. Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie; Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa; TOTALE B C ALTRI ATTIVI C.1 Immobilizzazioni materiali, strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio rettificato del relativo fondo di ammortamento; 3% 125 5% 129 5% 133 5% 401 0 5% 149 TOTALE C E Altre categorie di attivo autorizzate dall'ISVAP ai sensi dell'art. 38, comma 4, del d.lgs. 209/05; 25% 139 0 0,00 140 0 151 0,00 0,00 144 0 0,00 0,00 404 147 0,00 0,00 0,00 136 0 0,00 150 0 143 154 0,00 148 0 152 0 155 0,00 0,00 156 157 0 158 0,00 159 0 160 0,00 161 0 162 0,00 163 0 164 0,00 165 0 166 0,00 167 0 168 26.959.619 10,27 36.750.629 0,00 13,66 15% 169 170 0 173 174 177 10% 181 171 0,00 262.566.187 TOTALE GENERALE ATTIVITA' A COPERTURA Sub-totale A.1.1b + A.1.2b + A.1.2d* + A.1.3 + A.1.9* + A.3.1b + A.5.2a + A.5.2b 2,29 128 132 403 146 0 135 0,00 0 Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare; 0,00 142 153 Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie; 138 0 0 0,00 0 Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro ammontare; D 134 0 141 127 0,00 124 131 402 6.000.000 0 0,00 0 137 0,00 0,00 120 123 130 145 TOTALE B + C- B.1 126 0,00 116 0 0,00 0 0 0 119 122 0,00 112 115 0,00 0 Immobilizzazioni materiali, non strumentali all'esercizio dell'impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del valore di bilancio; Sub-totale C.1+C.2 0,00 118 121 0 111 114 0 Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.4 2,29 110 117 C.4 307 0,00 310 0,00 304 0 5% B.1 C.3 0 303 0,00 Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b B C.2 0,00 302 0 TOTALE A B.7 83,62 97 305 B.6 83,62 10% 301 B.3.2 0,00 96 84,88 Investimenti alternativi B.3.1 95 222.763.160 A.5 B.2 0 da riportare Totale A.4 A.5.2b 0,00 175 100,05 178 0 182 172 0 269.351.034 179 0,00 0,00 176 183 100,09 180 0 184 0,00 (*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione (**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS. 63 Allegato A Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura (valori in euro) TASSO DI CAMBIO (1) VALUTA RISERVE TECNICHE ATTIVITA' A COPERTURA Spazio Economico Europeo EURO 1,000 262.446.055 262.566.187 262.446.055 262.566.187 Corona danese Corona svedese Sterlina Gran Bretagna Corona ceca Fiorino ungherese Litas lituano Zloty polacco Nuovo Leu Romeno Nuovo Lev Bulgaro Corona norvegese Corona islandese Franco del Liechtenst Stati Terzi Franco svizzero Dollaro USA Dollaro canadese Dollaro australiano Dollaro neozelandese Yen giapponese Riyal arabo Lira turca TOTALE (2) (1). Gli importi delle riserve tecniche e delle attività a copertura sono convertiti al tasso di cambio alla chiusura dell'esercizio di riferimento rispetto alla valuta con cui è effettuata la comunicazione, comprese le attività acquisite successivamente a tale data. (2). Il totale delle riserve tecniche corrisponde all'importo della voce 5 del prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche. Il totale delle attività corrisponde alla voce 177 del medesimo prospetto. 64 NOTA INTEGRATIVA E ALLEGATI 65 ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. Sede in Via del Fante, 21 - 37122 VERONA Capitale sociale Euro 50.762.146,72 interamente versato Società appartenente al Gruppo Assicurativo Unipol BILANCIO AL 31.12.2015 NOTA INTEGRATIVA CRITERI DI FORMAZIONE Il bilancio di esercizio è conforme alle disposizioni degli artt. 2423, comma 1, 2, 3 e 4, e seguenti del Codice Civile, tenendo conto delle leggi speciali vigenti per il settore. Le informazioni complementari di cui all’art. 2423, comma 3, del Codice Civile sono indicate nella Nota Integrativa. Nella redazione del bilancio si applicano, considerata la specificità del settore, le disposizioni introdotte dal D.Lgs. 06/03 afferenti la riforma del diritto societario e successive modifiche, nonché quanto previsto dal D.Lgs. 209/05 “Codice delle Assicurazioni Private” ed i collegati regolamenti attuativi fino ad oggi emanati ed applicabili. Non sono intervenute speciali ragioni che rendessero necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423, comma 4 ed all’art. 2423 bis, comma 2, del Codice Civile. Per maggiori dettagli si rinvia alla Parte A Criteri di valutazione “Altri investimenti finanziari”. Il bilancio, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, è corredato dalla Relazione sulla gestione degli Amministratori nel suo complesso, già illustrata in precedenza e redatta secondo le disposizioni di cui all’art. 94 D.Lgs. 209/05 (già art.10 D.Lgs 173/97). Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono redatti secondo gli schemi del D.Lgs. 173/97 e del Regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008, e tenendo conto di quanto riportato nei principi contabili emessi dall’OIC. Per ogni voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è indicato l’importo della voce corrispondente dell’esercizio precedente. I valori sono indicati in unità di euro in ottemperanza al combinato disposto di cui al Regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008 ed al D.Lgs 173/97, come modificato dal D.Lgs 213/98. La Nota Integrativa viene predisposta in conformità allo schema ed ai criteri generali indicati dall'art. 57 del D.Lgs.173/97 e del Regolamento Isvap n. 22/2008, e, in ottemperanza al combinato disposto di cui sopra, viene redatta in migliaia di euro. La stessa è suddivisa nelle seguenti parti : Parte A - criteri di valutazione; Parte B - informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico; 66 Parte C - altre informazioni. Ogni parte si articola in sezioni contenenti le informazioni obbligatorie previste dalla legislazione vigente ed ogni altra informazione complementare necessaria a fornire una rappresentazione veritiera e corretta. Sono parte integrante della presente Nota Integrativa gli allegati nella stessa richiamati nelle varie sezioni e raggruppati, secondo la numerazione degli stessi fornita dal legislatore, dopo la parte C. Il bilancio è sottoposto a revisione legale da parte della società Reconta Ernst & Young S.p.A.. 67 PARTE A - CRITERI DI VALUTAZIONE Illustrazione dei criteri di valutazione I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31.12.15 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono di seguito illustrati. ATTIVI IMMATERIALI Sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, aumentato degli oneri accessori, e sono sistematicamente ammortizzati in ogni esercizio in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. Essi sono costituiti da: - costi di impianto e di ampliamento; - altri costi pluriennali comprendenti tra l’altro costi di software, altre spese da ammortizzare e spese incrementative su beni di terzi. I costi di impianto e di ampliamento, i costi di software e le altre spese da ammortizzare sono ammortizzati in cinque annualità a quote costanti a decorrere dall'esercizio in cui sono stati sostenuti; le successive implementazioni vengono ammortizzate a quote costanti in cinque annualità in quanto aumentano la vita utile del bene. Le spese incrementative su beni di terzi sono costituite dagli oneri sostenuti per l’ammodernamento e il miglioramento degli elementi strutturali di immobilizzazioni di proprietà altrui. Tali spese sono ammortizzate sulla base della loro utilità futura o della durata residua del diritto di utilizzazione del bene altrui, se inferiore. Le immobilizzazioni immateriali in corso non sono ammortizzate, in quanto l'inizio del relativo ammortamento è rinviato al momento a decorrere dal quale il bene può essere utilizzato. 68 INVESTIMENTI Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate Azioni e quote di imprese Le partecipazioni in imprese del gruppo ed in altre partecipate considerate attivi patrimoniali ad utilizzo durevole, sono iscritte al costo. Le partecipazioni azionarie nella controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. sono considerate attivi patrimoniali ad utilizzo non durevole e vengono pertanto iscritte al minore tra il costo ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento di mercato, calcolato sulla base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre. Con riferimento alle partecipazioni ad utilizzo durevole, nel caso di perdite durevoli di valore si procede all'iscrizione del minor valore, come previsto dall'art.16, comma 3 del D.Lgs.173/97. Eventuali svalutazioni non vengono mantenute nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi. Altri investimenti finanziari Azioni e quote; quote di fondi comuni di investimento; obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Le azioni, le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso quotati in mercati regolamentati, appartenenti al comparto investimenti ad utilizzo non durevole, sono iscritti al minore tra il costo di acquisto, incrementato, nel caso di obbligazioni e di altri titoli a reddito fisso, dello scarto di emissione maturato nel periodo di possesso, ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento di mercato, calcolato sulla base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre. Per le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, qualora il prezzo rilevato sul mercato di riferimento non fosse rappresentativo di un effettivo valore di presumibile realizzo, osservabile in condizioni normali di mercato, il prezzo di riferimento viene determinato ricorrendo ai prezzi di mercato di strumenti simili oppure, in assenza di strumenti simili mediante una tecnica di valutazione “Mark to Model” basata su informazioni di mercato. In particolare in tali valutazioni si tiene conto della struttura dei tassi di interesse, del premio per il rischio di credito e di un eventuale premio di illiquidità. Le quote di fondi comuni di investimento sono iscritte al minore tra il costo ed il valore di mercato, dove quest’ultimo corrisponde a quello dell’ultimo giorno di quotazione disponibile. Le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso non quotati in mercati regolamentati, appartenenti al comparto investimenti ad utilizzo non durevole, sono iscritti al minore tra il costo di acquisto, incrementato dello scarto di emissione maturato nel periodo di possesso, ed il presumibile valore di 69 realizzo determinato ricorrendo a prezzi di mercato di strumenti simili od a tecniche di valutazione come sopra evidenziato per le obbligazioni quotate. Le azioni, le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, quotati e non quotati in mercati regolamentati, appartenenti al comparto investimenti ad utilizzo durevole, sono iscritti al costo di acquisto rettificato, nel caso di titoli a reddito fisso, dello scarto di negoziazione maturato nel periodo di possesso. Nel caso di perdite durevoli di valore si procede alla iscrizione del minor valore come previsto dall'art.16, comma 3 del D.Lgs.173/97. Le svalutazioni effettuate in esercizi precedenti vengono ripristinate, in qualità di riprese di valore, nell’esercizio in cui vengono meno i motivi che le avevano originate. L'eventuale trasferimento dei titoli da un comparto all'altro viene svolto osservando le disposizioni impartite dall’Isvap con il provvedimento n. 893-G del 18.6.98 così come integrate dalle precisazioni di cui alla Circolare n. 475/D del 27.2.02. In particolare, esso avviene sulla base del valore risultante dall’applicazione alla data dell’operazione delle regole valutative del comparto di provenienza. Successivamente al trasferimento, i titoli vengono valutati secondo i criteri propri del comparto di destinazione. La configurazione del costo di acquisto utilizzato è il “costo medio ponderato continuo”. Gli interessi maturati sui titoli vengono contabilizzati in base alla competenza temporale. I dividendi di azioni sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono incassati. Investimenti finanziari diversi Eventuali contratti di “pronti contro termine”, per operazioni di acquisto a pronti con obbligo della controparte di riacquisto, sono iscritti in bilancio nella voce investimenti finanziari diversi. Gli interessi e le differenze tra controvalore “a pronti” e “a termine” vengono contabilizzati “pro rata temporis” nei proventi da altri investimenti e, nel caso di operazioni in corso alla chiusura dell’esercizio, riportano come contropartita gli altri ratei attivi. Strumenti finanziari derivati I premi pagati relativi ad opzioni acquistate sono iscritti tra gli investimenti finanziari diversi. I premi relativi alle opzioni abbandonate sono imputati tra i profitti o le perdite su realizzo degli investimenti, mentre i contratti esercitati alla scadenza sono portati in rettifica del prezzo di vendita e/o acquisto dell’attività sottostante. 70 Gli strumenti derivati sorti con finalità di copertura sono valutati secondo il principio della coerenza valutativa e vengono quindi imputati al conto economico gli utili e/o le perdite da valutazione coerentemente con le plusvalenze e/o minusvalenze risultanti sulle attività oggetto di copertura. Gli strumenti derivati sorti con finalità di gestione efficace sono invece valutati secondo il principio del minore tra costo e mercato. Per valore di mercato degli strumenti derivati si intende il prezzo dell’ultimo giorno del mese di dicembre se si tratta di strumenti quotati, altrimenti sono valutati sulla base del presumibile valore di realizzo determinato con metodologie di calcolo diffuse sul mercato. CREDITI I crediti verso assicurati per premi sono iscritti secondo il valore presumibile di realizzo al netto pertanto delle svalutazioni operate in modo forfettario. Tali svalutazioni vengono determinate in base all'analisi dell’evoluzione degli incassi desunta dalle esperienze acquisite dall'impresa negli esercizi precedenti e riguardanti categorie omogenee dei crediti medesimi individuate nei singoli rami esercitati. I crediti derivanti da operazioni di coassicurazione nei confronti di compagnie di assicurazione, sono iscritti al valore presumibile di realizzo, al netto pertanto della svalutazione effettuata. I crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di compagnie di assicurazione e riassicurazione, sono iscritti al valore presumibile di realizzo pari al valore nominale al netto delle svalutazioni effettuate. Gli altri crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzo. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO Attivi materiali I mobili, le macchine d’ufficio, i beni mobili iscritti in pubblici registri e gli impianti ed attrezzature sono iscritti al costo di acquisto al netto dei fondi di ammortamento. Gli ammortamenti sono calcolati in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei cespiti. Disponibilità liquide I depositi bancari sono comprensivi degli interessi maturati al 31 dicembre; sono iscritti al valore nominale e fanno riferimento esclusivamente ai depositi a vista. 71 FONDI PER RISCHI ED ONERI Comprende gli accantonamenti per perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono, alla chiusura dell’esercizio, indeterminati o subordinati al verificarsi di eventi futuri. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI Sono iscritti al corrispondente valore nominale che coincide con il valore di estinzione. I correlati componenti reddituali (interessi) vengono rilevati nel conto economico per competenza. DEBITI ED ALTRE PASSIVITA’ Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Rappresenta l’effettivo debito, in capo alla Compagnia, maturato verso i dipendenti in conformità alla legge ed ai contratti di lavoro vigenti. RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI Sono determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio. I ratei attivi sono valutati al presumibile valore di realizzazione e quelli passivi sono valutati al valore nominale. RISERVE TECNICHE Riserve tecniche del lavoro diretto Le riserve tecniche del lavoro diretto, costituite al lordo delle cessioni in riassicurazione ed in base alle vigenti norme di legge, sono sufficienti a consentire all'impresa di fare fronte, per quanto ragionevolmente prevedibile, agli impegni derivanti dai contratti di assicurazione. Di seguito si sintetizzano i criteri di valutazione per ognuna delle riserve tecniche costituite. Riserva premi La riserva premi è costituita nel rispetto di quanto previsto dall’art. 5 del Regolamento Isvap n.16/2008, considerando sia la riserva per frazioni di premi sia la riserva per rischi in corso. La riserva per frazioni di premi è determinata secondo il metodo “pro rata temporis”, calcolata analiticamente sulla base dei premi lordi contabilizzati (come definito dall’art. 45 del D.Lgs. 173/97.), 72 dedotte soltanto le provvigioni di acquisizione di cui all’art. 51 del citato decreto e le altre spese di acquisizione di cui al successivo art. 52, limitatamente ai costi direttamente imputabili. Per rami particolari ed in relazione al grado di rischio - peraltro non rilevante come entità sul complesso dei premi – la riserva per frazioni di premio comprende inoltre l’integrazione secondo i parametri prudenziali stabiliti dalla legge o da provvedimenti dell’Ivass. La riserva per rischi in corso è costituita dall’importo da accantonare a copertura dei rischi incombenti sull’impresa dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti gli indennizzi e spese derivanti da contratti di assicurazione stipulati prima di tale data, nella misura in cui l’importo superi quello della riserva per frazioni di premi ed i premi che saranno esigibili in virtù di tali contratti. Il calcolo viene effettuato per singolo ramo prendendo a base il rapporto sinistri a premi di competenza della generazione corrente. Riserva sinistri La riserva sinistri è iscritta in bilancio per l’ammontare complessivo delle somme che risultano necessarie per far fronte al pagamento dei sinistri avvenuti nell’esercizio stesso o in quelli precedenti e non ancora pagati, nonchè alle relative spese di liquidazione. La riserva è valutata, secondo il disposto dell’art. 27 del Regolamento Isvap n. 16/2008, in via analitica in modo da tener conto di tutti i futuri oneri prevedibili ed è determinata secondo una prudente valutazione legata a dati oggettivi con gli eventuali correttivi che si rendessero necessari sulla scorta delle serie storiche di dati disponibili. Il costo del sinistro è valutato nel rispetto del principio del costo ultimo come da regolamento citato in precedenza. La riserva sinistri comprende inoltre, per tutti i rami dove risulta significativa alla luce delle coperture in essere e dello sviluppo sinistri dell’esercizio, una riserva per sinistri avvenuti nell’esercizio e negli esercizi precedenti ma non ancora denunciati, così come previsto dall’art. 37 D.Lgs 209/2005 e nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008. Le riserve sinistri includono, oltre che i costi per indennizzi, anche le spese di liquidazione, indipendentemente dalla loro origine. Riserve di perequazione Ad integrazione della riserva per frazioni di premi è appostata la riserva di perequazione per rischi di calamità naturale di cui all’art. 40 e successivi del Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008. Inoltre, qualora ne ricorrano i presupposti, viene accantonata la riserva di compensazione del ramo credito così come previsto dagli art. 40 e seguenti del citato Regolamento. 73 Riserve tecniche a carico dei riassicuratori Le riserve a carico dei riassicuratori comprendono gli importi di competenza di questi ultimi determinati conformemente agli accordi contrattuali di riassicurazione, in base agli importi lordi delle riserve tecniche. Riserve tecniche del lavoro indiretto L'iscrizione in bilancio delle riserve tecniche del lavoro indiretto è effettuata, in linea di principio, sulla base di quanto comunicato dalle imprese cedenti ed in conformità a quanto previsto dall'art. 64 del D.Lgs. 209/2005 e dall’art. 45 e seguenti del Regolamento Isvap n. 33/2010. Non vi sono cessioni in riassicurazione di lavoro indiretto. PREMI LORDI CONTABILIZZATI I premi lordi contabilizzati comprendono tutti gli importi maturati durante l’esercizio e sono determinati al netto degli annullamenti afferenti i premi dell’esercizio secondo quanto previsto dall’art 45 del D.Lgs. 173/97. IMPOSTE Le imposte, determinate sulla base della normativa fiscale in vigore, sono appostate secondo competenza tra i costi di esercizio. Per gli effetti dell’adesione da parte di Arca Assicurazioni S.p.A. all’istituto del consolidato fiscale nazionale ex art. 117 e seguenti del TUIR l’eventuale credito è allocato tra i crediti verso la Società Controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.. L’OIC 25 del 30 maggio 2005, riguardante il trattamento contabile delle imposte sul reddito, prevede che le imprese diano rilevanza a tutte le differenze temporanee tra i valori contabili e fiscali di attività e passività, sia che diano luogo ad imposte differite, sia che diano luogo ad imposte anticipate; in relazione alle attività derivanti da imposte anticipate, il sopracitato principio richiede la loro rilevazione contabile nella misura in cui vi sia ragionevole certezza del realizzo di un reddito imponibile a fronte del quale possa essere utilizzata la differenza temporanea deducibile. La Società ha proceduto all’iscrizione in bilancio del saldo di imposte differite ed anticipate determinato secondo il principio contabile sopracitato. Le operazioni effettuate sono illustrate nella parte B della sezione 5 di commento alla voce “altre attività” (voce F.IV) e nella sezione 21 di commento alla voce “imposte sul reddito dell’esercizio” (voce III.14). 74 ALTRE POSTE ECONOMICHE I costi e i ricavi sono attribuiti all'esercizio nel rispetto del principio della competenza. Per quelli caratteristici dell'attività assicurativa, in particolare, si è operato nel rispetto delle "disposizioni applicabili al conto economico" di cui al D.Lgs. 173/97 ed in conformità alle istruzioni contenute nel regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008 (Piano dei conti che le imprese di assicurazione e riassicurazione devono adottare nella loro gestione a decorrere dall'esercizio 2008). IMPEGNI, GARANZIE E RISCHI Gli impegni e le garanzie sono indicati nei conti d’ordine al loro valore contrattuale. CRITERI DI CONVERSIONE DEI VALORI ESPRESSI IN VALUTA I valori espressi originariamente in valuta estera vengono contabilizzati in base ai cambi effettivi alla data di effettuazione dell'operazione. Le partite patrimoniali in valuta originaria diversa dalla moneta di conto del bilancio sono valutate ai cambi di chiusura dell’esercizio e le differenze cambio derivanti dalla conversione, sia positive che negative, sono rilevate a conto economico. L’eventuale risultato positivo netto derivato da utili per differenze cambi non realizzate, in sede di approvazione del bilancio da parte dell’Assemblea dei Soci, viene accantonato a riserva non distribuibile a norma dell’art. 2426 comma 5, n. 8 bis del Codice Civile. I cambi adottati delle principali valute, adottati per la conversione in euro, sono i seguenti: Valuta Tassi di cambio 31/12/2015 Dollaro USA 1,0887 75 PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO Stato patrimoniale – Attivo Sezione 1 - Attivi immateriali (voce B) Descrizione Saldo al 31.12.15 Saldo al 31.12.14 6 7 Attivi immateriali Variazione -1 Le variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) sono riportate nell'allegato 4. Gli attivi immateriali, pari a 6 migliaia di euro, sono costituiti interamente da altri costi pluriennali (voce B.5). La composizione della voce B.5, altri costi pluriennali, è dettagliata nella tabella che segue: Descrizione Saldo al 31.12.14 Software 0 Altri attivi immateriali 7 Totale 7 Acquisizioni dell'esercizio 0 0 0 Rivalutazioni 0 0 0 Svalutazioni 0 0 0 Cessioni dell'esercizio 0 0 0 Altre variazioni 0 0 0 Ammortamenti dell'esercizio 0 -1 -1 Saldo al 31.12.15 0 6 6 Gli altri attivi immateriali sono costituiti interamente da spese incrementative su beni immobili di terzi e sono ammortizzati in relazione alla durata del contratto di affitto; viceversa i costi di software sono interamente ammortizzati. Sezione 2 - Investimenti (voce C) Descrizione Investimenti Saldo al 31.12.15 295.935 Saldo al 31.12.14 272.814 La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate. Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate (voce C.II) Sono costituiti da: 76 Variazione 23.121 Azioni e quote di imprese (voce CII.1) Ammontano a 933 migliaia di euro (969 migliaia di euro al 31.12.14). Rispetto allo scorso esercizio non è più presente la partecipazione al 100% nel capitale della controllata Isi Insurance Direct S.r.l., che era pari a 35 migliaia di euro. In data 17 marzo 2015 il Consiglio di Amministrazione di Arca Assicurazioni S.p.A. ha infatti deliberato di esprimere, in qualità di azionista controllante di Isi Insurance Direct S.r.l., nell’Assemblea dei Soci, voto favorevole alla messa in liquidazione volontaria della società. In data 29.06.2015 l’Assemblea dei Soci ha quindi approvato il bilancio finale di liquidazione e il riparto finale predisposto dal liquidatore, ed Isi Insurance Direct S.r.l. è stata cancellata dal Registro delle Imprese in data 20.07.2015. La voce CII.1 comprende: per 78 migliaia di euro (79 migliaia di euro al 31.12.2014), il valore delle azioni della controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., che erano state acquistate nel corso del 2014 a servizio dei piani di compenso basati su strumenti finanziari destinati al personale dirigente della società: la loro movimentazione nel corso dell’esercizio è legata ad una vendita per 2 migliaia di euro ed all’incremento di valore al 31.12.2015 pari ad un migliaio di euro. Al 31.12.2015 la Società non ha più personale dirigente in forza. per 773 migliaia di euro (773 migliaia di euro al 31.12.2014), la quota di partecipazione del 16,97% in Arca Sistemi S.c.a.r.l. (controllata da Arca Vita S.p.A. che ne detiene direttamente l’82,03% del capitale); per 81 migliaia di euro (81 migliaia di euro al 31.12.2014) la quota di partecipazione del 39,78% in Arca Inlinea S.c.a.r.l. (controllata da Arca Vita S.p.A. che ne detiene direttamente il 60,22% del capitale); per un valore inferiore al migliaio di euro (valore inferiore al migliaio di euro al 31.12.2014) la quota del capitale nella U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l. acquisita nei precedenti esercizi e considerata tra le altre partecipate in virtù del disposto di cui all'art. 4 comma 2 del D.Lgs.173/97. Le società Arca Inlinea S.c.a.r.l. e Arca Sistemi S.c.a.r.l. sono classificate come consociate in quanto entrambe controllate da Arca Vita S.p.A.. Ad esclusione della partecipazione nella controllante Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., considerata ad utilizzo non durevole, tutti gli altri attivi della voce C.II.1 sono considerati ad utilizzo durevole e valutati al costo. Tale valore si ritiene recuperabile sia per quanto attiene la partecipazione nella U.C.I. S.c.a.r.l. 77 sia per quella detenuta in Arca Inlinea S.c.a.r.l. e in Arca Sistemi S.c.a.r.l., il cui valore della frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio risulta pari o superiore al valore di carico della partecipazione. Le variazioni nell'esercizio, le informazioni relative alle imprese partecipate ed il dettaglio delle movimentazioni sono riportati negli allegati 5, 6 e 7. Altri investimenti finanziari (voce C.III) Ammontano a 295.002 migliaia di euro (271.845 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 23.157 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti per 797 migliaia di euro da azioni quotate (voce C.III.1), per 6.843 migliaia di euro da quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2) e per 287.362 migliaia di euro da obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3). L’allegato 8 riporta la ripartizione tra investimenti ad utilizzo durevole e non durevole degli attivi ricompresi nelle voci sopraindicate con indicazione del loro valore corrente, rappresentato per i titoli quotati dal valore di mercato dell’ultimo giorno di quotazione del mese di dicembre e per i titoli non quotati da una stima prudente del loro presumibile valore di realizzo. L’allegato 9 riporta le variazioni nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole ricompresi nelle voci sopraindicate. Gli investimenti classificati nella voce C.III dello Stato Patrimoniale sono composti per 265.382 migliaia di euro da titoli del comparto ad utilizzo non durevole, per 29.620 migliaia di euro da titoli del comparto ad utilizzo durevole. Azioni e quote (voce C.III.1) Ammontano a 797 migliaia di euro (1.216 migliaia di euro al 31.12.14). Le azioni in portafoglio sono state considerate attività finanziarie ad utilizzo non durevole; esse sono state valutate al minor valore tra il costo di acquisto ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato sulla base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre. Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato un saldo netto di minusvalenze e riprese di valore negativo per 173 migliaia di euro. I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze potenziali positivo per 8 migliaia di euro. 78 Quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2) Ammontano a 6.843 migliaia di euro (7.579 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 736 migliaia di euro rispetto al 2014 a fronte di un rimborso parziale. Le quote di fondi comuni di investimento in portafoglio sono state considerate attività finanziarie ad utilizzo non durevole; esse sono state valutate al minore tra il costo ed il valore di mercato, pari al valore dell’ultima quotazione del mese di dicembre ad eccezione dei Fondi Immobiliari che sono stati valutati sulla base dell’ultimo Nav disponibile. Il valore iscritto in tale voce al 31.12.2015 è riferito interamente a quote del fondo “Fondo Immobili Pubblici – Classe A”. Le quote di fondi comuni di investimento alla chiusura dell’esercizio presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze potenziali positivo per 262 migliaia di euro. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3) Ammontano a 287.362 migliaia di euro (263.050 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 24.312 migliaia di euro rispetto al valore del 2014 e sono costituiti per 238.325 migliaia di euro da titoli di stato quotati e per 49.037 migliaia di euro da altri titoli quotati. L’allegato 8 riporta la composizione per tipologia di titolo e la ripartizione tra titoli ad utilizzo durevole e titoli ad utilizzo non durevole. Con riferimento alle obbligazioni comprese nella voce considerata, nella tabella seguente viene fornita indicazione analitica per singolo emittente delle posizioni di importo maggiormente significativo, così come valutate al 31.12.15: Istituto Emittente Tesoro Importo in migliaia di euro Al 31.12.2015 216.709 Spanish Government 14.117 Cassa Depositi e Prestiti 5.506 Unicredito 4.846 Volkswagen AG 3.313 Poste Italiane SpA 2.993 Intesa San Paolo S.p.A. 2.818 Legal & General 2.742 Fondo Immobili Pubblici Srl 2.251 Telecom Italia 2.038 Barclays PLC 2.000 Totale 259.333 79 Titoli ad utilizzo non durevole I titoli quotati a reddito fisso ad utilizzo non durevole ammontano a 257.742 migliaia di euro e sono iscritti al minore fra il costo, rettificato degli scarti di emissione, ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato sulla base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre. Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato un saldo netto positivo di minusvalenze e riprese di valore pari a 95 migliaia di euro comprensivi di 449 migliaia di euro di apprezzamento complessivo della componente cambi. Nel corso dell’esercizio sono stati capitalizzati scarti di emissione per 177 migliaia di euro (284 migliaia di euro al 31.12.14). I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze potenziali positivo per 21.587 migliaia di euro. Titoli ad utilizzo durevole I titoli sono iscritti in bilancio per 29.620 migliaia di euro (14.906 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento rispetto al precedente esercizio di 14.714 migliaia di euro. L’allegato 9 riporta le variazioni intervenute nel comparto ad utilizzo durevole nel corso dell’esercizio. Il valore iscritto a bilancio è comprensivo di scarti positivi di emissione per 34 migliaia di euro e negativi per 2 migliaia di euro, capitalizzati nell’esercizio, nonché di scarti di negoziazione positivi per 236 migliaia di euro e negativi per 75 migliaia di euro. Il Consiglio di Amministrazione della Società, come da Regolamento Isvap n. 36 del 31 gennaio 2011 ha adottato la delibera quadro concernente la classificazione delle attività finanziarie nel comparto ad “utilizzo durevole” (immobilizzazioni) e ad “utilizzo non durevole” ed alle modalità di trasferimento da un comparto all’altro. La classificazione è effettuata sulla base di un criterio funzionale, in armonia con il quadro gestionale dell’impresa ed in particolare con gli impegni assunti, prendendo come riferimento un orizzonte temporale coerente con la pianificata gestione del portafoglio. Per garantire inoltre la conservazione di una quota parte di titoli liberamente disponibili la delibera prevede un limite massimo pari al 60% del portafoglio attribuibile al comparto ad utilizzo durevole. Complessivamente queste attività rappresentano il 10% del valore delle attività finanziarie di Classe C.III. 80 Nel corso dell’esercizio sono stati acquistati titoli nel comparto ad utilizzo durevole per un nozionale di 11.500 migliaia di euro. Tutti i titoli iscritti nel comparto delle attività ad utilizzo durevole sono emissioni governative italiane o spagnole. Il saldo netto delle plusvalenze e minusvalenze potenziali nel portafoglio ad utilizzo durevole a fine esercizio è positivo per 3.589 migliaia di euro. Sezione 4 - Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis) Descrizione Saldo al 31.12.15 Riserve tecniche a carico dei riassicuratori Saldo al 31.12.14 18.652 Variazione 18.281 371 Sono rappresentate da: - riserva premi per 4.414 migliaia di euro (4.270 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 144 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio; - riserva sinistri per 14.238 migliaia di euro (14.011 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 227 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. L’incremento delle riserve a carico dei riassicuratori è diretta conseguenza delle modifiche alla struttura dei trattati così come rinnovati per l’esercizio 2015. Sezione 5 - Crediti (voce E) Descrizione Saldo al 31.12.15 Crediti Saldo al 31.12.14 17.502 41.380 Variazione -23.878 La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate. Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (voce E.I) Ammontano a 5.470 migliaia di euro (7.122 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 1.652 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e comprendono: - crediti nei confronti di assicurati per premi per 2.447 migliaia di euro (2.256 migliaia di euro al 31.12.14) aumentati di 191 migliaia di euro rispetto al 2014. Il valore di bilancio è così composto: esistenza finale lorda 3.324 migliaia di euro 81 fondo svalutazione di cui: -877 migliaia di euro esistenza iniziale -1.346 migliaia di euro utilizzi dell'esercizio 1.346 migliaia di euro stanziamenti dell'esercizio valore di bilancio -877 migliaia di euro 2.447 migliaia di euro Si espone di seguito il dettaglio per singolo ramo delle svalutazioni effettuate: Ramo Svalutazioni Infortuni Esistenza finale lorda 1.941 -463 Esistenza finale netta 1.478 Malattia 301 -99 202 Corpi veicoli terrestri 75 -31 44 Corpi veicoli marittimi 0 0 0 Incendio ed elementi naturali 243 -111 132 Altri danni ai beni 99 -7 92 Responsabilità civile autoveicoli terrestri 224 -90 134 0 0 0 128 -40 88 0 0 0 267 -24 243 Perdite Pecuniarie 0 0 0 Tutela giudiziaria 24 -6 18 Assistenza 22 -6 16 3.324 -877 2.447 Responsabilità civile veicoli marittimi Responsabilità civile generale Credito Cauzioni Totale La svalutazione è stata effettuata per singola categoria in modo forfettario per singolo ramo ispirata a criteri prudenziali. - Crediti nei confronti di intermediari di assicurazione per 302 migliaia di euro (628 migliaia di euro al 31.12.14) che diminuiscono rispetto al 2014 di 326 migliaia di euro. E’ compreso in tale voce il credito nei confronti della compagnia consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 95 migliaia di euro. - Crediti nei confronti di compagnie conti correnti per 372 migliaia di euro (1.942 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 1.570 migliaia di euro rispetto al valore del 2014. In tale voce sono compresi in particolare il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia Vittime Strada per 270 migliaia di euro, crediti netti per rapporti di coassicurazione pari a 79 migliaia di euro ed il credito verso la consociata Liguria Assicurazioni S.p.A. per 23 migliaia di euro per distacchi di personale. 82 Si evidenzia che: il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia Vittime Strada era compreso nel precedente esercizio nella voce “Altri crediti”; al 31.12.14 la voce “Compagnie conti correnti” comprendeva anche, per 1.689 migliaia di euro, i crediti per sinistri liquidati secondo le procedure del risarcimento diretto, che nel presente esercizio sono stati esposti alla voce “Altre attività” ; Per entrambi i punti evidenziati si rinvia a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della Relazione sulla Gestione. - Assicurati e terzi per somme da recuperare: i crediti alla chiusura dell’esercizio per somme da recuperare da assicurati e terzi su sinistri liquidati ammontano a 2.349 migliaia di euro (2.296 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 53 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione (Voce E.II) Ammontano a 4.534 migliaia di euro (4.976 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 442 migliaia di euro rispetto all’anno 2014 e sono interamente riferiti a crediti nei confronti di compagnie di assicurazione e riassicurazione. E’ compreso il credito verso la consociata Unisalute S.p.a. per 71 migliaia di euro. Altri crediti (Voce E.III) Ammontano a 7.498 migliaia di euro (29.282 migliaia di euro al 31.12.14) con una variazione in diminuzione di 21.784 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Il dettaglio degli altri crediti è il seguente: - crediti verso Erario per acconto imposte ass. ex D.Lgs 282 del 29.11.04 2.883 migliaia di euro - crediti verso Erario diversi 395 migliaia di euro - crediti verso la controllante Arca Vita S.p.a. 203 migliaia di euro - crediti verso la consociata Arca Sistemi S.c.a.r.l. 3.321 migliaia di euro - crediti verso la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. 352 migliaia di euro - crediti verso la consociata Arca Inlinea S.c.a.r.l. 103 migliaia di euro - crediti verso dipendenti 65 migliaia di euro - crediti per depositi cauzionali diversi 148 migliaia di euro - crediti per contributi consortili di finanziamento U.C.I. S.c.a.r.l. 13 migliaia di euro 83 - crediti diversi 15 migliaia di euro Si evidenzia che al 31.12.14 la voce “Altri crediti” comprendeva anche, per 20.764 migliaia di euro i crediti per attività fiscali differite attive che nel presente esercizio sono stati esposti alla voce “Altre attività”, e per 310 migliaia di euro il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia Vittime Strada, che nel presente esercizio è stato esposto alla voce “Compagnie conti correnti” ; si rinvia al riguardo a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della Relazione sulla Gestione. Sezione 6 - Altri elementi dell’attivo (voce F) Descrizione Saldo al 31.12.15 Altri elementi dell’attivo Saldo al 31.12.14 51.439 Variazione 52.391 -952 La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate. Attivi materiali e scorte (Voce F.I) Ammontano a 210 migliaia di euro (230 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 20 migliaia di euro rispetto al 2014 e sono interamente attribuibili ad attivi ad utilizzo durevole. La composizione e le variazioni intervenute nell'esercizio sono riportate nella seguente tabella. Descrizione Mobili Macchine d’ufficio Impianti e attrezzature Totale Costo storico 258 0 17 275 Rivalutazioni 0 0 0 0 Svalutazioni 0 0 0 0 Ammortamenti di eserc.preced. -38 0 -7 -45 Saldo al 31.12.14 Arca Ass. 220 0 10 230 Acquisizioni dell’esercizio 16 0 0 16 Cessioni nell’esercizio 0 0 0 0 Rivalutazione dell’esercizio 0 0 0 0 Decremento dell’attivo nell’esercizio 0 0 0 0 Decremento del fondo nell’esercizio 0 0 0 0 Ammortamenti dell’esercizio -33 0 -3 -36 Saldo al 31.12.15 203 0 7 210 Gli ammortamenti sono calcolati sulla base di coefficienti giudicati idonei a rappresentare la residua possibilità di utilizzo di ciascun cespite. 84 La durata applicata per l’ammortamento è la seguente: - mobili 8 anni; - macchine d’ufficio 5 anni; - impianti e attrezzature 5 anni. Disponibilità liquide (Voce F.II) Ammontano a 30.826 migliaia di euro (50.948 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 20.122 migliaia di euro rispetto allo scorso esercizio. Sono costituite da depositi bancari per 30.825 migliaia di euro e assegni e consistenza di cassa per un migliaio di euro (rispettivamente pari a 50.946 migliaia di euro e 2 migliaia di euro al 31.12.14). Tra i depositi bancari è compreso il saldo dei conti correnti accesi presso la consociata Unipol Banca S.p.A. per un importo di 8.859 migliaia di euro. Altre attività (Voce F.IV) Ammontano a 20.403 migliaia di euro (1.213 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 19.190 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Sono interamente costituite da attività diverse (voce F.IV.2). E’ qui compreso il credito per imposte anticipate (IRES e IRAP), pari a 17.711 migliaia di euro che registra un decremento di 3.053 migliaia di euro rispetto alla chiusura del precedente esercizio. Tale variazione è riconducibile al combinato effetto della diminuzione per imposte assorbite di 1.510 migliaia di euro, dell’incremento per imposte generate pari a 747 migliaia di euro, nonché della riduzione conseguente all’adeguamento dell’aliquota IRES per 2.290 migliaia di euro. Nella sezione 21 alla voce “Imposte sul reddito dell’esercizio” vengono forniti ulteriori dettagli in merito alla movimentazione del credito. Sono inoltre presenti in tale voce i crediti per sinistri liquidati secondo le procedure del risarcimento diretto per 1.475 migliaia di euro. Si evidenzia che il credito per imposte differite attive ed i crediti verso compagnie per sinistri liquidati in gestione CARD erano compresi nel precedente esercizio rispettivamente negli “Altri crediti” e nei “Crediti – compagnie conti correnti”: si rinvia al riguardo a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della Relazione sulla Gestione. Le altre attività comprendono anche 796 migliaia di euro correlate alla postazione nel conto tecnico delle regolazioni premio di competenza dell’esercizio chiuso al 31.12.15, oltre a 76 migliaia di euro relative a 85 provvigioni sui premi delle cessioni in riassicurazione direttamente legati ai premi di cui sopra. La voce in parola include infine 34 migliaia di euro legate alla rilevazione delle provvigioni su incassi in sospeso e 311 migliaia di euro relative a plusvalenze da valutazione su forward. Sezione 7 - Ratei e risconti (voce G) Descrizione Saldo al 31.12.15 Ratei e risconti Saldo al 31.12.14 2.660 Variazione 2.775 -115 Di seguito è fornita l'indicazione separata dei ratei e risconti per ciascuna delle voci G.1, G.2, G.3. Descrizione Saldo al 31.12.15 Saldo al 31.12.14 Variazione a) Ratei e risconti per interessi (voce G.1) Ratei 2.636 2.762 -126 0 0 0 2.636 2.762 -126 b) Ratei e risconti per canoni di locazione (voce G.2) Ratei 0 0 0 Risconti 0 0 0 Totale (b) 0 0 0 c) Altri ratei e risconti (voce G.3) 0 0 0 Ratei 0 0 0 Risconti 24 13 11 Totale (c) 24 13 11 2.660 2.775 -115 Risconti Totale (a) Totale I ratei sono interamente riferiti a interessi su titoli. I risconti si riferiscono in particolare a canoni di varia natura. Non vi sono ratei o risconti con durata pluriennale. Stato patrimoniale – Passivo Sezione 8 - Patrimonio netto (Voce A) Descrizione Patrimonio netto 86 Saldo al 31.12.15 106.398 Saldo al 31.12.14 105.144 Variazione 1.254 Le singole componenti del patrimonio netto sono dettagliate nella tabella che segue: Descrizione Saldo al 31.12.15 Capitale sociale sottoscritto Saldo al 31.12.14 Variazione 50.762 50.762 0 Riserva da sovrapprezzo di emissione azioni 0 0 0 Riserve di rivalutazione 0 0 0 6.387 5.040 1.347 0 0 0 78 79 -1 26.373 22.336 4.037 0 0 0 22.798 26.927 -4.129 106.398 105.144 1.254 Riserva legale Riserve statutarie Riserve per azioni proprie e della controllante Altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell’esercizio Totale Il Capitale Sociale è pari ad euro 50.762.146,72 interamente versati ed è rappresentato da n. 14.756.438 azioni ordinarie del valore nominale di 3,44 euro ciascuna. Il patrimonio netto al 31.12.15 (106.398 migliaia di euro) confrontato con quello risultante al 31.12.14 (105.144 migliaia di euro) è variato per effetto: della destinazione dell’utile dell’esercizio 2014, pari a 26.927 migliaia di euro, per 1.347 migliaia di euro a riserva legale, per 4.036 migliaia di euro ad “Altre riserve”, in particolare a riserva straordinaria, e per 21.544 migliaia di euro alla distribuzione di dividendi; del risultato netto di periodo positivo per 22.798 migliaia di euro. La “riserva per azioni proprie e della controllante” è iscritta al 31.12.15 per un importo di 78 migliaia di euro ed è relativa all’acquisto di azioni della controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. effettuato dalla Società nel 2014. Le “Altre riserve”, iscritte al 31.12.15 per l’importo di 26.373 migliaia di euro, sono composte da: riserva da avanzo di fusione per 4.388 migliaia di euro, relativa alla fusione per incorporazione di Isi Insurance S.p.A. avvenuta nel 2014; riserva straordinaria per 21.566 migliaia di euro; riserva per fondo per acquisto di azioni della controllante per 217 migliaia di euro riserva indisponibile ex art. 2426 del Codice Civile per 202 migliaia di euro. La Società non detiene e non ha detenuto direttamente o per interposta persona azioni proprie. 87 Nella tabella che segue viene fornita un’analisi della composizione del Patrimonio Netto con riferimento alla disponibilità e distribuibilità, ai sensi dell’art. 2427, numero 7-bis del Codice Civile: Importo al Possibilità di Quota 31.12.15 utilizzazione (*) disponibile Natura e descrizione delle riserve Capitale Riserve di capitale Riserva versamento conto aumento capitale sociale Riserve di utili: Riserva legale Riserve per azioni proprie e della controllante Riserva da avanzo di fusione Riserva straordinaria Riserva f.do acquisto azioni controllante Riserva indisponibile ex art. 2426 CC Utili portati a nuovo Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi per copertura perdite per altre ragioni 50.762 0 6.387 78 4.388 21.566 217 202 0 A B --A, B, C A, B, C A, B A, B A, B, C 6.387 0 4.388 21.566 217 202 0 4 300 83 importi in migliaia di euro Legenda (*): A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci Si riportano di seguito le movimentazioni avvenute nel patrimonio netto nel corso dell’esercizio: Saldo al 31.12.2014 Destinazione utile 2014 Movimentazione azioni di UGF S.p.A. Risultato di periodo 2014 Saldo al 31.12.2015 Capitale Sociale Riserva legale Riserva per azioni proprie e della controllante Altre Riserve Utile (perdita) di esercizio 50.762 5.040 79 22.336 26.927 4.036 -26.927 1.347 -1 50.762 6.387 78 Distribuzione dividendi Totale 105.144 21.544 -21.544 1 26.373 22.798 22.798 22.798 106.398 Sezione 10 - Riserve tecniche (voce C.I -Rami danni) Descrizione Riserve tecniche Saldo al 31.12.15 262.446 Saldo al 31.12.14 269.112 Variazione -6.666 Le componenti delle riserve tecniche al 31.12.15 sono: - riserva premi per 53.968 migliaia di euro con un incremento di 638 migliaia di euro rispetto al 2014; - riserva sinistri per 208.054 migliaia di euro con un decremento di 7.334 migliaia di euro rispetto al 2014; 88 - riserve di perequazione per 424 migliaia di euro con un incremento di 30 migliaia di euro rispetto al 2014. Non si sono rilevate le fattispecie per l'appostazione della riserva per partecipazione agli utili e ristorni e delle altre riserve tecniche. Le variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) sono dettagliate nell’allegato 13. Riserva premi: Nel prospetto che segue si riporta l’ammontare delle componenti della riserva premi, distintamente per singolo ramo. I valori sono interamente riferiti al lavoro diretto. Ramo Infortuni Riserva per Riserva per rischi frazioni di premio in corso 10.413 0 Totale 10.413 Malattia 5.121 0 5.121 Corpi veicoli terrestri 1.510 0 1.510 0 0 0 11.147 0 11.147 1.329 0 1.329 12.326 0 12.326 8 0 8 Responsabilità civile generale 2.960 0 2.960 Tutela giudiziaria 1.120 0 1.120 Assisitenza 930 0 930 Cauzioni 376 78 454 0 0 0 6.650 0 6.650 53.890 78 53.968 Corpi veicoli marittimi Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni Responsabilità civile autoveicoli terrestri Responsabilità civile veicoli marittimi Credito Perdite pecuniarie Totale Per quanto attiene la riserva per frazioni di premio si informa che è stata costituita nel rispetto dell’art. 7 del Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008. 89 Si è provveduto, per i rischi di cui all’art.18 del citato Regolamento, ad inserire nei rami di rispettiva pertinenza l’integrazione della riserva stessa determinata in base alle disposizioni del sopra citato Regolamento. Non sussistono, per la Società, le condizioni di applicabilità del Regolamento n. 16 del 4 marzo 2008 agli art.15 e 21. Con riferimento alla riserva per rischi in corso di cui all’art. 9 del citato Regolamento, l’analisi del rapporto sinistri a premi dell’esercizio ha dato luogo alla necessità di appostazione della riserva stessa sul ramo Cauzioni per un importo pari a 78 migliaia di euro. Riserva sinistri: La riserva sinistri, ammontante complessivamente a 208.054 migliaia di euro, è costituita esclusivamente da riserva sinistri del lavoro diretto. La riserva sinistri del lavoro diretto è riferita per 34.454 migliaia di euro a sinistri dell’esercizio e per 173.600 migliaia di euro a riserve di esercizi precedenti; tali importi sono comprensivi della riserva per sinistri avvenuti e non denunciati per 8.193 migliaia di euro. La riserva per spese di liquidazione è stata calcolata in base al costo unitario per singolo sinistro a riserva rilevato in base alle spese di liquidazione pagate riferite ai sinistri definiti totalmente tenendo conto altresì, per il ramo R.C. autoveicoli, delle incidenze medie di mercato di tali costi. Riserve di perequazione: Le riserve di perequazione, di cui all’art. 40 e seguenti del Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008, sono pari a 424 migliaia di euro e sono presenti a bilancio sui rami Incendio ed elementi naturali, Altri danni ai beni, Infortuni e Corpi di Veicoli Terrestri. Per il ramo Credito tale riserva, di cui all’art. 41 del regolamento sopra citato, non è stata accantonata non ricorrendone i presupposti. Sezione 12 - Fondi per rischi ed oneri (Voce E) Descrizione Fondi per rischi ed oneri 90 Saldo al 31.12.15 836 Saldo al 31.12.14 880 Variazione -44 I valori che compongono la voce al 31 dicembre 2015 si riferiscono per 202 migliaia di euro a “Fondi per imposte” e per 634 migliaia di euro ad “Altri accantonamenti”. In particolare negli “Altri accantonamenti” sono ricompresi: 424 migliaia di euro per contenziosi connessi alla cessata gestione della rete agenziale; 85 migliaia di euro relativi al fondo sanzioni Ivass; 58 migliaia di euro per accantonamenti conseguenti alle verifiche effettuate nel corso del 2013 da parte dell’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale del Veneto sui periodi di imposta 2008 – 2009 – 2010 - 2011, in riduzione rispetto al 31.12.2014 per effetto del versamento effettuato in data 16.02.2015 relativo all’imposta IRES dell’anno 2009 come dettagliato nella sezione “Altre Informazioni” nella Relazione sulla Gestione; 39 migliaia di euro per controversie con personale dipendente. Il fondo imposte pari a 202 migliaia di euro si riferisce all’onere previsto per imposte differite passive che si renderanno dovute in esercizi futuri. Ulteriori informazioni relative alle imposte differite passive sono riportate nel prospetto esposto nella sezione del Conto Economico “Imposte sul reddito”. Si rinvia all’allegato 15 per ulteriori dettagli relativamente alla movimentazione dei fondi. Sezione 13 - Debiti ed altre passività (Voce G) Descrizione Debiti ed altre passività Saldo al 31.12.15 Saldo al 31.12.14 16.514 12.512 Variazione 4.002 La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate. Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (Voce G.I) Ammontano a 7.613 migliaia di euro (6.189 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 1.424 migliaia di euro rispetto al 2014 e sono costituiti dai seguenti debiti nei confronti di: - intermediari di assicurazione per 3.303 migliaia di euro (1.825 migliaia di euro al 31.12.14); è compreso il debito verso la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 71 migliaia di euro; - compagnie conti correnti per 1.624 migliaia di euro (1.533 migliaia di euro al 31.12.14): la voce comprende il debito verso la controllante Arca Vita S.p.A. per 1.306 migliaia di euro riferito sostanzialmente a debiti derivanti da prestazioni di servizi regolati in base ai contratti formalizzati tra le parti; sono inoltre inclusi in tale voce i debiti verso le consociate UnipolSai Assicurazioni S.p.a. e Unisalute S.p.a. rispettivamente per 249 e per 51 migliaia di euro; - assicurati per depositi cauzionali e premi per 2.686 migliaia di euro (2.831 migliaia di euro al 31.12.14). 91 Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione (Voce G.II) Ammontano a 312 migliaia di euro (119 migliaia di euro al 31.12.14) con un aumento di 193 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Il decremento del debito è diretta conseguenza delle modifiche alla struttura dei trattati così come rinnovati per l’esercizio 2015. Riguardano interamente compagnie di assicurazione e riassicurazione. Debiti verso banche ed istituti finanziari (Voce G.IV) La voce accoglie un importo pari ad un migliaio di euro (importo pari ad un migliaio di euro al 31.12.14). Prestiti diversi e altri debiti finanziari (Voce G. VI) La voce in commento al 31.12.15 risulta pari a 149 migliaia di euro (149 migliaia di euro al 31.12.2014) ed è interamente riferita al valore di un contratto swap stipulato dalla Compagnia. Il titolo oggetto dell’operazione di asset swap è il BTP IL 2,1 15.09.2016 per un nozionale di 3 milioni di euro. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Voce G.VII) Il debito ammonta a 360 migliaia di euro (398 migliaia di euro al 31.12.14) con un decremento di 38 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Altri debiti (Voce G.VIII) Ammontano a 4.423 migliaia di euro (3.814 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 609 migliaia di euro rispetto al 2014. Comprendono debiti: - per imposte a carico degli assicurati per 1.250 migliaia di euro; - per oneri tributari diversi per 486 migliaia di euro: sono relativi in particolare a ritenute operate ancora da versare al 31.12.15; - verso enti assistenziali e previdenziali per 294 migliaia di euro; - debiti diversi per 2.393 migliaia di euro. Di seguito si riportano le componenti dei debiti diversi: - debiti verso fornitori per 144 migliaia di euro; - debiti verso la controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. per 1.480 migliaia di euro; - debiti relativi in particolare ad operazioni a premi per 711 migliaia di euro; 92 - altri debiti per 58 migliaia di euro. Altre passività (Voce G.IX) Ammontano a 3.656 migliaia di euro (1.842 migliaia di euro al 31.12.14) con un incremento di 1.814 migliaia di euro rispetto al valore del 2014 e comprendono: - provvigioni per premi in corso di riscossione per 311 migliaia di euro; - passività diverse per 3.345 migliaia di euro. L'importo delle passività diverse comprende, con riferimento alle regolazioni premio di competenza dell’esercizio ancora da contabilizzare al 31.12.15, il valore delle provvigioni da riconoscere agli intermediari del lavoro diretto per 84 migliaia di euro; comprende inoltre la quota di competenza dei riassicuratori delle regolazioni premi per 159 migliaia di euro. La voce accoglie poi lo stanziamento di competenza dei riassicuratori per i sinistri da recuperare al 31.12.15 per complessivi 305 migliaia di euro, oltre a passività verso riassicuratori per 162 migliaia di euro. La voce comprende, infine, minusvalenze da valutazione su forward per 448 migliaia di euro, passività per accantonamenti per costi del personale per 1.769 migliaia di euro, passività per fatture da ricevere per 154 migliaia di euro, la stima della passività relativa a rappel/contributi a favore degli intermediari per 260 migliaia di euro, oltre a passività diverse per 4 migliaia di euro. Si evidenzia che i debiti per fatture da ricevere e la quasi totalità delle passività per accantonamenti per costi del personale, nel precedente esercizio, erano compresi nella voce “Altri debiti”; si rinvia al riguardo a quanto riportato nella sezione “Altre Informazioni” della Relazione sulla Gestione. Sezione 14 – Ratei e risconti Al 31.12.15 non risultano iscritti ratei e risconti. Sezione 15 - Attività e passività relative ad imprese del gruppo e altre partecipate Nell’allegato 16 è riportato il prospetto delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate. 93 Sezione 16 - Crediti e debiti Per i crediti e i debiti iscritti nelle voci C ed E dell’attivo e nelle voci F e G del passivo, si precisa che nessun debito o credito in bilancio al 31.12.15 è esigibile oltre l’esercizio successivo ad eccezione della fiscalità differita. Sezione 17 - Garanzie, impegni e altri conti d’ordine Nella sezione in commento, dettagliata nell’allegato 17, trovano allocazione tra le garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa le fidejussioni prestate dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna per totali 1.128 migliaia di euro di cui 1.000 migliaia di euro a favore della Consap S.p.A. per l’adesione alla Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto (CARD). Le garanzie ricevute, pari a 94 migliaia di euro, sono inerenti a fidejussioni ricevute da intermediari bancari ai sensi dell’art.117, comma 3 bis del D.Lgs. n. 209 del 07/09/2005 per 74 migliaia di euro e per 20 migliaia di euro a fidejussioni ricevute da agenti di assicurazione. La Società evidenzia fra i titoli depositati presso terzi 295.080 migliaia di euro (271.925 migliaia di euro al 31.12.14) quale controvalore di bilancio di titoli che nella loro totalità risultano depositati presso Istituti di Credito. La Società evidenzia altri impegni per 3.000 migliaia di euro a fronte di operazioni swaps su tassi, per 9.229 migliaia di euro a fronte di operazioni di vendita di valuta a termine e per 1.180 migliaia di euro a fronte di operazioni di acquisti di valuta a termine. L’allegato 18 presenta il prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati. Conto economico Sezione 18 - Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami danni (I) Descrizione Risultato del conto tecnico rami danni Totale 2015 35.204 Totale 2014 36.345 Variazione -1.141 Premi contabilizzati I premi contabilizzati nel 2015 ammontano a 102.863 migliaia di euro (102.577 migliaia di euro nel 2014) e sono costituiti interamente da premi del lavoro diretto. Sono riferiti totalmente al portafoglio italiano. Il dettaglio per ramo è riportato nella Relazione sulla Gestione. 94 Informazioni di sintesi concernenti il conto economico dei rami danni - lavoro italiano e lavoro estero Le informazioni sono fornite con l'allegato 19. Specificazione delle ragioni del trasferimento di quote dell'utile degli investimenti dal conto non tecnico ed indicazione della base applicata per il calcolo (Voce I.2) Il saldo del conto tecnico dell’esercizio 2015 beneficia del trasferimento dal conto non tecnico di quota dell’utile degli investimenti per un importo pari a 7.015 migliaia di euro (8.951 migliaia di euro nel 2014). Tale trasferimento è effettuato allo scopo di assegnare al conto tecnico quota di competenza dello stesso degli utili derivanti dagli investimenti. La determinazione dell’importo è avvenuta secondo i criteri ed utilizzando le basi di calcolo fissati con provvedimento Isvap n. 22/08. In particolare: - si è assunto come utile degli investimenti l’ammontare dei proventi da investimenti al netto degli oneri patrimoniali e finanziari iscritti nel conto non tecnico; - si è determinata la quota dell’utile degli investimenti da trasferire al conto tecnico sulla base del rapporto esistente fra la semisomma delle riserve obbligatorie ai sensi di legge, assunte al netto delle cessioni in riassicurazione, alla fine dell’esercizio precedente ed alla fine dell’esercizio, e la sommatoria di detta semisomma con la semisomma del patrimonio netto alla fine dell’esercizio precedente ed alla fine dell’esercizio. Dettaglio degli altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.3) L’importo di 1.805 migliaia di euro (2.227 migliaia di euro nel 2014) è costituito dallo storno delle provvigioni relative a premi di esercizi precedenti annullati per 171 migliaia di euro, da annullamenti di premi ceduti in riassicurazione per 241 migliaia di euro, da diritti e altri componenti positivi di reddito per 45 migliaia di euro relativi alla gestione CARD e per 2 migliaia di euro relativi all’UCI, nonché dall’utilizzo del fondo svalutazione crediti stanziato nel precedente esercizio per 1.346 migliaia di euro relativamente ai crediti verso assicurati per premi. Risultato della riserva sinistri La differenza tra l'importo della riserva sinistri esistente all'inizio dell'esercizio e gli importi pagati durante l'esercizio per i sinistri avvenuti in esercizi precedenti nonché l'importo della relativa riserva alla 95 fine dell'esercizio e l’effetto delle somme recuperate e da recuperare è positivo per 9.532 migliaia di euro e pari all’4,43% della riserva sinistri in entrata. Nel prospetto che segue viene riportato il dettaglio per ramo. Ramo Importi pagati nel Variazione dei 2015 per sinistri recuperi e da avvenuti in recuperare ( esercizi precedenti C) (B) Riserva sinistri esistente all'inizio dell'esercizio (A) Riserva sinistri alla chiusura dell'esercizio (D) Differenza (E) = (A)-(B)(C) -(D) Infortuni 11.394 2.452 4 6.940 2.006 Malattia 2.942 1.083 2 1.253 608 Corpi veicoli terrestri Corpi veicoli marittimi Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni 7.734 980 12 5.949 817 0 0 0 0 0 5.171 1.137 93 3.345 782 1.076 274 0 503 299 Responsabilità civile autoveicoli terrestri Responsabilità civile veicoli marittimi Responsabilità civile generale Perdite pecuniarie 172.395 24.073 52 143.269 5.105 304 41 0 272 -9 9.425 1.391 27 7.803 258 1.151 442 0 476 233 1.781 389 0 1.963 -571 152 45 0 18 89 1.863 156 17 1.809 -85 215.388 32.463 207 173.600 9.532 Tutela giudiziaria Assisitenza Cauzioni Totale Come già indicato nel commento alla voce C.I dello Stato Patrimoniale relativamente alle passività, la Società ha provveduto a determinare, relativamente al ramo R.C.Auto, la riserva per spese di liquidazione sulla base del costo unitario del sinistro allineando l’ammontare così definito ai parametri medi di mercato. L’andamento degli esercizi precedenti trova ulteriori commenti nella Relazione sulla Gestione. Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori (Voce I.7.f) L’importo di 10.827 migliaia di euro (10.052 migliaia di euro nel 2014) è costituito da provvigioni per 10.890 migliaia di euro e da partecipazioni agli utili per un importo negativo pari a -63 migliaia di euro. 96 Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.8) Ammontano a 2.357 migliaia di euro (2.918 migliaia di euro nel 2014) e sono così costituiti: - premi degli esercizi precedenti annullati - svalutazione crediti verso assicurati per premi: 1.255 migliaia di euro - dell’esercizio 753 migliaia di euro - degli esercizi precedenti 124 migliaia di euro - storno delle provvigioni su premi ceduti in riassicurazione annullati 117 migliaia di euro - componenti negativi di reddito relativi alla convenzione CARD 100 migliaia di euro - oneri relativi all’UCI e vari 8 migliaia di euro Variazione delle riserve di perequazione ( Voce I.9) La variazione della riserva di perequazione è interamente imputabile alla variazione della riserva di equilibrio per rischi di calamità naturale di cui al Regolamento Isvap n. 16 del 4 marzo 2008. Si segnala che la riserva di compensazione ramo Credito di cui al citato Regolamento non è stata rilevata. Il valore della riserva di perequazione alla chiusura dell’esercizio ammonta a 424 migliaia di euro (394 migliaia di euro al 31.12.14) ed ha subito un incremento pari a 30 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Sezione 20 - Sviluppo delle voci tecniche di ramo Lo sviluppo delle voci tecniche, singolarmente per ciascun ramo e globalmente a livello di riepilogo, viene fornito negli allegati 25 e 26. I criteri adottati per l’imputazione al singolo ramo delle poste comuni a più rami sono i seguenti: spese di liquidazione sinistri: i costi della struttura liquidativa, nonché i costi della struttura gestionale di direzione, sono attribuiti ai singoli rami e alle diverse generazioni sulla base del rapporto tra importi liquidati e totale delle liquidazioni dove, per il ramo 10, vengono considerate solamente le liquidazioni relative alle tipologie di gestione NO CARD e CARD Gestionario; le spese sostenute relativamente a perizie e prestazioni di terzi per l’accertamento e la liquidazione sono attribuite in via diretta sinistro per sinistro; spese di acquisizione indirettamente imputabili: attribuite ai singoli rami in base ai premi raccolti e al numero pezzi di nuova produzione; altre spese di amministrazione: attribuite ai singoli rami in base ai premi raccolti. 97 Sezione 21 - Informazioni concernenti il conto non tecnico (III) Proventi da investimenti (Voce III.3) Ammontano a 11.680 migliaia di euro (13.874 migliaia di euro nel 2014) con un decremento di 2.194 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Vedasi dettaglio in allegato 21. Oneri patrimoniali e finanziari (Voce III.5) Ammontano a 1.665 migliaia di euro (1.314 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 351 migliaia di euro rispetto al 2014. Tale aumento è ascrivibile a maggiori minusvalenze da valutazione contabilizzate nell’esercizio (920 migliaia di euro) rispetto l’anno precedente (589 migliaia di euro). Vedasi dettaglio in allegato 23. Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni (Voce III.6) Ammonta a 7.015 migliaia di euro (8.951 migliaia di euro nel 2014) con un decremento di 1.936 migliaia di euro rispetto al 2014. L'importo è determinato come già precedentemente illustrato per la Voce I.2, nella sezione 18. Altri proventi (Voce III.7) Ammontano a 1.560 migliaia di euro (1.529 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 31 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti da: - interessi attivi su conti correnti bancari 98 migliaia di euro - recuperi da terzi di spese ed oneri amministrativi 991 migliaia di euro - plusvalenze legate ad operazioni a termine su divisa chiuse nell’esercizio 262 migliaia di euro - prelievi da fondi rischi ed oneri 111 migliaia di euro - altri proventi di varia natura, prevalentemente legati a risarcimenti e rimborsi vari 98 migliaia di euro Altri oneri (Voce III.8) Ammontano a 2.126 migliaia di euro (1.343 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 783 migliaia di euro rispetto al 2014. L’importo degli altri oneri è così costituito: - ammortamenti immobilizzazioni immateriali 98 1 migliaia di euro - altri accantonamenti a fondo rischi ed oneri 143 migliaia di euro - oneri amministrativi e spese per conto terzi 991 migliaia di euro - perdite su crediti 71 migliaia di euro - perdite legate ad operazioni a termine su divisa chiuse nell’esercizio 742 migliaia di euro - imposte e tasse diverse 65 migliaia di euro - sanzioni Ivass 22 migliaia di euro - altri oneri vari 91 migliaia di euro. Proventi straordinari (Voce III.10) Ammontano a 355 migliaia di euro (446 migliaia di euro nel 2014) con un decremento di 91 migliaia di euro rispetto al 2014; sono costituiti principalmente da sopravvenuta insussistenza di passività stanziate in precedenti esercizi. Oneri straordinari (Voce III.11) Ammontano a 116 migliaia di euro (47 migliaia di euro nel 2014) con un incremento di 69 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti da sopravvenienze passive di diversa natura; in particolare sono incluse imposte relative ad esercizi precedenti per 55 migliaia di euro. Imposte sul reddito dell’esercizio (Voce III.14) Le imposte sul reddito dell’esercizio sono negative e pari a 15.079 migliaia di euro (negative per 13.612 migliaia di euro nel 2014) e così ripartibili: Voci Imposte correnti IRAP Effetto netto fiscalità differita ed anticipata IRAP Importi 2.698 -15 Imposte correnti IRES 9.263 Effetto netto fiscalità differita ed anticipata IRES 3.133 Imposte sul reddito d’esercizio 15.079 99 Si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo IRES e IRAP. 2015 Risultato prima delle imposte IRES teorica Effetto fiscale derivante da variazioni di imponibile permanenti: Variazioni in aumento: - Dividend Washing - Altre variazioni 37.877 10.416 302 1 301 Variazioni in diminuzione: - Dividendi esclusi - Altre variazioni -583 -18 -565 IRES Effettiva IRAP Effettiva Effetto fiscale derivante da adeguamento aliquota Ires al 24% su fiscalità differita Totale Imposte sul reddito 10.135 2.684 2.260 15.079 Importi i n mi gl i a i a di euro Vengono di seguito dettagliate le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite ed anticipate con indicazione delle variazioni rispetto all’esercizio 2014: 100 Esercizio 2014 Ammontare delle differenze temporanee Imposte anticipate Fondo svalutazione crediti Fondo svalutazione crediti Fondo svalutazione crediti Fondo oneri e rischi diversi Fondo oneri e rischi diversi Incremento riserva sinistri rinviato Incremento riserva sinistri rinviato Incremento riserva sinistri rinviato Quota ammortamento eccedente Quota ammortamento eccedente Sistemi incentivanti personale Sistemi incentivanti personale Revisione e sindaci Provvigioni passive Provvigioni passive Svalutazione titoli Svalutazione titoli Totale Imposte differite Valutazione titoli Totale Totale Netto aliquota 17.674 27,50% 2.080 27,50% Incrementi esercizio 2015 Ammontare delle differenze temporanee Imposta (D=a+b-c) 4.861 142 219 219 aliquota Imposta (b) 27,50% 6,82% 60 15 473 27,50% 130 139 27,50% 38 55.117 27,50% 0 6,82% 15.157 0 0 27,50% 6,82% 0 0 23 27,50% 0 6,82% 609 27,50% 6 0 167 1 0 1.450 27,50% 27,50% 0 0 399 37 27,50% 886 27,50% 10 244 42 636 27,50% 27,50% 12 175 170 27,50% 47 173 27,50% 47 74.989 20.764 2.660 746 499 27,50% 137 342 27,50% 499 137 342 94 74.490 20.627 2.318 652 Importi accreditati/addebitati a conto economico 94 652 Importi accreditati/addebitati a patrimonio netto Differenze temporanee o imposte anticipate su perdite di esercizi precedenti non rilevate (*) 0 0 0 Riassorbimenti esercizio 2015 Ammontare delle differenze temporanee Imposte anticipate Fondo svalutazione crediti Fondo svalutazione crediti Fondo oneri e rischi diversi Spese rappresentanza rinviate Incremento riserva sinistri rinviato Incremento riserva sinistri rinviato Incremento riserva sinistri rinviato Quota ammortamento eccedente Quota ammortamento eccedente Quota ammortamento eccedente Sistemi incentivanti personale Compenso Amministratori non corrisposto Revisione e sindaci Perdite fiscali pregresse Provvigioni passive Svalutazione titoli Totale Imposte differite Valutazione titoli Totale Totale Netto Importi accreditati/addebitati a conto economico aliquota 0 Rettifica per adeguamento aliquota Esercizio 2015 Ammontare delle differenze temporanee Imposta (c) 0 27,50% 0 6,82% 0 0 16.999 0 -3,50% -595 0 115 27,50% 32 497 -3,50% -17 4.183 27,50% 0 6,82% 1.150 0 46.752 0 -3,50% -1.637 0 0 27,50% 0 548 27,50% 0 0 151 24 0 487 -3,50% -3,50% -1 0 -17 37 27,50% 609 27,50% 10 167 0 318 -3,50% 0 -11 0 27,50% 0 343 -3,50% -12 5.492 0 27,50% 1.510 0 65.420 841 -2.290 -3,50% -29 0 0 841 -29 5.492 1.510 66.261 -2.260 1.510 -2.260 Importi accreditati/addebitati a patrimonio netto 0 0 Differenze temporanee o imposte anticipate su perdite di esercizi precedenti non rilevate (*) 0 0 894 2.299 16.999 0 497 4.182 0 46.752 0 24 1.024 487 42 595 318 0 343 aliquota Imposta (D=a+bc) 27,50% 6,82% 24,00% 27,50% 24,00% 27,50% 6,82% 24,00% 27,50% 24,00% 27,50% 24,00% 27,50% 27,50% 24,00% 27,50% 24,00% 72.157 0 841 841 246 157 4.080 0 119 1.150 0 11.220 0 6 281 117 12 164 77 0 82 17.711 27,50% 24% 71.316 0 0 202 202 17.509 0 In applicazione dell’art.1, comma 61, della legge 28.12.2015 n.208 (“Legge di stabilità 2016”), che ha disposto la riduzione dell’aliquota IRES dal 27,50% al 24,00% con effetto dal periodo d’imposta 2017, la Compagnia ha provveduto ad adeguare la fiscalità anticipata e differita nel presente bilancio, tenendo in 101 considerazione le eventuali partite differite la cui collocazione temporale possa essere collocata nell’esercizio 2016. L’adeguamento ha comportato un impatto a conto economico negativo per 2.260 migliaia di euro. Il tax rate di periodo a seguito di quanto sopra si attesta su una percentuale di circa il 39,81%. Sezione 22 - Informazioni varie relative al conto economico Prospetto relativo ai rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate Vedasi allegato 30. Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto Vedasi allegato 31. Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci Vedasi allegato 32. Operazioni in strumenti finanziari derivati Nel corso dell’esercizio sono stati contabilizzati proventi per 216 migliaia di euro ed oneri per 732 migliaia di euro riferiti ad operazioni di vendita ed acquisto di valuta a termine chiuse nell’esercizio. La valutazione dei forward aperti al 31 dicembre 2015 ha comportato la registrazione di proventi per 266 migliaia di euro ed oneri per 295 migliaia di euro. 102 PARTE C - ALTRE INFORMAZIONI Margine di solvibilità e quota di garanzia In base al bilancio che sottoponiamo alla Vostra approvazione, il patrimonio netto utilizzabile ai fini del margine di solvibilità e della quota di garanzia risulta pari complessivamente a 87.815 migliaia di euro, contro rispettivamente 25.826 migliaia di euro e 5.535 migliaia di euro da costituire in base alle disposizioni di legge. In applicazione del Titolo III del Regolamento ISVAP n. 18 del 12 marzo 2008 si informa che la verifica della solvibilità corretta delle imprese controllanti viene assolta, ai sensi del combinato disposto degli artt. 28 e 29 del suddetto Regolamento, con il metodo dei conti consolidati da UnipolSai Assicurazioni SpA, impresa di assicurazione che presenta, nell’ambito del Gruppo Unipol, l’ammontare maggiore del totale dell’attivo alla data del 31 dicembre 2015. Si evidenzia che il margine di solvibilità disponibile della controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario SpA e quello della controllante indiretta Finsoe SpA, capogruppo del conglomerato finanziario a cui la presente Società appartiene, sono eccedenti rispetto al margine richiesto al 31 dicembre 2015. Copertura delle riserve tecniche Le riserve tecniche del lavoro diretto da coprire alla chiusura dell’esercizio ammontano a 262.446 migliaia di euro (269.112 migliaia di euro al 31.12.14) e risultano integralmente coperte dagli attivi della Compagnia . La copertura è assicurata nel rispetto delle disposizioni di legge. Per ulteriori informazioni si rinvia al prospetto delle attività a copertura di dette riserve. Dati di bilancio della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento Di seguito, in ottemperanza al disposto di cui al 4° comma dell’art.2497 bis del Codice Civile, vengono forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.. Tali dati non sono soggetti a revisione contabile da parte della società incaricata della revisione del bilancio di Arca Assicurazioni S.p.A.. 103 UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO Spa Stato Patrimoniale Riclassificato (importi in migliaia di euro) ATTIVITA' Bilancio 2014 Im m obilizzazioni Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO Patrim onio netto: 43.462 1.920 Capitale Sociale 3.365.292 Riserve patrimoniali 2.179.997 Immobilizz. finanziarie (partecipazioni, crediti e altri titoli) 5.958.473 Utile (Perdita) d'esercizi precedenti Totale im m obilizzazioni 6.003.855 Utile (Perdita) d'esercizio Totale Patrim onio Attivo circolante Crediti e rimanenze 825.380 Passività: Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 153.683 Fondi per rischi ed oneri Disponibilità liquide 541.060 T rattamento di fine rapporto Totale attivo circolante 1.520.123 Debiti Ratei e Risconti passivi Ratei e risconti attivi TOTALE ATTIVITA' Bilancio 2014 33.496 7.557.474 0 167.387 5.712.676 596.793 333 1.210.264 37.408 Totale Passività 1.844.798 TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 7.557.474 Rendiconto finanziario Si riporta il rendiconto finanziario dell'esercizio 2015 confrontato con quello alla chiusura dell'esercizio precedente: 104 RENDICONTO FINANZIARIO PER L'ESERCIZIO CHIUSO IL 31.12.2015 (i n mi gl i a i a di Euro) 31/12/2015 31/12/2014 A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto) Utile (perdita) dell’esercizio Imposte sul reddito Interessi passivi/(interessi attivi) (Dividendi) (Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 1. Utile (perdita) dell’esercizio prima d’imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 22.798 15.079 -8.442 -709 -1.209 27.517 26.927 13.612 -9.062 -644 -2.370 28.463 Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto: Accantonamenti ai fondi Ammortamenti delle immobilizzazioni Minusvalenze da valutazioni di bilancio titoli e partecipazioni Minusvalenze da valutazioni su derivati di copertura Minusvalenze da valutazioni su cambio Rivalutazioni di titoli e partecipazioni Rivalutazioni su derivati di copertura Rivalutazioni su cambio Variazione della riserva sinistri Variazione della riserva premi Altre rettifiche per elementi non monetari 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 662 38 660 38 361 -503 -5 -781 -7.532 495 0 -6.567 611 45 203 18 487 -1.291 -5 -792 -3.174 -2.937 41 -6.794 -12.727 33.198 -18.927 1.665 -11 0 20 3.218 -15.766 14.180 67 -325 56 0 0 -1.788 8.508 59 -9.445 709 -765 -934 9.070 59 -7.830 644 -847 1.096 23.234 20.977 Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti -16 16 0 -191 196 5 Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti 0 0 0 0 0 0 Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti -14.486 14.521 35 -20 20 0 -7.310 66.085 58.951 11.806 11.630 17.039 86.228 103.255 8.866 8.878 -21.812 16.828 0 0 0 0 0 0 0 0 -21.544 0 0 -23.850 Flusso finanziario dell’attività di finanziamento ( C ) -21.544 -23.850 Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (a ± b ± c) Disponibilità liquide all'inizio del periodo Liquidità da fusione con Isi Insurance S.p.A. Disponibilità liquide alla fine del periodo -20.122 50.947 0 30.825 13.955 35.877 1.115 50.947 Variazioni del capitale circolante netto: Incremento/(decremento) dei debiti Decremento/(incremento) dei crediti Decremento/(incremento) delle altre attività Incremento/(decremento) delle altre passività Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi Altre variazioni del capitale circolante netto 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Altre rettifiche: Interessi incassati/(pagati) Interessi incassati/(pagati) su derivati di copertura (Imposte sul reddito pagate) Dividendi incassati Utilizzo dei fondi 4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche Flusso finanziario della gestione reddituale ( A ) B. Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimento Attività Finanziarie non immobilizzate (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Flussi in uscita per operazioni su derivati di copertura Flussi in entrata per operazioni su derivati di copertura Flusso finanziario dell’attività di investimento ( B ) C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento Mezzi di terzi: Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti Rimborso finanziamenti Mezzi propri: Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati 105 Rapporti verso imprese del gruppo e altre parti correlate A fronte dell’acquisizione della partecipazione di controllo di Arca Vita S.p.A., avvenuta in data 22.06.2010, da parte di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., l’attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell’articolo 2497 e seguenti del Codice Civile, è esercitata da UGF S.p.A.. Quest’ultima detiene il 63,3929% del capitale sociale di Arca Vita S.p.A. e quindi, indirettamente, il 62,1999% del capitale sociale di Arca Assicurazioni S.p.A.. Le altre società controllate da Arca Vita S.p.A. sono Arca Vita International Ltd, Arca Direct Assicurazioni S.r.l., Arca Inlinea S.c.a.r.l. e Arca Sistemi S.c.a.r.l. Durante il 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha sostenuto costi a normali condizioni di mercato verso la consociata UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevalentemente per prestazioni di servizio (in particolare per servizi inerenti all’area Finanza e all’area Gestione delle Risorse Umane) e per distacchi di personale, verso la controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. e verso la consociata Liguria Assicurazioni S.p.A. per distacchi di personale, e verso la controllante indiretta Finsoe S.p.A. prevalentemente per riaddebiti per la polizza R.C. di gruppo, mentre con la consociata Unipol Banca S.p.A. ha intrattenuto rapporti di conto corrente. Nel corso del 2015 Arca Assicurazioni S.p.A. ha inoltre intrattenuto rapporti con UnipolSai Assicurazioni S.p.A., con Linear Assicurazioni S.p.A., con Liguria Assicurazioni S.p.A., con Dialogo Assicurazioni S.p.A. e con Systema Assicurazioni S.p.A. connessi alla gestione dei sinistri CARD del ramo R.C.Auto e con Unisalute S.p.A. connessi alla stipula di un trattato di riassicurazione relativamente a “prodotti salute”, definiti congiuntamente, che interessano i rami infortuni e malattie. Con la propria controllante Arca Vita S.p.A. e le proprie consociate, Arca Assicurazioni S.p.A. intrattiene prevalentemente rapporti commerciali costituiti in particolare da prestazioni di servizi (principalmente per servizi informatici, servizi di call center, servizi di controllo interno e risk management), da distacchi di personale, da locazioni immobiliari e da prestazioni assicurative ed intermediazioni assicurative, il tutto a normali condizioni di mercato. Al 31.12.15 sono anche in essere rapporti patrimoniali di natura fiscale tra Arca Assicurazioni S.p.A. e la sua controllante indiretta Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. a seguito dell’adesione al regime per la tassazione consolidata di gruppo (c.d. “consolidato fiscale”) di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. in qualità di consolidata. 106 Il prospetto seguente relativo ad Arca Assicurazioni S.p.A riporta le attività e passività al 31.12.15 e i costi e ricavi, espressi senza IVA, generatisi nell’esercizio nei confronti delle imprese del gruppo e parti correlate. Informazioni relative ai rapporti con imprese del gruppo e parti correlate al 31.12.15 Attività Passività Costi Ricavi Arca Vita S.p.A. Arca Direct Assicurazioni S.r.l. Arca Inlinea S.c.a.r.l. Arca Sistemi S.c.a.r.l. UCI UGF S.p.A. UnipolSai Assicurazioni S.p.A. Finsoe S.p.A. Unipol Banca S.p.A. Unisalute S.p.A. Liguria Assicurazioni S.p.A. Scs Azioninnova Fondo pensione Gruppo Unipol Totali 203 447 103 3.321 13 0 58 0 8.859 71 23 0 1 13.099 1.486 71 0 0 0 1.700 535 2 0 51 0 1 6 3.852 (*) (*) nei debiti: di cui 1.374 migliaia di euro per consolidato fiscale verso Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. 2.142 114 1.495 5.264 8 565 1.021 20 0 2.596 0 1 229 13.455 349 352 98 0 2 0 169 0 2 1.877 23 0 0 2.872 importi in migliaia di euro Nel corso dell’esercizio non sono state poste in essere operazioni aventi le caratteristiche per essere considerate atipiche o inusuali sia nei confronti delle società Arca sia nei confronti di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. e delle sue controllate. Pubblicità dei corrispettivi di revisione legale La riforma del TUF, contenuta nella Legge n. 262 del 28.12.2005 e integrata dal D.Lgs. n. 203 del 29 dicembre 2006, ha modificato le norme sull’incompatibilità della Società di Revisione ed ha introdotto nuovi adempimenti in materia di pubblicità dei corrispettivi di revisione legale ai sensi dell’art. 160, comma 1-bis. Nel prospetto seguente sono indicati i corrispettivi così come previsto nella proposta e tenendo conto delle rivalutazioni ISTAT. Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Compensi (migliaia di euro) Revisione legale Reconta Ernst & Young S.p.A. 37 Servizi di attestazione Reconta Ernst & Young S.p.A. 11 Rispetto ai valori evidenziati nella tabella, il costo complessivo a carico della Compagnia comprende anche i costi relativi alle attività dell’attuario revisore, al rimborso delle spese nonché il contributo Consob addebitato alla Società. Tali valori, pari complessivamente a 22 migliaia di euro, sommati al costo dell’iva indetraibile, portano a 86 migliaia di euro il costo effettivo a carico della Compagnia. 107 Patrimonio netto Preso atto del risultato dell’esercizio che esprime un utile netto di 22.798 migliaia di euro, il Consiglio di Amministrazione della Società, sempre in sede di presentazione del presente bilancio all’Assemblea dei Soci per l’approvazione, propone di destinare l’utile netto dell’esercizio nel seguente modo: - a riserva legale per il 5%, ovvero per un importo pari a 1.140 migliaia di euro; - a riserva straordinaria per un importo pari a 3.360 migliaia di euro; - alla distribuzione alle 14.756.438 azioni ordinarie per un valore unitario di 1,24 euro, per un importo totale pari a 18.298 migliaia di euro. Il Consiglio di Amministrazione propone inoltre la destinazione a riserva indisponibile ex art.2426 comma 5 n.8 bis. di un importo pari a 74 migliaia di euro, prelevandoli dalla riserva straordinaria. Nel prospetto che segue viene riportato il valore del Patrimonio Netto quale risultante una volta approvato il progetto di bilancio confrontato con la situazione al 31.12.2015. Descrizione Capitale sociale sottoscritto Riserva legale Riserve statutarie Riserve per azioni proprie e della controllante Altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo Distribuzione dividendi Utili (perdite) di esercizio Totale Situazione al 31/12/15 50.762 6.387 Variazioni 78 26.373 22.798 106.398 1.140 3.360 0 18.298 -22.798 - Situazione post approvazione 50.762 7.527 78 29.733 88.100 Non si segnalano ulteriori variazioni nelle voci di Patrimonio Netto dopo la chiusura dell’esercizio e l’approvazione del bilancio. Strumenti finanziari derivati L'operatività in strumenti derivati nel corso dell'esercizio è stata molto limitata e si è concretizzata esclusivamente in operazioni di vendita ed acquisto di valuta a termine con la finalità di copertura del rischio cambio presente in portafoglio. Al 31 dicembre 2015 risultano aperte le seguenti operazioni: - vendita di valuta a termine per 9.500 migliaia di dollari americani; - acquisto di valuta a termine per 1.500 migliaia di dollari americani. Si segnala tra i derivati un'operazione in asset swap riferita all'acquisto di BTP Inflation Linked per un nozionale di 3 milioni di euro. La valutazione di questa operazione nel suo complesso non ha comportato 108 la contabilizzazione di minusvalenze e/o plusvalenze. La swap è iscritto in bilancio tra le passività finanziarie per un importo di 149 migliaia di euro. Per quanto attiene i titoli strutturati alla data del 31.12.15 risultano in carico per un nozionale di 37.132 migliaia di euro e sono in gran parte composti da titoli non governativi a tasso fisso o variabile che incorporano una opzione di rimborso anticipato da parte dell'emittente. Lavoro indiretto Al 31.12.2015 non si rilevano saldi aperti con riferimento al trattato di riassicurazione attiva con Europ Assistance S.p.A., cessato in data 31.12.2012. Compensi Amministratori e Sindaci I compensi spettanti agli Amministratori e Sindaci al 31.12.15 sono pari rispettivamente a 297 migliaia di euro e 58 migliaia di euro, così come riportato nell’Allegato 32 alla presente Nota Integrativa. Con riferimento al numero del personale dipendente e alla relativa composizione, si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione. Con riferimento ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio si rinvia a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione. Il presente bilancio composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e relativi allegati al 31.12.15 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Il COLLEGIO SINDACALE (Il Presidente) Malagoli Claudio Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (Il Presidente) Dott. Fabio Cerchiai (I Sindaci) Domenico Livio Trombone Pierfrancesco Rossi 109 110 Società ARCA ASSICURAZIONI S.p.A Capitale sociale sottoscritto E. 50.762.146,72 Sede in Versato E. 50.762.146,72 Via del Fante, 21 - 37122 Verona Allegati alla Nota Integrativa Esercizio 2015 (Valori in migliaia di Euro) 111 112 INVESTIMENTI I - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 2. Immobili ad uso di terzi 3. Altri immobili 4. Altri diritti reali 5. Immobilizzazioni in corso e acconti II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti b) controllate c) consociate d) collegate e) altre 2. Obbligazioni emesse da imprese: a) controllanti b) controllate c) consociate d) collegate e) altre 3. Finanziamenti ad imprese a) controllanti b) controllate c) consociate d) collegate e) altre C. B. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a) rami vita b) rami danni 2. Altre spese di acquisizione 3. Costi di impianto e di ampliamento 4. Avviamento 5. Altri costi pluriennali A. Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 34 0 0 0 0 0 29 33 32 31 30 27 26 25 24 da riportare 28 0 0 0 0 0 23 21 20 19 18 22 15 14 13 12 11 9 8 7 6 5 78 0 855 0 0 0 0 17 4 3 2 0 0 933 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6 0 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 35 16 0 933 Valori dell'esercizio 10 1 6 6 0 33 32 31 30 29 27 26 25 24 23 21 20 19 18 17 4 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 79 35 855 0 0 0 0 da riportare 34 28 22 15 14 13 12 11 9 8 7 6 5 2 0 0 969 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7 0 35 16 969 0 10 1 7 7 0 Valori dell'esercizio precedente Nota integrativa - Allegato 1 Esercizio 2015 (valori in migliaia di euro) 113 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4. Altre riserve tecniche II - RAMI VITA 1. Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3. Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 5. Altre riserve tecniche 6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione di fondi pensione INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Investimenti relativi prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione D. D. bis INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate b) Azioni non quotate c) Quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati b) non quotati c) obbligazioni convertibili 4. Finanziamenti a) prestiti con garanzia reale b) prestiti su polizze c) altri prestiti 5. Quote in investimenti comuni 6. Depositi presso enti creditizi 7. Investimenti finanziari diversi IV - Depositi presso imprese cedenti C. 44 48 287.362 0 0 0 0 0 41 45 47 46 43 42 38 58 da riportare 0 314.593 da riportare 66 65 64 63 61 60 59 68 67 66 65 64 61 60 59 0 18.652 0 51 68 70 57 295.935 50 49 48 44 40 39 67 18.652 0 0 54 0 0 0 263.050 0 0 1.216 0 0 0 0 0 0 0 62 56 55 295.002 0 47 46 45 43 42 41 38 37 36 riporto 63 69 53 52 6 4.414 14.238 0 0 0 0 0 0 287.362 797 6.843 Valori dell'esercizio 58 51 50 49 40 797 0 0 37 36 39 riporto STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 0 0 0 0 0 0 4.270 14.011 0 0 0 0 0 0 263.050 1.216 7.579 69 62 56 55 53 52 0 18.281 0 0 271.845 0 70 57 54 291.102 18.281 0 272.814 Valori dell'esercizio precedente 7 114 RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altre ratei e risconti G. - Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati a) per premi dell'esercizio b) per premi degli es. precedenti 2. Intermediari di assicurazione 3. Compagnie conti correnti 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare - Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2. Intermediari di riassicurazione - Altri crediti ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I - Attivi materiali e scorte 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 3. Impianti e attrezzature 4. Scorte e beni diversi II - Disponibilità liquide 1. Depositi bancari e c/c postali 2. Assegni e consistenza di cassa III - Azioni e quote proprie IV - Altre attività 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 2. Attività diverse III II CREDITI I F. E. 2.284 163 TOTALE ATTIVO 72 71 90 30.825 1 0 20.403 88 92 93 89 86 85 84 87 81 80 77 203 0 7 0 4.534 0 2.447 302 372 2.349 98 97 96 94 91 2.636 0 24 20.403 30.826 210 4.534 7.498 5.470 Valori dell'esercizio 83 79 78 76 75 74 73 riporto STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 100 99 95 82 386.194 2.660 51.439 17.502 314.593 2.089 167 TOTALE ATTIVO 72 71 93 92 89 88 86 85 84 83 79 78 76 75 74 73 riporto 0 1.213 50.946 2 220 0 10 0 4.976 0 2.256 628 1.942 2.296 98 97 96 94 91 90 87 81 80 77 2.762 0 13 1.213 50.948 230 4.976 29.282 7.122 100 99 95 82 387.648 2.775 52.391 41.380 Valori dell'esercizio precedente 291.102 115 PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II - Riserva da sovrapprezzo di emissione III - Riserve di rivalutazione IV - Riserva legale V - Riserve statuarie VI - Riserve per azioni proprie e della controllante VII - Altre riserve VIII - Utili (perdite) portati a nuovo IX - Utile (perdita) dell'esercizio PASSIVITÀ SUBORDINATE RISERVE TECNICHE I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4. Altre riserve tecniche 5. Riserve di perequazione II - RAMI VITA 1. Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3. Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 5. Altre riserve tecniche RISERVE TECNICHE ALLORCHÉ IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO É SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione A. B. C. D. 53.968 208.054 0 0 424 0 0 0 0 0 118 da riportare 122 121 120 119 116 115 114 113 112 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 117 109 108 107 106 105 104 103 102 101 126 125 123 0 0 0 262.446 50.762 0 0 6.387 0 78 26.373 0 22.798 Valori dell'esercizio 127 124 111 110 368.844 0 262.446 106.398 da riportare 122 121 120 119 118 116 115 114 113 112 0 0 0 0 0 53.330 215.388 0 0 394 126 125 123 117 109 108 107 106 105 104 103 102 101 0 0 0 269.112 50.762 0 0 5.040 0 79 22.336 0 26.927 127 124 111 110 374.256 0 269.112 105.144 Valori dell'esercizio precedente 116 FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2. Fondi per imposte 3. Altri accantonamenti DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI DEBITI E ALTRE PASSIVITÀ I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 2. Compagnie conti correnti 3. Assicurati per depositi cauzionali o premi 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2. Intermediari di assicurazione III - Prestiti obbligazionari IV - Debiti verso banche e istituti finanziari V - Debiti con garanzia reale VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII - Altri debiti 1. Per imposte a carico degli assicurati 2. Per oneri tributari diversi 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 4. Debiti diversi IX - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 3. Passività diverse E. F. G. 0 311 3.345 151 150 1.250 486 294 2.393 146 da riportare 153 152 149 148 147 139 145 144 143 142 141 140 312 0 138 136 135 134 137 130 129 128 154 3.656 4.423 312 0 1 0 149 360 7.613 0 202 634 Valori dell'esercizio 3.303 1.624 2.686 0 133 riporto STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 155 132 131 386.194 16.514 0 836 368.844 da riportare 153 152 151 149 148 147 146 139 138 136 135 134 133 riporto 0 400 1.442 1.264 423 296 1.831 119 0 1.825 1.533 2.831 0 154 150 145 144 143 142 141 140 137 130 129 128 1.842 3.814 119 0 1 0 149 398 6.189 154 137 589 155 132 131 387.648 12.512 0 880 374.256 Valori dell'esercizio precedente 117 H TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altri ratei e risconti riporto STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 158 157 156 Valori dell'esercizio 0 0 0 160 159 386.194 0 386.194 riporto 158 157 156 0 0 0 160 159 387.648 0 387.648 Valori dell'esercizio precedente 118 III IV V VI VII VIII II I - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 2. Avalli 3. Altre garanzie personali 4. Garanzie reali - Garanzie ricevute 1. Fidejussioni 2. Avalli 3. Altre garanzie personali 4. Garanzie reali - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa - Impegni - Beni di terzi - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi - Titoli depositati presso terzi - Altri conti d'ordine GARANZIE, IMPEGNI ALTRI CONTI D'ORDINE STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO 174 173 172 171 170 169 168 167 166 165 164 163 162 161 94 0 0 0 1.128 13.409 0 0 295.080 0 0 0 0 0 Valori dell'esercizio 174 173 172 171 170 169 168 167 166 165 164 163 162 161 139 0 0 0 1.750 10.401 0 0 271.925 0 0 0 0 0 Valori dell'esercizio precedente Nota integrativa - Allegato 3 2015 Esercizio Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita Gestione danni Gestione vita Risultato del conto tecnico ........................................ 1 35.204 Proventi da investimenti .............................................. + 2 Oneri patrimoniali e finanziari .................................... - 3 Totale 41 35.204 11.680 42 11.680 1.665 43 1.665 Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico dei rami vita .................................... + 21 0 24 0 44 Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico dei rami danni ................................... Risultato intermedio di gestione .............................. Altri proventi ............................................................... Altri oneri ................................................................... Proventi straordinari .................................................... Oneri straordinari ........................................................ Risultato prima delle imposte ................................... Imposte sul reddito dell'esercizio ................................ Risultato di esercizio ................................................. - 5 7.015 45 7.015 6 38.204 26 0 46 38.204 + 7 1.560 27 0 47 1.560 - 8 2.126 28 0 48 2.126 + 9 355 29 0 49 355 - 10 116 30 0 50 116 11 37.877 31 0 51 37.877 12 15.079 32 0 52 15.079 13 22.798 33 0 53 22.798 - 119 Nota integrativa - Allegato 4 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio 2015 (valori in migliaia di euro) Attivo - Variazione nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) Esistenze iniziali lorde ..................................................................... Incrementi nell'esercizio: ...................................................................... per: acquisti o aumenti .......................................................................... riprese di valore ............................................................................. rivalutazioni ................................................................................... altre variazioni................................................................................. Decrementi nell'esercizio: ..................................................................... per: vendite o diminuzioni ................................................................... svalutazioni durature ..................................................................... altre variazioni ............................................................................... Esistenze finali lorde (a) ...................................................................... Ammortamenti: Esistenze iniziali ................................................................................... Incrementi nell'esercizio ........................................................................ per: quota di ammortamento dell'esercizio .......................................... altre variazioni ............................................................................... Decrementi nell'esercizio ...................................................................... per: riduzioni per alienazioni ............................................................... altre variazioni ............................................................................... Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ............................................... Valore di bilancio (a - b) ..................................................................... Valore corrente ..................................................................................... Rivalutazioni totali ............................................................................... Svalutazioni totali ................................................................................. (*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente in applicazione di norme tributarie.................................. 120 + 1 + 2 3 4 5 6 - 7 8 9 10 11 + 12 + 13 14 15 - 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Attivi immateriali B 1.827 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1.827 1.820 1 1 0 0 0 0 1.821 6 0 0 0 Terreni e fabbricati C.I 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 Nota integrativa - Allegato 5 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio: 2015 (valori in migliaia di euro) Attivo - Variazione nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) Esistenze iniziali .............................................. + Incrementi nell'esercizio: .................................. + per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ........... riprese di valore ......................................... rivalutazioni ............................................... altre variazioni............................................. Decrementi nell'esercizio: ................................. per: vendite o rimborsi ..................................... svalutazioni ............................................... altre variazioni ........................................... Valore di bilancio ............................................ Valore corrente ................................................. Riattivazioni totali ............................................. Svalutazioni totali .............................................. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Azioni e quote C.II.1 968 1 0 1 0 0 37 2 0 35 932 1.069 Obbligazioni C.II.2 Finanziamenti 21 41 22 42 23 43 24 44 25 45 26 46 27 47 28 48 29 49 30 50 31 51 32 52 13 33 53 14 34 54 C.II.3 La voce C.II.2 comprende: Obbligazioni quotate ............................................................................ Obbligazioni non quotate ..................................................................... Valore di bilancio ............................................................................... di cui obbligazioni convertibili ............................................................. 61 62 63 64 0 0 0 0 121 122 c c a b 2 3 4 5 NQ Q NQ NQ NQ 9 2 7 7 9 Quot. o Attività non quot. svolta (2) (3) ISI INSURANCE DIRECT S.r.l. Via Del Fante 21 - 37122 Verona UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S.p.a. via Stalingrado 45, Bologna euro euro euro euro ARCA INLINEA S.c.a.r.l. Via Del Fante 21 - 37122 Verona ARCA SISTEMI S.c.a.r.l. Via Del Fante 21 - 37122 Verona euro Valuta U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l. Corso Sempione 39, 20145 Milano Denominazione e sede sociale regolamentati e NQ per gli altri (2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati 5 = Società fiduciaria e = Altre 9 = Altre società o ente 8 = Impresa industriale 7 = Consorzio 6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento 3 = Istituto di credito 4 = Società immobiliare d = Società collegate 2 = Società finanziaria c = Società consociate 1 = Compagnia di Assicurazione b = Società controllate (3) Attività svolta a = Società controllanti (1) Tipo di società fiduciaria p per interposta persona. (*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite e (1) 1 N. ord Tipo Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*) Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 100 105 510 0 (5) Indicare la quota complessivamente posseduta (4) Importi in valuta originaria 0 4.554 523 (4) Patrimonio netto (**) (**) Da compilare solo per società controllate e collegate 0 717.473.508 Quote 3 Quote 2 quote 1.000.000 Numero Azioni Capitale sociale 3.365.292 (4) Importo 0 0 16 Utile o perdita dell'ultimo esercizio (**) (4) 0,00 0,00 16,97 39,78 0,01 Diretta % 0,40 Indiretta % 0,00 0,00 17,37 39,78 0,01 Totale % Quota posseduta (5) (importi in migliaia di euro) Nota integrativa - Allegato 6 Esercizio: 2015 123 (2) e c c a b Tipo a b c d e (3) D D D D D Totali C.II.1 Società controllanti Società controllate Società consociate Società collegate Altre Totale D.I Totale D.II U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l. ARCA INLINEA S.c.a.r.l. ARCA SISTEMI S.c.a.r.l. UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO S.p.a. ISI INSURANCE DIRECT S.r.l. Denominazione Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere d = Società collegate e = Altre assegnato lo stesso numero d'ordine V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.1) V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2) c = Società consociate D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1) V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1) b = Società controllate (3) Indicare a = Società controllanti (2) Tipo (1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6 N. ord (1) 1 2 3 4 5 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 Incrementi nell'esercizio Per acquisti Altri Quantità Valore incrementi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 35 0 35 0 0 0 0 0 932 78 0 854 0 0 0 0 (4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d) 2 2 0 0 0 0 0 0 Decrementi nell'esercizio Valore di bilancio (4) Per vendite Altri Quantità Valore Quantità Valore Decrementi 0 0 0 quote 100 0 0 0 0 quote 1 81 0 0 0 quote 1 773 517 2 0 18.566 78 0 0 35 0 932 78 0 854 0 0 0 0 0 81 773 78 0 Costo d'acquisto 1.069 88 0 981 0 0 0 0 0 208 773 88 0 Valore corrente (importi in migliaia euro) Nota integrativa - Allegato 7 Esercizio: 2015 Codice ISIN 124 Esercizio 2015 1. Azioni e quote di imprese: ........................... a) azioni quotate ............................................ b) azioni non quotate ..................................... c) quote .......................................................... 2. Quote di fondi comuni di investimento ...... 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ....... a1) titoli di Stato quotati ................................ a2) altri titoli quotati ...................................... b1) titoli di Stato non quotati ......................... b2) altri titoli non quotati .............................. c) obbligazioni convertibili ......................... 5. Quote in investimenti comuni ...................... 7. Investimenti finanziari diversi ...................... II Gestione vita 1. Azioni e quote di imprese: ........................... a) azioni quotate ............................................ b) azioni non quotate ..................................... c) quote .......................................................... 2. Quote di fondi comuni di investimento ...... 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ....... a1) titoli di Stato quotati ................................ a2) altri titoli quotati ...................................... b1) titoli di Stato non quotati ......................... b2) altri titoli non quotati .............................. c) obbligazioni convertibili ......................... 5. Quote in investimenti comuni ...................... 7. Investimenti finanziari diversi ...................... I Gestione danni 29.620 29.620 29 30 31 32 33 9 10 11 12 13 33.209 33.209 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 Portafoglio a utilizzo durevole Valore di bilancio Valore corrente 28 27 26 8 7 6 3 73 72 71 70 69 68 67 66 65 64 173 172 171 170 169 168 167 166 165 164 163 162 161 193 192 191 190 189 188 187 186 185 184 183 182 181 0 7.105 279.329 229.559 49.770 Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente 53 52 51 50 49 48 47 46 45 6.843 257.742 208.705 49.037 25 5 22 23 2 63 43 24 4 21 1 44 Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente 41 797 61 805 42 797 62 805 Portafoglio a utilizzo durevole Valore di bilancio Valore corrente (importi in migliaia euro) 213 212 211 210 209 208 207 206 205 204 203 202 201 233 232 231 230 229 228 227 226 225 224 223 222 221 0 0 7.105 312.538 262.768 49.770 Valore corrente 113 112 111 110 109 108 107 106 105 104 103 Totale 0 0 6.843 287.362 238.325 49.037 Valore di bilancio 93 92 91 90 89 88 87 86 85 84 83 Totale Valore di bilancio Valore corrente 81 797 101 805 82 797 102 805 Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Nota integrativa - Allegato 8 125 Esercizio 2015 Esistenze iniziali ....................................................... + Incrementi nell'esercizio ........................................... + per: acquisti ............................................................... riprese di valore ................................................ trasferimenti dal portafoglio non durevole .... altre variazioni .................................................. Decrementi nell'esercizio: ......................................... per: vendite ............................................................... svalutazioni ....................................................... trasferimenti al portafoglio non durevole .... altre variazioni .................................................. Valore di bilancio .................................................... Valore corrente ....................................................... 0 30 31 11 0 29 9 10 13 33 32 49 28 8 12 48 27 7 53 52 51 50 47 46 45 44 25 24 4 43 26 23 3 42 41 6 22 29.620 33.209 192 0 14.906 14.714 14.522 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso C.III.3 5 21 2 Quote di fondi comuni di investimento C.III.2 1 Azioni e quote C.III.1 (importi in migliaia euro) 93 92 91 90 89 88 87 86 85 84 83 82 81 0 113 112 111 110 109 108 107 106 105 104 103 102 101 0 Quote in investimenti Investimenti finanziari diversi comuni C.III.7 C.III.5 Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Nota integrativa - Allegato 9 Nota integrativa - Allegato 13 Esercizio 2015 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. (importi in migliaia di euro) Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni Tipologia Riserva premi: Riserva per frazioni di premi ....................................... Riserva per rischio in corso ........................................ Valore di bilancio ............................................................ Riserva sinistri: Riserva per risarcimenti e spese dirette ..................... Riserva per spese di liquidazione ........................... Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ...... Valore di bilancio .......................................................... 126 Esercizio 1 2 3 4 5 6 7 Esercizio precedente 53.890 78 53.968 11 190.213 9.648 8.193 208.054 14 12 13 15 16 17 Variazione 53.330 0 53.330 21 193.496 11.038 10.854 215.388 24 22 23 25 26 27 560 78 638 (3.283) (1.390) (2.661) (7.334) 127 Esercizio 2015 Esistenze iniziali ........................... + Accantonamenti dell'esercizio ....... + Altre variazioni in aumento ........... + Utilizzazioni dell'esercizio............. Altre variazioni in diminuzione ..... Valore di bilancio ........................ 6 5 4 3 2 1 154 0 0 154 0 0 Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 16 15 14 13 12 11 137 94 0 0 29 202 Fondi per imposte 26 25 24 23 22 21 588 142 0 97 0 633 Altri accantonamenti 36 35 34 33 32 31 398 426 20 484 0 360 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (importi in migliaia di euro) Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G. VII) Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Nota integrativa - Allegato 15 128 44 50 56 0 0 0 203 0 0 281 0 49 55 91 85 79 73 67 61 92 86 80 74 68 62 32 0 20 14 8 0 37 31 25 19 13 7 43 2 38 Controllanti 78 0 0 0 0 0 0 1 Controllate Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione ....... Debiti verso banche e istituti finanziari ......................................... Debiti con garanzia reale ........................................... Altri prestiti e altri debiti .............................................. Debiti diversi ........................................................................... Passività diverse ............................................................ Totale ........................................................................................... Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta .......... 151 145 139 133 127 121 115 109 Passività subordinate ..................................................................... 97 Depositi ricevuti da riassicuratori ............................................ 103 II: Passività 0 0 1.306 0 0 0 0 1.480 402 3.188 Controllanti 152 146 140 134 128 122 116 110 104 98 Controllate Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate Azioni e quote ........................................................................... Obbligazioni ............................................................................. Finanziamenti ............................................................................ Quote in investimenti comuni ........................................... Depositi presso enti creditizi ............................................ Investimenti finanziari diversi ................................... Depositi presso imprese cedenti ................................ Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato ................. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ....................................................................... Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ............................................................................ Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione Altri crediti ................................................................................... Depositi bancari e c/c postali ........................................................ Attività diverse ............................................................................. Totale ........................................................................................... di cui attività subordinate .............................................................. I: Attività Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 153 147 141 135 129 123 117 111 105 99 93 87 81 75 69 63 57 51 45 39 33 27 21 15 9 3 0 0 854 0 0 0 0 0 0 Consociate 371 0 0 0 0 0 286 657 0 0 176 71 3.776 8.859 0 13.736 0 Consociate 154 148 142 136 130 124 118 112 106 100 94 88 82 76 70 64 58 52 46 40 34 28 22 16 10 4 Collegate Collegate 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 155 149 143 137 131 125 119 113 107 101 95 89 83 77 71 65 59 53 47 41 35 29 23 17 11 5 Altre Altre 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 13 0 0 13 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 156 150 144 138 132 126 120 114 108 102 96 90 84 78 72 66 60 54 48 42 36 30 24 18 12 6 Totale Totale 1.677 0 0 0 0 1.480 688 3.845 0 0 176 71 3.992 8.859 0 14.030 0 0 0 932 0 0 0 0 0 0 Esercizio 2015 il SIBA inserisce in automatico 854 e non si può modificare (importi in migliaia di euro) Nota integrativa - Allegato 16 Nota integrativa - Allegato 17 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio 2015 Dettaglio delle classi I, II, III, e IV delle "garanzie e altri conti d'ordine" (importi in migliaia di euro) Esercizio I. Garanzie prestate: a) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di controllati, controllate e consociate ................................................................... b) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate e altre partecipate ............................................................................... c) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi ................... d) altre garanzie personali prestate nell'interesse di controllati, controllate e consociate ................................................... e) altre garanzie personali prestate nell'interesse di collegate e altre partecipate .............................................................. f) altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi ........................ g) garanzie reali per obbligazioni di controllati, controllate e consociate ...................................................................................... h) garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate .......................................................................................... i) garanzie reali per obbligazioni di terzi ......................................... l) garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa ...................... m) attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva .................................................................... Totale ............................................................................................ II. Garanzie ricevute: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ............ b) da terzi ......................................................................................... Totale ................................................................................................. III. Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ............ b) da terzi ........................................................................................... Totale ................................................................................................. IV. Impegni: a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita ........................ b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto ...................... c) altri impegni .................................................................................. Totale .................................................................................................. Esercizio precedente 1 31 2 32 3 0 4 34 5 35 6 36 7 37 8 38 9 39 10 40 11 41 12 0 42 94 94 44 1.128 1.128 47 13 14 15 43 16 17 18 139 139 48 1.750 1.750 49 20 22 45 46 19 21 0 50 13.409 13.409 51 52 10.401 10.401 129 130 ARCA ASSICURAZIONI (1) 4.180 1.180 3.000 115 114 113 112 111 110 109 108 107 106 105 104 103 102 101 Acquisto (2) 11 194 -183 35 34 33 32 31 30 29 28 27 26 25 24 23 22 21 Esercizio (1) 9.229 9.229 135 134 133 132 131 130 129 128 127 126 125 124 123 122 121 Vendita - - (2) 332 332 55 54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 (1) 4180 1.180 3.000 155 154 153 152 151 150 149 148 147 146 145 144 143 142 141 Acquisto (2) - 101 48 -149 75 74 73 72 71 70 69 68 67 66 65 64 63 62 61 (1) Esercizio precedente 6221 6.221 175 174 173 172 171 170 169 168 167 166 165 164 163 162 161 (2) Vendita (2) Indicare il fair value dei contratti derivati; (1) Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento. I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare. I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come "acquisti" o come "vendite" a seconda se comportano per la compagnia di assicurazione l'acquisto o la vendita del tasso fisso. Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società. Nell'ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.) 15 13 altri Totale ................................................. 12 su tassi 14 11 su valute 10 9 su tassi altri 8 su valute 5 altri 7 4 su tassi 6 3 su valute su azioni 2 su obbligazioni su obbligazioni 1 su azioni Altre operazioni Swaps: Opzioni: Futures: Contratti derivati Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati Società - 300 -300 Esercizio 2015 Nota integrativa - Allegato 18 131 Assicurazioni dirette: Infortuni e malattia (rami 1 e 2) ............................. R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) ....................... Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) .......................... Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) .......................... Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) .............. R.C. generali (ramo 13) .......................................... Credito e cauzione (rami 14 e 15) .......................... Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) ......... Tutela giudiziaria (ramo 17) .................................. Assistenza (ramo 18) .............................................. Totale assicurazioni dirette ................................. Assicurazioni indirette ......................................... Totale portafoglio italiano ................................... Portafoglio estero ................................................. Totale generale ..................................................... 71 66 61 56 51 46 41 36 31 26 21 16 11 6 1 22 17.672 7.507 204 3.345 2.890 2.389 102.863 0 102.863 0 102.863 31.331 33.593 3.910 Premi lordi contabilizzati Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 72 67 62 57 52 47 42 37 32 27 22 17 12 7 2 22 17.207 7.156 145 3.184 2.762 2.345 102.225 0 102.225 0 102.225 30.664 34.876 3.864 Premi lordi di competenza 73 68 63 58 53 48 43 38 33 28 23 18 13 8 3 9 4.294 1.780 575 284 857 166 39.766 0 39.766 0 39.766 5.820 24.192 1.789 Onere lordo dei sinistri 74 69 64 59 54 49 44 39 34 29 24 19 14 9 4 9 6.001 2.970 35 1.449 947 801 31.005 0 31.005 0 31.005 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 -1 -779 347 225 -290 -482 -274 -2.559 0 -2.559 0 -2.559 -1.256 -84 35 Saldo di riassicurazione (importi in migliaia di euro) 11.182 6.736 875 Spese di gestione Esercizio 2015 Nota integrativa - Allegato 19 Nota integrativa - Allegato 21 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio 2015 (importi in migliaia di euro) Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3) Gestione danni Proventi derivanti da azioni e quote: Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .............................................................................. Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società .......... Totale ..................................................................................................... Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ...................... Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate .................... Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate.................................................................................................. Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ... Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ....................... Interessi su finanziamenti ................................................................... Proventi su quote di investimenti comuni ....................................... Interessi su depositi presso enti creditizi ........................................ Proventi su investimenti finanziari diversi ........................................... Interessi su depositi presso imprese cedenti ........................................ Totale ..................................................................................................... Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati ............................................................................. Azioni e quote di imprese del gruppo partecipate ......................... Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate .......... Altre azioni e quote ............................................................................... Altre obbligazioni ................................................................................. Altri investimenti finanziari ................................................................. Totale ..................................................................................................... Profitti sul realizzo degli investimenti: Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ...... Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .... Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ................................................................................................. Profitti su altre azioni e quote ............................................................. Profitti su altre obbligazioni ................................................................. Profitti su altri investimenti finanziari ................................................. Totale ..................................................................................................... TOTALE GENERALE ........................................................................... 132 Gestione vita Totale 41 81 42 82 4 3 65 68 0 44 84 3 65 68 0 5 0 45 85 0 6 0 640 8.756 46 86 47 87 0 640 8.756 0 0 0 132 0 9.528 1 2 3 7 8 9 10 11 12 0 132 13 14 43 0 48 88 49 89 50 90 51 91 52 92 53 9.528 83 54 93 0 94 15 55 95 16 56 96 17 18 19 20 21 11 536 266 813 57 97 58 98 59 99 60 100 61 0 101 22 62 102 23 63 103 24 25 26 27 28 29 39 1.232 0 1.271 11.680 64 104 65 105 66 106 67 68 69 107 0 0 108 109 0 0 0 11 536 266 813 0 0 0 39 1.232 0 1.271 11.680 Nota integrativa - Allegato 23 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio 2015 (importi in migliaia di euro) Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) Gestione danni Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri Oneri inerenti azioni e quote ........................................................... Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ...................... Oneri inerenti obbligazioni ............................................................. Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento ..................... Oneri inerenti quote in investimenti comuni ................................... Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ........................... Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ............................... Totale ................................................................................................ Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati ......................................................................... Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ...................... Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ............ Altre azioni e quote ........................................................................ Altre obbligazioni ........................................................................... Altri investimenti finanziari ............................................................ Totale ................................................................................................ Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati .. Perdite su azioni e quote ................................................................. Perdite su obbligazioni ................................................................... Perdite su altri investimenti finanziari ............................................ Totale ................................................................................................ TOTALE GENERALE ................................................................... 1 Gestione vita 3 2 3 4 556 12 5 6 7 8 105 8 684 Totale 31 61 32 62 33 63 34 64 35 65 36 66 37 38 67 0 68 9 39 69 10 40 70 41 71 42 72 43 73 44 74 11 12 13 14 15 184 441 295 920 16 17 18 19 20 21 49 12 0 61 1.665 45 0 75 46 76 47 77 48 78 49 50 51 79 0 0 80 81 3 0 556 12 0 105 8 684 0 0 0 184 441 295 920 0 49 12 0 61 1.665 133 134 Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ......................................................................................... Variazione della riserva premi (+ o -) .............................................................. Oneri relativi ai sinistri .................................................................................... Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ........................................................... Spese di gestione ........................................................................................... Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ......................................................................................... Variazione della riserva premi (+ o -) ........................................................... Oneri relativi ai sinistri .................................................................................... Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................... Saldo delle altre pratiche tecniche (+ o -) ..................................................... Spese di gestione .............................................................................................. Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E) 2 4 5 6 + - 2 4 5 6 + - 12 11 10 9 8 7 3 1 + 15.189 332 3.754 0 (70) 5.170 5.863 (543) 0 0 451 5.771 8 18.978 766 3.425 0 (265) 6.762 7.760 (545) 0 15 605 7.805 (denominazione) Codice ramo Incendio 12 11 10 9 8 7 3 1 + 1 (denominazione) Codi Infortuni Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 12.353 (99) 2.395 0 (167) 4.420 5.470 (711) 0 0 187 4.946 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) 2.483 133 540 0 42 831 1.021 (236) 0 2 60 843 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 33.593 (1.283) 24.192 0 (140) 6.736 3.808 (84) 0 0 4.890 8.614 (denominazione) 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 22 0 9 0 0 9 4 (1) 0 0 8 11 Codice ramo 10 Codice ramo 12 R.C. Autoveicoli terrestri R.C. veicoli marittimi 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Codice ramo 6 Corpi veicoli marittimi (denominazione) 3.910 46 1.789 0 2 875 1.202 35 0 13 249 1.473 Codice ramo 3 Corpi veicoli terrestri (denominazione) 2 Codice ramo 9 Altri danni ai beni 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) Codice ramo Malattia (importi in migliaia di euro) Nota integrativa - Allegato 25 Esercizio 2015 135 2 4 5 6 + - 7.507 351 1.780 0 (31) 2.970 2.375 347 0 0 281 3.003 2 4 5 6 + - 12 11 10 9 8 7 3 1 + (denominazione) 2.890 128 857 0 (13) 947 945 (482) 0 0 96 559 Codice ramo 17 Tutela giudiziaria 12 11 10 9 8 7 3 1 + (denominazione) 13 (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "riserva per partecipazione agli utili e ristorni" Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ......................................................................................... Variazione della riserva premi (+ o -) .............................................................. Oneri relativi ai sinistri .................................................................................... Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ........................................................... Spese di gestione ........................................................................................... Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ......................................................................................... Variazione della riserva premi (+ o -) .............................................................. Oneri relativi ai sinistri .................................................................................... Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ........................................................... Spese di gestione ........................................................................................... Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ................................................... A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ....................................... B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ............................................. C Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ................................... D Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ..... E Risultato del conto tecnico ...................................... (A + B + C - D + E) Codice ramo R.C. Generale 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2.389 44 166 0 (14) 801 1.364 (274) 0 0 9 1.099 Codice ramo 18 Assistenza 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) Codice ramo 14 Credito 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) Codice ramo 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) Codice ramo 15 Cauzioni 0 0 204 59 575 0 (20) 35 (485) 225 0 0 39 (221) 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) Codice ramo 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 (denominazione) 0 0 3.345 161 284 0 0 1.449 1.451 (290) 0 0 140 1.301 Codice ramo 16 Perdite pecuniarie 136 Premi contabilizzati.................................................................................. Variazione della riserva premi (+ o -) ..................................................... Oneri relativi ai sinistri ............................................................................ Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1)................................ Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................. Spese di gestione...................................................................................... Saldo tecnico (+ o -) .................................................................................. Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ..................................... Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico..... Risultato del conto tecnico (+ o -) .............................................................. 2 4 5 6 + - 9 + 10 8 - 7 3 1 + 1 7.015 37.793 102.863 638 39.766 0 (676) 31.005 30.778 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 2 0 2.559 18.785 512 4.763 0 (124) 10.827 2.559 Rischi delle assicurazioni dirette Rischi diretti Rischi ceduti Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - Portafoglio italiano Società: Arca Asssicurazioni S.p.A. 30 29 28 27 26 25 24 23 22 21 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 84.078 126 35.003 0 (552) 20.178 28.219 30 7.015 35.204 5 = 1 - 2 + 3 -4 Rischi delle assicurazioni indirette Rischi conservati Rischi assunti Rischi retroceduti Totale (importi in migliaia di euro) Esercizio: 2015 Nota integrativa - Allegato 26 137 dei fondi pensione ............................................................. Altri proventi Interessi su crediti ...................................................... Recuperi di spese e oneri amministrativi ........................... Altri proventi e recuperi .............................................. Totale .................................................................................. Profitti sul realizzo degli investimenti (*) ................... Proventi straordinari .................................................... TOTALE GENERALE ................................................... Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione Proventi da investimenti Proventi da terreni e fabbricati .................................... Dividendi e altri proventi da azioni e quote ........... Proventi su obbligazioni ............................................. Interessi su finanziamenti ............................................. Proventi su altri investimenti finanziari ..................... Interessi su depositi presso imprese cedenti ................ Totale .................................................................................. I: Proventi Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 86 80 85 74 79 352 62 68 73 67 61 349 50 56 49 55 44 43 349 32 31 38 25 37 0 26 19 3 2 8 14 3 13 7 1 Controllanti Controllate 0 0 0 0 3 87 81 75 69 63 57 51 45 39 33 27 21 15 9 Consociate 644 642 2 644 0 0 0 4 88 82 76 70 64 58 52 46 40 34 28 22 16 10 Collegate 0 0 0 5 89 83 77 71 65 59 53 47 41 35 29 23 17 11 Altre 0 0 0 0 6 90 84 78 72 66 60 54 48 42 36 30 24 18 12 Totale 0 991 2 993 0 0 996 0 3 3 (importi in migliaia di euro) Nota integrativa - Allegato 30 Esercizio 2015 138 (*) Con riferimento alla controparte nell'operazione Perdite sul realizzo degli investimenti (*) ................... Oneri straordinari .................................................... TOTALE GENERALE ................................................... dei fondi pensione ............................................................. Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi: Oneri inerenti gli investimenti ..................................... Interessi su passività subordinate ........................ Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ........ Interessi su debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ..................................................... Interessi su debiti derivanti da operazioni di riassicurazione ....................................................... Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari ...... Interessi su debiti con garanzia reale .......................... Interessi su altri debiti ................................................ Perdite su crediti ........................................................... Oneri amministrativi e spese per conto terzi ............... Oneri diversi ................................................................. Totale .................................................................................. II: Oneri Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate 128 134 140 127 133 139 182 176 349 175 181 170 164 158 152 169 163 157 151 349 122 121 146 116 115 349 110 109 145 104 103 92 98 0 97 91 Controllanti Controllate 183 177 171 165 159 153 147 141 135 129 123 117 111 105 99 93 642 387 1.029 1.029 Consociate 94 184 178 172 166 160 154 148 142 136 130 124 118 112 106 100 Collegate 95 185 179 173 167 161 155 149 143 137 131 125 119 113 107 101 Altre 96 186 180 174 168 162 156 150 144 138 132 126 120 114 108 102 Totale 1.378 1.378 991 387 139 Premi contabilizzati: in Italia .................................................. in altri Stati dell'Unione Europea ....... in Stati Esteri Totale .................................................... 4 102.863 0 7 3 5 6 102.863 2 1 Gestione danni Stabilimento L.P.S. Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto Società: Arca Assicurazioni S.p.A. 0 11 14 13 12 0 18 17 0 24 23 21 22 15 16 Gestione vita Stabilimento L.P.S. Esercizio 2015 102.863 102.863 28 27 26 25 Totale L.P.S. 0 (importi in migliaia euro) Stabilimento Nota integrativa - Allegato 31 Nota integrativa - Allegato 32 Società: Arca Assicurazioni S.p.A. Esercizio: 2015 Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci (importi in migliaia euro) I: Spese per il personale Gestione danni Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Portafoglio italiano: - Retribuzioni ........................................................... - Contributi sociali ................................................... - Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili ........................... - Spese varie inerenti al personale ........................... Totale ....................................................................... Portafoglio estero: - Retribuzioni ........................................................... - Contributi sociali ................................................... - Spese varie inerenti al personale Totale ....................................................................... Totale complessivo ............................................. Spese per prestazioni di lavoro autonomo: Portafoglio italiano ................................................... Portafoglio estero ...................................................... Totale .......................................................................... Totale spese per prestazioni di lavoro ..................... 7.535 1.696 31 441 716 10.388 33 0 0 0 0 10.388 36 3.441 0 3.441 13.829 41 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Gestione vita Totale 32 34 35 37 38 39 40 42 43 44 0 0 61 0 0 0 63 0 0 0 0 0 66 0 0 0 0 71 7.535 1.696 62 441 716 10.388 64 65 0 0 0 0 10.388 67 68 69 70 3.441 0 3.441 13.829 72 73 74 II: Descrizione delle voci di imputazione Gestione danni Oneri di gestione degli investimenti ......................... Oneri relativi ai sinistri ............................................. Altre spese di acquisizione ....................................... Altre spese di amministrazione ................................. Oneri amministrativi e spese per conto terzi ............ Spese personale capitalizzate.………………….. Totale .......................................................................... 15 16 17 18 19 20 21 Gestione vita 78 5.911 2.638 5.202 0 0 13.829 Totale 0 0 0 0 0 0 0 45 46 47 48 49 50 51 III: Consistenza media del personale dell'esercizio Numero Dirigenti .................................................................... Impiegati ................................................................... Salariati ..................................................................... Altri ........................................................................... Totale .......................................................................... 91 92 93 94 95 0,42 146,9 0 0 147,3333333 IV: Amministratori e sindaci Numero Amministratori ............................................................. Sindaci ......................................................................... 140 96 97 Compensi spettanti 9 3 98 99 297 58 75 76 77 78 79 80 81 78 5.911 2.638 5.202 0 0 13.829 RELAZIONI Relazione del Collegio Sindacale Relazione della Società di Revisione Relazione attuariale dei revisori 141 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AI SENSI DELL'ART. 2429, COMMA 2, C.C. AII'Assemblea degli Azionísti. di Arca Assícurazioni S.p.A. del 26 aprile 2016 Signori Soci, nel corso dell'esercizio 2015 abbiamo svolto I'attività di vigilanza prevista dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, tenuto anche conto dei Principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. In proposito, Vi segnaliamo innanzitutto di avere adeguato il nostro comportamento alla configurazione delle funzioni di competerua del Collegio Sindacale, in qualità di "Comitato per il controllo interno e la revisione contabile", secondo quanto previsto dail'art. 19, comma 1 del D.Lgs. n.3912010. In particolare, con riferimento a quanto prescritto da questa nonna, abbiamo vigilato su: i) il processo di informativa ftnanziaria, ii) I'efficacia dei sistemi di controllo interno, di revisione interna e di gestione del rischio, iii) la revisione legale dei conti annuali e iv) i'indipendenza della Società incaricata della revisione legale, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione alla Società. Abbiamo vigilato sull'osservanza dell'osservanza della legge e dello statuto, nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. In particolare, abbiamo vigilato sull'osservanza della normativa che presiede allo svolgimento dell'attività assicurativa, con il fondamentale supporto delle fi.rnzioni dedicate ai controlli interni, relativamente sia ai profili orgarizzativi sia a quelli procedurali, nonché ai fini delle richieste segnalazioni. Abbiamo partecipato alle riunioni dell'Assemblea degli Azionisti e del Consiglio di Amministrazione svoltesi nel rispetto delle norme legislative, statutarie e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento. Abbiamo ottenuto adeguata informativa sia sulle operazioni infragruppo e/o con parti correlate, per Ie quali non abbiamo rilevato I'esistenz¿ di operazioni atipíche o inusuali, sia sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale poste in essere dalla Società. A seguito di tali attività possiamo ragionevolmente assicurare che le operazioni effettuate sono conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono manifestamente imprudenti, azzardate, o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. Nel 2015 abbiamo effettuato le prescritte riunioni del Collegio Sindacale. In relazione all'attività di vigilanza richiesta al Collegio Sindacale, introdotta dall'art. 7 del Regolamento ISVAP n.36/2011, abbiamo riesaminato i lavori svoiti nelle adunanze del Consiglio 142 di Amministrazione e nelle riunioni del Collegio, tenutesi nel 2015 e nei primi mesi di quest'aruto, ripercorrendo le azioni dei controlli svolte dal Collegio. 11 Consiglio di Amministrazione, nei termini richiesti, ha esaminato, discusso ed approvato una adeguata policy; inoltre nelle successive riunioni consiliari ha esaminato ed approvato I'informativa sugli investimenti all'uopo predisposta. L'azione di sorveglianza del Collegio sulla movimentazione e contabilizzazione degii skumenti finanziari, sulle attività destinate a copertura delle riserve e sulla loro libertà da vincoli e piena disponibilità, nonché sulle evidenze che derivano dal registro delle attività a coperfura delle riserve tecniche, si è svolta tramite controlli effettuati e documentati direttamente l'acquisizione di idonee dichiarazioni richieste ai depositari e con il dai Sindaci con confronto dei dati da essi comunicati con quelli contabili e con quelli risultanti dal registo delle attività a copertura' In proposito, diamo atto che la Nota Integrativa e gli appositi prospetti informano che il margine di solvibilità risulta eccedente rispetto a quello richiesto, così come informano che le attività a copertura delle riserve tecniche sono adeguate a quelle da coprire alla chiusura dell'esercizio. Si dà atto che la società, come per I'esercizio precedente, non ha fatto ricorso alla facoltà di cui all'art. 4, comm. 1, del Regolamento ISVAP n.431201,2' Per quanto di nostra competenza, avvalendoci anche dei collegamenti con la Revisione lnterna e con le altre fi¡nzioni di controllo, abbiamo vigilato sull'adeguatezza e sull'affidabilità dell'assetto organizzatsvo e dei controlli intemi, te,lruto conto della necessità di soddisfare le esigenze gestionali e di controllo sull'operatività delle Società. La Compagnia adotta un Modello di Organizzazione e di Gestione e Controllo (MOG) ed ha istituito un Organisrno di Yigllanza (OdV) ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Il Collegio Sindacale ha esaminato I'informativa periodica predisposta dall'OdV, e non ha particolari osservazioni al ri guardo. Abbiamo esaminato I'idoneita dell'assetto amministrativo e contabile, in particolare sotto della sua affidabilità a rappresentare correttamente i il profilo fatti di gestione. Sulla base degli accertamenti svolti, sia mediante indagine diretta, sia esaminando dati e informazioní raccolti dai responsabili delle funzioni aziendali interessate, nonché da Reconta Ernst & Young S.p.A., il sistema amministrativo e contabile è apparso adeguato per soddisfare le esigenze gestionali della società. Nel corso dell'esercizio in esame, abbiamo effettuato inconti periodici con i responsabili della Società di revision e, frnalizzati sia alla vigilanza di nostra competenza in qualità di "Comitato per controllo intemo e ia revisione contabile", sia allo scambio di dati e di il informazioni per I'espletamento dei rispettivi compiti. Du¡ante tali incontri non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. 143 Abbiamo recepito i risultati delle verifiche trimestrali svolte dalla medesima Reconta Ernst &Young S.p.A, ai sensi dell'art. 14, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 3912010 ed abbiamo altresi discusso dei rischi relativi all'indipendenza della stessa Società di revisione, nonché delle misure da adottate per limitare tali rischi, senza rilevare aspetti essa critici in proposito. Abbiamo inoltre ricewto da Reconta Ernst & Young S.p.A., ai sensi dell'art. 17 comma 9, lettera a) del D.Lgs. n. 391201A, la conferma in ordine alla propria indipendenza nonché la comunicazione della assenza di servizinon di revisione forniti alia Compagnia dalla stessa Società di revisione e dalle società appartenenti alla sua rete. La Nota Integrativa del bilancio d'esercizio indica i compensi pattuiti con la Società di revisione per 1o svolgimento di incarichi di revisione legale a favore della Compagnia. Abbiamo esaminato il bilancio di esercizio chiuso il 31 dicembre 2015 accertando la sua conformità alla legge sotto il profilo generale della formazione e struttura. Abbiamo verificato l'osseryanza delle norme di legge e regolamentari inerenti alla predisposizione della Relazione sulla gestione a conedo del bilancio d'esercizio redatta dagli Amministratori che, per quanto a noi noto, illustra esaurientemente e con chiarezzala situazione della Società, nonché le caratteristiche di andamento della gestione durante il corso dell'esercizio 2015 e la sua prevedibile evoluzione. Abbiamo verificato la rispondetua del bilancio d'esercizio ai fatti ed alle informazioni abbiamo conoscenza a seguito dell'espletamento dei nostri doveri di cui e non abbiamo particolari osservazioni al riguardo. Inohre, ad oggi, non risultano pervenuti al Collegio Sindacale né esposti né denuncie di fatti censurabili ai sensi dell'art. 2408 del Codice Civile. Infine, ai sensi dell'art. 2426 del Codice Civile, avevamo espresso il nostro consenso all'iscrizione all'attivo dello stato pahimoniale delle immobilizzazioni immateriali, al netto dei relativi ammortamenti, cosi come sono evidenziati nella Nota Integrativa. A compendio della nostra attività di vigilanza svolta nel trascorso esercizio, abbiamo considerato che Reconta Ernst & Young S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti, ha emesso la giàcitatarelazione di cui all'art. 14, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n.39/2010 relativa al bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, esprimendo un giudizio positivo senza rilievi, nonché il giudizio di coerenza previsto dall'art. 14, comma Z,lett. e) del medesimo decreto, Vi esprimiamo quindi il nostro accordo eon la proposta formulata dagli Amministratori in ordine all'appravanone del bilancio di esercizio di Arca Assicurazioni S.p.A. chiuso al 31 dicembre 20i5 - 144 stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, con la relazione sulla gestione - evidenziando altresì che nulla osta alla propostå di destinazione dell'utile di esercizio come proposto dagli Amministratori medesimi. Verona" 11 apriie2016 I SINDACI Claudio Malagoli \ Pierfrancesco Rossi Domenico Livio Trombone 145 146 147 148 149