Microsoft PowerPoint - MDP07 - Assicurazione dei crediti all`export e

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Assicurazione dei crediti all’export e Forfaiting
MDP07
ASSICURAZIONE DEI
CREDITI ALL’EXPORT
E FORFAITING
Dott. Antonio Di Meo
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Assicurazione dei
crediti all’export
© Copyright Antonio Di
Meo
Studio DI MEO
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Assicurazione dei crediti all’export
CHE COS’È
L’assicurazione dei crediti consiste in una copertura
assicurativa
contro
il
rischio
di
mancato
pagamento, allo scopo di garantire l’impresa nel
momento in cui, con la vendita di un bene e/o di un
servizio, la stessa non riscuota l’importo a causa di
una insolvenza del debitore.
© Copyright Antonio Di Meo
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RISCHI COPERTI
La
copertura
assicurativa
può
riguardare
il
“rischio
commerciale” (insolvenza del cliente) oppure il “rischio
politico” (eventi catastrofici-politici che impediscono il
pagamento del credito) in conseguenza dei seguenti eventi:
esportazioni di merci e servizi;
prestazione di servizi, studi, progettazione;
esecuzione di opere e di lavori;
locazione finanziaria di macchinari, attrezzature, mezzi di
trasporto.
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RISCHIO DI CREDITO
COMMERCIALE
PAESE / POLITICO
È rappresentato dall’eventualità che il
debitore estero non sia in grado, o non
voglia far fronte ai propri debiti nei
confronti del creditore. È presente in
tutte le transazioni commerciali e il suo
verificarsi dipende da una inadempienza
(insolvenza) della controparte.
Pur essendo importante un rapporto
fiduciario con la controparte, è opportuno
che l’esportatore prenda le informazioni
necessarie a tracciare un profilo, quanto
più attendibile, della controparte con la
quale
si
instaura
un
rapporto
commerciale e che l’esportatore si tuteli
adeguatamente attraverso strumenti utili
a limitare/eliminare tale rischio.
Trattasi di quell’insieme di rischi
causati dal non regolamento delle
forniture del debitore pubblico
(ministeri, enti locali) causati da
situazioni di tipo sovrano (capacità o
volontà) dello Stato di onorare i propri
impegni, politico, economico, sociale o
di debitori bancari incapaci di far fronte
ai propri impegni assunti a mezzo
crediti documentari, standby o garanzie
a richiesta.
È presente in tutte le transazioni
commerciali e finanziarie con privati,
banche, entità governative o pubbliche
di Paesi ritenuti a rischio.
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DISCIPLINA GIURIDICA
Nozione
L’assicurazione è il contratto con il quale l’assicuratore, verso
pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i
limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero
a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente
alla vita umana (articolo 1882 del C.C.)
Prova del contratto
Il contratto di assicurazione deve essere provato per iscritto.
L’assicuratore è obbligato a rilasciare al contraente la polizza di
assicurazione o altro documento da lui sottoscritto.
L’assicuratore è anche tenuto a rilasciare, a richiesta e a spese del
contraente, duplicati o copie della polizza; ma in tal caso può
esigere la presentazione o la restituzione dell’originale (articolo 1888
del C.C.)
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CONSENSUS
Il Consensus è un accordo siglato il 4 aprile 1978 tra tutti i Paesi
dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione Economia e lo
Sviluppo) che stabilisce precise regole riferite alla concessione di
dilazioni di pagamento, alle modalità e ai tempi di rimborso, nonché il
tasso minimo di interesse da applicare in esecuzione di contratti il cui
rimborso va oltre i 24 mesi.
Questo accordo è stato stipulato per evitare distorsioni di
concorrenza tra imprese dei Paesi aderenti, che esportano in
determinati Stati che beneficiano del soggetto pubblico e prevede la
fissazione di tassi di interesse minimi per le diverse monete (dollaro
USA, euro, sterlina inglese, yen e franco svizzero) a seconda dei Paesi
classificati in diverse categorie, con decorrenza il 15 di ogni mese fino
al 14 del mese successivo.
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…continua
Le disposizioni previste dal Consensus, le quali si applicano solamente
se la dilazione massima di pagamento è uguale o superiore a 2 anni, in
linea generale, prevedono:
un acconto minimo di pagamento. L’acquirente deve pagare un
acconto non inferiore al 15% del valore della fornitura;
la dilazione massima di pagamento. Va presa in considerazione
quale la categoria in cui rientra il paese ove ha sede l’acquirente: la
categoria 1 prevede una dilazione massima di 5 anni (eccezionalmente
8,5), la categoria 2 prevede una dilazione massima di 10 anni;
il tasso di interesse minimo. Alle dilazioni di pagamento non potrà
essere applicato un tasso di interesse inferiore al cosiddetto CIRR (vale
a dire, i tassi definiti, di mese in mese, dall’OCSE);
i rimborsi del credito. Il rimborso deve avvenire a rate con cadenza
massima semestrale, con quota capitale costante e quota interessi
decrescente.
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CARATTERISTICHE
APPENDICE DI POLIZZA
Rappresenta una clausola del contratto di assicurazione che permette di derogare o
di integrare o di regolamentare alcuni aspetti riguardanti la polizza assicurativa.
CESSIONE DIRITTI DI POLIZZA
È la possibilità di cedere il diritto all’indennizzo a favore di una terza parte. La
cessione è subordinata all’approvazione da parte della compagnia.
CONTRATTO DI ASSICURAZIONE DEI CREDITI
Deve essere stipulato per iscritto (art. 1888 c.c.) ed è attestato dalla polizza
assicurativa che ha durata annuale e si rinnova tacitamente alla scadenza, salvo
disdetta entro i termini contrattuali.
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DURATA MASSIMA DELLA COPERTURA
…continua
Rappresenta il periodo di tempo in cui è operativa la garanzia assicurativa
rilasciata sui singoli debitori.
FIDO O LIMITE MASSIMO ASSICURAZIONE (LMA)
È l’importo massimo entro cui una società di assicurazione accorda la propria
garanzia per ciascun debitore dell’assicurato, dopo aver preso, per ogni debitore, le
informazioni commerciali attraverso quella che viene chiamata in gergo tecnico
“informativa”.
GLOBALITÀ
È il principio su cui si basa l'assicurazione dei crediti. In linea generale, in base a
tale principio, l’assicurato deve dichiarare alla compagnia di assicurazione la
globalità dei propri crediti commerciali, derivanti dall’intero suo volume d’affari.
Tale principio è suscettibile di deroghe.
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MASSIMO INDENNIZZO
…continua
Rappresenta l’importo massimo degli indennizzi che la compagnia di
assicurazione è disposta a liquidare all’assicurato nell’arco di ogni annualità
assicurativa.
MINIMO PREMIO
È il corrispettivo minimo dovuto dall’assicurato per ogni annualità assicurativa.
PERCENTUALE DI COPERTURA
È il limite complessivo di risarcimento concesso dalle compagnie per ogni
annualità assicurativa. Più precisamente è la misura, calcolata in percentuale,
applicata alla perdita indennizzabile a norma di polizza per determinare l'importo
del risarcimento. Tale valore non rappresenta mai il 100% del valore nominale del
credito non incassato.
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PREMIO ASSICURATIVO
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È il corrispettivo della prestazione assicurativa. Il tasso di premio da applicare è determinato
da molteplici di variabili.
RISCHIO GARANTITO (O ASSICURABILE)
Riguarda il rischio di mancato pagamento causato dal verificarsi di uno o più Eventi
Generatori di Sinistro (EGS). Viene assunto in garanzia il mancato pagamento dovuto a:
Insolvenza di diritto: quando Insolvenza di diritto: quando l’insolvenza del debitore (avente
carattere definitivo) è determinato dal verificarsi di procedure concorsuali previste a carico del
debitore accertate giudizialmente e analoghe a quelle esistenti nel nostro paese (la
bancarotta, il fallimento, il concordato preventivo, giudiziale o stragiudiziale, gli atti di
sequestro conservativo, l’amministrazione concordata, la liquidazione coatta amministrativa,
ecc); olvenza del debitore (avente carattere definitivo) è determinato dal verificarsi di
pocedure concorsuali previste a carico del debitore accertate giudizialmente e analoghe a
quelle esistenti nel nostro paese (la bancarotta, il fallimento, il concordato preventivo,
giudiziale o stragiudiziale, gli atti di sequestro conservativo, l’amministrazione concordata, la
liquidazione coatta amministrativa, ecc);
Insolvenza di fatto: quando l’insolvenza del debitore (avente sempre carattere definitivo)
viene accertata senza che siano intervenute le procedure giudiziali di cui sopra.
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RISCHI NON ASSICURABILI
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Vendite a clienti a cui la Compagnia di assicurazione non
abbia concesso fido o dopo la cancellazione dello stesso;
Vendite contro documenti con pagamento a vista o con
lettera di credito irrevocabile;
Vendita a Paesi non assicurabili;
Vendite con pagamento anticipato o alla consegna (in
contanti o assegno circolare);
Vendite con pagamento posticipato assistito da Garanzia a
Richiesta o da Stand by Letter of credit.
SINISTRO
Rappresenta il verificarsi dell’Evento (rischio) assicurato.
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…continua
TERMINE COSTITUTIVO DI SINISTRO (TCS)
È il momento in cui il sinistro si intende realizzato, cioè il momento in cui si
può dire che il mancato pagamento del credito si è verificato e, quindi, la perdita
del credito può considerarsi avvenuta in maniera definitiva.
TIPOLOGIE DI POLIZZE
Polizza Globale: quando vengono assicurati tutti i crediti commerciali
all’export oppure solo i crediti derivanti dalla vendita di un prodotto specifico,
o di una linea di prodotti, o di uno specifico settore di attività o dalle vendite
realizzate in determinati Paesi.
Polizza Singola: quando l’assicurato chiede la copertura di un singolo
credito vantato nei confronti di un debitore estero.
VOLTURA
Significa il trasferimento da parte dell’Assicurato di tutti i diritti e gli obblighi
derivanti da una Polizza, a favore di un altro soggetto che vi subentra.
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SERVIZI OFFERTI
DALLA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONE
Servizio assicurativo in senso stretto. In caso di mancato
pagamento del credito in via definitiva, totale o parziale, la
compagnia di assicurazione eroga la somma prevista a titolo di
indennizzo.
Servizio di informativa. Attraverso la valutazione commerciale dei
nominativi al fine di determinare il limite di fido concedibile per il
singolo debitore, l’assicurato riceve importanti informazioni circa la
solvibilità e l’affidabilità dei propri clienti, ottenendo così un servizio
di prevenzione delle insolvenze degli acquirenti.
Servizio di assistenza legale per il recupero crediti in sofferenza
(azioni bonarie e legali). In base a tale servizio la compagnia di
assicurazione gestisce l’eventuale tentativo di recupero del credito.
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CONDIZIONI PER LA STIPULA DI UN
CONTRATTO DI ASSICURAZIONE
La soglia di ingresso. È necessario che l’azienda abbia un fatturato
assicurabile non inferiore ad un dato importo complessivo che ogni
compagnia di assicurazione determina indipendentemente dal
mercato in cui le vendite sono destinate.
L’informativa. Viene effettuata ad inizio del periodo assicurativo per
ogni singolo nominativo per il quale si richiede la copertura
assicurativa e viene rinnovata annualmente. Le richieste di
affidamento su nuovi clienti vengono conteggiate separatamente di
volta in volta.
I tempi di indennizzo decorrono da quando viene costituito il sinistro
(TCS). L’indennizzo, nella misura percentuale concordata, avverrà
nell’arco di poche settimane.
La polizza offerta. I prodotti che le compagnie mettono a
disposizione delle aziende sono molteplici ed adattabili alle esigenze
dell’azienda.
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MODULO DI PROPOSTA
Dati societari del richiedente;
Fatturato assicurabile (ultimi tre esercizi), previsione per l’esercizio in corso,
suddivisione del fatturato in base ai paesi di esportazione, alle forme di
pagamento concordate e alle dilazioni concesse alla clientela;
Tipologia della clientela e settori merceologici di appartenenza della clientela;
Fasce per esposizione massima della clientela, cioè il massimo di scoperto
raggiunto dai singoli clienti;
Elenco dei maggiori clienti con indicazione del paese, massima esposizione
raggiunta, fatturato ultimo esercizio, termini di pagamento;
Ritardi eventuali di pagamento a decorrere dai 90 ai 180 giorni dalla scadenza
originaria del pagamento per importi superiori ad una certa soglia predeterminata;
Elenco delle perdite e/o delle sofferenze, ossia dei crediti inesigibili e/o dei
crediti non ancora considerati inesigibili il cui mancato pagamento supera i 6 mesi
dalla scadenza;
Eventuali note aggiuntive alle informazioni di cui sopra che possono essere
considerate utili alla Compagnia di assicurazione per formulare la proposta
assicurativa.
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SVILUPPO DEL RAPPORTO ASSICURATIVO
Scelta da parte del potenziale assicurato della tipologia di polizza più adatta alle
sue esigenze;
Invio del modulo di proposta sottoposto dalla Compagnia di assicurazione
compilato in tutte le sue parti;
Determinazione del tasso di premio da parte della Compagnia di assicurazione;
Segnalazione da parte del potenziale assicurato dei nominativi dei debitori alla
Compagnia di assicurazione;
Valutazione dei nominativi da parte della Compagnia di assicurazione per
accertare il grado di affidabilità e di solvibilità dei singoli debitori, al fine di
determinare il limite di credito (fido) concedibile ai singoli nominativi segnalati
(cosiddetta funzione informativa);
Concessione del fido per ciascun nominativo da parte della Compagnia di
assicurazione;
Pagamento del servizio di informativa da parte del potenziale assicurato;
Rilascio della polizza assicurativa;
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Pagamento del premio assicurativo da parte dell’assicurato;
Notifica a fine mese da parte dell’assicurato di tutte le operazioni a credito con
inoltro della distinta delle fatture di vendita emesse;
Monitoraggio su ciascun nominativo assicurato effettuato dalla Compagnia di
assicurazione;
Comunicazioni di eventuali situazioni di sofferenza del nominativo da parte
dell’assicurato;
Comunicazione del mancato pagamento alla scadenza del credito da parte
dell’assicurato;
Sollecito di pagamento attraverso azioni monitorie;
Esame del caso da parte della Compagnia di assicurazione e verifica
dell’esistenza o meno della situazione di insolvenza;
Rimborso della perdita nella percentuale definita (liquidazione dell’indennizzo);
Cessione del credito da parte dell’assicurato;
Inizio di azione legale nei confronti del debitore e procedura di recupero del
credito.
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COSTI
Contributo Adempimento Istruttoria (CAI).
Spese di informazione per ciascun nominativo segnalato.
Premio assicurativo che consiste in un tasso di premio
calcolato in percentuale sul valore del volume delle forniture
assicurate.
Contributo per la gestione della pratica (apertura del
dossier e aggiornamento).
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VANTAGGI
Ampliamento del proprio mercato, in Italia e all’estero, vendendo ad
acquirenti anche sconosciuti sapendo che il rischio di mancato
pagamento è coperto.
Vendite ai propri clienti in “open account”, concedendo, così, forme di
pagamento alternative meno impegnative e, quindi, più gradite.
Maggiore aggressività commerciale consentendo all’esportatore, grazie
alla copertura assicurativa, di spingersi ben oltre quanto potrebbe fare nel
concedere alla controparte dilazioni di pagamento.
Utilizzo di risorse aziendali esclusivamente sul fronte dello sviluppo
commerciale, dell’innovazione e della gestione finanziaria.
Ottenimento dalla banca del finanziamento dei propri crediti commerciali
in modo più agevole.
Selezione preventiva, attraverso il servizio di informativa, della solidità e
della solvibilità della clientela.
Prevenzione del rischio di insolvenza attraverso la selezione della
clientela;
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Beneficio di un monitoraggio costante sulla solvibilità della clientela affidata
dalla Compagnia di assicurazione;
Attuazione di un’efficace programmazione commerciale che consenta
importanti vantaggi gestionali;
Detrazione fiscale del pagamento dei premi assicurativi;
Riduzione notevole dell’onere amministrativo dovuto alla gestione dei crediti
non pagati;
Copertura della perdita, totale o parziale, dei crediti derivanti
dall’insolvenza del debitore (rischio commerciale) e/o della perdita derivante
da eventi di natura politica, ottenendo così il recupero dei crediti, nella misura
pattuita contrattualmente, in caso di insolvenza del debitore;
Indennizzo della perdita subita;
Miglioramento della competitività grazie all’offerta di condizioni contrattuali più
favorevoli per l’importatore;
Eliminazione della posta attiva “crediti verso clienti” in tempi ridotti dovuti
all’indennizzo della quota percentuale del credito assicurato in caso di
insolvenza.
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COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE CREDITI IN ITALIA
COMPAGNIE DI
ESTRAZIONE
PUBBLICA
SACE
S.p.A.
SACE BT
S.p.A.
COMPAGNIE PRIVATE
EULER
HERMES
SIAC
ATRADIUS
COFACE
ASSICURAZIONE
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QUADRO NORMATIVO DEL SOSTEGNO
PUBBLICO ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Decreto Legislativo n. 143 del 31/03/1998 che ha sostituito,
innovandola, la legge n. 227 del 24 maggio 1977. Accanto al
menzionato decreto legislativo esistono altre due leggi: la legge n. 133
del 6 agosto 2008 e la legge n. 102 del 3 agosto 2009;
Decreto Legge n. 269 del 30 settembre 2003 (convertito con
modificazioni nella legge n. 326 del 24 novembre 2003) con il quale è
stata disposta la trasformazione, a decorrere dal 1° gennai o 2004,
dell’Istituto per i “Servizi Assicurativi del Commercio Estero – SACE”, in
Società per Azioni con la denominazione di “SACE S.p.A. – Servizi
Assicurativi del Commercio Estero”.
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INFORMAZIONI FORNITE DA SACE
Categoria di
rischio
Classe di
assicurazione
Categoria
Consensus
INFORMAZIONI
FORNITE DA SACE
Esistenza di
particolari
condizioni di
assicurabilità
Esistenza di
disponibilità
(plafond paese)
Situazione degli
impegni
assicurativi
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CLASSE DI ASSICURAZIONE
Classe A: sono compresi tutti i paesi industrializzati e i paesi emergenti che
non presentano particolari aspetti di rischiosità, per i quali non esistono
problemi di copertura assicurativa.
Classe B: sono inseriti la gran parte dei paesi che troviamo riportati nelle
categorie di rischio che vanno dalla 2 alla 6 per i quali si adatta un
atteggiamento prudente di copertura con restrizioni. Ovviamente, mentre
per alcuni paesi (2° e 3° categoria) non esistono particolar i problemi di
copertura, per quelli appartenenti alle categorie 4, 5, 6 potrebbero esserci
restrizioni che riguardano le controparti, a seconda che siano sovrane, private,
bancarie o enti pubblici. Gli importi, possono essere complessivi, riguardando
così, il plafond concesso al paese oppure individuali con riferimento al
massimale concesso per singola operazione.
Classe C: riguarda i paesi per i quali è prevista o è stata realizzata la
cancellazione del debito (legge 209/2000) e per i quali Sace adotta un
atteggiamento prudente nella concessione delle coperture assicurative
limitandole soltanto ad alcune operazioni.
Classe D: comprende i paesi in sospensiva o per i quali non è possibile
alcuna copertura assicurativa se non in casi del tutto particolari.
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CATEGORIA DI RISCHIO
Dal 1° gennaio 2006, le categorie di rischio sono otto dalla n. 0 alla 7 con rischio
crescente dalla categoria 0 alla settima. Nella categoria 0 troviamo tutti i paesi a
rischio zero e, cioè, Australia, Austria, Belgio, Canada, Corea del Sud, Danimarca,
Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo,
Olanda, Norvegia, Nuova Zelanda, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca,
Repubblica Slovacca, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Ungheria. Man mano
che si sale di categoria troviamo paesi con tipologie di rischio crescenti.
CONSEGUENZE
questo determina un pagamento di premi più elevati, percentuali di copertura
minore e, soprattutto, maggiore difficoltà nell’ottenimento della copertura
assicurativa, fino ad arrivare ad una chiusura totale o ad una sospensiva per i
paesi di categoria settima.
Le categorie Sace sono, di fatto, salvo qualche rara divergenza, le medesime di
tutte le Compagnie di assicurazione di estrazione pubblica (le ECA’s), in quanto
approvate in sede OCSE.
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CATEGORIA CONSENSUS
In base alla quale tutti i paesi del mondo vengono suddivisi
in due categorie (paesi di 1° e di 2° categoria) sulla
base del reddito lordo pro capite annuo.
Rientrano nei paesi di 1° categoria quelli il cui reddito lordo
pro capite supera una determinata soglia fissata in sede
OCSE, mentre i paesi al di sotto della soglia rientrano nella
2°categoria. I paesi di 2°categoria potranno beneficiare
di dilazioni di pagamento superiori rispetto ai paesi di
1° categoria. Solitamente fino ad otto anni e mezzo
aumentabili anche a dieci in determinati casi.
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SITUAZIONE DEGLI IMPEGNI ASSICURATIVI
La situazione degli impegni assicurativi dove vengono
indicati gli impegni assicurativi, assunti da Sace ad
una certa data sia nel breve termine (BT), fino cioè a 24
mesi, che nel medio lungo termine (MLT), oltre i 24
mesi. Una rilevanza del volume degli impegni assunti nel
BT rispetto a quelli nel MLT, denota che le operazioni
commerciali, con il paese estero a cui si riferiscono i dati,
sono diffuse, mentre le operazioni di export finance
vengono strutturate con maggiori difficoltà.
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RISCHI ASSICURABILI SACE
Rischi politici: guerra, sommossa e/o tumulto popolare in Paese
diverso dall'Italia;
Rischi catastrofici: terremoto, maremoto, eruzione vulcanica,
inondazione e cicloni in Paese diverso dall'Italia;
Rischi assimilabili a quelli politici: mancata riscossione per
moratoria di pagamento dello Stato estero debitore,
nazionalizzazione dell'impresa debitrice, difficoltà di trasferimenti
valutari dall'estero;
Rischi di natura politica: per i crediti documentari e le linee di
credito a breve termine;
Rischi di insolvenza commerciale del debitore privato estero;
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Rischio di recessione unilaterale del contratto da parte di un
acquirente privato e di mancato recupero dei costi di produzione;
Rischio di mancato rimborso di finanziamento concesso per
l'acquisto di materie prime e semilavorati necessari
all'approntamento di beni destinati all'esportazione;
Rischi di mancata riscossione per insolvenza del debitore (o
del garante) pubblico;
Rischi di sospensione o revoca di commessa dovuta a rischi
politici (o assimilabili) e/o catastrofici;
Rischio riguardante le operazioni di project financing e del
countertrade.
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OPERAZIONI ASSICURABILI SACE
Crediti fornitori (supplyer’s credit);
Crediti acquirenti (buyer’s credit);
Crediti documentari irrevocabili (LCI);
Linee di credito a breve scadenza;
Esecuzione di lavori all’estero;
Depositi all’estero per la vendita di prodotti nazionali;
Partecipazione a fiere e mostre all’estero;
Investimenti diretti all’estero;
Locazione finanziaria di macchinari;
Fideiussioni prestate a garanzia degli anticipi ricevuti o per la
buona esecuzione dei contratti.
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EVENTI GENERATORI DI SINISTRO (EGS) PER SACE
Insolvenza di diritto o di fatto del debitore privato e, se del
caso, del suo garante;
Inadempimento del debitore e, se del caso, del garante;
Risoluzione o rifiuto arbitrari;
Decisione di un Paese estero;
Moratoria generale disposta dal governo del Paese del
debitore; da quello di un eventuale Paese terzo per il cui tramite
dovesse essere effettuato il pagamento a norma della
convenzione di credito acquirente o del contratto commerciale
oppure dal governo del Paese nel quale è stato effettuato
l'investimento all'estero o è stata costituita la società o impresa
all'estero;
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Mancato trasferimento valutario causato da eventi politici o
problemi economici sopraggiunti fuori dall'Italia, oppure da
disposizioni legislative o amministrative adottate all'estero che
impediscano o ritardino il trasferimento delle somme versate a titolo
della convenzione di credito acquirente, del contratto commerciale o
ad altro titolo discendente dall'esecuzione dell'operazione assicurata;
Disposizioni legali adottate nel Paese del debitore o nel Paese nel
quale è stato effettuato l'investimento all'estero che conferiscano
efficacia liberatoria ai versamenti effettuati dai debitori del Paese
stesso;
Nel caso di credito fornitore, o di contratto commerciale
sottostante un credito acquirente, decisioni dell'Italia o di
organismi internazionali concernenti gli scambi commerciali tra
uno Stato membro e Paesi terzi - ad esempio, un divieto di
esportazione - sempre che il Governo italiano non si faccia carico dei
relativi effetti;
Circostanze di forza maggiore che si verifichino fuori dall'Italia.
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PRODOTTI DEL GRUPPO SACE
SACE
SACE BT
AZIENDE
BANCHE
EXPORT PLUS
Polizza Credito
Fornitore
Polizza Credito
Acquirente
Polizza Plus One
Polizza Lavori
Polizza
Fideiussioni
Polizza Multiexport
online
Polizza
Conferme di
credito
documentario
Polizza Credoc
online
Polizza
Investimenti
Polizza Basic
AZIENDE
Polizza
Multiexport
Polizza
Multimarket
Polizza
Fideiussioni online
Polizza Political
Risk Insurance
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POLIZZA MULTIEXPORT
La polizza Multiexport è uno strumento assicurativo con il quale SACE BT
S.p.A. si propone di offrire agli esportatori di beni e/o di servizi un massimale
per ciascun acquirente volto ad assicurare il rischio di mancato
pagamento dei crediti, verso clienti esteri residenti in uno o più paesi,
aventi carattere di ripetitività. La sua funzione è quella di coprire i rischi di
mancato pagamento causati dal verificarsi di uno o più Eventi Generatori di
Sinistro (EGS) sia di natura commerciale (rischio commerciale) che di natura
politica (rischio paese).
A chi si rivolge
La polizza è concepita e strutturata per soddisfare le esigenze delle piccole e
medie imprese (PMI) e delle grandi imprese (GI), che effettuino forniture sui
mercati esteri ad uno o più clienti abituali con dilazioni di pagamento non
superiori ai 12 mesi.
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Caratteristiche della Polizza Multiexport
Copertura di transazioni ripetitive verso uno o più clienti esteri;
Possibilità di richiedere la copertura assicurativa anche per un singolo
acquirente estero, ma, comunque, per un numero di clienti esteri non
superiore a 10 nominativi;
Possibilità di ottenere la copertura dei rischi sia politici che commerciali o
la copertura dei soli rischi commerciali;
Copertura di esportazioni con dilazioni di pagamento fino a 12 mesi, salvo
deroghe concesse da Sace BT;
Rotatività del massimale, vale a dire, il reintegro automatico del fido
concesso ad avvenuto pagamento dei crediti inseriti;
Possibilità per l’assicurato di chiedere l’inserimento di nuovi debitori e/o di
variare il relativo massimale;
Possibilità di cedere a terzi i diritti derivanti dall’assicurazione, previa
comunicazione a Sace BT;
Validità annuale della polizza con rinnovo tacito ed automatico, salvo disdetta.
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POLIZZA MULTIMARKET
La polizza Multimarket è un prodotto che si affianca alla
preesistente Polizza Multiexport portando a due le polizze offerte
da SACE BT.
A chi si rivolge
È ideata per soddisfare le esigenze delle imprese italiane che
vogliono assicurare il fatturato dilazionato concesso sia a
compratori esteri che a compratori italiani.
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MDP07
25
…continua
Caratteristiche della Polizza Multimarket
Assicurare le vendite di merci e/o servizi con pagamento dilazionato
nel breve periodo, fino ad un massimo di 12 mesi;
Assicurare tutti i paesi del mondo, compresa l’Italia, con esclusione dei
paesi sospesi o chiusi;
Prevedere un importo massimo di indennizzo per ogni periodo
assicurativo, calcolato sulla base dei premi pagati dall’assicurato nella
stessa annualità;
Assicurare il mancato pagamento dei crediti causato direttamente ed
esclusivamente dal verificarsi di uno o più Eventi Generatori di Sinistro
(EGS) di natura sia politica sia commerciale;
Globalità, cioè non prevede che l’assicurato selezioni i rischi da sottoporre
a copertura;
Possibilità di copertura assicurativa sia dei rischi
commerciale che politica senza incremento di premio;
di
natura
Validità annuale della polizza con rinnovo tacito ed automatico, salvo
disdetta.
26
POLIZZA CREDITO FORNITORE
La polizza individuale, meglio conosciuta come “polizza credito fornitore”,
è lo strumento, rivolto alle imprese italiane predisposto da SACE, per la
copertura dei rischi di credito, di natura politica e commerciale,
derivanti dall’esecuzione di un singolo contratto di esportazione di
merci, prestazione di servizi, studi e progettazioni all’estero, del rischio di
produzione, del rischio di escussione indebita da parte dell’acquirente
delle fideiussioni, del rischio di mancata restituzione di cauzioni, depositi e
anticipazioni e del rischio di distribuzione, requisizione, confisca.
A chi si rivolge
È utilizzabile da imprese di qualsiasi dimensione, permettendo sia la
copertura dei rischi derivanti da dilazioni di pagamento nel breve termine
(fino a 24 mesi), che da dilazioni di pagamento nel medio/lungo termine
(dai 24 mesi in avanti). È rivolta ad imprese produttrici ed esportatrici di
impianti e macchine.
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MDP07
26
…continua
Caratteristiche della Polizza Credito Fornitore
Possibilità di richiedere la copertura di una singola operazione commerciale
per crediti a breve (BT), medio o lungo termine (MLT);
La copertura del rischio politico è, solitamente, del 95% per tutti i Paesi
assicurabili SACE, salvo casi particolari, dove la copertura può arrivare al
100%, mentre la percentuale di copertura del rischio commerciale è,
solitamente, più bassa a seconda della valutazione del debitore da parte di
SACE;
Possibilità di cedere a terzi i diritti derivanti dall’assicurazione, previa
comunicazione a SACE;
Possibilità di “volturare” la Polizza, ossia trasferire i benefici della polizza a
favore di un istituto bancario, beneficiando, così, dello smobilizzo del credito;
Possibilità di assicurare tutti i paesi esteri (ad esclusione dei paesi in
sospensiva o chiusi), indipendentemente dalla durata dell’operazione;
Determinazione di un limite massimo di esposizione (massimale) che SACE
è disposta ad accettare con riferimento all’operazione di esportazione e per
ogni tipologia di rischio assicurato.
segue...
26
…continua
Condizioni per la Voltura della Polizza Credito Fornitore
Il contratto commerciale dovrà prevedere un pagamento anticipato per
almeno il 15% del prezzo della fornitura;
La dilazione di pagamento, per l’importo da pagare in via posticipata, non
dovrà essere inferiore ai 24 mesi;
La parte del credito dilazionata dovrà essere rappresentata da Promissory
notes oppure da Bills of exchange accettate redatte su formato
internazionale, senza che le stesse siano avallate e/o garantite da primarie
banche;
La disciplina giuridica delle Promissory notes o delle Bills of exchange nel
paese dell’importatore dovrà rispettare i principi di “autonomia, astrattezza
e letteralità” di cui alle Convenzioni di Ginevra del 1930;
Il significato dei termini di resa della merce dovrà essere quello stabilito dalla
Camera di Commercio Internazionale di Parigi (ICC) con gli Incoterms®;
Il contratto dovrà necessariamente prevedere la clausola compromissoria,
cioè il ricorso ad un arbitrato per dirimere le controversie, mentre il paese in cui
risiede l’importatore dovrà aver sottoscritto la convenzione di New York del
1958 sul riconoscimento e l’esecuzione dei lodi stranieri;
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MDP07
26
…continua
Il contratto commerciale dovrà prevedere un verbale di
“accettazione”
o
di
“positivo
collaudo”
sottoscritto
dall’importatore/debitore attestante la piena corrispondenza della
merce resa, da rilasciare una volta adempiute integralmente le
obbligazioni contrattuali;
Il contratto dovrà prevedere il deposito anticipato degli effetti in
“trust deposit” presso la banca scontante con dichiarazione della
banca trasmittente gli stessi dell’autenticità delle figure e dei poteri di
firma;
Il contratto commerciale dovrà prevedere una clausola sospensiva di
entrata in vigore dello stesso al momento dell’ottenimento della
copertura Sace;
La banca individuata resasi disponibile ad effettuare lo sconto pro
soluto degli effetti, dovrà essere coinvolta in fase pre-contrattuale;
Dovrà essere stipulato il contratto con la banca circa l’impegno di
quest’ultima a scontare “pro soluto” le promissory notes o le
accepted bills of exchange contro presentazione di tutta la
documentazione richiesta.
27
POLIZZA LAVORI
La Polizza Lavori è una polizza che prevede la copertura abbinata del rischio di
produzione e del rischio di credito nell’ambito di lavori civili e/o di forniture con
posa in opera all’estero e con pagamento a Stato di Avanzamento Lavori (SAL) o
al verificarsi di eventi contrattualmente definiti (Milestones).
A chi si rivolge
Si rivolge alle imprese italiane di costruzione e di impiantistica.
Caratteristiche della Polizza Lavori
Copertura fino al 100% dei rischi abbinati di produzione e di credito;
Copertura facoltativa di rischi accessori (distruzione, requisizione, confisca o
indebita escussione di fideiussioni);
Possibilità di stabilire un massimale unico fissato direttamente dall’impresa
sulla base di un’autonoma valutazione del rischio;
Possibilità di permettere automatismi per modifiche contrattuali che
possono riguardare un incremento fino al 25% dell’importo originario del
contratto.
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MDP07
28
POLIZZA INVESTIMENTI
La Polizza investimenti è una polizza che permette di assicurare gli
investimenti compiuti all’estero dalle imprese italiane realizzati
direttamente ma anche indirettamente mediante società costituite
all’estero purché controllate dall’impresa nazionale. Gli investimenti che la
Polizza assicurativa mette in copertura possono riguardare:
l’apporto di capitali anche sotto forma di finanziamenti con carattere
di partecipazione;
l’apporto di beni strumentali, di tecnologie, di licenze e di brevetti;
l’apporto di servizi di progettazione, di direzione e gestione lavori.
A chi si rivolge
La polizza investimenti si rivolge alle imprese italiane che costituiscono o
partecipano al capitale di proprie controllate estere.
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28
…continua
Caratteristiche della Polizza Investimenti
Permettere di coprire il rischio dell’investimento indipendentemente
dalla sua dimensione, dalla sua struttura e dal settore di appartenenza;
Consentire di assicurare i rischi generati da eventi politici come
l’espropriazione e altri atti in cui sono da comprendere i cambiamenti
del quadro normativo delle leggi in materia in cui l’investimento viene
effettuato;
Permettere di coprire le perdite di capitale o di somme spettanti
all’investitore italiano relative all’investimento all’estero a causa di
restrizioni valutarie, moratorie, eventi di forza maggiore e disordini
civili;
Consentire di scegliere i rischi politici da coprire al fine di ridurre il
costo assicurativo;
La copertura concessa da SACE arriva fino ad un massimo pari al
95% dell’ammontare dell’investimento.
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MDP07
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POLIZZA FIDEIUSSIONI
È una polizza assicurativa con la quale SACE
controgarantisce le garanzie (Bonds) emesse per conto
dell’esportatore a favore di importatori esteri senza che
vengano intaccati le linee di credito e di affidamento
dell’assicurato/ordinante la garanzia. Le garanzie oggetto
della richiesta di copertura sono le seguenti:
garanzie di partecipazione a gare d’appalto (bid bonds);
garanzie di restituzione di anticipi (advance payment bonds);
garanzie di buona esecuzione della commessa (performance
bonds);
garanzie di svincolo delle ritenute (money retention bonds).
segue...
29
…continua
A chi si rivolge
La polizza fideiussioni si rivolge a banche e a compagnie di
assicurazione che rilasciano fideiussioni per conto di
aziende italiane che effettuano forniture, lavori, servizi ed
investimenti all’estero.
Caratteristiche della Polizza Fideiussioni
Consentire all’esportatore di “liberare” risorse finanziarie
per ulteriori impieghi, in quanto non vengono intaccate le linee
di credito dell’ordinante;
Coprire il rischio di inadempimento dell’esportatore;
La polizza copre fino al 70% dell’ammontare di ciascuna
fideiussione emessa.
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MDP07
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POLIZZA CREDITO ACQUIRENTE
È una polizza che permette all’esportatore di limitare i rischi legati
ad una controparte di un paese poco affidabile. Trattasi di un
finanziamento erogato da una singola banca, o da un pool di banche
all’importatore di un paese estero (o dalla banca alla quale questi si
appoggia), destinato al pagamento a vista di esportazioni, prestazioni
di servizi, studi e lavori effettuati da imprese italiane all’estero. È
conosciuta anche con il termine inglese buyer’s credit.
Tali operazioni vengono costruite “su misura” per finanziare importanti
forniture italiane di beni durevoli o impianti a committenti, di norma
pubblici, di paesi terzi che, per vari motivi, non possono o non vogliono
regolare in contanti.
A chi si rivolge
Si rivolge a Banche italiane o estere che finanziano direttamente una
controparte estera (Stato, banche, imprese private o enti pubblici).
segue...
30
…continua
Caratteristiche della Polizza Credito Acquirente
Copertura dei rischi di credito dovuti ad eventi di natura politica e
commerciale;
Copertura fino al 100% dell’importo del finanziamento;
Permettere all’importatore di dilazionare il pagamento con rate
costanti e semestrali, a tassi fissi o variabili;
Permettere all’esportatore italiano di ricevere il corrispettivo della
fornitura che, generalmente, prevede dilazioni dai 5 ai 10 anni
nell’arco di pochi mesi;
La prima fase in cui si sviluppa l’operazione consente all’importatore
di utilizzare il finanziamento pagando solo gli interessi relativi
all’importo utilizzato e all’esportatore di incassare a vista
reperendo, così, la liquidità necessaria per procedere nella fornitura;
La seconda fase è caratterizzata dal pagamento a rate dell’importo
da parte dell’importatore, per una durata che non potrà eccedere i
limiti di durata previsti dall’accordo del Consensus.
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POLIZZA CONFERME DI CREDITO DOCUMENTARIO
La Polizza Conferme di Crediti documentari consente ad una banca, che
aggiunge la propria conferma ad un credito documentario, di garantirsi dal
rischio di mancato rimborso da parte della banca estera che emette la lettera
di credito.
A chi si rivolge
Si rivolge a banche italiane o estere.
Caratteristiche della Polizza Conferme di Credito Documentario
Copertura per la banca confermante del rischio di mancato rimborso da
parte della banca emittente il credito documentario;
Possibilità per l’esportatore/beneficiario di ottenere il pagamento della
transazione tramite credito documentario confermato;
Possibilità, per la banca confermante, di “liberare” risorso per ulteriori
impieghi;
Possibilità, per la banca confermante, di operare con controparti estere
anche in assenza di linee di credito dirette.
32
EXPORT PLUS
ExportPlus è una piattaforma online che consente un facile
utilizzo dei servizi del Gruppo SACE.
Tramite ExportPlus si può:
richiedere un Parere Preliminare per la copertura assicurativa
su rischio di credito di un'operazione commerciale con l'estero;
inserire la domanda ed ottenere la polizza assicurativa,
sempre per operazioni commerciali con l'estero, direttamente
online;
verificare l'opportunità commerciale che si presenta alle
aziende e valutare l'affidabilità delle controparti commerciali;
sottoscrivere velocemente una polizza assicurativa per
l'assicurazione del credito verso controparti estere.
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MDP07
32
…continua
I vantaggi di ExportPlus rispetto ad una polizza SACE tradizionale
Conoscere preventivamente termini e condizioni di una copertura per una
eventuale transazione, prima della firma del contratto con il servizio di Pareri
Preliminari;
Riduzione dei tempi di rilascio della polizza assicurativa;
Azzeramento dei costi di domanda;
Servizi disponibili online 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana per
365 giorni all'anno su connessione Internet sicura.
Le Polizze attivabili online tramite la piattaforma ExportPlus
Polizza Plus One e Polizza Basic - versioni semplificate e online della Polizza
Credito Fornitore;
Polizza Multiexport Online - versione online della Polizza Multiexport;
Polizza Credoc Online - versione online della Polizza Conferme di Credito
Documentario;
Polizza Fideiussioni Online - versione online della Polizza Fideiussioni;
Polizza Political Risk Insurance - versione semplificata e online della Polizza
Investimenti.
33
ALTRE ISTITUZIONI E ALTRI STRUMENTI A
COPERTURA DEI RISCHI NELLE
TRANSAZIONI INTERNAZIONALI
EBRD - European Bank for Reconstruction and
Development (Banca Europea di Ricostruzione e
Sviluppo)
IFC - International Finance Corporation
MIGA - Multilateral Investment Guarantee Agency
(Agenzia di Garanzia degli Investimenti Multilaterali)
Le istituzioni sopra indicate e gli strumenti da esse offerti hanno
l’obiettivo di sostenere e migliorare le condizioni economiche dei
Paesi in via di sviluppo, promuovendo gli investimenti e
favorendo l’interscambio commerciale con i Paesi ad economia
più avanzata.
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MDP07
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…continua
EBRD
European Bank for Reconstruction and Development
Costituita nel 1991 con lo scopo specifico di assistere i Paesi
dell’Europa Centro Orientale “PECO” e le repubbliche della
Confederazione degli Stati Indipendenti “CSI”;
In collaborazione con banche private, nel 1999 la EBRD ha dato vita al
“Trade Facilitation Program”, tramite il quale si assicurano le aziende
esportatrici/importatrici contro i rischi di mancato pagamento tramite
la copertura di Lettere di credito e di Garanzie emesse da banche dei
Paesi PECO e CSI, attraverso il rilascio di standby letter of
credit/garanzie autonome nella percentuale convenuta per ogni banca e
Paese;
La garanzia EBRD può essere rilasciata, previa verifica della lettera di
credito o della garanzia, in qualsiasi valuta convertibile fino al 100% del
valore della fornitura, tramite rilascio di Standby letter of credit
irrevocabile a favore della banca designata, indicata all’interno della
lettera di credito/garanzia emessa da banca di Paese PECO o CSI.
segue...
33
…continua
Importazione in seno al
Trade Facilitation Program della EBRD
IMPORTATORE
ESPORTATORE
Richiesta di emissione LC
BANCA LOCALE
• Assume il rischio
dell’importatore locale
Trasmette la LC dando
disposizione di avvisare la LC
all’esportatore/beneficiario e
aggiungere la conferma
• Se documenti conformi,
onora o negozia la LC
• Conviene con la banca
designata la % di copertura
della garanzia EBRD
EBRD
• Verifica che la LC abbia i
requisiti necessari
• Rilascia la Standby letter of
credit
• Chiede il rimborso alla
banca locale
La Standby letter of
credit fornisce la
copertura % convenuta
per la LC emessa dalla
banca locale
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BANCA LOCALE
• Conferma la LC
• Esamina i documenti
• Rilascia la LC
Richiede all’EBRD
l’emissione di una
Standby letter of credit a
copertura della %
convenuta
Conferma LC
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MDP07
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IFC
…continua
International Finance Corporation
Costituita nel 1956 con il mandato di promuovere lo sviluppo del settore
privato nei Paesi in via di sviluppo.
L’adesione italiana è avvenuta con la legge 23 dicembre 1956, n. 1597.
Attualmento conta 176 paesi membri.
Ha messo a punto il Global Trade Finance Program, al quale partecipano
oltre 160 istituti di credito in tutto il mondo e, in particolare, banche di numerosi
Paesi Africani che, diversamente, non avrebbero alcuna possibilità di coprire i
rischi.
Principali obiettivi dell’International Finance Corporation:
assistenza alle piccole e medie imprese;
sviluppo dei mercati nazionali del capitale (principalmente nell’Europa
centrale ed orientale e nell’Africa sub-sahariana);
privatizzazione e ristrutturazione delle imprese statali;
sostegno agli investimenti privati nelle infrastrutture (in particolare
telecomunicazioni e settore energetico).
segue...
33
MIGA
…continua
Multilateral Investment Guarantee Agency
Dal 1988, la MIGA, del Gruppo Banca Mondiale, un organismo
dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), contribuisce allo sviluppo
degli investimenti privati fornendo garanzie assicurative contro i rischi
legati al “Rischio Paese”. Vale a dire i rischi derivanti da:
guerre civili, disordini sociali, terrorismo, etc;
mancato trasferimento della valuta o inconvertibilità della stessa;
insolvenza
confisca;
dello
Stato,
espropriazione,
nazionalizzazione,
etc.
Con MIGA si possono assicurare investimenti in tutti i settori, purché
vi sia l’effettivo trasferimento del capitale dal paese d’origine
dell’investimento al paese in via di sviluppo, e tale garanzia assicurativa
deve avere una durata minima di 3 anni fino ad un massimo di 20 anni.
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MDP07
Forfaiting
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Forfaiting
CHE COS’È
Il forfaiting consiste in un’operazione di sconto pro soluto di un
credito valutato nei confronti di un importatore estero, da parte di un
esportatore, con il quale un Istituto finanziatore (il forfaiter), una banca
italiana o una banca estera, acquista tale credito con scadenza dilazionata
incorporato in titoli di credito, generalmente di natura cambiaria,
corrispondendo all’esportatore l’importo degli stessi al netto del tasso di
sconto. Cosi facendo, l’esportatore può smobilizzare il proprio credito,
derivante dall’esportazione di beni e/o di servizi, vantato nei confronti di un
debitore al quale è stata concessa una dilazione nel pagamento.
SMOBILIZZARE UN CREDITO SIGNIFICA TRASFORMARE UN
CREDITO A SCADENZA IN UN CREDITO A VISTA (COME LO SCONTO
DI UNA CAMBIALE).
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MDP07
35
Forfaiting
DISCIPLINA GIURIDICA
Per il legislatore italiano lo sconto è il contratto con il quale
la banca, previa deduzione dell’interesse, riconosce al
cliente l’importo di un credito verso terzi non ancora
scaduto, mediante la cessione, salvo buon fine, del credito
stesso (art. 1858 del Codice civile).
Mentre il legislatore italiano prevede lo sconto pro solvendo,
in ambito internazionale lo sconto con la tecnica del
forfaiting è pro soluto.
36
Forfaiting
TIPOLOGIE DI SCONTO
PRO SOLUTO
PRO SOLVENDO
(without recourse)
(with recourse)
Lo sconto consiste nell’acquisto, da
parte di banche o finanziarie di titoli di
credito di natura sia cambiaria che
non, senza alcuna possibilità di
rivalsa nei confronti del cedente i
predetti titoli nel caso di mancato
pagamento degli stessi.
Consiste nell’acquisto, da parte di
banche o finanziarie, dei crediti
incorporati nel titolo, con possibilità
di ricorso del subentrante nei
confronti del cedente.
Nel caso di mancato pagamento
l’istituto finanziatore che subentra nel
credito
non
può
richiedere
all’esportatore/cedente la restituzione
dell’importo accreditatogli.
L’istituto finanziario, quindi, subentra
nel credito ma non si assume il
rischio di mancato pagamento che
rimane a carico dell’esportatore, con
un costo inferiore rispetto al “pro
soluto”.
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MDP07
37
Forfaiting
OGGETTO DEL FORFAITING
Lo sconto può avere ad oggetto titoli di credito sotto forma di:
Pagherò cambiario (promissory notes) emessi dall’importatore
all’ordine dell’esportatore;
Cambiali tratte accettate (accepted bill of exchange) emesse
dall’esportatore all’ordine proprio e accettate dall’importatore;
Lettere di credito (letter of credit) emesse in forma irrevocabile da
primaria banca su incarico dell’importatore e a favore
dell’esportatore;
Lettere di credito stand by (stand by letter of credit) emesse in
forma irrevocabile da primaria banca, su incarico dell’importatore e
a favore dell’esportatore.
38
Forfaiting
PARTI DEL FORFAITING
FORFAITER
CEDENTE
PARTI DEL
FORFAITING
GARANTE
CEDUTO
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MDP07
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Forfaiting
CARATTERISTICHE DEL FORFAITING
Per porre in essere un’operazione di forfaiting, che avviene nella forma “pro
soluto”, gli Istituti finanziatori chiedono il rispetto di alcune condizioni essenziali:
La natura cartolare dei crediti incorporati in un titolo di credito che dovrà
essere rappresentato da pagherò cambiari (promissory notes) oppure da tratte
accettate (accepted bill of exchange) oppure da crediti documentari irrevocabili
con regolamento differito;
Gli effetti cambiari e/o le lettere di credito documentario presentate allo sconto
“pro soluto” devono essere di importo significativo, altrimenti l’Istituto
scontante (il forfaiter) difficilmente li accetta. Le operazioni accettate partono,
generalmente, da importi minimi di 200.000 euro, anche se, in taluni casi,
vengono accettate anche per importi inferiori;
I titoli di credito devono essere espressi in valute cosiddette forti, come ad
esempio il dollaro statunitense, l’euro, il franco svizzero, la sterlina o lo yen
giapponese, a causa della maggior liquidità ed efficienza di queste divise sui
mercati internazionali e dei minori costi di provvista fondi;
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39
Forfaiting
…continua
Le garanzie che assistono il credito, a seconda dello
strumento usato, possono essere l’avallo o la lettera di garanzia
sugli effetti cambiari rilasciati da parte di primarie banche del
paese importatore o di altro paese. In alternativa all’avallo o alla
lettera di garanzia è possibile, per l’esportatore, valutare il
ricorso alla garanzia assicurativa SACE cedendo i benefici della
polizza a favore dell’Istituto scontante (il forfaiter);
Gli effetti devono essere redatti sui formulari internazionali e
dovranno essere assoggettati all’imposta di bollo nella misura
prevista;
Il credito deve essere trasferibile liberamente per dare modo
al forfaiter di rivendere, a sua volta, i titoli.
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MDP07
40
Forfaiting
VANTAGGI DEL FORFAITING
Incasso immediato, per contanti, attraverso lo smobilizzo pro
soluto di un credito con pagamento differito. Il forfaiting è infatti
una tecnica che consente alle aziende di procurarsi liquidità a
breve termine.
Eliminazione e/o alleggerimento della posta di bilancio
“crediti verso clienti” e dell’eventuale “debiti verso
banche”, migliorando quindi la solidità finanziaria, l’indice di
liquidità e la propria capacità di indebitamento.
Eliminazione totale del rischio di credito (rischio
commerciale e rischio paese). La liberazione dell’esportatore dai
rischi di esazione dei propri crediti suggerisce un collegamento
con l’assicurazione del credito.
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Forfaiting
…continua
Eliminazione del rischio di cambio e di tasso sui crediti in
essere.
Eliminazione della gestione amministrativa del credito.
Semplicità e velocità dell’operazione, in quanto la
documentazione contrattuale richiesta si riduce ad uno scambio di
lettere fra forfaiter ed esportatore che contengono le condizioni
dello sconto e i diritti e gli obblighi delle parti.
Incremento della capacità di indebitamento dell’impresa, in
quanto non vengono intaccate le linee di fido bancario.
Possibilità di accesso all’agevolazione pubblica offerta tramite
l’intervento Simest S.p.a. che permette, a determinate condizioni,
una notevole diminuzione del costo dell’operazione.
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MDP07
41
Forfaiting
COSTI DEL FORFAITING
Commissione d’impegno (commissione di opzione), chiamata anche
commitment fee, che rappresenta il compenso che il forfaiter chiede per il
periodo di durata dell’offerta. È calcolata in percentuale sull’importo
dell’operazione e alla durata effettiva dell’impiego;
Tasso di forfetizzazione, ossia il tasso di interesse (discount rate) che il
forfaiter deduce dal valore nominale dei titoli. Si tratta del tasso di sconto che
viene conteggiato e addebitato subito, al momento dell’acquisto dei titoli.
Rappresenta la voce più rilevante dei costi del forfaiting e viene calcolato
sulla base di tre elementi:
il tasso di interesse di mercato per la valuta in cui sono espressi i titoli;
un margine, chiamato spread o premium, che viene aggiunto al tasso di
interesse nella misura valutata dal forfaiter sulla base di alcuni fattori di
rischio: il rischio monetario (rischio di cambio) e il rischio paese relativo;
le commissioni di gestione dell’operazione chiamate handling fee,
calcolate in percentuale su base annua.
42
Forfaiting
TIPOLOGIE DI GARANTE
GARANTE
BANCARIO
AVALLO
GARANZIA
SEPARATA
ASSICURATIVO
POLIZZA CREDITO
FORNITORE
VOLTURABILE
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Forfaiting
MODULI UNIFORMI DI CAMBIALI INTERNAZIONALI
Il pagherò cambiario internazionale - Promissory note
44
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MODULI UNIFORMI DI CAMBIALI INTERNAZIONALI
La cambiale tratta internazionale - Bill of exchange
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MDP07
Risorse utili
NORME DI RIFERIMENTO
CODICE CIVILE, art. 1858
“Nozione di sconto bancario”
“Nozione di assicurazione”
“Prova del contratto di assicurazione”
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TESTI DI APPROFONDIMENTO
Antonio Di Meo, Manuale pratico del commercio internazionale, II
edizione, Maggioli Editore, 2011. Capitolo 6 – L’assicurazione dei crediti
all’export e il forfaiting.
Autori vari, Trade finance, Il Sole 24 Ore, 2009.
Valentino
Pischedda
e
Paolo
Pischedda,
L’evoluzione
dell’assicurazione del credito export, Ipsoa Editore, 2007.
Giampietro Garioni, PMI e finanziamenti per l’internazionalizzazione,
Ipsoa Editore, 2007.
AA. VV., Il credito all’esportazione di beni di investimento, Il Sole 24
Ore, 2006.
Giorgio Guarena e Valentino Pischedda, Guida all’assicurazione dei
crediti export, Il Sole 24 Ore, 2003.
Coface, 2007 Guida al Rischio Paese, Il Sole 24 Ore, 2007.
Francesco
Lecce
Ricioppo,
L’assicurazione
all’esportazione, Ipsoa Editore, 1998.
dei
crediti
Antonio Di Meo ringrazia tutti i partecipanti
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