L`informaAMICI - Pro Loco Monterotondo
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L`informaAMICI - Pro Loco Monterotondo
1 L’informaAMICI Agenda degli appuntamenti A MONTEROTONDO Periodico quasi quindicinale di e Dintorni informazione culturale sociale, sportiva e politica Spedizione tramite E-Mail indirizzo e-mail per spedire inserzioni e chiarimenti : [email protected] Redazione: emilio & c. Bollettino n.27 dal 1 Aprile al 15 Aprile 2013 °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° IL BOLLETTINO E’ ANCHE VISIBILE SU WWW.SABINAMAGAZINE.IT Se non desideri più ricevere “L’informaAMICI”, comunicamelo al seguente indirizzo e-mail: [email protected] 2 NOTIZIE DA NON DIMENTICARE «Vorrei una Chiesa povera tra i poveri» «Il messaggio di Gesù è la misericordia. Il Signore mai si stanca di perdonare». Sballottata dalle onde in un mare pericoloso, la Chiesa ha trovato un nuovo traghettatore. La rotta segnata è quella tracciata dal Vangelo e dal concilio Vaticano II, alla guida c'è Francesco, il Papa semplice che ha conquistato il cuore della gente Passeggiando per l'Appia Antica A piedi per tre miglia dalla Berretta del Prete al limite del Parco. Ci si accosta alla c.d. Berretta del Prete con timore antico in una sorta di reverenziale rispetto per il suo doppio mostrarsi. Dato che non è escluso che abbia mutato il suo originario abito di tomba, (verosimilmente di proprietà dei Valeri), per vestire i panni di chiesa dedicata alla Madre di Dio (nella tenuta esisteva una chiesa di Santa Maria Dei Genitricis). Nicchie e archi ribassati ne avvolgono leziosamente la paffuta muraglia (in opera listata) del cilindro, come a suggerirne la partizione interna, oggi nuda e avvolgente, che la calotta comodamente ricopre a mo‟ di beretta del prete.Si muovono i passi uno dietro l‟altro, lasciandosi dietro, in quel rettifilo di tombe, pini e cipressi, la consapevolezza di muoversi su di un crinale di eterna quanto solida possanza. E allora 3 torna in mente la solitaria invocazione di Goethe: “ (…) questa gente costruiva per l’eternità, e teneva conto di tutto tranne che della follia dei devastatori, alla quale tutto deve cedere” (Viaggio in Italia, 137)E l‟idea che quel percorso assume nel tempo la sua forza e la sua dimensione di senso. Si tralascia sulla sinistra un grosso blocco di calcestruzzo cavato che, nel gioco delle forme, la vivace fantasia degli uomini ha trasformato in “ruzzica d‟Orlando”. E dopo mezzo km, superato l‟incrocio con via di Fioranello ( IX miglio) , si coglie la presenza muta di un mausoleo circolare a due piani che originariamente mostrava con fierezza una cupola e le spoglie dell‟imperatore Gallieno ( 268 d.C.). Si procede calcando i basoli e ritrovando la bella sagoma a tumulo di un mausoleo che con modestia si lascia nomare “monte di Terra”. Col suo pelucchio verde, poco prima del fosso di Fiorano, fa capolino un altro tumulo, cui a fatica si rintraccia il basamento quadrato in blocchi di peperino. Ma è alle soglie del X miglio che un altro notevole sepolcro circolare impone la sua veduta sulla linea ferroviaria per Velletri. Sovrasta i binari con la sua possente mole (da cui il nome “La Mole”), fiero di mostrare il suo elegante prospetto laterizio a nicchie rettilinee e semicircolari alternate. Conclude il passo come segnacolo forte, il cosiddetto sepolcro con torretta (usato anche come caposaldo delle misurazioni trigonometriche di padre A. Secchi). Lo fa spingendo il suo imponente profilo turrito sul paesaggio di Frattocchie che, delle “fratte” e rovi della antica Boville, ci rammenta nel toponimo il nome. E‟ l‟epilogo del Parco e della transumanza storica su di una via che resta e resterà Regina (viarum). “Per tutta la sua lunghezza, per un chilometro e più da una parte e dall’altra, la via Appia era un monumento unico da salvare religiosamente intatto, per la sua storia e per le sue leggende, per le sue rovine e per i suoi alberi, per la campagna e per il paesaggio, per la vista, la solitudine, il silenzio, per la sua luce, le sue albe e i suoi tramonti. Perfino per la cattiva letteratura che nel nostro secolo vi era sorta intorno. Andava salvata religiosamente perché da secoli gli uomini di talento di tutto il mondo l’avevano amata, descritta, dipinta, cantata, trasformandola in realtà fantastica, in momento dello spirito, creando un’opera d’arte di una opera d’arte: la via Appia era intoccabilcomel’AcropAtene”. NOTIZIE DAL PALAZZO Dopo la chiusura della sede già ADM , il Comune mette a disposizione locali nello stabile di via Garibaldi Salve le attività di diagnosi e cura dei disturbi infantil 4 Sono salve le attività di diagnosi e terapia dei disturbi infantili e dell‟età evolutiva fino a pochi mesiassicurate nella sede distaccata di via Panaro.La chiusura del centro gestito dalla società ADM, Gruppo Audiomedical srl, aveva infatti innescato una vicenda che ha tenuto in ansia per mesi ben 67 famiglie di Monterotondo e altri comuni del territorio,risolta grazie all‟intervento risolutivo dell‟Amministrazione comunale che ha messo a disposizionedelle attività di psicologi e logopedisti, ex dipendenti della società ora riunitisi in associazione, settelocali nello stabile di via Garibaldi, resi disponibili a seguito del trasferimento della maggior parte dei servizi sanitari distrettuali presso l‟ospedale SS Gonfalone.«Siamo riusciti a dare continuità ad un servizioimportantissimo e ad impedire che l’interruzione delleterapie vanificasse gli ottimi risultati fin qui raggiunti dai piccoli pazienti – afferma l‟assessore alla Sanità Walter Antonini – scongiurando esodi assurdi presso ambulatori romani che, oltre acomplicare enormemente la vita alle famiglie, avrebbero pure messo a rischio percorsi terapeutici consolidati di bambini purtroppo affetti da estrema fragilità».Presso gli ambulatori di via Panaro veniva svolta attività di diagnosi e terapia di disturbi del linguaggio,dell‟apprendimento scolastico e dell‟età evolutiva e tenuti in cura almeno sessantasette bambini affettida patologie quali autismo, ritardi cognitivi, dislessia, discalculia, ritardi e disturbi del linguaggio,sordità. Attiva sin dal 1998, la struttura sanitaria privata “distaccata” agiva in regime di accreditamento provvisorio regionale, finanziata da una Asl romana.L‟efficacia delle terapie e gli ottimi risultati ottenuti avevano fatto sì che, negli anni, si fosse instaurata una rete di collaborazione con la Asl Rm/G e i distretti scolastici, tanto che numerose sono le famiglie tuttora in lista d‟attesa per la fruizione di analoghi servizi. A seguito del ridimensionamento dei termini d‟accreditamento delle strutture riabilitative disposte lo scorso anno dal presidente e commissario regionale ad acta Renata Polverini, il management ADM aveva, già dall‟autunno, disposto la chiusura del centro monterotondese, il concentramento delle attivita‟ presso la sede romana ed il licenziamento del personale. Unica possibilità riservata alle famiglie dei piccoli pazienti quella di continuare a fruire del servizio presso la sede romana. A nulla erano valsi gli appelli che i genitori stessi avevano rivolto alla Regione e nemmeno l‟incontro presso l‟Assessorato regionale, a cui, oltre ai rappresentanti delle famiglie e dei dipendenti della società,avevano partecipato anche il direttore generale dellaAsl Rm/G Brizioli e lo stesso assessore alla sanità eretino Antonini, al fianco delle famiglie sin dall‟inizio della vicenda. «Siamo davvero lieti – afferma il sindaco Alessandri – di aver contribuito a risolvere un vicenda che poteva avere effetti davvero devastanti per i piccoli pazienti e per le loro famiglie. Un intervento, il nostro, del resto perfettamente in linea con l’obiettivo di tutelare e possibilmente potenziare i servizi sanitari territoriali, contro ogni tentativo di depauperamento o delocalizzazione. Il fatto di liberare gli operatori e le famiglie di ogni spesa di gestione degli spazi, che resteranno ovviamente a carico nostro,consentirà anche un auspicabile abbattimento delle liste d’attesa, in modo da poter rispondere ai bisogni di numerosi altri piccoli pazienti del territorio affetti da disturbi analoghi». ISCRIZIONE AGLI ALBI DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI, SPORTIVE E DEL VOLONTARIATO SOCIALE PER L’ANNO 2013 Il Comune di Monterotondo, nel rispetto dell‟art. 13 del proprio Statuto, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 14.04.2011 ha approvato il REGOLAMENTO PER L‟ISTITUZIONE DEGLI ALBI E CONSULTE DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI, SPORTIVE E DI VOLONTARIATO SOCIALE DEL COMUNE DI MONTEROTONDO Gli Albi sono: 1. Albo delle Associazioni culturali 2. Albo delle Associazioni sportive 5 3. Albo delle Associazioni di volontariato sociale Tutte le Associazioni che intendono essere iscritte debbono presentare, dal 27-03-2013 al 26-042013, la loro richiesta, indirizzandola al Sindaco del Comune di Monterotondo (farà fede la data di ricezione dell‟Ufficio Protocollo), utilizzando esclusivamente l‟apposita modulistica che potrà essere ritirata negli Uffici dell‟Istituzione Culturale di Monterotondo presso la Biblioteca Comunale “P.Angelani” o scaricata dal sito dell‟ICM www.icmcomune.it oppure dal sito del Comune di Monterotondo www.comune.monterotondo.rm.it CONCORSO PER LA SCELTA DELLA MASCHERA TIPICA DI MONTEROTONDO ART.1 OGGETTO -Il concorso di cui al presente bando ha per oggetto la realizzazione originale della Maschera Tipica della Città di Monterotondo. ART. 2 -SOGGETTI AMMESSI - Possono partecipare al concorso soggetti singoli o associati (es.: scuole, gruppi, associazioni culturali, etc.). Nel caso di gruppi, gli iscritti al concorso devono nominare un loro rappresentante, che sarà unico referente nei rapporti con l‟Istituzione Culturale di Monterotondo. ART. 3 - MODALITA‟ DI PARTECIPAZIONE - Le domande di partecipazione al concorso devono essere presentate presso la Biblioteca Comunale di Monterotondo, Piazza Don Minzoni, in orario di apertura, entro e non oltre le ore 12.00 del 30 maggio 2013. Il personale della biblioteca rilascerà apposita ricevuta di consegna. Ogni partecipante, singolarmente o in associazione con altri, potrà presentare solo un‟opera. ART. 4 - MATERIALI DELLE OPERE -L‟opera potrà essere realizzata tramite disegno o con l‟utilizzo di qualsiasi tipo di materiale (es. cartapesta, gesso, legno etc.) ART. 5 -CARATTERISTICHE DELLE OPERE - La maschera oggetto del presente bando dovrà essere opera originale dell‟autore che la presenterà alla Commissione nei termini e nel rispetto del presente avviso. Ogni eventuale violazione di questo articolo sarà perseguito ai sensi della legislazione. Le opere dovranno essere accompagnate dalla descrizione delle stesse che comprenderà: -Nome della maschera -Carattere della maschera -Descrizione del costume della maschera -Descrizione dell‟attinenza della maschera con la realtà locale ART. 6 PROCEDURA E CRITERI DI VALUTAZIONE - Un‟apposita Commissione verrà nominata dal Consiglio di Amministrazione dell‟Istituzione Culturale di Monterotondo. Sarà composta da 5 membri, tra cui 1 rappresentante dell‟Istituzione e 2 rappresentanti dell‟Amministrazione Comunale e n. 2 esperti. La Commissione, formata a titolo onorifico, giudicherà gli elaborati sulla base dei seguenti criteri: originalità artistica, rispondenza con l‟identità del territorio, validità della rappresentazione complessiva Il giudizio della Commissione e le sue decisioni sono insindacabili ART. 7 VINCITORE-Il vincitore sarà premiato con un buono acquisto di euro 300,00 da spendere presso case editrici che verranno successivamente individuate dall‟Istituzione Culturale di Monterotondo e sarà assegnato al primo classificato ad insindacabile giudizio della Commissione. 6 Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i concorrenti. Verrà rilasciato una targa al vincitore. Nessun ulteriore diritto, di natura economica e non, verrà riconosciuto o potrà essere preteso dal vincitore e da tutti i partecipanti. La Commissione, a suo insindacabile giudizio, potrà procedere anche a non individuare alcun vincitore del concorso. ART. 8 -PROPRIETA‟ ED UTILIZZO DEI MANUFATTI - L‟organizzazione dell‟esposizione dei manufatti è di esclusiva competenza del CdA dell‟Istituzione Culturale di Monterotondo. Al momento della richiesta di partecipazione al presente bando, tutti i concorrenti cedono all‟Istituzione Culturale di Monterotondo tutti i diritti di proprietà e di utilizzazione dei manufatti presentati, che pertanto non verranno restituiti. Pertanto, tutti i manufatti diventano di esclusiva proprietà dell‟Istituzione Culturale di Monterotondo che acquisisce tutti i diritti di deposito senza limiti di spazio e di tempo, con ogni mezzo di riproduzione, anche oggi non noto. L‟Istituzione Culturale di Monterotondo ne dispone liberamente l‟uso, senza che gli autori possano, al riguardo vantare pretesa di alcun genere. L‟Istituzione Culturale di Monterotondo si riserva il diritto in esclusiva all‟utilizzazione delle opere e delle immagini per fini istituzionali, promozionali e televisiva, radiofonica e giornalistica e il diritto allo sfruttamento di immagini commerciali e televisive, e delle fotografie per documentari e produzioni cinematografiche e prodotti editoriali. L‟Istituzione Culturale di Monterotondo si riserva il diritto di apportare eventualmente modifiche al progetto di maschera presentato prima di approvare in via definitiva la maschera ufficiale della città di Monterotondo ART. 9 -TERMINI DI ACCETTAZIONE -Il presente bando disciplina la partecipazione al concorso da parte degli autori, che accettano tutte le norme in esso contenute senza possibilità di deroga alcuna ART. 10 -ORGANIZZAZIONE MOSTRA -L‟Istituzione Culturale di Monterotondo organizzarà in occasione della premiazione una mostra dei manufatti o dei bozzetti per il pubblico. ART. 11 -ACCETTAZIONE DEL BANDO -La presentazione della domanda di partecipazione equivale ad accettazione di tutte le clausole previste nel presente bando che si intenderà conosciuto ed accettato in ogni sua parte. STAMPA5 MARZO 2013 Aperto a Palazzo Orsini lo sportello “Centro di servizio per il Volontariato” del Lazio Sostegno e qualificazione per il terzo settore Sostenere e qualificare l‟azione delle organizzazioni di volontariato che operano nel territorio,iscritte e non iscritte al registro regionale, attraverso la promozione di azioni innovative e con servizi e consulenze gratuiti.Sono le funzioni del Centro di Servizio per il Volontariato, che, in sinergia con l‟amministrazione comunale, ha recentemente aperto un proprio sportello presso il palazzo comunale diMonterotondo.Lo sportello, attivo martedì e giovedì, dalle ore 14.30 alle ore 17.30 presso la sede di palazzo Orsini(piazza Marconi 4, primo piano - telefono 0690964358 [email protected]), offre consulenza ed assistenza fiscale ed amministrativa, 7 formazione, logistica, comunicazione, informazione e documentazione, supporto nelle attività di progettazione e ricerca linee di finanziamento, promozione ed orientamento al volontariato, sviluppo e sostegno di reti tematiche. Parte il servizio sperimentale a chiamata Dal 4 marzo parte il servizio a chiamata e Baby Driving previsto nel progetto di mobilità sostenibile “Passall‟energiapulita” IL SERVIZIO E‟ GRATUITO e SARA‟ EROGATO A TUTTI COLORO CHE NE FANNO RICHIESTA fino ad ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI.Per alleggerire il carico di stress delle famiglie e, diciamolo pure, per ridurre le emissioni di CO2 e le sostanze inquinanti in atmosfera, con gli autobus di Rossibus e operatori per l‟infanzia affidabili e affabili, accompagneremo i vostri pargoli alle loro attività pomeridiane. L‟Autobus a Chiamata è come un taxi collettivo, lo prenoti almeno 24 ore prima specificando da dove parti, dove arrivi e a che ora t i sposti e poi spera che almeno altre 4 persone si muoveranno sul tuo stesso percorso: il minimo per attivare una corsa è proprio il fatidico numero di 5 passeggeri! Il servizio è anche disponibile a tutti gli over 70 che ne faranno richiesta per i propri spostamentiAlcune destinazioni saranno comunque garantite: almeno una volta a settimana (mercato), due volte a settimana (Posta, Cimitero, Ospedale, ASL, Comune, Parco Arcobaleno) con partenza da zone ancora non coperte dal Trasporto Pubblico.“ P A S S A P A R O L APER INFO E PRENOTAZIONI: 06 9060241, [email protected] [email protected] www.passallenergiapulita.it PERCORSI BASE _AUTOBUS A CHIAMATA_ VARIAZIONI SU RICHIESTA ALMENO 48 ORE PRIMA SPERIMENTAZIONE GRATUITA del SERVIZIO da LUNEDI’ 4 MARZO Lunedì CIRCOLARE Monterotondo_Monterotondo Scalo-Piedicosta_Montegrappa Ore 09.30 Partenza dallo Stadio Fausto Cecconi CIRCOLARE Monterotondo_Monterotondo Scalo-Piedicosta_Montegrappa Ore 11.30 Partenza dallo Stadio Fausto Cecconi Mercoledì Circolare Monterotondo-Monterotondo Scalo_fino al Cimitero Nuovo Ore 09.30 Partenza dallo stadio Fausto Cecconi. Circolare Monterotondo-Monterotondo Scalo_Ritorno dal Cimitero Nuovo Ore 12.00 Partenza dal Cimitero Nuovo VENERDÌ_CIRCOLARE Monterotondo_Monterotondo Scalo_Piedicosta MERCATI Ore 09.30 Partenza da via S. Domenico ITINERARIO CIRCOLARE Monterotondo_Monterotondo Scalo_Piedicosta ITINERARIO MERCATI ore 11.30 Partenza piazza Robert Baden-Powell. 8 Respinte nel merito le eccezioni sollevate dalle società ricorrenti: le procedure sono state corrette Stadio del Nuoto, il Tar conferma: gara regolare Respinto definitivamente il ricorso presentato dalle società “Atleticouisp Monterotondo srl” e “Comitato territoriale Uisp” contro le procedure d‟affidamento della piscina comunale. I giudici del Tar Lazio, nella seduta del 7 marzo, hanno infatti rigettato nel giudizio di merito le presunte eccezioni riguardanti la composizione della commissione di gara e l‟ordinanza di riconsegnadell‟impianto natatorio, avanzate dalla società già gestrice della piscina prima dell‟indizione della gara d‟appalto.Implicitamente riconfermata, quindi, la correttezza formale e sostanziale delle procedure adottate dagli uffici, come del resto già lo stesso Tribunale amministrativo e la quinta sezione del Consiglio di Stato avevano di fatto attestato in precedenti pronunciamenti.«L’auspicio – commenta il vicesindaco e assessore allo sport Gerardo Casamenti – è che ora l’impianto possa essere gestito serenamente e soprattutto con la massima soddisfazione dell’utenza fino al termine dell’affidamento. Al di là degli aspetti giuridici, che confermano in ogni caso l’assoluta regolarità degli atti e dei provvedimenti della procedura amministrativa, è importante sottolineare la correttezza politica con la quale abbiamo gestito questo affidamento, respingendo innanzitutto l’addebito secondo il quale l’Amministrazione comunale avrebbe “privatizzato” la piscina. Lo avremmo fatto, semmai, se precedentemente alla gara l’impianto fosse stato gestito direttamente dal Comune, con proprio personale e in totale autonomia e così, evidentemente, non era. Ciò che abbiamo fatto è semplicemente applicare quel che le norme prevedono per gli impianti pubblici a rilevanzaeconomica, sancendo l’affidamento con una gara rivelatasi perfettamente legittima e trasparente. E cheprevede, lo ribadisco ancora, il controllo delle tariffe e delle modalità di gestione, nonché l’utilizzogratuito o facilitato per particolari categorie sociali».«La nostra – conferma il sindaco Alessandri – non è certo un’Amministrazione comunale che privatizza i servizi. Lo dimostra la gestione, pubblica al cento per cento, della quasi totalità dei servizi,da quello di raccolta dei rifiuti alle farmacie, dal cimitero all’asilo nido e alla scuola maternacomunale. In realtà ogni qualvolta è stato legittimamente possibile resistere ad indirizzi legislativi di segno opposto, non abbiamo esitato, e non lo faremo in futuro, a confermare o ad attivare la gestione diretta di servizi resi alla città, proprio perché crediamo profondam ente nel valore sociale della gestione pubblica». COMUNICATO STAMPA Un’eventuale richiesta, ad oggi inesistente, sarebbe in ogni caso respinta perché contraria al Regolamento “Nessuna apertura di sale gioco nel Centro storico” Nessuna apertura di sale giochi nel Centro storico. L‟Amministrazione comunale smentisce categoricamentele notizie, rimbalzate anche sui social network, riguardo un presunto e prossimo avvio d‟attività di una sala giochi in una delle più popolari piazze del Centro storico. A tale riguardo si precisa che:- ai sensi del dell‟art. 19 del D.P.R. 24.07.1977 n. 616 e dell‟art. 86 del Testo unico Leggi pubblica sicurezza, l‟attività di sala pubblica da gioco è soggetta al rilascio di licenza da parte del Comune;- alla data di oggi gli Uffici competenti non hanno ricevuto alcuna richiesta di licenza per l‟apertura di attività assimilabili a sale giochi, slot ecc, nel Centro storico; - qualora una richiesta simile venisse formalizzata nei giorni a venire, questa sarebbe inequivocabilmente respinta perché in palese conflitto con il Regolamento per la disciplina delle Attività ludiche e ricreative(approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 26/01/2012), che al Titolo 1, art. 21, comma 3, recita testualmente: “Al fine di evitare fenomeni di disturbo e turbativa della quiete pubblica, è vietata l’apertura di sale da gioco esclusive nella zona del centro storico così come definita dal piano di recupero Comunale”.«Il regolamento è estremamente chiaro – afferma l‟assessore alle Attività produttive e Centro storicoGabriella Fagnani – le sale da gioco nel Centro storico non si possono aprire e comunque, ad oggi, non vi è alcuna richiesta in tal senso. Sento perciò il dovere di rassicurare quanti hanno manifestato una 9 comprensibile preoccupazione per la notizia, peraltro rivelatasi ad oggi del tutto inconsistente. Resta inteso che l’Amministrazione comunale continuerà a vigilare affinché il Regolamento sia applicato alla lettera». Giornata della Medicina Tradizionale Tibetana Domenica 7 aprile 2013 alle ore 17,30, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale "P.Angelani" si terrà una conferenza sulla medicina tradizionale Tibetana 10 11 12 NOTIZIE E APPUNTAMENTI DA MONTEROTONDO E DINTORNI La Biblioteca Comunale dopo i lavori di ristrutturazione, aprirà tra breve al pubblico, con nuovi sevizi innovativi, tra cui quello del prestito dei libri self-service, e sarà dato anche uno spazio all’aspetto ludico con l’istallazione di un teatrino per le marionette. L’inaugurazione della Biblioteca Comunale è fissata per l’11 Aprile alle ore 18.30 MONTEROTONDO - L'Associazione "Il Tamburo Onlus" e l' "A.S.D.Bellusci Boxe Promotion", con la collaborazione dell' Ass. "SUPERInsieme" e il patrocinio del Comune di Monterotondo, organizzano la manifestazione " UN PUGNO PER LA SOLIDARIETA: Boxe Spettacolo'" evento sportivo a carattere ludico che avrà luogo il prossimo 6 Aprile 2013, presso il Palazzetto dello Sport di Monterotondo Scalo, via Monviso. L’evento di beneficenza ha l’obiettivo di raccogliere fondi affinché le attività della Casa famiglia Domus possano proseguire con continuità ed aprirsi anche ai non residenti in Casa Famiglia, così da poter offrire una maggiore quantità e qualità di attività ai cittadini di Monterotondo. La serata, che avrà inizio alle ore 17, prevede esibizioni di grandi e piccini appartenenti a scuole sportive locali, a cui seguirà uno spettacolo di cabaret, per continuare poi con l’esibizione di boxe e attività pugilistica fino alle ore 22,00 circa. Il costo del biglietto è di €5,00 per gli adulti, mentre i ragazzi fino agli 11 anni non pagano l’ingresso. Per contatti o altre info scrivete pure a [email protected], oppure chiamate il 347 0818689. 13 MONTEROTONDO L‟associazione “Ricreazione in azione” inaugura un nuovo spazio della Cooperativa Ricreazione.In questa occasione verrà presentato un report di questi primi 4 anni di attività sul territorio della Provincia di Roma, sia nel campo dei servizi Socio-Educativi che in quello di Promozione alla Cultura. L‟appuntamento è per sabato 6 APRILE 2013 alle 18,30 in via V.Federici 137, (circonvallazione) Monterotondo. Potrete condividere la storia dell‟associazione, a seguire aperitivo “DUE PAROLE IN MUSICA”. Per info tel 06-90961622 / 3467620101 MONTEROTONDO - Il Polo Affido Interdistrettuale invita tutte le persone interessate a partecipare ad un incontro sul tema dell‟affidamento Giovedì 4 aprile dalle 16.00 alle 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Monterotondo .L‟affido familiare è un servizio previsto dalla legge che si rivolge a bambini e ragazzi fino ai 18 anni, momentaneamente privi di cure adeguate, che vengono affidati, per un determinato periodo di tempo, a una famiglia affidataria. I bambini e ragazzi affidati possono essere italiani o stranieri, con situazioni di diversa gravità. Gli affidatari possono essere coppie con o senza figli o persone single. Non sono previsti dalla legge vincoli di età o di reddito. L‟unico requisito essenziale per accogliere un minore è che l’intero nucleo familiare, figli compresi, abbia nella propria casa o nella propria vita spazio e disponibilità ad accompagnarlo in un percorso di crescita sereno ed equilibrato. MONTEROTONDO - Sabato 13 Aprile , presso lo Stadio Fausto Cecconi sarà disputato dalle 15.00 alle 17.30 il TRIANGOLARE DI CALCIO A 11 TRA LE RAPPRESENTATIVE: - NAZIONALE ITALIANA ATTORI - CIRCOLO C.C.R.S. BNL - COMUNE DI MONTEROTONDO IL RICAVATO DELL'INTERA MANIFESTAZIONE SARA‟ DEVOLUTO A TELETHON!!! I BIGLIETTI, CON UNA SOTTOSCRIZIONE MINIMA DI 5 EURO, SONO RITIRABILI PRESSO LO STADIO FAUSTO CECCONI, E IL PUNTO INFORMAZIONI DELLA PROLOCO IN PASSEGGIATA. MONTEROTONDO - Altro grande appuntamento con il teatro all'Angolo di Amelie. Sabato 6 aprile alle ore 21:00 e domenica 7 aprile alle ore 18:00 Franco Oppini con lo spettacolo "Mah liberamente tratto da Boh". Per chi volesse trascorrere una serata o un pomeriggio all'insegna del divertimento vi consigliamo, data la piccola capienza della sala, di prenotare il prima possibile acquistando direttamente il biglietto presso la libreria xxsmall al costo di 10 euro compresa consumazione. 14 MONTEROTONDO – L‟iscrizione alla Pro Loco da diritto ad ottenere sconti dal 5% al 50% tra gli esercizi convenzionati ,che sono più di 30, attività commerciali ed artigianali, associazioni, e cinema della città.Pro Loco di Monterotondo, Piazza della Libertà 30 - P.zza Roma (Passeggiata). MONTEROTONDO – Sabato 13 Aprile, presso la Pro Loco di Monterotondo, in Piazza della Libertà 30, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 RINNOVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Per informazioni 06.90.62.25.52 MONTEROTONDO - Se sei nato nel 1953 la Pro Loco di Monterotondo ti offre l‟opportunità di festeggiare i tuoi 60 anni. Domenica 21 Aprile 2013 alle ore 8.00 PARTENZA DA PIAZZA ROMA PER LA VISITA ALLA CITTA’ DI SPOLETO. Oltre le riprese di un operatore cinematografico professionista, che produrrà un DVD per tutti i partecipanti, ognuno potrà immortalare con la propria macchina fotografica i ricordi più belli. La gita costa Euro 60 a persona comprensivo del viaggio in pulman, pranzo completo, video DVD, libro di Ugo Angelini “MESTICANZA”. Per informazioni rivolgersi alla Pro Loco di Piazza Roma MONTEROTONDO – Anche quest‟anno come è ormai tradizione , la Pro Loco di Monterotondo organizza una gita ad Amatrice per il 7 Aprile in occasione della manifestazione “IL PALIO DEI SOMARI”, la partecipazione è aperta a tutti anche ai non soci. Le iscrizioni si possono effettuare presso la sede della Pro Loco di Piazza Roma. Il costo è di 30 euro per il trasporto in autobus ed 18 euro per il pranzo al ristorante ). Per i soci è previsto uno sconto di 10.00 euro. La partenza è prevista alle 9.30 e il ritorno per le ore 21.00. MONTEROTONDO - Volete imparare a giocare a Bridge? Prossimamente si terrà un Corso Gratuito per Principianti di Bridge. Chiunque sia interessato può rivolgersi per l‟iscrizione a Pasquale D’Agostino 335.8165327 e Riccardo 335356084 MONTEROTONDO - L‟associazione “ L’Angolo d’Amelie “, he ha sede nel centro di Monterotondo in Va Nazario Sauro n. 48 e nasce dalla passione per il cinema d‟autore da parte dei suoi fondatori.. L‟idea ha preso forma in questo spazio dove, nel solco della cultura, della piacevolezza e della fantasia, potrete riscoprire il cinema d‟essai, la buona musica e il teatro, per adulti e bambini. Un piccolo grande salotto aperto a tutti coloro che vorranno diventarne parte, offendo a tutti la possibilità di organizzare mostre d‟arte, piccoli concerti, presentazioni di libri. Da ora sono aperte le iscrizioni presso la libreria XXsmall. Il costo annuale è di 5 euro per ogni nuovo soci Per le serate di cinema e teatro, è previsto un contributo così ripartito: SERATA "D'ESSAI" DEL MERCOLEDì: film + degustazione di tè o tisana Euro 5,00. SERATA CINEMA DEL VENERDì: film + brunch Euro 7,50 SERATA DI TEATRO: Spettacolo + calice di vino e snack Euro 10, MONTEROTONDO – CALENDARIO AVIS 2013 PER LA RACCOLTA DEL SANGUE 15 La raccolta avverrà presso il “ PARCO ARCOBALENO” c/o il CENTRO ANZIANI di via Kennedy, 47, dalle ore 8.00 alle ore 11.00 nei seguenti giorni: 16 GIUGNO 8SETTEMBRE 27 OTTOBRE 22 DICEMBRE Per ulteriori informazioni telefonare 338/9748316 339/356296 MONTEROTONDO – Il Comune di Monterotondo – Assessorato alla sanità e Servizi Sociali ha predisposto un Servizio di Telesoccorso, il SOS telefonico che salva la vita per Anziani che vivono soli, persone con patologie a rischio, Portatori di Handicap. Per informazioni e/o per richiedere l‟attivazione del servizio contattare: UFFICIO SERVIZI SOCIALI (Piazza Marconi, Tel 06.90964343/220 Monterotondo - ORARI ED ATTIVITA’ DEL CENTRO ANZIANI Il Centro Sociale per Anziani di Via Kennedy (Tel.06 -9066356)ORARIO INVERNALE VALIDO SINO AL 31 MAGGIO DEL BAR E DEI LOCALI DEL CENTRO ANZIANI ORARIO ANTIMERIDIANO: 8.00 – 12.00 ; ORARIO POMERIDIANO: 14.00 – 19.30Riposo settimanale : Lunedì dalle ore 8.00 alle ore 12.00- I giochi da tavolo dovranno terminare alle 19.00- Orario d’apertura della Biblioteca: Martedì e Venerdì dalle 10.00 alle 11.00 ORARIO VISITE PRESSO L’OSPEDALE ” SS. GONFALONE “ DI MONTEROTONDO Giorni feriali 15.00 – 16.00 18.30 – 19.30 Giorni Festivi 11.00 – 12.00 15.00 – 16.00 18.30 – 19.30 Monterotondo ORARIO DELLE SANTE MESSE Parrocchia “GESU’ OPERAIO”:Feriale: 8.30 -19.00 ; Festivo: 7.30 –9.30 -11.00 – 19.00 Parrocchia“VERGINE SANTISS.DEL CARMINE”:feriale 17.30; Festivo:9.00-11.00-17,30 Parrocchia “MARIA MADDALENA: feriale: 17.00 ;festivo 10.00 -11.30 -17.00 – 18.30 ChiesaMadonna di Loreto : Festivo: 8.30 CONVENTO DEI PADRI CAPPUCCINI: Feriale 18.00 ; Festivo: 9.00 – 11.00 – 18.00 PARROCCHIA “SANTA MARIADELLEGRAZIE: Feriali:18.00;Festivi: 8.45 -9.45 -11.00 – 18.00 S. Rocco: Feriali: 8.00 – Festivi: 8.30 CAPPELLA DELL’OSPEDALE SS. GONFALONE. Feriale : 16.30 – Festivo: 7. Monterotondo- ORARIO BIBLIOTECHE Orario Biblioteca Comunale: Piazza Don Minzoni – ATTUALMENTE CHIUSA PER RESTAURO, APERTURA PREVISTA MESE DI MARZO, ATTUALMENTE SONO IN FUNZIONE LE SEGUENTI SEDI PROVVISSORIE DECENTRATE 16 Monterotondo - ORARIO UFFICI POSTALI Ufficio Postale Sede Principale – Via Mameli n. 22 A Da Lunedì a Venerdì dalle 8,25 alle 19,10 Sabato 8,25 alle 12,35 Ufficio Postale Succursale - Via Garibaldi n. 9 Da Lunedì a Venerdì dalle 8,25 alle 13,35 Sabato dalle 8,25 alle 12,35 Ufficio Postale Succursale - Via Col di Lana n. ( Monterotondo Scalo ) Da Lunedì a Venerdì dalle 8,25 alle 13,35 Sabato dalle 8,25 alle 12, ORARIO UFFICI COMUNALI U.R.P. – informa Comune – PROTOCOLLO – ANAGRAFE - STATO CIVILE – DELEGAZIONE SCALO URP – ANAGRAFE Lunedì, Mercoledì, Venerdì 8.45 – 12.30 Martedì e Giovedì 8.40 – 12.40 e 15.20 – 17.55 TUTTI GLI ALTRI UFFICI : Martedì e Giovedì 8,40 – 12,40 e 15, 20 – 17,55 CORPO DI POLIZIA LOCALE DAL 04/03/2013 AL 31/12/2013:Il Comando di Via Adige seguirà i seguenti orari Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle ore 15:00 alle ore18:00 e Martedì-Giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00.Delegazione Monterotondo Scalo Via Montesanto Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00. 17 NUMERI CARABINIERI UTILI 112 ACEA 800130331 CARABINIERI MONTREOTONDO 06/900991 ENEL 800900800 POLIZIA 113 ACI SOCC. 803116 POLIZIA MUNICIPALE 06 / 908249 SOCCORSO SANITARIO PROTEZIONE CIVILE VIGILI DEL FUOCO 115 118 06/9065891- CROCE ROSSA 06/ 90623342 Monterondo Mentana OSPEDALE 06/90071 3285996916 ASL 06/ 90075911 -APERTURA AREA ARCHEOLOGICAL‟Archeoclub d‟Italia Onlus sede Mentana-Monterotondo comunica che sarà possibile visitare gratuitamente l‟area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor Mancina, all‟interno della Riserva Naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco; visite guidate gratuite alle ore 10.30 e alle 11.30 (prenotazione obbligatoria). Per informazioni e prenotazione visite guidate tel. 069091245 e-mail [email protected] GIORNATE DI APERTURA MONTEROTONDO - Presso il Circolo SEL di Via XXIV Maggio 30, ogni Lunedì dalle 18.00 alle 19.30 si impartiscono ripetizioni gratuite di Italiano per Stranieri , Tedesco, Inglese, Francese, per maggiori informazioni chiamare 335/8363568 MONTEROTONDO – Presso il Circolo SEL di Via XXIV Maggio, 30, tutti i Giovedì dalle 16.30 alle 18.30 si effettua il BARATTO LIB(E)RO, uno scambio gratuito di libri usati, ovvero portando un libro in buone condizioni è possibile scambiarlo con un altro, Gratuitamente! Perchè un libro si deve leggere non necessariamente si deve comprare MONTEROTONDO – Lo Studio Medico Polispecialistico “CAPPUCCINI” in Via Fausto Cecconi, 3 Tel 069066229, www.studiocappuccini.com, insieme ai Lions Club, si fa promotore dì una raccolta di occhiali usati. Questo gesto di solidarietà potrà giovare a milioni di persone che in Africa, nell‟America del Sud, in India e nell‟Est Europeo non vedono perché non sono in grado economicamente di acquistare un paio d‟occhiali. MONTEROTONDO – Presso la Scuola di Ciclismo dell’ Atletico Uisp di Monterotondo si terranno dei corsi di Ciclismo per bambini dai 4 ai 12 anni. Il corso si svolgerà in palestra e u circuito chiuso, maestri di primo livello tesserati dalla Federazione Ciclistica Italiana, insegnerannoai bambini i primi passi fino al raggiungimento di gare federali.Per maggiori informazioni rivolgersi a Massimo tel. 339.61.57.780 – Mario 329.01.30.271Segreteria Piazza Togliatti, 3 – Monterotondo – Tel. 06.9062566 18 MONTEROTONDO – Il C.T. UISP MONTEROTONDO e la LEGA NUOTO UISP LAZIO in collaborazione con ATLETICO UISP MONTEROTONDO il 7 Aprile a cominciare dalle ore 9.00 organizzano il 20° TROFEO PIETRO DI TEODORO, presso lo Stadio del Nuoto di Monterotondo, Finale Campionato Regionale Uisp Lazio MONTEROTONDO – Sabato 20 Aprile in occasione della 50° Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, viene organizzata una MARCIA VOCAZIONALE a partire dalle ore 18.00 PRIMA TAPPA – Santa Maria delle Grazie; SECONDA TAPPA – Gesù Operaio (cena insieme) TERZA TAPPA – Passeggiata; QUARTA TAPPA – Convento dei Padri Cappuccini (veglia di Preghiera . CONCLUSIONE alle ore 24.00 Per maggiori informazioni e contatti www.diocesisabina.it Sr. Michela 346- 9701952 Lorenzo 320 – 6635244 MONTEROTONDO – Presso la Sala Rodari dell‟Istituto Comprensivo Espazia in Via Rodari (traversa di Via XX Settembre), entrata laterale con parcheggio, viene proposto il saggio degli allievi del 3° anno della Scuola di recitazione “Lo Spazio Vuoto” con i seguenti spettacoli: Sabato 6 Aprile alle ore 21.00 LE DUE SORELLE di E. Vacchetto e L’ORSO di A. CECHOV Domenica 7 Aprile alle ore 21 COLLA di A. Bossi e L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA di L. PIRANDELLO L‟ingresso per ogni serata costa 8 euro,l‟abbonamento per le due serate 10 euro. Per ulteriori informazioni telefonare 349.2559852 e 331.8021430 MONTEROTONDO – Il 7 Aprile alle ore 20.30 presso lo stadio”Fausto Cecconi”, organizzato dal Liceo Linguistico Paritario “Santa Maria”, Sezione per le Arti dello Spettacolo “Alberto Sordi”, avrà luogo la Prima Edizione del Torneo Canoro” L’Ugola della Sabina”. Allo spettacolo parteciperanno Nino Taranto, Mariella Nava,Daniele Si Nasce 19 PALOMBARA SABINA - Sabato 13 Aprile l‟associazione TerraeMani organizza una giornata aperta a tutti all‟insegna dello scambio e della convivialità, una giornata da condividere con tutti: dalle 11 sino al tramonto, nella splendida cornice del Castello Savelli di Palombara Sabina, saranno allestiti stand espositivi, spazi-gioco per bimbi, laboratori interattivi e varie attività di animazione. Durante la giornata non solo saranno presentati le attività che l‟Associazione TerraeMani conduce sul territorio - come l‟appuntamento mensile con apriti cofano, il mercatino settimanale dei prodotti locali, le escursioni nella natura del Parco dei Monti Lucretili, etc - ma sarà colta l‟occasione per parlare insieme delle tante belle idee che si potranno realizzare per rendere migliore il territorio in cui viviamo, e se vi piaceranno, potrete diventare soci di TerraeMani. ROMA - Il giorno venerdi’ 5 APRILE 2013 presso il ristorante “LE VALLI” da Ignazio,via Val di Lanzo, 15– zona Montesacro - Roma, alle ore 20,30 si svolgerà una cena per il sostentamento del rifugio“LA NUOVA CUCCIA DI QUINTOMONDO“, il costo a persona è di 20 Euro. Il menù sarà così composto : Stuzzichini, Vino,Supplì, Acqua, Bruschetta, Bibite, Pizza, Caffè, Dolce .Nel corso della cena saranno previsti : Vendita gadget, Riffa Associazione Quintomondo Volontari Onlus Per informazioni e/o prenotazioni mail a [email protected] entro il 04/04/2013 20 FORMELLO - La Pro Loco di Formello, in collaborazione con il Comune di Formello e L’Associazione Europea delle Vie Francigene organizza per l‟anno 2013 una serie di cammini lungo i percorsi della Via Francigena nel Lazio, partendo da Proceno (VT) e arrivando a Roma. Programma 2013 dei cammini sulla Via Francigena nel Lazio 06 APRILE 2013 Montefiascone – Viterbo 6h – 19km 07 APRILE 2013 Viterbo – Vetralla 5h – 20km 20 Aprile 2013 Vetralla – Capranica 5h – 17km 21 APRILE 2013 Capranica – Sutri- Monterosi 5h – 16km 11 MAGGIO 2013 Monte Gelato – Campagnano- Formello 6h - 18km 12 MAGGIO 2013 Formello – La Storta 4h – 16km 09 GIUGNO 2013 La Storta – Roma 4h – 16km Fonte: http://www.prolocoformello.org/ (http://www.prolocoformello.org/ CAPENA – L’Art Forum Wurth Capena dal 18.02.13 al 15.02.14 ospita la mostra “La Transavanguardia tra Lupertz e Paladino Opere nella Collezione Wurth “. L‟Art Forum Wurth di Capena è uno spazio espositivo che offre stimolanti e diversificate attività culturali e didattiche . Via della Buona Fortuna, 2 – Capena . Per info e prenotazioni 06 -90103800 COLLEVECCHIO – Domenica 7 Aprile 2013 in occasione della Giornata di apprezzamento per la natura nell’ambiente fluviale si darà corso alla manifestazione “ Mangia quello che hai raccolto “. Appuntamento alle ore 10.00 sul piazzale della stazione di Collevecchio .Si percorreranno alcuni prati sul bacino de Tevere, si raccoglieranno delle erbe spontanee commestibili che saranno poi consumate al termine della passeggiata, nell‟abitazione più vicina all‟approdo sul Tevere. Saranno a disposizione alcuni barbecue per i non vegetariani: questi ultimi sono pregati di segnalare questa loro esigenza al 389. 8407474 Si potranno utilizzare alcune biciclette restaurate e un supporto logistico per chi vuole giocare nell‟acqua dei prati ancora allegati. 21 22 23 MONTELIBRETTI - Vi segnaliamo l'apertura di una nuova bottega a Poggio Mirteto (in piazza Martiri della Libertà, 56 - la piazza centrale). E' una bottega della solidarietà con prodotti del commercio Equo e Solidale e con artigianato prodotto da persone con disabilità dei Centri diurni della Sabina. Nasce, nell'ambito di un progetto denominato RESET finanziato dal Ministero dell'Interno, dalla collaborazione tra l'Unione dei Comuni della Bassa Sabina e tre Cooperative Sociali presenti sul territorio: La Lanterna di Diogene, Il Pungiglione e Folias. L'obiettivo è quello di creare opportunità concrete di inserimento lavorativo e inclusione sociale delle persone con svantaggio attraverso tirocini formativi. La Bottega è aperta ora la mattina dal martedì al sabato (ore 9,30-13) e il pomeriggio di mercoledì', giovedì e venerdì (ore 16-19). 2013 Il Pequod Club con il Patrocinio del Comune di Mentana Assessorato alla Cultura Presenta : La rassegna cinematografica “ SHERAZADE “ martedì : 02 aprile - La pianiste - di Michael Haneke ( F 2001) con I. Huppert, A. Girardot, S. Lothar martedì : 09 aprile - Lost in Translation - di Sofia Coppola ( USA 2003) con Scarlett Johansson, B. Murray Ore 20.00 Sala Conferenze Biblioteca Comunale Palazzo Crescenzio – Mentana MENTANA - Il 14 Aprile dalle ore 10.30 , presso A.S.D. Sport Dogs Nomentum in Via Monginevro, avrà luogo una esposizione amatoriale canina, consistente in prove gratuite delle 24 attività del centro cinofilo, quali Agility Dog e Obedience .Per maggiori informazioni telefonare 328.3955588 ROMA - Ciclo di incontri, letture, eventi e spettacoli dedicati all‟illustre poeta dialettale romano:Giuseppe Gioachino Belli a 150 anni dalla morteIl 996 da Roma all’Europa un progetto del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli coordinamento e cura Marcello Todonio ingresso libero Da mercoledì 23 gennaio (ore 17.00) la Sala Squarzina del Teatro Argentina si apre al fascino di uno dei maggiori protagonisti della poesia italiana del primo Ottocento, Giuseppe Gioachino Belli, il quale nei suoi 2.279 sonetti in dialetto romanesco ha rappresentato la vita in tutte le sue manifestazioni. “Giuseppe Gioachino Belli a 150 anni dalla morte. Il 996 da Roma all‟Europa” è un progetto che il “Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli” propone nel centocinquantesimo della morte, un‟occasione per attraversare i testi e raccontare la personalità di un poeta affascinante e complesso che si confrontava con la modernità e i nuovi protagonisti della cultura e della storia romana, italiana ed europea. Con il terzo appuntamento, il 20 marzo, si analizzerà la questione della pena di morte e del sistema giudiziario nei sonetti del poeta (“La giustizia ar Popolo”, incontro a cura di Emanuele Coglitore e Michele Di Sivo con Paola Minaccioni e Maurizio Mosetti). Mentre il quarto appuntamento, il 24 aprile, proporrà uno sguardo sulla cultura letteraria di Belli attraverso il confronto con la scrittura di Boccaccio (“Umana cosa è l‟aver compassione agli afflitti”, incontro a cura di Rino Caputo e Marcello Teodonio con Anna Lisa Di Nola e Stefano Messina). Ed infine, l‟ultimo appuntamento, il 22 maggio, sarà una riflessione sulla modernità di Belli vista dagli scrittori contemporanei (“Il testimonio delle orecchie”, incontro a cura di Marcello Teodonio con Gianni Bonagura, Anna Lisa Di Nola, Angelo Maggi, Stefano Messina, Paola Minaccioni, Maurizio Mosetti, Marina Tagliaferri Un po‟ più in la Questa è la Rubrica degli Eventi non proprio “di Monterotondo e dintorni”, ma come dice il titolo “che si trovano un po’ più in la”, difatti la parola “dintorni “ è molto relativa è può essere applicata anche a posti più o meno lontani LE CITTA’ DEL MONDO DA VISITARE Madrid 25 E' la prima città della Spagna da quasi cinque secoli, da quando cioè un re schivo e risoluto decise di portare in un modesto borgo sulle rive del fiume Manzanares l'intera corte; da allora Madrid ha consolidato il suo ruolo fondamentale diventando negli anni centro politico e finanziario del paese nonché città europea tra le più vive dal punto di vista artistico e culturale. Situata nel cuore altipiano castigliano e della Spagna, Madrid è il punto di partenza di tutti i viaggi alla scoperta del paese, non solo per la presenza in Puerta del Sol del "kilometro zero" a partire dal quale si calcolano tutte le distanze ma anche perché comprende in sé suoni sapori e tradizioni di tutta la nazione. Madrid ed i suoi 3 milioni di abitanti - che diventano oltre 5 se si considera l'intera provincia/comunidad - sono inoltre i protagonisti dell'eterna movida che caratterizza la vita di questa città cosmopolita; dopo il "delirio" dell'immediato Post Franchismo, la città ha però riconquistato un suo equilibrio ma non ha cambiato faccia all'occhio del turista, ancora incantato dall'animazione notturna di strade, piazze, locali e taverne. Attirati dal divertimento e conquistati dall'arte che si respira nei prestigiosi spazi espositivi del Paseo del Prado, i visitatori di Madrid sono ogni anno più numerosi e non rinunciano all'appuntamento con la capitale neanche dopo i tragici eventi del 11 marzo 2004, ammirati dalla fierezza del popolo spagnolo e dalla composta ma ferma reazioneterrorismo.La storia di Madrid nasce in tempi relativamente recenti e per mano di un emiro musulmano; corre l'anno 865 quando il moro Mohamed I decide di costruire nel sito dell'attuale capitale spagnola una fortezza, che avrà il nome di Magrit . La posizione strategica sulla riva del fiume Manzanares e al centro della Meseta - rende la cittadina motivo di scontri frequenti tra Cristiani e Musulmani, fino all'arrivo di Alfonso IV di Castiglia all'inizio del Mille. Se il primo impulso alla crescita viene dato a Madrid da Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, è però il rampollo degli Asburgo Filippo II a cambiare le sorti della città designandola capitale dell'Impero. Rimasta fino ad allora di dimensioni contenute, Madrid "esplode" e raggiunge il culmine culturale e politico con Filippo IV; è questa l'epoca del Barocco figurativo e del grande Maestro Diego Velazquez. Con l'avvento dei Borboni e la salita al trono del filofrancese Carlo III la città cambia ancora faccia ed è arricchita da nuove meraviglie architettoniche; gli anni a cavallo del 1800 sono anche quelli della ribellione spagnola ai domini transalpini e della successiva crudele repressione napoleonica. Se il diciannovesimo è un secolo instabile, il Novecento madrileno è addirittura tragico; i tre anni di Guerra Civile (1936 - 39) lasciano il segno anche nella capitale così come incupisce la città il dominio del generale Franco in carica fino al 1975. L'avvento del giovane re Juan Carlos di Borbone ha portato invece una ventata di novità a Madrid; la città spagnola è diventata la capitale della "movida", centro museale di indiscusso valore e meta tra le più ricercate del turismo internazionale Abitanti : 3.160.000 Superficie: 607 kmq Nazione : Regno di Spagna, ne è la capitale Lingua : Spagnolo castigliano Valuta : Dal 1 gennaio 2002 l'Euro è stato adottato come divisa nazionale Fuso orario: D'inverno 1 ora avanti rispetto a GMT, mentre d'estate con l'applicazione dell'ora legale, le ore diventano 2. Religione : La religione prevalente è quella cattolica Documenti : In base agli accordi di Schengen per i cittadini dell'Unione Europea non è necessario alcun documento; in ogni caso può essere utile portare con sé la carta d'identità. 26 Il Palacio Real è il "gigante" di 2.000 stanze che nel Settecento il re Filippo IV commissionò a valenti architetti italiani perché lo costruissero sul luogo dove sorgeva la prima "alcazar" (fortezza) araba. Nata come residenza reale, il Palazzo fu tale fino alla deposizione di Alfonso XIII; il suo successore ed attuale sovrano Juan Carlos risiede infatti fuori città ed il Palazzo è utilizzato solo per le occasioni ufficiali. Tra i locali aperti al pubblico meritano la visita l'enorme Salone dei Banchetti, la Sala della Porcellana con pareti e soffitto decorati, la Sala del Trono con i seggi reali e le Sale Gasparini. All'esterno si ammiri la Plaza de l'Armeria che precede l'ingresso al Palazzo e dove si svolge il cambio della guardia. Adiacente al Palazzo si trova la Cattedrale di Nuestra Señora de la Almudena , iniziata oltre un secolo fa e consacrata solo negli anni Novanta; la chiesa, che conserva reliquie di San Isidro, è stata scelta dall'erede alla corona spagnola per il "matrimonio evento DEL 2004Facendo una selezione per grado di interesse tra le numerose chiese in città si citano solo alcune di esse raccomandandone la visita. Soppiantata nel suo ruolo dalla nuova Cattedrale de Almudena, la Chiesa di San Isidro è stata la principale di Madrid per oltre un secolo; all'interno comprende parte delle reliquie del Santo. Nella parte sud occidentale della città si trova la Chiesa di San Francisco el Grande , restaurata di recente, che presenta al suo interno cicli di Goya; nella zona nord occidentale invece si può visitare la Chiesa di San Marcos , monumento nazionale dal 1944. A metà strada tra le due ecco al Basilica di San Miguel , barocca in stile italianoSituate a poche centinaia i metri l'una dall'altra, la Plaza Mayor e la Puerta del Sol si contendono idealmente il titolo di piazza più bella di Madrid; in entrambi i casi il turista che le raggiunga ne rimarrà sicuramente affascinato. Testimone in passato di processi dell'Inquisizione e di canonizzazione di Santi, la splendida Plaza Mayor accoglie invece al giorno d'oggi madrileni e turisti ai tavolini dei tanti caffè presenti sotto i suoi portici e spesso regala gratuite e festose esibizioni di artisti di strada. Meta irrinunciabile del passeggio in città, la piazza emoziona anche per i singolari affreschi dell'edificio principale, la Casa de la Panadéria. Antico ingresso orientale della città la Puerta del Sol è tra i luoghi più significativi di Madrid; è in questo ovale che passa il "chilometro zero" a partire dal quale si calcolano le distanze in tutto il paese ed è in questa piazza che si trova la statua emblema della città, un orso che addenta una pianta di "madroño" (corbezzolo). L La piazza, trafficatissima di per sé, diventa ancora più caotica l'ultimo giorno dell'anno; in cima alla "Casa del Correos" si trova infatti l'orologio più importante della città, quello che i madrileni seguono con i 12 beneaugurantieGli appassionati di corride trovano qui la "Plaza de Toros" più famosa di Spagna ed un interessante Museo a tema dove ammirare, insieme ai cimeli dei toreri, il ciclo della "Tauromachia" di Goya. Nella Arena che dalla fine di marzo alla metà di ottobre ospita le corride più spettacolari del paese il clou per le evoluzioni dei toreri si raggiunge in occasione della festa del Patrono cittadino, San Isidro (metà maggio). con superbia ciò che attirava laeNato come Gabinetto di Storia Naturale, il Museo del Prado diventa pinacoteca nel 1819; all'interno delle oltre 100 sale di questo palazzo in stile neoclassico sono da allora presenti autentici capolavori della pittura europea. La collezione di Pittura spagnola è la più grande finora esposta e ruota intorno a tre protagonisti assoluti: Goya, Velazquez e El Greco. Ottimamente rappresentati anche i Maestri italiani e fiamminghi, di cui si segnalano la ricca collezione di Tiziano ed i capolavori di Rubens. Anche se non è consigliabile limitare la visita del Prado a poche sale, nel caso il visitatore abbia poco tempo a disposizione si segnalano alcune delle tele da non perdere: la "Annunciazione" del Beato Angelico, il "Ritratto di Cardinale" di Raffaello, "Le tre Grazie" di Rubens, "Las Meninas" di Velazquez e "Maya desnuda" e "Maya vestida" di Francisco Goya". Alle spalle del museo si trova il Cason del Buen Retiro, che al termine della ristrutturazione riprenderà le sue funzioni di spazio espositivo per mettere in mostra parte delle opere ancora chiuse nei magazzini . 27 “ LO SCAFFALE DEI LIBRI Di cosa parla “Acqua in bocca” di Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli“Acqua in bocca” è un romanzo scritto a quattro mani da Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli in un gioco che fa incontrare il commissario Montalbano con l’ispettrice Negro. Una collaborazione letteraria dei due scrittori italiani di gialli più amati.Il romanzo “Acqua in bocca” si apre con un omicidio. La vittima viene ritrovata morta nella stazione di Bologna con un pesciolino in bocca. Del caso se ne deve occupare Grazie Negro, ma quando si rende contro di trovarsi dinanzi ad un delitto complicato, contatta il collega siciliano Montalbano. La struttura del giallo “Acqua in bocca” fonde gli stili diversi dei due scrittori Camilleri e Lucarelli. Il caso si dispiega attraverso biglietti, lettere, pezzi di giornale, “pizzini” e rapporti verbali che conducono alla ricostruzione dell’indagine. Il finale del libro, come c‟era da aspettarsi, è da togliere il fiato.Il progetto acquista un punto in più perché Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli hanno deciso di devolvere i proventi in beneficenza. 28 Nella Sicilia del 1677 una donna divento' Vicere' e in 27 giorni riusci' a fare cose straordinarie. A lei, donna Eleonora de Moura, e al suo grande coraggio e intelligenza, Andrea Camilleri ha dedicato 'La rivoluzione della luna', il suo nuovo romanzo pieno di suspense e colpi di scena, scritto nel suo vigatese, che esce proprio l'8 marzo per Sellerio.Quell'alto incarico politico e amministrativo, al quale all'epoca era impensabile potesse aspirare una donna, fu assegnato a donna Eleonora per volonta' del marito, il Vicere' di Spagna in Sicilia don Angel de Guzman, che in punto di morte aveva nominato suo successore la giovane moglie. Lei, nel suo breve periodo di governo, prima di essere destituita, fece dei provvedimenti clamorosi: abbasso' il prezzo del pane, alleggeri' le tasse per chi aveva una famiglia numerosa, creo' il magistrato del commercio. A favore delle donne, rimise in piedi il Conservatorio per le vergini pericolanti e quello per le vecchie prostitute, creo' il Conservatorio delle Maddalene pentite e la cosiddetta Dote Regia per le ragazze di famiglia povera che si dovevano sposare. A trovare l'appiglio giuridico per la sua destituzione fu il Vescovo di Palermo, che Eleonora aveva escluso dal Sacro Regio Consiglio e che si lamentava di essere perseguitato da lei. Ma la vicenda storica della Viceregina, alla quale tra l'altro vengono sempre riservate nelle cronologie omissioni o solo pochi accenni, e' uno spunto per Camilleri per costruire intorno a questa eccezionale figura femminile un romanzo pieno di intrighi e delitti e un affresco della Palermo del 1676, decimata dalla miseria e dalla carestia, teatro di feroci rivolte contro la corona. ''Trattandosi di una narrazione romanzesca, mi sono preso numerose liberta'. Non staro' a dire quali. Ne svelero' solo due minori'' spiega Camilleri nella nota conclusiva. Una riguarda il fatto che ''donna Eleonora dopo aver ricevuto la lettera che la dimissionava passo' subito le consegne al Gran Capitano di Giustizia ma rimase per qualche tempo a Palermo''. Il ritratto della Viceregina fatto da Camilleri, che si e' imbattuto nella vicenda leggendo il 'Dizionario delle figure, delle istituzioni e dei costumi della Sicilia storica di Francesco Paolo Castiglione, e' quello di ''una donna straordinaria che seppe meritarsi ampio rispetto per tutto quello che fece nel suo brevissimo governo della Sicilia''. Ma intorno a lei si trama nel palazzo e fuori per cercare di delegittimarla. A darsi da fare sono soprattutto i potenti feudatari, oltre al vescovo della citta' e al Tribunale del Santo Uffizio e alla fine il re di Spagna sara' costretto a richiamare donna Eleonora in patria e a Palermo finira' quella ventata rivoluzionaria portata dalla Viceregina.L'appiglio giuridico per destituirla e' legato proprio al fatto che Eleonora e' donna e in quanto tale non puo' assumere, spiega Camilleri, ''l'autorita' di Legato nato dal Papa, titolo indivisibile da quello di Vicere'''. 'La rivoluzione della luna' fa vedere ancora una volta come alle donne sia stata a lungo totalmente negata la possibilita' di mostrare le loro doti nella politica e nelle sfere di potere e se sono riuscite a mostrarle e' stata un'eccezione, un momento durato quanto un ciclo lunare, che pero' ha lasciato un segno definitivo per tanti.Nel messaggio che il Re invia a Eleonora richiamandola in Spagna, viene infatti elogiato il suo operato e sottolineato che ''tutti gli atti di governo da voi attuati e deliberati fino al trentesimo giorno del mese di settembre, mentre eravate in carica, essendo stati tutti compiuti nel totale rispetto della legge e nel pieno possesso del vostro Diritto Vicereale, rimangono in vigore e non possono essere cancellati, alterati, discussi o non messi in pratica dal vostro successore''. In 27 giorni questa e' la grande vittoria di donna Eleonora. 29 BENVENUTI AL CINEMA Ci vuole un gran fisico - film con Angela Finocchiaro E' un po' come un diesel il primo lungometraggio di finzione di Sophie Chiarello: stenta a partire, impiega del tempo per carburare. Poi, una volta che il motore è stato avviato, il veicolo procede sicuro su strada fino al termine del tragitto.Fuor di metafora, Ci vuole un gran fisico soffre, almeno nelle sequenze iniziali, di un problema di ritmo.Sollecitata dal bisogno di presentare la sua protagonista, e di sottolineare la monotonia della sua esistenza, la regista apre con una descrizione eccessivamente lunga della sua routine e delle sue sventure che, come sempre accade, arrivano tutte insieme.Ecco Eva, sembra dirci, che oltre a possedere il dono dell'ubiquità come ogni donna che è anche madre e moglie, si trova a combattere una delle battaglie più aspre che la vita, ahimè, ci riserva: la lotta contro l'invecchiamento.E' della menopausa, signori, anzi signore, che si parla, un argomento forse non troppo appealing, ma che è attuale per una buona percentuale della popolazione mondiale e che soprattutto colloca il film in quel territorio cinematografico che ospita prodotti americani come Tutto può succedere, E' complicato e Il matrimonio che vorrei.Ecco, Ci vuole un gran fisico è la coraggiosa risposta di casa nostra a quei film sulle seconde possibilità.Una risposta che si fa interessante nel momento in cui un angelo della menopausa (Giovanni Storti) dà una scossa al racconto e aiuta la nostra donna super impegnataa risolvere una crisi che non è solo personale, ma anche economica.E' bene ricordare, infatti, che il personaggio della Finocchiaro si muove in un'Italia in cui il prepensionamento forzato e un certo sessismo sul posto di lavoro non sono realtà poi così sconosciute. La Chiarello però non vuole fare un film di denuncia e svicola da prediche e pesantezza introducendo un elemento surreale che dà sì leggerezza al racconto, ma che lascia anche un fondo di amarezza.E' molto brava Angela Finocchiaro a muoversi su questo doppio registro ed è logico che il ruolo sia perfetto per lei, dato che il film nasce da una sua idea. Amiamo la sua Eva quando è più malinconica e disperata, ed è bello che per lei arrivi un suggerimento: l'invito a guardarsi intorno, a lasciare andare, a sviluppare una propria originalità e a non professare il culto del corpo.Non sono consigli nuovi, ma nuova, o comunque insolita, è la scelta di un film girl power che ha una protagonista femminile di mezza età. 30 PARROCCHIA DI GESU’ OPERAIO NON SOLO CINEMA 7 APRILE DUMA di Carrol Ballard 28APRILE BELLA di Alejandro Gomez Monteverde 19 MAGGIO THE LAST SONG di Jule Anne Robinson 2 Giugno Giorni e NUVOLE di Silvio Soldini Le Proiezioni Inizieranno alle Ore 18 L’ANGOLO DEGLI ANIMALI La Giraffa La giraffa è un mammifero ruminante appartenente alla famiglia dei Giraffidi.La sua principale caratteristica è il lungo collo per mezzo del quale può raggiungere le foglie più alte delle piante.Anche le zampe sono particolari: quelle anteriori sono più lunghe di quelle posteriori,cosicché il profilo, dalla testa alla coda, tende verso il basso.Inoltre è dotata di una lingua lunga (45 cm circa) e molto mobile che consente di selezionare i germogli delle acacie di cui è molto ghiotta, evitando le spine.Per quanto il collo sia lungo, non è tale da compensare l'altezza delle gambe anteriori, per cui la giraffa quando ad esempio, deve bere, è costretta ad assumere una posa caratteristica divaricando gli arti anteriori.La sua altezza, dalla punta delle corna a quella degli zoccoli anteriori, raggiunge i 5 metri, mentre è di 3 metri al garrese. La coda ha, all'estremità, un ciuffo di peli neri, la testa è stretta con muso appuntito e lungo.Hanno corna, da 2 a 5, sono corte corna ossee, rivestite di pelle; il pelo è raso generalmente color giallino chiazzato di marrone.Dormono in piedi. Nella corsa possono raggiungere i 60 km orari. Gli zoccoli della giraffa sono delle armi potenti per difendere i piccoli dall'attacco di alcuni carnivori: il colpo inferto al leone può avere conseguenze mortaliI maschi e le femmine si distinguono per il portamento: il maschio tiene il collo in posizione verticale e la lingua stesa, così da raggiungere le foglie più mature; mentre la femmina tiene ilcollo più retratto nutrendosi delle foglie e degli arbusti più bassi. Le giraffe possono brucare un'ampia varietà di fogliame, ma prediligono le foglie di acacia. Se la stagione lo consente, mangiano anche fiori, frutti e semi.Come la maggior parte degli erbivori mangiano spesso, arrivando a consumare fino a 30 chili di cibo al giorno. In caso di necessità, possono stare senza bere per intere settimane, poiché ricavano i liquidi 31 necessari dall'acqua contenuta nelle foglie che costituiscono la base della loro dieta. In cattività, le giraffe vengono generalmente nutrite con erba medica, fieno ed erba secca. Trascorre molto tempo a nutrirsi.Il maschio raggiunge la maturità sessuale a 42 mesi, anche se per la maturità sociale, che gliconsente di riprodursi, deve attendere almenol'ottavo anno. Il maschio più forte è in grado dicorteggiare e di accoppiarsi con il maggior numero di femmine.Si possono accoppiare in tutti i periodi dell'anno, ma preferiscono attendere la fine della stagione delle piogge. La femmina inizia a riprodursi all'età di 5 anni, anche se la maturità sessuale è raggiunta ad un anno. La gestazione si prolunga per 15 mesi, e trascorrono quasi due anni tra un parto ed il successivo. Nel corso della sua vita (25-30 anni) può generare sino a 12 piccoli (raramente con parti gemellari). La femmina, quindi si isola per il parto, rimanendo poi appartata con il figlio per una o due settimane; successivamente, madre e neonato, si uniscono a gruppi di piccoli e femmine.Difende il piccolo, abbiamo detto, con delle potenti zoccolate dalle aggressioni dei predatori: la principale minaccia è il leone, anche se sino ai tre mesi le piccole giraffe possono essere attaccate da iene, da leopardi e licaoni Alla nascita pesa circa 100 kg ed è alto già un paio di metri, allungandosi di circa 8 cm al mese.Le femmine, dopo lo svezzamento, continuano a vivere nello stesso territorio materno.Diversamente i maschi che, verso il terzo-quarto anno, si uniscono ad altri giovani e si allontanano dall'area natale.La giraffa è un animale sociale. Vive in piccoli gruppi familiari di 2 o 3 individui o in branchi che possono contare fino a 50 esemplari. I maschi non sono territoriali e coesistono amichevolmente nella medesima area: questo è permesso grazie al chiaro ruolo gerarchico che ognuno possiede, così da non richiedere interazioni violente.Raramente tra loro sono violente: può succedere se un maschio nomade cerca di farsi spazio in un gruppo già costituito.Il miglior senso della giraffa è la vista, anche se l'udito e l'olfatto sono piuttosto acuti. Grazie alla loro eccezionale altezza e alla vista particolarmente acuta, questi erbivori sono in grado di tenere d'occhio i predatori anche a grande distanza. La giraffa adulta rappresenta in ogni caso una preda pericolosa: ricevere un calcio ben assestato può significare la morte anche per i predatori più aggressivi. Per difendere la loro prole, le madri intervengono sferrando calci con le zampe anteriori o posteriori, mentre i piccoli rimangono al riparo dietro di loro. Sono piuttosto silenziose, ma non mute: i piccoli emettono belati e richiami simili a miagolii, le madri rispondono emettendo un'ampia gamma di suoni e i maschi in calore fanno versi che sembrano colpi di tosse. Se viene infastidita la giraffa grugnisce o sbuffa. Se avverte un pericolo tende il collo portando la tesa ben in alto. I piccoli amano molto il gioco e si divertono a correre intorno alle madri o sgambettare con gli altri cuccioli del branco. La giraffa vive nelle aree boschive della savana a sud del deserto del Sahara LE MOSTRE e non solo pittura 32 ROMA – La Mostra “CIBO IN COPERTINA”, (dal 18 Gennao al 16 Giugno, presso la EATALY in Piazzale XXII Ottobre, 1492, presenta 88 copertine e controcopertine selezionate da 44 riviste italiane per raccontare i rapporti tra editoria periodica ed alimentazione ROMA – “ L’antico nel Moderno “. Scultura italiana degli anni trenta. Trenta opere dalle collezioni di scultura del primo Novecento della Gnam, esposte per la prima volta per illustrare come negli anni trenta l‟arte etrusca e romana fossero punto di riferimento cui attingere nelle forme e nei materiali.Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano, Aula ottagona, ex Planetario, Via Giuseppe Romita 8, tel 06.39967700. Martedì-Domenica 9-19. Chiuso Lunedì. Ingresso 10 euro, ridotto 6.50 Fino al 31 Marzo ROMA – “Tutti De Sica “Una Mostra su De Sica artista del Popolo”, all’Ara Pacis dal 8 Febbraio al 28 Aprile. La mostra è divisa i tre parti. La prima ripercorre la vita del regista-attore. La seconda illustra il lavoro compiuto con gli attori: Loren, Mastroianni, Sordi, Lollobrigida, Totò. Nella terza parte viene evidenziato il De Sica regista: i film neorealisti, la collaborazione con Zavattini, ilrapportocon Rossellini, Chaplin, i grandi autori e produttori del dopoguerra, , l‟impegno nel cinema moderno . ROMA – Una grande mostra che vuole onorare degnamente il personaggio: “Alberto Sordi e la sua Roma”, come in un binomio inscindibile.ROMA, Complesso del Vittoriano, dal 15 Febbraio al 31 Marzo 2013. Dal Lunedì al Giovedì 9.30 – 18.30 Venerdì, Sabato e Domenica 9.30-19.30. l’accesso è consentito fino a 45 minuti prima dell’orario di chiusura. INGRESSO LIBERO E‟ una delle molte iniziative del comune per ricordare i dieci anni della scomparsa dell‟attore. Gli verrà intitolata una strada. I fratelli Verdone hanno realizzato un documentario intitolato : “Alberto il Grande” che sarà proiettato in anteprima al Cinema Adriano Martedì 19. Al documentario sarà dedicata la programmazione di tre sale con due spettacoli gratuiti, alle 19.30 e alle 21.30: Per assicurarsi l‟ingresso bisogna prenotarsi sul sito www.culturalazio.it/albertoilgrandeLe altre iniziative in programma vedono il Sordi doppiatore ricordato con la proiezione di DIAVOLI VOLANTI (con Stanlio e Ollio) al Macro di Testaccio (il 23 33 alle 16); nello stesso giorno alle 21 all‟Auditorium la Grand’Orchestra diretta da Gerardo Di Lella esegue brani tratti dalle colonne sonore di alcuni suoi film; La Casa del Cinema partecipa proponendo l film BRAVISSIMO per la regia di Filippo d‟Amico ( il 24 alle 11 ); stesso giorno e stessa ora per la celebrazione della messa in memoria nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo in diretta Rai; il 23 al teatro di Tor Bella Monaca( e il 24 al Quarticciolo) alle 17, si potrà invece assistere ad AMORE MIO AIUTAMI, con Vitti e Sordi. La festa si chiude il 25 alle 20.30 alla Galleria ex Colonna (già intitolata all‟attore) con UN AMERICANO A ROMA ROMA – L’ASSOCIAZIONE & COMPAGNIA TEATRO ANTICO, organizza dal 12 Marzo al 14 Aprile la mostra “ GRETA GARBO, un mito senza tempo “, mostra fotografica e documentaria a cura di Giulio D’Ascenzio e Elisabetta Centore, presso la CASA DEL CINEMA, Largo Marcello Mastroianni, Villa Borghese, Roma GASTRONOMIA Storia della cucina veneta La cucina veneta si basa su sapori delicati ma molto vari, che trovano le loro radici nella storia e nella conformazione geografica della regione. I prodotti che caratterizzano i piatti principali sono i quattro elementi costituiti da riso, polenta, baccalà e fagioli. Il riso in Veneto è cucinato in quaranta differenti maniere: proviene dalle regioni arabe, con cui la Repubblica di Venezia era in stretto contatto commerciale e si comincia a coltivare a partire dal 1500 nelle pianure del veronese, dove tuttora viene prodotta la varietà vialone. Questa qualità di riso ha un sapore particolare, dettato probabilmente dalla natura del terreno alcalino in cui cresce e le acque calcaree: in queste condizioni i coltivatori limitano al massimo l’utilizzo di concimi e sostanze artificiali, e la salubrità del prodotto è eccezionale. Tra i piatti principali legati al riso, si ricordano il risi e bisi e il risi e figadini, due minestre a base rispettivamente di piselli teneri e carne di pollo; tra i risotti invece sono celebri quelli di pesce, a base di pollo come il rovinassi, oppure quelli che hanno come ingrediente principale i fagioli e le lumache. 34 Mentre i fagioli iniziano la loro diffusione contemporaneamente al granturco, è interessante raccontare come si sviluppa la coltura del mais. La polenta, che è uno dei quattro cardini della cucina veneta, si prepara appunto partendo dalla farina di mais, pianta che è giunta nella Repubblica Serenissima nel 1500 come imposizione locale ai coltivatori, nonostante i contadini fossero restii alla sua produzione: addirittura in altre regioni come la Lombardia, la coltivazione del mais fu introdotta solo dopo la peste del 1600 per arginare i danni della carestia. Il baccalà o stoccafisso, ha la sua provenienza dai mari settentrionali ed ha un’introduzione ancora posteriore: viene servito sulle tavole venete tutto l’anno, come aperitivo, primo, secondo, accompagnato da salse, creme o anche la polenta. Il baccalà alla vicentina è preparato in diverse varianti che utilizzano il latte, le patate ed altre verdure: la parte che non cambia, è la cottura di almeno due ore. Intorno a questi punti fermi della gastronomia del Veneto, al di là dei commerci e in virtù del solo lavoro dell’uomo, ecco tanti altri prodotti locali, apprezzati quanto diffusi. Per prima cosa si ricordano i salumi, i formaggi e tutti i prodotti derivati dal latte, ma in particolare, tra i prodotti dell’orto, l’ottimo radicchio che sta alla base di rinomate ricette, come il risotto al radicchio trevigiano, il radicchio cotto al forno ed il radicchio fritto. L’unica pasta davvero tipica di questa regione, è rappresentata dai bigoli, la cui preparazione è storicamente legata all’operato dell’uomo, più che della massaia, per la forza fisica che richiede nella preparazione originaria in casa. I bigoli sono una sorta di spessi spaghetti realizzati con l’utilizzo di un torchio azionato a mano, la cui superficie è particolarmente ruvida ed adatta a trattenere i sughi. Il fatto che Venezia sia stata un’importante Repubblica marinara, spiega la diffusione delle spezie, ampiamente utilizzate in cucina e nel passato anche strumento per la conservazione degli alimenti: pepe e cannella, ma anche chiodi di garofano e uvette, sono parte integrante di molti piatti, in tutte le province della regione. Tutti questi elementi, autoctoni e d’importazione, svelano i motivi della varietà e del gusto di tutta la gastronomia del Veneto, forte di un sapore tradizionale che mai eccede nel dolce e nel salato. Un piatto che ben rappresenta questo equilibrio sono le sarde in saor, dove il pesce viene fritto e poi condito con aceto, pinoli, uvetta e cipolle abbrustolite. Questa preparazione è applicabile non solo con le sarde ma altri tipi di pesce, che in questo modo può essere consumato anche nell’arco di diversi giorni. Un altro piatto storico è l’oca in onto, dove la carne si conserva nell’olio, insieme ad aglio, rosmarino, sale e pepe, cucinata dapprima lentamente in modo da fare uscire la maggior parte del grasso; ultimata la cottura la carne si priva della pelle e va tagliata a pezzetti, e si può conservare in barattoli di vetro riempiti a strati dal grasso colati, anche per dei mesi. Tra i dolci più legati alla tradizione, oltre la torta sabbiosa, vanno certo ricordati gli zaletti alla veneziana, il cui nome richiama il colore giallo della farina utilizzata per la loro preparazione o la forma del gallo che viene spesso realizzata con la pasta: la ricetta originale è molto semplice, e si basa su acqua tiepida, farina, lievito e glassa, con l’ingrediente burro opzionale. Un altro dolce molto diffuso, sono gli spiedini Golosessi: in un bastoncino di legno vengono infilzati uno dopo l’altro fichi secchi, noci, albicocche, precedentemente immerse nello zucchero 35 caramellato. L’origine di questo particolare dessert non è confermata, ma in Cina c’è l’abitudine di consumare un dolce molto simile. La cucina veneta ha una particolarità: a differenza di quello che succede con alcuni piatti di altre regioni, come l’Emilia Romagna e la Campania, (dove piadina e pizza sono esportate e famose in tutto il mondo, seppur con risultati non sempre assimilabili all’originale), la gastronomia del Veneto si può gustare solo in loco. Questo garantisce un’unicità e genuinità straordinarie. LA VITA DELLE NOSTRE ASSOCIAZIONI Rifugio Canile Lambs Monterotondo( RM ) 1. La LAMBS è l'associazione di volontariato nata nel 1999 che gestisce il canile rifugio di Monterotondo ( ROMA ),non ha scopo di lucro ed è fondata sul puro volontariato animalista. La struttura ospita 250 cani e 30 gatti. Tutti provengono da storie di abbandono, malattia, o palese maltrattamento.Una turnazione programmata dei volontari garantisce la presenza dell'ass.ne 365 giorni l'anno per ca 10 ore giornaliere; si finanzia con le proprie attività di fund raising, con l'aiuto dei soci e sostenitori, con l'autotassazione dei volontari, con progetti e campagne mirate. Per il 15%ca del fabbisogno annuo con finanziamenti pubblici e programmi di divulgazione delle idee animaliste e di protezione degli animali, che promuovono,quindi, il rispetto e la dignità di tutti gli esseri viventi, in particolare degli animali.Nel corso degli anni l'associazione è intervenuta in migliaia di casi,spesso disperati, sia per gravissime malattie,o per gravi maltrattamenti,dove spesso le vittime (i cani) non avevano nessuna possibilità di uscire dall'incubo. E' stato possibile dando un ricovero,cure mediche appropriate, del buon cibo e delle consapevoli adozioni .. abbiamo visto cani terrorizzati dalla vita randagia,che rifiutavano cibo e coccole ma, dopo un po', li abbiamo visti scodinzolare e correre felici nella nostra area di sgambamento. Questo è il miglior riconoscimento per i nostri sforzi.Se hai perso o trovato un cane puoi comunicarcelo all'indirizzo mail [email protected] inviandoci anche una foto e i dettagli, faremo girare in rete il tuo appello, diffondendolo anche ai volontari di altri canili. Ti consigliamo di: mettere locandine nei posti più frequentati, partendo dalla zona di scomparsa o ritrovamento e allargando ogni giorno il raggio di diffusione, (considerando che un cane adulto taglia media può percorrere anche 10 km al giorno) per facilitare la ricerca del cane perso o il ritrovamento dei proprietari del cane trovato. 36 2. Comunicare alla ASL veterinaria di zona (Monterotondo, Via Montegrappa tel06/90093554 06/90093554 GRATIS ) e ai Vigili urbani lo smarrimento o il ritrovamento del un cane. 3. Inserire direttamente sul sito www.animalipersieritrovati.org il vostro appello con foto e dettagli, girerà in tutta Italia. 4. Informazioni [email protected] adozioni, adozioni a distanza, persi e trovati [email protected] volontariato [email protected] 3491180855 3491180855 GRATIS PALIO DEI SOMARI AMATRICE DOMENICA 7 APRILE 2013 Anche quest‟anno, come è ormai tradizione, la PRO LOCO di Monterotondo organizza una gita ad Amatrice in occasione della manifestazione “PALIO DEI SOMARI”. La partecipazione è aperta a tutti , anche ai non soci. Le iscrizioni si possono effettuare presso la sede Pro Loco di Piazza Roma. Il costo è di € 30,00 (€12 per il trasporto in autobus e € 18 per il pranzo al ristorante). Per i Soci è previsto lo sconto di € 10,00. La partenza è prevista alle ore 9.30 ed il rientro per le ore 21.00 37 Comune diMentana ComunediNuova Indetto dal Distretto socio-sanitario RMG1 con il Centro Diurno Anziani Fragili Elianto operante nei comuni di Monterotondo,Mentana e Fonte Nuova e sito in Monterotondo in via Panaro 1bis. INDICE ELIANTO VA A SCUOLA… 1° CONCORSO “PREMIO ELIANTO” per le classi IV delle scuoleelementari del Distretto. Il Bando sarà aperto dal 15 Febbraio al 15 Aprile 2013 .Il testo integrale del bando e la domanda di iscrizione saranno inviati via fax a tutti gli istituti comprensivi e comunque sarannoscaricabili sui seguenti siti: www.comune.monterotondo.rm.it - www.iskra.coop. 38 MUSICA & CONCERTI MUSICA & MUSICA 2013 Fonte: http://www.scuolamusicatestaccio.it/ (http://www.scuolamusicatestaccio.it/) dal 16/02/2013 al 21/04/2013 dal 16 febbraio al 21 aprile 2013 Sala Concerti Piazza O. Giustiniani, 4/a (ex mattatoio) – Roma ore 21,00 sabato ore 18,00 domenica Giunta al suo 25° anno di attività, questa rassegna si conferma come uno spazio attivo e ricettivo alle proposte originali e particolari che emergono dal ricco e variegato mondo musicale romano. Apriranno le sonorità argentine proposte da Javier Girotto. Seguiranno le musiche balcaniche della Precharija Roma Orkestar il jazz classico del Pino Sallusti Group e del Down Time Quintet, la sperimentazione dell‟Heimweh Quartet, la musica Yiddish rivisitata in jazz di Gabriele Coen, il jazz degli anni „60 e ‟70 dell‟Hard Times Trio ed il jazz secondo l‟angolatura “italianista” del quartetto di Nino De Rose. Non mancheranno delle vere e proprie “gocce di novità” costituite dai progetti dedicati a Verdi (variamente interpretato e rivisitato) per il bicentenario della nascita (I Trovatori secondo Hot Club de Zazz e Grunen 1813), e dal progetto dedicato a Chico Buarque De Hollanda del Duo Casini –DeMuro. Infine un tributo particolare alla musica e alla poetica di Maurizio Lazzaro proposto da Massimo Nardi con il quartetto Malo. sabato 6 aprile ore 21,00 Parola Prima Recital musical-letterario di brani firmati dal musicista e poeta Chico Buarque De Hollanda Barbara Casini: canto e chitarra, Monica Demuru: voce recitante e canto venerdì 12 aprile ore 21,00 Heimweh Quartet “... immersi in un contrappunto che li vede affiorare di volta in volta con un ruolo diverso, per cui il 39 protagonista non è necessariamente lo strumento a fiato, ma ogni strumento è piegato a recitare e subito dopo a tacere, ad accompagnare oppure a sostenere il percorso musicale del gruppo.” Alberto Popolla: clarinetto e clarinetto basso, Francesco Lo Cascio: vibrafono e percussioni, Andrea Salerno: chitarra baritono, Mario Paliano: batteria, percussioni e voce sabato 13 aprile ore 21,00 Quartetto Malo “Una Istoria”Arrangiamenti per chitarra di Maurizio Lazzaro trascritti da Massimo Nardi Alle chitarre Maurizio Pizzardi, Massimo Nardi, Sylvie Genovese, Giulia Salsone domenica 14 aprile ore 18,00 Italian Jazz Standards Gli standards jazz composti da italiani e figli di italiani Nino De Rose: voce e pianoforte, Marco Dori: sax alto, Gigi Rossi: contrabbasso, Giampiero Silvestri: batteria sabato 20 aprile ore 21,00 Grunen 1813 Un quintetto contemporaneo si confronta con Verdi e Wagner in occasione del bicentenario della loro nascita Alberto Popolla: clarinetti, Monica Demuru: voce, Elio Martusciello: elettronica, Gianfranco Tedeschi: contrabbasso, Nicola Baffone: percussioni domenica 21 aprile ore 18,00 Down Time Quintet Down Time Quintet è passione allo stato puro. Passione per quel grande contenitore di esperienze musicali noto con il nome di jazz Pierluigi Quarta: clarinetto basso, Carlo Conti: sax contralto, Francesco Poeti: chitarra, Luca Fattorini: contrabbasso, Ermanno Baron: batteria Fonte: http://www.scuolamusicatestaccio.it/ (http://www.scuolamusicatestaccio.it/) dal 16/02/2013 al 21/04/2013 dal 16 febbraio al 21 aprile 2013Sala ConcertiPiazza O. Giustiniani, 4/a (ex mattatoio) – Roma ore 21,00 sabato ore 18,00 domenica Presso l’associazione “L’Angolo d’Amelie “ è iniziata la vendita degli abbonamenti per la stagione concertistica: "Venerdì in Musica" . sei concerti che spaziano dal Jazz al classico, dall'etnico alla musica popolare. Potete acquistarlo o regalarlo. l'abbonamento è assolutamente cedibile e costa 30 euro ( ovvero 5 euro a concerto) Non ne sono rimasti molti disponibili perciò affrettatevi... 40 41 MORLUPO – Presso l’associazione culturale “Il Borgo d’Ascanio” in Via dell’Indipendenza, a Morlupo ogni sabato dalle ore 21.00 in poi “Jam Session”. Direzione artistica Armando Bertozzi e Alessandro Botti. Contatti 06-9070113 329-7246338 Orari dei Principali Telegiornali Riteniamo che essere informati di ciò che avviene nel mondo sia indispensabile e serva anche a farci sentire più partecipi degli avvenimenti che lontano o vicino in esso si svolgono, a tal scopo volendo fare cosa gradita ai lettori riportiamo gli orari dei Telegiornali delle maggiori reti che abbreviamo come segue: RAI 1- R1 RAI 2–R2 CANALE 5 – C5 00.00 - R3 8.00 – C5 ITALIA 1- IT 1 1.20 – R1-C5 11.00 – R1 13.00 – R2–C5 18.15 – R2 RAI 3– R3 18.30 – IT1 20.00 – R1-C5-LA7 LA7-LA7 2.45- IT 1 11.25 – R3 13.30- R1-LA7 6.00 – LA7 11.30 – R4 6.30 – R1 12.00 – R3 14.00- Regione R3- R4 18.55-R4 20.30-R2 RETE 4 – R4 19.00-R3 7.30 – LA7 12.25 – IT1 14.20 – R3 19.30- Regione R3 RAINEWS24 OGNI 30MIN ca 30MIN ca 42 CERCO, SCAMBIO REGALO OFFRO Come dice il titolo di questa rubrica, questo è uno spazio riservato a quei lettori che sono alla ricerca di qualcosa,da comprare, che vogliano effettuare lo scambio di qualche oggetto, regalare qualcosa o offrire qualcosa da vendere, uno spazio riservato agli amici, un piccolo mercatino, dove buttare uno sguardo, alla ricerca di qualche sorpresa, gestito in collaborazione con gli amici dell’associazione TerraeMani.Gli annunci che ci pervengono all‟indirizzo [email protected] saranno sempre inseriti gratuitamente nel numero in corso di redazione per una sola volta, per ulteriori inserimenti dello stesso annuncio specificarlo in seguito con una ulteriore e-mail.Si consiglia i lettori di contattare direttamente gli inserzionisti, comunque in caso di disguido, ci premureremo di inoltrare noi la corrispondenza. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Cerco stufetta a legna piccole dimensioni in ghisa possibilmente con foto- marina 3931591293 [email protected] ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Regalo macchina Fiat "Uno" colore bianco del 1992, 5 sportelli, euro1, km 160.000, non incidentata e funzionante ma regalo a causa di cambio vettura. 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