archeoclub attività - Istituzione Culturale Monterotondo

Transcript

archeoclub attività - Istituzione Culturale Monterotondo
ARCHEOCLUB D’ITALIA
SEDE MENTANA-MONTEROTONDO
Ente morale –D.P.R. 24 luglio 1986 n.565
Movimento d’opinione pubblica al servizio dell’archeologia e dei beni culturali
Sede legale p.zza A.Moscatelli 16/b 00013 Mentana
Tel. 069091245
e-mail [email protected]
http www. archeoclubitalia.it
Sono ormai diversi anni che l’Archeoclub d’Italia sede Mentana-Monterotondo si prodiga su
più fonti nella valorizzazione delle risorse culturali del territorio di Mentana e Monterotondo.
Guidata dalle sue due archeologhe, Sara Paoli e Tiziana Sgrulloni, l’Associazione porta avanti
con impegno e professionalità un accurato lavoro di gestione, manutenzione, ricerca archeologica,
didattica, fruizione al pubblico dell’Area archeologica della via Nomentum-Eretum, in località Tor
Mancina (Monterotondo), all’interno della R.N. a gestione provinciale Macchia di Gattaceca e Macchia
del Barco.
Proprio tale area, fiore all’occhiello del territorio e, ad oggi, unica realtà del genere presente nel
Comune di Monterotondo, è stata la protagonista assoluta di due importanti iniziative.
Sabato 29 settembre 2012 l’area archeologica della via Nomentum-Eretum in località Tor
Mancina è stata straordinariamente aperta al pubblico in occasione delle Giornate Europee del
Patrimonio 2012 promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in collaborazione con il
Consiglio d’Europa.
Questo importante evento può essere considerato una tappa fondamentale nel processo di
valorizzazione e promozione del sito archeologico che la sede Mentana-Monterotondo di Archeoclub
d’Italia svolge con costanza dall’anno 2002. In occasione, infatti, della IV Settimana dei Beni Culturali,
promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il 19 ed il 21 aprile 2002, l’area è stata per la
prima volta aperta al pubblico e la sua gestione definitivamente affidata alla presente Associazione,
attraverso una convenzione con il CRA-Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura,
nel cui terreno si trovano i resti archeologici, e la stretta collaborazione con la Soprintendenza per i
Beni Archeologici del Lazio.
Proprio grazie ai nostri interventi, la suddetta area archeologica gode oggi di una costante
manutenzione ordinaria e straordinaria ed ogni seconda domenica del mese è aperta al pubblico, il
quale, con grande partecipazione, aderisce alle visite guidate gratuite tenute dagli archeologi
dell’Associazione. A partire, dapprima dal 2003 e poi, con cadenza annuale, dal 2008, la nostra
Associazione organizza campagne di indagine archeologica che, in questi anni, hanno permesso di
arricchire notevolmente il patrimonio archeologico dell’area riportando alla luce ben 140 m di basolato
stradale antico, pertinente alla prosecuzione dell’antica via Nomentana, che dopo aver oltrepassato il
centro urbano di Nomentum (Casali di Mentana), si ricongiungeva con la via Salaria presso Eretum
(collina di Casacotta, Montelibretti). Lungo il lato orientale (ed, in parte, occidentale) dell’antica strada
è emerso, inoltre, un vero e proprio sepolcreto di epoca romana imperiale, estremamente interessante
per varietà e tipologia delle sepolture presenti: si va, infatti, da sepolture più povere, relative a uomini
di rango schiavile, come quelle in semplice fossa terragna o con coperture alla cappuccina o alla mezza
cappuccina, a sepolture più imponenti, come i 6 edifici sepolcrali, probabilmente pertinenti a
personaggi di un rango più elevato che dovevano abitare le vicine villae rusticae, di cui il territorio era
costellato. Da ultimo si segnalano anche una sepoltura ad incinerazione, di cui sono stati
eccezionalmente trovati i resti combusti della pira di legno dove è avvenuta la cremazione, e la
sepoltura intenzionale di un cane. Quanto rinvenuto si trova in gran parte esposto nel Museo
Archeologico Territoriale di Monterotondo che, da sempre, sostiene le nostre iniziative.
Più di 50 gli intervenuti provenienti da Roma e dal suo hinterland che hanno potuto assistere
alla visita guidata ai resti archeologici e degustare un particolarissimo buffet a base di ricette tratte dalla
cucina dell’Antica Roma, ambito, quello culinario, che la nostra Associazione sta approfondendo e nel
quale si sta specializzando.
La seconda iniziativa è stata, invece, quella che si è tenuta il 15 novembre 2012, presso la
Biblioteca Comunale “P. Angelani” di Monterotondo, alla presenza delle maggiori autorità provinciali
e locali: per la Provincia di Roma- Assessorato alle Politiche dell’Agricoltura-Dip. V Serv. 1 Ambiente
ha presenziato Mario Vecchio, per il Comune di Monterotondo, l’Assessore alla Cultura Riccardo
Varone, per l’Istituzione Culturale di Monterotondo il dott. Paolo Togninelli, per la Soprintendenza
Archeologica del Lazio la dott.ssa Benedetta Adembri, per il C.R.A. la dott.ssa Terzani. Davanti ad un
pubblico di circa 100 persone, le due archeologhe dell’Associazione hanno presentato due nuovi
prodotti editoriali: “La via Nomentum-Eretum e il suo sepolcreto”, rivolto ad un pubblico adulto, e “A
spasso sull’antica via Nomentum-Eretum”, dedicato ad utenti di età scolare. La prima pubblicazione,
soprattutto, costituisce il secondo volume sull’area archeologica in questione e va a completare i dati
pubblicati nel primo volume, edito nel 2007. Dal 2008 ad oggi, tante e importanti sono state le evidenze
archeologiche riportate in luce nell’area, ad ulteriore conferma della ricchezza e delle peculiarità che la
dovevano caratterizzare in antico, così come oggi.
L’iniziativa si è conclusa con la distribuzione delle due pubblicazioni, mentre è stato offerto a
tutti gli intervenuti un buffet molto particolare, allestito proponendo pietanze cucinate alla maniera di
Apicio, celebre cuoco dell’antica Roma.
Sara Paoli e Tiziana Sgrulloni