Mercato Italia Pet food, Pet care, Animali domestici: Quadro
Transcript
Mercato Italia Pet food, Pet care, Animali domestici: Quadro
Scaricato da QUADRO COMPETITIVO www.largoconsumo.info PETSHOP Maxizoo vs Arcaplanet Percorso di lettura: www.largoconsumo.info/012013/ PL-0113-003.pdf (Petfood e petcare) l mercato dei prodotti per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia in Italia nel 2013 ha presentato dinamiche positive. In base ai dati Iri Infoscan Census di dicembre 2013, il principale segmento è quello costituito dagli alimenti per cani e gatti, che vale più di 1.776 milioni di euro e sviluppa 548.100 tonnellate commercializzate. Le vendite sono cresciute del +1,7% rispetto all’anno precedente mentre i volumi sono in lieve calo (–0,8%), così come già accaduto durante il 2012. Per quanto riguarda i canali petshop tradizionali, per il quarto anno consecutivo mostrano una flessione dei volumi (–4,7%) accompagnata per la prima volta da un calo dei valori (–1,6%). Il grocery continua invece ad aumentare il proprio fatturato (+1,8%), anche se in misura più contenuta rispetto al 2012 e nonostante un piccolo calo a volume (–0,7%). I di Maria Eva Virga principali catene di pet shop in Italia: Maxi Zoo e Arcaplanet. Maxi Zoo Italia (che fa parte del gruppo Fressnapf) ha raggiunto nel 2013 quota 38 store, ciascuno dei quali con un fatturato medio di oltre 1 milione di euro l’anno. Inoltre, l’azienda oggi conta più di 300 dipendenti. Degli oltre 7.500 prodotti a scaffale, 2.000 sono di brand esclusivi. Dati gli ottimi risultati, Maxi Zoo si è posta l’obiettivo di proseguire la crescita del gruppo sul mercato italiano con l’apertura del centesimo pet store entro due anni. «I punti di vendita Fressnapf in Europa sono attualmente più di 1.400 – afferma Marco Premoli, amministratore delegato di Maxi Zoo Italia – e il gruppo fattura oltre 1.500 milioni di euro. Maxi Zoo in Italia ha chiuso il 2013 con 38 punti di vendita ed entro la fine del 2014 raggiungerà quota 50. Siamo un’azienda che sta raddoppiando il fat- turato anno dopo anno. Siamo partiti con un negozio a Treviso nel 2005 e dal 2009, anno del mio ingresso in azienda, abbiamo aggiornato l’immagine di tutti i negozi già aperti secondo il concept del “Future Store” del gruppo, ne abbiamo aperti di nuovi e abbiamo trasferito la sede da Padova a Milano. In particolar modo dal 2011 in poi abbiamo aperto circa 10 negozi l’anno, con un investimento annuo tra i 7 e i 10 milioni di euro. Ritengo rilevante la nostra redditività al metro quadro: se consideriamo la rete storica insieme ai nuovi pdv aperti dal 2011, essa è pari a 2.300/2.500 euro al mq e il fatturato medio netto di un negozio, che in media è di 700 mq, è di circa 1.100.000-1.200.000 euro». Attualmente i punti di vendita Maxi Zoo sono concentrati nel Nord Italia e le strategie di sviluppo riguardano nuove aperture soprattutto in quell’area. Spiega Premoli: I numeri di Maxi Zoo Interessante è il fenomeno rappresentato dalle catene petshop, che registrano crescite del +17,9% a valore e +17,3% a volume rispetto all’anno precedente, mostrando una fase di forte sviluppo in Italia. Da non sottovalutare, infine, le nuove opportunità legate a Internet (canale di nicchia dove solo il 4% degli acquirenti del Nord e l’11% di acquirenti del Sud dichiara di acquistare). A confronto due tra le 34 LARGO CONSUMO n. 11/2014 «Siamo presenti in Emilia, Lombardia, Veneto, Friuli, Piemonte e Trentino. Partiremo con lo sviluppo al Centro-Sud nei prossimi anni: dipenderà dalle occasioni. L’anno prossimo vorremmo continuare a concentrarci ancora sul Nord, dove abbiamo tantissimo spazio e dove le abitudini di gestione dell’animale sono differenti: lo considerano di fatto come un componente della famiglia. Per quanto riguarda invece il fatturato – prosegue Premoli – l’obiettivo, vista la nostra volontà di arrivare a 100 punti di vendita nei prossimi due anni, in realtà nel 2017, salvo acquisizioni particolari, dovrebbe superare la barriera dei 100 milioni di euro». Lo sviluppo di Maxi Zoo è inserito in un mercato, quello del pet food, in cui crescono soprattutto le catene. Come leggono in azienda questo dato? Risponde Premoli: «Abbiamo chiuso molto bene il primo semestre 2014 a giugno: il fatturato è in crescita del 50%. In ogni caso dal 2009 i fatturati, anche dei negozi “maturi”, registrano incrementi a doppia cifra sull’anno precedente. Per noi è un deciso motivo di orgoglio, visto che il mercato non sta andando così bene. Credo che il nostro successo sia dovuto principalmente al fatto che teniamo molto ben aggiornati i nostri negozi all’interno di un format che abbiamo chiamato “Future Store” e che dal 2011 abbiamo applicato a tutti i negozi: layout particolare, scaffalistica dedicata e assortimento ben preciso. Si tratta di negozi molto confortevoli e ordinati dove è facile fare la spesa». Il servizio nel punto di vendita è consumatore oriented: «Il nostro assortimento QUADRO COMPETITIVO PETSHOP – dichiara Premoli – è tarato eccellenze qualitative. L’in- droni, rispondendo alle esisulle esigenze del consuma- cidenza dei nostri marchi genze di tutti gli animali dotore. Inoltre verifichiamo du- esclusivi supera il 35%, ma mestici, con prodotti e servirante tutto l’anno i prezzi dei chiuderemo l’anno con cre- zi sempre nuovi e innovativi. competitor. Non siamo un scita di circa 5 punti rispetto L’azienda è nata dalla grande retailer che spinge sulla pro- l’anno precedente». Maxi passione per gli animali dei mozionalità ma privilegiamo Zoo sta infine realizzando soci che nel 1995 hanno fonuna strategia di “Every Day una novità importante: «A dato Agrifarma spa, società Low Price”. Il nostro fiore partire dal mese di novembre specializzata nella distribuall’occhiello è il servizio in inizieremo ad aprire i primi zione all’ingrosso di mangistore. Per questo già dal punti di vendita di format mi per cani e gatti. Dal2010 abbiamo creato l’Acca- XXL, oltre 1.200 mq dedica- l’apertura dei primi due nedemia di Formazione inter- ti non solo al food e accesso- gozi con insegna Arcaplanet na, dedicata prevalentemente ri per i nostri amici pet: avre- nel 1998, l’espansione è staai nostri collaboratori di pun- mo anche la presenza del- ta esponenziale, costante e to di vendita, ma non solo: i l’animale vivo ovvero pesci, sempre contraddistinta da nostri trainer, anche avvalen- roditori e volatili. E sarà la principi etici forti. Arcapladosi della nostra piattaforma prima volta in Italia», con- net ha infatti perseguito un di e-learning, formano i team clude Premoli. piano di consolidamento ed dei negozi con un focus sulle espansione sul mercato itanuove leve: in media 150 liano, che ha portato l’azienI numeri nuove persone l’anno. da ad aumentare la propria di Arcaplanet Per i nostri clienti inoltre rete di oltre 40 punti di venorganizziamo eventi “pet Arcaplanet è la prima cate- dita in poco più di due anni». educational” con i trainer di na di supermercati per aniPer quanto riguarda gli PetPRO e forniamo consigli mali in Italia, contando 107 obiettivi a medio e lungo teranche on line sul nostro sito punti di vendita (a fine 2013) mine, prosegue Foppiani, www.maxizoo.it». E poi ci dalla superficie media di cir- «abbiamo in cantiere un sono i prodotti a marchio ca 500-600 mq, distribuiti su obiettivo ambizioso, che preproprio, che seguono una lo- nove regioni, arrivando fino vede l’apertura di 200 pdv gica un po’ diversa dalle al Lazio e all’Abruzzo. Dà entro la fine del 2016, con classiche private label: «De- lavoro a oltre 600 dipendenti copertura totale del territorio dichiamo una particolare at- e tratta 10.000 referenze, con anche grazie al lancio dell’etenzione ai nostri marchi un’altissima profondità as- commerce entro la fine del esclusivi. Non abbiamo in- sortimentale e specializza- 2014 e l’introduzione del fatti una filosofia di private zione. Le carte fedeltà attive franchising. Il fatturato glolabel tradizionale, ma cer- sono 350.000. È stata acqui- bale raggiunto nel 2013 è chiamo di sviluppare prodot- sita nel dicembre 2010 dal- stato di quasi 90 milioni di ti che siano addirittura mi- l’operatore di private equity euro, con un incremento del gliori di quelli dell’industria. Motion Equity Partners. 36,5% rispetto al 2012 e un Siamo la catena numero uno Da allora «la mission di Ar- fatturato medio per negozio in Europa e lo sviluppo delle caplanet è sempre la stessa – di 835.000 euro, in base al marche esclusive fa parte dei afferma Michele Foppiani, numero di negozi attivi al 31 nostri motivi principali di amministratore delegato di dicembre 2013. E anche se successo. I nostri marchi che Arcaplanet –: rispondere al- non abbiamo ancora fatto ci danno più soddisfazione la crescente richiesta dei pa- previsioni per il 2014, ci sono Select Gold e aspettiamo sicuramente PET SHOP: MAXI ZOO VERSO ARCAPLANET: Real Nature: alimenti una crescita». 2013 e previsioni 2014 per cane, gatto e rodiArcaplanet, con sede a tori di qualità super Chiavari, vanta una rete Maxi Zoo Arcaplanet premium. E poi la nodi punti di vendita, conFatturato 2013 (euro) 40.000.000 89.409.926 stra linea di diete per cepiti con un format invar. % 2013-2012 +62,0% + 36,5% cani e gatti Pet Balance novativo, di dimensione Previsioni 2014 56.000.000 crescita Medica, sviluppata in media pari a 500-600 Dipendenti >300 >600 collaborazione con i mq e un assortimento di Punti vendita 2013 n. 38 107 migliori centri di ricercirca 10.000 articoli tra Punti vendita 2014 (prev.) 50 127 ca del settore in Geralimentazione e accesFatturato medio 1.100.000/ mania. I nostri compesori. «La superficie meper negozio (euro) 1.200.000 835.000 titor realizzano linee dia dei supermercati – Superf. media negozio (mq) 700 500-600 tradizionali con un commenta Foppiani – è Redditività al mq 2.300/2.500 n.d. buon rapporto qualità andata poi incrementanLargo Consumo Fonte: dati aziendali prezzo ma non hanno do nel tempo, grazie anLARGO CONSUMO n. 11/2014 che all’introduzione di una nuova formula espositiva (Arcaplanet Large), che supera i 1.000 mq. Questa nuova tipologia rappresentata già in sette punti di vendita, offre, oltre alla gamma completa di prodotti, anche alcuni servizi accessori per gli animali e i loro proprietari, quali per esempio un percorso di agility dog in alcuni punti selezionati. Arcaplanet propone una vasta scelta di cibi e accessori per animali da compagnia: non solo cani, gatti e conigli, ma anche pesci, rettili e uccelli. Un’ampia selezione di prodotti specializzati, dietetici e veterinari, innovativi e divertenti». E di recente la catena è diventata famosa anche per i suoi progetti “trasversali”: «Oltre ai prodotti tradizionali – spiega infatti Foppiani – la nostra azienda offre ai suoi clienti servizi dedicati, tra cui l’Arcamagazine, una rivista esclusiva a tiratura limitata che raccoglie articoli di veterinari ed esperti, oltre a notizie e curiosità dal mondo animale. La filosofia fondante di Arcaplanet, la passione per gli animali, ha portato anche alla creazione di progetti di impatto per la loro difesa: nel 2013 è nata l’Arca degli Animali, un portale di ricerca per animali in attesa di aiuto e adozione, che in un anno ha permesso a più di 500 esemplari di trovare casa. Gli obiettivi per questo progetto sono ambiziosi: un piano di espansione delle iniziative per potere fornire un supporto sempre più concreto agli animali in difficoltà e alle persone che generosamente se ne prendono cura. Riassumendo, gli sviluppi più recenti per Arcaplanet saranno: «Trenta nuove aperture e il lancio dell’e-commerce entro fine anno 2014, oltre al franchising e all’ampliamento dei progetti trasversali», conclude Foppiani. 35