Un fattore determinante Un programma di cooperazione, impegno e

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Un fattore determinante Un programma di cooperazione, impegno e
S.E . T HOR BJOR N JAGL A N D
PR E SI DEN T E DE L PA R L A M EN T O NORV E GE SE
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Un fattore determinante
Un programma di cooperazione, impegno e riforme
1. Tra le esistenti organizzazioni europee per la cooperazione il Consiglio d’Europa è quella che opera da più lunga data. In Europa
è una delle più importanti organizzazioni intergovernative, svolge un ruolo unico nella tutela dei diritti dei singoli cittadini,
promuovendo la democrazia, il ruolo della legge e i diritti umani in tutto il continente europeo.
2. Le sfide di oggi possono essere affrontate soltanto lavorando insieme, superando i confini nazionali, culturali e istituzionali. Il
Consiglio d’Europa ha un ruolo essenziale da svolgere nel costruire pace e stabilità, e deve consolidare la propria legittima posizione tra le istituzioni europee.
3. Il nostro proposito dovrebbe essere quello di dar vita a una rete paneuropea di unità e cooperazione che comprenda tutti i paesi e
tutti i cittadini d’Europa. Dobbiamo fondare questa cooperazione su principi di uguaglianza e di rispetto nei confronti di ciascuno degli stati membri e sulla stretta osservanza di tutti gli impegni che gli stati membri si sono assunti.
4. Alla base di questa maggiore cooperazione dovrebbero stare i nostri valori comuni, espressi nella Convenzione Europea per la
salvaguardia dei Diritti dell’Uomo. Non dovremo mai venire a compromessi con il nostro impegno a sostenere i diritti umani, la
democrazia e il ruolo della legge. In Europa il Consiglio d’Europa deve rimanere il punto di riferimento dei diritti umani.
5. In un mondo in continuo cambiamento dobbiamo garantire un Consiglio d’Europa flessibile e adattabile. Dobbiamo porre
grande attenzione nell’adempimento da parte nostra dei principi e degli obiettivi fondamentali, come stabiliti nel Piano d’Azione
del Summit di Varsavia. Dobbiamo rafforzare il mandato politico del Consiglio d’Europa, rispondendo in modo efficace alle
sfide e alle minacce che vengono mosse contro i nostri valori comuni. Il dialogo, l’inclusione di culture diverse e la comprensione
devono essere il maggiore strumento a nostra disposizione per la prevenzione dei conflitti.
6. Una cooperazione più stretta tra il Consiglio d’Europa e l’Unione europea riveste particolare importanza. Traendo vantaggio
dalle forze che esse rappresentano, dovremmo coordinare meglio i nostri sforzi, sviluppare programmi congiunti e incrementare
il dialogo politico tra le due organizzazioni, sulla base degli accordi esistenti e del lungimirante rapporto del Primo Ministro
lussemburghese Junker. Al contempo dovremmo cercare di rafforzare la cooperazione con l’OECD, con le Nazioni Unite e con
altre organizzazioni di rilievo.
7. Un esame esaustivo delle attività, delle strutture e dei metodi di lavoro del Consiglio d’Europa, in conformità con il Piano
d’Azione del Summit di Varsavia, ci può aiutare a diventare più efficienti, importanti e visibili. Il successo della riforma dipenderà
da un chiaro ordine di priorità, dall’efficienza delle disposizioni economiche e da un retto controllo del budget.
8. Il ruolo della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è di importanza cruciale e noi dobbiamo garantire che la Corte sia in condizioni di funzionare in modo efficace.
9. L’interazione e il partneriato tra l’Assemblea Parlamentare e il Comitato dei Ministri costituiscono la parte centrale del Consiglio
d’Europa. l’Assemblea Parlamentare ha mostrato di volta in volta di essere una importante forza trascinante per la promozione
dei valori fondamentali del Consiglio d’Europa, mentre il Congresso dei Poteri locali e regionali d’Europa svolge un ruolo centrale nella promozione delle democrazia a livello locale.
10.La Norvegia è un forte e inflessibile sostenitore del Consiglio d’Europa. I valori che il Consiglio d’Europa rappresenta, protegge
e promuove hanno formato il mio carattere e mi hanno guidato nella mia vita politica. E continueranno a farlo anche in futuro.
Sono convinto che insieme possiamo garantire che il Consiglio d’Europa, e i valori che il Consiglio d’Europa rappresenta,
svolgerà il proprio ruolo legittimo nella struttura della nuova Europa – e di un mondo nuovo.