benedetto marchis - istituto zooprofilattico sperimentale del

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IZSTO
Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Piemonte,
Liguria e Valle d’Aosta
Indirizzi metodologici per l'identificazione
delle proteine animali nei mangimi
Daniela Marchis & Alessandro Benedetto
VII Convegno degli IIZZSS Le fonti proteiche nei mangimi
Torino, 29 maggio 2014
IZSTO
Indirizzi metodologici per l'identificazione delle proteine animali nei mangimi
Lo stato dell'arte delle metodiche
L'esperienza dell'NRL AP sui campioni ufficiali di mangimi per ricerca
DNA di ruminante
Le possibili prossime modifiche legislative
Le possibili strategie metodologiche per la ricerca delle farine di insetto
nei mangimi
IZSTO
The TSE Road Map 2
(strategy for the period 2010-2015)
Graduale abolizione del feed-ban
SE
TSE
- Livello di protezione del consumatore immutato
- NO PAT di ruminante
- NO somministrazione agli erbivori
- NO riciclo intraspecie (cannibalismo)
La metodica in microscopia classica è stata
affiancata dalla tecnica in RT-PCR
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Regolamento (UE) 56/2013
(Publications Office del 16 gennaio 2013)
Modifica gli allegati I e IV del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento
europeo e del Consiglio recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e
TSE spongiformi trasmissibili
l’eradicazione di alcune encefalopatie
Consentita la somministrazione di PAT
diverse dalle farine di pesce ricavate da
non ruminanti e di mangimi composti
contenenti tali proteine agli animali
d'acquacoltura
IZSTO
I metodi di analisi
La ricerca delle PAT è condotta secondo quanto stabilito dal Regolamento
europeo (UE) 51/2013.
- Microscopia ottica (riconoscimento di frammenti ossei, fibre muscolari, piume,
peli, scaglie, sangue, ecc.), consente la distinzione tra animali terrestri e pesci.
- RT PCR metodo biomolecolare consente il riconoscimento del DNA
Specie di provenienza (bovino, ovino, suino, avicoli, ecc..)
Al momento è stata validata solo la metodica per la ricerca del DNA di ruminante
(messa a punto da TNO-Triskelion ed EURL-AP, validata da NRLs network)
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Campioni ufficiali
Metodo microscopico:
Anno 2013 374 campioni di cui
Anno 2014 107 campioni di cui
(al 15/04/2014)
Metodo RT PCR:
Dal mese di aprile 2013 al mese di aprile 2014
(accreditato da aprile 2013)
82 farine di pesce
26 farine di pesce
14 campioni
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Farina di sangue suino positiva (campione eseguito per conto di NRL Greco)
Esito confermato da EURL-AP
ALLERTA RASFF
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La metodica in PCR deve essere utilizzata solo con le
modalità e le matrici indicate dal Regolamento 51/2013 e
SOPs collegate
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Prossime possibili modifiche
Introduzione delle PAT di suino nell'alimentazione dei polli
Introduzione delle PAT di pollo nell'alimentazione dei suini
Introduzione delle farine di insetto nell'alimentazione di pesci, polli e suini
Validation study metodo in PCR per ricerca di DNA
suino nei mangimi (autunno 2014)
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EUROPEAN
COMMISSION
Brussels, XXX
SANCO/10471/2013 rev.1
[…](2013) XXX draft
COMMISSION REGULATION (EU) No …/..
of XXX
amending Annex IV to Regulation (EC) No 999/2001 of the European Parliament and of
the Council laying down rules for the prevention, control and eradication of certain
transmissible spongiform encephalopathies
(Text with EEA relevance)
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Whereas..
(7)
In several Member States, experimental insect rearing, for eventual use
as a feed ingredient for farmed animals, has begun and studies have
shown that farmed insects could represent an alternative and
sustainable solution to conventional sources of animal proteins destined
for feed. PAP derived from farmed insects and compound feed
containing such PAP should therefore be authorised for feeding nonruminant farmed animals and, by analogy with what is already
applicable for fishmeal, specific conditions for the production and use
of this insect PAP should be laid down in order to avoid any risk of
cross-contamination with other protein which could pose a TSE risk to
non-ruminant farmed animals.
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C.Re.A.A. - UNITO - INRIM
Progetto Ricerca Corrente 2013
Utilizzo degli insetti come fonte proteica
sostenibile nei mangimi: uno studio di
fattibilità
(Finanziato dal Ministero della Salute)
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UNITO (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari. SSD: AGR
20.) Coordinatore dott.ssa Laura Gasco
Formulazione delle diete e della conduzione delle prove di allevamento e di
digeribilità su trota iridea (Oncorhynchus mykiss) e polli (Gallus gallus
domesticus)
Valutazione delle performances produttive
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UNITO (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari. SSD: AGR
20.) Coordinatore dott.ssa Laura Gasco
Formulazione delle diete e della conduzione delle prove di allevamento e di
digeribilità su trota iridea (Oncorhynchus mykiss) e polli (Gallus gallus
domesticus)
Valutazione delle performances produttive
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C.Re.A.A. Coordinatore dott.ssa Daniela Marchis
Caratterizzazione delle farine di larve di insetto e delle preparazioni da
esse derivate
Determinazione di cadmio, piombo, mercurio e arsenico (normati in
mangimi ad uso zootecnico e in alimenti di origine animale),
contaminanti di interesse allergologico (nickel e cromo)
metalli di recente interesse tossicologico (tallio e berillio)
su farine di insetto, mangimi e sul prodotto finito (filetti di trota, muscolo di
pollo)
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INRIM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica)
coordinatore: dott. Andrea Mario Rossi
Prove di caratterizzazione per la differenziazione entomologica delle farine
tramite spettrometria Raman.
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Anatomia delle larve (schema)
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Larva e pupa di Tenebrio molitor
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Le PAT di insetto...
Microscopia ottica 20x
Tegumento
Tenebrio molitor
Tegumento
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Fibra muscolare
Tenebrio molitor
Fibra muscolare
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Microscopia ottica confocale
Tenebrio molitor
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Tenebrio molitor
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Bombyx mori
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Tegumento
Bombyx mori
Tegumento
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Fibra muscolare
Bombyx mori
Fibra muscolare
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Bombyx mori
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Altre metodiche oggetto di studio:
Raman
Microscopia FT-NIR
PCR
…..
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Work in progress...
Grazie per l'attenzione
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