Maquetación 1 - Agència Catalana de Turisme

Transcript

Maquetación 1 - Agència Catalana de Turisme
Hanno collaborato:
catalogna è cultura
www.catalunya.com
http://cultura.catalunya.com
Catalogo Club Turismo Culturale
2010
L’antico museo, le madonne sfumate
E il dipinger estremo di oggi! Candida stravaganza
Mi esalta il nuovo e il vecchio mi incanta.
J. V. Foix
In fondo al fondo del fondo
Della creazione,
La vita accende la vita.
Joan Brossa
© Catalan Tourist Board 2010
© Generalitat de Catalunya 2010
La cultura è il tratto distintivo della Catalogna,
paese di artisti e imprenditori che cerca
nel passato l’essenza del suo spirito innovatore
e aperto al mondo. Dalle valli pirenaiche al delta
dell’Ebro, dal Cap de Creus alla Catalogna interna,
il caleidoscopio di paesaggi è stato ed è tutt’oggi
fonte di ispirazione per architetti e scultori, musicisti
e pittori. Questo catalogo presenta l’offerta dei
soci del Club Turismo Culturale e vuole essere
uno strumento di scoperta della Catalogna, della
sua cultura e delle opportunità turistiche che offre.
Il catalogo si articola intorno a 4 grandi temi
– le origini, la modernità, i geni del ‘900 e il
patrimonio vivo – e invita a scoprire la simbiosi tra
natura e cultura, tra il paesaggio e l’opera degli
artisti di ogni epoca, una delle principali attrattive
che il nostro paese offre ai suoi visitatori.
Benvenuti in Catalogna!
Montserrat (Catalunya Central)
catalo
Francia
Mar Mediterraneo
Catalogna
ogna
è cultura
indice
Catalogna, cultura e paesaggio:
le origini
Le pitture rupestri
La Strada degli Iberi
Le colonie greche
Catalogna romana
Il Romanico
Pirenei comitali. Strade della nascita
della Catalogna
Il cammino degli Uomini Buoni
Catalogna ebraica
I monasteri reali della Catalogna:
la Strada dei Cistercensi
Domus templi : la Strada dei Templari
Lo splendore della Catalogna:
il periodo gotico
Castelli e fortezze
La Catalogna e i suoi geni
8
9
10
11
12
14
16
17
18
19
20
21
Catalogna, cultura e paesaggio:
la modernità
Gaudí
Domènech i Montaner
Puig i Cadafalch
Turismo industriale
Le strade del Modernismo
I luoghi della memoria
Le nuove architetture
Le strade letterarie
24
26
27
28
30
31
32
33
Picasso
Miró
Dalí
Tàpies
36
37
38
39
Il patrimonio vivo
Musica: festival e stagioni musicali
Il violoncello di Pau Casals
Commedia e dramma
Festival di teatro, cinema e circo
I musei: vivere l’arte
Il passato che ritorna
L’anima delle cose
Fatto a mano
Feste popolari
Cultura e spiritualità
Il cammino di Santiago in Catalogna
Barcellona
Girona
Tarragona
Lleida
Il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO
42
43
44
45
46
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
Club Turismo culturale
Rubrica, membri del Club
Turismo culturale
62
Cova dels Vilars, Os de Balaguer (Terres de Lleida)
Catalogna, cultura
e paesaggio: le origini
La Catalogna è un paese millenario. Il visitatore
non ha che l’imbarazzo della scelta: impronte
di dinosauro, tracce dell’uomo di Neandertal, un ricco
patrimonio romano ed edifici e luoghi che hanno
conservato l’atmosfera medievale. Il paesaggio ci invita
a dimenticarci del tempo e a godere della bellezza
di questi posti.
Empúries (Costa Brava)
Cova d’en Daina, Romanyà de la Selva (Costa Brava)
Camprodon (Pirineus)
Santa Maria, Castelló d’Empúries
(Costa Brava)
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 7
Le pitture rupestri
Cavalli, cervi, tori, arcieri e cacciatori: figure schematiche e astratte
che anticipano le scoperte dell’arte moderna. Il versante mediterraneo
della penisola iberica conserva il gruppo di pitture rupestri più importante
d’Europa, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. La Catalogna
vanta 60 siti di pitture rupestri, su pietra o all’interno di grotte:
un patrimonio affascinante ed enigmatico che ci trasporta alle origini
della civiltà.
Pitture rupestri di Ulldecona, vicino
a Tarragona (Costa Daurada)
Dolmen di Pedra Gentil, in Montnegre (Catalunya Central)
I monumenti megalitici
L’uomo neolitico seppelliva i defunti sui
crinali che circondavano gli insediamenti.
In altri luoghi si possono ammirare menhir
e dolmen. Molti di questi monumenti sono
giunti fino a noi e costituiscono un
patrimonio che fa tutt’uno con il paesaggio.
Monumenti megalitici della catena
montuosa dell’Albera. Cinque itinerari
segnalizzati permettono di ammirare
115 dolmen e 15 menhir dell’epoca
neolitica tra La Jonquera e Vilamaniscle,
vicino al Cap de Creus (Costa Brava).
In prossimità di Llançà, Port de la Selva
e Cadaqués, sul mare, si stagliano
suggestivi monumenti megalitici.
Un itinerario megalitico permette
di ammirare tre meravigliosi dolmen
a Roses.
Dolmen della Cova d’en Daina.
Un sepolcro in una galleria coperta,
di grandi dimensioni e molto ben
conservato, a Romanyà de la Selva
(Costa Brava).
8 -
Cose da vedere
La Strada dell’Arte rupestre.
Coordinato dal Museu d’Arqueologia
de Catalunya, l’itinerario conduce alla
scoperta di tre siti preistorici:
Centro d’Interpretazione dell’Arte
rupestre delle Grotte dell’Eremo
a Ulldecona (Terres de l’Ebre). Undici
grotte contenenti pitture di caccia e figure
simboliche, e un centro d’interpretazione
per capirne meglio il contesto e la
simbologia.
Centro d’Interpretazione dell’Arte
rupestre delle Montagne di Prades
a Montblanc (Costa Daurada). Alla
scoperta della preistoria dal punto di vista
dell’arte e della storia della cultura.
La Roca dels Moros a El Cogul
(Terres de Lleida). Il gruppo di pitture
rupestri più famoso della Catalogna.
Tra le figure di El Cogul – uomini e animali –
particolarmente degna di nota la
rappresentazione di un ballo rituale:
la danza fallica.
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
Roca dels Moros, a El Cogul (Terres de Lleida)
Per saperne di più
Museu d’Arqueologia de Catalunya
www.mac.cat
Vedi p. 74
Parc Arqueològic Mines de Gavà
www.patrimonigava.cat
Vedi p. 77
Consell Comarcal de l’Alt Empordà
www.altemporda.org
Vedi p. 94
Patronat de Turisme Diputació de Lleida
www.lleidatur.com
Vedi p. 100
Patronat de Turisme de la Diputació
de Tarragona - Costa Daurada
i Terres de l’Ebre
www.costadaurada.info
www.terresdelebre.travel
Vedi p. 101
Universitat de Barcelona
www.ub.edu/cultural
Vedi p. 106
Olèrdola (Costa del Garraf)
La Strada degli Iberi
La nascita della cultura iberica è legata all’influenza
di popolazioni orientali presenti nella penisola iberica tra l’VIII
e il VI a.C. Negli ultimi anni gli Iberi sono stati oggetto di grandi
esposizioni internazionali. La Catalogna, in cui i resti della
cultura iberica sono presenti ovunque, offre la possibilità di scoprirne
i tesori e di visitare sul campo insediamenti e fortezze.
Coordinato dal Museu d’Arqueologia
de Catalunya, l’itinerario permette
di scoprire i siti archeologici iberici più
importanti di questo periodo.
Cose da vedere
• L’insediamento iberico del Puig de
Sant Andreu d’Ullastret (Costa Brava).
La città degli Dèi Indigeti e un museo
che espone i principali reperti archeologici
rinvenuti.
• Olèrdola. Mura e sito archeologico
in un'enclave strategica.
• La cittadella di Calafell (Costa Daurada).
Antica fortificazione ricostruita e allestita
per ricreare la vita dei suoi abitanti.
Altri siti archeologici
che compongono
la Strada degli Iberi
Puig Castellet, a Lloret de Mar
(Costa Brava).
Turó del Montgròs, a El Brull. L’Esquerda,
a Roda de Ter. Casol de Puigcastellet,
a Folgueroles. El Cogulló, a Sallent.
Ca n’Olivé, a Cerdanyola del Vallès
(Catalunya Central).
Villaggio di Puig Castellar, a Santa
Coloma de Gramanet (Barcelona).
Per saperne di più
Jaciment i Centre d’Interpretació
del Camp de les Lloses de Tona
www.campdeleslloses.cat
Vedi p. 72
Castellet de Banyoles, a Tivissa.
Moleta del Remei, a Alcanar
(Terres de l’Ebre).
Museu d’Arqueologia de Catalunya
www.mac.cat
Vedi p. 74
La fortezza di Els Vilars, a Arbeca.
El Molí de l’Espígol, a Tornabous
(Terres de Lleida).
Ajuntament d’Alcanar
www.alcanar.cat
Vedi p. 93
Cose da fare
Gli organismi responsabili dei siti
archeologici compresi nella Strada degli
Iberi organizzano, tra le varie attività,
conferenze, visite teatralizzate, ricostruzioni
storiche e degustazioni di ciò che
mangiavano gli Iberi. Molti siti dispongono
di servizi per gruppi e scolaresche.
Consell Comarcal de l’Alt Empordà
www.altemporda.org
Vedi p. 94
Consell Comarcal del Baix Empordà
www.visitemporda.com
Vedi p. 94
Patronat Municipal de Turisme de Calafell
www.turisme.calafell.cat
Vedi p. 101
Sito e Centro d’Interpretazione
Archeologico del Camp de les Lloses
di Tona (Catalunya Central). Uno spazio
permanente dedicato al mondo iberico
e romano, con collezioni archeologiche e
un centro d’interpretazione che organizza
laboratori di storia e archeologia.
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 9
Empúries (Costa Brava)
Le colonie greche
A differenza dei romani, che assoggettarono l’intero territorio della Catalogna
assimilando le popolazioni che vi vivevano, i greci si limitarono a stabilire
colonie a Empúries e Roses, con finalità commerciali. La scelta del luogo
non poteva essere più appropriata: un’ampia baia, protetta dalle montagne
che formano il Cap de Creus, in prossimità di una pianura fertile, l’Empordà.
Empúries (Costa Brava).
La città greca e la città romana: mura,
strade, fognature e il porto, fondamentale
per il commercio tra i colonizzatori greci
e le popolazioni indigene. La statua
di Asclepio, dio della medicina, è uno dei
suoi pezzi più importanti.
Cittadella di Roses, Girona (Costa Brava)
Roses, storia e natura (Costa Brava).
Un progetto per far scoprire il patrimonio
storico dell'antica colonia greca, nello
splendido paesaggio del golfo di Roses,
con un’attenzione particolare alla cittadella
di Roses dove si possono ammirare
le rovine della colonia di Rodes e il suo
museo, il castello della Trinitat, il parco
megalitico e il suggestivo ambiente naturale
della punta Falconera.
Per saperne di più
Espai Cultural La Ciutadella de Roses
www.patrimonideroses.cat
Vedi p. 68
Museu d’Arqueologia de Catalunya - Empúries
www.mac.cat
Vedi p. 74
Consell Comarcal de l’Alt Empordà
www.altemporda.org
Vedi p. 94
Catalogna romana
Le guerre tra Roma e Cartagine trasformarono l’antica colonia greca
di Emporion in un punto strategico. I Romani vi approdarono nel 218 a.C.
Successivamente si sviluppò in Catalogna una cultura urbana, con
una grande metropoli, Tarraco – capitale della Hispania Citerior
– e l’importante città di Barcino, oggi Barcellona. Della presenza romana
in Catalogna restano varie e importanti testimonianze: grandi opere civili,
ville patrizie e il sito archeologico di Tarragona, Patrimonio dell’Umanità.
Anfiteatro romano, Tarragona (Costa Daurada)
Cose da vedere
Tarragona (Costa Daurada). Il circo,
il foro della colonia, il foro provinciale,
l’anfiteatro, le mura o la necropoli sono
parte integrante dell’agglomerato urbano.
L’antica Tarraco costituisce il centro di una
rete di grandi monumenti romani che
comprende anche l’arco di Berà, la cava
di El Mèdol, le ville di Els Munts e il grande
mausoleo di Centelles.
Villa Romana di Can Terrés, a La Garriga
(Catalunya Central). Una dimora
di campagna del I secolo a.C.
Caldes de Montbui (Catalunya Central).
Le terme romane meglio conservate
della penisola iberica.
Barcellona. Il Museu d’Història de la Ciutat
permette di effettuare un percorso
sotterraneo tra le case e le strade della città
romana. Le mura sono le più importanti
dell’Impero d’Occidente.
Per saperne di più
Altri luoghi da visitare: le rovine di Baetulo
e il museo di Badalona, Iesso (Guissona),
Mataró, Teià e il museo di Lleida.
Cose da fare
Badalona Ciutat Romana
www.museudebadalona.cat
Vedi p. 65
Oficina de Turisme de la Garriga
www.lagarriga.cat
Vedi p. 98
Patronat de Turisme Dip. de Lleida
www.lleidatur.com
Vedi p. 100
• Tarraco Viva. Festival romano di
Tarragona (Costa Daurada). Vita quotidiana,
musica, accampamenti romani, cucina
e letteratura erotica.
Patronat de Turisme Dip. de Tarragona
www.costadaurada.info
Vedi p. 101
• Strada romana in mongolfiera, nell’antica
Iesso, Guissona (Terres de Lleida).
Patronat Mun. de Turisme de Tarragona
www.tarragonaturisme.cat
Vedi p. 101
• Passeggiata lungo la via romana
del Capsacosta, dal passo di Traginers,
alla Vall de Bianya fino a Sant Pau
de Segúries (Pirineus).
Terra de Comtes i Abats, el Ripollès
www.terradecomtes.cat
Vedi p. 103
Thermalia
www.visiteucaldes.cat
Vedi p. 103
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 11
Pantocrator, Sant Climent de Taüll, Vall de Boí (Pirineus)
Il Romanico
La Catalogna nacque al riparo dei Pirenei intorno all’anno 1000 e il
Romanico è lo stile che la caratterizza. Cent’anni or sono, una spedizione
archeologica dell’Institut d’Estudis Catalans fece conoscere a tutto
il mondo un’arte che si distingue per la sua austerità e la sua spiritualità.
Nel gruppo di chiese romaniche della Vall de Boí, Patrimonio Mondiale
dell’UNESCO, l’architettura giunge a una sintesi perfetta con la natura
circostante. Nel Museu Nacional d’Art de Catalunya, a Barcellona,
si possono ammirare gli affreschi di straordinaria bellezza che
ne decoravano gli interni.
12 -
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
Monastero di Sant Pere de Rodes (Costa Brava)
Sant Pere de Rodes, punto di partenza
del cammino di Santiago in Catalogna,
e Santa Maria de Vilabertran, sulla Costa
Brava, sono due monasteri costruiti tra
il X e il XIII secolo. Situato in un luogo
di grande bellezza, Sant Pere de Rodes
domina il Cap de Creus. A Santa Maria
de Vilabertran, importante centro di
pellegrinaggio, si può visitare il complesso
monastico formato dalla chiesa, dal
chiostro e dal palazzo abbaziale.
Girona: il campanile dell’antica cattedrale
romanica, noto come la Torre di
Carlomagno, la chiesa dell’antico
monastero di Sant Pere de Galligants,
i bagni arabi e il Tesoro della cattedrale
di Girona in cui è conservata un’opera
eccezionale: l’Arazzo della Creazione.
Besalú è uno straordinario complesso
medievale: il ponte, la chiesa del
monastero di Sant Pere, Sant Julià,
l’antico ospedale dei pellegrini, la Casa
Cornellà e la chiesa di Sant Vicenç.
Il portale del monastero di Santa Maria
de Ripoll è l’opera di scultura romanica
Beget, Camprodon (Pirineus)
più importante della Catalogna. Intorno alla
figura del Pantocrator sono raffigurati santi
e apostoli, nonché varie scene bibliche.
Vi si possono ammirare anche le tombe
dei conti del Casato di Barcellona. Nelle
vicinanze di Ripoll si trova il monastero
di Sant Joan de les Abadesses (XII sec.).
Chiesa di Sant Cristòfol a Beget.
La Vall d’Àneu: l’abbazia di Santa Maria,
a Gerri de la Sal, e la chiesa di Sant Just
i Pastor, a Son. Monastero di Sant Pere
del Burgal, a La Guingueta d’Àneu.
Si trova nella Vall de Boí il gruppo
di chiese romaniche più importante
del mondo, realizzato da scalpellini e artisti
lombardi: Sant Climent e Santa Maria di
Taüll, Sant Joan di Boí, Santa Eulàlia
di Erill la Vall, Sant Feliu di Barruera,
la Nativitat e Sant Quirc di Durro, Santa
Maria di Cardet e l’Assumpció di Cóll.
Edifici semplici ed eleganti che invitano
al raccoglimento, realizzati con pietre
squadrate di granito, travi di legno, volte
a tutto sesto e snelli campanili dalla duplice
funzione di comunicazione e di vigilanza
del territorio.
In Val d’Aran Era Assumpció de Maria,
a Bossòst, e Santa Maria d’Arties
sono le due chiese più importanti, in stile
romanico lombardo, dei secoli XII e XIII.
Altre chiese che meritano la visita sono
Sant Andrèu de Salardú, Sant Miquèu
de Vielha, il santuario di Era Mair deth
Diu di Cap d’Aran e i resti della chiesa
pre-romanica di Santa Maria de Mijaran.
A Cardona si trovano la chiesa e la cripta
di Sant Vicenç (XI sec.).
Sant Cugat del Vallès: monastero di Sant
Cugat del Vallès (IX sec.). Da ammirare
lo splendido chiostro, con 72 coppie
di colonne e capitelli.
Complesso monumentale delle chiese
di Sant Pere a Terrassa (IX-XII sec.).
È l’unico gruppo di tre chiese episcopali,
frequenti nel Medioevo, ad essersi
conservato fino ai giorni nostri.
Particolarmente pregevoli gli affreschi
e la fonte battesimale.
Ponte medievale di Besalú (Pirineus)
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 13
Pirenei comitali. Strade della nascita della Catalogna
Un nuovo prodotto turistico dedicato alle origini medievali
della Catalogna che attraversa le regioni pirenaiche,
dal Cap de Creus fino alla Vall de Boí, in due reti principali
e 13 percorsi locali che collegano monumenti e chiese,
ville e musei.
Costa Brava
Pirineus
Alt Empordà
Monastero di Sant Pere de Rodes (X sec.).
Castello di Peralada.
Monastero di Santa Maria de Vilabertran
(XII-XIII sec.).
A Castelló d’Empúries: basilica di Santa
Maria, curia, prigioni, Ponte Vecchio
e palazzo comitale, tra gli altri.
La Garrotxa
A Besalú: la chiesa del monastero
di Sant Pere, Sant Julià, l’antico ospedale
dei pellegrini, la Casa Cornellà e la chiesa
di Sant Vicenç.
Baix Empordà
La Bisbal d’Empordà: castello dei vescovi
di Girona (XI-XII sec.).
Peratallada: castello di Peratallada (X-XI sec.);
chiesa di Sant Esteve de Peratallada
(XIII sec.).
Pals: chiesa di Sant Pere (XI sec.).
Gironès
Girona: Torre di Carlomagno, chiesa
dell’antico monastero di Sant Pere
de Galligants e bagni arabi. Il Tesoro della
cattedrale di Girona, in cui è conservata
un’opera straordinaria: l’Arazzo della
Creazione. Museu d’Art de Girona, con
una collezione di arte romanica, nella quale
sono particolarmente degni di nota
gli intagli e i capitelli, alcuni provenienti
da Sant Pere de Rodes.
Sant Climent de Taüll, Vall de Boí (Pirineus)
Ripollès
Portale del monastero di Santa Maria
de Ripoll (XII sec.).
Tombe dei conti del Casato di Barcellona.
Monastero di Sant Joan de les Abadesses
(XII sec.).
Chiesa di Sant Cristòfol, a Beget (XII sec.).
Cerdanya
Santa Maria de Talló, a Bellver de Cerdanya
(XII sec.): l’edificio religioso più importante
della regione.
Santa Maria de Músser, a Lles: possiede un
massiccio campanile con tetto piramidale.
Alt Urgell
Cattedrale di La Seu d’Urgell. Uno dei
migliori esempi di Romanico italianizzato
della Catalogna, con il chiostro e il museo
diocesano, in cui è conservato
il manoscritto del Beatus di La Seu d’Urgell
(X sec.).
Pallars Sobirà
La Vall d’Àneu. Abbazia di Santa Maria
a Gerri de la Sal e chiesa di Sant Just
i Pastor a Son. Monastero di Sant Pere
del Burgal a La Guingueta d’Àneu.
Alta Ribagorça
La Vall de Boí. Il gruppo di chiese
romaniche più importante del mondo,
realizzato da scalpellini e artisti lombardi:
Sant Climent e Santa Maria di Taüll, Sant
Joan di Boí, Santa Eulàlia di Erill la Vall,
Sant Feliu di Barruera, la Nativitat e Sant
Quirc di Durro, Santa Maria di Cardet
e l’Assumpció di Cóll. Edifici semplici
ed eleganti che invitano al raccoglimento,
realizzati con pietre squadrate di granito,
travi di legno, volte a tutto sesto e snelli
campanili dalla duplice funzione di
comunicazione e di vigilanza del territorio.
Pallars Jussà
Chiesa di Santa Maria di Covet (XII sec.).
Castello di Mur (XI sec.).
Solsonès
Cattedrale di Santa Maria di Solsona
(XII sec.): conserva tre absidi romaniche
e la cappella della Mare de Déu del Claustre
(XII sec.).
Museu Episcopal e campanile della cattedrale di Vic (Catalunya Central)
Museu Diocesà i Comarcal de Solsona:
contiene una parte degli affreschi della
chiesa di Sant Quirze de Pedret.
Berguedà
Chiesa di Jaume de Frontanyà (XI sec.).
Dipinti della chiesa di Sant Quirze
de Pedret, a Cercs (IX-X sec.).
Complesso visigotico, pre-romanico
e romanico.
Chiesa di Sant Vicenç d’Obiols (IX sec.).
Chiesa di Sant Llorenç prop Bagà (X-XII sec.).
Arazzo della Creazione, cattedrale di Girona (Costa Brava)
Chiesa di Sant Vicenç de Torelló.
Complesso architettonico di Santa Maria
de Lluçà.
L’impressionante campanile di 46 metri
di altezza della cattedrale di Vic, consacrata
nell’anno 1038 dal vescovo Oliba.
Catalunya Central
Bages
Chiesa e cripta di Sant Vicenç (XI sec.),
a Cardona.
Monastero di Santa Maria de l’Estany
e la sua chiesa del XII sec.
Monastero di Sant Benet, attuale sede
di Món St Benet, è un’abbazia benedettina
costruita nel XII secolo e attiva fino al XIX,
a Sant Fruitós de Bages.
Osona
Monastero benedettino di Sant Pere
de Casserres (X-XI sec.), a Les Masies de
Roda.
Nel Museu Episcopal di Vic, una delle
migliori collezioni di arte medievale
della Catalogna conserva dei rilievi del
portale, capitelli e altri elementi romanici
significativi.
Per saperne di più
Centre del Romànic de la Vall de Boí
www.centreromanic.com
Vedi p. 67
Consell Comarcal del Berguedà
www.elbergueda.cat
Vedi p. 95
Monestir de Sant Cugat
www.turisme.santcugat.cat
Vedi p. 73
Consell Comarcal del Pallars Jussà
www.pallarsjussa.net
Vedi p. 95
Museu Episcopal de Vic
www.museuepiscopalvic.com
Vedi p. 76
Oficina de Turisme de Besalú
www.besalu.cat
Vedi p. 96
Museu Nacional d’Art de Catalunya
www.mnac.cat
Vedi p. 77
Oficina de Turisme de Vic - Impevic
www.victurisme.cat
Vedi p. 99
Ajuntament de Terrassa
www.visitaterrassa.cat
Vedi p. 94
Patronat Comarcal de Turisme
de la Cerdanya
www.cerdanya.org
Vedi p. 99
Consell Comarcal de l’Alt Empordà
www.altemporda.org
Vedi p. 94
Consell Comarcal del Baix Empordà
www.visitemporda.com
Vedi p. 94
Patronat de la Vall de Boí
www.vallboi.com
Vedi p. 100
Il Romanico al MNAC
A Barcellona si può ammirare uno straordinario gruppo
di affreschi provenienti dalle chiese della Vall de Boí
che compongono la Strada dei Pirenei comitali.
Il Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC) espone,
inoltre, un’importante collezione di arte medievale
e moderna.
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 15
Il cammino degli Uomini Buoni
L’interesse per altre forme di spiritualità ha reso popolare
il Catarismo, una dottrina religiosa che si diffuse in Occitania
durante il Medioevo. Nel 1213, Papa Innocenzo III indisse
una crociata contro i Catari (“Bons Homes”, uomini e donne
dalla rigida morale che rifiutavano le ricchezze terrene
e si opponevano alla chiesa cattolica e al sistema feudale). In Catalogna,
una strada turistica ricostruisce l’itinerario che i Catari percorsero nel loro
esilio, dal leggendario castello di Montségur nella regione francese
dell’Ariège fino al santuario di Queralt, vicino Berga, attraverso il Parco
Naturale del Cadí-Moixeró.
Cose da vedere
Cose da fare
Santuario di Queralt, a Berga (Pirineus).
Situato a 1200 metri d’altezza, con viste
panoramiche mozzafiato, è il punto
di partenza dell’itinerario.
Il cammino degli Uomini Buoni
è attualmente una via molto frequentata
(GR-107) percorribile a piedi, a cavallo
e per diversi tratti in mountain bike. Lungo
il tragitto si possono seguire le orme
del Catarismo nei Pirenei.
Castello di Gósol (Pirineus). Un villaggio
cinto da mura, ai piedi di Pedraforca,
con ancora intatto il suo carattere
medievale, dove si possono ammirare
le rovine del castello dei baroni di Pinós.
Per saperne di più
È inoltre possibile visitare in auto i luoghi
in cui vissero i Catari, nelle regioni
di Berguedà, Alt Urgell e Solsonès.
Bellver de Cerdanya (Pirineus). Il nucleo
originale, del sec. XIII, con la chiesa di Sant
Jaume e la piazza porticata, è molto ben
conservato. Nei dintorni di Bellver si può
visitare la chiesa di Santa Maria de Talló,
considerata la cattedrale del Romanico
della Cerdanya, circondata da una serie
di dodici chiese.
16 -
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
Consell Comarcal del Berguedà
www.elberguedà.cat
Vedi p. 95
Patronat Comarcal de Turisme
de la Cerdanya
www.cerdanya.org
Vedi p. 99
Solsona Turisme
www.solsonaturisme.com
Vedi p. 102
Centro Medievale e dei Catari, a Bagà
(Pirineus), un centro d’interpretazione
del Catarismo, situato nell’antico palazzo
dei Pinós.
Bellver de Cerdanya (Pirineus)
Consell Regulador del Camí
dels Bons Homes
www.camidelsbonshomes.com
Vedi p. 68
Gósol, Berguedà (Pirineus)
Il ghetto di Girona
(Costa Brava)
Il Miqvé di Besalú (Pirineus)
Tortosa (Terres de l’Ebre)
Catalogna ebraica
Gli ebrei giunsero nella penisola iberica nel I secolo, pochi anni dopo la
distruzione del Secondo Tempio di Gerusalemme. Tra i secoli XII e XIV,
la comunità ebraica esercitò una grande influenza sociale, politica,
economica e culturale. Dopo l’espulsione dalla Spagna nel 1492, l’eredità
ebraica cadde nell’oblio. Negli ultimi anni sono stati recuperati alcuni
degli edifici principali dei ghetti di Girona e altre città, e sono stati creati
itinerari per valorizzare l’importanza del contributo ebraico alla Catalogna
medievale.
Girona (Costa Brava).
Il Call (ghetto). La comunità ebraica visse
seicento anni a Girona, nel dedalo di vicoli
stretti e scoscesi intorno al Carrer de
la Força. Con oltre trecento abitanti, fu la
comunità più numerosa della Catalogna
dopo quella di Barcellona. Nel XIII secolo,
Nahmanides, più famoso come Bonastruc
ça Porta, vi creò la prima scuola cabalistica
della penisola iberica.
Centre Bonastruc ça Porta. È situato
nell’antica casa di Nahmanides, nel Carrer
de la Força di Girona. Ospita il Museu
d’Història dels Jueus che ricostruisce
la storia delle comunità ebraiche nella
Catalogna medievale, e vanta
un’importante collezione lapidaria ebraica.
Itinerari per il ghetto e percorsi didattici
nel Museu d’Història dels Jueus.
L’Institut d’Estudis Nahmànides è
un centro di documentazione, ricerca
e formazione sulla cultura ebraica.
Castelló d’Empúries (Costa Brava).
Tracciato urbanistico del ghetto, iscrizioni
in ebraico, lapidi e resti della Sinagoga
Nuova.
conservati dei 10 esistenti in Europa.
È stata recuperata l’antica sinagoga
medievale risalente al 1264 e dispone
di un centro d’interpretazione del ghetto.
Barcellona. Nel XIII secolo la comunità
ebraica di Barcellona raggiunse i
4000 abitanti. Nei vicoli del ghetto,
tra Carrer dels Banys Nous, Carrer de Sant
Sever, Carrer de Sant Honorat e la Baixada
de Santa Eulàlia, è stato allestito un
itinerario segnalizzato che ha il suo centro
nella Casa dell’Alchimista in cui si può
visitare un centro d’interpretazione.
Una delle pietre miliari del percorso nel
ghetto è la visita all’esterno della Sinagoga
Maggiore, nel Carrer de Marlet.
Tortosa. Il Call Vell (ghetto vecchio)
di Tortosa, un groviglio di viuzze tutt’oggi
esistente, fu una donazione che il conte
di Barcellona fece agli ebrei nel 1148.
Nel XIII secolo era già stato costruito il Call
Nou (ghetto nuovo), del quale si
conservano ancora oggi diversi elementi
architettonici. La zona racchiusa tra il Carrer
de Jerusalem, il Carrer Major de Remolins,
il Carrer de Vilanova e la Plaça de Figuereta
è il luogo ideale per una passeggiata
suggestiva.
Per saperne di più
Patronat Call de Girona
www.girona.cat/call
Vedi p. 78
Oficina de Turisme de Besalú
www.besalu.cat
Vedi p. 96
Oficina de Turisme de Castelló d’Empúries
www.castello.cat
Vedi p. 97
Oficina de Turisme de Tortosa
www.tortosaturisme.cat
Vedi p. 98
Patronat de Turisme de la Diputació
de Tarragona - Costa Daurada
i Terres de l’Ebre
www.costadaurada.info
www.terresdelebre.travel
Vedi p. 101
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Caminos de Sefarad. Red de juderías
de España
[email protected]
www.redjuderias.org
Besalú (Pirineus). Il Miqvé di Besalú è stato
il terzo scoperto in Europa, nel 1964.
È considerato uno dei bagni rituali meglio
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 17
I monasteri reali della Catalogna:
la Strada dei Cistercensi
Nell’ XI secolo nacque in Europa un movimento di
rinnovamento monastico che proponeva il ritorno a una vita
dedita al lavoro, alla preghiera e all’accoglienza dei pellegrini.
I re di Catalogna e Aragona affidarono all’ordine cistercense
l’organizzazione di grandi monasteri nei territori riconquistati
ai musulmani. I monasteri di Santes Creus, Vallbona de les Monges
e Poblet – con le tombe dei re della Corona d’Aragona – costituiscono
tre gioielli dell’architettura gotica. Intorno ai monasteri è stata creata
una strada turistica che riunisce architettura e paesaggio.
Monastero di Santes Creus (Costa Daurada)
I tre principali monasteri cistercensi
della Catalogna formano la Strada
dei Cistercensi, una serie di proposte
turistiche che combinano cultura e svago.
Monastero di Poblet, a Vimbodí
(Costa Daurada). Il complesso
cistercense abitato più grande d’Europa,
dichiarato dall’UNESCO Patrimonio
dell’Umanità. A partire dalla Porta Reale
inizia una visita guidata attraverso le diverse
dépendance dell’antico convento.
Mirabile la chiesa di Santa Maria de Poblet,
con la pala d’altare in stile rinascimentale, il
chiostro con il lavacro, la sala capitolare,
il refettorio e la biblioteca. A Poblet sono
sepolti i Reali della Corona d’Aragona.
Il monastero ospita due musei: quello
di Poblet, con pergamene e incunaboli di
grande valore, e quella della Restaurazione.
Monastero di Santes Creus, ad
Aiguamúrcia (Costa Daurada). È il monastero
che riproduce nel modo più fedele il progetto
di costruzione di San Bernardo. Per l’attuale
assenza di vita monastica, il visitatore può
percorrere tutti gli spazi del monastero.
18 -
Vallbona de les Monges
(Terres de Lleida)
Degni di nota sono il dormitorio dei monaci
che ospita, nei mesi estivi, concerti
di musica classica; la tomba del re Pietro
il Grande, con una grande urna di porfido
rosso, e il chiostro del XIV secolo.
Monastero di Santa Maria de Vallbona,
a Vallbona de les Monges (Terres de Lleida).
È l’unico monastero femminile della Strada
in cui si sono susseguite ininterrottamente
da 800 anni a questa parte delle comunità
di suore.
Pregevoli i due cibori gotici, il chiostro
romanico, la collezione di scudi araldici
scolpiti nella sala capitolare, la cappella
della Mare de Déu del Claustre, la chiesa
abbaziale e la tomba della regina Violante
d’Ungheria.
Vallbona de les Monges offre eccellenti
sistemazioni per l’alloggio. Strade per
passeggiate a piedi e in mountain bike
(GR- 175), con proposte di visita a luoghi
di interesse culturale, paesaggistico
e storico. La strada principale si snoda per
104 km più altri 26,5 km per le escursioni
in bicicletta o a cavallo.
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
Per saperne di più
La Ruta del Cister
www.larutadelcister.info
Vedi p. 73
Museu d’Història de Catalunya
www.mhcat.cat
Vedi p. 75
Patronat de Turisme de la Diputació
de Tarragona - Costa Daurada
www.costadaurada.info
Vedi p. 101
Miravet (Terres de l’Ebre)
Domus templi : la Strada dei Templari
Creato alla fine dell’XI secolo per proteggere il Tempio
di Gerusalemme, l’ordine religioso e militare dei Templari
si stabilì molto presto in Catalogna. I Templari parteciparono
alla conquista di Tortosa e Lleida e ricevettero dalla corona
catalano-aragonese importanti concessioni. La loro
influenza è ancora visibile in un’ampia regione al confine tra la Catalunya,
il País Valencià e l’Aragona, dove è stata realizzata una strada turistica
che collega fortezze e agglomerati urbani, con l’Ebro a fare da punto
di riferimento costante.
Castello di Miravet (Terres de l’Ebre).
Costruito in un punto strategico in riva
all’Ebro, il castello di Miravet fu, nel
XIII secolo, un importante centro
amministrativo e politico, dove erano
custoditi gli archivi e i tesori dell’Ordine
del Tempio nella Corona d’Aragona.
La struttura originale romanica è rimasta
intatta e ne rivela l’uso militare, con le
dépendance disposte intorno a un grande
patio.
Sotto le mura, che si estendono su una
rocca sul fiume, si può ammirare un’antica
casa colonica musulmana.
Tortosa (Terres de l’Ebre). Signori
di Tortosa, i cavalieri del Tempio diedero
impulso all’urbanizzazione di nuovi quartieri
oltre le mura della città romana.
Anche se il castello della Suda non è opera
dei Templari, l’ordine vi ebbe importanti
obblighi militari. Da questa fortezza si gode
una magnifica vista panoramica sull’Ebro.
La cattedrale di Santa Maria, del XIV secolo,
è un altro degli edifici da non perdere.
Visite guidate interpretative a Miravet
e dintorni.
Per saperne di più
Museu d’Història de Catalunya
www.mhcat.cat
Vedi p. 75
Oficina de Turisme de Tortosa
www.tortosaturisme.cat
Vedi p. 98
Patronat de Turisme Diputació de Lleida
www.lleidatur.com
Vedi p. 100
Castello di Gardeny e Centro
d’Interpretazione dell’Ordine dei
Templari, a Lleida (Terres de Lleida).
Il complesso monumentale di Gardeny,
costruito a metà del XII secolo, è uno
dei massimi esempi dell’architettura
dei Templari nella Corona d’Aragona.
Patronat de Turisme de la Diputació
de Tarragona - Terres de l’Ebre
www.terresdelebre.travel
Vedi p. 101
Cinto da mura, è disposto intorno a un
patio centrale. Tra i suoi edifici spiccano
la torre-residenza e la chiesa di Santa Maria
de Gardeny, di epoca romanica.
Turisme de Lleida
www.turismedelleida.cat
Vedi p. 104
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
- 19
Lo splendore della Catalogna:
il periodo gotico
Il Gotico è lo stile di edifici civili come le “Drassanes” (dogana) e il Saló del Tinell,
a Barcellona, e delle cattedrali di Barcellona, Girona, Lleida, Tarragona e Tortosa.
Nel Medioevo, la cattedrale è centro e specchio della vita urbana. La sua
architettura riproduce simbolicamente l’ordine della chiesa, la comunità si
raccoglie sotto le sue navate in base alle varie funzioni. Una visita nelle cattedrali
catalane permette di scoprire il processo costruttivo di un’opera di lunga durata,
che ha visto la partecipazione di un gran numero di artisti e artigiani.
Santa Maria del Mar, a Barcellona (Barcelona)
Cattedrale di Girona (Costa Brava).
Uno degli spazi più singolari dell’architettura
medievale: una grande navata di circa
23 metri, la più grande del mondo, costruita
sopra l’antica cattedrale romanica. Mirabili
il chiostro e la Torre di Carlomagno, in stile
romanico.
Intorno a essa vengono organizzati itinerari
e visite commentate e un laboratorio sulla
fabbricazione delle vetrate.
Basilica di Santa Maria de Castelló
d’Empúries (Costa Brava). La cattedrale
dell’Empordà, con una spettacolare pala
d’altare in alabastro.
La cattedrale di Barcellona stringe intorno
a sé il quartiere gotico, con l’area della Plaça
del Rei. Da non perdere la cappella di Santa
Llúcia, il chiostro e la facciata in stile
neogotico.
Santa Maria del Mar, a Barcellona, è uno
degli edifici più belli del Gotico catalano.
Nelle vicinanze si ergono i palazzi del Carrer
de Montcada, divenuti oggi musei e gallerie
d’arte.
Chiostro della cattedrale di Tarragona (Costa Daurada)
La Seu Vella, a Lleida (Terres de Lleida).
La sua sagoma inconfondibile è un simbolo
per i lleidatani. Da non perdere il grande
campanile, il chiostro e la Porta degli
Apostoli.
Cattedrale di Tarragona (Costa Daurada).
Costruita sopra un tempio romano dedicato
ad Augusto. Mirabili il grande rosone,
il chiostro, la sala capitolare e i monumenti
funebri.
Cattedrale di Tortosa (Terres de l’Ebre).
Mirabili la pala d’altare della Trasfigurazione,
opera di Jaume Huguet, e la pala d’altare
di Santa Maria, sull’altare maggiore.
La Seu de Manresa (Catalunya Central).
Un monumento costruito in quattro secoli:
stile gotico, con facciata rinascimentale
e chiostro barocco.
Cattedrale di Vic (Catalunya Central).
Dal Romanico al Neoclassico. Degni
di ammirazione la cripta romanica, il chiostro
a due piani e la decorazione della grande
navata, opera di Josep Maria Sert.
Cattedrale di Solsona (Pirineus). Fa parte
di un complesso d’arte medievale con
il Museu Diocesà, l’Hospital d’en Llobera,
la Casa Aguilar e il castello di Castellvell.
Cattedrale di La Seu d’Urgell (Pirineus).
Capolavoro del Romanico, al centro di un
complesso monumentale di grande pregio.
Per saperne di più
Oficina de Turisme de Castelló d’Empúries
www.castello.cat
Vedi p. 97
Oficina de Turisme de Manresa
www.manresaturisme.cat
Vedi p. 98
Oficina de Turisme de Tortosa
www.tortosaturisme.cat
Vedi p. 98
Oficina de Turisme de Vic - IMPEVIC
www.victurisme.cat
Vedi p. 99
Patronat Municipal de Turisme de Tarragona
www.tarragonaturisme.cat
Vedi p. 101
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Turisme de Lleida
www.turismedelleida.cat
Vedi p. 104
20 -
Catalogna, cultura e paesaggio: le origini
Castello di Requesens, La Jonquera (Costa Brava)
Castelli e fortezze
I castelli e le fortezze disseminati per la Catalogna ci trasportano in un
passato di lotte per il controllo dei confini e lo sfruttamento dei territori
conquistati. Di origine militare, con il tempo divennero palazzi e residenze
nobiliari. Molti borghi della Catalogna hanno conservato il loro castello,
che domina la città; castelli e torri di guardia svettano nel paesaggio
e all’interno di borghi fortificati, nell’entroterra o in riva al mare.
Castello di Mur e castello di Guàrdia
(Pirineus). Costruiti in alta montagna,
su vette e in valli, nei secoli X e XI fecero
da confine tra il mondo cristiano e il mondo
musulmano.
Castelli dell’Empordà (Costa Brava).
Il castello di Peralada è un importante centro
per la cultura e lo svago, con un museo
e un casinò. Ogni anno ospita il Festival
Internacional de Música, irrinunciabile
appuntamento dell’estate.
Nell’Empordà si possono visitare anche
la cittadella di Roses; il castello di
Requesens, a La Jonquera; il castello
di Montgrí, a Torroella de Montgrí;
il castello di Peratallada e il castello
d’Empordà, a La Bisbal d’Empordà,
trasformati in hotel.
La città vecchia di Tossa de Mar
(Costa Brava). Con i suoi torrioni e le sue
torri di guardia, è l’unico borgo fortificato
ancora esistente sulla costa catalana.
Castelli di Lleida (Terres de Lleida). I castelli
di Lleida sono riuniti in un’associazione
(Castells de Lleida) che organizza attività
culturali, di scoperta della geografia e delle
tradizioni: la Strada dei Castelli propone
un itinerario per borghi con il castello.
Montblanc e i castelli della Costa
Daurada. Il borgo cinto da mura di
Montblanc (1500 metri con una trentina
di torri e diverse costruzioni militari)
e i castelli di Calafell ed Escornalbou,
a Riudecanyes.
Castello di Montesquiu La sua esistenza è
documentata dal XII secolo ed è situato nello
spazio naturale del parco del castello.
La guerra del Francese
Una proposta turistica di nuova creazione permette
di percorrere i principali scenari della guerra del Francese
(1808-1814): sentieri e scorciatoie, castelli e monumenti
che ricordano l’occupazione della Catalogna ad opera
delle truppe napoleoniche, la resistenza delle guerriglie,
l’assedio di Girona e di Tarragona e la battaglia del Bruc.
Castello e mura di Hostalric (Costa Brava).
Domina il passo dai Pirenei a Barcellona.
Di origine medievale, conobbe lavori di
rifacimento nel XVIII secolo.
Per saperne di più
Castells de Lleida
www.castellsdelleida.com
Vedi p. 90
Consell Comarcal de l’Alt Empordà
www.altemporda.org
Vedi p. 94
Consell Comarcal del Baix Empordà
www.visitemporda.com
Vedi p. 94
Consell Comarcal del Pallars Jussà
www.pallarsjussa.net
Vedi p. 95
Hostalric
www.hostalric.cat
Vedi p. 96
Oficina de Turisme de Tossa de Mar
www.infotossa.com
Vedi p. 99
Museu d’Art Contemporani de Barcelona (MACBA), a Barcellona (Barcelona)
Catalogna, cultura
e paesaggio: la modernità
La Catalogna moderna è il risultato dello sviluppo
industriale, del recupero delle tradizioni e dello spirito
cosmopolita. A cavallo del 1900, il Modernismo divenne
lo stile delle grandi opere civili e della borghesia
illuminata, e lasciò la sua impronta indelebile, soprattutto
in campo architettonico, con l’opera di grandi maestri:
Gaudí, Domènech i Montaner e Puig i Cadafalch.
L’opera degli architetti Josep Lluís Sert, Ricard Bofill,
Enric Miralles e Benedetta Tagliabue ne è il
proseguimento nei secoli XX e XXI.
Institut escolar Prat de la Riba, Reus (Costa Daurada)
Mercato di Santa Caterina, a Barcellona (Barcelona)
Sagrada Família, a Barcellona (Barcelona)
Palau de la Música Catalana, a Barcellona (Barcelona)
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
- 23
Gaudí
L’architettura di Antoni Gaudí non cessa di sorprendere e
affascinare. Una volta sono gli elementi strutturali, le sofisticate
tecniche costruttive, che reclamano l’attenzione del visitatore. Un’altra
volta è l’uso dei materiali, la fantasia e l’originalità degli elementi
decorativi. Intorno alle sue principali creazioni, dichiarate dall’UNESCO
Patrimonio dell’Umanità, sono stati creati dei percorsi che aiutano
a capire l’universo di Gaudí e il contesto storico e culturale nel quale
realizzò la sua opera.
Parc Güell, a Barcellona (Barcelona)
Casa Batlló, a Barcellona (Barcelona)
Cripta della Colònia Güell, a Barcellona (Barcelona)
Barcellona
Casa Milà “la Pedrera” (1906-1910).
Un palazzo nel quartiere dell’Eixample
a Barcellona che ricorda i monumenti
megalitici, un terrazzo con comignoli
e lucernai in trencadís (la tecnica di mosaico
creata da Gaudí); la Pedrera è attualmente
il centro culturale della Fundació Caixa
Catalunya, con uno spazio dedicato
a Gaudí e un appartamento che riproduce
gli interni di una casa degli inizi del secolo
e mostra come si viveva nel 1910.
Casa Batlló (1905-1907). Gaudí ristrutturò
una casa preesistente e la trasformò in un
favoloso palazzo, con il tetto a scaglie a
ricordare il dorso di un drago e la facciata
multicolore, come un lago con le ninfee.
Sagrada Família. Con le torri della facciata
della Natività e i pinnacoli che anticipano
il Cubismo, è uno dei monumenti più famosi
del mondo.
Palau Güell (1885-1900). Residenza del
conte di Güell, mecenate e amico di Gaudí,
a due passi dalla Rambla, a Barcellona.
Casa Vicens (1883-1889). Residenza
estiva nel quartiere di Gràcia, con una
spettacolare facciata di maiolica e mattoni.
Casa Milà, “la Pedrera”, a Barcellona
(Barcelona)
Parc Güell (1900-1914). Una città-giardino
perfettamente inserita nello scenario
naturale con anfratti, viadotti e una grande
piazza con una panca sinusoidale che ne
segue tutto il perimetro rivestita di maioliche
multicolori, disegnata da Josep Maria Jujol.
Cripta della Colònia Güell (1908-1915),
a Santa Coloma de Cervelló (Costa del
Garraf). Paraboloidi, iperboloidi, elicoidi:
la geometria al servizio dell’architettura.
Una delle creazioni più audaci di Gaudí,
laboratorio della Sagrada Família.
Altri centri di interesse
Cooperativa Obrera Mataronense
(1878-1882), a Mataró (Costa del Maresme).
Una delle prime opere di Gaudí, vicina allo
spirito del socialismo utopico.
I giardini Artigas a La Pobla de Lillet
(Pirineus, 1903-1910). Un giardino
con grotte, sculture e fontane: una replica
del Parc Güell nella Catalogna umida.
Per saperne di più
Casa Batlló
www.casabatllo.cat
Vedi p. 66
Junta Constructora del Temple
de la Sagrada Família
www.sagradafamilia.org
Vedi p. 72
La Pedrera de Caixa Catalunya
obrasocial.caixacatalunya.com
Vedi p. 72
Consell Comarcal del Berguedà
www.elbergueda.cat
Vedi p. 95
Consorci de Turisme del Baix Llobregat
(Colònia Güell)
www.turismebaixllobregat.com
Vedi p. 95
Patronat Municipal de Turisme
i Comerç de Reus
www.reus.cat/turisme/
Vedi p. 102
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Gaudí Centre Reus, a Reus (Costa
Daurada). Centro d’interpretazione della vita
e dell’opera di Gaudí nella città che gli ha
dato i natali: oggetti e libri, multischermo
e plastici sensoriali spiegano il suo rapporto
con Reus.
Panca del Parc Güell, a Barcellona (Barcelona)
Jujol
In questi ultimi anni il mondo ha scoperto Josep Maria
Jujol. Fortunato discepolo di Gaudí, autore di opere
emblematiche come la panca del Parc Güell o i dipinti
della Pedrera, Jujol è un architetto di spiccata
personalità, pioniere nell’uso di referenti della tradizione
artistica e nell’utilizzo di materiali poveri nell’architettura
e nel design. La sua opera sensuale, luminosa e barocca
si identifica con i paesaggi del Camp de Tarragona.
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
- 25
Domènech i Montaner
Lluís Domènech i Montaner è un precursore del razionalismo
architettonico con strutture diafane e un uso moderno delle armature
in ferro e mattoni a vista. Allo stesso tempo, la sua architettura
è caratterizzata dal fasto degli elementi decorativi che traggono spunto
dalla tradizione medievale catalana. I mosaici, le vetrate, il ferro battuto,
le sculture: un mondo delirante di forme e colori che culmina nel palco
e nel lucernario del Palau de la Música Catalana.
Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, a Barcellona (Barcelona)
Barcellona
Palau de la Música Catalana (1905-1908).
Realizzato su iniziativa dell’Orfeó Català,
venne concepito come un tempio dell’arte,
con sculture allegoriche e spettacolari
vetrate.
Hospital de la Santa Creu i Sant Pau
(1902). Una struttura singolare di padiglioni
circondati da giardini, con torrioni di
mattoni, mosaici e sculture, e una facciata
monumentale, aperta alla città, con la scala
e la torre orientate verso la Sagrada Família.
Casa editrice Montaner i Simón (1879).
Edificio industriale, oggi sede della
Fundació Antoni Tàpies.
Castell dels Tres Dragons. Il ristorante
dell’Esposizione Universale del 1888, oggi
Museu de Zoologia.
Fonda Espanya (1902). A Barcellona,
vicino al Gran Teatre del Liceu, un ristorante
in stile 1900 con luce sottomarina.
Altre opere
Casa-museu Lluís Domènech i Montaner,
a Canet (Costa del Maresme). Un casale
secentesco, studio dell’architetto e una
serie di opere che comprendono l’Ateneu
Obrer, la ristrutturazione del castello di
Santa Florentina e la Casa Roura.
Institut Pere Mata e Casa Navàs, a Reus
(Costa Daurada). Una grande struttura
pubblica e una residenza privata, elegante
e lussuosa, con mobilio di Gaspar Homar.
A Reus si può ammirare anche la Casa Rull.
Casa Solà-Morales a Olot (Pirineus),
il mausoleo di Giacomo I a Tarragona
e la Cantina Cooperativa di L’Espluga
de Francolí (Costa Daurada).
Casa Lleó Morera (1902). Sul Passeig
de Gràcia, accanto alla Casa Batlló.
26 -
Palau de la Música Catalana, a Barcellona (Barcelona)
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
Per saperne di più
Fundació Antoni Tàpies
www.fundaciotapies.org
Vedi p. 69
Palau de la Música Catalana
www.palaumusica.cat
Vedi p. 81
Patronat Municipal de Turisme
i Comerç de Reus
www.reus.cat/turisme
Vedi p. 102
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Fabbrica Casaramona,
a Barcellona (Barcelona)
Cantine Codorniu, a Sant Sadurní d´Anoia (Costa del Garraf)
Palau del Baró de Quadras, a Barcellona
(Barcelona)
Puig i Cadafalch
Alla fine del XIX secolo, la scuola catalana di architettura rifiutò
la tradizione classica per rivendicare la modernità del Gotico, lo stile delle
grandi cattedrali. Josep Puig i Cadafalch lo prese a modello per costruire
lussuose dimore (il Palau del Baró de Quadras), condomini (la Casa
de les Punxes) ed edifici industriali (la fabbrica Casaramona, oggi centro
culturale CaixaForum).
Barcellona
Casa Amatller (1898-1900). Di stile
eclettico, ispirato all’architettura flamenca,
ospita un centro del Modernismo.
Casa Tarrades - La Casa de les Punxes
(1905). Uno degli edifici più spettacolari
dell’Eixample, evoca il passato medievale.
Fabbrica Casaramona (1911). Edificio
industriale con navate ampie e luminose.
Oggi è la sede del centro culturale
CaixaForum.
Altri edifici di Puig i Cadafalch a Barcellona
sono: il Palau Macaya, sul Passeig de
Sant Joan; il Palau del Baró de Quadras,
sulla Diagonal (oggi Casa Àsia) e il caffè
Els Quatre Gats, nella Casa Martí, vicino
alla Plaça de Catalunya.
Altre opere
Sulla Costa del Maresme. Puig i Cadafalch
costruì diversi edifici ad Argentona
(la residenza di famiglia Can Garí) e a Mataró
(Casa Coll i Regàs, oggi Fundació Caixa
Laietana, Can Sisternes, La Beneficència,
la sala riunioni del Comune, Casa Parera
e il mercato del Rengle), collegati da un
itinerario turistico.
Cantine Codorniu (1906), a Sant Sadurní
d’Anoia (Costa del Garraf), con la sala
di ricevimento, le cantine e il portico delle
presse.
Una bellezza utile
Il Modernismo comportò una rivoluzione nel campo delle arti
decorative. Tra gli artisti più importanti del movimento figurano
l’ebanista e disegnatore di mobili Gaspar Homar e l’orafo Lluís
Masriera. L’opera di Gaspar Homar si può ammirare nella Casa
Navàs di Reus e nelle sale del Museu Nacional d’Art de Catalunya,
dove è conservato il mobilio della Casa Lleó Morera di Lluís
Domènech i Montaner sul Passeig de Gràcia. I gioielli di
Lluís Masriera sono al Museu Nacional d’Art de Catalunya
e al Museu d’Art Jaume Morera de Lleida.
Per saperne di più
CaixaForum
www.laCaixa.es/ObraSocial
Vedi p. 65
Casa Amatller
www.amatller.org
Vedi p. 65
Museu Nacional d’Art de Catalunya MNAC
www.mnac.cat
Vedi p. 77
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Opera di Gaspar Homar al MNAC - Museu Nacional
d’Art de Catalunya, a Barcellona (Barcelona)
Museu Nacional de la Ciència i de la Tècnica (mNACTEC), a Terrassa (Barcelona)
Turismo industriale
La Catalogna capitanò la Rivoluzione industriale nella
penisola iberica. Lo sviluppo economico prodotto
dall’industrializzazione fu la chiave del rinnovamento artistico
e culturale del Modernismo. Il mondo industriale presenta una duplice
attrattiva dal punto di vista turistico: da una parte, conoscere antichi
procedimenti di fabbricazione che si sono conservati fino a oggi;
dall’altra, scoprire il patrimonio di architettura industriale disseminato
per la Catalogna.
Colonia tessile di Cal Riera, a Puig-reig (Pirineus)
28 -
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
Miniera di sale, a Cardona (Catalunya Central)
Diga di ritenuta sul Llobregat, a Berguedà (Pirineus)
La Xarxa de Turisme Industrial de
Catalunya (XATIC) comprende venti paesi
catalani che hanno conservato
testimonianze del passato industriale
della Catalogna, le più artigianali e le più
moderne: dalla produzione di tappi
di sughero alle miniere, dalla fabbricazione
della carta alle colonie tessili.
Parco Culturale della Montagna di Sale,
a Cardona (Catalunya Central). La geologia
e la storia dello sfruttamento del sale,
dal Neolitico agli usi industriali, all’interno
di un’antica miniera.
Ecomuseu-Farinera, a Castelló d’Empúries
(Costa Brava). Una macina che risale
all’epoca medievale, un antico mulino del
XIX secolo, un museo che studia i rapporti
tra industria e paesaggio, gente e territorio.
Museu de la Tècnica de Manresa,
a Manresa (Catalunya Central). Il museo
occupa i depositi che rifornivano d’acqua la
città. Tutt’intorno una rete di stabilimenti
industriali che si possono visitare: fabbriche
tessili, macine e l’ex mattatoio.
Museu Nacional de la Ciència i la
Tècnica de Catalunya (mNACTEC),
a Terrassa (Catalunya Central).
Il funzionamento di una fabbrica tessile,
a partire da una collezione di macchinari
che permettono di seguire tutto il processo
di fabbricazione dei tessuti, ed esposizioni
permanenti dedicate all’energia e al
trasporto.
Museu Industrial del Ter, a Manlleu
(Catalunya Central). Un museo
sull’industrializzazione in cui si mostrano
le grandi trasformazioni produttive e sociali
rese possibili a metà dell’Ottocento dallo
sfruttamento energetico del fiume Ter.
VINSEUM, Museu de les Cultures del Vi
de Catalunya, a Vilafranca del Penedès
(Costa del Garraf). Scoprite tutti i sensi
e la storia del vino. Esposizioni temporanee,
visite guidate organizzate, itinerari vitivinicoli
e attività per le famiglie.
Per saperne di più
Freixenet
www.freixenet.cat
Vedi p. 69
Museu de la Ciència i de la Tècnica
de Catalunya (mNACTEC)
www.mnactec.cat
Vedi p. 75
Parc Cultural de la Muntanya de Sal
www.salcardona.com
Vedi p. 78
Xarxa de Turisme Industrial de Catalunya
(XATIC)
www.xatic.cat
Vedi p. 79
Oficina de Turisme de Castelló d’Empúries
www.castello.cat
Vedi p. 97
Oficina de Turisme de Manresa
www.manresaturisme.cat
Vedi p. 98
Cantina cooperativa di El Pinell de Brai (Terres de l’Ebre)
Le cattedrali del vino
La produzione di vini e cava per l’esportazione è
storicamente una delle fonti di ricchezza della Catalogna.
Cantine e magazzini sono stati costruiti in stile modernista
da architetti di prestigio del calibro di Cèsar Martinell o
Josep Puig i Cadafalch. Una strada turistica permette di
realizzare itinerari attraverso alcune delle maggiori località
vinicole della Catalogna: Gelida, Vilafranca del Penedès e
Sant Sadurní d’Anoia. Inoltre si possono visitare 50 cantine
cooperative, note come le “cattedrali del vino”, tra le quali
ha un posto rilevante la cantina di El Pinell de Brai.
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
- 29
Le strade del Modernismo
In Catalogna il Modernismo è lo stile delle grandi opere pubbliche
– mercati, ospedali, teatri, fabbriche e scuole – e anche di molti edifici
privati: residenze private e case di villeggiatura. Negli ultimi anni sono
state allestite strade che mostrano questo patrimonio e lo mettono
in relazione con il paesaggio che lo circonda.
Masia Freixa, Terrassa (Catalunya Central)
Strada del Modernismo. Un itinerario
accompagnato da una guida attraverso
Barcellona, riduzioni per le visite negli edifici
modernisti e proposte per l’intrattenimento
in bar e ristoranti situati in edifici dell’epoca.
Sitges (Costa Daurada). Tra il 1892
e il 1899, Sitges fu un famoso punto
di ritrovo di artisti modernisti, intorno allo
scrittore e pittore Santiago Rusiñol.
Meritano una visita il Racó de la Calma,
il Cau Ferrat e il Palau Maricel, oltre
a diverse residenze private.
Reus (Costa Daurada). Intorno al nuovo
Gaudí Centre Reus, la Strada del
Modernismo di Reus comprende la visita
all’Institut Pere Mata e alla Casa Navàs
di Domènech i Montaner.
Palau Maricel, Sitges (Costa del Garraf)
Altre strade
Strada Raspall, nel Vallès Oriental
(Catalunya Central). L’opera dell’architetto
Joaquim Raspall a L’Ametlla, Cardedeu,
La Garriga e Granollers.
Manresa (Catalunya Central). Intorno alla
Plaça de Sant Domènec, sul Passeig
de Pere III e nel Carrer del Born, un gruppo
di case borghesi, edifici pubblici e religiosi
e strutture in stile modernista.
Il Modernismo tra vigne, cantine, edifici...
Il Modernismo lascia la sua impronta anche
tra i vigneti. Vi proponiamo un percorso
alla scoperta degli esempi più importanti
di questo movimento e visite guidate
per le città di Vilafranca del Penedès,
Sant Sadurní d’Anoia e Gelida.
Tarragona (Costa Daurada). L’altare della
chiesa di Jesús i Maria, di Gaudí, il Teatre
Metropol, di Jujol, e il mausoleo di Giacomo
I, di Domènech i Montaner.
Le città del silenzio
La visita ai cimiteri che accolgono le spoglie di scrittori
e artisti ha una lunga tradizione in tutto il mondo.
In Catalogna questa tradizione possiede un’attrattiva
in più: numerosi mausolei e tombe sono stati realizzati
da grandi figure della scultura modernista, come Clarà
o Llimona. Dai piccoli cimiteri di Arenys de Mar o Portbou
al cimitero di Poblenou o Montjuïc, a Barcellona, dove
si svolgono visite guidate, c’è tutto un mondo
da scoprire.
Strada del Modernismo, a Barcellona
(Barcelona)
Per saperne di più
Cementiris de Barcelona, SA
www.cbsa.es
Vedi p. 66
Oficina de Turisme de la Garriga
www.lagarriga.cat
Vedi p. 98
Oficina de Turisme de Manresa
www.manresaturisme.cat
Vedi p. 98
Patronat Municipal de Turisme de Tarragona
www.tarragonaturisme.cat
Vedi p. 101
Patronat Municipal de Turisme i Comerç
de Reus
www.reus.cat/turisme
Vedi p. 102
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Turisme de Sitges - Agència de Promoció
www.sitgestur.com
Vedi p. 104
Corbera d’Ebre (Terres de l’Ebre)
I luoghi della memoria
La Guerra Civile spagnola (1936-1939) è una delle ferite che ha segnato
la storia contemporanea della Catalogna. La volontà di recuperarne la
memoria e di trarne insegnamenti validi per il mondo di oggi ha condotto
a recuperare alcuni dei luoghi che ne sono stati teatro. I rifugi antiaerei
di Barcellona sono la testimonianza della punizione che fu inflitta alla città,
obiettivo dell’aviazione militare. Sono stati riportati alla luce anche fortini
e trincee nei pressi dell’Ebro, teatro di una battaglia feroce e devastante.
El Consorci Memorial dels Espais de la
Batalla de l’Ebre (COMEBE), a Corbera
d’Ebre (Terres de l’Ebre) promuove il
recupero degli scenari di una delle battaglie
più cruente della Guerra Civile – la città
vecchia di Corbera d’Ebre, Les Deveses,
Els Barrancs, Serra de Pàndols – con
strade segnalizzate e un memorial.
Museu de Gandesa (Terres de l’Ebre).
Uno spazio permanente sulla Guerra Civile
promosso dal Centre d’Estudis de la Batalla
de l’Ebre.
Rifugio 307 del Poble Sec, a Barcellona.
Un rifugio antiaereo, 400 metri di tunnel,
capace di contenere duemila persone,
riportato di recente alla luce.
El Merengue de Camarasa. Una collina
dove si svolsero violenti combattimenti,
sul fronte del Segre.
Strada dei Soldati di Salamina,
Pla de l’Estany (Costa Brava). Diversi
itinerari negli scenari del romanzo Soldati
di Salamina per rivivere gli ultimi giorni
della Guerra Civile.
Museu Memorial de l’Exili, a la Jonquera
(Costa Brava). Un’esposizione permanente
dedicata all’esodo dei repubblicani
avvenuto nel gennaio 1939. La Jonquera,
che fu uno dei principali punti di uscita dalla
Catalogna, raccoglie ora le testimonianze
del passaggio dei vinti e della loro nuova
vita in Francia e in diversi paesi dell’America
Latina.
Parco dei Bunker di Montellà i Martinet,
a Martinet (Pirineus). Una visita guidata
attraverso le fortificazioni costruite
dall’esercito franchista durante la Seconda
Guerra Mondiale in previsione di una
possibile invasione degli alleati.
Strada dei rifugi antiaerei e degli aerei
di El Vesper de la Gloriosa, a Santa
Margarida i els Monjos (Costa del Garraf).
Per saperne di più
Museu Memorial de l’Exili
www.museuexili.cat
Vedi p. 76
Patronat Comarcal de Turisme
de la Cerdanya
www.cerdanya.org
Vedi p. 99
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
COMEBE
www.batallaebre.org
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
- 31
Città di Barcellona (Barcelona)
Le nuove architetture
La Torre Agbar di Jean Nouvel e il nuovo mercato di Santa Caterina
di Enric Miralles e Benedetta Tagliabue sono divenuti i simboli della
nuova Barcellona. I grattacieli del fronte marittimo sono l’ultima opera
dell’architettura moderna, che in Catalogna ha una tradizione centenaria:
dalle correnti avanguardiste degli anni Trenta al razionalismo degli anni
Cinquanta, e le opere urbanistiche e monumentali realizzate in occasione
dei Giochi Olimpici.
Padiglione Mies van der Rohe,
a Barcellona. Progettato come padiglione
tedesco per l’Esposizione Internazionale
di Barcellona del 1929 e ricostruito nel
1986. Al suo interno si può ammirare
la sedia “Barcelona” di Mies van der Rohe.
Torre Agbar, a Barcellona. Opera di Jean
Nouvel in Plaça de les Glòries. Inaugurata
nel 2005, è uno degli elementi più
caratteristici del nuovo skyline barcellonese.
La singolare illuminazione notturna la rende
spettacolare.
Mercato di Santa Caterina, a Barcellona.
La ristrutturazione dell’antico mercato
ad opera di Enric Miralles e Benedetta
Tagliabue ha il suo tratto più caratteristico
nel tetto di ceramica di 4200 m2, con
i colori di frutta e verdura, realizzato da Toni
Cumella e Josep Miàs a Fontanals de
Cerdanya.
Torre de Collserola. Costruita
dall’architetto Norman Foster, è la torre
di comunicazioni di Barcellona. Situata
sulla catena di Collserola, che circonda
la città, vanta un suggestivo belvedere.
Museu d’Art Contemporani de Barcelona
(MACBA). Il razionalismo trasparente
di Richard Meier, al servizio della creazione
contemporanea. Una grande facciata in
vetro permette l’ingresso della luce naturale
e il contatto con l’ambiente circostante.
Design: ragione e follia
Utilità e bellezza, immaginazione e ironia: Barcellona
è stata la porta d’accesso del design contemporaneo
nella Penisola. Su un doppio fronte: le correnti funzionali,
razionaliste da una parte, e dall’altra le tendenze
postmoderne che cercano l’empatia dell’utente con
l’oggetto, con sensibilità e humour. Musei, negozi e spazi
espositivi permanenti costituiscono una vetrina aperta
ai designer di tutto il mondo. Le mostre e le attività del
Foment de les Arts i el Disseny (FAD), accanto al MACBA,
sono un punto di riferimento della vita urbana.
32 -
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
Per saperne di più
Fundació Mies van der Rohe Barcelona
www.miesbcn.com
Vedi p. 70
Museu d’Art Contemporani
de Barcelona - MACBA
www.macba.cat
Vedi p. 75
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Le strade letterarie
La modernità in Catalogna si manifesta anche attraverso la letteratura scritta
in catalano – la lingua autoctona – oppure in castigliano e, ultimamente,
anche in altre lingue. Da qualche anno sono stati allestiti itinerari che
permettono di scoprire i luoghi evocati dagli scrittori che vi hanno vissuto
e di cui hanno saputo trasmettere lo spirito nelle loro opere.
La Plaça del Diamant, a Barcellona (Barcelona)
Espais Escrits. Xarxa de Patrimoni
Literari Català. Associazione che
comprende centri patrimoniali e centri
di studio dedicati agli scrittori catalani
contemporanei e che organizza attività
per far conoscere la letteratura in stretto
contatto con il posto, dai pionieri del
XIX secolo, come Jacint Verdaguer, fino
ai maestri dell’avanguardia, J. V. Foix
o Joan Brossa, passando per i classici:
Salvador Espriu, Mercè Rodoreda e Josep
Palau i Fabre.
Alcuni recenti bestseller tradotti in tutto il
mondo – come Soldati di Salamina di Javier
Cercas, sulla Guerra Civile del 1936-1939,
L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón
o La cattedrale del mare di Ildefonso
Falcones, sulla chiesa di Santa Maria del
Mar, a Barcellona – hanno itinerari letterari
dedicati.
Per saperne di più
Institut d’Estudis Catalans
www.iec.cat
Institució de les Lletres Catalanes
www.gencat.cat/cultura/ilc/
Ramón Llull
www.llull.com
Espais Escrits
www.espaisescrits.cat
Biblioteca de Catalunya, a Barcellona (Barcelona)
Scrivere in catalano
Una delle ricchezze culturali della Catalogna è la sua
lingua, il catalano, che ha dato luogo a una ricca
tradizione letteraria, dal Medioevo ai giorni nostri.
Molti dei suoi autori sono stati tradotti nelle principali
lingue straniere: da Tirant lo Blanc a Mercè Rodoreda,
da Ausiàs March a Quim Monzó. Albert Sànchez Piñol
è l’autore più tradotto al momento. L’Institució de
les Lletres Catalanes e l’Institut Ramon Llull sono gli
organismi incaricati di diffondere la letteratura catalana
in Catalogna e nel mondo.
Catalogna, cultura e paesaggio: la modernità
- 33
Fundació Joan Miró, a Barcellona (Barcelona)
La Catalogna e i suoi geni
La Catalogna è conosciuta a livello internazionale per
i suoi artisti, che hanno contribuito a modellare la
sensibilità del XX secolo: il mondo malinconico del primo
Picasso, nato a Malaga e formatosi a Barcellona,
la luminosità di Miró, l’inconscio di Dalí, la pittura materica
di Tàpies e le sue origini nel gruppo Dau al Set. Accanto
a loro, architetti, designer e scrittori che pongono
la Catalogna all’avanguardia nell’arte contemporanea.
Facciata del Teatre-Museu Dalí, a Figueres (Costa Brava)
Casa-Museu Dalí, a Portlligat (Costa Brava)
Fundació Antoni Tàpies, a Barcellona (Barcelona)
La Catalogna e i suoi geni
- 35
Museu Picasso (Barcelona)
Horta de Sant Joan
(Terres de l’Ebre)
Picasso
Considerato uno dei grandi geni dell’arte di tutti i tempi, Picasso
(1881-1973) visse gli anni decisivi della sua formazione in Catalogna.
Studiò all’Escola de la Llotja, si fece conoscere negli ambienti modernisti
di Els Quatre Gats e stabilì un rapporto molto stretto con il paesaggio di
due località catalane: Gósol, in cui dipinse alcune delle opere più
significative del periodo rosa, e Horta de Sant Joan, dove nacque
il Cubismo.
Barcellona
Altri luoghi
Il Museu Picasso di Barcellona.
Creato nel 1963, accoglie un fondo di oltre
3800 opere. Organizza anche esposizioni
temporanee su Picasso e il suo tempo.
Vi si può scoprire il legame strettissimo
di Picasso con Barcellona negli anni di
formazione e gioventù attraverso i primi
lavori accademici, dal periodo di studente
all’Escola de la Llotja, e con il Modernismo,
intorno al 1900. Nel 1968, l’artista regalò al
museo Las Meninas, una suite di 58 opere
con interpretazioni diverse dell’opera
di Velázquez.
Centre Picasso Horta de Sant Joan
(Terres de l’Ebre). Un centro d’interpretazione
che ricostruisce i soggiorni di Picasso
in questa località, nel 1899 e nel 1909.
Els Quatre Gats, a due passi dalla Plaça
de Catalunya, è il caffè modernista in cui
Picasso realizzò la sua prima personale.
Il Museu de Ceràmica, al Palau de
Pedralbes, espone una collezione
di ceramiche di Picasso.
Museu Picasso de Gósol (Pirineus).
Con riproduzioni delle opere che realizzò
in questa località nel 1906.
Museu de Montserrat (Catalunya Central).
Oli e disegni di gioventù e un’ampia
collezione di opere grafiche di Picasso,
provenienti da donazioni private.
Museu Thermalia, a Caldes de Montbui
(Catalunya Central). Con il fondo dello
scultore Manolo Hugué, grande amico
di Picasso, con il quale visse il periodo
bohème di Parigi.
Cau Ferrat, a Sitges (Costa de Garraf).
Testimonianza dell’amicizia che intercorse
tra Picasso e il pittore e scrittore modernista
La Fundació Palau
Josep Palau i Fabre (1917-2008) fu il massimo esperto
dell’opera di Picasso. I suoi libri sono stati tradotti in tutto
il mondo. La fondazione che porta il suo nome, a Caldes
d’Estrac (Costa de Barcelona Maresme), conserva le
testimonianze del rapporto di amicizia che intrattennero
per anni: dipinti, disegni, incisioni e libri con dedica, una
grande biblioteca picassiana e una collezione di pittura
catalana del XX secolo.
Santiago Rusiñol, nel periodo di Els Quatre
Gats quando Picasso era ancora
sconosciuto.
Per saperne di più
Fundació Palau
www.fundaciopalau.cat
Vedi p. 71
Montserrat
www.montserratvisita.com
Vedi p. 74
Thermalia, Museu de Caldes de Montbui
i Oficina de Turisme
www.visiteucaldes.cat
Vedi p. 103
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Turisme de Sitges - Agència de Promoció
www.sitgestur.cat
Vedi p. 104
Pavimento in ceramica del Pla de l’Ós, sulla Rambla di Barcellona (Barcelona)
Miró
L’arte di Joan Miró (1893-1983) mantiene intatta la capacità di
meravigliare. La grafica contundente, i colori vividi e i segni enigmatici
fanno parte del paesaggio di Barcellona. Il visitatore li può trovare in
diversi luoghi della città – l’aeroporto, la Rambla, il Parc de l’Escorxador –
e in particolare nella Fundació Miró sul Montjuïc, che conserva un fondo
di dipinti, disegni, opere grafiche, sculture, ceramiche e arazzi, lascito
dell’artista alla sua città.
Fundació Miró, a Barcellona. La collezione
pubblica più completa dell’opera di Joan
Miró, con oltre 14000 lavori: 217 dipinti,
178 sculture, 9 opere tessili, 4 ceramiche,
quasi l’intera opera grafica e circa
8000 disegni. Creata nel 1971, su iniziativa
dell’artista stesso, la Fundació Miró è un
centro di studio sull’arte contemporanea
e un importante spazio espositivo.
In collaborazione con Miró, l’architetto
Josep Lluís Sert costruì uno dei più bei
musei del mondo: una struttura razionale,
aperta e spaziosa, illuminata da luce
naturale e perfettamente inserita nel
paesaggio del Montjuïc. Oltre alle opere
di Joan Miró, si può ammirare anche una
piccola collezione di arte contemporanea,
costituita in omaggio a Miró un anno dopo
la sua scomparsa.
Interventi pubblici a Barcellona.
In Catalogna, l’opera di Joan Miró giunse
a essere molto popolare e passò dai musei
alla strada. Barcellona ne dà mostra in più
punti: il murale in ceramica del Terminal B
dell’aeroporto, realizzato in collaborazione
con Llorenç Artigas (1970), il pavimento
in ceramica del Pla de l’Ós (1976), sulla
Rambla, e la scultura Donna e uccello
del Parc de l’Escorxador, con Joan Gardy
Artigas.
Mont-roig del Camp (Costa Daurada).
Il mondo di Miró nasce a Mont-roig del
Camp, dove il padre aveva acquistato
un casale. Buona parte delle sue prime
opere, di un realismo minuzioso, si ispira
alle scene della vita dei campi. Il Centro
Miró di Mont-roig del Camp illustra il legame
dell’artista con la località a partire dai
facsimili di alcune delle sue creazioni più
note realizzate a Mont-roig del Camp,
l’arazzo La lucertola dalle piume d’oro,
realizzato insieme a Josep Royo, e la
proiezione di due documentari sul rapporto
del pittore con il villaggio.
Per saperne di più
Centre Miró
www.centremiro.com
Vedi p. 67
Fundació Joan Miró
www.fundaciomiro-bcn.org
Vedi p. 70
La Catalogna e i suoi geni
- 37
Ritratto di Gala con due costolette di agnello sulla spalla, Salvador Dalí
Dalí
L’opera e la personalità di Salvador Dalí (1904-1989) sono intimamente
legate al paesaggio dell’Empordà che mitizzò nei suoi quadri e nella sua
vita segreta: Figueres, la città dove trascorse l’infanzia e dove disegnò
il teatro-museo; la baia di Portlligat, a Cadaqués, dove aveva la sua
residenza-atelier, e il castello di Púbol, che offrì in dono alla sua sposa
e musa Gala.
Teatre-Museu Dalí, a Figueres (Costa
Brava). L’oggetto surrealista più grande
del mondo, inaugurato nel 1974, nasce
sulle rovine dell’ex-teatro municipale. Oltre
1500 opere tra dipinti, disegni, sculture,
incisioni, installazioni, ologrammi,
stereoscopie, fotografie e diversi elementi
creati soprattutto per essere esposti in loco.
Tra le opere più note di Dalí che vi sono
esposte figurano l’Autoritratto con
L’Humanité (1923) e molti ritratti di Gala.
Dalí vi riunì la sua collezione di pittura
che comprende opere di El Greco, Piranesi,
Marià Fortuny, Marcel Duchamp e Wolf
Vostell e dal 2001 anche una collezione
di gioielli daliniani. D’estate vengono
organizzate visite notturne.
38 -
La Catalogna e i suoi geni
Casa-Museu Salvador Dalí, a Portlligat
(Costa Brava). Nel 1930 Dalí si stabilì in una
piccola capanna di pescatori a Portlligat,
attirato dal paesaggio, dalla luce e dalla
solitudine. Quarant’anni dopo vi aveva
costruito la sua casa.
Casa-Museu Castell Gala Dalí, a Púbol
(Costa Brava). Un castello medievale che
Dalí acquistò nel 1969 e adattò a residenza
per la sua musa, Gala. Vi si possono
ammirare dipinti murali e un giardino
di sculture.
La Fundació Gala-Salvador Dalí
è l’organismo responsabile della
conservazione, diffusione e studio
dell’opera di Dalí, e la depositaria del suo
lascito. Dalí è presente in diversi musei della
Catalogna: al Museu de l’Empordà, di
Figueres; al Museu de Montserrat; al Museu
Comarcal del Maresme, a Mataró e al
Museu Abelló de Mollet del Vallès. Il Museu
del Joguet de Catalunya, a Figueres,
espone giocattoli – Don Osito Marquina –
appartenuti all’artista.
Per saperne di più
Fundació Gala-Salvador Dalí
www.salvador-dali.org
Vedi p. 70
Patronat de Turisme Costa Brava Girona
www.costabrava.org
Vedi p. 100
Tàpies
Simboli e texture, il mondo dell’inconscio, la realtà cruda che irrompe
sulla superficie della tela o nella scultura che include oggetti quotidiani:
l’opera di Antoni Tàpies è un’esplorazione costante delle possibilità
espressive della materia e della sua capacità di dare forma alle diverse
manifestazioni dello spirito. Con le sue opere presenti nei migliori musei
del mondo, la sensibilità di Tàpies si affina in contatto con il paesaggio
catalano e barcellonese. La sua fondazione è un punto di riferimento
nell’arte contemporanea.
Fundació Antoni Tàpies, a Barcellona (Barcelona)
Fundació Antoni Tàpies, a Barcellona.
Tàpies scelse come sede della sua
fondazione, dedicata allo studio e alla
scoperta dell’arte contemporanea,
uno degli edifici più emblematici del
Modernismo: la casa editrice Montaner
i Simón di Domènech i Montaner, e vi
intervenne con una scultura monumentale:
Nuvola e sedia. Inaugurata nel 1990, la
Fundació Antoni Tàpies contiene la migliore
collezione dell’opera dell’artista: dalle opere
degli anni ‘50, influenzate dal Surrealismo,
all’esplorazione di texture e materie che
hanno caratterizzato la sua opera negli
ultimi quaranta anni.
Museu d’Art Contemporani de Barcelona
(MACBA). L’opera di Tàpies è uno dei punti
di riferimento della collezione del museo,
per la sua indagine con la materia e la sua
ricerca di una nuova spiritualità. Il MACBA
espone in modo permanente Rinzen,
un’opera realizzata come protesta contro
la guerra in Bosnia, che ha vinto il Leone
d’Oro alla Biennale di Venezia del 1993.
Per saperne di più
Fundació Antoni Tàpies
www.fundaciotapies.org
Vedi p. 69
Museu d’Art Contemporani de Barcelona MACBA
www.macba.es
Vedi p. 75
Museu Nacional d’Art de Catalunya MNAC
www.mnac.cat
Vedi p. 77
Due gitane, Isidre Nonell. MNAC - Museu
Nacional d’Art de Catalunya, a Barcellona
(Barcelona)
La scuola catalana di pittura
Joaquim Vayreda, Hermen Anglada Camarasa, Ramon Casas, Isidre
Nonell, Joaquim Torres-Garcia, Albert Ràfols Casamada: la pittura
catalana non si esaurisce con i grandi nomi di fama mondiale.
Tutt’altro: la sua comparsa prende una nuova dimensione quando
si conosce la diversità e la ricchezza della scuola catalana di pittura,
nata nel XIX secolo e sviluppatasi tra Parigi e Barcellona, tra realismo
e arte concettuale. La Catalogna dispone di una serie di musei e
fondazioni private che riuniscono questo patrimonio e lo espongono
per tutto il territorio.
Circo romano di Tarragona (Costa Daurada)
Il patrimonio vivo
In Catalogna, cultura vuol dire gente. Concerti e festival,
musei e centri culturali registrano un pubblico che
cresce ogni giorno, grazie ad attività pensate per ogni
fascia di età e gruppo sociale. La Catalogna accoglie
le ultime tendenze della museologia, mentre la cultura
popolare vive un momento di rinnovamento. Questo
patrimonio vivo è alla portata delle persone che ci fanno
visita, con servizi personalizzati secondo i diversi modi
di viaggiare.
Museu de la Ciència i de la Tècnica, a Terrassa (Catalunya Central)
Festival Grec 2008, a Barcellona (Barcelona)
Il patrimonio vivo
- 41
Musica: festival e stagioni musicali
Barcellona è una delle capitali europee dell’Opera lirica, con il Gran
Teatre del Liceu e la sua stagione permanente. La musica classica
vanta due grandi scene: l’Auditori e il Palau de la Música Catalana.
Il festival di musica elettronica Sónar fa tendenza su scala internazionale.
La passione per la musica dilaga ovunque: dalla Schubertiade di
Vilabertran, sulla Costa Brava, al Festival di Jazz di Terrassa o al Festival
di Flamenco di Ciutat Vella.
Festival Sónar, a Barcellona (Barcelona)
Auditori de Barcelona e Museu de la
Música. Musica sinfonica e da camera,
musica antica, moderna e contemporanea,
musiche dal mondo. L’Auditori occupa
un edificio dell’architetto Rafael Moneo,
è la sede dell’Orquestra Simfònica de
Barcelona i Nacional de Catalunya (OBC)
e ospita il Museu de la Música, e valorizza
l’importanza della musica come veicolo
di espressione e comunicazione tra
le persone. Le sue due sale, capaci
di ospitare 2340 e 610 spettatori, offrono
una programmazione permanente, con
la partecipazione di protagonisti della scena
musicale internazionale.
Palau de la Música Catalana, a
Barcellona. È la sede dell’Orfeó Català,
accoglie diversi cicli di musica sinfonica
ed è aperto a tutti i generi musicali.
Per interpreti e formazioni, “fer un Palau”
(fare un Palau) rappresenta un
riconoscimento alla carriera. Si organizzano
visite nell’edificio di Lluís Domènech
i Montaner, ampliato da Òscar Tusquets
e dalla sua équipe.
Il Gran Teatre del Liceu è il teatro
dell’Opera di Barcellona. Costruito nel
1847, frutto dell’iniziativa della società
civile catalana, venne ricostruito nel 1999
dall’architetto Manuel de Solà Morales
dopo essere andato completamente
distrutto da un incendio. La sua
programmazione rivisita il repertorio
42 -
Il patrimonio vivo
classico da un punto di vista
contemporaneo.
I festival estivi. Il Festival Internacional de
Música Castell de Peralada (Costa Brava),
il Festival Internacional de Músiques
de Torroella de Montgrí (Costa Brava)
e il Festival Internacional de Música de
Cantonigròs (Catalunya Central) fanno parte
dell’Associazione Europea dei Festival,
e rappresentano un appuntamento
imperdibile nei mesi di luglio e agosto.
Una delle attrattive è data dai suggestivi
spazi architettonici in cui si tengono
i concerti: il castello medievale di Peralada,
la chiesa di Sant Genís e la Plaça de la Vila
de Torroella de Montgrí o la località
di Cantonigròs, nel bellissimo paesaggio
delle montagne del Collsacabra.
Tradizioni vecchie e nuove. In Catalogna
si svolgono festival dalla forte personalità,
come il ciclo Música als Castells,
organizzato dalla Fundació Privada Castells
Culturals de Catalunya; la Schubertiade,
organizzata dall’Associació Franz Schubert
nel borgo medievale di Vilabertran (Costa
Brava) o, tra i più recenti, il festival Mataró
Cruïlla de Cultures, dedicato alla musica
moderna e popolare di tutto il mondo:
dalle musiche di matrice tradizionale, al pop
e hip-hop.
Per saperne di più
L’Auditori
www.auditori.cat
Vedi p. 81
Palau de la Música Catalana
www.palaumusica.org
Vedi p. 81
FESTIVALS
Cruïlla Barcelona
www.cruillabarcelona.com
Vedi p. 79
Festival Castell de Peralada
www.festivalperalada.com
Vedi p. 80
Festival Internacional de Música
de Cantonigròs
www.fimc.es
Vedi p. 80
Joventuts Musicals de Torroella de Montgrí
www.festivaldetorroella.com
Vedi p. 80
Schubertíada a Vilabertran
www.schubertiadavilabertran.cat
Vedi p. 81
Música als Castells
www.castellscatalunya.com/cat-1-14
Giardini della Vil·la Casals (Costa Daurada)
Il violoncello di Pau Casals
Pau Casals (1876-1973) è stato un grande violoncellista e un ambasciatore
della Catalogna nel mondo. La località di El Vendrell ne conserva l’eredità: la
casa natale, Vil·la Casals, con gli strumenti e gli oggetti personali del maestro,
e l’Auditori Pau Casals, che programma esibizioni e concerti. Il Festival
Internacional de Música Pau Casals, nei mesi di luglio e agosto, dedica
un’attenzione particolare ai violoncellisti, compositori e interpreti catalani.
Vil·la Casals. La Fundació Pau Casals
si occupa di conservare e diffondere
l’eredità di questo straordinario musicista.
Sul lungomare di Sant Salvador,
a El Vendrell (Costa Daurada) si può visitare
la Vil·la Casals, costruita nel 1910
e ristrutturata tra il 1931 e il 1936
dall’architetto Antoni Puig Gairalt. Casals vi
abitò fino al 1939, quando si vide costretto
ad andare in esilio. L’attuale museo venne
inaugurato nel 2001 ed espone un’ampia
collezione di opere d’arte e documenti
relativi al Casals uomo, musicista
e difensore della pace. La veranda e il
giardino della villa sono spazi di
raccoglimento e di armonia.
L’Auditori Pau Casals, inaugurato
nel 1981 nel quartiere marittimo di Sant
Salvador, a due passi da Vil·la Casals,
ha una programmazione stabile di musica
classica, alla quale si sono aggiunti,
negli ultimi anni, il jazz e la danza. Ospita
il Festival Internacional de Música Pau
Casals.
A El Vendrell si può visitare anche la casa
natale di Pau Casals e l’organo barocco
del 1777, suonato da suo padre, l’eremo
di Sant Salvador e la tomba del maestro.
Per saperne di più
Patronat Municipal de Turisme del Vendrell
www.elvendrellturistic.com
Vedi p. 102
Il patrimonio vivo
- 43
Commedia e dramma
Il metodo Grönholm di Jordi Galceran (una satira sulle selezioni del
personale nelle grandi aziende, rappresentata in diversi paesi del mondo)
è stato l’elemento propulsore del rinnovamento teatrale in Catalogna,
che ha visto nascere nuovi autori, registi e interpreti e proposte innovative
che esaminano i diversi aspetti della vita contemporanea. Al loro fianco,
i classici: Teatre Nacional de Catalunya, il Teatre Lliure e Dagoll Dagom,
Josep Maria Flotats e Comediants, La Cubana e la Fura dels Baus.
Il metodo Grönholm, di Jordi Galceran
Barcellona
Teatre Nacional de Catalunya,
a Barcellona, in un edificio dalle linee
classiche di Ricard Bofill, con due sale
e uno spazio polivalente. Mette in scena
pièce contemporanee e classici catalani
con un minimo comune denominatore:
alta qualità e spettacolarità.
Il Mercat de les Flors, musica, danza
e audiovisivo.
Il Teatre Lliure: programmazione stabile
dedicata ai classici e al teatro
contemporaneo.
Insieme all’Institut del Teatre e al Museu
de les Arts Escèniques, il Mercat de les
Flors e il Teatre Lliure formano un nucleo
consacrato alle arti sceniche ai piedi
della collina del Montjuïc.
44 -
Il patrimonio vivo
Teatre Romea. Uno dei teatri più antichi
della Catalogna, inaugurato nel 1863. Uno
spazio aperto alle nuove drammaturgie.
A Barcellona esistono diversi teatri a
gestione privata tra i quali Poliorama, Tívoli,
Borràs, Victòria, Apolo e Condal oltre alla
Sala Beckett, l’Espai Brossa e Teatreneu.
L’offerta teatrale si estende per tutta la
Catalogna con i teatri Fortuny e Bartrina
de Reus, Metropol a Tarragona, il Teatre
Municipal de l’Escorxador a Lleida, il Teatre
Municipal El Jardí de Figueres, il Teatre
de Salt e il Teatre Municipal a Girona,
che presentano una programmazione
stabile, che combina spettacoli di successo
popolare con rivisitazioni del repertorio
classico e nuove proposte di teatro
sperimentale e di prosa.
Per saperne di più
Patronat Municipal de Turisme
de Tarragona
www.tarragonaturisme.cat
Vedi p. 101
Patronat Municipal de Turisme i Comerç
de Reus
www.reus.cat/turisme
Vedi p. 102
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Turisme de Lleida
www.turismedelleida.cat
Vedi p. 104
Fira de Teatre de Tàrrega
(Terres de Lleida)
Sitges (Costa del Garraf)
Festival di teatro, cinema e circo
Per vivere l’ambiente dei festival, assistere in diretta alle performance
di grandi artisti e a spettacoli e film che aprono nuovi orizzonti, a concorsi
famosi e alla consegna di premi prestigiosi.
Teatro
• Fira de Teatre de Titelles de Lleida
(Terres de Lleida)
• Festival d’Estiu de Barcelona-Grec
• Fira de Teatre de Tàrrega
(Terres de Lleida)
• Temporada Alta, a Girona e a Salt
(Costa Brava)
Cinema
• Festival de Cinema Internacional
de Lleida (Terres de Lleida)
• Festival de Cinema de Girona
(Costa Brava)
• Sitges-Festival Internacional de
Cinema de Catalunya (Costa de Garraf)
• Festival de Cinema Independent
de Barcelona
• Festival de Cinema de Muntanya
de Torelló (Catalunya Central)
Circo
• Trapezi, a Reus e a Vilanova i la Geltrú
(Costa Daurada)
Cose da vedere
A Cubelles (Costa Daurada) si può visitare
il “Charlie Rivel Hall”, un’esposizione
permanente dedicata al famoso clown
nato in questa cittadina, Josep Andreu
(1896-1983), noto a livello internazionale
con il nome di Charlie Rivel.
Per saperne di più
Oficina de Turisme de Cubelles
www.cubelles.cat
Vedi p. 97
Patronat Municipal de Turisme i Comerç
de Reus
www.reus.cat/turisme
Vedi p. 102
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Turisme de Lleida
www.turismedelleida.cat
Vedi p. 104
Turisme de Sitges - Agència de Promoció
www.sitgestour.cat
Vedi p. 104
I musei: vivere l’arte
Negli ultimi anni il concetto di museo d’arte si è completamente
trasformato. Oggi i musei e le gallerie sono centri dinamici che
propongono nuove letture della tradizione, collegano le opere
del passato con le creazioni di oggi e offrono risorse e attività per ogni
tipologia di pubblico. I musei della Catalogna propongono un ampio
ventaglio di temi: dal Romanico ai pionieri del cinema e dalle culture
precolombiane all’arte contemporanea.
Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC), a Barcellona (Barcelona)
Barcellona
Museu Nacional d’Art de Catalunya MNAC. Situato sulla collina del Montjuïc,
a Barcellona, espone una collezione di
affreschi di epoca romanica unici al mondo
per la loro disposizione, che riproduce la
forma delle absidi e delle cappelle originali.
La collezione giunge fino al 1930, con
un importante fondo di arte modernista.
La Pedrera. Sede della Fundació Caixa
Catalunya, allestisce mostre d’arte
del XX secolo.
obrasocial.caixacatalunya.com
Vedi p. 72
Centre de Cultura Contemporània
de Barcelona (CCCB). Un centro culturale
con diverse sale espositive, specializzato
nella cultura urbana.
www.mnac.cat
Vedi p. 77
www.cccb.org
Vedi p. 66
Museu d’Art Contemporani de Barcelona
- MACBA. Nell’arte contemporanea
ha creato un modello, a partire da una
collezione permanente che si rinnova
periodicamente, da mostre tematiche,
retrospettive degli artisti catalani più in vista
ed esposizioni di artisti internazionali.
Fundació Miró. L’arte di Miró ed
esposizioni temporanee dedicate ai suoi
contemporanei e ai grandi nomi dell’arte
del XX secolo.
www.macba.cat
Vedi p. 75
Fundació Tàpies. L’opera del grande
maestro della pittura materica ed esposizioni
tematiche dedicate ai nuovi talenti.
www.fundaciomiro-bcn.org
Vedi p. 70
www.fundaciotapies.org
Vedi p. 69
46 -
Il patrimonio vivo
CaixaForum. Tre sale espositive dedicate
all’arte antica e contemporanea, alla
fotografia e alle arti multimediali, auditorium
e mediateca. È la sede della Fundació
”la Caixa”.
www.laCaixa.es/ObraSocial
Vedi p. 65
Padiglione Mies van der Rohe.
Un classico della modernità nel campo
dell’architettura e del design a Barcellona.
www.miesbcn.com
Vedi p. 70
Museu Picasso. Ospita la collezione
più completa delle opere di gioventù
e formazione di Picasso. Occupa cinque
palazzi medievali del Carrer de Montcada.
www.museupicasso.bcn.es
Museu d’Art de Girona (Costa Brava)
Altre zone della Catalogna
Fundació Gala-Salvador Dalí. Gestisce
tre spazi legati alla vita e all’opera di Dalí:
il Teatre-Museu Dalí di Figueres, la CasaMuseu Salvador Dalí di Portlligat e la
Casa-Museu Castell Gala Dalí di Púbol.
www.salvador-dali.org
Vedi p. 70
Fundació Palau, a Caldes d’Estrac. Opere
di Picasso, testimonianza del rapporto di
amicizia tra il pittore e Josep Palau i Fabre,
e una collezione di pittura catalana.
www.fundaciopalau.cat
Vedi p. 71
Fundació Privada Vila Casas,
a Barcellona, Torroella de Montgrí
e Palafrugell (Costa Brava). Tre spazi
dedicati rispettivamente a esposizioni,
pittura e arte contemporanea.
La Pedrera, sede della Fundació Caixa Catalunya, a Barcellona (Barcelona)
Museu d’Art de Girona. Situato nell’antico
Palau Episcopal, riunisce una collezione
di oltre 8500 oggetti del periodo romanico
fino al XX secolo, con un importante fondo
di arte liturgica e arti decorative.
www.museuart.com
Museu Episcopal de Vic. Una delle
collezioni più importanti di arte della
Catalogna creata nel 1891 e oggi ospitata
in un edificio contemporaneo in pieno
centro storico, riunisce una delle migliori
collezioni d’arte medievale d’Europa, con
opere di grande valore come la deposizione
di Erill la Vall, un gruppo di paliotti d’altare
dipinti o la pala d’altare di Santa Clara
di Lluís de Borrassà.
www.museuepiscopalvic.com
Vedi p. 76
Museu de Montserrat. Dedicato
all’archeologia dell’Oriente biblico,
all’iconografia di Santa Maria de
Montserrat, all’oreficeria, e all’arte
dal XV al XX secolo con opere di Berruguete,
El Greco, Caravaggio, Luca Giordano,
Tiepolo, e tra i moderni, Fortuny, Rusiñol,
Casas, Nonell, Mir, Gimeno, Anglada
Camarasa, Picasso e Dalí. Vi si possono
ammirare anche alcune opere di
impressionisti francesi: Monet, Sisley,
Degas e Pissarro.
www.montserratvisita.com
Vedi p. 74
Museu Diocesà de Lleida. I suoi fondi
sono suddivisi tra il palazzo episcopale
(dipinti, oreficeria, paramenti liturgici)
e la chiesa di Sant Martí (scultura
medievale).
www.fundaciovilacasas.org
Vedi p. 71
Fundació Palau, a Caldes d’Estrac (Costa de Barcelona Maresme)
Il patrimonio vivo
- 47
Il passato che ritorna
Nei musei di storia, le grandi effemeridi, le battaglie e le gesta eroiche
hanno ceduto il posto alla quotidianità dell’uomo di oggi. Come vivevano
i nostri antenati? Come si guadagnavano da vivere, come si divertivano,
cosa pensavano del mondo? La nuova museografia, che combina
oggetti reali con tecniche audiovisive, plastici e moduli interattivi,
ci permette di vivere la storia dall’interno.
Padiglione Mies van der Rohe, a Barcellona (Barcelona)
Museu d’Arqueologia de Catalunya,
a Barcellona e in diverse sedi dislocate sul
territorio. L’insediamento primitivo, la cultura
iberica, l’eredità greca, la romanizzazione
e il Cristianesimo, con un fondo di opere
provenienti dagli scavi di Empúries
e Ullastret.
www.mac.cat
Vedi p. 74
Museu d’Història de Catalunya,
a Barcellona. Un percorso attraverso
ricostruzioni di ambienti, oggetti interattivi,
dalla preistoria fino al XX secolo. Occupa
gli ex magazzini generali del Port Vell,
costruiti nel 1901.
www.mhac.cat
Vedi p. 75
Museu d’Història de la Ciutat de Girona,
a Sant Antoni (Costa Brava). Un antico
convento dei Cappuccini del XVIII sec.
Un percorso panoramico, dalla fondazione
della città al passaggio alla democrazia.
www.ajuntament.gi/museuciutat
Museu d’Història dels Jueus, a Girona
(Costa Brava). La storia della comunità
ebraica in Catalogna tra il IX e il XIV secolo.
www.girona.cat/call
Siehe S. 78
Museu Episcopal de Vic (Catalunya
Central). Preistoria e storia antica e
un’importante collezione di arte medievale,
tra cui la pregevole opera di Joan Gascó.
Le collezioni di arti decorative e industriali
sono composte da migliaia di oggetti, da
quelli di uso quotidiano a oggetti liturgici.
Fundació Roses, Història i Natura,
a Roses (Costa Brava). Un organismo
che si occupa della gestione completa
del patrimonio di questa località del Cap
de Creus: la cittadella, il castello, il parco
megalitico e lo scenario naturale della Punta
Falconera.
www.patrimonideroses.cat
Vedi p. 68
Castells de Lleida (Terres de Lleida).
Una strada attraverso le fortezze e le case
fortificate del sud-est della provincia di Lleida.
www.museuepiscopalvic.com
Vedi p. 76
www.castellsdelleida.com
Vedi p. 90
Casa Batlló, a Barcellona. Visita a uno
degli edifici più singolari di Antoni Gaudí che
permette di scoprire i dettagli che si celano
dietro alla favolosa facciata.
Món St Benet (Catalunya Central).
Un’abbazia benedettina, costruita nel
XII secolo, attiva fino al xix secolo. Gli spazi
medievali vennero recuperati e ristrutturati
dalla famiglia del pittore Ramon Casas.
www.casabatllo.cat
Vedi p. 66
Palau Moxó. La vita di una famiglia
barcellonese tra il XVIII e il XX secolo,
in un edificio che conserva intatto
un ambiente dell’epoca.
www.palaumoxo.com
Vedi p. 77
www.monstbenet.com
Vedi p. 87
Ecomuseu de les Valls d’Àneu, a Esterri
d’Àneu (Pirineus). Un’introduzione alle
forme di vita dei paesi di alta montagna,
a partire da un centro di interpretazione
e un itinerario tra le località del Pallars.
www.ecomuseu.com/
48 -
Il patrimonio vivo
L’anima delle cose
Dall’immensità del cosmo alla profondità della materia, i mezzi
di trasporto, i giocattoli, gli attrezzi agricoli e il funzionamento di una
fabbrica tessile, la Catalogna dispone di una rete di musei della scienza
e della tecnica, delle tradizioni industriali e della vita quotidiana
che costituiscono una porta aperta sulla conoscenza.
Museu Marítim, a Barcellona (Barcelona)
CosmoCaixa, a Barcellona. Il museo
della scienza della Fundació ”la Caixa”.
Un grande spazio espositivo sulle leggi della
natura, con animali vivi, oggetti, esperimenti
interattivi e attività partecipative.
www.laCaixa.es/ObraSocial
Vedi p. 68
Museu del Cinema. Col·lecció Tomàs
Mallol, a Girona (Costa Brava). Collezione
Tomàs Mallol, a Girona (Costa Brava). Dalle
ombre cinesi ai fratelli Lumière, 500 anni
di storia delle immagini, gli antecedenti
e le origini del cinema e il suo sviluppo fino
all’arrivo della televisione.
www.museudelcinema.cat
Espai Natural de Sant Miquel del Fai
(Catalunya Central). L’effetto dell’acqua sullo
spazio: grotte e formazioni rocciose in cui gli
uomini, dal Medioevo, hanno creato spazi
di contemplazione e meditazione, come la
chiesa di Sant Miquel, costruita in una grotta.
www.santmiqueldelfai.cat
Vedi p. 69
Parco Culturale della Montagna di Sale
di Cardona (Catalunya Central). Negli
ex impianti di Mina Nieves, il parco offre la
Museu del Cinema, a Girona (Costa Brava)
possibilità di conoscere gli affioramenti salini
di Cardona e il singolare patrimonio naturale
e materiale che lo hanno reso un posto
unico al mondo.
www.salcardona.com
Vedi p. 78
Poble Espanyol (Barcelona). L’architettura
tradizionale dei paesi peninsulari riprodotta
fedelmente in occasione dell’Esposizione
Internazionale di Barcellona del 1929.
www.poble-espanyol.com
Vedi p. 78
Aquàrium de Barcelona. Ventuno acquari,
tre ecosistemi marini della Catalogna
(gli acquitrini del delta dell’Ebro, una cala
della Costa Brava e una grotta
sottomarina), i fondi abissali, le acque
fredde e le acque dolci tropicali. Il grande
acquario centrale permette di passeggiare
fra squali, mante e pesci luna.
www.aquariumbcn.com
Vedi p. 73
Museu de la Ciència i de la Tècnica
de Catalunya (mNACTEC), Museu de la
Ciència i de la Tècnica de Catalunya
(mNACTEC), a Terrassa (Catalunya Central).
Ha sede nell’ex fabbrica Vapor Aymerich,
Amat i Jover. Ospita quattro esposizioni
permanenti: “La fabbrica tessile” – che
mostra il funzionamento di un’impresa tessile
all’inizio del xx secolo –, “Homo faber”
– l’evoluzione della scienza e della tecnica
dal Neolitico alla Rivoluzione Industriale –,
“Enérgeia” e “Il trasporto”.
www.mnactec.cat
Vedi p. 75
Museu Maritím de Barcelona. Nelle
antiche dogane medievali sono raccolte le
testimonianze di una cultura legata al mare:
modelli di navi e strumenti nautici, ex voto,
dipinti e mappe, e la riproduzione della
Galera Reale di Giovanni d’Austria.
www.mmb.cat
Vedi p. 76
Museu del Joguet de Catalunya,
a Figueres (Costa Brava). Una collezione
di oltre 4000 pezzi con esposizioni
tematiche che esaminano diversi aspetti
dei giochi dei bambini e il loro rapporto
con l’arte e la cultura.
www.mjc.cat
Il patrimonio vivo
- 49
Fatto a mano
Tornitura del legno, terracotta, alabastro, sculture religiose in legno
e in gesso. In tutta la Catalogna si è sviluppato un artigianato che,
a partire dalle materie prime peculiari di ogni località, realizza oggetti
decorativi incantevoli per bellezza e grazia popolare, testimonianze
vive di tradizioni centenarie.
Prodotti locali e d’artigianato
Artigianato in Catalogna
In Catalogna si possono assistere
a manifestazioni di artigianato di grande
importanza e rappresentatività. Il compito
portato a termine dagli artigiani e lo spirito
innovativo dei designer catalani fanno parte
della cultura del nostro paese.
Qualche esempio di questo artigianato:
L’alabastro di Sarral (Costa Daurada).
È una località nota per la sua tradizione
nell’estrazione e nella manifattura
dell’alabastro. Da visitare: il Museu
de l’Alabastre.
Il vimini (Terres de l’Ebre). Le foglie di
palma nana vengono lavorate in strisce
intrecciate da cucire insieme per dare forma
all’oggetto desiderato.
La ceramica di La Bisbal d’Empordà
(Costa Brava). La ceramica è diventata un
vero e proprio simbolo. Da visitare: il
Terracota Museu e l’Escola de Ceràmica.
Il pizzo di Arenys (Costa de Barcelona
Maresme) e il pizzo dell’Arboç (Costa
Daurada). La bellezza dei pizzi e dei merletti
di queste due località le rendono uniche.
La ceramica nera di Quart (Costa Brava)
e di Verdú (Terres de Lleida). A cottura
ultimata si lasciano le brocche d’argilla
nel forno coperte di cenere per diverse ore,
ottenendo così il caratteristico colore nero
che ha reso famosa questa ceramica.
La lana di pecora xisqueta della Vall
d’Àssua (Pirineus). La lana prodotta in
abbondanza dalla specie autoctona viene
utilizzata come isolante nell’edilizia o come
materia prima per l’artigianato tessile del
territorio.
Il legno bruciato di Sant Hilari Sacalm
(Costa Brava). Gli artigiani realizzano al tornio
una finitura che scurisce gli oggetti fabbricati
conferendo loro un aspetto inconfondibile.
Il sale di Cardona (Catalunya Central).
La Montagna di Sale di Cardona
è l’affioramento di sale più importante
dell’Europa Occidentale.
Per saperne di più
Artesania Catalunya
www.artesania-catalunya.com
Vedi p. 105
La città degli artigiani
Nel Poble Espanyol di Barcellona si possono acquistare
oggetti fatti a mano, articoli di design e souvenir della
città. L’area ospita una delle maggiori comunità
di artigiani della Spagna, una quarantina di laboratori
in totale che lavorano il vetro, la ceramica, il cuoio
e realizzano sculture, incisioni, lavori tessili e di oreficeria.
Il Poble Espanyol è stato dichiarato Zona d’Interesse
Artigianale dal Governo della Catalogna, ed è il primo
Arts & Crafts Shopping Center di Barcellona.
50 -
Il patrimonio vivo
La Patum di Berga (Pirineus)
Feste popolari
La Catalogna offre al visitatore la possibilità di partecipare alle sue feste
tradizionali. Alcune, come la sardana o i castells (piramidi umane), hanno
varcato le frontiere e sono diventati un simbolo dell’identità catalana.
Accanto a loro, diavoli e feste dell’albero, giganti e figure del bestiario,
di origine ancestrale. Musica e fuoco: le strade si trasformano e si
riempiono di gente, in uno spettacolo collettivo che ha ispirato gli artisti
contemporanei.
Feste dichiarate
di interesse nazionale dal
Governo della Catalogna
CARNEVALE
La Festa dels Traginers de Balsareny
(festa dei mulattieri). Balsareny (Catalunya
Central). La domenica prima di Carnevale
Il carnevale di Vilanova i la Geltrú
Vilanova i la Geltrú (Costa Daurada)
SETTIMANA SANTA
Processó i Dansa de la Mort
(processione e danza della morte). Verges
(Costa Brava). Giovedì Santo
El Via Crucis vivent de Sant Hilari
Sacalm (via crucis vivente). Sant Hilari
Sacalm (Costa Brava). Venerdì Santo
Processó del Sant Enterrament de
Tarragona (processione della deposizione
nel santo sepolcro). Tarragona (Costa
Daurada). Venerdì Santo
Festa de l’Arbre i Ball del Cornut de
Cornellà de Terri (festa dell’albero e ballo
del cornuto). Cornellà de Terri (Costa
Brava). Lunedì di Pasqua
La Passió d’Esparreguera
(rappresentazione della Passione di Cristo).
Esparreguera (Costa del Garraf). Marzo
e aprile
La Passió d’Olesa de Montserrat
(rappresentazione della Passione di Cristo).
Olesa de Montserrat (Catalunya Central).
Da marzo a maggio
CORPUS DOMINI
La Festa Major de Sant Feliu
de Pallerols (festa patronale). Sant Feliu
de Pallerols (Pirineus). Pentecoste
La Patum (grande festa popolare).
Berga (Pirineus). Settimana
del Corpus Domini
La Festa de les Enramades de Sallent
(festa delle palme). Sallent (Catalunya
Central). Settimana del Corpus Domini
La Festa Major de Castellterçol (festa
patronale). Castellterçol (Catalunya Central).
Agosto
Les Festes del Tura d’Olot (festa
patronale). Olot (Pirineus). 8 settembre
La Festa Major de Cardona (festa
patronale). Cardona (Catalunya Central).
Secondo fine settimana di settembre
Les Festes de Santa Tecla de Tarragona
(festa patronale). Tarragona (Costa
Daurada). 23 settembre
La Festa de les Enramades d’Arbúcies
(festa delle palme). Arbúcies (Costa Brava).
Settimana del Corpus Domini
CAPODANNO
SAN GIOVANNI
La Festa del Pi de Centelles (festa del
pino). Centelles (Catalunya Central).
30 dicembre
La Festa de les Falles d’Isil (fuochi di San
Giovanni). Alt Àneu (Pirineus). 23 giugno
FESTE TRADIZIONALI E PATRONALI
La Festa Major de Reus (festa patronale).
Reus (Costa Daurada). 29 giugno
La Festa dels Raiers (festa degli zatterieri).
La Pobla de Segur (Pirineus). Primo fine
settimana di luglio
La Festa Major de Gràcia (festa patronale).
Barcellona. Settimana del 15 agosto
Altre feste popolari
Fira de la Candelera de Molins de Rei
(fiera della Candelora). Molins de Rei (Costa
del Garraf). Fine gennaio / inizi di febbraio
Ball del Sant Crist de Salomó (ballo del
Cristo). Salomó (Costa Daurada). Maggio
Aplec del Cargol de Lleida (sagra della
lumaca). Lleida (Terres de Lleida). Metà
maggio
La Festa Major de Sant Bartomeu a
Sitges (festa patronale). Sitges (Costa
Daurada). Fine agosto
Festes decennals de la Mare de Déu de
la Candela de Valls (feste decennali della
Madonna della Candelora). Valls (Costa
Daurada). 2011
La Festa Major de Vilafranca del
Penedès (festa patronale). Vilafranca del
Penedès (Costa del Garraf). Fine agosto
www.catalunyaturisme.com
Il patrimonio vivo
- 51
Cultura e spiritualità
Dall’antichità più remota, le credenze religiose e i movimenti spirituali hanno
dato luogo a vari pellegrinaggi. Il cammino di Santiago che collegava
borghi e città di tutta Europa in una rete dalle molteplici ramificazioni ne
costituisce l’esempio paradigmatico. Accanto a queste vie, apprezzate
oggi per il loro grande valore paesaggistico e culturale, sorgono nuovi poli
d’attrazione legati a un nuovo modo di esprimere la trascendenza.
Montserrat (Catalunya Central)
Montserrat. Il monastero di Montserrat
(Catalunya Central) venne fondato dai
monaci benedettini nel 1025, in uno
scenario naturale di grande bellezza.
La sua scuola di canto per voci bianche
– l’Escolania – è una delle più antiche
d’Europa. Il museo espone una
straordinaria collezione di archeologia
dell’Oriente biblico, oggetti liturgici, pittura
antica e moderna. Il monastero è situato
in un parco naturale unico al mondo.
Cova de Sant Ignasi, a Manresa
(Catalunya Central). Nel 1522 Ignazio
di Loyola trascorse a Manresa undici mesi,
periodo cruciale della sua vita durante
il quale scrisse i suoi Esercizi spirituali.
La Passió d’Olesa (Catalunya Central)
52 -
Il patrimonio vivo
Sant Miquel del Fai (Catalunya Central).
Un antico monastero benedettino, immerso
in un impressionante paesaggio di falesie,
grotte, stagni e cascate.
La Passió d’Olesa (Catalunya Central).
Una tradizione che risale al XVI secolo.
La rappresentazione della Passione di
Cristo alla quale partecipa tutto il paese.
Sakya Tashi Ling è il nome del monastero
buddista del Parco Naturale del Garraf.
La comunità occupa il palazzotto
modernista di Plana Novella.
Monastero di Santa Maria de Bellpuig
de les Avellanes, a Os de Balaguer
(Pirineus). Monastero medievale con
chiostro romanico e chiesa gotica.
Sistemazioni per alloggiare in convento.
Per saperne di più
Montserrat
www.montserratvisita.com
Vedi p. 74
Oficina de Turisme de Manresa
www.manresaturisme.cat
Vedi p. 98
Espai Natural de Sant Miquel del Fai
www.santmiqueldelfai.cat
Vedi p. 69
Associació La Passió d’Olesa de Montserrat
www.lapassio.cat
Vedi p. 79
Fundació Monjos Budistes Sakya Tashi Ling
www.monjesbudistas.org
Vedi p. 71
Monestir de les Avellanes
www.monestirdelesavellanes.com
Vedi p. 87
Il cammino di Santiago in Catalogna: dal Cap de Creus alle Terres de l’Ebre (Terres de l’Ebre)
Il cammino di Santiago in Catalogna
Con possibilità di partire da Le Perthus, Montserrat, Barcellona, Tarragona
o delta dell’Ebro, il cammino di Santiago attraversa tutta la Catalogna
seguendo itinerari ramificati che confluiscono a Saragozza, Jaca o
Logroño. Queste vie millenarie che hanno conservato il sapore medievale
attraggono un numero sempre crescente di pellegrini, che possono
partecipare a manifestazioni tradizionali come la Processó dels Fanalets
de Sant Jaume, processione che commemora il passaggio di San
Giacomo per la città di Lleida.
Dal Medioevo il cammino di Santiago
conduce i pellegrini europei alla tomba
dell’apostolo a Santiago de Compostela, in
Galizia. Il tratto del cammino che attraversa
la Catalogna prende le forme di una strada
turistica percorribile a piedi o in bicicletta.
Le persone che desiderano fare il cammino
possono usufruire di sconti in ostelli,
pensioni e case rurali, oltre che in alcune
locande e altri luoghi di accoglienza. Per
ottenere gli sconti è sufficiente presentare
la credenziale del pellegrino che viene
rilasciata dai vescovadi, dalle associazioni
di amici del cammino di Santiago e
dall’abbazia di Montserrat. Con questa
attestazione si può ottenere la Compostela,
il certificato ufficiale.
Il cammino è segnalizzato con il simbolo
della conchiglia.
In Catalogna, il cammino di Santiago
inizia al monastero di Sant Pere de Rodes,
situato nel parco naturale del Cap de
Creus. Passa per Vilabertran dove
è possibile visitare la chiesa canonica
di Santa Maria e arriva a Le Perthus.
A Figueres e Girona si possono ammirare
anche i resti del passato medievale della
regione. Montserrat è un’altra delle tappe
importanti. Il Llibre Vermell (Libro rosso)
di Montserrat, del XIV secolo, raccoglie le
canzoni dei pellegrini e testimonia l’antichità
di questi itinerari.
L’antica università di Cervera, la Seu Vella
(la vecchia cattedrale) di Lleida sono altri
importanti monumenti del cammino,
disseminato di opere d’architettura
e complessi monumentali, nonché di
suggestivi spazi naturali, come lo stagno
di Ivars, noto per il suo interessante
osservatorio ornitologico.
Il cammino catalano termina ad Alcarràs
dove si collega con la strada aragonese
che prosegue fino a Logroño.
Per saperne di più
Agència Catalana de Turisme
www.catalunya.com
Barcelona
Il patrimonio vivo
- 53
Barcellona
L’offerta turistica di Barcellona è molto ampia ed è organizzata in modo
tale da rendere la visita alla città il più piacevole possibile, sia per un
week-end (in occasione di grandi eventi culturali, sportivi o di svago
che si svolgono ogni anno), che per vacanze più lunghe. Vale la pena
organizzare la visita durante le occasioni speciali che vive la città: la festa
di San Giovanni, a giugno, o la festa della Mercè, a settembre.
Cose da vedere
L’architettura di Gaudí. Vedi p. 24
Il Modernismo. Vedi p. 30
L’Eixample, una trama urbana unica
al mondo fatta di strade rettilinee che
si intersecano nei caratteristici xamfrans,
incroci scantonati, progettata da Ildefons
Cerdà.
La Rambla e il quartiere del Raval con
i suoi musei e il mercato della Boqueria.
Il Quartiere Gotico, le rovine romane,
il Museu Frederic Marès e il Museu
Diocesà.
Il quartiere della Ribera, con il Museu
Picasso, il Museu Barbier-Mueller, la chiesa
di Santa Maria del Mar e il Palau de la
Música Catalana.
54 -
Il patrimonio vivo
Il Parc de la Ciutadella con lo zoo
e il Museu de Ciències Naturals.
Il fronte marittimo: il Port Vell,
la Barceloneta (quartiere di pescatori)
e il Villaggio Olimpico.
Montjuïc: su questa collina si possono
visitare il Museu Nacional d’Art de
Catalunya, il Museu d’Arqueologia,
la Fundació Miró, il Museu d’Etnologia, il
padiglione Mies van der Rohe, CaixaForum,
il Poble Espanyol e il giardino botanico.
Tibidabo: Torre de Collserola e parco
d’attrazioni.
Barcellona in tasca
Articket. I musei più importanti a metà
prezzo: Museu Nacional d’Art de
Catalunya, Museu Picasso, Fundació Miró,
Fundació Antoni Tàpies, Museu d’Art
Contemporani de Barcelona e Centre
de Cultura Contemporània de Barcelona.
Barcelona Card. Trasporto pubblico
gratuito e quasi 100 tipi di riduzioni e
gratuità a musei, spazi culturali, spettacoli,
teatri, strutture per il tempo libero, locali
notturni, negozi, ristoranti, trasporti speciali
e altri servizi.
Barcelona Bus Turístic. Tre itinerari per
la città in autobus a due piani e un carnet
con gli sconti.
Visite guidate. A piedi, in autobus,
bicicletta, moto o elicottero.
Arqueoticket.
Turisme de Barcelona
www.barcelonaturisme.cat
Vedi p. 104
Girona
Girona ha recuperato lo splendore del suo passato. Intorno alla
cattedrale si elevano i monumenti della città antica: i bagni arabi
convivono con l’antico ghetto ebraico, l’architettura modernista di Rafael
Masó con chiese romaniche e monasteri benedettini. Una delle principali
attrattive di Girona è il fascino delle sue vie e piazze, che hanno
conservato un’atmosfera piacevole e tranquilla.
Cose da vedere
Il centro storico: l’antico monastero
benedettino di Sant Pere de Galligants,
oggi Museu d’Arqueologia de Girona;
il Passeig de la Muralla, la chiesa di Sant
Feliu, i bagni arabi, il Museu d’Art de
Girona e il Museu d’Història de Girona.
El Call o ghetto e il Museu d’Història
dels Jueus.
La cattedrale, con l’Arazzo della Creazione
e il Beatus di Lièbana.
Le opere dell’architetto modernista
Rafael Masó: Casa Masó, Casa Ensesa,
Casa Batlle e Casa Colomer, la fabbrica
di farina Teixidor e la Casa de la Punxa.
El Museu del Cinema. Collezione Tomàs
Mallol, con una collezione di 25000 opere.
Girona in tasca
Visite guidate. Il centro storico, le mura
e le fortificazioni, i quartieri Pedret e Sant
Daniel (sulla riva destra del Ter),
l’architettura di Masó, le leggende.
Visita alla carta. Per scegliere un itinerario
secondo i propri interessi.
Patronat de Turisme Costa Brava Girona
www.costabrava.org
Vedi p. 100
La Girona borghese: il Carrer de
Ciutadans e la Rambla de la Llibertat.
Il patrimonio vivo
- 55
Tarragona
Una grande metropoli romana, sulle rive del Mediterraneo,
un gioiello medievale e una città modernista poco conosciuta.
Con il Passeig Arqueòlogic, il foro provinciale, il pretorio, il circo romano,
l’anfiteatro, la necropoli paleocristiana, la capitale dell’Hispania Citerior
ritorna a poco a poco alla luce. Dal 2000 fa parte del Patrimonio
dell’Umanità dell’UNESCO.
Cose da vedere
Tarragona romana. Passeig Arqueològic,
foro provinciale, pretorio, circo romano,
anfiteatro, foro locale, museo e necropoli
paleocristiana.
Nei dintorni: complesso tardoromano
di El Francolí, acquedotto di Les Ferreres,
mausoleo di Centelles, Torre dels Escipions,
cava di El Mèdol, villa romana di Els Munts
e arco di Berà.
Il 2008 Tarragona ha celebrato l’anno
giubilare di San Fruttuoso.
Tarragona medievale. Arcate del Carrer
de la Merceria, Castell del Rei, cattedrale,
ghetto, antico ospedale della Seu, cappella
di Sant Pau, palazzo di El Cantoner de la
Seu, cappella di Santa Tecla la Vella,
56 -
Il patrimonio vivo
Torre de l’Arquebisbe, Torre d’en Tintorer,
La Muralleta, Torre de les Monges, Torre
d’Arandes e Torre de Morenes.
Tarragona modernista e l’opera di Josep
Maria Jujol. Il Teatre Metropol di Jujol e
diversi edifici di Gaudí e Domènech i
Montaner: Casa Musolas, Casa Salas
e Casa Rabadà, la scuola delle Teresiane,
il mercato centrale e il mausoleo
di Giacomo I.
Nei dintorni altre opere di Jujol: la chiesa
di El Sagrat Cor de Vistabella, il santuario di
Nostra Senyora de Montserrat a Montferri,
le chiese di El Vendrell, Roda de Berà,
Bonastre, Creixell, Constantí e Bràfim,
Casa Bofarull, Casa Andreu e Casa Solé
a Els Pallaresos.
Tarragona in tasca
Itinerari guidati attraverso la Tarragona
romana e medievale, il Modernismo
e la Strada dell’anno giubilare di San
Fruttuoso dove tra il 2008 e il 2009 viene
commemorato il martirio del vescovo
Fruttuoso e dei diaconi Augurio e Eulogio,
arsi vivi nell’anfiteatro di Tarragona nel 259.
Tarragona Card. Permette di usufruire
dei trasporti urbani gratuiti, entrare nei
musei e disporre di sconti in vari negozi.
Patronat Municipal de Turisme de Tarragona
www.tarragonaturisme.cat
Vedi p. 101
Lleida
Lleida è la porta dei Pirenei: la natura vergine, le chiese di montagna
e la preistoria della Catalogna. La città, sviluppatasi nei pressi del fiume
Segre, è la portabandiera della cultura dell’acqua, con un museo
specializzato e diversi itinerari tematici. In questa regione
prevalentemente agricola, il commercio e la gastronomia sono
strettamente legati tra loro. La Seu Vella (la vecchia cattedrale) e il Palau
de la Paeria, sede del governo locale, sono gli edifici più importanti.
Cose da vedere
Lleida medievale: la Seu Vella, il Palau de
la Paeria del XIII secolo, sede del consiglio
municipale, e il Centro d’Interpretazione
della Strada dei Templari.
Museu de l’Aigua. Un edificio del XVIII
secolo, centro di un itinerario dell’acqua.
Roda Roda. Il museo dell’automobile
di Lleida.
Il Modernismo a Lleida. L’opera
dell’architetto Francesc de Paula Morera
i Gatell, presente in vari luoghi della città.
Degni di nota sono l’Escorxador
(il mattatoio), che oggi ospita il teatro
municipale, Casa Melcior, Casa Magí
Llorens e Casa Baró.
A Raimat si possono visitare le cantine
e la chiesa di El Sagrat Cor, opera di Rubió
i Bellver.
Centre d’Art La Panera, inaugurato
nel 2003 con una mostra di Antoni Tàpies,
è un punto di riferimento dell’arte
contemporanea.
Inoltre valgono la visita il Museu de la
Paeria, il Museu Diocesà i Comarcal,
il Museu d’Art Jaume Morera e la sala
d’archeologia dell’Institut d’Estudis
Ilerdencs.
Museu de Lleida Diocesà i Comarcal.
Un viaggio nella storia di Lleida, dai primi
abitanti all’epoca moderna.
Lleida in tasca
Itinerari guidati per scoprire e conoscere
a fondo la città e i suoi monumenti più
importanti.
Guia’t a la carta. Un servizio per
organizzare visite su misura.
Bus panoràmic. Un modo diverso per
conoscere la città, in un autobus scoperto,
in compagnia di una guida turistica.
Guida “Lleida in tasca”
Percorsi in mountain bike nella
campagna intorno alla città.
Turisme de Lleida
www.turismedelleida.cat
Vedi p. 104
Il patrimonio vivo
- 57
Il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO
Il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO è un piano di protezione dei beni
culturali e naturali del mondo, che ha lo scopo di preservare, catalogare
e far scoprire una serie di luoghi, considerati parte dell’eredità comune
dell’Umanità. Ne fanno parte 851 luoghi o manifestazioni culturali di tutto
il mondo, sei dei quali sono in Catalogna.
La Vall de Boí (Pirineus)
Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, a Barcellona (Barcelona)
Il Patrimonio dell’Umanità
catalano
de Godall, l’arte rupestre delle montagne di
Prades e la Roca dels Moros, tra le altre.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per
l’Educazione, la Scienza e la Cultura
(UNESCO) collabora con paesi di tutto
il mondo per individuare e proteggere spazi
culturali e naturali che fanno parte del
patrimonio comune dell’umanità.
La Catalogna vanta il maggior numero
di beni catalogati dello Stato spagnolo
e occupa uno dei primi posti nel patrimonio
europeo.
2000. Area archeologica di Tarraco,
a Tarragona: arco di Berà, Torre dels
Escipions, villa romana di Centcelles,
Museu Arqueològic de Tarragona, museo
e necropoli paleocristiani, villa di Els Munts,
mura romane e Passeig Arqueològic,
acquedotto di Les Ferreres, anfiteatro
romano, pretorio (foro provinciale), cava
di El Mèdol, foro della colonia, circo
romano e tempio.
1984 e 2005. L’opera di Antoni Gaudí
a Barcellona: Parc Güell, Palau Güell,
Casa Milà, facciata della Natività e
cripta della Sagrada Família, Casa
Vicens e Casa Batlló. Inoltre, cripta della
Colònia Güell a Santa Coloma de
Cervelló. Un riconoscimento all’artista
catalano più famoso a livello internazionale.
2000. Chiese romaniche della Vall de
Boí: Sant Climent e Santa Maria di Taüll,
Sant Joan di Boí, Santa Eulàlia di Erill la
Vall, Sant Feliu di Barruera, Santa Maria
di Cardet, la Nativitat e Sant Quirc di Durro,
l’Assumpció di Cóll.
1991. Monastero di Poblet.
Un capolavoro d’architettura cistercense
che ospita ancora oggi una comunità
monastica.
1997. Hospital de Sant Pau e Palau
de la Música Catalana di Lluís Domènech
i Montaner. Il passato medievale al servizio
della società civile.
2005. Festa di La Patum di Berga,
capolavoro del Patrimonio orale e
immateriale dell’Umanità. Una tradizione
ancestrale viva e popolare.
Inoltre, nel 1978 l’UNESCO ha inserito
il Montseny nella rete mondiale di riserve
della biosfera.
1998. Pitture rupestri dell’arco
mediterraneo: le grotte della Serra
Il patrimonio vivo
- 59
Santa Maria de Vilabertran (Costa Brava)
Club Turismo Culturale
Negli ultimi anni la Catalogna ha conosciuto un forte
incremento di proposte turistiche di matrice culturale.
Il Club Turismo Culturale comprende 127 strutture
che operano in questo campo: musei e centri culturali,
istituzioni pubbliche, alberghi, agenzie di viaggio e
imprese di servizi. L’obiettivo è quello di promuovere
la rete del turismo culturale della Catalogna e offrire
agli operatori e ai visitatori risorse per organizzare
viaggi su misura.
Festival Internacional de Música Castell de Peralada (Costa Brava)
Vall d’Àneu (Pirineus)
Club Turismo culturale
- 61
Rubrica, membri del Club Turismo culturale
MONUMENTI, MUSEI ED ENTI CULTURALI
Badalona Ciutat Romana pag. 65
CaixaForum pag. 65
Casa Amatller pag. 65
Casa Batlló pag. 66
Parc Arqueològic Mines de Gavà pag. 77
Parc Cultural de la Muntanya de Sal pag. 78
Patronat Call de Girona pag. 78
Poble Espanyol Barcelona pag. 78
Xarxa de Turisme Industrial de Catalunya XATIC pag. 79
CCCB pag. 66
Cementiris de Barcelona, SA pag. 66
FESTIVAL, MUSICA E TEATRO
Centre del Romànic de la Vall de Boí pag. 67
Centre d’Observació de l’Univers pag. 67
Centre Miró pag. 67
Consell Regulador del Camí
dels Bons Homes pag. 68
CosmoCaixa pag. 68
Espai Cultural la Ciutadella de Roses pag. 68
Espai Natural de Sant Miquel del Fai pag. 69
Freixenet pag. 69
Fundació Antoni Tàpies pag. 69
Associació La Passió d’Olesa de Montserrat pag. 79
Cruïlla Barcelona pag. 79
Festival Castell de Peralada pag. 80
Festival Internacional de Música
de Cantonigròs pag. 80
Joventuts Musicals de Torroella de Montgrí pag. 80
L’Auditori pag. 81
Palau de la Música Catalana pag. 81
Schubertíada a Vilabertran pag. 81
Fundació Gala-Salvador Dalí pag. 70
Fundació Joan Miró pag. 70
STRUTTURE RICETTIVE
Fundació Mies van der Rohe Barcelona pag. 70
Costa Brava Verd Hotels pag. 82
Fundació Monjos Budistes Sakya Tashi Ling pag. 71
EvadeHotels pag. 82
Fundació Palau pag. 71
Hostal del Senglar pag. 82
Fundació Vila Casas pag. 71
Hotel Barcelona Catedral pag. 83
Jaciment i Centre d’Interpretació del Camp
de les Lloses de Tona pag. 72
Hotel Barceló Atenea Mar pag. 83
Junta Constructora del Temple
de la Sagrada Família pag. 72
Hotel Barceló Sants pag. 84
La Pedrera de Caixa Catalunya pag. 72
L’Aquàrium de Barcelona pag. 73
La Ruta del Cister pag. 73
Monestir de Sant Cugat pag. 73
Montserrat pag. 74
Monumenta pag. 74
Museu d’Arqueologia de Catalunya - MAC pag. 74
Museu d’Art Contemporani de Barcelona MACBA pag. 75
Hotel Barceló Raval pag. 83
Hotel Cèsar - Restaurant la Fitorra pag. 84
Hotel Duquesa de Cardona pag. 84
Hotel Estela Barcelona pag. 85
Hotel Mas Passamaner pag. 85
Hotel Rekord pag. 85
Hotel Restaurant Bremon pag. 86
Hotel Termes Montbrió pag. 86
Hotel Urbis Centre pag. 86
Monestir de les Avellanes pag. 87
Museu de la Ciència i de la Tècnica de Catalunya mNACTEC pag. 75
Món St Benet pag. 87
Museu d’Història de Catalunya pag. 75
Sercotel pag. 88
Museu Episcopal de Vic pag. 76
Museu Marítim de Barcelona pag. 76
Museu Memorial de l’Exili - MUME pag. 76
Museu Nacional d’Art de Catalunya - MNAC pag. 77
Palau Moxó - Barcelona pag. 77
62 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Neri Hotel & Restaurant pag. 87
TOUR OPERATOR E FORNITORI DI SERVIZI
Patronat de Turisme Diputació de Lleida pag. 100
across spain pag. 88
Patronat de Turisme de la Diputació de Tarragona Costa Daurada i Terres de l’Ebre pag. 101
Barcelona Guide Bureau pag. 88
Barcelona On-Line pag. 89
Boí Taüll Resort pag. 89
Bonavia Tours pag. 89
Patronat Municipal de Turisme de Calafell pag. 101
Patronat Municipal de Turisme de Tarragona pag. 101
Patronat Municipal de Turisme del Vendrell pag. 102
Castells de Lleida pag. 90
Patronat Municipal de Turisme
i Comerç de Reus pag. 102
Catalunya Bus Turístic pag. 90
Solsona Turisme pag. 102
CostaVision incoming services
Spain - Portugal - Andorra pag. 90
Terra de Comtes i Abats, el Ripollès pag. 103
Cremallera i Funiculars de Montserrat pag. 91
Thermalia, Museu de Caldes de Montbui
i Oficina de Turisme pag. 103
Geoland Tours pag. 91
Torisme Val d’Aran pag. 103
ICONO Serveis Culturals pag. 91
Turisme de Barcelona pag. 104
Marfil Travel, SL pag. 92
Turisme de Lleida pag. 104
Mediterranean Incoming Services pag. 92
Turisme de Sitges - Agència de Promoció pag. 104
Pirineu 3moció pag. 92
Punt de Benvinguda pag. 93
SegwayCAT pag. 93
ENTI DI PROMOZIONE TURISTICA
PARTNER
Artesania Catalunya pag. 105
Barcelona Centre Universitari pag. 105
Ajuntament d’Alcanar pag. 93
Centre de Promoció de la Cultura Popular
i Tradicional Catalana pag. 105
Ajuntament de Terrassa pag. 94
Sistemes alimentaris / UOC pag. 106
Consell Comarcal de l’Alt Empordà pag. 94
Subdirecció General de Museus pag. 106
Consell Comarcal del Baix Empordà pag. 94
Universitat de Barcelona pag. 106
Consell Comarcal del Berguedà Oficina de Turisme pag. 95
Universitat de Girona pag. 107
Consell Comarcal del Pallars Jussà pag. 95
Consorci de Turisme del Baix Llobregat pag. 95
Diputació de Barcelona pag. 96
Hostalric pag. 96
Oficina de Turisme de Besalú pag. 96
Oficina de Turisme de Castelló d’Empúries pag. 97
Oficina de Turisme de Cubelles pag. 97
Oficina de Turisme de Figueres pag. 97
Oficina de Turisme de la Garriga pag. 98
Oficina de Turisme de Manresa pag. 98
Oficina de Turisme de Tortosa pag. 98
Oficina de Turisme de Tossa de Mar pag. 99
Oficina de Turisme de Vic - IMPEVIC pag. 99
Patronat Comarcal de Turisme
de la Cerdanya pag. 99
Patronat de la Vall de Boí pag. 100
Patronat de Turisme Costa Brava Girona pag. 100
Club Turismo culturale - Rubrica
- 63
MONUMENTI, MUSEI ED ENTI CULTURALI
Badalona Ciutat Romana
Badalona, città romana
La città romana di Baetulo, su cui sorge oggi
Badalona, è una delle 17 città costruite dai
Romani sul territorio della Catalogna attuale.
Le vestigia conservate in questo importante
sito archeologico ci mostrano com’era
l’assetto urbano romano. Particolarmente
degni di nota sono il decumano e le terme,
il giardino di Quinto Licinio, la Casa dei Delfini
e l’acquedotto.
Orari
Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 20.00. Domenica e festivi,
dalle 10.00 alle 14.00
Chiuso il lunedì
Chiuso il 6 gennaio, l’11 settembre,
il 12 ottobre, il 1° novembre, il 6, 7 e 8
dicembre, il 25 e 26 dicembre
Servizi
• Visite guidate della città romana di Baetulo,
del quartiere medievale di Dalt la Vila,
del monastero gotico di Sant Jeroni de la
Murtra, della fattoria Can Miravitges,
del parco di Ca l’Arnús e della fabbrica del
noto liquore d’anice catalano Anís del Mono
• Itinerari sul fronte marittimo e nel quartiere
industriale
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo e inglese
• Laboratori per le scuole sulla vita quotidiana
in epoca romana
Antonio Guillén
Plaça de l’Assemblea de Catalunya, 1
08038 Barcelona
Tel. (+34) 933 841 750
www.museudebadalona.cat
[email protected]
• Biblioteca specializzata sul mondo romano
• Pubblicazioni sulla storia locale
• Vendita di riproduzioni di oggetti romani
nel negozio del museo
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
CaixaForum
Avinguda de Francesc Ferrer i Guàrdia, 6-8
08038 Barcelona
Tel. (+34) 934 768 630
www.laCaixa.es/ObraSocial
[email protected]
Situato in una ex fabbrica modernista
progettata da Puig i Cadafalch, CaixaForum
è diventato uno dei centri culturali più attivi e
dinamici della città di Barcellona.
In questi ultimi anni ha ospitato mostre
dedicate ad artisti del calibro di Salvador Dalí,
Auguste Rodin, Lucien Freud, William Turner,
Jean-Honoré Fragonard, William Hogarth
e Henri Cartier-Bresson, e organizzato
concerti, conferenze, attività letterarie e di arti
multimediali.
Orari
Da lunedì a domenica, dalle 10.00 alle 20.00
Sabato, aperto fino alle 22.00
Tutti i mercoledì di luglio, aperto fino alle 23.00
Chiuso il 1° e 6 gennaio e il 25 dicembre
Servizi
• Visite guidate all’edificio modernista e alle
mostre
• Visite individuali. Ingresso libero e gratuito
• Visite in gruppo, su prenotazione
(consultare il Web)
• Laboratori didattici per scuole e famiglie
(consultare il Web)
• Cicli di conferenze, cinema, concerti
e performance multimediali (consultare
il Web)
• Negozio/Bookshop
• Ristorante caffetteria (menù speciale
per celiaci e diabetici)
• Mediateca
Edificio accessibile
Il centro mette a disposizione del pubblico
una sala per allattare, passeggini e sedie
a rotelle
Casa Amatller
Amatller i Costa commissionò all’architetto Josep
Puig i Cadafalch nel 1898 per farne la sua
residenza. Oggi è proprietà della Fundació
Institut Amatller d’Art Hispànic, istituita nel 1941
da Teresa Amatller i Cros allo scopo di
promuovere la ricerca sulla storia dell’arte e
dell’architettura ispaniche, nonché di conservare
l’edificio e le sue collezioni di oggetti in vetro di
epoca romana e moderna, di pittura medievale,
di scultura e il mobilio originale della casa.
Attualmente è in fase di completamento
il progetto di restauro della Casa Amatller.
Per questo motivo le attività che vi si svolgono
potrebbero essere temporaneamente sospese.
Fundació Institut Amatller d’Art Hispànic
Passeig de Gràcia, 41
08007 Barcelona
Tel. (+34) 934 877 217
www.amatller.org
[email protected]
Orari
Dichiarata Monumento d’interesse nazionale
nel 1976, la Casa Amatller costituisce uno
dei massimi esempi di architettura modernista.
Situato nella cosiddetta Manzana de la Discòrdia
(“manzana” vuol dire “isolato” ma anche “mela”)
del Passeig de Gràcia, a Barcellona, l’edificio è
il frutto di un’integrale ristrutturazione che Antoni
Beget (Pirineus)
Si consiglia di consultare gli orari di apertura
su Internet
Servizi
• Visite commentate in catalano, spagnolo
e inglese
• Laboratori didattici
• Laboratori per bambini
• Biblioteca
• Archivio fotografico
Accessibilità parziale per persone
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 65
Casa Batlló
Passeig de Gràcia, 43
08007 Barcelona
Tel. (+34) 932 160 306
Fax (+34) 934 883 090
www.casabatllo.cat
[email protected]
Dietro la sua luminosa facciata, che ricorda
la superficie del mare appena increspato, la
Casa Batlló nasconde un mondo di sogno
pieno di sorprese. Visitare questa splendida
opera d’arte è un’esperienza unica e
irripetibile.
Orari
Aperta tutto l’anno, dalle 9.00 alle 20.00
(informarsi in anticipo)
La Casa Batlló, capolavoro di Antoni Gaudí,
è uno degli emblemi del Modernismo e
dell’architettura universale.
Servizi
• Visite audioguidate in catalano, spagnolo,
francese, inglese, italiano, tedesco, cinese,
giapponese, russo e portoghese della
durata di un’ora
• Guide per non vedenti e persone
con disabilità uditive
• Prenotazione per gruppi
• Affitto di spazi
• Negozio
Accessibilità parziale per persone
con mobilità ridotta
CCCB
Centro di cultura contemporanea di Barcellona – CCCB
Carrer de Montalegre, 5
08001 Barcelona
Tel. (+34) 933 064 100
Fax (+34) 933 064 101
www.cccb.org
[email protected]
Un centro culturale multidisciplinare dedicato
al fenomeno urbano, con un ricco programma
di mostre, musica, arti sceniche, cinema,
corsi, dibattiti, conferenze e itinerari urbani.
Il CCCB occupa l’edificio riconvertito dell’ex
Casa Provincial de la Caritat, un istituto
di carità fondato nel 1802.
Orari
Da martedì a domenica, dalle 11.00 alle 20.00
Giovedì, dalle 11.00 alle 22.00
Chiuso i lunedì non festivi, 1° gennaio
e 25 dicembre
Accessibilità per visitatori
con disabilità fisiche
Servizi
• Bar-caffetteria
• Archivio
• Negozio
Cementiris de Barcelona, SA
Cimiteri di Barcellona
Tel. (+34) 902 079 799
www.cbsa.es
[email protected]
Cementiris de Barcelona organizza ora attività
rivolte al pubblico e ha allestito due itinerari
per visitare i cimiteri di Montjuïc e Poblenou,
i più antichi e ricchi di memoria individuale
e collettiva, simbologia e storia.
Itinerario sul Montjuïc
Carrer Mare de Déu del Port, 56-58
08038 Barcelona
• Aperto tutto l’anno dalle 8.00 alle 18.00
• Visite guidate ogni seconda e quarta
domenica del mese alle 11.00
Una passeggiata nel cimitero
di Poblenou
Avinguda Icària, s/n
08005 Barcelona
• Aperto tutto l’anno, dalle 8.00 alle 18.00
• Visite guidate ogni prima e terza domenica
del mese, alle 10.30 in catalano e alle 12.30
in spagnolo
66 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Certificazione di tipo UNE-EN ISO 15017
Centre del Romànic de la Vall de Boí
Centro del Romanico della valle di Boí
Carrer del Batalló, 5
25528 Erill la Vall
Tel. (+34) 973 696 715
Fax (+34) 973 696 714
www.centreromanic.com
[email protected]
Questo organismo si occupa della gestione
delle chiese romaniche della valle di Boí,
dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità
dall’UNESCO.
Fra i vari servizi offerti dal centro: punto
informazioni, centro di interpretazione dell’arte
romanica, apertura delle chiese per chi
desidera visitarne l’interno, visite guidate.
Orari
Da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 14.00 e
dalle 17.00 alle 19.00. Domenica, dalle 10.00
alle 14.00
Chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre
Servizi
• Servizio accoglienza visitatori e punto
informazioni
• Servizio di apertura al pubblico delle chiese
romaniche della valle di Boí (Sant Climent
e Santa Maria de Taüll, Sant Joan de Boí,
Santa Eulàlia d’Erill la Vall, Sant Feliu de
Barruera e la Nativitat de Durro, e, durante
il periodo estivo e le festività pasquali,
Santa Maria de Cardet)
• Visite guidate delle chiese
• Centro di interpretazione dell’arte romanica
• Negozio
• Accoglienza al pubblico e pubblicazioni
in catalano, spagnolo, francese e inglese
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Centre d’Observació de l’Univers
Centro di osservazione dell’universo
Il Centro di osservazione dell’universo (COU)
è un grande spazio ludico polivalente che
si propone di diventare il punto di riferimento
per l’insegnamento e la divulgazione
dell’astronomia e della geologia in Catalogna.
Il compito del COU è quello di diffondere
le conoscenze scientifiche a un pubblico
sempre più vasto, invitandolo ad accostarsi
all’appassionante mondo della scienza.
Il centro si propone anche di far conoscere
ai visitatori i paesaggi del massiccio del
Montsec, che rappresenta il luogo ideale per
osservare il cielo, grazie all’eccellente visibilità
che offre, nonché per capire l’evoluzione della
Terra, grazie alle sue caratteristiche
geologiche.
Orari
Venerdì e prefestivi, dalle 18.00 alle 24.00
Sabato, dalle 10.30 alle 14.00 e dalle 16.00
alle 24.00
Domenica e festivi, dalle 10.30 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 22.00
Aperto durante le vacanze scolastiche
di Pasqua, estive e di Natale
Jordi Bas
Camí del Coll d’Ares, s/n
25691 Àger
Tel. (+34) 973 053 022 / (+34) 973 455 246
www.parcastronomic.cat
[email protected]
• Prenotazioni gruppi: Tel. (+34) 973 053 022 /
(+34) 973 455 246
• Sessioni in catalano e spagnolo
• Negozio
• Laboratori
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Servizi
• Visite su appuntamento ogni giorno della
settimana per i gruppi di oltre 30 persone
Centre Miró
Centro Miró
Carrer Major, 2
43300 Mont-roig del Camp
Tel. (+34) 977 837 337
www.centremiro.com
[email protected]
Il Centre Miró è nato nel 2004 come centro
di interpretazione delle opere di Joan Miró
legate a Mont-roig. Lo spazio ospita 22
riproduzioni di quadri del primo periodo
(dal 1914 al 1923), tra cui La casa della palma
(1918), Mont-roig: la chiesa e il paese (1919),
La fattoria (1921-1922), Terra arata (19231924). E un arazzo originale: La lucertola
dalle piume d’oro (1989).
Dal Centre Miró è possibile partire per
un itinerario mironiano che farà scoprire
al visitatore 9 luoghi in cui l’artista dipinse
e che sono rimasti da allora pressoché
inalterati, originali degli originali (quadri).
Si tratta del circuito “3MR: Mirar, Miró,
Mont-roig”.
Orari
Da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00
e dalle 17.00 alle 20.00
Sabato dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00
alle 20.00
Domenica e festivi, dalle 11.00 alle 14.00
Chiuso il lunedì
Servizi
• Visite guidate in catalano e spagnolo
• Itinerario Miró per il territorio comunale
di Mont-roig del Camp
• Negozio
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 67
Consell Regulador del Camí dels Bons Homes
Consiglio regolatore del cammino degli Uomini Buoni
Carrer Pujada a Palau, 7
08695 Bagà
Tel. (+34) 938 244 861
www.camidelsbonshomes.com
[email protected]
Il “cammino degli Uomini Buoni” è un itinerario
guidato che collega il santuario di Queralt
(Berga) con il castello di Montségur (Ariège,
Francia). Si tratta di una strada naturale,
che riporta alla luce la storia di una delle
culture più importanti del Medioevo,
il Catarismo, e la sua influenza nel mondo
della fede, dell’arte, della letteratura
e del pensiero.
Attività e servizi
• Itinerari a piedi, a cavallo, in mountain bike
e in auto
• Ufficio informazioni sul cammino
• Strutture ricettive e ristoranti
• Guide specializzate
• Visite ai percorsi culturali del cammino
• Osservazione di flora e fauna
CosmoCaixa
Carrer d’Isaac Newton, 26
08022 Barcelona
Tel. (+34) 932 126 050
Fax (+34) 932 537 473
www.laCaixa.es/ObraSocial
[email protected]
Terra, ha realizzato un modello di mostra
temporanea che collega i grandi temi della
scienza all’attualità quotidiana, attraverso
la combinazione di oggetti scientifici ed
esperimenti dal vivo.
Orari
Aperto da lunedì a domenica, dalle 10.00
alle 20.00
Chiuso i lunedì eccetto quelli festivi e della
Settimana Santa, d’estate e di Natale
Chiuso il 1° e 6 gennaio e il 25 dicembre
CosmoCaixa è un centro della Fundació
”la Caixa” dedicato alla divulgazione scientifica
e ai temi ambientali.
Con una mostra permanente dedicata
all’evoluzione della materia, dalle origini
dell’universo alla comparsa dell’uomo sulla
Servizi
• Visite guidate alle mostre temporanee
• Ristorante caffetteria con cucina propria
• Negozio/Bookshop
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Accessibilità totale per visitatori
con disabilità fisiche
Certificazione ambientale ISO 14001
Espai Cultural La Ciutadella de Roses
Spazio Culturale La Ciutadella di Roses
Avinguda de Rhode, s/n
17480 Roses
Tel. (+34) 972 151 466
Fax (+34) 972 151 150
www.patrimonideroses.cat
[email protected]
Lo spazio culturale La Ciutadella presenta
l’evoluzione storica di Roses, dall’antichità
ai tempi moderni: la presenza greco-romana,
l’eredità visigota, l’epoca medievale e la
fortezza rinascimentale.
68 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Orari
Da ottobre a maggio, dalle 10.00 alle 18.00
(chiuso il lunedì)
A giugno e settembre, dalle 10.00 alle 20.00,
tutti i giorni; a luglio e agosto, dalle 10.00
alle 21.00, tutti i giorni
Servizi
• Visita guidata alla cittadella e al museo
in catalano, spagnolo, francese e inglese
• Visite notturne
• Attività per le famiglie
• Attività didattiche
• Itinerari di scoperta del patrimonio culturale
e naturale di Roses
• Affitto di spazi
• Negozio
• Caffetteria con zona Wi-Fi
Accessibilità totale al museo
e parziale al monumento
per persone con mobilità ridotta
Espai Natural de Sant Miquel del Fai
Area naturale di Sant Miquel del Fai
Apartat de correus 8
08182 Sant Feliu de Codines
Tel. (+34) 938 658 008
Fax (+34) 938 656 420
www.santmiqueldelfai.cat
[email protected]
Tra il X e il XIV secolo Sant Miquel del Fai ospitò
un’importante comunità benedettina, che lasciò
un patrimonio di architettura romanica e gotica
perfettamente integrato in uno spettacolare
paesaggio di grotte e strapiombi.
Da anni è una delle mete preferite di gruppi
e famiglie per lo svago e il tempo libero.
Imperdibili le grotte di Sant Miquel e Les
Tosques o le spettacolari rapide del fiume
Tenes.
Orari
Aperto domenica e festivi, Settimana Santa
e tutto il mese di agosto
Chiuso dal 15 dicembre al 15 gennaio
(consultare il Web)
Servizi
• Visite guidate ogni domenica e giorno
festivo
• Prenotazione per gruppi secondo disponibilità
• Laboratori (programmazione disponibile
sul Web)
• Messinscena del racconto del Pipistrello
di Sant Miquel del Fai ogni domenica
e giorno festivo
• Affitto di spazi
• Negozio
• Area picnic con servizio ristoro domenica
e festivi
• Area bambini
• Parcheggio
Freixenet
Freixenet (visite guidate alle cantine)
Le cantine Freixenet si trovano a soli
45 minuti da Barcellona e sono facili da
raggiungere. In auto, seguire l’AP-7
in direzione Lleida / Tarragona e prendere
l’uscita 27 (Sant Sadurní d’Anoia). In treno,
prendere la linea 4 (della ferrovia Rodalies
Renfe), direzione Vilafranca del Penedès /
Sant Vicenç de Calders. L’ingresso alle
cantine è a soli 50 metri dalla stazione.
Durante il percorso i visitatori potranno
scoprire come veniva preparato il cava (vino
metodo classico) in origine e come viene
preparato oggi con l’ausilio delle tecnologie più
avanzate. La parte moderna dell’azienda si
visita a bordo di un trenino. Alla fine della visita
viene proposta una degustazione dell’intera
gamma di cava Freixenet (per i minori di
18 anni è prevista una degustazione di mosto).
© Freixenet
Carrer de Joan Sala, 2
08770 Sant Sadurní d’Anoia
Tel. (+34) 938 917 096
Fax (+34) 938 917 077
www.freixenet.cat
[email protected]
Orari
Da lunedì a giovedì, mattina e pomeriggio
Da venerdì a domenica, di mattina
• Affitto di spazi
• Negozio specializzato
• Parcheggio
Servizi
• Visite guidate delle cantine
• Possibilità di visite private alla carta
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese, italiano
e tedesco
• Prenotazioni per privati e gruppi
• Visite speciali per le scuole
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Certificazione di gestione della qualità ISO
9001
Certificazioni di sicurezza alimentare IFS e BRC
Certificazione di sistema di gestione
ambientale ISO 14001
Fundació Antoni Tàpies
Fondazione Antoni Tàpies
Carrer d’Aragó, 255
08007 Barcelona
Tel. (+34) 934 870 315
Fax (+34) 934 870 009
www.fundaciotapies.org
[email protected]
La Fundació Antoni Tàpies, situata
in un edificio modernista del quartiere
barcellonese dell’Eixample, è stata creata
nel 1984 con l’obiettivo di promuovere lo
studio dell’arte moderna e contemporanea.
La Fondazione vanta una delle collezioni
più complete di opere di Antoni Tàpies.
Inoltre, organizza esposizioni temporanee,
conferenze e rassegne cinematografiche.
Orari
Da martedì a domenica dalle 10.00 alle 20.00
Chiuso il lunedì, il 1° e 6 gennaio e il 25
e 26 dicembre
Servizi
• Visite guidate della durata di un’ora
in catalano. Visite anche in spagnolo,
francese, inglese e italiano su prenotazione
• Visite audioguidate in catalano, spagnolo,
inglese e francese
• Attività con il servizio didattico,
su prenotazione
• Attività specifiche per giornate speciali,
su prenotazione
• Negozio
• Biblioteca
• Affitto di spazi
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 69
Fundació Gala-Salvador Dalí
Fondazione Gala-Salvador Dalí
Torre Galatea. Pujada del Castell, 28
17600 Figueres
Tel. (+34) 972 677 500
Fax (+34) 972 501 666
www.salvador-dali.org
[email protected]
Il Teatro-Museu Dalí, costruito sopra i resti
dell’antico teatro di Figueres, si presenta come
un’opera d’arte totale dedicata al mondo
di Salvador Dalí: dalle sue prime creazioni,
realizzate prima di entrare in contatto con
i movimenti d’avanguardia, fino alla maturità.
Il Castell Gala Dalí di Púbol, aperto al pubblico
nel 1996, venne concepito come un omaggio
a Gala, sposa e musa dell’artista.
La Casa-Museu di Portlligat offre una
testimonianza dell’arte di vivere di Dalí.
Residenza e atelier a un tempo, il pittore vi
dispiegò tutta la sua esuberante personalità.
Orari
Teatro-Museu Dalí (Figueres)
Da luglio a settembre: aperto tutti i giorni,
dalle 9.00 alle 20.00
Agosto: visita notturna dalle 22.00 all’1.00
(consultare le date sul Web)
Ottobre, maggio e giugno: aperto da martedì
a domenica, dalle 9.30 alle 18.00
Da novembre ad aprile: aperto da martedì
a domenica, dalle 10.30 alle 18.00
Chiuso: i lunedì non festivi, il 1° gennaio
e il 25 dicembre
Castell Gala Dalí di Púbol
Aperto dal 15 marzo al 31 dicembre
Consultare orari sul Web
Casa-Museu Salvador Dalí di Portlligat
Aperto dal 15 marzo al 6 gennaio
(Ingresso a prenotazione obbligatoria)
Consultare orari sul Web
Servizi
• Visite guidate per gruppi in catalano, spagnolo,
francese, inglese, italiano e tedesco (secondo
disponibilità)
• Negozio in tutti e tre i musei
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Fundació Joan Miró
Fondazione Joan Miró
Parc de Montjuïc, s/n
08038 Barcelona
Tel. (+34) 934 439 470
Fax (+34) 933 298 609
www.fundaciomiro-bcn.org
[email protected]
Joan Miró volle che la sua fondazione fosse
un centro di studio sull’arte contemporanea,
dedicato all’arte dei nostri giorni e alle ricerche
dei giovani talenti. Vi si svolgono anche altri
tipi di manifestazioni culturali come eventi
musicali o attività per i bambini.
Orari
Da ottobre a giugno: da martedì a sabato,
dalle 10.00 alle 19.00
Da luglio a settembre: da martedì a sabato,
dalle 10.00 alle 20.00
Giovedì, dalle 10.00 alle 21.30
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.30
Chiuso i lunedì non festivi, il 1° gennaio
e il 25 e 26 dicembre
Creata nel 1975, la Fundació Joan Miró
presenta la collezione pubblica più importante
dell’opera di Joan Miró, uno degli artisti più
originali e influenti della scena
contemporanea.
Servizi
• Visite guidate
• Visite audioguidate in catalano, spagnolo,
francese, inglese, tedesco e giapponese
•
•
•
•
•
•
•
Laboratori
Concerti estivi
Spettacoli per bambini
Negozio
Bookshop
Ristorante caffetteria
Affitto di spazi
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Fundació Mies van der Rohe Barcelona
Fondazione Mies van der Rohe, Barcellona
Avinguda de Ferrer i Guàrdia, 7
Parc de Montjuïc
08038 Barcelona
Tel. (+34) 934 234 016
Fax (+34) 934 263 772
www.miesbcn.com
[email protected]
Costruito per essere il padiglione della Germania
all’Esposizione universale del 1929 a Barcellona,
fu ricostruito nel 1986 nella sua sede originaria.
La sua rivoluzionaria struttura architettonica
rappresentò un cambiamento radicale nel modo
di concepire la disposizione dello spazio ed
esercitò una grande influenza nello sviluppo
dell’architettura moderna. Nel padiglione si può
ammirare anche la poltrona Barcelona, opera
dello stesso Mies van der Rohe, e una
riproduzione in bronzo della scultura Der Morgen
(L’Alba), di Georg Kolbe. La Fondazione Mies
van der Rohe si occupa di provvedere alla
conservazione del padiglione.
Orari
Aperto tutto l’anno, da lunedì a domenica dalle
10.00 alle 20.00
Quest’opera emblematica di Mies van der Rohe
è un riferimento chiave nell’architettura del
XX secolo. La visita del padiglione Mies van der
Rohe rappresenta un’esperienza estetica
e sensoriale unica a Barcellona.
70 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Servizi
• Visite guidate gratuite individuali in catalano,
spagnolo e inglese, il mercoledì e il venerdì
dalle 17.00 alle 19.00
• Visite guidate organizzate per gruppi,
su prenotazione, in catalano, spagnolo
e inglese
• Libreria specializzata in architettura
• Affitto di spazi
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Fundació Monjos Budistes Sakya Tashi Ling
Fondazione Monaci buddisti Sakya Tashi Ling
naturale in cui è immerso, lo rendono
un eccezionale elemento del patrimonio
dell’umanità e un luogo di pellegrinaggio che
è un esempio vivente di pace e armonia.
Palau Novella. Parc Natural del Garraf
08818 Olivella
Tel. (+34) 902 503 353
Fax (+34) 937 432 363
www.monjesbudistas.org
[email protected]
Il monastero buddista del Garraf è il luogo
ideale per imparare a esprimere tutto il nostro
potenziale di felicità, grazie a un metodo
di sicura efficacia consolidato in 2.550 anni.
La comunità di monaci (uomini e donne) che
lo occupa si dedica ad attività che portano
beneficio a tutta la società.
Il valore dell’azione culturale e spirituale del
monastero, unito alla bellezza dello scenario
Orari
Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.30
e dalle 16.00 alle 19.45
Fine settimana e festivi, dalle 9.00 alle 19.40
(senza interruzione). Chiuso il lunedì
Gli orari subiscono variazioni nei mesi di
novembre, dicembre, gennaio e febbraio.
Vi preghiamo di contattarci per ulteriori
informazioni
Servizi
• Audioguide in catalano, spagnolo, inglese,
francese, italiano e tedesco
• Per i gruppi si consiglia la prenotazione
• Conferenze sulla meditazione e il buddismo
• Laboratori di autoconoscenza e di tecniche
di rilassamento e meditazione
•
•
•
•
Refettorio della comunità
Servizio pedagogico
Programmi per gli insegnanti
Programmi specifici per gruppi, aziende
e centri di formazione
• Sistemazioni
• Artigianato, negozio, bookshop
• Giardini e spazi per attività all’aperto
• Parcheggio
Fundació Palau
Fondazione Palau
Carrer de la Riera, 54
08393 Caldes d’Estrac
Tel. (+34) 937 913 595
Fax (+34) 937 912 751
www.fundaciopalau.cat
[email protected]
Orari
Orario estivo: dalle 11.00 alle 14.00 e dalle
17.00 alle 20.30 (da martedì a sabato).
Domenica e festivi: dalle 11.00 alle 14.00
Orario invernale: dalle 10.30 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 19.00 (da martedì a sabato).
Domenica e festivi: dalle 10.30 alle 14.00
Poeta, narratore, saggista e tra i massimi
esperti al mondo dell’opera di Picasso, Josep
Palau i Fabre (1917-2008) ha riunito nella
fondazione che porta il suo nome una
collezione di opere di Picasso, di pittura
catalana, una biblioteca specializzata e un
importante fondo documentario.
Durante tutto l’anno, la Fundació Palau
organizza mostre temporanee e attività
relative all’arte e alla letteratura.
Servizi
• Visite animate su Picasso e Barceló
• Visite guidate alle mostre della fondazione
• Itinerario letterario per Caldes d’Estrac:
“Caldes d’Estrac, perla di poeti”
• Itinerario per Caldes d’Estrac: “Caldes
d’Estrac, poeti, personaggi e leggende”
• Laboratori per tutte le età su vari artisti,
in particolare su Picasso
• Attività per famiglie ogni prima domenica
del mese
• Guida speciale per persone con mobilità
ridotta
• Affitto di spazi
• Negozio
• Biblioteca
• Area relax
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Fundació Vila Casas
Fondazione Vila Casas
Pere Pratdesaba
www.fundaciovilacasas.com / [email protected]
Spazi VolART e VolART2
Ubicati in due edifici industriali
modernisti degli inizi del ‘900,
gli spazi VolART e VolART2
costituiscono una piattaforma per
promuovere e far conoscere gli artisti
del paese.
Can Framis, spazio di
pittura contemporanea
Can Mario, spazio di
scultura contemporanea
Palau Solterra, spazio di
fotografia contemporanea
Questa ex fabbrica tessile
dell’Ottocento, ubicata nel cuore del
22@, ospita oggi il fondo di pittura
della fondazione. L’esposizione
“Il labirinto esistenziale”, che si
sviluppa su 3.400 m2, presenta
270 opere di artisti catalani
contemporanei ed è concepita in
modo da offrire un itinerario aperto
e plurale che inneschi un dialogo tra
la diversità creativa delle opere e lo
spettatore. Da parte sua, lo Spazio
AO ospita esposizioni temporanee
di opere del fondo della fondazione
e il ciclo “L’arte di collezionare”.
Ubicato in una ex fabbrica di sughero
degli inizi del Novecento, questo
centro culturale ospita il fondo
di scultura d’arte contemporanea
catalana della Fondazione Vila Casas.
Nei suoi spazi si svolgono anche
esposizioni temporanee di scultori di
spicco nel panorama contemporaneo
catalano e cicli di conferenze sulla
storia e l’arte.
Questo palazzo del XV secolo ospita
il fondo di fotografia contemporanea
nazionale e internazionale della
Fondazione Vila Casas, nonché
esposizioni temporanee. Nel suo
auditorium si svolgono cicli annuali
di conferenze, presentazioni e recital.
Servizi
• Visite guidate e attività didattiche
• Bookshop
Servizi
Servizi
Servizi
• Visite guidate
• Negozio, bookshop
• Formazione di insegnanti
• Visite guidate per le scuole
(elementari, medie, superiori)
• Negozio, bookshop
• Visite guidate e attività didattiche
• Bookshop
Club Turismo culturale - Rubrica
- 71
Jaciment i Centre d’Interpretació del Camp
de les Lloses de Tona
Area archeologica e centro d’interpretazione del Camp de les Lloses de Tona
Carrer de Pau Casals, 2
08551 Tona
Tel. (+34) 938 125 234
www.campdeleslloses.cat
[email protected]
Il Camp de les Lloses de Tona è un
insediamento romano di epoca repubblicana,
tutt’oggi oggetto di scavi e di attività di
conservazione iniziati nel ‘900. Il suo centro
di interpretazione ha per tema la vita
nell’antichità, prima e dopo la conquista
romana.
La collezione archeologica contiene elementi
della vita quotidiana, oggetti rituali e reperti
numismatici.
Orari
Martedì e giovedì, dalle 10.00 alle 13.00
e dalle 15.00 alle 18.00
Sabato e domenica, dalle 10.00 alle 14.00
Altri giorni della settimana su appuntamento
Servizi
• Visite guidate:
“Scoprite un villaggio romano”
(il Camp de les Lloses)
“Scoprite un villaggio medievale”
(Pla del Castell de Tona e El Barri)
“La strada dell’acqua di Tona”, dai Romani
alle stazioni termali del secolo scorso
• Laboratori: “La vita quotidiana 2.100 anni
fa”, “Apparecchiamo una tavola romana”
e “Il gioco nell’antichità”
• Giochiamo a fare gli archeologi
• Negozio
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Certificazione di qualità SICTED
Junta Constructora del Temple
de la Sagrada Família
Comitato di costruzione della chiesa della Sagrada Família
Il Tempio della Sagrada Família è l’opera più
famosa di Antoni Gaudí assurta a simbolo di
Barcellona in tutto il mondo. Gaudí dedicò più
di quarant’anni della sua vita alla costruzione
della chiesa. Dopo la sua morte, vari architetti
hanno proseguito l’opera di costruzione
attenendosi fedelmente al progetto originale.
© Pep Daudé / Temple Sagrada Família
Carrer de Mallorca, 401
08013 Barcelona
Tel. (+34) 932 073 031 /
(+34) 934 572 284 (prenotazioni)
Fax (+34) 934 761 010
www.sagradafamilia.org
[email protected]
Per il 2010 è previsto il completamento delle
volte della crociera del transetto e dell’abside,
sulle quali sorgerà una torre centrale di
170 metri di altezza. Visitare il tempio
permette di contemplare da vicino il processo
di costruzione di una grande cattedrale
contemporanea.
Orari
Da ottobre a marzo, dalle 9.00 alle 18.00
Da aprile a settembre, dalle 9.00 alle 20.00
I giorni 1° e 6 gennaio e 25 e 26 dicembre,
dalle 9.00 alle 14.00
• Audioguide in catalano, spagnolo, francese,
inglese, italiano, portoghese, tedesco e russo
• Prenotazione obbligatoria per visite
di gruppo
• Negozio
Servizi
• Visite guidate in catalano, spagnolo
e inglese
• Schede didattiche per le scuole
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Accessibilità parziale per visitatori
con disabilità uditive e visive
La Pedrera de Caixa Catalunya
Passeig de Gràcia, 92
08008 Barcelona
Tel. (+34) 902 400 973 /
(+34) 902 202 138 (prenotazioni)
Fax (+34) 902 202 139 (prenotazioni)
obrasocial.caixacatalunya.com
[email protected]
La visita a La Pedrera di Caixa Catalunya
comprende lo Spazio Gaudí (nel sottotetto),
la terrazza con i suoi impressionanti comignoli e
l’appartamento modernista, ossia la riproduzione
di un appartamento borghese in cui si possono
vedere i dettami estetici vigenti nel momento
in cui venne iniziata la costruzione.
Orari
La Pedrera [“cava” in italiano] di Caixa
Catalunya, più conosciuta con il nome di Casa
Milà, è la sede dell’Obra Social di Caixa
Catalunya. Dispone di sale espositive e di un
auditorium dove si svolgono spettacoli di danza
e concerti, ma anche conferenze e dibattiti su
temi di attualità.
72 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Orario invernale: da novembre a febbraio
(compresi), da lunedì a domenica, dalle 9.00 alle
18.30 (ingresso fino alle 18.00)
Orario estivo: da marzo a ottobre (compresi),
da lunedì a domenica, dalle 9.00 alle 20.00
(ingresso fino alle 19.30)
Chiuso il 1° e 6 gennaio, il 25 e 26 dicembre
e una settimana durante il mese di gennaio per
lavori di manutenzione
• Visite audioguidate in catalano, spagnolo,
basco, gallego, francese, inglese, italiano,
portoghese e tedesco
• Risorse sensoriali per persone
con disabilità uditiva o visiva
Servizi
• Mostre temporanee e permanenti
• Affitto di spazi
• Visite per gruppi e scuole, su prenotazione
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
L’Aquàrium de Barcelona
L’Acquario di Barcellona
Moll d’Espanya del Port Vell, s/n
08039 Barcelona
Tel. (+34) 932 217 474
Fax (+34) 932 219 226
www.aquariumbcn.com
[email protected]
L’Aquàrium de Barcelona è un centro
dedicato alla vita delle profondità marine che
ospita oltre 11mila esemplari di animali marini.
È il più importante acquario del mondo per
gli ecosistemi mediterranei. Presenta anche
una zona tropicale, un oceanario, il Planeta
Aqua e lo spazio Explora che offrono varie
possibilità di scoperta per gruppi e famiglie.
Biglietteria
Orario invernale (da ottobre a maggio):
da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 21.00;
domenica e festivi, dalle 9.30 alle 21.30
Orario estivo: giugno e settembre, da lunedì
a domenica, dalle 9.30 alle 21.30; luglio
e agosto, dalle 9.30 alle 23.00
Aperto tutto l’anno. Ingresso consentito fino
a un’ora prima della chiusura
Servizi
• Visita guidata per gruppi (su prenotazione)
• Attività scolastiche
• Attività per famiglie nei fine settimana
• Negozio
• Ristorante
• Affitto di spazi
• Possibilità di organizzare cene e cocktail
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
La Ruta del Cister
La Strada dei Cistercensi
Carrer de Sant Josep, 18
43400 Montblanc
Tel. (+34) 977 861 232
www.larutadelcister.info
[email protected]
La Strada dei Cistercensi attraversa
65 comuni delle regioni di Alt Camp, la Conca
de Barberà e Urgell. Permette di scoprire
i dintorni di tre monasteri dell’ordine
cistercense fondati in Catalogna nel XII secolo:
il monastero di Santes Creus, il monastero
di Santa Maria di Vallbona de les Monges
e il monastero di Poblet. Protagonisti
dell’itinerario: patrimonio, paesaggio,
gastronomia, artigianato, storia e tradizione.
Orari
(consultare il Web) www.larutadelcister.info
Servizi
• Ciclo di concerti estivi
• Orientamento sui percorsi
• GR 175 (parte della Strada dei Cistercensi)
• Per altri servizi e prenotazioni, consultare
il Web
Monestir de Sant Cugat
Monastero di Sant Cugat
Il monastero di Sant Cugat fu uno dei
maggiori centri della Catalogna medievale.
Oggi del complesso monastico restano la
chiesa e un chiostro, dove è ubicata la sede
centrale del museo di Sant Cugat. Il chiostro
romanico è l’elemento più importante del
complesso per la squisita fattura dei suoi
capitelli, insieme allo splendido rosone gotico
della facciata della chiesa.
Orari
Chiostro
Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 13.30
e dalle 15.00 alle 19.00
(alle 20.00 dal 1° giugno al 30 settembre)
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.30
Chiesa
Dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 20.00
Si prega di rispettare gli orari delle funzioni
liturgiche
Mané Espinosa
Jardins del Monestir, s/n
08172 Sant Cugat del Vallès
Tel. (+34) 936 759 951
Fax (+34) 935 895 350
www.turisme.santcugat.cat
www.museu.santcugat.cat
[email protected]
Servizi
• Visite guidate per formatori specializzati
• Laboratori
• Spettacoli didattici e narrazioni
• Esposizioni temporanee nel museo
• Negozio
• Bookshop
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 73
Montserrat
Monestir de Montserrat, s/n
08199 Montserrat
www.montserratvisita.com
[email protected]
Il museo, tra i più importanti della Catalogna,
ospita una preziosa collezione di archeologia
biblica, arte catalana e arte del XX secolo,
in cui spiccano, tra le altre, opere di Picasso
e Dalí. La montagna offre inoltre la possibilità
di praticare trekking e sport di montagna.
Orari
Dalle 9.00 alle 20.00
Sulla montagna di Montserrat si elevano la
basilica dedicata alla patrona della Catalogna
e un monastero benedettino dalla solida
tradizione culturale, famoso in tutto il mondo
per la sua escolania, uno dei cori di voci
bianche più antichi d’Europa.
Servizi
• La visita alla mostra dei capolavori
di Montserrat e quella agli eremi di Sant
Joan e di Sant Onofre, restaurati di recente,
nonché un itinerario attraverso il santuario
per ammirare le opere di Josep Maria
Subirachs sono alcune delle nuove attività
proposte al visitatore per conoscere
e approfondire gli aspetti più emblematici
del monastero e del suo circondario.
• Visite con audioguide in catalano, spagnolo,
francese, inglese e tedesco
• Servizi di ristorazione, sistemazioni, visite
guidate e prenotazioni per effettuare
visite libere
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Monumenta
Carrer de Provença, 201, local
08008 Barcelona
Tel. (+34) 934 513 605
www.monumenta.info
[email protected]
Monumenta è il marchio sotto cui si ascrivono
i castelli e gli edifici catalani classificati e quelli
appartenenti all’associazione APCECC.
L’associazione organizza un ampio ventaglio
di attività per il tempo libero, contribuendo
così a conservare e sostenere il patrimonio.
Offre inoltre informazioni utili su hotel,
agriturismo, ristoranti, manifestazioni, eventi,
concerti, attività culturali o sportive, visite
guidate, itinerari monografici, castelli, fattorie,
Museu d’Arqueologia de Catalunya - MAC
Museo archelogico della Catalogna - MAC
Passeig de Santa Madrona, 39-41
08038 Barcelona
Tel. (+34) 934 246 577
Fax (+34) 934 254 244
www.mac.cat
[email protected]
Il MAC coordina inoltre due progetti di turismo
culturale, la Strada degli Iberi e la Strada
dell’Arte rupestre, che permettono di scoprire
e ammirare una serie di pitture risalenti a oltre
8.000 anni fa, dichiarate Patrimonio Mondiale
dell’Umanità dall’UNESCO.
Orari
Consultare gli orari di ogni museo e delle aree
archeologiche sul Web
Il Museu d’Arqueologia de Catalunya si pone
l’obiettivo di conservare, studiare e far
scoprire le vestigia archeologiche che
illustrano l’evoluzione storica della Catalogna,
dalla preistoria al Medioevo. Ha undici sedi
in tutta la Catalogna.
74 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Servizi
• Visite guidate per gruppi (su prenotazione)
• Visite teatralizzate
• Laboratori didattici
• Rappresentazioni storiche
• Conferenze
• Attività didattiche per scolaresche
• Organizzazione di attività gratuite per tutte
le tipologie di pubblico
• Affitto di spazi
case moderniste o gotiche, di città o di
campagna, ecc.
Vi invitiamo a scoprire le nostre proposte
nell’ambito di un edificio classificato.
Prenotate fin d’ora e immergetevi nella storia.
Informazioni dettagliate su
www.monumenta.info
Museu d’Art Contemporani de Barcelona MACBA
Museo d’arte contemporanea di Barcellona - MACBA
Il MACBA offre un campione rappresentativo
della produzione artistica degli ultimi
cinquant’anni. Oltre a esporre una selezione
di opere della sua collezione, il museo
propone ai suoi visitatori un ampio
programma di esposizioni temporanee
e di attività legate all’arte e alla cultura
contemporanee. L’edificio è opera
dell’architetto statunitense Richard Meier.
Orari
Giorni feriali, dalle 11.00 alle 19.30 (dal 25
giugno al 24 settembre, dalle 11.00 alle 20.00)
Sabato, dalle 10.00 alle 20.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 15.00
Aperto il lunedì; chiuso i martedì non festivi
Aperto fino a mezzanotte ogni giovedì e
venerdì dal 25 giugno al 23 settembre
Servizi
• Visite guidate gratuite tutti i giorni
• Biblioteca
• Bookshop
• Affitto di spazi
• Servizio didattico
• Visite per gruppi
• Laboratori per famiglie
© Rafael Vargas
Plaça dels Àngels, 1
08001 Barcelona
Tel. (+34) 934 120 810
Fax (+34) 934 124 602
www.macba.cat
[email protected]
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Museu de la Ciència i de la Tècnica
de Catalunya - mNACTEC
Museo della scienza e della tecnica della Catalogna - mNACTEC
Rambla d’Ègara, 270
08221 Terrassa
Tel. (+34) 937 368 966
Fax (+34) 937 800 192
www.mnactec.cat
[email protected]
attuali con collezioni permanenti ed
esposizioni temporanee.
La sede centrale si trova a Terrassa in un’ex
fabbrica tessile di stile modernista. Costruita
tra il 1907 e il 1909 su progetto dell’architetto
Lluís Muncunill, è considerata uno degli edifici
industriali più belli d’Europa.
Le varie sedi del museo dislocate in tutta
la Catalogna permettono ai visitatori di
conoscere i processi industriali di una volta.
La rete del mNACTEC comprende 25 centri
e musei presenti sul territorio catalano.
Il mNACTEC ha come obiettivo quello
di preservare il patrimonio scientifico
e tecnico della Catalogna, far scoprire
il processo di industrializzazione e diffondere
la conoscenza della scienza e della tecnica
Orari
Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 19.00
Sabato, domenica e festivi, dalle 10.00
alle 14.30
Luglio e agosto, dalle 10.00 alle 14.30
Chiuso i lunedì non festivi, il 1° e 6 gennaio
e il 25 e 26 dicembre
Servizi
• Esposizioni permanenti e temporanee
• Visite guidate in spagnolo, francese e inglese
• Dimostrazioni e animazioni teatrali tutti i fine
settimana, tranne che ad agosto
• Negozio
• Ristorante La Terrassa del Museu
• Punto d’informazione turistica
• Visite di gruppo su prenotazione
(consultare il Web)
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Museu d’Història de Catalunya
Museo di storia della Catalogna
Plaça de Pau Vila, 3
08003 Barcelona
Tel. (+34) 932 254 700
Fax (+34) 932 254 758
www.mhcat.cat
[email protected]
Il museo di storia della Catalogna offre
un itinerario interattivo attraverso la storia
della Catalogna, dalla preistoria ai nostri
giorni, ed esposizioni temporanee su temi
storici di rilievo.
Oggetti e documenti originali, riproduzioni
storiche e apparecchiature audiovisive
e informatiche aiutano a capire la vita
quotidiana nelle varie epoche.
Orari
Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 19.00.
Mercoledì fino alle 20.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.30
Chiuso i lunedì non festivi, il 25 e 26
dicembre e il 1° e 6 gennaio
Servizi
• Visite guidate individuali (adulti), senza
prenotazione: domenica e festivi, alle 12.00
al secondo piano e alle 13.00 al terzo
• Visite guidate in spagnolo, francese
e inglese per gruppi, su prenotazione
• Prenotazione obbligatoria per gruppi
di adulti e scolaresche tutti i giorni
di apertura al pubblico
•
•
•
•
Affitto di spazi
Negozio/Bookshop
Ristorante caffetteria
Biblioteca
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 75
Museu Episcopal de Vic
Museo episcopale di Vic
Plaça del Bisbe Oliba, 3
08500 Vic
Tel. (+34) 938 869 360
Fax (+34) 938 869 361
www.museuepiscopalvic.com
[email protected]
Le collezioni di arte medievale del Museu
Episcopal de Vic rappresentano un punto
di riferimento per l’arte romanica e gotica
europee. Il museo è inoltre un centro culturale
che organizza mostre temporanee,
conferenze, cicli, corsi, visite guidate
e un ampio ventaglio di attività didattiche.
Orari
Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 19.00
(da aprile a settembre)
Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.00
e dalle 15.00 alle 18.00 (da ottobre a marzo)
Sabato, dalle 10.00 alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Chiuso i lunedì non festivi, il 25 e 26
dicembre, il 1° e 6 gennaio e domenica
di Pasqua
Servizi
• Visite commentate gratuite
• Visite su appuntamento per gruppi
in catalano, spagnolo, francese e inglese
• Programma di attività didattiche
(su prenotazione)
• Attività per famiglie la domenica
• Affitto di spazi
• Negozio
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Certificazione di qualità SICTED
Museu Marítim de Barcelona
Museo marittimo di Barcellona
Avinguda de les Drassanes, s/n
08001 Barcelona
Tel. (+34) 933 429 920
www.mmb.cat
[email protected]
Il museo marittimo di Barcellona è
attualmente sottoposto a una ristrutturazione
integrale. La riapertura è prevista per il 2013.
Orari
Da lunedì a domenica, dalle 10.00 alle 20.00;
la biglietteria chiude alle 19.00
Chiuso il 1° e 6 gennaio e il 25 e 26 dicembre
Servizi
• Esposizioni temporanee
• Laboratori e attività per tutta la famiglia
• Affitto di spazi ([email protected])
• Negozio
• Caffetteria
• Ristorante
• Biblioteca
• Wi-Fi
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Al momento si possono vedere soltanto
la riproduzione della galea reale di Giovanni
d’Austria e alcuni modelli di navi. Il museo
continua tuttavia a offrire varie attività per
i bambini e le famiglie, nonché delle
esposizioni temporanee.
Museu Memorial de l’Exili - MUME
Museo memoriale dell’esilio - MUME
Carrer Major, 43-47
17700 La Jonquera
Tel. (+34) 972 556 533
Fax (+34) 972 556 534
www.museuexili.cat
[email protected]
Il museo promuove il recupero della storia
e della memoria degli esiliati del nostro paese,
in particolar modo degli esiliati repubblicani,
al termine della Guerra Civile (1936-1939).
L’esilio è un dramma universale che ha
colpito e colpisce ancora in paesi di tutto
il mondo, e che deve essere considerato
in tutte le sue dimensioni: sociale, economica,
psicologica, politica e culturale.
76 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Orari
Da giugno a settembre: da martedì a sabato,
dalle 10.00 alle 19.00
Da ottobre a maggio: da martedì a sabato,
dalle 10.00 alle 18.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Chiuso il lunedì
Servizi
• Servizi didattici per i bambini delle scuole
e gli adulti (su prenotazione)
• Visite guidate, laboratori e strade dell’esilio
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
• Visita guidata gratuita per i singoli l’ultima
domenica di ogni mese (su prenotazione)
• Audioguide in catalano, spagnolo, francese
e inglese
• Negozio, bookshop
• Esposizioni, presentazione di libri,
conferenze, concerti (consultare il sito)
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Museu Nacional d’Art de Catalunya - MNAC
Museo nazionale d’arte della Catalogna - MNAC
Palau Nacional. Parc de Montjuïc
08038 Barcelona
Tel. (+34) 936 220 376 (informazioni) /
(+34) 936 220 360 (uffici)
Fax 936 220 374
www.mnac.cat
[email protected]
Il MNAC vi invita a un viaggio attraverso mille
anni di arte: dalla collezione d’arte romanica più
importante d’Europa al Modernismo e alle
avanguardie. Il museo espone anche collezioni
d’arte gotica, rinascimentale e barocca, disegni,
incisioni, manifesti, fotografie e pezzi
di numismatica.
Fra gli artisti rappresentati figurano nomi
illustri come El Greco, Velázquez, Fortuny,
Gaudí, Casas, Juli González, Dalí e Picasso.
Orari
Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.30
Chiuso i lunedì non festivi, il 1° gennaio,
il 1° maggio e il 25 dicembre
Servizi
• Visite guidate individuali gratuite in catalano
e spagnolo
• Visite guidate per gruppi, su prenotazione,
in catalano, spagnolo, francese e inglese
([email protected])
• Laboratori per diversamente abili, per
visitatori a rischio di esclusione sociale e per
bambini con specifici bisogni di assistenza
• Laboratori per le scuole
• Audioguide in catalano, spagnolo, inglese,
francese, italiano e giapponese
• Prestito di sedie a rotelle e passeggini
per bambini
• Affitto di spazi ([email protected])
• Biblioteca
• Caffeteria
• Ristorante
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Palau Moxó - Barcelona
Palazzo Moxó
Plaça de Sant Just, 4
08002 Barcelona
Tel. (+34) 933 152 238
Fax (+34) 933 198 460
www.palaumoxo.com
[email protected]
Costruito nel 1770 nel cuore del quartiere
gotico da uno dei capimastri della cattedrale
di Barcellona, il palazzo permette di scoprire
come viveva una volta una famiglia
barcellonese.
Servizi
• Visite guidate di un’ora in catalano,
spagnolo e inglese
• Su prenotazione per gruppi di almeno
10 persone
• Concerti, cene di gala, riunioni, cocktail
e buffet
• Ascensore
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Parc Arqueològic Mines de Gavà
Parco archeologico Mines de Gavà
Seimila anni or sono, gli abitanti della Gavà
odierna estrassero dal sottosuolo un minerale
di colore verde, la variscite, con il quale presero
a fabbricare gioielli. Per 1000 anni scavarono
pozzi, gallerie e cavità. Fu così che nacque
quella che sarebbe diventata un’attività
produttiva su vasta scala: l’industria mineraria.
Oggi il pubblico può assistere da vicino al lavoro
degli archeologi impegnati in uno dei siti
archeologici neolitici più grandi e meglio
conservati dell’Europa occidentale, e proseguire
la visita con l’esposizione permanente “Gavà,
le voci del paesaggio” nel museo di Gavà, dove
sono custoditi una Venere e un cranio trapanato.
J. Casanova / Museu de Gavà
Carrer de Jaume I, 7
08850 Gavà
Tel. (+34) 932 639 650
(informazioni e prenotazioni)
Fax (+34) 932 639 621
www.parcarqueologic.cat
www.patrimonigava.cat
[email protected]
Orari
Dal 16 settembre al 15 giugno: da lunedì
a venerdì, dalle 10.00 alle 18.00, sabato, dalle
10.00 alle 19.00, domenica e festivi, dalle 10.00
alle 14.30
Dal 16 giugno al 15 settembre: da lunedì
a sabato, dalle 10.00 alle 19.00 e domenica
dalle 10.00 alle 14.30. Chiuso il 1° e il 6 gennaio,
il 24 giugno, il 25 e il 26 dicembre
•
•
•
•
•
•
Servizi
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
• Visite guidate
• Visite guidate in francese, inglese e italiano
(su prenotazione)
Laboratorio di sperimentazione
Servizio didattico
Visite sensoriali
Colonie estive
Negozio
“Domeniche al parco”, seminari, giornate
a porte aperte, visite notturne, ecc.
Certificazione di qualità SICTED
Club Turismo culturale - Rubrica
- 77
Parc Cultural de la Muntanya de Sal
Parco culturale della Montagna di Sale
Carretera de la Mina, s/n
08261 Cardona
Tel. (+34) 938 692 475
Fax (+34) 938 692 701
www.salcardona.com
[email protected]
Il visitatore avrà l’opportunità di scoprire la
storia, la geologia, la mineralogia e la botanica
nel contesto dello sfruttamento del sale
operato dall’uomo dal neolitico all’era
industriale.
Orari
Da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 15.00
(due visite individuali: alle 11.30 e alle 13.30)
Sabato e domenica, dalle 10.00 alle 18.00
(visite ogni 30 o 45 minuti, ultima visita alle
16.30); richiedere informazioni per i festivi
Chiuso il 13 e 14 settembre, dal 20 dicembre
2010 al 20 gennaio 2011
La visita alla Montagna di Sale offre
la possibilità di ammirare gli affioramenti salini
di Cardona e lo straordinario patrimonio
naturale e materiale di questo posto unico
al mondo.
Servizi
• Discesa in un veicolo speciale per la
Montagna di Sale e percorso a piedi
nelle gallerie interne insieme a una guida
(con casco di protezione)
• Possibilità di percorrere liberamente
gli ex impianti minerari
• Area museografica all’aria aperta
• Artigianato con il sale
• Audiovisivi
• Atelier di sale, minerali, laboratori
• Gimcana storica
• Visita guidata al centro storico di Cardona
• Visita guidata al castello di Cardona
• Affitto di spazi
Patronat Call de Girona
Ente comunale per il turismo del ghetto di Girona
Carrer de la Força, 8
17004 Girona
Tel. (+34) 972 216 761
Fax (+34) 972 214 618
www.girona.cat/call
[email protected]
Il Centre Bonastruc ça Porta, situato nel cuore
del ghetto di Girona, ha come obiettivo quello
di recuperare e valorizzare il patrimonio ebraico
non solo di Girona, ma di tutta la Catalogna
e la Spagna.
È sede del Museu d’Història dels Jueus
e dell’Institut d’Estudis Nahmànides,
che offrono ai visitatori un’ampia gamma
di servizi, attività e divertimenti.
Orari
Museo di storia ebraica
Da settembre a giugno: lunedì, domenica
e festivi, dalle 10.00 alle 14.00; da martedì
a sabato, dalle 10.00 alle 18.00
Luglio e agosto: da lunedì a sabato, dalle 10.00
alle 20.00; domenica e festivi, dalle 10.00 alle
14.00
Chiuso il 1° e il 6 gennaio, il 25 e il 26 dicembre
Istituto di studi nahmanidi
Da lunedì a sabato, dalle 10.00 alle 14.00;
mercoledì e giovedì, dalle 16.00 alle 19.00;
domenica e festivi, chiuso
Luglio e agosto: da lunedì a venerdì, dalle 10.00
alle 15.00; mercoledì, dalle 17.00 alle 20.00;
sabato, domenica e festivi, chiuso
Servizi
• Visite guidate a giugno, luglio e agosto
• Notti al Ghetto - Concerti tutti i giovedì
di agosto alle 22.00
• Attività per bambini tutti i mercoledì di luglio
e agosto alle 18.30
• Corsi e conferenze
•
•
•
•
Biblioteca specialistica
Negozio
Affitto di spazi
Programmazione e prenotazioni tramite il Web
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Poble Espanyol Barcelona
realizzazione di un oggetto di vetro, ceramica
o cuoio, di un gioiello o di un tessuto. Per il
visitatore si tratta di un’imperdibile occasione
di immergersi nell’arte grazie alla collezione
della Fondazione Fran Daurel, del giardino delle
sculture e della scultura monumentale di Josep
Guinovart.
Orari
Aperto tutto l’anno dalle 9.00
Servizi
Tutta la Spagna in un posto solo! Questo borgo
è stato costruito sulla collina del Montjuïc in
occasione dell’Esposizione universale del 1929.
Un patio andaluso e un palazzo castigliano sono
solo alcuni dei 117 edifici, strade e piazze che
si possono ammirare in questo museo di
architettura a cielo aperto. Dichiarato Area
d’interesse artigianale, comprende 40 laboratori
di artigianato in cui si può assistere in diretta alla
78 -
Club Turismo culturale - Rubrica
• Visita architettonica in catalano, spagnolo,
francese, inglese e tedesco
• Visita animata in catalano, spagnolo, francese
e inglese
• Audioguide in catalano, spagnolo, francese,
inglese, e italiano
• Visita gimcana per studenti e famiglie
• Programma di attività didattiche e attività
estive
• Attività per le famiglie tutte le domeniche
• 22 negozi
Joan Marino © Poble Espanyol
Avinguda de Francesc Ferrer i Guàrdia, 13
08038 Barcelona
Tel. (+34) 935 086 300
Fax (+34) 935 086 333
www.poble-espanyol.com
[email protected]
• 14 ristoranti e 2 ristoranti con spettacolo
• 3 discoteche
• 40 laboratori Arti e mestieri
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Xarxa de Turisme Industrial de Catalunya - XATIC
Rete di turismo industriale della Catalogna - XATIC
Masia Freixa. Plaça de Josep Freixa i Argemí, s/n
08224 Terrassa
Tel. (+34) 937 397 421
Fax (+34) 937 368 593
www.xatic.cat
[email protected]
La XATIC è un’associazione di comuni
che mira a promuovere il turismo industriale
organizzando itinerari imperniati
sull’industrializzazione della Catalogna
e sostenendo i musei e i centri di
interpretazione basati su tale tema.
Ha inoltre avviato il programma “Industria
Viva”, che promuove la visita turistica
a industrie in attività per mostrare il loro
funzionamento.
FESTIVAL, MUSICA E TEATRO
Associació La Passió d’Olesa de Montserrat
Associazione La Passione di Olesa de Montserrat
Carrer d’Anselm Clavé, 109
08640 Olesa de Montserrat
Tel. (+34) 937 781 009
Fax (+34) 937 785 181
www.lapassio.cat
[email protected]
La Passió d’Olesa, che fa rivivere la passione
e morte di Gesù, viene rappresentata dal
1538. Intervengono a questo straordinario
spettacolo un migliaio di partecipanti, tra
attori, musicisti e tecnici, tutti volontari.
La rappresentazione si svolge presso il Nou
Teatre de la Passió, una moderna struttura
in grado di accogliere 1.499 persone.
Orari
Da marzo a maggio
Servizi
• Bar
• Negozio
• Visita del teatro dove si svolge
la rappresentazione (su prenotazione)
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Cruïlla Barcelona
Festival di musica Cruïlla Barcelona
Parc del Fòrum
Barcelona
www.cruillabarcelona.com
[email protected]
Per la sua terza edizione, il festival Cruïlla
Barcelona sarà ancora più elettrizzante:
due giorni di buona musica urbana nel bel
mezzo dell’estate barcellonese!
Come si evince dal programma, il festival non
ha frontiere musicali. Una novità, perché se
questa apertura è così palese negli eventi
artistici analoghi che hanno luogo in Europa,
nel nostro paese è decisamente meno
frequente. Il festival mette in risalto le musiche
urbane interessandosi alle loro radici e
promuove le nuove sonorità che nascono e si
evolvono nelle società di tutto il mondo, dove
le tradizioni acquisiscono una nuova
dimensione e gli artisti sono accomunati da
uno stesso humus creativo.
A partire dalle 17.00, il festival offrirà dodici
ore ininterrotte di musica, tre palchi, area
relax e stand di ristorazione.
Gli amanti della buona musica possono
fin d’ora annotare la data sulla loro agenda.
Appuntamento al Parco del Forum!
Date
16 e 17 luglio
Programma
Ben Harper & Relentless7, Muchachito
Bombo Infierno, Macaco, Alpha Blondy,
Love of Lesbian e molti altri ancora.
Club Turismo culturale - Rubrica
- 79
Festival Castell de Peralada
Festival Castello di Peralada
Carrer del Castell, s/n
17491 Peralada
Tel. (+34) 972 538 292 / (+34) 935 038 646
www.festivalperalada.com
[email protected]
Uno degli eventi musicali più popolari della
Catalogna, un immancabile appuntamento
estivo.
La programmazione prevede l’esibizione
di interpreti catalani con artisti internazionali,
cantautori di chiara fama e giovani talenti.
Date della stagione
Da metà luglio a metà agosto
Servizi
• Bar
• Ristorante
• Hotel Peralada Wine Spa & Golf
• Musei
Accessibilità per persone con mobilità ridotta
Festival Internacional de Música de Cantonigròs
Festival Internazionale di Musica di Cantonigròs
Il festival, che è a un tempo concorso e serie
di esibizioni di musica corale mista, voci
femminili dello stesso registro, cori di bambini
e danze popolari, si svolge ogni anno
a Cantonigròs durante il mese di luglio.
La musica e la danza forse sono i mezzi
di comunicazione che più degli altri arrivano
dritti al cuore dei popoli, e per questo le
abbiamo utilizzate per celebrare la diversità
delle culture.
Date della stagione
Giovedì 15 luglio 2010, dalle 17.00 alle 22.00
Venerdì 16 luglio 2010, dalle 10.00 alle 22.00
Sabato 17 luglio 2010, dalle 10.00 alle 22.00
Domenica 18 luglio 2010, dalle 10.00 alle
22.00
Antoni Bofill
Carrer de València 435, 1r 1a
08013 Barcelona
Tel. (+34) 932 326 444
Fax (+34) 932 463 603
www.fimc.es
[email protected]
• Negozi
• Esibizione di torri umane (castells)
• Sfilata dei gruppi partecipanti per le strade
del borgo
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Servizi
• Bar e ristorazione in loco
• Parcheggio gratuito
Joventuts Musicals de Torroella de Montgrí
Gioventù musicali di Torroella de Montgrí
Carrer de l’Onze de Setembre, 2
17257 Torroella de Montgrí
Tel. (+34) 972 760 605
Fax (+34) 972 760 648
www.festivaldetorroella.com
[email protected]
Il Festival de Músiques de Torroella de Montgrí
suonò le sue prime note nel 1980. Da allora
si svolge ogni anno, da metà luglio alla fine
di agosto nella cornice gotico-rinascimentale
della chiesa di Sant Genís e nella piazza del
Municipio.
Protagonista della programmazione è la
musica classica occidentale, anche se negli
ultimi anni il festival ha aperto le porte alla
musica popolare e alle musiche dal mondo.
Date della stagione
Da metà luglio a fine agosto
Servizi
• Bar
• Programmazione del festival disponibile
sul Web
• Vendita di biglietti per telefono
(+34) 972 761 098
80 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
L’Auditori
Carrer de Lepant, 150
08013 Barcelona
Tel. (+34) 932 479 300 / (+34) 932 479 301
www.auditori.cat
[email protected]
Nell’edificio, opera di Rafael Moneo, la sobria
modernità degli esterni si fonde con il comfort
e l’acustica eccellente, minuziosamente
studiata, delle sue quattro sale da concerto.
L’Auditori è inoltre la sede dell’Escola
Superior de Música e del Museu de la
Música.
Date della stagione
Da settembre a luglio
(programmazione disponibile sul Web)
Musica sinfonica, da camera, musica antica,
corale, musica moderna, musiche del mondo
e concerti per bambini e famiglie: l’Auditori
di Barcellona è un punto di riferimento
indispensabile per gli appassionati delle
sette note.
Servizi
• Museo della musica
• Bar
• Ristorante aperto dopo i concerti sinfonici
• Parcheggio
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Membro dell’ECHO
Carrer del Palau de la Música, 4-6
08003 Barcelona
Tel. (+34) 932 957 200
Fax (+34) 932 957 210
www.palaumusica.cat
[email protected]
variegato, visite guidate dell’edificio e sale
per eventi privati, culturali e aziendali. Situato
nel cuore di Barcellona, dispone di ristorante,
caffetteria e negozio di articoli da regalo.
La programmazione è costantemente
aggiornata sul sito Web.
Orari
Biglietteria aperta da lunedì a sabato, dalle
10.00 alle 21.00
Concerto di domenica e festivi: 2 ore prima
del concerto
Concerti per famiglie: domenica dalle 10.00
Accoglienza: dalle 9.00 alle 21.00
Il Palau de la Música Catalana (Palazzo della
musica catalana) è l’unica sala da concerto
modernista centenaria dichiarata Patrimonio
Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Questo
punto di riferimento per la cultura, a livello
nazionale e internazionale, propone concerti
di diversi stili musicali per un pubblico
© Antoni Bofill. Palau de la Música Catalana
Palau de la Música Catalana
Servizi
• Concerti di diversi stili musicali
• Servizio guardaroba durante i concerti
• Visite guidate dell’edificio in catalano,
spagnolo e inglese
• Vendita di biglietti in loco, per telefono
o via Internet
• Affitto di spazi per eventi privati, culturali
e aziendali
• Bar-caffetteria e ristorante aperti tutti i giorni
• Negozio di articoli da regalo
• Attività per le scuole
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Regolamento europeo EMAS (sistema
comunitario di ecogestione e audit)
Normativa internazionale ISO 14001
Schubertíada a Vilabertran
Schubertiade a Vilabertran
Carrer de la Marina, 164, pral. 3a
08013 Barcelona
Tel. (+34) 932 449 050 / (+34) 972 500 117
Fax (+34) 932 659 080
www.schubertiadavilabertran.cat
[email protected]
L’Associació Franz Schubert e Joventuts
Musicals de Figueres organizzano ogni anno
le schubertiadi a Vilabertran.
Le schubertiadi fanno rivivere le riunioni
di Franz Schubert con i suoi amici.
Vi si svolgono recital di lieder e musica
da camera con artisti nazionali e internazionali
di primo livello.
Date della stagione
Da agosto a settembre
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 81
STRUTTURE RICETTIVE
Costa Brava Verd Hotels
Carretera de Palamós, km 328
17253 Vall-llobrega
Tel. (+34) 972 600 034 / (+34) 972 600 035
Fax (+34) 972 600 112
www.reservashoteles.net
[email protected]
La catena alberghiera Costa Brava Verd
Hotels dispone di 91 hotel, riuniti sotto i tre
marchi che rappresentano le altrettante zone
in cui sono situati. Costa Brava comprende
gli hotel della costa; Blau Verd, quelli della
città e dell’entroterra; Petits Grans Hotels de
Catalunya gli hotel di charme, con non più
di quindici camere. Tutti offrono ai loro clienti
un’accoglienza calda e familiare.
Da 18 anni Costa Brava Verd Hotels propone
pacchetti per il trekking, il cicloturismo, la
cultura e la gastronomia. Molte delle strutture
del marchio detengono certificazioni di qualità
come Q, ISO o il DGQA (garanzia di qualità
ambientale accordata dal governo catalano).
Categoria: 91 hotel, da 2* a 5*
Numero totale di letti: 5.767
Servizi
• Pernottamenti in hotel più ingresso ai musei
Dalí (Figueres, Portlligat, Púbol)
• Strada romanica di 4 notti (Girona,
Sant Joan de les Abadesses, Santa Maria
de Ripoll, Besalú e Beget)
• Ristoranti
• Spa
• Vendita online di pacchetti e offerte
Accessibilità per ospiti con mobilità ridotta
EvadeHotels
Marketing e commercializzazione di piccoli
hotel esclusivi, che propongono servizi
di lusso, ottima cucina, attività culturali e spa
per un soggiorno da non dimenticare. Il team
di EvadeHotels è specializzato in marketing
alberghiero, marketing su Internet,
comunicazione, formazione, architettura,
design, ecc.
Si tratta di hotel eco responsabili, situati in
luoghi privilegiati per la loro bellezza e il loro
bagaglio storico. Rappresentano il posto
ideale, per eleganza e originalità, in cui
organizzare eventi aziendali o privati.
Ci prendiamo cura di ogni dettaglio
e lavoriamo a stretto contatto con i nostri
clienti, per garantire il successo dell’evento
e offrire a tutti i presenti un’esperienza
indimenticabile. La nostra massima è
l’eccellenza nel servizio.
© Marco Pastori
Carrer de Pilar Franquet, 22A
08870 Sitges
Tel. (+34) 938 114 689
Fax (+34) 938 114 684
www.evadehotels.com
[email protected]
Attività e servizi
• Enoturismo
• Evasioni gastronomiche
• Giornate spa
• Piccoli hotel di lusso
Lasciatevi stregare dalla magia
di EvadeHotels…
Hostal del Senglar
Plaça de Montserrat Canals, 1
43440 L’Espluga de Francolí
Tel. (+34) 977 870 121
Fax (+34) 977 870 127
www.hostaldelsenglar.com
[email protected]
L’Hostal del Senglar è un hotel con una sua
personalità ben definita. Situato nel cuore
della Strada dei Cistercensi, in uno scenario
sensazionale, è immerso nel verde di folti
giardini mediterranei. Organizza ogni tipo di
banchetti da oltre trent’anni e si distingue per
la qualità del servizio e della cucina, in un
ambiente di incomparabile bellezza.
Categoria: 2*
Numero di camere complessivo: 38
Aperto tutto l’anno
Attività e servizi
• Strada dei Cistercensi
• Museo della vita rurale
• Grotta museo della Font Major
• Museo Fasina
• Strada delle cantine
82 -
Club Turismo culturale - Rubrica
• Montblanc, città medievale
• Itinerari per mountain bike
ed escursionismo
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Hotel Barcelona Catedral
Valutato eccellente dal 93% dei suoi clienti,
l’hotel Barcelona Catedral è esclusivo,
moderno e confortevole. Gode di una
posizione insuperabile nel Quartiere Gotico,
a pochi passi dalla cattedrale e dalla Rambla.
© Globus MCMXC ,S.A.
Carrer dels Capellans, 4
08002 Barcelona
Tel. (+34) 933 042 255
Fax (+34) 933 042 366
www.barcelonacatedral.com
[email protected]
Categoria: 4*
Numero di camere: 80
Servizi
• Ristorante
• Business Center
• Piscina
• Patio chill-out
• Palestra e personal trainer
• Zona Wi-Fi
• Parcheggio
• Sale per riunioni
• Camere adattate
Attività consigliate
• Passeggiate culturali gratuite per i clienti
ogni mercoledì sera (“Leggende”) e ogni
domenica mattina (“Segreti”)
• Cooking team building per aziende
(attività organizzata dall’hotel)
• Corsi di cucina (ogni primo mercoledì
del mese)
Hotel Barceló Atenea Mar
Passeig de Garcia Fària, 37-47
08019 Barcelona
Tel. (+34) 935 316 040
Fax (+34) 935 316 090
www.barcelo.com
[email protected]
I pasti sono serviti sulla terrazza da
mezzogiorno a mezzanotte. I clienti possono
usufruire gratuitamente della sala fitness,
dotata delle attrezzature più moderne, e della
Jacuzzi.
Categoria: 4*
Numero di camere complessivo: 191
Aperto tutto l’anno
Situato davanti alla spiaggia della Nova Mar
Bella e a pochi passi dal centro congressi
CCIB, questo hotel dispone di camere con
viste sensazionali sul mare o sulla città.
Il ristorante alla carta El Comedor propone
una colazione strepitosa e un’insuperabile
cucina mediterranea di stagione.
Attività e servizi
• Parcheggio privato
• Spiaggia di fronte all’hotel
• Centro commerciale a 10 minuti a piedi
• Prossima apertura dello zoo marino
Attività
• Visita alla Sagrada Família
• Itinerario modernista
• Itinerario per il porto vecchio
• Visita all’Aquàrium di Barcellona
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Hotel Barceló Raval
Rambla del Raval, 17-21
08001 Barcelona
Tel. (+34) 933 201 490
Fax (+34) 933 201 491
www.barcelo.com
[email protected]
offre una vista sensazionale, a 360º, su tutta
la città. Ammirare il tramonto mentre si
sorseggia un drink o, d’estate, da dentro
la Jacuzzi esterna è un’esperienza
indimenticabile. Il suo ristorante B Lounge
è aperto da mezzogiorno a mezzanotte.
Categoria: 4*
Numero di camere complessivo: 186
Aperto tutto l’anno
Situato nel centro storico della città, in un
quartiere in attivo fermento, questo hotel
dispone di camere dotate delle ultime
tecnologie (macchina per il caffè Nespresso,
caricatore per iPod, doccia integrata, ecc).
Ubicato in una torre circolare di undici piani,
ha una terrazza panoramica sul tetto che
Attività e servizi
• Parcheggio pubblico vicino all’hotel
• Musica e DJ la sera
• Terrazza al piano terra
• Visita al Museo marittimo
Attività
• Passeggiata nel quartiere di La Ribera
• Passeggiata per il Quartiere Gotico
• Visita al MACBA
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica
- 83
Hotel Barceló Sants
Plaça dels Països Catalans, s/n
08014 Barcelona
Tel. (+34) 935 035 300
Fax (+34) 934 906 045
www.barcelo.com
[email protected]
La caffetteria propone piatti leggeri e veloci.
Gli ospiti possono rilassarsi con una sauna o
fare ginnastica nella sala fitness dell’hotel.
Gli spostamenti per la città sono comodi e
veloci. A pochi passi dall’hotel è possibile
infatti prendere due linee della metropolitana
e un treno e raggiungere facilmente ogni zona
della città e i dintorni. Stazione TAV nelle
strette vicinanze.
Categoria: 4*
Numero di camere complessivo: 377
Aperto tutto l’anno
È l’hotel meglio collegato di tutta la città.
Dispone di camere totalmente insonorizzate
affacciate sulla via. Offre una cucina variegata
che non teme confronti nel suo ristorante alla
carta El Bistrot e nel buffet La Cantina.
• Visita al MNAC e al Palau Nacional
• Visita al Camp Nou
Accessibilità totale per persone
con mobilità ridotta
Attività e servizi
• Parcheggio privato
Attività
• Visita al parco del Montjuïc
• Visita alla Fondazione Joan Miró
Hotel Cèsar - Restaurant la Fitorra
Hotel Cèsar - Ristorante La Fitorra
Carrer d’Isaac Peral, 4-8
08800 Vilanova i la Geltrú
Tel. (+34) 938 151 125
Fax (+34) 938 156 719
www.hotelcesar.net
[email protected]
Piccolo hotel romantico con giardini e piscina
vicino alla spiaggia. Un tempo dimora
di indians (emigranti tornati arricchiti dalle
Americhe), questo hotel invita a sognare
e a rilassarsi. La cucina è eccellente ed è
vicinissimo a Barcellona. Ne rimarrete
incantati!
Categoria: 3*
Numero di camere complessivo: 36
Servizi
• Visita alle cantine
• Museo del treno, museo Víctor Balaguer,
museo Can Papiol
• Sport nautici
• Sport equestri
Hotel Duquesa de Cardona
Passeig de Colom, 12
Tel. (+34) 932 689 090
Fax (+34) 932 682 931
08002 Barcelona
www.hduquesadecardona.com
[email protected]
Costruito alla metà del XVIII secolo, questo
edificio storico che accolse il fior fiore della
nobiltà e fu rifugio di re, è stato ristrutturato
per offrire ai suoi ospiti il meglio del comfort.
Pace e relax assoluto a due passi dalla marina
di Barcellona, sotto la luce del Mediterraneo.
Categoria: 4*
Numero di camere: 40
Accessibilità: le aree comuni e una camera
sono adattate per PMR
Servizi
• Ristorante La Duquesa
• Bar-terrazza
• Piscina scoperta con solarium
• Parcheggio pubblico davanti all’hotel
• Wi-Fi in tutte le aree dell’hotel
• Due sale per eventi privati o aziendali
84 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Accessibilità parziale per visitatori
con mobilità ridotta
Hotel Estela Barcelona
Avinguda del Port d’Aiguadolç, 8
08870 Sitges
Tel. (+34) 938 114 545
Fax (+34) 938 114 546
www.hotelestela.com
[email protected]
Questo hotel galleria d’arte, in stile
mediterraneo, è situato fronte mare davanti
alla cala L’Aiguadolç e nelle vicinanze di un
porto turistico. In tutta la struttura gli ospiti
troveranno in bella mostra opere d’arte
contemporanea e nelle aree comuni
esposizioni temporanee di pittura e scultura.
Categoria: 4*
Numero di camere: 64
Servizi
• Ristorante
• Piscina scoperta
• Affitto di spazi
• Campo da golf nelle vicinanze
Hotel Mas Passamaner
Camí de la Serra, 52
43470 La Selva del Camp
Tel. (+34) 977 766 333
Fax (+34) 977 776 336
www.maspassamaner.com
[email protected]
Monumento vero e proprio, l’hotel è stato
progettato negli anni Venti dall’architetto Lluís
Domènech i Montaner. È incastonato in un
giardino di alberi centenari tra campi coltivati.
Categoria: 5*
Numero di camere complessivo: 26
(di cui una adattata)
Aperto tutto l’anno
Servizi
• Ristorante gastronomico La Gigantea
• Zona Spa Wellness
• Piste di tennis e paddle tennis
• Eliporto
• Attività all’aria aperta (4x4, quad,
degustazioni, team building…)
Hotel Rekord
Carrer de Muntaner, 352
08021 Barcelona
Tel. (+34) 932 001 953
Fax (+34) 934 145 084
www.hotelrekord.com
[email protected]
Situato in una posizione ineguagliabile,
nel cuore della zona commerciale di
Barcellona, l’hotel Rekord è un’oasi di pace
che offre ai suoi ospiti un trattamento unico
e personalizzato. Vista la prossimità con
i principali assi di comunicazione, gli ospiti
possono spostarsi comodamente per la città.
Categoria: 4*
Numero di camere: 15
Aperto tutto l’anno
Servizi
• Servizio in camera
• Servizio di lavanderia
• Palestra “room gym”
• Linea ADSL gratuita
• Parcheggio
Club Turismo culturale - Rubrica
- 85
Hotel Restaurant Bremon
Hotel-ristorante Bremon
Carrer Cambres, 15
08261 Cardona
Tel. (+34) 938 684 902
Fax (+34) 938 684 903
www.hotelbremon.com
[email protected]
Situato nell’ex sede di una scuola delle
Carmelitane della Carità di Vedruna, nel cuore
del centro storico di Cardona, l’hotel accoglie
gli ospiti in un ambiente confortevole, felice
connubio di tradizione e modernità.
Alla grazia delle sue decorazioni si aggiunge
l’attrattiva di un ristorante di cucina
tradizionale catalana e una vista sensazionale
sul castello e sulla Montagna di Sale.
Categoria: 3*
Numero di camere: 19
Aperto tutto l’anno
Accessibilità parziale per ospiti
con mobilità ridotta nel ristorante
Servizi
• Ristorante Les Monges con possibilità
di prenotare la sala Adalés
• Terrazza-solarium con servizio bar
• Non è consentito fumare all’interno
dell’hotel
Hotel Termes Montbrió
Carrer Nou, 38
In auto: strada T-310, km 10,5
43340 Montbrió del Camp
Tel. (+34) 977 814 000
Fax (+34) 977 826 969
www.rocblanchotels.com
[email protected]
L’hotel è un complesso architettonico di
tradizione modernista, situato in una proprietà
di 17 ettari e immerso nel verde di un giardino
botanico con piante centenarie, fontane,
stagni e un lago.
L’hotel dispone inoltre di un centro termale
che offre agli ospiti un soggiorno rilassante in
un ambiente naturale e culturale privilegiato.
Categoria: 4*
Numero di camere: 214
Aperto tutto l’anno
Servizi
• Ristoranti El Goya e El Grill Miró
(periodo estivo)
• Centro termale con trattamenti di bellezza
• Aquatonic, spazio ludico termale
• 12 sale riunioni
Hotel Urbis Centre
Plaça de Corsini, 10
43001 Tarragona
Tel. (+34) 977 240 116
Fax (+34) 977 243 654
www.hotelurbiscentre.com
[email protected]
quella degli autobus permette di raggiungere
facilmente l’Universal Port Aventura e i campi
da golf dei dintorni.
Il ristorante interno, Cocvla, propone deliziose
specialità della cucina tradizionale e
mediterranea oltre a menù romani, frutto delle
ricerche gastronomiche effettuate dagli chef.
Categoria: 3*
Numero di camere: 44
Aperto tutto l’anno
L’hotel, situato nel pieno centro di Tarragona,
è a pochi passi dai monumenti dichiarati
dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità: il foro,
l’anfiteatro, il teatro e il circo di epoca romana.
La sua vicinanza alla stazione ferroviaria e a
86 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Servizi
• Fine settimana al sapore di Roma
• Gita gastronomica
• Business centre
• Ristorante
• Bar
Attività
• Strada modernista
• Strada dei Cistercensi
• Tarragona Patrimonio dell’Umanità
• Castello d’Escornalbou
Certificazione di qualità: ISO 9001/2000
Monestir de les Avellanes
Carretera C-12, km 181 de Balaguer a Àger
25612 Os de Balaguer
Tel. (+34) 973 438 006
Fax (+34) 973 438 038
www.monestirdelesavellanes.com
[email protected]
dimensioni. Offre anche un’ottima cucina
tradizionale locale.
Orario delle messe: da lunedì a sabato,
alle 20.00; domenica, alle 10.30
Categoria: 3*
Numero di camere: 37
Aperto tutto l’anno, eccetto il 25 dicembre
Il monastero, del XII secolo, è situato
in un territorio di grande tradizione culturale
e con un potenziale turistico tutto da scoprire.
Il monastero è oggi occupato dall’ordine
religioso dei Fratelli Maristi. Vi si può ammirare
un chiostro romanico del XII secolo e una
chiesa in stile gotico.
Il Monestir de les Avellanes dispone di camere
doppie con bagno privato completamente
attrezzato e di 7 sale riunioni di varie
Servizi
• Itinerari per mountain bike e trekking,
equitazione, arrampicata e sport acquatici
• Visite culturali a borghi medievali, musei
ed eremi romanici
• Complesso di 4 piscine a Os de Balaguer
(a 3 km)
• Organizzazione di congressi, seminari, corsi
di coaching, di benessere personale,
di yoga e di tai-chi
• Ristorante
• Visite alle cantine
• Visite al Centro d’osservazione dell’universo
Accessibilità totale per ospiti
con mobilità ridotta
Món St Benet
Camí de Sant Benet, s/n
08272 Sant Fruitós del Bages
Tel. (+34) 938 759 400
Fax (+34) 938 759 423
www.monstbenet.com
[email protected]
(diretta da Ferran Adrià, centro di ricerca sulla
cucina che propone visite e attività), l’hotel
Món (4 stelle), tre ristoranti (uno dei quali con
una stella Michelin) e un centro congressi
e convegni.
Món Sant Benet è un innovativo progetto
culturale, turistico e di attività per il tempo
libero intorno allo splendido monastero
di Sant Benet de Bages. Vi vengono
organizzate visite guidate inedite e originali.
Fanno parte del progetto: la Fondazione Alícia
Servizi
• Visite guidate al monastero, alla Fondazione
Alícia e all’orto (in catalano, spagnolo,
francese e inglese)
• Itinerari adattati per visitatori con mobilità
ridotta. Sono a disposizione due sedie
a rotelle
• Laboratori di cucina per tutti
• Attività per i gruppi
• Attività didattiche per le scuole
© Marc Vila - MSB
Biglietteria
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 18.00; fine
settimana e festivi, dalle 9.00 alle 19.00
Chiuso il 1° e il 6 gennaio, il 25 e il 26
dicembre
• Proiezioni audiovisive delle visite al
monastero sottotitolate per ipoudenti.
Su prenotazione, visite guidate in lingua
dei segni
• Tre ristoranti: La Fonda, Món e Angle
• Negozio
• Affitto di sale per riunioni, congressi,
convegni ed eventi
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Neri Hotel & Restaurant
Carrer de Sant Sever, 5
08002 Barcelona
Tel. (+34) 933 040 655
Fax (+34) 933 040 337
www.hotelneri.com
[email protected]
del lusso e del glamour degli ambienti, in cui
si fondono armoniosamente colori caldi,
texture piacevoli, musiche rilassanti, profumi
avvolgenti e sapori inconfondibili.
Categoria: 4*
Numero di camere: 22
Aperto tutto l’anno
Sito nel cuore del Quartiere Gotico
di Barcellona, questo palazzo medievale
del XII secolo ristrutturato coniuga oggi gli
echi del passato con uno stile sofisticato
e contemporaneo. Questo boutique hotel dal
fascino incomparabile dispone di 22 camere
esclusive e di un ristorante gastronomico.
Nel Neri Hotel & Restaurant il tempo sembra
essersi fermato. I sensi sono invitati a godere
Servizi
• Ristorante gastronomico
• Sala privata
• Lounge bar
• Terrazza Sant Felip Neri
• Attico-solarium
• TV al plasma
• Impianto hi-fi e lettore DVD
• Mobile bar
• Wi-Fi
• Quotidiani
•
•
•
•
•
Selezione di CD e DVD
Scelta di massaggi, lenzuola e asciugamani
Servizio di pulizia scarpe
Servizio in camera 24 ore su 24
Servizio di notte
Certificazione di qualità ISO 14001
Club Turismo culturale - Rubrica
- 87
Sercotel Hotels
Carrer de París, 120
08036 Barcelona
Tel. (+34) 933 636 360
Fax (+34) 902 906 936
www.sercotel.com
[email protected]
Fra i vari altri servizi, oltre alle prenotazioni
alberghiere, la catena propone biglietti
d’ingresso per monumenti, musei, parchi
tematici, nonché guide turistiche e
organizzazione di escursioni.
Una della peculiarità degli hotel di questa
catena è lo stretto rapporto che intrattengono
con l’ambiente culturale e geografico in cui
sono immersi. Ogni struttura ha una sua
unicità perché integra nei suoi spazi e servizi
la cultura della città in cui si trova.
Sercotel Hotels dispone di hotel in diverse
destinazioni catalane dichiarate Patrimonio
dell’Umanità dall’UNESCO.
Gli hotel Sercotel Hotels costituiscono una
porta di accesso per le città catalane che li
ospitano e offrono un’attività culturale di alta
qualità legata ai principali valori culturali
catalani.
Accessibilità parziale per persone
con mobilità ridotta
TOUR OPERATOR E FORNITORI DI SERVIZI
across spain
Avinguda del Príncep d’Astúries, 20, 3-a
08012 Barcelona
Tel. (+34) 932 386 891
Fax (+34) 915 233 590
www.across-spain.es
[email protected]
across spain è un’azienda
di servizi turistici specializzata
in incentivi aziendali, convegni,
eventi sportivi e turismo
culturale. Il nostro team,
composto da 10 persone, è
pronto a rispondere alle vostre
richieste nei nostri uffici di
Barcellona e Madrid.
across spain è il distributore
ufficiale dei biglietti per le
partite del FC Barcelona
e del Circuito di Catalogna
a Montmeló.
Barcelona Guide Bureau
Via Laietana, 54, 3r 4a
08003 Barcelona
Tel. (+34) 932 682 422
Fax (+34) 932 682 211
www.bgb.es
www.BarcelonaGuideBureau.com
[email protected]
Barcelona Guide Bureau è un’agenzia
specializzata nell’organizzazione di ogni tipo
di visite guidate a Barcellona e nel resto
della Catalogna.
Le visite sono condotte da guide-interpreti
ufficiali della Catalogna. Organizzate
su misura in base alle esigenze di ogni cliente,
comprendono gli eventuali ingressi
ai monumenti e ai musei. L’agenzia propone
anche visite private in qualsiasi lingua oppure
visite classiche in inglese (Barcelona Daily
Sightseeing Tours).
Servizi
• Visite guidate
• Trasporto (in auto privata, minibus, pullman
o bicicletta)
• Biglietti di ingresso su richiesta per qualsiasi
museo o monumento, prenotazione
a ristoranti e spettacoli
88 -
Club Turismo culturale - Rubrica
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese e italiano
Barcelona On-Line
Carrer de València, 352, pral. 2a
08009 Barcelona
Tel. (+34) 933 437 990
Fax (+34) 933 171 155
www.barcelona-on-line.es
[email protected]
Barcelona On-Line è un’agenzia ricettiva con
oltre 10 anni di esperienza nel settore turistico
che assicura ai visitatori, fin dal loro arrivo,
tutti i servizi di cui hanno bisogno.
Organizza visite guidate nei luoghi culturali più
importanti di Barcellona, ed escursioni in tutta
la Catalogna, con il concorso di guide
specializzate in arte, cultura, storia e tradizioni
catalane.
Servizi
• Prenotazioni per sistemazioni individuali
e di gruppo in tutta Barcellona
e la Catalogna
• Trasferimenti, trasporto, pullman
• Escursioni classiche o su misura per gruppi
• Organizzazione di eventi, congressi,
incentivi
Boí Taüll Resort
Carrer d’Amigó, 14-16
08021 Barcelona
Tel. (+34) 902 406 640
Fax (+34) 932 094 610
www.boitaullresort.com
[email protected]
Situato nei Pirenei di Lleida, nella regione
dell’Alta Ribagorça, il Boí Taüll Resort è un
grande complesso turistico che offre varie
attività per il tempo libero e sport di montagna.
Dalla sua apertura 17 anni fa, si è affermato
come meta ideale per trascorrere delle
vacanze nella natura in qualsiasi momento
dell’anno.
Il Boí Taüll Resort è anche la più alta stazione
sciistica dei Pirenei. Orientata a Nord,
è eccellente per la qualità della neve e il livello
dei suoi impianti: 10 piste verdi, 7 blu, 26 rosse
e 9 nere, area Free Xperience per il freestyle,
uno spazio per snowcross, boardercross
e snowpark, senza code né folla.
Servizi
• Visite agli edifici romanici dichiarati
Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO
• Parco nazionale di Aigüestortes e del lago
di Sant Maurici
• Trekking
• Animazione per bambini e adulti
• Parco e kid’s club per le famiglie
che alloggiano al Resort
• Attività nella natura
• Spa Augusta
Bonavia Tours
Carrer Ample, 8
08360 Canet de Mar
Tel. (+34) 937 943 932
Fax (+34) 937 943 933
www.bonaviatours.com
[email protected]
Bonavia Tours vanta oltre 20 anni
d’esperienza nell’organizzazione di gruppi
e circuiti in Spagna, Andorra, Portogallo
e Marocco, con programmi appositamente
studiati per ogni cliente in base alle esigenze
di qualità, prezzi e tematiche.
Tra i suoi programmi più rappresentativi:
il Gran Tour delle Religioni, il Cammino
di Santiago, il Gran Tour delle città
dell’UNESCO, la Via della Plata, itinerari
modernisti, gastronomici e vinicoli.
Club Turismo culturale - Rubrica
- 89
Castells de Lleida
Carrer Major, 7-9
25737 Montsonís
Tel. (+34) 973 402 045 / (+34) 973 400 265
Fax (+34) 973 400 735
www.castellsdelleida.com
[email protected]
Castells de Lleida offre al pubblico una serie
di attività e servizi turistici legati ai castelli,
alla cultura, alla natura e alle tradizioni: visite
a castelli, degustazioni di specialità e di vini,
itinerari della Guerra Civile, ecc.
Questo ente si occupa anche di sistemazioni
e soggiorni in case di turismo rurale, di affitto
di castelli e casali per eventi e ricevimenti.
Organizza inoltre corsi e laboratori per gruppi
(tiro all’arco, abbigliamento medievale...).
Servizi
• Visite guidate all’interno dei castelli
• Prenotazioni per il turismo rurale e affitto
di castelli e casali per eventi e ricevimenti
Catalunya Bus Turístic
Plaça de Catalunya, 17-S
08002 Barcelona
Tel. (+34) 932 853 832
www.barcelonaturisme.cat/cbt
www.barcelonabusturistic.cat
[email protected]
Montserrat e Sitges
Si inizia con la visita alla montagna più
emblematica della Catalogna e si finisce con
una passeggiata nell’incantevole località
balneare di Sitges. Partenze da Barcellona tutti
i giorni (tranne il lunedì); dalle 8.30 alle 19.00.
La Figueres di Dalí e Girona
Immergetevi nell’incanto di uno dei ghetti più
antichi d’Europa, a Girona, e scoprite la vita
e l’opera di Dalí a Figueres. Partenze ogni
giorno da Barcellona (tranne lunedì); dalle 8.30
alle 20.00.
Il Catalunya Bus Turístic vi svela i segreti della
Catalogna con cinque itinerari che partono
da Barcellona. Escursioni in pullman
completamente attrezzati, in compagnia
di una guida preparata che vi illustrerà tutti
i luoghi visitati. Tour privati su richiesta.
Vino e cava
Visite alle celebri cantine Freixenet, Torres
e Jean Leon per scoprire tutti i segreti della
preparazione del vino e del cava (vino metodo
classico) e degustare i prodotti. Partenze da
Barcellona ogni mercoledì, giovedì, venerdì
e domenica; dalle 8.30 alle 16.00.
Mercato e cultura a Vic
Una passeggiata per il centro storico di Vic
e per il più grande mercato tradizionale della
Catalogna. Partenze da Barcellona ogni
martedì; dalle 8.30 alle 14.30.
F1, shopping e Modernismo vicino
a Barcellona
Circuito di Catalogna di Formula 1,
Modernismo a Mataró e shopping a La Roca
Village. Partenze ogni sabato da Barcellona;
dalle 8.30 alle 20.00.
CostaVision incoming services
Spain - Portugal - Andorra
Carrer de Pau Claris, 99-101
08009 Barcelona
Tel. (+34) 933 197 072
Fax (+34) 933 101 042
www.costavision.es
[email protected]
Tour operator ricettivo, attivo soprattutto sul
mercato internazionale, CostaVision vanta
un’esperienza consolidata nell’organizzazione
di visite e tour, sia individuali che di gruppo,
su qualsiasi tema che abbini tempo libero,
cultura, enogastronomia e benessere, in
qualsiasi destinazione di Spagna, Portogallo
e Andorra.
Servizi
• Sistemazioni in Spagna, Portogallo
e Andorra in hotel di ogni categoria
• Visite commentate da guide ufficiali
e specializzate negli argomenti in oggetto
• Ingressi a musei e monumenti
• Ristoranti e spettacoli
90 -
Club Turismo culturale - Rubrica
• Servizio di trasporto in pullman o in auto
(trasferimenti, escursioni, tour)
• Il personale addetto alle prenotazioni
risponde in 6 lingue
Cremallera i Funiculars de Montserrat
Trenino a cremagliera e funicolari di Montserrat
Carrer del Cardenal Sentmenat, 4
08017 Barcelona
Tel. (+34) 902 312 020
Fax (+34) 933 663 350
www.cremallerademontserrat.cat
[email protected]
montagna e lo splendido panorama.
Parcheggio gratuito.
Con le funicolari di Sant Joan e della Santa
Cova (la sacra grotta) si raggiunge il cuore del
parco naturale sfilando in uno scenario di rara
bellezza.
Orari
Tutti i giorni dell’anno, dalle 8.00 alle 20.00.
La frequenza e gli orari variano in base alle
stagioni
Il trenino a cremagliera è il mezzo ideale per
raggiungere Montserrat. Il tragitto per il
santuario è di soli 15 minuti, sufficienti però
per ammirare il singolare profilo della
Servizi
• Vendita di biglietti cumulativi per il museo
di Montserrat e lo spazio audiovisivo
“Montserrat portes endins” (Montserrat visto
dall’interno); pranzo, ecc.
• Esposizione sull’antico trenino a cremagliera
(ingresso gratuito)
• Accessibilità totale per il treno, ridotta
per le funicolari
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Geoland Tours
Carrer del Mas Baiona, 50-56
Polígon Industrial Can Roqueta
08202 Sabadell
Tel. (+34) 937 450 756
Fax (+34) 937 450 758
www.geoland.info
[email protected]
Geoland fa parte del Grup Bardet (Bardet
Autocars e Iberplan Viatges), uno dei più
importanti operatori turistici della Catalogna.
Questo gruppo propone i suoi servizi sul
mercato spagnolo ed europeo e, di recente,
anche su quello cinese.
Vanta una nutrita esperienza e conoscenza
del territorio, della cultura e del folklore.
Geoland offre visite guidate in vari posti
di grande valore storico e patrimoniale.
Servizi
• Itinerari per i principali musei della
Catalogna
• Programmi speciali sull’arte romanica
catalana
• Turismo religioso
• Strada dei cistercensi
• Itinerari d’arte contemporanea e modernista
•
•
•
•
Festival di musica e concerti
Strade gastronomiche ed ecoturismo
Feste tradizionali catalane
Uscite in antiche fregate spagnole lungo
il litorale mediterraneo
ICONO Serveis Culturals
Avinguda del Portal de l’Àngel, 38, 4t 2a
08002 Barcelona
Tel. (+34) 934 101 405
Fax (+34) 934 108 588
www.iconoserveis.com
[email protected]
ICONO Serveis Culturals organizza itinerari
turistici e culturali, oltre ad attività
gastronomiche. Questa agenzia propone
in particolare visite su Dalí, Picasso, Gaudí,
sul Romanico, il Gotico e il Modernismo,
solo per citarne alcune, condotte da guide
professioniste. Gestisce gruppi piccoli
e grandi e offre condizioni speciali
ai viaggiatori in crociera.
Servizi
• Visite guidate in tutta la Catalogna
• Attività culturali di team building
per congressi
• Visite teatralizzate
• Itinerari letterari
Club Turismo culturale - Rubrica
- 91
Marfil Travel, SL
Plaça d’Europa, Edifici Royal, apt. 101-102
43840 Salou
Tel. (+34) 977 382 863
Fax (+34) 977 381 350
www.marfiltravel.com
[email protected]
Marfil Travel è un’agenzia ricettiva con oltre
30 anni di esperienza nel settore turistico,
che offre circuiti culturali in Catalogna,
Spagna, Portogallo e Marocco.
Con un programma settimanale specifico
per visitatori individuali o in gruppo,
confeziona circuiti su misura con l’intervento
di una squadra di professionisti di nazionalità
diverse.
Servizi
• Itinerari culturali su misura
• Guide ufficiali
• Accompagnatori
• Prenotazioni per hotel
• Assistenza ai gruppi negli hotel
• Trasferimenti individuali
• Noleggio di pullman
• Itinerari culturali programmati
Mediterranean Incoming Services
Avinguda de la Verge de Montserrat, 132, 1r 1a
08820 El Prat de Llobregat
Tel. (+34) 931 856 300
Fax (+34) 931 856 303
www.mediterraneanincoming.com
[email protected]
di un team multilingue di guide ufficiali
specializzate in vari argomenti e di personale
di assistenza tecnica per congressi, riunioni
aziendali e viaggi. Dispone di limousine
con autista, tutti selezionati per garantire
un servizio di elevata qualità.
Questa azienda giovane e dinamica, che si
occupa di effettuare prenotazioni per hotel,
ristoranti, centri congressi, ecc., si avvale
Servizi
• Itinerari classici per la città (gotico,
Modernismo, tour panoramici, ecc.)
• Visite teatralizzate per Barcellona
• Degustazioni al mercato della Boqueria
• Itinerari gourmet e negozi centenari
• Itinerari letterari per la città
Déborah Chicote
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 18.00
Telefono H24: (+34) 610 224 451
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Pirineu emoció
Organizza anche visite di musei, itinerari
turistici e un ampio ventaglio di attività
per il tempo libero. Per ogni attività viene
scelto il mezzo di trasporto più adatto.
Pacchetti turistici per il fine settimana, per
quattro giorni o per una settimana: “Pallars
nostalgico”, “Montsec essenziale”
e “Le impronte del tempo”.
Orari
Dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 20.30
Questa agenzia ricettiva specializzata nei
soggiorni sui Pirenei catalani offre un servizio
personalizzato. Organizza soggiorni in ogni
tipo di sistemazione (pensioni, hotel, case
rurali, B&B, ecc).
92 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Servizi
• Prenotazioni per sistemazioni: case rurali,
B&B, pensioni, hotel
• Attività: rafting, escursionismo, equitazione
• Visite guidate di musei ed escursioni
organizzate
• Pacchetti turistici
© 2009 Bernat Borràs (www.trenscat.cat)
Avinguda de Sant Miquel del Pui, 43
25500 La Pobla de Segur
Tel. (+34) 973 681 518
Fax (+34) 973 681 519
www.pirineuemocio.com
[email protected]
• Accoglienza al pubblico in francese, inglese,
italiano e tedesco
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Punt de Benvinguda
Punto di benvenuto
Carrer de Berenguer Carnicer, 3
17003 Girona
Tel. (+34) 972 211 678
www.gironabooking.com
[email protected]
Punt de Benvinguda di Girona offre ai visitatori
un servizio di guide per la città e la regione
unitamente a un servizio di prenotazione.
Un’opportunità imperdibile per conoscere
la storia, l’arte e le diverse culture e religioni
che nel corso dei secoli hanno lasciato la loro
impronta indelebile a Girona e dintorni.
Orari
Da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 17.00
Domenica e festivi, dalle 9.00 alle 14.00
Servizi
• Visite guidate
• Visite guidate
• Visite guidate
e al museo
• Visite guidate
napoleonica
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
a Lloret de Mar
a Sant Feliu de Guíxols
alla Figueres di Dalí
per Girona città e Girona
SegwayCAT
Baixada de Caçador, 2
08002 Barcelona
Tel. (+34) 933 104 108 / (+34) 645 262 092
www.segwaytours.cat
[email protected]
SegwayCAT vi offre l’opportunità di visitare gli
angoli più pittoreschi di Barcellona e Girona
senza la minima fatica.
Le nostre passeggiate in Segway permettono
di scoprire da una prospettiva
tecnologicamente avanzata, divertente e
originale i luoghi che rendono Barcellona
e Girona delle città indimenticabili. Gli itinerari
proposti hanno una durata di 2 - 3 ore, e si
possono combinare con sessioni di
fotografia, pernottamenti in hotel, cene a
base di tapas, degustazioni di vini o bagni
rilassanti.
Orari
Tutta la settimana per telefono o e-mail
Servizi
• Tour ufficiale Segway a Barcellona
• Tour ufficiale Segway a Girona
• Pacchetto Segway Hotel, Pacchetto
Segway Relax, Pacchetto Segway Vini,
Pacchetto Segway Tapas, Pacchetto
Segway Foto
ENTI DI PROMOZIONE TURISTICA
Ajuntament d’Alcanar
Comune d’Alcanar
Carrer de la Generalitat, 10
43530 Alcanar
Tel. (+34) 977 732 013 / (+34) 977 737 639
Fax (+34) 977 730 790
www.alcanar.cat
[email protected]
L’insediamento iberico di La Moleta
del Remei e il centro d’interpretazione
della cultura degli Iberi – Casa O’Connor
immergono il visitatore nella storia della
regione. Completano il quadro l’eccellente
offerta gastronomica e le belle spiagge.
La Moleta del Remei
Sabato e domenica. Luglio, agosto
e settembre, dalle 17.00 alle 20.00. Il resto
dell’anno, dalle 11.00 alle 20.00
In questo luogo privilegiato sulle rive del
Mediterraneo, a metà strada fra Barcellona
e Valencia, Alcanar è la porta sud della
Catalogna ed è costituita da tre nuclei urbani
ben distinti: Alcanar, Les Cases d’Alcanar
e Alcanar-Platja.
Casa O’Connor
Luglio, agosto e settembre: giovedì e venerdì,
dalle 17.00 alle 20.00; sabato e domenica,
dalle 11.00 alle 14.00. Il resto dell’anno:
da giovedì a domenica, dalle 17.00 alle 20.00
Servizi
• Biglietto d’ingresso cumulativo per
La Moleta del Remei e la Casa O’Connor
• Servizio di guide per gruppi o visite
individuali; prenotazioni al
(+34) 977 737 639
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Club Turismo culturale - Rubrica
- 93
Ajuntament de Terrassa
Comune di Terrassa
Situata nelle vicinanze del parco naturale
di Sant Llorenç del Munt, a 30 minuti da
Barcellona, Terrassa è una città universitaria
e industriale che vanta un patrimonio ricco e
importante: il patrimonio industriale
(architettura industriale modernista),
medievale (l’antica sede episcopale di Ègara)
e naturale.
Terrassa è una città vivace, con un’offerta
culturale e per il tempo libero molto dinamica.
Luoghi eccezionali per il turismo d’affari,
prodotti d’artigianato, campi da golf e hockey,
spettacoli di danza, musica e teatro, esibizioni
di castells (torri umane), e ancora, un famoso
festival di jazz e una fiera modernista: tutto
concorre a fare di Terrassa il luogo ideale per
un soggiorno che mantiene sempre le sue
promesse.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00
e dalle 17.00 alle 19.00
Sabato, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00
alle 20.00
Domenica, dalle 10.00 alle 14.00
BadiaCasanova
Raval de Montserrat, 14
08221 Terrassa
Tel. (+34) 937 397 019 / (+34) 937 397 421
Fax (+34) 937 368 593
www.visitaterrassa.cat
[email protected]
Servizi
• Visite guidate
• Punto informazioni turistiche
• Pubblicazioni
• Vendita di prodotti di artigianato nel negozio
dell’ente per il turismo
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Consell Comarcal de l’Alt Empordà
Consiglio regionale dell’Alt Empordà
Carrer Nou, 48
17600 Figueres
Tel. (+34) 972 503 088 / (+34) 972 514 355
Fax (+34) 972 505 681
www.altemporda.org
[email protected]
La regione dell’Alt Empordà è un territorio
ricchissimo di beni culturali, con oltre
150 monumenti megalitici, più di 100 chiese
romaniche e oltre 100 castelli e fortezze.
Presenta anche splendidi esempi
di architettura modernista.
Orari
Dalle 9.00 alle 14.00
Servizi
• L’Alt Empordà a fondo: programma
di scoperta del patrimonio culturale locale
nelle scuole della zona
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Consell Comarcal del Baix Empordà
Consiglio regionale del Baix Empordà
Carrer dels Tarongers, 12
17100 La Bisbal d’Empordà
Tel. (+34) 972 642 310
Fax (+34) 972 645 575
www.visitemporda.com
[email protected]
L’ufficio del Turismo del Consell Comarcal
del Baix Empordà, insieme a quello del
Patrimonio culturale e Cultura, si occupa
della promozione, diffusione e conservazione
dell’offerta culturale della regione. Opera in
vari settori: storia, patrimonio, musei, musica,
eventi popolari, grandi personaggi, mercati
e fiere, leggende e tradizioni.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 15.00
Sabato, dalle 9.00 alle 14.00
Certificazione di qualità SICTED e EMAS
94 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Dolmen della Cova d’en Daina, a Romanyà de la Selva
Consell Comarcal del Berguedà Oficina de Turisme
Consiglio regionale del Berguedà - Ufficio del turismo
Architettura, pittura, industria, gastronomia
e tradizioni. Il Berguedà soddisfa tutte
le curiosità: l’arte romanica, rappresentata
in modo pregevole a Sant Quirze de Pedret;
musei che narrano il nostro passato più
recente legato all’industria del carbone,
del tessile e del cemento; opere di Antoni
Gaudí a La Pobla de Lillet e i paesaggi che
dipinse Pablo Picasso durante il suo
soggiorno a Gósol. E infine, parte importante
dell’essenza del Berguedà, le sue feste e
l’eccellente cucina locale.
Orari
Dal 16 settembre alla Settimana Santa:
da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 13.00
e dalle 15.00 alle 18.00. Domenica e festivi,
dalle 9.00 alle 14.00
Dalla Settimana Santa al 15 settembre:
da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 13.00
e dalle 16.00 alle 19.00. Domenica e festivi,
dalle 9.00 alle 14.00
Chiuso il 25 e il 26 dicembre, il 1° e il 6
gennaio
Rafael López-Monné
Carretera C-16, km 96,2
08600 Berga
Tel. (+34) 938 221 500
Fax (+34) 938 212 857
www.elbergueda.cat
[email protected]
Servizi
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
• Negozio
Marchio di qualità turistica SICTED
Consell Comarcal del Pallars Jussà
Consiglio regionale del Pallars Jussà
Carrer de Soldevila, 18
25620 Tremp
Tel. (+34) 973 650 187
Fax (+34) 973 652 831
www.pallarsjussa.net
[email protected]
Il Consiglio regionale del Pallars Jussà, tramite
il suo ufficio di Promozione e Cittadinanza,
si occupa di promuovere tutte le attività legate
ai prodotti culturali di questa regione, situata
a ridosso dei Pirenei.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 15.00
Lunedì anche dalle 16.00 alle 18.00
Consorci de Turisme del Baix Llobregat
Consorzio del turismo del Baix Llobregat
Carretera Nacional 340, Parc Torreblanca
08980 Sant Feliu de Llobregat
Tel. (+34) 936 852 400
Fax (+34) 936 851 868
www.turismebaixllobregat.com
[email protected]
Il Baix Llobregat è particolarmente noto per la
ricchezza del suo patrimonio, composto in
larga parte da opere moderniste. La Colònia
Güell, progettata da Antoni Gaudí e dichiarata
Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, ne
costituisce l’esempio più rappresentativo.
Vi si possono vedere anche testimonianze
storiche, dalla preistoria ai giorni nostri,
passando per l’epoca romana e medievale.
Orari
Orario invernale: da lunedì e giovedì,
dalle 8.00 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 19.00;
venerdì dalle 8.00 alle 14.30
Orario estivo: da lunedì a venerdì, dalle 8.00
alle 15.00
Servizi
• Informazioni turistiche su luoghi da visitare,
attività, itinerari, eventi speciali, sistemazioni
e ristoranti
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Club Turismo culturale - Rubrica
- 95
Diputació de Barcelona
Consiglio provinciale di Barcellona
Travessera de les Corts, 131-159
Recinte Maternitat, Pavelló Mestral
08028 Barcelona
Tel. (+34) 934 022 966
Fax (+34) 934 022 968
www.diba.cat/turisme
[email protected]
Il Consiglio provinciale di Barcellona fornisce
ogni genere di informazioni sul ricco
patrimonio dei dintorni di Barcellona, che
amplia il ventaglio di possibilità turistiche
offerte dalla capitale catalana. Presta anche
assistenza agli operatori turistici pubblici
e privati aiutandoli a migliorare la loro
competitività e promuovendone allo stesso
tempo l’offerta.
Servizi
• Informazioni sulle risorse del turismo
culturale
• Informazioni su feste, festival ed eventi
culturali
• Informazioni su itinerari e pacchetti turistici
e culturali
• Programmi di collaborazione con operatori
turistici pubblici e privati che desiderano
migliorare la loro competitività
• Promozione dell’offerta culturale della
regione per il tramite di intermediari
Hostalric
Dichiarata Bene culturale di interesse
nazionale, la città di Hostalric conserva
pressoché intatto uno dei patrimoni
monumentali più importanti del Medioevo
catalano, presieduto da un’imponente
fortezza militare di epoca moderna.
La visita a Hostalric è un viaggio nel tempo
che invita a vivere un’esperienza straordinaria.
Orari
Ufficio del turismo:
Da lunedì a domenica, dalle 10.00 alle 14.00
Sabato, dalle 16.00 alle 19.00
Aperto anche il pomeriggio, da lunedì
a sabato, a luglio e agosto
Servizi
• Visite guidate alla carta
(tutto l’anno, su prenotazione)
• Visite guidate nel fine settimana
(da aprile a novembre)
• Visite guidate per le scuole
(con caratterizzazioni e laboratorio)
• Visite con la chiave della città in mano
per sentirsi il signore del castello
Oficina de Turisme de Besalú
Ufficio del turismo di Besalú
Plaça de la Llibertat, 1
17850 Besalú
Tel. (+34) 972 591 240
Fax (+34) 972 591 150
www.besalu.cat
[email protected]
Besalú è uno dei borghi medievali meglio
conservati della Catalogna. Dichiarato
nel 1966 sito storico e artistico nazionale
per il suo grande valore architettonico, questo
incantevole borgo ci riporta nel passato tra
vicoli in cui si respira ancora intatta
l’atmosfera medioevale.
Orari
Da lunedì a domenica, dalle 10.00 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 19.00
Servizi
• Visite guidate su prenotazione
• Visite guidate tutti i giorni: il miqvé (bagno
rituale ebraico) e la sinagoga
• Centro d’interpretazione del ghetto
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
96 -
Club Turismo culturale - Rubrica
Jordi Aparicio
Carrer del Raval, 45
17450 Hostalric
Tel. (+34) 972 864 565
Fax (+34) 972 865 276
www.hostalric.cat
[email protected]
• e-Itinerari: itinerari multimediali guidati
da GPS
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Oficina de Turisme de Castelló d’Empúries
Ufficio del turismo di Castelló d’Empúries
Itinerari ragionati e visite guidate nella capitale
dell’antica contea di Empúries, situata
in un’enclave celebre per la sua bellezza
paesaggistica e le numerose possibilità
di svago che offre. Fa parte della strada dei
Pirenei comitali della Catalogna.
© 1996-98 AccuSoft Inc.
Plaça del Joc de la Pilota
17486 Castelló d’Empúries
Tel. (+34) 972 450 802
Fax (+34) 972 156 233
www.castello.cat
[email protected]
Di questo borgo circondato dal parco naturale
delle paludi dell’Empordà, meritano una visita
particolare la basilica di Santa Maria, le mura
e il portale della Gallarda, i conventi,
la prigione e il Ponte Vecchio (XVI sec.),
il Call (ghetto) e La Farinera.
Orari
Orario invernale, dalle 10.00 alle 18.00
Orario estivo, dalle 9.00 alle 21.00
Servizi
• Visite notturne e a tema
• Giornata del patrimonio ebraico
• Giornate del patrimonio
• Festival Terra di trovatori
• Strada dell’arte
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese, tedesco
e russo
Oficina de Turisme de Cubelles
Ufficio del turismo di Cubelles
Plaça del Castell, 1
08880 Cubelles
Tel. (+34) 938 952 500
Fax (+34) 938 953 250
www.cubelles.cat
[email protected]
Allo slogan di “Vieni a scoprire Charlie Rivel”,
Cubelles presenta la collezione personale
di Josep Andreu Lasserre, noto con il nome di
Charlie Rivel, il clown più famoso del mondo.
La mostra, allestita in una sala del castello
di Cubelles, espone vestiti, ricordi e immagini
degli spettacoli di questo popolare
personaggio.
Orari
Orario invernale: da martedì a sabato,
dalle 10.00 alle 12.30; giovedì pomeriggio,
dalle 17.00 alle 18.00
Orario estivo: da martedì a sabato,
dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 19.00
Chiuso domenica, lunedì e festivi
• Visita alla casa natale dell’artista
(solo all’esterno)
• Visita alla chiesa di Santa Maria de Cubelles
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Certificazione di tipo SICTED
Servizi
• Visita alla mostra del castello di Cubelles
• Passeggiata per il centro storico della città
Oficina de Turisme de Figueres
Ufficio del turismo di Figueres
Plaça del Sol, s/n
17600 Figueres
Tel. (+34) 972 503 155
Fax (+34) 972 673 166
www.figueres.cat
[email protected]
Figueres è strettamente legata alla figura di
Salvador Dalí, che impone la sua presenza
con il suo teatro-museo e la Fondazione GalaSalvador Dalí. La Rambla ospita due dei
musei più importanti di Figueres: il museo
dell’Empordà, in cui è esposta un’interessante
collezione di arte e archeologia, e il museo del
giocattolo della Catalogna, uno dei musei più
originali e commoventi del suo genere.
Un terzo museo, il museo della tecnica
dell’Empordà, è un luogo della memoria
che ci fa rivivere e comprendere il passato.
Disegnano il paesaggio architettonico di
Figueres il castello di Sant Ferran, la fortezza
più grande del XVIII secolo con cinque
imponenti bastioni (da visitare assolutamente)
e case moderniste e importanti edifici che
svettano nelle vie del centro.
Orari
Orario estivo: da lunedì a sabato, dalle 9.00
alle 20.00; domenica, dalle 10.00 alle 15.00
Punti di informazione: Plaça Gala-Dalí e Plaça
de l’Estació
Orario invernale: richiedere informazioni
all’ufficio del turismo
Servizi
• Dal 9 luglio all’11 settembre: da lunedì
a sabato, visita guidata La Figueres di Dalí.
Sconti per visitare i musei della città
(su prenotazione)
• Informazioni sulle guide locali, sistemazioni
e ristoranti
• Informazioni sulle imprese che propongono
attività turistiche e culturali
• Informazioni sugli itinerari per bicicletta,
trekking e auto
• Informazioni su feste ed eventi
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese e tedesco
Club Turismo culturale - Rubrica
- 97
Oficina de Turisme de la Garriga
Ufficio del turismo di La Garriga
Edifici Raspall-Maiol. Carrer dels Banys, 38-40
08530 La Garriga
Tel. (+34) 938 605 663
Fax (+34) 938 718 281
www.lagarriga.cat
[email protected]
La presenza delle acque termali è stato uno
dei motori fondamentali dello sviluppo turistico
che ha reso questa località una delle mete di
villeggiatura preferite dalla borghesia catalana
degli inizi del ‘900. Fu in questo periodo che
vennero costruite le case moderniste che si
possono ammirare oggi.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.00
e lunedì pomeriggio, dalle 16.30 alle 19.00
A soli trenta minuti da Barcellona, La Garriga
è da sempre un noto centro di svago e di
villeggiatura.
Servizi
• Strada delle ville moderniste per
la villeggiatura
• Visita a un rifugio antiaereo
• Visita alle rovine di Can Terrers
• Storia della Guerra Civile
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, inglese, francese e tedesco
Certificazione di qualità SICTED a diverse
strutture del Comune
Oficina de Turisme de Manresa
Ufficio del turismo di Manresa
Via de Sant Ignasi, 40, baixos
08240 Manresa
Tel. (+34) 938 784 090
Fax (+34) 938 784 156
www.manresaturisme.cat
[email protected]
Uno degli itinerari, che ha per titolo “L’eredità
di un pellegrino universale”, mostra l’impronta
lasciata da Sant’Ignazio di Loyola in numerosi
luoghi della città. A Manresa giungono da ogni
parte del mondo visitatori attratti dalla sua aura
culturale e spirituale.
Manresa ha tre musei importanti: il museo
regionale, il museo della tecnica e il museo della
geologia.
Il canale La Sèquia, che appartiene alla storia
medievale della città, è protagonista di un
itinerario che ha il suo punto di partenza
nel parco di L’Agulla. L’itinerario offre bellezze
architettoniche e naturali in uno scenario insolito
e poco conosciuto.
Rivivere la storia millenaria di Manresa vuol dire
immergersi nella storia della Catalogna,
testimoniata da una varietà di ricchezze storiche
e architettoniche accessibili a tutti. Manresa offre
la possibilità di seguire tre itinerari segnalati
e altri percorsi personalizzati in base alle
preferenze, dall’epoca medievale
all’industrializzazione.
Orari
Orario estivo (dal 1° luglio al 15 settembre):
da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00 e dalle
17.00 alle 19.00
Orario invernale (dal 15 settembre al 10 giugno):
da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00
Sabato, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle
20.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Servizi
•
•
•
•
•
Visite guidate
Visite teatralizzate
Laboratori per adulti e bambini
Giochi di ruolo
Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Oficina de Turisme de Tortosa
Ufficio del turismo di Tortosa
Tortosa è una città con duemila anni di storia.
Situata sulle rive dell’Ebro, si trova alle porte di
due parchi naturali: quello del delta dell’Ebro e
quello di Els Ports de Tortosa-Beseit.
Catalogata come sito storico e artistico,
Tortosa conserva un patrimonio di architettura
medievale, rinascimentale, barocca
e modernista di grande pregio.
Orari
Da maggio a settembre (compresi)
Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 13.30
e dalle 16.30 alle 19.30
Domenica, dalle 10.00 alle 13.30
Festivi, dalle 11.00 alle 13.30
Da ottobre ad aprile (compresi)
Da martedì a sabato, dalle 10.00 alle 13.30
e dalle 15.30 alle 18.30
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 13.30
98 -
Club Turismo culturale - Rubrica
© Vicenç Llurba
Plaça del Carrilet, s/n
43500 Tortosa
Tel. (+34) 977 449 648
Fax (+34) 977 511 256
www.tortosaturisme.cat
[email protected]
Servizi
• Visita a tema lungo il fiume Ebro
• Visite guidate Conficon
(http://conficon-hostesses.com/menu.htm)
• Visite guidate Visitur (www.visitur.es)
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, inglese e francese
Oficina de Turisme de Tossa de Mar
Ufficio del turismo di Tossa de Mar
Edifici La Nau. Avinguda del Pelegrí, 25
17320 Tossa de Mar
Tel. (+34) 972 340 108
Fax (+34) 972 340 712
www.infotossa.com
[email protected]
nel quale spicca la città vecchia medievale
cinta da mura.
I monti circostanti offrono ottimi percorsi per
trekking e mountain bike, alla scoperta di
angoli e viste panoramiche di grande bellezza.
Tossa dispone di una moderna infrastruttura
turistica, con un ampio ventaglio
di sistemazioni e una buona offerta
gastronomica, commerciale, sportiva,
per l’intrattenimento e il relax.
Tossa de Mar e la sua costa offrono uno dei
paesaggi più emblematici della Costa Brava.
Questa bellezza naturale è completata da
un importante patrimonio storico e artistico,
Orari
Orario estivo: da lunedì a sabato, dalle 9.00
alle 21.00; domenica e festivi, dalle 10.00
alle 14.00
Orario invernale: da lunedì a sabato,
dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 19.30;
chiuso domenica e festivi
Servizi
• Informazioni su sistemazioni, gastronomia,
attività e feste popolari
• Informazioni su attività culturali
e monumenti
• Informazioni su itinerari a piedi
e in mountain bike
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, inglese, francese, tedesco
e italiano
Oficina de Turisme de Vic - Impevic
Ente per il turismo di Vic - Impevic
Oltre duemila anni di storia ripercorsi in
un itinerario segnalato che vi farà scoprire
trentadue straordinari edifici. Compresa
nell’itinerario è la visita ai principali musei della
città, al Museu Episcopal e al Museu d’Art.
Partenza e arrivo alla Plaça Mercadal, dove
due volte a settimana si svolge un mercato
che affonda le sue origini nel Medioevo.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 20.00
Sabato, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00
alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.30 alle 13.30
Servizi
• Visita guidata Il sabato verso Vic, tutti
i sabati da marzo a dicembre alle 17.00
• Visite guidate a scelta per gruppi
• Noleggio di audioguide in catalano,
spagnolo, francese e inglese alla scoperta
del centro storico
• Servizio adattato per persone con disabilità
visive
© Ivan Raga Foto 2009
Carrer de la Ciutat, 4
08500 Vic
Tel. (+34) 938 862 091
Fax (+34) 938 892 637
www.victurisme.cat
[email protected]
• Itinerario in Segway per il centro storico
di Vic, con un accompagnatore e una
audioguida (su prenotazione)
• Centro mountain bike La Plana de Vic.
Undici itinerari collegano Vic, Manlleu
e la contrada di Portes del Montseny
attraverso la pianura e offrono vari livelli
di difficoltà su oltre 200 km segnalati
Certificazione di qualità SICTED
Patronat Comarcal de Turisme de la Cerdanya
Ente regionale per il turismo della Cerdanya
Cruïlla de la carretera N-152
amb la carretera N-260
17520 Puigcerdà
Tel. (+34) 972 140 665
Fax (+34) 972 140 592
www.cerdanya.org
[email protected]
La Cerdanya è una regione con caratteristiche
geografiche, climatiche e storiche particolari,
una delle valli più ampie d’Europa e un
importante centro per la villeggiatura
e il tempo libero dove la cultura è presente
dappertutto: dalla vita di montagna all’arte
romanica.
Orari
Da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 13.00
e dalle 16.00 alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 13.00
Servizi
• Punto di informazione interattivo aperto
24 ore su 24
• Visite al patrimonio religioso in stile
romanico, gotico e barocco
• Informazioni sulle strutture alberghiere
e gli impianti sportivi
Club Turismo culturale - Rubrica
- 99
Patronat de la Vall de Boí
Ente per il turismo della Vall de Boí
Passeig de Sant Feliu, 43
25527 Barruera
Tel. (+34) 973 694 000
Fax (+34) 973 694 121
www.vallboi.com
[email protected]
Un Comune formato da otto piccoli centri
abitati, conosciuto in tutto il mondo per
le chiese romaniche dichiarate Patrimonio
dell’Umanità dall’UNESCO.
40 chilometri di sentieri segnalati
che percorrono tutta la valle e permettono
di scoprire la bellezza incomparabile del suo
paesaggio.
Servizi
• Visite guidate al complesso romanico
• Visite guidate al parco nazionale
di Aigüestortes e del lago di Sant Maurici
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, inglese e francese
Patronat de Turisme Costa Brava Girona
Ente per il turismo Costa Brava Girona
Avinguda de Sant Francesc, 19, 4t
17001 Girona
Tel. (+34) 972 208 401
Fax (+34) 972 221 570
www.costabrava.org
[email protected]
Le regioni Costa Brava e Pirineu de Girona
offrono un ampio assortimento di proposte
culturali: suggestivi dolmen e menhir
preistorici, rovine greco-romane a Empúries,
eremi romanici, borghi medievali, patrimonio
ebraico, luoghi che testimoniano della vita
e l’opera di pittori famosi come il Triangolo
Daliniano.
I visitatori avranno inoltre a disposizione
una ricca scelta di concerti e festival musicali,
rappresentazioni teatrali e feste popolari.
Servizi
• Informazioni su guide locali
• Informazioni e prenotazioni per sistemazioni
online
• Informazioni sulle attività organizzate nella
regione di Girona: itinerari e visite guidate,
saloni gastronomici, festival e fiere, ecc.
• Informazioni su percorsi turistici culturali
e naturali
Patronat de Turisme Diputació de Lleida
Ente per il turismo della Provincia di Lleida
Rambla de Ferran, 18, 3r
25007 Lleida
Tel. (+34) 973 245 408 / (+34) 902 101 110
Fax (+34) 973 245 558
www.lleidatur.com
[email protected]
Lleida offre tutto l’anno una grande varietà
di sport, una cultura particolare,
una gastronomia locale e un’ampia offerta
di turismo rurale.
Servizi
• Informazioni sull’offerta turistica dei Pirenei
e della regione delle Terres de Lleida:
monumenti, musei, itinerari culturali, turismo
religioso, saloni gastronomici, artigianato
e tradizione... come pure altri prodotti
turistici che completano l’offerta globale
del territorio
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Certificazione di qualità IQUA (Internet Quality
Agency)
100 - Club Turismo culturale - Rubrica
Patronat de Turisme de la Diputació de Tarragona Costa Daurada i Terres de l’Ebre
Ente per il turismo del Consiglio provinciale di Tarragona - Costa Daurada e Terres de l’Ebre
Passeig de Torroja, s/n
43007 Tarragona
Tel. (+34) 977 230 312
Fax (+34) 977 238 033
www.costadaurada.info
[email protected]
Il patrimonio culturale della Costa Daurada
e delle Terres de l’Ebre comprende i monumenti
dichiarati Patrimonio dell’Umanità come la
Tarragona romana e il monastero di Poblet.
L’offerta culturale prevede un ampio ventaglio
di festival e feste popolari.
Carrer de l’Àngel, 6, 3r, Edifici Siboni
43500 Tortosa
Tel. (+34) 977 444 447
Fax (+34) 977 445 400
www.terresdelebre.travel
[email protected]
Servizi
• Visite guidate ai monumenti dichiarati
Patrimonio dell’Umanità
• Centri d’interpretazione dei geni dell’arte:
Picasso, Gaudí, Casals e Miró
• Itinerari alla scoperta dei monasteri cistercensi
di Santes Creus e Poblet
• Spazi naturali: parco naturale della catena
del Montsant, parco naturale del delta
dell’Ebro, parco naturale di Els Ports, area
naturale d’interesse nazionale di Poblet, riserva
naturale di Sebes e meandro di Flix
• Canottaggio, arrampicata, trekking
e cicloturismo
Patronat Municipal de Turisme de Calafell
Ente comunale per il turismo di Calafell
Carrer de Sant Pere, 29-31
43820 Calafell
Tel. (+34) 977 699 141
Fax (+34) 977 692 981
www.turisme.calafell.cat
[email protected]
Gli Iberi, i Romani, gli Arabi e i signori feudali
hanno lasciato una forte impronta sulla storia
di Calafell. Porta aperta sul Mediterraneo,
questa incantevole località balneare mette
a disposizione dei suoi visitatori la ricchezza
del suo patrimonio storico e cinque chilometri
di spiagge di sabbia fine e dorata.
La cittadella iberica, il museo della casa che
fu dello scrittore ed editore Carlos Barral, il
famoso canotto di salvataggio Bot Salvavides,
la chiesa di Sant Miquel e il castello della
Santa Creu sono solo alcune delle
testimonianze storiche che ci fanno da guida
attraverso il tempo fino a oggi. A Calafell,
la musica, lo sport, il mare e l’ottima cucina
creano un felice connubio tutto da gustare.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 20.00
Sabato, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00
alle 20.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Servizi
• Informazioni turistiche sulla città:
sistemazioni, visite ai monumenti, ristoranti,
attività e feste, itinerari per mountain bike,
escursioni guidate di marcia nordica, ecc.
• Organizzazione di manifestazioni ed eventi
vari: carnevale, eventi gastronomici, “fiera
del mare”, concerti, esibizioni di habaneras
di Calafell, per citarne alcuni
• Gestione e promozione del marchio
“Destinazione di turismo familiare” di Calafell
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, inglese e tedesco
Certificazione di qualità ISO 9001:2008
Patronat Municipal de Turisme de Tarragona
Ente comunale per il turismo di Tarragona
Carrer Major, 39
43003 Tarragona
Tel. (+34) 977 250 795
Fax (+34) 977 245 507
www.tarragonaturisme.cat
[email protected]
Il Patronat Municipal de Turisme de Tarragona
rappresenta i settori pubblico e privato
e promuove Tarragona come autore e
partecipante di diverse iniziative come fiere,
workshop, presstrip, famtrip e manifestazioni
promozionali.
Tarragona è stata dichiarata nel 2000
Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
A questa distinzione, che offre ai visitatori
la possibilità di godere di un’ampia gamma
di servizi e infrastrutture turistici unici, si
aggiungono un patrimonio, una gastronomia,
spiagge, cultura, shopping e attività per
il tempo libero senza pari.
Orari
Inverno: da ottobre a giugno
Da lunedì a sabato, dalle 10.00 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Estate: da luglio a settembre
Da lunedì a sabato, dalle 10.00 alle 21.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Servizi
• Visite guidate per Tarragona “2.000 anni
di storia ai vostri piedi”. Strada romana
e strada medievale, in bicicletta elettrica,
in Segway, in barca; grotta urbana e natura
• Tarragona Card: ingresso gratuito o tariffe
scontate in oltre 100 posti e negozi
• MP4: videoguida della Tarragona romana
e della Tarragona medievale e modernista
• Vendita di prodotti
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese, italiano,
tedesco e portoghese
Club Turismo culturale - Rubrica
- 101
Patronat Municipal de Turisme del Vendrell
Ente comunale per il turismo del Vendrell
Avinguda de Brisamar, 1
43880 Coma-ruga, el Vendrell
Tel. (+34) 977 680 010
Fax (+34) 977 683 654
www.elvendrellturistic.com
[email protected]
La città che ha dato i natali a Pau Casals
rende omaggio al celebre violoncellista
dedicandogli la sua Strada della musica.
Il Festival internazionale di musica Pau Casals
e l’Auditorium offrono una programmazione
stabile dedicata ai violoncellisti, compositori
e interpreti catalani. Nella Strada dell’Arte e
nella Strada della Cultura confluiscono tutte le
iniziative artistiche organizzate nella cittadina.
Orari
Orario invernale: da lunedì a venerdì, dalle
9.30 alle 14.00. Sabato, dalle 10.00 alle 13.30
Orario estivo: da lunedì a sabato, dalle 9.30
alle 14.00 e dalle 16.00 alle 20.30; domenica
e festivi, dalle 9.30 alle 14.00
Patronat Municipal de Turisme
i Comerç de Reus
Ente comunale per il turismo e il commercio di Reus
Reus Turisme è l’ente responsabile della
gestione della promozione turistica di Reus.
Organizza anche visite guidate alla città,
soprattutto attraverso la Strada del
Modernismo.
© Carles Fargas
Raval de Robuster, 43, 3r
43240 Reus
Tel. (+34) 902 360 200
Fax (+34) 977 343 904
www.reus.cat/turisme
[email protected]
È inoltre responsabile della gestione del Gaudí
Centre Reus, il nuovo centro d’interpretazione
sulla vita e l’opera dell’architetto Antoni Gaudí.
Orari di apertura del Centro Gaudí
Dal 16 settembre al 14 giugno: da lunedì
a sabato, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00
alle 19.00
Dal 15 giugno al 15 settembre: da lunedì
a sabato, dalle 10.00 alle 20.00
Domenica e festivi, dalle 11.00 alle 14.00
Servizi
• Visite guidate alla Strada del Modernismo
individuali e per gruppi
• Visite guidate al patrimonio storico
individuali e per gruppi
• Visite guidate al Gaudí Centre individuali
e per gruppi
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese. Nozioni
di tedesco e russo
Solsona Turisme
Plaça Major, 11
25280 Solsona
Tel. e fax (+34) 973 481 009
www.solsonaturisme.com
[email protected]
folcloristico di grande fascino. Solsona è
anche una delle capitali della produzione di
coltelli e dell’artigianato alimentare. La sua
festa patronale è stata dichiarata Festa del
patrimonio di interesse nazionale e il suo
carnevale Festa d’interesse turistico
nazionale.
Capoluogo di una regione rurale prepirenaica,
Solsona è tutta da scoprire; lasciatevi
sorprendere dal silenzio dei suoi vicoli di buon
mattino o dalla rumorosa animazione dei
giorni di mercato e di festa.
Passeggiando per Solsona scoprirete una
città piena di storia e di tradizioni ancestrali
che si respirano in tutti gli angoli del centro
storico, popolate da giganti e da un bestiario
102 - Club Turismo culturale - Rubrica
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e
dalle 16.00 alle 18.30 (nel periodo estivo fino
alle 19.00)
Sabato, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.00
alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.30 alle 13.30
Servizi
• Visite guidate del centro storico, del Pozzo
di ghiaccio e della cattedrale sabato e festivi
• Altre visite guidate per i gruppi
(museo, Olius, ecc.)
• Ciclo di concerti in estate
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Terra de Comtes i Abats, el Ripollès
Il Ripollès, terra di conti e abati
“Terra di conti e abati” è un progetto di
turismo culturale promosso dal consorzio
Ripollès Desenvolupament. Ripoll viene
presentata come la culla della Catalogna
e l’origine della nazione catalana, grazie
al conte Goffredo e all’abate Oliba, al mito
letterario del conte Arnau (legato a Mataplana
e a Sant Joan de les Abadesses), alla
leggenda dei Nove Baroni della Fama
e dell’eroe Otger Cataló (legato al santuario
di Montgrony). “Terra di conti e di abati”
mette in risalto le risorse materiali
(architettura, cultura, patrimonio), ma anche
le risorse immateriali (i miti letterari e la storia
stessa del paese) per far emergere
le attrattive turistiche del territorio.
Raimon Casals
Consorci Ripollès Desenvolupament
Carrer de Joan Miró, 2-4
Polígon Industrial Els Pintors
17500 Ripoll
Tel. (+34) 972 704 499
Fax (+34) 972 704 530
www.terradecomtes.cat
[email protected]
È stato aperto al pubblico un centro
d’interpretazione del mito del conte Arnau.
Thermalia, Museu de Caldes de Montbui
i Oficina de Turisme
Thermalia, museo di Caldes de Montbui e ufficio del turismo
Il museo Thermalia di Caldes de Montbui
è imperniato sulla cultura dell’acqua termale.
L’edificio è del XIV secolo ed è stato ristrutturato
negli anni ‘80. Ospita la principale collezione
pubblica del pittore e scultore Manolo Hugué,
insieme a una serie di ceramiche, litografie e
disegni del suo amico Pablo Picasso. È inoltre
sede dell’esposizione permanente
“L’effervescenza termale”.
Patrimonio termale di Caldes: le terme romane
del I secolo a.C. (classificate Bene culturale
d’interesse nazionale), la Font del Lleó (fonte da
cui sgorga un’acqua termale a 74 ºC) e i lavatoi
pubblici La Portalera e La Canaleta (del XIX
secolo, tutt’ora in funzione).
Orari
Da martedì a sabato, dalle 11.00 alle 14.00
e dalle 17.00 alle 20.00
Domenica e festivi, dalle 11.00 alle 14.00
Lunedì non festivi, chiuso
Jordi Serra
Plaça de la Font del Lleó, 20
08140 Caldes de Montbui
Tel. (+34) 938 654 140
Fax (+34) 938 653 400
www.visiteucaldes.cat
[email protected]
Servizi
•
•
•
•
Visite guidate
Laboratori didattici
Negozio
Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Marchio di qualità turistica SICTED
Torisme Val d’Aran
Ente per il turismo della Val d’Aran
La Val d’Aran ha saputo conservare nelle sue
chiese la testimonianza di una religiosità
semplice e radicata nei modi di vivere
tradizionali della montagna, modi che si sono
perpetuati fino a poco tempo fa e ora oggetto
di itinerari e musei.
Musei e monumenti
• Musèu dera Val d’Aran (Vielha)
• Ecomusèu çò de Joanchiquet (Vilamós)
• Glèisa de Sant Joan (Arties)
• Fabrica dera Lan (Vielha)
• Mòla de Salardú (Salardú)
• Musèu Mina Victòria (Arres de Sus)
Servizi
• Mostre temporanee
• Laboratorio
• Strada dell’Arte romanica
• Il Romanico della Val d’Aran
© Rafael López-Monné
Carrer Major, 10
25530 Vielha
Tel. (+34) 973 641 815
Fax (+34) 973 642 351
www.visitvaldaran.com
[email protected]
Lingue di accoglienza al pubblico
• Aranese, catalano, spagnolo, francese
e inglese
Certificazione di qualità “Q”
Club Turismo culturale - Rubrica - 103
Turisme de Barcelona
Ente per il turismo di Barcellona
Rambla de Catalunya, 123, pral.
08008 Barcelona
Tel. (+34) 933 689 700
Fax (+34) 933 689 701
www.barcelonaturisme.cat
[email protected]
Turisme de Barcelona opera per far conoscere
Barcellona a livello internazionale
e commercializza allo stesso tempo una serie
di prodotti volti a rendere più facile e piacevole
la visita.
Orari
Informazioni per telefono al (+34) 932 853 834
da lunedì a sabato, dalle 8.00 alle 20.00,
in catalano, spagnolo, inglese, francese
e tedesco (secondo disponibilità)
Servizi
• Informazioni turistiche e culturali della città
• Prenotazioni last-minute per gli hotel
• Vendita di biglietti per gli spettacoli
• Vendita di prodotti turistici (Barcelona Bus
Turístic, Catalunya Bus Turístic, Barcelona
Card, Aqueoticket, Barcelona Walking Tours,
Articket, etc.)
Turisme de Lleida
Ente per il turismo di Lleida
Carrer Major, 31 bis
25007 Lleida
Tel. (+34) 902 250 050
Fax (+34) 973 700 480
www.turismedelleida.cat
[email protected]
Vi invitiamo a visitare la città di Lleida e a
scoprire i suoi luoghi più interessanti, la Seu
Vella (la cattedrale che domina la città
dall’alto), il castello templare di Gardeny,
il museo civico e molti altri. Vi forniremo
informazioni aggiornate su quel che succede
in città, saremo a vostra disposizione per
consigliarvi le soluzioni più adatte a voi e vi
prepareremo una visita su misura.
Orari
Da lunedì a sabato, dalle 10.00 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 13.30
Servizi
• Informazioni turistiche e culturali sui
principali monumenti della città
• Accoglienza personalizzata in catalano,
spagnolo, francese, inglese e tedesco
• Centro prenotazioni Indibil
• Vendita di libri e souvenir esclusivi di Lleida
Turisme de Sitges - Agència de Promoció
Ente per il turismo di Sitges - Agenzia di promozione
Plaça d’Eduard Maristany, 2
08870 Sitges
Tel. (+34) 938 944 251
Fax (+34) 938 941 521
www.sitgestur.cat
[email protected]
del cinema fantastico. Lo spirito delle tradizioni
locali si esprime, fra l’altro, nel carnevale
di Sitges, nel rally di auto d’epoca BarcellonaSitges, nelle celebrazioni del Corpus Domini,
nella festa patronale e nella festa della
vendemmia.
Orari
A soli 30 km a sud di Barcellona, Sitges merita
la fama che ha: 300 giorni di sole all’anno,
17 spiagge, un rapporto intenso con il mondo
culturale, una gastronomia di altissima qualità,
una ricca offerta commerciale, la persistenza
delle sue tradizioni locali e l’eccellenza dei
servizi.
Sotto l’insegna del marchio turistico “Sitges, città
di festival”, la città ospita diverse manifestazioni
culturali, in particolare un festival internazionale
104 - Club Turismo culturale - Rubrica
Periodo invernale (01/01 – 01/06 e 18/10 –
31/12): da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00
e dalle 16.00 alle 19.00; sabato, dalle 10.00 alle
14.00 e dalle 16.00 alle 19.00; domenica dalle
10.00 alle 14.00
Periodo estivo (01/06 – 17/10): da lunedì a
venerdì, dalle 9.00 alle 20.00; sabato dalle 10.00
alle 20.00; domenica dalle 10.00 alle 14.00
Servizi
• Accoglienza e informazioni turistiche
• Vendita di servizi turistici: itinerari guidati
per Sitges, itinerario “Studi d’artista a Sitges”
ed escursioni
• Vendita di prodotti artigianali
• Prenotazioni alberghiere
• Accoglienza al pubblico in catalano, spagnolo,
francese, inglese, italiano e tedesco
PARTENARIATI
Artesania Catalunya
Artesania Catalunya (membro del CCAM Consorzio per il Commercio, l’Artigianato e la
Moda della Catalogna) promuove l’artigianato
catalano, ne fornisce informazioni e ne
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00 e
dalle 15.00 alle 19.00
Sabato, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.00
alle 19.00
Domenica e festivi, dalle 10.00 alle 14.00
Servizi
• Banca dati di artigiani, associazioni e gruppi
di artigiani, scuole, musei e fiere
d’artigianato
• Programmazione di esposizioni collettive
e personali a carattere tematico
• Visite guidate di esposizioni e biblioteca
specializzata
Jordi Peñaranda
Carrer dels Banys Nous, 11, baixos
08002 Barcelona
Tel. (+34) 934 674 660
Fax (+34) 934 674 670
www.artesania-catalunya.com
[email protected]
certifica l’autenticità. Il suo ruolo è quello di
potenziare e incoraggiare la valorizzazione dei
mestieri dell’artigianato, di assicurarne la
salvaguardia e di difendere gli interessi degli
artigiani.
• Consulenza personalizzata completa
per le campagne di marketing e per
l’organizzazione della partecipazione a fiere
in Spagna e all’estero
• Consulenza per l’organizzazione di fiere
monografiche su tutto il territorio catalano
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo e inglese
Barcelona Centre Universitari
Centro universitario Barcellona
Carrer del Torrent de l’Olla, 219
08012 Barcelona
Tel. (+34) 932 389 049
Fax (+34) 932 289 259
www.bcu.cat
[email protected]
le azioni ritenute opportune dal Governo della
Catalogna, la Città di Barcellona, le università
di Barcellona e la Fondazione catalana per
la ricerca e l’innovazione per promuovere
Barcellona come polo universitario
internazionale.
Il BCU, istituito nel 1997, ha per obiettivo
quello di assistere, in tutti gli aspetti della vita
extrauniversitaria, studenti, docenti e
ricercatori che provengono da altre parti
della Spagna o dall’estero. Per le sue
caratteristiche, il BCU è un organismo unico
in Spagna.
Orari
Accoglienza dalle 9.00 alle 14.00
Nel quadro dello schema strategico
metropolitano di Barcellona, il Barcelona
Centre Universitari (BCU) ha il compito
di promuovere, coordinare e dirigere tutte
Servizi
• Borsa per l’alloggio per studenti, docenti
e ricercatori di passaggio
• Organizzazione di attività che favoriscano
l’integrazione culturale e sociale delle
persone accolte
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese e inglese
Centre de Promoció de la Cultura Popular
i Tradicional Catalana
Centro di promozione della cultura popolare e tradizionale catalana
Il CPCPTC è stato istituito nel 1993 per
sostenere e proteggere la cultura popolare
e tradizionale, nonché le associazioni culturali
catalane. I programmi del centro sono gestiti
dall’ufficio del patrimonio etnologico e
dall’ufficio di promozione e dinamizzazione,
che si occupa del catalogo delle varie feste
e manifestazioni.
Centre de Promoció de la Cultura Popular i Tradicional Catalana
Passatge de la Banca, 1-3
08002 Barcelona
Tel. (+34) 933 162 720
Fax (+34) 935 671 002
cultura.gencat.cat/cpcptc
[email protected]
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00
Chiuso nei giorni di chiusura obbligatoria
e il 24 e il 31 dicembre
Servizi
• Centro di documentazione
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo e inglese
Accessibilità totale per visitatori
con mobilità ridotta
Club Turismo culturale - Rubrica - 105
Sistemes alimentaris / UOC
Sistemi alimentari / UOC
Rambla del Poblenou, 156
08018 Barcelona
Tel. (+34) 933 263 600
Fax (+34) 933 568 822
www.uoc.edu
[email protected]
L’Università aperta della Catalogna (UOC)
è un’università online riconosciuta a livello
internazionale che offre un insegnamento
centrato sullo studente, con i vantaggi di corsi
di studio personalizzati, flessibili, accessibili
e interattivi.
L’UOC gode di una forte presenza
internazionale, è sensibile alla diversità e
convinta che il cambiamento sociale possa
realizzarsi con l’istruzione e la cultura.
Ha stretto accordi con università e centri
di ricerca di diversi paesi, ed è anche
impegnata nella promozione di scambi
commerciali e attività imprenditoriali tramite
progetti locali e partenariati internazionali.
Servizi
• Studi post-lauream sull’alimentazione
e la cultura, e soprattutto sulle loro
applicazioni nel turismo
• Studi post-lauream e master
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo e inglese
Subdirecció General de Museus
La realtà museale catalana è
straordinariamente variegata e dinamica.
Le attuali strutture museali cercano di dare
una risposta alle necessità di oggi e alle sfide
future della nostra società. Una tale ricchezza
ha conferito a questa realtà un’importante
specificità, che si esprime nella museologia
territoriale.
Nel corso della storia, abbiamo assistito
a un caratteristico “tira e molla” fra una realtà
territoriale sempre più viva e prolifica
e la necessità evidente di creare nuove
infrastrutture museali nazionali. Attualmente
la Catalogna ha oggi tre musei nazionali
(il MAC, il MNAC e il mNACTEC), cinque
musei “di interesse nazionale”, un centinaio
abbondante di musei iscritti al registro dei
musei della Catalogna e circa quattrocento
collezioni aperte al pubblico.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 14.00
Servizi
• Accoglienza al pubblico in catalano,
aranese, spagnolo, francese e inglese
Google Imatges (Museu de Lleida)
Carrer de la Portaferrissa, 1
08002 Barcelona
Tel. (+34) 933 162 700
Fax (+34) 933 162 741
www.gencat.cat/cultura/museus
T. Llordés (mNACTEC)
Sottodirezione generale dei musei
Universitat de Barcelona
Università di Barcellona
Carrer de la Ciutat de Granada, 131
08018 Barcelona
Tel. (+34) 934 039 715
Fax (+34) 934 039 697
www.ub.edu/cultural
[email protected]
e dottorato, nonché corsi specifici diretti
al personale delle amministrazioni pubbliche
e alle imprese.
La UB fa parte della Cattedra Unesco
“Cultura, turismo, sviluppo” e delle reti ATLAS,
IBERTUR, ENCATC e European Cultural
Tourism Network.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 13.30
e dalle 15.30 alle 20.30
Il programma di turismo culturale
dell’Università di Barcellona (UB) esiste
da dieci anni e propone una formazione
specializzata post-lauream, master
106 - Club Turismo culturale - Rubrica
Servizi
• Programmi di formazione specialistica per
amministrazioni pubbliche e per le imprese
• Programma di formazione post-lauream
e dottorato: laurea specialistica in turismo
culturale, master e dottorato in gestione
del patrimonio e gestione culturale (linea
di ricerca: turismo culturale)
• Osservatorio sul turismo culturale
• Consulenza, ricerca applicata e assistenza
tecnica
• Programma di corsi e borsa di lavoro
• Portale sul turismo archeologico
(www.arqueotur.org)
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese, italiano
e portoghese
Universitat de Girona
Università di Girona
Carrer dels Alemanys, 4
17004 Girona
Tel. (+34) 972 419 700 / (+34) 972 419 715
Fax (+34) 972 419 709
www.udg.edu/ft
[email protected]
La facoltà di turismo dell’Università di Girona,
situata nella città vecchia, propone un corso
di laurea in turismo e organizza tre master in
turismo: master in turismo culturale, master
in management e pianificazione del turismo,
e European Master in Tourism Management.
Offre inoltre un corso di laurea in pubblicità
e pubbliche relazioni.
La facoltà fornisce inoltre consulenza
in materia di gestione e turismo culturale,
in direzione editoriale in questo settore
e in formazione permanente per aziende,
associazioni, ecc. Dispone anche di una
borsa di lavoro.
Orari
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 13.30
e dalle 15.30 alle 17.30
Orario estivo: da lunedì a venerdì, dalle 9.00
alle 14.00
Rovine della città romana nel parco archeologico di Empúries, a Sant Martí d’Empúries (Costa Brava)
Servizi
• Accoglienza al pubblico in catalano,
spagnolo, francese, inglese, italiano
e tedesco
Catalan Tourist Board
Passeig de Gràcia, 105, 3a planta - 08008 Barcelona
Tel. (+34) 934 849 900 - Fax (+34) 934 849 888
e-mail: [email protected]
www.catalunya.com
Pala d’altare con San Giorgio (particolare), La Paeria, Lleida (Terres de Lleida)
Dipinto murale del museo episcopale di Vic. Paliotto d’altare del monastero di Lluçà (Catalunya Central)
Centri di promozione
turistica della Catalogna
CPT Benelux
[email protected]
CPT Francia
Parigi:
[email protected]
Perpignan:
[email protected]
CPT Regno Unito - Irlanda
[email protected]
CPT Germania
[email protected]
CPT Italia
[email protected]
CPT Paesi nordici
[email protected]
CPT Paesi dell’Est
[email protected]
CPT Cina
[email protected]
CPT Madrid
[email protected]
Enti di promozione turistica
Consorci Costa de Barcelona - Maresme
Consorzio Costa de Barcelona - Maresme
www.costadebarcelonamaresme.cat
Diputació de Barcelona. Oficina de Promoció Turística
Consiglio provinciale di Barcellona. Ufficio di Promozione turistica
www.diba.cat/turisme
Patronat de Turisme Costa Brava Girona
Ente per il turismo Costa Brava Girona
www.costabrava.org
Patronat de Turisme de la Diputació de Lleida
Ente per il turismo del Consiglio regionale di Lleida
www.lleidatur.com
Patronat de Turisme de la Diputació de Tarragona
Ente per il turismo del Consiglio regionale di Tarragona
www.costadaurada.org
www.terresdelebre.org
Turisme de Barcelona
Ente per il turismo di Barcellona
www.barcelonaturisme.cat
Torisme Val d’Aran
Ente per il turismo della Val d’Aran
www.aran.org
Edizione:
© Agència Catalana de Turisme
Passeig de Gràcia, 105, 3a planta
08008 Barcelona
Realizzazione dell’edizione:
Edicions de l’Eixample
Testi:
Julià Guillamon
Traduzione:
Tiziana Camerani (Discobole)
Fotografie:
Copertina: dipinto murale raffigurante San Giacomo, cattedrale di Vic (Catalunya Central). Catalan
Tourist Board / Carme Marsal / Rafa Domínguez. P. 3: TAVISA. P. 6: Catalan Tourist Board / Georama.
P. 7: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S, Catalan Tourist Board / Arthur Friederich Selbach, Catalan
Tourist Board / Javier Garcia-Diez. P. 8: Catalan Tourist Board / Miguel Raurich, Catalan Tourist Board /
Georama. P. 9: TAVISA. P. 10: TAVISA, Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S. P. 11: Catalan Tourist Board
/ Lluís Carro. P. 12: Museu Nacional d’Art de Catalunya, Barcelona. Foto: Calveras / Mérida / Sagristà.
P. 13: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S, Catalan Tourist Board / Arthur Friederich Selbach. P. 14:
Catalan Tourist Board / Arthur Friederich Selbach. P. 15: Museu Episcopal de Vic, Direcció General de
Turisme / Ramon Manent, Museu Nacional d’Art de Catalunya, Barcelona. Foto: Calveras / Mérida /
Sagristà. P. 16: Catalan Tourist Board / Georama. P. 17: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S,
Ajuntament de Besalú – Oficina de Turisme, Catalan Tourist Board / Miguel Raurich. P. 18: Direcció
General de Turisme / Ramon Manent, Catalan Tourist Board / Georama. P. 19: Catalan Tourist Board /
Georama. P. 20: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S. P. 21: TAVISA, Pau Torrente. P. 22: TAVISA.
P. 23: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S, Catalan Tourist Board / Miguel Raurich, Direcció General
de Turisme / Toni Vidal. P. 24: Direcció General de Turisme / Rafael López-Monné. P. 25: Catalan Tourist
Board / Imagen M.A.S, Direcció General de Turisme / Oriol Alamany. P. 26: Catalan Tourist Board /
Imagen M.A.S. P. 27: Catalan Tourist Board / Nano Cañas, Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S,
Museu Nacional d’Art de Catalunya, Barcelona. Foto: Calveras / Mérida / Sagristà. P. 28: Catalan Tourist
Board / Imagen M.A.S, Catalan Tourist Board / Jordi Bastart. P. 29: Catalan Tourist Board / Jordi Bastart,
Direcció General de Turisme / Oriol Alamany. P. 30: Catalan Tourist Board / Georama, Pau Torrente,
Catalan Tourist Board / Jordi Bastart. P. 31: Catalan Tourist Board / Miguel Raurich. P. 32-33:
Ramon Torrente. P. 34: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S. P. 35: Catalan Tourist Board / Imagen
M.A.S., Catalan Tourist Board / Arthur Friederich Selbach, Pau Torrente. P. 36: Catalan Tourist Board /
Miguel Raurich, Catalan Tourist Board / Nano Cañas, Catalan Tourist Board/ Imagen M.A.S.,
Pau Torrente. P. 37: Catalan Tourist Board / Lluís Carro. P. 38: Fundació Gala-Salvador Dalí, VEGAP,
Barcelona, 2010. P. 39: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S., Museu Nacional d’Art de Catalunya,
Barcelona. Foto: Calveras / Mérida / Sagristà. P. 40: Catalan Tourist Board / Oriol Llauradó. P. 41:
Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S. P. 42: Sónar, Festival Internacional de Música Avanzada y Arte
Multimedia de Barcelona. P. 43: Pau Torrente, Museu Pau Casals / Fritz Henle. P. 44: Anexa / Teresa
Miró. P. 45: TAVISA, Pau Torrente. P. 46: Ramon Torrente. P. 47: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S.,
Pau Torrente. P. 48: Fundació Mies van der Rohe / Pepo Segura. P. 49: José Luis Biel, Museu del
Cinema / J. M. Oliveras. P. 50: Estudi Moliné e X. Colom, Ramon Torrente, Poble Espanyol /
Oriol Delgado. P. 51: Catalan Tourist Board / Oriol Llauradó. P. 52: TAVISA, Catalan Tourist Board.
P. 53: Ramon Torrente, TAVISA, Catalan Tourist Board / Nano Cañas. P. 54-57: TAVISA. P. 58-59:
Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S. P. 60: TAVISA. P. 61: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S.,
Olga Planas. P. 64: TAVISA. P. 107: Catalan Tourist Board / Imagen M.A.S. P. 108: Catalan Tourist Board /
Ramon Manent. P. 109: Catalan Tourist Board / Toni Vidal. P. 110-111: TAVISA. Rubrica, membri del Club
Turismo culturale: immagini cedute da ciascuna delle imprese citate.
Stampa:
Industrias Gráficas Galileo
Deposito legale: B-35.556-2010
110 -
Spiaggia della Barceloneta (Barcelona)
Delta dell’Ebro (Terres de l’Ebre)
Cap de Creus (Costa Brava)
L’antico museo, le madonne sfumate
E il dipinger estremo di oggi! Candida stravaganza
Mi esalta il nuovo e il vecchio mi incanta.
J. V. Foix
In fondo al fondo del fondo
Della creazione,
La vita accende la vita.
Joan Brossa
© Catalan Tourist Board 2010
© Generalitat de Catalunya 2010
Hanno collaborato:
catalogna è cultura
www.catalunya.com
http://cultura.catalunya.com
Catalogo Club Turismo Culturale
2010