Rassegna Stampa 29 dicembre 2016
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Rassegna Stampa 29 dicembre 2016
CSV FC ASSIPROV Giovedì, 29 dicembre 2016 CSV FC ASSIPROV Giovedì, 29 dicembre 2016 Prime Pagine 29/12/2016 Prima Pagina 1 Corriere di Romagna (ed. Forli) 29/12/2016 Prima Pagina 2 Il Resto del Carlino (ed. Forli) ambiente e protezione civile 28/12/2016 Cesena Today 3 Terremoto in Centro Italia, l' appello di un fiorista: "Servono i soldi... 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 13 ROBERTO PALOZZI Unità cinofile: premiate "Le Aquile" 28/12/2016 Forli Today 4 5 Grazie alla raccolta differenziata Hera dona 20mila euro ai terremotati csv e scenario locale 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 30 7 Torna la Reunion Big Band Marco Tamburini suona ancora accanto agli amici 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 37 9 Festa assieme contro l' Alzheimer tra impegno di 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 38 10 I Quartieri raccontati con i numeri 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 38 12 Cena solidale per le spese legali: raccolti 1.200 euro 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 39 Gian Paolo Castagnoli La formula vincente non si tocca 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 42 14 Il Comune cerca volontari per piccoli lavori di manutenzione e nel verde 29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 5 15 Tredicimila rifiuti riutilizzati Ecco la beneficenza di Hera 29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 7 16 Dieci puntate sulla sicurezza stradale 29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 17 13 CARLOTTA BENINI Un concerto per ricordare Tamburini 29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 18 17 19 Una forlivese da calendario 29/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19 20 Centro Tradizionale marcia della Pace l' 1 gennaio per l' avvio del Nuovo... 29/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19 21 S.Agostino Serata di musica e solidarietà a favore della... 29/12/2016 La Voce di Romagna 22 SOLIDARIETÀ PER I TERREMOTATI: donato un ambulatorio mobile per la... salute e assistenza 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 3 GAVINO CAU Parcheggi per disabili, 750 violazioni 29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 39 24 26 Mostra ad Oncoematologia Ultimo giorno per ammirarla 28/12/2016 Forli Today 27 Giro di vite sull' occupazione dei posti auto per disabili: oltre 700 multe 29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13 28 Parcheggi per i disabili, troppi i 'furbi' Al via una campagna di... 29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 17 BUFALINI, NEL REPARTO DI ONCOEMATOLOGIA SI CONCLUDE LA MOSTRA DEL PITTORE... 29/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 16 29 30 Parcheggi per disabili, stop agli abusivi volontariato 28/12/2016 Redattore Sociale 32 Storie, interviste, i fatti del giorno: oggi su Redattore sociale ... 29/12/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 11 Storie di imprese ostinate: in piedi dopo 40.500 scosse MARIANO MAUGERI 34 29 dicembre 2016 Corriere di Romagna (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 29 dicembre 2016 Il Resto del Carlino (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 28 dicembre 2016 Cesena Today ambiente e protezione civile Terremoto in Centro Italia, l' appello di un fiorista: "Servono i soldi per una Panda 4x4" Cronaca / GatteoTerremoto in Centro Italia, l' appello di un fiorista: "Servono i soldi per una Panda 4x4"Per l' ultima necessità che gli è stata presentata non riesce a raccogliere il denaro con le sue sole forze, per questo fa un appello pubblico: "Ora che c' è bisogno di una Panda"RedazioneI più letti di oggi1Insulti e immagini contro le forze dell' ordine su Facebook: 45enne nei guaiDal giorno dei terribili terremoti che si sono susseguiti nel Centro Italia, Doriano Corbelli, fiorista di Gatteo, si è prodigato in tutti i modi per portare aiuto e generi di prima necessità, sempre in collegamento con la Protezione Civile che sta operando in particolare nelle Marche. Doriano da agosto fa la spola col suo furgone di lavoro, nei weekend, ed ha portato per esempio televisori per i campi di accoglienza degli sfollati, pc per i comuni ed ancora viveri e roulotte.Per l' ultima necessità che gli è stata presentata non riesce a raccogliere il denaro con le sue sole forze, per questo fa un appello pubblico: "Ora che c' è bisogno per la Polizia Municipale di Camerino di una Panda 4x4, ma non riesco a trovare fondi sufficienti per l' acquisto". Da qui l' appello "alla Romagna più generosa, perché mi aiuti a trovare fondi per l' acquisto prima che inizi il maltempo e soprattutto la neve". Eventuali donazioni si possono fare sul conto corrente: Iban IT65C0707067822031000848311 intestato all' associazione "Telemaco Onlus" presso la Banca di Credito Cooperativo romagnolo, filiale di Gatteo Mare (indicare nella causale, la finalità della donazione). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 29 dicembre 2016 Pagina 13 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) ambiente e protezione civile Unità cinofile: premiate "Le Aquile" Per i soccorsi prestati dopo i terremoti ad Amatrice e Norcia CESENA. Premiate le unità cinofile da soccorso dell' associazione "Le Aquile", che hanno anche nel territorio di Forlì Cesena una sezione aderente all' EnciUcis, e che negli ultimi mesi si sono dati un gran da fare nelle zone terremotate dell' Italia centrale. Dopo gli interventi del 24 agosto ad Amatrice e quello successivo del 26 ottobre a Norcia, questi silenziosi eroi a due e quattro zampe sono stati invitati a Rieti per ricevere un riconoscimento con cui il Comune laziale (con la collaborazione della Regione ed il sostegno dello sponsor Banca Mediolanum) ha voluto renderre omaggio alle unità cinofile En ci Protezione Civile "per l' impagabile impegno profuso nel salvare decine di vite nelle aree terremotate". Questo è il testo scritto sulla targa consegnata al presidente dell' associazione "Le Aquile Ucs", Ignazio Bologna, da parte del presidente della Federazione Cinologica Internazionale (la Fci, che riunisce i club cinologici di 93 nazioni), Rafael de Santiago. La cerimonia a Rieti si è tenuta nelle strutture della Scuole interforze per la difesa Nbc, alla presenza di varie autorità. Inoltre, le unità cinofile hanno incontrato oltre 200 bambini delle scuole elementari, rimasti incantati dalla bellezza e dal temperamento dei cani da soccorso. Infine, si è svolto un convegno intitolato "Il ruolo del cane e della cinofilia ufficiale nella società moderna", tenuto da Roberto Palozzi ed Anna Albrigo. ROBERTO PALOZZI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 28 dicembre 2016 Forli Today ambiente e protezione civile Grazie alla raccolta differenziata Hera dona 20mila euro ai terremotati CronacaGrazie alla raccolta differenziata Hera dona 20mila euro ai terremotatiNei luoghi interessati dal terremoto, l' azienda, in coordinamento con la Protezione Civile, h a messo a disposizione i propri tecnici e mezzi di pronto intervento equipaggiatiRedazioneI più letti di oggi1Tortellini e pasta fresca avariata, scattano i sequestri dei carabinieri del NasLa solidarietà può essere un grande motivo per fare bene la raccolta differenziata. Per questo il Gruppo Hera ha rilanciato l' appello del Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica), che in collaborazione con Anci e il Consorzio nazionale per il recupero degli imballaggi (Conai) ha deciso di devolvere alle popolazioni colpite dalle violente scosse di terremoto, iniziate il 24 agosto, 7 euro per ogni 100 kg di carta, cartone e cartoncino raccolti in più a settembre rispetto allo stesso mese del 2015. Con 9.871 tonnellate di carta raccolte nei territori gestiti, circa 290mila kg in più rispetto alle 9.581 tonnellate di settembre 2015, Hera, grazie alla collaborazione dei cittadini, ha contribuito all' iniziativa del Comieco per un importo di oltre 20mila euro.Ha quindi avuto successo l' invito che la multiutility ha rivolto alle famiglie e alle attività commerciali e produttive dei comuni serviti, in particolare quelle che producono grandi quantitativi di carta, per sostenere l' iniziativa utilizzando i servizi a disposizione sui territori, le raccolte stradali e domiciliari, le stazioni ecologiche, per conferire i materiali cartacei. L' impegno di Hera nella maratona di solidarietà è stato confermato anche attraverso un accordo, sottoscritto sempre a settembre dal Gruppo con le Segreterie Confederali Regionali Cgil, Cisl e Uil dell' Emilia Romagna, del Friuli Venezia Giulia, delle Marche e del Veneto, con cui i lavoratori hanno destinato alle popolazioni colpite dal sisma un contributo volontario pari a un' ora di lavoro. Un equivalente contributo è stato inoltre devoluto da tutte le società del Gruppo operanti nei vari territori.In un momento di grave emergenza, Hera ha potuto fornire anche un contributo tecnico alle popolazioni colpite dal sisma. Nei luoghi interessati dal terremoto, l' azienda, in coordinamento con la Protezione Civile, ha messo a disposizione i propri tecnici e mezzi di pronto intervento equipaggiati. Tre i campi allestiti che gli operatori hanno dotato di acqua per le docce, i bagni, la cucina e la postazione medica della Croce Rossa. È stata realizzata inoltre la rete fognaria, mentre i tecnici specialisti delle reti elettriche hanno ultimato gli allacciamenti e garantito la fornitura di energia.Argomenti: Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 28 dicembre 2016 < Segue Forli Today ambiente e protezione civile Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 29 dicembre 2016 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Torna la Reunion Big Band Marco Tamburini suona ancora accanto agli amici CESENA. Fu un attimo, e quel tramonto del 29 maggio 2015 si portò via Marco Tamburini, in prossimità di un sottopasso di via Zanardi a Bologna, finito a terra con la sua Honda alla vigilia del 56mo compleanno. Un attimo che lasciò nello sconcerto la moltitudine di amici e musicisti che avevano conosciuto Tambu, increduli che dopo quell'attimo Marco non ci sarebbe stato più. Da allora non si ferma il treno di concerti dedicati alla tromba cesenate; un nuovo evento si aggiunge, e questa volta ancora più speciale. Perché nasce dalla sua Cesena, dagli amici della città d'origine, dalla comunità che ha amato Tambu per la carica empatica contagiosa di solare umanità, che precedeva la sua bella tromba. Il Concerto dedicato a Marco Tamburini va in scena al teatro Bonci di Cesena, domenica 22 gennaio alle 21. In quel glorioso teatro della città dove Marco in vita non suonò; la sua tromba è apparsa solo in un video ricordo, che gli ha dedicato Paolo Fresu al Bonci nel gennaio 2016. «Credo che voi cesenati dobbiate essere orgogliosi di avere goduto dell'umanità di Marco disse nell'occasione ; con la sua tromba riusciva ad andare lontano». Certamente orgoglioso è l'amico e collega cesenate William Tafani che per primo promuove questo concerto speciale, in collaborazione con Alfonso Ravaioli presidente della Onlus Casa dell'a cc oglienza Luciano Gentili a cui viene devoluto parte dell'incasso. Di richiamo è il concerto, che il 22 riporta in scena la Reunion Big Band, l'orchestra di una ventina di elementi che Tambu si inventò nel 1999, riunendo musicisti di Emilia Romagna e Toscana. Un organico da lui voluto sul modello dell'epopea delle big band d'oltreoceano; un collettivo oggi diretto dal trombone riccionese Roberto Rossi, in grado di tradurre il lavoro di Marco, attraverso i suoi pezzi originali e gli arrangiamenti. Cesenate di Sant'Egidio come Marco, Tafani condivise con la tromba scomparsa e con Jader Abbondanza lo stesso maestro Elio Comandini, alla scuola di musica Corelli. «Sembravano il Trio Lescano », ironizza il promotore. Insegnante alla media Plauto e alla scuola di musica di Cervia, William ha coinvolto nell'omaggio amici, colleghi più e meno noti, parrocchiani e in primis la famiglia di Tambu: «Con Marco siamo amici da 46 anni le sue parole alla presentazione . Con questo evento sto ripercorrendo la sua vita di ragazzo, solare e giocoso, ma anche serio professionista . Ha sempre vissuto la musica con passione e desiderio di divulgarla ai giovani. Al conservatorio di Rovigo ha portato la conoscenza del jazz istituendo un corso dedicato. Tutti noi cesenati gli dobbiamo questo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 29 dicembre 2016 Pagina 30 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale concerto per un amico per farlo sentire amico della città». La Reunion Big Band si è già esibita a Bagno di Romagna, a Forlì cooptata nella Festa di Radio 3, a Umbria jazz. Fra i sostenitori del concerto del Bonci anche Alberto Antolini noto promotore jazz del territorio: «Conobbi Marco al liceo scientifico di Cesena nei Settanta; pochi anni dopo gli organizzai il suo primo evento all'Osteria dell'Orsa di Bologna ». Pure avendo scelto di vivere a Castelmaggiore con moglie e figlie, Tamburini aveva Cesena nel cuore. L'as s es s or e Christian Castorri promette che «nel 2017 l'amministrazione renderà un giusto merito all'artista con un riconoscimento all'altezza del suo prestigio. Ci stiamo ragionando ma vogliamo dare un segnale forte». Intanto, la musica di Marco riappare al Bonci «luogo ideale per il suo ritorno a casa», ammettono i promotori. «È un giusto riconoscimento aggiunge Antolini , mi dispiace solo che la sua tromba non abbia suonato prima al Bonci ». I tratti distintivi di generosità, solarità umanità, si univano al suo essere grande conoscitore del suo strumento e musicista completo: compositore, arrangiatore, creativo, si proponeva con familiarità con tutti. Oltre a tanti jazzisti ha spaziato nel pop con Cremonini, Jovanotti, Mengoni, sempre richiesto per il suo talento di arrangiatore come di autore appassionato. l Euro 151210. Info: 0547 355959 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 29 dicembre 2016 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Festa assieme contro l' Alzheimer tra impegno di Caima e ballerini CESENA. L' associazione "Caima" di Cesena, nelle scorse settimane, ha organizzato una festa prenatalizia in favore dei malati di Alzheimer. Oltre 250 persone hanno preso parte a questa iniziativa, ospitata nella sala del circolo "Hobby terza età". Per le tante famiglie che ogni giorno combattono contro quella che è una patologia degenerativa sempre più diffusa è stato un bel momento di socializzazione. Merito di una ventina di volontari attivi d i "Caima", che si sono messi in gioco per organizzare tutto a puntino. La scuola di ballo "Cara baby Rock n' roll" ha portato una spettacolare ventata di allegria, esibendosi in uno spettacolo che è stato molto apprezzato. Anche un gruppo di alpini ha dato una mano, così come i volontari della Croce Rossa, e Santino Neri si è esibito musicalmente, e gratuitamente, insieme alla sua band. Altrettanto prezioso il sostegno fornito generosamente da alcune ditte, come la Cem (Coop. Esercenti Macellai) ed i negozi "Parciocal" e "Tigotà ". L' associazione "Caima" ha un punto di ascolto Alzheimer gratuito, che è aperto il lunedì ed il venerdì, dalle 9.30 alle 11.30, e il mercoledì, dalle 15 alle 17. Per informazioni, si può telefonare al numero 0547646583 o presentarsi in via Gadda 120, a Case Finali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 29 dicembre 2016 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale L' amministrazione comunale difende il modello introdotto e conferma il meccanismo delle nomine, criticando l' assenza di M5S e Csn I Quartieri raccontati con i numeri Quasi 700 incontri in un anno e mezzo di attività dopo il nuovo sistema non più elettivo CESENA. Ad un anno e mezzo dalla riforma dei Quartieri e dall'in se di amento dei 12 rispettivi consigli è tempo di bilanci. Lo tracciano il sindaco Paolo Lucchi, l'assessora Simona Benedetti ed il coordinatore del Collegio dei presidenti Fabio Pezzi, attraverso una lettera inviata ai presidenti e vicepresidenti di tutti i Quartieri della città e trasmessa anche ai consiglieri comunali. Dopo i ringraziamenti di rito ai 116 consiglieri di Quartiere per il loro impegno, si addentrano nella lettura dei dati dell'attività svolta dagli stessi. L'elenco comprende 163 riunioni dei consigli, 49 delle commissioni di lavoro e 160 assemblee pubbliche, per un totale di 372 riunioni a carattere istituzionale. A questi appuntamenti si aggiungono altri 318 tra incontri sociali e culturali, formativi ed informativi, sempre aperti al pubblico: corsi per la memoria, feste per le famiglie, iniziative di prevenzione sanitaria, corsi di italiano per stranieri, iniziative ricreative estive e molto altro ancora. Tra gli esempi citati nella lettera ci sono le 12 conferenze sulla videosorveglianza, i 24 incontri sul contrasto alle droghe e al gioco d'azzardo patologico e le 12 assemblee pubbliche sul progetto del nuovo ospedale Bufalini, il protocollo di collaborazione con la protezione civile e gli incontri periodici con gli operatori sociali che seguono le famiglie in difficoltà. Sono circa 90 le associazioni che operano stabilmente nelle sedi dei quartieri e che collaborano attivamente con i consiglieri nell'o rg a ni z z az i on e delle reciproche attività. «Possiamo certo dire aggiungono sindaco, assessora e presidente del Collegio che i Quartieri cesenati si riconfermano come luoghi di incontro e di partecipazione attiva, di presidio della buona socialità e della rete fra l'amministrazione comunale e una parte importante dell'as so c ia zi on ismo cittadino, sia esso espressione del volontariato, ma anche della promozione sociale e dello sport dilettantistico». Fanno parte parte dell'ampia rete di collaborazioni e coprogettazioni dei quartieri anche le scuole di ogni ordine e grado e tutti gli altri servizi per le persone: centri diurni, residenziali e d'aggregazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 10 29 dicembre 2016 Pagina 38 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale A tutt'oggi, nelle diverse sedi diffuse sul territorio, sono aperti 6 luoghi di incontro per anziani, 2 ambulatori sociali, 10 biblioteche in rete con la Malatestiana e 4 centri di aggregazione giovanile. Per quanto riguarda le biblioteche, «è in corso di definizione un progetto di riorganizzazione e rilancio della loro attività, che sta prevedendo in queste settimane anche l'apertura a regime della nuova biblioteca del quartiere Fiorenzuola, nella sede recentemente inaugurata in via Parini ». Circa 500 sono gli orti di quartiere, assegnati prevalentemente a donne e uomini ultrasessantacinquenni ma anche, da almeno un biennio, a cittadini che vivono in condizione di povertà, in collaborazione con la Caritas diocesana. Collegio dei Presidenti e Comitato Q12 si sono riuniti dieci volte. Come previsto dal nuovo regolamento dei Quartieri, lo scorso 20 giugno, il presidente del consiglio comunale ha convocato la prima conferenza dei quartieri, organismo di raccordo e scambio fra il collegio dei presidenti ed il consiglio comunale. Nell'ultimo collegio dei presidenti, tenutosi a dicembre, sono state pianificate, fra le altre, tre attività comuni da portare avanti nei primi mesi del nuovo anno: la riorganizzazione progressiva delle biblioteche; la colletta alimentare cittadina (prevista per sabato 11 marzo); la costruzione operativa della rete di sorveglianza volontaria del territorio, presentata nei mesi scorsi e in fase di perfezionamento organizzativo. Inoltre, dopo la positiva esperienza portata avanti insieme le scorse settimane per coinvolgere i cesenati nella scelta di alcune delle opere pubbliche che saranno realizzate nel 2017, «in gennaio verrà presentato il piano complessivo degli investimenti per le opere previste nel prossimo triennio in ogni territorio». Da definire si legge ancora nella lettera dell'amministrazione comunale «modalità e tempi di riapertura delle candidature per il ruolo di consigliere in almeno un territorio in cui se ne ravvisa la necessità». Nessuna elezione all'orizzonte, però: «Crediamo utile ribadire scrivono Lucchi, Benedetti e Pezzi l'importanza strategica della nomina dei nuovi consigli da parte dei gruppi consiliari di Libera Cesena e del Pd e rinnovare il nostro rammarico per i gruppi che, al contrario, hanno deciso di non votare l'istituzione dei Quartieri, ovvero Movimento 5 stelle e Cesena siamo noi. Crediamo ancora che si tratti di una mancanza grave e non perdiamo la speranza che possa venire colmata ». (gio.can. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 29 dicembre 2016 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Scontro FabbriConad Cena solidale per le spese legali: raccolti 1.200 euro CESENA. Ha fruttato 1.200 euro l'ampia partecipazione che c'è stata la settimana scorsa alla cena solidale organizzata da Davide Fabbri per raccogliere fondi necessari per le spese legali che dovrà sostenere nella causa che Conad ha intentato contro di lui. Alcune dichiarazioni fatte a proposito del progetto di ampliamento del centro commerciale Montefiore, che sono state ritenute diffamatorie dal colosso della grande distribuzione, si sono tradotte in una richiesta di risarcimento di 1 milione di euro. Ora l'ecol ogista si prepara ad affrontare la battaglia in tribunale civile e per pagare gli avvocati che lo difenderanno ha chiesto una mano ai suoi sostenitori, invitandoli ad un'iniziativa che è stata conviviale e di autofinanziamento al tempo stesso. Verso la fine di gennaio, poco prima dell'inizio del processo, ne organizzerà un'altra. Intanto, continua a ritenere che la mossa di Conad abbia uno scopo «intimidatorio» e rivendica quella che a suo avviso è stata una semplice manifestazione della propria libertà di pensiero e di parola. Al giudice il compito di valutare la correttezza o meno del modo in cui è stato esercitato questo suo diritto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 29 dicembre 2016 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Kermesse organizzata dall' associazione "Vivere il tempo": si inizierà alle 22 e si andrà avanti tra balli e brindisi fino a notte inoltrata La formula vincente non si tocca Festa all' insegna del liscio per il 18 anno: sul palco Bergamini e Moreno in tandem CESENA. Il capodanno made in Cesena, nello splendido contesto di piazza del Popolo diventa maggiorenne. Dalla seconda serata del 31 dicembre e fino alla note inoltrata del capodanno, per il diciottesimo anno, migliaia di cesenati si ritroveranno nel cuore della città per dire addio al 2016 e dare il benvenuto al 2017. Per fare festa nel migliore dei modi ci sarà un accompa gn am ento musicale di primo livello, all'i nsegna del lis c i o . S u l palco salirà la Grande Orchestra della Romagna, nata nel 2012 dalla fusione tra due dei gruppi più popolari della musica folk romagnola: quelli di Luca Bergamini e di Moreno il Biondo. Dalle ore 22 e fin verso le 2 di notte faranno cantare e ballare il pubblico presente. E per deliziare, oltre all'udito, i palati verranno distribuiti gratuitamente panettone, ciambella e bevande. A partire da tè caldo, provvidenziale per riscaldarsi in una serata in cui le temperature basse sono inevitabili. In cabina di regia ci sono ancora una volta i volontari dell'a ss o ci azione Vivere il tempo. Si deve soprattutto a loro il successo della formula scelta per trascorrere in allegria l'ultimo giorno dell'anno, tutti assieme in piazza del Popolo. Una formula che anno dopo anno richiama mediamente 5 mila persone. A rendere possibile la kermesse sono state però, oltre alla collaborazione del Comune, anche una dozzina di sponsorizzazioni private. Gian Paolo Castagnoli Gian Paolo Castagnoli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 29 dicembre 2016 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) csv e scenario locale Savignano. Aperte le iscrizioni, in cambio sconto Tari Il Comune cerca volontari per piccoli lavori di manutenzione e nel verde SAVIGNANO. Iscrizioni aperte per il secondo bando di "Cittadinanza attiva", il progetto di volontariato che nel 2016, al suo debutto, ha coinvolto 18 savignanesi in piccoli lavori di manutenzione e decoro cittadino. Il Comune ripropone il bando, in scadenza a fine gennaio 2017, per dichiarare la propria disponibilità a "dare una mano" per piccoli servizi come sfalcio e pulizia di aiuole e parchi, pulizia di strade e marciapiedi, piccole manutenzioni a scuole, impianti sportivi, centri civici, aree di gioco per bambini. Chi aderirà avrà una riduzione sulla Tari fino al 50%. Riconfermiamo la formula sperimentata con successo nel 2016 spiega l' assessore Natascia Bertozzi includendo anche alcune novità: ora la possibilità di iscriversi è estesa a tutti i membri maggiorenni del nucleo familiare, non solo all' intestatario del contratto Tari. I posti sono 30, chi ha già partecipato nel 2016 potrà riproporsi e anche quest' anno tutti potranno suggerire progetti e aree su cui intervenire. Nel 2016 gli interventi hanno riguardato la pulizia degli spazi scelti insieme, contestualmente allo sfalcio puntuale di piccole aree verdi. Le prime zone mappate per i lavori sono state decise incrociando alcuni suggerimenti proposti dai volontari e alcune idee già tracciate dal Comune: l' area del parcheggio Montanari e relative aree verdi, le aiuole di piazza Falcone, il parcheggio De Lubelza e gli spazi verdi a margine di alcune strade urbane, tra cui spicca viale della Libertà. Per il 2017, compatibilmente con la disponibilità dei volontari conclude l' assessore pensiamo di inserire anche pulizia e piccola manutenzione di alcuni sotto passi ciclopedonali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 29 dicembre 2016 Pagina 5 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Tredicimila rifiuti riutilizzati Ecco la beneficenza di Hera Col progetto 'Cambia il finale' donati 100mila euro DARE nuova vita alla datata credenza di casa che si stava per buttare, al vecchio frigo ancora funzionante o all' armadio ormai piccolo per contenere tutti gli abiti della famiglia. Favorendo così un circuito virtuoso degli oggetti ancora utilizzabili. Un' operazione che crea valore sociale e ambientale, contribuendo a prevenire la produzione d i rifiuti e l' abbondono di questi sul suolo pubblico. E' stata Hera, due anni fa, a farsi venire l' idea di cambiare il finale della storia dei rifiuti (come recita il depliant che illustra l' iniziativa), in collaborazione con Last Minute Market. I l progetto, attivo in tutt' Italia, nel territorio cesenate ha permesso all' associazione d i volontariato Campo Emmaus (che ha sede a Tipano e collabora con Hera in questa iniziativa) di devolvere in beneficienza 100mila euro solo nel 2016, grazie al materiale ritirato a domicilio e a quello portato direttamente dai c e s e n a t i i n associazione. D a g e n n a i o a novembre abbiamo fatto 892 ritiri in città spiega Bruno Montalti, vicepresidente di Campo Emmaus , per un totale di 13mila pezzi di materiale vario riciclato (cioè 97 tonnellate). A questi poi vanno aggiunti gli arredi, il vestiario e l' oggettistica che le famiglie portano direttamente in associazione. IN PRATICA funziona così: contattando Hera per richiedere il servizio di ritiro dei beni ingombranti a domicilio è possibile scegliere di contattare Campo Emmaus per donare i propri rifiuti in beneficienza, anziché buttarli. I volontari poi, dopo essersi accertati del buono stato del materiale, vengono a ritirarlo gratuitamente a casa. Invece, nel caso questi non siano riutilizzabili, possono essere portati alla stazione ecologica più vicina. Doniamo questi beni alle famiglie del territorio in difficoltà che si rivolgono alla Caritas e all' associazione San Vincenzo De Paoli racconta Montalti . Le persone che vengono direttamente da noi, invece, possono acquistare i prodotti che ricicliamo a prezzi molto bassi. La scorsa settimana abbiamo regalato a una di queste famiglie arredi per un valore di circa 1400 euro. Infatti, oggi il campo è diviso per settori: arredamento per la casa, stoviglie, elettrodomestici, abbigliamento, elettronica, giochi per bambini, quadri e libri. Tutto collaudato e perfettamente funzionante. Cristina Mazzi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 29 dicembre 2016 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale FONDAZIONE ROMAGNA SOLIDALE Dieci puntate sulla sicurezza stradale LA FONDAZIONE Romagna Solidale Onlus scende in campo a sostegno della promozione di una nuova cultura della sicurezza stradale dopo gli allarmanti dati del 2015 che vedono un aumento delle vittime per incidenti causati da distrazione. Lo fa promuovendo dieci puntate da dieci minuti di 'Oggi parliamo di: Sicurezza Stradale' che andranno in onda su Teleromagna ogni sabato alle 19.30, in replica la domenica alle 13.20. Si tratta di pillole sulla sicurezza stradale tese a dare consigli e suggerimenti per evitare il più possibile comportamenti imprudenti in strada da parte degli utenti di ogni età. Il programma è condotto dalla sociologa cesenate Barbara Riva, consulente di sicurezza per enti pubblici e privati, autrice di numerose pubblicazioni e ricerche di rilievo anche internazionale. Ogni puntata prevede l' intervento, con consigli e opinioni, di membri delle forze dell' ordine. IN LINEA con il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale e l' obiettivo europeo di riduzione delle vittime per incidenti stradali del 50% entro il 2020, 'Oggi parliamo di: Sicurezza Stradale' si presenta anche come il frutto di una rete sinergica fra operatori, che a titolo diverso, portano avanti questa battaglia a favore della vita a livello nazionale. Grazie a questa rete di rapporti, con l' intento di diffondere il più possibile anche messaggi di tipo informativo, a partire da domenica 18 dicembre Teleromagna ospiterà gratuitamente nel proprio palinsesto anche la campagna di promozione sociale 'Sulla buona Strada 2016' del Ministero dei Trasporti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 29 dicembre 2016 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Un concerto per ricordare Tamburini Il 22 gennaio la Reunion Big Band suonerà in onore del grande jazzista cesenate UN CONCERTO di amici per un amico, il più grande di tutti. Un musicista fra le trombe più virtuose del jazz italiano, ma prima di tutto una persona con un grande cuore, da tutti ricordata per il suo approccio solare e generoso alla vita. A UN ANNO E MEZZO dalla scomparsa di Marco Tamburini, Cesena dedica un omaggio al suo illustre concittadino con un concerto al Teatro Bonci, domenica 22 gennaio. Sul palco troveremo per la prima volta la Reunion Big Band, fondata nel 1999 dallo stesso trombettista con l' intento di riunire in un progetto originale i migliori jazzisti della sua regione e della vicina Toscana. L' evento è organizzato dalla onlus Casa Accoglienza 'Luciano Gentili' e il ricavato è a scopo benefico. La big band è composta da 17 musicisti, tra i quali compaiono anche nomi di spicco nel panorama jazz nazionale: al sax troviamo Nico Gori, Luigi Rinaldi, Fabio Petretti, Piero Odorici e Dario Cecchini, alla tromba Fabrizio Bosso, Luca Marianini, Davide Ghidoni, Diego Frabetti e Andrea Guzzoletti, al trombone Roberto Rossi (che è anche direttore dell' ensemble), Stefano Scalzi, Andrea Angeloni e Giancarlo Giannini, alla batteria Stefano Paolini, al contrabbasso Paolo Ghetti, al pianoforte Stefano Onorati e alla voce Chiara Pancaldi. Il loro repertorio si basa sulle musiche composte da Marco Tamburini, che strizzano l' occhio alla classica, al jazz di matrice afroamericana e a quello europeo. Ai brani originali si affiancano poi alcuni classici della tradizione italiana e d' Oltreoceano. MI PIACE pensare, con un po' di commozione, che il palco del Bonci possa essere l' occasione ideale perché Marco suoni di nuovo, dal cielo, per tutti noi esordisce Alfonso Ravaioli, presidente della Casa Accoglienza Luciano Gentili. Sono tanti gli amici che vogliono sentirlo vicino, solo per potergli dire quanto ci manca, gli fa eco William Tafani, docente di musica e amico storico di Tamburini, dai tempi in cui studiavano insieme al Corelli. Marco l' ho sempre davanti agli occhi e nel cuore. continua Era una persona solare, sempre pronta allo scherzo. Il suo immenso talento e la sua professionalità sono emersi nei progetti in cui credeva molto, come quello della Big Band. L' umanità che lo caratterizzava gli ha permesso di costruire negli anni gruppi coesi tra colleghi e di dare spazio ai giovani, a cui trasmetteva la sua arte, con creatività e disponibilità, aggiunge Alberto Antolini, anche lui amico e musicista. La musica era per Marco un veicolo per arrivare al cuore. Anche noi vogliamo arrivare al cuore, di tutte le persone che gli volevano bene, ma anche di chi non lo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 17 29 dicembre 2016 Pagina 17 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale conosceva, concludono gli organizzatori. E con un' ambizione: portare al Bonci anche i big della musica italiana, con cui Tamburini collaborò nel corso della sua carriera, come Zucchero, Cremonini, Jovanotti. Anche l' amministrazione comunale sta cercando una modalità per rendere omaggio a questo gradissimo artista, conclude l' assessore Castorri. Forse con un' intitolazione, nel 2017. Le prevendite sono aperte dal 3 gennaio. Carlotta Benini. CARLOTTA BENINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 29 dicembre 2016 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale CONCORSO DI BELLEZZA MISS MAMMA ITALIANA Una forlivese da calendario E' FINITA tra le pagine del calendario 'Miss Mamma Italiana 2017', l' impiegata di banca 41enne Barbara Semeraro (nella foto a destra del presentatore Paolo Teti e con la savignanese Erika Collina), che compare nel mese di gennaio 2018: l' ultimo del calendario e l' unico dell' anno successivo al 2017. La forlivese, mamma di Elisa e Mattia, di 16 e 11 anni, aveva meritato il titolo di 'Miss mamma italiana sponsor top 2016'. Alla presentazione del Calendario, avvenuta nei giorni scorsi, erano presenti le mamme, gli sponsor e l' organizzazione del concorso nazionale di bellezzasimpatia dedicato alle mamme italiane arrivato quest' anno alla sua 24 edizione. 'Miss Mamma Italiana' sostiene Arianne, associazione onlus per la lotta all' endometriosi, una malattia ancora poco conosciuta, che colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 29 dicembre 2016 Pagina 19 La Voce di Romagna csv e scenario locale GIORNATA MONDIALE Centro Tradizionale marcia della Pace l' 1 gennaio per l' avvio del Nuovo Anno Il primo gennaio si celebra anche in Diocesi di CesenaSarsina la Giornata mondiale della pace giunta quest' anno alla 50esima edizione. "La non violenza: stile di una politica per la pace" è il titolo proposto dal messaggio di Papa Francesco. A Cesena, come da consuetudine, si svolgerà la Marcia della pace. Il ritrovo è previsto alle 15 di domenica 1 gennaio sul piazzale antistante la chiesa di San Domenico. La Marcia si avvierà alle 15.15 lungo viale Mazzoni, via P.Battistini, via Fratelli Rosselli, via Cesare Battisti, corso Mazzini, piazza Giovanni Paolo II, per giungere fino alla Cattedrale. A seguire, verranno presentate alcune testimonianze. Nel messaggio che papa Francesco ha scritto per la 50esima Giornata della pace, si legge, tra l' altro: "La costruzione della pace mediante la nonviolenza attiva è elemento necessario e coerente con i continui sforzi della Chiesa per limitare l' uso della forza attraverso le norme morali. Gesù stesso ci offre un "manuale" di questa strategia di costruzione della pace nel cosiddetto Discorso della montagna. Le otto Beatitudini (cfr Mt 5,310) tracciano il profilo della persona che possiamo definire beata, buona e autentica. Beati i miti dice Gesù i misericordiosi, gli operatori di pace, i puri di cuore, coloro che hanno fame e sete di giustizia". "Questo è anche un programma aggiunge il Pontefice e una sfida per i leader politici e religiosi, per i responsabili delle istituzioni internazionali e i dirigenti delle imprese e dei media di tutto il mondo: applicare le Beatitudini nel modo in cui esercitano le proprie responsabilità. Una sfida a costruire la società, la comunità o l' impresa di cui sono responsabili con lo stile degli operatori di pace; a dare prova di misericordia rifiutando di scartare le persone, danneggiare l' ambiente e voler vincere ad ogni costo. Questo richiede la disponibilità di sopportare il conflitto, risolverlo e trasformarlo in un anello di collegamento di un nuovo processo". Operare in questo modo "significa scegliere la solidarietà come stile per fare la storia e costruire l' amicizia sociale. La nonviolenza attiva è un modo per mostrare che davvero l' unità è più potente e più feconda del conflitto. Tutto nel mondo è intimamente connesso". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 29 dicembre 2016 Pagina 19 La Voce di Romagna csv e scenario locale S.Agostino Serata di musica e solidarietà a favore della 'Associazione ricerca tumori' Mercoledì scorso, a pochi giorni dal Natale, nella Chiesa di Sant' Agostino di Cesena, la Banda Città di Cesena e il coro della Scuola Media Anna Frank hanno offerto alla città esibizioni di musica natalizia e classica in un insieme di alta qualità, il tutto sotto la direzione del maestro Jader Abbondanza, che ha orchestrato la serata in modo qualificato e partecipativo. Notevole la cornice di spettatori alla quale si è rivolto per un saluto il neo presidente del coro Daniele Molinari. Il microfono è poi passato al presidente dell''Associazione romagnola ricerca Tumori' (Arrt), Franco Urbini. Nel ringraziare la banda e il coro per l' attività svolta e la sensibilità dimostrata per l' iniziativa, Urbini ha anche snocciolato brevemente gli obiettivi di prevenzione e diagnosi precoce dell' Arrt in programma per il futuro evidenziando allo stesso tempo che i contributi raccolti dalla 'Associazione romagnola ricerca tumori' saranno destinati a progetti di prevenzione gratuiti per le scuole e il territorio cesenate. Applausi entusiasti e numerosi bis hanno concluso. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 29 dicembre 2016 La Voce di Romagna csv e scenario locale SOLIDARIETÀ PER I TERREMOTATI: donato un ambulatorio mobile per la dialisi ad Amandola. Dopo il tragico sisma che il 24 agosto scorso ha colpito il centro Italia ci si è rimboccati le maniche per portare il proprioaiuto e ora, con gli oltre 38mila raccolti, è stato costruitoun prefabbricato ad uso ambulatorio mobile di dialisi.L'importante cifra è stata raccolta da Formula Servizi (15mila da delibera del CDA e circa 3.500 dalle oredonate dai lavoratori), Formula Ambiente (5mila da delibera del CDA e circa 4.500 dai lavoratori), dalla Cena diSolidarietà svoltasi nel programma della Settimana delBuon Vivere (2.700 ), dal Pranzo di Solidarietà al Parco Urbano (6.500 , metà dell'incasso totale perché l'altrametà è stata destinata all'emporio della solidarietà dellaCaritas di Forlì e del Comitato per la lotta contro la famenel mondo), All Service Soc. Coop (400 ), Formula Servizi alla Persona (350 ) e Formula Consorzio (120 ).Il Pranzo Solidale della Settimana del BuonVivere è stato curato da Formula Servizi,Caritas Forlì Bertinoro, Protezione Civile diForlimpopoli, Comune di Forlì, Formula Ambiente, Comitato per la Lotta contro la Famenel mondo e Settimana del Buon Vivere, conil supporto di F.lli Bassini 1963, Bassini Ca millo, CAMST, Cartaria Forlivese, Caviro, Su perstore Bengasi Conad, Deco Industrie, IVSItalia, Orogel, Tipografia Valbonesi. Al risultato della raccolta hanno concorso i CITTADINIe i lavoratori delle cooperative, acquistando ilbiglietto del valore di 10 euro che dava dirittoal pasto.La Cena di Solidarietà della Settimana delBuon Vivere è stata sostenuta da Casa Spadoni, Molino Spadoni, Poderi dal Nespoli, Apofruit Solarelli, IVS, F.lli Bassini 1963, Birrificio Mazapegul, Coop Alleanza 3.0.La cifra raccolta è stata interamente versataalla Protezione Civile di Forlimpopoli che haacquistato, lo scorso 26 novembre, l'ambulatorio prefabbricato dall'azienda Modular diUdine, che ha presentato il miglior preventivo.L'ambulatorio, in accordo con ASUR MarcheArea Vasta n.4 con cui Formula Servizi hacostantemente tenuto i contatti fin dalle fasisuccessive al terremoto, farà parte di un complesso prefabbricato che servirà a sostituireparzialmente l'ospedale non più agibile a causa del sisma.L'ambulatorio prefabbricato per la dialisi ècomposto da 4 moduli (ambienti) della superficie totale di 60 metri quadrati, con un'areacentrale provvista di quattro postazioni per ipazienti in dialisi (che finora erano costretti arecarsi in altri centri per sottoporsi alle cure),una sala d'attesa con bagno, un ambulatoriomedico con bagno, il tutto coibentato e climatizzato con appositi impianti. Inoltre sarannoinstallate delle tv per l'intrattenimento deipazienti durante la cura. Il laboratorio resterà di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 22 29 dicembre 2016 < Segue La Voce di Romagna csv e scenario locale proprietà della Protezione Civile di Forlimpopoli che lo ha destinatoad Amandola, concedendolo con un contrattodi comodato d'uso gratuito all'Asl di competenza fino al termine dell'emergenza. Una voltasmontato, tornerà a Forlimpopoli per eventualie future emergenze.Attualmente l'ambulatorio è in fase di allestimento, l'inaugurazione è prevista per il prossimo gennaio 2017. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 29 dicembre 2016 Pagina 3 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) salute e assistenza Volantini e servizi mirati in divisa e in borghese per contrastare le soste irregolari negli spazi riservati alle persone svantaggiate Parcheggi per disabili, 750 violazioni Al via campagna di sensibilizzazione e controllo per tutelare i diritti dei più deboli FORLÌ. Quasi 750 multe per soste negli spazi riservati a persone disabili da parte di chi non ne aveva diritto. Un numero elevato quello accertato dalla Polizia municipale dell' Unione dei Comuni della Romagna Forlivese nei territori dei 12 comuni di competenza, che evidenzia la necessità di riproporre, a distanza di 12 anni, una nuova campagna di sensibilizzazione, informazione e controllo sui parcheggi riservati alle persone svantaggiate. "Se sei così fortunato da non averne bisogno... non prendere il loro posto. Non occupare il parcheggio destinato ai disabili" è lo slogan scelto per la campagna che vede impegnata non solo la Polizia Municipale, ma anche enti come l' Associazione nazionale mutilati e invalidi civili, l ' Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro, l' Associa zione nazionale famiglie d i p e r s o n e c o n disabilità intellettiva e/o r e l a z i o n a l e , l ' Associazione m a l a t t i e autoimmuni rare, l' Unione nazionale mutilati per servizio istituzionale e l' Unione italiana dei cie chi e degli ipovedenti. Se le associazioni faranno opera di informazione distribuendo il volantino realizzato (in 5mila copie) per la campagna, la Municipale intensificherà i servizi in divisa e in bor ghese, per accertare violazioni e irregolarità, sia da parte di chi non ha diritto a parcheggiare negli spazi riservati alle persone disabili, ma anche a quei familiari di persone svantaggiate che utilizza no in modo scorretto il proprio contrassegno. Nell' anno che volge al termine le violazioni accertate per sosta in corrispondenza degli spazi riservati alle persone disabili sono state 749, così ripartite nei comuni di competenza del Corpo dell' Unione: 591 a Forlì, 12 a Bertinoro, 6 a Castrocaro, 20 a Forlimpopoli, 6 a Predappio, 9 a Rocca San Casciano, 43 a Meldola, 8 a Civitella, 4 a Dovadola, 10 a Galeata, 3 a Modigliana e 7 a Santa Sofia. Per quanto riguarda Forlì sono state registrate anche 904 violazioni per sosta sui marciapiedi, 224 per sosta sugli attraversamenti pedonali, 36 per sosta in corrispondenza degli scivoli per disabili. Siamo sempre stati attenti spiega il vicecomandante della Polizia municipale dell' Unione, Andrea Gualtieri alle tematiche che riguarda no le persone deboli. Queste violazioni non solo comportano una multa di 85 euro e la decurtazione di punti dalla patente, ma sono un comportamento grave perché Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 24 29 dicembre 2016 Pagina 3 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) salute e assistenza colpisce chi è meno fortunato. Per questo abbiamo organizzato servizi mirati, sia in uniforme sia in borghese per accertare irregolarità. Il rispetto dei parcheggi per disabili interviene Loretta Lega, dell' Associazione nazionale mutilati invalidi civili sezione di Forlì esprime il senso di civiltà di un popolo. Parlare di città a misura d' uomo vuole dire anche tutelare i più deboli. Chi ha ottenuto il contrassegno deve poter vedere rispettati i propri diritti, così come bisogna combattere eventuali abusi dei familiari di chi ha diritto al permesso. Gavino Cau. GAVINO CAU Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 29 dicembre 2016 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) salute e assistenza Le visioni del paesaggio di Romagnoli Mostra ad Oncoematologia Ultimo giorno per ammirarla CESENA. Oggi è l' ultimo giorno utile per ammirare la mostra personale del pittore cesenate Piero Romagnoli, che dall' 8 ottobre ha portato un tocco d' arte dentro il Day Hospital di Oncoematologia dell' Irst, presso l' ospedale Bufalini. L' esposizione, intitolata "Visioni del Paesaggio", è stata allestita nell' ambito della rassegna "Arte e Solidarietà", curata da Lia Briganti e giunta la suo undicesimo anno. Romagnoli è un pittore figurativo che ha sperimentato varie tecniche, mettendo a punto "lo strappo d' affresco", realizzato in modo personale, accentuandone l' aspetto materico ed evidenziando la valenza estetica dei materiali, quale ala iuta. Il paesaggio, insieme al ritratto, è uno dei soggetti preferiti da Romagnoli fa notare Briganti Disegnatore accurato e di talento, questo artista crea composizioni paesaggistiche di gusto neoromantico, in cui la natura appare dominante e selvaggia, impervia e meravigliosa. I suoi paesaggi montani a grafite, rivelano un uso analitico e minuto del tratto segnico, creando composizioni prospettiche, ove gli orizzonti sono evidenziati dalle immagini in primo piano , una baita o da un' aquila in volo o cervi che indicano il punto di vista. Romagnoli spe rimenta anche il colore, in particolare gli effetti che può ottenere nel chiaro scuro, accentuando i toni contrastati, come si evidenzia magistralmente nel ritratto del ciclista e della boxer. Di notevole effetto visivo, gli strappi d' affresco privilegiano i toni delle terre, i bruni, i marroni e i grigi, ritraendo scorci storici di Cesena. Notevoli tre paesaggi notturni neoromantici, in cui domina il blu, un bosco illuminato da una grande e luminosa luna, uno scorcio boschivo con un rapace e una diafana luna e una marina notturna, dominata da un veliero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 28 dicembre 2016 Forli Today salute e assistenza Giro di vite sull' occupazione dei posti auto per disabili: oltre 700 multe CronacaGiro di vite sull' occupazione dei posti auto per disabili: oltre 700 multeOccupare un posto auto per disabili significa sottrarre a persone con maggiori difficoltà la possibilità di muoversi e vivere liberamente la propria cittàRedazioneI più letti di oggi1continua Occupare un posto auto per disabili significa sottrarre a persone con maggiori difficoltà la possibilità di muoversi e vivere liberamente la propria città. Per richiamare al rispetto di quest' assunto, che dovrebbe essere già parte del senso civico, è partita una campagna di sensibilizzazione della Polizia Municipale, con un migliaio di pieghevoli informativi che saranno a disposizione nelle sedi pubbliche più frequentate, ma saranno distribuiti anche dalle associazioni di tutela dei disabili coinvolti n e l progetto "Se sei così fortunato da non averne bisogno, non prendere il loro posto!". Collaborano all' iniziativa del Comune le associazioni Anmic (invalidi civili), Anmil ( i n v a l i d i p e r l a v o r o ) , A n f f a s (disabilità intellettive), Amar (malattie autoimmuni), Unms (invalidi per servizio istituzionale) e Uici (ciechi).Il pieghevole contiene messaggi che invitano al senso civico, ma indica anche quali sono i comportamenti corretti e scorretti e le sanzioni che si rischiano con quelli scorretti. Assieme al volantino, nel 2017, la Polizia Municipale sarà particolarmente attenta, con controlli mirati, su questo genere di violazioni. Non solo quella, più diffusa, di occupare gli stalli auto senza averne titolo, vale a dire il pass invalidi; ma anche quelle il cui riscontro è più difficile, ma che sarà comunque fatto in borghese, vale a dire l' abuso del pass, per esempio da parte di parenti del disabile in quel momento non a supporto del disabile stesso.SANZIONI SUI POSTI AUTO PER DISABILI: TUTTI I DATI ==> CONTINUA1 / 2. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 29 dicembre 2016 Pagina 13 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza VIABILITÀ TANTE LE INFRAZIONI NEL 2016, INIZIATIVA DELLA POLIZIA MUNICIPALE Parcheggi per i disabili, troppi i 'furbi' Al via una campagna di sensibilizzazione QUEST' ANNO sono state ben 591 le contravvenzioni, solo a Forlì, per sosta in corrispondenza degli spazi riservati ai disabili. E' stata studiata così una campagna di sensibilizzazione proprio a favore dei portatori di handicap. Siamo orgogliosi di far partire questa campagna informativa commenta il vice comandante della polizia municipale, Andrea Gualtieri , una sensibilizzazione che serve non solo ai più deboli, ma anche e soprattutto agli altri cittadini. Le sanzioni infatti, se gli automobilisti sono colti in flagrante a posteggiare in un parcheggio riservato agli invalidi, sono alte: rimozione del veicolo, 85 euro di multa e decurtazione di due punti dalla patente. È una grave violazione, va a colpire chi è meno fortunato e gli si toglie la possibilità di muoversi agevolmente. NEL 2016 sono state ben 719 in tutto il comprensorio le multe per sosta in slot riservati (dopo Forlì c' è Meldola con 43 e Forlimpopoli con 20), ma non solo: 904 quelle per sosta sui marciapiedi, 224 per parcheggio sugli attraversamenti pedonali e 36 per sosta in corrispondenza di scivoli per disabili. In totale 1.883 contravvenzioni, a fronte di circa 800 slot gialli nel comprensorio forlivese e 1.381 contrassegni rilasciati. Prima di tutto è una questione di rispetto continua Giuliana Gaspari, presidente Anffas Forlì , le barriere culturali a volte sono peggio di quelle architettoniche. COSA FARE quindi per combattere il fenomeno? Sicuramente prestare più attenzione a dove lasciamo la macchina; poi, sempre per iniziativa della municipale e delle associazioni, leggere attentamente uno dei tanti volantini che saranno stampati e distribuiti in città e in cui verrà spiegato cosa possiamo fare in concreto per aiutare chi è meno fortunato di noi. Enrico Magnani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 29 dicembre 2016 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza BUFALINI, NEL REPARTO DI ONCOEMATOLOGIA SI CONCLUDE LA MOSTRA DEL PITTORE ROMAGNOLI OGGI SI CONCLUDE la mostra del pittore cesenate Piero Romagnoli dal titolo 'Visioni del Paesaggio' allestita nei locali del Day Hospital di Oncoematologia dell' Irst all' ospedale Bufalini di Cesena. La mostra si é tenuta nell' ambito della rassegna 'Arte e Solidarietà' curata da Lia Briganti giunta la suo undicesimo anno. Piero Romagnoli, pittore figurativo, ha sperimentato varie tecniche, mettendo a punto 'lo strappo d' affresco', realizzato in modo personale, accentuandone l' aspetto materico ed evidenziando la valenza estetica dei materiali, quale ad esempio la iuta. Il paesaggio, insieme al ritratto, é uno dei soggetti preferiti da Romagnoli. Disegnatore accurato e di talento, Romagnoli crea composizioni paesaggistiche di gusto neoromantico, in cui la natura appare dominante e selvaggia, impervia e meravigliosa. I suoi paesaggi montani a grafite, rivelano un uso analitico e minuto del tratto segnico, creando composizioni prospettiche, dove gli orizzonti sono evidenziati dalle immagini in primo piano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 29 dicembre 2016 Pagina 16 La Voce di Romagna salute e assistenza UNIONE DEI COMUNI NEL 2016 I VIGILI HANNO FATTO OLTRE 700 MULTE. AL VIA LA CAMPAGNA PER METTERE FINE ALL' INCIVILTÀ Parcheggi per disabili, stop agli abusivi Sono state più di 700, 719 per la precisione, le multe fatte dagli agenti della polizia municipale dell' Unione della Romagna forlivese nell' arco di quest' anno, a chi ha sostato senza titolo negli spazi riservati alle persone disabili. In particolare, 591 sanzioni sono state elevate a Forlì, 43 a Meldola, 20 a Forlimpopoli, 12 a Bertinoro, 10 a Galeata, 9 a Rocca San Casciano, 8 a Civitella di Romagna, 7 a Santa Sofia, 6 a Castrocaro e altrettante a Predappio, 9 a Dovadola, 3 a Modigliana. Ancora nel solo territorio del Comune di Forlì nel 2016 i vigili hanno accertato 904 violazioni per sosta sui marciapiedi, 224 per sosta sugli attraversamenti pedonali e 36 per sosta in corrispondenza degli scivoli per i disabili. Tutta questa attività "punitiva" nei confronti di chi occupa abusivamente i parcheggi, limitando di fatto la libertà di chi non si può muovere liberamente per un deficit fisico o intellettivo, non è bastata fare diminuire il numero di chi non ha alcun rispetto verso "i meno fortunati". E nonostante la sosta su un posteggio riservato ai disabili comporti la rimozione dei veicolo, una sanzione di 85 euro e la decurtazione di due punti dalla patente. "Per questo, a distanza di 12 anni, la polizia municipale spiega il vice comandante operativo Andrea Gualtieri ha lanciato una nuova campagna di informazione e di sensibilizzazione sull' intero territorio dell' Unione, preludio a un' ulteriore intensificazione dei controlli, da parte degli agenti della Municipale in uniforme e in abiti civili, con la collaborazione delle associazioni che si occupano di disabilità, dall' Amnic, all' Amnil, all' Anffas, all' Amr, all' Unms, all' Uici che con i loro rappresentanti diffonderanno circa 5mila volantini". A Forlì infatti, nonostante ci siano almeno 140 posteggi per disabili all' interno della città e altri 800 in tutto il territorio comunale, sempre più spesso si trovano stalli già occupati. Non solo però da chi non espone il contrassegno, ma anche da chi, dotato di pass, lo utilizza i n assenza del disabile e, in alcuni casi, addirittura continua a usarlo dopo la sua morte. Lo ha sottolineato Loretta Lega, vicepresidente dell' Associazione nazionale mutilati e invalidi civili evidenziando come l' abuso, in questo caso, penalizzi chi ne avrebbe diritto. Nel corso di quest' anno nel Comune di Forlì sono stati rilasciati 1381 contrassegni per disabili, pass che danno diritto, oltre alla sosta negli stalli ad hoc, anche a entrare nella zona a traffico limitato, a viaggiare nella corsia riservata ai mezzi pubblici, a non mettere il disco orario e a parcheggiare gratuitamente su tutte le righe blu. Un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 30 29 dicembre 2016 Pagina 16 < Segue La Voce di Romagna salute e assistenza numero che troverebbe comunque risposte adeguate in città se gli stalli a detta delle associazioni sufficienti per il fabbisogno non fossero spesso occupati abusivamente. (Ma. Ne. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 28 dicembre 2016 Redattore Sociale volontariato Storie, interviste, i fatti del giorno: oggi su Redattore sociale Redattore Sociale Dal "Dopo di noi" ai nuovi Lea: l' anno delle leggi per la disabilità IL SOCIALE NEL 2016. Leggi importanti, molto attese da famiglie e associazioni e arrivate in porto dopo un lungo e travagliato lavoro. La legge sul Dopo di noi istituisce un fondo per chi è privo di sostegno familiare. I nuovi Lea riscrivono i criteri di assistenza e il nomenclatore tariffario. E il fondo per la non autosufficienza sale a 500 milioni Le start up di successo? Nascono in periferia e sono fondate da donne A Milano la maggior parte nasce per iniziativa di donne, under 35. Dalla ciclofficina con bar all' hamburgeria con carne di struzzo, la fantasia delle nuove impreditrici non ha limiti. Dal 2012 al 2015 complessivamente in città sono nate 382 imprese e l' 83% è ancora in attività. Danno lavoro a 706 soci e 1.222 dipendenti Le tre grandi sfide per il volontariato nel 2017, "anno decisivo" La riforma del terzo settore, il servizio civile universale e l' alternanza scuola lavoro: per Ivan Nissoli, presidente del Ciessevi di Milano, "il nuovo anno sarà decisivo". Il protagonismo dei giovani, a cui bisogna fare "proposte serie e di qualità" (ABBONATI) Media e disabilità. Fanti (Invisibili): in 20 anni cambiati linguaggio e percezione Dossier "Niente stereotipi, per favore"/4. Dieci puntate, dieci professionisti della comunicazione che raccontano come giornali e tv rappresentano la disabilità. L' analisi del giornalista Simone Fanti. Dalla Convenzione Onu alle Paralimpiadi, così è cambiata la percezione. E i media hanno reagito Disabilità, i permessi retribuiti non sono giorni di ferie: sentenza della Cassazione (ABBONATI) Autismo, gli aeroporti di Roma e Milano aderiscono al progetto Enac (ABBONATI) Migranti, Medu: "A sette anni dalla rivolta di Rosarno siamo tornati indietro" Nella zona industriale di san Ferdinando sono più di 2 mila i migranti accampati tra tende, baracche e stabili abbandonati in condizioni di vita e di lavoro disastrose. Il Protocollo Operativo in materia di accoglienza e integrazione sottoscritto quasi un anno fa in Prefettura con Regione e Comuni è rimasto lettera morta (ABBONATI) Dopo la morte delle sorelle torna in Costa D' Avorio per prendersi cura dei nipoti La storia di Fofana: il giovane è sbarcato sulle coste italiane lo scorso giugno. Ma il suo progetto migratorio si è interrotto alla notizia dell' incidente mortale delle sorelle. Oggi il ritorno in patria grazie al progetto "Back to the future" del Gruppo Umana solidarietà "In Siria 7 milioni di bambini in povertà": la denuncia di Unicef Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia: "Nonostante i grandi sforzi delle organizzazioni umanitarie e' ancora molto difficile raggiungere la popolazione che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 32 28 dicembre 2016 < Segue Redattore Sociale volontariato vive nelle zone assediate. In Siria infatti abbiamo un terzo degli ospedali fuori uso e il 70% della popolazione senza accesso all' acqua, di cui 1 milione con poco cibo e medicine" (ABBONATI) Oltre 3 milioni di visite per la canzone dei ragazzi dell' Istituto Tumori di Milano Si chiama "Palle di Natale", perché le loro teste senza capelli somigliano a palle, ma anche perché l' espressione è ricorrente nelle loro corsie: ma la paura e la sofferenza lasciano il posto alla musica e alla speranza. E conquistano l' Italia con la loro incredibile allegria Condomini, servizi e orti in comune: il welfare di comunità in 8 documentari Tra il 2013 e il 2014 in 20 territori dell' EmiliaRomagna sono state avviate esperienze sperimentali con il metodo del Community Lab su alcuni temi legati alla complessità della vita quotidiana. Gualmini: "Il welfare che nasce dal basso, elemento fondamentale del sistema regionale di protezione sociale" Carcere, colloqui via Skype con i familiari Partito il progetto della Caritas alla Casa Circondariale Mario Gozzini di Firenze per favorire le comunicazioni tra i reclusi e le famiglie che vivono all' esterno dell' istituto penitenziario Terremoto, parte la raccolta fondi per il progetto "Ricostruzione trasparente" L' associazione Ondata lancia il crowdfunding per far nascere la piattaforma che ha l' obiettivo di raccogliere, analizzare e rendere fruibili a chiunque i dati e le analisi sul monitoraggio della ricostruzione nei luoghi colpiti dal sisma del centro Italia. Più di 2600 euro raccolti in una settimana Firenze, inaugurati 39 alloggi popolari ed ecologici Il sindaco Dario Nardella ha consegnato le chiavi ai nuovi residenti degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica realizzati da Casa Spa Rom, 21 Luglio: "Nel 2017 l' addio alle baraccopoli può essere realtà" "Dopo decenni di politiche discriminatorie e segnate dalla discriminazione abitativa, finalmente il Comune di Roma si va allineando ai principi sanciti dalla Strategia Nazionale di Inclusione dei rom" (ABBONATI) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33 29 dicembre 2016 Pagina 11 Il Sole 24 Ore volontariato Il reportage. Alla violenza tellurica si oppone una ferrea volontà di resistenza Storie di imprese ostinate: in piedi dopo 40.500 scosse Quarantamila e 500 scosse dopo quella fatale delle 3,36 del 24 agosto, se molte aziende del cratere ascolano fossero invitate a ringraziare qualcuno, citerebbero solo due nomi: il volontariato e i p a r r o c i . M u o v e n d o s i t r a Arquata, Pescara del Tronto e circumnavigando i crinali dei Monti Sibillini, saliscendi e zigzag che segnano i confini invisibili tra Marche e Umbria, scovi piccole storie di impresa infrattate nei fianchi più impervi dell' Appennino. Microimprese e microstorie che sono un esercizio di ostinazione. L' impresa ostinata dovrebbe costituire un capitolo corposo di questo terremoto. La violenza tellurica ha scoperchiato case e storie di imprenditori che altrimenti sarebbero rimaste seppellite nel mare magnum di una rappresentazione convenzionale. Le mani, la voce e il territorio, che come una cornice rinascimentale impreziosisce l' insieme, svelano più di quanto sia lecito aspettarsi. Poi basta aprire i taccuini e riempirli, riga dopo riga. Maria Rendina è sposata con Nando Filotei, una dinastia di piccoli imprenditori che confeziona legumi, salse tartufate, funghi secchi, sott' olio e polenta macinata a pietra. Il Filotei della Salaria è un cugino di Nando, che invece possiede un piccolo laboratorio a Pescara del Tronto rimasto intrappolato dalle macerie, con la macchina automatizzata da 90mila euro che confeziona i legumi. Servono soldi per ripartire. E il movimento dei Focolarini, attraverso alcune Onlus che operano anche in paesi del Terzo mondo (Amu, Azione mondo unito, e Afn, Azione famiglie nuove) hanno studiato una serie di misure di sostegno che nel caso dei Filotei prevedeva anche una busta con 3.500 euro in contati per rimettere in moto l' attività. Maria dorme da settimane tre ore a notte (quando va bene). La famiglia, cinque signore operaie pure loro terremotate e la figlia di 16 anni si sono trasferiti in un capannone di Ascoli Piceno. In fretta e furia hanno allestito un laboratorio e al piano di sopra un piccolo appartamento di fortuna. Doveva essere l' inizio della fine, con le autorizzazioni che non arrivavano e Maria che confessa candidamente di non averle nemmeno aspettate: Come facevo? Avevo migliaia di richieste e tre quintali al giorno di salsa tartufata da preparare e imbottigliare. Mi mancava tutto, comprese le ceste di vimini, che ho rimpiazzato con quelle di cartone. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 34 29 dicembre 2016 Pagina 11 < Segue Il Sole 24 Ore volontariato Gli ordini sono piovuti da tutta Italia: solo il Cral della Regione Marche ha commissionato mille pacchi, e poi altre centinaia di ceste per la cooperativa Zelig di Milano (quelli del cabaret) e un' azienda farmaceutica di Monza. Più altre richieste da Sicilia e Sardegna. Maria può finalmente sedersi e stendere le gambe. Ma invece di autocelebrarsi per i risultati raggiunti, confessa il suo senso di colpa: Quando ci fu il terremoto dell' Aquila io e mio marito facemmo una donazione. Un gesto più per mettersi la coscienza in pace che per aiutare concretamente qualcuno. Stavolta ho capito cosa significhi stare vicino a chi è in difficoltà. Un affetto che non dimenticheremo. I volontari dei Focolarini guidati da Francesco Tortorella, lavorano alla costituzione di una rete di Gas, i Gruppi di acquisto solidale, che a Milano, Roma e in altre città si trasformeranno nei terminali dei prodotti dei Filotei, in modo da allargare e strutturare la platea dei clienti. La stessa politica è stata applicata per il Molino Petrucci di Trisungo, a pochi chilometri da Arquata, tre fratelli e un' azienda centenaria fondata dal nonno che durante la sua esistenza aveva messo al mondo 15 figli. Il terremoto ha trasformato il molino dei Petrucci in un cumulo di macerie che ha intrappolato anche il magazzino con i bancali stracolmi di polenta. Mauro Petrucci scuote la testa: In tv ci mostrano che la ricostruzione è partita, in realtà la situazione è ancora in alto mare. I sindaci? Tentano di fronteggiare una situazione molto più grande di loro. Con l' aiuto di un molino abruzzese, Petrucci ha ricominciato macinare farina e polenta. Gli ordini arrivano anche dall' estero, Australia compresa, dove un ristoratore italiano ha implorato l' imprenditore di Arquata di mandargli un container di polenta e farina. Oltre al sostegno dei Focolarini, sono arrivati in soccorso i giovani di Confindustria Ascoli uno a insaputa dell' altro guidati da Massimiliano Bachetti. Giovani imprenditori di belle speranze (Ascoli Piceno è al terzo posto in Italia per numero di startup dopo Trento e Trieste) hanno confezionato 5mila pacchi natalizi con tanto di carta e fiocco rosso ("made with love") sold out nel giro di qualche settimana. Il ricavato di 160mila euro è stato suddiviso tra le aziende che hanno partecipato all' iniziativa: la Nando Filotei, la Filotei group (quella sulla Salaria), il Molino Petrucci, la macelleria Enzo carni e i gioielli della Casetta di marzapane (si veda l' articolo nella stessa pagina). Un intervento non fine a se stesso. I giovani imprenditori lavorano a un portale "btob" che proietti queste piccole aziende sul mercato interno ed estero. Bachetti, con l' aiuto della Croce Rossa e della Caritas, è arrivato in fondo al suo semestre horribilis (dal 24 agosto non ho più visto la mia fidanzata) con un maxi assegno consegnato simbolicamente al sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, qualche giorno prima di Natale. Piccoli miracoli dell' impresa ostinata. RIPRODUZIONE RISERVATA. MARIANO MAUGERI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35