Rassegna Stampa 29 dicembre 2016

Transcript

Rassegna Stampa 29 dicembre 2016
CSV FC ­ ASSIPROV
Giovedì, 29 dicembre 2016
CSV FC ­ ASSIPROV
Giovedì, 29 dicembre 2016
Prime Pagine
29/12/2016 Prima Pagina
1
Corriere di Romagna (ed. Forli)
29/12/2016 Prima Pagina
2
Il Resto del Carlino (ed. Forli)
ambiente e protezione civile
28/12/2016 Cesena Today
3
Terremoto in Centro Italia, l' appello di un fiorista: "Servono i soldi...
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 13
ROBERTO PALOZZI
Unità cinofile: premiate "Le Aquile"
28/12/2016 Forli Today
4
5
Grazie alla raccolta differenziata Hera dona 20mila euro ai terremotati
csv e scenario locale
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 30
7
Torna la Reunion Big Band Marco Tamburini suona ancora accanto agli amici
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 37
9
Festa assieme contro l' Alzheimer tra impegno di
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 38
10
I Quartieri raccontati con i numeri
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 38
12
Cena solidale per le spese legali: raccolti 1.200 euro
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 39
Gian Paolo Castagnoli
La formula vincente non si tocca
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 42
14
Il Comune cerca volontari per piccoli lavori di manutenzione e nel verde
29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 5
15
Tredicimila rifiuti riutilizzati Ecco la beneficenza di Hera
29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 7
16
Dieci puntate sulla sicurezza stradale
29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 17
13
CARLOTTA BENINI
Un concerto per ricordare Tamburini
29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 18
17
19
Una forlivese da calendario
29/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19
20
Centro Tradizionale marcia della Pace l' 1 gennaio per l' avvio del Nuovo...
29/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 19
21
S.Agostino Serata di musica e solidarietà a favore della...
29/12/2016 La Voce di Romagna
22
SOLIDARIETÀ PER I TERREMOTATI: donato un ambulatorio mobile per la...
salute e assistenza
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 3
GAVINO CAU
Parcheggi per disabili, 750 violazioni
29/12/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 39
24
26
Mostra ad Oncoematologia Ultimo giorno per ammirarla
28/12/2016 Forli Today
27
Giro di vite sull' occupazione dei posti auto per disabili: oltre 700 multe
29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 13
28
Parcheggi per i disabili, troppi i 'furbi' Al via una campagna di...
29/12/2016 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 17
BUFALINI, NEL REPARTO DI ONCOEMATOLOGIA SI CONCLUDE LA MOSTRA DEL PITTORE...
29/12/2016 La Voce di Romagna Pagina 16
29
30
Parcheggi per disabili, stop agli abusivi
volontariato
28/12/2016 Redattore Sociale
32
Storie, interviste, i fatti del giorno: oggi su Redattore sociale ­...
29/12/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 11
Storie di imprese ostinate: in piedi dopo 40.500 scosse
MARIANO MAUGERI
34
29 dicembre 2016
Corriere di Romagna
(ed. Forli)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
1
29 dicembre 2016
Il Resto del Carlino (ed.
Forli)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
2
28 dicembre 2016
Cesena Today
ambiente e protezione civile
Terremoto in Centro Italia, l' appello di un fiorista:
"Servono i soldi per una Panda 4x4"
Cronaca / GatteoTerremoto in Centro Italia, l'
appello di un fiorista: "Servono i soldi per una
Panda 4x4"Per l' ultima necessità che gli è
stata presentata non riesce a raccogliere il
denaro con le sue sole forze, per questo fa un
appello pubblico: "Ora che c' è bisogno di una
Panda"RedazioneI più letti di oggi1Insulti e
immagini contro le forze dell' ordine su
Facebook: 45enne nei guaiDal giorno dei
terribili terremoti che si sono susseguiti nel
Centro Italia, Doriano Corbelli, fiorista di
Gatteo, si è prodigato in tutti i modi per portare
aiuto e generi di prima necessità, sempre in
collegamento con la Protezione Civile che sta
operando in particolare nelle Marche. Doriano
da agosto fa la spola col suo furgone di lavoro,
nei weekend, ed ha portato per esempio
televisori per i campi di accoglienza degli
sfollati, pc per i comuni ed ancora viveri e
roulotte.Per l' ultima necessità che gli è stata
presentata non riesce a raccogliere il denaro
con le sue sole forze, per questo fa un appello
pubblico: "Ora che c' è bisogno per la Polizia
Municipale di Camerino di una Panda 4x4, ma
non riesco a trovare fondi sufficienti per l'
acquisto". Da qui l' appello "alla Romagna più
generosa, perché mi aiuti a trovare fondi per l'
acquisto prima che inizi il maltempo e
soprattutto la neve". Eventuali donazioni si possono fare sul conto corrente: Iban
IT65C0707067822031000848311 intestato all' associazione "Telemaco Onlus" presso la Banca di
Credito Cooperativo romagnolo, filiale di Gatteo Mare (indicare nella causale, la finalità della
donazione).
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
3
29 dicembre 2016
Pagina 13
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
ambiente e protezione civile
Unità cinofile: premiate "Le Aquile"
Per i soccorsi prestati dopo i terremoti ad Amatrice e Norcia
CESENA. Premiate le unità cinofile da
soccorso dell' associazione "Le Aquile", che
hanno anche nel territorio di Forlì ­Cesena una
sezione aderente all' Enci­Ucis, e che negli
ultimi mesi si sono dati un gran da fare nelle
zone terremotate dell' Italia centrale. Dopo gli
interventi del 24 agosto ad Amatrice e quello
successivo del 26 ottobre a Norcia, questi
silenziosi eroi a due e quattro zampe sono
stati invitati a Rieti per ricevere un
riconoscimento con cui il Comune laziale (con
la collaborazione della Regione ed il sostegno
dello sponsor Banca Mediolanum) ha voluto
renderre omaggio alle unità cinofile En ci
­Protezione Civile "per l' impagabile impegno
profuso nel salvare decine di vite nelle aree
terremotate". Questo è il testo scritto sulla
targa consegnata al presidente dell'
associazione "Le Aquile Ucs", Ignazio
Bologna, da parte del presidente della
Federazione Cinologica Internazionale (la Fci,
che riunisce i club cinologici di 93 nazioni),
Rafael de Santiago.
La cerimonia a Rieti si è tenuta nelle strutture
della Scuole interforze per la difesa Nbc, alla
presenza di varie autorità.
Inoltre, le unità cinofile hanno incontrato oltre
200 bambini delle scuole elementari, rimasti
incantati dalla bellezza e dal temperamento dei cani da soccorso.
Infine, si è svolto un convegno intitolato "Il ruolo del cane e della cinofilia ufficiale nella società moderna",
tenuto da Roberto Palozzi ed Anna Albrigo.
ROBERTO PALOZZI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
4
28 dicembre 2016
Forli Today
ambiente e protezione civile
Grazie alla raccolta differenziata Hera dona 20mila
euro ai terremotati
CronacaGrazie alla raccolta differenziata Hera
dona 20mila euro ai terremotatiNei luoghi
interessati dal terremoto, l' azienda, in
coordinamento con la Protezione Civile, h a
messo a disposizione i propri tecnici e mezzi
di pronto intervento equipaggiatiRedazioneI
più letti di oggi1Tortellini e pasta fresca
avariata, scattano i sequestri dei carabinieri
del NasLa solidarietà può essere un grande
motivo per fare bene la raccolta differenziata.
Per questo il Gruppo Hera ha rilanciato l'
appello del Comieco (Consorzio nazionale
recupero e riciclo degli imballaggi a base
cellulosica), che in collaborazione con Anci e il
Consorzio nazionale per il recupero degli
imballaggi (Conai) ha deciso di devolvere alle
popolazioni colpite dalle violente scosse di
terremoto, iniziate il 24 agosto, 7 euro per ogni
100 kg di carta, cartone e cartoncino raccolti in
più a settembre rispetto allo stesso mese del
2015. Con 9.871 tonnellate di carta raccolte nei
territori gestiti, circa 290mila kg in più rispetto
alle 9.581 tonnellate di settembre 2015, Hera,
grazie alla collaborazione dei cittadini, ha
contribuito all' iniziativa del Comieco per un
importo di oltre 20mila euro.Ha quindi avuto
successo l' invito che la multiutility ha rivolto
alle famiglie e alle attività commerciali e
produttive dei comuni serviti, in particolare quelle che producono grandi quantitativi di carta, per
sostenere l' iniziativa utilizzando i servizi a disposizione sui territori, le raccolte stradali e domiciliari, le
stazioni ecologiche, per conferire i materiali cartacei. L' impegno di Hera nella maratona di solidarietà è
stato confermato anche attraverso un accordo, sottoscritto sempre a settembre dal Gruppo con le
Segreterie Confederali Regionali Cgil, Cisl e Uil dell' Emilia Romagna, del Friuli Venezia Giulia, delle
Marche e del Veneto, con cui i lavoratori hanno destinato alle popolazioni colpite dal sisma un contributo
volontario pari a un' ora di lavoro. Un equivalente contributo è stato inoltre devoluto da tutte le società
del Gruppo operanti nei vari territori.In un momento di grave emergenza, Hera ha potuto fornire anche
un contributo tecnico alle popolazioni colpite dal sisma. Nei luoghi interessati dal terremoto, l' azienda,
in coordinamento con la Protezione Civile, ha messo a disposizione i propri tecnici e mezzi di pronto
intervento equipaggiati. Tre i campi allestiti che gli operatori hanno dotato di acqua per le docce, i
bagni, la cucina e la postazione medica della Croce Rossa. È stata realizzata inoltre la rete fognaria,
mentre i tecnici specialisti delle reti elettriche hanno ultimato gli allacciamenti e garantito la fornitura di
energia.Argomenti:
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
5
28 dicembre 2016
<­­ Segue
Forli Today
ambiente e protezione civile
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
6
29 dicembre 2016
Pagina 30
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Torna la Reunion Big Band Marco Tamburini suona
ancora accanto agli amici
CESENA. Fu un attimo, e quel tramonto del 29
maggio 2015 si portò via Marco Tamburini, in
prossimità di un sottopasso di via Zanardi a
Bologna, finito a terra con la sua Honda alla
vigilia del 56mo compleanno. Un attimo che
lasciò nello sconcerto la moltitudine di amici e
musicisti che avevano conosciuto Tambu,
increduli che dopo quell'attimo Marco non ci
sarebbe stato più. Da allora non si ferma il
treno di concerti dedicati alla tromba cesenate;
un nuovo evento si aggiunge, e questa volta
ancora più speciale. Perché nasce dalla sua
Cesena, dagli amici della città d'origine, dalla
comunità che ha amato Tambu per la carica
empatica contagiosa di solare umanità, che
precedeva la sua bella tromba. Il Concerto
dedicato a Marco Tamburini va in scena al
teatro Bonci di Cesena, domenica 22 gennaio
alle 21. In quel glorioso teatro della città dove
Marco in vita non suonò; la sua tromba è
apparsa solo in un video ricordo, che gli ha
dedicato Paolo Fresu al Bonci nel gennaio
2016. «Credo che voi cesenati dobbiate
essere orgogliosi di avere goduto dell'umanità
di Marco disse nell'occasione ; con la sua
tromba riusciva ad andare lontano».
Certamente orgoglioso è l'amico e collega
cesenate William Tafani che per primo
promuove questo concerto speciale, in collaborazione con Alfonso Ravaioli presidente della Onlus Casa
dell'a cc oglienza Luciano Gentili a cui viene devoluto parte dell'incasso. Di richiamo è il concerto, che il
22 riporta in scena la Reunion Big Band, l'orchestra di una ventina di elementi che Tambu si inventò nel
1999, riunendo musicisti di Emilia Romagna e Toscana. Un organico da lui voluto sul modello
dell'epopea delle big band d'oltreoceano; un collettivo oggi diretto dal trombone riccionese Roberto
Rossi, in grado di tradurre il lavoro di Marco, attraverso i suoi pezzi originali e gli arrangiamenti.
Cesenate di Sant'Egidio come Marco, Tafani condivise con la tromba scomparsa e con Jader
Abbondanza lo stesso maestro Elio Comandini, alla scuola di musica Corelli. «Sembravano il Trio
Lescano », ironizza il promotore. Insegnante alla media Plauto e alla scuola di musica di Cervia, William
ha coinvolto nell'omaggio amici, colleghi più e meno noti, parrocchiani e in primis la famiglia di Tambu:
«Con Marco siamo amici da 46 anni le sue parole alla presentazione . Con questo evento sto
ripercorrendo la sua vita di ragazzo, solare e giocoso, ma anche serio professionista . Ha sempre
vissuto la musica con passione e desiderio di divulgarla ai giovani. Al conservatorio di Rovigo ha
portato la conoscenza del jazz istituendo un corso dedicato. Tutti noi cesenati gli dobbiamo questo
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
7
29 dicembre 2016
Pagina 30
<­­ Segue
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
concerto per un amico per farlo sentire amico della città». La Reunion Big Band si è già esibita a Bagno
di Romagna, a Forlì cooptata nella Festa di Radio 3, a Umbria jazz. Fra i sostenitori del concerto del
Bonci anche Alberto Antolini noto promotore jazz del territorio: «Conobbi Marco al liceo scientifico di
Cesena nei Settanta; pochi anni dopo gli organizzai il suo primo evento all'Osteria dell'Orsa di Bologna
». Pure avendo scelto di vivere a Castelmaggiore con moglie e figlie, Tamburini aveva Cesena nel
cuore. L'as s es s or e Christian Castorri promette che «nel 2017 l'amministrazione renderà un giusto
merito all'artista con un riconoscimento all'altezza del suo prestigio. Ci stiamo ragionando ma vogliamo
dare un segnale forte». Intanto, la musica di Marco riappare al Bonci «luogo ideale per il suo ritorno a
casa», ammettono i promotori. «È un giusto riconoscimento aggiunge Antolini , mi dispiace solo che la
sua tromba non abbia suonato prima al Bonci ». I tratti distintivi di generosità, solarità umanità, si
univano al suo essere grande conoscitore del suo strumento e musicista completo: compositore,
arrangiatore, creativo, si proponeva con familiarità con tutti. Oltre a tanti jazzisti ha spaziato nel pop con
Cremonini, Jovanotti, Mengoni, sempre richiesto per il suo talento di arrangiatore come di autore
appassionato. l Euro 15­12­10. Info: 0547 355959
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
8
29 dicembre 2016
Pagina 37
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Festa assieme contro l' Alzheimer tra impegno di
Caima e ballerini
CESENA. L' associazione "Caima" di Cesena,
nelle scorse settimane, ha organizzato una
festa prenatalizia in favore dei malati di
Alzheimer. Oltre 250 persone hanno preso
parte a questa iniziativa, ospitata nella sala del
circolo "Hobby terza età".
Per le tante famiglie che ogni giorno
combattono contro quella che è una patologia
degenerativa sempre più diffusa è stato un bel
momento di socializzazione. Merito di una
ventina di volontari attivi d i "Caima", che si
sono messi in gioco per organizzare tutto a
puntino.
La scuola di ballo "Cara baby Rock n' roll" ha
portato una spettacolare ventata di allegria,
esibendosi in uno spettacolo che è stato molto
apprezzato.
Anche un gruppo di alpini ha dato una mano,
così come i volontari della Croce Rossa, e
Santino Neri si è esibito musicalmente, e
gratuitamente, insieme alla sua band.
Altrettanto prezioso il sostegno fornito
generosamente da alcune ditte, come la Cem
(Coop. Esercenti Macellai) ed i negozi
"Parciocal" e "Tigotà ".
L' associazione "Caima" ha un punto di ascolto
Alzheimer gratuito, che è aperto il lunedì ed il
venerdì, dalle 9.30 alle 11.30, e il mercoledì,
dalle 15 alle 17. Per informazioni, si può telefonare al numero 0547­646583 o presentarsi in via Gadda
120, a Case Finali.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
9
29 dicembre 2016
Pagina 38
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
L' amministrazione comunale difende il modello introdotto e conferma il meccanismo delle
nomine, criticando l' assenza di M5S e Csn
I Quartieri raccontati con i numeri
Quasi 700 incontri in un anno e mezzo di attività dopo il nuovo sistema non più elettivo
CESENA. Ad un anno e mezzo dalla riforma
dei Quartieri e dall'in se di amento dei 12
rispettivi consigli è tempo di bilanci.
Lo tracciano il sindaco Paolo Lucchi,
l'assessora Simona Benedetti ed il
coordinatore del Collegio dei presidenti Fabio
Pezzi, attraverso una lettera inviata ai
presidenti e vicepresidenti di tutti i Quartieri
della città e trasmessa anche ai consiglieri
comunali.
Dopo i ringraziamenti di rito ai 116 consiglieri
di Quartiere per il loro impegno, si addentrano
nella lettura dei dati dell'attività svolta dagli
stessi.
L'elenco comprende 163 riunioni dei consigli,
49 delle commissioni di lavoro e 160
assemblee pubbliche, per un totale di 372
riunioni a carattere istituzionale.
A questi appuntamenti si aggiungono altri 318
tra incontri sociali e culturali, formativi ed
informativi, sempre aperti al pubblico: corsi
per la memoria, feste per le famiglie, iniziative
di prevenzione sanitaria, corsi di italiano per
stranieri, iniziative ricreative estive e molto
altro ancora.
Tra gli esempi citati nella lettera ci sono le 12
conferenze sulla videosorveglianza, i 24
incontri sul contrasto alle droghe e al gioco
d'azzardo patologico e le 12 assemblee pubbliche sul progetto del nuovo ospedale Bufalini, il protocollo
di collaborazione con la protezione civile e gli incontri periodici con gli operatori sociali che seguono le
famiglie in difficoltà.
Sono circa 90 le associazioni che operano stabilmente nelle sedi dei quartieri e che collaborano
attivamente con i consiglieri nell'o rg a ni z z az i on e delle reciproche attività.
«Possiamo certo dire ­ aggiungono sindaco, assessora e presidente del Collegio ­ che i Quartieri
cesenati si riconfermano come luoghi di incontro e di partecipazione attiva, di presidio della buona
socialità e della rete fra l'amministrazione comunale e una parte importante dell'as so c ia zi on ismo
cittadino, sia esso espressione del volontariato, ma anche della promozione sociale e dello sport
dilettantistico».
Fanno parte parte dell'ampia rete di collaborazioni e co­progettazioni dei quartieri anche le scuole di
ogni ordine e grado e tutti gli altri servizi per le persone: centri diurni, residenziali e d'aggregazione.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
10
29 dicembre 2016
Pagina 38
<­­ Segue
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
A tutt'oggi, nelle diverse sedi diffuse sul territorio, sono aperti 6 luoghi di incontro per anziani, 2
ambulatori sociali, 10 biblioteche in rete con la Malatestiana e 4 centri di aggregazione giovanile.
Per quanto riguarda le biblioteche, «è in corso di definizione un progetto di riorganizzazione e rilancio
della loro attività, che sta prevedendo in queste settimane anche l'apertura a regime della nuova
biblioteca del quartiere Fiorenzuola, nella sede recentemente inaugurata in via Parini ».
Circa 500 sono gli orti di quartiere, assegnati prevalentemente a donne e uomini ultrasessantacinquenni
ma anche, da almeno un biennio, a cittadini che vivono in condizione di povertà, in collaborazione con la
Caritas diocesana.
Collegio dei Presidenti e Comitato Q12 si sono riuniti dieci volte.
Come previsto dal nuovo regolamento dei Quartieri, lo scorso 20 giugno, il presidente del consiglio
comunale ha convocato la prima conferenza dei quartieri, organismo di raccordo e scambio fra il
collegio dei presidenti ed il consiglio comunale.
Nell'ultimo collegio dei presidenti, tenutosi a dicembre, sono state pianificate, fra le altre, tre attività
comuni da portare avanti nei primi mesi del nuovo anno: la riorganizzazione progressiva delle
biblioteche; la colletta alimentare cittadina (prevista per sabato 11 marzo); la costruzione operativa della
rete di sorveglianza volontaria del territorio, presentata nei mesi scorsi e in fase di perfezionamento
organizzativo.
Inoltre, dopo la positiva esperienza portata avanti insieme le scorse settimane per coinvolgere i cesenati
nella scelta di alcune delle opere pubbliche che saranno realizzate nel 2017, «in gennaio verrà
presentato il piano complessivo degli investimenti per le opere previste nel prossimo triennio in ogni
territorio».
Da definire ­ si legge ancora nella lettera dell'amministrazione comunale ­ «modalità e tempi di
riapertura delle candidature per il ruolo di consigliere in almeno un territorio in cui se ne ravvisa la
necessità».
Nessuna elezione all'orizzonte, però: «Crediamo utile ribadire ­ scrivono Lucchi, Benedetti e Pezzi ­
l'importanza strategica della nomina dei nuovi consigli da parte dei gruppi consiliari di Libera Cesena e
del Pd e rinnovare il nostro rammarico per i gruppi che, al contrario, hanno deciso di non votare
l'istituzione dei Quartieri, ovvero Movimento 5 stelle e Cesena siamo noi. Crediamo ancora che si tratti
di una mancanza grave e non perdiamo la speranza che possa venire colmata ». (gio.can.
)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
11
29 dicembre 2016
Pagina 38
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Scontro Fabbri­Conad
Cena solidale per le spese legali: raccolti 1.200 euro
CESENA. Ha fruttato 1.200 euro l'ampia
partecipazione che c'è stata la settimana
scorsa alla cena solidale organizzata da
Davide Fabbri per raccogliere fondi necessari
per le spese legali che dovrà sostenere nella
causa che Conad ha intentato contro di lui.
Alcune dichiarazioni fatte a proposito del
progetto di ampliamento del centro
commerciale Montefiore, che sono state
ritenute diffamatorie dal colosso della grande
distribuzione, si sono tradotte in una richiesta
di risarcimento di 1 milione di euro. Ora l'ecol
ogista si prepara ad affrontare la battaglia in
tribunale civile e per pagare gli avvocati che lo
difenderanno ha chiesto una mano ai suoi
sostenitori, invitandoli ad un'iniziativa che è
stata conviviale e di autofinanziamento al
tempo stesso. Verso la fine di gennaio, poco
prima dell'inizio del processo, ne organizzerà
un'altra. Intanto, continua a ritenere che la
mossa di Conad abbia uno scopo
«intimidatorio» e rivendica quella che a suo
avviso è stata una semplice manifestazione
della propria libertà di pensiero e di parola. Al
giudice il compito di valutare la correttezza o
meno del modo in cui è stato esercitato questo
suo diritto.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
12
29 dicembre 2016
Pagina 39
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Kermesse organizzata dall' associazione "Vivere il tempo": si inizierà alle 22 e si andrà avanti tra
balli e brindisi fino a notte inoltrata
La formula vincente non si tocca
Festa all' insegna del liscio per il 18 anno: sul palco Bergamini e Moreno in tandem
CESENA. Il capodanno made in Cesena, nello
splendido contesto di piazza del Popolo
diventa maggiorenne. Dalla seconda serata
del 31 dicembre e fino alla note inoltrata del
capodanno, per il diciottesimo anno, migliaia
di cesenati si ritroveranno nel cuore della città
per dire addio al 2016 e dare il benvenuto al
2017.
Per fare festa nel migliore dei modi ci sarà un
accompa gn am ento musicale di primo livello,
all'i nsegna del lis c i o . S u l palco salirà la
Grande Orchestra della Romagna, nata nel
2012 dalla fusione tra due dei gruppi più
popolari della musica folk romagnola: quelli di
Luca Bergamini e di Moreno il Biondo. Dalle
ore 22 e fin verso le 2 di notte faranno cantare
e ballare il pubblico presente. E per deliziare,
oltre all'udito, i palati verranno distribuiti
gratuitamente panettone, ciambella e
bevande. A partire da tè caldo, provvidenziale
per riscaldarsi in una serata in cui le
temperature basse sono inevitabili.
In cabina di regia ci sono ancora una volta i
volontari dell'a ss o ci azione Vivere il tempo.
Si deve soprattutto a loro il successo della
formula scelta per trascorrere in allegria
l'ultimo giorno dell'anno, tutti assieme in
piazza del Popolo. Una formula che anno dopo
anno richiama mediamente 5 mila persone.
A rendere possibile la kermesse sono state però, oltre alla collaborazione del Comune, anche una
dozzina di sponsorizzazioni private.
Gian Paolo Castagnoli
Gian Paolo Castagnoli
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
13
29 dicembre 2016
Pagina 42
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Savignano. Aperte le iscrizioni, in cambio sconto Tari
Il Comune cerca volontari per piccoli lavori di
manutenzione e nel verde
SAVIGNANO. Iscrizioni aperte per il secondo
bando di "Cittadinanza attiva", il progetto di
volontariato che nel 2016, al suo debutto, ha
coinvolto 18 savignanesi in piccoli lavori di
manutenzione e decoro cittadino. Il Comune
ripropone il bando, in scadenza a fine gennaio
2017, per dichiarare la propria disponibilità a
"dare una mano" per piccoli servizi come
sfalcio e pulizia di aiuole e parchi, pulizia di
strade e marciapiedi, piccole manutenzioni a
scuole, impianti sportivi, centri civici, aree di
gioco per bambini. Chi aderirà avrà una
riduzione sulla Tari fino al 50%.
Riconfermiamo la formula sperimentata con
successo nel 2016 ­ spiega l' assessore
Natascia Bertozzi ­ includendo anche alcune
novità: ora la possibilità di iscriversi è estesa a
tutti i membri maggiorenni del nucleo
familiare, non solo all' intestatario del contratto
Tari. I posti sono 30, chi ha già partecipato nel
2016 potrà riproporsi e anche quest' anno tutti
potranno suggerire progetti e aree su cui
intervenire.
Nel 2016 gli interventi hanno riguardato la
pulizia degli spazi scelti insieme,
contestualmente allo sfalcio puntuale di
piccole aree verdi. Le prime zone mappate per
i lavori sono state decise incrociando alcuni
suggerimenti proposti dai volontari e alcune idee già tracciate dal Comune: l' area del parcheggio
Montanari e relative aree verdi, le aiuole di piazza Falcone, il parcheggio De Lubelza e gli spazi verdi a
margine di alcune strade urbane, tra cui spicca viale della Libertà.
Per il 2017, compatibilmente con la disponibilità dei volontari ­ conclude l' assessore ­ pensiamo di
inserire anche pulizia e piccola manutenzione di alcuni sotto passi ciclopedonali.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
14
29 dicembre 2016
Pagina 5
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
Tredicimila rifiuti riutilizzati Ecco la beneficenza di
Hera
Col progetto 'Cambia il finale' donati 100mila euro
DARE nuova vita alla datata credenza di casa
che si stava per buttare, al vecchio frigo
ancora funzionante o all' armadio ormai
piccolo per contenere tutti gli abiti della
famiglia. Favorendo così un circuito virtuoso
degli oggetti ancora utilizzabili. Un' operazione
che crea valore sociale e ambientale,
contribuendo a prevenire la produzione d i
rifiuti e l' abbondono di questi sul suolo
pubblico. E' stata Hera, due anni fa, a farsi
venire l' idea di cambiare il finale della storia
dei rifiuti (come recita il depliant che illustra l'
iniziativa), in collaborazione con Last Minute
Market.
I l progetto, attivo in tutt' Italia, nel territorio
cesenate ha permesso all' associazione d i
volontariato Campo Emmaus (che ha sede a
Tipano e collabora con Hera in questa
iniziativa) di devolvere in beneficienza 100mila
euro solo nel 2016, grazie al materiale ritirato a
domicilio e a quello portato direttamente dai
c e s e n a t i i n associazione. D a g e n n a i o a
novembre abbiamo fatto 892 ritiri in città ­
spiega Bruno Montalti, vicepresidente di
Campo Emmaus ­, per un totale di 13mila pezzi di materiale vario riciclato (cioè 97 tonnellate).
A questi poi vanno aggiunti gli arredi, il vestiario e l' oggettistica che le famiglie portano direttamente in
associazione.
IN PRATICA funziona così: contattando Hera per richiedere il servizio di ritiro dei beni ingombranti a
domicilio è possibile scegliere di contattare Campo Emmaus per donare i propri rifiuti in beneficienza,
anziché buttarli.
I volontari poi, dopo essersi accertati del buono stato del materiale, vengono a ritirarlo gratuitamente a
casa. Invece, nel caso questi non siano riutilizzabili, possono essere portati alla stazione ecologica più
vicina. Doniamo questi beni alle famiglie del territorio in difficoltà che si rivolgono alla Caritas e all'
associazione San Vincenzo De Paoli ­ racconta Montalti ­. Le persone che vengono direttamente da noi,
invece, possono acquistare i prodotti che ricicliamo a prezzi molto bassi. La scorsa settimana abbiamo
regalato a una di queste famiglie arredi per un valore di circa 1400 euro. Infatti, oggi il campo è diviso
per settori: arredamento per la casa, stoviglie, elettrodomestici, abbigliamento, elettronica, giochi per
bambini, quadri e libri. Tutto collaudato e perfettamente funzionante.
Cristina Mazzi.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
15
29 dicembre 2016
Pagina 7
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
FONDAZIONE ROMAGNA SOLIDALE
Dieci puntate sulla sicurezza stradale
LA FONDAZIONE Romagna Solidale Onlus
scende in campo a sostegno della promozione
di una nuova cultura della sicurezza stradale
dopo gli allarmanti dati del 2015 che vedono
un aumento delle vittime per incidenti causati
da distrazione. Lo fa promuovendo dieci
puntate da dieci minuti di 'Oggi parliamo di:
Sicurezza Stradale' che andranno in onda su
Teleromagna ogni sabato alle 19.30, in replica
la domenica alle 13.20.
Si tratta di pillole sulla sicurezza stradale tese
a dare consigli e suggerimenti per evitare il più
possibile comportamenti imprudenti in strada
da parte degli utenti di ogni età. Il programma
è condotto dalla sociologa cesenate Barbara
Riva, consulente di sicurezza per enti pubblici
e privati, autrice di numerose pubblicazioni e
ricerche di rilievo anche internazionale. Ogni
puntata prevede l' intervento, con consigli e
opinioni, di membri delle forze dell' ordine.
IN LINEA con il Piano Nazionale della
Sicurezza Stradale e l' obiettivo europeo di
riduzione delle vittime per incidenti stradali del
50% entro il 2020, 'Oggi parliamo di:
Sicurezza Stradale' si presenta anche come il frutto di una rete sinergica fra operatori, che a titolo
diverso, portano avanti questa battaglia a favore della vita a livello nazionale. Grazie a questa rete di
rapporti, con l' intento di diffondere il più possibile anche messaggi di tipo informativo, a partire da
domenica 18 dicembre Teleromagna ospiterà gratuitamente nel proprio palinsesto anche la campagna
di promozione sociale 'Sulla buona Strada 2016' del Ministero dei Trasporti.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
16
29 dicembre 2016
Pagina 17
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
Un concerto per ricordare Tamburini
Il 22 gennaio la Reunion Big Band suonerà in onore del grande jazzista cesenate
UN CONCERTO di amici per un amico, il più
grande di tutti.
Un musicista fra le trombe più virtuose del jazz
italiano, ma prima di tutto una persona con un
grande cuore, da tutti ricordata per il suo
approccio solare e generoso alla vita.
A UN ANNO E MEZZO dalla scomparsa di
Marco Tamburini, Cesena dedica un omaggio
al suo illustre concittadino con un concerto al
Teatro Bonci, domenica 22 gennaio. Sul palco
troveremo per la prima volta la Reunion Big
Band, fondata nel 1999 dallo stesso
trombettista con l' intento di riunire in un
progetto originale i migliori jazzisti della sua
regione e della vicina Toscana. L' evento è
organizzato dalla onlus Casa Accoglienza
'Luciano Gentili' e il ricavato è a scopo
benefico.
La big band è composta da 17 musicisti, tra i
quali compaiono anche nomi di spicco nel
panorama jazz nazionale: al sax troviamo Nico
Gori, Luigi Rinaldi, Fabio Petretti, Piero
Odorici e Dario Cecchini, alla tromba Fabrizio
Bosso, Luca Marianini, Davide Ghidoni, Diego
Frabetti e Andrea Guzzoletti, al trombone Roberto Rossi (che è anche direttore dell' ensemble), Stefano
Scalzi, Andrea Angeloni e Giancarlo Giannini, alla batteria Stefano Paolini, al contrabbasso Paolo
Ghetti, al pianoforte Stefano Onorati e alla voce Chiara Pancaldi.
Il loro repertorio si basa sulle musiche composte da Marco Tamburini, che strizzano l' occhio alla
classica, al jazz di matrice afroamericana e a quello europeo. Ai brani originali si affiancano poi alcuni
classici della tradizione italiana e d' Oltreoceano.
MI PIACE pensare, con un po' di commozione, che il palco del Bonci possa essere l' occasione ideale
perché Marco suoni di nuovo, dal cielo, per tutti noi esordisce Alfonso Ravaioli, presidente della Casa
Accoglienza Luciano Gentili. Sono tanti gli amici che vogliono sentirlo vicino, solo per potergli dire
quanto ci manca, gli fa eco William Tafani, docente di musica e amico storico di Tamburini, dai tempi in
cui studiavano insieme al Corelli.
Marco l' ho sempre davanti agli occhi e nel cuore. ­ continua ­ Era una persona solare, sempre pronta
allo scherzo. Il suo immenso talento e la sua professionalità sono emersi nei progetti in cui credeva
molto, come quello della Big Band.
L' umanità che lo caratterizzava gli ha permesso di costruire negli anni gruppi coesi tra colleghi e di
dare spazio ai giovani, a cui trasmetteva la sua arte, con creatività e disponibilità, aggiunge Alberto
Antolini, anche lui amico e musicista. La musica era per Marco un veicolo per arrivare al cuore. Anche
noi vogliamo arrivare al cuore, di tutte le persone che gli volevano bene, ma anche di chi non lo
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
17
29 dicembre 2016
Pagina 17
<­­ Segue
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
conosceva, concludono gli organizzatori. E con un' ambizione: portare al Bonci anche i big della musica
italiana, con cui Tamburini collaborò nel corso della sua carriera, come Zucchero, Cremonini, Jovanotti.
Anche l' amministrazione comunale sta cercando una modalità per rendere omaggio a questo
gradissimo artista, conclude l' assessore Castorri. Forse con un' intitolazione, nel 2017. Le prevendite
sono aperte dal 3 gennaio.
Carlotta Benini.
CARLOTTA BENINI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
18
29 dicembre 2016
Pagina 18
Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
CONCORSO DI BELLEZZA MISS MAMMA ITALIANA
Una forlivese da calendario
E' FINITA tra le pagine del calendario 'Miss
Mamma Italiana 2017', l' impiegata di banca
41enne Barbara Semeraro (nella foto a destra
del presentatore Paolo Teti e con la
savignanese Erika Collina), che compare nel
mese di gennaio 2018: l' ultimo del calendario
e l' unico dell' anno successivo al 2017. La
forlivese, mamma di Elisa e Mattia, di 16 e 11
anni, aveva meritato il titolo di 'Miss mamma
italiana sponsor top 2016'. Alla presentazione
del Calendario, avvenuta nei giorni scorsi,
erano presenti le mamme, gli sponsor e l'
organizzazione del concorso nazionale di
bellezza­simpatia dedicato alle mamme
italiane arrivato quest' anno alla sua 24
edizione. 'Miss Mamma Italiana' sostiene
Arianne, associazione onlus per la lotta all'
endometriosi, una malattia ancora poco
conosciuta, che colpisce 3 milioni di donne
italiane in età fertile.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
19
29 dicembre 2016
Pagina 19
La Voce di Romagna
csv e scenario locale
GIORNATA MONDIALE
Centro Tradizionale marcia della Pace l' 1 gennaio
per l' avvio del Nuovo Anno
Il primo gennaio si celebra anche in Diocesi di
Cesena­Sarsina la Giornata mondiale della
pace giunta quest' anno alla 50esima edizione.
"La non violenza: stile di una politica per la
pace" è il titolo proposto dal messaggio di
Papa Francesco.
A Cesena, come da consuetudine, si svolgerà
la Marcia della pace. Il ritrovo è previsto alle
15 di domenica 1 gennaio sul piazzale
antistante la chiesa di San Domenico. La
Marcia si avvierà alle 15.15 lungo viale
Mazzoni, via P.Battistini, via Fratelli Rosselli,
via Cesare Battisti, corso Mazzini, piazza
Giovanni Paolo II, per giungere fino alla
Cattedrale. A seguire, verranno presentate
alcune testimonianze.
Nel messaggio che papa Francesco ha scritto
per la 50esima Giornata della pace, si legge,
tra l' altro: "La costruzione della pace mediante
la nonviolenza attiva è elemento necessario e
coerente con i continui sforzi della Chiesa per
limitare l' uso della forza attraverso le norme
morali. Gesù stesso ci offre un "manuale" di
questa strategia di costruzione della pace nel
cosiddetto Discorso della montagna. Le otto
Beatitudini (cfr Mt 5,310) tracciano il profilo
della persona che possiamo definire beata,
buona e autentica. Beati i miti ­ dice Gesù ­ i
misericordiosi, gli operatori di pace, i puri di cuore, coloro che hanno fame e sete di giustizia". "Questo è
anche un programma ­ aggiunge il Pontefice ­ e una sfida per i leader politici e religiosi, per i
responsabili delle istituzioni internazionali e i dirigenti delle imprese e dei media di tutto il mondo:
applicare le Beatitudini nel modo in cui esercitano le proprie responsabilità. Una sfida a costruire la
società, la comunità o l' impresa di cui sono responsabili con lo stile degli operatori di pace; a dare
prova di misericordia rifiutando di scartare le persone, danneggiare l' ambiente e voler vincere ad ogni
costo. Questo richiede la disponibilità di sopportare il conflitto, risolverlo e trasformarlo in un anello di
collegamento di un nuovo processo". Operare in questo modo "significa scegliere la solidarietà come
stile per fare la storia e costruire l' amicizia sociale. La nonviolenza attiva è un modo per mostrare che
davvero l' unità è più potente e più feconda del conflitto. Tutto nel mondo è intimamente connesso".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
20
29 dicembre 2016
Pagina 19
La Voce di Romagna
csv e scenario locale
S.Agostino Serata di musica e solidarietà a favore
della 'Associazione ricerca tumori'
Mercoledì scorso, a pochi giorni dal Natale,
nella Chiesa di Sant' Agostino di Cesena, la
Banda Città di Cesena e il coro della Scuola
Media Anna Frank hanno offerto alla città
esibizioni di musica natalizia e classica in un
insieme di alta qualità, il tutto sotto la direzione
del maestro Jader Abbondanza, che ha
orchestrato la serata in modo qualificato e
partecipativo.
Notevole la cornice di spettatori alla quale si è
rivolto per un saluto il neo presidente del coro
Daniele Molinari. Il microfono è poi passato al
presidente dell''Associazione romagnola
ricerca Tumori' (Arrt), Franco Urbini. Nel
ringraziare la banda e il coro per l' attività
svolta e la sensibilità dimostrata per l'
iniziativa, Urbini ha anche snocciolato
brevemente gli obiettivi di prevenzione e
diagnosi precoce dell' Arrt in programma per il
futuro evidenziando allo stesso tempo che i
contributi raccolti dalla 'Associazione
romagnola ricerca tumori' saranno destinati a
progetti di prevenzione gratuiti per le scuole e
il territorio cesenate. Applausi entusiasti e
numerosi bis hanno concluso.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
21
29 dicembre 2016
La Voce di Romagna
csv e scenario locale
SOLIDARIETÀ PER I TERREMOTATI: donato un
ambulatorio mobile per la dialisi ad Amandola.
Dopo il tragico sisma che il 24 agosto scorso
ha colpito il cen­tro Italia ci si è rimboccati le
maniche per portare il proprioaiuto e ora, con
gli oltre 38mila raccolti, è stato costruitoun
prefabbricato ad uso ambulatorio mobile di
dialisi.L'importante cifra è stata raccolta da
Formula Servi­zi (15mila da delibera del CDA
e circa 3.500 dalle oredonate dai lavoratori),
Formula Ambiente (5mila da de­libera del
CDA e circa 4.500 dai lavoratori), dalla Cena
diSolidarietà svoltasi nel programma della
Settimana delBuon Vivere (2.700 ), dal Pranzo
di Solidarietà al Par­co Urbano (6.500 , metà
dell'incasso totale perché l'altrametà è stata
destinata all'emporio della solidarietà
dellaCaritas di Forlì e del Comitato per la lotta
contro la famenel mondo), All Service Soc.
Coop (400 ), Formula Servi­zi alla Persona
(350 ) e Formula Consorzio (120 ).Il Pranzo
Solidale della Settimana del BuonVivere è
stato curato da Formula Servizi,Caritas Forlì­
Bertinoro, Protezione Civile diForlimpopoli,
Comune di Forlì, Formula Am­biente,
Comitato per la Lotta contro la Famenel
mondo e Settimana del Buon Vivere, conil
supporto di F.lli Bassini 1963, Bassini Ca­
millo, CAMST, Cartaria Forlivese, Caviro, Su­
perstore Bengasi Conad, Deco Industrie,
IVSItalia, Orogel, Tipografia Valbonesi. Al risulta­to della raccolta hanno concorso i CITTADINIe i
lavoratori delle cooperative, acquistando ilbiglietto del valore di 10 euro che dava dirittoal pasto.La
Cena di Solidarietà della Settimana delBuon Vivere è stata sostenuta da Casa Spado­ni, Molino
Spadoni, Poderi dal Nespoli, Apo­fruit Solarelli, IVS, F.lli Bassini 1963, Birrifi­cio Mazapegul, Coop
Alleanza 3.0.La cifra raccolta è stata interamente versataalla Protezione Civile di Forlimpopoli che
haacquistato, lo scorso 26 novembre, l'ambula­torio prefabbricato dall'azienda Modular diUdine, che ha
presentato il miglior preventivo.L'ambulatorio, in accordo con ASUR MarcheArea Vasta n.4 con cui
Formula Servizi hacostantemente tenuto i contatti fin dalle fasisuccessive al terremoto, farà parte di un
com­plesso prefabbricato che servirà a sostituireparzialmente l'ospedale non più agibile a cau­sa del
sisma.L'ambulatorio prefabbricato per la dialisi ècomposto da 4 moduli (ambienti) della super­ficie
totale di 60 metri quadrati, con un'areacentrale provvista di quattro postazioni per ipazienti in dialisi (che
finora erano costretti arecarsi in altri centri per sottoporsi alle cure),una sala d'attesa con bagno, un
ambulatoriomedico con bagno, il tutto coibentato e clima­tizzato con appositi impianti. Inoltre
sarannoinstallate delle tv per l'intrattenimento deipazienti durante la cura. Il laboratorio resterà di
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
22
29 dicembre 2016
<­­ Segue
La Voce di Romagna
csv e scenario locale
proprietà della Prote­zione Civile di Forlimpopoli che lo ha destinatoad Amandola, concedendolo con un
contrattodi comodato d'uso gratuito all'Asl di competen­za fino al termine dell'emergenza. Una
voltasmontato, tornerà a Forlimpopoli per eventualie future emergenze.Attualmente l'ambulatorio è in
fase di allesti­mento, l'inaugurazione è prevista per il pros­simo gennaio 2017.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
23
29 dicembre 2016
Pagina 3
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
salute e assistenza
Volantini e servizi mirati in divisa e in borghese per contrastare le soste irregolari negli spazi
riservati alle persone svantaggiate
Parcheggi per disabili, 750 violazioni
Al via campagna di sensibilizzazione e controllo per tutelare i diritti dei più deboli
FORLÌ. Quasi 750 multe per soste negli spazi
riservati a persone disabili da parte di chi non
ne aveva diritto. Un numero elevato quello
accertato dalla Polizia municipale dell' Unione
dei Comuni della Romagna Forlivese nei
territori dei 12 comuni di competenza, che
evidenzia la necessità di riproporre, a distanza
di 12 anni, una nuova campagna di
sensibilizzazione, informazione e controllo sui
parcheggi riservati alle persone svantaggiate.
"Se sei così fortunato da non averne bisogno...
non prendere il loro posto.
Non occupare il parcheggio destinato ai
disabili" è lo slogan scelto per la campagna
che vede impegnata non solo la Polizia
Municipale, ma anche enti come l'
Associazione nazionale mutilati e invalidi civili,
l ' Associazione nazionale mutilati ed invalidi
del lavoro, l' Associa zione nazionale famiglie
d i p e r s o n e c o n disabilità intellettiva e/o
r e l a z i o n a l e , l ' Associazione m a l a t t i e
autoimmuni rare, l' Unione nazionale mutilati
per servizio istituzionale e l' Unione italiana dei
cie chi e degli ipovedenti. Se le associazioni
faranno opera di informazione distribuendo il
volantino realizzato (in 5mila copie) per la
campagna, la Municipale intensificherà i
servizi in divisa e in bor ghese, per accertare
violazioni e irregolarità, sia da parte di chi non ha diritto a parcheggiare negli spazi riservati alle persone
disabili, ma anche a quei familiari di persone svantaggiate che utilizza no in modo scorretto il proprio
contrassegno.
Nell' anno che volge al termine le violazioni accertate per sosta in corrispondenza degli spazi riservati
alle persone disabili sono state 749, così ripartite nei comuni di competenza del Corpo dell' Unione: 591
a Forlì, 12 a Bertinoro, 6 a Castrocaro, 20 a Forlimpopoli, 6 a Predappio, 9 a Rocca San Casciano, 43 a
Meldola, 8 a Civitella, 4 a Dovadola, 10 a Galeata, 3 a Modigliana e 7 a Santa Sofia. Per quanto
riguarda Forlì sono state registrate anche 904 violazioni per sosta sui marciapiedi, 224 per sosta sugli
attraversamenti pedonali, 36 per sosta in corrispondenza degli scivoli per disabili.
Siamo sempre stati attenti ­ spiega il vicecomandante della Polizia municipale dell' Unione, Andrea
Gualtieri ­ alle tematiche che riguarda no le persone deboli. Queste violazioni non solo comportano una
multa di 85 euro e la decurtazione di punti dalla patente, ma sono un comportamento grave perché
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
24
29 dicembre 2016
Pagina 3
<­­ Segue
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
salute e assistenza
colpisce chi è meno fortunato. Per questo abbiamo organizzato servizi mirati, sia in uniforme sia in
borghese per accertare irregolarità.
Il rispetto dei parcheggi per disabili ­ interviene Loretta Lega, dell' Associazione nazionale mutilati
invalidi civili sezione di Forlì ­ esprime il senso di civiltà di un popolo.
Parlare di città a misura d' uomo vuole dire anche tutelare i più deboli. Chi ha ottenuto il contrassegno
deve poter vedere rispettati i propri diritti, così come bisogna combattere eventuali abusi dei familiari di
chi ha diritto al permesso.
Gavino Cau.
GAVINO CAU
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
25
29 dicembre 2016
Pagina 39
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
salute e assistenza
Le visioni del paesaggio di Romagnoli
Mostra ad Oncoematologia Ultimo giorno per
ammirarla
CESENA. Oggi è l' ultimo giorno utile per
ammirare la mostra personale del pittore
cesenate Piero Romagnoli, che dall' 8 ottobre
ha portato un tocco d' arte dentro il Day
Hospital di Oncoematologia dell' Irst, presso l'
ospedale Bufalini.
L' esposizione, intitolata "Visioni del
Paesaggio", è stata allestita nell' ambito della
rassegna "Arte e Solidarietà", curata da Lia
Briganti e giunta la suo undicesimo anno.
Romagnoli è un pittore figurativo che ha
sperimentato varie tecniche, mettendo a punto
"lo strappo d' affresco", realizzato in modo
personale, accentuandone l' aspetto materico
ed evidenziando la valenza estetica dei
materiali, quale ala iuta.
Il paesaggio, insieme al ritratto, è uno dei
soggetti preferiti da Romagnoli ­ fa notare
Briganti ­ Disegnatore accurato e di talento,
questo artista crea composizioni
paesaggistiche di gusto neoromantico, in cui la
natura appare dominante e selvaggia,
impervia e meravigliosa. I suoi paesaggi
montani a grafite, rivelano un uso analitico e
minuto del tratto segnico, creando
composizioni prospettiche, ove gli orizzonti
sono evidenziati dalle immagini in primo piano
, una baita o da un' aquila in volo o cervi che
indicano il punto di vista. Romagnoli spe rimenta anche il colore, in particolare gli effetti che può
ottenere nel chiaro ­scuro, accentuando i toni contrastati, come si evidenzia magistralmente nel ritratto
del ciclista e della boxer. Di notevole effetto visivo, gli strappi d' affresco privilegiano i toni delle terre, i
bruni, i marroni e i grigi, ritraendo scorci storici di Cesena. Notevoli tre paesaggi notturni neoromantici,
in cui domina il blu, un bosco illuminato da una grande e luminosa luna, uno scorcio boschivo con un
rapace e una diafana luna e una marina notturna, dominata da un veliero.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
26
28 dicembre 2016
Forli Today
salute e assistenza
Giro di vite sull' occupazione dei posti auto per
disabili: oltre 700 multe
CronacaGiro di vite sull' occupazione dei posti
auto per disabili: oltre 700 multeOccupare un
posto auto per disabili significa sottrarre a
persone con maggiori difficoltà la possibilità di
muoversi e vivere liberamente la propria
cittàRedazioneI più letti di oggi1continua
Occupare un posto auto per disabili significa
sottrarre a persone con maggiori difficoltà la
possibilità di muoversi e vivere liberamente la
propria città. Per richiamare al rispetto di
quest' assunto, che dovrebbe essere già parte
del senso civico, è partita una campagna di
sensibilizzazione della Polizia Municipale, con
un migliaio di pieghevoli informativi che
saranno a disposizione nelle sedi pubbliche
più frequentate, ma saranno distribuiti anche
dalle associazioni di tutela dei disabili coinvolti
n e l progetto "Se sei così fortunato da non
averne bisogno, non prendere il loro posto!".
Collaborano all' iniziativa del Comune le
associazioni Anmic (invalidi civili), Anmil
( i n v a l i d i p e r l a v o r o ) , A n f f a s (disabilità
intellettive), Amar (malattie autoimmuni),
Unms (invalidi per servizio istituzionale) e Uici
(ciechi).Il pieghevole contiene messaggi che
invitano al senso civico, ma indica anche quali
sono i comportamenti corretti e scorretti e le
sanzioni che si rischiano con quelli scorretti.
Assieme al volantino, nel 2017, la Polizia Municipale sarà particolarmente attenta, con controlli mirati, su
questo genere di violazioni. Non solo quella, più diffusa, di occupare gli stalli auto senza averne titolo,
vale a dire il pass invalidi; ma anche quelle il cui riscontro è più difficile, ma che sarà comunque fatto in
borghese, vale a dire l' abuso del pass, per esempio da parte di parenti del disabile in quel momento
non a supporto del disabile stesso.SANZIONI SUI POSTI AUTO PER DISABILI: TUTTI I DATI ==>
CONTINUA1 / 2.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
27
29 dicembre 2016
Pagina 13
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
salute e assistenza
VIABILITÀ TANTE LE INFRAZIONI NEL 2016, INIZIATIVA DELLA POLIZIA MUNICIPALE
Parcheggi per i disabili, troppi i 'furbi' Al via una
campagna di sensibilizzazione
QUEST' ANNO sono state ben 591 le
contravvenzioni, solo a Forlì, per sosta in
corrispondenza degli spazi riservati ai disabili.
E' stata studiata così una campagna di
sensibilizzazione proprio a favore dei portatori
di handicap. Siamo orgogliosi di far partire
questa campagna informativa ­ commenta il
vice comandante della polizia municipale,
Andrea Gualtieri ­, una sensibilizzazione che
serve non solo ai più deboli, ma anche e
soprattutto agli altri cittadini.
Le sanzioni infatti, se gli automobilisti sono
colti in flagrante a posteggiare in un
parcheggio riservato agli invalidi, sono alte:
rimozione del veicolo, 85 euro di multa e
decurtazione di due punti dalla patente. È una
grave violazione, va a colpire chi è meno
fortunato e gli si toglie la possibilità di
muoversi agevolmente.
NEL 2016 sono state ben 719 in tutto il
comprensorio le multe per sosta in slot
riservati (dopo Forlì c' è Meldola con 43 e
Forlimpopoli con 20), ma non solo: 904 quelle
per sosta sui marciapiedi, 224 per parcheggio
sugli attraversamenti pedonali e 36 per sosta in corrispondenza di scivoli per disabili.
In totale 1.883 contravvenzioni, a fronte di circa 800 slot gialli nel comprensorio forlivese e 1.381
contrassegni rilasciati. Prima di tutto è una questione di rispetto ­ continua Giuliana Gaspari, presidente
Anffas Forlì ­, le barriere culturali a volte sono peggio di quelle architettoniche.
COSA FARE quindi per combattere il fenomeno? Sicuramente prestare più attenzione a dove lasciamo
la macchina; poi, sempre per iniziativa della municipale e delle associazioni, leggere attentamente uno
dei tanti volantini che saranno stampati e distribuiti in città e in cui verrà spiegato cosa possiamo fare in
concreto per aiutare chi è meno fortunato di noi.
Enrico Magnani.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
28
29 dicembre 2016
Pagina 17
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
salute e assistenza
BUFALINI, NEL REPARTO DI ONCOEMATOLOGIA
SI CONCLUDE LA MOSTRA DEL PITTORE
ROMAGNOLI
OGGI SI CONCLUDE la mostra del pittore
cesenate Piero Romagnoli dal titolo 'Visioni del
Paesaggio' allestita nei locali del Day Hospital
di Oncoematologia dell' Irst all' ospedale
Bufalini di Cesena. La mostra si é tenuta nell'
ambito della rassegna 'Arte e Solidarietà'
curata da Lia Briganti giunta la suo undicesimo
anno. Piero Romagnoli, pittore figurativo, ha
sperimentato varie tecniche, mettendo a punto
'lo strappo d' affresco', realizzato in modo
personale, accentuandone l' aspetto materico
ed evidenziando la valenza estetica dei
materiali, quale ad esempio la iuta. Il
paesaggio, insieme al ritratto, é uno dei
soggetti preferiti da Romagnoli. Disegnatore
accurato e di talento, Romagnoli crea
composizioni paesaggistiche di gusto
neoromantico, in cui la natura appare
dominante e selvaggia, impervia e
meravigliosa.
I suoi paesaggi montani a grafite, rivelano un
uso analitico e minuto del tratto segnico,
creando composizioni prospettiche, dove gli
orizzonti sono evidenziati dalle immagini in
primo piano.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
29
29 dicembre 2016
Pagina 16
La Voce di Romagna
salute e assistenza
UNIONE DEI COMUNI NEL 2016 I VIGILI HANNO FATTO OLTRE 700 MULTE. AL VIA LA
CAMPAGNA PER METTERE FINE ALL' INCIVILTÀ
Parcheggi per disabili, stop agli abusivi
Sono state più di 700, 719 per la precisione, le
multe fatte dagli agenti della polizia municipale
dell' Unione della Romagna forlivese nell' arco
di quest' anno, a chi ha sostato senza titolo
negli spazi riservati alle persone disabili. In
particolare, 591 sanzioni sono state elevate a
Forlì, 43 a Meldola, 20 a Forlimpopoli, 12 a
Bertinoro, 10 a Galeata, 9 a Rocca San
Casciano, 8 a Civitella di Romagna, 7 a Santa
Sofia, 6 a Castrocaro e altrettante a
Predappio, 9 a Dovadola, 3 a Modigliana.
Ancora nel solo territorio del Comune di Forlì
nel 2016 i vigili hanno accertato 904 violazioni
per sosta sui marciapiedi, 224 per sosta sugli
attraversamenti pedonali e 36 per sosta in
corrispondenza degli scivoli per i disabili.
Tutta questa attività "punitiva" nei confronti di
chi occupa abusivamente i parcheggi,
limitando di fatto la libertà di chi non si può
muovere liberamente per un deficit fisico o
intellettivo, non è bastata fare diminuire il
numero di chi non ha alcun rispetto verso "i
meno fortunati". E nonostante la sosta su un
posteggio riservato ai disabili comporti la
rimozione dei veicolo, una sanzione di 85 euro
e la decurtazione di due punti dalla patente.
"Per questo, a distanza di 12 anni, la polizia
municipale ­ spiega il vice comandante
operativo Andrea Gualtieri ­ ha lanciato una nuova campagna di informazione e di sensibilizzazione sull'
intero territorio dell' Unione, preludio a un' ulteriore intensificazione dei controlli, da parte degli agenti
della Municipale in uniforme e in abiti civili, con la collaborazione delle associazioni che si occupano di
disabilità, dall' Amnic, all' Amnil, all' Anffas, all' Amr, all' Unms, all' Uici che con i loro rappresentanti
diffonderanno circa 5mila volantini". A Forlì infatti, nonostante ci siano almeno 140 posteggi per disabili
all' interno della città e altri 800 in tutto il territorio comunale, sempre più spesso si trovano stalli già
occupati. Non solo però da chi non espone il contrassegno, ma anche da chi, dotato di pass, lo utilizza
i n assenza del disabile e, in alcuni casi, addirittura continua a usarlo dopo la sua morte. Lo ha
sottolineato Loretta Lega, vicepresidente dell' Associazione nazionale mutilati e invalidi civili
evidenziando come l' abuso, in questo caso, penalizzi chi ne avrebbe diritto. Nel corso di quest' anno
nel Comune di Forlì sono stati rilasciati 1381 contrassegni per disabili, pass che danno diritto, oltre alla
sosta negli stalli ad hoc, anche a entrare nella zona a traffico limitato, a viaggiare nella corsia riservata
ai mezzi pubblici, a non mettere il disco orario e a parcheggiare gratuitamente su tutte le righe blu. Un
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
30
29 dicembre 2016
Pagina 16
<­­ Segue
La Voce di Romagna
salute e assistenza
numero che troverebbe comunque risposte adeguate in città se gli stalli ­ a detta delle associazioni
sufficienti per il fabbisogno ­ non fossero spesso occupati abusivamente.
(Ma. Ne.
)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
31
28 dicembre 2016
Redattore Sociale
volontariato
Storie, interviste, i fatti del giorno: oggi su Redattore
sociale ­ Redattore Sociale
Dal "Dopo di noi" ai nuovi Lea: l' anno delle
leggi per la disabilità IL SOCIALE NEL 2016.
Leggi importanti, molto attese da famiglie e
associazioni e arrivate in porto dopo un lungo
e travagliato lavoro. La legge sul Dopo di noi
istituisce un fondo per chi è privo di sostegno
familiare. I nuovi Lea riscrivono i criteri di
assistenza e il nomenclatore tariffario. E il
fondo per la non autosufficienza sale a 500
milioni Le start up di successo? Nascono in
periferia e sono fondate da donne A Milano la
maggior parte nasce per iniziativa di donne,
under 35. Dalla ciclofficina con bar all'
hamburgeria con carne di struzzo, la fantasia
delle nuove impreditrici non ha limiti. Dal 2012
al 2015 complessivamente in città sono nate
382 imprese e l' 83% è ancora in attività.
Danno lavoro a 706 soci e 1.222 dipendenti Le
tre grandi sfide per il volontariato nel 2017,
"anno decisivo" La riforma del terzo settore, il
servizio civile universale e l' alternanza scuola
lavoro: per Ivan Nissoli, presidente del
Ciessevi di Milano, "il nuovo anno sarà
decisivo". Il protagonismo dei giovani, a cui
bisogna fare "proposte serie e di qualità"
(ABBONATI) Media e disabilità. Fanti
(Invisibili): in 20 anni cambiati linguaggio e
percezione Dossier "Niente stereotipi, per
favore"/4. Dieci puntate, dieci professionisti della comunicazione che raccontano come giornali e tv
rappresentano la disabilità. L' analisi del giornalista Simone Fanti. Dalla Convenzione Onu alle
Paralimpiadi, così è cambiata la percezione. E i media hanno reagito Disabilità, i permessi retribuiti non
sono giorni di ferie: sentenza della Cassazione (ABBONATI) Autismo, gli aeroporti di Roma e Milano
aderiscono al progetto Enac (ABBONATI) Migranti, Medu: "A sette anni dalla rivolta di Rosarno siamo
tornati indietro" Nella zona industriale di san Ferdinando sono più di 2 mila i migranti accampati tra
tende, baracche e stabili abbandonati in condizioni di vita e di lavoro disastrose. Il Protocollo Operativo
in materia di accoglienza e integrazione sottoscritto quasi un anno fa in Prefettura con Regione e
Comuni è rimasto lettera morta (ABBONATI) Dopo la morte delle sorelle torna in Costa D' Avorio per
prendersi cura dei nipoti La storia di Fofana: il giovane è sbarcato sulle coste italiane lo scorso giugno.
Ma il suo progetto migratorio si è interrotto alla notizia dell' incidente mortale delle sorelle. Oggi il ritorno
in patria grazie al progetto "Back to the future" del Gruppo Umana solidarietà "In Siria 7 milioni di
bambini in povertà": la denuncia di Unicef Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia: "Nonostante i
grandi sforzi delle organizzazioni umanitarie e' ancora molto difficile raggiungere la popolazione che
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
32
28 dicembre 2016
<­­ Segue
Redattore Sociale
volontariato
vive nelle zone assediate. In Siria infatti abbiamo un terzo degli ospedali fuori uso e il 70% della
popolazione senza accesso all' acqua, di cui 1 milione con poco cibo e medicine" (ABBONATI) Oltre 3
milioni di visite per la canzone dei ragazzi dell' Istituto Tumori di Milano Si chiama "Palle di Natale",
perché le loro teste senza capelli somigliano a palle, ma anche perché l' espressione è ricorrente nelle
loro corsie: ma la paura e la sofferenza lasciano il posto alla musica e alla speranza. E conquistano l'
Italia con la loro incredibile allegria Condomini, servizi e orti in comune: il welfare di comunità in 8
documentari Tra il 2013 e il 2014 in 20 territori dell' Emilia­Romagna sono state avviate esperienze
sperimentali con il metodo del Community Lab su alcuni temi legati alla complessità della vita
quotidiana. Gualmini: "Il welfare che nasce dal basso, elemento fondamentale del sistema regionale di
protezione sociale" Carcere, colloqui via Skype con i familiari Partito il progetto della Caritas alla Casa
Circondariale Mario Gozzini di Firenze per favorire le comunicazioni tra i reclusi e le famiglie che vivono
all' esterno dell' istituto penitenziario Terremoto, parte la raccolta fondi per il progetto "Ricostruzione
trasparente" L' associazione Ondata lancia il crowdfunding per far nascere la piattaforma che ha l'
obiettivo di raccogliere, analizzare e rendere fruibili a chiunque i dati e le analisi sul monitoraggio della
ricostruzione nei luoghi colpiti dal sisma del centro Italia. Più di 2600 euro raccolti in una settimana
Firenze, inaugurati 39 alloggi popolari ed ecologici Il sindaco Dario Nardella ha consegnato le chiavi ai
nuovi residenti degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica realizzati da Casa Spa Rom, 21
Luglio: "Nel 2017 l' addio alle baraccopoli può essere realtà" "Dopo decenni di politiche discriminatorie
e segnate dalla discriminazione abitativa, finalmente il Comune di Roma si va allineando ai principi
sanciti dalla Strategia Nazionale di Inclusione dei rom" (ABBONATI)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
33
29 dicembre 2016
Pagina 11
Il Sole 24 Ore
volontariato
Il reportage. Alla violenza tellurica si oppone una ferrea volontà di resistenza
Storie di imprese ostinate: in piedi dopo 40.500
scosse
Quarantamila e 500 scosse dopo quella fatale
delle 3,36 del 24 agosto, se molte aziende del
cratere ascolano fossero invitate a ringraziare
qualcuno, citerebbero solo due nomi: il
volontariato e i p a r r o c i . M u o v e n d o s i t r a
Arquata, Pescara del Tronto e
circumnavigando i crinali dei Monti Sibillini,
saliscendi e zigzag che segnano i confini
invisibili tra Marche e Umbria, scovi piccole
storie di impresa infrattate nei fianchi più
impervi dell' Appennino. Microimprese e
microstorie che sono un esercizio di
ostinazione.
L' impresa ostinata dovrebbe costituire un
capitolo corposo di questo terremoto. La
violenza tellurica ha scoperchiato case e storie
di imprenditori che altrimenti sarebbero
rimaste seppellite nel mare magnum di una
rappresentazione convenzionale. Le mani, la
voce e il territorio, che come una cornice
rinascimentale impreziosisce l' insieme,
svelano più di quanto sia lecito aspettarsi.
Poi basta aprire i taccuini e riempirli, riga dopo
riga.
Maria Rendina è sposata con Nando Filotei,
una dinastia di piccoli imprenditori che
confeziona legumi, salse tartufate, funghi secchi, sott' olio e polenta macinata a pietra. Il Filotei della
Salaria è un cugino di Nando, che invece possiede un piccolo laboratorio a Pescara del Tronto rimasto
intrappolato dalle macerie, con la macchina automatizzata da 90mila euro che confeziona i legumi.
Servono soldi per ripartire. E il movimento dei Focolarini, attraverso alcune Onlus che operano anche in
paesi del Terzo mondo (Amu, Azione mondo unito, e Afn, Azione famiglie nuove) hanno studiato una
serie di misure di sostegno che nel caso dei Filotei prevedeva anche una busta con 3.500 euro in contati
per rimettere in moto l' attività. Maria dorme da settimane tre ore a notte (quando va bene). La famiglia,
cinque signore operaie pure loro terremotate e la figlia di 16 anni si sono trasferiti in un capannone di
Ascoli Piceno.
In fretta e furia hanno allestito un laboratorio e al piano di sopra un piccolo appartamento di fortuna.
Doveva essere l' inizio della fine, con le autorizzazioni che non arrivavano e Maria che confessa
candidamente di non averle nemmeno aspettate: Come facevo?
Avevo migliaia di richieste e tre quintali al giorno di salsa tartufata da preparare e imbottigliare. Mi
mancava tutto, comprese le ceste di vimini, che ho rimpiazzato con quelle di cartone.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
Continua ­­>
34
29 dicembre 2016
Pagina 11
<­­ Segue
Il Sole 24 Ore
volontariato
Gli ordini sono piovuti da tutta Italia: solo il Cral della Regione Marche ha commissionato mille pacchi, e
poi altre centinaia di ceste per la cooperativa Zelig di Milano (quelli del cabaret) e un' azienda
farmaceutica di Monza. Più altre richieste da Sicilia e Sardegna. Maria può finalmente sedersi e
stendere le gambe. Ma invece di autocelebrarsi per i risultati raggiunti, confessa il suo senso di colpa:
Quando ci fu il terremoto dell' Aquila io e mio marito facemmo una donazione.
Un gesto più per mettersi la coscienza in pace che per aiutare concretamente qualcuno. Stavolta ho
capito cosa significhi stare vicino a chi è in difficoltà. Un affetto che non dimenticheremo.
I volontari dei Focolarini guidati da Francesco Tortorella, lavorano alla costituzione di una rete di Gas, i
Gruppi di acquisto solidale, che a Milano, Roma e in altre città si trasformeranno nei terminali dei
prodotti dei Filotei, in modo da allargare e strutturare la platea dei clienti. La stessa politica è stata
applicata per il Molino Petrucci di Trisungo, a pochi chilometri da Arquata, tre fratelli e un' azienda
centenaria fondata dal nonno che durante la sua esistenza aveva messo al mondo 15 figli. Il terremoto
ha trasformato il molino dei Petrucci in un cumulo di macerie che ha intrappolato anche il magazzino
con i bancali stracolmi di polenta. Mauro Petrucci scuote la testa: In tv ci mostrano che la ricostruzione è
partita, in realtà la situazione è ancora in alto mare.
I sindaci? Tentano di fronteggiare una situazione molto più grande di loro.
Con l' aiuto di un molino abruzzese, Petrucci ha ricominciato macinare farina e polenta. Gli ordini
arrivano anche dall' estero, Australia compresa, dove un ristoratore italiano ha implorato l' imprenditore
di Arquata di mandargli un container di polenta e farina.
Oltre al sostegno dei Focolarini, sono arrivati in soccorso i giovani di Confindustria Ascoli ­ uno a
insaputa dell' altro ­ guidati da Massimiliano Bachetti. Giovani imprenditori di belle speranze (Ascoli
Piceno è al terzo posto in Italia per numero di startup dopo Trento e Trieste) hanno confezionato 5mila
pacchi natalizi con tanto di carta e fiocco rosso ("made with love") sold out nel giro di qualche settimana.
Il ricavato di 160mila euro è stato suddiviso tra le aziende che hanno partecipato all' iniziativa: la Nando
Filotei, la Filotei group (quella sulla Salaria), il Molino Petrucci, la macelleria Enzo carni e i gioielli della
Casetta di marzapane (si veda l' articolo nella stessa pagina). Un intervento non fine a se stesso. I
giovani imprenditori lavorano a un portale "btob" che proietti queste piccole aziende sul mercato interno
ed estero. Bachetti, con l' aiuto della Croce Rossa e della Caritas, è arrivato in fondo al suo semestre
horribilis (dal 24 agosto non ho più visto la mia fidanzata) con un maxi assegno consegnato
simbolicamente al sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, qualche giorno prima di Natale.
Piccoli miracoli dell' impresa ostinata.
RIPRODUZIONE RISERVATA.
MARIANO MAUGERI
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
35