arte collettiva di artisti Giapponesi allo Studio

Transcript

arte collettiva di artisti Giapponesi allo Studio
Una mappa dei beni mafiosi confiscati
a Varese: progetto fotografico in
mostra al negozio solidale Share
VARESE, 5 dicembre 2016- #MAPPINGMAFIA, il
reportage fotografico itinerante sui beni
confiscati alla mafia a Varese viene ospitato
nel mese di dicembre dal negozio SHARE in
via Bernardino Luini a Varese.
Realizzato dal collettivo VA’rese microvalorizzazione del quotidiano- in
collaborazione con Libera Varese #MAPPINGMAFIA
racconta -attraverso la fotografia- i paesaggi
urbani in cui si inseriscono i beni confiscati
e ne spiega gli utilizzi. L’inaugurazione
della mostra domani, martedì 6 dicembre alle
ore 18.30 (ingresso gratuito) con
presentazione del progetto e visita guidata a
cura delle associazioni Libera e VA’rese.
Previsto anche un piccolo aperitivo con vino e
taralli di Libera.
VA’rese è la risposta alla necessità di un utilizzo cosciente dello spazio
pubblico da parte di un gruppo di giovani abitanti under35 con competenze e
passioni diverse, che cercano di vivere in prima linea il proprio quotidiano,
caricandolo di senso.
Una prima parte del progetto è dedicata alla rilettura della città:
attraversarla, esplorarla, conoscerla nuovamente raccontando il tutto
attraverso la fotografia e realizzando una mappa web a disposizione di tutti,
che raccolga alcuni luoghi notevoli, segnalati direttamente dai cittadini e
da associazioni. La seconda fase del progetto prevede la stesura di un
programma di eventi che abitino temporaneamente gli spazi individuati con
performance artistiche che attivino questi luoghi creando scambio, interesse,
aggregazione. Va’rese vuole essere l’inizio di un processo di riabitazione e
riappropriazione del patrimonio urbano comune da condurre poi individualmente
come cittadini, giorno dopo giorno, passo dopo passo.
Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” è nata il 25 marzo 1995
con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e
promuovere legalità e giustizia.
Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi,
scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie
politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della
legalità. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal
Ministero della Solidarietà Sociale.
SHARE è un progetto nazionale di impresa sociale che ha l’ambizione di
coniugare sostenibilità ambientale, economia e solidarietà. Grazie alla nuova
emissione sul mercato di vestiti di qualità di seconda mano, ma anche
provenienti da stock aziendali, crea lavoro, diffonde buone pratiche e
destina una parte del ricavato ad azioni a beneficio del territorio in cui
opera.
A Varese il negozio SHARE è gestito dalla Cooperativa Sociale Mondi Possibili
ed è aperto nei seguenti orari: lunedì 15-19, da martedì a sabato 9.30-12.30
e 15-19.
www.secondhandreuse.it/Varese – [email protected]
Mostra di Giuseppe Richiusa narrate
dalla penna di Elisa Origi alla
Galleria d’Arte di Legnano
Elisa Origi
LEGNANO, 5 dicembre 2016 – L’Associazione Antonello da Messina, fondata
dall’artista Santo Nania, apre la propria Galleria d’Arte per una grande
mostra collettiva di pittura
Tra le opere in esposizione, i quadri di Giuseppe Richiusa, un artista con un
grande passato di ricerca pittorica. Coinvolto inizialmente in una
espressione impressionista, si è impadronito poi, con libera interpretazione,
della rappresentazione realista.
La sua esigenza di cambiamento è maturata nel tempo attraverso il filtro
emozionale, traducendo la forma con la gestualità segnica. Questo tipo di
espressione è stata la giusta intuizione che ha saputo stimolare e far
crescere nell’artista una crescente sicurezza nelle scelte che ne riflettono
oggi la sua personalità.
Il segno di Pino Richiusa è dato in uno spazio ben definito e dona all’opera
una tensione emotiva in grado di accelerare l’associazione tra l’effetto
dinamico e l’armonia degli accostamenti.
L’artista vive attualmente a Olgiate Olona (VA) e lavora a Legnano (MI).
Le opere di Pino Richiusa saranno accompagnate, in questa mostra, dalla
fantasia della penna di Elisa Origi, giornalista e scrittrice cardanese.
La mostra verrà inaugurata sabato 10 dicembre, alle ore 17:00, presso lo
Spazio Espositivo Antonello da Messina, in via Roma n° 17 – Legnano e rimarrà
aperta dal 10 al 28 dicembre, dalle ore 16:00 alle ore 19:30 con ingresso
libero.
Il presidente Cattaneo in visita al
museo Bodini di Gemonio per la mostra
“La Porta Santa”
GEMONIO, 3 dicembre
2016-Visita
istituzionale questa
mattina per il
Presidente del Consiglio
regionale della
Lombardia, Raffaele
Cattaneo che a Gemonio
ha visitato il museo
Floriano Bodini dove è
esposta ancora fino a
domani la mostra “La
Porta Santa” che
richiama l’opera sacra
del famoso maestro della
scultura di origini valcuviane, commissionata nel 1998, montata in occasione
della chiusura dell’Anno Giubilare di Giovanni Paolo II del 2000 e riaperta
nel 2015 in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia. Il
Presidente, accompagnato dagli ideatori dell’esposizione (la mostra è a cura
di Flavio Arensi, Sara Bodini e Lara Treppiede) e dai rappresentanti
istituzionali del territorio tra i quali il Presidente della Comunità Montana
Valli del Verbano Giorgio Piccolo, il sindaco
di Gemonio Samuel Lucchini, il sindaco di
Azzio Davide Vincenti, ha portato il saluto
del Consiglio regionale nel contesto di
un’iniziativa culturale di grande rilievo.
“Una mostra di grande intensità e valore artistico e culturale che rende
omaggio alla memoria di un maestro dalle straordinarie capacità scultorie –
ha detto Cattaneo -. Un uomo di fede e un artista a tutto tondo, amato nel
nostro territorio e apprezzato anche nel contesto internazionale. Ha portato
la Valcuvia e la varesinità in tutto il mondo. Ringrazio la famiglia di
Bodini, le istituzioni e la cittadinanza per questo graditissimo invito”.
Domenica dedicata al cappello con
diverse inziative al Museo di Busto
Arsizio
BUSTO ARSIZIO, 2 dicembre 2016- Domenica 4 dicembre
il Museo si apre ai visitatori con un calendario di
eventi estremamente interessanti: dalla visione di
un documentario dedicato alla storia del mitico “
Borsalino”, alla dimostrazione sull’intreccio a mano
della paglia, fino ad un excursus nella tradizione
cittadina.
Il filo conduttore di tutti gli appuntamenti sarà il cappello.
Di seguito, il programma del pomeriggio:
Ore 15.00: proiezione del documentario “BORSALINO CITY” di Enrica Viola . Una
storia d’impresa tutta italiana.
Ore 16.00: DALLE MARCHE A BUSTO ARSIZIO: IL CAPPELLO DI MONTAPPONE, il paese
noto nel mondo come sinonimo di Made in Italy e di altissima qualità
produttiva: quattro “trecciaiole” provenienti da Montappone saranno
protagoniste di una lezione– dimostrazione sull’intreccio a mano della paglia
per fare cappelli.
A seguire: RICORDI PER UN ANNO – LA SCHIRPA: un excursus nella tradizione
cittadina alla scoperta della dote della sposa dell’Alto Milanese, nel cui
corredo sono presenti…alcuni cappelli.
Le iniziative sono rivolte al pubblico adulto.
Ingresso libero e gratuito.
Per informazioni sulle iniziative in corso:
[email protected]
https://www.facebook.com/Bottega-Artigiana-1062414233784389/
Ufficio Stampa Bottega Artigiana
Ufficio Musei – Didattica Museale e Territoriale Città di Busto Arsizio
Tel: 0331-390242/349
Mail: [email protected]
Pagina Facebook: Didattica Museale e Territoriale Città di Busto Arsizio.
“La stanza dell’incanto”, a Milano
mostra di rari oggetti di
antiquariato. Inaugurazione con
Philippe Daverio
Philippe Daverio
MILANO, 27 novembre 2016-La Biblioteca del Daverio con la mostra “La stanza
dell’incanto”, da lunedì 28 novembre a domenica 4 dicembre, offre al pubblico
oggetti d’antiquariato, rari, curiosi e talvolta preziosi.
In esposizione sono presenti circa 200 pezzi in prevalenza del ‘700 e ‘800
fra cui naturalia, artificialia, arredi, quadri, un insieme di oggetti
bizzarri che ben incarna la stravaganza e il gusto singolare della borghesia
vittoriana.
Accanto a numerose sedute fra cui l’estrosa poltrona russa intagliata in
legno con effetto trompe l’oeil, spiccano bottiglie con serratura in argento,
riproduzioni di grotte rivestite da conchiglie, nature morte realizzate con
le alghe, lo specchio “scaccia-streghe” di origine inglese, l’uovo di
dinosauro fossile di 75 milioni di anni fa, il cucchiaio per non sporcarsi i
baffi, lo scalda-pantofole in alpaca argentata.
Piccole e grandi curiosità racchiuse in una stanza che incanta.
La Biblioteca del Daverio si trova nell’ex refettorio di un convento che
ospita la Crocifissione di Donato Montorfano (1460-1502). L’affresco, legato
alla tradizione lombarda, è gemello a quello situato sulla parete opposta
dell’Ultima Cena di Leonardo. Il convento è andato distrutto e alla fine del
‘700 è stato eretto il palazzo esistente.
Info pubblico tel. 0522 232620
Vittorio Sgarbi e la sua Lectio
Magistralis su Caravaggio al teatro
Galleria di Legnano
LEGNANO, 21 novembre 2016- Il racconto
della vita e della pittura rivoluzionaria
di Michelangelo Merisi, arricchito dalle
musiche di Valentino Corvino e dalle
immagini delle opere più rappresentative
dell’artista lombardo curate dal visual
artist Tommaso Arosio. Tutto questo è
“Caravaggio”, spettacolo per la regia di
Angelo Generali che vedrà protagonista
Vittorio Sgarbi. «Caravaggio è doppiamente
contemporaneo», spiega il critico, «è contemporaneo perché c’è, perché
viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere, ed è
contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti
i significati e l’importanza della sua opera. Non sono stati il Settecento o
l’Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene
riscoperto in un’epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del
popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo
garantisce un’attualizzazione, un’interpretazione di artisti che non sono più
del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che
li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi,
nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre
emozioni, di quanto non sia Caravaggio». Inesauribile polemista, personaggio
televisivo, storico dell’arte, professore universitario, giornalista e
politico. Tutto questo è Vittorio Sgarbi che, dopo aver calcato le aule
universitarie, gli studi televisivi e gli scranni parlamentari, arriva a
teatro per raccontare uno dei protagonisti assoluti della storia dell’arte
italiana e mondiale. Lo spettacolo, in programma venerdì 25 novembre, avrà
inizio alle 21. I biglietti sono in vendita a partire da 20 euro e possono
essere acquistati presso il Disco Store di piazza San Magno oppure in rete
sul circuito TicketOne.
Artisti in Movimento al Civico 3 di
Gallarate
GALLARATE, 18 novembre 2016– Apre domani al Civico 3
di Gallarate la collettiva di pittura e scultura di
Artisti in Movimento, un’esposizione di 16 artisti
che per 4 settimane proporranno opere di alto
livello e serate culturali a tema. Inaugurazione
sabato 19 ore 17, con l’accompagnamento musicale per
viola di Francesca Sarugia.
Civico 3 è un’iniziativa delle Associazioni Abaco e Koru onlus, impegnate nel
settore della riabilitazione, formazione lavorativa e servizi per l’autonomia
di giovani e adulti con disabilità acquisita e congenita. Tutte le iniziative
culturali sono volte alla promozione sociale e al sostegno delle attività
educative. In allegato tutti i dettagli.
Grazie. Cordiali saluti
Mostra dedicata Guido Reni ad
Albizzate
ALBIZZATE, 16 novembre 2016-Ad Albizzate,
all’interno di Ca’ Taverna, sede del
Municipio, dal 2 al 20 dicembre 2016 si terrà
una straordinaria e storica mostra di tre
dipinti di Guido Reni, il più importante
pittore del XVI e XVII secolo a tal punto da
essere definito “Il Divin Guido”.
La mostra , organizzata da Volarte Italia, si è concretizzata grazie
all’impegno del suo fondatore e Presidente,
Adelio Airaghi, alla
collaborazione dell’Amministrazione Comunale, con il Sindaco Zorzo in prima
linea, al contributo dell’Assessorato alla Cultura, con l’assessore Eliana
Brusa, della Pro Loco, delle Forze dell’Ordine e dei Carabinieri in Congedo
oltre a numerosi volontari che stanno collaborando per la
sua
realizzazione. Albizzate era già stata teatro di eventi eccezionali, grazie
ad Adelio Airaghi. Si ricorda , fra gli altri, un incontro con Giovanni
Impastato ,fratello di Peppino, l’esposizione due mesi prima della
Santificazione del cappello che usava Giovanni Paolo II in montagna, oltre ad
eventi di grande rilevanza
in provincia quale l’esposizione al Salone
Estense di Varese della “Natività” della bottega di Filippo Lippi.
I tre quadri sono: “Maddalena penitente e angeli”, di importanti dimensioni,
– “Cristo coronato di spine” – “San Sebastiano”
Noto anche come il pittore dell’anima, Guido Reni (1575 -1642) viene
considerato il più preciso e coerente classicista del Seicento Italiano. Il
Pontefice Paolo V (1605-1621) gli affidò la decorazione di due sale dei
Palazzi Vaticani e della Cappella dell’Annunciata al Quirinale.
Se con Caravaggio la pittura era stata trascinata sulla strada e costretta a
misurarsi con soggetti più bassi e popolari, ora , con Reni, l’arte
ritorna
agli dei ed al cielo per non scenderne più ( Sgarbi)
Oggi i suoi quadri sono esposti al Louvre , alla National Gallery, al Prado.
Questo testimonia l’importanza e l’unicità dell’esposizione Albizzatese.
La mostra, la cui inaugurazione si terrà il 1 dicembre alle ore 20,30, verrà
introdotta da Emilio Negro, critico d’arte di fama internazionale e
consulente delle più importanti case d’asta nel mondo, e resterà aperta tutti
i giorni dal 2 al 20 Dicembre dalle ore 10,00 alle 18,00.
Patrocinio della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus e del Distretto
108 Ib1 Lions Clubs International.
In questo periodo sarà anche possibili visitare l’Oratorio Visconteo di
Albizzate, che si trova nella stessa piazza della “Ca Taverna”, un piccolo
gioiello del trecento, cappella gentilizia dei Visconti nel cui interno si
trovano due cicli di affreschi narranti, alla maniera di Giotto, le vite di
San Ludovico di Tolosa e di San Giovanni Battista