Apri / Scarica - La Diga Civile

Sciopero
Un
» scavalca
e
e dovuto
i i e veniva
il
le
e ;
due automobili allo svincolo da una festa con gli amici
di «addio al celibato»
della statale pe
a
i
dei lavoratori
Corsera
tm
. ' i il Corriere
delktSera non è comparso nelle edicole. Era il pruno giorno
di sciopero del pacchetto di
cinque decisi dal comitato di
redazione su mandato del 280
giornalisti del quotidiano milanese. a già da qualche tempo la distribuzione del giornale
appariva irregolare, parzialmente ridotta. E infatti proprio
ieri è alato diramato un comunicato del consiglio di fabbrica
SeraCazzetta
di Corriere
dWto&orr nel quale S informa
enei poligrafici delle due testate hanno proclamato gii dal
e
a di
i in
o con ùn'a- S 7 n ~ 3 ^ ^ *
26 settembre lo stato di agita- mica d'infanzia che due mesi fa aveva dato alla luce &'*
* .
zione.
o la viUna protesta a doppio bina- un maschietto, un giovane macellaio ha
rio, ma convergente nel de- ta. Nell'incidente da lui
o sono
i i
nunciare l'atteggiamento delaè
a
e
.
e giovani, una
l'azienda, di fronte a quelli che La
, poco dopo luna di i notte sullo svinil tCdr definisce
i e urgenti
a pe il
, alla
a di
problemi del giornale». Visti da colo della
.
.
.
.
parte giornalistica, i problemi
sono vari e numerosi, a cominciare dall'eccessiva invadenza
PALLA NOSTRA RE0AZI0NE
delle pagine dedicate alla pubatANNIBUOZZI
blicità e al marketing, a tutto
scapito di quelle riservate al
. Carlo Alberto
, altri per finire la seranotiziario, fn qualche caso si è
aveva compiuto 20 ta in una discoteca. Nel viaggio
arrivati fino a un rapporto di 2? anni inogiugno
i mattina diritomoa Gaibanella, aveva
a 21; e pare, secondo la de- avrebbe dovuto esposare,
nella cambialo idea: percorso il prinuncia dei giornalisti, che l'a- chiesa
di Gaibanella, all'estre- mo tratto della superstrada,
zienda stia pensando di aliema
periferia
di
Ferrara,
Anna
' aveva imboccato lo svincolo
nare di fatto la direzione di ala Osegliero, 17 anni, che per reimettersi nella strada stacune parti dei suoi inserti
adesso
è
rimasta
sola
con
il
fitale 16
, dove
(Carriere medico, 7). Altra
, di appena due, abitava con la famiglia al nuquestione che provoca il disa- glio
, Carlo Alberto e mero 902.
gio della redazione è il vastissi- mesi.
, avevano deciso di
mo impiego di collaboratòri Anna
Secondo una prima ricostruuna cena agli zione della tragedia, fatta da
offrire
agli
amici
esterni (pare che superino ,1
duemila), mentre ai giornalisti amici di addio al celibato. E polizia stradale, carabinièri e
dipendenti è affidata essen- cosi era avvenuto, sabato sera, vigili del fuoco, l'automezzo
zialmente la confezione tecni- in unristorantedel loro paese, guidato dà
o ha subito
co-redazionale del quotidiano. Gaibanella.
. due sbandamenti: prima sulla
Altri punti dolenti, il ritardo
Verso la mezzanotte, dopò destra, rispetto alla sua direneirapplicazionedegll accordi aver riaccompagnato a casa la zione di marcia (sii uh còrdoy-fì
siglati al momento dell'intro- fidanzala, l giovane aveva de- lo di terreno molle sono ancoduzione delie nuove tecnolodi trasportare n città, do- ra visibili tracce.lasciate dai
gie, l'inosservanza, del contrat- ciso
poi sulla sinistra e
to di lavoro, la disattenzione ai ve abitano; due suoi amici e di pneumatici)
un'impennata (la
- Catto Alberto Dolcetto, il giovane morto vtdno Ferrara; sopra uno oegH
problemi della: salute, soprat- raggiungerne poi, sempre alla dopo
Incidenti di questi urtimi mesi in Emilia
ta»,
per
un
breve
tratto
di
straìguida
del
suo
fuoristrada
tutto quelli connessi all'uso dei
video-terminali.
a protesta di parte poligrafica si concentra a sua volta,
principalmente, sulla tutela dei
livelli di occupazione, che
hanno subito pesanti tagli nel
recente passato e non paiono
garantiti da ulteriori falcidie:
nel solò biennio *89-'90 650 lavoratori sonò stali allontanati
con la formula del prepensloento, e ai demirrcto.ll.peri;
a aanoue^sulle
, V^ iJici Tastali
T,'ehe questo.; "*J-u—1*fc^
sdìfei6;ie^ie'aa1l^l»i>ÌS*e: prime fi
g.'lrnpiet(stoni
yn'ultenore stegiónei
ì
invòlte
> dlpei
ei
i sono stati ben 11. L'incidente più iacea» rosso nonrispettato. o scon- serie di tamponamenti,
avvenon può non incidere», sottolie è avvenuto alle
e di
, dove due tro e stato violentissimo, tanto : nuti, nel giro di pochi minutinea 11 Cdl, «sul risultati di gee sono e vive quando la o Opel
t è che la
stione. n un triennio che ha viè
- su entrambe le carreggiate tratto compreso traSirmkx :
sto-crescere costantemente gli esplosa, dopo uno
o con una Lancia a che mente esptosavtraslormandosi nel
ne e Peschiera del Garda Anutili di bilancio». «Un impatto
in
una
bara
di
fuoco
per
suoi
a
passata
a
o
.
quindi», scrivono ancora i rapdue sventurati occupanti. Ogni, che qui il disastro e stato propresentami del poligrafici, «sultentativo di liberarli latto dal vi- vocato dall'imprudenza; , dalle strutture organizzative che,
- - mancatorispettodelle distane
pur in presenza di processi
" 7 " " . ' , narientratida un intervento ', ze di sicurezza che ha fatto sic
-."""
MARINA MORPURQO
~
nessuno degli automobili-;
riorganizzativi.'oltre a essere
suU'autostrada
- che
iriuscissea fare a meno di :
i
O Tre morti nel Bel- l'asfalto reso viscido dalla mo - 6 stato
devastante sul plano occupa. due sono andarsi
a schiantare sul grovi- stati
, pioggia caduta ad
zionale,rischiadi essere desta- lunese, tre a Segrete
i i'tarda sera:
glio di lamiere che gli si parava
- za per tutto il fine settimana, la fratelli
bilizzante per le stesse condi- uno sull'autostrada
o
e
o
Ca<
zioni organizzative dell'azien- nezia - tra Slrmlone e Peschie- visibilità ridotta, l'inselvatichì- sanova di 48 e 45 anni residen- davanti all'improvviso.
strada e stata chiusa tra Simeoda. Basti pensare», concludo- ra del Garda - uno nei pressi di mento di gran parte degli autoa Segrete. Nello scontro e ne e Verona Sud, sul posto sono 1 rappresentami sindacali, Aosta, uno alla periferia di - mobilisti che ormai, considera- ti
morto anche 11 conducente no arrivate decine di ambulano no i segnali e 1 divieti come un della«he attualmente tt 27* della lano e un altro a
a Beta, deceduto ze, che hanno caricato i feriti
e à pfaceie.
produzione viene garantita di Prato, in provincia di Firen- optional di
e più spaventoso è sul colpo. Si natta di Sergio e più gravi. Uno è morto subito:
con lavoro straordinario». l co- ze: è il pesantissimo bilancio di
, 36 anni, abitante a - si chiamava Giovanni
,
i stradali accaduto versò le
municato del Cdl conclude una serie di
. '. ' .
, nenghi, era nato 56 anni fa ad
a tra la ad un incrocio sulla statale dano
chiamando 1 lavoratori alla lot- avvenuti nel nord
Gravissimo
anche
:
Orzivecchi, in provincia di Breta «per raggiungere un accordo mezzanotte di sabato e e il po- Cassanese, all'altezza del bivio
. Qui si sono te che ieri pomeriggio alle 17 scia. Altri sono in condizioni
che dia prospettive certe al meriggio di ieri. e cause di per
t e ha paralizzato l'autostrada - disperate, come la piccola Friquesta ecatombe sono state scontrate una Opel
proprio futuro»,
Quattro vittime a Ferrara
da, rettilineo, ha anche marciato sulle sole due ruote di sinistra) è piombala su una
a Prisma», squarciandone il tetto; a sua volta, la
cia» è stata tamponata da una
t Uno».
o il conducente
di quest'ultimi auto, Sergio
Bacilieri, che è stato fra i primi
soccorritori. Per il violento impatto
o e fuoriuscito dal
tetto, in tela cerata, della
«Toyota», mentre leduecoppie
di fidanzati che si trovavano a
bordo della
, giunta
dalla direzione opposta, sono
rimati prigionieri dell'abitacolo della loro auto. ' ; .
Al volante c'era Stefano Cristofori, 23 anni, figlio unico,
occupato in un'azienda pubblicitaria; al suo fianco la fidanzata,
,
, figlia
unica, impiegata,'della rappresentanza dell'«Alfa
;
nei sedili posteriori, l'altra coppia: Alberto Navarra. 22 anni,
studente di giurisprudenza che
nei prossimi giorni sarebbe entrato in una scuola militare per
ufficiali e
a Tosi 21 anni,
infermiera all'Arcispedale Sant Anna di Ferrara. .
, Cristofoea
ri, Navarra e
a Tosi sono
morii sul colpo. .Con
a
", che si trova ricoverata
, strade viscide per la pioggia, velocità: tragico bilancio di questo fine settimana
e
a
.
o
di conti
o
. Era
arrivato a Cinisello quattro
gfomi fa, de
o (Caitanlsséttà), per far visitare da
uno specialista lafigliadi O
anni che soffre di anoressia.
Salvatore Cinardo. 33 anni,
l'uomo ucciso l'altra sera con
un colpo di pistola davanti a
un bar del centro industriale
alle porte di
, in un agguato nel quale èrimastotento gravemente suo amico
i Bognanni. anch'egii
originario di
o ma
residente a Cinisello. Secondo le indagini dei carabinieri
potrebbe essersi quindi trattato di un regolamento di
conti preparato n Sicilia.
Sembra infatti che la vittima
designata fosse proprio Cinardo. Secondo le testimonianze, a ucciderlo sarebbe
stato un giovane che avvicinatosi ai due. che si trovavano in quel momento all'esterno del bar «Gaio», in via
, avrebbe sparato a
bruciapelo solo-due colpi di
pistola.' prima a attardo
quindi a Sognarmi, forse testimone scomodo, e quindi
si sarebbe allontanato n sella a un ciclomotore. ,
eie! :->B
Quelle di.cuflilbtanio
ino parlato finora sono. Jg.vittime della
scampagnata domenicale, ma
ad esse dobbiamo
purtroppo
aggiungere altri1 morti, vittime
del «sabato sera». Nel bellunese nella notte tra sabato e domenica ci sono stati due
denti, costati la vita a tre ragazzi.
o Tinnirello, 23 anni, e
, 18 anni-entrambi erano di Pieve di Cadore sono usciti di strada ad una
curva in località Ponte di Cadore mentre tornavano a casa.
a loro Opel Corsa e slittata sul
fondo bagnato, è rimbalzata
sul guardrèile poi si è capovolta in un fossato.
o Tinnirello e morto sul colpo.
a
Zlnetti è spirato mentre lo trasportavano n ospedale. l secondo incidente è avvenuto a
pochi chilometri di distanza, a
con una prognosi di 35 giorni,
rientravano alle loro abitazioni, in cita, a
oe
Barco. dopo aver trascorso insieme la serata.
o svincolo della superstrada èrimastochiuso al traffico
per cinque ore, cioè fino alle 6
di ieri macina.
i gli
interventi 'lei soccorritori, soprattutto degli occupanti della
a Prisma»,rimastiprigionieri dell'ammasso di lamiere
contorte e di vetri in frantumi.
' Ci si interroga adesso sulle
cause dei due sbandamenti
del «fuoristrada» e si avanzano
due ipotesi: una distrazione o
un capogiro del pilota.
dente è avvenuto lungo un tratto rettilineo, non insidioso, anche se l'asfalto era ancora inumidito dalla pioggia del giorno
prima. Fotte dall'autopsia verrà una risposta.
i mattina, primi a rendere omaggio alla salma del giovane sono stati i suoi amici,
con i quali aveva trascorso la
serata. Gli stessi che ieri mattina avrebbero dovuto prendere
parte alla - cerimonia nella
chiesa di Gaibanella dove, invece, all'ora indicata (alle 11)
si sono presentati non pochi
invitati, ignari della tragedia
accaduta nella notte.
Listati decimila
caduti sul
caldo delle
e
Alla
a di
a sul
o sono stati sentati due volumi editi dall'Aci e
, pieni di
statistiche e di
i sulte conseguenze degli incidenti
: 10.000
i e 216.325
i nell'ai.
i
i in testa sono il Lazio, la
a e l'Emilia
, che è al secondo posto pe le vittime.
a con 134
o l'anno è al secondo posto
della
a
, dopo
.
~
'.
DAL NOSTRO INVIATO
CLAUDIO NOTARI
"
, ,
;
.
. Alla conferenza nelle strade provinciali (con
del traffico conclusa sabato a 13.800 incidenti. 1.077 morti e
Stresa sono stati consegnati al- 14.670 feriti), nelle strade cola stampa due volumi, freschi munali ed extraurbane (8.125
di inchiostro, per oltre sette- incidenti, 405 motti, 7.495 fericento pagine sulle statistiche ti), nelle strade urbane
degli incidenti stradali e sulla (210.823 incidenti. 2.547 morti
localizzazione dei sinistri, editi e 154.072 feriti). Per quanto ri-;
dall'Aci e
t Si scopre guarda l'età le gio vani vittime
che l'arato scorso sono stati dai ventuno ai ventiquattro andenunciati 288.341 incidenti ni sono 490. dai venticinque al
che hanno coinvolto persone ventiriove anni 456, dai 30, al
con 216.329 feriti (senza di- 40 anni 6.768, dai quarantacinstinzione tra feriti gravi e legge- que ai cinquantaquattro anni
ri) e 6.410 morti. a gli incie dai venticinque ai cindenti da cui non sono derivate 417
233.
lesioni alle persone e quelli quantanove.
.
Tra
le entrate delle città più
con danni materiali di lieve enpericolose,
al
primo, posto <B
tità che non abbiano richiesto
l'intervento degli organi rivela- pericolosità nazionale c'è .la
o con
tori sono cinque milioni; e vit- tangenziale est di
time sono molte di più di quel- 14.83 incìdenti per chilometro,
lerilevate.Almeno diecimila con 10 morti nell'89, su una
lunghezza di- appena 2*chft>
niPiève.
, quando Una
Seat
a còri quattro ragazzi stri non risultano 1 decessi che tanti morti,
ii
a,bprdo. è .precipitala in una
e srrsds.'cnaetoslrascarpata'.'alrusctta da una gal- s»o«eTllicar»'dòpo? Wntataa de. n
a circolano
i
leria.
o Bratti, 17 anni, è gtornoda quello deinncktenmorto sul colpo, 1 suoi amici te. Ogni mese si registrano dal milioni di automobili. Con l o v
, con la mion, 1 Tir e 1 mezzi a due ruoo Casanova,
o 16 ai 17.000
Quinz e
e Zambelii Pais punta più alta nel mese di otto- te si arriva oltre i trenta milion
sono rimatiti feriti (l'ultimo in bre, che sfiora i 19,000. E il nu- l nostro paese è al primo pomodo assisi grave). Un'altra mero più alto degli incidenti sto nel mondo per la densità di
vittima del «sabato sera» è avviene tra il sabato e la dome- autoveicoli per chilometro di
Gaudio Bluncato, 24 anni, ca- nica con quasi 34.000 sinistri. strada. a ottanta autovetture
duto dalla motoretta alla peri- Tra le regioni, dopo il
a occio per chilometro.
feria di
o mentre rientra- con 50.000 incidenti e la
- dentale, compresa la Germava a casa alle prime luci del- bardia con 46.000, viene l'Emi- nia e la Francia, cinquanta.
l'alba di ieri: ricoverato alle 6 lia
a con oltre 31.000,
Negli ultimi diciotto mesi a
all'ospedale San Paolo n con- al secondo posto per le morti,
traffico autostradale è aumendizioni disperate, è morto po- 835 subito dopo la
.
co dopo mezzogiorno. Si stava Ferrara per il numero del morti . tato del 33%. Ciò vuol dire che
ogni chilometro direteche era
invece reci ndo al lavoro Antonio Giuliano Togni. 25 anni. (134 l'anno) è al secondo pò- - percorso da 33.000 veicoli; «a
sto
nella
regione
dopo
Bolocui
5.000 automezzi pesanti) è
Togni, che come dipendente
a ha ilrecordnazio- passato a 58.000 veicoli (6.300
dell'ltalstrade partecipava'alla gna.
costruzioni! della nuova auto- nale degli incidenti: 44.723 tir). a notìzia è stata data a
strada del
e Bianco, è pre- con 377 motti e 33.470 feriti. Stresa dal professor Stancanelcipitato alle cinque di ieri mat- Gli incidenti sono cosi ripartiti: li. presidente dell'Aisca l'astina in una scarpata nei pressi 56.564 nelle autostrade (con sociazione che raggruppa tutte
di Vllleneuve (Aosta).
2.381 morti e 40.000 feriti). le concessionarie.
Uomo ucciso a Bologna mentre annotava il numero di targa
tu ha visto 1 rapinatori
ministero autorizza ur
La «Fiat Uno» di
e
o
a nella notts portato uno del malviventi a
e 1 sparare a bruciapelo due colnon è quella degli assassini. Le indagini pe
pi di 38 special contro Zecdue banditi che a
a nella
a di sabato, chi.
con spietata
, hanno ucciso un uomo e
o
Sembrava che i due feroci
un secondo pe 700.000 ,
dunque da assassini - uno molto alto,
.
o Zecchi, 51 anni, è stato fatto
i
- l'altro circa un metro e seto di
a del- tantaclnque piuttosto robuo
é stava annotando il
l'auto, che
e a «pulita».
. <, ' sto, entrambi con il volto co... >
.
DALLA NOSTRA REDAZIONE
ALESSANDRO ALVISI
A
o hanno
raggiunto mentre aveva ancora la biro e il fógliettoin
mano e lo hanno freddato da
pochi passi: un colpo allo zigomo, uno al naso. Poi hanno raccolto la prova, l'unica
per ora che potesse portare
al riconoscimento dei due
banditi, e se sono andati con
quella «Fiat uno» chiara che
evidèntemente era proprio la
; via Zanardi - prima periferia
della citta e dalla parte opposta alla sua abitazione -perché aspettava la moglie sanna e la figlia Stefania di ritomo da una gita in Svizzera.
a assistito al ferimento di
Gilberto Bonafè, 54 anni, ini. piegalo, «colpevole» di non
voler consegnare al due assa. litori un borsello vuoto, e ha
poi visto i banditirapinareun
negozio di tabaccheria e aliloro.
Solo questo si sa il giorno mentari. .
dopo. Bologna s'è risvegliata
Settecentomila tire bottitramortita da un altro tremen- no. Stava segnando il numedo omicidio (e il quarto n ro di targa dell'auto che saventi giorni, anche se am- ' rebbe servita per la fuga;gilè
bienti e circostanze sono dif- costato la vita. a ciò si può
ferenti), più terribile degli al- dedurre che la vettura non'
tri. Primo Zecchi, nativo di era stata rubata, sostengono
Ferrara ma residente a Bolo- - gli inquirenti, altrimenti non
gna, l'altra sera si trovava in si spiega la violenza che ha
' perto da un passamontagna
- fossero sul punto di essere
" presi già sabato notte, quando sull'asse di scorrimento
che collega Bologna a Casalecchio di
o è stata appuntoritrovatauna «Fiat uno»
chiara. a la pista è sfumata
in poche ore. a proprietaria,
una ventenne, è stata ascoltata nella notte dai carabinieri
assieme all'uomo a cui l'aveva prestata. n breve è stato
chiarito che 1 due erano del
tutto estranei alla rapina.
a crudeltà gratuita, un
crimine efferato», commenta
il capo delta Squadra mobile
bolognese Salvatore Surace,
che rivolge un pressante appello a farsi avanti a tutti coloro che possono aver visto e
sono in possesso di informazioni utili. È stata promessa
anche una ricompensa. l
ministero ci ha autorizzato»,
dice Surace.
Gilberto Bonafè: il primo
La moglie e la figlia di Primo Zecchi, l'uomo ucciso da due rapinatoti a
Bologna. Sopra, il luogo dove è avvenuta la tentata tapina
8
l'Unità
Lunedi
e 1990
obiettivo dei banditi e il primo ad essere colpito, se la
caverà, dopo essere stato
operato d urgenza nel reparto di seconda chirurgia del S.
Orsola, con una prognosi di
venti giorni e ferite all'avambraccio e all'inguine. Primo
Zecchi, freddato mentre scriveva e urtava «chiamate il
113», è stato raggiunto dalla
gente accorsa per gli spari, e
di 11 a poco dalla moglie e
dalla figlia, quando non c'era
più nulla da fare. Zecchi, da
diversi anni autista dell'azienda municipalizzata igiene urbana (prima aveva lavorato
in una tipografia), già in passalo si era trovato coinvolto
in una tenibile avventura mostrando grande coraggio. Al
ritorno da una banca, dove
5
avevaritiratogli stipendi del
propri colleghi, era stato assalito da alcuni malviventi
che lo avevano picchiato a
sangue. Pur ferito, era però
riuscito a fuggire e a mettere
al sicuro il denaro.
Svanita la pista della «Fiat»
chiara, le indagini si sono
dunque fatte complicate.
due banditi avevano un passamontagna calato sul volto
e la costruzione di un identikit è quasi impossibile.
tesi per ora prevalente - almeno secondo i carabinieri è che la rapina sia stata opera
di due balordi. Forse tossicodipendenti allaricercadi soldi per comprare altre dosi. E
non si esclude che gli assassini possano essere gli stessi rapinatori che nel pomeriggio
di sabato avevano fatto un'
colpo in un negozio di ali-'
mentari a
, un Comune della cintura bolognese.
Certo impressiona la ferocia
dei due banditi che hanno
sparato più volte per un bottino che non supera il milione
di lire.
o di sabato ha
provocato impressione e allarme in città, non soltanto
perchè è il quarto delitto in
un mese, ma perchè rimanda
la memoria alla criminalità
violenta della «banda delle
Coop» e a un episodio analogo avvenuto nel giugno scorso. Un pensionato, Adolfino
Alessandri, fu ucciso durante
una rapina a un furgone por-'
tavalori perchè passando ili
quel momento aveva gridato
contro i banditi.