creato e messo in scena da Slava Polunin regia Viktor Kramer

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creato e messo in scena da Slava Polunin regia Viktor Kramer
Corte | dal 29 marzo al 2 aprile
Slava's
Snowshow
creato e messo in scena da Slava Polunin
regia Viktor Kramer, Slava Polunin
Uno spettacolo che da più di vent’anni porta dapprima nelle strade
della Russia e poi sui palcoscenici teatrali di tutto il mondo la fantasia
e il trionfo della gioia di vivere: anche un pizzico di nostalgia.
Neve, lacrime e coinvolgimento emotivi del pubblico di tutte le età.
Approfondimenti
ASCOLTARE
VEDERE
LEGGERE
La strada (1954) Nino Rota
La strada (1954)
Federico Fellini
Entrata dei gladiatori (1897)
Julius Fučík
Il circo (The Circus) (1928)
Charlie Chaplin
Storia del circo. Dagli acrobati egizi
al Cirque du Soleil (2008)
Raffaele De Ritis
Il carrozzone (1979)
Renato Zero
Dumbo - L’elefante volante (1941)
Walt Disney
Stella e il circo (2012)
Riccardo Fellini, Ruggero Marino
Il mio circo (2008)
Xavier Deneux
Il testo
Slava’s Snowshow è una commedia apparentemente senza trama,
ma nel racconto scenico si intrecciano tante piccole fiabe che vivono nelle espressioni di numerosi ed eccentrici personaggi: molti dei quali interpretati da Slava Polunin, il grande clown
russo nato nel 1950 e attualmente direttore artistico del più antico e grande Circo della Russia,
il Bolshoi Saint Petersburg State Circus. Personaggi teatrali simili a poeti silenziosi, soffusi di
malinconia e di gioia di vivere, che rotolano gigantesche palle di neve e invitano il pubblico degli
adulti e dei bambini a giocare con grandi palloni gonfiati d’aria, in un clima che evoca le favole,
suscita lacrime e risate, fa sognare un mondo lontano dagli affanni quotidiani.
Lo spettacolo
produzione
SLAVA
Gwenael Allan
scenografia
Viktor Plotnikov
Slava Polunin
design costumi e effetti
speciali
Slava Polunin
«Quello che faccio dal 1993 (anno in cui dalla suono
fusione dei suoi numeri precedenti nacque Slava’s Snowshow, che allora s’intitolava Yellow, Roman Dubinnikov
ndr), dice Slava Polunin, è un teatro rituale magico e festoso costruito sulla base delle im- Slava Polunin
magini e dei movimenti, sui giochi e sulle fantasie, che sono le creazioni comuni al pubblico
e alla gente di teatro; un teatro che nasce inesorabilmente dai sogni e dalle fiabe; un teatro
ricco di speranze e sogni, di desideri e di nostalgie, di mancanze e disillusioni; un teatro in
continuo mutamento che si nutre dell’improvvisazione spontanea nel rispetto scrupoloso della
tradizione; un teatro che si colloca nel filone della sintesi multi-sfaccettata contemporanea, al
confine tra vita e arte; un teatro che crea un’unione epica intimistica tra tragedia e commedia,
assurdità e spontaneità, crudeltà e tenerezza; un teatro che sfugge a qualsiasi definizione,
all’interpretazione unica delle sue azioni e da qualsiasi tentativo di limitazione della sua libertà;
un teatro che vuole portare il clown nel XXI secolo continuando a incantare le famiglie di tutto il
mondo». E di questo incanto si trova eco in tutta la stampa internazionale: «Slava’s Snowshow
rappresenta per il mondo dei clown quello che il Cirque du Soleil rappresenta per il circo…»
(“Variety”). «Uno dei momenti più teatrali che abbia mai avuto modo di vivere» (“The Guardian”).
«Improvvisamente il pubblico si sente giovane, innocente e trasportato via con piacere» (“Daily
Mail”). «Un capolavoro assolutamente unico e imperdibile…» (“The Independent”). «Questa è
pura magia… davvero una serata d’incanto» (“The Express”). «Slava Polunin può tranquillamente essere definito il migliore clown del mondo. Ma anche il più grande mago del mondo.
Spettacolare e bellissimo!» (“Variety Weekly”).
L’autore
Slava Polunin nasce in una piccola città russa e trascorre tutta
la sua infanzia in un mondo incontaminato, che lo ha aiutato a sviluppare le sue capacità di
inventare cose e storie nuove. A 17 anni si trasferisce a San Pietroburgo dove si iscrive ad una
scuola di mimo. Grazie all’influenza di grandi artisti come Chaplin, Marcel Marceau e al suo innato talento, Slava e la sua Compagnia – fondata nel 1979 – danno una nuova valenza al ruolo
del clown, che dal mondo circense viene portato dapprima nelle strade e successivamente nei
più grandi teatri del mondo.
Si consiglia lo spettacolo a bambini di età superiore agli 8 anni.
SOCI ISTITUZIONALI
COMUNE DI GENOVA
si ringrazia
Liguria
REGIONE LIGURIA