Programmazione annuale Scuola dell`Infanzia Peter Pan a.s. 2016
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Programmazione annuale Scuola dell`Infanzia Peter Pan a.s. 2016
Scuola Infanzia “Peter Pan” PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 MOTIVAZIONE PEDAGOGICA Il progetto T.E.R.R.A assume come oggetto di indagine tutto il territorio a cui le scuole dell’Istituto appartengono sia in termini di articolazione dei contenuti, sia sugli aspetti naturalistici che antropici dell’ambiente. Con tale progetto , La scuola dell’infanzia Peter Pan, considera l’ambiente circostante come un grande libro da indagare, analizzare, interpretare e valorizzare sotto vari profili (ambientali, naturali, antropici, fauna, vegetazione, orografia), ma anche la storia locale come un vero e proprio laboratorio di osservazione, analisi, interpretazione e riflessione. Valorizzare il proprio territorio per imparare a rispettarlo, proteggerlo e conservarlo favorendone la conoscenza nella scuola ed anche al di fuori di essa, fornire alla comunità esterna alle scuole alcuni strumenti (mostra) per la lettura del territorio interessato. Sviluppare il senso di appartenenza al proprio territorio, alla propria comunità fatta di famiglia, di amici, di scuola, di conoscenti di quartiere e di gente di paese. L’ obiettivo di questo progetto è quello di guidare i bambini alla conoscenza diretta del proprio territorio attraverso la ricerca, l indagine e l’esplorazione del territorio in cui vivono a partire dal loro paese , il territorio circostante. Gli alunni, sviluppando la capacità di individuare gli elementi più specifici del proprio ambiente, collocando persone, fatti ed eventi nel tempo, conoscendo la propria realtà territoriale con la sua storia e le sue tradizioni, perverranno alla consapevolezza della propria identità sociale e culturale. ORGANIZZAZIONE GIORNATA TIPO TEMPI ORE 08.00 – 09.00 ATTIVITA’ ACCOGLIENZA, GIOCO SPAZI ATRIO LIBERO CON MATERIALE STRUTTURATO E NON ORE 09.00 – 10.15 DELLE CINQUE SEZIONI SALONE GIOCO LIBERO E ORGANIZZATO CON BAMBINI PREVALENTEMENTE DELLA SEZIONE MATERIALE SEZIONE CON GRUPPO OSPITE STRUTTURATO E NON ORE 10.15 – 11.00 ATTIVITA’ DI ROUTINE (FRUTTA, ROORDINO MATERIALE, APPELLO,CALENDARIO) SEZIONE DELLA SEZIONE ORE 11.00 – 11.50 ATTIVITA’ CURRICOLARI SEZIONE ANGOLI-SALONE DELLA SEZIONE O MISTI ORE 11.50 – 12.10 GIOCO LIBERO SEZIONE DELLA SEZIONE ORE 12.10 – 12.30 PREPARAZIONE AL PRANZO SEZIONE DELLA SEZIONE ORE 12.30 - 13.30 PRANZO REFETTORIO DELLA CINQUE SEZIONI ORE 13.30 – 14.00 GIOCO LIBERO E ORGANIZZATO SEZIONE, SALONE, GIARDINO DELLA SEZIONE O MISTI ORE 14.00 – 14.15 ATTIVITA’ CURRICOLARI SEZIONE DELLA SEZIONE ORE 14.15 – 15.00 GIOCO LIBERO E ORGANIZZATO SEZIONE DELLA SEZIONE ORE 15.30 – 16.00 USCITA SEZIONE-SALONE DELLA SEZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA ANNUALE a.s. 2016/2017 Campo di esperienza: L’arte, la musica, i media Scuola dell’infanzia Peter Pan sezioni A B C D E Obiettivi POF: (educativi e/o curricolari) Il bambino segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione), sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Il bambino si avvicina all’arte attraverso la visione guidata delle opere di alcuni pittori e le riproduce. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente; inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Il bambino si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Il bambino scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Il bambino ascolta e distingue brani musicali con andamenti diversi. Il bambino associa semplici brani musicali alle diverse fasi della drammatizzazione. Il bambino associa il movimento del corpo ai diversi brani musicali. Il bambino sperimenta semplici sequenze sonoro-musicali. Obiettivi di apprendimento 3 anni Memorizzare e cantare una semplice canzone con i compagni. Utilizzare diversi materiali pittorici e plastici. Mimare animali e personaggi. 4 anni Assumere un ruolo nella drammatizzazione di storie. Usare diversi materiali grafici,pittorici e plastici. Ascoltare musiche e cantare canzoni Riconoscere ritmi diversi. 5 anni Ascoltare e distinguere brani musicali con andamenti diversi. Riprodurre ritmi diversi con oggetti e/o con strumenti musicali Associare il movimento ai diversi andamenti musicali. Esprimere le impressioni e le emozioni procurate dalla visione di un’opera d’arte. Esprimere diversi stati d’animo attraverso le forme della drammatizzazione. Esprimersi attraverso le attività grafiche, pittoriche e plastiche Giocare con il computer Contenuti: Tecniche grafico-pittoriche La manipolazione Il canto Il “teatro”come gioco e modo di esprimersi Approccio a diverse forme artistiche (pittura, musica ) Uso del computer Metodologie Rappresentazione grafica di esperienze e/o storie. Attività di manipolazione con materiali di tipo diverso Attività ritmiche con la voce e col corpo. Giochi imitativi Drammatizzazione di eventi e di storie ascoltate Uso dei burattini Osservazione e riproduzione di quadri . Giochi e attività pittoriche col computer Produzione di suoni con oggetti e strumenti musicali Ascolto e memorizzazione di canzoni. Ascolto di brani musicali (anche associandoli al movimento corporeo) Competenze 3 anni Memorizza e canta una semplice canzone. Utilizza materiali grafico-pittorici diversi. Sa mimare animali e personaggi. 4 anni Sa riconoscere ritmi. Assume un ruolo nella drammatizzazione. Utilizza i materiali. 5 anni Distingue diversi andamenti musicali e vi associa i movimenti corporei. Esprime le emozioni che gli procurano opere d’arte, brani musicali, rappresentazioni teatrali. Sa esprimere stati d’animo attraverso la drammatizzazione. Sa utilizzare il computer per attività di disegno e semplici giochi. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA ANNUALE a.s. 2016/2017 Campo di esperienza : I discorsi e le parole Scuola dell’infanzia Peter Pan sezioni A B C D E Obiettivi POF: (educativi e/o curricolari) Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende le parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, esperienze attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Si fa capire dagli altri pronunciando correttamente le parole e usando corrette strutture verbali. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni. Partecipa a giochi linguistici. Presta attenzione e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per organizzarne attività e per definirne regole. Scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina e sperimenta la lingua scritta. Incontra le tecnologie digitali e i nuovi media. Obiettivi di apprendimento 3 anni Rispondere a domande relative a una propria esperienza Raccontare una breve storia osservandone le immagini in sequenza Pronunciare le parole in modo chiaro e corretto 4 anni Prestare attenzione durante l’ascolto di racconti e storie Leggere e descrivere immagini Descrivere un ambiente Verbalizzare una esperienza utilizzando frasi strutturate Memorizzare e ripetere filastrocche e poesie 5 anni Raccontare una storia rispettando i nessi logici e spazio-temporali Raccontare una storia dopo averne messo in sequenza le immagini Usare la fantasia nell’invenzione di storie Formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentarla Trovare parole in rima e/o con la stessa lettera iniziale o finale Intervenire in una conversazione Memorizzare canzoni e/o filastrocche in lingua inglese Formulare ipotesi e proposte Contenuti Racconti relativi al proprio vissuto Storie Fiabe e favole Fiabe interculturali Conversazioni Poesie e filastrocche Giochi linguistici Approccio alla scrittura Ampliamento del patrimonio linguistico Metodologie Conversazioni guidate dalle insegnanti Racconto di esperienze scolastiche ed extrascolastiche Descrizione di eventi Narrazione e/o lettura di storie Ripetizione di storie Invenzione di storie Lettura di immagini Ascolto e invenzione di filastrocche Ascolto e memorizzazione di poesie Proposta di giochi linguistici : rime, lettere iniziali e finali,sillabe, Sperimentazioni di scrittura Utilizzo di libri di varie tipologie Uso del computer Realizzazione di libri collettivi e/o individuali Competenze 3 anni Si esprime in modo chiaro e corretto Risponde a domande su una breve storia Ascolta e comprende discorsi e storie 4 anni Utilizza parole nuove Memorizza poesie , filastrocche e canzoni Racconta una propria esperienza 5 anni Formula ipotesi quando partecipa alle conversazioni Racconta una storia rispettando i nessi logici e spazio-temporali Interviene nei giochi linguistici Formula ipotesi sulla lingua scritta e la sperimenta Memorizza e canta canzoni in inglese Le insegnanti aderiscono al progetto METODOLOGIE A CONFRONTO. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA ANNUALE a.s. 2016/2017 Campo di esperienza Area logico-matematica Scuola dell'infanzia Palvotrisia Peter Pan sezioni A B C D E Obiettivi POF: (educativi e/o curricolari) Classificare, ordinare, quantificare elementi. Scoprire, analizzare, confrontare, simbolizzare la realtà. Individuare le caratteristiche temporali di un evento. Osservare con attenzione il proprio corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Obiettivi di apprendimento Anni 3: 1. Saper riordinare due o tre sequenze (prima-dopo). 2. Saper raggruppare in base ad un criterio dato (colore o forma). 3. Cogliere alcune caratteristiche stagionali. Anni 4: 1. Saper raggruppare in base a due criteri dati(forma e colore). 2. Saper cogliere le caratteristiche principali di una stagione o di un evento. 3. Riconoscere la scansione dei vari momenti della giornata. Anni 5: 1. Saper raggruppare, classificare, ordinare e quantificare elementi. 2. Conoscere e riprodurre graficamente le principali figure geometriche. 3. Sapersi orientare nel tempo della vita quotidiana Contenuti: colori – forme – dimensioni quantità – numero rapporti spaziali – concetti topologici mutazioni stagionali Metodologia: Osservazione dell'ambiente, formulazione di ipotesi, scoprire, analizzare, classificare, esperimenti scientifici. Incontri nel periodo ottobre-novembre con le classi primarie di Canale e Palvotrisia per osservare,conoscere e confrontare le metodologie didattiche e gli stili di apprendimento; incontri nel periodo febbraio-marzo per presentare contenuti di unità didattiche. Progetto “ METODOLOGIE A CONFRONTO” Competenze: Anni 3: 1. Raggruppa in base ad un criterio dato(colore o forma). 2. Riordina due o tre sequenze (prima-dopo). 3. Coglie alcune caratteristiche stagionali. Anni 4: 1. Raggruppa in base a due criteri dati(forma e colore). 2. Coglie le caratteristiche principali di una stagione o di un evento. 3. Riconosce la scansione dei vari momenti della giornata. Anni 5: 1. Raggruppa, classificare, ordinare e quantificare elementi. 2. Conosce e riproduce graficamente le principali figure geometriche. 3. Si orienta nel tempo della vita quotidiana. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELNUOVO MAGRA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA ANNUALE a.s. 2016/2017 Campo di esperienza/Disciplina IL CORPO E IL MOVIMENTO IL SE' E L'ALTRO SCUOLA DELL'INFANZIA DI PALVOTRISIA “PETER PAN” sezioni A B C D E Obiettivi POF: (educativi e/o curricolari) • • • • • • • • • • Percepire, conoscere e rappresentare il proprio corpo. Coordinare i movimenti a livello oculo-dinamico generale. Orientare il proprio corpo nello spazio. Comprendere e condividere norme di comportamento. Accettare e riconoscere le diversità. Riconoscere le differenze sessuali e di sviluppo e adottare pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Essere consapevoli di avere diritti e doveri. Comprendere chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti. Avere consapevolezza dei valori culturali della propria tradizione. Orientarsi nei concetti di passato, presente e futuro. Cogliere le differenze e le diversità e tenerne conto nel dialogo, ascoltare le opinioni degli altri e cercare soluzioni. Obiettivi di apprendimento 3 anni - vivere con fiducia nuove relazioni con i pari e con gli adulti - scoprire l'ambiente scuola e interagire positivamente con i compagni - conoscere le prime regole del vivere in gruppo - sviluppare sentimenti di appartenenza al gruppo - promuovere la presa di coscienza del valore del corpo proprio e degli altri - muoversi nell'ambiente e nel gioco controllando e coordinando i movimenti - raccontare le esperienze personali nella giusta successione tempo (prima-dopo) 4 anni - affinare la coordinazione visuo-motoria e oculo- manuale. - conoscere e percepire la funzione delle parti del corpo. - consolidare sentimenti di appartenenza e di amicizia al gruppo sezione. - curare in autonomia la propria persona, alcuni oggetti personali e materiali comuni. - localizzare e collocare se stesso, oggetti e persone nello spazio e nel tempo. 5 anni - conquistare e rafforzare una progressiva autonomia e stima di sé. - prendere consapevolezza della propria identità personale. - conoscere la propria realtà territoriale e quella degli altri bambini, vicini e lontani. - muoversi spontaneamente e/o in maniera guidata, da soli e in gruppo, seguendo suoni, rumori, musiche o indicazioni. - il proprio corpo e disegnarlo in maniera completa. - esplorare e scoprire utilizzando tutti i sensi gli ambienti circostanti e rappresentarli graficamente. - collocare fatti persone ed eventi nel tempo. Contenuti: - concetti topologici nelle storie. - concetti spazio-temporali nelle storie. - conoscenza del corpo e delle sue parti. - stima di sé e rispetto dell'altro. - senso di appartenenza al gruppo. - conoscenza del territorio: tradizioni e valori. - conoscenza e rispetto di culture differenti. -cura di se stesso. - conoscenza del corpo e delle sue parti. Metodologie: - uscite nel territorio. - percorsi. - rappresentazione grafica di percorsi svolti. - giochi motori. - giochi liberi o giudati. - riconoscimento di sequenze di immagini (foto). - giochi con il calendario. - letture di storie. - giochi di ruolo. - drammatizzazioni di storie lette. - giochi imitativi di movimento. - giochi di movimento seguendo un ritmo. - attività manipolative. - attività grafico-pittoriche. Progetto“Metodologie a confronto”. Competenze: 3 anni - ha acquisito le prime regole del vivere in gruppo. - rispetta il proprio corpo e quello degli altri. - si muove nell'ambiente e nel gioco in modo coordinato. - racconta il proprio vissuto tenendo conto dei concetti prima- dopo. 4 anni - ha sviluppato il senso di appartenenza al gruppo sezione. - ha acquisito sicurezza nel tratto grafico. - denomina le parti del corpo e le sa indicare. - è autonomo nella cura di sé e nella cura dei propri oggetti e di quelli comuni. - colloca se stesso, oggetti e persone nello spazio e nel tempo. 5 anni - sa rispettare regole di comportamento. - sa muoversi con sicurezza nello spazio. - sa rappresentare graficamente la figura umana e gli ambienti di una storia, tenendo conto delle relazioni topologiche. - sa rispettare la successione temporale degli eventi personali e di storie ascoltate. ATTIVITA’ ANNUALI Continuita’ asilo-nido – scuola infanzia – scuola primaria Conosciamo il computer Giochiamo a teatro La biblioteca LA BIBLIOTECA Crediamo che la lettura sia un’ottima alternativa alla televisione, una alternativa certamente più impegnativa per il genitore che deve leggere o anche solo sfogliare il libro con il bambino, ma assai più educativa perché intrisa di relazione. Il libro non è solo “nutrimento per la mente” (nel senso di favorire gli apprendimenti e le conoscenze), ma nutre l’anima, allena l’emotività, fa scoprire i sentimenti, sviluppa la fantasia, stimola il linguaggio… e consolida nel bambino l’abitudine a leggere, abitudine che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione. La creazione di uno spazio dedicato al libro nasce dall’esigenza di favorire un approccio positivo verso il mondo della lettura. Il libro è uno strumento prezioso e nella scuola dell’infanzia è di particolare importanza perché leggere induce nei bambini un accrescimento di fantasia e creatività; favorisce le capacità logiche e ampia le competenze linguistiche, oltre a sviluppare l’attenzione e la concentrazione. Ogni venerdì i bimbi a rotazione sceglieranno un libro. Obiettivi specifici avviare il piacere di leggere; mantenere l’attenzione sul messaggio orale anche ponendo attenzione ai messaggi e verbali e non; comprendere ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi, quindi sviluppare la memoria, l’eloquio corretto e comprensibile, la ricostruzione in sequenza; favorire autonomia nel pensiero; sensibilizzare i bambini in modo attivo perche’ vivano il libro come strumento di ascolto e di lettura di immagini; stimolare i bambini biblioteche; condividere e rispettare gli oggetti altrui. Rispettare le regole del libro in prestiti perche’ diventino produttori di storie e fruitori di CONOSCIAMO IL COMPUTER Già da alcuni anni l’utilizzo di tecnologie multimediali alla scuola dell’Infanzia è aumentato in maniera significativa, in quanto si è rafforzata la consapevolezza del ruolo fondamentale che le nuove tecnologie svolgono in tutto il sistema formativo. Il bambino oggi vive in un contesto esperienziale che gli offre l’opportunità di venire a contatto con gli strumenti tecnologici sin dall’età della scuola dell’infanzia. La scuola non può ignorare tale realtà, ma è suo compito, invece, individuare progetti e strategie che avvalorino, sul piano pedagogico, il mezzo informatico e sappiano accompagnare l’uso del computer ad adeguate forme di mediazione didattica Lo scopo di tale attività è quello di permettere al bambino di fare esplorazioni con il computer e svolgere attività di gruppo,interagendo con questo strumento in modo giocoso, divertente e adeguatamente controllato. L’approccio conoscitivo alle nuove tecnologie non può che partire da questo ordine di scuola, dove si pongono le basi del successivo sapere. Il progetto intende offrire al bambino una grande opportunità di apprendimento globale ed immediato, attraverso il coinvolgimento simultaneo di più canali recettivi, come quello sensoriale, cognitivo emotivo. Sarà, inoltre, possibile stimolare la curiosità dei bambini e favorire un primo approccio gradevole e divertente alle nuove tecnologie. GIOCHIAMO AL TEATRO I bambini e le bambine della scuola dell’infanzia amano i giochi del “ far finta “ perché danno loro l’opportunità di esprimersi attraverso una molteplicità di linguaggi. Ecco allora che stoffe, mantelli, cappelli ,bambole, pupazzi e burattini, ma anche piatti, bicchieri, passeggini, oggetti vari e un immancabile specchio diventano complici di un gioco simbolico dove il bambino può riflettere le proprie emozioni. I bambini sono dotati di grande fantasia, è questa l’età in cui iniziano a raccontare e raccontarsi storie con l’abilità di vedere cose che non ci sono e rappresentarle. Nutrono il desiderio e il bisogno di mettersi in gioco, fare movimento, divertirsi e iniziare a relazionarsi con i propri pari. E’ infatti attraverso la sperimentazione, la simulazione di personaggi, la simbolizzazione di esperienze personali, che il bambino esterna le proprie emotività nascoste, riesce a riconoscere le proprie emozioni, e a comunicare la propria identità, permettendo così anche all’adulto che lo osserva, di valutare e promuovere interventi educativi miranti alla socializzazione, all’integrazione nel gruppo, allo sviluppo del senso dell’iniziativa personale, al superamento di ruoli gregari. Nasce così l’idea di dare spazio alle attività di animazione musico teatrale all’interno della scuola, per consentire ai bambini di entrare in contatto con nuove realtà di conoscenza, per apprendere l’importanza di percepire le proprie capacità creative, per imparare a comunicare attraverso nuove forme di linguaggio che spaziano dal corpo, alla voce, all’ascolto, ed offrire l’opportunità a tutti i bambini di inserirsi in un gruppo e trovare una loro dimensione e un ruolo. Attraverso i giochi simbolici e teatrali, i bambini arrivano a conquistare in modo profondo e spontaneo, alcune importanti competenze verbali, motorie e cognitive , e a vivere forti gratificazioni sul piano affettivo e relazionale, inoltre queste attività contribuiscono a rendere i bambini più autonomi, sia nel gioco libero che nelle attività organizzate. Nel corso dell’anno scolastico i bambini della scuola dell’infanzia Peter Pan, parteciperanno alle rappresentazioni presso il Teatro Tenda comunale PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA -INFANZIA SCUOLA-PRIMARIA Il progetto continuità nasce dall’esigenza di individuare strategie educative atte a favorire il passaggio degli alunni fra i diversi ordini di scuola in maniera serena e graduale. Il progetto è rivolto ai bambini che frequentano l’ultimo anno di scuola dell’infanzia, agli alunni del primo e ultimo anno delle scuole primarie, ai docenti e famiglie. Il progetto ‘Continuità,’ come prevedono le Indicazioni Nazionali, pone “l’accento sulle esigenze di flessibilità, di continuità e di gradualità legate al rispetto dei ritmi naturali di apprendimento degli alunni.” La continuità diviene dunque obiettivo di una pratica quotidiana che coinvolge tutti gli operatori della scuola. Il progetto fa proprio il‘criterio guida’ e valorizzando la professionalità degli operatori scolastici si fa promotore di preziose innovazioni. Il percorso, a partire dalle iniziative e attività già presenti nell’ Istituto, mira a rendere sistematico l’occasionale coerentemente con le indicazioni presenti nel Piano dell’Offerta Formativa. Il lavoro della Commissione Continuità sarà ancora più efficace se in sintonia con quello delle altre commissioni, pur nel rispetto della specificità dei compiti di ciascuna commissione. Il piano di lavoro si articola nelle seguenti fasi: -progetto accoglienza; -modalità per lo scambio di informazioni tra i due ordini di scuola con relativa scheda di passaggio; -continuità scuola-famiglia; -individuazione delle risorse presenti nel territorio CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA-ASILO NIDO Il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia spesso segna l’uscita da una situazione protetta, familiare, calda e rassicurante, ad un ambiente che pur mantenendo caratteristiche simili al nido, è caratterizzato da aspetti più “scolastici”: maggior numero di bambini, meno insegnanti, più regole e in qualche modo simboleggia l’ingresso nella scuola intesa come istituzione. Entrare nella scuola dell’infanzia significa cambiare il gruppo di amici, uscire dalle sicurezze affettive costruite al nido, lasciare l’educatrice o l’insegnante di riferimento, affrontare nuovi sistemi relazionali, incontrare nuove regole e nuove responsabilità e questo passaggio, se realizzato in modo brusco, può causare disagi, difficoltà, provocare rallentamenti nella crescita e nell’apprendimento. Mantenere una continuità tra le due scuole, negli stili educativi e nelle occasioni di apprendimento, negli incontri e nelle relazioni, può facilitare dunque un inserimento più sereno e graduale nella nuova realtà scolastica. Si tratta quindi di curare i momenti di incontro tra bambini di età e di scuole differenti, consapevoli che la continuità è un modo di intendere la scuola come spazio e luogo coerente, nel quale ciascuno possa trovare l’ambiente e le condizioni più favorevoli per realizzare un percorso formativo completo. Tali situazioni di continuità educativa preparate, organizzate, condivise anche con le famiglie, potranno facilitare e anticipare l’immagine del “come sarà”, il tragitto fra il già conosciuto e il nuovo, progettando un percorso che aiuti a comprendere il cambiamento, attraverso iniziative che nel loro insieme diventano un modo di prevedere, di fare esperienze di esplorazione e scoperta, in tempi, modi e spazi differenti...