Speciale BMTI: intervista al Presidente

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ANNO LIV - N. 86
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martedi' 29 marzo 2016
SPECIALE BMTI
INTERVISTA A ANDREA ZANLARI
PRESIDENTE BMTI SCPA
2381 - (agra press) - Il 20 ottobre 2015 e' stato presentato il mercato internazionale
della Borsa merci telematica italiana, definito dal ministro delle politiche agricole
Maurizio Martina come "una delle eredita' del dopo Expo, uno dei progetti piu'
importanti che l'Italia ha costruito partendo dall'esperienza della Borsa merci
telematica italiana con Unioncamere", sottolinea Andrea Zanlari, Presidente di
BMTI S.c.p.a - societa' di gestione della Borsa merci telematica italiana nell'intervista che segue, spiegando anche quali, a suo avviso, sono le
opportunita' che questo strumento puo' portare al settore agricolo ed
agroalimentare italiano.
Da cosa nasce l'idea del mercato internazionale di BMTI? Puo' spiegarci di cosa si
tratta?
Sin dalla sua istituzione nel 2006, BMTI si e' impegnata per rendere i mercati
agroalimentari piu' efficienti e trasparenti a tutto vantaggio delle imprese italiane
attraverso la gestione e la promozione della Borsa merci telematica italiana, attiva per gli
scambi a livello nazionale ed europeo. Dalla constatazione che per le nostre imprese e'
sempre piu' necessario allargare il proprio orizzonte commerciale interagendo con i
mercati extraeuropei, nasce l'idea di estendere i benefici di una borsa merci online agli
scambi su scala globale. Il nostro mercato internazionale fornisce agli operatori del
settore agricolo e agroalimentare italiano, uno strumento in grado non solo di ampliare le
loro opportunita' di business, favorendo l'accesso a nuovi mercati spesso sconosciuti per
la mancanza di strumenti adeguati nelle mani dei piccoli produttori, ma anche capace di
favorire gli scambi di prodotti agroalimentari al di fuori della UE, in un contesto equo e
trasparente.
A che punto si trova lo sviluppo del mercato internazionale? Le imprese possono
gia' utilizzarlo?
La piattaforma online e la regolamentazione su cui si basano gli scambi sono pronte.
Stiamo ora lavorando per far partire le prime negoziazioni sperimentali e per promuovere
la conoscenza del mercato internazionale tra istituzioni e imprese nazionali ed estere.
Finita questa fase sperimentale, si potra' finalmente operare sul mercato in maniera
ordinaria. Stiamo lavorando con cautela e termineremo la fase sperimentale solo quando
il rodaggio sara' completato. Il 2016 sara' un anno importante in questo senso, abbiamo
intenzione di farci conoscere proprio da quei paesi che interessano maggiormente le
nostre imprese, supportati dal Mipaaf che ad EXPO ci ha presentato come good practice
italiana da diffondere. Vi consiglio quindi di continuare a seguirci.
(ap) - n. 86
2./..
Qual e' stata l'esperienza di BMTI a EXPO 2015?
Il 20 ottobre scorso abbiamo avuto l'opportunita' di presentare la nostra iniziativa a EXPO
grazie al convengo "Migliorare l'accesso ai mercati internazionali: la piattaforma web per
il commercio dei prodotti agroalimentari" con la partecipazione del Mipaaf e dello stesso
ministro Martina visto che il nostro strumento e' stato considerato utile a migliorare
l'efficienza e l'accesso ai mercati alimentari. Mi permetta di ricordare che il convegno ha
visto anche la presenza di due importanti organizzazioni internazionali che hanno nella
loro mission la trasparenza e lo sviluppo dei mercati agroalimentari, ovvero la FAO e
l'UNCTAD. Per noi tutto questo e' stato un riconoscimento importante.
Perche' le imprese dovrebbero scegliere la vostra piattaforma e non un qualunque
sito di e-commerce?
Il problema della scelta non si pone semplicemente perche' stiamo parlando di due
diverse tipologie di strumenti. Il nostro mercato e' l'evoluzione moderna del concetto di
"borsa", e' di proprieta' del sistema camerale - quindi pubblica – e' istituita dal ministero
dell'agricoltura e le negoziazioni avvengono su base regolamentata. Usiamo lo strumento
telematico per facilitare le contrattazioni da postazioni remote, ma chi accede al mercato
e' tutelato perche' deve avere dei requisiti minimi per entrarvi. La piattaforma origina
contratti internazionalmente validi che sono il frutto del giusto compromesso tra
l'autonomia contrattuale delle parti e la necessita' di tutelarsi sui mercati esteri con
l'adozione di regole condivise. Le faccio un esempio: abbiamo inserito la possibilita' per
le imprese di scegliere metodi alternativi di risoluzione delle controversie, come la
mediazione e l'arbitrato, che sicuramente si addicono meglio dei tribunali alla
transnazionalita' degli scambi e alla natura dell'agro-food. Le imprese che opereranno nel
mercato internazionale potranno usufruire poi di tutta una serie di servizi aggiuntivi come
l'assicurazione del credito su base volontaria e a condizioni vantaggiose rispetto alle piu'
comuni condizioni di mercato. Per finire abbiamo la pretesa di far diventare il mercato
internazionale un punto di riferimento del "made in Italy" sicuro e garantito. Tutte queste
caratteristiche nelle piattaforme di e-commerce non si trovano.
Oltre a questa attivita' di promozione, avete altri progetti internazionali in corso?
BMTI S.c.p.A. e' da tempo impegnata in attivita' di internazionalizzazione, volte anche al
trasferimento di competenze, attraverso l'offerta di servizi e capacity building su diverse
tematiche in materia di regolazione e trasparenza dei mercati tra cui: la raccolta, l'analisi
e diffusione dei prezzi all'ingrosso; le norme di commercializzazione dei prodotti agricoli
nella UE; la creazione di servizi a sostegno della commercializzazione; i contratti-tipo per
la vendita di prodotti agro-alimentari e la creazione e l'implementazione di borse merci
fisiche, telematiche o ibride in paesi esteri. I contatti e le collaborazioni piu' intense sono
con i paesi del Mediterraneo. Interagiamo con l'estero quindi per cooperare e scambiare
competenze. Cio' a tutto vantaggio del "sistema Italia", sia delle imprese che delle
istituzioni.
29:03:16/12:34 - roma
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