Diapositiva 1 - Gravida Fertilitat Avançada
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Diapositiva 1 - Gravida Fertilitat Avançada
Inseminazione artificiale L’inseminazione artificiale è una tecnica di procreazione assistita che consiste nell’introduzione di spermatozoi, trattati in precedenza in laboratorio, all’interno dell’utero e del canale cervicale della donna, nel periodo vicino all’ovulazione, con il fine di ottenere una gravidanza. In questo modo si cerca di accorciare la distanza che separa lo spermatozoo dall’ovulo e facilitare l’incontro tra i due. Se gli spermatozoi provengono dal partner, la tecnica si denomina Inseminazione Artificiale con seme del coniuge (IAC). La tecnica può essere realizzata anche con seme di un donatore (IAD). In questo caso il campione procede da una banca dello sperma, autorizzata legalmente e presenta delle condizioni ottime di quantità e qualità degli spermatozoi. È un procedimento semplice, indolore e con un alto indice di successo. Sterilità di origine sconosciuta: cioè coppie in cui dopo lo studio di sterilità non è stata trovata nessuna causa Miste IAD • Indicazioni maschili • Assenza di spermatozoi nello sperma (azoospermia), nel caso in cui non sia possibile recuperare gli spermatozoi dal testicolo e/o epididimo • Diminuzione severa del numero della mobilità degli spermatozoi presenti nello sperma (oligo e/o astenospermia severe), in certe occasioni dopo il fallimento della Fecondazione in vitro • Certe alterazioni cromosomiche o genetiche senza possibilità di diagnosi genetica preimpianto • Rischio di trasmissione di altri tipi di patologie come malattie infettive • Donne senza partner maschile • Altre cause Quando è indicata? IAC Indicazioni maschili • Diminuzione del numero e della mobilità degli spermatozoi e/o anomalie negli stessi (oligozoospermia /astenozoospermia /teratozoospermia lieve o moderata) • Difficoltà di penetrazione degli spermatozoi nella cavità uterina (anomalie che impediscono il coito e/o rendono difficile l’eiaculazione) Indicazioni femminili • Alterazioni anatomiche o funzionali dell’utero, specialmente della cervice (fattore cervicale o uterino) • Alterazione nel ciclo mestruale (disfunzione ovulatoria) • Endometriosi • Altre Requisiti Possono essere realizzate inseminazioni artificiali sempre e quando si possiedano i seguenti requisiti fondamentali: Almeno una tuba di Falloppio permeabile Numero di spermatozoi mobili adeguato (nel caso della IAC) Non aver realizzato in precedenza 6 o più cicli di inseminazione Inseminazione artificiale In cosa consiste? L’inseminazione artificiale può essere realizzata durante il ciclo naturale o dopo un processo di stimolazione ovarica (SO). Il tasso di gravidanza è significativamente maggiore nei cicli stimolati che in quelli spontanei. La SO si realizza mediante l’uso di farmaci la cui azione è simile a quella di certi ormoni prodotti dalla donna chiamate gonadotropine. Lo scopo di questo trattamento è di far sviluppare uno o vari follicoli al cui interno maturerà l’ovulo. Attualmente, i farmaci più usati sono iniezioni sottocutanee che forniscono autonomia e comodità alle pazienti. La dose di gonadotropina e il giorno di inizio della stessa può variare in base al caso. Il processo di stimolazione ovarica si monitorizza abitualmente mediante ecografie vaginali che informano del numero e della grandezza dei follicoli che si stanno sviluppando, dello spessore endometriale, completate a volte da determinazioni ormonali. Una volta raggiunto uno sviluppo follicolare ottimo, si somministrerà un farmaco (l’ormone hCG) la cui azione è simile a quella dell’ormone luteostimolante (LH) che induce l’ovulazione, in seguito si programmeranno il giorno e l’ora dell’inseminazione. È molto importante rispettare le indicazioni facilitate dal Centro sull’ora di somministrazione. Il giorno previsto per l’inseminazione, il laboratorio di andrologia eseguirà alla capacitazione spermatica del campione di sperma del partner (IAC) o del campione di sperma proveniente dalla banca (IAD) con lo scopo di scegliere gli spermatozoi di miglior qualità. Le tecniche di capacitazione hanno come fine eliminare il plasma seminale dell’eiaculazione e scegliere per l’inseminazione gli spermatozoi con miglior mobilità, eliminando gli spermatozoi immobili. In seguito, nell’ambulatorio ginecologico, si realizza l’introduzione di detti spermatozoi all’interno dell’utero della donna, mediante un catetere fino e flessibile; questo procedimento è indolore e non richiede anestesia né ricovero in ospedale. Lo scopo di questo procedimento è depositare gli spermatozoi il più vicino possibile al luogo dell’ovulazione, evitando così gli ostacoli che l’ambiente “ostile” della vagina produce sulla concentrazione e mobilità spermatica. Tuba Schema di procedimento di inseminazione Ovaia Utero Cannula Inseminazione artificiale Controllo del ciclo e procedimento Infine, si potrà consigliare qualche trattamento ormonale come appoggio della fase lutea, con lo scopo di favorire la possibile gestazione. Rischi Nonostante questo, le riceventi e i figli nati hanno diritto di ricevere informazioni generali sui donatori, esclusa la loro identità. In casi di circostanze straordinarie che implichino pericolo per la vita o la salute del bambino, o quando proceda d’accordo con le leggi processuali penali, l’identità del donatore potrà essere rivelata, con carattere riservato e senza che questo non modifichi mai la filiazione stabilita in precedenza. L’inseminazione artificiale, come qualsiasi altro procedimento medico, ha dei rischi, anche se nella maggior parte dei casi possono essere prevenuti. Le principali complicazioni di questo procedimento terapeutico sono: Gravidanza multipla: la sua frequenza oscilla tra un 12% e un 27% secondo i diversi registri. È una complicazione che può supporre rischi fisici per la madre e i feti, specialmente quando la gestazione è di più di due feti. Altri rischi che si possono produrre in casi eccezionali: • Infezioni dell’apparato genitale della donna • Reazioni allergiche Informazione legale (IAD) Aspetti legali particolari derivati dall’intervento di un donatore. Il quadro giuridico della procreazione umana assistita è costituito fondamentalmente dalla legge 14/2006 del 26 maggio sulle tecniche di procreazione umana assistita. La donazione di gameti è un contratto gratuito, formale e confidenziale, accordato tra il donatore e il centro autorizzato. Tanto la banca dei gameti, quanto i registri dei donatori e dell’attività dei centri, hanno l’obbligo di garantire la confidenzialità dei dati sull’identità dei donatori. La scelta dei donatori sarà realizzata dall’équipe di medici che applica la tecnica, cercando la maggiore somiglianza fenotipica ed immunologica, e in nessun caso in risposta alla petizione di una paziente o di una coppia ricevente. Si dovranno rispettare ugualmente le esigenze della normativa di qualità e sicurezza della donazione di gameti, prevista dal Real Decreto 1301/ 2006, del 10 di Novembre. I donatori di seme devono avere compiuto 18 anni e non oltre superato i 50, devono godere di buono stato di salute psicofisica e piena capacità d’agire. Il loro stato psicofisico deve rispettare le esigenze di un protocollo obbligatorio di studio dei donatori, che comprenda le caratteristiche fenotipiche e psicologiche, le condizioni cliniche e le determinazioni analitiche necessarie per dimostrare di non soffrire di nessuna malattia genetica, ereditaria o infettiva trasmissibile alla discendenza. Inseminazione artificiale Dopo l’inseminazione, la donna può continuare a svolgere la sua normale attività giornaliera. L’obiettivo di ogni trattamento di fertilità è raggiungere una gravidanza per cui la sua effettività è valutata mediante il tasso di gestazione. Nei diversi registri (tra i quali quelli della Società Spagnola di Fertilità), il tasso di gestazione per la IAC va dal 12% al 18% per ciclo realizzato, ed è del 20,5% per la IAD. Il tasso di gravidanza per paziente aumenta da un 30% a un 42% dopo 6 cicli. Questo dipende in gran misura dall’età della donna, dalla causa e dagli anni di evoluzione della sterilità. Anche la qualità iniziale del seme è un fattore decisivo per il risultato finale dato che in funzione di tale qualità si potrà portare a termine una inseminazione artificiale con maggior o minor numero di spermatozoi mobili recuperati (REM). Gravida Fertilitat Avançada Av. Diagonal 660, pl 16 Hosp. de Barcelona 08034 Barcellona Tel: +34 93 206 64 89 - Fax: +34 93 205 76 86 [email protected] Insieme possiamo trovare la soluzione migliore Inseminazione artificiale Risultati