Regolamento Tecnico

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Regolamento Tecnico
Regolamento Tecnico del Campionato a squadre 2015-16
1. Con l’iscrizione ogni giocatore sottoscrive l’impegno di accettare sportivamente il seguente
regolamento di gioco.
2. La squadra ospite, entro le ore 21.00, deve aver consegnato il referto di gara alla squadra di
casa con le prime 8 partite scritte. La squadra di casa deve completare le accoppiate entro dieci
minuti. Alla fine delle prime otto partite le due squadre avranno un tempo massimo di 5minuti a
testa per scrivere le rimanenti partite della 3^ quartina e lo stesso poi per la 4^ quartina.
3. Ogni capitano presenta il foglio con la Lista dei Giocatori che sono stati convocati per l’ incontro
al capitano avversario che lo controfirma per accettazione, 8 giocatori minimo e 14 massimo. Dato
che la tessera CSI non prevede la fototessera si consiglia di fare un faldone con dentro una copia
del documenti d’identità e la tessera CSI, in modo da permettere un rapido controllo dei giocatori.
4. Le LISTA DEI GIOCATORI e IL REFERTO devono essere inviati dalla squadra vincente alla
[email protected] entro la fine della settimana di gioco per ufficializzare il
risultato e da quella di casa in caso di parità. Nella lista dei giocatori devono comparire solo
i giocatori che hanno giocato e cioè quelli messi REALMENTE A REFERTO, tutti gli altri che non
hanno giocato benché inseriti in lista, dovranno essere CANCELLATI con una riga. La lista
giocatori serve per tenere segnate le presenze totali dei giocatori che avranno diritto a partecipare
alla seconda fase dei play-off.
5. Alla chiamata i giocatori devono presentarsi al calciobalilla assegnato entro 3 minuti dalla chiamata
stessa altrimenti avranno partita persa.
6. Le partite giocate tra concorrenti errati sono da considerarsi nulle e dovranno essere rigiocate dai
concorrenti giusti.
7. La squadra di casa inizialmente chiama le coppie al calciobalilla su cui devono giocare, la squadra
ospite decide solo su quale lato iniziare la partita, poi si cambia lato nella seconda partita e anche
nell’eventuale bella si cambia lato ai 6 gol realizzati (somma dei gol di entrambe le squadre).
8. Le successive partite seguendo la sequenza in referto devono essere giocate sul primo calciobalilla
che si libera, in caso le partite finiscano contemporaneamente è sempre la squadra di casa che
deve chiamare le coppie al calciobalilla da utilizzare. L’incontro si deve svolgere almeno su
due calciobalilla. Nel caso che una squadra ha a disposizione più di due calcetti deve essere
stabilito dai capitani e prima dell’inizio della partita su quanti e quali calcetti giocare. Questa
decisione deve poi rimanere invariata per tutta la serata
9. La squadra che schiera almeno una ragazza avrà un gol di vantaggio in ogni partita in cui viene
schierata. Le partite sono sempre ai 7 gol !
10. L’inizio della 1^ partita è affidato al portiere della squadra ospite.
L’inizio della 2^ partita è affidato al portiere della squadra di casa e l’eventuale 3^ partita si inizia
con palla affidata al portiere della squadra ospite.
11 La partenza dopo un gol subito o un fallo viene sempre fatta dalla difesa con PALLINA FERMA.
12. Partenza : DUE TOCCHI E UNA SPONDA
Il Primo tocco deve essere OBBLIGATORIO contro la sponda laterale VERTICALE.
Il Secondo tocco
“INDIETRO “ quindi le opzioni sono :
a) CONTRO LA SPONDA POSTERIORE, SIA VERTICALE CHE ORIZZONTALE
b) AL PORTIERE CHE POTREBBE GIA’ TIRARE
12A. Dal secondo tocco in poi , la pallina è buona quindi è in gioco.
NON SI DEVE RESTITUIRE LA PALLINA AL PORTIERE
La
pallina
deve
essere
rilasciata
entro
il
Attenzione si intendono tocchi quelli fatti con gli ometti.
5
tocco.
13 PARTENZA : SEGNALI OBBLIGATORI
In fase di partenza il portiere deve segnalare l’inizio del gioco con il VIA e
attendere il VAI dall’attaccante avversario prima di toccare la pallina. In caso dei
mancati segnali, che devono essere chiari e non bisbigliati, le partenze non sono
valide e devono essere ripetute.
14. La sponda orizzontale ovvero la spondina bianca, è equiparata alla sponda verticale durante le
successive fasi di gioco.
15. Ogni incontro sarà vinto dalla coppia che segnerà per prima 7 goal in caso di parità 6-6 si
giocheranno 3 palline.
16. Non è consentito, in linea generale, di toccare la pallina due volte con lo stesso ometto o con
ometti della stessa stecca, esclusa la ”parata e tiro” - " lo stop dell'attaccante/portiere con la stecca
dei tre/due ometti" (vedi punto 18) e "il gancio involontario" (vedi punto 19).
La parata e tiro è valido per i portiere e i difensori che devono però colpire la pallina restando
nella continuità ed immediatezza dell’azione.
Lo parata e tiro è valido per gli attaccanti che devono però colpire la pallina restando nella
continuità ed immediatezza dell’azione.
Si ritiene valida la parata con un ometto e il successivo tiro anche se eseguito da un altro
ometto, basta che sia un ometto della stessa stecca e sempre che sia nella continuità ed
immediatezza dell’azione.
LA PARATA
Chi esegue LA PARATA sia con la parte frontale che posteriore dell’ometto e non ferma
perfettamente la pallina può continuare a tenere il possesso della stessa solo se batte a
sponda VERTICALE LATERALE E RESTANDO NELLA CONTINUITA’ DELL’AZIONE.
Per evidente impossibilità materiale, in caso in cui la parata venga fatta dal portiere e la pallina
non si ferma, si potrà andare a sponda laterale verticale con uno dei due ometti della difesa
sempre restando nella continuità e immediatezza dell’azione.
Nel caso che la pallina non sia raggiungibile da nessun giocatore, sarà rimessa in gioco dal
portiere più vicino alla pallina, se è perfettamente a centrocampo sarà rimessa dal portiere che
ha subito l’ultimo goal.
Quando la pallina esce dal campo sarà rimessa in gioco alternativamente da una squadra e
dall’altra.
17. Chi effettua un blocco, FERMANDO/STOPPANDO la pallina, e non tira immediatamente, regola
della parata e tiro, deve battere a tavoletta, SPONDA LATERALE VERTICALE, prima di riprendere il
gioco.
18. Controllo della pallina
Per l’attaccante con la sola stecca dei tre ometti : All’attaccante viene concesso di stoppare la
pallina e poterla rigiocare, sia con il dietro che con il davanti dell’ometto con l’obbligo di andare a
sponda laterale verticale, prima di tirare, usando uno qualsiasi dei tre ometti, questo gesto tecnico si
può eseguire in qualsiasi momento della partita, mantenendo il numero massimo dei tocchi disponibili.
In caso la pallina dopo il tentativo di stop non si dovesse fermare perfettamente,
l’attaccante può comunque continuare a giocare ma battendo la pallina sulla sponda
laterale verticale basta che il gesto sia nella continuità e nell’immediatezza dell’azione.
E’ da ritenersi valido il tentativo di stop con un ometto e il successivo tocco per andare a
sponda anche con un ometto diverso ma sempre nella continuità e immediatezza
dell’azione e solo con un ometto della stessa stecca.
Per il portiere con la stecca dei due ometti : Al portiere viene concesso di stoppare la pallina e
poterla rigiocare sia con il dietro che con il davanti dell’ometto con l’obbligo di andare a sponda
laterale verticale, prima di tirare, usando uno qualsiasi dei due ometti, questo gesto tecnico si può
eseguire in qualsiasi momento della partita, mantenendo il numero massimo dei tocchi disponibili,
anche dopo la partenza
In caso la pallina dopo il tentativo di stop non si dovesse fermare perfettamente, il
portiere può comunque continuare a giocare ma battendo la pallina sulla sponda laterale
verticale basta che il gesto sia nella continuità e nell’immediatezza dell’azione.
E’ da ritenersi valido il tentativo di stop con un ometto e il successivo tocco per andare a
sponda anche con un ometto diverso ma sempre nella continuità e immediatezza
dell’azione e solo con un ometto della stessa stecca.
ATTENZIONE CHE LO STOP DELLA PALLINA NON SI PUO’ ESEGUIRE DUE VOLTE CONSECUTIVE
NELLA STESSA AZIONE E VALE SIA PER I PORTIERE CHE PER GLI ATTACCANTI.
NB: IL TENTATIVO DI CONTROLLO DELLA PALLINA DEVE ESSERE EVIDENTE E SI RITIENE
VALIDO QUANDO SI RIMANE NELLA “CONTINUITA’ E NELL’IMMEDIATEZZA” DELL’AZIONE
DIVERSAMENTE SI DEVE LASCIARE ANDARE LA PALLINA.
Non sono riconosciuti stop quei tocchi fatti appositamente per “addomesticare” la pallina
nel tentativo di direzionarla.
19. Il gancio involontario è ritenuto valido ma solo su tiro dell’avversario e vale su tutte le
stecche. Quindi anche l’eventuale gol che potrebbe essere realizzato è da ritenersi valido.
20. La palla che entra in porta e ne riesce fortuitamente è comunque goal
21. Durante la partita si hanno a disposizione 5 tocchi complessivi, parata compresa. Il quinto tocco
deve essere un tiro.
22. Falli :
1 Il fallo di gioco può essere chiamato solo da un giocatore avversario che sta
giocando e dentro i termini dell’azione di gioco e comunque entro e non oltre
i 3 secondi.
2 Se il fallo non viene chiamato si continua a giocare. “ Il giocatore che subisce
il fallo potrebbe rinunciare alla chiamata e preferire proseguire per ottenere
un qualche vantaggio dallo sviluppo dell’azione”
3 Non prendere MAI la pallina da dentro il calcetto con le mani mentre è in
gioco o in movimento.
4 In caso di chiamata di fallo il gioco si ferma e la pallina passa alla squadra
che ha chiamato il fallo, se il fallo è stato realmente commesso, con
ripartenza dalla porta.
5 NB : A chi chiama ripetutamente e volontariamente un fallo inesistente, dopo
il richiamo da parte dei capitani, sarà sanzionato con un gol di penalità ad
ogni falsa chiamata.
23. Giocate non valide e altro :
a. Non sono consentiti in linea di massima i ganci, cioè passaggi tra ometti della stessa
stecca o trascinamenti della pallina con ometto, eccetto i casi indicati nei precedenti
punti : 16-18-19.
b. Non è consentita fare girare la stecca di 360° (rullata o frullata), solo sul tiro.
c. Il goal è nullo quando la pallina colpisce il bordo superiore del biliardino, persone o
cose ed entra in porta. Per bordo del biliardino si intende tutta la parte in plastica che
ricopre le sponde verticali e la zona dietro i portieri.
d. La pallina che entra in porta scavalcando la stecca del portiere non è ritenuta
marcatura valida
e. Non è consentito tirare in porta a pallina ferma.
f. È vietato distrarre gli avversari con offese, gesti, urla, spostare o alzare il calcetto o
altre forme sleali di comportamento; pena la 1 volta richiamo verbale da parte dei
capitani, in seguito 1 punto di penalizzazione per ogni scorrettezza.
g. La bestemmia ripetuta verrà sanzionata ogni volta con un gol di penalità, dopo il primo
richiamo verbale da parte dei capitani.
h. Quando la pallina è in gioco è consentito parlare solo per una richiesta di fallo.
i. Non è consentito allontanarsi dal calcetto durante la partita, sono ammessi 10 secondi
di pausa tra una pallina e l’altra.
j. SOSTITUZIONE GIOCATORE INFORTUNATO
Si è stabilito che in evidente situazione di infortunio la partita in corso continuerà solo
in questi casi :
- La squadra del giocatore infortunato chiede la sostituzione dello stesso per non
perdere la partita.
- La scelta del giocatore che dovrà sostituire quello infortunato sarà a completa
discrezione della squadra avversaria.
Questo implica che ci devono essere delle “riserve” disponibili e bisogna ricordarsi che rimane
comunque invariata la regola degli accoppiamenti, quindi fare molta attenzione.
24. Qualsiasi reclamo va segnalato on-line sul sito www.calciobalillabescia.it nell’apposito modulo.
(vedi art. 23 e 24 del Regolamento Generale)
25-
Sanzioni amministrative:
m. Referto incompleto dei dati richiesti
n. Referto non inviato entro il termine:
€ 3,00
€ 5,00
o.
p.
q.
r.
s.
Squadra che non si presenta : 3 punti di penalità +
Spostamento di una gara “ RINVIO”
Ricorso respinto
Presenza di 1 giocatore non iscritto + ILLECITO
Iscrizione giocatore con dati anagrafici falsi + ILLECITO
€
€
€
€
€
30,00
10,00
20,00
100,00
100,00
Le sanzioni dovranno essere versate sul C/C IT17 B083 7954 5600 0000 0902 952
alla ASD CALCIOBALILLA BRESCIA
Per info:
www.calciobalillabrescia.it
mail:
[email protected]