Rassegna Stampa 3 maggio 2016

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Rassegna Stampa 3 maggio 2016
CSV FC ­ ASSIPROV
Martedì, 03 maggio 2016
CSV FC ­ ASSIPROV
Martedì, 03 maggio 2016
Prime Pagine
03/05/2016 Prima Pagina
1
Corriere di Romagna (ed. Forli)
03/05/2016 Prima Pagina
2
Il Resto del Carlino (ed. Forli)
ambiente e protezione civile
03/05/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 10
ELISA GIANARDI
Scout al lavoro per la loro nuova casa
02/05/2016 Forli Today
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Inizia l' impresa degli scout forlivesi: ristrutturare la nuova sede
03/05/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 7
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Dal Comune nuova sede per l' Agesci
03/05/2016 La Voce di Romagna Pagina 16
8
Nuova sede per gli scout, lavori al via Si può donare "un mattone"
csv e scenario locale
02/05/2016 Cesena Today
9
Clownterapia, approvata risoluzione Pd: verso il riconoscimento della...
03/05/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 22
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Cerchiamo volontari per testare una nuova linea dì apparecchi...
03/05/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 88
PAOLO ZOFFOLI
Formazione e qualifica per i clown terapisti
02/05/2016 Forli Today
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Volontari in perfieria: se ne parla in un incontro a Bertinoro
03/05/2016 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 4
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Cena vegana di beneficenza per finanziare la Fattoria della pace
03/05/2016 La Voce di Romagna Pagina 19
15
La "Maratona Alzheimer" partirà da San Damiano
salute e assistenza
03/05/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 94
16
Croce Verde
03/05/2016 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 10
17
I 100 anni del Manuale Festa per tutti i Lupetti
volontariato
03/05/2016 Corriere della Sera Pagina 37
18
Arisa, un disco benefico per i bimbi di Haiti
03/05/2016 Corriere della Sera Pagina 32
Stage, le offerte nel non profit
IOLANDA BARERA
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3 maggio 2016
Corriere di Romagna
(ed. Forli)
Prima Pagina
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Il Resto del Carlino (ed.
Forli)
Prima Pagina
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3 maggio 2016
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
ambiente e protezione civile
Scout al lavoro per la loro nuova casa
Struttura di 300 metri quadrati ottenuta in concessione dal Comune per nove anni
Appello per contribuire alla ristrutturazione dell' area, a giugno apre il cantiere
FORLÌ. Gli scout forlivesi si lanciano in una
nuova impresa: poco a poco sta nascendo la
nuova casa scout di Forlì in via Borghetto
Casello, 3, e ora i "ragazzi col fazzoletto ne"
chiedono a tutta la cittadinanza di rimboccarsi
le maniche per rendere possibile questo
progetto. La struttura di 300 metri quadrati è
stata ottenuta in concessione dal Comune per
nove anni, con eventuale rinnovo di altri sette,
in cambio della ristrutturazione dell' immobile
in disuso dal 2009, a parte una breve
parentesi nel 2011 quando il casale fu
occupato da un gruppo di anarchici.
Sostituirà la vecchia sede di zona dell' Agesci,
associazione guide e scout cattolici italiani,
che in città conta 2.150 affiliati divisi in 18
gruppi, fin dal 1992 ricavata in uno scantinato
di 40 metri quadri in via Solferino. «L' idea di
una struttura che potesse ospitare le attività
del l' associazione e che anche rivelarsi utile
per la popolazione ­ racconta il sindaco
Davide Drei ­ risale al periodo del nevone del
2012. In quei giorni frenetici, infatti, molti
cittadini tra i quali tanti scout si diedero da fare
per spalare le strade, e il sindaco Roberto
Balzani andò a trovare questi ragazzi volontari
radunati nello scantinato in centro storico,
rendendosi conto che uno spazio più ampio
avrebbe potuto migliorare il servizio alla città». In seguito fu individuato l' immobile, aperto un bando e il
contratto di locazione perfezionato lo scorso febbraio. «Oltre agli uffici amministrativi dicono i
responsabili di zona, Michele Bagnoli e Veronica Pantieri ­ qui trasferiremo tutte le attività di formazione
dei 400 capi scout di Forlì, e i nostri settori della Protezione civile; i Foulards blancs che fanno servizio
agli ammalati e la Pattuglia ambiente. Inoltre il posto sarà aperto in caso di eventi calamitosi per
personale operativo e sfollati, e accoglierà "Il gallo", lo spaccio interno per gli associati». Ad oggi sono
proprio gli associati ad aver iniziato i lavori di ripulitura dell' area, mentre da fine giugno partirà il
cantiere vero e proprio.
L' obiettivo è inaugurare in ottobre. «Per un primo piano di interventi servono 30mila euro, in particolare
per rifare il tetto con infiltrazioni ­ spiega Alessandro Galeotti, incaricato all' organizzazione ­, l'
associazione però non ha da sola le forze necessarie, vive solo di volontariato». Per questo sono stati
aperti vari canali, sia per privati che aziende, per effettuare donazioni economiche che di materiali, per
informazioni contattare Alfredo al 347.2975053.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
ambiente e protezione civile
Elisa Gianardi.
ELISA GIANARDI
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2 maggio 2016
Forli Today
ambiente e protezione civile
Inizia l' impresa degli scout forlivesi: ristrutturare la
nuova sede
Inizia ufficialmente l' avventura degli scout
forlivesi che da febbraio scorso hanno ottenuto
ufficialmente in concessione dal Comune di
Forlì un edificio di circa 280 metri quadrati,
ubicato in via Borghetto Casello 3 con un
contratto di affitto di 9 anni con la possibilità,
allo scadere del periodo, di rinnovarlo per altri
7 anni. La concessione fa seguito alla vittoria
da parte dell' Agesci territoriale, ovvero l'
insieme degli scout della zona di Forlì, di un
bando di evidenza pubblica del 2013: "La
volontà di trovare una struttura ­ dice il sindaco
Davide Drei ­ adeguata ad accogliere le
attività che gli scout possono riservare sia ai
loro associati ma soprattutto alla popolazione
stessa è nata durante la precedente
amministrazione col sindaco Balzani, il quale,
durante le nevicate del 2012, fece visita ad un
gruppo di scout che si era prestato a spalare
la neve nelle zone più critiche della città e che
si ritrovava nella allora sede dell' Agesci per
coordinare i lavori. Ad oggi gli scout ottengono
in concessione l' immobile con una promessa
di scambio: si occuperanno di rimettere a
nuovo la casa che dal 2009 si trova in uno
stato di degrado e in seguito verrà utilizzata
sia come sede dell' Associazione sia come
luogo di coordinazione di interventi utili alla
società, come nel 2012, quando indispensabile l' aiuto che gli scout diedero per ripulire le strade dalla
neve". "Vogliamo fare di questo edificio ­ continua Veronica Pantieri, responsabile Agesci della zona di
Forlì ­ la sede della nostra associazione, il posto dove si riuniranno il nostro comitato e consiglio di
zona, oltre che un luogo di formazione per capi scout, un luogo di collaborazione attiva con la
cittadinanza grazie anche alla nostra pattuglia di Protezione Civile che il questa casa troverà il posto per
riporre anche tutti gli strumenti di cui necessitano le loro operazioni. I lavori che verranno svolti all'
interno e all' esterno verranno fatti in totale trasparenza e tutte le spese che verranno effettuate saranno
pubblicate, così come le entrate che ci auguriamo di ricevere tramite le donazioni, dato che la nostra
associazione non possiede un utile personale". Al momento i lavori sono portati avanti dagli stessi
associati ma da fine giugno a fine agosto si aprirà un cantiere all' interno del quale saranno invece delle
imprese ad occuparsi della ristrutturazione. "Contiamo di inaugurare la sede ad ottobre ­ dice
Alessandro Galeotti, membro dell' Agesci e responsabile tecnico dei lavori ­ quando finirà il cantiere
ricominceremo a lavorarci noi, finendo di tinteggiare e rifinendo gli ultimi lavori. Abbiamo stimato una
spesa minima di 30 mila euro per completare i lavori necessari, ma, volendo cercare di installare anche
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2 maggio 2016
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Forli Today
ambiente e protezione civile
impianti fotovoltaici o di alimentazione a biomasse, potremmo raggiungere anche una cifra di 80 mila
euro".
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3 maggio 2016
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Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
ambiente e protezione civile
SCOUT L' EDIFICIO NECESSITA DI LAVORI: GIÀ PARTITA UNA SOTTOSCRIZIONE
Dal Comune nuova sede per l' Agesci
IL GRUPPO forlivese di Agesci (Associazione
guide e scout cattolici italiani) avrà finalmente
una nuova sede. Sarà in via Borghetto Casello
ed è stata concessa dal comune in locazione
per 9 anni, più eventuali 7 di rinnovo. Obiettivo
della scelta è quello di garantire al gruppo una
sede moderna e adeguata alle esigenze: l'
Agesci forlivese è in continua crescita e vanta
oggi circa 2150 scout.
NON solo. La nuova dimora consentirà allo
scoutismo cattolico di Forlì un impegno più
efficace e prolifico nelle varie realtà della vita
in cui risulta impegnato, come la Protezione
Civile, i l s e t t o r e F o u l a r d s B l a n c s ( p e r i l
servizio degli ammalati e dei giovani bisognosi
d' aiuto) e la 'Pattuglia ambiente'. «L' idea di
trovare un luogo che rappresentasse un punto
globale di riferimento per gli scout di Forlì
nacque dopo la grande nevicata del 2012 ­
sottolinea Davide Drei, che ha presentato ieri il
progetto assieme ai rappresentati di dell'
Agesci ­. Grazie al lavoro degli scout,
impegnati sul campo con i volontari della
protezione civile, la città riuscì a superare i
disagi di quella gravissima emergenza».
SE LA SEDE per l' Agesci sarà nuova, la casa di fatto proprio non lo è. Assai grande (circa 300 metri
quadri), necessita di urgenti lavori di ristrutturazione: per questo motivo il gruppo si è già rimboccato le
maniche, iniziando una campagna di raccolta fondi da singoli, enti e o aziende. Il costo degli interventi
viene ritenuto «ingente», a partire dalla manutenzione esterna, la messa in sicurezza dell' edificio e il
rifacimento del tetto. Gli scout di Agesci si dicono però fiduciosi di di poter «concludere i lavori ad
ottobre 2016».
Bianca Trerè.
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La Voce di Romagna
ambiente e protezione civile
Don Antonio Paganelli, don Davide Medri e don Emanuele Lorusso ASSOCIAZIONI L' edificio
in via Borghetto Casello, di proprietà del Comune, è stato concesso per i prossimi nove anni all'
Agesci che in cambio dovrà ristrutturarlo
Nuova sede per gli scout, lavori al via Si può donare
"un mattone"
Una nuova casa per gli scout del forlivese.
La nuova sede di Zona dell' Agesci e cioè per i
18 gruppi spalmati nelle parrocchie di Forlì e
del circondario, con oltre 2000 iscritti di tutte le
età, sorgerà in città in via Borghetto casello, 3.
L' Agesci ha ottenuto l' edificio in affitto dal
Comune per 9 anni (rinnovabile per altri 7) con
la vittoria di un bando pubblico, in cambio di
rimetterlo a nuovo con un investimento minimo
di 30mila euro che però potrà lievitare fino a
80mila. I lavori sono già cominciati da parte
degli scout e in giugno saranno affidati a un'
impresa per arrivare a inaugurare la nuova
sede in ottobre. A illustrare l' operazione sono
stati il sindaco Davide Drei, i responsabili di
Zona di Forlì Michele Bagnoli e Veronica
Pantieri e il "tecnico" degli scout Alessandro
Galeotti.
L' idea di una sede per gli scout in città era
emersa durante il nevone del 2012 quando i
volontari con il fazzolettone furono preziosi con
il loro aiuto e una sede, con i loro attrezzi, all'
epoca, in città, sarebbe stata importante. L'
edificio nella zona industriale, di quasi 300
metri quadrati, verrà utilizzato sia come sede
dell' Associazione, sia come "base" per attività
rivolte alla cittadinanza. Ieri è stata lanciata la
campagna di raccolta fondi per la
sistemazione della struttura. Gli scout chiedono la collaborazione di aziende, con donazioni di soldi o di
materiali, e dei privati con libere erogazioni. E' possibile "donare un mattone" (25 euro, dove verrà
scritto il nome del donatore) o, per i membri dell' Agesci, concedere un prestito con rimborso a 5 anni
senza interessi (Buono ordinario Agesci, Boa), mentre gli ex associati possono "rientrare" in un
censimento onorario con un contributo di 30 euro e riceveranno di nuovo, il giorno dell' inaugurazione, il
fazzolettone degli scout.
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2 maggio 2016
Cesena Today
csv e scenario locale
Clownterapia, approvata risoluzione Pd: verso il
riconoscimento della figura del clown dottore
La Commissione Politiche per la Salute e
Politiche sociali dell' Assemblea legislativa
regionale ha approvato lunedì mattina la
risoluzione presentata dal Partito Democratico
che impegna la Giunta ad inserire la figura del
clownterapista nel Repertorio regionale delle
qualifiche. "Lo spirito con cui abbiamo
presentato il documento, è quello di voler
riconoscere come sia necessario
regolamentare la figura del clown terapista
nelle strutture socio­sanitarie emiliano­
romagnole visto che ad oggi si tratta di attività
che esulano da qualsiasi perimetro ma che
richiedono sicuramente una formazione
adeguata. ­ spiega Lia Montalti, prima
firmataria della risoluzione, che puntualizza ­
La formazione è interamente affidata al
volontariato e va sostenuta: in reparto infatti i
clown dottore devono fronteggiare situazioni
complesse e spesso molto delicate, perciò la
loro attività va professionalizzata attraverso la
definizione, da parte della Regione, di idonei
standard formativi per questa figura".
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3 maggio 2016
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Cerchiamo volontari per testare una nuova linea dì
apparecchi acustici
11 AudioNova è una delle principali Galerie di
Centri Acustici in Italia e fa parte di un grande
gruppo internazionale che conta circa un
milione di Clienti iii Riropa.
La chiave del nostro successo 'e un principio
semonce: mettere al centra il Cliente, che vuol
dire prima di tutto ascoltarlo. Chi meglio delle
persone che necessitano di un apparecchio
acustico, perché affette da deficit uditivo, può
valutare l' efficacia di un prodotto ed esprimere
un giudizio reale ed obiettivo?
Ecco perché periodicamente non ci facciamo
sfuggire l' occasione di chiedere il preziöse
supporta di volontari, già portatori e non
portatori di apparecchi acustici, proponendo
loro di testare gratultannente, le più innovative
soluzioni acustiche che ci sono sul mercato, e
dirci cosa ne pensarlo.
Se poi si pensa che questi studi
rappresentano una opportunità anche per il
volontario che ha la possibilità di provare,
senza alcun impegno, i migliori apparecchi
acustici in circolazione, si capisce bene che il
vantaggio doppio: sia per AudioNova che farà
tesoro delle testimonianze raccolte alla fine del
t e s t , s i a p e r volontari c h e p o s s o n o
sperimentare in prima persona se quell'
apparecchio è davvero in grado rnarrtenere le
promesse fatte in termini di recupero dell' udito e qualità delliascofto.
Oggi la tecnologia dedicata a chi ha Neto debole daweno evoluta e personafizzabile per anclare a
intervenire puntualmente laddove serve, perché ogni perdita ucfrtiva é diversa. Ma La ricerca dell'
eccellenza non si ferma mai e il inigllorarnento continuo deve essere l' obiettivo di chi, come AudioNova,
si impegna per far riserit' ire bene il maggior numere possibile di persone.
Pertanto,AuclioNova ha deciso di organizzare ad Aprile, un nuovo studio di prodotto che consiste
proprio nel far provare ai consumatori che si renderanno disponibn per due settimane nella loro
qucptidianitä, l' apparecchio acustico di 'Aima generazione MOXI KISS PRO NORTH.
Questo apparecchio dalrestetica accattivarrte, racchiude in piccole dirnensioni una serie unica di
caratteristiche che si traducono semplicemente in prestazioni eccezionali per l' utente.
Il suono risulta piú chiaro e naturale in ogni situazione di ascohto, anche quelle pli) complesse La
capacità di adattamento automatico a contesti sonori diversi, di cui è dotato questa innovativa soluzione
acustica, gli consente di riconoscere velocemente in che tipo di arribiente si trova (Ili lo indossa (per
esernpio, per strada o al ristorante), e di adeguare di conseguenza le proprie funzioni per amplificare
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
solo ciò che è utile sentire.
Questo vuol dire anche, e soprattutto, riuscire a seguire meglio le conversazioni senza sforzo, perché i
microfoni si concentrarlo sulla voce, da qualsiasi direzione provenga il parlato, attenuando i rumori di
sottofondo.
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3 maggio 2016
Pagina 88
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
csv e scenario locale
Proposta in Regione lanciata da Lia Montalti
Formazione e qualifica per i clown terapisti
CESENA. È di ieri mattina l' approvazione in
Regione della risoluzione presentata dal Pd
che impegna la giunta ad inserire la figura del
clown terapista nel Repertorio regionale delle
qualifiche.
«Lo spirito con cui abbiamo presentato il
documento, è quello di voler riconoscere come
sia necessario regolamentare la figura del
clown terapista nelle strutture socio ­sanitarie
visto che ad oggi si tratta di attività che
esulano da qualsiasi perimetro ma che
richiedono sicuramente una formazione
adeguata ­ spiega Lia Montalti, prima
firmataria della risoluzione ­ La formazione è
interamente affidata al volontariato e v a
sostenuta: in reparto infatti i clown dottore
devono fronteggiare situazioni complesse,
perciò la loro attività va professionalizzata
attraverso la definizione, da parte della
Regione, di idonei standard formativi».
Nei lavori della quarta commissione,
presieduta da Paolo Zoffoli, sono state
ascoltate le associazioni che si occupano di
clown ­terapia in Emilia­Romagna, ed
esponenti della Federazione Nazionale
Clowndottori.
«La Fnc ­ prosegue la consigliera regionale
cesenate del Pd ­ ha proprio l' intento di dare
un riconoscimento alla figura del clown dottore e riunisce diverse associazioni che propongono
formazione, supporto psicologico ed un codice etico a chi si propone di svolgere questa attività, tra cui
anche l' associazione "L' Aquilone di Iqbal", che ha sede a Cesena».
Ev Zoffoli sottolinea che è importante «assicurarsi che nessuna associazione improvvisata speculi sulla
generosità delle persone».
PAOLO ZOFFOLI
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2 maggio 2016
Forli Today
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Volontari in perfieria: se ne parla in un incontro a
Bertinoro
Il volontariato sarà al centro di un incontro in
programma mercoledì alle 20,45 a Bertinoro
(palazzo comunale, Sala Quadri). Sarà un
momento di confronto nel quale i volontari
racconteranno le proprie esperienze, le attività
svolte dalle associazioni sul territorio e faranno
presente le loro necessità. Il primo di questi
incontri si è svolto a Premilcuore, con una
b u o n a p r e s e n z a d i associazioni.
Parteciperanno Leonardo Belli, presidente di
Ass.I.Pro.V. C e n t r o d i S e r v i z i p e r i l
Volontariato, e rappresentanti del volontariato
locale che effettueranno le loro testimonianza
di volontariato raccontando le loro esperienze.
Modererà la serata Nicola Tassinari. S.
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3 maggio 2016
Pagina 4
Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
csv e scenario locale
VERDEPAGLIA VENERDÌ 13 MAGGIO ALLE 20
Cena vegana di beneficenza per finanziare la
Fattoria della pace
C E N A d i beneficenza al Verdepaglia il 13
maggio alle 20 in viale Bologna 277 a favore
della Fattoria della pace Ippoasi onlus. Questa
associazione d i volontariato s i i m p e g n a a
divulgare una filosofia di vita nonviolenta
attraverso diversi progetti tra cui la gestione di
un santuario di animali liberi che si trova alle
porte di Pisa.
In questo luogo di pace di circa 3 ettari, 80
animali (mucche, cavalli, asini, maiali, pecore,
capre, galline, anatre, cani) possono vivere in
completa libertà. Parte del ricavato servirà ad
ultimare la raccolta fondi per la costruzione di
un nuovo progetto: il Rifugio della Bubi, in
località La sassa (Pisa). Il menù prevede un
piatto unico vegano, il dolce, un calice di vino,
a c q u a e caffè a l p r e z z o d i 2 0 e u r o .
Prenotazioni: 328.2974707 e
[email protected].
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3 maggio 2016
Pagina 19
La Voce di Romagna
csv e scenario locale
MERCATO SARACENO
La "Maratona Alzheimer" partirà da San Damiano
La "Maratona Alzheimer", organizzata dall'
associazione " A m i c i d i Casa Insieme" d i
Mercato Saraceno cambia punto di partenza:
lo start non sarà più collocato dalla città della
vallata del Savio bensì dalla frazione di San
Damiano dove sorge ­ come sanno bene i
credenti ­ la pieve dei santissimi Cosma e
Damiano, sempre però nel perimetro del
comune mercatese. L' edizione che si correrà
il 18 settembre 2016 prenderà il via da dunque
un luogo luogo di culto di epoca
altomedievale, costruito sui resti di un tempio
pagano e poi dedicato ai due santi.
Partire da quel luogo, come è stato deciso in
un incontro con il vice sindaco mercatese
Luciano Casali, rappresenta un modo per
legare maggiormente la maratona Alzheimer
(della quale quest' anno si correrà la quinta
edizione) alla città e ai suoi luoghi più
caratteristici. Gli spazi esterni della pieve,
oggetto delle recenti attenzioni del Fai,
accoglieranno gli allestimenti alla partenza dei
runner che gareggeranno fino al termine della
maratona al parco di levante di Cesenatico,
nonché la delegazione di sindaci iscritti alla
corsa, quest' anno inclusa nel Campionato
Italiano di Maratona Seap (Sindaci e
Amministratori Pubblici) promosso dall' Anci.
Piero Pasini.
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3 maggio 2016
Pagina 94
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
salute e assistenza
RONCOFREDDO
Croce Verde
Continuano anche questa sera alle 20.30 a
palazzo Carnacini le lezioni del corso di primo
soccorso organizzato dalla Croce Verde d i
Gambettola per dare nozioni su come
intervenire in caso di incidenti stradali, sul
lavoro o domestici.
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3 maggio 2016
Pagina 10
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
salute e assistenza
Grande ritrovo Agesci al palazzetto dei Romiti
I 100 anni del Manuale Festa per tutti i Lupetti
FORLÌ. Oltre 500 lupetti e 100 capi scout
Agesci si sono dati appuntamento al
palazzetto dello sport dei Romiti per celebrare
il centenario dell' uscita del "Manuale dei
lupetti".
Un incontro che si è svolto in ogni città d' Italia
con una "Caccia del secolo" per giocare
insieme, seguendo il motto "16giugladici100": i
Lupetti della città di Forlì e dei comuni limitrofi
hanno riscoperto le tradizioni della giungla e l'
importanza della legge che avvolge tutti come
una liana attorno a un ramo. Il palazzetto si è
trasformata in una giungla grazie agli "Alberi
della memoria" con i nomi di tutti i Capi che
hanno svolto il loro servizio nei lupetti a Forlì.
La giornata è stata caratterizzata da un mo
mento che ha unito i lupetti forlivesi a tutti i
branchi d' Italia, il "Grande urlo d' Italia" a
mezzogiorno durante il quale sono risuonate le
parole "del nostro meglio" confermando
quanto detto dai bambini il giorno della
Promessa.
Oltre ai giochi e al divertimento i lupetti hanno
anche voluto fare un regalo alla Croce Rossa
Italiana per festeggiare questo compleanno
speciale e hanno partecipato alla festa anche il
presidente della Cri Davide Gudenzi e
Gabriella Dicandia, consigliera giovane del
comitato Cri.
È stato un grande momento per la storia degli scout di Forlì sempre parte attiva nella vita della città.
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3 maggio 2016
Pagina 37
Corriere della Sera
volontariato
«Voce»
Arisa, un disco benefico per i bimbi di Haiti
Un progetto per aiutare i bambini di Haiti con
la Fondazione Francesca Rava ­ Nph Italia
Onlus: dopo un viaggio nell' isola dove ogni
ora muoiono due bambini per malattie curabili
e un bambino su due non va a scuola, Arisa ha
deciso di realizzare un cd a scopo benefico
con il suo brano «Voce», arricchito proprio con
le voci dei bambini della Casa Nph di
Kenscoff. Il cd è in vendita negli store digitali. Il
ricavato sarà in gran parte devoluto alla
Fondazione Francesca Rava, in aiuto ai
bambini di Haiti.
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3 maggio 2016
Pagina 32
Corriere della Sera
volontariato
Stage, le offerte nel non profit
I profili più richiesti, da Greenpeace fino alla Fao e a Medici senza frontiere
Dalla raccolta fondi alla fotografia, dal vaccino
alla campagna marketing: il non profit, i n
crescita (solo in Italia occupa ormai quasi un
milione di "retribuiti" e oltre 4milioni e mezzo di
volontari) e sempre più professionalizzato,
offre stage in tutto il mondo a studenti e
neolaureati alla prima esperienza.
Anche in Italia. Emergency (dove, tra l' altro,
sottolineano che molti entrati come tirocinanti
sono stati assunti) sta cercando a Milano
giovani per due stage extracurriculari (con
rimborso spese) nell' ufficio coordinamento
volontari e nella raccolta fondi aziende ­ bandi
istituzionali e per un "curriculare" (senza
rimborsi) in gestione e selezione del
personale. Invece la Fao, Organizzazione delle
Nazioni Unite per l' Alimentazione e l'
Agricoltura, offre a laureati e studenti under 30
tirocini (in genere a 700 dollari mensili) a
Roma e all' estero.
Per gli ambientalisti, Greenpeace recluta
stagisti a Roma per risorse umane, ufficio
stampa, unità di volontariato (laurea in materie
umanistiche, scienze politiche o simili) e
fundraising (scienze della comunicazione,
economia). E per gli "extracurriculari", oltre al
buono pasto, è previsto un rimborso. Fuori
Italia, solo per fare due esempi, Greenpeace
Uk offre due "paid internship" all' anno a
Londra, mentre negli Usa le proposte sono una sessantina tra primavera, estate, autunno, ma "gratis".
Vari i campi: ricerca, fotografia, amministrazione, comunicazione e tutto ciò che sta in mezzo.
Ma dopo? Nessuna garanzia di entrare in organico, una marcia in più, però, sì: «Molti tirocinanti hanno
poi trovato posto nell' associazione, in organizzazioni ambientaliste o in agenzie governative» è scritto
sul sito di Greenpeace Usa.
Per restare in America, Medici senza frontiere organizza tre volte all' anno a New York degli stage (a 10
dollari all' ora) per 25 figure diverse. C' è tempo fino all' 8 agosto per candidarsi per quelli che si
tengono da settembre a dicembre, ma bisogna occuparsi personalmente del permesso di lavoro.
Se allarghiamo un po' il campo, la Fwd.us, fondazione creata da Mark Zuckerberg, ma finanziata e
sostenuta anche dai maggiori esponenti della Silicon Valley, compreso Bill Gates, sta ricercando una
decina di giovani per gli uffici di San Francisco, New York, Boston, Chicago, Austin, Los Angeles e
Washington, che lavoreranno (con stipendio) in area organizzazione e comunicazione. Mentre la World
Bank, organizzazione per il sostegno allo sviluppo e la riduzione della povertà, a ottobre aprirà le
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3 maggio 2016
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Corriere della Sera
volontariato
candidature per tirocini (remunerati) invernali che si svolgeranno soprattutto a Washington: le
specializzazioni richieste vanno dall' economia all' agricoltura, dalla finanza alle scienze umane. Se poi
cercate "stage gratuiti" c' è solo l' imbarazzo della scelta.
Iolanda Barera.
IOLANDA BARERA
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