gennaio 2011
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gennaio 2011
Opuscolo informativo, distribuito gratuitamente, redatto in collaborazione del Gruppo scout Villabate IV, di ispirazione cristiana. mese di gennaio Volume 1 Nuovo ... Pag 4 ...testimonial Lo leggono tutti.. Tu no ?! professione.. Pag. 7 ...infermieri Ricordando la ... Pag. 16 ...pantera ’89 Vita di Pag. 23 ..Gruppo Numero 1II Gennaio 2011 PA G I N A 2 Edito- SOMMARIO: La triade dei vettori.. 6 Fatti d’Architettura 9 T.V. locali 10 1° anno Villabate IV 12 Modi di moda 14 Alimentazione 15 Villabate IV News 19 Casteldaccia 1° News 21 Contattaci E-Mail: [email protected] Trovi i numeri arretrati nel sito: www.artespettacolo.it/uscaut.ino.html Trovi il numero presso i nostri sostenitori o la prima domenica del mese nella parrocchia del “Sacro Cuore di Gesù” in Villabate riale Cari lettori, Anno nuovo vita nuova, quindi per cominciare vi dico: Buon Anno! Terminata, almeno per il momento, la collaborazione con l’associazione ACAS (in attesa di sviluppi di cui vi renderemo dotti nei prossimi numeri), noi della redazione continuiamo il nostro cammino cercando sempre nuovi compagni di viaggio. I tempi non sono tranquilli, tra crisi economica e venti di violenza c’è poco da star sereni, ma di una cosa siamo convinti: i grandi cambiamenti non sono frutto di grandi rivoluzioni, ma le grandi rivoluzioni sono frutto di piccoli cambiamenti, quali modifiche quotidiane del nostro fare giornaliero. Per questo in questo numero torniamo a parlare di compostiera, di salute e sport, di scouts e buoni sentimenti. A me non resta che fare sempre il solito invito: Aprite e leggete! Se volete commentate e scriveteci Banco Alimentare Accanto alla operosa attività quotidiana di recupero di eccedenze alimentari da destinare ai più poveri del nostro paese, il Banco Alimentare organizza ogni anno, l´ultimo sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Un appuntamento che dal 1997 è diventato un importante momento che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà attraverso l´invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno. Carità: l´esperienza del dono eccede ogni aspettativa generando una sovrabbondante solidarietà umana. Sabato 27 novembre davanti un noto supermercato di Villabate abbiamo incontrato il capo distretto di Palermo di questa associazione che ci ha assicurato che ci aggiornerà sui risultati della raccolta ma, cosa importante, ci segnalerà altre iniziative che porteremo alla conoscenza di voi lettori. C.so Vitt. Emanuele,381 Tel. 091 6144638 Cel. 333.4594100 Villabate (Pa) Impianti Antifurti Videosorveglianza Impianti di antenna: N Digitale Terrestre; N Parabolica. . Impianti elettrici Citofonia Telefonia Assistenza Tecnica Visita il sito: www.CHL.it Nuovo punto CHL Speciale Oikos Nel mese di dicembre 2010 questa pubblicazione della parrocchia di S.Giuseppe di Villabate, Oikos per l’ appunto, è uscita in una curatissima veste grafica a carattere monografico sull’evento della presentazione della custodia eucaristica monumentale, realizzata dallo scultore Phil– Kay. Questo numero speciale di Oikos tesseva la trama della presentazione che si è svolta nell’aula di culto della parrocchia. L’aula era, diversamente da qualsiasi lucida previsione, scarsamente piena, ma ciò non ha demotivato i relatori che con sentita partecipazione hanno profuso i loro interventi. Nella platea vi erano il Maresciallo dei carabinieri di Villabate, il sindaco di Mussomeli, comune di origine dell’artista, ma spiccava la mancanza del sindaco di Villabate, che pure ha patrocinato la manifestazio- fosse interessato il numero della società civile interessati più ad un momento di effimesuddetto è molto esaustivo). ne. Tra un intervento e l’altro ….Ma primo fra tutti a pren- ro presenzialismo durante una delle varie personalità di spic- dere la parola è stato il parro- manifestazione più visibile, co della cultura nazionale qua- co Mons. Pietro Passantino, li Prof.ssa M. Prestigiacomo, che con i suoi modi pacati critico d’arte, prof.ssa M. Lo ha ringraziato tutti coloro Preati, biblista, G. Tuzzolino, che con il loro impegno e pittore, vi sono stati dei gra- la disponibilità hanno reso devolissimi intermezzi musi- possibile il sogno, come ad cali, con brani della musica esempio il comitato prosacra tra colto e volgare, ad tabernacolo o la “Fonderia opera dell’Accademia della Vulcano” con Musica Lirica del maestro sede a Mazza Simone Alaimo, artista di fa- Del Vallo. ma internazionale, che ha la Questa opera sua sede nei locali della par- arricchisce l’ rocchia. La serata è stata moderata dai modi sapienti e cordiali del prof. Giuseppe Di Chiara. Poi quando lo scultore Phil-kay ha preso la Simone Alaimo comitato pro-tabernacolo Mons. Pietro Passantino parola l’aula è stata inondata dal brivido dell’emozione trasmessa da chi, comunicando con poche parole provenienti direttamente dal cuore, sa toccare le sensibilità dei suoi interlocutori. Giuseppe Tuzzolino ha spiegato, nel suo intervento, la simbologia morfologica della opera, che non ripeteremo in queste poche righe (ma per chi Di Messina Salvatore Via T.Tasso 2/D Villabate (Pa) Tel.091492712 Fax 0916141207 armatura culturale del territorio che, come suggeriva nel suo intervento la prof.ssa Prestigiacomo, potrebbe essere inserito in un circuito turistico-culturale apportando benefici socio-economici a tutto il territorio, non solo parrocchiale. Quanto detto però stride con il disinteresse mostrato dai più dato la presenza del Cardinale Romeo la domenica alle ore 18,30, piuttosto che ad un momento, seppur considerato dai media di basso profilo, culturalmente più valido . Per non apparire troppo accondiscendenti con tutte le scelte adottate per l’evento, ci permettiamo di sottolineare la decisione poco felice di imbrattare il paramento verticale, retrostante il Tabernacolo, con una pittura bianca, occultando l’originale trattamento di cemento a faccia Vista . Va, comunque, un plauso alla comunità della parrocchia di San Giuseppe che ha saputo osare. PA G I N A 4 Voglia di innovarsi, di stare al passo con i tempi. Oroscopo 2011 Di Susanna Schimperna Nella prima metà del 2011vengono alla luce problemi che ignoravate, dissidi forse non risolvibili, insoddisfazioni. Meglio così:dopo giugno, animati da una grande voglia di riscatto, recupererete i rapporti validi, saprete imporre le vostre idee troverete nuovi spazi lavorativi. Ariete Anno travolgente. Non vi mancheranno energie e opportunità da cogliere al volo, ma sarà importante mostrarvi sempre all’altezza della situazione. Avrete una capacità di apprendimento incredibile: sfruttatela per imparare cose che gli altri non hanno. Farete così un bel salto di carriera. Dal 22.12 al 20.01 Dal 21.03 al 20.04 Leone Dal 23.07 al 23.08 Anno all’insegna del desideri di libertà: non sopporterete limitazioni e reagirete in modo aggressivo se qualcuno cercherà di ostacolarvi. In amore, i rapporti già esistenti dureranno solo se davvero solidi. Se invece qualcuno vi interesserà non vi darete pace finché non lo conquisterete. Dal 24.08 al 22.09 Vergine Toro Dal 21.04 al 20.05 Lo Uscaut.ino propone al nuovo omino di essere il nuovo testimonial del giornale in oggetto. I rapporti affettivi non vanno messi in discussione, ma piuttosto curati come beni preziosi,senza fare il conto del dare e avere. Nel lavoro dovete rendervi conto che certe alleanze non sono più tali e cercarvi nuovi collaboratori. Vi aiuterà l’intuizione, che per il 2011 sarà eccezionale. Gemelli Dal 21.0 5 al 21.06 Dopo tante titubanze firma: scoprite i retroscena a pag.10 con la doppia intervista saranno tante, i doveri pure. ma ora dovete dare il massimo, accetta tute le proposte e non tirarvi mai indietro: vedrete i risultati del vostro impegno già vero ottobre. In amore, no alla avventure. Il 2011 è l’anno della fedeltà! Inizia l’anno nuovo e per quanto non faccia parte della struttura di questa rivista, una volta l’anno possiamo concederci il lusso di cadere in tentazioni con l’oroscopo e dire anche noi: non ci credo però…. ...però lo leggiamo e quindi buona lettura e che il nuovo anno sia ricco di soddisfazioni. Curiosi e brillanti, sapete farvi notare nell’ambiente di lavoro per le vostre idee che alcuni giudicheranno fantasiose, e invece si riveleranno realizzabili. Nel corso dell’anno si presenteranno, all’improvviso, dei veri colpi di fortuna, che dovrete essere pronti a sfruttare. Cancro Dal 22.06 al 22.07 Sagittario Dal 23.11 al 21.12 Le tensioni familiari si allentano e anche nelle relazioni d’amore più tormentate si vede finalmente una luce (per i single magnifiche sorprese da parte degli astri). Ancora battaglie professionali: non scoraggiatevi, tra ottobre e novembre potrete finalmente cantare vittoria. Capricorno Le difficoltà di inizio 2011 non vi spaventeranno perché ormai vi siete rafforzati, sapete quello che siete e quello che volete, e nulla può più sorprendervi. Porterete a compimento i cambianti iniziali nel 2010 verso l’autunno in iniziative originali. Nel 2011 dovrete investire su voi stessi, e non soltanto in senso metaforico. Il denaro impiegato per allargare l’ attività o per studiare sarà davvero ben speso. Qualche preoccupazione che riguarda le persone a cui volete bene non dovrà però diventare Dal 21.01 al 19.02 ossessiva. Imparate a distrarIl 2011 porta amicizie importanti e vi,ridete di più. viaggi molto interessanti anche per gli affari. Siete tra i segni che avranno più fiuto finanziario, Dal 23.09 al 22.10 dunque potrete effettuare compraNon cedete alle tentazioni di cam- vendite vantaggiose,aumentare i biare lavoro, a meno che non i sia vostri guadagni, lanciarvi in imun impiego di gran lunga più re- prese destinate ad avere successo. munerativo e prestigioso ad attendervi. Questo è un anno in cui non bisogna rischiare mai. In amo- Dal 20.02 al 20.03 re può succedere di tutto, anche Verranno premiati disciplina, idee che vi innamoriate all’ improvviso e ambizione lavorativa. Sia che … vogliate migliorare la vostra posizione lavorativa o cambiare lavoro potrete farlo tra il 5 gennaio e il 30 Dal 23.10 al 22.11 giugno. Chiedete, insistete, non Gli altri conteranno su di voi più abbiate paura di risultare invadenche in passato, le responsabilità ti. In amore … folli attrazioni per persone complicate. Acquario Bilancia Pesci Scorpione Ancora sul nucleare LA TRIADE DEI VETTORI NUCLEARI. DAL RAZZO TATTICO CAMPALE AL MISSILE BALISTICO. ORIGINE E SVILUPPI.Parte 2° Chi fu quindi ad esser interessato alle invenzioni di Robert Goddard? Con questo quesito c’eravamo lasciati nel numero precedente. Fu la Germania nazista ad avere più interesse per le ricerche di questo studioso, solo per fini bellici, e grazie a Wernher von Braun, in seguito le concretizzò. Lo stesso Goddard ricevette 214 brevetti per il suo lavoro, ma la maggior parte di essi li ottenne dopo la sua morte avvenuta nel 1945. Il Goddard Space Flight Center, costruito nel 1959, fu chiamato così in suo onore. Quindi, si dovette attendere la seconda guerra mondiale inoltrata per vedere questo salto di qualità che ha segnato la definitiva svolta , quando furono soprattutto la tenacia ed il genio tedesco a compiere i maggiori progressi prima nel campo dei sistemi di guida con l’ausilio di giroscopi ed accelerometri i quali non permetteranno mai al missile di deviare dalla rotta e dalla traiettoria assegnatagli, che nel campo dei propulsori non atmosferici (che non usano l’ossigeno atmosferico come comburente), realizzando sia il primo missile balistico strategico a corto raggio di impiego Di Gabriele Marsiglia pratico, il Dornberger V-2 costruito ad opera proprio di Wernher von Braun, che il primo missile da crociera, in pratica l’alternativa alla traiettoria balistica:un aeroplano senza pilota efficiente autoguidato, e cioè il Fieseler V-1 . La lettera - V- è l’iniziale tedesco del termine Vergeltungswaffen = arma da rappresaglia. Furono dati a questi siste- improntata all’insegna dell’ingegnosità ed economicità. Un esempio per tutti è rappresentato dal fatto che il sistema di propulsione del V2 era alimentato da una miscela di due composti liquidi: l’alcool etilico estratto dalle patate, ed il perossido di idrogeno conosciuto come la normale acqua ossigenata. Questa miscela permetteva di ottenere ottime mi nomi diciamo ”politici”. Il vero nome dato dai progettisti al missile era “Aggregat A4”. Volando il 3 Ottobre 1942, il missile V2(A4), eseguendo una traiettoria perfetta si schiantò a circa 193 Km. di distanza dalla piattaforma di lancio, ed avendo superato gli 80Km. di altezza in quota divenne, cari amici, il primo oggetto costruito dall’uomo ad entrare, per poco tempo, nello spazio. La ricerca tedesca fu coronata dal più completo successo nonostante la stessa prestazioni ed una elevata sicurezza del motore. Nel dopoguerra molte realizzazioni a partire dalla seconda metà degli anni cinquanta ricalcarono il progetto del V2/A4 tedesco. Infatti, l’equipe tecnica capeggiata dal brillante Wernher von Braun, che saggiamente scelse di mettersi sotto la protezione dello “Zio Sam”, sottraendosi alla cattura dei sovietici, quando ormai era chiaro a tutti che la Germania era sul punto di capitolare sul finire della guerra, progettò una copia ingrandita del V2/ A4 chiamato PGM-11 Redstone. Costruito inizialmente come lanciatore balistico per ordigni nucleari, in seguito adattato, permise agli Stati Uniti di lanciare nel 1958 il suo primo satellite orbitale Explorer 1 e successivamente con il programma Mercury di mandare il suo primo astronauta in volo(suborbitale). Tornando ai nostri giorni i famosi missili SS-1 Scud iracheni tanto esaltati dai mass-media durante la guerra del golfo, così come anche la controparte americana da crociera Tomahawk non derivano altro che dagli studi tedeschi nel settore. Furono proprio le V-1 e V-2 che praticamente fotocopiati diedero il via a quella corsa al missile strategico inteso come arma assoluta che ha avuto i suoi campioni negli Stati Uniti e nell’Unione Sovietica, ora C.S.I., e che come vedremo, parallelamente agli americani, nella ricerca, non rimase affatto alla finestra a guardare. Anzi!.Nel prossimo articolo vedremo le conseguenze dello sviluppo di quest’arma così complessa e sofisticata in queste due grandi nazioni che hanno raccolto questa eredità un po’scomoda, avviando i rispettivi programmi di ricerca. E magari lo leggerete mangiando anche un pezzo di panettone. Buona questa eh!!. Ciaoo!!. Gabriele Marsiglia PA G I N A 6 Sport, salute e medicina Un mese di Palermo Di A.Messina Torneo: “Beppe Lecce” Sono ancora aperte le iscrizioni al torneo. Contattare: D. Gerardelli Cell. 3270284106 E-mail: [email protected] Facciamo il tifo per la squadra del Villabate al momento nella zona bassa, anzi, bassissima della classifica, praticamente ultima con zero punti. Addio Bearzot È morto all’ età di 83 anni l’allenatore che portò alla vittoria l’Italia nel mondiale dell’82, in Spagna. Ciao a tutti, rieccoci qua dopo l’articolo dello scorso mese, cominciamo subito con una convincente e meritato successo per il Palermo, ha annichilito la Roma con un secco 31, nel posticipo della 14a giornata del Campionato di Serie A Tim. Dopo il vantaggio iniziale siglato da capitan Fabrizio Miccoli nella prima frazione di gioco, nella ripresa i padroni di casa dilagano con le marcature di Josip Ilicic ed Antonio Nocerino. A tempo scaduto il romanista Totti realizza il “gol della bandiera. Il Palermo ha concluso sul punteggio di 2-2 il match di UEFA Europa League con i cechi dello Sparta Praga, abbandonando (a testa alta) le speranze di qualificazione ai sedicesimi di finale della competizione europea. Sconfitta beffarda per il Palermo, che questa sera al San Paolo è stato superato 1-0 ha superato 3-1 il Parma, nella gara valevole per la 16a giornata del Campionato di Serie A Tim. Si è conclusa con una vittoria per 1-0 in casa del Losanna l’avventura in UEFA Europa League del Palermo. Match winner dell’incontro l’argentino Ezequiel Munoz, a segno nella ripresa. Pareggio esterno per il Palermo, che oggi pomeriggio al San Nicola ha chiuso sul punteggio di 1-1 il match con il Bari, valevole per la 17a giornata del Campionato di Serie A Tim. Il Palermo inizia il campionato di serie A 2010/2011, settimo consecutivo in massima divisione, battendo così il record di permanenza consecutiva in categoria, 6 annate, che era stato stabilito tra il 1948/49 ed il 1953/54. 16 settembre 2010: Abel Hernandez firma, nel 2-3 subito a Praga dallo Sparta, il quarto gol stagionale in Europa League ed aggancia Franco Brienza al primo posto dei marcatori europei nella storia rosanero. Hernandez con questo poker stagionale è anche il bomber principe europeo del Palermo in singola annata. 14 novembre 2010: Javier Pastore regala il successo nel derby sul Catania al suo Palermo ed entra di filata nella storia: mai nessun giocatore, nè rosanero, nè rossoazzurro, aveva segnato una tripletta nel derby per eccellenza della Sicilia calcistica. Pastore diventa anche il secondo calciatore straniero nella storia in serie A del club di Viale del Fante a fare tripletta: la precedente risaliva al 23 ottobre 1949, in un Palermo-Roma 3-0 e ne fu autore Cestmir Vyckpalek, ai minuti 54, 76 ed 81. TUTTI I NUMERI DEL 2010Pluripresente: Balzaretti (45) Più minuti in campo: Cassani (3869) Marcature squadra: 78 Goleador: Miccoli (16) Autogol a favore squadra: 1 Autogol contro squadra: 0 Rigori a favore squadra: 10 (9 realizzati + 1 falliti) Giocatore con più gol su rigore: Miccoli (5) Rigori contro squadra: 11 (9 realizzati + 2 falliti) Gol su punizione squadra: 1 Gol su punizione giocatori: Bovo (1) Arrivederci al prossimo numero. Alessandro Messina Vita Integrata Di Cari amici, ci ritroviamo insieme anche nel 2011, nella speranza che possa essere un anno positivo per tutti! Questo mese vi illustrerò tre integratori alimentari per combattere artrite-osteoartrite e artrosi, nello specifico andremo a vedere : (glucosaminacondroitina-msm), ( acido ialuronico) e ( vitamina c). La combinazione di glucosamina solfato, condroitin solfato e metilsufonimetano fornisce un rapido sollievo ai dolori che interessano le articolazioni. MSM, metilsulfonilmetano è la forma naturale di zolfo organico ed è naturalmente presente nel nostro organismo. L'MSM ha molteplici benefici terapeutici, incluso il trattamento degli stati dolorosi e infiammatori. La glucosamina solfato è un componente biologico naturalmente presente nella cartilagine e nei liquidi sinoviali dove forma i maggiori componenti strutturali; è un amino-zucchero che gioca un ruolo chiave nella formazione e protezione della cartilagine. La condroitina solfato, è uno dei principali polisaccaridi presenti nel tessuto connettivo e nel liquido sinoviale che circonda le articolazioni e contribuisce a rigenerare la cartilagine. La condroitina, è anche in grado di inibire gli enzimi che degradano la cartilagine stessa (elastasi e ialuronidasi). La sua particolare struttura permette di attrarre e trattenere nel connettivo molta acqua, liquido indispensabile che nutre e lubrifica le articolazioni. Glucosamina, condroitina, msm della natrol e della syform sono.. Continua a pag.8 Insegnante: Maria Luisa Alaimo Via G.Giusti 5 Villabate (pa) Tel. 091.6142517 Si impartiscono lezioni di danza Classica e Moderna dai 4 anni in poi, presso la palestra “The Best”. L’iscrizione ai corsi di danza è gratuita. Info: 3384075715 3288818626 Palestra è sita in: Viale Europa N° 60/a Villabate ( vicino il supermercato Brio) di Giuseppe Costa Gli infermieri: professionisti della salute Donne isteriche e nevrotiche o ragazze sexy, queste le immagini che vengono in mente agli Italiani quando gli si chiede chi è l’infermiere per loro. Da sempre in Italia quella dell’ infermiere è stata considerata una professione da “ausiliare”, ovvero da semplice aiuto al medico, basti vedere le comuni fiction della tv per notare come a salvare la vita ai pazienti e a preoccuparsi per loro, siano sempre i medici, mai gli infermieri. Senza considerare poi che l’infermiere essendo ritenuto un “porta valigie” del medico, non ha voce in capitolo riguardo la salute del paziente. Ebbene questa concezione della categoria infermieristica non è reale. Nell’ultimo decennio appena trascorso, il processo evolutivo dell’assistenza infermieristica in Italia, ha vissuto una forte accelerazione ed è stato sancito da importanti tappe, grazie alle quali la professione si è vista riconoscere uno specifico ambito di autonomia, competenza e responsabilità. L’infermiere è stato riconosciuto dallo Stato Italiano come un professionista a tutti gli effetti, approvando il profilo professionale (Decreto Ministeriale 14 settembre 1994, n. 739). Egli è il professionista al servizio della salute in grado di garantire azioni volte a prevenire la malattia, a promuovere e ristabilire la salute ed alleviare la sofferenza. Egli svolge la propria attività pro- fessionale in ambiti preventivi, curativi, palliativi e riabilitativi in strutture sanitarie pubbliche o private, nel territorio e nell’assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero professionale. L’infermieristica è adesso un arte scientifica ben delineata, che mira alla salute dell’uomo, di tutto l’uomo e non di una sola parte malata. Ad essa è affidata la responsabilità (in piena autonomia e a prescindere dal medico!) di individuare i bisogni fondamentali dell’uomo, mangiare, respirare, evacuare, muoversi … e quelli della comunità, di formulare obiettivi pertinenti e realizzabili, di erogare interventi efficaci e di valutare il proprio operato all’interno di un intervento. Per curare l’individuo restituendogli la salute (= equilibrio psicofisico) anche l’infermiere attua una diagnosi detta “infermieristica”, che consta di una metodologia scientifica e validata, che prevede una pianificazione dell’assistenza per obiettivi. I luoghi di cura hanno assunto caratteristiche e specificità sempre più complesse e in questi luoghi gli infermieri si prendono carico di persone in condizioni cliniche diverse che richiedono capacità di pensare ed attuare strategie tecniche, relazionali ed educative appropriate. In questa direzione, la formazione universitaria, il riconoscimento dell’autonomia professionale e le possibilità di carriera in ambito clini- co, formativo, organizzativo e di ricerca, sono tutte espressioni di una ormai raggiunta maturità tecnico – scientifica del sapere infermieristico. Il percorso formativo dell’infermiere prevede l’iscrizione alla facoltà di Medicina e Chirurgia per studiare materie mediche ( medicina, chirurgia, farmacologia…etc.) e infermieristiche (inf. clinica, ostetrica, pediatrica…etc.), ma nel percorso universitario viene anche offerta un formazione umanistica (psicologia, pedagogia, bioetica… etc), e un tirocinio clinico nelle corsie dei vari reparti. Dopo una tesi di laurea e l’iscrizione al Collegio (fra qualche mese “Ordine”) degli infermieri (IPASVI), si viene abilitati alla professione nel territorio italiano ed europeo. Anche l’infermiere come il medico essendo un professionista laureato può fregiarsi del titolo di “Dottore”. Ma il cammino di formazione per l’infermiere può anche continuare con una laurea specialistica di due anni o con master di formazione. La specializzazione può prevedere le seguanti aree: sanità pubblica, area critica (medicina d’urgenza), igiene mentale, pediatria, geriatria, etc. La formazione deve quindi preparare infermieri competenti, in grado di assumersi piena responsabilità della qualità dei servizi forniti e di prendere decisioni adeguate e diversificate per ogni cittadino, personalizzando l’assistenza infermieristica erogata. Solo in tale modo è possibile raggiungere uno degli obiettivi fondamentali che caratterizza l’ infermieristica: favorire la centralità della persona assistita rendendola protagonista del processo di cura. L’infermiere oggi, ha le competenze per eseguire manovre sanitarie come per esempio l’ intubazione del paziente nei mezzi di soccorso (ambulanze, elisoccorso) o somministrare dietro Continua a pag 8 Integra sport e benessere Di Lombardo Vincenzo Via Emilia N° 68 (PA) Il negozio è convenzionato con DIAMOND CARD E applica strepitosi sconti a tutti i possessori della carta. Via Tenete Morici, 44 – Villabate (PA) È possibile effettuare il ritiro della merce ordinata presso il negozio “LATTARINI STORY” In viale Europa N° 130 Villabate (PA) PA G I N A 8 Nel prossimo numero: Pelle di serpente? ...no è solo psoriasi! Inizia così la nostra collaborazione con questa associazione di infermieri volontari di Villabate, della quale, già in scorsi numeri, abbiamo parlato; ma adesso la loro presenza in queste pagine sarà una costante, il primo articolo che inseriamo è a cura del presidente dell’associazione, Giuseppe Costa. Continua da pag.7 ancora ci sono medici che si sentono i soli eroi della salute, ...protocolli ben precisi, far- la gente non è informata ademaci salvavita; tanti infermieri guatamente, e tanti infermieri laureati e specializzati inse- di “vecchio stampo” preferignano nelle università, dirigo- scono non diventare professiono reparti, gestiscono emer- nisti, ma adagiarsi alla sempligenze (coordinamento del ce corrente di giudizio. Spe118). Come il medico, anche riamo che il cambiamento il dottore in infermieristica ha della professione infermieristiun Codice deontologico da ca nei prossimi anni raggiunga rispettare nella professione, i modelli degli altri stati delinfatti è anche obbligato al l’Unione Europea e dell’Amesegreto professionale, a non rica. infermiere. operare discriminazione di razza, lingua e religione, può Giuseppe Costa essere obiettore di coscienza...etc. Il Codice Deontologico, assieme al Profilo profesContinua da pag.6 sionale dell’Infermiere, alla Vita Integrata Legge 26 febbraio 1999, n. 42 ed all’Ordinamento didattico, ..alternative ai farmaci costituisce uno dei pilastri su antiinfiammatori, indicui si basa l’esercizio nell’atcati per coloro che tuale contesto professionale e soffrono di malattie degeneraribadisce l’impegno morale tive delle articolazioni, alledell’infermiere nei confronti viandone il dolore. Prodotto della salute e del benessere indicato per combattere una della persona assistita. Insiedelle forme più comuni di me al medico e come colleghi artrite: osteoartrite, che colpie collaboratori e non come sce maggiormente le articolasubalterni o rivali, ci si impezioni, della colonna vertebragna per l’ umanizzazione della le, il ginocchio, l'anca e quella medicina e la cura dei paziendelle mani.' acido ialuronico è ti. Il medico fa diagnosi uno dei componenti fonda(medica) e prescrive la teramentali dei tessuti connettivi pia, ma ponte tra il medico e il dell'uomo. Nel tessuto connetpaziente è, e resta l’ infermietivo l'acido ialuronico, si re che osserva i sintomi, i paoccupa di matenerne il grado rametri vitali, e somministra i di idratazione,turgidità, plastifarmaci. Le corsie senza infercità e viscosità, poichè si dimieri sarebbero morte e uno spone nello spazio in una consciopero di tutti gli infermieri formazione aggregata incamemetterebbe subito in ginocrando così un notevole numechio il Ministro della sanità. ro di molecole d'acqua, è anCerto ancora oggi in tanti reche in grado d agire come parti questo resta solo ideolosostanza cementante e come gia e non scende nel concreto, molecola anti-urto nonchè come efficiente lubrificante, prevenendo il danneggiamento delle cellule del tessuto da stress fisici. La vitamina C, è una vitamina idrosolubile essenziale in quanto l'organismo umano non è in grado di sintetizzarla, ha un ruolo fondamentale per la sintesi e la stabilizzazione del collagene, una proteina presente nel connettivo, nella cartilagine, nei tendini; è notoriamente conosciuta come antiossidante, proteggendo l'organismo dagli effetti dannosi dei radicali liberi, dal fumo di sigaretta, dall'eccesso di alcool e dagli agenti inquinanti. La vitamina C, svolge una azione protettiva diretta sul sistema immunitario, è immunostimolante ed è utile nella prevenzione e nella terapia del raffreddore. Cari lettori, grazie per aver letto il mio articolo, nella speranza di esserVi stato utile con le mie parole e con gli integratori alimentari da me consigliati. BUON 2011!!! Vincenzo Lombardo Cell. 329/7065723 Nel prossimo numero: Il calcio a 5 . DI Marco Pignoletto Impianti di: Elettrico, Sicurezza, Antenne, Condizionatori Direttore tecnico Arch.D. Gerardelli Iscr. Albo N° 5732 Cell. 3270284106 Fatti d’Architettura di Architetto Daniele Gerardelli Il nuovo tabernacolo nella parrocchia San Giuseppe Sabato 4 dicembre si è svolta nell’aula di culto della parrocchia di S.Giuseppe la presentazione della custodia eucaristica monumentale realizzata dallo scultore Phil– Kay, ma non è questo l’argomento del mio intervento. Prendendo le mosse da questo evento voglio invece, sebbene brevemente, esporre il mio punto di vista su quest’opera, quale la chiesa. La chiesa è una struttura in cemento a faccia vista a copertura con travi lamellare, progettata dall’architetto Carlo Schillaci a cavallo degli anni 70-80 e iniziata solo a fine dei secondi ma ad oggi non ancora completata sebbene negli anni 90 si siano realizzati i locali di servizio quali saloni e aule didattiche per il catechi- smo. Non mi soffermerò sugli errori tecnologici, e sulle mancate ottimizzazione dei costi di gestione in seguito a queste scelte tecnologiche (C.a.a faccia vista con bassissimo volano termico, cioè non trattiene il calore dell’ambiente, o gli eccessivi costi di manutenzione di un tetto a travi di legno lamellari) ma mi voglio soffermare sul linguaggio architettonico dell’opera. Nelle intenzioni dell’arch. Schillaci era chiaro che questo progetto si collocasse tra le opere contemporanee e quindi l’uso del cemento a faccia vista come forma espressiva di una volontà innovativa. In tal senso le prime opere introdotte nell’aula di culto: la Madonna delle grazie in legno di Virginio Ciminaghi ed il Cristo in croce di Pericle Fazzini, sposano tale aspirazione presentando delle forme non canoniche ma deformate, direi esasperate, che impregnano l’atmosfera dell’aula d’un mistico ascetismo. Come ogni opera, anche questa ha subito interventi postumi ma, mentre in passato ogni intervento era in armonia con il segno precedente, era quasi un evoluzione della forma e dello spazio, in questa chiesa in meno di un ventennio abbiamo visto non l’ evoluzione dei segni, ma come in un tema frammentario, abbiamo assistito alla scrittura di brani d’architettura che, seb- Foto dal libro Villabate di F.Abbate bene singolarmente siano di pregiatissimo valore, insieme sono sconnessi e poco appropriati alle intenzioni dell’ originario autore, vedasi l’altare in stile barocco e le molteplici icone, tanto belle quante invasive in uno spazio che poco si presta ad un tale innesto. Per non parlare delle due statue di marmo del settecento, così stonate in un’aula di culto così particolare. Con l’inaugurazione di quest’opera la custodia eucaristica monumentale, si torna, dico io, felicemente alla ricerca di un linguaggio non canonico, dove la particolarità delle for- me si armonizza con la stravolgente composizione architettonica del manufatto, quando dico stravolgente lo dico in senso letterale in quanto perfino, l’ Abside, che in tutte le chiese è orientato a EST, in questa chiesa è orientata ad ovest. Cari amici so che con questi miei interventi certo non mi guadagno le simpatie di qualcuno ma, per onestà intellettuale, non posso tacere davanti a tali incongruenze artistiche. Sempre vostro Arch. Daniele Gerardelli PA G I N A 1 0 L’intervista doppia Tolk show Nome: omino Professionte: testimonial Questa trasmissione fino all’anno scorso era in palinsesto di sabato mattina ed era un piacere vederla, ma spesso accadeva che non riuscissi a vederla, sapete il venerdì si esce… e aver scoperto che lo trasmettono adesso di sabato pomeriggio è un piacere. La forza di questo programma è la tv, sì perche durante la trasmissione si parla di televisione dei programmi delle scelte delle reti rai mediaset e altro… È la vera tv cannibale che si nutre, intelligentemente, di se stessa. Racconti come è diventato il nuovo testimonial dello Uscaut.ino: Dopo aver fatto glia auguri ad altre testate giornalistiche è giunto il momento di Aut Aut e cntn i cui direttori sono due persone meritevoli di grande stima, V.Salmeri e padre G. Ribaudo. ...mah le dirò, così per caso, un giorno il grafico della rivista mi ha visto in un sito e gli è subito balenato in mente la possibilità di avermi nella squadra del giornale! Lei conosceva l’ex testimonial?: .. Si! ma nell’ambiente si sapeva ormai che il suo tempo era finito Lotta in T.V. Cosa dice al suo predecesA volte ritornano … sore: Ciao….. Nel numero precedente abbiamo fatto l’elogio della tv Nome: exomino nottambula, augurandoci che Professione: extestimonial chi programmava le prime Come mai non è serate delle reti non se ne più il testimonial?: accorgesse, avremmo potuto Mi hanno detto per trovarci la Clerici in La7, motivi di immagine, pericolo scampato! Sono tutti spero che il nuovo la a loro posto, ve ne diamo sia all’altezza del compi- un’anticipazione. to,c’è da dire che a me per Si inizia con un cambio di un anno è toccato stare in piedi lui invece comodamente seduto si leggerà il giornale. Non lavorerà più per questo giornale? Continuerò, ma in forme ridotte, sarò ancora in 2° pagina e tutte le volte che sarà necessario. Presa con filosofia posso dire: riposo. Lo leggono tutti.. Savoia). Scusate ma mi scappa da ridere in compagnia di C.Bisio e P.cortellesi (foto 3), durante Zelig. Su La7 Crozza torna con il suo show e sempre sulla stessa rete ritorna la Parietti. In tutto questo Paolo (foto 9) cerca un senso a tutto questo con il Senso della vita. 3 2 1 4 5 9 8 7 Associazione culturale e spettacolo ONLUS Istituisce per l’anno 2010/11: PIANOFORTE TASTIERE STRUMENTI A FIATO VIOLINO ….tu no?! guardia sulla conduzione del tg satirico Striscia la Notizia, con la coppia Ezio Gregio– Michelle Hunziker (foto 7) a partire dal 10 gennaio. A metà gennaio iniziano i serali di Amici condotti da M.de Filippi (foto 1), e sempre su canale 5 inizia La Corrida condotta da F. Insinna (foto 6), che succede a J.Scotti. Barbera D’Urso (foto8) trasloca dalla domenica pomeriggio a quella serale, Milli Carlucci (foto 5), insieme a P.Belli un ex ladro (Di biciclette) Balla(ndo)Sotto le Stelle dopo la fine di Sanremo, poi ci sono I soliti Raccomandati, condotto da Pupo (foto 1) e il principe (E.F di BATTERIA CHITARRA (Classica ed elettrica) CANTO PER INFO: ACAS Via Lo Re 74 Bagheria (PA) Www.artespettacolo.it tel. 091-9101763 338-8304314 [email protected] 6 La Musica alla corte degli Imperatori Cari lettori,come state???spero che le feste siano state di vostro gradimento. Nell’articolo precendente abbiamo iniziato a parlare dello sviluppo della musica cristiana,ma dobbiamo ancora attendere un po prima di poterne parlare dettagliatamente. Oggi ci sposteremo e andremo da un'altra parte del globo,nell’antica Cina dentro la città proibita la musica aveva già compiuto passi da gigante. Alla corte degli imperatori la musica era considerata arte pura,destinata alla perfezione e all’educazione dei giovani di palazzo. La musica quindi aveva un ruolo determinante,veniva usata per le cerimonie sia civili e religiose. Gli strumenti musicali Cinesi si svilupparono in 4 grandi famiglie,ad arco,pizzico, perTV Locali cussione e fiato,molti di questi strumenti hanno una tradizione millenaria e si ritrovano con delle modifiche apportate,sono presenti in tutta l’Asia e Giappone. Molti di essi vengono usati in orchestra e nelle opere di tea- Canale 33 è un'emittente teletro visiva della provincia di PalerTra i molti vi vorrei illustrare mo, nata a fine anni '80, che fa parte della società C.T.P. CenStrumenti a Pizzico tro-tv-Palermo, la cui sede è a Il Ruanxian Palermo in corso Domenico È’ una vera chitarra cinese a 4 Scinà. La societa gestisce ancorde,viene usata in orchestra che il canale Video2 (emittente risultante operativa e nella musica popolare in ambito pluri-provinciale), e prima gestiva anche TRS (sempre in ambito locale) e Video Italia (sempre in ambito locale), poi la frequenza è stata ceduta a Canale Italia nel luglio 2007. Video Italia, invece, chiuse per la mancata concessione Il Pipa della frequenza 70. Il più popolare senza alcun Canale 33 trasmette per lo più dubbio e un Liuto a pizzico,il rubriche sulla politica regionamanico e allungato e ha una le siciliana e notiziari seguiti cassa di risonanza ampia, ri- dal pubblico completi di apcorda molto i Liuti del Rina- profondimenti, cronaca, sport. Dall'estate 2007, la rete trascimento. smette quotidianamente il programma di punta di Canale Italia, "Cantando Ballando", più varie produzioni della stessa, anche replicate più di una volta. Infine (quanto appreso da Millecanali del 1995) la seguente rete scomparve per un po' dai teleschermi insieme a Video Italia, per varie problematiche con il circuito televisivo Tele90, che fallì di lì a Vostro poco, poi risorse Canale33 ma Video Italia chiuse per motivi di concessione. Alessio Mancuso Le prime note del “Grillo canterino” Bagheria 18.12 2010 1 2 4 3 Ino È cominciato così la 4° edizione del Grillo canterino, in uno stand nel corso principale di Bagheria sotto il patrocino dell’associazione turisticoculturale no profit “Terra del Sole”, con l’esibizione della vincitrice dell’ edizione precedente V. Crescimanni (foto3) e una concorrente, M. Billanti (foto 2) che sotto la direzione sapiente del maestro di canto, solfeggio e pianoforte S. Garofalo (foto 4) , il tutto condotto da D. Gerardelli (foto 1) il probabile presentazione della serata finale che sarà trasmesso in prima serata sulla piattaforma SKY. Nell’occasione l’associazione Terra del sole ha sorteggiato un quadro su piastrelle della pittrice C.Galioto il N° vincente è il 69 Grigio. Alla prossima PA G I N A 1 2 Il Villabate IV Compie un anno 16 gennaio 2011 Censiti 2010: 42 soci Così distribuiti Lupetti: Esploratori: Rovers: 12 11 4 Coccinelle: 6 Capi: Assistenti spirituali: 8 1 Censiti 2011: 52 soci Così distribuiti Lupetti: Esploratori: Rovers: 16 11 3 Coccinelle: 12 Capi: Assistenti spirituali: 9 1 Un incremento del 23% circa Ormai è imminente, tra qualche giorno sarà il nostro 1° anniversario, in qualità di capo gruppo dovrei “ quaqquariammi” per l’obiettivo raggiunto, dovrei essere fiero e strombazzare come siamo cresciuti, anche nei numeri, come siamo stati partecipi alla vita di parrocchia, vero unico gruppo giovane, dando una mano ogni qualvolta ci è stato chiesto. Avremmo potuto dare di più qualcuno potrebbe dire e ha ragione, proprio per questo confermo al nostro parroco la piena disponibilità del gruppo e dei capi alle varie iniziative della parrocchia (ad esempio siamo in attesa dell’ attivazione del corso di lettura, che tutti i lettori in parrocchia hanno fatto già, per poter dare una mano con le letture domenicali), partecipando alle attività di distretto, quanto a quelle nazionali, vedi Akela e Claudia che sono andati ai campi scuola, Daniele e Anna agli incontri nazionale delle branche riparto e coccinelle, agli incontri di distretto, ma non sarei diverso da chi non fa mai autocritica e fa solo propaganda. Stare in un gruppo non è facile! Esserne il capo gruppo ancor meno... Durante l’anno non sono mancate le difficoltà, anzi il buon Dio ci deve amare tanto perché spesso ci ha messo alla prova. Fina dalla autorizzazione abbiamo dovuto tribolare e dopo circa una anno e forse più di affiancamento al Villabate 1° è arrivata l’autorizzazione da parte della sede centrale per dare vita a questo nuovo gruppo. Abbiamo atteso la decisione del Villabate 1° per scegliere i nostri colori di gruppo, dato che la prima scelta era verde-giallo colori storici del Villabate 1°, che ha deciso di ripristinare i colori suddetti! Poi con il passare del tempo P.Nicasio ci ha sottolineato come i locali della parrocchia non fossero adatti alla vivacità e all’accento vivo di ragazzi adolescenti, spingendoci ad affittare un locale frettolosamente, sovrastimandolo ed assumerci un fardello troppo esoso per le casse giovani del nostro gruppo. Passato un anno circa anche le 4 coccinelle mettevano in pericolo l’incolumità dei locali della parrocchia e quindi, un ulteriore spinta a trovare dei locali dove tutto il gruppo potesse entrare, questa volta il locale offertoci è molto grande ma nel tempo si rivela inadatto, contiene del materiale non idoneo alla permanenza di tanti ragazzi ed è molto umido, anzi ci piove dentro. Vi è da dire che al proprietario dobbiamo gratitudine per la pazienza che ha avuto nei riguardi del gruppo, in quanto per tutto un anno sebbene abbiamo usato i locali, quantomeno come deposito, non gli abbiamo corrisposto un canone né lui lo ha preteso, ma adesso urge una sede. Allo stato attuale siamo allo sbando, i locali della parrocchia padre Nicasio ci continua a sottolineare come siano poco idonei alla vivacità dei ragazzi. Il gruppo, dopo un duro colpo del periodo estivo, si è ripreso, ne è testimone la capacità che il gruppo sta dimostrando nella crescita, eccezionale quella delle coccinelle che da 4-5 sono passate a 13, ma questo non è bastato a dissolvere le diffidenze createsi, a seguito di questi problemi estivi, da parte dell’ente promotore. Noi ce la stiamo mettendo tutta per essere all’altezza delle aspettative di chi ci affida i loro figli, ed una frase della preghiera del capo recita “l’essere stato capo mi sia di lode e non di condanna”, speriamo solo che preconcetti e diffidenze non dissipino questo patrimonio umano fatto di ragazzi e ragazze che vivono la grande avventura dello scautismo per divenire buoni Cristiani – buoni cittadini. Daniele Gerardelli PA G I N A 1 4 Modi di Moda… o Moda di Modi Di tacco in tacco Il trucco c’è e si vede Di A.Rogato Con l’arrivo dei saldi per molte donne arriva anche il tempo di fare nuovi acquisti, a cominciare proprio dalle scarpe e, in particolare, dagli stivali. Chi non ne possiede almeno un paio? Fondamentali per affrontare l’inverno, gli stivali sono ormai divenute le calzature must-have per qualsiasi donna perché comodi, versatili e spesso ideali per difendersi dal freddo e dalla pioggia, finalmente posso tirare fuori dall’armadio le mie fashionissime galoches antipioggia! Se ancora voi non siete attrezzati ad affrontare l’acqua e le pozzanghere disseminate per la città, è arrivato il momento di acquistare un paio di colorati stivali antipioggia. Abbandoniamo gli stivali e passiamo alle scarpe la nuova tendenza in fatto di calzature per questa stagione invernale è il pizzo. Brian Atwood crea per l’autunno-inverno 2010/2011 delle pumps dal tacco vertigi- ecologiche nel rispetto dell’noso in vernice con colori ambiente e dei lavoratori contrastanti. Buona Scarpa! Il talentuoso designer Brian Anna Smacchia la macchia Macchie di cioccolato: Spesso l'acqua fredda basta. Se la macchia è incrostata, raschia il cioccolato ormai secco e poi tampona con uno straccio imbevuto d’acqua e sapone. Se la macchia resiste, sfrega con uno straccio di cotone imbevuto d'aceto bianco. Risciacqua con acqua tiepida. Salve! Ed eccoci tornati al nostro appuntamento mensile: oggi vi parlerò di occhiaie e di borse. Le occhiaie e le borse sono inestetismi attribuiti talvolta all’età, ma molto spesso congeniti. Le occhiaie si presentano come un alone scuro che si estende per tutta la palpebra inferiore, le borse invece sono caratterizzate da rigonfiamenti più o meno marcati sotto gli occhi. Le prime si eliminano punteggiando un po’ di correttore chiaro lungo il solco scuro e tamponando il prodotto con cura; per le pelli olivastre che hanno un alone più scuro sarebbe meglio aggiungere al correttore un po’ di rosso-arancione per evitare che in trasparenza il trucco risulti grigiastro. Dopodiché si incipria appena e si conclude passando il fondotinta leggermente più chiaro della base, tamponando e fissando di nuovo con la cipria. Per correggere le borse è indispensabile lo stick di correttore chiaro, lo stesso che abbiamo usato per correggere le occhiaie, ma bisogna stenderlo delicatamente solo sull’ombra che il rilievo della borsa crea sotto l’occhio. Questo ritocco serve a far schiarire al massimo l’alone scuro causato dall’ombra della borsa in... Continua a pag.15 Atwood crea per la sua collezione di scarpe invernali, delle décolletée in vernice che racchiudono in un sol colpo le tendenze dominanti per la prossima stagione: tacchi svettanti e colori contrastanti. Se ancora non ne siete a conoscenza, sappiate che il bicolor sarà il vero leitmotiv per quanto riguarda le scarpe della stagione che verrà: basta dare un’occhiata alle prossime collezioni per rendersi conto che esse pullulano di accostamenti cromatici “a due gusti”. Una tendenza che personalmente adoro e che conferisce subito un’aria chic (ma anche un po’ snob, ammettiamolo) e che ha per prima lanciato proprio Coco Chanel con il suo caratteristico binomio black & white. La volontà di cambiare il mondo, anche se solo di pochissimo” è questo il motto su cui si basa la produzione di calzature della Veja, un’azienda che realizza scarpe Inganni l’attesa giocando con la play station 3 Anche Solarium Viale Europa, 96 Villabate (PA) cell. 3270231043 Bar - Pasticceria Gelateria - Rostricceria Produzione propriadi Serio Francesco Viale Europa 7, Villabate (Pa) tel 091/6141402 Alimentazione …. ! Insomma La Compostiera continuiamo ad affrontare l’argomento presentandovi un progetto per una compostiera da balcone Ecco un primo dettaglio costruttivo e funzionale di una Nel numero precedente abbiamo iniziato ad argomentare su un modo possibile, per contribuire nel nostro piccolo, a combattere l’inquinamento urbano cioè l’uso della compostiera, in questo numero Continua da pag 14 compostiera da balcone. Alleghiamo anche due immagini Il trucco c’è e si vede in modo da facilitare la com- Di A.Rogato prensione della descrizione. La redazione ...modo da far sembrare il solco meno profondo. Anna Per il trucco delle occhiaie, il correttore va applicato prima della base degli occhi, per le borse invece si deve sfumare dopo e stendervi sopra la cipria con la spugnetta bagnata. L’elemento indispensabile per questa operazione è la cipria trasparente che fissa il trucco senza alterare i colori e che, ripassata più volte al giorno, non stratifica. Spero che l’argomento da me scelto oggi sia stato di vostro interesse, a questo punto vi abbraccio e… ...al prossimo numero! Anna Rogato Lasciamo il mondo un po’ meglio di come lo abbiamo trovato, o quantomeno consegniamo il modo a ci verrà dopo di noi almeno come l’hanno consegnato a noi. A Villabate doposcuola N N Panineria—pizzeria-polleria-rosticceria-mignon Portella di Mare (PA) Via nazionale Medie Medie-superiori Cell. 3270284106 In oltre lezioni di: Matematica, Disegno geometrico, Costruzioni. PA G I N A 1 6 Don Mazzi Tenetelo con voi nel lettone o Mond ani giov La redazione di questo piccolo giornale, insieme al gruppo Villabate IV, si unisce al cordoglio della famiglia Di Paola per la scomparsa pre- matura della piccola Giulia di 7 anni, sorellina di Andrea lupetto del Villabate 1°, i cui funerali si sono svolti venerdì 10 dicembre alle ore 10,30 presso la parrocchia di Sant'Agata in Villabate. Tutto il gruppo Villabate 1° ha partecipato in uniforme ai funerali. La redazione Il capo gruppo del Villabate IV Una mamma mi racconta che la figlia di undici anni dorme ancora nel suo lettone con lei. Bastano queste poche righe per rovinarmi il pomeriggio. Meglio: l’ultima mezza riga. La figlia che dorme nel lettone della mamma a undici anni è disarmante. Proprio in questi giorni gli psicanalisti mettono in allerta molte coppie: nel lettone i figli respirano un’atmosfera che potrebbe turbarli. Ricordando la pantera ‘89 Sono passati 20 anni e ne porto a dosso tutte le cicatrici di quel turbolento anno! Contestazione studentesca, manifestazioni, occupazione, ne più ne meno di quello che apparentemente sta accadendo adesso. Chi scrive, cioè io, in quell’anno, il primo della mia lunga carriera universitaria, preso dall’ entusiasmo e dalla voglia di cambiare il mondo, (non ho mai perso questa mia idea), non mi chiedevo perché e per come ma in buona fede e per la voglia di far parte di qualcosa mi affiliai al movimento della contestazione. Procedemmo all’occupazione della facoltà e fu un’ esperienza umana intensa ma in termini didattici una totale catastrofe, 123 giorni di occupazione si trasformarono in un ritardo strutturale di È diritto dei bambini avere uno spazio, in casa, tutto loro. I genitori devono abituare, il più presto possibile, a sviluppare questa autonomia. Il letto matrimoniale deve rimanere luogo delle intimità coniugali. La paura per il buio, per il silenzio, per la solitudine, è un problema vero che non va sottovalutato dai grandi. Va risolto, però, in altro modo, evitando così gravissimi equivoci. Questa ragazza bambina va aiutata a crescere, prima che due anni. Oggi non effettuerei quell’occupazione, perché quel movimento fu strumentalizzato dalla politica, ed io che ero presente alle manifestazioni, finii anche in prima pagina di alcuni mensili nazionali, ero lì ma non comprendevo a fondo il senso della protesta, se avessi saputo più seriamente i contenuti di quella riforma forse non sarei stato tra i protestanti. Ed oggi chi protesta sa il perché? Ho visto qualche giorno fa, in tv, non su tg5 o Studio Aperto o tg4, nemmeno su Matrix, o ancora Porta a Porta o L’ultima parola, che potrebbero essere accusati di essere filogovernativi ma sul programma più antigovernativo per antonomasia, Anno Zero, un documento sulle violenze dei pseudostudenti contro le forze dell’Ordine Pubblico, ma la cosa 4 1 2 4 3 6 9 3 8 1 9 4 8 5 4 3 2 Daniele Gerardelli 8 3 5 2 1 9 6 3 8 7 1 5 6 2 6 4 2 7 1 7 6 7 6 9 8 3 1 agghiacciante era il non sentire rispondere i rappresentanti dei manifestanti, che non sono i rappresentanti degli studenti in toto, alle domande loro rivolte su questi episodi, dando, con il loro non rispondere, un assenso a tale comportamento….. Qua e la ho sentito inneggiare al ritorno della pantera, scusate ma non offendeteci! Per quanto oggi non sia d’accordo con quel movimento, quel movimento aveva comunque il merito di essere un movimento si di protesta ma anche culturale. 7 3 3 4 6 9 2 2 8 9 venga colta dalla paura di diventare grande, o peggio, prima che venga colta dalla voglia di morte e di autolesionismo. Niente paura! C’è tempo. Innanzitutto bisogna alimentare le amicizie della ragazzina con le coetanee e agevolare le attività sportive. In camera, per un periodo breve, si può tenere la porta aperta. È necessario che i genitori facciano capire alla figlia che la amano adesso tanto quanto ieri, ma in modo diverso. 1 5 9 3 3 2 2 5 4 7 1 9 I nostri fratelli rovers fanno un’uscita di clan alle case di Fra Luigi. Mentre si erano divisi la tenda negli zaini, qualcuno sbadato, non agganciava bene il gancetto dello zaino... Di Rosangela Marcianò Nel prossimo numero: B.A. di Natale Venerdì 3.12.2010 Campo invernale 27-30/12/2010 Anniversario Villabate IV Domenica 16.01.2011 B.P.Day Anticipazioni Domenica 27.02.2011 Buona caccia a tutti! Tra qualche mese le avventure del : Super Lupetto Non perdetelo Sono io il super lupetto … Ci vediamo presto, più presto di quanto non crediate P Parrocchia Live Speciale tabernacolo Monumentale Chiesa S.Giusepee –Villabate Calendario Parrocchiale Domenica 6 dicembre Alla fine della S.Messa delle ore 10,00 della domenica del sei dicembre, padre Nicasio ha radunato ai piedi dell’ altare tutti i bambini che frequentano il catechismo, per fare una foto, in quanto, la foto deve essere inserita nel calendario parrocchiale. Eccomi ancora con voi per raccontare una bella esperienza da me vissuta. Premesso che la mia parrocchia è il Sacro Cuore di Gesù in Villabate e mi trovo benissimo Premesso che sono stata scelta come catechista dal mio Parroco Padre Nicasio e sono molto contenta ed entusiasta di svolgere questo compito, c’è da dire che frequento anche la Parrocchia S. Giuseppe in quanto faccio parte di un gruppo che studia teologia di base. Mi trovo molto bene e abbiamo fatto amicizia con quasi tutto il gruppo. Arrivo adesso alla mia esperienza vissuta. Circa 4 mesi fa insieme a parte della comunità abbiamo fatto un pellegrinaggio al santuario della Madonna di Mussomeli ed è stato una bella occasione per scocializzare con tante altre persone. Il Parroco Padre Pietro Passantino, ad un certo punto della giornata ci ha comunicato che saremmo andati a trovare un certo Signor Filippo Misuraca scultore (in arte Phil-kay) il quale su richiesta della comunità aveva già preparato il bozzetto, (e vi lavorava già da un po’) in legno a misura abbastanza grande, del Tabernacolo Monumentale che sarebbe stato ripro- dotto in b r o n z o (altezza mt 3,20 x 2,60). Un’opera d’arte stupenda (anche se io non sono addetta ai lavori) a mio parere che tutti pos- Giovedì 20 Gennaio Domenica 12 dicembre questo calendario è stato venduto alla fine della Messa . Dopo le scorpacciate di Natale e le notti brade di capo d’anno è l’ora di ritornare a curare in armonia e in buona compagnia la parte interiore. Noi scout del Villabate IV invitiamo a prendere parte alla veglia che si terrà il 20 gennaio nell’aula di culto della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù in Villabate siamo ammirare presso l’aula di culto della parrocchia S.Giuseppe . Il 4/12/2010 abbiamo assistito, alla presenza del parroco, del prof. Tuzzolino, e di altre persone al quanto importanti, all’inaugurazione del tabernacolo, alla quale ha partecipato anche il professore limo con la sua accademia lirica. Questo tabernacolo è una opera da ammirare, con gli occhi e con il cuore e con grande fede sapendo cosa vi custodito all’ interno. È un’ mozione grande. Questo è quanto io ho vissuto. Spero di non avervi annoiato raccontando questa mia fantastica esperienza. Buona salute a tutti Maria Galioto alle ore 21 tutti i giovani ed in particolare gli scout del V vicariato, per non far ripetere quanto accaduto nell’ultima veglia che per quanto bella e intensa è stata, vi erano più ultra cinquantenni che sotto i cinquanta ed ancora meno quelli sotto i trenta per non parlare dei 15,16, 20enni…. Dopo la veglia un momento di comunione con dolci e bevande. TORREFAZIONE INGROSSO E DETTAGLIO Produzione e vendita Cialde e capsule Kit cialde completo di serving Macchinette in comodato o vendita Forniture bar complete Caffè Mirage in grani o macinato Caffè Mirage decaffeinato Caffè d’orzo e Hag Zucchero in pacchi, bustine astucci Zucchero di canna e dolcificanti C.so Vitt.Emanuele,662 Villabate (PA) Tel. E fax 091.6141848 Villabate 4° news 16 gennaio 1° Anno Carissimi amici l’invito è per domenica 16 gennaio 2011, quando il nostro gruppo compierà il primo anno di vita. Un approfondimento su questo anno di strada lo avete trovato a pag.12-13 di questo numero. Nella parte destra di questa pagina trovate la testimonianza dell’uscita di gruppo che abbiamo fatto domenica 12 dicembre a Palermo. Ma la cosa sulla quale riflettere è sempre la: Sede Come promesso la volta scorsa, vi devo rendicontare l’incontro con il primo cittadino del comune, pieno di buona volontà e buoni propositi, ma che al momento sono solo tali e che a noi non risolvono il problema. Stando in attesa dei fatti che dovrebbero seguire alle promesse, a noi urge trovare una soluzione: dobbiamo trovare urgentemente una sede, possibilmente in prossimità della parrocchia. Vi sono gruppi che beneficiano di lasciti immobiliari non chiediamo tanto, ma che ci sia data una mano, si! Il capogruppo Mondo lupo Branco della “Waingunga” Nell’arco della giornata i lupetti del branco della “Waingunga” hanno effettuato una visita al giardino orto botanico, con la presenza di una guida che spiegava i tanti segreti e curiosità che la natura nasconde . È stata una cosa ben fatta! Il riparto ha svoltola sua prima parte di attività in una caccia cittadina, con rilievo e documentazione delle chiese del centro storico con riproduzioni di prospetti, persino su lastre di rame ( nel Riparto “Stella Polare” prossimo N° le foto), per concludere con una partita . Mondo cocci Cerchio “Libellula Felice” Mondo Rover / Scolte Finita la visita guidata all’orto botanico le coccinelle con i fratellini del branco si sono spostati al foro Italico, dove ogni sestiglia è diventata un treno che di stazione in stazione faceva le sue prove per portare a conclusione il proprio percorso. I rovers sotto la guida del loro capo clan hanno aiutato il branco ed il cerchio fungendo da capistazione facendo superare le prove ai lupetti e alle coccinelle. Alla fine tutti insieme per la parte conclusiva ed un affettuoso arrivederci . Capo cerchio: Anna Rogato Cell.3207172812 Capo Branco: Cosimo Minì Cell.3477414871 Capo riparto: Daniele Gerardelli Cell.3270284106 Capo riparto: Claudia Cavallaro Cell.3405853637 Capo Clan Fabrizio Pizzati Cell.3281666397 Questi sono i capi che puoi contattare per iscriverti negli scouts. Pubblicità progresso Basta poco per non rendere la vita impossibile al tuo prossimo…. PA G I N A 2 0 Le avventure di Capo Pippo Chi è Capo Pippo.. Cenni biografici (di Capo Pippo) anno 1969: Capo Pippo entra nel gruppo scout come esploratore novizio; alla fine dell'anno fa la sua "promessa" ed in seguito riceve le barrette di capo squadriglia, avendo superato con successo le prove di 2^ e 1^ classe. anno 1970: Diventa rover e svolge le mansioni di A.C.R. (Allievo Capo Riparto) anno 1971:Partecipa agli incontri di formazione capi ed affronta i primi campi scuola A.S.C.I. (Associazione Scout Cattolici Italiana) 02 Dicembre 1971 : In un incidente sul lavoro muore il capo riparto Beppe Lecce; il capo gruppo Ignazio Barbagallo affida il riparto al nuovo capo riparto Capo Pippo. anno 1974: Capo Pippo partecipa ai campi scuola; nello stesso anno prende il distintivo rover scout anno 1976: il gruppo passa alla associazione A.G.E.S.C.I. (Associazione Guide e Scout Cattolici Italia) anno 1977: il gruppo passa definitivamente alla associazione F.S.E. (Federazione Scouts Europa) ed è così tuttora… Arriva poi il momento che tutti gli scots vorrebbero fare : aprire un gruppo proprio; ecco quindi che il 10/10/1991 apre a Palermo, zona Guarnaschelli, il gruppo scouts "Palermo 9° - Santa Maria Goretti, con il riparto "branca esploratori Perseo", il cerchio "Le coccinelle" e 2 squadriglie di guide, che arriveranno dopo 6 mesi, diretti da un capo riparto del Palermo 7°.Negli anni successivi Capo Pippo partecipa ad altri campi scuola F.S.E. il 22/08/1991 a Forge Baglia (Reggio Calabria) : 1° tempo branca esploratori - campo superato : il 22/08/1993 a Genga (Ancona) : 2° tempo branca esploratori campo superato. nel 1993 a Rocca di Papa (Roma). : partecipa all'incontro nazionale dei capi gruppo. Il suo cammino scout continua ancora oggi nel gruppo scout "Villabate 4°", con le mansioni di Aiuto Capo Gruppo. Giuseppe Mazzerbo, detto Capo Pippo, nasce a Villabate il 4 Giugno 1954. Entra negli scouts e diventa esploratore a 14 anni; nello stesso anno supera tutte le prove del sentiero scout e diventa capo della propria squadriglia : le "Pantere". Primo capo squadriglia del gruppo scout "Villabate 1° ", ottiene il totem Occhio di Lince dal proprio capo riparto Beppe Lecce, ricevendo in premio il pugnale personale, costruito interamente a mano proprio dal caro "amico" Beppe, quando era capo della propria squadriglia : le Aquile. Ancora oggi Capo Pippo conserva gelosamente quel pugnale, anche in ricordo della grande amicizia che lo ha legato all'amico Beppe Lecce Come divenni scout Tutto ebbe inizio un pomeriggio al bar Irsuti in viale Europa, a Villabate : avevo circa 14 anni, ne è passato di tempo! Stavo giocando con gli amici a biliardino, quando ad un tratto entrarono nel bar 2 personaggi, che vestivano un'uniforme strana : lunghi pantaloni grigi, camicie con i distintivi cuciti sulle maniche e sulle tasche, cappelloni kaki a tre punte alla maniera dei Rangers canadesi) ed un faz- ma le attrezzature invernali dove le trovi ?! zolettone verde e giallo arrotolato al collo, bellissimo… non avevo mai visto nulla del genere e ne rimasi colpito! Ci chiesero di padre Giacomo e mi offrii per primo di accompagnarli e siccome con padre Giacomo c'è stato sempre un ottimo rapporto, rimasi ad ascoltare i loro discorsi e, devo dire la verità, ne rimasi profondamente colpito. Guardavo queste persone con ammirazione, come se stessi vedendo parlare da vicino dei VIP, delle persone importanti sarà stata forse l'uniforme, che come sappiamo fa un certo effetto a tutti, ma in quel momento io volevo essere come loro! Nella mia testa cominciò quindi a "frullare" qualcosa di nuovo, un'idea che in seguito prese forma giorno per giorno anche il paese di Villabate doveva avere il suo gruppo scout. E siccome, quando mi viene in testa un'idea, non mi dò pace fin quando non la porto a compimento, cominciai a pensare a come realizzarla … e qui cominciò il bello! Sì, perché cominciai a parlarne con amici, compagni di scuola e quanti altri conoscessi : sembravo un rappresentante, uno di quelli che incontri per strada e che ti vuole vendere qualcosa, ma non mi vergognavo, oramai quella idea era diventata il mio chiodo fisso, ci pensavo giorno e notte. Devo dire la verità : di delusioni e di risposte negative ne Ma allora sei tonto! Sempre ai “ lattarini” lì trovi tutto per la neve dalla tuta agli scarponi ! Viale Europa N°130 Villabate (PA) Tel.091-5500500 cell.3495850471 [email protected] ricevetti parecchie; alcuni ragazzi mi dicevano "cosa?..gli scouts ?..no, no, io quando ho un po’ di tempo, me ne vado a giocare a pallone". Anche a me è sempre piaciuto giocare a pallone, ma quella idea in quel momento aveva la priorità su tutto. Grazie alla mia testardaggine, riuscii a trovare dei ragazzi con i quali condividere il mio "sogno", ragazzi con i quali sono stato, lo sono e rimarrò sempre molto legato. La prima cosa che bisognava fare però era quella di creare un luogo dove accogliere i nuovi ragazzi, lasciandoli liberi di sviluppare le proprie idee, la propria fantasia, bisognava insomma trovare una sede, riunire questi giovani e magari suddividerli in squadriglie. Impossibile?..niente è impossibile a chi crede davvero in qualcosa ed io ho avuto la forza di crederci allora, così come adesso : posso dire infatti, con orgoglio, di essere ancora uno scout alla mia età! Buona Caccia. Pippo Mazzerbo Continua… ... nel prossimo numero Casteldaccia News 26° anniversario di gruppo Giorno 28 Novembre 2010 si è svolto presso Monte Catalfano l’anniversario del gruppo scout Santa Chiara D’Assisi Casteldaccia 1°. I rover sono partiti il sabato pomeriggio verso le 16:30 dalla sede scout (sita in via A. de Spuches). Da lì sono andati verso Santa Flavia a piedi per seguire la messa delle 18, per poi ripartire verso Monte Catalfano. Per il resto del gruppo l’appuntamento è stato domenica alle 7:30 in piazza per seguire la messa delle 8:00 e dopo sono partiti per Monte Catalfano. Lì si è svolto un gioco di gruppo che aveva per tema l’ultimo film di Harry Potter, ovvero “Harry Potter e i doni della morte”. E’ stata una bellissima giornata (nonostante il forte vento) e ci siamo divertiti molto (anche se i rover erano molto stanchi del pomeriggio precedente.). In foto a partire da sinistra: G.Montesanto, .Avellone, A.Mancuso, C.Cassata, M. Lombardo, A. Fricano. Riparto “trappeur boys” Foto di.. ...repertorio Riparto “trappeur boys” Foto di.. ....repertorio La sq. Cobra La squadriglia Cobra del riparto “Trappeur Boy” di Casteldaccia dopo tanti anni di assenza, il 07/11/2009, si riapre. Formata da gente in gamba e temeraria è composta da 6 squadriglieri, ognuno con il proprio incarico e posto d’ azione. Salvo Velardi, lui è il Vice capo squadriglia. È un tipo scherzoso, e simpatico ha un livello di 2° classe, poi c’è La nuova sq. lupi Uso l’aggettivo nuova per descrivere la mia squadriglia perché appunto si è formata da un breve periodo cioè da quando il precedente capo squadriglia è salito al Clan . Mi presento il mio nome è Carmelo Carbone , il mio livello è di seconda classe, e sono il capo della squadriglia lupi … Personalmente mi ritengo una persona molto simpatica e socievole ma quando voglio so essere molto antipatico e arrogante . Il capo riparto ha deciso di mettermi a fianco Antonio Aliotta il vice della squadriglia; Antonio è un tipo molto riservato ma riconosco Salvo Butera, il 3° di squadriglia, molto in gamba ma un po’ timido,ha un livello di promessa. (ma ancora per poco). Infine ci sono delle nuove leve , dei novizi: Samuele Vitale, che ha molte capacità, ma a causa della sua timidezza molte volte non sa dimostrarle, (mi raccomando!)Yuri Mascali e Giuseppe Tomasello, loro sono in riparto da pochissimo tempo, hanno portato tantissimo entusiasmo e voglia di fare. Infine ci sono io, il Capo squadriglia , Fabio Guzzo. Un tipo allegro e un po’ pigro, (certo ci sarebbe da definire la parola po’!), ho un livello di 2° classe e questanno, il mio ultimo al riparto lotterò per ottenere la prima classe. Infine vorrei chiudere con un augurio: quello di poter dimostrare a tutti quello che sa fare la mia squadriglia. che ha delle buone capacità, anche il suo livello è di seconda classe. In seguito troviamo Pietro Del Castillo un tipo molto simpatico e vivace ma vanitoso ha raggiunto da poco tempo la tanto attesa seconda classe di cui appunto và fiero Il promessato Francesco Crivello ha delle ottime capacità le quali però non sa sfruttare al meglio , è sempre nel mondo dei sogni , questo lo porta a commettere molti errori di distrazione nelle attività di riparto, Giovanni Filippone è uno dei due novizi, è sempre attento alle mie spiegazioni e a quelle del capo riparto ed è molto in gamba. Infine ma non meno importante troviamo Giuseppe Faranna anche lui un novizio, si intra- vede in lui l’ irrefrenabile voglia di imparare nuove tecniche riguardanti lo scautismo e nutre per esso una forte passione. Anche se siamo da poco insieme siamo già una squadriglia unita e allegra lavoriamo bene e in sintonia, ci aiutiamo a vicenda, insomma siamo una vera e propria squadra. Fabio Guzzo Carmelo Carbone PA G I N A 2 2 Parola di.... "La vita è troppo corta per perdere tempo a litigare. Ben presto ci renderemo conto che essa scorre molto più liscia e serena se noi "offriamo l'altra guancia". Questa serenità è solo parte della ricompensa che ci aspetta, perché se siamo capi ci renderemo conto che il nostro esempio è seguito dai ragazzi, e che se noi facciamo prova di auto disciplina e altruismo essi ci seguono." BP Auguri di buon compleanno a Salvo Gerardelli che il 4 febbraio compie gli anni. Incontro di distretto 21.11.2010 In questa data tutti i capi del distretto si sono incontrati a Caltavuturo per una formazione capi. In una mattina di autunno, con l’aria frizzantina e oltre 500mt di percorso in salita è cominciata la giornata. Arrivati alla prima meta, zaino in spalla e vai con la prima danza, nell’attesa che gli attori si preparassero. Attori? Si...la staff del distretto si è cimentata in un’ espressione che metteva in scena il famoso brano del vangelo dove si parlava del buon viandante. L’espressione era solo il pretesto per spunti di riflessioni sul nostro modo di agire e di concepire la nostra vocazione al servizio, messo in atto tramite la nostra testimonianza di capo. I capi si sono divisi in gruppi più piccoli per affrontare meglio le tematiche, ogni gruppo era animato da un’esponente della pattuglia direttiva del distretto. Terminata la fase della riflessione potremmo dire che vi è stata la fase del fare, infatti ci si è nuovamente divisi, ma questa volta per branca di appartenenza. Ogni branca sotto la guida del proprio incaricato ha sviluppato la formazione specifica di branca, per poi passare a quella programmatica dopo il pranzo. Intorno alle tre è arrivato l’assistente di distretto che ha celebrato la S.Messa. Il tempo non era tra i più piacevoli, abbiamo vissuto la giornata sotto la continua minaccia di una pioggia bat- tente, ma il vento tanto pungente quanto provvidenziale ha tenuto a bada un cielo cupo fino a quando abbiamo intonato in cerchio il canto dell’addio. Lupo giocoso Veglie : 15.12.2010 a S.Giuseppe in Villabate si è svolta la veglia per Capi gruppo, aiuti capigruppo e capi brevettati 16.12.2010 a Misilmeri si è svolta la veglia delle altesquadriglie dei riparti maschili, nell’occasione ci si è scambiati i regali di natale confezionat dalle squadriglie stesse. EDUCARE ALLA VITA BUONA DEL VANGELO Stile e tradizione Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 Gli Orientamenti pastorali per il decennio 2010-2020 intendono offrire alcune linee di fondo per una crescita concorde delle Chiese in Italia nell’arte delicata e sublime dell’educazione. In essa noi Vescovi riconosciamo una sfida culturale e un segno dei tempi, ma prima ancora una dimensione costitutiva e permanente della nostra missione di rendere Dio presente in questo mondo e di far sì che ogni uomo possa incontrarlo, scoprendo la forza trasformante del suo amore e della sua verità, in una vita nuova caratterizzata da tutto ciò che è bello, buono e vero. È questo un tema a cui più volte ci ha richiamato Papa Benedetto XVI, il cui magistero costituisce il riferimento sicuro per il nostro cammino ecclesiale e una fonte di ispirazione per la nostra proposta pastorale. La scelta di dedicare un’ attenzione specifica al campo educativo affonda le radici nel IV Convegno eccle- siale nazionale, celebrato a Verona nell’ottobre 2006, con il suo messaggio di speranza fondato sul “sì” di Dio all’ uomo attraverso suo Figlio, morto e risorto perché noi avessimo la vita. Educare alla vita buona del Vangelo significa, infatti, in primo luogo farci discepoli del Signore Gesù, il Maestro che non cessa di educare a una umanità nuova e piena. Egli parla sempre all’ intelligenza e scalda il cuore di coloro che si aprono a lui e accolgono la compagnia dei fratelli per fare esperienza della bellezza del Vangelo. La Chiesa continua nel tempo la sua opera: la sua storia bimillenaria è un intreccio fecondo di evangelizzazione e di educazione. Annunciare Cristo, vero Dio e vero uomo, significa portare a pienezza l’ umanità e quindi seminare cultura e civiltà. Non c’è nulla, nella nostra azione, che non abbia una significativa valenza educativa. La scelta dell’ Episcopato italiano per questo decennio è segno di una premura che nasce dalla paternità spirituale di cui siamo rivestiti per grazia e che condividiamo in primo luogo con i sacerdoti. Siamo ben consapevoli, inoltre, delle energie profuse con tanta generosità nel campo dell’ educazione da consacrati e laici, che testimoniano la passione educativa di Dio in ogni campo dell’esistenza umana. A ciascuno consegniamo con fiducia questi orientamenti, con l’auspicio che le nostre comunità, parte viva del tessuto sociale del Paese, divengano sempre più luoghi fecondi di educazione integrale. Maria, che accompagnò la crescita di Gesù in sapienza, età e grazia, ci aiuti a testimoniare la vicinanza amorosa della Chiesa a ogni persona, grazie al Vangelo, fermento di crescita e seme di felicità vera. Roma, 4 ottobre 2010 Angelo Card. Bagnasco Presidente della Conferenza Episcopale Italiana Numero speciale dello “Uscaut.ino” Nell’anno del centenario del guidismo ogni branca femminile, sia essa cerchio, riparto o fuoco, avevano il compito di ricostruire la propria storia risalendo elle proprie origini. Il nostro cerchio è molto giovane e quindi di memoria breve, non è stato difficile per il cerchio, insieme alla capo cerchio Anna, mettere insieme le tracce lasciate su questa rivista, rilegarle e farne un numero speciale per spedilo alla segreteria di branca nazionale. Chi di voi lo volesse può averlo in forma digitale contattando il seguente indirizzo E-mail: [email protected], fate la vostra richiesta. Una definizione di stile scout, che è sempre difficile e può diventare riduttiva, è necessaria all'inizio di un testo dove si suggeriscono comportamenti formali, per aiutare a distinguere la forma, che è un mezzo educativo, dal formalismo, (cioè dal vuoto attaccamento ad essa), che è invece diseducativo. Lo stile scout è la conseguenza diretta della scelta di vivere lo spirito e i valori della Legge e della promessa scout nella vita di tutti i giorni. In concreto, esso si manifesta in una serie di comportamenti esteriori, coerenti con questa scelta e derivanti da essa, che lo Scout assume sia durante le attività scout che al di fuori di esse. Nelle attività scout lo stile è anche un reciproco richiamo a vivere coerentemente le scelte fatte. Due anni di lavoro per voi: sopra le nostre copertine, sotto qualche scatto del “lo leggono tutti tu no?”...