scaricala! - South African Tourism
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NATURA INCONTAMINATA • TRADIZIONI E LIFESTYLE • CITTÀ MULTIETNICHE • AVVENTURA E DIVERTIMENTO SUDAFRICA La NAZIONE ARCOBALENO STORIA E CULTURA Il RICHIAMO della SAVANA IL MEGLIO DEL SUDAFRICA RILASSARSI e Ricaricarsi SPORT, SHOPPING, OTTIMA CUCINA Un Viaggio che è un Incontro INFORMAZIONI UTILI: Popolazione: 53 milioni (dati 2013) Lingua: 11 ufficiali (inglese diffusamente parlato) Voltaggio elettrico: 220/240 volt e 50 Hertz Vaccinazioni: consigliata profilassi antimalarica nelle zone nord-orientali Valuta: Rand sudafricano (1 euro=14 rand; media 2015) Visto: non richiesto per cittadini italiani Carte di credito: principali carte internazionali accettate Patente: consigliata patente internazionale Fuso orario: stesso orario italiano in estate, un’ora avanti in inverno (ora legale) INDICE BENVENUTI IN SUDAFRICA Scopri un paese unico e straordinario Pagina 5 IL MEGLIO DEL SUDAFRICA Cosa non perdere delle 9 province Pagina 7 Tre icone metropolitane Pagina 11 SAFARI E NATURA LIFESTYLE E DIVERTIMENTO Un assaggio della bella vita Arte culinaria e vini di classe sopraffina Pagina 30 Rilassarsi e ricaricarsi Shopping, sport, musica e tanto altro Pagina 36 SOGNO ROMANTICO Una meta per due Il richiamo della savana L’esperienza unica del safari Pagina 13 Natura incontaminata Una bellezza mozzafiato ad ogni angolo Pagina 19 Fughe romantiche per forti emozioni Pagina 40 AVVENTURA E SVAGO Adrenalina pura Infinite attività tra terra, aria e acqua Pagina 42 STORIA E CULTURA La nazione Arcobaleno Un mosaico di esperienze culturali Pagina 24 Lasciati ispirare VIAGGIARE IN SUDAFRICA Pianificazione del viaggio Informazioni utili Pagina 45 Lasciati ispirare SOUTHAFRICA.NET |2 Benvenuti in Sudafrica VEDUTA DI CAPE TOWN DALLA TABLE MOUNTAIN. BENVENUTI IN SUDAFRICA Paesaggi maestosi. Savana e litorali incontaminati. Città vibranti e multietniche. Una storia che rimanda all’alba dell’umanità... Benvenuti in Sudafrica, una terra unica e straordinaria ricca di forza ed energia. Qui le mille luci delle città si alternano a orizzonti infiniti puntellati di stelle, qui i piatti di una cucina raffinata si sposano a ottimi vini rinomati in tutto il mondo. Il Sudafrica è una destinazione adatta ad ogni tipo di viaggiatore. Scegliete ciò che più vi piace: safari e natura, avventura e sport, cultura e tradizione, divertimento e lifestyle… oppure tutto quanto insieme, perché no? Lasciate che il vostro viaggio cominci e scoprirete molto più di quanto si possa immaginare! COORDINATE PRINCIPALI Il Sudafrica è uno dei 52 paesi del continente africano e si trova nell’emisfero australe. È grande quasi quattro volte le dimensioni dell’Italia ed ha circa 3.000 km di costa bagnata da due oceani: l’Atlantico ad ovest e l’Indiano ad est. La Repubblica Sudafrica- 5| SOUTHAFRICA.NET na conta 9 province (Western Cape, Eastern Cape, KwaZulu-Natal , Mpumalanga, Limpopo, North West, Gauteng, Free State, Northern Cape) e ben 3 capitali: Cape Town, capitale legislativa, Tshwane (Pretoria) capitale amministrativa e Bloemfontein, capitale giuridica. OC EA N O PAC I FI CO OCEAN O AT LAN T ICO OCEAN O PACIF ICO S U DAF R ICA CLIMA Grazie agli oceani che lo circondano il Sudafrica gode di un clima temperato, anche se le condizioni meteorologiche e le precipitazioni possono variare molto da zona a zona. La provincia del Western Cape ha un clima mediterraneo, caratterizzato da piogge invernali portate dai forti venti di nord-ovest. Nelle restanti zone costiere le precipitazioni possono avvenire durante tutto l’anno, ma l’80% di esse cade sul paese durante l’estate - dal mese di ottobre a quello di marzo, quando sono spesso accompagnate da grandine e temporali. Nel complesso il Sudafrica gode di una media di giornate di sole tra le più alte al mondo e di scarse precipitazioni, con una piovosità annua di 45 centimetri (quasi la metà rispetto alla media mondiale di 86 cm). TERRITORIO La topografia del Sudafrica passa da maestose montagne a praterie, fino a raggiungere la macchia semi-desertica e le paludi subtropicali. Il paese è costituito da due regioni principali: un enorme altopiano O C EA N O INDIANO interno e frastagliato, circondato su tre lati da una stretta pianura costiera. A separare le due regioni l’imponente catena montuosa del Drakensberg . Sede di alcune delle più svariate specie di animali e piante al mondo, il Sudafrica è l’unico paese con un intero regno floreale all’interno dei suoi confini: Il Regno Floreale del Capo. OSPITALITÀ In Sudafrica vivono circa 53 milioni di persone provenienti da almeno 20 gruppi etnici diversi. Durante il viaggio attraverso il paese potreste essere accolti in ben 11 lingue ufficialmente riconosciute ma tra tutte l’inglese è la lingua più parlata e anche utilizzata per la segnaletica stradale. Per la popolazione l’accoglienza è un onore: vi faranno sentire a vostro agio dal primo incontro e per tutta la durata del vostro viaggio, non importa quanto tempo rimarrete. L’industria turistica sudafricana è molto attenta alla sicurezza e a garantire un elevato standard qualitativo delle strutture di accoglienza che coprono l’intera gamma delle MAPPA: ALBERTO MENA sistemazioni alberghiere. Costanti e severi sono i test di controllo, le certificazioni degli organi internazionali del turismo ed il rispetto di elevati standard ISO. SVAGO Che stiate cercando un’esperienza cosmopolita, un’avventura adrenalinica o anche solo un po’ di relax, il Sudafrica saprà soddisfare ogni vostro desiderio e superare qualsiasi aspettativa. Le infinite opzioni di svago e di attività ne fanno una meta ideale per le vacanze più diverse ed accessibili a ogni tipo di tasca. Vi piace il golf? Troverete golf club di livello internazionale in ambienti così immersi nella natura che potreste dover far spostare le giraffe dal green. Amate l’enogastronomia? Il cibo sudafricano è l’emblema della cucina fusion, un insieme della migliore tradizione francese, tedesca, inglese e indiana in piena armonia con le materie prime autoctone e l’animo africano. Volete immergervi nella cultura autentica? La diversità e il crogiolo di varie culture che si stemperano pur mantenendo salde le proprie radici, questa è l’energia vitale e la forza spirituale del Sudafrica da scoprire negli incontri con la popolazione locale. Non importa come trascorrerete le vostre vacanze qui, il Sudafrica vi regalerà ricordi che dureranno tutta la vita... o almeno fino a quando ritornerete per una nuova avventura! IL MEGLIO DEL SUDAFRICA Dalla savana del Mpumalanga, alle candide spiagge del KwaZulu-Natal, fino all’energia vibrante di città come Johannesburg e Cape Town, ciascuna delle nove province sudafricane costituisce un paradiso a sé. Ecco alcuni suggerimenti su cosa non dovrebbe mancare nella vostra vacanza in Sudafrica. I PINGUINI DI BOULDERS BEACH, SIMON’S TOWN. A GAUTENG Storia e cultura: il battito del cuore della nazione LE 9 PROVINCE DEL SUDAFRICA • SOWETO Area urbana a sud ovest di Johannesburg, Soweto fu epicentro della lotta all’Apartheid ed è oggi ricca di luoghi simbolo come come la casa-museo di Mandela, l’Hector Pieterson Memorial, la chiesa Regina Mundi. • TSHWANE (PRETORIA) Sede del governo centrale, la città ha un’architettura urbanistica dal forte imprinting coloniale con monumenti storici come il Voortrekker Monument e gli Union Buildings. Tra ottobre e novembre gli ampi viali alberati fioriti di Jacaranda colorano la città di un viola fiabesco. MAPPA: ALBERTO MENA LIMPOPO BOTSWANA MOZAMBIQUE PRETORIA JOHANNESBURG MPUMALANGA GAUTENG NAMIBIA SWAZILAND NORTH WEST FREE STATE O C E AN O ATLAN TIC O CITTÀ DEL CAPO KWAZULU-NATAL LESOTHO NORTHERN CAPE • JOHANNESBURG Chiamata affettuosamente Jozi o Joburg, questa “Città dell’Oro” ha un tocco unico per il suo lifestyle e la sua multietnica essenza che si percepisce nei musei e nelle gallerie d’arte, nei locali notturni, nei ristoranti internazionali e negli informali shebeen (pub delle township), nei moderni centri commerciali e nei mercatini dove design internazionale e sperimentazione artistica si fondono con artigianato e cultura locale. NORTHERN CAPE ZIMBABWE DURBAN EASTERN CAPE WESTERN CAPE OCEANO INDIANO WESTERN CAPE Enogastronomia e paesaggi mozzafiato • CITTÀ DEL CAPO Incastonata in uno scenario ineguagliabile tra la Table Mountain e la splendida baia, Città del Capo vanta negozi di alto livello, musei, alberghi e ristoranti, per non parlare della natura spettacolare che la caratterizza. In quale altro posto si può giocare sulla spiaggia con i pinguini la mattina, scova- re negozietti di design nel pomeriggio e gustare una cena gourmet la sera? • WINELANDS Tre delle 13 strade del vino del Sudafrica iniziano appena fuori Città del Capo, raggiungendo le incantevoli cittadine di Franschhoek, Stellenbosch e Paarl. Scopritele guidando attraverso pittoresche valli e montagne, punteggiate di vigneti e tenute in tipica architettura Cape Dutch. • GARDEN ROUTE La Garden Route scorre per circa 800 km da Città del Capo a Port Elizabeth e offre diverse opzioni di percorso tutte da esplorare in auto. Dalle vallate interne della Route 62, alla costa lussureggiante e frastagliata che va da Mossel Bay alla foresta di Tsitsikamma. Da non perdere la tappa di Hermanus, dove da novembre a luglio è possibile avvistare le balene australi. Avventura in azione • DESERTO DEL KALAHARI Unica nel suo genere, quest’area desertica caratterizza il parco transfrontaliero Kgalagadi che si estende dal Sudafrica al Botswana e, tra infuocate dune e arido bush, ospita una particolare fauna e gli ultimi boscimani rimasti, discendenti del popolo San. • KIMBERLEY Questa storica città mineraria è il posto ideale per acquistare monili e visitare le miniere di diamanti. Da non perdere il Big Hole: largo 500 e profondo 240 metri, è la più grande cavità artificiale al mondo da cui sono stati estratti 14,5 milioni di carati di diamanti. • NAMAQUALAND Una meraviglia della natura, un’area semidesertica di 55.000 mq che una volta all’anno, tra agosto e settembre, esplode in un tripudio floreale di oltre 4.000 specie. LIMPOPO Tesori primitivi •LA BIOSFERA DEL WATERBERG Nominata patrimonio UNESCO, questa riserva è caratterizzata da formazioni rocciose ricche di testimonianze di arte boscimana risalente a migliaia di anni fa, oltre a vaste pianure che ospitano una grande varietà di fauna e flora. • KRUGER NATIONAL PARK La sezione setten- trionale del Parco Kruger, compresa nella provincia del Limpopo, è un’area di biodiversità unica. È uno dei pochi luoghi dove le piante di palude crescono fianco a fianco a baobab giganti. SOUTHAFRICA.NET |8 KWAZULU-NATAL Tra spiagge e montagne • DURBAN Città EASTERN CAPE Terra di grandi contrasti Luogo di nascita di Nelson Mandela • PORT ELIZABETH Con 500 chilometri di costa incontaminata, l’Eastern Cape non manca di spiagge, lagune e foreste costiere. La sua città principale, Port Elizabeth, istoriata nella meravigliosa Algoa Bay, è una destinazione perfetta per una sosta rilassante e divertente. • ADDO NATIONAL PARK A soli 70 km da • FORESTA DI TSITSIKAMMA Ca- Port Elizabeth, il parco Addo vanta la maggiore concentrazione di elefanti nel continente ed, estendendosi dall’entroterra alla costa, offre la possibilità di avvistamenti dei cosiddetti Big 7 (“i grandi 7”): elefante, rinoceronte, leone, bufalo, leopardo, balena e squalo bianco. ratterizzata da una costa impervia e rocciosa bagnata dall’Oceano Indiano, una ricca fauna e una flora che va dalla foresta al fynbos. Offre ai visitatori svariate attività all’aria aperta tra cui l’esilarante canopy tour e numerosi sentieri di trekking, i più noti dei quali l’Otter Trail e il Dolphin Trail. • PILANESBERG NATIONAL PARK • MADIKWE GAME RESERVE NORTH WEST Non solo praterie • SUN CITY Sinonimo di relax e divertimento, Sun City è un grande resort riconosciuto in tutto il mondo per il lussuoso casinò, i campi da golf progettati da Gary Player e le numerose attività dedicate alle famiglie. 9| SOUTHAFRICA.NET Collocato nel cratere di un vulcano spento 1,2 miliardi di anni fa, il parco è ricco di fauna selvatica e ospita oltre 300 specie di uccelli. La vicinanza a Johannesburg (190km) e Sun City (12km) ne fanno una comoda tappa per l’esperienza del safari in un itinerario in questa zona. Nata con lo scopo primario della conservazione e la sostenibilità ambientale di questa area, la riserva di Madikwe alterna la savana cespugliosa a terreni sabbiosi del deserto del Kalahari e possiede una straordinaria varietà di fauna selvatica, inclusi i big five. emblema del melting pot sudafricano, qui si fondono armoniosamente la cultura zulu, indiana e inglese. La vita della città ruota attorno al “Golden Mile”: l’ampia e balneabile spiaggia e il lungomare Marine Parade costellato di grandi alberghi internazionali, ristoranti, negozi, centri commerciali e aree di svago. • ISIMANGALISO WETLAND PARK Straordinario mix di 8 ecosistemi e patrimonio mondiale UNESCO, il nome iSimangaliso in lingua zulu significa “miracolo e meraviglia” e descrive bene questo luogo unico. Il parco, ricco di avifauna, ospita numerosi coccodrilli e ippopotami. Tra dicembre e gennaio si può assistere alla posa delle uova delle tartarughe liuto. •LE MONTAGNE UKHAHLAMBA DRAKENSBERG Questa imponente catena montuosa, patrimonio mondiale UNESCO, costituisce un tesoro paesaggistico e storico del Sudafrica. Dal vertiginoso Amphitheatre, parete rocciosa di 1.800m di basalto, al Cathedral Peak, dal Giant’s Castle alle Tugela Falls (seconde al mondo per altezza) tutto è una vera e propria meraviglia a cielo aperto. Paradiso per gli amanti del trekking e di tutti gli sport di montagna, i Drakensberg custodiscono anche numerosi reperti di pitture rupestri, datati fino a 2.000 anni. FREE STATE Manufatti coloniali e picchi dorati • BLOEMFONTEIN Città natale di J.R.R. Tolkien, autore de Il Signore degli Anelli, Bloemfontein conserva interessanti testimonianze storiche: visitate la President Brand Street, riedizione di una città dei primi coloni boeri, e la Freshford House, un gioiello in stile vittoriano. Molti musei espongono manufatti della guerra anglo-boera. • CLARENS Circondata da un suggestivo paesaggio di rocce di arenaria, questa bella cittadina ospita una vivace comunità di artisti che hanno dato vita a originali atelier, bar e ristoranti. • GOLDEN GATE HIGHLANDS PARK Unico Parco Nazionale del Sudafrica con pascoli erbosi, questa riserva è famosa per le sue sculture naturali di arenaria intarsiate dall’acqua e dal vento tra cui si aggirano aquile nere, avvoltoi, zebre e antilopi. Per gli amanti della natura la scelta è ampia tra attività a piedi, in bicicletta e a cavallo. PATRIMONIO UNICO Il Sudafrica ha ben 8 località dichiarate dall’UNESCO Siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità. 1 5 2 6 3 7 4 8 Ritrovamenti di fossili ominidi nei siti di Sterkfontein, Swartkrans, Kromdraai e dintorni: considerati la Culla dell’Umanità, con reperti dei primi antenati della razza umana. MPUMALANGA Là dove sorge il sole • KRUGER NATIONAL PARK Il più famoso ed antico parco nazionale del Sudafrica e meta ideale per l’esperienza del safari alla ricerca dei big five e di numerose altre specie animali. Intorno al parco si concentra inoltre il maggior numero di riserve private del paese. • PANORAMA ROUTE Da percorrere in auto, questo itinerario panoramico si snoda lungo il Blyde River Canyon che, con una lunghezza di 20km e una profondità di 700 metri, è il più grande canyon verde al mondo. Da non perdere la veduta mozzafiato da God’s Window e le particolari formazioni The Three Rondavels, Pinnacle Rock, Bourke’s Luck Potholes. Pa e s a g g i o c u l t u ra l e d i M a p u n g u b we : conserva le rovine del più grande regno dell’età del ferro mai esistito nel subcontinente africano. Cratere di Vredefort: il più antico (2.000 anni), più grande e visibile luogo d’impatto di un meteorite sulla terra. Robben Island: una volta luogo di oppressione e detenzione di Nelson Mandela e altri attivisti anti-apartheid, è ora un museo e simbolo di speranza. Parco uKhahlamba -Drakensberg: catena montuosa più alta del Sudafrica, ha un habitat vario che ospita piante e specie di uccelli a rischio estinzione, e numerosi reperti di antiche pitture rupestri. Paesaggio culturale e naturale di Richtersveld: deserto montagnoso che ospita e appartiene alla popolazione nomade Nama. Regione Floreale del Capo: area di rara biodiversità, ospita una varietà sorprendente di specie floreali che non esistono in nessun altro luogo del pianeta. iSimangaliso Wetland Park: sistema fluviale ad estuario tra i più grandi d’Africa, con un’eccezionale biodiversità e più di 520 specie di uccelli. SOUTHAFRICA.NET | 10 IL MEGLIO DEL SUDAFRICA TRE ICONE METROPOLITANE Le città simbolo del Sudafrica, ognuna con un proprio stile e carattere, vanno considerate parte integrante di un itinerario alla scoperta del paese e meritano il giusto tempo per essere esplorate e vissute. lotta contro l’Apartheid. Mandela vi soggiornò per ben 18 dei suoi 27 anni di reclusione. SUDAFRICA CITTÀ DEL CAPO OCEANO INDIANO OCEANO ATLANTICO 1 CITTÀ DEL CAPO Come città più antica del Sudafrica, Città del Capo è definita anche “Mother City” e alcuni direbbero che, con la sua aspra bellezza, è davvero la madre di tutte le città. POP. 3,740,000 Table Mountain: Con i suoi 1080 metri di altezza, la famosa montagna dalla cima piatta offre una splendida vista panoramica di tutta la città. Robben Island: A 40 minuti di traghetto da Città del Capo, la riserva naturale e l’isola museo è diventata tristemente famosa per la detenzione di numerosi leader della 11 | SOUTHAFRICA.NET V&A Waterfront: Con il suo magnifico porto, gli edifici storici ben curati, i ristoranti e i negozi, non c’è da meravigliarsi che questo sia uno dei luoghi di ritrovo preferiti della città. Long Street: Una delle strade più vecchie della città, ne è oggi il cuore “festaiolo”. Molti edifici storici vittoriani sono stati ristrutturati in pub, bistrot, guesthouse. Interessanti anche le vie e i vicoli laterali, ricchi di negozietti, caffè e locali. Poco lontano, l’imperdibile mercatino di Greenmarket Square, con curiosità e artigianato da tutto il continente. Woodstock e The Fringe: Quartieri emergenti in cui vecchi complessi industriali sono stati re- cuperati e trasformati in nuovi spazi dedicati all’arte e al design, dove scovare ristoranti e locali trendy e fare shopping in boutique vintage e atelier d’avanguardia. Boulders Beach: Sede di una JOHANNESBURG JOHANNESBURG SUDAFRICA SUDAFRICA colonia di pinguini africani in via di estinzione, la bianca spiaggia -situata appena fuori la storica città di Simon’s Town - è una meta ambita OCEANO OCEANO ATLANTICOATLANTICO per abitanti e visitatori. Capo di Buona Speranza: Punto più a sud ovest del continente africano, offre vedute mozzafiato e un’enorme varietà di flora e fauna. Chapman’s Peak: Strada panoramica tra le più emozionanti al mondo. Aperta nel 1922, si snoda a picco lungo la costa per circa 9 km collegando i villaggi di Hout Bay e Noordhoek. OCEANO OCEANO INDIANO INDIANO 2 JOHANNESBURG Cuore pulsante del paese, Johannesburg è riconosciuta come capitale economica e finanziaria ma pochi sanno che vanta anche la più grande foresta al mondo mai piantata dall’uomo. POP. 4,300,000 Nelson Mandela Square: Paradiso dello shopping e luogo d’incontro e svago con deliziosi ristoranti e vivaci locali, la famosa A SINISTRA: MANDELA SQUARE, JOHANNESBURG. pinguini e temibili squali, o divertirsi su scivoli d’acqua. L’area Sea World ospita uno degli acquari più grandi del mondo. Giardini Botanici: Situati in un SUDAFRICA piazza è dominata da una statua alta 6 metri raffigurante il padre della patria. che vanno dalla scultura alla pittura, dalla fotografia ad esposizioni multimediali. Apartheid Museum: Per comprendere la storia del passato e del presente del paese, non si può trascurare una visita a questo museo, unita ad altri luoghi icona come Soweto, Constitution Hill e Liliesleaf Farm. Un toccante ed educativo excursus di decenni difficili e cruciali per il Sudafrica. Braamfontein e Maboneng: Per avere un assaggio del nuovo volto della città è d’obbligo visitare questi quartieri un tempo degradati e oggi rinati grazie alle rivisitazioni di giovani artisti: food market, locali di musica dal vivo, negozietti di design e modernariato, street art. Gold Reef City: Parco a tema Rosebank Craft Market: che, rievocando il suggestivo peUno dei primi mercati di Johanriodo della Corsa all’Oro, riproduce nesburg, propone originali pezzi di l’omonimo villaggio del XIX secolo. artigianato, non solo sudafricano Ideale per le famiglie grazie alle ma proveniente dall’intero continumerose attrazioni, il parco offre nente. La domenica si arricchisce anche la possibilità del Rooftop Market di visitare l’antica raggiungendo oltre miniera scendendo 600 bancarelle. LO a 220 metri di proSAPEVATE? Soweto è l’unico posto al Gautrain: Primo fondità. mondo in cui due premi sistema ferroviaNobel per la Pace, Nelson Johannesburg rio africano ad Mandela e Desmond Tutu, hanno vissuto nella stessa Art Gallery: È la alta velocità che strada: Vilakazi Street. più grande e antica collega l’aeroporto Oggi tra i residenti ci galleria d’arte del a Johannesburg e sono alcuni tra i migliori musicisti, pittori e poeti continente africano e Pretoria. del paese. vanta un’incredibile collezione di opere IN ALTO: QUARTIERE DI BO-KAAP, CAPE TOWN, A DESTRA: SKYLINE, DURBAN. DURBAN 3 OCEANO INDIANO OCEANO ATLANTICO DURBAN Molto più che sole, mare e spiagge, Durban è una città multiculturale e vibrante che pulsa al ritmo dei suoi tamburi. POP. 3,000,000 Moses Mabhida Stadium: Costruito in occasione dei Mondiali del 2010, il suo arco avveniristico ospita una funicolare che offre una splendida vista panoramica della città. I più audaci possono provare l’ebbrezza del Big Swing: una fune elastica ad 80m di altezza per un lancio proprio al centro dello stadio. uShaka Marine World: Par- co a tema, ideale per le famiglie, in cui si possono osservare simpatici quartiere residenziale in tipico stile vittoriano, con rinomati ristoranti e locali notturni, i giardini botanici sono un must per gli appassionati del genere: svariate piante tropicali ed esotiche con una delle più straordinarie collezioni di cicadacee al mondo. Victoria Market: Vivace mercato storico, mostra la fusione dell’anima indiana e di quella africana di Durban attraverso la vasta gamma di prodotti freschi, artigianato e tessuti: il tutto comodamente ospitato sotto lo stesso tetto, nel cuore della città. Valley of 1000 Hills: A solo mezz’ora d’auto da Durban, un’area incontaminata con verdi colline a perdita d’occhio, caratteristici villaggi rurali, cucina tipica e calda ospitalità. Umhlanga Rocks: Area residenziale e turistica sulla costa a nord di Durban dove, passeggiando sul lungomare all’alba o al tramonto, potreste vedere i delfini giocare tra le onde. SOUTHAFRICA.NET | 12 LITTLE FIVE Tenete d’occhio i cosiddetti Piccoli - ma non per questo meno affascinanti - omonimi dei Grandi Cinque: FORMICALEONE Non un membro della famiglia dei felini, ma un grande insetto simile a una libellula. TARTARUGA LEOPARDO Testuggine dalla splendida livrea, il cui guscio può raggiungere fino a due metri di diametro. BUFALO TESSITORE Uccello passeriforme di media grandezza con colori vivaci, costruisce nidi di grandi dimensioni a struttura complessa. TOPORAGNO ELEFANTE Piccolo mammifero roditore e insettivoro dal muso allungato SCARABEO RINOCERONTE Tra i più grandi del suo genere, può trasportare fino a 850 volte il suo peso. SAFARI E NATURA IL RICHIAMO DELLA SAVANA Quella del safari è sicuramente l’esperienza di una vita. E in Sudafrica ci sono diversi modi per farlo: a piedi, a bordo di jeep scoperte o persino sul dorso di un elefante. Non importa cosa si sceglie, il ricordo dell’esperienza nella savana rimarrà con voi per sempre. SOUTHAFRICA.NET | 14 SAFARI E NATURA DA SAPERE PARCHI NAZIONALI SUDAFRICANI ZIMBABWE MAPUNGUBWE NATIONAL PARK BOTSWANA NAMIBIA MARAKELE NATIONAL PARK KGALAGADI TRANSFRONTIER PARK PILANESBERG NATIONAL PARK KRUGER NATIONAL PARK MOZAMBIQUE PRETORIA JOHANNESBURG S U DA F R I CA AIS/RICHTERSVELD TRANSFRONTIER PARK AUGRABIES FALLS NATIONAL PARK MOKALA NATIONAL PARK NAMAQUA NATIONAL PARK OC E ANO ATL ANT ICO TANKWA KAROO NATIONAL PARK WEST COAST NATIONAL PARK L CITTÀ DEL CAPO CAMDEBOO NATIONAL PARK KAROO NATIONAL PARK BONTEBOK NATIONAL PARK TABLE MOUNTAIN NATIONAL PARK GARDEN ROUTE NATIONAL PARK GREAT LIMPOPO TRANSFRONTIER PARK GOLDEN GATE HIGHLANDS NATIONAL PARK LESOTHO SWAZILAND HLUHLUWEIMFOLOZI GAME RESERVE ISIMANGALISO WETLAND PARK MOUNTAIN ZEBRA NATIONAL PARK ADDO ELEPHANT NATIONAL PARK OCEANO I NDI ANO AGULHAS NATIONAL PARK La sveglia è prima dell’alba, così da poter iniziare il safari con le prime luci che superano l’orizzonte ed avere la possibilità di avvistare leopardi, leoni e altri cacciatori notturni prima che si riparino dalla calura del giorno. Dopo una tazza di caffè si parte per il safari, accompagnati per le 3 o 4 ore successive da un esperto ranger, alla ricerca dei più svariati animali della savana. Vedrete non un solo elefante, ma una dozzina da cuccioli giocosi ad adulti alti quasi due piani - gruppi di gazzelle, di zebre e di timide giraffe che si esibiranno in un’elegante corsa. Finché il ruggito di un leone maschio, a pochi metri dal vostro veicolo, vi lascerà quasi senza fiato. Rientrati al campo, gusterete una ricca colazione e avrete del tempo per rilassarvi un po’ o per un’ulteriore passeggiata nella natura con il ranger. Dopo il pranzo, nel pieno del calore di mezzo- 15 | SOUTHAFRICA.NET giorno, potrete optare per un riposino o per un po’ di relax a bordo piscina nel silenzio della natura circostante. L’appuntamento successivo è il tè del pomeriggio, dopodiché di nuovo in pista per il safari serale che prevede una sosta per un “aperitivo nella savana” in attesa del tramonto. A conclusione di una giornata tanto ricca di emozioni, ecco una prelibata cena servita sotto la stupefacente volta celeste delle costellazioni australi. Poi a letto a sognare ravvicinati incontri con la fauna selvatica che vi attendono il giorno dopo. DOVE TROVARE LA NATURA SELVAGGIA La destinazione safari più nota in Sudafrica è il Parco Nazionale Kruger. Situato nell’angolo nord-est del paese, lungo il confine con il Mozambico, questa straordinaria riserva di oltre 20.000 chilometri quadrati abbraccia le province di Mpumalanga e Limpopo. L’estremità meridionale del parco, ricca di fauna e con una vegetazione MAPPA: ALBERTO MENA OLTRE AL KRUGER Oltre al Parco Kruger, l’esperienza del safari in Sudafrica è possibile in numerose altre zone del paese ricche di parchi e riserve naturali: Madikwe Game Reserve Ampie praterie ricoperte di savana tra colline ondulate, popolate da tutti i “Big Five”, caratterizzano questa riserva nella provincia del North West, al confine con il Botswana. Particolarmente abbondante la popolazione di leoni e rinoceronti, ma la riserva è famosa per gli avvistamenti dei licaoni, animale tanto raro quanto interessante. lussureggiante, ha strutture turistiche più sviluppate ed è anche la più visitata. La parte settentrionale è invece meno frequentata e attrezzata e si contraddistingue con distese di sabbia, fitte foreste tropicali e arbusti di mopane. Data la scarsità di lodge e di veicoli, gli animali qui sono un po’ più isolati e schivi e gli avvistamenti un po’ meno frequenti. LO Tuttavia è vero che più SAPEVATE? intensa è la ricerca degli Il Kruger National animali, più è grande la Park è grande poco gioia e la sorpresa nel più della regione Veneto. vederli! Kgalagadi Transfrontier Park Con i suoi 3.6 milioni di ettari tra il Northern Cape e il Botswana, è il primo parco transfrontaliero del Sudafrica. Il confine non è recintato e la fauna selvatica - tra cui leoni dalla criniera nera, orici gazzella, suricati - si muove in cerca di acqua lungo gli stessi alvei, come i loro antenati hanno fatto per secoli nelle aride aree del deserto del Kalahari. Hluhluwe-iMfolozi Game Reserve Pur se solo un quinto delle dimensioni del Kruger, questa rinomata riserva faunistica nella provincia del KwaZulu-Natal conta una straordinaria fauna selvatica, tra cui i Big Five. Il parco è noto in tutto il mondo per la salvaguardia del rinoceronte bianco, specie a rischio d’estinzione. Addo Elephant National Park Terzo del paese per estensione, e caratterizzato da una vegetazione bassa simile a steppa e aree semi-desertiche, questo parco fu istituito per la ripopolazione degli elefanti in questa zona. Oggi conta parecchie centinaia di elefanti e bufali, molti leoni e leopardi, rinoceronti e giraffe, oltre ovviamente a varie tipologie di impala, antilopi e uccelli. Waterberg Nature Reserve Nella provincia nordorientale del Limpopo, la naPilanesberg Natio- tura selvaggia della nal Park Paesaggio zona montuosa del particolarmente Waterberg è un vero suggestivo di un e proprio santuario vulcano estinto con per fauna e flora. sporgenze rocciose Qui il safari regala che si alternano a una avvistamenti dei Big rigogliosa vegetazio- Five e di antilopi in ne, il parco ospita tutti gran numero e i pai più grandi felini, oltre norami verdeggianti a elefanti, rinoceronti invitano ad attività bianchi, bufali, iene, all’aria aperta come ippopotami, antilopi, passeggiate a piedi o licaoni e una ricca avi- a cavallo o a rilassarvi fauna. Potrete sorvo- nelle sorgenti di aclare la riserva a bordo qua termale. di una mongolfiera, un Per la lista completa modo davvero unico per scoprire i segreti di dei Parchi Nazionali del Sudafrica visitate questo luogo. www.sanparks.org SOUTHAFRICA.NET | 16 SAFARI E NATURA Oltre ad essere il più antico parco nazionale, fondato alla fine del XIX secolo, il Kruger è una località rinomata per l’osservazione dei “Big Five”: leone, leopardo, elefante, bufalo e rinoceronte. Inoltre, è possibile avvistare giraffe, zebre, antilopi, gnu, molti tipi di uccelli e di rettili e naturalmente i “Little Five”. Le sistemazioni vanno da campeggi base a lodge di lusso, con prezzi per tutte le tasche. RISERVE PRIVATE Se siete disposti a spendere un po’ (o molto) di più, per l’esperienza del safari in Sudafrica potete optare per una riserva faunistica privata. Luoghi concepiti nel totale 17 | SOUTHAFRICA.NET rispetto del patrimonio naturalistico, le riserve private offrono un’accoglienza di alto standard qualitativo con un’atmosfera confortevole spesso in stile radical/etno-chic ed un servizio sempre estremamente curato e su misura. Pur essendo aree private, spesso poche recinzioni separano le riserve dal parco stesso, il che significa che gli animali attraversano i confini liberamente. Nelle riserve private il safari si svolge su jeep 4x4 ma i più intraprendenti possono anche cimentarsi nel safari a piedi. In entrambi i casi, l’incontro ravvicinato con gli animali è un’esperienza indimenticabile. DA SAPERE COME SCEGLIERE UN SAFARI PARCHI PUBBLICI O RISERVE PRIVATE? Il Sudafrica è costellato di così tanti e tali parchi e riserve da consentire a tutti di trovare le soluzioni più adatte ai propri gusti ed al proprio budget: I Parchi Nazionali sono l’ideale per escursioni di uno o più giorni. Le Riserve private sono un perfetto connubio tra il comfort di una vacanza in un lodge esclusivo e le intense emozioni del contatto diretto con la natura selvaggia. Se si pernotta in uno dei Rest Camp interni ci sono diversi tipi di alloggio, dai bungalow in muratura alle tende (quasi Santuari della natura che tutti dotati di una cucina, garantiscono un servizio su valida alternativa al ristorante, misura e nei quali si dovrebbe presente nella maggior parte rimanere almeno un paio di dei campi). Meglio acquistare i giorni per godere fino in fondo viveri prima di entrare nei parchi, del contatto con la natura e perché i piccoli empori interni gli animali selvatici. spesso servono solo a soddisfare Non è possibile utilizzare il le emergenze. proprio mezzo ma tutti gli Per il safari è possibile utilizzare spostamenti e i safari verranno gestiti dalla proprietà mezzi propri o presi a noleggio, oppure usufruire dei tour guidati stessa con automezzi guidati da esperti ranger. Il safari organizzati con i mezzi del parco. è qui un’esperienza unica L’accesso ai parchi è a numero e personalizzata, su veicoli chiuso, perciò è consigliabile aperti (jeep 4x4) o a piedi, prenotare in anticipo la permaaccompagnati da personale nenza. Vanno inoltre rispettati specializzato che vi condurrà gli orari di ingresso in quanto i nella macchia, fuori dai Rest Camp vengono chiusi al sentieri segnati in cerca di calar del sole. animali, piante, scorci. I percorsi sono indicati sulle strade ed è obbligatorio seguirli senza fare deviazioni. Si deve sempre guidare con molta prudenza e con velocità limitata. I costi sono sempre comprensivi di pernottamento, pasti principali, 2 safari al giorno (non è ammesso l’ingresso alla riserva in giornata). In prossimità degli animali vanno tenuti chiusi i finestrini, si deve essere molto prudenti ed evitare di avvicinarsi troppo. Quando gli animali si sentono minacciati, o scappano o attaccano, se invece non vengono disturbati ignorano il veicolo, specialmente se non percepiscono, a bordo, la presenza dell’uomo. A tale proposito è importante stare sempre tranquilli ed evitare movimenti improvvisi, non aprire mai le portiere né scendere. Il soggiorno nei raffinati lodge o nei lussuosi campi tendati è impreziosito da una corolla di rilassanti piscine, biblioteche dal sapore neocoloniale, bar copiosamente forniti, nonché gli immancabili rituali del tè pomeridiano e del braai serale (barbecue attorno al fuoco) nel boma (recinto circolare di canne). SAFARI A PIEDI Vedere gli animali liberi nel loro habitat stando al sicuro su un veicolo da safari è emozionante, ma non è nulla se paragonato all’avventurarsi a piedi nella savana e appostarsi per vedere da vicino un rinoceronte nero o un elefante, una giraffa, una zebra, un impala o altro ancora.Tutti i safari a piedi in Sudafrica si svolgono sotto la guida di rangers esperti e pronti ad affrontare situazioni critiche. Le aree più conosciute per vivere questo tipo di esperienza sono i parchi del KwaZulu-Natal ed il Kruger National Park. SOUTHAFRICA.NET | 18 PENISOLA DEL CAPO DI BUONA SPERANZA NATURA INCONTAMINATA Il Sudafrica è terra di emozionante bellezza. Una natura incontaminata, feroce e mansueta che si lascia vivere in totale sicurezza purché la si rispetti avvicinandosi in punta di piedi. M ontagne maestose, savane sconfinate, verdi praterie, deserti rocciosi, spiagge bianche a perdita d’occhio, un patrimonio faunistico e floreale in grado di 19 | SOUTHAFRICA.NET lasciare chiunque con il fiato sospeso. Ecco una selezione di cosa non perdere tra le meraviglie naturali che troverete in Sudafrica. 1 Table Mountain La cosmopolita Cape Town è incorniciata dalla splendida baia e dalla maestosa Table Mountain. Vi potete arrampicare sulla cima e fare trekking lungo i numerosi sentieri immersi in una flora lussureggiante (oltre 1.500 specie di piante) e una fauna indigena (i rock dassie, iraci del Capo, che somigliano a roditori ma sono geneticamente SAFARI E NATURA FIORITURA NEL NAMAQUALAND parenti stretti degli elefanti). E se non siete in vena di arrampicate, potete arrivare in vetta con la funivia che ruota a 360° per regalarvi viste mozzafiato del paesaggio circostante, dal City Bowl al vasto orizzonte in cui l’azzurro del cielo si fonde con il blu dell’oceano. Sulle pendici orientali della Table Mountain, il giardino botanico Kirstenbosch National Botanical Garden accoglie, su una superficie di circa tre chilometri quadrati, piante e specie rare fra cui il famoso fynbos (arbusto locale molto usato nei trattamenti delle spa). I giardini sono sempre magnifici da visitare ma in primavera (da settembre a novembre) lo sono ancor di più grazie alla fioritura stagionale. www.tablemountain.net 2 Penisola del Capo È il punto più sudoccidentale del continente africano, raggiungibile con un panoramico tratto in macchina da Cape Town. Ricca di viste mozzafiato su montagne e oceano, la penisola del Capo offre anche opportunità uniche di avvistamento di fauna selvatica: da non perdere la colonia di pinguini a Boulders Beach. Alla punta estrema, i cui picchi erti, i fianchi scoscesi e le pianure sabbiose sono ricchi di fauna selvatica tra cui babbuini, zebre, antilopi, struzzi e molte specie di uccelli, si trovano il Capo di Buona Speranza e Cape Point, quest’ultimo raggiungibile a piedi o in funicolare. www.capepoint.co.za 3 Garden Route Dall’avvistamento delle balene al surf, fino alla speleologia, la Garden Route - che si estende da Cape Town a Port Elizabeth, con fulcro nel lussureggiante tratto di costa che va da Plettenberg Bay a Mossel Bay - offre sempre qualcosa di emozionante per tutti. La prima attrazione in cui vi imbatterete partendo da Cape Town è Hermanus, cittadina rinomata per l’osservazione delle balene australi da luglio a novembre. Altro punto interessante è Oudtshoorn, zona di numerose fattorie di allevamento di struzzi e sito delle Cango Caves, immense grotte databili ad oltre 15.000 anni fa che ospitano incredibili formazioni di stalattiti e stalagmiti. www.gardenroute.co.za 4 iSimangaliso Wetland Park Se cercate emozioni naturali uniche il parco iSimangaliso è la vostra meta in Sudafrica. Straordinario mix di 8 ecosistemi che vanno da paludi di mangrovie a dune di sabbia, da praterie alla barriera corallina più a sud del mondo. Qui si possono ammirare numerose specie di uccelli, coccodrilli, ippopotami, e sulle spiagge tra dicembre e gennaio, le tartarughe liuto che depongono le uova. Gli sportivi potranno fare immersioni o snorkeling oppure vivere emozionanti avventure con gite in kayak o a cavallo. www.isimangaliso.com 5 Namaqualand Vasta area semidesertica nella provincia del Northern Cape che risorge letteralmente a nuova vita ogni primavera (tra agosto e settembre), grazie alla fioritura della flora selvatica: oltre 4.000 specie, alcune uniche al mondo. Questo spettacolo di SOUTHAFRICA.NET | 20 SAFARI E NATURA TREKKING NEI DRAKENSBERG Madre Natura non segue un copione preciso, ma se vi trovate in Sudafrica durante questa stagione vale la pena inserire questa zona nel vostro itinerario. www.sanparks.org/parks/ namaqua 6 uKhahlamba-Drakensberg Mountains Panorami mozzafiato ed un eccezionale patrimonio di flora e fauna si trovano anche nella parte occidentale del KwaZuluNatal al confine con il Lesotho nel parco uKhahlambaDrakensberg (“Barriera di 21 | SOUTHAFRICA.NET LO SAPEVATE? Lance” in Zulu), una catena montuosa che conta più di 2000 specie di piante, molte delle quali non si trovano da nessun’altra parte al mondo, e 300 specie di uccelli. Spettacolare la veduta del vertiginoso Amphitheatre (parete rocciosa di 1.800m di basalto a forma di mezzaluna), del Cathedral Peak, dell’altopiano di Giant’s Castle, e delle Tugela Falls (seconde al mondo per altezza). Queste montagne custodiscono anche una delle gallerie d’arte rupestre all’aria aperta più grandi al mondo: con oltre 35.000 immagini Le Drakensberg Mountains costituiscono quella che può essere considerata la più grande fabbrica d’acqua del continente. Gli altissimi picchi catturano le nuvole provenienti dall’Oceano Indiano e convogliano la pioggia nei numerosi fiumi. dipinte dall’antico popolo dei San (noti anche come boscimani). www.drakensberg.org.za 7 Panorama Route La provincia del Mpumalanga (il cui significato è “il luogo dove sorge il sole”) è conosciuta per il Kruger National Park ma è terra di straordinari scenari, primo tra tutti il percorso noto come Panorama Route, una serie di belvedere tra colline e canyon con viste mozzafiato su una natura incontaminata. Il Blyde River Canyon è probabilmente il punto più emozionante, ma vi sono anche altri punti panoramici, incluso il poetico God’s Window, i Bourke’s Luck Potholes ed i Three Rondavels. www.mpumalanga.com 8 Golden Gate Highlands National Park Situato nel Free State, vicino al SAFARI E NATURA AUGRABIES FALLS confine con il Lesotho, ha fra le sue caratteristiche più peculiari rocce e piccoli promontori di arenaria erosi color arancio, oro e ocra. Il parco ospita zebre, antilopi e più di 100 specie di uccelli ed è rinomato per ritrovamenti di antiche pitture rupestri San ben conservate in grotte e anfratti rocciosi. www.sanparks.org/parks/golden_ gate 9 Karoo La più grande regione semi-desertica del Sudafrica, copre circa 650.000 chilometri quadrati e si estende per lo più nelle provincie del Western e dell’Eastern Cape. Formato da Grande Karoo e Piccolo Karoo, il parco è costituito da un vasto altopiano in cui si alternano rilievi montuosi, profonde gole e ampie pianure con la più grande varietà di piante succulente esistente sul pianeta. Spettacolare nel suo genere, la Valley of Desolation a poca distanza dalla cittadina di Graaf-Reinet: un fenomeno geologico di forze vulcaniche ed erosive che, in oltre 100 milioni di anni, hanno dato vita a torreggianti formazi- oni rocciose che s’innalzano a colonna dal fondovalle. Uno spettacolo che raggiunge il culmine all’alba o al tramonto, quando i raggi del sole infuocano la natura. www.sanparks.org/parks/karoo 10 Augrabies Falls e Green Kalahari L’area denominata Green Kalahari, nella provincia del Northern Cape, si estende per centinaia di chilometri lungo il fiume Orange formando una vera oasi di riserve naturali incontaminate, fertili pianure in cui sono sorte fattorie e fiorenti aziende vinicole, oltre a svariate possibilità di attività outdoor. Proseguendo verso ovest, si raggiunge il parco nazionale delle Augrabies Falls, punta di diamante del Green Kalahari. Qui il fiume Orange tuona nella più grande cascata del Sudafrica, con un salto di 60 metri giù in una gola lunga 18 km e profonda 240m. Il parco ospita anche alcune specie animali che è possibile avvistare: giraffe, numerose antilopi e il raro caracal. www.sanparks.org/parks/ augrabies SOUTHAFRICA.NET | 22 STORIA E CULTURA LA NAZIONE Arcobaleno Il Nobel per la pace, Arcivescovo Desmond Tutu, coniò il termine “Rainbow Nation” (Nazione Arcobaleno) per descrivere la straordinaria mescolanza di razze, tribù, credo e tradizioni che caratterizzano il moderno Sudafrica. Incontrare l’accogliente popolo sudafricano è un’esperienza di forti emozioni che resta impressa nel cuore ed ha inizio con un semplice e caloroso: benvenuto, welcome, hello, dumela, howzit!, sawubona, ... SOUTHAFRICA.NET | 24 L STORIA E CULTURA L’Arcivescovo Desmond Tutu non avrebbe potuto scegliere un nome più adatto per la sua terra nativa. Dagli Ndebele nel Mpumalanga, alla più numerosa comunità indiana fuori dall’India a Durban, agli Xhosa dell’Eastern Cape, la Nazione Arcobaleno è un vero e proprio mix multiculturale. La stupefacente diversità del Sudafrica trova radici nell’antichità. Le più antiche tracce della nascita della razza umana si trovano qui - manufatti datati da uno a tre milioni di anni fa - e l’intera regione è stata popolata negli ultimi 25 | SOUTHAFRICA.NET 100.000 anni da popolazioni nomadi. I San (boscimani) cacciatori-raccoglitori e i Khoi (ottentotti) pastori stanziali, nonostante ben distinti, sono il primo esempio di convivenza nella Nazione Arcobaleno. Circa 2.000 anni fa subirono l’influenza della migrazione a sud delle popolazioni Bantu. I Nguni (Zulu, Xhosa, Swazi, Ndebele) occuparono l’attuale KwaZulu-Natal e l’Eastern Cape; Sotho e Tswana popolarono le regioni centrali e Venda, Lemba e Shangaan-Tsonga rimasero a nord. Dopo il loro arrivo nel 1647 gli Olandesi continuarono la loro espansione nelle terre dell’attuale Sudafrica e importarono schiavi da oriente e dal Madagascar. L’ingresso nel paese di queste nuove etnie diede origine alle razze miste di popoli di colore i cui discendenti abitano ora le province di Western Cape e Northern Cape. La moderna Rainbow Nation è composta da almeno sei gruppi culturali ed etnici maggiori -Xhosa, Zulu, Afrikaans, Venda, Ndebele e Sesotho ciascuno con ricche tradizioni culturali che potrete scoprire nella vostra visita in Sudafrica. Visitando città e villaggi, assaporando i diversi piatti tipici e scoprendo le svariate forme di artigianato ed espressioni artistiche, e soprattutto interagendo con la gente ovunque voi siate, vivrete e comprenderete la vitalità della multietnica cultura sudafricana. LA CULLA DELLA RAZZA UMANA A testimoniare le antiche origini del Sudafrica a soli 45 minuti d’auto da Johannesburg si può fare un salto indietro di 3,3 milioni di anni nel Cradle STORIA E CULTURA LINGUE UFFICIALI Il Sudafrica ha 11 lingue ufficiali. La maggior parte dei sudafricani è multilingue e l’inglese è diffusamente parlato, in particolare nei centri urbani. Ecco tutti i diversi modi in cui potete dire “Ciao” in un vostro viaggio in Sudafrica: • South African English: Howzit • Afrikaans: Haai • sePedi : Dumela • isiZulu : Sawubona • isiXhosa: Molo • isiNdebele: Lotjha • seTswana: Dumela of Humankind, fonte del 40% di tutte le ossa di ominidi mai trovate e della celebre Mrs Ples, riconosciuta nel 1936, il primo Australopothecus Africanus e considerato come l’anello di congiunzione fra umani e scimmie. Qui sono esposti anche manufatti e fossili dell’età della pietra ritrovati nell’area di circa 47.000 ettari che circonda le Sterkfontein Caves. GUERRA E RIMEMBRANZE Se vi interessano i tour a tema storico e la narrazione di battaglie epiche, visitate la Battlefields Route nel nord • seSotho : Dumela • siSwati: Sawubona • xiTsonga: Avuxeni • TshiVenda: Ndaa / Aa! del KwaZulu-Natal, luoghi di feroci scontri tra il XIX e il XX secolo tra Zulu e Boeri, e tra Boeri e Britannici. Due dei punti più famosi sulla via sono Rorke’s Drift e Islandlwana. Malgrado li si possa visitare da soli, una buona guida può far prendere vita alle battaglie con storie ed aneddoti. A Cape Town trovate il Castle of Good Hope, il più antico palazzo coloniale del Sudafrica nato come fortino militare della Compagnia Delle Indie Orientali, ospita ora il Castle Military Museum ed è la sede dei tradizionali Cape Regiments. CORSA ALL’ORO E AI DIAMANTI Il Sudafrica è sempre stato una terra di cambiamenti e trasformazioni e lo spirito di frontiera, la passione per l’avventura ed il miraggio della ricchezza che fondano l’ottimismo ed il dinamismo tipicamente sudafricano, si evincono anche dalle due avvincenti epopee della corsa all’oro ed ai diamanti. Per rivivere la saga dei diamanti, si deve partire da Kimberley, capitale del Northern Cape, che tra il 1871 ed il 1914 produrrà 15 milioni di carati, oltre al Cullinan, il diamante più grande al mondo. Qui tutto - dalla sede del supercolosso dell’economia del paese, la De Beers Mining Company, alle gioiellerie, sino al drink Diamond Dream - continua a ruotare attorno allo scintillio bianco dei diamanti. Ma il Sudafrica ha anche molto da raccontare sulla corsa all’oro. A Pilgrim’s Rest, nel Mpumalanga, si respira l’atmosfera western di un villaggio del 1873 quando centinaia di persone si ammassarono lungo il torrente alla ricerca di pagliuzze d’oro. O a Gold Reef City, l’ex-miniera di Johannesburg e oggi parco tematico, dove scendendo a 220m sotto terra si può visitare la vecchia galleria n.14, la più ricca del giacimento aperto nel 1880 ed esaurito di recente. SOUTHAFRICA.NET | 26 STORIA E CULTURA UN TRIBUTO AL PASSATO Passato remoto e recente si intrecciano e portano ad una complessa storia contemporanea che, seppur nota a livello internazionale, va ripercorsa in ogni sua sfaccettatura per poter comprendere appieno il Sudafrica. Un paese dove le differenze, pur mantenendo la loro identità, armoniosamente si mescolano e danno vita a qualcosa di unico e nuovo. I numerosi musei del Sudafrica sono un buon punto di partenza per capire la storia della nazione ed imparare cosa rende questo popolo così speciale. • Museo dell’Apartheid a Johannesburg. Riassume la storia del passato e del presente del paese (dai Voortrekker all’ascesa dell’apartheid, fino alle riforme degli anni ‘80-’90, la liberazione di Mandela e la nuova costituzione) e offre un toccante excursus di quei difficili decenni. Un elogio al trionfo dello spirito umano sulle avversità. • Museo District Six a Cape Town. Commovente tributo in memoria della distruzione di un intero quartiere durante l’apartheid e della deportazione in zone più periferiche di una vibrante e multietnica comunità di 60.000 persone, inclusi molti artisti e musicisti. Alla storia del quartiere è dedicato un museo virtuale che ne ricostruisce la geografia e gli eventi. • Robben Island a largo di Cape Town. L’antica prigione in cui Nelson Mandela ed altri prigionieri politici furono rinchiusi durante l’apartheid, può essere raggiunta facilmente in battello dal Victoria & Alfred Waterfront. L’isola, Patrimonio dell’Umanità, è di certo un commovente simbolo delle brutture dell’apartheid e del grande sacrificio fatto per la libertà. •Museo Nelson Mandela a Mthatha, nell’Eastern Cape. Malgrado l’area sia una delle più povere della nazione, i suoi abitanti sono ricchi di orgoglio per il loro figlio illustre. Conoscerete la vita di Mandela sin dalla sua infanzia attraverso oggetti ricchi di storia che illustrano il suo libro “Lungo cammino verso la libertà”. Esposti anche molti dei regali ricevuti quando era capo di stato. APARTHEID MUSEUM ROBBEN ISLAND 27 | SOUTHAFRICA.NET STORIA E CULTURA SOWETO Il suo nome deriva dalla contrazione di “South Western Townships” ed è la più grande township del Sudafrica, dislocata a sud ovest di Johannesburg. Soweto è la patria di Nelson Mandela, dell’Arcivescovo Desmond Tutu e di migliaia di sudafricani neri la cui lotta all’apartheid richiamò l’attenzione del mondo intero. I tour guidati sono il miglior modo di visitare questa vibrante città nella città, e la maggior parte includono le seguenti visite: • Chiesa Regina Mundi: famosa per aver sfidato il governo, che durante i tumulti anti apartheid aveva vietato qualsiasi forma di raduno, rimanendo aperta per il culto ed il dibattito politico. • Hector Pieterson Memorial and Museum: tributo alla rivolta studentesca del 1976. • Freedom Square: qui l’African National Congress creò la Freedom Charter (Carta delle libertà). • Mandela Family Museum: in questa casa il primo presidente del Sudafrica democratico, Nelson Mandela, ha vissuto a varie riprese, per oltre 14 anni. • Vilakazi Street: è la sola strada al mondo ad aver ospitato due premi Nobel: Nelson Mandela e l’Arcivescovo Emerito Desmond Tutu, che tuttora vi risiede. Mentre vi trovate a Vilakazi Street, non potete perdere l’esperienza di una sheeben per una gustosa pausa. Si tratta di tipici locali informali dove vi saranno serviti i piatti della tradizione spesso accompagnati dalla birra artigianale fermentata secondo un’antica ricetta. SOUTHAFRICA.NET | 28 ENTERTAINMENT AND LIFESTYLE: FOOD & WINE 9| SOUTHAFRICA.NET LIFESTYLE E DIVERTIMENTO Un ASSAGGIO della BELLA VITA I magnifici vini del Sudafrica si stanno facendo strada sulle tavole di tutto il mondo. Il modo migliore di apprezzarli è abbinarli alla cucina a cinque stelle di alcuni dei migliori chef al mondo, proprio qui in Sudafrica. SOUTHAFRICA.NET | 30 LIFESTYLE E DIVERTIMENTO I BUNNY CHOW, TIPICO DELLA ZONA DI DURBAN Il Sudafrica è un tripudio di esperienze culinarie: dai piatti tradizionali africani ai dolci profumi delle spezie del distretto di Bo-Kaap a Cape Town, al succulento kudu cotto sul braai, tipico barbecue sudafricano, e servito sotto il cielo stellato nel boma di un safari lodge. Oltre ai talenti locali, questa sorprendente nazione attrae top chef talentuosi da tutto il mondo, e si propone ai visitatori come una eccellente destinazione culinaria. Un viaggio attraverso le varie province è, quindi, un percorso alla scoperta di sapori e profumi, ricette e tecniche di origine lontana abilmente amalgamate nella quintessenza della cucina fusion. La scelta è tra numerosi ristoranti con un’infinita varietà di stili e ambienti, dai bistrò all’aperto sul mare, a taverne bucoliche nella zona dei vigneti, a sofisticati ristoranti in città e in zone più remote includendo rinomate cucine all’interno dei game lodge nelle riserve private immerse nella savana. NEL MENU La cucina sudafricana è estremamente varia e in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza e palato. La carne, di qualità eccellente, è cotta sul braai o in modo convenzionale e spazia dalla bovina, suina a carni bianche 31 | SOUTHAFRICA.NET come agnello o coniglio, fino alla selvaggina (kudu, impala, facocero, struzzo) ottima e povera di colesterolo. Le boerewors, salsicce piccanti di manzo o di maiale grigliate con lombate e costolette di agnello, sono un piatto forte del menu Afrikaans, così come il potjiekos, uno stufato multi ingrediente cucinato in un tradizionale recipiente di ghisa a tre gambe e le frikkadel, polpettine di carne o pesce. Tipicamente sudafricano è il biltong, sottili strisce di carne bovina o di animale selvatico essiccata all’aria, onnipresente negli aperitivi e spesso usato come snack. L’influenza asiatica contribuisce con i bredies, stufati a base di pomodori e fagioli, i bobotie, carne tritata con curry, uova e cipolle, servita con riso. Gli appassionati del curry possono apprezzare la presenza indiana nel KwaZulu-Natal, particolarmente nell’area di Durban. Il tandoori, pollo speziato o agnello con riso o pane naan, è una specialità locale, mentre i samoosa, carne o verdure con curry avvolte in un velo di pasta, sono presenti in tutto il paese. L’estensione delle coste garantisce un indiscusso protagonismo del pesce e dei crostacei. Il line fish, ovvero il pesce fresco di giornata, è una presenza fissa nei menu, ma il top per i palati più sopraffini sono i frutti di mare come gamberi e calamari e le deliziose ostriche, famose quelle di Knysna. Il mais è alla base della cucina tradizionale africana e spesso arriva sulla tavola in due forme: pannocchie arrostite o farine cotte, simili alla polenta. Spesso viene usata come base insieme a piselli, peperoncini e patate per l’umngqusho, come accompagnamento al tradizionale stufato (uno dei piatti preferiti di Nelson Mandela). La cucina vegetariana è estremamente ricca e moltissimi piatti tradizionali hanno la loro versione a base di sole verdure, e nei ristoranti la scelta vegetariana è sempre garantita. A coronamento dei pasti non può mancare la vastissima scelta di frutta, esotica e non, e l’assaggio di alcuni dessert tipici come la melktert, dolce di latte, i koeksisters, pasticcini fritti con sciroppo di zucchero, e il malva pudding accompagnato da una gustosa salsa alla vaniglia. STUZZICA IL TUO APPETITO Puoi trovare approfondimenti sulla cucina sudafricana leggendo queste due guide: www.eatout.co.za e www.restaurants. co.za NAMIBIA DA SAPERE LE REGIONI DEL VINO OLIFANTS RIVER SWARTLAND DARLING TULBAGH TYGERBERG DETTAGLIO PAARL AREA BREEDEKLOOF WORCESTER KLEIN KAROO CALITZDORP LANGEBERG-GARCIA CONSTANTIA STELLENBOSCH FRANSCHHOEK VALLEY ELGIN OVERBERG SWELLENDAM PLETTENBERG BAY CAPE POINT WALKER BAY CAPE AGULHAS CENTRAL ORANGE RIVER NAMIBIA SUDAFRICA OC EA N O ATL A N TI CO CITTÀ DEL CAPO OC EA N O INDIANO SUDAFRICA O C EA N O AT LA N TI CO CITTÀ DEL CAPO O C EA N O INDIANO UN BRINDISI A VINI E VIGNETI I vini del Sudafrica stanno giustamente prendendo il loro posto a livello internazionale e sono un importante tassello in un itinerario di viaggio per gli amanti dell’eno-gastronomia. La produzione include bianchi come Sauvignon Blanc, Chenin Blanc, Chardonnay, Riesling, Colombard, Semillon e rossi 33 | SOUTHAFRICA.NET quali Cabernet Sauvignon, Merlot, Shiraz, Pinot Noir. Autoctono del Sudafrica è il Pinotage, un incrocio fra Pinot Noir e Cinsault (conosciuto anche come Hermitage), a cui sono dedicati oltre un quinto dei vigneti del paese. La carta dei vini sudafricani conta un invidiabile carnet di 2.000 diverse varietà e potrete giudicare voi stessi girando una delle 13 strade del vino nel Western Cape, inclusa la Route 62 , la più lunga Strada del Vino al mondo. Le località più rinomate sono Paarl, Franschhoek, Stellenbosch, Constantia, Worcester e Somerset West. La maggior parte delle cantine ha anche ottimi ristoranti: godere di un pranzo di molte portate è il miglior modo di apprendere l’abbinamento del cibo con il vino. LE ORIGINI DEL PINOTAGE Nel 1925, il professore Perold dell’università di Stellenbosch incrociò il Pinot Noir con Hermitage (così come era un tempo conosciuto il Cinsault in Sudafrica) e nacque il Pinotage: varietà autoctona del Sudafrica nota nel mondo per il suo carattere particolarmente aromatico. MAPPA: ALBERTO MENA LIFESTYLE E DIVERTIMENTO MINI-VOCABOLARIO CULINARIO Ecco una lista dei vocaboli essenziali per l’esperienza di una cena in Sudafrica: • Biltong: Carne essiccata speziata • Bobotie: Piatto di curry speziato (con carne o verdura) della tradizione Cape Malay • Braai: Barbecue • Boerewors: Salsicce da cuocere sul braai • Bredie: Spezzatino a lenta cottura • Bunny Chow: Pane scavato riempito con curry, tipica prelibatezza di Durban • Pap: Piatto a base di farina di mais simile alla polenta • Peppadews: Peperoni dolci in salamoia prodotti esclusivamente in Sudafrica • Peri Peri: Salsa piccante importata in origine dai marinai portoghesi • Pinotage: Vino autoctono Sudafricano. Un incrocio di Pinot Noir e Cinsault • Sosaties: Kebab marinato con spezie Cape Malay • Umngqusho: Pasticccio di mais, piselli, peperoncini e patate SEGUIRE LE TRACCE DEL VINO Tutte le 13 strade del vino meriterebbero una visita, ma se proprio dovete scegliere vi indichiamo qui le cinque più famose: 1. Franschhoek: Area colonizzata nel seicento dagli Ugonotti francesi che portarono con sé la preziosa esperienza da viticoltori, la scenografica Franschhoek ha 20 cantine ed è considerata la capitale gourmet delle regioni del vino. www.franschhoek.org.za 2. Stellenbosch: Rinomata per la sua architettura detta Olandese del Capo, questa pittoresca cittadina universitaria vanta oltre 100 cantine ed è un importante centro vinicolo da oltre 300 anni. www.wineroute.co.za 3. Paarl: Sede di Nederburg, una delle cantine più famose del Capo, Paarl offre anche la possibilità di visitare le cantine KWV, che hanno aperto per prime la strada all’esportazione di vini di qualità del Sudafrica. www.paarlwine.co.za 4. Constantia: La valle di Constantia si annida ai piedi dell’omonima montagna che è il prolungamento della nota Table Mountain, e risulta quindi essere la strada del vino più vicina alla città di Cape Town. www.constantiavalley.com 5. Route 62: È la più lunga strada del vino al mondo e si snoda dal Western Cape all’Eastern Cape, passando attraverso caratteristiche cittadine come Oudtshoorn, Barrydale, Montagu, Robertson, Ceres e offrendo un ampio ventaglio di esperienze: dalle visite alle cantine alle riserve naturali, ai tour culturali, ai musei, alle attività all’aria aperta. www.route62.co.za SOUTHAFRICA.NET | 34 LIFESTYLE E DIVERTIMENTO RILASSARSI E Ricaricarsi Nel silenzio della savana, nella brezza degli oceani, nel ritmo vibrante delle città: in Sudafrica potete concedervi il lusso di un momento tutto per voi, scegliendo tra una miriade di attività che renderanno il vostro viaggio particolare ed unico. Godetevi le spiagge, mandate qualche palla in buca, o rilassatevi in una spa. In Sudafrica, è facile prendersela comoda! SOUTHAFRICA.NET | 36 LIFESTYLE E DIVERTIMENTO SPA Sudafrica non significa solo safari e paesaggi mozzafiato. Su tutto il territorio sono distribuiti centri benessere, ognuno con una propria personalità e tratti distintivi, con trattamenti che spesso traggono ispirazione dalla natura africana. Dalle trendy spa di città ai massaggi nel bush, dai tipici trattamenti di vinoterapia, a quelli che utilizzano il Fynbos, sviluppati negli ultimi anni soprattutto in alcune spa del Western Cape, fino ai centri benessere di lussuosi hotel e resort dislocati in tutto il paese, il panorama dell’offerta wellness in Sudafrica è ampio e una rilassante coccola in una spa non è mai lontana. SPIAGGE Nulla significa “vacanza” più di una fantastica distesa di sabbia baciata dal sole. Con circa 3.000 chilometri di costa e ben 23 spiagge insignite della “bandiera blu”non potrete non trovare in Sudafrica una spiaggia che soddisfi le vostre aspettative. Dalle distese solitarie e sconfinate dell’iSimangaliso Wetland Park nel KwaZulu-Natal, a Jeffreys Bay nell’Eastern Cape, nota meta non solo per i surfisti ma anche per chi cerca clima temperato e tiepide acque. Uno degli aspetti unici del soggiorno a Cape Town è la possibilità di passare la mattinata in un ambiente cosmopolita e fuggire nel pomeriggio nelle spiagge delle piccole insenature poco fuori città, come Camps Bay, Fish Hoek o nel pittoresco borgo di Simon’s Town. CASINÒ Per chi ama distrarsi nei templi del gioco, il Sudafrica offre numerosi Casinò, che per ricchezza e grandezza possono competere con i più famosi in Europa e Nord 37 | SOUTHAFRICA.NET America. La maggior parte si trovano all’interno di grandi resort e affiancano i tavoli da gioco ad attrazioni di svariato tipo come parchi acquatici e piste su ghiaccio. Il più noto è sicuramente il complesso di Sun City che propone ai propri ospiti anche campi da golf di ottimo livello. GOLF Il golf è popolare in Sudafrica fin dalla fondazione del primo campo nel 1885. Questo sport è ampiamente praticato e non considerato per pochi eletti e, grazie ai suoi 600 campi di altissimo livello, dislocati nelle nove province, all’eccellente ospitalità nei club, a condizioni atmosferiche ottime e location naturali splendide, il Sudafrica si impone come destinazione turistica privilegiata per gli appassionati di golf. Il Sudafrica ha dato i natali anche a numerose stelle del golf come ad esempio Ernie Els, Retief Goosen, e vincitori di Master come Trevor Immelman (2008) e Charl Schwartzel (2011). Gary Player, la prima star del golf sudafricana, è uno dei cinque ad aver vinto un “career Grand Slam.” SHOPPING Dai centri commerciali delle grandi città ai piccoli mercatini di artigianato, il Sudafrica offre molto agli appassionati di shopping: un concreto esempio dell’incontro tra le culture afro e la globalizzazione. Giovani artisti e abili artigiani, stilisti e designer che riciclano materiali poveri per trarne accattivanti opere e suppellettili, che riprendono antichi simboli e forme tradizionali reinterpretandoli e facendoli rivivere in oggetti originali venduti dai negozi chic alle semplici bancarelle. Per chi è alla ricerca di oggetti particolari che con un nuovo spirito reinterpretano l’anima afro-chic - del design sudafricano non sono da perdere i quartieri di Woodstock e The Fringe a Cape Town, di Maboneng, Braamfontein e Parkhurst a Johannesburg. L’African Craft Market, nel quartiere di Rosebank, è invece il posto giusto per comprare oggetti di artigianato, abbigliamento tipici sudafricani o provenienti da altri paesi del continente. Per gli amanti dei gioielli la Tanzanite è la giusta scelta, senza FOTO C. LOMBARDO dimenticare i diamanti, o i gioielli in oro o platino prodotti in loco. A Johannesburg, Sandton City Mall, Eastgate Shopping Centre, e lo stesso Waterfront di Cape Town sono solo alcuni dei più famosi mall di alto livello. ARTE Mai vista un’opera d’arte dell’antica popolazione boscimane? I San furono i primi abitanti del territorio at- tualmente occupato dal Sudafrica ed hanno lasciato oltre 40.000 dipinti su roccia ben preservati in molte grotte sparse nell’intero paese. La più vasta collezione di arte rupestre all’aperto al mondo si trova lungo la catena montuosa dell’uKhahlamba-Drakensberg. Potete ammirare queste opere in loco o nei musei di Cape Town come l’Iziko SA Museum ed il The McGregor Museum a Kimberley. La ricca eredità artistica del Sudafrica si sviluppa nei secoli, dai dipinti dei San a quelli dell’era coloniale fino ai contemporanei: gli amanti dell’arte non resteranno delusi. Ecco alcuni esempi: • The South African National Art Gallery, parte del museo Iziko Museums a Cape Town, presenta impressionanti collezioni che vanno dall’epoca coloniale al moderno. I molti pezzi della collezione coloniale comprendono dipinti danesi, francesi e inglesi dal XVII al XIX secolo; la parte moderna comprende un’immensa raccolta degli anni ‘80 sull’apartheid, oltre a pezzi prodotti negli ultimi 200 anni e recentemente rimpatriati. • Estesa tra Pietermaritzburg e le montagne di uKhahlambaDrakensberg, la strada di Midlands Meander, lunga oltre 80 chilometri, è la più lunga via di arte e artigianato con oltre 215 attività tra artigianato, ospitalità ed eco-turismo. In questa zona si trova anche l’Ardmore Ceramic Art Studio Conosciuto per il suo mix audace di tecniche ceramiche e coloratissima arte folkloristica Zulu. • The Newtown Cultural Precinct è il cuore pulsante del panorama culturale di Johannesburg - pullula di musei, gallerie, negozi di artigianato, accademie di danza, locali di musica live, nightclub, bar e ristoranti. I punti più famosi sono il Museum Africa ed il Market Theatre. • La nomina di Cape Town come World Design Capital 2014 ha contribuito a puntare i riflettori internazionali sulla città. I quartieri maggiormente vivaci per gallerie d’arte, atelier di design e laboratori artistici di ogni genere e tipo sono Woodstock e The Fringe: eventi, mostre, design bistro e shopping boutiques caratterizzano questa parte della città rivitalizzata negli ultimi anni. Il DESIGNER del GOLF Gary Player ha prestato il suo notevole talento per il design di molti campi da golf in Sudafrica. Ecco alcuni dei lavori più acclamati: Gary Player Country Club: a Sun City, patria dell’annuale Million Dollar Golf Challenge. Due campi da 18 buche al Fancourt Hotel & Country Club nel Western Cape. Altri top golf club Pecanwood Golf and Country Club, Hartbeespoort Dam, North West: disegnato da Jack Nicklaus, il campo vanta il maggior numero di bunker di tutti i campi del Sudafrica. ARTS ON MAIN, JOHANNESBURG Leopard Creek Golf Course vicino a Malelane nel Mpumalanga, armoniosamente integrato nella savana, non è inusuale giocare avvistando intorno fauna selvatica come zebre, giraffe o impala o trovare un ippopotamo nel laghetto. Royal Cape Golf Club, Cape Town: ha ospitato i South African Open per non meno di 11 volte. Royal Johannesburg and Kensington Golf Club, Gauteng: con due scenografici campi da 18 buche, il club ha ospitato molti South African Open Championships. Humewood Golf Club, Port Elizabeth, Eastern Cape: sempre annoverato, negli ultimi anni, tra i migliori dieci golf club del Sudafrica. Pezula Championship Golf Course, Western Cape: questo campo da 18 buche con vista sia sulla Knysna Lagoon che sull’Oceano Indiano è disegnato per includere tutti i tipi di tiri, facendone una meta per giocatori di ogni livello. Hermanus Golf Course, Western Cape: giocando da luglio a novembre si possono osservare le balene al largo, mentre stanziali sono dei babbuini che spesso si aggirano tra i viottoli. Wild Coast Sun Country Club, vicino a Durban, KwaZulu-Natal: la posizione sensazionale sulla costa è stata sfruttata al massimo dall’architetto Robert Trent Jones. SOUTHAFRICA.NET | 38 LIFESTYLE E DIVERTIMENTO IL CORNO CHE RISUONA NEL MONDO: LE VUVUZELA! È SEGUIRE IL RITMO Trendy e all’avanguardia, le città sudafricane regalano infinite possibilità di intrattenimento: ristoranti che uniscono tradizione e innovazione, locali di musica dal vivo, club e cafè alla moda... non avrete che l’imbarazzo della scelta! La musica in Sudafrica vi accompagnerà ovunque: dal kwela al kwaito (pop africano) delle città, al soul, jazz e reggae fino alla tradizionale musica Boera e tiekiedraai. Il trombettista Hugh Masekela, il pianista e compositore jazz Abdullah Ibrahim, e la scomparsa cantante Miriam Makeba sono tre dei più conosciuti musicisti contemporanei sudafricani. Anche musica classica e balletto 39 | SOUTHAFRICA.NET attirano un pubblico entusiasta. Nelle città sudafricane sono numerosi i locali di musica dal vivo, i jazz club e i wine bar dove ascoltare gli ultimi trend musicali. FESTIVAL A GOGO Il modo migliore di apprezzare la musica del Sudafrica è partecipare ad uno dei molti festival che si tengono durante tutto l’anno. Ecco alcuni esempi: • Cape Town International Jazz Festival, si svolge tra fine marzo e inizio aprile e vanta una parata di star della musica internazionale, Africana e Sudafricana. www. capetownjazzfest.com • Klein Karoo National Arts Festival, si tiene ogni aprile nella città di Oudtshoorn, nel Western Cape, e celebra la musica, la cultura e la lingua Afrikaans. www.kknk.co.za • Joy of Jazz, è un appuntamento fisso a Johannesburg ogni agosto. www.joyofjazz.co.za • Arts Alive, è una celebrazione di musica, poesia, commedia e danza che si tiene durante tutto il mese di settembre a Johannesburg. www.arts-alive.co.za • The National Arts Festival, è il più grande evento culturale del paese e ospita ogni genere musicale, dalla classica al jazz alla musica d’avanguardia. Si tiene a giugno e luglio a Grahamstown, nell’Eastern Cape. www.nafest.co.za stato il suono del 2010 nel mondo, un bizzarro ronzio che è andato avanti per settimane a ricordarci che stavamo vedendo, e sentendo, qualcosa di speciale: i campionati del Mondo di calcio in diretta dal Sudafrica. Il ronzio unico arrivava naturalmente dalle Vuvuzela, i corni lunghi 60 centimetri che, come il Sudafrica stesso, non sono una sola cosa ma un arcobaleno di sgargianti, allegri colori e suoni, tutti in uno. Oggi le Vuvuzela sono una presenza costante nelle partite in Sudafrica e molti si vantano di averle inventate. L’origine probabilmente viene dalle corna di Kudu, che venivano utilizzate anticamente come richiamo dalle tribù. La versione moderna è stata inventata negli anni ‘60 in alluminio ma il design, così semplice ed efficacie, ha origini millenarie. SOGNO ROMANTICO Una Meta per DUE Il Sudafrica è una destinazione perfetta per un viaggio di coppia, una terra romantica e affascinante che regala forti emozioni da condividere e ricordare per sempre con l’anima gemella. Un vero sogno ad occhi aperti capace di soddisfare le coppie in cerca di momenti magici, per gli amanti dell’avventura, gli appassionati di culture e tradizioni lontane, o semplicemente per chi è in cerca di divertimento e relax circondato da magici scenari naturali. Non riuscirete a trovare un posto più memorabile ed unico per celebrare la vostra unione. Ecco dieci ragioni per cui il Sudafrica è una meta ideale per le fughe romantiche: 1 2 Sogni d’oro in suite con vista sulla Table Mountain. Un assaggio afrodisiaco: le ostriche di Knysna e Mossel Bay alla luce del tramonto. 3 7 4 Due cuori disegnati sulla sabbia bianca di spiagge incontaminate e dune a perdita d’occhio. 8 5 9 6 10 Una romantica cena a lume di candela nel boma di una riserva privata. Gustare un picnic sotto una grande quercia a Stellenbosch sorseggiando vino locale. Il relax di un ‘massaggio a due’ in uno dei numerosi centri benessere. L’amore... per la cultura: alla scoperta delle pitture rupestri al seguito di una guida esperta. L’euforia della notte in uno dei tanti locali alla moda di Johannesburg. Al settimo cielo in mongolfiera, per avvistare gli animali selvatici dall’alto. Come in una favola, una passeggiata a cavallo in riva all’oceano. GAY TRAVEL IN SUDAFRICA Il Sudafrica è un paese liberale, con una costituzione progressista dove i turisti omosessuali sono i benvenuti. Numerosi tour operator, molti dei quali affiliati a IGLTA (International Gay and Lesbian Travel Association), propongono itinerari ad hoc, dall’avventura, al lusso, ai safari. Cape Town, soprannominata “Gay capital dell’Africa” è tra le mete più gettonate per la vicinanza alle regioni del vino, lo stile rilassato ma trendy, la vita notturna ed una vibrante comunità gay. SOUTHAFRICA.NET | 40 SURF SULLE ONDE DELLA SOUTH BEACH, DURBAN AVVENTURA E SVAGO ADRENALINA Pura Oltre ai safari, il Sudafrica offre un’incredibile gamma di sport all’aria aperta e attività adrenaliniche: da esperienze emozionanti che non necessitano di particolare esperienza o preparazione, come voli in mongolfiera, canopy tour e immersioni in gabbia con gli squali, ad attività più impegnative ma altrettanto avvincenti quali la discesa a corda doppia, il torrentismo o il bungee jumping. E considerando l’ottimo clima e il sole tutto l’anno, le potete provare tutte e sempre! AVVENTURA E SVAGO IMMERSIONI IN GABBIA CON LO SQUALO BIANCO Il Sudafrica è sicuramente una delle migliori destinazioni al mondo per l’immersione in gabbia con gli squali bianchi. Non è necessaria nessuna esperienza subacquea e l’operatore offre tutto l’equipaggiamento, incluse mute e maschere. Protetti all’interno della gabbia, che saldamente ancorata alla barca non si stacca mai, vedrete passare gli squali a pochi centimetri da voi e l’adrenalina salirà al massimo. La provincia del Western Cape offre le tre località più famose per l’immersione con i grandi predatori: False Bay, circa 30 minuti da Cape Town; Seal Island, a Mossel Bay; e Shark Alley, il canale tra la colonia di foche di Dyer Island e la terraferma a Gansbaai (vicino ad Hermanus). SURF Vi sono numerosi punti ottimi per fare surf a circa un’ora di auto da Cape Town e lungo le famose spiagge del “Golden Mile” di Durban. I surfer più esperti dovrebbero provare le onde “supertube” a Jeffreys Bay o a Cape St. Francis, lungo la costa dell’Easten Cape, dove i produttori del film culto sul surf The Endless Summer trovarono “l’onda perfetta”. SANDBOARDING È ciò che sembra: infilate i piedi in una sandboard, versione modificata della tavola da snowboard, e scivolate lungo alti pendii di dune di sabbia bianca come la neve. Il sandboarding è diventato molto popolare in alcune parti del Sudafrica e soprattutto vicino a Cape Town e nell’Eastern Cape. Betty’s Bay, a circa un’ora di auto da Cape Town, è una famosa località per il sandboard ma anche per whale watching, surf, diving e arrampicata. 43 | SOUTHAFRICA.NET CANOA Vi piace pagaiare? In Sudafrica non mancano fiumi e laghi. Ecco alcuni esempi: • Orange River si snoda dalle maestose montagne dell’interno fino all’Oceano Atlantico ad Alexander Bay, al confine con la Namibia. • Vaal River, un affluente del fiume Orange non lontano da Johannesburg: ha rapide facili per chi ama escursioni più tranquille. • Palmiet River nel Western Cape attraversa la Kogelberg Nature Reserve con paesaggi unici. • Kosi Bay è un insieme di laghi magnifici ed un ecosistema unico della provincia del KwaZulu-Natal, visitabile con tour guidati. • Blyde River nel Mpumalanga è uno dei più bei fiumi sudafricani. Ha una parte più scoscesa con gradoni elevati ed una per pagaiate più tranquille. QUAD Il sole splendente tutto l’anno, scenari mozzafiato ed una molteplicità di tipologie di terreno fanno del Sudafrica il territorio perfetto per gli amanti del quad. Vi sono sentieri in tutte le regioni, ben 60 in totale, che attraversano riserve naturali e colline con appezzamenti vinicoli, altri che corrono lungo la costa o accanto a maestose cascate. Le possibilità sono davvero infinite. BUNGEE JUMPING Il ponte Bloukrans, nei pressi della foresta di Tsitsikamma, nell’Eastern Cape, vanta il salto di bungee da ponte più alto al mondo. Con i suoi 216 metri di salto nel vuoto, non troverete nulla che vi faccia salire l’adrenalina come questa esperienza: 7 secondi di caduta libera in una immensa voragine. AVVENTURA E SVAGO DISCESA A CORDA DOPPIA Conosciuta in Sudafrica come abseiling, questo sport estremo è praticato in molte zone del paese. Solo i più esperti potranno affrontare le Graskop Gorge nel Mpumalanga, il salto più alto al mondo con una caduta libera di circa 67 metri. Emozionante la discesa anche dalla parete della Table Mountain, con vista mozzafiato sulla città. CANOPY TOUR Meno impegnativa e assai più esilarante è l’avventura del “giro tra le fronde” all’interno della lussureggiante foresta di Tsitsikamma. Un’apposita imbragatura e un solido sistema di cavi d’acciaio vi permetteranno di volare da una piattaforma all’altra a circa 30 metri dal suolo tra le cime di alberi secolari. Stessa emozione ma diverso panorama per il percorso di Canopy Tour nel Western Cape, a solo un’ora da Cape Town dove sorvolerete formazioni rocciose e fynbos tipici di questa zona. VIAGGI IN MONGOLFIERA Nulla compete con l’emozione di sorvolare le terre sudafricane in mongolfiera, dalla savana alle montagne più impervie, dalle baie sinuose alle aree semidertiche. Le escursioni in pallone aerostatico più conosciute sono nel Magaliesberg, vicino a Johannesburg, a Sabie e Hazyview nel Mpumalanga, a Oudtshoorn nel Karoo, sui monti Drakensberg nel KwaZulu-Natal e, solo nei mesi estivi tra settembre e marzo, nella zona dei vigneti vicino a Cape Town. ESCURSIONI E PASSEGGIATE Non vi serviranno particolari capacità per sperimentare i molti sentieri panoramici del Sudafrica. Solo buone gambe e scarpe adatte. HOERIKWAGGO TRAIL Questo sentiero attraversa tutto il Table Mountain National Park, partendo dalla città fino a raggiungere il Capo di Buona Speranza. Potete fare camminate da due a cinque giorni, pernottando nei rifugi lungo i sentieri. La flora e la fauna locali sono sorprendenti e includono un’infinita varietà di habitat naturali. CEDERBERG MOUNTAINS Solo a due ore e mezza da Cape Town, l’antico sentiero delle Cederberg Mountains vi condurrà tra canyon, formazioni rocciose e ruscelli trasparenti. Meglio visitarle in primavera e autunno, quando i fiori selvatici trasformano il territorio colorando questa area solitamente secca con mille sfumature. OTTER TRAIL Tra i percorsi di trekking più conosciuti in Sudafrica, questa escursione di 46km è realizzabile in 5 giorni, anche se è possibile percorrerne anche solo dei tratti, e copre la parte costiera della foresta di Tsitikamma dalla foce dello Storms River a Nature’s Valley. Il trekking prevede il guado di diversi fiumi e dà accesso ad alcuni splendidi tratti di costa. RICHTERSVELD Condivisa dal Northern Cape e dalla Namibia, quest’area di oltre 1.600 chilometri quadrati è una distesa di deserti e montagne spettacolari. Troverete alcune tra le più alte dune di sabbia al mondo, così come antilopi, zebre, grandi felini, rapaci e la più grande varietà al mondo di piante grasse. Nella stagione fredda, vi sono sentieri per tour di cinque giorni. SOUTHAFRICA.NET | 44 VIAGGIARE IN SUDAFRICA PIANIFICAZIONE DEL VIAGGIO Molti quesiti e altrettante risposte, dalle più importanti alle più curiose. Per scoprire che un viaggio in Sudafrica è più facile di quanto ci si aspetti. Come si arriva in Sudafrica? II paese è ben servito da linee aeree internazionali che offrono numerosi voli giornalieri per Città del Capo, Johannesburg, Durban. I voli partono solitamente nelle ore serali e arrivano il mattino seguente. Poiché si trovano lungo lo stesso meridiano, il Sudafrica ha la stessa ora dell’Italia in estate ed è avanti di un’ora in inverno. Non c’è quindi problema di fuso orario. C’è bisogno del visto? I viaggiatori con passaporto italiano, fino a un massimo di 90 giorni di permanenza in Sudafrica, non hanno bisogno di visto. Il passaporto deve essere in corso di validità per 30 giorni successivi alla data di rientro del viaggio e deve avere 2 pagine libere. Lo stesso vale per i viaggiatori con passaporto di molti altri Paesi dell’Unione Europea, ma è consigliabile informarsi in agenzia di viaggio o presso il più vicino consolato sudafricano, o consultare la lista completa sul sito http://www.dha. gov.za/ E per i minori? Sono entrate in vigore nuove normative per i viaggiatori al di sotto dei 18 anni di età in ingresso e in uscita dal Sudafrica, valide qualunque sia la nazionalità degli interessati. Per informazioni visitare il sito www. southafrica.net 45 | SOUTHAFRICA.NET È necessaria la vaccinazione? Non è obbligatoria nessuna vaccinazione. È consigliata la profilassi antimalarica a chi intende recarsi nella zona del Parco Kruger e nelle riserve faunistiche della provincia del KwaZulu-Natal. Il resto del paese è esente dal rischio di malaria. Come funziona l’assistenza medica? Il livello dell’assistenza medica in Sudafrica è alto e assolutamente paragonabile a quello europeo. Tuttavia è opportuno ricordare che i servizi medici sono a pagamento e che è perciò consigliabile l’acquisto di una polizza di assicurazione medica per la durata del soggiorno. Qual è il momento migliore per visitare il Sudafrica? Le stagioni in Sudafrica sono invertite rispetto all’emisfero nord, è perciò una destinazione perfetta se si vuole sfuggire ai rigori dell’inverno europeo. L’inverno sudafricano (da giugno a settembre) è mite e secco e ideale per praticare attività all’aria aperta. L’estate (da dicembre a marzo) è più piovosa e raggiunge temperature piuttosto calde. La primavera (da settembre a novembre) e l’autunno (aprile e maggio) sono stagioni ideali per visitare qualunque area del paese. Il clima eccellente del Sudafrica ne fa una destinazione visitabile 12 mesi l’anno ed il momento ideale per la partenza dipende solo da ciò che si desidera fare. Ad esempio, il periodo migliore per osservare la fauna selvatica è l’inizio della primavera, tra agosto ed ottobre. Le balene si possono avvistare tra luglio e novembre. La fioritura del deserto del Namaqualand invece è al suo massimo in agosto e settembre. Se siete appassionati di diving e surf i mesi migliori vanno da aprile a settembre. Volendo rilassarsi sulle spiagge, è invece consigliabile partire nel mezzo dell’estate australe (dicembre-febbraio). Come vestirsi? Durante l’estate sudafricana (da novembre a febbraio) ci si può vestire leggero. D’inverno (da giugno ad agosto), specialmente di sera, può servire un giubbotto o la giacca a vento. Durante i safari per osservare gli animali selvatici è meglio indossare colori neutri come il marrone, il beige o il kaki per confondersi meglio con l’ambiente. Sono inoltre preferibili per i safari scarponcini un po’ alti alla caviglia. Nei parchi è consigliabile, nei mesi più umidi (da ottobre ad aprile), di sera, indossare pantaloni e camicie con maniche lunghe per proteggersi dalle zanzare. Dove alloggiare? Il livello degli alberghi è generalmente molto alto e ottimo è il rapporto qualità/prezzo. Esiste un’ampia scelta di sistemazioni alberghiere - dagli alberghi cinque stelle di livello internazionale alle tipiche fattorie, ai lodge, ai campi delle riserve faunistiche, alle guest-house e ai comodissimi bed&breakfast. Ogni viaggiatore potrà trovare la tipologia di sistemazione che meglio si adatta ai propri desideri e alle proprie tasche. Come si mangia? Le varie culture del paese si mescolano anche a tavola, dove la varietà dei piatti costituisce un’eccitante scoperta per chi ama i piaceri dell’arte culinaria. Troverete molta carne (manzo, pollo, agnello, selvaggina, struzzo) spesso cucinata alla griglia; pesce e frutti di mare freschi; l’autentico curry indiano e una vasta scelta di piatti da ogni parte del mondo. Assaggiare un ‘braai’ - nome locale del barbecue - è un doveroso omaggio alle consuetudini culinarie sudafricane. Il tutto accompagnato dai vini sudafricani, riconosciuti tra i migliori al mondo. Come funziona il noleggio auto? Molti viaggiatori optano per una CHAPMAN’S PEAK DRIVE maggiore libertà di movimento con l’auto a noleggio. Le strade sudafricane sono buone, perciò gli spostamenti sono normalmente assai piacevoli. Le tariffe del noleggio sono convenienti e la qualità dei mezzi è generalmente elevata. L’età minima per il noleggio è 23 anni (essendo in possesso di patente da almeno 2 anni). La patente internazionale è consigliata. La guida è a sinistra; le indicazioni stradali e i limiti di velocità sono sempre in chilometri. Nei centri principali molte stazioni di servizio sono aperte 24 ore, mentre nelle aree rurali possono avere orari più limitati ed essere piuttosto distanti l’una dall’altra: si consiglia perciò di fare il pieno ad ogni occasione. Poche strade sono a pedaggio: si tratta delle autostrade principali e delle strade identificate con la lettera N. È bene quindi procurarsi subito della moneta sudafricana di piccolo taglio per le autostrade e l’acquisto di carburante. Funziona il cellulare? La rete sudafricana utilizza il GSM900/1800 perciò se il cellulare funziona con questo sistema è sufficiente verificare ed eventualmente acquisire l’estensione roaming prima di lasciare l’Italia. Un’alternativa è il noleggio di un cellulare all’arrivo in aeroporto, con una scheda ricaricabile che si appoggia ai gestori locali. Posso collegarmi a internet? L’accesso a internet è ampiamente disponibile in tutto il Sudafrica. Ci sono internet bar nelle grandi città e la tariffa media va da R10 a R30 all’ora. Se invece viaggiate con il vostro computer portatile, negli alberghi di categoria alta potrete collegarlo alla rete senza difficoltà in quanto quasi tutti dispongono di connessione wireless e/o a banda larga. Come si può cambiare il denaro? La moneta corrente è il RAND, che è diviso in 100 centesimi. I Rand sono prenotabili in alcune banche italiane, inoltre all’arrivo in Sudafrica è possibile cambiare tutte le principali valute internazionali, compreso l’Euro. Prima del rientro, è consigliabile cambiare i Rand rimasti all’ufficio Cambi in aeroporto, perché una volta in Italia è difficile riconvertirli. E le banche? La maggior parte delle principali banche offre il servizio cambio e si trova in tutte le grandi città. In alcune di esse è possibile cambiare utilizzando la propria carta di credito. Si possono ottenere contanti anche con le proprie carte di credito bancarie utilizzando il bancomat (chiamato ATM). La maggior parte delle banche ha il seguente orario: 9,00-15,30, dal lunedì al venerdì; 8,30-11,00 il sabato. Si può usare la carta di credito? In Sudafrica sono accettate tutte le principali carte di credito internazionali. Nelle località più piccole e nelle aree rurali ci possono essere limitazioni, così come in alcuni negozi al dettaglio. Come comportarsi con le mance? Nei locali pubblici, ristoranti e alberghi, se non specificamente indicato, il servizio non è mai incluso. La mancia è quindi molto apprezzata e in genere va dal 10% al 15%. Qual è il voltaggio elettrico? La corrente elettrica è a 220/240 volt e 50 Hertz al secondo. Per rasoi, asciugacapelli e altri apparecchi elettrici occorre acquistare un adattatore alle prese sudafricane (a tre innesti rotondi). Esistono servizi per disabili? Il Sudafrica è una delle migliori destinazioni del continente per i viaggiatori disabili. Il National Council for Persons with Physical Disabilities in South Africa fornisce informazioni sui servizi disponibili e sulle attività all’aria aperta accessibili ai portatori di handicap (www.ncppdsa.org.za). La South African Airways, compagnia aerea di bandiera, fornisce assistenza ai portatori di handicap in tutti i principali aeroporti. Molti alberghi e la maggior parte dei campi del Parco Nazionale Kruger offrono servizi per i disabili ma è bene controllare in precedenza la disponibilità di tali servizi. Le più importanti società di autonoleggio sono in grado di fornire auto con comandi manuali. SOUTHAFRICA.NET | 46 SOUTH AFRICAN TOURISM Via XX Settembre 24 - 20123 Milano - Italia Numero Verde 800 245 464 [email protected] www.southafrica.net Sudafrica Sudafrica @SudafricaPerTe Scopri le offerte viaggio su www.sudafricaperte.it