NUOVE RETI A BANDA ULTRA-LARGA LE SFIDE PER IL PAESE E
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NUOVE RETI A BANDA ULTRA-LARGA LE SFIDE PER IL PAESE E
NUOVE RETI A BANDA ULTRA-LARGA LE SFIDE PER IL PAESE E IL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI 50 anni di futuro Lo sviluppo delle reti a banda larga e ultra-larga è una priorità per il Paese. Per questo motivo il Governo italiano ha lanciato nell’agosto 2015 un piano da 12 miliardi di Euro di investimenti volto ad estendere la connessione superveloce a tutta l’Italia. Ambrosetti Club, con Telecom Italia, Fastweb e BT, ha dedicato al tema una tavola rotonda “ad hoc”, nel corso della quale alcuni tra i principali operatori del settore hanno potuto confrontarsi tra loro e con i potenziali utilizzatori in merito alle principali sfide ed alle aree di intervento prioritarie per il Governo e le imprese per fare della banda larga e ultra-larga un motore di crescita e competitività per il Paese. Questo documento intende evidenziare alcuni sintetici elementi di riflessione, rafforzativi rispetto all’azione già pianificata ed in corso da parte del Governo, emersi dal dibattito tra gli operatori di settore e la community dei capi azienda Ambrosetti Club durante l’incontro. IL SETTORE STA INVESTENDO MOLTO #WeAreWorkingFlatout L’Italia sta rapidamente recuperando il ritardo e avvicinandosi ai target europei in termini di copertura delle reti a banda ultra-larga (100% disponibilità accesso a 30Mbps). C’è ancora un importante gap da recuperare in termini di stimolo della domanda e dell’adozione da parte delle famiglie dei nuovi servizi a banda ultra-larga (dove l’ambizioso obiettivo europeo prevede che entro il 2020 il 50% delle famiglie sottoscriva questi nuovi servizi). Entro il 2017 l’offerta di banda ultra-larga fissa (>30Mbps) avrà però raggiunto il livello dei principali Paesi europei, mentre nel settore mobile già oggi l’Italia si posiziona tra i primi mercati europei. Il Paese sta accelerando e sta chiudendo il gap rispetto al resto d’Europa anno dopo anno. Proseguendo con gli investimenti già effettuati e quelli previsti, entro il 2017 il 75% della popolazione avrà accesso alla rete ultra-larga. La realizzazione delle nuove reti richiede investimenti ingenti e la velocità di diffusione della rete dipende essenzialmente da due fattori: –– un sistema chiaro di regole e incentivi pubblici che riconoscano una adeguata remunerazione del capitale investito la crescita della domanda di servizi digitali. –– L’Italia sta investendo e recuperando terreno rispetto ai competitor europei sulla banda larga 2 © The European House - Ambrosetti Banda Ultra larga Fissa Banda Ultra larga Mobile % famiglie % popolazione Italia Francia % famiglie Copertura banda ultra-larga (cavo + fibra) DOMANDA Germania Italia Francia 2017 banda ultralarga mobile sul totale della popolazione al 2014 84% 98% 28% 15% Spagna % utenti Copertura banda ultra-larga (nell’ipotesi che la copertura cavo sia in sovrapposizione completa con la copertura fibra) 80% 88% 92% 70% 14% 16% 5% Regno Unito 74% 92% 80% 95% 88% 90% 29% 18% Spagna 2014 con abbonamento banda ultra-larga 2014 81% ~85% 73% 75% - 80% 23% 3% 13% 36% 43% 50% - 55% 75% +39% Germania 2014 Regno Unito 2017 OFFERTA DEVE CRESCERE L’USO DEL DIGITALE #UseWhatYouHave Gli obiettivi europei e nazionali guardano principalmente alla diffusione delle reti in termini di infrastruttura, ma non ci può essere sviluppo della banda larga in assenza di un maggiore utilizzo e di una più ampia domanda di servizi digitali. Prerequisito per il successo del piano per la banda larga è un fondamentale cambiamento di approccio da parte delle istituzioni europee e italiane. Occorre: –– concentrarsi di più su politiche volte a stimolare l’utilizzo dei servizi digitali (l’infrastruttura di rete è in corso di sviluppo, ma manca la domanda) –– favorire il consolidamento degli operatori a livello europeo (in Europa ci sono oltre 100 operatori delle telecomunicazioni mentre il mercato statunitense sostanzialmente è gestito dai 4 principali operatori nazionali) –– concentrarsi non solo sulla velocità della rete, bensì anche su affidabilità e latenza (velocità di risposta della rete). Una maggiore omogeneità dei servizi disponibili è essenziale per facilitare le operazioni delle aziende multinazionali. 2013 2015 2020 E-GOVERNMENT COPERTURA >30 Mb/s ATTIVAZIONI >100 Mb/s 50% 60% 75% 85% 50% 25% 100% 50% POP. COMPRA ONLINE PERSONE SVANTAGGIATE USANO INTERNET REGOLARMENTE POP. USA INTERNET REGOLARMENTE POP. USA INTERNET ALMENO UNA VOLTA NEGLI ULTIMI 12 MESI POP. USA E-GOVERNMENT POP. COMPILA MODULI CON E-GOVERNEMENT BANDA 30Mb/s PER TUTTI FAMIGLIE CON 100 Mb/s ATTIVI >0% 6% 36% 68% 23% 47% 11% 22% 15% 8% 5% 14% 26% 20% POP. COMPRA ONLINE FUORI CONFINE 50% 33% PMI VENDONO ONLINE 100% 100% 100% BANDA LARGA PER TUTTI (100% POP) 68% 82% UTILIZZO INTERNET 60% 75% E-COMMERCE 47% 60% COPERTURA BANDA LARGA Dati aggiornati al 2014 ITA UE Ulteriori obiettivi: raddoppiare la spesa pubblica in R&D dedicata ad ICT entro il 2020 e portare i prezzi del roaming al livello dei prezzi nazionali © The European House - Ambrosetti 3 MINORI COSTI E PIÙ COPERTURA #WorkingEverywhere Le differenze geografiche continuano purtroppo a pesare nel nostro Paese. Senza l’intervento pubblico c’è il rischio che si creino ancora una volta “due Italie e due velocità”. Per questo, come ha riconosciuto il Governo, servono risorse ed incentivi pubblici per investire nelle aree rurali (le cosiddette aree “a fallimento di mercato”). In un contesto di risorse pubbliche limitate, diventa essenziale ridurre il più possibile i costi d’installazione della rete. L’esperienza del Regno Unito insegna che è possibile portare la banda larga e ultra-larga a tutte le famiglie abbattendo significativamente i costi. Utilizzando la tecnologia della Fiber to the Cabinet (FTTC), BT - il principale operatore britannico - ha ridotto i costi di installazione della rete da 20 a 4 miliardi di Sterline rispetto all’alternativa di portare la fibra ottica direttamente nelle case (Fiber To The Home, FTTH). In Italia, l’attuale rete telefonica permette di utilizzare la stessa tecnologia abbattendo i costi e abbreviando i tempi di installazione, specie nelle aree a fallimento di mercato. LA DIGITALIZZAZIONE È MOTORE DI SVILUPPO #WakeUpItaly Il mondo sta attraversando una rapidissima trasformazione digitale. Ogni giorno 2,8 miliardi di persone hanno accesso a Internet; nella sola Europa circa 329 milioni di persone utilizzano Internet quotidianamente. Nel nostro Paese negli ultimi dieci anni il numero di persone che usano Internet regolarmente è più che raddoppiato, passando da 14,5 milioni (25% della popolazione) nel 2004 a 36,1 milioni nel 2015 (60% della popolazione). Entro i prossimi venti anni i “nativi digitali” saranno più della metà della popolazione italiana. La digitalizzazione necessita di infrastrutture. I Paesi europei con una maggiore diffusione delle connessioni a banda larga sono cresciuti di più negli ultimi dieci anni. La Commissione Europea stima che un aumento delle connessioni in banda larga1 del 10% produca una crescita del PIL pari a circa l’1%. +10% utilizzo banda larga produce +1% di PIL 1 Per banda larga si intende una connessione ad almeno 2-20 Mbps (Megabit per secondo). Per banda ultra-larga si in- tende una connessione superiore a 30 Mbps. 4 © The European House - Ambrosetti L’Italia segna ancora il passo rispetto agli altri Paesi Europei sulla digitalizzazione e questa arretratezza costa al Paese 50 miliardi di Euro l’anno2. Variazione PIL pro capite (2005-2014) 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% -5% -10% -15% Relazione tra penetrazione banda larga e ricchezza (2005-2014) Corea del Sud Germania Svezia Ocse Stati Uniti Islanda Francia Finlandia Italia 20 25 % laureati su totale popolazione 25-64 anni 30 Svizzera Paesi Bassi Danimarca Regno Unito 35 40 45 50 Penetrazione Banda Larga Fissa (%su abitanti) Utilizzo della banda larga, crescita economica e livello di istruzione sono strettamente legati Il basso tasso di utilizzo dei servizi digitali e delle connessioni a banda larga rallenta lo sviluppo del Paese e rende difficili gli investimenti. Per far partire la «rivoluzione digitale» è necessaria una trasformazione culturale a tutti i livelli. Ne sono prova una serie di fattori: –– 6 PC ogni 100 studenti (contro una media UE di 16) –– 18 milioni di italiani non hanno mai utilizzato Internet (31% della popolazione) –– il 61% degli individui nella fascia 16-74 anni possiede un livello di skills ICT basso (21%) o nullo (40%) –– solo il 5% delle imprese italiane vende on-line, contro il 20% delle imprese in Regno Unito –– siamo il 25° Paese europeo per sviluppo dell’e-Government e dell’e-Commerce Per digitalizzare il Paese servono sia infrastrutture che una trasformazione culturale 2 Fonte: stima The European House - Ambrosetti su dati Commissione Europea, 2015. © The European House - Ambrosetti 5 The European House - Ambrosetti in Italia e nel mondo: uffici e partner strategici ITALIA EUROPA MILANO The European House - Ambrosetti Via F. Albani, 21 20149 Milano Tel. +39 02 46753 1 Fax +39 02 46753 333 [email protected] GERMANIA GLC Glücksburg Consulting AG Bülowstraße 9 22763 Hamburg Tel. +49 40 8540 060 Fax +49 40 8540 0638 [email protected] The European House - Ambrosetti Via Durini, 27 20122 Milano Tel. +39 02 878416 Fax +39 02 86460876 GLC Glücksburg Consulting AG Albrechtstraße 14 b 10117 Berlin Tel. +49 30 8803 320 Fax +49 30 8803 3299 [email protected] ROMA The European House - Ambrosetti Via Po, 22 00198 Roma Tel. +39 06 8550951 Fax +39 06 8554858 REGNO UNITO Ambrosetti Group Ltd. 1 Northumberland Avenue Trafalgar Square London WC2N 5BW Tel. +44 (0)207 872 5870 Fax +44 (0)207 872 5611 [email protected] BOLOGNA The European House - Ambrosetti Via Persicetana Vecchia, 26 40132 Bologna Tel. +39 051 268078 Fax +39 051 268392 SPAGNA Ambrosetti Consultores Castelló n° 19 Madrid, 28001 Tel. +34 91 575 1954 Fax +34 91 575 1950 [email protected] TURCHIA Consulta Kore Şehitleri Caddesi Üsteğmen Mehmet Gönenç Sorak No. 3 34394 Zincirlikuyu-ŞiŞli-Istanbul Tel. +90 212 3473 400 Fax +90 212 3479 270 [email protected] MONDO K FINANCE Via Durini, 27 20122 Milano Tel. +39 02 76394888 Fax +39 02 76310967 [email protected] The European House - Ambrosetti USA LLC 6525 Morrison Blvd, Suite 402 Charlotte, NC 28211 Tel. +1 704 5215240 [email protected] CINA Ambrosetti (Beijing) Consulting Ltd. 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