Bollettino Sorengo Informa N. 15 - aprile 2009
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Bollettino Sorengo Informa N. 15 - aprile 2009
Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Sorengo in forma Saluto del sindaco A poco meno di un anno dal rinnovo dei poteri comunali, avvenuto nel mese di aprile del 2008, ci troviamo ancora una volta impegnati nella ricorrente redazione del bollettino municipale “Sorengo informa” che, come sempre, costituisce per il Municipio un’occasione per aggiornare la cittadinanza sui temi d’interesse comunale. La compagine municipale, rinnovata in ragione di due quinti, si è dunque subito messa al lavoro con rinvigorito entusiasmo per proseguire nei progetti già avviati, rispettivamente per affrontare nuove tematiche riguardanti la gestione del nostro piccolo ma dinamico Comune. Dopo un primo momento di ambientamento dei nuovi eletti, Oliviero Terrani, vicesindaco, e Giuseppe Gervasini, l’Esecutivo ha ripreso a lavorare con i ritmi e l’armonia che hanno caratterizzato le precedenti legislature. Sotto il profilo della gestione comunale non vi sono per ora motivi oggettivi che inducono a risentire della crisi finanziaria ed economica in atto a livello mondiale. È tuttavia certo che questo inizio di legislatura in un clima di grande incertezza anche per quanto riguarda la Svizzera ed il cantone Ticino non si presenta sotto i migliori auspici. Soltanto nei mesi o negli anni a venire si potrà determinare con certezza quali saranno le ripercussioni dell’attuale situazione di crisi 1 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 sui rapporti tra Confederazione e cantoni rispettivamente tra i cantoni ed i comuni. In particolare a livello ticinese la ripartizione dei compiti e degli oneri finanziari tra Cantone e comuni sono oggetto di ampio ed a volte anche acceso dibattito tra le parti. Frattanto la situazione di incertezza, anche nel nostro specifico contesto, genera grandi difficoltà nella formulazione di previsioni e nella pianificazione finanziaria, strumento fondamentale per una gestione oculata. A queste già ardue circostanze, si sommano le difficoltà legate alla pianificazione territoriale, allo sviluppo demografico e allo sviluppo delle infrastrutture, legati in particolare al futuro del comparto di Casarico, ultima ampia riserva di terreno edificabile esistente sul nostro territorio. Tale comparto si trova infatti ad un’importante svolta che fa seguito alla decisione cantonale di mettere questo grande appezzamento (mapp. No. 455 di ca. mq 28’000) sul mercato immobiliare. Questa circostanza ha spinto il Municipio ad avviare una revisione della relativa scheda di Piano Regolatore alla quale si è, per altre ragioni, affiancata una revisione più generale degli aspetti legati alla protezione dei beni culturali sull’intero territorio comunale. Tra i temi di ampio respiro che Municipio e Consiglio comunale saranno chiamati ad affrontare durante la legislatura, oltre a quanto già sopra citato, ricordo in particolare la valorizzazione del Colle di Sorengo; la realizzazione, unitamente ai Municipi di Lugano e di Muzzano dello sdoppiamento delle canalizzazioni in via Muzzano e della sua riqualifica con la costruzione di un ampio marciapiede per garantire la sicurezza dei pedoni; la concretizzazione di misure di moderazione della velocità sulla via al Laghetto. Oltre ai temi particolarmente legati alla gestione del territorio dovranno pure essere affrontate questioni di altra natura, ad esempio la politica famigliare, nell’ambito della quale si intendono analizzare esigenze e necessità specialmente legate alle famiglie con figli in tenera età con particolare riferimento ai genitori che devono necessariamente esplicare entrambi un’attività lavorativa, alle famiglie, ecc. Anche la problematica della quiete pubblica e della sicurezza, non solo riferita al traffico veicolare, è oggetto di particolare riflessione per salvaguardare le legittime esigenze dei nostri concittadini. Infine, ma non da ultimo, grande attenzione dovrà focalizzarsi sulle relazioni intercomunali, sempre fortemente condizionate dal dibattito sulle aggregazioni comunali, che hanno oramai toccato l’intero territorio cantonale, coinvolgendo non solo le zone periferiche ma anche gli agglomerati urbani, in modo particolare quello Luganese. Concludo questo mio saluto augurandomi che quanto menzionato nei precedenti bollettini municipali e quanto contenuto in questa edizione possano concretizzarsi, in considerazione delle sempre mutevoli circostanze che fanno sì che non tutto quanto ci si propone all’inizio di un quadriennio giunge a termine secondo la visione del momento. Avv. Guido Santini, Sindaco 2 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 MUNICIPIO (5 membri) Sindaco: Vice-Sindaco: Municipali: on. SANTINI Guido (PPD) on. TERRANI Oliviero (PLR) on. CRIVELLI Sonja (GSU) on. GERVASINI Giuseppe (PPD) on. SIMONETTI Claudio (PLR) Segretario comunale: BERNASCONI Arnaldo FORMAZIONE E ATTRIBUZIONE DEI DICASTERI On. SANTINI Guido On. TERRANI Oliviero On. CRIVELLI Sonja On. GERVASINI Giuseppe On. SIMONETTI Claudio - Amministrazione e rapporti intercomunali - Territorio - Istruzione, sport e tempo libero - Organizzazione amministrativa - Sanità e Socialità - AAE Amministrazione Abitazioni Economiche - Finanze - Cultura - Sicurezza e traffico - Ambiente e economia pubblica - AAP Azienda Acqua Potabile CONSIGLIO COMUNALE (25 membri) GRUPPO PPD + GENERAZIONE GIOVANI 01. on. BERETTA PICCOLI Mario 02. on. BIANCHETTI Andrea 03. on. CAMERONI Sergio 04. on. CASANOVA Alessio 05. on. CICEK Gabriele 06. on. GIULIERI Stefano 07. on. MEULI Antonella 08. on. MIGLIAVACCA NASCIOLI Barbara 09. on. NAROYAN Ludwig 10. on. SANTINI Davide 11. on. SANTINI Simonetta GRUPPO LIBERALE RADICALE 12. on. BONZANIGO Fabienne 13. on. BORRA Antonio 14. on. GEROSA Renato 15. on. MECCHIA Eduard 16. on. PANZERI Anna 17. on. PELLI Claudia 18. on. PINI Olimpio 19. on. PONCIONI Stefano 20. on. TERRANI Lydia GRUPPO SINISTRA UNITA 21. on. BATTAINI Giorgio 22. on. CRIVELLI Norberto 23. on. FUMASOLI Egidio 24. on. KRAEHENBUEL Marco 25. on. WIRZ Ernesto 3 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Saluto del Presidente del Consiglio Comunale on. Sergio Cameroni ai neo-maggiorenni - 5 ottobre 2008 Cari giovani, Non é che la maggiore età si conquisti in un giorno o in un periodo prestabilito da regole… La maggior età si raggiunge con LA CONSAPEVOLEZZA di avere a disposizione una libertà che NON dev’essere presa come titolo di fare quello che si vuole fare o, peggio ancora, approfittare al massimo di ciò che la nostra società mette a disposizione - e penso a questo insensato, illogico consumismo tanto di moda; ovvero prendere tutto e subito, magari indebitandoci…, intendiamoci bene non significa essere contro il progresso… anzi (mi sta bene che la tecnica perfezioni ogni tre mesi il natel, ma il commercio non pretenda che lo cambi ogni tre mesi …! La libertà é essere consapevoli di poter scegliere ciò che potrebbe aumentare la propria personalità! Con questo intendo dire che il mondo offre tanto ma non tutto quello che offre provoca felicità. Questo stato provoca un sentimento di vita, dà la sensazione di essere vivi e quindi, LIBERI. Per essere felici nella vita, credo, sia indispensabile impegnarsi nei più ampi ambiti. Solo impegnandosi si avranno delle soddisfazioni e, non vi nascondo, anche delusioni; si avranno momenti di gioie alternati a momenti tristi, ma questo provoca essere considerati nella società, essere considerati dagli amici e anche da coloro che non la pensano come noi! Il contrario, sarebbe SUBIRE gli eventi del mondo e quindi la possibilità di vivere un’esistenza fatta di cose infantili - e quindi la possibilità d’essere insoddisfatti é alta! Per impegnarsi nella vita ci sono diversi modi: lo studio, l’apprendistato, il lavoro; credo che chi sa cosa fa, sa anche chi è, e quindi ha più consapevolezza del suo “Essere”. 4 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 penso a quella cristiana e su su fino alla rivoluzione francese, l’Europa si é sviluppata raggiungendo UN COSI’ ALTO GRADO DI LIBERTA’ ED EQUILIBRIO SOCIALE attraverso la democrazia. Tuttavia impegnarsi nei compiti, oserei dire primari, non basta; un maggior impegno potrebbe svilupparsi in diversi campi, quali: • • • • • • Negli ambienti sociali Negli ambienti religiosi Negli ambienti sportivi In famiglia Negli ambienti politici E potrei continuare… E qui finisco con un grande augurio, siate forti nel non lasciarvi condizionare da mode e costumi e da quanto la società moderna ci obbliga ad avere, togliendoci la LIBERTA’ D’ESSERE! Carissimi giovani, vi auguro un futuro sereno, interessante e che, al crepuscolo della vostra esistenza (fra cent’anni o anche più) possiate dire: buona parte delle sfide che il mondo mi ha proposto, beh, le ho affrontate con gioia e consapevolezza ed ogni tanto anche con un po’ d’incoscienza, ma miseria, le ho affrontate! Ed é negli ambienti politici che volevo arrivare; la democrazia ha bisogno di persone che hanno idee proprie, e ci scommetto voi le avete! La democrazia ha bisogno di persone che si impegnano e dedicano parte del proprio tempo libero a delle aspirazioni o ideologie che meglio si sposano con il proprio pensiero e carattere! Per definire il pensiero giusto é indispensabile che si conosca la storia; si leggano libri su come LE DIVERSE RIVOLUZIONI, 5 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 All’Istituto scolastico di Sorengo ... Grazie al grande lavoro dell’allora Capo dicastero Paolo Kauffmann e della direttrice Laura Quadri, l’istituto scolastico ha potuto mantenere per il 2008/2009 la quinta sezione nonostante il numero esiguo di allievi iscritti alla prima classe. Tutto il contrario alla scuola dell’infanzia, che registra un numero altissimo d’iscrizioni. Ci vorrà tutta la collaborazione e il buon senso da parte del cantone per mantenere anche per il 2009/2010 la quinta sezione, che ci permetterà di poter mantenere alto il livello dei servizi offerti e delle varie attività. bensì integrative. Non si vuole assolutamente perdere la preziosa attività dei genitori e dei docenti, che con molto tempo e tanta dedizione offrono ai nostri allievi e ai genitori innumerevoli attività interessanti ed istruttive. Il secondo progetto nasce da un dato statistico, ossia la sempre più alta percentuale di bambini in età scolastica che frequentano le scuole private. Scuole pubbliche A fine dello scorso anno scolastico la Maestra Lina Talleri ha deciso, nonostante la giovane età, di andare in pensione. A Lei un caloroso Grazie per tutti gli anni che ha dedicato ai suoi allievi e al nostro istituto scolastico. Il suo posto é stato assegnato ad una nuova docente, la Maestra Federica Winkler, scelta fra una rosa di ben 81 candidati. Il vaglio dei candidati é stato eseguito dalla Commissione Scolastica che ha intervistato 7 persone. Scuole private 100% 80% 60% 40% 20% 0% 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 L’attenzione del Municipio si é inoltre chinata su tre grandi progetti che toccano direttamente l’Istituto Scolastico. Da un’analisi effettuata, si è riscontrato che i bambini in età scolastica che frequentavano istituti privati sono passati dal 15% nel 04/05 al 28% nel 07/08. Il primo riguarda la mensa e le attività del doposcuola, progetto che viene ben descritto nel rapporto aggiuntivo elaborato nel novembre 2008 dalla Commissione Politica familiare, di cui la collega Crivelli è Presidente. L’esecuzione di un tale progetto, oltre a comportare una notevole mole di lavoro preparatorio da parte del Municipio, rappresenta sicuramente un ampliamento quantitativo e qualitativo dei servizi offerti alla popolazione di Sorengo e di Grancia, nonché un considerevole sostegno per molte famiglie. In particolare le attività del doposcuola non si devono intendere come sostituzione alle attività dell’AGS (Associazione Genitori dell’Istituto Scolastico di Sorengo), ma Questo dato deve preoccupare, visto che il numero di bambini nelle nostre scuole determina direttamente il numero delle sezioni, così come l’offerta di servizi scolastici, che oggi garantiamo a Sorengo. Per analizzare ulteriormente la problematica e per cercare possibili soluzioni é stato creato all’interno dell’istituto Scolastico un gruppo di lavoro. Il terzo progetto riguarda un’eventuale collaborazione fra il comune di Sorengo e l’ASPI (Associazione Svizzera per la 6 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Protezione dell’Infanzia), che si vuole integrare in un programma scolastico di più ampio respiro. Si sta vagliando la possibilità di creare un rapporto duraturo tramite un progetto che coinvolge direttamente il bambino, il genitore e il docente. Conditio sine qua non é che tutte le tre parti svolgano un ruolo attivo al fine di infondere ai bambini una miglior conoscenza di se stessi, un’aumentata autostima e la presa di coscienza dei diritti della propria persona. Sarà premura del Municipio informare adeguatamente nel caso si concretizzasse l’auspicata collaborazione. Nuovo sito Internet DEL COMUNE DI SORENGO L’attuale sito del comune ha le ore contate. Il Municipio ha deciso di fare un passo importante verso la cittadinanza e verso le associazioni operanti in paese, sfruttando le tecnologie moderne, ossia internet. Grazie ad un sito più moderno e dinamico, si vuole dare maggior informazione alla popolazione e permettere l’accesso a determinati servizi direttamente da casa o dall’ufficio tramite PC. Internet offrirà la possibilità di ottenere informazioni e modulistiche in maniera più veloce, flessibile ed ecologica. Attualmente il progetto, il cui responsabile é il neo vice-segretario Patrick Nora, é in fase di realizzazione. Dopo i vari test e dopo la necessaria istruzione del personale amministrativo e dei responsabili delle varie associazioni, la popolazione verrà informata sulle nuove possibilità offerte. Infine si possono considerare conclusi i lavori di ristrutturazione della Scuola dell’Infanzia (asilo). I lavori hanno riguardato l’adeguamento alle norme antincendio di tutto lo stabile, così come il rifacimento dei pavimenti e di altre migliorie nelle due sezioni dell’asilo e nella cucina. I lavori si sono svolti prevalentemente durante le vacanze scolastiche, arrecando così il minor disturbo possibile alle attività delle due maestre. www.sorengo.ch 7 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 L’abitazione a carattere economico Il Comune di Sorengo ha da anni vocazione residenziale e il suo territorio è infatti occupato quasi essenzialmente da abitazioni primarie e soprattutto monofamiliari. Vi sono comunque delle eccezioni: per esempio la casa di appartamenti a carattere economico, gestita dal Comune stesso e situata in via Cremignone. Lo sviluppo urbanistico di Sorengo è caratterizzato dalla sua ubicazione alla periferia di una città, favorito dalla morfologia del territorio collinare e dal paesaggio che lo circonda. Nel 1800 vi erano tre nuclei: Sorengo, Cortivallo e Cremignone, collegati tra loro da tracciati stradali ai quali si aggiunse poi la strada cantonale verso Lugano, primo segno di cambiamento territoriale importante. Mentre il collegamento con Lugano acquistava importanza, negli anni ’60, il carattere rurale di Sorengo si modificava, lasciando man mano posto ad edificazioni di uso abitativo. Le costruzioni si sono allora allargate sul territorio anche lungo l’asse stradale di Loreto. Sul Colle vi saranno cambiamenti radicali con l’ingrandimento del cimitero e l’edificazione del nuovo palazzo scolastico e comunale. Proprio in quegli anni di grandi metamorfosi del tessuto abitativo, Elvezio Bernasconi, Antonio Arigoni, Agostino Bianda, consiglieri comunali presentavano una mozione che chiedeva la costruzione di una o più case a carattere economico. Il Municipio di allora preparò un messaggio nella cui introduzione sottolineava come sul territorio comunale vi fossero abitazioni “che più non rispondono al minimo richiesto dal decoro e dalla decenza, nonché della pubblica igiene”. Metteva la sua attenzione sui “giovani che vogliono formarsi una famiglia e devono ormai prendere domicilio altrove”. Infatti, sempre secondo il messaggio municipale numero 24 dell’anno 1962 si leggeva più avanti: “i pochi appartamenti disponibili in case di recente costruzione hanno prezzi troppo alti per queste classi operaie e impiegatizie, mentre per fenomeno naturale l’edilizia privata si dirige verso speculazioni o ripiega sulla villa e la casa monofamiliare”. La domanda di risoluzione comprendeva sia l’accordo al Municipio della facoltà di “commutare l’uso del mappale 175 tutto o in parte per la costruzione di appartamenti di carattere economico” come pure il credito di Fr. 10.000,- per “l’elaborazione di progetti”. Una decisione saggia quella di chi gestiva il Comune allora. Una decisione che ha permesso e permette ancora oggi a 12 nuclei familiari un alloggio il cui affitto è consono alle loro possibilità finanziarie. Un fiore all’occhiello di questo Comune che ha ereditato in questo modo una struttura che ben si inserisce nel tessuto urbano dei nostri giorni. Una palazzina che è stata ristrutturata recentemente in modo da rendere più accoglienti gli appartamenti ma anche con gli ammodernamenti necessari a un minor dispendio energetico. 8 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Sorengo e la politica familiare Durante questi ultimi decenni, l’evoluzione della società ha portato a mutamenti rapidi che segnano il nostro modo di vivere. La famiglia, una volta allargata ad altre persone e generazioni oltre ai genitori e ai figli che convivevano nella stessa abitazione, è diventata durante la seconda metà del secolo scorso un nucleo ristretto, molte volte lontano dai luoghi in cui si è nati e si lavora. Le esigenze dei genitori sono mutate e il loro ruolo nella società è spesso diverso dalla generazione che li ha preceduti. La donna prende su di sé compiti di responsabilità professionale fuori casa, segno del suo coinvolgimento nel contesto socio-economico ma che impone maggior onere nell’armonizzare i tempi della cura con quelli lavorativi. La composizione della famiglia è pure cambiata e il modello tradizionale lascia spazio ad altre forme di separazione o di convivenza. La famiglia ha quindi assunto diversi volti tanto che oggi si parla di “famiglie. Se conciliare famiglia e professione è diventato per le famiglie una sfida quotidiana, per la società questo è un problema da affrontare. Nell’intento di rispondere a queste necessità, due anni fa in Ticino è entrata in vigore la Legge sul sostegno alle attività delle famiglie e di protezione dei minorenni (Lfam). La legislazione vigente si fonda su tre pilastri, nei quali troviamo la risposta ai bisogni delle famiglie attuali. Più precisamente vi è lo scopo di offrire ad esse un sostegno nel compito complesso di abbinare lavoro dei genitori e cura delle figlie e dei figli attraverso strutture di accoglienza per coloro che ne hanno la necessità. La Lfam offre la possibilità ai Comuni di esercitare un ruolo attivo nella promozione di politiche familiari, lasciando la possibilità di dare avvio sia a progetti comunali o intercomunali sia sostenendo attività promosse da enti senza scopo di lucro e riconosciute dal Dipartimento sanità e socialità. Il Municipio di Sorengo, attento a questi cambiamenti e con lo scopo di approfondire la conoscenza della realtà locale, ha costituito una commissione denominata “Politica familiare”, presieduta dall’on Sonja Crivelli, capo-dicastero Socialità. In riferimento al quadro legislativo cantonale della Lfam, il Municipio ha dato mandato preciso alla Commissione Politica familiare di analizzare la possibilità di istituire una mensa scolastica e valutare pure l’opportunità di creare un dopo-scuola permanente per allieve e allievi dell’istituto scolastico di Sorengo. Ne è scaturito un rapporto che il Municipio condivide nei suoi contenuti. Il Municipio, sempre più consapevole della necessità di una politica a favore delle famiglie, ha di conseguenza deciso di proseguire nella pianificazione della realizzazione di una mensa e di un’accoglienza di ragazze e ragazzi dopo l’orario scolastico, durante tutto l’anno civile. Questi servizi devono essere commisurati ai bisogni delle famiglie e saranno destinati alle figlie e ai figli dei genitori o di coloro che hanno la responsabilità dell’autorità parentale, i quali non possono occuparsi di loro nei momenti liberi dalla scuola. Queste strutture complementari alle famiglie sono da intendere come spazi educativi delle ragazze e dei ragazzi. Per questo motivo il Municipio ha già individuato l’organizzazione con personale adeguato, riconosciuta dal Dipartimento Sanità e Socialità, che saprà garantire tutti gli accorgimenti che tale servizio deve offrire. La risposta delle famiglie di Sorengo determinerà il tipo di servizio che verrà organizzato. Per quanto concerne la fascia di età dai 0/ 4 mesi ai 3 anni, ossia le bambine e i bambini che sono accolti dagli asili-nido, il Municipio ha domandato alla commissione di approfondire l’argomento con lo scopo di individuare delle modalità di collaborazione a favore delle famiglie di Sorengo. Questi sono stati gli intenti del Municipio prioritari per quanto concerne la realizzazione di una politica familiare mentre per il futuro si prevedono nuovi approfondimenti che toccano altri aspetti delle famiglie e della popolazione. 9 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Il moltiplicatore d’imposta In generale Secondo le norme contenute nella Legge Organica Comunale (LOC) “Il moltiplicatore è il rapporto percentuale tra il fabbisogno ed il gettito dell’imposta cantonale base. Il municipio lo stabilisce annualmente, dopo l’approvazione del conto preventivo dell’anno ma al più tardi entro il 31 dicembre, secondo i seguenti criteri: a) aggiorna, se necessario, il fabbisogno di preventivo; b) tiene conto dell’ammontare del capitale proprio; c) deduce l’imposta personale e l’imposta immobiliare.” I criteri succitati si possono così definire: il rapporto percentuale tra il fabbisogno ed il gettito dell’imposta cantonale base costituisce il moltiplicatore aritmetico da calcolare secondo la formula: fabbisogno ordinario netto x 100 / gettito dell’imposta cantonale base; il fabbisogno da coprire con l’imposta comunale è rappresentato dalla differenza tra la totalità dei ricavi e delle spese del preventivo del conto di gestione corrente (Regolamento sulla gestione finanziaria e sulla contabilità dei Comuni); il gettito dell’imposta cantonale base è la somma dell’imposta cantonale dovuta sul reddito e sulla sostanza delle persone fisiche e sull’utile e sul capitale delle persone giuridiche; il capitale proprio è il risultato della differenza che si constata, a fine esercizio nel bilancio patrimoniale, tra il totale degli attivi (beni patrimoniale e beni amministrativi) e il totale dei passivi (capitale di terzi); esso si modifica a seconda dei risultati dell’esercizio (un disavanzo lo diminuisce / un avanzo lo aumenta). Da notare che la riforma della LOC entrata in vigore il 1° gennaio 2009 ha lasciato la competenza decisionale sul livello della pressione fiscale all’Esecutivo (in attesa dell’esito del ricorso, partito dal fondatore del movimento Il Guastafeste di Losone, che la vorrebbe attribuita al Consiglio comunale con decisione soggetta a referendum facoltativo). Il moltiplicatore 2008 Durante la sua seduta del 20 ottobre 2008, in procinto di licenziare il preventivo 2009 all’indirizzo del Consiglio comunale, il Municipio si è chinato sulla decisione concernente il moltiplicatore da applicare nel corso del 2008 e possibilmente estendibile anche al 2009. Le componenti alle quali far capo per il calcolo del moltiplicatore d’imposta 2008 erano: 1) il fabbisogno 2008 che, dopo deduzione dell’imposta personale dovuta dalle persone fisiche che hanno compiuto il 20.mo anno di età (fr. 20) e dell’imposta immobiliare dovuta da chi è proprietario o usufruttuario di immobili (1 %o del valore di stima ufficiale), ammonta a fr. 4’353’000; 2) il gettito dell’imposta cantonale base 2008 valutato fr. 6’350’000 prendendo come riferimento l’ultimo gettito d’imposta cantonale accertato (2006, fr. 6’050’000). Si deve qui sottolineare che il dato del fabbisogno non era definitivo ma ottenuto dal preventivo e la componente più importante ma anche la più aleatoria era costituita dalla valutazione di quello che sarà il gettito dell’imposta cantonale 2008. Aleatoria perché si poteva fare la valutazione unicamente sulla scorta di una proiezione della tendenza registrata nel più recente passato e tenendo ben presente che uno scostamento in negativo 10 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 tra gettito stimato e quello che sarà l’effettivo gettito accertato può avere importanti ripercussioni sull’equilibrio finanziario del Comune. L’ammontare del capitale proprio è un’altra componente di cui si deve tener conto per fissare il moltiplicatore. Al 31 dicembre 2007, compreso quindi l’avanzo d’esercizio 2007 che era stato pari a 641’000 franchi, esso ammontava a 5’361’000 franchi. L’impossibilità di una previsione precisa delle spese e dei ricavi non ha tuttavia impedito al Municipio, a tutela del contribuente, di orientare la sua scelta su un tasso che permettesse di praticare una politica del moltiplicatore stabile e coerente nel tempo. Considerata la citata cifra di capitale proprio a bilancio a fine 2007, il Municipio ha deciso di fissare il moltiplicatore politico per l’anno 2008 al 65 %, in diminuzione del 2.5 % rispetto all’anno 2007. Nuove tombe di famiglia nel cimitero comunale Il 7 aprile 2008 il Consiglio comunale ha stanziato un credito di Fr. 50’000 per la costruzione di 14 nuove tombe di famiglia nel cimitero comunale in considerazione dell’esaurimento del 16 tombe attuate nel 1989 con un investimento di Fr. 75’000. Infatti, durante questi anni, quasi tutti i posti disponibili sono stati assegnati presentando pertanto la necessità di por mano alla costruzione di 14 nuovi posti che hanno trovato collocazione nelle corsie immediatamente adiacenti alle tombe di famiglia già esistenti. Contrariamente a quanto avvenuto quasi vent’anni or sono, i lavori sono stati affidati ad un’impresa specializzata in edilizia cimiteriale. Al giorno d’oggi, infatti, la costruzione di questo genere di tombe, ognuna delle quali dispone di due posti-bara sovrapposti oltre ad uno spazio apposito per la posa di numerose urne cinerarie, avviene mediante lo scavo e la posa di sepolcreti prefabbricati in cemento. Tale tecnica costruttiva, oltre che presentare i vantaggi di un tempo di lavoro ridotto, comporta anche dei costi più contenuti. In considerazione della relativa semplicità dell’opera la supervisione dei lavori è stata assunta direttamente dal nostro Ufficio Tecnico. La concessione cinquantennale relativa ad una tomba di famiglia, secondo le norme del vigente regolamento comunale, è soggetta ad una tassa di Fr. 6’000. 11 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Gli uffici dell’Amministrazione comunale sono raggiungibili nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, mattino 09.00 - 12.00, pomeriggio 15.00 - 17.30 Cancelleria comunale fax 091/994.65.45 091/994.59.81 [email protected] Segretario comunale Vicesegretario comunale Segretariato Ufficio Tecnico Ufficio contribuzioni Ufficio controllo abitanti Polizia comunale (Lugano) Direzione Istituto scolastico Istituto scolastico 091/985.90.29 091/985.90.23 091/985.90.25 091/985.90.28 091/985.90.22 058/866.81.11 091/985.90.20 091/985.90.20 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] NB: si ricorda che le comunicazioni spedite tramite e-mail non hanno forza giuridica. SER VIZI DI POLIZIA SERVIZI Polizia Centrale Operativa - Lugano via Beltramina 20b Lugano-Molino Nuovo Centrale tel. No. 058 866 81 11 in caso di urgenza 24h su 24 Viaggiare in treno in tutta la Svizzera per soli Fr. 35.-Di cosa si tratta? Si tratta di un abbonamento generale valido per le FFS, la maggior parte delle ferrovie private, i mezzi pubblici e i battelli in Svizzera. Sono pure ottenibili delle agevolazioni sulle ferrovie di montagna. In cosa consiste? L’abbonamento consiste in un biglietto giornaliero predatato di 2.a classe, che può essere utilizzato unicamente il giorno indicato in un numero illimitato di corse. Quanto costa? Il biglietto giornaliero può essere acquistato al prezzo di Fr. 35.— per i domiciliati a Sorengo o Muzzano (Fr. 45.— per altri utenti). Quante carte giornaliere sono disponibili? A partire dal 1. gennaio 2009 a Sorengo sono a disposizione del pubblico 2 carte giornaliere. Come si ottiene? La carta giornaliera è ottenibile presso la cancelleria comunale di Sorengo durante gli orari di apertura al pubblico: lu-ve 9.00-12.00 / 15.00-17.30, dietro pagamento della relativa tariffa. La disponibilità del biglietto per il giorno desiderato può essere verificata telefonicamente. E’ esclusa la riservazione. Presso la cancelleria comunale di Muzzano è pure disponibile 1 carta giornaliera alle medesime condizioni. 12 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 ELENCO DELLE SOCIETÀ E GRUPPI ATTIVI NEL COMUNE NOME DEL GRUPPO RESPONSABILE, INDIRIZZO ____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Biblioteca Comunale Sorengo Sig. A. Mario Redaelli, 091/966.62.70 Via Tami 9, 6924 Sorengo [email protected] _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo Animazione Anziani Sig.ra Silvana Pagnamenta, 091/966.10.72 Via Tami 11, 6924 Sorengo Sig.ra Ella Terrani, 091/966.56.65 Via al Laghetto 10, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo Calcio Sig. Egidio Fumasoli, 091/967.69.12 (fax 091/973.39.13) Via Moretto 3, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo del Sabato Pallacanestro Adolescenti M.o Alberto Battaini, 091/967.34.56 Via Cremignone 7e, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo Foto CIC Sig. Bruno Borri, 091/966.90.26 Contrada Vecchia, 6924 Sorengo [email protected] _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Assemblea dei Genitori dell’Istituto scolastico (SI + SE) Sig.ra Romana Agliati, 091/993.07.02 Via Ponte Tresa 12, 6924 Sorengo [email protected] _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo Pre-Asilo Sig.ra Gabriella Poncioni, 091/967.14.34 Via Lugano 2f, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Inline Hockey Ranger Lugano Sorengo c/o Ristorante Cortivallo, 6924 Sorengo Pres. Edo Maffioretti, 091/646.87.70 o 079/286.46.64 www.as-sorengo.net / [email protected] _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo Yoga Sig.ra Annamaria Gervasini, 091/ 966.47. 01 Via arch. Rino Tami 9, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Sezione Samaritani Sig.ra Margherita Sterlini, 091/966.77.72 Via Cortivallo 37, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Tiranocc Sig.ra Silvana Pagnamenta, Via Tami 11, 6924 Sorengo 091/966.10.72 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Società Svizzera delle Fiabe Sezione della Svizzera italiana Sig.ra Pia Todorovic Redaelli c/o Biblioteca Comunale, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Gruppo Scacchi c/o Siro Ghielmini, 091/966.34.04 Via Cortivallo 45, 6924 Sorengo _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ Istituto Scolastico Comunale Scuola dell’Infanzia e Scuole elementari Direzione - m.a Laura Quadri-Balmelli Via al Colle14, 6924 Sorengo 091/985.90.20 (fax 091/994.59.81) [email protected] http://sesorengo.educanet2.ch/info/ [email protected] _____________________________________________________________________________________________________________________________________________ 13 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Nuovo trasporto pubblico “TPL linea 16” Lo scorso 14 dicembre 2008 è entrata in funzione la nuova linea 16 TPL (Trasporti Pubblici Lugano SA), grazie al finanziamento dei comuni interessati ivi compreso Sorengo. La nuova linea, che sostituisce la linea Autopostale Lugano-Muzzano - cui non è stata rinnovata la concessione da parte delle competenti autorità federali e cantonali -, segue un percorso ad anello con capolinea in corrispondenza del piazzale di Besso. Negli orari di punta dei giorni infrasettimanali (LU-VE), il servizio si svolge con corse ogni 30 min., mentre - tra le 9.00 e le 11.00 / le 14.00 e le 16.00 – i veicoli circolano nei due sensi ogni ora. Il bus sale verso la chiesa di San Nicolao, attraversa la zona di Cortivallo, prosegue fino al nucleo di Muzzano e, transitando da Breganzona, torna sulla via Besso. Il giro in senso inverso si svolge sullo stesso anello, con una deviazione nell’ultimo tratto su via Moncucco. Il sabato e la domenica le corse sono meno frequenti ed unicamente in direzione Cortivallo, Breganzona, Lugano, e proseguono fino in centro Città. Fermate sul nostro territorio: Nei primi mesi di attività si è riscontrata una frequentazione più che soddisfacente, al punto da non più ritenere sufficienti gli automezzi inizialmente previsti sulla linea, con capienza di ca. 20 posti, e comportare l’inserimento negli orari di punta di torpedoni “midi” che possono accogliere complessivamente ca. 50 passeggeri tra posti a sedere ed in piedi. Per il prossimo anno si prevede l’impiego pressoché permanente di mezzi di tali dimensioni, ragion per cui la TPL deve dotarsi di nuovi automezzi dal costo unitario di oltre Fr. 400’000. Questo investimento farà lievitare sensibilmente i costi a carico dei Comuni. A seguito di qualche richiesta formulata da parte di utenti è pure stata ventilata l’eventualità di prolungare il tragitto fino in centro Città, ipotesi immediatamente scartata sia poiché l’attuale capolinea corrisponde al nodo intermodale1 previsto nel PTL2, sia in considerazione del fatto che la penetrazione fino al centro comporterebbe un raddoppio degli automezzi sulla linea al fine di mantenere l’attuale cadenza oraria, con il conseguente raddoppio dei costi. Tale soluzione non sarebbe del resto neppure giustificata tenuto conto della possibilità di usufruire della coincidenza con la linea TPL No. 3 oppure della funicolare. Moncucchetto, Cortivallo, Casa Anziani, Cremignone. L’orario può essere consultato alle fermate. Il servizio, attuato inizialmente per un periodo di prova di tre anni, sarà comunque costantemente monitorato dalla TPL ed i risultati saranno messi a disposizione dei comuni di Lugano, Sorengo e Muzzano che partecipano ai costi. Punto di incontro e coincidenza di diversi mezzi di trasporto che permette varie possibilità di cambio. 2 Piano dei Trasporti del Luganese 1 14 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO ATTRIBUZIONE CONTRIBUTO PER L’AIUTO ALLO SVILUPPO – ANNO 2008 Il Municipio ha deciso di attribuire il contributo di solidarietà alle seguenti Organizzazioni Non Governative: AFRICA · · · · Appoggio Popolazione Bijagos (APPOBI) – Guinea Bissau BEOGO – Burkina Faso Associazione Ticino Kenya Youth Education (ATKYE) – Kenya Opera umanitaria di Enrico Sala - Cambogia AMERICA LATINA · · · Gruppo Sostegno Guaranì – Bolivia Multimicros Ticino – Ecuador Conferenza missionaria della Svizzera Italiana - Uruguay Avvicendamenti in seno alla Cancelleria e all’Istituto scolastico comunale Alberto Gennari Lina Talleri Nel mese di luglio 2008 il signor Alberto Gennari, dopo 12 anni di proficua attività in seno alla Cancelleria comunale, ha lasciato la funzione di Vicesegretario per affrontare una nuova sfida professionale. A partire dal 1° settembre 2008, il Municipio ha nominato alla carica di Vicesegretario il signor Patrick Nora, già segretario della Commissione tutoria di Agno. Anche nell’ambito scolastico è avvenuto un cambiamento. La m.a. Lina Talleri, dopo ben 37 anni, ha cessato la propria attività per la meritata quescienza e al suo posto è stata designata per l’anno scolastico 2008/ 2009 la m.a. Federica Winkler. Il Municipio esprime i propri ringraziamenti alla signora Talleri e al signor Gennari per il loro impegno ed il lavoro competente svolto a favore della collettività, augurando il meglio per il futuro. 15 Patrick Nora Federica Winkler Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Biblioteca Comunale di Sorengo Servizio raccolta RIFIUTI DOMESTICI, INGOMBRANTI, CARTA, SCARTI VEGETALI, SPECIALI … Come ogni anno il servizio raccolta “porta a porta”: · dei rifiuti ordinari (rifiuti solidi urbani – RSU) · dei rifiuti da giardino · della carta e cartoni · dei rifiuti ingombranti avviene secondo le date stabilite dal calendario ecologico 2009 che è stato divulgato nel dicembre 2008. Per quanto attiene la raccolta dei rifiuti speciali ha luogo presso il posteggio comunale di Cortivallo sempre secondo il citato calendario ecologico. Si rammenta che, conformemente all’ordinanza federale concernente la restituzione, la ripresa e lo smaltimento degli apparecchi elettrici ed elettronici del 14.1.1998 (ORSAE), è vietato lo smaltimento di tali congegni con la raccolta dei rifiuti domestici come pure con le raccolte diversificate di materiali riciclabili. Tutti gli apparecchi possono essere consegnati ai rivenditori senza alcun obbligo di acquisto. Raccolta tessili 2008: oltre 5 tonnellate di abiti usati dalla nostra cittadinanza La Caritas Ticino ci informa che nel corso dell’anno 2008, grazie ai cassonetti di “Texaid” posati sul nostro territorio, è stato possibile raccogliere a Sorengo ben 5174 chili di abiti usati. Attraverso questa iniziativa viene nello stesso tempo dato un lavoro a molte persone disoccupate. La Biblioteca Comunale, situata in Via al Laghetto, al pianterreno dell’edificio che ospita pure la Scuola dell’Infanzia, è assai attiva nell’organizzare, con assai buon successo, manifestazioni (conferenze, mostre, concerti, …) che si svolgono nella sala multiuso del CIC (Centro Incontro Cortivallo); purtroppo, invece, non gode di un grande afflusso di persone che vengono a cercare libri. Ricordiamo che i due punti forti della nostra biblioteca sono la letteratura (ossia romanzi, racconti, poesie, …, in lingua italiana, con qualche testo anche in tedesco o francese) e il reparto che va sotto il nome di Ticinensia (ossia opere che hanno per autore, argomento o editore, il Ticino). Se tra i lettori di questo bollettino d’informazione ci fosse qualcuno che ha qualche idea, e la voglia di metterla in pratica, per animare il reparto del prestito della nostra Biblioteca, lo preghiamo di annunciarsi alle persone che già sono attive in questo ambito, ossia: Mario Redaelli, Luciana Nesa, Ruth Pedrini o Ernesto Wirz. Vi ricordiamo gli orari di apertura della Biblioteca che sono (durante il periodo scolastico) il 1° giovedì del mese, dalle ore 1600 alle 1800. La Biblioteca ospita inoltre la sezione di lingua italiana della Società Svizzera delle Fiabe. BCS Il Municipio si unisce a Caritas Ticino nel ringraziare la Cittadinanza per questa dimostrazione di impegno e generosità. 16 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Relazioni intercomunali e prospettive di aggregazione A seguito dell’attuazione da parte del municipio di Collina d’Oro di uno studio preliminare conoscitivo riguardo ad un’ipotesi aggregativa tra Collina d’Oro, Sorengo e Carabietta, presentato alla stampa il 17 gennaio del 20081, e secondo le intenzioni già manifestate sul numero 14 di Sorengo informa (marzo 2008) il nostro Municipio ha disposto per la realizzazione di uno studio comparativo sulle prospettive del comune in relazione ad una eventuale futura aggregazione. Gli obiettivi di tale studio possono essere così sintetizzati: · mettere a disposizione dell’esecutivo elementi di verifica dell’attuale organizzazione dell’erogazione dei servizi comunali; · analizzare le prospettive del comune, evidenziando in particolare i settori e i servizi in cui quest’ultimo gode di una sufficiente autonomia operativa e decisionale, così come quelli dove una collaborazione intercomunale è indispensabile al loro corretto funzionamento; · indicare sommariamente quali settori potrebbero trarre vantaggio da un proces- so di aggregazione dei comuni, tenendo ben presente l’obiettivo primario di ogni ente locale di fornire servizi di qualità, focalizzando l’attenzione sulle esigenze del cittadino-utente. Lo studio, che conclude con una visione comparativa di sintesi riferita puntualmente a diversi servizi pubblici in relazione a quattro scenari predefiniti, e meglio: Sorengo nella situazione attuale, aggregazione di Sorengo con la città di Lugano, oppure con il comune di Collina d’Oro, rispettivamente con il comune di Muzzano, sarà oggetto di approfondito dibattito sia in seno alle Istituzioni (Municipio - Consiglio comunale) che in gremi più allargarti (Gruppi politici, Cittadinanza). Gli approfondimenti in atto sul tema delle aggregazioni non dispensano comunque dal proseguire in una continua e costante ricerca di sinergie con i Comuni limitrofi nell’ottica di una collaborazione intercomunale volta alla ricerca di soluzioni concrete a tematiche sovracomunali. Consultabile sul sito internet “www.sorengo.ch/” nella finestra “le ultime novità in breve…” sulla pagina iniziale. 1 17 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Via Muzzano: miglioramento della strada e sdoppiamento delle canalizzazioni La via Muzzano, situata pressoché interamente sul territorio giurisdizionale di Lugano ma di fatto di ampio interesse anche per il comune di Sorengo, il cui confine si situa proprio ai margini di tale strada, è stata ceduta nel 1999 dal Cantone Ticino all’allora Comune di Breganzona e, partendo dalla piazzetta Cremignone a Sorengo arriva fino al nucleo di Muzzano. Essa collega quindi i comuni di Sorengo e Muzzano e la zona residenziale del quartiere di Breganzona situata a monte della stessa. La sua capacità di transito veicolare è attualmente limitata dal calibro (variabile da m 4.60 a m 6.00) che non permette, in più punti, l’incrocio tra una vettura ed un mezzo pesante. Inoltre il transito pedonale è penalizzato a causa della mancanza di un marciapiede, rendendo pericoloso questo tratto di strada. La pavimentazione attuale presenta molte fessure ed avvallamenti, mentre lo strato di fondazione stradale è insufficiente e di scarsa qualità. Il sistema di evacuazione delle acque meteoriche stradali è fatiscente e la condotta di collegamento tra le varie caditoie è insufficiente. L’impianto di illuminazione stradale è largamente inadeguato. Lungo questa via sono presenti, nel sottosuolo, diverse infrastrutture quali: fognatura, acqua potabile, gas, telefono, tv via cavo. Il Piano Regolatore di Lugano caratterizza questa strada quale strada di raccolta secondaria SR2, prevedendone un calibro complessivo di m 7.00 (campo stradale e marciapiede di larghezza m 5.00, rispettivamente m 2.00) attualmente non raggiunto ovunque. Analoga classificazione (strada di raccolta) è contemplata nel nostro Piano Regolatore che pure prevede la formazione del marciapiede sul rispettivo territorio per l’ultima tratta di circa 130 metri lineari. Recentemente, sull’intera tratta stradale è stata introdotta una “zona 30”. La sistemazione e l’allargamento di via Muzzano, comprendente la formazione di un nuovo marciapiede nonché la sostituzione di tutte le infrastrutture ritenute non più idonee, è stato oggetto sull’arco di più anni di trattative tra i comuni di Breganzona, Sorengo e Muzzano, che hanno portato nel giugno 2004 alla presentazione di un progetto definitivo. Successivamente all’aggregazione del Comune di Breganzona con il Comune di Lugano, il Dicastero del territorio della città ha ripreso il progetto che è stato aggiornato d’accordo con gli altri due comuni interessati tenendo conto delle nuove esigenze nel frattempo emerse (quali ad esempio quelle legate alla riduzione dei limiti di velocità) nonché delle evoluzioni del contesto territoriale. Il progetto prevede le seguenti opere: L’allargamento e la sistemazione di via Muzzano, nonché la realizzazione di un marciapiede, tra piazzetta Cremignone a Sorengo fino all’altezza delle scuole elementari di Muzzano (committenti: comuni di Lugano, Muzzano e Sorengo). La formazione di tre piazzuole per il deposito dei rifiuti con contenitori interrati (committente: Comune di Lugano), sul versante a valle, parzialmente in territorio giurisdizionale di Sorengo. Il ripristino delle canalizzazioni da sistema misto a sistema separato lungo via Muzzano, con collegamento al collettore CDALED1 (committente: Comune di Lugano) Il potenziamento e ripristino della condotta acquedotto di Sorengo (committente: Comune di Sorengo) La completazione dell’arredo urbano mediante la posa di una nuova illuminazione Il progetto definitivo aggiornato comporta, secondo il preventivo, una spesa di ben 5.4 mio. che sarà suddivisa tra i comuni interessati in ragione di ca. Fr. 3.6 mio a carico 18 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 della Città di Lugano, 1.4 mio a carico del nostro Comune e ca. Fr. 400’000 a carico di Muzzano il cui territorio è toccato in misura minore. I Municipi di Lugano, Sorengo e Muzzano sono convinti che quest’opera risolverà finalmente un problema da anni molto sentito dalla popolazione locale, oltre a costituire un elemento esteticamente appagante e valorizzante la bellezza della zona attorno al laghetto di Muzzano. Il messaggio municipale per le relative richieste di credito dovrebbe essere presentato ai Legislativi dei tre comuni nel corso di quest’anno. 1 Consorzio Depurazione Acque Lugano e Dintorni Piazzetta Cremignone In concomitanza con i lavori precedentemente descritti riguardanti la via Muzzano, il Municipio di Sorengo ritiene opportuno completare l’opera procedendo anche al rifacimento della piazzetta di Cremignone. A tale scopo si prevede di ridisegnare la Piazza, compreso anche il relativo tratto dell’omonima via sul quale si affaccia la Cappella, la cui posizione ed aspetto costituiscono un elemento determinante per la valorizzazione del caratteristico nucleo di Cremignone. Al riguardo sarà presentato al Consiglio comunale uno specifico messaggio con la relativa richiesta di credito non appena saranno stati elaborati preventivo e progetto definitivi. Impianto semaforico di via Ponte Tresa All’inizio dello scorso autunno, dopo la conclusione dei lavori di rifacimento della pavimentazione lungo ampi tratti della via Ponte Tresa (strada cantonale) e nell’incrocio del S. Grato a cura del Cantone, ha finalmente potuto essere portato a termine anche l’ammodernamento dell’importante impianto semaforico di proprietà comunale. L’ultimo intervento di ammodernamento del complesso impianto di regolazione del traffico di via Ponte Tresa e via al Laghetto, istallato nel 1975, risaliva infatti al 1990. In tale epoca l’investimento necessario sfiorò i Fr. 300’000. A distanza di quasi un ventennio i calcolatori che gestivano l’impianto semaforico non solo erano tecnologicamente oramai superati ma in caso di guasto la ditta fornitrice non sarebbe più stata in grado di garantire la reperibilità delle componenti di ricambio Grazie all’intervento cantonale sulla pavimentazione si è potuto por mano anche alla sostituzione dei sensori di rilevamento del traffico collocati sotto il manto stradale. Infatti a causa delle pesanti deformazioni della superficie, soggetta ad una forte sollecitazione e risalente a molti anni or sono, buona parte dei sensori di rilevamento del dell’impianto semaforico erano fuori uso e causavano, a volte, una gestione del traffico poco razionale. Il corretto funzionamento dell’impianto “intelligente” dipende infatti in larga misura dalle capacità del sistema di “vedere” i flussi di traffico al fine di non dare luce verde a corsie momentaneamente prive di percorrenza. L’intervento di ammodernamento, che ha comportato una spesa di ca. Fr. 150’000, ha contribuito a migliorare sensibilmente la distribuzione dei flussi di traffico specie nelle fasce orarie con un carico medio. 19 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Quale futuro dell’importante comparto di Casarico Avvio di una revisione del PR L’importante comparto di Casarico, oggetto di una revisione del Piano Regolatore (in seguito PR) in corso, è l’unica vasta zona edificabile situata sul nostro territorio e ancora libera da costruzioni. L’appezzamento, che misura ben mq 42’000, è composto da due grandi mappali, trattasi del fondo Mapp. No. 454, ca. mq. 12’000 di proprietà di un privato, e del fondo Mapp. No. 455. Il Mapp. No. 455 misura complessivi mq 28’160. Nel vigente PR esso è assegnato alla zona residenziale e zona per attrezzature ed edifici di interesse pubblico, con vincolo di piano di quartiere. Detto mappale è stato acquistato dallo Stato nel 1977 con l’iniziale intenzione di costruirvi un’ampia sede scolastica, capace di contenere il secondo liceo del Luganese e la scuola magistrale del Sottoceneri. Tale progetto fu presto abbandonato, e già nel 1980 l’allora consigliere di stato capo del Dipartimento della pubblica educazione On. Carlo Speziali ventilava la possibilità che lo Stato procedesse all’alienazione del bene. Successivamente, a più riprese (19891995), scambi di corrispondenza tra il Comune e l’Amministrazione cantonale evidenziavano che il Cantone non aveva particolari progetti su questo fondo, osservando comunque di neppure avere l’intenzione di procedere ad una sua alienazione in virtù dell’esigenza predominante di “garantire all’ente pubblico adeguate superfici di riserva per future esigenze infrastrutturali di interesse comune”. Il tema ha ripreso attualità nel corso del 2005 allorché il Consiglio di Stato, dopo un’indagine presso i servizi dell’amministrazione cantonale che ha messo in luce che gli scopi attinenti alla realizzazione di in- frastrutture scolastiche o amministrative erano stati raggiunti altrimenti oppure erano decaduti e che non emergevano altre possibilità di utilizzo a scopo di interesse pubblico da parte del Cantone, ha deciso di proporre al Parlamento l’estinzione della demanialità e il trasferimento nei beni patrimoniali di questo terreno. Già a quel momento (settembre 2005) il nostro Municipio aveva manifestato il proprio interesse a considerare l’eventualità di procedere all’acquisizione del fmn 455. Ad ogni modo prima di intraprendere eventuali studi concreti in tal senso era necessario conoscere le condizioni che il Cantone avrebbe inteso applicare per l’alienazione del fondo e disporre di una concreta decisione di estinzione della demanialità da parte del Parlamento. Nel giugno 2007 il Gran Consiglio si pronunciava favorevolmente in margine all’estinzione della demanialità ed al trasferimento del terreno in argomento nei beni patrimoniali dello Stato rendendone giuridicamente possibile l’alienazione e gettando pertanto le basi sulle quali procedere ad un esame concreto dell’acquisizione del bene. Tenuto conto di quanto sopra il nostro Municipio comunicava, nel contempo, al Dipartimento del territorio, che “in considerazione dell’importanza che il fondo riveste per il Comune, data la sua ubicazione e le sue dimensioni, il nostro interesse è quello di essere parte attiva nella promozione di una edificazione consona al carattere residenziale del Comune, favorendo un insediamento a “misura d’uomo”, pensato e realizzato nel rispetto dei criteri ecologici e sociali più moderni. In tale ambito, è nostra intenzione porre l’accento sui seguenti obiettivi fondamentali: 20 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 · - sostenibilità ecologica (ad es. in materia di riscaldamento e di consumo energetico), sociale ed economica dell’insediamento (ad es. garantendo la mixità sociale e generazionale della popolazione); · - edificazione compatibile con la tutela del paesaggio e la salvaguardia degli spazi verdi (posteggi sia comunali che privati unicamente interrati come pure il nuovo magazzino comunale); · - prevedere l’inserimento di servizi pubblici compatibili con i suddetti scopi quali, ad esempio, alloggi protetti per anziani in sinergia con il vicino istituto consortile, asilo nido, ecc. VENNE VERSO SERA Guardavamo dalla finestra, là dove i tigli si stagliavano neri nella profondità del cortile. Sospirammo: ancora, la neve non veniva, ed era tempo, ormai, era tempo... E la neve venne, venne verso sera. Essa giù dall’alto dei cieli volava a seconda del vento e nel volo oscillava. onde evitare uno sfruttamento edilizio basato unicamente su criteri economici.” Evgenij Evtusenko Proprio in base alle indicazioni di cui sopra il Municipio ha deciso di avviare una revisione del PR al fine di poter in ogni caso perseguire gli obiettivi descritti senza necessariamente acquisire in proprietà l’intero fondo oggetto di vendita da parte dello Stato. Riaperto il sentiero ... ... e quest’anno ne abbiamo vista tanta, di neve; ringraziamo gli operai comunali che con tanto impegno, lavorando pure la notte e nei giorni festivi, hanno cercato di mantener agibili strade e marciapiedi. GRAZIE! ... che collega la Via al Laghetto (nei pressi del sottopassaggio della ferrovia FLP) con il Colle di Sorengo (presso il Palazzo scolastico e amministrativo). 21 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Sistemazione del Riale Casarico e formazione di un’area di laminazione Il fenomeno delle inondazioni riguardanti la zona di Cremignone si ripete purtroppo da alcuni anni, occasionando apprensione nelle autorità comunali e comprensibili lamentele da parte dei cittadini interessati. dei corsi d’acqua) e Consorzio depurazione acque] potessero dare avvio all’elaborazione di un nuovo progetto di intervento finalizzato a scongiurare il ripetersi di inondazioni. Uno dei fattori alla base di questi disagi, ma come vedremo più avanti non il solo, è costituito dall’eccessiva quantità di acqua che si riversa nel riale Casarico che trasporta a cielo aperto acque chiare provenienti dalle tubazioni di via Lucino fino al manufatto di carico del collettore consortile Cortivallo - laghetto di Muzzano. Lungo il suo corso raccoglie pure le acque provenienti dalle zone Lucino e Casarico. I progettisti incaricati congiuntamente dal Consorzio depurazione acque e dai Comuni di Sorengo e Lugano hanno consegnato nel 2008 il loro “Progetto definitivo per la sistemazione del Riale Casarico”. L’obiettivo é di evitare danneggiamenti lungo il riale e, principalmente, a valle del collettore consortile di Cremignone; si prevedono quindi interventi di manutenzione e miglioria lungo il corso del riale per garantire il corretto e regolare deflusso delle acque verso la camera di Cremignone. In particolare nella zona centrale del corso d’acqua il progetto prevede la creazione di un bacino di laminazione1, di ca. 480 mc, comprendente la rivitalizzazione dell’area. Lo scopo é quello di permettere alla punta massima di piena di espandersi sulla superficie aperta e di defluire in modo rallentato. Già negli anni ‘90 il nostro Municipio, con la collaborazione dell’Esecutivo di Breganzona, aveva promosso l’elaborazione di un progetto per il risanamento del riale. I lavori si svolsero nella prima parte del 2004 con un investimento complessivo di Fr. 260’000 di cui circa un terzo a carico del nostro Comune, in considerazione del fatto che la parte preponderante dell’intervento interessava il settore a monte, in territorio di Lugano-Breganzona. Purtroppo l’intervento del 2004 si è rivelato insufficiente in caso di nubifragi, fenomeni che si verificano oramai ripetutamente e non possono più essere ritenuti eccezionali. Com’è dimostrato dalle nuove curve di intensità elaborate dagli esperti, la frequenza dei nubifragi e la loro violenza sono infatti aumentati rispetto al passato. L’investimento complessivo previsto si attesta a Fr. 530’000 che saranno ripartiti tra Lugano e Sorengo in forza di una chiave di riparto concordata che tiene anche conto degli interventi già precedentemente eseguiti di comune accordo nel 2004 e che prevede una partecipazione del nostro comune con una quota di Fr. 200’000 avallata dal nostro Consiglio comunale nella sessione del 17 dicembre 2008. In considerazione di queste circostanze, nell’estate del 2006 il Municipio si è attivato sia sul piano pratico, con alcuni accorgimenti di emergenza tuttora in atto – ma comunque insufficienti al di sopra di una certa soglia di intensità delle precipitazioni – sia sul piano formale affinché i diversi attori coinvolti nella problematica [Comuni di Sorengo e di Lugano, Cantone (Ufficio Come osservato in precedenza, il riale Casarico non è però il responsabile unico delle inondazioni che colpiscono la zona di via Cremignone; le intense piogge hanno dimostrato che la portata della canalizzazione esistente in zona Prati Grandi gestita dal Consorzio per la depurazione delle acque di Lugano e dintorni, è insufficiente e non consente di evacuare correttamente le ac22 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 que dell’assai vasto comprensorio – che comprende una parte del quartiere di Breganzona – che gravita intorno a quella condotta. Bacino costituito da avallamento del terreno, ampio ma di modesta profondità, destinato a ridurre le punte di piena di un corso d’acqua per immagazzinamento temporaneo. 1 Giorgio Guglielmetti, Sorengo 800.esimo, litografia, 1986 Ricordiamo che la tavola, nel formato cm 45 x cm 62, tiratura limitata a 200 esemplari, può essere acquistata presso la Cancelleria comunale, al prezzo di Fr. 150.- Quanto le recenti edificazioni nella zona (via Casale/via Casarico) e la conseguente maggior impermeabilizzazione del suolo abbiano contribuito all’insorgere del problema sarà oggetto di ulteriori approfondimenti d’intesa con gli altri enti interessati. Il Municipio ha promosso uno studio più generale del bacino e della rete di canalizzazioni che si riversano sul nostro Comune per verificarne l’adeguatezza. Tra l’altro, il Comune di Lugano, ha pure in pro- gramma l’esecuzione di uno studio dei piani generali smaltimento acque dei comuni aggregati, compreso Breganzona. Il Municipio è intenzionato a cogliere questa opportunità per far sì che si elabori un concetto unitario di smaltimento delle acque per il comprensorio, superando i confini comunali. 23 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Atti di vandalismo e pubblica quiete Agli inizi dello scorso mese di gennaio ignoti hanno perpetrato un insolito furto sul Colle di Sorengo. Il suggestivo Presepe luminoso posato nei pressi della Chiesa e del Municipio, opera realizzata interamente a cura dei nostri operai comunali, è infatti stato depredato della sagoma di uno dei tre cammelli al seguito dei Re Magi (vedi fotografia). L’insolito bottino, dalle dimensioni vicine a quelle naturali, è probabilmente stato trasportato nottetempo con l’ausilio di un furgone. Il furto ha suscitato viva indignazione. Le autorità comunali hanno provveduto a sporgere regolare denuncia. Questo increscioso fatto non è purtroppo un episodio completamente isolato. In effetti il nostro territorio in generale ed il Colle di Sorengo in particolare non sono nuovi a episodi di vandalismo gratuito. Lo sradicamento di alcuni cestini per i rifiuti lungo la via al Laghetto e sul Colle, lo sfondamento ripetuto di vetrate delle stazioni d’attesa dei mezzi di trasporto pubblico, la rottura di lampioni e l’imbrattamento di mura, paracarri, e segnali stradali, sono soltanto alcuni di questi incomprensibili atti che abbiamo constatato sul nostro territorio nel recente passato. Di fronte a questa situazione ed al sempre più frequente verificarsi di episodi di disturbo della quiete notturna ad opera di ignoti, il Municipio ha intensificato i controlli da parte di un servizio privato di sorveglianza e della Polizia comunale di Lugano con costi non indifferenti. Parallelamente è stato costituito dal Municipio un gruppo interdisciplinare, presieduto dal capo dicastero sicurezza pubblica, on. Claudio Simonetti, e composto da un rappresentante dei cittadini, da rappresentanti del Franklin College e di esercizi pubblici presenti sul territorio nell’intento di elaborare soluzioni adeguate al mantenimento dell’ordine e della pulizia nel nostro comune. Nel quadro dei provvedimenti volti a conferire all’autorità maggiori facoltà di intervento è stato introdotto un divieto generale di circolazione durante le ore notturne nell’area del Colle come pure il divieto di accesso, anche pedonale, nelle aree ricreative situate nelle immediate prossimità delle sedi scolastiche. 24 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Prato del Colle (mappale n.o 81) finalmente aperto al pubblico È con grande soddisfazione che il Comune è riuscito a realizzare un progetto ambizioso che ha comportato anni di gestazione: la messa a disposizione del pubblico del prato del Colle, denominato “Mapp. No. 81”. L’acquisto di questa area si colloca all’interno di un programma di rilancio delle attività e manifestazioni culturali e restituisce un luogo di incontro alla collettività dove aggregarsi, socializzare e condividere dei momenti con altre persone. Dalla zona si può ammirare il panorama sulle circostanti montagne. La zona limitrofa è caratterizzata dalla presenza di un’area boschiva, da costruzioni moderne e contemporanee come pure da aggregazioni di edifici remoti che, nonostante il tempo, si sono conservati nel loro antico splendore originale. Un territorio di armoniose diversità urbanistiche e paesaggistiche, la cui bellezza non è stata intaccata dalla pur secolare azione dell’uomo. Il Comune vi invita a scoprire ed apprezzare l’intera bellezza di quest’area! Come accedere al parco: le principali vie d’accesso per raggiungere l’incantevole area verde sono tre e sono contrassegnate dalla lettera A, B, C: é possibile accedere al parco attraverso Via al Colle oppure Via San Grato. Cim Chie sa itero ole Mun Scu icipi o L’area di svago misura complessivamente circa 6600 mq e oggi è disponibile al pubblico per consentire di beneficiare in famiglia o con gli amici momenti di grande serenità e svago. L’ampio comparto appare oggi particolarmente suggestivo sotto il profilo morfologio e al primo impatto, una volta addentrati, si ha come la sensazione di respirare ed assaporare il fascino del passato. L’atmosfera offre un forte e immediato impatto emozionale e coinvolgente. Nel periodo primaverile le vibrazioni si acutizzano grazie alla miscela di percezioni olfattive e visive accompagnate da un timido tepore primaverile. Nel periodo invernale, quando il freddo ancora paralizza i muscoli, le belle giornate sono accarezzate da tiepidi raggi di sole che filtrano la nebbia del mattino. Map pale 81 Orari: L’area è chiusa all’accesso pubblico: durante il periodo invernale: dalle ore 21.00 sino alle 7.00 del mattino successivo; durante il periodo estivo: dalle ore 22.00 e sino alle ore 7.00 del mattino successivo È inoltre vietato l’accesso dei cani e l’entrata di autovetture sul sentiero che sale il comparto (via San Grato). 25 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 SCACCO MATTO! Una nuova associazione è venuta ad aggiungersi alle già numerose Società e Gruppi attivi nel nostro Comune. Dalla metà dello scorso mese di settembre ha infatti preso avvio l’attività di un gruppo amatoriale per il gioco degli scacchi, sotto la denominazione Gruppo scacchi Sorengo. Gli scacchi, il gioco forse più bello e antico del mondo, definito anche il nobil giuoco, sono molto più di uno sport: sono arte e scienza, una delle più alte espressioni dello spirito e dell’intelletto umano (A.Cillo--S.Luppi). Per la loro pratica sono sorte nel tempo più scuole nel mondo intero: di scuola infatti si deve parlare se nell’Europa orientale – e, sempre più, pure in occidente e via via anche da noi - gli scacchi sono divenuti oggetto di normale materia scolastica. Chi si accosta per la prima volta al gioco degli scacchi subisce il suo fascino, come se fosse una sorta di magia, anche se conosce poco o nulla circa il movimento dei pezzi, le regole e le leggi che governano lo svolgimento dell’epica lotta sulla scacchiera. L’antichità stessa del gioco, le cui origini si perdono nella notte dei tempi, contribuisce a formare un alone misterioso attorno agli scacchi. Forse è questo l’aspetto più importante della magia degli scacchi, che spiega l’attrazione esercitata dal gioco su milioni d’individui d’ogni tempo e paese, e la grande popolarità di cui gli scacchi godono nel mondo contemporaneo. Al di là degli aspetti misteriosi e fantastici che richiamano alla memoria i paesaggi, il clima, la vita favolosa dell’antico oriente, gli scacchi costituiscono oggi una realtà culturale. Il grande sviluppo della teoria scacchistica in questo secolo ha messo in evidenza l’aspetto scientifico del “gioco”; la letteratura scacchistica non è inferiore come qualità o come quantità a quella scientifica ed artistica. Gli scacchi hanno, come carattere fondamentale, anche un aspetto agonistico: i due giocatori che si trovano impegnati in una lotta senza esclusione di colpi anche per ore devono fare ricorso nei momenti decisivi a tutte le loro energie mentali e fisiche e al loro bagaglio tecnico per affrontare le difficoltà che in ogni momento della partita si presentano. Scienza, arte, agonismo puro sono dunque le tre componenti fondamentali del “nobil giuoco”, secondo l’autorevole opinione dei più grandi campioni e degli studiosi della materia. E’ tuttavia con molta modestia e con intenti più consoni ai comuni mortali, che oltre una ventina di giocatori di Sorengo e dintorni, uomini e donne, si radunano ogni venerdì pomeriggio durante il periodo di calendario scolastico in un locale messo a disposizione dal Municipio nell’edificio della scuola dell’infanzia per praticare l’attività scacchistica sotto la guida tecnica di un esperto di lunga data, membro della Federazione Svizzera di Scacchi. Coscienti che questo gioco può essere considerato un eccellente strumento per abituare all’uso della ragione, al calcolo e alla riflessione, i partecipanti prendono parte alla disputa di singole partite, all’organizzazione di tornei, a momenti didattici, partite in simultanea ecc. Eventuali nuove esigenze future potranno, se del caso, determinare un adattamento dei programmi. Giorni e orari devono forzatamente tener conto delle attività di altri gruppi che usufruiscono del locale disponibile. Chi fosse ancora interessato può rivolgersi, per maggiori informazioni, a Siro Ghielmini (Tel. N° 091 966 34 04), attualmente persona di riferimento. 26 Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 Statistica popolazione al 31.12.2008 - dati ufficio controllo abitanti Attinenti Ticinesi Confed. Stranieri Residenti al 31.12.2007 Nascite Arrivi Decessi Partenze Naturalizzazioni Residenti al 31.12.2008 1'479 19 134 -15 -108 165 802 260 252 2 12 3 2 38 28 68 -3 -7 -1 -4 -16 -39 -19 -34 1'509 148 806 271 284 Femmine Maschi Totale 808 701 1'509 77 437 141 153 Stranieri 19% Non sono compresi nel conteggio: 232 Ospiti OTAF 42 Ospiti Casa per Anziani 55 Totale 130 131 271 284 Maschi 46% Ticinesi 53% Altri soggiornanti 369 806 Attinenti 10% Confed. 18% Studenti Franklin College 71 148 10 339 27 Femmine 54% Sorengo Informa - n.o 15 - aprile 2009 SI RICORDA CHE PRESSO LA CANCELLERIA COMUNALE SONO IN VENDITA I SEGUENTI ARTICOLI: _____________________________________________________________________________ LIBRO SORENGO - CORTIVALLO - CREMIGNONE - ARCHEOLOGIA, STORIA E ARTE 357 pagine ricche di illustrazioni che raccolgono sei saggi, di autori diversi, che valorizzano aspetti peculiari di Sorengo e del suo territorio spaziando su duemila anni di storia Prezzo Fr. 96.-- (Fr. 75.-- per domiciliati nel Comune) _____________________________________________________________________________ LIBRO RINO TAMI - OPERA COMPLETA Autori: Kenneth Frampton - Riccardo Bergossi, Mendrisio Adademy Press, 2008 Prezzo Fr. 120.-- (€ 75.-- ) _____________________________________________________________________________ LIBRO OPERE D'ARTE NEL COMUNE DI SORENGO 144 pagine ricche di illustrazioni che raccolgono opere compiute da artisti diversi che del loro passaggio a Sorengo hanno lasciato una loro opera, in taluni casi donata, in altri acquistata dal Comune. Prezzo Fr. 5.-_____________________________________________________________________________ FASCICOLO ORIGINE E SVILUPPO DELLA COMUNITÀ DI SORENGO 23 pagine illustrate in cui si può leggere in forma sintetica il sorgere e l'evolversi della comunità di Sorengo sull'arco di due millenni Prezzo Fr. 5.-_____________________________________________________________________________ FASCICOLO CINQUE PASSEGGIATE ALLA SCOPERTA DI SORENGO 27 pagine per riscoprire l'incantevole paesaggio in cui abbiamo la fortuna di vivere Prezzo Fr. 5.-_____________________________________________________________________________ CARTOLINA CON STEMMA AUTOADESIVO E DESCRIZIONE ARALDICA Prezzo Fr. 2.-_____________________________________________________________________________ BIGLIETTO AUGURALE NEUTRO RAFFIGURANTE IL PROGETTO DELL'OPERA DI GIORGIO GUGLIELMETTI COMMISSIONATO DAL COMUNE "ACQUA FUOCO E TERRA CHE CONVERGONO NELLA LUCE DELLA SPERANZA" Prezzo Fr. 2.50 (compresa la busta) _____________________________________________________________________________ BIGLIETTO AUGURALE RAFFIGURANTE IL CRISTO CROCIFISSO AFFRESCO DI GIAMBATTISTA SERTORIO, 1838, CIMITERO DI SORENGO, CAPPELLA COMUNALE, DONAZIONE DEL 1999 DELLA DIOCESI DI LUGANO Prezzo Fr. 2.50 (compresa la busta) _____________________________________________________________________________ LITOGRAFIA DI GIORGIO GUGLIELMETTI PER L' 800.esimo DI SORENGO, 1986 Formato formato cm 45 x cm 62, tiratura limitata a 200 esemplari (vedi pagina 23) Prezzo Fr. 150.-_____________________________________________________________________________ 28