circolo didattico statale di arluno

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circolo didattico statale di arluno
ISTITUTO COMPRENSIVO “S. PELLICO”
ARLUNO
CLASSE SECONDA B -
PLESSO E DE FILIPPO
ANNO SCOLASTICO 2015/16
INSEGNANTI DI CLASSE
Concheri Sara
Lavenia Anna
Maggi Elisabetta
Nobili Ilaria
Bollini Luigia
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Alunni: La classe 2^B è composta da 24 bambini, 9 maschi e 15 femmine.
Analisi della situazione di partenza
Nel presente anno scolastico è stato inserito un nuovo alunno. La classe ha concluso il precedente anno
scolastico, dimostrando di aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati, a diversi livelli di competenza.
Gli alunni hanno seguito con impegno le lezioni, manifestando interesse per tutte le attività proposte.
Le prove d’ingresso che saranno somministrate nel mese di settembre permetteranno di valutare le
conoscenze e le competenze di partenza relativamente a quanto segue:
capacità di ascolto e comprensione
capacità di utilizzare strumentalità di base sia per la scrittura che per il calcolo
capacità di lettura espressiva e di comprensione
capacità di confrontare e ordinare i numeri
capacità di indicare il valore posizionale delle cifre
capacità di eseguire calcoli orali e scritti anche per risolvere situazioni problematiche.
Durante le attività, inoltre, si osserveranno la capacità di attenzione e l’autonomia di ogni bambino.
La valutazione dei prerequisiti permetterà di conoscere le abilità possedute dagli alunni e di predisporre
gli interventi da effettuare in tutti gli ambiti del curricolo.
FINALITA' - OBIETTIVI - VALUTAZIONE
Finalità e obiettivi generali che danno l'indirizzo al lavoro didattico sono contenuti nel Piano dell’Offerta Formativa
d’Istituto, depositato in Direzione e comunque visionabile sul sito.
Obiettivi di interambito







Osservare e distinguere caratteristiche
Classificare
Cogliere relazioni
Simbolizzare
Scegliere soluzioni
Ascoltare
Rispettare cose e persone
Verifica e Valutazione
Momento importante nel percorso educativo è la valutazione riguardo alla quale è
necessario distinguere forme e momenti diversi anche se tutti in funzione
dell’azione educativa generale:
 la Verifica Sommativa, che segue ogni proposta didattica e può essere orale o
scritta, serve a misurare le competenze raggiunte dall’alunno in seguito ad un
lavoro ben definito nelle unità di apprendimento e/o negli obiettivi, nei
contenuti, delimitato nel tempo.
 la Valutazione Formativa – Orientativa, che cade alla fine del quadrimestre e alla fine dell’anno
scolastico, consiste in un giudizio globale che utilizza:
 i dati informativi delle verifiche
 i risultati delle osservazioni sistematiche
 le informazioni fornite dalle famiglie e quanto è emerso nel corso dell’attività didattica e dei vari
rapporti interpersonali instaurati con gli alunni
 i processi, sia sul piano cognitivo, sia su quello comportamentale, affettivo, sociale, pratico ed
operativo.
Tutti questi elementi confluiscono nella scheda di valutazione
Verifica e valutazione finale
La valutazione finale si basa sull’esperienza educativa compiuta dopo aver accertato i risultati di ogni
alunno e del gruppo.
Le prove valutative della scuola primaria e secondaria comuni a tutte le discipline e riportanti come
valutazione un giudizio espresso in decimali, che tiene conto delle competenze raggiunte nei vari ambiti,
sono:
◦ prove di verifica scritte per disciplina;
 verifiche formulate facendo riferimento alle voci della programmazione ed agli obiettivi stabiliti
nelle riunioni per materia.
 prove scritte e pratico-operative strutturate su più obiettivi riportanti come valutazione un giudizio
espresso in decimali che tiene conto delle competenze raggiunte nei vari ambiti.
 prove strutturate su un solo obiettivo
 verifiche orali che utilizzano il più possibile il colloquio individuale, finalizzato ad accertare la
padronanza dei contenuti e ad esercitare l’espressione verbale e le abilità specifiche.
Tali prove riportano come valutazione un giudizio globale che tiene conto:
 della conoscenza dei contenuti
 dell'esposizione e della competenza lessicale
 della capacità di operare collegamenti.
La valutazione è un punto di partenza per nuove attività; se i risultati non sono del tutto positivi costituisce
un momento di riflessione critica sul percorso effettuato e su strategie metodologiche alternative da
approntare.
I risultati dell’apprendimento sono valutati sia in rapporto all’andamento personale del singolo alunno che
dell’intera classe.
La Valutazione tiene conto anche della qualità dell’impegno personale, del livello di partecipazione in
classe , della capacità di collaborazione, di comportamento, di spirito di iniziativa.
La valutazione ha un carattere formativo in quanto il suo scopo è di osservare,
apprezzare, favorire i processi di apprendimento e di sviluppo degli alunni.
COME SI LAVORA A SCUOLA
Raggruppamento alunni
Gruppo classe – docente:
per presentazione delle attività, dei tempi, degli obiettivi, delle consegne,
per spiegazioni dei concetti e dei termini nuovi,
per interrogazioni collettive, esercitazioni esplicative,
per conversazioni,osservazioni, escursioni, giochi
alunni – alunni: per conversazioni, dibattiti,drammatizzazioni, cartellonistica
Lavoro individuale:
libero nei momenti di ricreazione o creativi,
programmato nelle esercitazioni, nelle verifiche, nelle interrogazioni
Lavoro a coppie:
alunno – docente per recupero o rinforzo
alunno – alunno per ricerca ed elaborazione di materiali, giochi a coppie, scambio di aiuto.
Lavoro a piccoli gruppi:
per attività di manipolazione, esecuzione di consegne, gioco libero, gioco a squadre
Lavoro a grandi gruppi:
per giochi in palestra, spettacolazione, post mensa
Gestione dei tempi
Occorre distinguere tra tempo dei docenti e tempo degli alunni; per entrambi esiste un tempo di
attività curricolare e un tempo mensa; per gli alunni c’è un tempo di ricreazione.
Tempo dei docenti: i docenti si alterneranno secondo l’orario della tabella contenuta nel
presente documento.
Tempo degli alunni: presenza a scuola per 40 ore settimanali
Dalle 8,30 alle 10,25
10,25
10,40
10,40
12,30
12,30
14,30
14,30
16,30
attività curricolari
ricreazione
attività curricolari
mensa e post mensa
attività curricolari
Gestione del tempo mensa:
Tutti i docenti di classe sono responsabili di tutti gli alunni e si rendono disponibili per aiuto e
sollecitazione a consumare il pasto.
I genitori degli alunni con problemi di allergie o esigenze di altra natura potranno richiedere un
adeguamento del menù.
Gestione dei tempi di ricreazione: la ricreazione potrà svolgersi in aula, con uso di giochi da
tavolo o di attività libere, e in cortile.
Ore di contemporaneità: in ogni sezione sono garantite 2 ore di contemporaneità, da utilizzare
secondo le esigenze della scuola o della classe.
Utilizzo degli ambienti
Attività curricolari: aula, laboratorio informatico, palestra, aula polifunzionale
Consumazione pasti: refettorio.
Attività ricreative: aula, palestra, giardino, atrio, aule polifunzionali
Utilizzo servizi igienici
I docenti permetteranno l’uscita dalle classi su richiesta, ma si accerteranno che l’alunno sia sotto
controllo dei collaboratori scolastici; eviteranno di far uscire contemporaneamente due o più
alunni.
Progetti di interclasse
La classe aderirà alle seguenti iniziative e progetti:
 GIORNATA DELLA PACE
 ACCOGLIENZA REMIGINI
 FESTA D'INVERNO
 GIORNATA DELLO SPORT
 SICUREZZA
 PROGETTO PEDIBUS: ultima settimana di ottobre, marzo, aprile, maggio
 USCITE DIDATTICHE: Teatro Carcano (Milano) “I tre porcellini”, Teatro della Scala (Milano) “Il
flauto magico”.
 INCONTRI CON ESPERTI DI ASSOCIAZIONI (Basket….calcio…ecc…)
 PROGETTO ASL sull’ alimentazione “Frutta e verdura, tesori della natura”
 LABORATORIO DI MUSICA
 SALUTE: sportello psicopedagogico
Rapporti con il territorio
Se nel corso dell’anno perverranno proposte interessanti, sarà valutata l’adesione in sede di assemblea.
Modalità di correzione degli elaborati
Gli elaborati degli alunni saranno corretti, se possibile, immediatamente, in presenza degli alunni,
altrimenti saranno mostrati in seguito gli errori effettuati, con un intervento individuale.
Secondo il tipo di esercizio potrebbe essere usata la correzione collettiva, in cui l’insegnante mostra alla
lavagna l’esecuzione corretta del compito, mentre gli alunni eseguono l’auto-correzione, confrontando il
proprio lavoro col modello del docente.
Compiti a casa
Gli alunni sono tenuti a rivedere il lavoro svolto durante la settimana, eseguendo nel week-end esercizi di
rinforzo. Le lezioni saranno assegnate tenendo conto dei carichi di lavoro giornalieri e si cercherà di non
assegnare verifiche di discipline differenti nello stesso giorno.
Modalità di coordinamento
Tutte le attività di plesso sono coordinate dai referenti di plesso.
Il team di classe programma settimanalmente gli interventi e si confronta con gli altri team a livello di aree
disciplinari.
Rapporti scuola-famiglia
I docenti e i genitori terranno rapporti di collaborazione reciproca. Qualsiasi richiesta deve essere
effettuata attraverso il diario, che è da considerarsi un documento ufficiale. Si potranno richiedere
colloqui individuali anche in altri giorni rispetto a quelli previsti all’inizio d’anno, ma solo per necessità
urgenti.
Le famiglie rispetteranno l’orario d’ingresso e saranno presenti al momento dell’uscita; qualora ci fossero
problemi, occorre avvisare prontamente la scuola. Le insegnanti non sono tenute ad assistere gli alunni
oltre le 16.30.
Occorre far pervenire la documentazione riguardante le persone delegate, che devono essere
maggiorenni, a ritirare gli alunni.
A nessun alunno può essere concesso di ritornare a casa da solo: la scuola è tenuta a consegnare il
minore al genitore o a un suo delegato.
Tutte le assenze devono essere giustificate; non è più necessario il certificato medico
per assenze oltre i 5 giorni.
ORARIO SETTIMANALE E AGGREGAZIONE DELLE MATERIE IN AMBITI DISCIPLINARI
NOME INSEGNANTE
Maggi Elisabetta
Lingua italiana
Inglese
Lavenia Anna
Matematica
Sostegno
Nobili Ilaria
Cittadinanza e Costituzione
Storia
Geografia
Musica
Concheri Sara
Scienze
Arte e Immagine
Ed. Fisica
Tecnologia
Bollini Luigia
Religione
Ore settimanali assegnate alle discipline













Lingua italiana
Storia
Cittadinanza e Costituzione
Arte
Lingua straniera (inglese)
Matematica
Tecnologia
Scienze
Geografia
Musica
Educazione fisica
Religione
Tempo mensa
8
2
1
1
2
7
1
2
1
1
2
2
10
ORARIO SETTIMANALE DI FUNZIONAMENTO DELLA CLASSE
Si precisa che le ore di contemporaneità sono state ufficialmente abrogate dalla legge Gelmini, pertanto restano attive
solo se le insegnanti non sono impegnate in supplenze o in attività richieste dal dirigente per far funzionare le attività
obbligatorie di classe.
8,30/9,30
9,30/10,30
10,30/11,30
11,30/12,30
12,30/13,30
13,30/14,30
14,30/15,30
15,30/16,30
LUNEDI’
MARTEDI’
MERCOLEDI’
GIOVEDI’
VENERDI’
Lavenia
Matematica
Bollini
Religione
Lavenia
Matematica
Maggi
Italiano
Maggi
Italiano
Lavenia
Matematica
Maggi
Lavenia
Italiano
Bollini
Religione
Maggi
Lavenia
Italiano
Lavenia
Matematica
Concheri
Lavenia
Tecnologia
Maggi
Italiano
Nobili
Lavenia
Geografia
Maggi
Italiano
Concheri
Ed. Fisica
Maggi
Lavenia
Italiano
Concheri
Lavenia
Arte
Maggi
Italiano
Concheri
Scienze
Maggi
Mensa
Maggi
Post mensa
Concheri
Mensa
Concheri
Post mensa
Nobili
Mensa
Nobili
Post mensa
Concheri
Mensa
Concheri
Post mensa
Nobili
Mensa
Nobili
Post mensa
Maggi
Lavenia
Inglese
Concheri
Ed. Fisica
Nobili
Cittadinanza
Lavenia
Matematica
Nobili
Storia
Nobili
Musica
Maggi
Italiano
Lavenia
Matematica
Nobili
Storia
Maggi
Lavenia
Inglese
LINGUA ITALIANA
1– ASCOLTARE E PARLARE
COMPETENZE ATTESE
 Ascolta attentamente, in silenzio
 Partecipa a conversazioni e confronti con i compagni, con la guida dell'insegnante
Concheri
Scienze







Risponde oralmente alle domande in modo pertinente
Interviene nelle conversazioni , rispettando il proprio turno
Rileva errori ed incongruenze in un messaggio
Usa termini appropriati
Si esprime in modo comprensibile
Esegue consegne e segue istruzioni
Riordina informazioni secondo un criterio dato e le espone
Segue la scaletta data dall’insegnante per esporre l’argomento assegnato

Ordina in sequenze una storia ascoltata rispettando il criterio della successione temporale

2 – LEGGERE
COMPETENZE ATTESE
 Ascolta attentamente, in silenzio
 Partecipa a conversazioni e confronti con i compagni, con la guida dell'insegnante
 Risponde oralmente alle domande in modo pertinente
 Interviene nelle conversazioni , rispettando il proprio turno
 Rileva errori ed incongruenze in un messaggio
 Usa termini appropriati
 Si esprime in modo comprensibile
 Esegue consegne e segue istruzioni
 Riordina informazioni secondo un criterio dato e le espone
 Segue la scaletta data dall’insegnante per esporre l’argomento assegnato
 Ordina in sequenze una storia ascoltata rispettando il criterio della successione temporale
3 – SCRIVERE
COMPETENZE ATTESE
 Segue la scaletta scritta, suggerita dall’insegnante
 Produce testi individuali, ortograficamente corretti
 Usa in produzioni individuali, la punteggiatura di base: punto fermo, vigola, punto interrogativo,
punto esclamativo
COMPETENZE ATTESE (descrizione)
 Produce descrizioni denotative di oggetti, animali, persone, ambienti
 Distingue tra testo denotativo e connotativo
 Produce un testo descrittivo caratterizzandone il vissuto con i dati ed utilizzando adeguatamente
la punteggiatura
COMPETENZE ATTESE (testo narrativo)




Divide il testo in sequenze e le titola
Riconosce i protagonisti e le azioni che costituiscono la trama
Esegue la sintesi del testo
Scrive un testo narrativo seguendo un modello
COMPETENZE ATTESE
 Legge una poesia rispettando ritmo e rime
 Gioca con le parole e produce rime
COMPETENZE ATTESE (testo regolativo)
 Produce un semplice testo regolativo, seguendo una struttura modello
4 – ACQUISIRE ED ESPANDERE IL LESSICO
COMPETENZE ATTESE
 Individua parole sconosciute e chiede spiegazioni
 Utilizza parole nuove in contesti diversi
 Trova e utilizza sinonimi e contrari
 Utilizza termini specifici
 Comprende ed utilizza semplici similitudini
5 – RIFLETTERE SULLA LINGUA
COMPETENZE ATTESE
 Scrive sotto dettatura e autonomamente riducendo al minimo gli errori ortografici
 Divide la frase in sintagmi
 Indica la funzione dei vari sintagmi
 Riduce una frase espansa in frase minima
 Arricchisce la frase minima con l’utilizzo di domande
 Individua e analizza i nomi propri.
 Individua e analizza i nomi comuni, il loro genere e numero
 Individua e analizza gli articoli determinativi e indeterminativi , il loro genere e nel numero
 Individua e analizza gli aggettivi qualificativi, il loro genere e numero
 Trova sinonimi e contrari
 Individua e analizza il verbo, riconoscendo se è: presente, passato, futuro
 Riconosce le persone del verbo e modifica la desinenza in base al soggetto
STORIA
1 - FATTI ED EVENTI NEL TEMPO
COMPETENZE ATTESE
 Osserva e descrive la propria realtà ambientale, scolastica e familiare
 Si pone un problema di tipo storico, formula ipotesi e indica le tappe da seguire per risolverlo
 Raccoglie informazioni sul passato di genitori e nonni e confronta la propria vita con la loro
 Confronta la realtà del presente con quanto raccolto del passato
 Partecipa alla formulazione di domande per raccogliere informazioni
 Trae informazioni da fonti storiche (foto, resti, testimonianze) per rispondere ad un problema di
tipo storico
 Descrive le trasformazioni avvenute nel tempo di persone, animali, cose
 Riordina secondo i criteri PRIMA – ORA - POI –SUCCESSIVAMENTE - INFINE
 Ricerca ed utilizza connettivi logici e temporali per descrivere situazioni rappresentate in immagini
o vissute direttamente
 Racconta i fatti secondo l’ordine temporale
2 - IL TEMPO CONVENZIONATO
COMPETENZE ATTESE
 Conosce i modi convenzionali di scandire il tempo
 Conosce il calendario e nomina i mesi e la loro durata
 Indica l’inizio e la fine delle stagioni e ne descrive gli elementi caratteristici
 Definisce la settimana, nomina i giorni e la loro durata
 Distingue e nomina le parti del giorno, indicandone la durata
 Distingue tra ore, minuti e secondi definendone la durata
 Misura il tempo con l’orologio, leggendo le ore sul quadrante
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
1 – NORME DI COMPORTAMENTO PER VIVERE IN SICUREZZA NEL PROPRIO AMBIENTE
COMPETENZE ATTESE
 Riconosce segnali indicatori di pericolo
 Mette in atto forme di prevenzione dei rischi
 Esercita correttamente procedure di evacuazione
 Adegua il proprio comportamento al contesto, nel rispetto dell’ambiente naturale
 Riconosce i segnali indicatori di ambienti protetti e adegua il suo comportamento alle richieste
 Mette in atto forme di rispetto dell’ambiente, dopo averne discusso in classe
2 - RISPETTO DELL'ALTRO E SOLIDARIETÀ
COMPETENZE ATTESE
 Si relaziona con atteggiamenti di rispetto: saluta, risponde cortesemente, rispetta il proprio turno
nelle conversazioni
 Si impegna in attività che richiedono collaborazione e/o solidarietà
 Si rapporta con soggetti di culture diverse con spontaneità
 Partecipa alla stesura di regole per la classe e ci si attiene
 Accetta le sanzioni meritate di buon grado
EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE
1 – LA PRODUZIONE
COMPETENZE ATTESE
 Controlla il tratto nel disegnare e nel colorare
 Illustra un proprio vissuto
 Colora rispettando i colori originali
 Colora usando colori irreali
 Distingue nella gamma dei colori quelli primari e secondari
 Esegue decorazioni
 Compone strutture geometriche
 Realizza strutture paesaggistiche
 Realizza composizioni con utilizzo di immagini di tipo diverso
2 – LA LETTURA
COMPETENZE ATTESE
 Riconosce diversi tipi di immagini ( disegno, fotografia…..)
 Legge le immagini nelle loro componenti: colori, sfondo, primo piano
 Riconosce e distingue nell’ambiente le diverse tipologie di forme, linee, oggetti artificiali e naturali
 Percepisce orizzontale e verticale
 Pone in sequenza immagini proposte.
 Mette in relazione immagini e parole
 Riconosce nelle immagini, proposte dall'insegnante, lo scopo comunicativo e lo indica.
3 – DAL DISEGNO ALL’OPERA D’ARTE
COMPETENZE ATTESE
 Distingue ed interpreta forme e segni e tipologie di immagini
 Riconosce e distingue in contesti reali od iconici personaggi e loro azioni
 Riconosce nelle immagini, proposte dall'insegnante, lo scopo comunicativo e lo indica
INGLESE
1 – RICEZIONE ORALE
COMPETENZE ATTESE


Ascolta le comunicazioni dell’insegnante
Esegue consegne
1– RICEZIONE SCRITTA
COMPETENZE ATTESE
 Legge e segue la lettura delle unità del testo
 Risponde a domande relative a ciò che è stato letto
COMPETENZE ATTESE
 Legge e segue la lettura delle parole apprese oralmente
 Comprende simboli grafici
3 - INTERAZIONE ORALE
COMPETENZE ATTESE
 Risponde a domande e le pone
 Chiede spiegazioni/informazioni
 Descrive utilizzando il lessico conosciuto
 Canta , recita
4 - PRODUZIONE SCRITTA
COMPETENZE ATTESE
 Scrive seguendo un modello o in autonomia
 Completa frasi, scegliendo tra parole date
MUSICA
1 – IL SUONO
COMPETENZE ATTESE
 Ascolta e discrimina i suoni proposti
 Sonorizza con la voce, il corpo e gli strumentini un paesaggio sonoro e/o un racconto
 Rispetta il silenzio
2. LA VOCE
COMPETENZE ATTESE

Esegue esercizi con la voce

Ascolta e riproduce un canto e/o una filastrocca

Canta in coro
3.IL RITMO
COMPETENZE ATTESE
 Esegue semplici movimenti seguendo un ritmo
 Riproduce semplici sequenze ritmiche
 Usa correttamente gli strumenti
MATEMATICA
1 –NUMERI
COMPETENZE ATTESE
 Associa la quantità al numero e viceversa
 Legge i numeri da 0 a 100
 Scrive i numeri da o a 100 sotto dettatura e autonomamente
 Ordina i numeri in senso progressivo e regressivo, utilizzando anche la linea dei numeri
 Stabilisce una relazione d’ordine tra due numeri usando correttamente i simboli > < =
 Dato un numero individua il precedente e il seguente ed esegue successioni numeriche secondo
il comando
 Esegue successioni numeriche seguendo un comando
 Esegue addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga e in colonna
 Effettua un primo approccio al concetto di divisione, comprendendone il senso
 Esegue semplici calcoli orali
2– SPAZIO E FIGURE
COMPETENZE ATTESE







Percepisce la propria posizione nello spazio e stima distanze e volumi a partire dal proprio corpo
Comunica la posizione degli oggetti nello spazio, in relazione a sé e agli oggetti tra loro
Esegue semplici percorsi, partendo da una descrizione verbale o da un disegno
Descrive il percorso che sta seguendo e dà istruzione ai compagni
Osserva gli oggetti nell’ambiente e li associa alle forme geometriche apprese
Riconosce e denomina le principali figure piane e solide
Realizza e rappresenta graficamente simmetrie mediante, macchie, piegature, disegni e ritagli
3– RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
COMPETENZE ATTESE
 Riconosce situazioni problemiche
 Comprende il testo di un problema
 Raccoglie dati e li organizza per formulare risposte
 Giunge alla soluzione adeguata tramite rappresentazione grafica e/o aritmetica
 Riconosce ed usa connettivi – e – o
 Scopre caratteristiche comuni a più insiemi
 Conosce i primi rudimenti del linguaggio statistico e della probabilità
GEOGRAFIA
1 – ORIENTAMENTO E CARTE MENTALI
COMPETENZE ATTESE
 Riconosce e nomina la posizione di sé e di cose in rapporto a diversi punti di riferimento
 Individua confini e regioni negli ambienti di vita e in immagini
 Riconosce e rappresenta graficamente gli elementi costitutivi del territorio
2 - LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ
COMPETENZE ATTESE:
 Osserva e descrive un ambiente e/o un oggetto
 Disegna un ambiente e/o un oggetto da diversi punti di vista
 Conosce i simboli convenzionali o non
 Legge e interpreta pianta e/o mappe
3 – PAESAGGIO
COMPETENZE ATTESE
 Riconosce e nomina le caratteristiche naturali del proprio ambiente di vita
 Individua gli elementi fisici ed antropici di un ambiente
 Comprende le motivazioni che portano l’uomo a modificare l’ambiente naturale
SCIENZE
1 - OGGETTI MATERIALI TRASFORMAZIONI: LA MATERIA INTORNO A NOI
COMPETENZE ATTESE
 Individua relazioni tra oggetti in base a particolari aspetti costitutivi
 Descrive le caratteristiche dei materiali osservati
 Descrive la procedura di un esperimento e trae conclusioni
 Descrive le trasformazioni della materia che interagisce col calore
 Descrive il ciclo dell’acqua
 Descrive come si ottengono soluzioni e miscugli
 Riconosce luce e calore come elementi fondamentali per la vita
2 – OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO: AMBIENTI ED ECOSISTEMI
COMPETENZE ATTESE
 Riconosce e individua forme diverse di vita animale
 Osserva la crescita di animali e vegetali, registra in tabella e stende relazioni
 Osserva piccoli ecosistemi e ne descrive le caratteristiche
2– L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE: GLI ESSERI VIVENTI
COMPETENZE ATTESE
 Osserva la realtà, cogliendo rapporti di complementarietà tra animali e vegetali, uomo e ambiente
 Descrive l’acqua come risorsa per gli esseri viventi: acqua come alimento, acqua per cucinare,
acqua per pulire
 Nomina i comportamenti corretti da tenere, per non sprecare l’acqua
 Nomina i bisogni fondamentali dell’uomo ed in particolare come risponde al bisogno di alimentarsi
 Ha cura dell’igiene personale
 Classifica gli animali secondo il loro habitat, le caratteristiche del corpo, il movimento, il cibo che
assumono
 Riconosce e descrive le parti della pianta e le loro funzioni
 Classifica vegetali secondo il fusto: alberi, arbusti, erbe
 Descrive la respirazione dei vegetali e la fotosintesi
 Descrive la struttura del fiore
TECNOLOGIA
1 – IL MONDO FATTO DALL’UOMO
COMPETENZE ATTESE
 Osserva oggetti di uso comune, ne comprende la funzione e li descrive in base alla consegna
 Rileva le proprietà degli oggetti osservati attraverso gli organi di senso
 Mette in relazione le proprietà di un oggetto ed il suo utilizzo
 Scopre alcune interazioni tra i materiali
 Sceglie tra i materiali a disposizione quelli necessari alla realizzazione del manufatto pensato
 Esegue decorazioni
 Realizza manufatti
2 - IL MONDO DEL COMPUTER
COMPETENZE ATTESE
 Conosce PAINT ed usa i suoi strumenti
 Realizza una figura a mano libera
 Usa la tavolozza dei colori
 Usa il comando “ modifica colori “












Disegna linee curve e oblique di diverso spessore
Seleziona figure e le modifica, copia e incolla
Ingrandisce o rimpicciolisce
Usa il comando “Ruota e capovolgi”
Usa il comando allunga e inclina
Apre un programma di scrittura e lo utilizza
Aggiunge del testo ad un’ immagine
Apre e chiude un documento
Sceglie le modalità di scrittura
Usa la barra del disegno
Usa un software in base alla consegna
Utilizza software didattici, come supporto alle discipline
EDUCAZIONE FISICA
1 – IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
COMPETENZE ATTESE
 Definisce le posizioni nello spazio, coglie le relazioni spaziali, si orienta in rapporto agli altri in
movimento
 Ha nozione di distanza e di intervallo
 Realizza percorsi
 Coordina azioni diverse
 Ha la nozione di velocità, di durata, di cadenza regolare,di successione, di simultaneità
 Padroneggiare l’equilibrio
2 – IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
COMPETENZE ATTESE
 Utilizza il proprio corpo per esprimere sentimenti e comunicare stati d’animo, attraverso la
drammatizzazione
3 - IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
COMPETENZE E ATTESE
 Partecipa alle varie forme di gioco collaborando e rispettando gli altri
 Comprende le regole e le indicazioni e le rispetta
4 - SICUREZZA E PREVENZIONE SALUTE E BENESSERE
COMPETENZE E ATTESE
 Si muove correttamente nello spazio, utilizzando anche gli attrezzi
 Riconosce le attività motorie che gli procurano benessere e le pratica
RELIGIONE
CLASSE SECONDA
FINALITÀ
L'insegnamento della Religione Cattolica svolge un ruolo fondamentale e costruttivo per la convivenza civile, in quanto permette
di cogliere importanti aspetti dell'identità culturale di appartenenza e aiuta le relazioni e i rapporti tra persone di culture e religioni
differenti. Favorisce e accompagna lo sviluppo intellettuale e di tutti gli altri aspetti della persona, mediante l'approfondimento
critico delle questioni di fondo poste dalla vita.
Tale insegnamento si colloca nell'area linguistico-artistica-espressiva e mira anche a cogliere e gustare le espressioni culturali e
artistiche offerte dalle diverse tradizioni religiose.
CONTENUTI:
- IO NELLA CLASSE
- GLI ALTRI COME DONO
- IL MONDO E' DONO DI DIO
- LA FESTA COME MOMENTO DI ALLEGRIA CON GLI ALTRI
- LA FESTA DEL NATALE E DELLA PASQUA
- GESÙ E LA SUA VITA
STRUMENTI
Gli strumenti e i mezzi che verranno utilizzati saranno:
libro di testo, quaderno individuale e operativo, osservazioni, conversazioni, letture di immagini, racconti tratti dal Vangelo, canti,
schede, disegni, videocassette, lavori manuali, letture di storie e filastrocche, lavagna interattiva multimediale.
VERIFICHE
Le attività proposte, di carattere orientativo, partiranno dal vissuto degli alunni al fine di promuovere,
evidenziare e valorizzare le capacità, le conoscenze e le abilità di ciascuno.
Le verifiche saranno effettuate in itinere, attraverso conversazioni guidate, schede, giochi.
I criteri generali che si seguiranno punteranno ad evidenziare e valorizzare l’ esperienza personale, sociale e culturale degli
alunni, al fine di promuovere riflessioni ed interrogativi che permettano agli stessi di acquisire gli strumenti per ampliare ed
approfondire le conoscenze individuali.