A cura di Lorenzo Cioni

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A cura di Lorenzo Cioni
A cura di Lorenzo Cioni
Cari amici
eccoci alla seconda puntata del Bollettino del GFS da me redatto. Come forse qualcuno avrà notato, la
prima puntata è disponibile anche in rete accedendo al sito web del GFS (vedi qui di seguito) e seguendo
il link Il bollettino del GFS --> Primo numero 1998. Tale prima puntata contiene informazioni relative
alle VIII Giornate di Studio del GFS, l'annuncio delle IX Giornate, informazioni sulla mailing list del
GFS e notizie su prodotti software di tipo shareware.
Va da sè che anche questa seconda puntata comparirà sia come allegato alla RIA sia sotto il link Il
bollettino del GFS --> Secondo numero 1998. Tale duplice forma di pubblicazione pu˜ dare luogo a
qualche forma di schizofrenia, spero veniale.
In questa seconda puntata, fra le altre cose, verrà presentata la struttura del "Sito Web del GFS",
verranno richiamate alcune caratteristiche delle Mailing List e verranno date alcune brevi indicazioni su
alcuni Newsgropup di argomento linguistico e/o "softwaristico".
Non verrà riportata la lista degli iscritti alla Mailing List dato che questa compare nel primo numero
del Bollettino ed è ottenibile da ciascuno degli iscritti mediante l'uso di semplici comandi di
interrogazione, per i quali si rimanda al paragrafo "La mailing list del GFS".
Le IX Giornate di Studio del GFS
Le IX Giornate di Studio del Gruppo di Fonetica Sperimentale dell'AIA dal tema "Aspetti
computazionali in fonetica, linguistica e didattica delle lingue: modelli e algoritmi" si sono svolte nei
giorni 17, 18 e 19 Dicembre 1998 nella stupenda cornice dell'Aula Magna Ca' Dolfin presso l'Università
Ca' Foscari a Venezia.
Nel corso delle giornate sono stati presentati i seguenti lavori, i cui riassunti sono attualmente
disponibili
presso
il
sito
web
predisposto
da
Rodolfo
Del
Monte
(http://byron.cgm.unive.it/events/collect-abs.html):
Fabrizio Balducci, Loredana Cerrato & Domenico D'Alterio: Valutazione delle prestazioni di un
segmentatore per l'italiano;
Emanuela Magno Caldognetto & Claudio Zmarich: Implicazioni linguistiche e psicolinguistiche delle
ricerche fonetiche sulle "facce parlanti";
Anna Zanfei, Cesare Gagliardi & Luca Stefanutti: Algoritmi di assessment per un percorso di
apprendimento personalizzato: il self-access per L2;
Dario Bianchi, Enrico Baricchi & Giovanni Adorni: Automated Learning of Acoustic Indexes from Data
in a Text-to-Speech System for Italian;
Emanuela Cresti, Philippe Martin & Massimo Moneglia: Intonazione delle modalità naturali
rappresentative: analisi e sintesi;
Antonella Giannini & Massimo Pettorino: I cambiamenti dell'italiano radiofonico negli ultimi 50 anni;
Piero Cosi: OGI Toolkit.: Il riconoscimento automatico del linguaggio naturale alla portata di tutti;
Antonio Romano & Stefania Roullet: Brevi osservazioni in merito ad alcune differenze tra gli schemi
intonativi adottati da uno stesso locutore per comunicare in codici linguistici diversi;
Carlo Schirru: Verso un dimensionamento consonantico-temporale dell'italiano sardo-campidanese;
Claudio Zmarich: Dinamiche articolatorie nella produzione verbale fluente di normoparlanti e
balbuzienti;
Francesco Cutugno: Il tempo della voce;
Reiko Endo & Pier Marco Bertinetto: Caratteristiche prosodiche delle cos“ dette consonanti
"rafforzate" dell'italiano.
La sessione poster ha visto la presentazione dei seguenti lavori:
Bacalu & Delmonte: Prosodic Modeling for Syllable Structures from the VESD - Venice English Syllable
Database;
Bistrot & Delmonte:Il MUSEIKA in giapponese: desonorizzazione, devocalizzazione o elisione
vocalica?;
Delogu, Aiello, Di Carlo, Nisi & Tummeacciu: Valutazione di corpora generati a partire da scenari
testuale e visivi;
Zanfei & Gagliardi: Progetto per la sperimentazione di un tutor computerizzato per l'apprendimento
della prosodia dell'inglese per italofoni: il modulo prosodico dello SLIM di Venezia.
Durante la seconda giornata si è svolta la Tavola Rotonda dal tema "Aspetti Quantitativi vs. Aspetti
Qualitativi dell'Analisi Fonetico-Acustica" moderata dal Prof. John Trumper. Partendo dalla
considerazione che il riconoscimento e la sintesi del parlato costituiscono tecnologie importanti basate
sulla raccolta e sull'analisi di enormi quantità di dati linguistici e che, sebbene sia il riconoscimento sia la
sintesi sono ben lungi dal costituire dei prodotti finiti, attualmente vengono commercializzati, lo scopo
della Tavola Rotonda era quello di cercare una risposta al seguente interrogativo: "Sino a che punto lo
studio della variabilità linguistica interindividuale e intraindividuale può contribuire a perfezionare le
tecniche di messa a punto dei modelli, considerato che le lingue naturali contengono indubbie regolarità
sistematiche a vari livelli di rappresentazione astratta, in particolare di tipo sovrasegmentale e superiore
al livello di parola??"
Nel corso della Tavola Rotonda, caratterizzata da un vivace e proficuo dibattito, si sono avute le
seguenti presentazioni:
FUB - L.Cerrato: La modellizzazione della variazione di pronuncia riesce a migliorare le prestazioni
dei riconoscitori automatici?;
Scuola Normale - B.Gili: Modelli di predizione prosodica;
CSELT - G.Micca: Riconoscimento multilingue con modellamento delle transizioni;
IRST - E.Trentin: Gli HMMs nel riconoscimento all'IRST;
CIRASS - F. Albano Leoni: Variabilità nella realizzazione individuale;
CSRF - E. Magno Caldognetto: La realizzazione delle emozioni;
CGM - R. Delmonte: Variabilità Prosodica e Modelli Multilinguistici.
I riassunti delle presentazioni sono attualmente disponibili presso il sito web predisposto da Rodolfo
Del Monte (http://byron.cgm.unive.it/events/collect-abs.html).
Si sono infine svolte le consuete assemblee annuali del GFS e del Centro InterUniversitario di
Fonetica (CIUF) oltre all'ottima (ma un po' "faticosa") Cena Sociale..:-).
Gli atti delle Giornate Pisane
Sono disponibili gli Atti delle VIII Giornate di Studio del GFS dal tema "Unità Fonetiche e
Fonologiche: produzione e percezione" che si sono tenute a Pisa nei giorni 18 e 19 Dicembre 1998. Il
volume è stato "autoprodotto", in uno stile il più possibile conforme ai precedenti volumi della stessa
collana editi dalla ESAGRAFICA, presso il Laboratorio di Linguistica e la stamperia della Scuola al fine
di contenere al massimo i costi.
Coloro che fossero interessati ad averne una copia sono pertanto pregati di contattare lo scrivente sia
via e-mail ([email protected]) sia per snail-mail al seguente indirizzo: Laboratorio di Linguistica, Scuola
Normale Superiore, piazza dei Cavalieri 7, 56100 Pisa.
Struttura del sito web del GFS
Da qualche tempo è attivo il sito web del GFS. Il sito è stato concepito in modo da avere un numero
limitato di pagine html sul server del laboratorio di Linguistica (URL: http://alphalinguistica.sns.it/~gfs),
pagine da cui è possibile raggiungere i server httpd (a me noti) delle strutture afferenti al GFS stesso
dove, secondo la filosofia che stà alla base del progetto, dovrebbe risiedere il grosso delle informazioni
accessibili attraverso la home page del sito web del GFS. E' convinzione di chi scrive, infatti, che le
informazioni debbano risiedere il più possibile dove sono prodotte e possono essere facilmente verificate
ed aggiornate. In tale schema concettuale il web rappresenta solo la colla che permette di collegare le
informazioni presenti in rete in un ipertesto possibilmente multimediale mantenendo centralizzato solo
un insieme ristretto di "metainformazioni".
La home page del sito è stata da me registrata, sotto la categoria Università, sul server web della
società Tecniche Nuove, quella che pubblica il manuale Intenet Yellow Pages (URL
http://yellow.tecnet.it/index.html).
<<<LA FIGURA GROSSO MODO QUI >>>>
Come è illustrato dalla figura che precede, a parte la home page, le pagine presenti sul server sono le
seguenti:
Il GFS ovvero Presentazione: contiene una breve presentazione del Gruppo e delle sue finalità;
Il Bolettino del GFS : permette di accedere sia all'indice dei Bollettini sia ai singoli Bollettini, a partire
dal 1998;
Laboratori & Centri di Ricerca: contiene le URL dei Laboratori e dei Centri di Ricerca afferenti al GFS
oppure in qualche modo ad esso collegati;
Pubblicazioni: contiene un insieme di link a pagine da cui è possibile scaricare le pubblicazioni rese
disponibili in rete dai vari centri afferenti al gruppo e un link alla Rivista Italiana di Acustica;
Eventi: contiene annunci di eventi di interesse generale per il GFS;
Servizi: permette di accedere all'insieme di servizi descritti qui di seguito;
Links: contiene alcuni link a pagine web di interesse "linguistico".
Dalla pagina Servizi sono accessibili i servizi di mailing list e file server oltre alle pagine Strumenti,
Risorse e Software.
La pagina Strumenti contiene link ad alcuni strumenti utili per la navigazione e la ricerca quali:
motori di ricerca, strumenti per la ricerca nei Newsgroup e per la ricerca di persone sulla rete.
La pagina Risorse contiene link ad alcune risorse quali: cataloghi, case editrici e biblioteche
elettroniche.
La pagina Software contiene, infine, link ad alcuni strumenti per la ricerca di software di tipo
freeware e shareware.
La mailing list del GFS
Come già comunicato con il numero precedente del Bollettino, il GFS ha da tempo una mailing list
con associato file server. Tale mailing list funge da forum di discussione e diffusione di notizie di
interesse generale ed è moderata in modo indiretto nel senso che, essendo io iscritto alla lista ed
analizzandola periodicamente, posso controllare gli accessi ed eventualmente porre "censura".
La lista ha due indirizzi: uno al quale vanno inviati i messaggi che si vuole siano distribuiti a tutti gli
iscritti e uno che deve essere usato per ottenere informazioni sulla lista sia di tipo generico sia relative a
sè stessi.
Il primo è il seguente [email protected]. Per poterlo usare il mittente deve essere iscritto alla lista.
Chi volesse essere iscritto è pregato di rivolgersi al sottoscritto al seguente indirizzo: [email protected]. Non è
strettamente necessario procedere in questo modo (vedi oltre) ma è fortemente consigliato nonchè gradito
dal gestore della lista (che sarei io).
Il secondo, detto indirizzo amministrativo, è il seguente [email protected]. Inviando un
messaggio all'indirizzo amministrativo è possibile, ad esempio, ottenere la lista degli iscritti (comando
query nel corpo del messaggio) e la lista dei comandi utilizzabili (comando help). Alcuni dei comandi
che possono essere inviati nel corpo di un mail sono i seguenti:
SUBSCRIBE
iscrive il mittente alla mailing-list;
SIGNOFF
consente ad un iscritto di rimuoversi dalla mailing list;
REVIEW
permette di avere una lista degli iscritti alla mailing list;
QUERY
permette di conoscere lo status della propria entry nella mailing list
SET NOMAIL
consente di rimanere nella lista senza ricevere posta;
SET MAIL
è il duale del precedente;
SET NOREPRO permette di non ricevere i propri mail postati alla lista;
SET REPRO
è il duale del precedente;
LIST
permette di conoscere quali sono le mailing list disponibili sul server;
QUIT
chiude la lista dei comandi e consente l'uso di segnature e similia.
La lista ha associato inoltre un file server per la gestione della posta arretrata che viene archiviata su
base mensile. Esiste pertanto un ulteriore indirizzo [email protected] cui uno degli iscritti può
inviare un messaggio con il quale chiede che gli sia spedita parte della posta arretrata.
Ad esempio nel corpo del mail è possibile scrivere sendme gfs8.1998-02 per avere tutta la posta
inviata alla lista nel mese di Febbraio del 98 e archiviata dal file server. Per conoscere l'elenco dei
comandi utilizzabili esiste anche in questo caso il comando help. Sul server è presente la posta archiviata
nei seguenti mesi:
anno 97: Marzo, Aprile, Giugno, Agosto, Ottobre, Novembre e Dicembre;
anno 98: tutti i mesi;
anno 99: solo Gennaio, of course…
Newsgroups & Software
Molti dei lettori di questo Bollettino sono iscritti a distribution list quali Linguist e sicuramente ad
altre liste moderate e no. Vorrei segnalare, senza pretese di originalità assoluta, la possibilità di accedere
ad alcuni newsgroup di argomento linguistico distribuiti tramite alcuni newwsserver (ad esempio tramite
l'host newsserver.unipi.it). L'accesso pu˜ avvenire sia tramite i browser quali Netscape, configurati in
modo opportuno, sia attraverso programmi ad hoc, detti appunto news reader e disponibili per tutte le
piattaforme, da MacOS a Windows3.1x, 9x e NT a Unix.
A parer mio i vantaggi dei newsgroup sulle distribution list (quale pu˜ essere Linguist) sono di due
tipi.
Primo: i newsgroup, ai quali un utente si deve iscrivere esplictamente semplicemente selezionandoli
e usando il comando subscribe sul news reader, si limitano a raccogliere articoli che un utente pu˜
limitarsi a leggere con l'opzione di scaricarli sul suo computer ergo essi non invadono le mailbox con
messaggi che possono risultare inutili se non fastidiosi.
Secondo: i newsgroup sono interattivi nel senso che un utente non si limita ad accedervi in lettura ma
pu˜ intervenire postando messaggi e richieste di aiuto nei newsgroup che lui/lei ritiene tematicamente più
affini alla natura del suo problema. Quest'ultima caratteristica è in genere molto utile, per esperienza
personale posso garantire che postando quesiti ben posti nei newsgroup adatti è garantito che si
ottengono aiuti anche sostanziali.
Come assaggio consiglierei di provare gruppi quali comp.dsp, comp.speech, comp.multimedia,
comp.speech.users, comp.speech.research.
Un altro argomento su cui vorrei richiamare la vostra attenzione è quello della distribuzione di e
dell'accesso a software di tipo general e special purpose. L'argomento è molto ampio (ed io non ho certo
la pretesa di esaurirlo nè tantomeno di trattarlo da esperto) e copre, fra le altre cose, gli ambiti del
software di tipo freeware e shareware (oltre al charityware al quale, per quanto ne so io, è ricorso solo
Piero Cosi, purtroppo) e la distribuzione dei sorgenti di applicativi.
Per quanto riguarda il software di tipo freeware vorrei segnalare sia il progetto GNU della Free
Software Foundation (URL: http://www.gnu.org) sia la Open Software Foundation (OSF, URL:
http://www.osf.org) oltre ai link al software Digital sia per Unix sia per OpenVMS raggiungibili tramite
la pagina Servizi=>Software del sito web del GFS. La quantità di link è pressochŽ infinita e molti
produttori distribuiscono versioni demo oppure ridotte di loro prodotti e danno accesso a ftp-server da cui
è possibile scaricare versioni dei propri programmi.
Ad esempio la Adobe permette il download del programma Acrobat Reader (http://www.adobe.com)
indispensabile per la lettura di file in formato PDF (portable data format, quasi un ossimoro) e sia
Netscape (http://www.netscape.com) sia Microsoft (ftp://ftp.microsoft.com o http://www.icrosoft.com)
sono abbastanza liberali nella distribuzione di alcuni loro prodotti, solo per fare alcuni esempi. discorsi
analoghi valgono per Sun a proposito di Java (http://www.sun.com oppure http://java.sun.com).
Per quanto riguarda il software di tipo shareware segnalo un newsgroup (it.comp.shareware) nonchè
le URL http://www.shareware.com e http://www.tucows.com, due ottimi punti di partenza per la ricerca
di software, in genere shareware ma anche freware oppure in versioni demo o con potenzialità ridotte,
per i più diffusi Sistemi Operativi, dalla famiglia MacOS alla famiglia Windows ad alcune versioni di
Unix.
Associata alla URL http://www.shareware.com è una mailing list che distribuisce agli iscrtti un
newsletter settimanale di software share/free-ware per PC e MAC. L'iscrizione alla mailing list avviene
tramite la pagina avente URL http://www.shareware.com, cercando su di questa un piccolo form in cui
inserire l'indirizzo di posta elettronica al quale si vuole ricevere il newsletter e clickando sul pulsante
"Subscribe".
Un discorso a parte va fatto per l'accesso ai sorgenti di programmi applicativi, nello specifico quelli
orientati all'analisi dello speech. Lavorando per Enti no-profit, quali Università e Istituti CNR, l'accesso
ai sorgenti di programmi sviluppati da Ricercatori, in genere stranieri, oppure di prodotti in genere
commerciali ma che sono ceduti a costo zero (o molto ridotto) a Enti no-profit non presenta problemi.
Quanto precede rappresenta solo un suggerimento per cui non dar˜ indirizzi nè far˜ nomi perchè,
semplicemente, non sono autorizzato a farlo. Mi limiter˜ a comunicare che programmi come Slam,
Hades, Snack e Praat, solo per citarne alcuni, sono accessibli anche a livello di codice sorgente,
facendone richiesta agli sviluppatori. La disponibilità dei sorgenti consente il porting (al costo, in genere,
di un minimo sforzo programmativo) del relativo programma su piattaforme per le quali lo sviluppatore
non ha interesse, per i motivi più vari, a costruire un eseguibile "chiavi in mano".
That's all folks......
Suggerimenti e segnalazioni sempre graditi a:
Lorenzo Cioni
Laboratorio di Linguistica
Scuola Normale Superiore
piazza dei Cavalieri 7
56100 PISA
tel.: 050509218
fax: 050563513
e-mail: [email protected]
web: http://alphalinguistica.sns.it/ lorenzo
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