Dossier soluzioni per l`innovazione industriale n
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Dossier soluzioni per l`innovazione industriale n
n. 13 maggio 13 SPECIALE > SPS IPC Drives > Packology Ottenete Ottenete l'accesso l'accesso aa informazioni informazioni trasparenti, trasparenti, dalla dalla gestione dei gestione dei processi processi produttivi all'impresa produttivi all'impresa Software TM Software Vijeo Citect and Vijeo Historian Vijeo Citect and Vijeo Historian forniscono in tempo reale le forniscono in tempo reale le un informazioni richieste, mentre informazioni richieste, mentre un software di configurazione dedicato software di di ridurre configurazione consente i tempi didedicato consente di ridurre i tempi di progettazione e manutenzione. progettazione e manutenzione. TM Hardware Hardware Dai PLC ModiconTM alle unità Dai PLCremote Modicon alledai unità terminali (RTU), sistemi di terminali remote (RTU), dai trasmissione agli inverter persistemi motori,diil trasmissione aglirisponde inverter per motori, il nostro hardware ai requisiti hardware risponde ai requisiti dinostro flessibilità, affidabilità ed efficienza di flessibilità, affidabilità ed efficienza elevata. elevata. TM Reti e comunicazione Reti e comunicazione Basate su protocollo Ethernet Basate su protocollo Ethernet con dispositivo standard e bus dispositivo standard e bus dicon processo, le reti garantiscono di processo, le reti alta disponibilità dei garantiscono processi, alta disponibilità dei processi, ridondanza e sicurezza funzionale sicurezza funzionale aridondanza ogni livello e dell'architettura. a ogni livello dell'architettura. PlantStruxure, PlantStruxure, la la piattaforma piattaforma per per l’automazione l’automazione di di processo processo con con visibilità visibilità in in tempo tempo reale reale per per l'ottimizzazione l'ottimizzazione di di sicurezza sicurezza ee produttività produttività Il vostro impianto produttivo sfrutta tutto il suo potenziale? Se non disponete impiantoper produttivo sfrutta tutto il suo potenziale? Seproduttive, non disponete diIl vostro un'architettura il monitoraggio e il controllo delle attività può di un'architettura per il monitoraggio e il controllo delle attivitàsu produttive, può risultare difficile rispondere a questa domanda. Poter contare informazioni risultare difficile rispondere a questa domanda. Poter contare su informazioni rapidamente accessibili e accurate è esattamente ciò di cui avete bisogno per rapidamente accessibili edella accurate esattamente ciò di cui avete bisogno per ottimizzare le prestazioni vostraèazienda. ottimizzare le prestazioni della vostra azienda. Migliorate le prestazioni del vostro impianto Migliorate le prestazioni del vostro impianto PlantStruxure è una piattaforma collaborativa che permette alle PlantStruxure è unaindustriale piattaforma collaborativa che di permette alle le aziende del settore e delle infrastrutture soddisfare aziendenecessità del settore industriale e delle infrastrutture di soddisfare le proprie in ambito di automazione, rispondendo, al tempo propriealle necessità ambito di automazione, al tempo stesso, sempreinpiù pressanti esigenze di rispondendo, gestione dell'energia. stesso, alle sempre più pressanti esigenze di gestione dell'energia. Produrre in modo efficiente con l'architettura PlantStruxure Produrre in ™modo efficiente con l'architettura PlantStruxure PlantStruxure è in grado di offrirvi una visione globale dell'intero impianto industriale, ™ PlantStruxure è intra grado di offrirvideluna visione eglobale dell'intero impianto industriale, colmando il divario la gestione processo l'impresa. La soluzione offre a colmando il divario tra la gestione del processo e l'impresa. La soluzione offre ciascuna funzione aziendale ai diversi livelli operativi e gestionali le informazioni a ciascuna funzione aziendale ai diversi le informazioni necessarie al proprio ruolo nelle diverselivelli fasi operativi del ciclo edigestionali vita del progetto. necessarie al proprio ruolo nelle diverse fasi del ciclo di vita del progetto. Garantire un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile Garantire unpotete ambiente di lavoro sicuro e sostenibile PlantStruxure finalmente soddisfare le esigenze di automazione del controllo di PlantStruxure potete finalmente soddisfare le esigenze di automazione del controllo di processo, ridurre i costi di sviluppo dei progetti, i costi operativi e migliorare l'efficienza processo, senza ridurreabbassare i costi di sviluppo dei progetti, i costi operativi e migliorare l'efficienza energetica il livello degli standard o compromettere la sicurezza. energetica senza abbassare il livello degli standard o compromettere la sicurezza. Quindi, se ciò che state cercando è un metodo che vi consenta, da un lato se ciògliche state cercando è unaumentare metodo che vi consenta, da undel lato diQuindi, ottimizzare investimenti, dall'altro, il livello di efficienza di ottimizzare investimenti, dall'altro, aumentare il livello costituisce di efficienzaladel vostro impiantogliproduttivo, lo avete trovato. PlantStruxure base vostro impianto produttivo, lo avete trovato. PlantStruxure costituisce la base dell'approccio olistico di ottimizzazione degli impianti industriali. dell'approccio olistico di ottimizzazione degli impianti industriali. > Ottimizzare >l'efficienza Ottimizzare l'efficienza dell'impianto dell'impianto industriale e della industriale e della produzione, produzione, aumentandone la aumentandone la qualità. qualità. > Proteggere le >persone, Proteggere le le persone, le apparecchiature apparecchiature e l'ambiente, e l'ambiente, massimizzando massimizzando al tempo stesso al tempo stesso il ritorno sugli il ritorno sugli investimenti. investimenti. > Ridurre i costi di >progettazione, Ridurre i costi di progettazione, operativi e di operativi e di manutenzione. manutenzione. Make Make the the most most of of your your energy energy Ulteriori Ulteriori informazioni informazioni sull'architettura sull'architettura PlantStruxure! PlantStruxure! Scaricate il White Paper Scaricate il White Paper GRATUITO GRATUITO Visitate il sito Web www.SEreply.com Codice chiave 35531P Visitate il sito Web www.SEreply.com Codice chiave 35531P ©2012 Schneider Electric. All Rights Reserved. All trademarks are owned by Schneider Electric Industries SAS or its affiliated companies. ©2012 Schneider Electric. Rights Reserved. are owned Schneider Electric Industries SAS or its affiliated companies. Schneider Electric Spa - Via All Circonvallazione est,All 1 –trademarks 24040 Stezzano (BG) by • 998-3626_IT Schneider Electric Spa - Via Circonvallazione est, 1 – 24040 Stezzano (BG) • 998-3626_IT SM SM Tempo di fiere, tempo di incontri. All’insegna dell’efficienza energetica Da Norimberga ad Hannover sotto la bandiera delle “green machine”. È iniziato il periodo delle fiere. L’attiva parteci pazione prevista di espositori sia a SPS/IPC/ Drives di Parma che a Packology Rimini, ma anche a mcT Alimentare Bologna sembrano sottolineare un fer mento all’interno del IN QUESTO NUMERO: mondo industriale, che fa ben sperare, 3 EDITORIALE nonostante le nubi Tempo di fiere, tempo di incontri non ancora dissolte 4 SOLUZIONI sul nostro orizzonte - Per l’automazione economico. - Per il Revamping In particolare, ancora una volta, la differenza la fanno le esportazioni. Il comparto macchine 12 SPECIALE utensili, e più specificatamente quello del packaging continua a man - SPS IPC Drivese tenere in prima linea i marchi italiani. L’anticipazione si era già avuta a - Packology Novembre 2012 a Norimberga SPS/IPC/DRIVES e poi ad Hannover nel 16 NOVITÀ mese di aprile: grande presenza di costruttori di macchine italiani e di know-how sui processi industriali. In attesa quindi della tanto auspicata ripresa anche dei mercati interni, gli imprenditori italiani continuano la loro proiezione sui mercati esteri, portando nel mondo innovazione, tecnologia, servizio e qualità. Il gruppo Schneider Electric non ha mancato nessuno di questi ap puntamenti fieristici per presentare al variegato mondo delle proprie clientele nei diversi settori le novità e gli aggiornamenti all’interno delle proprie architetture per le soluzioni nel mondo macchine – Machi neStruxure – e per l’automazione di processo – PlantStruxure. Temi centrali l’efficienza produttiva e l’efficienza energetica, continuando sul percorso innovativo delle “green machine” avviato qualche anno fa. In questo numero quindi troverete una panoramica dei prossimi ap puntamenti italiani, a partire dai due speciali dedicati a SPS Parma e Packology Rimini con approfondimenti sulle principali novità che po trete toccare con mano e commentare con i nostri specialisti. Vi aspet tiamo e, per il momento, buona lettura. Ai sensi del D. lgs. N.196/03 sulla privacy, potete richiedere l’eventuale cancellazione dall’indirizzario di spedizione di Dossier inviando una e-mail al seguente indirizzo: [email protected] Dossier Automazione e Controllo SOLUZIONI PER L’INNOVAZIONE INDUSTRIALE Schneider Electric S.p.A. Via Circonvallazione Est, 1 24040 Stezzano (BG) Tariffa pagata P.D.I. Aut. nr. DC/DC/TO/PDI/0294/2002 valido dal 02/01/2002 Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 3292 del 4/5/1983 Direttore responsabile: Aldo Colombi Redazione: Via Circonvallazione Est, 1 24040 Stezzano (BG) Tel. 0354151111 Progetto grafico: Creativa s.r.l. - Torino - PlantStruxure PES - Ampla Express - Modicon M580 - PacDrive - Servomoduli Lexium ILM62 - Lexium 32i - Lexium 23 Plus - Eco 2.0 - Sistemi HVAC per OEM - Altivar 212 - Altivar 61 - Altivar 32 e motori sincroni BMP - Vijeo Design’Air - Access point wireless - Magelis GTO - Accessori USB Magelis HMI - Pulsanti biometrici Harmony XB5S - Colonne luminose LED XVU - Colonna luminosa USB XVGU per HMI Magelis - Controllo e HMI Magelis SCU 30 EVENTI - Expert DAY Volete essere sempre aggiornati sulle novità, corsi e seminari Schneider Electric? Registratevi alla nostra newsletter, cliccando su www.schneider-electric.it 3 PER L’AUTOMAZIONE Dal controllo qualità alla robotica: l’innovazione made in Italy sbarca in Cina GF S.p.A., azienda italiana leader mondiale nella produzione di macchine per l’automazione dei processi industriali del settore farmaceutico, conferma Schneider Electric come principale partner tecnologico. 4 IMMAGINE Malgrado la forte espansione, GF ha man tenuto pressoché inalterata una delle sue principali caratteristiche, ovvero la gestio ne interna di tutte le fasi produttive a parti re dalla progettazione e realizzazione, alla definizione delle specifiche con il cliente fino al collaudo finale, così da assicurare che tutte le fasi della realizzazione avven gano nel miglior modo possibile. “Si tratta di un elemento in grado di fare la differenza soprattutto in un settore in cui forti perso nalizzazioni delle commesse sono all’or dine del giorno”, chiarisce il dott. Marco Serventi, titolare di GF e Direttore Vendi te, nonché figlio del sig. Franco Serventi, fondatore dell’azienda. “GF costituisce un Il Partner GF S.p.A. GF S.p.A. è un’ importante realtà italiana con sede a Solignano (Parma) presente da più di trent’anni, nel mondo dell’automazione industriale e specializzata nella progettazio ne e realizzazione di macchine per il con trollo di qualità e di processo e per l’imbot tigliamento nel settore farmaceutico. Negli ultimi anni l’azienda si è resa protagonista di una crescita esponenziale focalizzandosi sulle macchine per il trattamento dei conte nitori in polipropilene, passando da 25 a cir ca 100 dipendenti e aumentando il proprio caso a sé costruendo tutto in azienda, gra zie a investimenti in apparecchiature per la lavorazione del metallo comprensivi di un centro di tornitura, fresatura e controllo nu merico. Questo ha permesso a GF di capi talizzare le competenze e di sviluppare un know-how interno senza confronti”. fatturato fino a 20 milioni di euro nel 2011. Il salto di qualità è stato possibile grazie all’a pertura sul mercato farmaceutico cinese, il primo al mondo a considerare l’utilizzo delle materie plastiche per i contenitori di so luzioni infusionali, che ha individuato in GF uno dei pochi fornitori al mondo in grado di realizzare giostre rotanti che gestiscono più di 6.000 pezzi l’ora. GF ha infatti brevettato un sistema per soddisfare queste esigenze, il che ha consentito all’azienda parmense di entrare in contatto con i più grandi gruppi farmaceutici internazionali. Riveste enorme valore anche il carattere altamente innovativo di GF, costituita da persone sempre alla ricerca di novità in ambito informatico ed elettronico, che con feriscono alle soluzioni progettate maggiori vantaggi per aumentare il livello di qualità e prestazioni. L’ufficio elettronico GF rap presenta infatti il cuore dell’azienda ed è stato istituito proprio con questo obiettivo. “Si cerca sempre più di demandare all’elet tronica la movimentazione degli organi che fanno parte della macchina, mentre fino a qualche anno fa la tendenza era prediligere la componente meccanica”, sostiene l’Ing. Gabriele Neva, Responsabile Ufficio Elet tronico, “questo consente vantaggi sia in termini di costi che di sviluppo, diagnostica e manutenzione”. La tecnologia iSH e il PacDrive M IMMAGINE L’ing. Neva aggiunge analoghe conside razioni per la tecnologia modulare iSH dell’offerta PacDrive M: “I maggiori vantag gi di questa tecnologia sono infatti la scala bilità dell’architettura e il fatto che i motori vengano montati a bordo macchina, così che l’aggiunta di un motore non compor ti l’ampliamento del quadro elettrico”. Un dettaglio che diventa determinante nella tipologia di macchine realizzate da GF sia per l’ingombro che per la facilità di gestione delle operazioni a partire dall’azionamento stesso. D’altronde le soluzioni Schneider Electric sono state le prime a immettere sul mercato motori con azionamento integrato. La tecnologia iSH è stata utilizzata da GF AUTOMAZIONE 5 6 anche per lo sviluppo di un robot SCARA utilizzato per il riempimento delle siringhe: si tratta di una macchina complessa che ha in funzione una coppia di organi in grado di compiere rotazioni di 360 gradi, in cui l’u so di iSH era imprescindibile vista la natura stessa della macchina e l’ubicazione in cui era stato previsto il motore. Inutile sottoli neare che, in completo stile GF, l’azienda ha sviluppato il tutto internamente grazie anche alle proprie competenze in ambito di robotica: l’ufficio di progettazione mecca nica, guidato dall’ing. Sorrentino, ha infatti saputo sfruttare al meglio un sistema di ge stione e di motion control potente e flessi bile come PacDrive M. PacDrive M è infatti una soluzione che na sce proprio per pilotare macchine com plesse che, a detta dell’ing. Neva, è stata confermata perché ha sempre consentito prestazioni ottimali. “Le macchine che pro duciamo hanno bisogno di un’architettura modulare in grado di potersi interfacciare anche con dispositivi e componenti di ter ze parti. Ad oggi non abbiamo avuto alcuna difficoltà da questo punto di vista, il che co stituisce un vantaggio tutt’altro che banale”. Dal punto di vista pratico, questo significa anche poter disporre dei bus di campo più comuni sul mercato. “Oltre a utilizzare Ser cos, un bus ad alte prestazioni per la parte di automazione e motion, abbiamo la possi bilità di gestire organi e componenti colle gati in Devicenet o in Profibus, oltre che in CANopen, il protocollo standard utilizzato da Schneider Electric”. L’approccio di partnership: lavorare per, lavorare con Inoltre, la possibilità stessa di utilizzare li brerie software a seconda delle esigenze è perfetta per chi, come GF, costruisce mac chine seguendo una logica modulare, per ché permette di sfruttare basi già pronte, testate e validate, e implementarle in base alle diverse necessità anziché dover ripar tire da zero ogni volta, permettendo così al progettista di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo della sua macchina e delle sue dinamiche. Non solo, l’utilizzo di librerie consente inoltre di sviluppare un software composto da moduli standard diffusi a livello globale che si possono im plementare, modificare e riutilizzare per nuove applicazioni. “Grazie alla modularità delle librerie software qualunque tecnico specializzato può intervenire, anche non conoscendo nel dettaglio l’applicazione del caso: gli sarà sufficiente seguire le linee guida della piattaforma software Schneider Electric” (nello specifico il software EPAS4 per la tecnologia PacDrive M e SoMachine Motion per la nuova tecnologia PacDrive3). 7 Fiera ACHEMA 2012 - Francoforte Oltre alla qualità del supporto tecnico, l’ing Neva sottolinea il merito di Schnei der Electric di aver messo sempre a di sposizione di GF tutta la professionalità necessaria a raggiungere questi risultati, un approccio di partnership che consente di trovare la soluzione ottimale sfruttando tutte le competenze in gioco. GF si con ferma come un’azienda capace di apri re i propri progetti alla consulenza e agli esperti di Schneider Electric già dalla fase iniziale, il che, secondo Neva, costituisce una marcia in più in grado di evitare inter venti più onerosi in fase di collaudo e per mette di sfruttare al 100% la tecnologia. Ma il connubio di innovazione tra GF e Schneider Electric è destinato a continuare in futuro. GF sta investendo nel setto re delle macchine dedicate ai contenitori in plastica collaborando con produttori di strumenti di stiro-soffiaggio per la realiz zazione di apparecchiature che consenti ranno alle aziende farmaceutiche una linea produttiva ancora più completa, dalla ma teria informe al flacone riempito e chiuso. Si tratta di un business in forte crescita in ambito mondiale che permetterà a GF l’approccio a nuovi mercati. “Quello che ci ha portato a questo livello è stata la lun gimiranza nel capire quale strada segui re”, conclude il dott. Serventi, “grazie a una gestione dell’azienda sempre pronta a scegliere le strategie industriali e commer ciali più adeguate”. GF e l’automazione “green” nel farmaceutico: l’esperienza Achema Achema è l’appuntamento triennale che riunisce le realtà operanti nel settore della chimica e nell’industria ad essa collegata, tra cui il settore farmaceutico. L’edizione 2012, tenutasi a Francoforte dal 18 al 22 giugno scorso, ha visto GF tra le prota goniste. “Abbiamo investito molto nella presenza a questo evento”, sottolinea Ser venti, “che è il principale per il nostro set tore, scegliendo uno spazio considerevole e presentando cinque nostre produzioni, tutte equipaggiate con tecnologia PacDri ve M e servo moduli iSH di Schneider La soluzione Electric per un totale di una trentina di mo tori”. Per GF la partecipazione all’evento ha costituito un’ottima occasione per pre sentare le proprie macchine anche a nuovi mercati. I visitatori hanno apprezzato la varietà della produzione di GF, esposta in tutta la sua completezza a coprire una va sta gamma di campi di applicazione: riem pimento siringhe, bottiglie in plastica, fiale e flaconcini di vetro, ispezione per difetti particellari e controllo ermeticità sia per i contenitori in vetro che per quelli in poli propilene. 8 PacDrive: la soluzione di motion avanzato scelta da GF Non a caso, come molte altre realtà del settore dell’automazione industriale che devono dotare le proprie macchine di dispositivi di motion, anche GF lavora a stretto contatto con Schneider Electric, soprattutto per le soluzioni motion ad alte performance che fanno parte della sua offerta a seguito dell’acquisizione di Elau. Oggi Schneider Electric è presente sul territorio emiliano con una nuova sede a Bologna che rappresenta l’unione dell’area commerciale Emilia Romagna-Marche e l’OEM Machine Solution & Packaging Center, quest’ultimo specializzato nelle soluzioni di motion su tutto il territorio italiano. “Dopo una prima esperienza positiva durante la produzione di un tappatore ad avvitamento” afferma l’ing. Neva, “ci siamo rivolti all’allora Elau per una commessa molto grande affidataci da un importante gruppo farmaceutico tedesco”. A seguito di un corso sulla tecnologia PacDrive e grazie all’affiancamento di un tecnico specializzato, l’ing. Neva sostiene di aver apprezzato sin da allora le caratteristiche di affidabilità e di aver individuato subito nella soluzione di motion avanzato PacDrive tutte le funzionalità per le esigenze di motion delle macchine GF. “Schneider Electric è diventato il nostro partner principale per lo sviluppo di tutte le nostre commesse, tanto che ad oggi il 90% delle macchine che Ma non è tutto: la partnership con Schnei der Electric ha consentito a GF di pre sentare un PC Panel Magelis in grado di visualizzare e storicizzare i consumi della macchina e volto a comunicare l’attenzio ne al risparmio energetico, grazie proprio all’uso della tecnologia iSH. “Le nostre macchine possono essere classificate come Green Machine per il modo in cui sfruttiamo la componente elettronica, con l’obiettivo di consentire un elevato livello di efficienza energetica”, aggiunge l’ing. Neva. “Per fare un esempio, quando il mo- produciamo montano i loro componenti“. Si tratta principalmente dell’architettura PacDrive M composta da servo moduli con azionamento integrato iSH, soluzione proposta da Schneider Electric. La tecnologia PacDrive per il motion control e il controllo degli assi consente di avere a disposizione moto sincronizzato, funzionalità PLC e funzioni di robotica su una singola piattaforma hardware e software. A questo si aggiunge una vasta gamma di soluzioni di azionamenti monoasse Lexium 32 oppure soluzioni stand- alone con azionamento integrato, i motori Icla. E proprio a partire da questi ultimi, l’ing. Neva entra nel dettaglio delle caratteristiche e conseguenti vantaggi rilevati. “Icla è un motore compatto e di piccole dimensioni che ben si presta ad essere montato su una giostra rotante ad alta velocità per l’ispezionamento dei prodotti. Si tratta di un motore estremamente versatile e ottimale per essere integrato in un’architettura modulare e con un bus di campo”. Il motore Icla ha sostituito così gli organi di movimentazione a cinghia, poco flessibili e non adatti alla progettazione di una macchina GF ad alta tecnologia e precisione, che sfrutta anche l’utilizzo di telecamere per l’acquisizione di immagini necessarie per il controllo dei liquidi nei contenitori. “Dotati dell’elettronica a bordo, è possibile collegare una rete di motori Icla risparmiando in cablaggio, tempi di montaggio e di programmazione”. tore è in fase di frenatura, l’energia pro dotta non viene dispersa in calore, ma im magazzinata e resa disponibile per i motori che devono invece accelerare. I dati rile vati dal sistema di misurazione dell’ener gia, fornitoci da Schneider Electric, hanno evidenziato una riduzione dei consumi del 40% circa”. L’efficienza energetica è data, oltre che dalla condivisione del DCbus che alimenta i motori anche da tre importanti fattori: la tecnologia di costruzione dei motori offre rendimenti molto alti a basso costo energetico; l’utilizzo della soluzione iSH con azionamento integrato permet te di ridurre i cablaggi e di avere quadri elettrici più compatti il cui raffreddamen to risulta meno oneroso dal punto di vi sta energetico, infine le librerie software permettono di ottimizzare i profili di moto raggiungendo le migliori performance con il minimo consumo. Le aziende oggi sono molto sensibili a questo argomento e verso questa efficien za devono essere indirizzati gli investi menti in innovazione tecnologica. “Grazie a Schneider Electric abbiamo dato anche questo valore aggiunto alle nostre macchine, che con altre tecnologie sareb be stato impossibile”. AUTOMAZIONE Servomoduli Lexium ILM62 Conclusioni Uno sguardo al futuro GF è da sempre un’azienda di namica e attenta alle nuove tec nologie. “Fino ad oggi abbiamo utilizzato il sistema PacDrive M di Schneider Electric “ afferma l’ing. Neva, “ma abbiamo già iniziato a valutare il passaggio alla nuova tecnologia PacDrive 3 con l’u tilizzo dei servo moduli ILM con azionamento integrato”. Grazie ad un unico ambiente di svilup po software, SoMachine Motion, tutti i tools di progettazione, messa in servizio e diagnostica della macchina sono integrati in un unico software che permette inoltre di integrare nel sistema altri prodotti dell’offerta Schnei der Electric, come pannelli HMI, I/O remoti ecc. Ogni utente può inoltre salvare i dati su un database comune che rende traspa rente e aperta tutta la progetta zione della macchina. www.schneider-electric.com Il tuo aggiornamento professionale in linea 24h/24 > Soluzioni specifiche > Prodotti, cataloghi, listini > Assistenza e supporti > Area Clienti 9 PER IL REVAMPING Tecnologia a valore aggiunto, il vantaggio è automatico Un successo di SP-Dasd Spin Automation consolida la partnership con Schneider Electric integrando software di raccolta e storicizzazione dati, raggiungendo così il vertice del mercato del revamping impiantistico. 10 Spin Automation è una realtà attiva nel set tore dell’automazione industriale con sede a Bra (CN). L’azienda, nata nel 2001 su intuizione dei due soci fondatori Fabrizio Tesio e Olive ro Enrico, si è da subito focalizzata sullo sviluppo di applicazioni in ambito robotica laddove la com pilazione di software mirato avrebbe consentito di trarre il massimo dalle componenti hardware degli impianti, in termi ni di prestazioni e affidabilità. Spin ha mosso i primi passi nel settore automobilistico, in cui ha conseguito risultati importanti grazie alla re alizzazione di strumenti per la misurazione, il collaudo e applicazioni di robotica industriale per il montaggio di componenti delle testate dei motori. In questa fase Spin ha sviluppato anche applicazioni evolute come uno Scada in batteria per il montaggio della testata del mo tore, che ha aperto le porte a Spin verso nume rosi costruttori in tutto il mondo. In seguito, la società è approdata al settore del packaging dell’industria alimentare, che da allora costitui sce una delle principali fonti di profitto. Ad oggi il personale di Spin Automation comprende cir ca dieci collaboratori altamente specializzati e di estrazione ingegneristica, sia elettronica che informatica. Il principale mercato di riferimento è quello internazionale, tra i clienti spiccano i più noti brand e nomi dei settori di riferimento. I vantaggi della collaborazione con Schneider Electric Una tappa fondamentale del processo evolu tivo di cui Spin Automation si è resa protago nista è stato l’incontro con Schneider Electric, che ha permesso la nascita di una fruttuosa partnership da cui si evince la complemen tarietà dell’apporto messo in campo. Da una parte il più importante produttore di compo nenti e soluzioni per l’industria, dall’altra una dinamica e attiva software house che ha sa puto potenziare con il proprio operato i pro dotti di Schneider Electric e conferire valore aggiunto per dare vita a soluzioni tagliate su misura sulle esigenze del cliente. “Dalla nostra esperienza maturata durante le installazioni di impianti abbiamo notato la ca renza di integrazione delle diverse compo nenti”, dichiara Tesio. “Molti degli stabilimenti erano infatti privi di sistemi di condivisione dei dati relativi alla lavorazione e alla manutenzione, con il conseguente isolamento delle aree im piantistiche dal resto del contesto produttivo”. Su questa intuizione Spin si è concentrata sul lo sviluppo di soluzioni in grado di raccogliere i dati relativi ai processi e storicizzarli su data base. “Questo avrebbe messo in contatto gli impianti con il resto dell’ambiente operativo, consentendo una fruizione delle informazioni a ogni livello perché resi disponibili su tecnologie standard come il web”. Il tutto con l’obiettivo di consentire a dipendenti, partner e clienti di verificare, tramite qualunque dispositivo dotato di browser, i dati relativi ai prodotti processati o le anomalie occorse. È facile immaginare i vantaggi che soluzioni di questo tipo possono portare alle soluzioni Schneider Electric. Le potenzialità e la scalabi lità del software sviluppato da Spin sono emer se inizialmente nel corso della progettazione di applicazioni di robotica e motion control sulle piattaforme ELAU che, una volta integrate nel gruppo Schneider Electric, hanno consentito l’ampliamento delle possibilità di implementa zione su una gamma di prodotti completa, per la realizzazione di architetture comprensive di software e hardware senza confronti. L’offerta di soluzioni che Spin Automation ha sviluppato in risposta alle richieste dei propri clienti e agli scenari industriali in cui ha avuto l’opportunità di mettere in pratica le proprie competenze, oggi comprende diverse piatta forme in cui risulta evidente il connubio tra la tecnologia Schneider Electric unita alla com petenza informatica di Spin. A partire da SPRenew, una sofisticata architettura hardware e software basata sugli ambienti di program mazione SoMachine e SoMachineMotion di Schneider Electric. “Si tratta di una soluzione sviluppata a seguito delle numerose richieste di rinnovo delle componenti elettroniche degli impianti”, aggiunge Enrico. Le operazioni di “revamping” sono sempre più al centro degli investimenti in ambiti industriali, in quanto con sentono un aggiornamento delle macchine evi tando così necessità di nuovi acquisti. SP-Dasd Non solo. “Le operazioni di raccolta e storiciz zazione dei dati aggiungono ulteriore valore agli interventi di revamping, che possono addirittura comprendere anche l’implementazione di si stemi di ottimizzazione dei consumi energetici per il controllo dei costi. A seconda dello sta bilimento, Spin formula proposte di interven to considerando l’ambiente produttivo in cui occorre operare”, aggiunge Tesio. Per questo Spin ha sviluppato SP-Dasd, acronimo che sta per Data Acquisition with Storage and Display ing. Il sistema è basato su Vijeo Historian, il tool di Schneider Electric dedicato all’acquisizione e allo storage su data base in ambito impiantisti ca industriale. “Una volta raccolti, i dati possono essere trasmessi e utilizzati con tecnologia stan dard”. Attraverso questa soluzione, Spin riesce a unire tutte le isole produttive attraverso una piattaforma omogenea e più fruibile. “Forniamo ai nostri clienti gli strumenti per misurare le per formance, la qualità, i rendimenti delle macchi ne e conseguentemente per interpretare i dati”, sottolinea Enrico. “A questo si aggiunge la con sulenza per l’eventuale analisi dei dati, con un approccio statistico e metodologico”. Le competenze di Spin si spingono anche su altri applicativi software e soluzioni di Schnei der Electric come Pac Drive M, Pac Drive 3, Magelis XBT GT/GTO e Altivar 32 e M340. Chiudono il quadro le attività formative. Spin è infatti in grado inoltre di fornire alle aziende anche pacchetti di training del personale sul le soluzioni implementate. I vantaggi delle partnership sono, ovviamente, reciproci. Schneider Electric sta infatti attuando una strategia di posizionamento come fornito re preferenziale di soluzioni complete in ambito automazione e building. Potendo offrire una gamma di prodotti molto ampia, l’apporto di aziende come Spin focalizzate sullo sviluppo di software ma in grado di gestire le compo nenti hardware può fare la differenza in fase di approccio al mercato. “I sistemi sono sempre più complessi e i software sono in continua evoluzione. Poter contare su partner altamente competenti sulle piattaforme Schneider Electric è un plus non indifferente che diventa sempre più indispensabile”, dichiara Stefano Mosca, Account Manager di Schneider Electric. Di rimando, secondo Tesio, lavorare con giuntamente consente di raggiungere tutti gli ambiti tecnici delle aziende e fornire so luzioni complete. “Schneider Electric mette a disposizione engineering dedicati altamente qualificati per sviscerare le complessità pro gettuali e risolverle fino a un livello di modulo cinematico molto dettagliato, grazie a sistemi aperti in cui, in caso di necessità di program mazioni particolari, noi sviluppatori possiamo scendere a basso livello”. Per il futuro, Spin intende approcciare altri set tori in modo diretto attraverso le campagne di revamping elettrico e elettronico su impianti vecchi, che consentono di aumentare perfor mance e affidabilità anche del 50% con un in vestimento controllato. “Svilupperemo nuove soluzioni per la raccolta e la storicizzazione dei dati anche in ambito building”, conclude Te sio, “per fornire strumenti di controllo energe tico basati ancora sulle piattaforme Schneider Electric”. 11 AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Le novità all’SPS IPC Drives Parma 21-23 maggio 2013 Intervista a Oscar Milanese, Marketing Manager Automazione Quali novità presenta Schneider Electric in SPS IPC Drives? 12 Data la focalizzazione dell’edizione 2013 al Food & Beverage, vi è sinergia tra soluzioni per packaging e le piattaforme MES di Schneider Electric. In questo contesto presenteremo no vità riguardanti Machine Struxure quali i nuovi controllori entry level della gamma PacDrive3 LMC101C/201C, che migliorano la scalabilità in applicazioni fino a 8 servoassi, i nuovi azio namenti stand-alone Lexium LXM52, gli azio namenti integrati Lexium 32i che combinano servo controllo e servo motore in una singola unità, semplificando l’installazione. Restando nell’ambito del motion control, presenteremo inoltre i drives Lexium23 Plus per macchine semplici. Ma le principali novità riguarderanno PlantStruxure e l’automazione di processo, con la piattaforma MES Ampla EOS, per il controllo della produttività e del consumo di IMMAGINE energia, e PlantStruxure PES, la nuova piat taforma di Automazione che riunisce il meglio di PAC e DCS in un unico ambiente. Inoltre presenteremo il primo ePAC “Ethernet Inside” Modicon M580, una piattaforma hardware di fascia medio-alta aperta e flessibile. Nel settore HVAC presenteremo la gamma di controllers Modicon M168 pre-programmati, con software dedicato alle applicazioni chil ler industriali, UTA, compressori, condiziona mento. Nel settore HVAC trova spazio anche la gamma di inverter Altivar 212, con tasso di distorsione armonica < 30% grazie alla tec nologia C-less, facile da integrare in reti per edifici quali Apogee FLN P1, Metasys N2, BacNet, Modbus e LonWorks. Si affiancherà ECO2, la nuova app per la sti ma del risparmio energetico in applicazioni di pompe e ventilatori, disponibile in Apple Store e Google Play. Tra i benefici, il risparmio di tempo nel dimensionamento dell’impianto, la stima del ritorno dell’investimento e calcolo del risparmio energetico potenziale in kWh, euro e tonnellate di CO2. Restando nel mondo app presentiamo Vijeo Design’Air, dedicata a Smartphone e Tablet (Android o iOS) in grado di consentire un ac cesso remoto (wireless: WiFi, 3G, HSDPA, HSPA, 4G etc.) ai Magelis HMI configurati con Vijeo Designer 6.1 SP2. Completiamo le novità con l’Access Point Wi reless per gestire 60 pulsanti wireless e con nessione a PLC, e una gamma di accessori USB per HMI Magelis. La gamma inoltre si arricchirà di Magelis SCU, un HMI+Controller IEC1131 compatto. Quali sono gli obiettivi di Schneider Electric in fiera? Stand Schneider Electric SPS IPC Drives 2012 La Fiera SPS IPC Drives di Parma, con gli oltre 14.500 visitatori del 2012 e 35.700 mq di spa zio espositivo è attualmente una delle manife stazioni dedicate al settore automazione più interessanti e complete nel panorama italiano. Partecipare ad una così importante manifesta zione, rappresenta quindi per noi di Schneider Electric un’opportunità particolare per far in teragire i Clienti con i nostri maggiori esperti, ascoltando le loro esigenze e proponendo in un contesto dinamico le nostre migliori solu zioni per l’automazione e l’efficienza produtti va ed energetica. L’attenzione viene posta alla filiera commer ciale completa, includendo quindi tutti i vari attori specialisti, siano essi Contractors, Sy stem Integrators, Costruttori di macchine, Distributori o Utilizzatori Finali, attraverso mo menti di comunicazione fortemente orientati alle diverse esigenze. Come detto, il focus al segmento Food & Be verage, offre un’opportunità in più per essere protagonisti in uno dei settori forse maggior mente risparmiati dalla crisi internazionale, e che grazie al Made in Italy rappresenta uno dei mercati di sbocco maggiori per l’automa zione sia di macchina sia di processo. Con questo spirito abbiamo anche pensato ad uno stand che potesse far emergere la fortissima sinergia tra le soluzioni per il packaging e le nuove piattaforme MES di Schneider Electric, integrando gli strumenti per la gestione dei vettori energetici nell’ambiente produttivo. Gli obiettivi che ci siamo posti è di migliorare sia la quantità che la qualità dei contatti con i Clienti, con un approccio più mirato, con spazi sia per la relazione e l’accoglienza, sia per lo scambio di informazioni e contenuti tecnologici, il tutto accompagnato da strutture multimediali. Quali saranno i temi di eventuali workshop o conferenze? Per quanto riguarda le conferenze è stato pre visto un fitto calendario di appuntamenti, sia nelle sessioni organizzate dall’organizzazione di Messe Frankfurt, sia in sessioni specifiche organizzate da Schneider Electric. Infatti una delle novità di quest’anno saranno i Techno logy Workshops che saranno realizzati diret tamente presso il nostro stand, dove sarà at trezzata una area dedicata. Tra i temi che tratteremo: gli strumenti di pro gettazione meccatronica, i motori AC e DC con azionamento integrato, la diagnostica ed i bus di comunicazione SercosIII, i sistemi di controllo HVAC, le tecnologie UPS Secure Power Systems, ed altri temi legati alle varie novità che presenteremo. IMMAGINE Quali sono i trend di settore che vi aspettate di vedere emergere in fiera o che per Schneider Electric sono i più importanti oggi? L’Efficienza Energetica continuerà ad es sere uno dei temi principali, dato che è di ventato oggettivamente una priorità nelle varie economie. La diffusione delle soluzioni per l’aumento dell’efficienza energetica av verrà in modo capillare e riguarderà tutte le soluzioni di automazione: dai sistemi di au tomazione programmabili (PAC) ai sistemi di controllo distribuito (DCS), dal dimensio namento “ottimale” per ottimizzare il flusso dell’energia all’interno di una macchina alla rigenerazione in rete, dai software di gestio ne di sistemi complessi sino al singolo tra sduttore. La digitalizzazione: l’inarrestabile crescita di smart phone e tablet associata all’utiliz zo dei vari “social”, l’enorme disponibilità di dati, e la diffusione di servizi basati sulla localizzazione e sul “cloud”, sono i principali drivers del cambiamento che riguarderà an che tutto il mercato dell’automazione. I pro dotti e le soluzioni sono già di fatto collega bili a web, e sfruttabili con “app”, le persone, le aziende clienti e fornitrici si rapportano in modo digitale, i canali di vendita, le supply chain e l’ecosistema si stanno trasformando ed il business in futuro sarà sensibilmente diverso e digitale. 13 PACKAGING & PROCESSING Aspettando Packology Rimini 11-14 giugno 2013 Intervista a Antonio Marra, Marketing Manager Machine Solution Schneider al Packology: qual è la proposta per il mercato OEM? Schneider Electric vuole confermare il ruolo di partner principale per gli OEM packaging. Un modo per ribadire questo ruolo è quello di presentare un’offerta tecnologica com pleta per le macchine e linee di confeziona mento primario e secondario, così come per il processo. A Packology il focus principale sarà su Ma chine Struxure, l’architettura regina per que sto tipo di mercato. 14 In particolare verranno mostrate le ultime novità hardware arrivate a completare l’of ferta PacDrive3, ovvero: •gliAutomationControllerLMC101/201per soluzioni fino a 4/8 assi sincronizzati; •i servoazionamenti stand alone LXM52 che si accostano ottimamente ai nuovi controller per dare una maggiore efficien za al costo finale; •lasoluzioneDaisy-Chainperiservomoduli ILM62. L’hardware è però solo una parte delle so luzione PacDrive3 che prevede anche un’of ferta software di primissimo piano. Il software e le relative librerie proposte (particolarmente orientate a rispondere alle richieste funzionali di questo settore) sono sicuramente il punto di forza dell’offerta. Dalla gestione della semplice camma elet tronica al controllo dei robot paralleli o an tropomorfi, lo sviluppatore può scegliere in un database di funzionalità veramente im portante. Inoltre presenteremo alcune novità impor tanti sui pannelli HMI con la serie GTO, gli access point per pulsanti wireless, e le ar chitetture per applicazioni di fascia media basate sul PAC M258. Data la fortissima sinergia tra le macchine di packaging e l’automazione di processo, unita alla forte necessità di efficienza, pre sentiamo la piattaforma MES Ampla EOS, per il controllo della produttività e del con sumo di energia. Ampla ed EOS sono una piattaforma aperta a OPC DA, Historians, Webservices, B2MML, SQL Stored Pro cedure, che si collocano nelle architettu re Schneider Electric per l’automazione di processo PlantStruxure. Il connubio tra Ma chineStruxure e PlantStruxure è la risposta globale che Schneider Electric propone per l’intera filiera produttiva, dalla singola mac Stand Schneider Electric Packology edizione 2010 china fino alla completa gestione dell’effi cienza produttiva ed energetica. Quali sono gli obiettivi di Schneider Electric in fiera? Oltre a presentare le novità tecnologiche, il principale obiettivo è quello di essere accan to ai nostri clienti. Infatti PACKOLOGY è prettamente una fiera per OEM, essere presenti vuol dire essere presenti a tutti gli effetti per quattro giorni e vivere fianco a fianco ai nostri clienti. Quali sono le prospettive nel marketing packaging? Il confezionamento è forse uno dei pochi settori, grazie anche al forte orientamen to all’esportazione, che in questo periodo continua ad avere risultati positivi. Non dimentichiamo poi che l’Italia è il secon do paese al mondo come presenza di questo tipo di OEM e presenta sicuramente diverse eccellenze assolute e che la nostra tecnolo gia ha fatto la storia di questo settore. Qual è l’approccio Schneider Electric per la clientela OEM packaging? L’obiettivo è fornire una soluzione comple ta che possa rispondere alle richieste tec nologiche, di supporto allo sviluppo ed alle problematiche post-vendita (grazie ad una rete capillare di specialisti in tutta Italia, tra cui spicca il nostro team FlexCenter e Ser vice collocato nella nuovissima sede di Ca stel Maggiore), fino alle richieste logistiche e di supporto alle azioni di vendita dei nostri OEM in Italia ed in tutto il mondo. Schneider Electric come detto all’inizio, vuole essere il partner di riferimento per gli OEM Packaging. Quali saranno i temi di eventuali workshop o conferenze? Andremo a toccare diverse aree tematiche. Anche in questo caso si vuole fornire valore aggiunto ai clienti proponendo “cultura” su temi che possano aiutare ad accrescere le loro competenze e quindi aiutarli nelle loro attività. Schneider Electric vuole aiutare gli OEM a mi gliorare quello che è il loro lavoro: costruire macchine innovative e competitive! Quali sono i trend di settore che vi aspettate di vedere emergere in fie ra o che, per Schneider Electric, sono i più importanti oggi? Ci aspettiamo di vedere una sempre maggio re tendenza degli OEM ad integrare processi e funzionalità fino ad oggi ben distinti tra loro. Un classico esempio è l’integrazione dei robot nella parte di confezionamento. La riduzione degli spazi occupati dalle macchi ne, la flessibilità e rapidità di queste ad adattar si a nuovi materiale o confezioni saranno sicu ramente altri temi presenti in fiera. In ultimo, una mia particolare curiosità, è ve rificare quali saranno gli step evolutivi che gli OEM proporranno su un tema che diventa sempre più presente oggi nella nostra quoti dianità: la cooperazione delle macchine con gli operatori. Per quanto riguarda i mercati ci at tendiamo una forte attenzione per il settore del Food & Beverage in generale, uno dei settori maggiormente trainanti. 15 PlantStruxure™ PES Process Automation System Per ottimizzare Produzione e Efficienza Energetica. 16 Il nuovo Process Expert System (PES), integran do le funzionalità dell’architettura PlantStruxure Electric con la piattaforma Software StruxureWare™ Process Expert (PE), è un unico am biente software che integra il controllo di ap plicazioni, supervisione e dispositivi di campo per configurare un intero sistema di controllo di processo o infrastrutture. PlantStruxure PES consente alle medie e grandi aziende industriali di soddisfare le esigenze di automazione, otti mizzare le operazioni di gestione dell’impianto e dell’energia attravero un’unica infrastruttura di comunicazione basata su Ethernet. l’utilizzo di librerie di oggetti di processo che possono essere facilmente personalizzati per i singoli processi e utenti. Massima flessibilità PlantStruxure PES supporta una vasta gam ma di controllori che sono modulari, scalabili e ridondanti con la possibilità di aggiungere o rimuovere hardware on-line. I controllori sup portano una gamma completa di moduli di ingresso e di uscita, comunicazione e moduli bus di campo, controllo di regolazione, così come collegamenti a dispositivi intelligenti e strumentazione. Un unico ambiente per gestire i processi PlantStruxure PES riunisce il meglio dei con trollori di automazione programmabili (PAC) e sistemi di controllo distribuito (DCS) per formare un unico innovativo ambiente per gestire sia il sistema di automazione di pro cesso, sia di soddisfare le esigenze degli im pianti di produzione integrando i crescenti bisogni di gestione energetica e fornendo un costante controllo in tempo reale e un’unica interfaccia operativa. StruxureWare PE, il componente software di PES, sfrutta un unico database per consen tire agliIMMAGINE utenti di interfacciarsi direttamente con un elemento del processo, come un mo tore, in modo univoco ed a tutte le sue carat teristiche (allarmi, diagnostica, help in linea etc.) anche durante le operazioni di esecu zione con un solo clic. Il software permette Un parere autorevole “La tecnologia avanza continuamente per fornire opportunità di migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi operativi e di pro cesso, e aumentare le prestazioni attraverso l’integrazione di sistemi che ottimizzano l’au tomazione dei processi e il controllo”, secon do Craig Resnick, Vice President Consulting di ARC Advisory Group. “La nuova piattafor ma di Schneider Electric, PlantStruxure PES, risponde a questa domanda di mercato at traverso l’integrazione di applicazioni PAC ed allo stesso tempo incorpora la flessibilità di un interfaccia DCS. Questa funzionalità consente di integrare negli impianti di produzione l’auto mazione, lo scada e la gestione dell’energia in una piattaforma comune, che riflette il trand di convergenza delle soluzioni sul mercato”. Ampla Express Energy Optimisation System Efficienza Energetica e Produttiva in un’unica piattaforma. Ampla Express la soluzione MES per l’indu stria manifatturiera e di processo. Questa piat taforma fornisce un tools di strumenti per una significativa rappresentazione del consumo di energia elettrica nell’ambiente produttivo, consentendo un aumento della produttività operativa e nello stesso tempo una diminu zione del consumo di energia. Ampla Express è costituito da due diverse configurazioni che possono benissimo convivere insieme: Am pla Express Insights e Ampla ExpressOEE+E (Overall Equipment Efficiency + Energy ). Il monitoraggio dei consumi per ottimizzare la produzione Ampla Express Insights fornisce agli utenti una rappresentazione del consumo di ener gia elettrica, centralizzando i dati sotto forma di “cruscotti” o dashboards (se si usa la cor retta terminologia inglese). Applicando il co sto del KWh ai processi di produzione questo prodotto fornisce un quadro complessivo e filtrato dei costi per ogni fase della lavorazio ne, dall’ingresso delle materie prime al pro dotto finito passando per gli scarti, i fermo impianto e le emissioni CO2, in quanto al suo interno sono presenti i KPI relativi al consu mo relativo delle tipiche grandezze chiamate WAGES ( Water, Air, Gas, Elettricity e Steem). Ampla Express OEE+E unisce OEE, metri ca su scala industriale che può contribuire all’ottimizzazione dei processi produttivi, con una componente energetica (+E ) con lo scopo di massimizzare l’efficacia degli asset lavorativi. L’obiettivo è quello di permettere agli utilizzatori di ottimizzare i processi pro duttivi e stabilizzare il consumo dell’energia. Un’interfaccia intuitiva Le caratteristiche di Ampla Express permet tono all’utilizzatore di identificare le anomalie in base a dei modelli di consumo, determinare inefficienze, benchmarking su performan ce di energia, avere un facile accesso ai dati energetici. Tutte queste caratteristiche sono possibili grazie a un’interfaccia semplice e in tuitiva, di facile apprendimento, sia da parte del management sia da parte dell’operatore. Questa soluzione è scalabile e può essere usata in una prima fase per una semplice area dello stabilimento ma nel tempo è possibile far analizzare dati in arrivo da zone diverse dello stesso stabilimento senza dover stravolgere il lavoro iniziale. Un altro aspetto importante è la semplice integrazione con l’automazione esi stente senza particolari e lunghi tempi di fer mo impianto in quanto la configurazione viene eseguita “out-the-box” senza la necessità di inserire script o impostazioni particolari che necessitano di un riavvio del sistema. Ampla per il settore food IMMAGINE Ampla Express è stato pensato in modo particolare per il settore alimentare in quan to è una tra le industrie che richiede mag gior consumo di energia elettrica: infatti al suo interno troviamo un notevole numero di gruppi frigo, motori, pompe e stazioni di riscaldamento, tutte utenze molto esigen ti dal punto di vista elettrico specialmente se dopo alcuni anni di funzionamento il loro rendimento risulta non più ottimale. Ampla Express consente ai propri utilizzato ri di migliorare la loro competitività riducen do i costi, aumentando la produzione, au mentando l’efficienza operativa, riducendo gli scarti e ottimizzando i consumi di energia elettrica. 17 Modicon M580 Il Primo ePac Ethernet “Inside”. 18 Il nuovo Modicon M580 è il primo ePAC, un concentrato di innovazione che combina il meglio della tecnologia con le necessità dei nostri clienti al fine di far vivere una nuova ed unica esperienza digitale per raggiun gere produttività ed efficienza dei processi industriali. Nato dall’esperienza di Modicon, e ripren dendo le caratteristiche dimensionali ed ergonomiche di M340, gra zie ai suoi nuovi backplane con connessione Ethernet diretta e nativa permette l’utilizzo di nuove architet ture in completa conformi tà con gli standard ODVA e FDT/DTM. Le nuove CPU della fami glia Modicon M580 sono dotate di proces sori Dual Core di ultima generazione per ottenere prestazioni di sincronismo e de terminismo al top del mercato e la compa tibilità con le famiglie di I/O Modicon X80 e STB garantisce la scelta dei moduli con le funzionalità più adatte e la scalabilità delle soluzioni e delle architetture. Infine, le fun zionalità di Cyber Security integrate e certi ficate secondo i più recenti standard, garan tisco la massima protezione dei dati e delle trasmissioni via ethernet. Modicon M580 è completamente integrata all’interno del Software Unity e si potrà be neficiare di tutti i servizi e le funzioni presen ti esclusivi del software dalla progettazione della vostra applicazione alla sua manuten zione, come 5 linguaggi di programmazione IEC, programmazione grafica, aiuti online avanzati e numerose utilità per l’inserimento guidato dei dati. Il Simulatore integrato in tutte le versioni di SW permette un controllo immediato dei vo stri lavori e nelle fasi di manutenzione senza bisogno di programmazione, Unity Pro offre strumenti di diagnostica avanzati che con sentono la visualizzazione in chiaro degli allarmi ed una diagnostica immediata con ricerca automatica delle cause dell’anoma lia rilevata. Alla conquista di nuovi settori con PacDrive L’offerta di automazione più completa e all’avanguardia sul mercato. I nuovi controllori LMC101C e LMC201C integrano la gamma di controllori PacDrive 3: il controller LMC101C gestisce fino a 4 servoassi sincronizzati con un tempo di ci clo di 1 ms, mentre il controller LMC201C ne può gestire fino a 8. Come gli altri mo delli, entrambi i controller possono anche sincronizzare fino a 256 assi virtuali. Novità esclusiva per i nuovi controllori è l’utilizzo di processori Intel Atom. Anche i nuovi controller LMC101C e 201C uniscono Motion Control e funzionalità di robotica in un’unica piattaforma con un PLC che può processare istruzioni fino a 1000 bit in 5 µs. Inoltre possono programmare fino a 4096 camme con un tempo di ciclo fino a 250 µs. I drives della serie LXM 52 sono stati pro gettati per integrare l’offerta PacDrive 3 con servo azionamenti stand-alone e, come tutti gli altri dispositivi dell’offerta, comunicano attraverso il bus Sercos III. Questi aziona menti uniscono in un unico design compat to tutte le caratteristiche di un servoasse: elettronica, power supply e filtro di linea, ma dispongono anche di I/O digitali integrati, opzione possibile grazie al bus di comuni cazione universale Sercos III. Servomoduli Lexium ILM62 Servoazionamento per applicazioni compatte: la soluzione ideale per un numero di assi ridotto, con design compatto. I nuovi servomoduli “Plug&Play” con elet tronica di regolazione integrata sviluppa no pienamente la concezione modulare delle macchine, permettendo significativi risparmi: 90% di spese in meno per il ca blaggio nell’armadio elettrico e 50% in meno per le spese di installazione nella macchina Lexium ILM 62, un prodotto con elettronica di regolazione integrata che supera il concetto di modulo di aziona mento compatto, proponendo una vera e propria soluzione “Plug&Play” che semplifica azionamento e collegamento in rete ed ottimizza la struttura mo dulare delle mac chine, in termini di meccanica, elettronica e software. L’introduzione dei servomoduli ILM rap presenta un elemento chiave per sviluppa re pienamente una concezione modulare delle macchine, che possono essere con figurate anche tramite l’elettronica. Il software di dotazione di ciascun modello è compatibile con quello degli altri presen ti in gamma e con i servoazionamenti delle serie LXM62 e LXM52. Tra le opzioni disponibili l’integrazione nel servomodulo di un freno di stazionamen to, di una chiavetta e di un encoder Multi turn con targhetta elettronica. La presenza di una guarnizione di protezione ad anello per l’albero motore permette di incremen tare la classe di protezione da IP40 a IP67. 19 Lexium 32i Automazione di macchina e di impianto integrata. Lexium 32i è un servo azionamento stand alone integrato per l’automazione di mac china e di impianto. Combina il servo con trollo Lexium 32 e il servo motore Lexium BMH in una singola uniuni tà: l’installazione del controller avviene direttamente sulla macchina, semplificando il processo e riducendo il cablaggio in quanto non sono necessari cavi motore schermati. Si basa su un design totalmente modulare, per configurare versioni specifiche del drive utiliz zando pochi componenti: ai vantaggi tipici del servo drive integrato, si aggiunge così un livello di flessibilità e customizza zione senza precedenti. Il prodotto è disponibile con flangia motore da 70 e 100 mm. Prevede alimentazione mo nofase 110-230 V oppure trifase 208-480V. Le connessioni fieldbus e input/output sono offerte sia con connettori di tipo industriale sia con terminali a vite. La comunicazione fra drive e controller principale è assicurata da protocolli di comunicazione standard CANopen o EtherCAT; i protocolli per le appli cazioni sincrone previsti sono CANmotion o Ethercat. L’insieme delle dimensioni, delle interfacce fieldbus, delle opzioni di alimen tazione e di connessione previste rendono Lexium32i un sistema drive estremamente flessibile e decentralizzato, per potenze fino a 2,2 kW. Lexium 23 Plus La soluzione adatta per il motion control di macchine semplici Il nuovo Lexium 23 Plus, in abbinamento alla gamma dei servo motori BCH, permette di co prire un range di applicazioni, per rispondere alle diverse esigenze applicative ed ottimizzare le performance dell’installazione. Inoltre, le di mensioni compatte dei servo azionamenti Le xium 23 Plus ne facilitano l’installazione anche in spazi ridotti. I vantaggi del nuovo Lexium 23 Plus: •Facileintegrazione Questi servo azionamenti dispongono inoltre di numerose funzioni quali auto avvio, con trollo di posizione, velocità e coppia. Nell’in sieme, l’adozione di un concetto di comuni cazione aperto permette di integrare i prodotti in un gran numero di architetture e sistemi di controllo. 20 •Semplice messa in servizio e costi di in stallazione ridotti La messa in opera delle macchine è sempli ficata grazie al software dedicato Lexium 23 CT PC, che ha una funzione di auto-avvio che permette di iniziare rapidamente l’operatività. Inoltre, i servo azionamenti Lexium 23 Plus hanno un sistema di cablaggio semplificato, che riduce ulteriormente le difficoltà e i costi di installazione. •Flessibilità I prodotti Lexium 23 Plus dispongono di I/O analogici e digitali standard, cui si aggiungo no come interfacce di comunicazione CANo pen/CANmotion (modello LXM 23A) oppure Pulse/direction (P/D) per il modello LXM23D. Grazie a quattro livelli di inerzia (molto bassa, bassa, media e alta) è adatto ad una vasta gamma di differenti applicazioni, quali lavo razione dei materiali, assemblaggio, stampa, confezionamento, macchine utensili. ECO2.0 Eco2.0 free software La nuova app per la stima del risparmio energetico in applicazioni di pompe e ventilatori è ora disponibile in Apple Store e Google Play per dispositivi mobili Android e iOS. Benefici della nuova app Eco2.0: •risparmio di tempo nella valutazione dei costi e dimensionamento dell’impianto; •stimadelritornodell’investimento; •selezionedelvariatorepiùadattoperl’installazione; •calcolodelrisparmioenergeticopotenziale in kWh, euro e tonnellate annuali di CO²; •confronto del consumo di energia con e senza variatore. Applicazioni di pompe e ventilatori in: •industriaeinfrastruttura; •edificicommercialieresidenziali In pochi click da qualsiasi dispositivo mobile è possibile: •selezionareilvariatoreAltivarappropriato sulla base dei dati applicativi; •confrontare il consumo energetico con e senza variatore; •calcolare i risparmi energetici potenziali annuali e il contributo alla riduzione delle emissioni di CO²; •calcolareilperiododipaybackpervalutare il ritorno dell’investimento; •scaricareilreportdiprogettoeinviarlovia mail. 21 L’efficienza energetica sempre a portata di mano! Collegati ora! www.eco2-0.com o scarica l’app Sistemi HVAC per OEM: dall’unità di trattamento alla soluzione integrata M168: controllori e soluzioni preconfigurate per minimizzare i costi e massimizzare l’efficienza delle vostre applicazioni Schneider Electric, fornitore globale di soluzio ni per il mercato manifatturiero industriale, ci vile e per la gestione dell’energia propone una nuova gamma di controllori per HVAC (Sistemi di Climatizzazione, Riscaldamento, Ventilazio ne e Refrigerazione) che rivoluziona totalmente l’approccio alle applicazioni dal la progettazione all’installazione, alla messa in servizio. 22 Tali soluzioni sono basate sui controllori M168, dedicati ai co struttori di macchine e agli instal latori. Inoltre grazie al software SoHVAC, dalla spiccata ergonomia, compo nente chiave della soluzione, è possibile rea lizzare applicazioni complete attingendo ad architetture Testate Validate e Documentate residenti nelle librerie e utilizzabili senza parti colare esperienza di programmazione. La gamma M168 include: controllori generici adatti per ogni applica zione •gruppidiproduzioneacquafredda •pompedicalore •unitàcompattatedatettoaria/aria •unitàditrattamentoaria(UTA) •climatizzatori •vetrinerefrigerate •compressoriarack e controllori pre-configurati con soluzioni complete dedicate a: •unitàditrattamentoaria(UTA) •gruppidiproduzioneacquafredda(piccolie medi chiller) I vantaggi principali che la nuova gamma M168 offre sono i seguenti: Il massimo del confort sia per i costruttori e installatori che per gli utilizzatori finali Le applicazioni realizzate con i controllori M168 sono caratterizzate da una grande robustezza, dalla semplicità di manutenzio ne, dal risparmio energetico e dal tangibile rapporto qualità/ prezzo. Riduzione del 50% del “Time to market” delle macchine Soluzioni pre-programmate solo da parame trizzare grazie a blocchi funzione dedicati ad applicazioni complete che consentono di ri durre sensibilmente i tempi di progettazione e installazione delle macchine. Riduzione del 30% del consumo di ener gia delle installazioni L’algoritmo predittivo di cui sono corredati tutti i controllori della gamma M168 fornisce un controllo innovativo della macchina, at traverso una gestione avanzata basata sulla “funzione predittiva”, che consente : •Performancemigliorinellefunzionidirego lazione PID •Migliorresistenzaaidisturbi •Migliorrisultatointerminidiconsumoener getico e un ulteriore miglioramento delle performance operative tramite i function block applicativi di efficienza energetica. Riduzione del 15% dei tempi di cablaggio I morsetti estraibili consentono di massi mizzare i tempi di cablaggio e di ottenere un vantaggio competitivo in ogni fase di vita della macchina ottimizzandone i costi globali. Immediata integrazione delle macchine nelle architetture di Building Management System Le numerose porte di comunicazione dispo nibili sui controllori consentono la semplice e immediata integrazione nei sistemi BMS I controllori M168 sono certificati Bacnet (B.T.L Bacnet Testing Laboratories). Altivar 212 Funzioni specifiche per il settore HVAC e risparmio energetico. Le caratteristiche La sicurezza I variatori di velocità Altivar 212 specifici per le applicazioni HVAC permettono di soddisfare le principali esigenze di questo settore grazie alle seguenti caratteristiche: • potenzeda0,75kWa30kW200/240Vtrifa se, potenze da 0,75 kW a 75 kW 380/480V trifase; • tipologia costruttiva IP21/UL type 1 e IP55/ Nema 12; • semplicemessainservizio. Queste sono le peculiarità che assicurano la massima protezione e sicurezza negli ambienti: • latecnologiadiriduzionedellearmonicheCless integrata in Altivar 212 permette di otte nere un basso tasso di distorsione armonica (THDi < 30%), garantendo la conformità alla normativa IEC 61000-3-12 senza utilizzo di componenti aggiuntivi; • filtroEMCintegratoinclasseC2oC1(IEC/ EN 61800-3) per rispondere alla normativa EMC in ambiente residenziale; • funzionipreconfigurateperilsettorebuilding: modalità antincendio, controllo serrande, protezione meccanica, etc. Efficienza energetica Il risparmio e l’efficienza nei sistemi di gestione degli edifici sono garantiti tramite: • integrazione semplice nelle architetture di supervisione degli edifici grazie ai protocolli di comunicazione integrati ModBus, Apogee FLN P1, Metasys N2, BacNet e alla scheda opzionale LonWorks; • conformità agli standard e alle certificazioni internazionali: UL, CSA, C-Tick e NOM; • rilevamentoimmediatodeidifettidisistema: rottura della cinghia, funzionamento a vuoto della pompa, perdita di fase, etc.; • manutenzionepreventivaperlariduzionedei costi: alert difetto, indicazione sul tempo di funzionamento, etc.; • monitoraggiodelconsumoenergetico. Diagnostica Il variatore è intuitivo e di semplice utilizzo, gra zie alla rapidità di messa in servizio e a diversi tool per la configurazione e la diagnostica: • ilcollegamentoconiltastierinograficomulti lingua permette di modificare le impostazio ni del variatore, effettuare il monitoraggio in modo semplice e salvare le configurazioni; • è possibile salvare e trasferire le configura zioni con il dispositivo multiloader; • programmazione da PC tramite il tool PCSoft: possibilità di collegamento tra PC e va riatore tramite cavo o via Bluetooth. Altivar 61 Massimizza le performance e il risparmio energetico nelle applicazioni di pompaggio e ventilazione Nell’offerta di inverter di Schneider Electric, Alti var 61 è quello dedicato alle applicazioni a cop •regolatore PID; •funzione Sleep/Wake up; pia variabile, tra le quali pompaggio e ventilazio •comando serranda; ne. La gamma di potenza si estende da 0,75 a •riavvio automatico e ripresa al volo in caso di 2400kW, con tensioni da 230 fino a 690V. buchi di tensione prolungati A partire da 90kW, gli inverter Altivar 61 sono disponibili anche in versione quadro accessoria Altivar 61 integra di base i protocolli Modbus e to e cablato, disponibile con gradi di protezione CANopen e si presenta aperto verso i principali IP23, IP54 i IP55; questa gamma è denominata bus di comunicazione presenti in ambito indu Altivar 61 Plus. striale e in ambito HVAC, tra cui Ethernet IP, Altivar 61 integra numerose funzioni specifiche Modbus TCP, Profibus, Profinet, DeviceNet, per pompe e ventilatori, tra cui: Lonworks. 23 Altivar 32 e motori sincroni BMP La compattezza incontra l’efficienza 24 Altivar 32 è l’inverter formato book di Schnei der Electric che coniuga le caratteristiche di compattezza, con le alte prestazioni e l’atten zione al risparmio energetico. Il continuo focus sull’efficienza energetica è confermato dalla possibilità di Altivar 32 di controllare motori sincroni che si contraddi stinguono rispetto agli asincroni per la loro compattezza, il maggior rendimento e la mi glior dinamica. Da quest’anno è commercia lizzato il nuovo motore sincrono BMP che, utilizzato con il va riatori di velocità Altivar 32 in anello aperto, permette di ottenere otti me performance rispondendo così alle esigenze di molte macchine in dustriali compatte. Efficienza > 15% rispetto a un asincrono 100% 95% BMP motor 90% IE3 motor 85% IE2 motor 80% 75% 70% 65% 60% 00 .5 1 1.52 Power 2.53 3.5 I motori BMP sono particolarmente adatti ad applicazioni con dinamica a bassa po tenza che richiedono un sistema inverter compatto ed efficiente come le macchine per il trasporto. Risultano essere estre mamente efficienti grazie all’assenza dello scorrimento e le minori perdite termiche (effetto Joule). Vijeo Design’Air La nuova App per l’accesso wireless ai Magelis HMI Vijeo Design’Air una nuova App dedicata a Smartphone / Tablet (Android o iOS) in grado di consentire un accesso remoto (wi reless: WiFi, 3G, HSDPA, HSPA, 4G etc.) ai Magelis HMI configurati con Vijeo Designer 6.1 SP2 Tramite Vijeo Design’Air è possibile connet tersi in wireless (in locale o da remoto) ai pan nelli operatore Magelis utilizzando il proprio Tablet o Smartphone (Android oppure iOS). Una volta stabilita la connessione, si potrà utilizzare il proprio dispositivo mobile per in teragire da remoto con il pannello operato re Magelis: sarà esattamente come trovarsi di fronte ad esso, l’immagine sarà sempre sincronizzata da ambedue le parti ed in più ci si potrà avvalere delle gestures conven zionali per l’ingrandimento, lo spostamento ed il cambio delle pagine HMI sullo schermo del device. Per utilizzare Vijeo Design’Air è necessario disporre di Vijeo Designer 6.1 con installato il Service Pack 2 (o superiore). Durante lo sviluppo dell’applicativo HMI (progetti nuo vi o esistenti) sarà quindi sufficiente abilita re l’accesso remoto da Vijeo Design’Air, per accedere al pannello operatore Magelis dal proprio dispositivo mobile. Per informazioni relative alla compatibilità di Vijeo Design’Air con Magelis HMI contattare il supporto tecnico Schneider Electric. Access point wireless La gamma Harmony wireless si arricchisce di nuovi prodotti senza batteria Una nuova offerta perfettamente integrata nelle soluzioni di automazione industriale grazie all’utilizzo di access point wireless dedicati. sto dall’applicazione, si può usare un’an tenna esterna per migliorare la ricezione del segnale. Un access point può suppor tare fino a 60 pulsanti trasmettitori. Cablaggio e integrazione semplificati Adatto a molti tipi di applicazioni I pulsanti wireless senza batteria Harmony eliminano il cablaggio e l’installazione di accessori tra il pulsante e l’armadio elettrico. L’unico cavo richiesto è quello del ricevitore nell’armadio. Il nuo vo access point agi sce da getaway fra il trasmettitore pulsante ed il PLC. Esso riceve il segnale radio dal trasmettitore e lo converte nel protocollo di comunicazione richiesto. A seconda del modello, l’access point si connette al PLC usando Modbus seriale RS485 o Ethernet Modbus/TCP. Se richie Grazie a questa novità, la gamma Harmo ny wireless si arricchisce di nuovi prodotti wireless senza batteria. Il nuovo interrut tore a “fune” particolarmente adatto per l’azionamento a distanza di porte automa tiche. Il nuovo pulsante con testa “a fun go” diametro di 40mm è ergonomico e più facile da utilizzare nel caso in cui l’opera tore indossi i guanti. Le gamme di prodotti Harmony XB5R/ XB4R sono adatte a un gran numero di ap plicazioni e settori industriali, fra cui l’au tomotive, il packaging, food & beverage, cemento, costruzioni (risponde alla norma DIN 43380), ed anche ad applicazioni in atmosfera esplosiva gas e polveri (certifi cazione ATEX). Magelis GTO La nuova generazione di pannelli operatore pensata per il mercato OEM La nuova offerta di pannelli operatore Ma gelis GTO affianca la nota gamma Magelis XBTGT ed è l’ideale per applicazioni sempli ci e di media complessità. La nuova taglia da 7” wide è dotata di scher mi tattili di ottima qualità, senza significative differenze di prezzo, inoltre la retroillumina zione consente una no tevolissima riduzione dei consumi ed un totale controllo dell’intensità luminosa. La presenza di diversi tasti funzione conferi sce maggiore flessibilità all’applicazione. I Magelis GTO con sentono l’accesso ed il controllo da remoto tramite l’interfaccia Ethernet integrata su tutte le taglie, per mettendo al tempo stesso una semplice integrazione nell’infrastruttura IT, mentre le periferiche aggiornate consentono l’inter facciamento di numerosi dispositivi indu striali e di commercio. I nuovi pannelli sono in grado di adattarsi a più ambienti: ne sono un esempio alcuni modelli in acciaio INOX, specificatamente ideati per i settori Farmaceutico e Food & Beverage, in conformità alla normativa DIN EN1672-2. Resistenti anche a temperature fino a 55°C, sono stati creati per applicazioni in ambienti difficili: la gamma dispone della certificazio ne appropriata navale, ATEX (cat 3) e Class I Div2, che ne consentono l’uso in questi spe cifici settori. 25 Accessori USB Magelis HMI Nuova serie di accessori USB progettati esclusivamente per la gamma Magelis HMI. Funzionalità innovative, immediatezza di installazione e semplicità di configurazione consentono di proporre soluzioni di dialogo ad alto valore aggiunto Colonne luminose USB Harmony XVGU3SHAV e XVGU3SWV 26 Le nuove colonne USB (leggi l’approfondi mento di pagina 28) caratterizzate da 3 ele menti luminosi a LED multicolore ed un Buzzer sulla base (fino a 85 dB). Ciascun elemento luminoso, che da spento appare semi-traspa rente, può essere configurato via software per emettere una delle 64 combinazioni di colori possibili. Anche l’elemento sonoro verrà con figurato via software, e sarà possibile impo starne volume, tonalità e tipo di segnalazione acustica (intermittente, continua, etc.). La configurazione della colonnina verrà rea lizzata attraverso il software Vijeo Designer 6.1, direttamente nell’applicazione progetta ta per il Magelis HMI con cui verrà successi vamente utilizzata. Indiscusso il vantaggio di non dover cablare nulla e di poter gestire un unico riferimento a magazzino, potendo realizzare con esso in numerevoli configurazioni. Sensore di impronte digitali per controllo accessi USB Harmony XB5S5B2L2 Il pulsante biometrico USB XB5S5 (leggi l’ap profondimento della pagina seguente) della serie Harmony® XB5S consente il controllo e la protezione degli accessi a sistemi o macchine attraverso il riconoscimento delle impronte digitali. Collegato stabilmente al terminale Magelis HMI tramite porta USB, permette di gestire gli ac cessi in maniera pratica e sicura, autorizzando ciascun utente ad accedere all’applicazione HMI con il proprio livello di accesso solo se ne viene riconosciuta l’impronta. In questo modo, gli accessi possono essere limitati e resi più si curi e le operazioni utente sempre tracciate. Il database di utenti può essere visualizzato, configurato e modificato con il software di configurazione Vijeo Designer, ma l’aggiunta e l’eventuale rimozione di utenti può anche essere effettuata in Run Time. Installazione immediata grazie ad unico foro Ø22 mm. Consolle allarmi con tasti funzione retroilluminati Magelis HMIZRA1 La pulsantiera luminosa USB della gamma di accessori USB Magelis™ è creata in modo specifico per facilitare la visualizzazione e la tacitazione degli allarmi (ampio angolo di vi sualizzazione e ottima luminosità). Tuttavia può essere utilizzata anche come ta stiera funzione per applicazioni di dialogo in cui il touch panel comporta operazioni ripetiti ve in ambienti sporchi: la pulsantiera permette infatti di mantenere pulito il touch panel e di proteggerlo evitando il contatto continuo con le dita dell’operatore. Installazione immedia ta, un unico foro Ø22mm ed il collegamento dell’unico cavo USB al Magelis HMI. Ciascun tasto può essere configurato con differenti retroilluminazioni e tipologie di lam peggi. Robustezza e sensazione al tatto, sono le medesime di un pulsante elettromeccanico convenzionale. Pulsanti biometrici Harmony™ XB5S Definizione dei livelli di accesso, gestione delle autorizzazioni per gli utenti e configurazione diretta sul dispositivo, tramite PC o interfaccia HMI Magelis. La nuova gamma Harmony XB5S offre una scelta più ampia I pulsanti biometrici Harmony XB5S sono dispositivi all’avanguardia, che funzionano tramite autenticazione delle impronte digitali, migliorando notevolmente il controllo degli accessi agli impianti e alle aree di lavorazione industriale critiche. grafiche dell’interfaccia HMI Magelis in base al profilo utente dell’operatore. In tal modo, è possibile impedire l’uso non autorizzato delle apparecchiature, salvaguardando la sicurez za del personale e riducendo i tempi di fermo non pianificati. Verifica degli accessi rapida e affidabile Gestione flessibile del database utenti La gamma Harmony XB5S rappresenta un’alternativa ad altri sistemi di controllo che non prevedono limitazioni degli accessi di livello sufficiente. Il controllo dell’impron ta digitale richiede meno di un secondo per consentire o negare l’accesso ai proces si chiave, ad esempio l’avvio di un carrello elevatore o di un macchinario automatico. Il pulsante biometrico è utilizzabile anche per autorizzare l’accesso a determinate pagine L’ampliamento della gamma Harmony XB5S offre nuove opzioni per la gestio ne del database degli utenti autorizzati. A seconda del modello, la gestione avviene tramite dispositivo, PC o interfaccia HMI. I database sono crittografati e possono es sere duplicati e trasferiti con il consenso dell’amministratore. Una gamma completa: Harmony XB5S1/2: prodotto autonomo con database utenti incorporato e gestione diret ta tramite il dispositivo. Harmony XB5S3/4: prodotto autonomo con database utenti gestito tramite PC con sof tware dedicato. Harmony XB5S5: gestione tramite interfac cia HMI Magelis e accesso differenziato alle varie pagine grafiche attraverso diversi profili utente. 27 Colonne luminose LED XVU Componibili in funzione delle esigenze degli utilizzatori con un’ampia scelta di moduli luminosi e sonori La nuova gamma offre prodotti dal design inno vativo che migliorano notevolmente la sicurezza d’installazione. L’ottima intensità luminosa e la segnalazione sonora migliorano la visibilità de gli allarmi macchina, rendendo le colonne XVU la soluzione ideale per le applicazioni nei settori tipo Automotive, Food & Beverage e Semiconduttori. Luminosità e composizione personalizzabile 28 Le colonne luminose XVU offrono elevata qualità di segnalazione con elementi luminosi a LED “vero colore ” componibili che permettono all’utiliz zatore di creare la configurazione più adatta alle proprie esigenze: •da1a5elementiluminosi(disponibiliincinque colori: rosso, ambra, verde, blu e traspa rente); •da1a4elementiluminosipiùunelemento sonoro (buzzer o voce, disponibile all’inizio del prossimo anno). La gamma comprende inoltre un modulo spe ciale a LED multi-colore con scelta di 6 colori e quattro configurazioni possibili: fisso, lam peggiante, flash o rotallarm, facilmente confi gurabili grazie a due switch posti all’interno del modulo luminoso Facile e flessibile da installare La nuova gamma di colonne luminose XVU permette un’installazione rapida e flessibile, direttamente sulla macchina, attraverso tubo da 100 mm o tubo estensibile (regolabile in al tezza), o con l’apposita staffa di montaggio tre in-uno regolabile (che permette l’installazione della colonna luminosa in verticale, ad angolo o a parete). Funzioni: •5 colori, 4 modalità luminose, segnalazione sonora; •moduloluminosomulticoloreaLED; •Ø60mm; •IP65perunitàluminosesenzanecessitàdi kit di tenuta aggiuntivo; •certificazioniCE,UL,eCSA. Colonna luminosa USB XVGU per HMI Magelis Facile da configurare Attraverso il software Vijeo Designer per HMI Magelis è possibile configurare il dispo sitivo intelligente sia per l’ali mentazione che per la segna lazione visiva e sonora. Con 256 segnalazioni pos sibili l’utilizzatore può soddi sfare tutti i bisogni con flessibi lità fornendo chiara visibilità dello stato della macchina: - combinazione di 64 colori basati su rosso, arancione,verde e blu - funzione lampeggiante veloce o lenta - buzzer (elemento sonoro) con toni diffe renti basso, alto , continuo, intermittente o inattivo. Facile da installare XVGU è precablata con un cavo USB , al quale è sufficiente aggiungere una semplice prolun ga USB per collegare la colonna luminosa al pannello HMI Magelis. Sono possibili due mon taggi per la colonna luminosa – con tubo 100 mm e zoccolo oppure con montaggio diretto sulla base. Caratteristiche innovative La colonna luminosa XVGU è monoblocco a LED Ø 60mm, connessione cavo USB prov visto di morsetto che previene scollegamenti involontari. Si presenta totalmente trasparente quando spenta ed è divisa in tre elementi lu minosi più un elemento sonoro (buzzer). Con solo due riferimenti di ordinazione la scelta è davvero semplice. Controllo e HMI Magelis SCU La soluzione HMI compatta per i piccoli macchinari e processi semplici Controller HMI dedicati alla gestione di piccoli macchinari e processi industriali semplici. I controller Magelis SCU sono caratterizzati da un design integrato e in cludono funzioni sufficienti per una gestio ne semplice, ma consentono di risparmia re fino al 15% dei costi di installazione e diproprietà. Riduzione dei costi Un’unica soluzione modulare incorpora tutte le funzioni più importanti: •displayestremamentechiaroconschermo TFT, 65.000 colori, disponibile in due taglie: 3”5 o 5”7; •I/O digitale, comprendente HSC, PTO/ PWM e I/O analogico, oltre agli ingressi per la temperatura; •comunicazione tramite porte USB (con collegamento a colonne luminose e in terruttori biometrici), seriale, Ethernet e CANopen. Installazione ridotta al minimo La configurazione dei controller SCU Ma gelis è notevolmente semplificata, grazie alle opzioni di montaggio rapido del mo dulo controller, direttamente in un foro di 22 mm o su guida DIN con cavo remoto (3 o 5 m). Il cavo I/O può essere collegato attraverso la morsettiera rimovibile a mol la, senza bisogno di cacciavite. Il modulo display si monta in un foro standard e l’in stallazione non richiede particolari opera zioni di predisposizione. Risparmio di spazio È possibile risparmiare spazio che normal mente è riservato al PLC, per cui questi controller rappresentano la soluzione ide ale per spazi particolarmente limitati. I controller HMI della gamma SCU Mage lis offrono diverse opzioni di monitoraggio remoto dei processi, per cui migliorano notevolmente la disponibilità operativa. L’app mobile Vijeo Design’Air, già disponi bile in App Store e Google Play, molto pre sto sarà compatibile anche con la gamma SCU. Tramite Vijeo Design’Air, è possibile ottenere un quadro completo di tutte le applicazioni avendo a disposizione tutte le funzionalità. La visualizzazione remota si ottiene anche con Webgate tramite un PC con browser Internet. Scopri tutte le novità dei prodotti Schneider Electric! Scarica la documentazione gratuita Visitate il sito web www.SEreply.com con codice chiave 35531P 29 Expert DAY PacDrive Expert Day 2012 “Inside Motion” Benvenuti in casa… Motion Il 4 Dicembre 2012 Schneider Electric ha aperto le porte della nuova sede Area Emilia Romagna-Marche e OEM Packaging Solution Center alle porte di Bologna ai maggiori OEM Italiani, utilizzatori esperti del sistema PacDri ve, per una giornata completamente dedicata all’approfondimento dell’offerta PacDrive di Schneider Electric. La storia dell’evento 30 L’evento Expert Day è ormai un’istituzione e una tradizione del mondo PacDrive, in quanto è sempre stato organizzato per i nostri clien ti a partire dal 2004, quando ELAU non era ancora stata integrata completamente con Schneider Electric, ma l’offerta PacDrive aveva già iniziato a far parlare di sé tra i maggiori costruttori italiani di macchine automatiche. Lo scorso anno abbiamo deciso di organiz zare la giornata nella nostra nuova sede di Castel Maggiore (BO), proprio negli uffici che ormai un anno fa hanno visto unirsi l’A rea Commerciale Emilia Romagna-Marche e il cuore dell’attività Motion di Schneider Electric. L’evoluzione 2012 “Inside Motion”, il titolo della giornata, aveva appunto l’obiettivo di accompagnare i clien ti PacDrive sia dentro le nuove funzionalità dell’offerta, che negli uffici dove il personale Schneider Electric lavora quotidianamente per supportarli nelle loro attività. La giornata ha alternato conferenze plenarie su argomenti di interesse generale a Wor kshop specifici di approfondimento. Abbiamo presentato le maggiori novità Har dware e Software dell’offerta PacDrive 3 Ser vice Pack 1, abbiamo illustrato le nuove Ma chine Libraries di PacDrive 3 soffermandoci sul perché introdurre nuove librerie e su come la migrazione dall’architettura PacDrive M a quella PacDrive 3 possa portare numerosi vantaggi e un incremento delle performance delle macchine automatiche. Le conferenze Alle conferenze plenarie abbiamo presentato Workshop su alcuni temi più specifici della nostra offerta, come la Robotic New Library, l’utilizzo del Table Motion e delle traiettorie ellittiche per il controllo dei robot; una dimo strazione pratica di programmazione con le New Machines Libraries e infine un Workshop interamente dedicato al Service post-vendi ta, dove i clienti sono stati ospitati nel cuo re dell’ufficio Service Motion e hanno potuto toccare con mano l’attività di post-vendita e riparazione. I MarketPlace A movimentare la giornata hanno contribuito 7 MarketPlace sparsi per tutta la filiale, ovvero dei mini-stand su temi differenti: motori lineari e asincroni e integrazione con PacDrive 3; il software ECAM-5 che aiuta nella giusta scel ta di azionamenti, motori e riduttori; la mul tiprogrammazione e il nuovo SVN service; le librerie di PacDrive 3 per l’efficienza energe tica, la OOP (Object Oriented Programming), il linguaggio di comunicazione Sercos III dei dispositivi PacDrive3. Infine ha fatto il suo de butto il nuovo drive Lexium23 per macchine semplici con un MarketPlace dedicato. I workshop Infine, per sottolineare come Schneider Elec tric possa essere un fornitore globale, a com pletamento dell’architettura PacDrive sono stati tenuti due Workshop su altre offerte della famiglia Industry: i pannelli operatori della linea Magelis ed il controllo potenza e prote zione per la realizzazione dei quadri elettrici di comando. Nonostante la neve del primo pomeriggio, tutti i clienti sono rimasti fino alla fine e la giornata si è conclusa con una panoramica generale sull’offerta Robotica con PacDrive 3 e un mazzo di fiori e applausi per le orga nizzatrici! Marika Moretti Team Marketing Advanced Motion I prossimi appuntamenti MCT tecnologie per l’alimentare Forum Telecontrollo Schneider Electric sarà presen te alla 7a Mostra Convegno MCT Alimentare sulle tecnologie per l’industria per illustrare la nuova piattaforma MES Ampla EOS, che fornisce un Tools integrato di stru menti per una significativa rappre sentazione del consumo di energia elettrica e vettori energetici nell’am biente produttivo, consentendo un costante controllo per l’aumento della produttività operativa e nello stesso tempo una diminuzione del consumo di energia. Tredicesima edizione del Fo rum del Telecontrollo dedicato a “Competitività e Sostenibilità Progetti e tecnologie al servizio delle reti di pubblica utilità”. L’evento si svolgerà il 6 giugno 2013 presso il Novotel Bologna San Lazzaro - Via Villanova, 31 Villanova di Castenaso, Bologna L’evento si svolgerà il 6 e 7 novembre 2013 nella suggestiva location di Palazzo Re Enzo - Bologna. L’ingresso è gratuito Temi del convegno incentrati sul telecontrollo: • uno strumento per il risparmio e l’efficienza; • l’intelligenza al servizio della rete; • le applicazioni innovative; • servizi a valore aggiunto. 31 Controllori HMI > Integrazione e compattezza Motion Control > Prestazioni SoMachine > Software Controllo azionamenti > Efficienza Controllori logici > Flessibilità Piattaforma Flexible Machine Control: flessibilità totale nel controllo macchine Controllo ottimale e riduzione del time to market Oggi le macchine devono essere, molto più che in passato, veloci, flessibili e capaci di risolvere funzioni di automazione complesse. Come costruttori di macchine siete costantemente alla ricerca di soluzioni innovative che vi permettano di realizzare prodotti sempre più efficienti e capaci di gestire al meglio l’energia, riducendo i costi di sviluppo e progettazione e velocizzando il time to market. Piattaforma Flexible Machine Control: La piattaforma Flexible machine control integra SoMachine, uno strumento software unico, funzionante con diverse piattaforme di automazione, che assicura una flessibilità di controllo ottimale delle vostre macchine: controllori HMI, motion control, controllo azionamenti e controllori logici. Con SoMachine avrete un solo software, una singola connessione e un singolo download per sviluppare, configurare e programmare da un solo punto i vostri sistemi di controllo macchina. SoMachine riduce al minimo il vostro lavoro e vi permette di trarre il massimo vantaggio da ogni progetto. La piattaforma Flexible machine control è parte integrante della nuova architettura MachineStruxure di Schneider Electric, creata per risolvere al meglio le problematiche più complesse legate alla progettazione e realizzazione di macchine industriali. L’architettura MachineStruxure offre inoltre: Architetture e Funzioni testate e validate: Costruite la vostra soluzione di automazione con le nostre architetture e le nostre librerie di blocchi funzione “ready to use” testate e completamente trasparenti, sviluppate con tecnologia FDT/DTM. Le nostre architetture sono predefinite e dedicate alle vostre specifiche esigenze per garantirvi risultati ottimali. Servizi di co-progettazione: Progettate soluzioni innovative e su misura per i vostri Clienti avvalendovi del supporto dei nostri esperti! Vi offriamo la nostra grande esperienza e il nostro know how sulle ultime evoluzioni tecnologiche che vi aiuteranno a precedere sempre la concorrenza. Flexible Machine Control Per garantire flessibilità totale e soluzioni ottimizzate la piattaforma Flexible Machine Control si articola su architetture di automazione predefinite e blocchi funzione testati e validati, basandosi su soluzioni hardware flessibili e scalabili. Un unico software vi aiuta a sviluppare, configurare e programmare al meglio le vostre macchine. Un unico ambiente software are e ftwachin SoM So Un solo software per sviluppare, programmare e configurare le vostre macchine, da un solo punto, con un singolo download, una singola connessione ed un solo file di progetto n tio er Montroll Co re ollo ntr Co ico log Diverse piattaforme di controllo e automazione Intelligenza integrata dove necessario ore riat ità Va eloc di v e nal I mi M Terfico H gra ine cch Ma Scaricate dal nostro sito la guida applicativa “Sicurezza Macchine”: ÈGRATUITA e immediatamente disponibile! Visitate il sito www.SEreply.com Codice 35531P ©2012 Schneider Electric. All Rights Reserved. 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