comune di san giuliano terme
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Allegato C) COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa SETTORE 3 - ISTRUZIONE CULTURA SOCIALE SERVIZIO ISTRUZIONE E CULTURA Capitolato d’appalto PER LA GESTIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI COMUNALI: Nido d’infanzia “Il Piccolo Principe” (totale) periodo 1 settembre 2014/30 giugno 2017; Nido d’infanzia “Trilli” (totale) periodo 1 settembre 2014/30 giugno 2017; Nido d’infanzia “Mary Poppins” (parziale) periodo 1 settembre 2014/30 giugno 2017; Spazio gioco “La Casa degli Orsi” (totale) periodo 1 settembre 2014 – 31 luglio 2017. CIG: 5753667C33 Art. 1 - Oggetto dell’appalto IL PRESENTE CAPITOLATO D’APPALTO HA PER OGGETTO LA GESTIONE DEI SEGUENTI SERVIZI ALL’INFANZIA: Nidi d’infanzia “Il Piccolo Principe” in località Orzignano e “Trilli” in località Molina di Quosa (gestione totale), il nido d’infanzia “Mary Poppins” in località Ghezzano (gestione parziale) e lo Spazio gioco “La Casa degli Orsi” in località S. Andrea in Pescaiola (gestione totale). Periodo: tre anni educativi: dal 1 settembre 2014 al 30 giugno 2017, solo per lo Spazio gioco l’apertura è relativa anche al mese di luglio. Le attività si svolgono in locali di proprietà dell’Amministrazione Comunale che sono provvisti di arredi e attrezzature. Art.2 - Descrizione dei Servizi 2.1 Finalità del servizio I servizi oggetto dell’appalto rientrano tra le tipologie dei servizi educativi alla prima infanzia disciplinati dalla legge della Regione Toscana n° 32/2002 e dal nuovo Regolamento di attuazione n.41/R del 30 luglio 2013 . In particolare i nidi d’infanzia sono organizzati in modo da rispondere con efficacia alle esigenze di educazione e cura dei bambini e, nello stesso tempo, aiutare le famiglie a conciliare tempi di vita e di lavoro. L’obiettivo dei servizi è quello di tutelare, all’interno del proprio progetto educativo, le caratteristiche individuali consentendo ad ogni bambina/o di sviluppare le competenze necessarie ad una crescita armonica, favorire il buon inserimento dei bambini e agevolare la partecipazione delle famiglie alla vita del nido. A tal fine il progetto educativo dovrà tenere conto del progetto socio-psico-pedagogico a base psico-motoria che contraddistingue i nidi comunali di San Giuliano Terme. 2.2 Modalità organizzative dei Servizi Nidi D’infanzia Il servizio nei due nidi “ Il Piccolo Principe” di Orzignano e “Trilli” di Molina di Quosa per i quali è richiesta la gestione completa, si svolgerà con le seguenti modalità: Pagina 1/10 Allegato C) apertura su cinque giorni la settimana dal lunedì al venerdì con orario dalle 7,30 fino alle 17; è prevista una flessibilità oraria in entrata e in uscita : in entrata dalle 7,30 alle 9,30 ed in uscita dalle 16,15 alle 17. Su richiesta della famiglia e senza alcuna differenziazione tariffaria è prevista un’altra uscita dalle ore 13 alle ore 13,30. Il calendario di apertura annuale, stabilito dall’Amministrazione Comunale, prevede indicativamente l’inizio dell’erogazione del servizio all’utenza la seconda settimana del mese di settembre e la chiusura del servizio l’ultimo giorno del mese di giugno. Il personale educativo e gli assistenti all’infanzia comunque dovranno prendere servizio la prima settimana per tutte le questioni organizzative e di programmazione delle attività. Il calendario delle festività è effettuato in base al calendario scolastico stabilito dalla Regione Toscana. La capienza dei nidi è la seguente: Nido d’infanzia “ Il Piccolo Principe” di Orzignano capienza 36 bambini (accoglie bambini dai 3 mesi ai 36 mesi, 10 lattanti e 26 medi/grandi). Nido d’infanzia “Trilli” di Molina di Quosa capienza 30 bambini (accoglie bambini dai 12 ai 36 mesi senza sezione lattanti) Nido d’infanzia “Mary Poppins” di Ghezzano capienza 48 bambini (accoglie bambini dai 3 ai 36 mesi , 12 lattanti e 36 medi/grandi). Per tutti e tre i nidi c’è la possibilità di iscrizione di un numero maggiore di bambini definito con le modalità previste dall’art. 25 del Regolamento Regionale n.41/R del 30/7/2013. Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la presenza giornaliera nelle ore di attività di un numero adeguato di educatori di comprovata professionalità ed esperienza nel campo educativo per quanto riguarda la fascia d’età. Il numero di educatori deve garantire il mantenimento dei rapporti numerici previsti dal sopra citato Regolamento Regionale. Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la funzione di raccordo con il Servizio Istruzione del Comune di San Giuliano Terme attraverso un coordinatore generale del progetto ed un referente per ciascun nido d’infanzia. Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la presenza nelle ore di attività (per un minimo di tre ore giornaliere la mattina alla presenza dei bambini e di due ore mensili per attività varie) di un educatore presso il nido d’infanzia “Mary Poppins” di Ghezzano, parzialmente gestito con personale comunale, per garantire e stabilire uno scambio/condivisione di modalità di lavoro sulla base del progetto educativo dei nidi d’infanzia del Comune di San Giuliano Terme, con il personale dei nidi affidati interamente in gestione. E’ necessario precisare che il nido d’infanzia Mary Poppins è aperto con personale comunale dalle ore 7,30 alle ore 15,00. Inoltre presso il nido d’infanzia Mary Poppins deve essere prevista una figura di assistente all’infanzia con il ruolo attinente al profilo previsto: in particolare dovrà occuparsi del riordino e della pulizia dei materiali, arredi, locali, curare il guardaroba (lenzuola, bavagli ed altro materiale simile) provvedendo al lavaggio, alla stiratura, assistere gli educatori al momento del pasto, del riposo, del risveglio e del cambio dei bambini. Dovrà essere indicato il numero minimo delle ore giornaliere. Servizio parziale presso nido d’infanzia “Mary Poppins” di Ghezzano : Si tratta di gestire il servizio dalle ore 14,30 alle ore 17 fino alla chiusura del servizio. Il nido accoglie 48 bambini di età compresa fra i 3 mesi e i tre anni, apre la mattina dalle ore 7,30 con personale comunale che effettua turni di servizio fino alle ore 15. Dalle ore 14,30 alle 15 il personale della ditta aggiudicataria del servizio scambia le informazioni sui bambini con il personale comunale. Debbono essere previste anche delle ore per partecipare ai collettivi e alle èquipe integrate con il personale comunale e ai colloqui con i genitori. Le attività previste sono quelle del momento del sonno dei bambini, il risveglio, il cambio, la somministrazione della merenda Pagina 2/10 Allegato C) (preparata o fornita dal Comune) , sanificazione dei tavoli e attività ludico educative ben integrate ed in armonia con il percorso educativo del nido fino alla consegna dei bambini ai relativi genitori. Spazio Gioco La Casa degli Orsi: E’ un servizio educativo che accoglie fino a 17 bambini è aperto 11 mesi l’anno (dal mese di settembre a luglio compreso), l’orario del servizio è dalle 7,30 alle 13,30. In questo servizio non c’è il servizio di mensa,né di riposo. La struttura si trova in S.Andrea in Pescaiola, la fascia di età dei bambini è compresa fra i 18 e i 36 mesi. Il soggetto aggiudicatario dovrà elaborare un progetto educativo e la relativa programmazione delle attività, che si integri in modo armonico con gli altri servizi educativi comunali. Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la presenza giornaliera nelle ore di attività di un numero adeguato di educatori di comprovata professionalità ed esperienza nel campo educativo per quanto riguarda la fascia d’età. Il numero di educatori deve garantire il mantenimento dei rapporti numerici previsti dalla L.R. 32/02 e dal R.R.di attuazione n. 41/R del 30/7/2013, inoltre dovrà essere prevista una figura di assistente all’infanzia. Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la funzione di raccordo con il Servizio Istruzione del Comune di San Giuliano Terme attraverso il coordinatore generale del progetto. Art. 3 – Tipologia delle attività La progettazione delle attività prevede proposte ludico-educative e momenti di cura, con particolare attenzione al rispetto dei ritmi e dei bisogni individuali dei bambini, in relazione all’età. Il Progetto dovrà esplicitare, nel dettaglio, tempi, attività e strategie educative, tenendo presenti i seguenti presupposti essenziali: - attenzione ai bisogni di sicurezza e di autonomia relativi all’età dei bambini; - stabilità degli educatori, per dare continuità di relazione con i bambini e instaurare rapporti di fiducia e collaborazione con le famiglie; - valorizzazione delle routine (accoglienza / spuntino del mattino / cambio / pranzo / sonno / merenda / uscita) quali momenti strutturanti in grado di contribuire all’armonico sviluppo dei bambini; - coinvolgimento delle famiglie nella vita del nido, ai fini anche di un migliore inserimento dei bambini e dell’integrazione e valorizzazione delle differenze culturali; A tal fine il progetto educativo e le attività dovranno tenere conto necessariamente del progetto socio-psico-pedagogico a base psico-motoria che contraddistingue i nidi comunali di San Giuliano Terme. Le attività educative, previste nel progetto presentato in sede di gara verranno attuate dal personale e dal coordinatore pedagogico individuato dal gestore del servizio e verificate in incontri congiunti con il Servizio comunale preposto. In ogni caso la programmazione delle attività decisa all’inizio dell’anno educativo dovrà essere consegnata al Servizio Istruzione del Comune. Durante l’anno educativo è necessario prevedere almeno due intercollettivi con le educatrici comunali del nido “Mary Poppins” di Ghezzano per il confronto ed il coordinamento su attività specifiche ed uno scambio sull’andamento dei progetti educativi. L’attività complessiva e la qualità del servizio saranno oggetto di valutazione da parte dell’Amministrazione Comunale nei tempi e con le modalità opportunamente stabilite. Pagina 3/10 Allegato C) Il soggetto aggiudicatario dovrà dotarsi, anche autonomamente, d’idonei strumenti di valutazione per il costante monitoraggio della qualità, percepita ed erogata, del servizio. Il Servizio Istruzione del Comune svolgerà comunque attività di controllo e supervisione. Quanto sopra è riferito anche all’ affidamento del servizio presso il nido “Mary Poppins” di Ghezzano e alla gestione completa dello Spazio Gioco “La casa degli Orsi”. Art. 4 - Gestione Le attività relative al servizio oggetto dell’appalto dovranno essere realizzate dal soggetto aggiudicatario con proprio personale, che, fermo restando l'obbligo di collaborazione con l'Amministrazione Comunale, opererà senza vincoli di subordinazione nei confronti della stessa e risponderà del proprio operato al responsabile del soggetto aggiudicatario. Per la particolare tipologia del servizio in oggetto la parte aggiudicataria dell’appalto non potrà cedere o subappaltare la gestione del servizio assunto. Nel caso ciò dovesse avvenire il contratto sarà risolto immediatamente. I servizi sono dotati, a cura dell’Amministrazione Comunale, di arredi, attrezzature e materiale ludico-didattico. Per quanto riguarda il materiale di cancelleria e di consumo per le attività, esso sarà a carico della parte aggiudicataria che deve provvedere con idonei materiali ai sensi delle normative vigenti in materia di sicurezza, tranne forniture straordinarie a carico dell’Amministrazione comunale. Al personale operante nella struttura farà carico il riordino ed il buon mantenimento del materiale e delle attrezzature, mantenendo nei locali e in generale nella struttura, l’ordine ed il decoro imposto dalle caratteristiche dell’edificio e della natura delle attività cui è adibito. I locali, gli arredi e le attrezzature concessi in uso all’aggiudicatario verranno utilizzati da questo esclusivamente per l’espletamento delle attività previste nella gestione del servizio. All’inizio della gestione verrà eseguita, in contraddittorio, una verifica dello stato di consistenza dei locali, attrezzature ed impianti e verrà redatto specifico verbale sottoscritto dalle parti. Il Comune verificherà annualmente la consistenza del patrimonio concesso in uso all’aggiudicatario. L’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile della custodia dei locali, degli arredi e delle attrezzature. I locali, gli impianti, le attrezzature dovranno essere accessibili in qualunque momento ai rappresentanti del Servizio Istruzione del Comune per l’opportuna sorveglianza ed i controlli del caso, nonché al personale dipendente del Comune o ad impresa di sua fiducia per l’esecuzione di interventi di qualsiasi natura richiesti dal Comune. Per la gestione completa dei due nidi d’infanzia: Le educatrici del soggetto aggiudicatario dovranno somministrare ai bambini uno spuntino a metà mattina,il pranzo e la merenda secondo quanto previsto dalle tabelle dietetiche in vigore. L’aggiudicatario dovrà provvedere al lavaggio della biancheria (i nidi sono forniti di lavanderia) e alla sanificazione dei tavoli, dopo la somministrazione dello spuntino, del pasto e della merenda con adeguato materiale di pulizia a carico dello stesso. L’Amministrazione Comunale provvederà alla fornitura dei pasti per i bambini. Per gli educatori presenti nelle strutture al momento del pasto lo stesso sarà fornito ma dovrà essere pagato dal soggetto gestore alla società fornitrice. Si precisa che il nido “Piccolo Principe” è fornito di cucina interna, mentre il nido “Trilli” ha la fornitura quotidiana di pasti veicolati. L’aggiudicatario è tenuto ad approntare e formalizzare in apposito manuale il proprio piano di autocontrollo dell’igiene ai sensi del Decreto Legislativo 155/97; deve inoltre presentare al Servizio Istruzione dichiarazione attestante che il personale in servizio, addetto alla sanificazione degli Pagina 4/10 Allegato C) ambienti adibiti a tali attività, ha partecipato ai corsi di formazione e addestramento alla manipolazione degli alimenti, come prescritto dalla normativa vigente. Per il servizio presso il nido Mary Poppins le educatrici dovranno somministrare la merenda (già preparata e consegnata dal personale della cucina del nido), sanificare i tavoli, riordinare i locali utilizzati. Art. 5 - Personale Il personale educatore in dotazione ai servizi educativi in oggetto deve essere in possesso dei titoli previsti dall’art.13 del Regolamento Regionale n. 41/R, e in numero tale da garantire il rispetto del rapporto numerico educatore/bambino, come risulta definito dai parametri previsti dalla normativa vigente, tenendo conto del numero dei bambini iscritti, della massima frequenza, che, di norma, si attesta intorno all’80% degli iscritti, nonché delle modalità organizzative del servizio descritte nel presente capitolato. Le dotazioni e gli orari di servizio del personale educatore dovranno tenere conto di tutti gli elementi di cui al comma precedente, nonché della superficie della struttura. L'organico dovrà comprendere la figura dell’assistente all’infanzia con il compito di supportare gli educatori al momento dei pasti e del cambio, dovrà sanificare i tavoli dopo i pasti, dovrà tenere pulita la biancheria (bavagli, asciugamani, lenzuola) e dovrà sanificare i giochi,tenere puliti ed in ordine i locali durante lo svolgimento delle attività. Al termine del servizio le pulizie delle strutture sono a carico dell’amministrazione Comunale con apposita impresa. Durante l’anno educativo dovranno essere previsti incontri di condivisione e programmazione, finalizzati al costante confronto e scambio nel gruppo. A tale scopo deve essere stabilito, (per tutti i servizi oggetto dell’appalto) oltre al numero delle ore da svolgere nell’orario di apertura del servizio (ore frontali), un monte ore non frontale individuabile da utilizzare per la programmazione, la documentazione, la formazione, la verifica e la valutazione dell’efficacia delle proposte educative anche in relazione alle diverse funzioni/ruoli. Ai sensi del Regolamento regionale (art.6, funzioni di coordinamento gestionale e pedagogico dei servizi) i soggetti titolari o gestori pubblici e privati dei servizi educativi garantiscono per gli stessi le funzioni di direzione gestionale e di coordinamento pedagogico al fine di assicurare la qualità, la coerenza e la continuità degli interventi sul piano educativo, nonché l’omogeneità e l’efficienza sul piano organizzativo e gestionale. Le funzioni di coordinamento pedagogico dovranno essere assicurate da una specifica figura professionale che ha un ruolo di sostegno/accompagnamento al gruppo nella stesura del piano di lavoro annuale e nel monitoraggio/verifica/valutazione del progetto educativo dei servizi e di raccordo con l’Amministrazione Comunale. Il coordinatore pedagogico dovrà essere in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale per lo svolgimento di tale attività e di comprovata esperienza di gestione di servizi educativi per la prima infanzia. Il progetto organizzativo del servizio oggetto dell'appalto, deve contenere l'indicazione di tutto il personale utilizzato per la gestione del servizio, delle ore frontali e non frontali assegnate a ciascun soggetto, della qualifica attribuita, del livello di inquadramento contrattuale. Il personale previsto e l’orario dello stesso, potrà essere, previo accordo tra il Servizio Istruzione e il soggetto aggiudicatario, incrementato in presenza di particolari esigenze o di bambini diversamente abili. Pagina 5/10 Allegato C) Art. 6 - Compiti e obblighi del Comune Il Comune oltre alla messa a disposizione dei locali, delle attrezzature e degli arredi,come risultanti dal verbale di consegna assume a proprio carico i seguenti oneri: - Il pagamento del corrispettivo avverrà a fronte di presentazione di regolari fatture mensili vistate per la regolarità dall’ufficio competente. - La manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili e degli impianti. - I consumi per riscaldamento, per fornitura acqua potabile, energia elettrica, gas e rifiuti. - La manutenzione di giardini e cortili. - La fornitura dei pasti per i bambini (ad esclusione della ”Casa degli Orsi”) - La pulizia dei locali Spetta al Comune l’istruttoria delle domande e l’ammissione dei bambini ai servizi educativi. A cura dell’Amministrazione Comunale è stata effettuata, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, la valutazione dei rischi da interferenze tra le attività svolte dall’impresa aggiudicataria e quelle svolte dalle altre Imprese presenti nei locali dei servizi educativi oggetto dell’appalto ed è stato redatto il relativo Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze che è pubblicato sul sito web del Comune. Dalla valutazione sono risultati nulli i costi per l’eliminazione di tali rischi. Il soggetto aggiudicatario dovrà redigere il DVR per i servizi oggetto dell’appalto. Art. 7 – Compiti dell’appaltatore Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, la qualità dell’intervento ed il coordinamento organizzativo. Più precisamente dovrà curare i seguenti aspetti prioritari: - organizzazione delle attività e programmazione settimanale delle stesse, nell’ambito delle tipologie e degli interventi previsti, secondo le modalità e le metodologie indicate ai precedenti artt. 2 e 3, garantendo la qualità delle attività educative proposte e il positivo inserimento di tutti i bambini; - raccordo costante con il Servizio Istruzione del Comune; - organizzazione di attività specifiche, anche di laboratorio, rivolte agli adulti in spazi e tempi ad essi dedicati; - formazione del personale sia attraverso la partecipazione all’attività formativa organizzata dal Comune di San Giuliano Terme, sia attraverso iniziative specifiche promosse dal soggetto aggiudicatario mirate al consolidamento dell’equipe di lavoro ed all’autoformazione. La ditta aggiudicataria si impegna ad imporre,per quanto compatibili,gli obblighi di condotta previsti dal DPR n.62/2013 (codice di comportamento dei dipendenti pubblici) a tutti i propri dipendenti/collaboratori a qualsiasi titolo e che, in violazione di tali obblighi, il contratto è risolto. La ditta aggiudicataria dovrà altresì ottemperare agli obblighi del Decreto Legislativo 4 marzo 2014,n.39 in attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. Art. 8 – Obblighi e responsabilità dell’appaltatore Il soggetto aggiudicatario: A. Con riferimento al personale impiegato: Pagina 6/10 Allegato C) dovrà comunicare al committente, prima dell'inizio della gestione oggetto dell’appalto, i seguenti dati: nominativo del Responsabile dell'Attività per conto dell'Impresa/Cooperativa; elenchi nominativi del personale impiegato (compreso il Coordinatore di progetto e il Coordinatore pedagogico) con indicazione dei titoli di studio e professionali; attestati relativi alla formazione effettuata ai sensi dei Decreti Legislativi n. 81/2008 e n.155/1997 e ss.mm. e/o programmazione della formazione per il personale neo-assunto. Qualora, nel corso delle attività, vi siano delle variazioni rispetto agli elenchi nominativi forniti, il soggetto aggiudicatario è tenuto a comunicarne tempestivamente l’aggiornamento, sia in caso di sostituzioni definitive che provvisorie. Il soggetto aggiudicatario, in caso di assenze improvvise del personale in servizio, anche temporanee o di breve durata, dovrà provvedere alla sostituzione con personale idoneo, di pari professionalità e qualifica, in modo da garantire il mantenimento del rapporto educatore/bambino come indicato al precedente art. 5. Dovrà altresì provvedere all'immediata sostituzione di quei dipendenti che il committente, a suo giudizio, ritenesse non idonei allo svolgimento del servizio affidato. B. Con riferimento al rapporto di lavoro: dovrà inquadrare tutto il personale impiegato nel rispetto delle norme contenute nel vigente C.C.N.L. di categoria, nonché applicare integralmente il Contratto medesimo ed eventuali accordi integrativi. In caso di aggiudicazione l’appaltatore deve impegnarsi in via prioritaria ad assumere ed utilizzare per l’espletamento dei servizi, qualora disponibile, il personale precedentemente ad essi adibito sia soci lavoratori che dipendenti del precedente aggiudicatario, al fine di garantire livelli occupazionali e continuità educativa fondamentale per i servizi oggetto di gara. C. Con riferimento agli obblighi assicurativi ed alle responsabilità: Dovrà garantire regolare copertura assicurativa per il personale dipendente contro gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento delle prestazioni inerenti il servizio. Al momento della firma del contratto l’aggiudicatario dovrà inoltre aver stipulato polizza di assicurazione di responsabilità civile verso terzi e prestatori d’opera, a copertura di tutti i danni che possono essere provocati a terzi, nello svolgimento delle attività regolamentate dall’appalto. Tale polizza, avente validità per tutta la durata dell’appalto, dovrà contenere espressa rinuncia, da parte della compagnia assicuratrice, di ogni rivalsa nei confronti del committente per tutti i rischi, nessuno escluso, derivanti dall’attività di gestione del servizio oggetto del presente appalto. L’Ente appaltante sarà tenuto indenne dei danni eventualmente non coperti, in tutto o in parte, dalle coperture assicurative. L’Amministrazione si riserva ogni e qualsiasi facoltà di verificare, presso gli istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali, la regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici riguardanti il personale impiegato nel servizio. La polizza RCT (responsabilità civile verso terzi) con esclusivo riferimento ai servizi oggetto del presente capitolato per danni arrecati a terzi (intendendosi per terzi anche i bambini e l’Amministrazione Comunale) con un massimale minimo per sinistro € 3.000.000,00 “unico” per sinistro senza alcun sottolimite di risarcimento; polizza RCO (responsabilità civile verso prestatori di lavoro) per infortuni sofferti da prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci,volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’aggiudicataria si avvalga) con un massimale minimo per sinistro di € 3.000.000,00 e con un limite di € 1.500.000,00 per persona danneggiata. Pagina 7/10 Allegato C) D. Con riferimento alla sicurezza sul luogo di lavoro: L’impresa aggiudicataria è tenuta a garantire il pieno rispetto della vigente normativa in materia di prevenzione, protezione e sicurezza sul luogo di lavoro, prestando particolare attenzione alla specificità dei servizi oggetto dell’appalto. L’impresa è inoltre tenuta a: Redigere il documento di valutazione dei rischi fornire al personale le informazioni necessarie sui rischi esistenti negli ambienti in cui l’Impresa è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’ attività svolta; informare e formare adeguatamente il proprio personale relativamente ai piani di evacuazione e di emergenza forniti dal committente nonché sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui è destinato ad operare; organizzare la gestione delle emergenze e provvedere alle nomine ed alla relativa formazione dei responsabili e degli addetti alle emergenze, nonché dei responsabili dell’ osservanza del divieto di fumo; dotare il proprio personale dei necessari Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), in quantità e qualità adatta alle esigenze. E. Con riferimento al controllo della qualità: L’impresa aggiudicataria è tenuta a monitorare costantemente la qualità percepita ed erogata dal servizio, sia dotandosi di una metodologia e di strumenti propri, sia avvalendosi di strumenti predisposti dal committente. F. Adempimenti in attuazione del D.Lgs. 155/97 e successive modifiche ed integrazioni Il soggetto aggiudicatario dovrà predisporre uno specifico piano di autocontrollo e provvedere alla formazione del personale impiegato nel servizio, ai sensi del Decreto Legislativo 155/97 e successive modifiche ed integrazioni. G. Con riferimento al trattamento dei dati personali: In applicazione del D. Lgs. 30/06/2003 n. 196, l’aggiudicatario è tenuto a mantenere la riservatezza delle informazioni relative agli utenti del servizio da qualsiasi fonte provengano e ad assumere la qualifica di Responsabile del Trattamento dati inerenti la gestione del servizio oggetto del presente capitolato per il Comune. Il trattamento dei dati acquisiti nello svolgimento del servizio deve avvenire solo ed esclusivamente per lo svolgimento dello stesso; è vietata la diffusione e/o qualsiasi uso diverso e/o non strettamente connesso con lo svolgimento del servizio stesso. I dati personali relativi all’aggiudicatario saranno oggetto di trattamento informatico o manuale da parte del Comune, nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e sue modifiche ed integrazioni, per i soli fini inerenti la procedura di gara e l’esecuzione del contratto. In ogni caso, in relazione ai dati forniti, l’aggiudicatario potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del Decreto sopra citato. Art.9 – Verifiche del committente Pagina 8/10 Allegato C) Il Comune si riserva la facoltà, in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità ritenute opportune, di effettuare controlli per verificare la rispondenza del servizio offerto alle prescrizioni del vigente capitolato, nonché al progetto presentato in sede di gara. L'Amministrazione Comunale procederà inoltre, nei modi e nei tempi stabiliti per tutti i servizi all’infanzia del Comune di San Giuliano Terme, al monitoraggio ed alla valutazione della qualità complessiva del servizio erogato. Art.10 – Durata dell’appalto La durata dall’affidamento del servizio è prevista per gli anni educativi 2014/2015 – 2015/2016 – 2016/2017. Il termine ultimo dell’appalto è il 30 giugno 2017 e solo per lo Spazio Gioco è il 31 luglio 2017. Alla scadenza del contratto il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo di disdetta. Il soggetto aggiudicatario, dopo la comunicazione dell’aggiudicazione da parte del committente, dovrà garantire l’inizio dell’attività a favore dell’utenza a partire dal giorno 1 settembre 2014. Art.11 – Importo dell’appalto L'importo presunto dell'appalto per gli anni educativi sopra precisati ammonta complessivamente a € 1.476.192,31 .esclusa IVA di legge, compresi gli oneri destinati alla sicurezza, non soggetti a ribasso. L’importo effettivo sarà quello derivante dall’applicazione del ribasso offerto dal soggetto aggiudicatario. In caso di parziale non effettuazione del servizio o di prestazioni aggiuntive, l’importo di cui al comma precedente sarà soggetto a riduzione o incremento. Art.12 – Modalità di pagamento L’aggiudicatario provvederà mensilmente all'invio delle relative fatture al Servizio Istruzione del Comune, via G.B.Niccolini, 25 - 56017 San Giuliano Terme, che curerà le procedure per la loro liquidazione.Il pagamento sarà effettuato entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura. Art.13 – Aggiornamento dei prezzi L’aggiornamento dei prezzi è effettuabile solo a partire dal secondo anno di vigenza del contratto, su richiesta del soggetto aggiudicatario e sulla base di apposita istruttoria condotta dai competenti uffici del Comune, ai sensi delle normative vigenti. Art.14 – Deposito cauzionale A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dall' affidamento della gestione, il soggetto aggiudicatario dovrà costituire un deposito cauzionale per una somma pari al 10% dell' importo contrattuale, ai sensi dell’ art. 113 del D.Lgs. 163/2006; tale deposito resterà vincolato a favore dell' Ente committente fino al termine del periodo contrattuale. Ove non sussistano contestazioni formali tra le parti, la cauzione prestata sarà svincolata alla conclusione del rapporto, dopo la verifica della regolare esecuzione del servizio. Art 15- Spese di Contratto Le spese di contratto sono a carico del soggetto gestore aggiudicatario. Pagina 9/10 Allegato C) Art. 16 - Penali In caso di inadempienze rispetto agli impegni assunti o per inosservanze delle indicazioni organizzative date dal Servizio Istruzione, il committente provvederà a contestare per iscritto tali inadempienze con la fissazione di un termine per la relativa regolarizzazione. Il committente si riserva di applicare, a suo giudizio, penali il cui importo economico sarà valutato in relazione al disservizio creato e al disagio procurato all' utenza. Qualora l’aggiudicatario non provvedesse entro cinque giorni alla sostituzione definitiva del personale giudicato inidoneo dall'Ente committente, verrà applicata dall'Ente una penale pari al 50% del valore giornaliero dell’appalto. Laddove l'inadempienza dovesse ripetersi, per la stessa situazione, a partire dalla seconda volta sarà applicata una penale pari al 100% del valore giornaliero dell’appalto. Art.17 – Risoluzione del contratto Tutte le clausole del presente capitolato, comprese quelle poste a favore del personale e dei terzi nei precedenti articoli, sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre un'immediata risoluzione del contratto stesso di diritto e di fatto, con esclusione di ogni formalità legale o di pronunzia di arbitri o di magistrati. In tal caso l'Amministrazione Comunale potrà procedere nei confronti dell’aggiudicatario alla determinazione dei danni, eventualmente sofferti, agendo per il risarcimento pieno dei danni subiti. In caso di cessazione del contratto, per la quale sarà dato preavviso di almeno 15 giorni, sarà dovuto il compenso per il servizio svolto fino al momento dell'interruzione. Art.18 – Divieto di sub-appalto E' fatto divieto all'aggiudicatario di cedere o subappaltare, in tutto o in parte, il servizio, pena l'immediata risoluzione del contratto. In caso di infrazione alle norme del presente Capitolato, commessa dall'eventuale sub-appaltatore occulto, unico responsabile verso l'Amministrazione si intenderà l'aggiudicatario. Art.19 – Foro competente In caso di controversia sarà competente a giudicare il Foro di Pisa Pagina 10/10