prima edizione giornalino scolastico
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prima edizione giornalino scolastico
N O M E S O C I E T À Data DIRETTORE : ALESSANDRA DORI REDAZIONE 2B Caposervizio + cronisti : Mikee Alma- zan e Ana-Maria Calcani Caposervizio interni + cronisti : Jicu Marina e Kinan Mughal Caposervizio esterni + cronisti : Emanuele Kebede e Andrea La Barbera Caposervizio cronaca + cronisti : Francesca Nobile e Berneschi Diego Caposervizio sport + cronisti : Leonardo Chinassi e Michele Cangiano Caposervizio economia + cronisti : Caterina Di Ielsi e Sergio Fio- renza Caposervizio cultura + cronisti : Vanessa Fiorini e Elena Gagliardi Caposervizio spettacoli + cronisti : Chiara Frangipani e Vanessa Capacci Grafici : Sara Narducci Impaginatori : Elena Cardone REDAZIONE 2D Caporedattore: Giulia Decembrini Caposervizio interni + cronista: Casi Francesca – Guerrini Riccardo Caposervizio esteri + cronista: Grilli Alice – Del Cucina Mattia Caposervizio cronaca + cronista: Maggini Nicole – Moretti Matilde Caposervizio cronaca + cronista: Scacci Francesco – Fabbriciani Giamiro Caposervizio economia + cronista:Poggialini Karim – Sbragi Matteo Caposervizio cultura + cronista: Menegaldo Alice – Ferrazzano Luca Caposervizio spettacoli + cronista: Franceschini Isabella – Innocenti Gabriele Grafici: Cerino Giovanni – Pajo Emanuele Impaginatori: Locci Irene Correttore di bozze: Puglia Eleonora Volume 1, Numero 1 Volete sapere cosa avete fra le ma- Inoltre all’interno della nostra picni? Siete curiosi di scoprire le incola redazione,ci sono compiti alformazioni che si celano fra questi trettanto importanti,come: fogli? Avete voglia di leggere gli I Grafici; scoop più fenomenali che riguarLa Redazione interna; dano la nostra scuola e non solo? La Direzione; Correttore di bozze. Bene allora state leggendo ciò che può soddisfare la vostra curiosità. Tutti noi,ricopriamo un ruolo di vitale importanza;dal correttore di bozze,al direttore,dal settore esteri al settore spettacoli. Ebbene si!! Questo giornalino, racchiude non solo molto lavoro da parte degli studenti delle classi 2B e 2D della scuola Giorgio Vasari, ma anche tante notizie imperdibili All’interno della nostra piccola reed interessanti. dazione,c’è un clima socievole ed Il nostro giornalino segue le tracce amichevole,dove ognuno si impedelle edizioni più importanti , per gna per svolgere al meglio il proquesto le pagine che leggerete si prio compito. occupano tutte di differenti settoInsomma … una redazione fenori,principalmente sei,tra cui: menale per un giornalino fenomeEconomia; nale. Cultura; Grilli;Del Cucina Esteri; Cronaca; Sport; Spettacoli. I vari settori sono seguiti da due o tre persone ; un caposervizio e uno o più cronisti che aiutano il rispettivo caposervizio a svolgere il lavoro e a scrivere correttamente l’articolo. EDITORIALE Social network: cosa sono, a cosa servono e come si usano? Cosa sono? A cosa servono? Come si usano? Rispondere a queste tre semplici domande potrebbe essere alquanto scontato per i più giovani ma per chi invece è un po’ più avanti con l’età, dare una risposta a queste tre comuni domande, potrebbe non essere altrettanto facile. Ecco perché in questo semplice articolo cercherò di chiarirti le idee su cosa sono, a cosa servono, nonché, come si usano, i cosiddetti social network. non esiste una regola ben precisa su come utilizzarli (più che altro, infatti, dipende dal tipo di social che uno decide di utilizzare). In genere, comunque, per entrare a far in ogni caso, le parola d’ordine da seguire rimangono: comunicazione, condivisione e interazione con gli altri. Arrivati dunque a questo punto dovresti aver finalmente capito cosa sono, a cosa servono e, soprattutto, come si usano i social network. parte di una rete sociale online, occorre costruire il proprio profilo personale partendo da informazioni alquanto basilari. A Sergio Fiorenza questo punto è possibile invitare i propri amici a far parte della propria rete virtuale, i quali a loro volta possono incominciare a fare lo stesso, cosicché ci si trova ad COSA SONO? allargare la cerchia di contatti con gli amiUn servizio di rete sociale, comunemen- ci di essi e così via idealmente fino a te e impropriamente chiamato ancomprendere tutta la popolazione del che social network (dall’inglese social mondo (esistono comunque dei ben prenetwork service), è un servizio offerto cisi limiti). da Internet in maniera del tutto gratuiAd esempio, per poter usare Facebook ta tramite World Wide Web o apposi(si pronuncia fèisbuc), una delle più famote applicazioni per dispositivi mobili, il cui se reti sociali esistenti, bisogna sempliceunico scopo è quello di facilitare la gestiomente condividere qualcosa (come una ne dei rapporti sociali consentendo frase, un’immagine o un video) sulla quala comunicazione e la condivisione di le poi gli altri possono o meno esprimere contenuti attraverso semplici frasi scrituna propria opinione mediante i cosiddetti te,collegamenti vari, brani musicali, immami piace (per avere un’idea su come gini o anche video. creare un account e, in generale, su coA COSA SERVONO? me si usa Facebook). Lo stesso discorso vale, grossomodo, anche con Twitter (si sono nati alla fine degli anni novanta e divenuti molto più popolari nel decennio pronuncia tuìtter), altro social network successivo, permettono agli utenti che li molto famoso, fondatore dei cosiddetti hashtag; oltre ad essi esiste comunque usano di creare un appropriato profilo utente, di organizzare una lista di persone anche il meno popolare Google+ (si procon cui rimanere in contatto, di pubblicare nuncia gùgolplas), dell’omonima casa Google, che, in sostanza, offre più o meun proprio flusso di aggiornamenti, e, volendo, di accedere anche a quello altrui no le stesse funzionalità di Facebook e (questo dipende sia dal social network in Google+. Naturalmente oltre a questi esistono molti altri social network (come, ad questione). esempio, Instagram, Pinterest, LinkedIn COME SI USANO? e Flickr, solo per citarne alcuni) nei quali, CRONACA INTERNA PROGETTO ENERGICAMENTE L’obbiettivo di energicamente è diffondere una cultura del 4 classificato bonus metano di 400 euro. rispetto energetico all’ interno della comunità scolastica. È Il secondo concorso è GREen PIRATES è un movimento una campagna rivolta alle scuole medie ed elementari di Toche vedrà le classi ITALIANE sfidarsi l’una contro l’ altra con scana ,Marche e Abruzzo. unico scopo: far sapere a tutti che vivere in una società più Quest’anno parteciperemo al progetto di energicamente in sostenibile è possibile. Dopo aver ideato un messaggio si collaborazione con estra intitolato “Energia del teatro’’. Il può condividendolo sui social network e chiedere ai propri progetto consiste in laboratori teatrali che hanno come amici e parenti di fare lo stesso. soggetto le tematiche energetiche in modo da parlare di cerPiù il tuo messaggio sarà condiviso e votato, più la tua idea ti problemi in maniera divertente e coinvolgente. Alla fine influenzerà la vita degli altri e più possibilità avrà la tua clasdel percorso sarà prodotta una breve performance teatrale se di aggiudicarsi un bel bottino . rivolta alle famiglie e alla cittadinanza di Arezzo, Siena e Grosseto. Sono stati indetti anche due concorsi : RI-ENERGI e Innocenti e Franceschini GREEN PIRATES . Il primo concorso è svolto soltanto in Toscana (per partecipare è sufficiente compilare un questionario consegnato durante l’incontro.) I premi sono: 1 classificato = bonus metano di 1000 euro;2 classificato = bonus metano di 800 euro ;3 classificato = bonus metano di 600 euro e OPEN DAY 2015 Il 12 Dicembre, nella scuola Giorgio Vasari, si è tenuto l’open day (un pomeriggio dove la scuola rimane aperta fino a tardi allo scopo di mostrarla ai nuovi iscritti e alle loro famiglie). Si sono presentati molti ragazzi con i genitori per conoscere meglio la nostra scuola. mercatino di Natale, che ha ottenuto un particolare successo (abbiamo ricavato 1080 euro da dare ai più bisognosi e ne siamo molto fieri). oltre a far visitare la scuola agli ospiti, lavoravano ad esperimenti nei vari laboratori per mostrali ai futuri nuovi iscritti. Tutte le iniziative sono state apprezzate dai visitatori. I ragazzi della scuola hanno partecipato al Marina Jicu concerto ideato dalla Kiran Mughal professoressa Maria Elena Aratoli, con 2°B flauti, piano forte e percussioni. In contemporanea Mentre si svolgeva il con questo evento, si saggio, i ragazzi delle è tenuto l’annuale seconde e delle terze, CRONACA INTERNA La Bella e la Bestia Progetto “teatro in inglese Il 1 febbraio 2016 la scuola G. Vasari ha indetto uno spettacolo di teatro in lingua inglese. Gli attori sono tutti alunni della scuola, che hanno scelto di collaborare a questo progetto e sono: Alessio Orlandini (1a) Filippo Cagnacci (1a) Niccolò Pileri (1c) Deaa Jdaa (1d) RAFFAELE ROSADINI (1d) Elisa Nardelli (2a) Giuditta Russo (2a) Ana Maria Calcani (2b) Elena Cardone (2b) Marina Jicu (2b) Mikee Almazan (2b) Chiara Salvi (2c) Caterina Magistrato (3a) Diana Gaudino (3d) Luisa Dorcu (3d) Caccia al tesoro per le strade della città Anche quest’anno è stata organizzata, dalla scuola, la” caccia al tesoro” in giro per le strade di Arezzo. Tutte le classi prime dell’Istituto hanno partecipato, cercando informazioni sulla storia della città per aggiudicarsi la vittoria finale. Il gioco è iniziato nella nostra scuola, in aula magna, dove sono state formate le squadre. Ci hanno assegnato un fascicolo con delle informazioni utili a risolvere tutti gli indovinelli della caccia. Ogni gruppo era accompagnato da un professore, che ci accompagnava nei diversi luoghi elencati nel fascicolo. Alle 14:00 le classi prime sono rientrate a scuola , riportando il fascicolo in aula magna. Questi ragazzi si sono cimentati in uno spettacolo moderno e interattivo, aiutati dalla professoressa Antonella Mazzoni. Lo spettacolo per le classi 2b 2a 1c 1d 1a è iniziato alle ore 9:20 ed è finito alle 9.40 mentre quello per le classi 2c 2a 3d 3c 3a è iniziato alle ore 10:20 ed è finito alle 10:40. La trama è conosciuta, perché si tratta della “Bella e la Bestia”. La famosissima fiaba insegna che l’apparenza inganna, e che non bisogna avere pregiudizi. Ne è risultato uno spettacolo simpatico e istruttivo, adatto tutte le età. I ragazzi sono riusciti a interpretare la storia al meglio e si sono cimentati fantasticamente nei personaggi. Lo spettacolo è piaciuto a tutti: genitori, alunni, insegnanti. I ragazzi hanno mostrato tutto l’impegno avuto nelle lezioni doposcuola e, il grande impegno della professoressa Mazzoni. Il premio è stato assegnato ad un gruppo della classe 1C . E’ stata un’esperienza bella ed interessante. Grazie a questa esperienza abbiamo potuto conoscere meglio Arezzo e la sua storia. CRONACA ESTERA Connectando Mundos Il progetto Connectando Mundos è fonte di un grande lavoro da parte dei professori della nostra scuola, infatti i vari insegnanti si sono impegnati moltissimo per realizzare la piattaforma che ci permette di avere dei contatti con altre classi, soprattutto spagnole. Il nome completo del progetto sarebbe “Connectando Mundos le vie dell’uguaglianza”; questo nome gli è stato assegnato per un motivo ben preciso : il progetto è stato creato per sensibilizzare al problema, purtroppo attuale ,riguardante l’inuguaglianza. In molti paesi del mondo, infatti, i diritti umani non sono rispettati, anzi tutt’altro. La piattaforma è stata realizzata, per fare capire anche a noi ragazzi, quanto sono frequenti certi pregiudizi. Con i docenti abbiamo fatto varie attività in classe che consistono nel realizzare materiale per capire meglio non solo i pregiudizi che abbiamo nei confronti dell’altro ,ma anche quanto le persone possano essere superficiali con i loro giudizi. Purtroppo nel mondo molte persone non hanno il rispetto che è essenziale per continuare a vivere pacificamente con gli altri. Grazie a questo progetto stiamo quindi realizzando come l’ignoranza, l’inciviltà e la disuguaglianza, siano ancora molto diffuse anche ai tempi d’oggi e anche nella nostra società. Grilli;Del Cucina pericolanti,pochissima luce, fornelli difettosi, finestre, pareti e tetti non isolati a sufficienza poi il vitto insufficiente e la presenza di cimici, pidocchi, ratti e scorpioni. Queste L’uomo deve essere del tutto impazzito per attuare un piano così erano le condizioni in cui vivevano i “prigionieri” nei campi di sterminio. Anche in Italia ci furono dei campi di conmostruoso e senza ritegno.” centramento guidati da Mussolini. Il primo TRENO DELNel 1900 la violenza degli stermini portò ad uno spargimento di sangue di milioni di ebrei a cui erano vietati i di- LA MEMORIA è partito il 27 Gennaio 2005. Fino ad oggi ha portato a visitare i campi di Auschwitz a ragazzi di età ritti di tutti i normali cittadini. È noto che l’ideologia razzista non era nuova in Germania compresa tra 17 e 25 anni. Il TRENO DELLA MEMORIA non è un semplice viaggio o una gita scolastica,ma un pelall’ascesa al potere di Hitler contro la popolazione Ebraica,ma aveva profonde radici e solide basi. Nuovi campi di legrinaggio laico, uno spazio di conoscenza, un viaggio nella storia e nella memoria attraverso un percorso educaconcentramento furono creati nel 1940-41. tivo che comincia a Novembre e si conclude in primavera L’assassinio si organizzava con metodi diversi: sterminio e riassumibile in tre parole chiave: STORIA,MEMORIA E per mezzo del lavoro e della malnutrizione, fucilazione, impiccagioni, iniezioni di fenolo o di altre sostanze veleno- IMPEGNO. A 50 anni dagli orrori dello Shoah c’è chi nega l’esistenza dei campi di concentramento, chi diluisce lo se,oppure “eliminazione” in massa nelle camere a gas. L’antisemitismo è da sempre considerato la manifestazione sterminio nella normalità della violenza del secolo e chi, in della più assurda avversione e della più ingiusta lotta con- nome di un sempre vivo antisemitismo, non riconosce il tro gli Ebrei che è diventata una sistematica dottrina a sco- diritto di esistere allo stato di Israele. .Per questo c’è la po razziale. Gli Ebrei sono da sempre oggetto di pregiudizi, giornata della memoria. Non basta “non dimenticapersecuzioni e massacri. L’origine di questa avversione è re” bisogna prendere coscienza che l’abbandono dei valori portanti della nostra civiltà (libertà indiviper lo più religiosa, anche se c’è da considerare che essa rimane anche quando lo stato si Laicizza. Furono emanate duale, uguaglianza,solidarietà) unita alla diffusone molte leggi contro gli Ebrei e ci furono numerose manife- di idee razziste e violente può,in certi momenti stostazioni popolari antisemite chiamate “Pogrom” e ci furono rici, portare a forme simili di sterminio di massa. forme di antisemitismo molto violente. Agli Ebrei era limiMoretti- Maggini tato sia il lavoro sia il movimento e a loro si attribuiva la causa della miseria della popolazione. Diffuso un po’ ovunque era il sentimento di intolleranza e d’invidia verso questa classe così ricca ed influente. Erano visti come “Gli uccisori di Cristo”. I campi erano situati in luoghi isolati e poco salubri,spesso in montagna dove l’inverno era rigido e in generale le condizioni di vita erano primitive e umilianti. Gli edifici presentavano una serie di problemi: freddo e umidità,mura Per non dimenticare “ CRONACA ESTERA La giornata della memoria IL 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del "1º Fronte ucraino" del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oswiecim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino campo di concentramento di Auschwitze e liberandone i superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista. Ad Auschwitz, circa 10-15 giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con loro, in una marcia estenuante e mortale, tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa. L'apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista. deportati dall'Italia ad Auschwitz): questa ricorrenza avrebbe permesso di focalizzare l'attenzione sulle deportazioni razziali e di sottolineare le responsabilità anche italiane nello sterminio. Dall'altra parte vi era chi sosteneva (in particolare l'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti) che la data prescelta dovesse essere il 5 maggio, anniversario della liberazione di Mauthausen, per sottolineare la centralità della storia dell'antifascismo e delle deportazioni politiche in Italia. Infine, anche in ragione della portata evocativa che Auschwitz - oramai simbolo universale delle tragedia ebraica durante la seconda guerra mondiale - da anni rappresenta per tutta l'Europa, si è optato per adottare il giorno della sua liberazione, avvenuta il 27 gennaio. Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria: La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diLa data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo ster- versi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a minio del popolo ebraico, è indicata quale data ufficia- rischio della propria vita hanno salvato altre vite e le agli stati membri dell'ONU, in seguito alla risoluzio- protetto i perseguitati. ne 60/7[4] del 1º novembre 2005. In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'artiIl Giorno della Memoria in Italia colo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessioL'Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nel medesimo giorno, alcuni anni prima del- ne, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e la corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite: essa grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai ricorda le vittime dell'Olocausto e delle leggi razziali e deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano politici italiani nella Germania nazista. mai più accadere. Prima di arrivare a definire il disegno di legge, si era a lungo discusso su quale dovesse essere considerata la Kebede data simbolica di riferimento: si trattava di decidere su La Barbera quali eventi fondare la riflessione pubblica sulla memoria. Erano emerse in particolare due opzioni alternative. Il deputato Furio Colombo aveva proposto il 16 ottobre, data del rastrellamento del ghetto di Roma (il 16 ottobre 1943 oltre mille ebrei furono catturati e In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi come quello di Chelmno e quello di Belzec ma questi, essendo di sterminio e non di concentramento, erano vere e proprie fabbriche di morte dove i deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo poche unità speciali. ECONOMIA re del numero 20 che da verde smeraldo sfuma verso il blu. L’immagine di Europa è visibile nella filigrana: è un viso riportato su un vaso custodito al Louvre di Parigi. Muovendo la banconota, la striscia Entra in circolazione la nuova ban- argentata sulla destra rivela la cifra conota da 20 euro, più difficile da del valore e il simbolo dell'euro. falsificare. Tutte queste caratteristiche insieme ad un video che parlava dell’Euro in generale sono state presentate da Una banconota che secondo gli alcuni esperti della Banca d’Italia esperti è a prova di falsari e che, agli alunni delle classi prime del con 4,3 miliardi di euro finora stam- nostro istituto. pati, rimpiazzerà gradualmente la precedente. Sulla nuova banconota Il direttore della Banca d’Italia Salla mappa di Eurolandia è stata inte- vatore Rossi ha inoltre inaugurato grata con Malta e Cipro e sono sta- una mostra che è rimasta aperta fino al 6 gennaio. te introdotte nuove misure per la sicurezza che ne rendono più diffi- Tra le altre iniziative prese per far cile la falsificazione. conoscere ai giovani la nuova banconota ed in generale l’Euro è stato Questa nuova banconota di cui tanto si parla, è realizzata in pura indetto un torneo europeo . La Banca centrale europea ha reso fibra di cotone e tra le caratteristiche di sicurezza presenta l'immagi- noto che il torneo di Euro Run sarà ne di Europa in controluce nell'olo- on line e sarà aperto a ragazzi di gramma, i margini in rilevo e il colo- età compresa fra i 9 e i 12 anni che NUOVA BANCONOTA DA 20 EURO vivono in un paese dell'area dell'euro. I partecipanti devono farsi strada in un paesaggio virtuale rispondendo a semplici domande sul contante in euro. La gara si snoderà attraverso sette diversi livelli superando i quali i concorrenti accumulano punti. I 100 migliori giocatori riceveranno una nuova banconota da €20 sigillata in una speciale cornice con incisione. Sarà possibile partecipare a questo divertente percorso fino al 25 febbraio 2016. Caterina d Ielsi L'EURO L'euro è la moneta unica utilizzata da 19 degli stati membri dell' Unione Europea,che insieme costituiscono l'”area dell'euro”.Ll'introduzione della moneta nel 1999 è . stata uno dei più importanti passi avanti verso l'integrazione europea,oltre ad essere uno dei principali successi dell'UE. ca, Con la nascita dell'euro,la politica monetaria è divenuta materia di competenza di un organo indipendente,la Banca Centrale Europea,creata appositivamente per svolgere questa funzione,e delle banche centrali degli stati membri che hanno adottato l'euro. Un ultima considerazione,ma non certo la meno imporQuando è stato varato,il 1° gennaio 1999,l'euro è diven- tante:l’euro è,per i cittadini dell’UE,un simbolo tangibile della loro identità europea,di cui non possono che essetato la nuova moneta ufficiale di 11 stati membri,in sore sempre più orgogliosi,man mano che l’area dell’euro stituzione delle vecchie divise nazionali,come il marco si ampia moltiplicando i suoi benefici effetti per i membri tedesco o il franco francese. attuali e futuri. Inizialmente l'euro è stato introdotto come moneta virtuale per i pagamenti non in contanti e a fini contabili,mentre le vecchie divise continuavano ad essere utilizzate per i pagamenti in contanti e considerate come"sottounità"dell'euro;successivamente,il 1° gennaio 2002 l'euro ha cominciato a circolare fisicamente,sottoforma di banconote e monete metalliche. Tutti gli stati membri dell'UE fanno parte dell'unione economica e monetaria,che può essere definita come una fase avanzata del processo di integrazione economica basata sul mercato unico .Essa richiede uno stretto coordinamento delle politiche economiche e di bilancio,e per quei paesi che soddisfano determinate condizioni,una politica monetaria comune e una moneta uni CULTURA E SPETTACOLI UN FANTASTICO VIA VAI PER LE VIE DI AREZZO ! casi, premia gli attori che girano film ad Arezzo) ha lasciato un ricordo a Pieraccioni di noi e della Nel 2013 la nostra città (Arezzo) è stata la loca- nostra bellissima città (un piatto con il ritratto tion di registrazione per un film del grande attore dell’attore fatto a mano). e regista Leonardo Pieraccioni. Da pochi giorni, il film, è stato riproposto sul canaI luoghi dove sono state girate le scene del film le “Rai 1”; questo programma ha avuto molti sono: Piazza della Libertà (dove si trova il Comu- spettatori portando alla prima serata della rete ne), il “Prato”, il Teatro Pietro aretino, Piazza Gran- molti ascolti e nuova pubblicità alla nostra città. de (dove si svolge la giostra del Saracino), Piazza San Francesco, Via Mazzini, Via Borgunto, Via Madonna del Prato, Piazza Sant’Agostino e Piazza San Jacopo. Mentre veniva girato il film molte persone hanno visitato Arezzo e molti giornalisti hanno fatto interviste ai nostri compaesani. Alcuni di loro poi hanno anche recitato in piccole parti nel film o come comparse. Visit-Arezzo (uno dei siti web più importanti della città,che si preoccupa di promuovere la provincia, i suoi monumenti principali e che, in alcuni STORIA DEL TEATRO PETRARCA La nascita, del 1828, si deve a una Società Anonima composta da cittadini aretini,che successivamente prese il nome di Accademia Teatrale Petrarca. L’incarico del progetto fu affidato all’ingegnere Bellini e nel 1830 ebbero inizio i lavori di costruzione. Il Teatro fu inaugurato 3 anni dopo. Il successo delle prime rappresentazioni segnarono il primo importante risultato nella storia artistica della città e del suo nuovo Teatro. La struttura del primo teatro era con pianta a ferro di cavallo, presentava un bel palcoscenico e quattro ordini di palchi. Nel 1939 venne inau- gurata la sala terrena da adibire a piccole feste e venne istallato il sipario dipinto raffigurante il Petrarca accolto ad Arezzo con tutti gli onori. Vari lavori di ristrutturazione e abbellimento si succedettero negli anni. completa riorganizzazione del sistema dei percorsi, la nuova sistemazione della biglietteria, il recupero dello scalone di rappresentanza, l’ammodernamento di guardaroba, bagni e servizi igienici, una zona bar più ampia. La prima “crepa” del Teatro Petrarca venne registrata l’8 Marzo 2000, in occasione di una visita didattica di un gruppo di studenti, quando emerse che la struttura portante della copertura versava in pessime condizioni di stabilità. Fu cosi dato avvio a un primo restauro di pronto intervento che in qualche modo rinviò la chiusura del 2005. Il decennale progetto di restauro e adeguamento funzionale si è articolato in più fasi e ha interessato vari ambiti. Ha previsto infatti la Opere importanti sono state realizzate negli spazi direttamente destinati allo svolgimento degli spettacoli: è stato ampliato il golfo mistico per accogliere un maggior numero di orchestrali ed effettuato un nuovo e più confortevole allestimento delle poltrone. Il palcoscenico è stato rifatto completamente; le opere di restauro hanno riguardato anche i palchi, i camerini, le pavimentazioni in cotto, i rivestimenti in marmo e la messa in sicurezza dell’edificio sotto il profilo della prevenzione incendi e rispetto a eventuali fenomeni sismici. Particolare attenzione è stata riservata all’impianto di illuminazione che ha reimpiegato gli antichi corpi illuminanti, procedendo al restauro di lampadari e applique ai pendenti con gocce di cristallo attraverso un’accurata pulitura e doratura dei vari componenti. Dopo un processo di ristrutturazione durato 10 anni, il 16 dicembre 2015 il teatro ha riaperto agli spettatori SPORT TORNEO DI CALCETTO E PALLAVOLO SCOLASTICO Infine la terza C si è aggiudicata la finale del torneo di calA Maggio 2016 si svolgeranno alla scuola Giorgio Vasari i tornei di calcetto e pallavolo organizzati dal professor Falto- cetto ; vincono nella pallavolo gli alunni della terza D contro ni . Ai tornei parteciperanno tutte le classi dell’istituto, dal- la terza C. le prime alle terze . I primi a giocare saranno gli studenti delle classi prime con le gare di calcetto e a seguire di pallavolo e così via . L’anno scorso per le categorie “classi prime calcetto “ ha vinto la prima A che era in finale insieme alla prima D ; il torneo di Pallavolo invece se lo è aggiudicata la prima C vincendo contro la prima D. La categoria” classi seconde calcetto” ha visto vincere la seconda D in una finale di fuoco con la seconda C . Il torneo di Pallavolo lo ha vinto la seconda A contro la seconda C.