prima edizione giornalino scolastico

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prima edizione giornalino scolastico
N O M E
S O C I E T À
Data
DIRETTORE :
ALESSANDRA DORI
REDAZIONE
2B
Caposervizio + cronisti : Mikee Alma-
zan e Ana-Maria Calcani
Caposervizio interni + cronisti :
Jicu Marina e Kinan Mughal
Caposervizio esterni + cronisti :
Emanuele Kebede e Andrea La
Barbera
Caposervizio cronaca + cronisti : Francesca Nobile e Berneschi
Diego
Caposervizio sport + cronisti :
Leonardo Chinassi e Michele Cangiano
Caposervizio economia + cronisti : Caterina Di Ielsi e Sergio Fio-
renza
Caposervizio cultura + cronisti :
Vanessa Fiorini e Elena Gagliardi
Caposervizio spettacoli + cronisti : Chiara Frangipani e Vanessa
Capacci
Grafici : Sara Narducci
Impaginatori : Elena Cardone
REDAZIONE 2D
Caporedattore: Giulia Decembrini
Caposervizio interni + cronista: Casi
Francesca – Guerrini Riccardo
Caposervizio esteri + cronista: Grilli
Alice – Del Cucina Mattia
Caposervizio cronaca + cronista:
Maggini Nicole – Moretti Matilde
Caposervizio cronaca + cronista:
Scacci Francesco – Fabbriciani
Giamiro
Caposervizio economia + cronista:Poggialini Karim – Sbragi
Matteo
Caposervizio cultura + cronista:
Menegaldo Alice – Ferrazzano
Luca
Caposervizio spettacoli + cronista:
Franceschini Isabella – Innocenti
Gabriele
Grafici: Cerino Giovanni – Pajo
Emanuele
Impaginatori: Locci Irene
Correttore di bozze: Puglia Eleonora
Volume 1, Numero 1
Volete sapere cosa avete fra le ma- Inoltre all’interno della nostra picni? Siete curiosi di scoprire le incola redazione,ci sono compiti alformazioni che si celano fra questi trettanto importanti,come:
fogli? Avete voglia di leggere gli
I Grafici;
scoop più fenomenali che riguarLa Redazione interna;
dano la nostra scuola e non solo?
La Direzione;
Correttore di bozze.
Bene allora state leggendo ciò che
può soddisfare la vostra curiosità.
Tutti noi,ricopriamo un ruolo
di vitale importanza;dal
correttore di bozze,al direttore,dal settore esteri
al settore spettacoli.
Ebbene si!! Questo giornalino, racchiude non solo molto lavoro da
parte degli studenti delle classi 2B
e 2D della scuola Giorgio Vasari,
ma anche tante notizie imperdibili
All’interno della nostra piccola reed interessanti.
dazione,c’è un clima socievole ed
Il nostro giornalino segue le tracce amichevole,dove ognuno si impedelle edizioni più importanti , per gna per svolgere al meglio il proquesto le pagine che leggerete si
prio compito.
occupano tutte di differenti settoInsomma … una redazione fenori,principalmente sei,tra cui:
menale per un giornalino fenomeEconomia;
nale.
Cultura;
Grilli;Del Cucina
Esteri;
Cronaca;
Sport;
Spettacoli.
I vari settori sono seguiti da due o
tre persone ; un caposervizio e uno
o più cronisti che aiutano il rispettivo caposervizio a svolgere il lavoro
e a scrivere correttamente l’articolo.
EDITORIALE
Social network: cosa sono, a cosa servono e come si usano?
Cosa sono? A cosa servono? Come si
usano? Rispondere a queste tre semplici domande potrebbe essere alquanto
scontato per i più giovani ma per chi invece è un po’ più avanti con l’età, dare
una risposta a queste tre comuni domande, potrebbe non essere altrettanto facile. Ecco perché in questo semplice articolo cercherò di chiarirti
le idee su cosa sono, a cosa servono,
nonché, come si usano, i cosiddetti social
network.
non esiste una regola ben precisa su come utilizzarli (più che altro, infatti, dipende
dal tipo di social che uno decide di utilizzare). In genere, comunque, per entrare a
far
in ogni caso, le parola d’ordine da seguire
rimangono: comunicazione, condivisione
e interazione con gli altri.
Arrivati dunque a questo punto dovresti
aver finalmente capito cosa sono, a cosa
servono e, soprattutto, come si usano i
social network.
parte di una rete sociale online, occorre
costruire il proprio profilo personale partendo da informazioni alquanto basilari. A Sergio Fiorenza
questo punto è possibile invitare i propri
amici a far parte della propria rete virtuale, i quali a loro volta possono incominciare a fare lo stesso, cosicché ci si trova ad
COSA SONO?
allargare la cerchia di contatti con gli amiUn servizio di rete sociale, comunemen- ci di essi e così via idealmente fino a
te e impropriamente chiamato ancomprendere tutta la popolazione del
che social network (dall’inglese social
mondo (esistono comunque dei ben prenetwork service), è un servizio offerto
cisi limiti).
da Internet in maniera del tutto gratuiAd esempio, per poter usare Facebook
ta tramite World Wide Web o apposi(si pronuncia fèisbuc), una delle più famote applicazioni per dispositivi mobili, il cui
se reti sociali esistenti, bisogna sempliceunico scopo è quello di facilitare la gestiomente condividere qualcosa (come una
ne dei rapporti sociali consentendo
frase, un’immagine o un video) sulla quala comunicazione e la condivisione di
le poi gli altri possono o meno esprimere
contenuti attraverso semplici frasi scrituna propria opinione mediante i cosiddetti
te,collegamenti vari, brani musicali, immami piace (per avere un’idea su come
gini o anche video.
creare un account e, in generale, su coA COSA SERVONO?
me si usa Facebook). Lo stesso discorso
vale, grossomodo, anche con Twitter (si
sono nati alla fine degli anni novanta e
divenuti molto più popolari nel decennio pronuncia tuìtter), altro social network
successivo, permettono agli utenti che li molto famoso, fondatore dei cosiddetti
hashtag; oltre ad essi esiste comunque
usano di creare un appropriato profilo
utente, di organizzare una lista di persone anche il meno popolare Google+ (si procon cui rimanere in contatto, di pubblicare nuncia gùgolplas), dell’omonima casa
Google, che, in sostanza, offre più o meun proprio flusso di aggiornamenti, e,
volendo, di accedere anche a quello altrui no le stesse funzionalità di Facebook e
(questo dipende sia dal social network in Google+. Naturalmente oltre a questi esistono molti altri social network (come, ad
questione).
esempio, Instagram, Pinterest, LinkedIn
COME SI USANO?
e Flickr, solo per citarne alcuni) nei quali,
CRONACA INTERNA
PROGETTO ENERGICAMENTE
L’obbiettivo di energicamente è diffondere una cultura del
4 classificato bonus metano di 400 euro.
rispetto energetico all’ interno della comunità scolastica. È
Il secondo concorso è GREen PIRATES è un movimento
una campagna rivolta alle scuole medie ed elementari di Toche vedrà le classi ITALIANE sfidarsi l’una contro l’ altra con
scana ,Marche e Abruzzo.
unico scopo: far sapere a tutti che vivere in una società più
Quest’anno parteciperemo al progetto di energicamente in sostenibile è possibile. Dopo aver ideato un messaggio si
collaborazione con estra intitolato “Energia del teatro’’. Il può condividendolo sui social network e chiedere ai propri
progetto consiste in laboratori teatrali che hanno come
amici e parenti di fare lo stesso.
soggetto le tematiche energetiche in modo da parlare di cerPiù il tuo messaggio sarà condiviso e votato, più la tua idea
ti problemi in maniera divertente e coinvolgente. Alla fine
influenzerà la vita degli altri e più possibilità avrà la tua clasdel percorso sarà prodotta una breve performance teatrale
se di aggiudicarsi un bel bottino .
rivolta alle famiglie e alla cittadinanza di Arezzo, Siena e
Grosseto. Sono stati indetti anche due concorsi : RI-ENERGI e Innocenti e Franceschini
GREEN PIRATES . Il primo concorso è svolto soltanto in Toscana (per partecipare è sufficiente compilare un questionario consegnato durante l’incontro.) I premi sono: 1 classificato = bonus metano di 1000 euro;2 classificato = bonus metano di 800 euro ;3 classificato = bonus metano di 600 euro e
OPEN DAY 2015
Il 12 Dicembre, nella
scuola Giorgio Vasari,
si è tenuto l’open day
(un pomeriggio dove
la scuola rimane
aperta fino a tardi
allo scopo di mostrarla ai nuovi iscritti e
alle loro famiglie).
Si sono presentati
molti ragazzi con i
genitori per conoscere meglio la nostra
scuola.
mercatino di Natale,
che ha ottenuto un
particolare successo
(abbiamo
ricavato
1080 euro da dare ai
più bisognosi e ne
siamo molto fieri).
oltre a far visitare la scuola
agli ospiti, lavoravano ad
esperimenti nei vari laboratori per mostrali ai futuri
nuovi iscritti.
Tutte le iniziative sono state apprezzate dai visitatori.
I ragazzi della scuola
hanno partecipato al Marina Jicu
concerto ideato dalla Kiran Mughal
professoressa Maria
Elena Aratoli, con 2°B
flauti, piano forte e
percussioni.
In
contemporanea Mentre si svolgeva il
con questo evento, si saggio, i ragazzi delle
è tenuto l’annuale seconde e delle terze,
CRONACA INTERNA
La Bella e la Bestia
Progetto “teatro in inglese
Il 1 febbraio 2016 la scuola G. Vasari ha indetto uno spettacolo di teatro in lingua inglese.
Gli attori sono tutti alunni della scuola, che
hanno scelto di collaborare a questo progetto
e sono:
Alessio Orlandini (1a)
Filippo Cagnacci (1a)
Niccolò Pileri (1c)
Deaa Jdaa (1d)
RAFFAELE ROSADINI (1d)
Elisa Nardelli (2a)
Giuditta Russo (2a)
Ana Maria Calcani (2b)
Elena Cardone (2b)
Marina Jicu (2b)
Mikee Almazan (2b)
Chiara Salvi (2c)
Caterina Magistrato (3a)
Diana Gaudino (3d)
Luisa Dorcu (3d)
Caccia al tesoro per le
strade della città
Anche quest’anno è stata organizzata, dalla
scuola, la” caccia al tesoro” in giro per le
strade di Arezzo. Tutte le classi prime dell’Istituto hanno partecipato, cercando informazioni sulla storia della città per aggiudicarsi la
vittoria finale. Il gioco è iniziato nella nostra
scuola, in aula magna, dove sono state formate le squadre. Ci hanno assegnato un fascicolo con delle informazioni utili a risolvere tutti
gli indovinelli della caccia.
Ogni gruppo era accompagnato da un professore, che ci accompagnava nei diversi luoghi
elencati nel fascicolo.
Alle 14:00 le classi prime sono rientrate a
scuola , riportando il fascicolo in aula magna.
Questi ragazzi si sono cimentati in uno spettacolo moderno e interattivo, aiutati dalla professoressa Antonella Mazzoni.
Lo spettacolo per le classi 2b 2a 1c 1d 1a è
iniziato alle ore 9:20 ed è finito alle 9.40 mentre quello per le classi 2c 2a 3d 3c 3a è iniziato alle ore 10:20 ed è finito alle 10:40.
La trama è conosciuta, perché si tratta della
“Bella e la Bestia”. La famosissima fiaba insegna che l’apparenza inganna, e che non bisogna avere pregiudizi. Ne è risultato uno spettacolo simpatico e istruttivo, adatto tutte le
età. I ragazzi sono riusciti a interpretare la
storia al meglio e si sono cimentati fantasticamente nei personaggi. Lo spettacolo è piaciuto
a tutti: genitori, alunni, insegnanti. I ragazzi
hanno mostrato tutto l’impegno avuto nelle
lezioni doposcuola e, il grande impegno della
professoressa Mazzoni.
Il premio è stato assegnato ad un gruppo della classe 1C . E’ stata un’esperienza bella ed
interessante. Grazie a questa esperienza abbiamo potuto conoscere meglio Arezzo e la
sua storia.
CRONACA ESTERA
Connectando Mundos
Il progetto Connectando Mundos è fonte di un grande
lavoro da parte dei professori della nostra scuola, infatti i
vari insegnanti si sono impegnati moltissimo per realizzare la piattaforma che ci permette di avere dei contatti con
altre classi, soprattutto spagnole. Il nome completo del
progetto sarebbe “Connectando Mundos le vie dell’uguaglianza”; questo nome gli è stato assegnato per un motivo
ben preciso : il progetto è stato creato per sensibilizzare
al problema, purtroppo attuale ,riguardante l’inuguaglianza. In molti paesi del mondo, infatti, i diritti umani non
sono rispettati, anzi tutt’altro. La piattaforma è stata realizzata, per fare capire anche a noi ragazzi, quanto sono
frequenti certi pregiudizi. Con i docenti abbiamo fatto
varie attività in classe che consistono nel realizzare materiale per capire meglio non solo i pregiudizi che abbiamo
nei confronti dell’altro ,ma anche quanto le persone possano essere superficiali con i loro giudizi. Purtroppo nel
mondo molte persone non hanno il rispetto che è essenziale per continuare a vivere pacificamente con gli altri.
Grazie a questo progetto stiamo quindi realizzando come
l’ignoranza, l’inciviltà e la disuguaglianza, siano ancora
molto diffuse anche ai tempi d’oggi e anche nella nostra
società.
Grilli;Del Cucina
pericolanti,pochissima luce, fornelli difettosi, finestre, pareti e tetti non isolati a sufficienza poi il vitto insufficiente
e la presenza di cimici, pidocchi, ratti e scorpioni. Queste
L’uomo deve essere del tutto impazzito per attuare un piano così erano le condizioni in cui vivevano i “prigionieri” nei campi di sterminio. Anche in Italia ci furono dei campi di conmostruoso e senza ritegno.”
centramento guidati da Mussolini. Il primo TRENO DELNel 1900 la violenza degli stermini portò ad uno spargimento di sangue di milioni di ebrei a cui erano vietati i di- LA MEMORIA è partito il 27 Gennaio 2005. Fino ad oggi
ha portato a visitare i campi di Auschwitz a ragazzi di età
ritti di tutti i normali cittadini.
È noto che l’ideologia razzista non era nuova in Germania compresa tra 17 e 25 anni. Il TRENO DELLA MEMORIA
non è un semplice viaggio o una gita scolastica,ma un pelall’ascesa al potere di Hitler contro la popolazione Ebraica,ma aveva profonde radici e solide basi. Nuovi campi di legrinaggio laico, uno spazio di conoscenza, un viaggio
nella storia e nella memoria attraverso un percorso educaconcentramento furono creati nel 1940-41.
tivo che comincia a Novembre e si conclude in primavera
L’assassinio si organizzava con metodi diversi: sterminio
e riassumibile in tre parole chiave: STORIA,MEMORIA E
per mezzo del lavoro e della malnutrizione, fucilazione,
impiccagioni, iniezioni di fenolo o di altre sostanze veleno- IMPEGNO. A 50 anni dagli orrori dello Shoah c’è chi nega
l’esistenza dei campi di concentramento, chi diluisce lo
se,oppure “eliminazione” in massa nelle camere a gas.
L’antisemitismo è da sempre considerato la manifestazione sterminio nella normalità della violenza del secolo e chi, in
della più assurda avversione e della più ingiusta lotta con- nome di un sempre vivo antisemitismo, non riconosce il
tro gli Ebrei che è diventata una sistematica dottrina a sco- diritto di esistere allo stato di Israele. .Per questo c’è la
po razziale. Gli Ebrei sono da sempre oggetto di pregiudizi, giornata della memoria. Non basta “non dimenticapersecuzioni e massacri. L’origine di questa avversione è re” bisogna prendere coscienza che l’abbandono dei
valori portanti della nostra civiltà (libertà indiviper lo più religiosa, anche se c’è da considerare che essa
rimane anche quando lo stato si Laicizza. Furono emanate duale, uguaglianza,solidarietà) unita alla diffusone
molte leggi contro gli Ebrei e ci furono numerose manife- di idee razziste e violente può,in certi momenti stostazioni popolari antisemite chiamate “Pogrom” e ci furono rici, portare a forme simili di sterminio di massa.
forme di antisemitismo molto violente. Agli Ebrei era limiMoretti- Maggini
tato sia il lavoro sia il movimento e a loro si attribuiva la
causa della miseria della popolazione. Diffuso un po’
ovunque era il sentimento di intolleranza e d’invidia verso
questa classe così ricca ed influente. Erano visti come “Gli
uccisori di Cristo”.
I campi erano situati in luoghi isolati e poco salubri,spesso
in montagna dove l’inverno era rigido e in generale le condizioni di vita erano primitive e umilianti. Gli edifici presentavano una serie di problemi: freddo e umidità,mura
Per non dimenticare
“
CRONACA ESTERA
La giornata della memoria
IL 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del "1º Fronte ucraino" del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di
Oswiecim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino
campo di concentramento di Auschwitze e liberandone i superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente
per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Ad Auschwitz, circa 10-15 giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con loro, in una
marcia estenuante e mortale, tutti i prigionieri sani,
molti dei quali morirono durante la marcia stessa.
L'apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo
intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati in quel lager nazista.
deportati dall'Italia ad Auschwitz): questa ricorrenza
avrebbe permesso di focalizzare l'attenzione sulle deportazioni razziali e di sottolineare le responsabilità
anche italiane nello sterminio. Dall'altra parte vi era
chi sosteneva (in particolare l'Associazione nazionale
ex deportati politici nei campi nazisti) che la data prescelta dovesse essere il 5 maggio, anniversario della
liberazione di Mauthausen, per sottolineare la centralità della storia dell'antifascismo e delle deportazioni
politiche in Italia. Infine, anche in ragione della portata
evocativa che Auschwitz - oramai simbolo universale
delle tragedia ebraica durante la seconda guerra mondiale - da anni rappresenta per tutta l'Europa, si è optato per adottare il giorno della sua liberazione, avvenuta il 27 gennaio.
Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000
definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno
della Memoria:
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio,
data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz,
"Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah
(sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che
hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte,
nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diLa data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo ster- versi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a
minio del popolo ebraico, è indicata quale data ufficia- rischio della propria vita hanno salvato altre vite e
le agli stati membri dell'ONU, in seguito alla risoluzio- protetto i perseguitati.
ne 60/7[4] del 1º novembre 2005.
In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'artiIl Giorno della Memoria in Italia
colo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri
e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessioL'Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nel medesimo giorno, alcuni anni prima del- ne, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e
la corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite: essa grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai
ricorda le vittime dell'Olocausto e delle leggi razziali e deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in
coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria
di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro
perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e
Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano
politici italiani nella Germania nazista.
mai più accadere.
Prima di arrivare a definire il disegno di legge, si era a
lungo discusso su quale dovesse essere considerata la Kebede
data simbolica di riferimento: si trattava di decidere su La Barbera
quali eventi fondare la riflessione pubblica sulla memoria. Erano emerse in particolare due opzioni alternative. Il deputato Furio Colombo aveva proposto il 16
ottobre, data del rastrellamento del ghetto di Roma (il
16 ottobre 1943 oltre mille ebrei furono catturati e
In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente
a liberare dei campi come quello di Chelmno e quello
di Belzec ma questi, essendo di sterminio e non di
concentramento, erano vere e proprie fabbriche di
morte dove i deportati venivano immediatamente
gasati, salvando solo poche unità speciali.
ECONOMIA
re del numero 20 che da verde
smeraldo sfuma verso il blu. L’immagine di Europa è visibile nella
filigrana: è un viso riportato su un
vaso custodito al Louvre di Parigi.
Muovendo la banconota, la striscia
Entra in circolazione la nuova ban- argentata sulla destra rivela la cifra
conota da 20 euro, più difficile da
del valore e il simbolo dell'euro.
falsificare.
Tutte queste caratteristiche insieme
ad un video che parlava dell’Euro in
generale sono state presentate da
Una banconota che secondo gli
alcuni esperti della Banca d’Italia
esperti è a prova di falsari e che,
agli alunni delle classi prime del
con 4,3 miliardi di euro finora stam- nostro istituto.
pati, rimpiazzerà gradualmente la
precedente. Sulla nuova banconota Il direttore della Banca d’Italia Salla mappa di Eurolandia è stata inte- vatore Rossi ha inoltre inaugurato
grata con Malta e Cipro e sono sta- una mostra che è rimasta aperta
fino al 6 gennaio.
te introdotte nuove misure per la
sicurezza che ne rendono più diffi- Tra le altre iniziative prese per far
cile la falsificazione.
conoscere ai giovani la nuova banconota ed in generale l’Euro è stato
Questa nuova banconota di cui
tanto si parla, è realizzata in pura indetto un torneo europeo . La
Banca centrale europea ha reso
fibra di cotone e tra le caratteristiche di sicurezza presenta l'immagi- noto che il torneo di Euro Run sarà
ne di Europa in controluce nell'olo- on line e sarà aperto a ragazzi di
gramma, i margini in rilevo e il colo- età compresa fra i 9 e i 12 anni che
NUOVA BANCONOTA
DA 20 EURO
vivono in un paese dell'area dell'euro. I partecipanti devono farsi
strada in un paesaggio virtuale rispondendo a semplici domande sul
contante in euro. La gara si snoderà attraverso sette diversi livelli superando i quali i concorrenti accumulano punti. I 100 migliori giocatori riceveranno una nuova banconota da €20 sigillata in una speciale
cornice con incisione. Sarà possibile partecipare a questo divertente
percorso fino al 25 febbraio 2016.
Caterina d Ielsi
L'EURO
L'euro è la moneta unica utilizzata da 19 degli stati
membri dell' Unione Europea,che insieme costituiscono
l'”area dell'euro”.Ll'introduzione
della moneta nel 1999 è
.
stata uno dei più importanti passi avanti verso l'integrazione europea,oltre ad essere uno dei principali successi dell'UE.
ca, Con la nascita dell'euro,la politica monetaria è divenuta materia di competenza di un organo indipendente,la Banca Centrale Europea,creata appositivamente
per svolgere questa funzione,e delle banche centrali
degli stati membri che hanno adottato l'euro.
Un ultima considerazione,ma non certo la meno imporQuando è stato varato,il 1° gennaio 1999,l'euro è diven- tante:l’euro è,per i cittadini dell’UE,un simbolo tangibile
della loro identità europea,di cui non possono che essetato la nuova moneta ufficiale di 11 stati membri,in sore sempre più orgogliosi,man mano che l’area dell’euro
stituzione delle vecchie divise nazionali,come il marco
si ampia moltiplicando i suoi benefici effetti per i membri
tedesco o il franco francese.
attuali e futuri.
Inizialmente l'euro è stato introdotto come moneta virtuale per i pagamenti non in contanti e a fini contabili,mentre le vecchie divise continuavano ad essere utilizzate per i pagamenti in contanti e considerate come"sottounità"dell'euro;successivamente,il 1° gennaio
2002 l'euro ha cominciato a circolare fisicamente,sottoforma di banconote e monete metalliche.
Tutti gli stati membri dell'UE fanno parte dell'unione
economica e monetaria,che può essere definita come
una fase avanzata del processo di integrazione economica basata sul mercato unico .Essa richiede uno stretto coordinamento delle politiche economiche e di bilancio,e per quei paesi che soddisfano determinate condizioni,una politica monetaria comune e una moneta uni
CULTURA E SPETTACOLI
UN FANTASTICO VIA
VAI PER LE VIE DI AREZZO !
casi, premia gli attori che girano film ad Arezzo)
ha lasciato un ricordo a Pieraccioni di noi e della
Nel 2013 la nostra città (Arezzo) è stata la loca- nostra bellissima città (un piatto con il ritratto
tion di registrazione per un film del grande attore dell’attore fatto a mano).
e regista Leonardo Pieraccioni.
Da pochi giorni, il film, è stato riproposto sul canaI luoghi dove sono state girate le scene del film le “Rai 1”; questo programma ha avuto molti
sono: Piazza della Libertà (dove si trova il Comu- spettatori portando alla prima serata della rete
ne), il “Prato”, il Teatro Pietro aretino, Piazza Gran- molti ascolti e nuova pubblicità alla nostra città.
de (dove si svolge la giostra del Saracino), Piazza
San Francesco, Via Mazzini, Via Borgunto, Via Madonna del Prato, Piazza Sant’Agostino e Piazza
San Jacopo.
Mentre veniva girato il film molte persone hanno
visitato Arezzo e molti giornalisti hanno fatto interviste ai nostri compaesani. Alcuni di loro poi hanno anche recitato in piccole parti nel film o come
comparse.
Visit-Arezzo (uno dei siti web più importanti della città,che si preoccupa di promuovere la provincia, i suoi monumenti principali e che, in alcuni
STORIA DEL TEATRO PETRARCA
La nascita, del 1828, si deve
a una Società Anonima composta da cittadini aretini,che
successivamente prese il
nome di Accademia Teatrale
Petrarca.
L’incarico del progetto fu
affidato all’ingegnere Bellini
e nel 1830 ebbero inizio i
lavori di costruzione. Il Teatro fu inaugurato 3 anni dopo.
Il successo delle prime rappresentazioni segnarono il
primo importante risultato
nella storia artistica della
città e del suo nuovo Teatro.
La struttura del primo teatro
era con pianta a ferro di cavallo, presentava un bel palcoscenico e quattro ordini di
palchi. Nel 1939 venne inau-
gurata la sala terrena da adibire a piccole feste e venne
istallato il sipario dipinto
raffigurante il Petrarca accolto ad Arezzo con tutti gli
onori. Vari lavori di ristrutturazione e abbellimento si
succedettero negli anni.
completa riorganizzazione
del sistema dei percorsi, la
nuova sistemazione della
biglietteria, il recupero dello
scalone di rappresentanza,
l’ammodernamento di guardaroba, bagni e servizi igienici, una zona bar più ampia.
La prima “crepa” del Teatro
Petrarca venne registrata l’8
Marzo 2000, in occasione di
una visita didattica di un
gruppo di studenti, quando
emerse che la struttura portante della copertura versava in pessime condizioni di
stabilità. Fu cosi dato avvio a
un primo restauro di pronto
intervento che in qualche
modo rinviò la chiusura del
2005. Il decennale progetto
di restauro e adeguamento
funzionale si è articolato in
più fasi e ha interessato vari
ambiti. Ha previsto infatti la
Opere importanti sono state
realizzate negli spazi direttamente destinati allo svolgimento degli spettacoli: è stato ampliato il golfo mistico
per accogliere un maggior
numero di orchestrali ed
effettuato un nuovo e più
confortevole
allestimento
delle poltrone. Il palcoscenico è stato rifatto completamente; le opere di restauro
hanno riguardato anche i
palchi, i camerini, le pavimentazioni in cotto, i rivestimenti in marmo e la messa
in sicurezza dell’edificio
sotto il profilo della prevenzione incendi e rispetto a
eventuali fenomeni sismici.
Particolare attenzione è stata riservata all’impianto di
illuminazione che ha reimpiegato gli antichi corpi illuminanti, procedendo al restauro di lampadari e applique ai pendenti con gocce di
cristallo attraverso un’accurata pulitura e doratura dei
vari componenti.
Dopo un processo di ristrutturazione durato 10 anni, il 16 dicembre 2015 il teatro ha riaperto agli spettatori
SPORT
TORNEO DI CALCETTO E
PALLAVOLO SCOLASTICO
Infine la terza C si è aggiudicata la finale del torneo di calA Maggio 2016 si svolgeranno alla scuola Giorgio Vasari i
tornei di calcetto e pallavolo organizzati dal professor Falto- cetto ; vincono nella pallavolo gli alunni della terza D contro
ni . Ai tornei parteciperanno tutte le classi dell’istituto, dal- la terza C.
le prime alle terze . I primi a giocare saranno gli studenti
delle classi prime con le gare di calcetto e a seguire di pallavolo e così via .
L’anno scorso per le categorie “classi prime calcetto “ ha
vinto la prima A che era in finale insieme alla prima D ; il
torneo di Pallavolo invece se lo è aggiudicata la prima C
vincendo contro la prima D.
La categoria” classi seconde calcetto” ha visto vincere la
seconda D in una finale di fuoco con la seconda C . Il torneo
di Pallavolo lo ha vinto la seconda A contro la seconda C.