Farsetti: aumenta l`Iva e aumenta la paura Giorgio Armani si
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Farsetti: aumenta l`Iva e aumenta la paura Giorgio Armani si
35mm x 24mm 35mm x 24mm GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE 2011 ANNO I N. 106 Farsetti: aumenta l’Iva e aumenta la paura Dopo il parere dell’esperto di Federottica, interviene anche il presidente di Fio-Confesercenti, l’altra associazione sindacale degli ottici italiani sul provvedimento in via di approvazione al Parlamento: «C’è il timore di non arrivare alla fine del mese e di trovare tutto più caro. La manovra finanziaria coinvolge direttamente anche i negozi di ottica, l’Iva su alcuni prodotti di vendita passa dal 20% al 21% escluso gli occhiali da vista, le lenti a contatto graduate e gli occhiali da sole graduati su cui rimane l’Iva al 4%. Nonostante le norme europee propongano aliquote Iva non inferiori al 15% gli stati possono applicare una o due aliquote inferiori, ma non al di sotto del 5%, alcuni stati, tra cui l’Italia, può mantenere però l’Iva al 4%. Aumentare l’Iva dal 20 al 21% inciderà in modo negativo nei confronti di tutte le imprese e dei consumatori - dice Vittoriano Farsetti (nella foto) - Per le famiglie comporterà un aggravio di circa 150 euro l’anno e di conseguenza una riduzione del loro potere di spesa, arriveranno sempre più difficilmente alla fine del mese. La riduzione di spesa nella quarta settimana del mese viene già segnalata anche nei generi alimentari. Per non aumentare i prezzi e provocare un’ulteriore riduzione sugli acquisti quest’incremento Iva provocherà una minore marginalità per le imprese che dovranno fare bene i conti con la crisi economica in atto. Anche se i consumatori cercheranno prodotti a minor costo la Fio consiglia professionalità, offrire i prodotti al miglior rapporto qualità-prezzo, con gli occhi non possiamo giocare al ribasso, la qualità è importante per la salute degli occhi dei nostri clienti». Giorgio Armani si impreziosisce Sempre all’avanguardia nell’utilizzo di materiali preziosi, la griffe in licenza a Safilo presenta Precious Materials Collection, la nuova collezione 2011-2012 realizzata con pelli pregiate Tra i modelli proposti, l’occhiale ultra femminile e leggero che, grazie alla montatura minimal in metallo, è reso prezioso dalla pelle che ricopre le aste sottili e il doppio ponte. Inoltre, Giorgio Armani, sempre innovativo nello studio di materiali pregiati, propone l’applicazione del prezioso galuchat nella nuova collezione di occhiali da sole (nella foto, in basso) e da vista. Infine, il modello Gold & Horn (nella foto, in alto), pura espressione dello stile Giorgio Armani, nasce dalla perfetta combinazione di eleganza e lavorazione artigianale di due materiali naturali e preziosi: l’oro che mantiene inalterata nel tempo la sua bellezza e il corno naturale di bufalo d’acqua indiano, leggero, biocompatibile e dalle sfumature uniche. Unico ed esclusivo, il nuovo occhiale dalla forma pilot ha la montatura placcata in oro 22 carati, dello spessore di 5 micron, ulteriormente impreziosita da ponte e terminali in corno naturale, dalla piacevole sensazione tattile. Le pregiate lenti in vetro, materiale trasparente e inalterabile nel tempo, sono polarizzate, per garantire la massima qualità ottica e una visione eccellente. L’occhiale è personalizzato dal logo “GA” serigrafato sulla lente destra e fotoinciso sotto lacca all’interno dei terminali, oltre che dalla scritta “Giorgio Armani” incisa sull’asta sinistra. Il modello è disponibile esclusivamente nella tonalità champagne con lenti verdi scure, insieme a uno speciale packaging realizzato in morbidissima nappa color testa di moro. 195mm x 31mm 35mm x 24mm 35mm x 24mm GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE 2011 ANNO I N. 106 Mauro Gamberini TODAY Smartphone: come sfruttarne i vantaggi Da quasi un anno sto analizzando in prima persona l'utilizzo del cellulare per navigare su internet cercando di capire come un negozio di ottica possa trarne vantaggio. Vediamo come Da scettico sono diventato fan, scoprendo un mondo a me sommerso e sconosciuto composto da milioni di utilizzatori nella sola Italia. E il collegarsi online attraverso gli smartphone sarà sempre più "normale" per tutti, man mano che passa il tempo. Per questo ritengo che il "mobile" sia sicuramente una delle direzioni principali da iniziare a percorrere ora per trovare nuovi clienti online ed essere, tra qualche mese o anno, avvantaggiato rispetto ai concorrenti. Concorrenti che, come sempre, arriveranno in massa, ma in netto ritardo rispetto a chi saprà sfruttare al meglio questi strumenti iniziando in questo preciso momento. Infatti, sto testando vari modi per utilizzare il mobile per portare clienti in negozio, eliminando le tecniche che non funzionano per gli ottici e ottimizzando quelle che generano risultati. Ho individuato due regole fondamentali per attrarre la clientela che utilizza gli smartphone. La prima: creare una presenza online specifica e unica per l'utente mobile, collegata a iniziative a lui riservate. La seconda: affiancare alla presenza specifica un'ottimizzazione per il mobile della presenza online attuale. Due suggerimenti che puoi applicare subito al tuo negozio di ottica per provare queste indicazioni: utilizza, creando un account per il tuo negozio alcuni social network specifici e unici per i dispositivi mobili. Partecipa attivamente e, nel tempo, capirai qual è più efficace per la tua attività. Il sito del tuo negozio di ottica è pronto per l'utente mobile? Non so se hai mai provato, ma è veramente scomodo visitare un sito tradizionale con un iPhone o simile, quindi, il mio secondo consiglio è di ottimizzare il tuo sito per la navigazione mobile. Proprio come ho fatto con il sito di Ottica Vincente che ha la sua versione appositamente creata e configurata per chi accede tramite smartphone. Se hai uno di questi dispositivi fai una prova. Per maggiori informazioni www.otticavincente.it. Uno studio sull’Aids curerà anche il glaucoma La ricerca è servita principalmente per studiare le molecole e per trovare una nuova cura a questa grave malattia, ma gli scienziati assicurano che sarà in grado di prevenire alcune malattie oculari Un articolo apparso sulla rivista scientifica Nature Methods mostra come alcuni ricercatori del College of Medicine della Mayo Clinic a Rochester, in Minnesota, abbiano creato gatti fluorescenti, geneticamente modificati, in grado di illuminarsi di verde e passare questo gene ai loro figli. Sono stati scelti questi animali perché la loro tipologia di contagio da Aids è molto più simile all’uomo di quanto potesse essere quella delle tipiche cavie da laboratorio o altri tipi di animali. In particolare il virus umano, chiamato virus dell’immunodeficienza umana (HIV) è molto simile al virus dell’immunodeficienza felina (FIV). Gli studiosi hanno quindi inserito dei geni nei genomi dei gatti, spesso utilizzando virus benigni come vettori. Successivamente hanno usato la tecnica della clonazione. Al termine dello studio gli scienziati hanno dato vita a gatti fluorescenti rossi o verdi al buio. Lo scopo è stato produrre dei geni “protettivi” che consentano alle persone di prevenire l’infezione, anziché curarla. I ricercatori, inoltre, affermano che tale cura sarebbe in grado di prevenire e combattere anche malattie degenerative neurologiche come l’Alzheimer, malattie genetiche o malattie degli occhi come il glaucoma o la degenerazione maculare. 42mm x 38mm Direttore responsabile: Angelo Magri Coordinamento redazionale: Francesca Tirozzi Redazione: Via Ripamonti 44 - 20141 Milano Tel. 02 36638601 Pubblicità: Luciano Cristiano Cel. 334 6970786 E-mail: [email protected] Supplemento al 15 settembre 2011 di b2eyes.com reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009 38mm x 38mm