ISTITUTO COMPRENSIVO “DIAZ” - LATERZA Anno Scolastico 2016
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ISTITUTO COMPRENSIVO “DIAZ” - LATERZA Anno Scolastico 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO “DIAZ” - LATERZA Anno Scolastico 2016/2017 DOCENTI: Bozza Concetta Calabrese Aureliana Di Giorgio Annalucia Galante Bruna Giannico Ottavia Guida Vincenza Manzoli Consuelo Misano Carmela Rizzi Vita Scarati Domenica Tamborrino Antonia 1 PREMESSA Da un' approfondita analisi delle Indicazioni per il Curricolo (2012) e del Curricolo Verticale (allegato n. 5 P.T.O.F. 2016/2019) nel PTOF del nostro Istituto Comprensivo, il team delle docenti delle classi terze ha operato un attivo confronto sull' esperienza “del fare scuola” e sugli aspetti fondamentali riguardanti la formazione e l'istruzione alla luce delle significative e continue trasformazioni sociali. Al centro del processo di insegnamento/apprendimento, é posta la persona, come essere unico e irripetibile nei suoi molteplici aspetti : affettivi, emotivo, sociale, corporeo, cognitivo, etico. La scuola, che da sempre, come principale agenzia educativa, si è resa promotrice della formazione integrale dell' individuo, coglie dalla società la necessità di valorizzare i sopra citati aspetti. Pur tenendo conto di tutte le sollecitazioni sociali, la scuola si pone come compito prioritario “ L' EDUCAZIONE PER INSEGNARE A VIVERE E A CONVIVERE AL FINE DI FORMARE CITTADINI DELL'EUROPA E DEL MONDO CONSAPEVOLI, AUTONOMI, RESPONSABILI E CRITICI “....., valorizzando le radici culturali per poter realizzare l'accoglienza e l'integrazione delle diverse identità. I docenti hanno poi affrontato una riflessione sulla finalità che la scuola deve raggiungere, sottolineando la validità di un percorso metodologico condiviso basato sui seguenti punti : • VALORIZZARE L'ESPERIENZA E LE CONOSCENZE DEGLI ALUNNI • RISPETTARE I DIVERSI STILI DI COGNITIVI • FAVORIRE L'ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA, STIMOLANDO LA FANTASIA E IL PENSIERO DIVERGENTE, DANDO IL GIUSTO VALORE ALL'APPRENDIMENTO COOPERATIVO, ALLA DIDATTICA LABORATORIALE E AL AL PERCORSO DEL PROBLEM SOLVING • PROMUOVERE LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE AL FINE DI IMPARARE AD APPRENDERE. La presente Progettazione Didattica del Curricolo è strutturata nel rispetto: • dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli Obiettivi di apprendimento delineati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo • dalle scelte culturali e formative delineate nel Piano dell' offerta Formativa d'istituto. • del Curricolo locale. In vista del principio della flessibilità ,verrà sottoposta a verifica durante incontri in itinere, al fine di apportare eventuali modifiche ed integrazioni. 2 ITALIANO Competenza finale al termine della scuola primaria: Competenza chiave europea di riferimento: Comunicazione nella madrelingua Imparare ad imparare Consapevolezza L’alunno dimostra una padronanza della lingua italiana tale da ed espressione culturale consentirgli di capire le consegne orali e scritte, partecipa a scambi comunicativi in modo adeguato esprimendo le proprie idee; legge e comprende testi scritti di vario tipo. Produce testi corretti, chiari e coerenti, anche a livello lessicale. Analizza in modo logico-sintattico le frasi e i discorsi per comunicare in maniera funzionale allo scopo. NUCLEI TEMATICI ASCOLTO E PARLATO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Partecipare in modo spontaneo e sempre più attivo alle diverse occasioni di scambio comunicativo, imparando a chiedere la parola e a rispettare i tempi di parola e le opinioni dei compagni. • Saper porre domande in merito ai contenuti dei discorsi affrontati in classe con lo scopo di comprendere sempre meglio. • Ascoltare per tempi sempre più lunghi, cercando di individuare con l’aiuto dell’insegnante modalità utili a mantenere l’attenzione. • Ascoltare testi narrativi, CONTENUTI E ATTIVITA' • Conversazioni collettive guidate o libere( per esprimere pensieri, stati d’animo, esperienze personali, argomenti di studio, per riflettere su se stessi e sulla propria esperienza). • Racconto orale di esperienze, vissuti, idee. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ alunno : • L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe) con compagni e insegnanti cercando di rispettare il turno di parola e formulando messaggi chiari e pertinenti. • Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso. • Simulazione di situazioni comunicative diverse, con lo stesso contenuto, ma con destinatari, scopi • Legge e comprende testi di e quindi messaggi e funzioni diversi. vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni • Racconti di storie principali. • Visione di film, cartoni animati e documentari • Utilizza abilità funzionali allo studio. 3 raccontati o letti dal vivo oppure proposti mediante supporti audiovisivi, coglierne ed esporne il contenuto in modo chiaro e consequenziale. • Ascoltare, comprendere ed eseguire consegne e istruzioni, fornite dall’insegnante o da altri, in diversi momenti e contesti; fornire a propria volta semplici indicazioni e istruzioni relative ad attività e giochi noti. • Raccontare vissuti e storie fantastiche rispettando l’ordine sequenziale dei fatti e fornendo le informazioni necessarie per rendere la propria esposizione chiara e comprensibile a chi ascolta. • Rispondere a domande ed esporre il contenuto di un testo letto utilizzando una forma espositiva gradualmente sempre più appropriata. • Ascolto di testi letti da altri per comprenderne la funzione • Legge testi di vario genere • Scrive testi corretti nell’ortografia. • Attività per sviluppare l’ascolto • Giochi per sviluppare l’attenzione • Comprende e utilizza i più frequenti termini legati alle discipline di studio. • Attività con il gruppo classe o in • Riflette sui testi e coglie piccoli gruppi finalizzata a stimolare caratteristiche morfosintattiche e la narrazione orale con l’uso dei lessicali. connettivi di tempo e di luogo . • Applica le conoscenze relative • Attività per la creazione espressiva all’organizzazione della frase in prosa o in versi. semplice, alle parti del discorso e ai connettivi. • Conduzione di giochi di cooperazione. • Ascolto della lettura dell’insegnante o di un alunno, per riconoscere le funzioni del testo (descrizione, narrazione, regolazione) ed individuarne personaggi, luoghi e tempi. • Esprimere le proprie opinioni riferite a un testo letto o ascoltato • Lettura di testi di vario tipo: cercando di motivarle. narrativi, descrittivi, informativi, storici, scientifici e scomposizione in didascalie delle varie parti per organizzare le informazioni in mappe 4 • Durante la lettura dei testi evidenziare e analizzare le parole che, nella coesione morfo-sintattica dei testi, sostituiscono altre parole • Riesposizione del contenuto di una lettura ascoltata seguendo lo schema cronologico. • Utilizzo di schede e domande di comprensione di testi letti e/o ascoltati(a scelta multipla, domande aperte….) • Giochi di parole: ritmo e rima • Lavorare con attività di brain – storming sul significato delle parole per una maggiore consapevolezza • Letture di racconti di cui poi verificheremo sia la comprensione che le opinioni e i sentimenti • Utilizzo della biblioteca di classe, di plesso e comunale. • Rielaborazione di conversazioni e spiegazioni sia orale che scritta • Leggere ad LETTURA alta voce con adeguata • Letture dell’insegnante e attività di sicurezza rispettando le pause e animazione alla lettura adattando il tono di voce ai segni • Giochi per migliorare la velocità 5 di punteggiatura. • Iniziare a praticare la lettura silenziosa. • Leggere il titolo e osservare il contesto grafico e illustrativo in cui è inserito il testo per saperne anticipare il contenuto. • Leggere testi narrativi di vario tipo, cogliendone alcuni elementi distintivi (struttura, fatto-chiave, personaggi, ambientazione...). • Leggere testi narrativi, descrittivi e informativi, storie a fumetti sapendo rispondere oralmente a domande relative al contenuto. • Saper sintetizzare oralmente testi narrativi. • Saper rilevare dati sensoriali in testi descrittivi. • Leggere e comprendere testi regolativi legati alle esperienze quotidiane a casa, a scuola, in situazioni di gioco e di festa. • Leggere semplici testi poetici, coglierne il contenuto e le più evidenti caratteristiche formali. di lettura. • “Letture animate o recitate”. • Attività finalizzate ad acquisire la capacità di fare anticipazioni dai vari indizi (titolo, inizio, argomento, contesto, termini specifici, parole ripetute). • Giochi, gare a squadre(dare l’inizio di una frase, formulare ipotesi su tutti i modi possibili in cui potrebbe proseguire; data la conclusione trovare tutti i modi possibili in cui potrebbe iniziare; data la parte centrale trovare tutti modi possibili in cui potrebbe cominciare e finire; lo stesso su interi racconti) • Lettura e analisi di diversi generi narrativi: il mito, la leggenda, la fiaba, la favola. • Lettura e analisi di testi descrittivi per ricavarne la struttura, i dati sensoriali, le similitudini. • Lettura e comprensione di filastrocche e poesie individuandone verso,strofa,rima,similitudine,parago ne, personificazione e metafora. • Memorizzare filastrocche e poesie • Lettura di fiabe e successiva aiutandosi con le rime e il ritmo descrizione degli elementi 6 dei versi. costitutivi. • Leggere e comprendere testi tratti • Lettura e analisi di testi di vario da alcuni dei più noti classici della tipo cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali, letteratura per l’infanzia. le intenzioni comunicative di chi scrive; • Leggere semplici testi di divulgazione, iniziare a individuarne le parole-chiave in • Lettura e stesura di mappe e schemi funzione della comprensione. • Capire il contenuto di un testo divulgativo anche prestando attenzione alle immagini, agli schemi e alle didascalie che lo corredano. • Rime, versi strofe, similitudini, metafore. • Giochi e attività che promuovono la motivazione. • Attività di brainstorming su argomenti e concetti. • Analisi di testi di storia, geografia, scienze. • Parole chiave. • Schemi , tabelle, linee del tempo, formulazione domande. SCRITTURA • Scrivere sotto dettatura, dimostrando un’adeguata conoscenza delle regole ortografiche di base. • Autodettati • Cruciverba e giochi • Filastrocche e scioglilingua • Produrre semplici testi narrativi di genere fantastico o per raccontare • Giochi con la voce: allenamento 7 esperienze personali, seguendo un acustico modello o una traccia. • Osservazioni, riflessioni, • Rielaborare testi narrativi manipolazioni su testi letti o prodotti dai bambini parafrasandoli, completando o modificando il finale. • Attività sulla conoscenza e l’uso • Iniziare a sintetizzare per iscritto della punteggiatura semplici testi narrativi. • Applicazione delle strategie e delle • Produrre semplici testi descrittivi tecniche individuate nei testi letti seguendo una traccia; rielaborare per la produzione di testi narrativi. testi descrittivi in chiave fantastica. • Uso di diversi tipi di schemi logici per l’analisi e la rielaborazione dei • Scrivere cercando di prestare testi narrativi. attenzione all’ortografia, oltre che al contenuto. • Invenzioni di testi narrativi di vario genere, completamento di • Utilizzare in modo sempre più storie aperte. appropriato la punteggiatura e il discorso diretto nelle produzioni • Selezionare delle informazioni per scritte personali. l’avvio alla sintesi. • Conoscenza e utilizzo di connettivi. • Arricchimento della frase. • Produzione di un breve racconto di un’esperienza personale suddiviso nei tre momenti principali ( inizio, svolgimento, conclusione) seguendo a volte domande date. • Suddivisione di un testo in 8 sequenze principali con relative didascalie. • Analisi di testi di vario tipo Produzione di testi legati a scopi diversi: a )narrativi, b )descrittivi, c)informativi (in forma guidata), d )regolativi(in forma guidata) • Testi di diverso tipo in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento, di svago; Individuazione nei testi analizzati di: Schema proposto Elementi strutturali Vissuto Dati sensoriali Informazioni esplicite e implicite • Intervento su un testo per modificare: alcuni elementi, alcune parti, il vissuto, lo scopo. • Avvio alla sintesi di un testo attraverso la suddivisione in sequenze • Produzione individuale, a gruppi e collettiva di testi di diverse tipologie. 9 • Produzione, attraverso uno schema e autonomamente di semplici testi: filastrocche poesie descrizioni narrazioni istruzioni riassunti locandine inviti recensioni… • Cloze • Invenzioni collettive di filastrocche e poesie. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO • Acquisire nuovi termini ed espressioni e saperli utilizzare in frasi e contesti comunicativi appropriati. • Scoprire gradualmente le potenzialità espressive della lingua italiana: omonimi, sinonimi, contrari, parole alterate e derivate, famiglie di parole. • Giochi linguistici. • Utilizzo del vocabolario • Ampliamento del lessico come “magazzino” di parole che andrà via via arricchito attraverso analisi di letture e giochi linguistici. • Sinonimi, omonimi, contrari. • Conoscere la funzione del dizionario; utilizzare il dizionario • Attività finalizzate a ricercare il 10 per individuare il significato di nuovi termini. significato di parole non note attraverso lì osservazione del contesto e della forma delle parole. • Analisi e lettura di lettere e cartoline,… • Ricerca e arricchimento lessicale. RIFLESSIONE SULL’USO DELLA LINGUA • Confrontare testi (orale/scritto, • Utilizzo di schede, giochi, esercizi prosa/poesia) per coglierne le più per il riconoscimento e l’utilizzo evidenti differenze formali e delle convenzioni ortografiche e comunicative. della sintassi • Acquisire conoscenze • Conoscenza delle parti variabili morfosintattiche relativamente alle del discorso: articoli, nomi, varie parti del discorso, alla aggettivi, verbo (coniugazioni, struttura della frase minima e tempi, persone, modo della frase espansa. indicativo) • Prestare attenzione all’ortografia dei testi letti, in funzione delle proprie produzioni scritte. • Prestare attenzione alla punteggiatura e a quella del discorso diretto nei testi letti, in funzione delle proprie produzioni scritte. • Conoscenza degli elementi principali della frase semplice: il soggetto, il predicato, le espansioni. ORTOGRAFIA: Il lessico e il vocabolario - Omonimi, sinonimi, contrari e nuove parole - La punteggiatura. MORFOLOGIA: I nomi di genere maschile e femminile, di numero singolare e plurale, alterati e derivati. - Gli articoli: determinativi e 11 indeterminativi - Gli aggettivi: qualificativi e possessivi - I verbi: le persone, gli ausiliari, il tempo, le tre coniugazioni. SINTASSI: La frase – Soggetto e predicato – Le espansioni – Complemento oggetto. METODOLOGIA La scansione degli obiettivi non è cronologica, ma definisce chiaramente il percorso metodologico che si intende seguire per il perseguimento degli obiettivi specifici di apprendimento dell’ascoltare, parlare, leggere e scrivere. Tali obiettivi sono infatti espressi in modo da essere facilmente valutabili e, pertanto, indicano spesso anche la modalità di svolgimento delle attività stesse. I contenuti vengono definiti in base: • alle esperienze che gli alunni vivono a casa e a scuola • al testo adottato • al succedersi delle stagioni e degli eventi Quest’anno si presenteranno i vari tipi di testo narrativo e il testo descrittivo per portare gli alunni alla produzione degli stessi, i testi poetici e regolativi solo per la fruizione degli stessi e il testo informativo nell’ambito della storia e della geografia. Per la parte di riflessione linguistica i contenuti sono già indicati e si troverà modo di svilupparli sia in collegamento con gli argomenti dell’ascoltare, parlare, leggere e scrivere, sia in forma autonoma, per consolidare soprattutto l’ortografia. Per quanto riguarda le scelte metodologiche, si alterneranno: •conversazioni guidate a tema , •conversazioni libere, •esperienze concrete di osservazione e di manipolazione, •attività pratiche finalizzate, •attività di scrittura collettive e individuali, 12 •attività di lettura collettive e individuali, •ascolto della lettura dell’insegnante o dei compagni •esercitazioni di tipo ortografico collettive, individuali, a coppie •circle time Le insegnanti, inoltre, favoriranno occasioni di apprendimento volte a costruire un ambiente stimolante e formativo attraverso la sistemazione di spazi e materiali funzionali alle diverse attività proposte, incentivando l’utilizzo dei libri disponibili in classe, creando sempre situazioni comunicative di confronto, integrazione, dibattito per motivare la lettura e la produzione di testi. Si solleciteranno la collaborazione e l’aiuto reciproco fra gli alunni anche organizzando momenti di lavoro e/o gioco per coppie e per piccoli sottogruppi. Particolare rilievo riveste la comunicazione orale nei rapporti interpersonali e nell’apprendimento di base. Attraverso la lingua parlata passano informazioni, nozioni, istruzioni, ma anche modelli comportamentali e culturali che formano l’identità e la personalità di ciascuno. E’ pertanto fondamentale garantire ampio spazio alle conversazioni, ai dialoghi, ai momenti di ascolto e di esposizione in ogni contesto sia disciplinare che destrutturato, per potenziare l’abilità espressiva e di comprensione in un clima di rispetto e libertà. Si realizzeranno regolarmente momenti di racconto di storie e di esperienze, nonché di lettura di vari generi testuali da parte dell’insegnante e degli alunni, anche incentivando la frequentazione della biblioteca della scuola in cui saranno autogestite attività di selezione, animazione. VERIFICA E VALUTAZIONE Le proposte didattiche saranno costantemente verificate con specifiche prove orali e scritte predisposte in relazione agli obiettivi programmati. Le attività svolte in classe individualmente o a gruppi costituiranno ulteriore occasione di osservazione e verifica di abilità e conoscenze. 13 MATEMATICA Competenza chiave europea di riferimento: Competenza matematica Imparare ad imparare Competenza digitale NUCLEI TEMATICI NUMERI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno eseguire calcoli mentali e scritti con i numeri naturali, risolve problemi controllando il processo ed il risultato,formula ipotesi e le confronta. Descrive, denomina e classifica le figure geometriche. Utilizza strumenti di misura, costruisce e legge tabelle e grafici. CONTENUTI E ATTIVITA' I numeri naturali entro il 1000 in cifra e in parola. Il valore posizionale delle cifre. Conteggi, confronti e ordinamenti • Leggere e scrivere i numeri tra numeri. naturali in notazione decimale, Composizione e scomposizione di avendo consapevolezza della numeri. notazione posizionale. Addizioni, sottrazioni in riga e in colonna con più cambi. • Confrontare e ordinare i numeri Moltiplicazioni con 2 cifre al naturali anche rappresentandoli sulla moltiplicatore. retta. Divisioni in colonna con una cifra al divisore. • Eseguire mentalmente semplici Prove e proprietà delle quattro operazioni con i numeri naturali e operazioni. verbalizzare le procedure di calcolo. Varie strategie di calcolo, anche orale. • Contare per salti di due, tre,... Le frazioni.Rappresentare buna frazione. Frazione dedimale. • Conoscere con sicurezza le Leggere, scrivere, confrontare tabelline della moltiplicazione numeri decimali e rappresentarli TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: -Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali - Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio - Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche. - Utilizza alcuni strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. - Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici - Riconosce e quantifica, in casi 14 dei numeri fino a 10. SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI sulla retta. semplici, situazioni di incertezza. • Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. - Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. • Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. - Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto. • Comprendere e risolvere i problemi di tipo aritmetico - Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. - Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. • Riconoscere, denominare e iniziare Analisi e descrizione delle a descrivere figure geometriche caratteristiche di alcune figure piane - Riconosce e utilizza e alcuni solidi. rappresentazioni diverse di oggetti • Disegnare figure geometriche. Enti geometrici: punto, retta, semiretta e segmento, rette parallele, matematici (numeri decimali, frazioni). perpendicolari, incidenti. Primi approcci al concetto di - Sviluppa un atteggiamento angolo. positivo rispetto alla matematica, Analisi delle caratteristiche dei intuendo come gli strumenti poligoni: lati, vertici e angoli. matematici che ha imparato ad Studio e definizione di perimetro. utilizzare siano utili per operare • Iniziare a misurare grandezze Lessico delle unità di misura nella realtà. utilizzando sia unità arbitrarie sia convenzionali. unità e strumenti convenzionali. Sistema di misura. Convenzionalità di misura. • Comprendere e risolvere Situazioni problematiche con le i primi problemi relativi alla misura. quattro operazioni. Problemi con dati mancanti, • Classificare numeri, figure, oggetti sovrabbondanti, sottintesi. 15 in base a una o più proprietà; Raccolta e rappresentazione di dati. individuare criteri di classificazione. Previsioni: moda. • Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle METODOLOGIA La scelta metodologica prevede un lavoro basato sul coinvolgimento attivo di tutti i soggetti e finalizzato alla scoperta e alla costruzione del sapere, piuttosto che alla sua ricezione. Alle conoscenze, pertanto, si cercherà di pervenire sempre tramite itinerari di ricerca, di scoperta, di ragionamento. I bambini saranno stimolati ad assumere un atteggiamento di impegno e di responsabilità nei confronti di se stessi e dei compagni, svolgendo il lavoro proposto con metodo e consapevolezza crescente. È indispensabile infatti che il bambino si abitui a lavorare con un certo rigore metodologico, che lo porterà a raggiungere più facilmente l’autonomia. L’organizzazione delle risorse, del materiale, delle attività secondo modelli funzionali e non preordinati, unitamente alle scelte pensate, ragionate e condivise, alla valorizzazione del contributo di tutti, al piacere dello stare insieme e della scoperta, forniscono al bambino un riferimento utile per la sua formazione. In questo contesto si inserisce il ruolo essenziale che riveste la capacità di leggere la realtà per individuarne i nodi problematici, e di attivarsi per escogitare strategie efficaci di azione e/o di risoluzione. Riconoscere ed affrontare problemi significativi aiuta gli alunni ad esplorare, fare congetture, spiegare procedure e risultati, sviluppando curiosità, creatività e abilità di ragionamento. I Concetti matematici di base saranno proposti partendo da situazioni-problema che offrano all’alunno l’opportunità di scoprire correttamente regole e principi, per poi arrivare gradualmente e senza forzature, all’astrazione e alla generalizzazione degli stessi e, quindi, alla loro applicazione operativa in contesti quanto più possibile diversi e significativi. L’apprendimento della matematica sarà inteso, quindi, come costruzione attiva del sapere; le informazioni fornite dall’esperienza saranno progressivamente trasformate in immagini mentali che porteranno alla costruzione di concetti gradualmente sempre più complessi e alla scoperta/acquisizione dei linguaggi più adatti per esprimerli e per comunicarli agli altri. 16 VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica e la valutazione si intendono finalizzate alla riflessione sulle personali modalità di lavoro, sugli stili di apprendimento, sulla qualità della preparazione, per conoscersi e per trovare strategie utili al miglioramento. Durante lo svolgimento di qualsiasi attività, gli alunni saranno stimolati a riflettere su quanto stanno facendo attraverso conversazioni mirate, domande, richieste di spiegazione. Ogni alunno avrà così la possibilità di esprimere idee ed opinioni; di imparare a spiegare le proprie rappresentazioni mentali o le procedure seguite; di confrontarsi anche coi compagni, per arricchire le proprie conoscenze o per scoprire strade alternative che potrebbe far sue. Queste occasioni risultano momenti didatticamente importanti per i seguenti motivi: • aiutano a riconoscere e valorizzare le proprie capacità, ma anche a scoprire i punti deboli; • abituano a considerare gli errori come opportunità e strumento di crescita e non motivo di frustrazione e demotivazione; • stimolano l’abitudine a chiedere aiuto ai compagni o all’insegnante in caso di bisogno, senza temere il giudizio o la derisione; • allenano a riflettere sugli aspetti affettivi e metacognitivi che condizionano positivamente o negativamente gli esiti di un compito, al fine di diventare sempre più consapevoli di sè, del proprio modo di ragionare e di operare. Tutte le attività collettive e individuali costituiscono pertanto anche un momento di verifica delle conoscenze e degli apprendimenti precedenti. Il percorso di apprendimento verrà comunque monitorato anche con prove oggettive, per la valutazione di conoscenze ed abilità specifiche inerenti ai diversi obiettivi formativi. Le verifiche non avranno un peso determinante nel giudizio globale, in quanto i risultati ad esse relativi dipendono non solo dalle reali conoscenze o capacità del bambino, ma anche da condizioni personali delle quali è necessario tener conto nella valutazione finale. 17 STORIA Competenza chiave europea di riferimento: Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare Consapevolezza ed espressione culturale NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni. Rielabora informazioni ricavate da fonti e documenti per costruire quadri di civiltà. CONTENUTI E ATTIVITA' • Individuare le tracce e usarle •Vivere nel presente ( il mondo intorno a come fonti per produrre conoscenze noi ) sul proprio passato, della generazione •Vivere al tempo dei nonni degli adulti e della comunitàPassato di recente-passato lontano appartenenza •Date, periodo ( anno, lustro, decennio, • Ricavare da fonti di tipo secolo, millennio ) diverso informazioni e conoscenze su •La linea del tempo aspetti del passato •Ordine cronologico •Fonti storiche ( materiali, scritte visive o iconografiche, orali ) • Rappresentare graficamente e •Il lavoro dello storico ORGANIZZAZIONE verbalmente le attività, i fatti vissuti e •Gli aiutanti dello storico (geologo, DELLE INFORMAZIONI narrati paleontologo, archeologo, antropologo ) • Riconoscere relazioni di •La storia della Terra successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, •la storia della vita mutamenti, in fenomeni ed esperienze •I fossili ( come si sono formati ) •I dinosauri ( erbivori e carnivori ) vissute e narrate Comprendere la funzione e •L’estinzione dei dinosauri • l’uso degli strumenti convenzionali •Lo sviluppo dei mammiferi per la misurazione e la •Cambiamenti climatici USO DELLE FONTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ alunno : - Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. - Riconosce e esplora le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. - Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. 18 rappresentazione del tempo ( orologio, •Preistoria calendario, linea temporale… ) •Gli ominidi ( Australopiteco- Homo Habilis, Homo Erectus, Homo Sapiens, Homo Sapiens sapiens ) •Seguire e comprendere vicende •Il paleolitico STRUMENTI storiche attraverso l’ascolto o lettura •La pietra scheggiata ( chopper, amigdala, CONCETTUALI di testi dell’antichità, di storie, selce e ossidiana ) racconti, biografie di grandi del •La scoperta del fuoco passato •La vita sociale ( linguaggio, le tribù, •Organizzare le conoscenze acquisite l’arte, le sepolture ) in semplici schemi temporali •Il clima si trasforma •Individuare analogie e differenze •Vivere nel Neolitico attraverso il confronto tra quadri •Agricoltori e allevatori storico-sociali diversi, lontani nello •Il villaggio Neolitico – l’artigianato – la spazio e nel tempo scoperta dei metalli •Verso la storia – nasce la scrittura – •Rappresentare conoscenze e concetti •La divisione dei compiti – dai villaggi PRODUZIONE SCRITTA appresi mediante grafismi, disegni, alle città – •Una città neolitica E ORALE testi scritti e con risorse digitali •Riferire in modo semplice e coerente •I popoli tribali della terra le conoscenze acquisite - Organizza le informazioni e le conoscenze - Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. - Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. - Racconta i fatti studiati. - Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico all’età dei metalli. METODOLOGIA La scelta dei tempi di svolgimento verrà attuata dai singoli insegnanti tenuto conto della tipologia della classe cui si propone il percorso, in base all’interesse e alla risposta degli allievi.. In relazione alle difficoltà palesata dagli alunni, l’attività didattica procederà attraverso l’opportuno ed equilibrato uso dei seguenti metodi : •Lezione frontale. •Lezione dialogata. •Eventuale dettatura appunti. •Ricerche ed approfondimenti. •Lavoro di gruppo. 19 •Laboratori pratici •Studio individuale e domestico. •Discussioni guidate su vari temi. •Costruzione di schemi di sintesi. •Controllo costante del materiale e dei compiti, inteso come valorizzazione del tempo dedicato allo studio domestico. •Eventuali interventi di recupero. Gli strumenti a supporto di questa attività saranno scelti a seconda delle necessità tra i seguenti: •Libri di testo. •Filmati didattici e di divulgazione. •Film •Testi alternativi, di approfondimento e riviste. •Eventuali esercizi guidati e schede strutturate. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori. Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti: • Correzione dei compiti svolti a casa • Interrogazione dialogica • Discussione guidata • Verifiche scritte ( produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) Verifiche orali Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche: •della peculiarità del singolo alunno •dei progressi ottenuti •dell’impegno nel lavoro a casa •dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito •della partecipazione e pertinenza degli interventi •delle capacità organizzative. 20 GEOGRAFIA Competenza chiave europea di riferimento: Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare NUCLEI TEMATICI ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA' PAESAGGIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, utilizzando indicatori topologici e mappe mentali. Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte geografiche interpretando la simbologia convenzionale e la scala di riduzione. Utilizza diversi tipi di informazioni individuando gli elementi chiave, fisici e antropici, utili per la conoscenza e la descrizione di un determinato territorio. CONTENUTI E ATTIVITA' TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il lavoro del geografo • Gli aiutanti del geografo (cartografo, zoologo, botanico, antropologo, climatologo, geologo, meteorologo, archeologo ) • Iniziare a utilizzare alcuni • Tanti paesaggi strumenti dell’osservazione • Gli elementi del paesaggio indiretta. (naturali e antropici ) • Le trasformazioni naturali ( erosione, frane, valanghe, • Leggere e interpretare piante dello alluvioni, terremoti ) spazio vicino e le primissime carte • L’uomo trasforma i paesaggi geografiche. • Il paesaggio agricolo e il paesaggio urbano • Conoscere il territorio circostante • Il paesaggio industriale attraverso l’approccio percettivo e •Le vie di comunicazione l’osservazione diretta I paesaggi di terra • Individuare e descrivere gli • La montagna (l’origine delle elementi fisici e antropici che montagne, flora e fauna, la caratterizzano i paesaggi montagna e l’uomo ) dell’ambiente di vita della propria L'alunno: - Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. - Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte geografiche, realizzare semplici carte tematiche, progettare percorsi. - Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) 21 regione REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE • La collina (l’origine, flora e fauna, - Individua i caratteri che connotano i paesaggi. la collina e l’uomo ) • La pianura (l’origine, flora e • Comprendere che il territorio è fauna, le risorse, la pianura e - Coglie le trasformazioni operate uno spazio organizzato e modificato l’uomo) dall’uomo sul paesaggio naturale. dalle attività umane • I parchi naturali, i paesaggi Riconoscere, nel proprio ambiente d'acqua - Si rende conto che lo spazio di vita, le funzioni dei vari spazi e le geografico è un sistema territoriale, loro connessioni, gli interventi • Il fiume (flora e fauna, il fiume e costituito da elementi fisici e positivi e negativi dell’uomo e l’uomo ) antropici legati da rapporti di progettare soluzioni, esercitando la • Il mare (flora e fauna, il mare e connessione e/o di interdipendenza l’uomo, paesaggio costiero ) cittadinanza attività. • Il lago (origine, fauna e flora, il lago e l’uomo ) • Acque inquinate Orientarsi e rappresentare lo spazio Orientarsi nello spazio Orientarsi senza il sole Rappresentare lo spazio La pianta La pianta di una città Le carte geografiche Diversi tipi di carte Rappresentazione del mondo planisfero 22 METODOLOGIA Per avviare l'alunno all'apprendimento di un metodo di studio sono necessari alcuni fondamentali passaggi quali: lettura ad alta voce, sottolineatura, individuazione dei dati o parole chiave e la riorganizzazione delle informazioni principali in schemi e diagrammi, che aiutano alla sintesi, ai collegamenti e all’esposizione orale. Gli strumenti e i mezzi per l’acquisizione e l’apprendimento sono principalmente il testo adottato, le mappe concettuali e il materiale strutturato. Tutti gli argomenti verranno trattati attraverso osservazioni, esperienze pratiche, discussioni guidate, ricerche di gruppo, riflessioni ed elaborazioni personali o collettive, fonti varie di comunicazione ed informazione, atlanti, uso di mezzi visivi ed audiovisivi. Ogni qualvolta l’argomento lo consentirà per accrescere la motivazione e l’interesse si farà riferimento a eventi di attualità o comunque alle esperienze dirette vissute dai bambini. VERIFICA E VALUTAZIONE Gli apprendimenti saranno verificati in itinere e al termine dell’unità di apprendimento attraverso prove scritte (produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) o orali in modo da raccogliere delle informazioni il più possibili attendibili sulle conoscenze acquisite e sui livelli di abilità sviluppate in modo da poter attuare eventuali percorsi di rinforzo e consolidamento. Inoltre nella valutazione si terrà conto anche della capacità di lavorare in gruppo, l’uso della terminologia specifica della materia, la capacità e l’impegno nello svolgimento del lavoro di ricerca, della cura degli elaborati e del quaderno e dell'interesse e impegno dimostrati, oltre naturalmente all’acquisizione degli elementi cognitivi di base. 23 SCIENZE Competenza chiave europea di riferimento: Competenza in campo scientifico Imparare ad imparare Competenza digitale NUCLEI TEMATICI OSSERVARE E SPERIMENTARE OBIEETIVI DI APPRENDIMENTO • Iniziare a conoscere e applicare il metodo scientifico in semplici esperienze. • Osservare le caratteristiche dei terreni, dell’acqua e dell’aria. • Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali e quelle a opera dell’uomo. L'UOMO, I VIVENTI E • Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo. Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno esplora i fenomeni con approccio scientifico, osserva e descrive fatti e fenomeni, formula domande e ipotesi. CONTENUTI E ATTIVITA' TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il lavoro dello scienziato Materia organica e inorganica L’alunno: I tre stati di aggregazione della materia L’acqua Gli usi dell’acqua Gli stati dell’acqua Il ciclo dell’acqua Alcuni fenomeni meteorologici Il galleggiamento L’aria Il suolo Uso dei cinque sensi Osservazione diretta Realizzazione di semplici esperimenti Formulazione di ipotesi sui fenomeni osservati Riflessioni collettive -Sviluppa atteggiamenti di curiosità. -Esplora i fenomeni con un approccio scientifico. -Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. -Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. -Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente. -Espone ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. -Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano. Viventi e non viventi 24 L'AMBIENTE • Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri. • Riconoscere e descrivere le caratteristiche dell’ambiente. • Analizzare qualità e proprietà di ESPLORARE E DESCRIVERE oggetti d’uso comune. OGGETTI E MATERIALI • Iniziare a utilizzare la matematica conosciuta per trattare i dati. Il ciclo della vita Le parti delle piante La fotosintesi clorofilliana La respirazione e la traspirazione La trasformazione delle piante in rapporto all’ ambiente e alle stagioni Gli animali Il movimento La respirazione La nutrizione La riproduzione Gli ecosistemi La catena alimentare L’alimentazione dell’uomo La piramide alimentare Progettazione e realizzazione di esperienze concrete e/o operative Uso dei cinque sensi Applicazione del metodo scientifico I materiali e le loro proprietà Gli oggetti, la loro funzione, il funzionamento e il contesto d’ uso Il riciclo. Istogrammi, tabelle e grafici. 25 TECNOLOGIA - INFORMATICA Competenza chiave europea di riferimento: Competenza finale al termine della scuola primaria: Competenza in campo tecnologico L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Imparare ad imparare Competenza digitale OGGETTI E MATERIALI Osservare e confrontare materiali diversi. • Distinguere materiali naturali e artificiali. • Classificare oggetti di uso comune in base alla loro funzione e ai materiali che lo compongono • Analizzare trasformazioni di materiali . • Acquisire consapevolezza dell’importanza del riciclo. NOI E IL COMPUTER • Riconoscere alcuni tasti speciali della tastiera Le differenze fra i materiali e le loro caratteristiche. L’alunno: • Conosce e utilizza semplici oggetti Materiali organici e inorganici. e strumenti di uso quotidiano ed è in La struttura di alcuni oggetti di uso grado di descriverne la funzione quotidiano principale e la struttura e di Il riciclo spiegarne il funzionamento. • Si orienta gradualmente tra i diversi mezzi di comunicazione, cominciando a farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. La videoscrittura Il disegno • Scrivere brevi testi con un Realizzazione di semplici disegni elaboratore di testi • Inserire immagini in un testo • Utilizzare alcuni strumenti Uso della L.I.M di un programma per disegnare • Selezionare, copiare e incollare disegni. • Accedere a Internet per cercare informazioni. 26 METODOLOGIA In ambito scientifico si farà largamente uso di azioni concrete ed esperimenti, per permettere agli allievi di comprendere ed interiorizzare più facilmente i concetti affrontati. Verrà incoraggiata la naturale propensione dei bambini a giocare, provare, sperimentare. La metodologia si richiamerà al “metodo scientifico” e dovrà quindi essere una metodologia attiva e partecipativa : dopo averne stimolato la curiosità e la motivazione, gli alunni verranno sollecitati ad osservare, ipotizzare, sperimentare, verificare, riflettere sui risultati ottenuti. Ciò che verrà scoperto sarà frutto dell’ esperienza diretta, pertanto consentirà il raggiungimento di apprendimenti più significativi e duraturi. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche periodiche saranno effettuate mediante prove orali o scritte su apposite schede e saranno integrate dalle osservazioni sistematiche considerando l’interesse, le modalità di partecipazione, la qualità e la pertinenza degli interventi, lo spirito critico e la capacità organizzativa dei singoli alunni. La valutazione esprimerà i livelli raggiunti circa le abilità e le conoscenze programmate. 27 ARTE E IMMAGINE Competenza chiave europea di riferimento: Consapevolezza ed espressione culturale Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno utilizzare gli elementi del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e dinamiche. Produce ed elabora in modo creativo messaggi e immagini con l’uso di tecniche, strumenti e materiali diversi. NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITÀ ESPRIMERSI E COMUNICARE • Produrre propri elaborati utilizzando forme espressive differenti: il disegno, le impronte delle mani, la combinazione di immagini di tipo diverso. Il linguaggio del fumetto (segni, simboli, immagini, onomatopee, nuvolette e grafemi). Illustrazione di storie fantastiche e/o di esperienze Autoritratto Manipolazione di forme e oggetti vari Uso di matite colorate, pennarelli, tempere… Tecnica del graffiti. Collage con vari materiali Realizzazione di oggetti decorativi con materiali vari , anche plastici. • Intervenire in modo personale in un’immagine mediante il colore e/o l’aggiunta di elementi. • Conoscere e utilizzare la tecnica del collage. • Produrre il proprio autoritratto facendo riferimento all’osservazione di un’opera d’arte. • Rielaborare in chiave personale immagini fotografiche e opere d’arte. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ alunno: - Utilizza le conoscenze e le abilita per rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti - E in grado di osservare, esplorare - Descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali - Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. - Conosce i principali beni artistico culturali presenti nel proprio territorio e manifesta 28 sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia. OSSERVARE E LEGGERE IMMAGINI COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE • Osservare e descrivere elementi caratteristici di un’opera d’arte, una fotografia o un’immagine, sapendone rilevare anche il significato espressivo con l’aiuto di domande. • Rilevare alcuni elementi formali di un’immagine: la figura in primo piano e lo sfondo. Lettura globale ed analitica di immagini. Il fumetto: integrazione tra testo e disegni; diversi tipi di balloons; onomatopee; segni metaforici; la narrazione. • Osservare un’opera d’arte di genere pittorico per individuarne elementi caratteristici dal punto di vista del colore. I principali monumenti e beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio. L’opera d’arte veicolo di emozioni e riflessioni Uscite di interesse culturale nell’ambiente Lettura di opere artistiche di vario tipo per cogliere elementi importanti del linguaggio visivo Linee, colori e forme nel linguaggio delle immagini e in alcune opere d’arte. 29 METODOLOGIA Il linguaggio delle immagini sarà al centro della comunicazione. Immagini di cui interpretare i messaggi, immagini stimolo per storie da narrare, immagini da produrre anche secondo indicazioni fornite dall’insegnante. I bambini saranno guidati a meglio conoscere e utilizzare i colori, individuando mescolanze e sfumature; distingueranno i piani, le figure e lo sfondo. Durante l’attività si farà uso di carte e materiali diversi, cercando sempre di promuovere la creatività e guidare l’alunno a superare gli stereotipi. Attraverso l’osservazione di opere d’arte, si favoriranno analisi e produzione con interventi di modifica creativa. Sarà dato spazio al lavoro a gruppi, a coppie, individuale. L’obiettivo fondamentale sarà quello di sviluppare in egual modo sia il potenziale creativo-espressivo, sia quello comunicativo, dando all’alunno l’opportunità di sperimentare molti mezzi espressivi per poter comunicare i contenuti delle proprie esperienze. In occasione del Natale e della Pasqua saranno creati manufatti da (donare) alle famiglie. Il percorso di ARTE E IMMAGINE è perseguito in prospettiva interdisciplinare con ITALIANO. VERIFICA La verifica sarà in itinere. Si valuterà la capacità del bambino di utilizzare tecniche e materiali in modo creativo, l’uso via via più consapevole della linea e del colore, la capacità di interpretare immagini, di raccontare e comunicare con il disegno. 30 MUSICA Competenza chiave europea di riferimento: Consapevolezza ed espressione culturale NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Creare semplici sequenze ritmiche e saperle eseguire con la voce, il battito delle mani, gli strumentini. Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno sa ascoltare, elaborare e analizzare fenomeni sonori. Gestisce le diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, utilizzando in modo corretto ritmo, intonazione ed espressione CONTENUTI E ATTIVITÀ Suoni e rumori presenti nell’ambiente - Gli strumenti musicali - Le formazioni strumentali: l’orchestra • Ascoltare e cercare di mantenere - Confronto di durata, altezza, il ritmo di una canzone utilizzando intensità timbro dei la voce e il battito delle mani. suoni - Pierino e il lupo • Eseguire accompagnamenti - La danza macabra ritmici gradualmente sempre più - Sequenze ritmiche ricchi, utilizzando gli strumentini. - La voce come mezzo per imitare e inventare suoni , • Rilevare gli attacchi e le pause rumori e versi, esprimere stati nell’ascolto di semplici canzoni, in d’animo e caratterizzare funzione della successiva personaggi esecuzione; eseguire semplici - Suoni a più voci nella pratica canzoni cercando di rispettare gli corale. attacchi e le pause. - Canzoni in coro - Riproduzione di semplici • Eseguire semplici canzoni anche melodie con la voce, con in chiave espressiva, oggetti e strumenti a percussione accompagnando la voce con i - Costruzione di strumenti con gesti. materiale di recupero TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ alunno: - L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. - Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali - Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti - Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. - Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere 31 • Rielaborare il ritornello o una strofa di una canzone e saperlo cantare cercando di rispettare attacchi e pause di quello originale. - Partiture scritte con simboli stabiliti all’interno della classe • Eseguire collettivamente canzoni a cori alternati. • Leggere ed eseguire semplici partiture grafiche non convenzionali usando la voce, il battito delle mani, gli strumentini. • Ascoltare sigle musicali di trasmissioni televisive e colonne sonore di film dedicati ai bambini, per iniziare a coglierne la funzione. METODOLOGIA Nelle attività che saranno proposte, attraverso l’uso della musica, si cercherà di favorire le esperienze di gruppo per creare occasioni socializzanti e per accrescere i sentimenti di appartenenza: al gruppo classe, alla comunità di origine territoriale e allo Stato. Gli alunni avranno possibilità anche di esprimersi attraverso movimenti del corpo in musica, con espressioni corporee libere o strutturate (muoversi seguendo la produzione sonora, drammatizzazioni, danze popolari di gruppo). VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in itinere di lavoro e si baseranno sulle osservazioni sistematiche dell’insegnante in riferimento: all’attenzione e alla capacità di ascolto; all’intonazione e all’espressività nell’eseguire brani individuali e collettivi; al miglioramento del senso ritmico e del gesto coordinato, all’interesse e al grado di partecipazione dimostrati. La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: raggiungimento degli obiettivi previsti; al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà la partecipazione e il lavoro complessivamente svolto dai singoli alunni. 32 EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea di riferimento: Consapevolezza ed espressione culturale NUCLEI TEMATICI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Utilizzare in modo coordinato le abilità motorie di base, anche combinate fra loro sviluppando l’autocontrollo e la coordinazione. • Muoversi e sapersi organizzare in rapporto alla spazio e al tempo a disposizione. • Valutare traiettorie, distanze e sequenze di azioni motorie, per poi saperle eseguire. Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno padroneggia gli schemi motori e posturali; utilizza il linguaggio motorio in funzione comunicativa; comprende e rispetta le regole in situazioni di gioco. CONTENUTI E ATTIVITÀ - Giochi in cui si cammina o si corre su indicazione dell' insegnante (lenti/veloci, avanti/indietro, a destra/o a sinistra, lontani/vicini). -Esercizi sulla percezione e discriminazione sensoriale, giochi sulla discriminazione di stimoli uditivi e visivi. - Giochi di movimento codificati e non sul: lanciare ed afferrare. -Esercizi a circuito e percorsi sotto forma di gioco, sugli schemi motori di base: correre, saltare, strisciare, rotolare, alternando diverse andature. - Percorsi misti Esercitazioni su modi diversi di correre - Esercitazioni ludiche sull’equilibrio statico e dinamico TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’alunno: - Acquisisce consapevolezza di se attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali. - Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. - Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport - Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per se e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi. 33 IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVOESPRESSIVO • Esprimersi utilizzando i gesti nell’ambito di esperienze ritmicomusicali e di drammatizzazione.* • Partecipare a esperienze teatrali di gruppo agendo consapevolmente in relazione al proprio ruolo. -Sequenze di movimenti cadenzati seguendo ritmi sonori - Giochi di imitazione -Giochi di travestimento - Canti mimati -Mimo di semplici storie - Riconosce alcuni principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare. - Comprende, all’ interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore e l’importanza di rispettarle. • Riconoscere e verbalizzare le sensazioni vissute con il corpo in relazione a differenti attività motorie. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY • Eseguire giochi di movimento e tradizionali cercando di rispettare indicazioni, regole e ruoli. • Iniziare a partecipare a giochi a squadre, cercando l’intesa con i compagni. • Nei giochi competitivi e non, sperimentare la collaborazione per il raggiungimento di un obiettivo comune. ** - Giochi sportivi semplificati, anche sotto forma di gare, nel rispetto delle diversità e delle regole. -Giochi a staffetta e a squadre. -Giochi collettivi sulla collaborazione reciproca. - Giochi sull’importanza del rispetto dell’altro. • Imparare ad accettare l’esito di un gioco competitivo. ** SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA • Utilizzare spazi e attrezzature in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri.** • Iniziare a conoscere corrette abitudini relative all’esercizio fisico e alle abitudini alimentari finalizzate al benessere della persona.** - Giochi sportivi semplificati, anche sotto forma di gare, nel rispetto delle diversità e delle regole. -Giochi a staffetta e a squadre. -Giochi collettivi sulla collaborazione reciproca. - Giochi sull’importanza del rispetto dell’altro. -Percorsi misti 34 METODOLOGIA Le attività proposte perseguiranno obiettivi legati alle capacità di espressione, rilassamento e coordinazione motoria. Mireranno inoltre a sviluppare abilità di gioco nel gruppo, anche tramite la riflessione sulle regole. Il gioco di squadra avrà grande spazio, individuando nello stare con gli altri il mezzo per creare buone relazioni; tante saranno quindi le attività per stimolare la fiducia nei compagni, per rafforzare l’amicizia, per capire l’importanza del rispetto di sé e degli altri. VERIFICA E VALUTAZIONE Si osserverà negli alunni il maturare della consapevolezza del proprio corpo e delle sue potenzialità, lo sviluppo delle abilità motorie, le relazioni con i compagni e la capacità di giocare rispettando le regole. * L’obiettivo è perseguito in prospettiva interdisciplinare con MUSICA e ITALIANO. ** L’obiettivo è perseguito in prospettiva interdisciplinare con CITTADINANZA E COSTITUZIONE. 35 CITTADINANZA E COSTITUZIONE Competenza finale al termine della scuola primaria: Competenza chiave europea di riferimento: Comunicazione nella madrelingua Imparare ad imparare Consapevolezza L’alunno dimostra una padronanza della lingua italiana tale da ed espressione culturale consentirgli di capire le consegne orali e scritte, partecipa a scambi comunicativi in modo adeguato esprimendo le proprie idee; legge e comprende testi scritti di vario tipo. Produce testi corretti, chiari e coerenti, anche a livello lessicale. Analizza in modo logico-sintattico le frasi e i discorsi per comunicare in maniera funzionale allo scopo. NUCLEI TEMATICI CITTADINANZA ATTIVA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO •Sviluppare autonomia nella cura della propria persona e abitudini adatte a mantenersi in buona salute, con particolare attenzione a quelle alimentari. CONTENUTI E ATTIVITA' -Il sé e l’altro - La famiglia e la scuola come luoghi di esperienza sociale. - Le regole di classe . -Il valore delle regole condivise - Incarichi e compiti per lavorare • Adottare norme di prudenza nella insieme con un obiettivo comune. vita quotidiana, con particolare - L’accettazione, il rispetto, l’aiuto riferimento all’educazione stradale per gli altri e i diversi da sé e ai comportamenti da tenere per la - Le abitudini alimentari. strada. - L’educazione stradale e i comportamenti da tenere per la • Acquisire consapevolezza strada. dell’utilità delle regole e saperle - I diritti e i doveri. rispettare nei vari momenti e -La Costituzione situazioni della giornata scolastica; -Il valore del dialogo come riflettere sul significato di regola costruzione di significati giusta. condivisi per risanare le divergenze e i conflitti • Interagire nel gruppo dei pari, L’organizzazione della TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ alunno : - Esercita modalità efficaci e Legittime di espressione del proprio punto di vista, delle proprie mozioni e della propria affettività. - Si prende cura di se, rispetta gli altri e l’ambiente. - Sviluppa forme di collaborazione, di cooperazione e di solidarietà. - E’ consapevole di valori condivisi. - E’ consapevole dei diritti/doveri propri e degli altri. - E’ consapevole delle differenze e ne ha rispetto. 36 cogliendo l’importanza del contributo di ciascuno e il valore della collaborazione per il raggiungimento di un obiettivo comune. • Sviluppare atteggiamenti di accoglienza nei confronti dei nuovi compagni e di quelli in difficoltà • Comprendere il significato di diversità e cominciare a coglierne il valore. società nazionale e locale. - La tutela dell’ambiente. - Il riciclo - Conosce i simboli dell’identità nazionale e locale - Collabora nelle attività di gruppo attivando atteggiamenti di relazione positiva nei confronti degli altri. - Conosce ed applicare le regole fondamentali relative all’igiene alimentare • Iniziare a riconoscere i propri diritti e i propri doveri. • Avere cura di ciò che appartiene agli altri e iniziare ad acquisire il concetto di bene comune. • Iniziare a comprendere la differenza tra regole e leggi che disciplinano una comunità. • Manifestare atteggiamenti rispettosi verso l’ambiente naturale, in particolare verso gli animali. • Iniziare a rilevare gli effetti positivi e negativi dell’azione dell’uomo sull’ambiente. • Iniziare a cogliere il valore delle scelte individuali nella tutela delle risorse, con particolare riferimento 37 all’aria, all’acqua e al cibo. • Riflettere sul concetto di riciclo dei materiali e sull’impatto della loro dispersione nell’ambiente. Questi obiettivi offrono numerosi spunti interdisciplinari con ITALIANO, MUSICA, STORIA, GEOGRAFIA e SCIENZE. METODOLOGIA L’itinerario metodologico sarà finalizzato a porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva. Si procederà a far acquisire agli alunni la capacità di comprendere meglio l’importanza delle regole e delle organizzazioni sociali a lui più vicine: la famiglia, la scuola, l’ambiente circostante. Saranno guidati gradualmente all’elaborazione di vissuti ispirati al rispetto, alla collaborazione, alla condivisione di regole e responsabilità privilegiando, considerata la loro età, esperienze ludiche e operative. Attraverso attività di confronto e di riflessioni comuni (conversazioni, dibattiti, simulazioni …) gli alunni saranno condotti alla scoperta dei fondamentali concetti della convivenza democratica (identità, diversità, cooperazione, pace, sviluppo umano) per divenire un domani costruttori del senso di legalità, cittadini consapevoli dei propri diritti/doveri riconoscendo e rispettando i valori e i principi sanciti dalla Costituzione. VERIFICA E VALUTAZIONE Fondamentale in una prospettiva curricolare, l’assunzione della valutazione formativa oltre che sommativa, utilizzando strumenti per il monitoraggio continuo dei processi di insegnamento/apprendimento (costruzione di strumenti d’osservazione, predisposizione di situazioni, di prove e compiti durante la realizzazione dei percorsi). 38 INGLESE Competenza chiave europea di riferimento: Comunicazione nelle lingue straniere Consapevolezza ed espressione culturale Competenza finale al termine della scuola primaria: L’alunno nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA' ASCOLTO • Comprendere domande in lingua inglese • Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia • Formule di saluto e di presentazione. L’ alunno : • Espressioni linguistiche per interagire: ringraziare, esprimere preferenze e sensazioni fisiche. - riconosce semplici messaggi in lingua inglese e risponde a domande. • Ascoltare e identificare edifici e luoghi cittadini • Comprendere la descrizione di centri abitati • Ascoltare una storia Lessico library - police station - market school - toy shop - post office café - playground • Istruzioni per eseguire comandi - comprende brevi messaggi orali e circa la vita quotidiana scolastica o scritti relativi ad ambiti familiari. giochi tra compagni. - descrive, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Unit 1 IN THE TOWN Unit 2 NUMBERS • Ascoltare e identificare i numeri da 11 a 20 • Comprendere la domanda sul TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Lessico eleven - twelve - thirteen - fourteen fifteen - sixteen - seventeen eighteen -nineteen -twenty - interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. - individua alcuni elementi culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera. 39 nome • Comprendere la domanda sull’età • Comprendere la domanda sul luogo di provenienza Unit 3 FOOD AND DRINK • • • • • • • • • • • Lessico spaghetti - soup - milk - rice - salad Ascoltare e identificare cibi Comprendere frasi che esprimono - fish - bread- chicken gusti Comprendere domande su gusti Ascoltare una storia Unit 4 MY MONEY Lessico comic - ball - car - doll - key ring Comprendere il nome di oggetti e puzzle - postcard - lollipop - twenty giocattoli thirty - forty - fifty - sixty - seventy Comprendere le decine da 20 a eighty - ninety - one hundred 100 Comprendere domande che offrono aiuto Comprendere domande per chiedere qualcosa Comprendere la domanda per chiedere quanto costa qualcosa Comprendere prezzi Unit 5 MY BEDROOM Comprendere frasi per offrire qualcosa Lessico • Ascoltare e identificare arredi domestici • Comprendere frasi che descrivono ambienti domestici desk - bed - bookshelf - lamp - rug wardrobe - chair - drawers - in - on -under 40 • Comprendere frasi che localizzano oggetti nello spazio • Comprendere la domanda per localizzare oggetti nello spazio Unit 6 MY PLAY TIME Lessico racket - bike - poster - helmet • Comprendere il nome oggetti bracelet - Frisbee -skateboard - kite legati ai giochi all’aperto • Comprendere frasi che esprimono possesso proprio e altrui • Comprendere domande sul possesso di oggetti Unit 7 MY CLOTHES Lessico dress - shorts - skirt - trousers • Ascoltare e identificare capi T-shirt - tracksuit - trainers -sandals d’abbigliamento • Comprendere frasi che descrivono il possesso di capi d’abbigliamento • Comprendere frasi che descrivono l’abbigliamento che si indossa Unit 8 SPORTS Lessico • Ascoltare e identificare il nome di play football - run - swim - play attività sportive basketball - dance - ride a bike - do • Comprendere frasi che esprimono gymnastics - roller skate capacità e incapacità • Ascoltare e comprendere domande su capacità SEASONS • Ascoltare una storia AUTUMN Lessico • Ascoltare e identificare la stagione berries - apples - a basket -wood dell’autunno 41 • Ascoltare e identificare soggetti mushroom - nut - apple - berries autunnali leaves - wood • Ascoltare e identificare aspetti del tempo atmosferico • Comprendere ed eseguire istruzioni • Ascoltare e identificare soggetti legati alla sicurezza stradale WINTER Lessico • Ascoltare e identificare la police officer - stall - postman stagione dell’ inverno lantern - sledge - cicle - market • Ascoltare e identificare soggetti invernali • Ascoltare e identificare aspetti del tempo atmosferico • Comprendere ed eseguire istruzioni • Ascoltare e identificare soggetti SPRING cittadini Lessico litter - bin - bucket - window - bottle - bag - snail - grass - nest - chick • Ascoltare e identificare la umbrella - butterfly stagione della primavera • Ascoltare e identificare soggetti primaverili • Ascoltare e identificare aspetti del tempo atmosferico • Comprendere ed eseguire istruzioni • Ascoltare e identificare soggetti legati alla pulizia e cura SUMMER dell’ambiente Lessico 42 • Ascoltare, comprendere e identificare la stagione dell’estate • Comprendere le parole di soggetti estivi • Comprendere frasi che descrivono il tempo atmosferico • Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni • Comprendere le parole di soggetti legati allo sport dragonfly - boat - ladybird strawberries - lemonade - frog whistle - pitch - goggles - pool towel - coach CLIL Geography: Maps and symbols Lessico • Ascoltare e identificare luoghi cittadini • Comprendere le coordinate del reticolo geografico supermarket - hospital - church museum - swimming pool - gym bridge - picnic site - bus station car park Science: Healthy eating Lessico • Comprendere domande per classificare cibi mushrooms - chicken - cereal bread - carrots - yoghurt - grapes cheese - cakes - strawberries - milk eggs - spaghetti - crisps - rice - fish Science: Materials Lessico wood - fabric - plastic - glass • Comprendere il nome oggetti metal - paper - rough - hard legati ai giochi all’aperto smooth - soft - chair - flag - window • Comprendere frasi che esprimono - book possesso proprio e altrui • Comprendere domande sul 43 possesso di oggetti Science: The Water Cycle • Comprendere i nomi di soggetti legati al ciclo dell’acqua • Comprendere i nomi dei processi implicati nel ciclo dell’acqua Lessico rain - sea - sun - river - cloud snow- vapour - evaporation precipitation - collection condensation CULTURE Bike safety in our community • Comprendere i nomi di soggetti legati alla sicurezza del ciclista • Comprendere frasi legate ai comportamenti del ciclista Lessico reflective cloche - stop sign - cycle path - ride Shopping in our community Lessico • Comprendere i nomi di negozi e sweets - department store - shopping soggetti legati agli acquisti list - sweet shop - toy shop - •market • Comprendere frasi per descrivere negozi Taking care of our community • Comprendere i nomi di soggetti legati alla gestione dei rifiuti • Comprendere frasi legate alla gestione dei rifiuti Lessico recycle - collect - newspaper - tins cardboard - world Parks in our community 44 Lessico • Comprendere i nomi di soggetti park - nature trail - roundabout legati ai parchi cittadini • Comprendere frasi che descrivono fast parchi cittadini FESTIVALS Happy Christmas Lessico • Comprendere i nomi di soggetti natalizi • Comprendere frasi che descrivono abitudini legate ai festeggiamenti natalizi presents - Santa Claus - baublecracker - star - roast turkey stocking - mince pies - Christmas tree - Christmas Day - Christmas Eve Happy Easter Lessico • Comprendere i nomi di soggetti Easter egg- paint - basket - garden pasquali Easter egg hunt • Comprendere frasi che descrivono abitudini legate ai festeggiamenti PARLATO • Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione. • Produrre frasi significative riferite • Il lessico e le strutture circa i saluti, le parti della giornata e gli scambi d’informazione sul nome e l’identità (hello, bye-bye, goodmorning, what’s your 45 ad oggetti, luoghi, persone, situazioni note. • Interagire con i compagni per parlare di esperienze ed eventi, utilizzando espressioni memorizzate. • Raccontare ad altri del luogo in cui si vive • Presentare qualcuno • Dire i nomi di edifici cittadini • Descrivere un centro abitato • Chiedere il nome e rispondere • Chiedere l’età e rispondere • Chiedere la provenienza e rispondere • Dire i numeri da 11 a 20 • Dire il nome, l’età e da dove si proviene name?…). Unit 1 IN THE TOWN Forme linguistiche • • • This is (my town/Treetops Town). There’s a … There are … Unit 2 NUMBERS Forme linguistiche • • • • • • What’s your name? I’m/My name’s (Katie). How old are you? I’m (eleven). Where are you from? I’m from (Oxford). • Dire i nomi di alcuni cibi • Rivolgere domande su gusti Unit 3 FOOD AND DRINK • Rispondere a domande su gusti • Dire frasi che esprimono i propri Forme linguistiche • I like (bread). gusti • I don’t like (fish). • Dire il gruppo di appartenenza di • Do you like (soup)? alcuni cibi • Yes, I do./No, I don’t. 46 • • Offrire aiuto • Porre domande per chiedere qualcosa Unit 4 MY MONEY • Offrire qualcosa Forme linguistiche • Chiedere quanto costa qualcosa e • Can I help you? rispondere dicendo un prezzo • Can I have (a doll), please? • Ringraziare • Here you are. • Dire le decine da 20 a 100 • How much is? • It’s (30 cents). • Thanks. • Parlare di ambienti domestici • Dire i nomi di arredi domestici • Dire frasi che descrivono ambienti domestici • Localizzare oggetti nello spazio • Rivolgere domande sul possesso di oggetti e rispondere • Dire i nomi di oggetti legati ai giochi all’aperto • Porre domande sul possesso • Indicare il possesso di oggetti proprio o altrui Unit 5 MY BEDROOM Forme linguistiche • There’s a (yellow chair). • There are (two beds). • There’s (an umbrella) in/on/under the (bed). • There are (shoes) in/on/under the (wardrobe). Unit 6 MY PLAY TIME Forme linguistiche • I’ve got a (racket). • Have you got a (kite)? • She’s got a (bracelet). • He’s got a (bike). • Parlare dell’abbigliamento che si indossa 47 • Dire frasi che descrivono il proprio abbigliamento • Dire frasi che indicano l’abbigliamento posseduto Unit 7 MY CLOTHES Forme linguistiche • I’ve got a (blue) (T-shirt). • I’m wearing (a pink dress) and (brown sandals). • Rivolgere domande su capacità e rispondere con le short answers • Partecipare a una canzone mimata Unit 8 SPORTS • Dire i nomi di alcune attività Forme linguistiche sportive • I can (play football). • Indicare capacità e incapacità • I can’t (swim). • Porre domande su capacità • Can you (play basketball)? • Yes, I can. • No, I can’t. SEASONS • Nominare e scrivere soggetti autunnali • Dire espressioni del tempo atmosferico • Nominare soggetti legati alla sicurezza stradale AUTUMN Forme linguistiche • It’s autumn. • It’s windy. • Off to school. Ripasso • mushroom • nut • apple • berries • leaves • wood • Partecipare a una canzone mimata WINTER • Nominare soggetti invernali • Dire espressioni del tempo 48 atmosferico Forme linguistiche • Nominare soggetti legati alla città • It’s winter. • It’s snowy. Ripasso • hot chocolate • snowball • snowflake • skis • gloves • flowers • Nominare e scrivere soggetti primaverili • Dire espressioni del tempo atmosferico • Nominare soggetti legati alla pulizia e cura dell’ambiente SPRING Forme linguistiche • It’s spring. • It’s sunny. Ripasso • snail • grass • nest • umbrella • butterfly chick • • Nominare soggetti estivi • Dire espressioni del tempo atmosferico • Nominare soggetti legati allo sport SUMMER Forme linguistiche • It’s summer. • It’s sunny. Ripasso • dragonfly 49 • • • • • boat ladybird strawberries lemonade frog CLIL • Rispondere alla domanda Where’s the (supermarket)? Geography: Maps and symbols • Descrivere centri abitati Forme linguistiche • • • There’s a … Where’s the (picnic site)? In (A, 1). Science: Healthy eating • Nominare cibi Forme linguistiche • Rispondere alla domanda What’s • What’s in the (green) group? in the (green) group? • (Mushrooms) (are) in the (green) group. • Nominare materiali • Indicare il materiale e la consistenza di oggetti • Indicare la consistenza di superfici • Nominare soggetti legati al ciclo dell’acqua • Scrivere i nomi di soggetti legati al ciclo dell’acqua • Nominare processi implicati nel ciclo dell’acqua Science: Materials Forme linguistiche • What is it? • It’s a (window). • The (chair) is made of (metal and plastic). • It feels (hard). Science: The Water Cycle Forme linguistiche • The sun shines. • Vapour makes clouds. 50 • • Nominare soggetti legati alla sicurezza del ciclista • Dire frasi che descrivono il comportamento del ciclista • Recitare in gruppo uno scioglilingua Rain and snow fall CULTURE Bike safety in our community Forme linguistiche • This is my bike. • Put on your helmet. • Look at the sign. • Ride on the cycle path. • Nominare negozi e soggetti legati Shopping in our community agli acquisti • Dire frasi per descrivere negozi Forme linguistiche • Recitare in gruppo una poesia • I love (sweets). • I’m at (the market). • This is (the department store). • There are (toys). • Nominare soggetti legati alla Taking care of our community gestione dei rifiuti • Dire frasi per descrivere Forme linguistiche comportamenti legati alla gestione • Put (litter) in (the bin). dei rifiuti • It’s made of … • We collect/recycle. • Nominare soggetti legati ai parchi cittadini • Dire frasi per descrivere parchi cittadini Parks in our community Forme linguistiche • There’s a (squirrel) in the park. • This is (a nature trail). 51 • I/we can/can’t (roller skate). FESTIVALS • Nominare soggetti natalizi • Cantare in gruppo una canzone tradizionale natalizia • Dire frasi per descrivere abitudini legate al Natale Happy Christmas Forme linguistiche • Today is Christmas Day. • There is (roast turey). • I’ve got (a new bike). • This is a present for (my dad). • Nominare soggetti pasquali • Dire frasi per descrivere abitudini Happy Easter legate alla Pasqua Forme linguistiche • We paint eggs. • My egg is (blue). • I’ve got (a basket). • We hide eggs. LETTURA SCRITTURA • Comprendere brevi testi e Lettura di brevi messaggi Halloween; Christmas; Easter messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente. • Copiare parole e semplici con cui si è familiarizzato in classe. • Scrivere autonomamente parole conosciute. • Scrivere soggetti autunnali • Dire espressioni del tempo Lessico relativo a: • • • • • colori edifici cittadini stagioni numeri da 1 a 100 cibi oggetti comuni 52 atmosferico • Nominare e scrivere soggetti legati alla sicurezza stradale • Scrivere i nomi di edifici e dei luoghi cittadini • Scrivere i numeri da 11 a 100 • Scrivere soggetti invernali • Scrivere i nomi di alcuni cibi • Dire e scrivere i nomi di alcuni giocattoli e oggetti • Scrivere soggetti primaverili • Scrivere i nomi di arredi domestici • Scrivere i nomi di oggetti legati ai giochi all’aperto • Scrivere il nome di materiali diversi • Nominare e scrivere soggetti estivi • Scrivere i nomi di capi d’abbigliamento • Scrivere il nome di alcune attività sportive • • • • • • • • giocattoli arredi domestici materiali abbigliamento giorni della settimana mesi dell’anno stagioni festività METODOLOGIA La programmazione fa riferimento alle Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del settembre 2012 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, del Consiglio d’Europa. L'insegnamento della lingua inglese mira a favorire negli alunni non solo la padronanza di competenze, ma anche l'acquisizione di strategie di apprendimento adeguate e di atteggiamenti positivi nei riguardi della lingua straniera, come pure lo sviluppo delle abilità metacognitive, nel rispetto delle diversità con cui i soggetti apprendono. L’apprendimento di una lingua straniera favorisce sia lo sviluppo linguistico sia lo sviluppo cognitivo e riveste un ruolo fondamentale nella formazione della persona. La finalità prioritaria sarà l'arricchimento del patrimonio linguistico e lo sviluppo delle abilità comunicative e cognitive, in una dimensione di 53 cittadinanza europea, di educazione plurilingue e di confronto interculturale. Grazie al confronto tra la propria cultura e quella straniera il bambino potrà sviluppare, sia un più critico apprezzamento del modo di vivere della comunità alla quale appartiene e dei valori che essa esprime, sia un più alto livello di rispetto e di tolleranza per “l’altro da sé”. VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica, quale momento essenziale per valutare il grado di assimilazione di quanto presentato, verrà proposta a conclusione di ogni unità di apprendimento. Verranno verificate, attraverso prove strutturate e osservazioni sistematiche, le conoscenze e le abilità acquisite. In classe prima lo strumento principale di verifica sarà l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali, corali, individuali, di coppia o di piccolo gruppo. Nel primo e secondo biennio le verifiche diventano gradualmente strumenti che l'alunno ha a disposizione per diventare consapevole del proprio apprendimento, ove trovare possibilità di autocontrollo e riflessione, in un'ottica in cui l'errore non viene censurato, ma costituisce uno stimolo all’apprendimento e dove viene data enfasi al comportamento positivo. Attraverso la correzione collettiva e l’autocorrezione guidata dall’insegnante, nel secondo biennio, si stimolerà l’attenzione e la revisione verso i propri prodotti e quelli dei compagni, facilitando l’accettazione e la correzione degli errori individuali. La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno profuso per raggiungere un traguardo. Per tale ragione si è ritenuto opportuno distinguere la valutazione delle verifiche (scritte, orali e pratiche), relative alle diverse unità di apprendimento svolte durante l’anno, dalla valutazione quadrimestrale. Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati e, contemporaneamente la validità della programmazione stessa. Consisteranno, a seconda dei casi, in prove strutturate, in osservazioni sistematiche e rilevazioni effettuate nell’ambito della attività didattica quotidiana I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di programmare gli obiettivi successivi e, nel contempo, gli interventi di recupero per gli alunni che non abbiano raggiunto le competenze essenziali per proseguire il percorso di apprendimento previsto. Potranno essere predisposte prove di verifica differenziate in caso di percorsi individualizzati. Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA), adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti dovranno tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tal fine, saranno adottati gli strumenti metodologico- didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei. LATERZA, 18/10/2016 Le Insegnanti 54