ISTITUTO COMPRENSIVO “DIAZ” - LATERZA Anno Scolastico 2016

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ISTITUTO COMPRENSIVO “DIAZ” - LATERZA Anno Scolastico 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO “DIAZ” - LATERZA
Anno Scolastico 2016/2017
DOCENTI:
Bozza Concetta
Calabrese Aureliana
Di Giorgio Annalucia
Galante Bruna
Giannico Ottavia
Guida Vincenza
Manzoli Consuelo
Misano Carmela
Rizzi Vita
Scarati Domenica
Tamborrino Antonia
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PREMESSA
Da un' approfondita analisi delle Indicazioni per il Curricolo (2012) e del Curricolo Verticale (allegato n. 5 P.T.O.F. 2016/2019) nel PTOF del
nostro Istituto Comprensivo, il team delle docenti delle classi terze ha operato un attivo confronto sull' esperienza “del fare scuola” e sugli aspetti
fondamentali riguardanti la formazione e l'istruzione alla luce delle significative e continue trasformazioni sociali. Al centro del processo di
insegnamento/apprendimento, é posta la persona, come essere unico e irripetibile nei suoi molteplici aspetti : affettivi, emotivo, sociale, corporeo,
cognitivo, etico. La scuola, che da sempre, come principale agenzia educativa, si è resa promotrice della formazione integrale dell' individuo, coglie
dalla società la necessità di valorizzare i sopra citati aspetti. Pur tenendo conto di tutte le sollecitazioni sociali, la scuola si pone come compito
prioritario “ L' EDUCAZIONE PER INSEGNARE A VIVERE E A CONVIVERE AL FINE DI FORMARE CITTADINI DELL'EUROPA E DEL
MONDO CONSAPEVOLI, AUTONOMI, RESPONSABILI E CRITICI “....., valorizzando le radici culturali per poter realizzare l'accoglienza e
l'integrazione delle diverse identità.
I docenti hanno poi affrontato una riflessione sulla finalità che la scuola deve raggiungere, sottolineando la validità di un percorso metodologico
condiviso basato sui seguenti punti :
•
VALORIZZARE L'ESPERIENZA E LE CONOSCENZE DEGLI ALUNNI
•
RISPETTARE I DIVERSI STILI DI COGNITIVI
•
FAVORIRE L'ESPLORAZIONE E LA SCOPERTA, STIMOLANDO LA FANTASIA E IL PENSIERO DIVERGENTE, DANDO IL GIUSTO
VALORE ALL'APPRENDIMENTO COOPERATIVO, ALLA DIDATTICA LABORATORIALE E AL AL PERCORSO DEL PROBLEM
SOLVING
•
PROMUOVERE LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE AL FINE DI IMPARARE AD APPRENDERE.
La presente Progettazione Didattica del Curricolo è strutturata nel rispetto:
•
dei Traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli Obiettivi di apprendimento delineati dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo
•
dalle scelte culturali e formative delineate nel Piano dell' offerta Formativa d'istituto.
•
del Curricolo locale.
In vista del principio della flessibilità ,verrà sottoposta a verifica durante incontri in itinere, al fine di apportare eventuali modifiche ed integrazioni.
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ITALIANO
Competenza finale al termine della scuola primaria:
Competenza chiave europea di riferimento:
Comunicazione nella madrelingua Imparare ad imparare Consapevolezza L’alunno dimostra una padronanza della lingua italiana tale da
ed espressione culturale
consentirgli di capire le consegne orali e scritte, partecipa a scambi
comunicativi in modo adeguato esprimendo le proprie idee; legge e
comprende testi scritti di vario tipo. Produce testi corretti, chiari e
coerenti, anche a livello lessicale. Analizza in modo logico-sintattico le
frasi e i discorsi per comunicare in maniera funzionale allo scopo.
NUCLEI TEMATICI
ASCOLTO E PARLATO
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
• Partecipare in modo spontaneo e
sempre più attivo alle diverse
occasioni di scambio
comunicativo, imparando a
chiedere la parola e a rispettare i
tempi di parola e le opinioni
dei compagni.
• Saper porre domande in merito ai
contenuti dei discorsi affrontati in
classe con lo scopo di
comprendere sempre meglio.
• Ascoltare per tempi sempre più
lunghi, cercando di individuare
con l’aiuto dell’insegnante
modalità utili a mantenere
l’attenzione.
• Ascoltare testi narrativi,
CONTENUTI E ATTIVITA'
• Conversazioni collettive guidate
o libere( per esprimere pensieri,
stati d’animo, esperienze personali,
argomenti di studio,
per riflettere su se stessi e sulla
propria esperienza).
• Racconto orale di esperienze,
vissuti, idee.
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’ alunno :
• L’allievo partecipa a scambi
comunicativi (conversazione,
discussione di classe) con
compagni e insegnanti cercando di
rispettare il turno di parola e
formulando messaggi
chiari e pertinenti.
• Ascolta e comprende testi orali
cogliendone il senso.
• Simulazione di situazioni
comunicative diverse, con lo stesso
contenuto, ma con destinatari, scopi • Legge e comprende testi di
e quindi messaggi e funzioni diversi. vario tipo, ne individua il senso
globale e le informazioni
• Racconti di storie
principali.
• Visione di film, cartoni animati e
documentari
• Utilizza abilità funzionali allo
studio.
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raccontati o letti dal vivo oppure
proposti mediante supporti
audiovisivi, coglierne ed esporne
il contenuto in modo chiaro e
consequenziale.
• Ascoltare, comprendere ed
eseguire consegne e istruzioni,
fornite dall’insegnante o da altri,
in diversi momenti e contesti;
fornire a propria volta semplici
indicazioni e istruzioni
relative ad attività e giochi noti.
• Raccontare vissuti e storie
fantastiche rispettando l’ordine
sequenziale dei fatti e fornendo le
informazioni necessarie per
rendere la propria esposizione
chiara e comprensibile a chi
ascolta.
• Rispondere a domande ed esporre
il contenuto di un testo letto
utilizzando una forma espositiva
gradualmente sempre più
appropriata.
• Ascolto di testi letti da altri per
comprenderne la funzione
• Legge testi di vario genere
• Scrive testi corretti nell’ortografia.
• Attività per sviluppare l’ascolto
• Giochi per sviluppare
l’attenzione
• Comprende e utilizza i più
frequenti termini legati alle
discipline di studio.
• Attività con il gruppo classe o in
• Riflette sui testi e coglie
piccoli gruppi finalizzata a stimolare
caratteristiche morfosintattiche e
la narrazione orale con l’uso dei
lessicali.
connettivi di tempo e di luogo .
• Applica le conoscenze relative
• Attività per la creazione espressiva all’organizzazione della frase
in prosa o in versi.
semplice, alle parti del discorso e
ai connettivi.
• Conduzione di giochi di
cooperazione.
• Ascolto della lettura
dell’insegnante o di un alunno, per
riconoscere le funzioni del testo
(descrizione, narrazione,
regolazione) ed individuarne
personaggi, luoghi e tempi.
• Esprimere le proprie opinioni
riferite a un testo letto o ascoltato
• Lettura di testi di vario tipo:
cercando di motivarle.
narrativi, descrittivi, informativi,
storici, scientifici e scomposizione
in didascalie delle varie parti per
organizzare le informazioni in
mappe
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• Durante la lettura dei testi
evidenziare e analizzare le parole
che, nella coesione morfo-sintattica
dei testi, sostituiscono altre parole
• Riesposizione del contenuto di
una lettura ascoltata seguendo lo
schema cronologico.
• Utilizzo di schede e domande di
comprensione di testi letti e/o
ascoltati(a scelta multipla, domande
aperte….)
• Giochi di parole: ritmo e rima
• Lavorare con attività di brain –
storming sul significato delle parole
per una maggiore consapevolezza
• Letture di racconti di cui poi
verificheremo sia la comprensione
che le opinioni e i sentimenti
• Utilizzo della biblioteca di classe,
di plesso e comunale.
• Rielaborazione di conversazioni e
spiegazioni sia orale che scritta
• Leggere ad
LETTURA
alta voce con adeguata • Letture dell’insegnante e attività di
sicurezza rispettando le pause e
animazione alla lettura
adattando il tono di voce ai segni
• Giochi per migliorare la velocità
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di punteggiatura.
• Iniziare a praticare la lettura
silenziosa.
• Leggere il titolo e osservare il
contesto grafico e illustrativo in
cui è inserito il testo per saperne
anticipare il contenuto.
• Leggere testi narrativi di vario
tipo, cogliendone alcuni elementi
distintivi (struttura, fatto-chiave,
personaggi, ambientazione...).
• Leggere testi narrativi, descrittivi
e informativi, storie a fumetti
sapendo rispondere oralmente a
domande relative al contenuto.
• Saper sintetizzare oralmente testi
narrativi.
• Saper rilevare dati sensoriali in
testi descrittivi.
• Leggere e comprendere testi
regolativi legati alle esperienze
quotidiane a casa, a scuola,
in situazioni di gioco e di festa.
• Leggere semplici testi poetici,
coglierne il contenuto e le più
evidenti caratteristiche formali.
di lettura.
• “Letture animate o recitate”.
• Attività finalizzate ad acquisire la
capacità di fare anticipazioni dai
vari indizi (titolo, inizio, argomento,
contesto, termini specifici, parole
ripetute).
• Giochi, gare a squadre(dare
l’inizio di una frase, formulare
ipotesi su tutti i modi possibili in
cui potrebbe proseguire; data la
conclusione trovare tutti i modi
possibili in cui potrebbe iniziare;
data la parte centrale trovare tutti
modi possibili in cui potrebbe
cominciare e finire; lo stesso su
interi racconti)
• Lettura e analisi di diversi generi
narrativi: il mito, la leggenda, la
fiaba, la favola.
• Lettura e analisi di testi descrittivi
per ricavarne la struttura, i dati
sensoriali, le similitudini.
• Lettura e comprensione di
filastrocche e poesie individuandone
verso,strofa,rima,similitudine,parago
ne, personificazione e metafora.
• Memorizzare filastrocche e poesie • Lettura di fiabe e successiva
aiutandosi con le rime e il ritmo
descrizione degli elementi
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dei versi.
costitutivi.
• Leggere e comprendere testi tratti • Lettura e analisi di testi di vario
da alcuni dei più noti classici della tipo cogliendo l’argomento
centrale, le informazioni essenziali,
letteratura per l’infanzia.
le intenzioni comunicative di chi
scrive;
• Leggere semplici testi di
divulgazione, iniziare
a individuarne le parole-chiave in • Lettura e stesura di mappe e
schemi
funzione della comprensione.
• Capire il contenuto di un testo
divulgativo anche prestando
attenzione alle immagini, agli
schemi e alle didascalie che lo
corredano.
• Rime, versi strofe, similitudini,
metafore.
• Giochi e attività che promuovono
la motivazione.
• Attività di brainstorming su
argomenti e concetti.
• Analisi di testi di storia, geografia,
scienze.
• Parole chiave.
• Schemi , tabelle, linee del tempo,
formulazione domande.
SCRITTURA
• Scrivere sotto dettatura,
dimostrando un’adeguata
conoscenza delle regole
ortografiche di base.
• Autodettati
• Cruciverba e giochi
• Filastrocche e scioglilingua
• Produrre semplici testi narrativi di
genere fantastico o per raccontare • Giochi con la voce: allenamento
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esperienze personali, seguendo un acustico
modello o una traccia.
• Osservazioni, riflessioni,
• Rielaborare testi narrativi
manipolazioni su testi letti o prodotti
dai bambini
parafrasandoli, completando o
modificando il finale.
• Attività sulla conoscenza e l’uso
• Iniziare a sintetizzare per iscritto della punteggiatura
semplici testi narrativi.
• Applicazione delle strategie e delle
• Produrre semplici testi descrittivi tecniche individuate nei testi letti
seguendo una traccia; rielaborare per la produzione di testi narrativi.
testi descrittivi in chiave
fantastica.
• Uso di diversi tipi di schemi logici
per l’analisi e la rielaborazione dei
• Scrivere cercando di prestare
testi narrativi.
attenzione all’ortografia, oltre che
al contenuto.
• Invenzioni di testi narrativi di
vario genere, completamento di
• Utilizzare in modo sempre più
storie aperte.
appropriato la punteggiatura e il
discorso diretto nelle produzioni • Selezionare delle informazioni per
scritte personali.
l’avvio alla sintesi.
• Conoscenza e utilizzo di
connettivi.
• Arricchimento della frase.
• Produzione di un breve racconto di
un’esperienza personale suddiviso
nei tre momenti principali ( inizio,
svolgimento, conclusione) seguendo
a volte domande date.
• Suddivisione di un testo in
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sequenze principali con relative
didascalie.
• Analisi di testi di vario tipo
Produzione di testi legati a scopi
diversi:
a )narrativi,
b )descrittivi,
c)informativi (in forma guidata),
d )regolativi(in forma guidata)
• Testi di diverso tipo in vista di
scopi funzionali, pratici, di
intrattenimento, di svago;
Individuazione nei testi analizzati
di:
Schema proposto
Elementi strutturali
Vissuto
Dati sensoriali
Informazioni esplicite e implicite
• Intervento su un testo per
modificare: alcuni elementi, alcune
parti, il vissuto, lo scopo.
• Avvio alla sintesi di un testo
attraverso la suddivisione in
sequenze
• Produzione individuale, a gruppi e
collettiva di testi di diverse
tipologie.
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• Produzione, attraverso uno schema
e autonomamente di semplici testi:
filastrocche
poesie
descrizioni
narrazioni
istruzioni
riassunti
locandine
inviti
recensioni…
• Cloze
• Invenzioni collettive di
filastrocche
e poesie.
ACQUISIZIONE ED
ESPANSIONE DEL LESSICO
RICETTIVO E PRODUTTIVO
• Acquisire nuovi termini ed
espressioni e saperli utilizzare in
frasi e contesti comunicativi
appropriati.
• Scoprire gradualmente le
potenzialità espressive della lingua
italiana: omonimi, sinonimi,
contrari, parole alterate e derivate,
famiglie di parole.
• Giochi linguistici.
• Utilizzo del vocabolario
• Ampliamento del lessico come
“magazzino” di parole che andrà
via via arricchito attraverso
analisi di letture e giochi
linguistici.
• Sinonimi, omonimi, contrari.
• Conoscere la funzione del
dizionario; utilizzare il dizionario • Attività finalizzate a ricercare il
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per individuare il significato di
nuovi termini.
significato di parole non note
attraverso lì osservazione del
contesto e della forma delle parole.
• Analisi e lettura di lettere e
cartoline,…
• Ricerca e arricchimento lessicale.
RIFLESSIONE SULL’USO
DELLA LINGUA
• Confrontare testi (orale/scritto,
• Utilizzo di schede, giochi, esercizi
prosa/poesia) per coglierne le più per il riconoscimento e l’utilizzo
evidenti differenze formali e
delle convenzioni ortografiche e
comunicative.
della sintassi
• Acquisire conoscenze
• Conoscenza delle parti variabili
morfosintattiche relativamente alle del discorso: articoli, nomi,
varie parti del discorso, alla
aggettivi, verbo (coniugazioni,
struttura della frase minima e
tempi, persone, modo
della frase espansa.
indicativo)
• Prestare attenzione all’ortografia
dei testi letti, in funzione delle
proprie produzioni scritte.
• Prestare attenzione alla
punteggiatura e a quella del
discorso diretto nei testi letti,
in funzione delle proprie
produzioni scritte.
• Conoscenza degli elementi
principali della frase semplice: il
soggetto, il predicato, le
espansioni.
ORTOGRAFIA: Il lessico e il
vocabolario - Omonimi, sinonimi,
contrari e nuove parole - La
punteggiatura.
MORFOLOGIA: I nomi di genere
maschile e femminile, di numero
singolare e plurale, alterati e
derivati.
- Gli articoli: determinativi e
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indeterminativi
- Gli aggettivi: qualificativi e
possessivi
- I verbi: le persone, gli ausiliari, il
tempo, le tre coniugazioni.
SINTASSI: La frase – Soggetto e
predicato – Le espansioni –
Complemento oggetto.
METODOLOGIA
La scansione degli obiettivi non è cronologica, ma definisce chiaramente il percorso metodologico che si intende seguire per il perseguimento degli
obiettivi specifici di apprendimento dell’ascoltare, parlare, leggere e scrivere. Tali obiettivi sono infatti espressi in modo da essere facilmente valutabili
e, pertanto, indicano spesso anche la modalità di svolgimento delle attività stesse.
I contenuti vengono definiti in base:
•
alle esperienze che gli alunni vivono a casa e a scuola
•
al testo adottato
•
al succedersi delle stagioni e degli eventi
Quest’anno si presenteranno i vari tipi di testo narrativo e il testo descrittivo per portare gli alunni alla produzione degli stessi, i testi poetici e regolativi
solo per la fruizione degli stessi e il testo informativo nell’ambito della storia e della geografia.
Per la parte di riflessione linguistica i contenuti sono già indicati e si troverà modo di svilupparli sia in collegamento con gli argomenti dell’ascoltare,
parlare, leggere e scrivere, sia in forma autonoma, per consolidare soprattutto l’ortografia.
Per quanto riguarda le scelte metodologiche, si alterneranno:
•conversazioni guidate a tema ,
•conversazioni libere,
•esperienze concrete di osservazione e di manipolazione,
•attività pratiche finalizzate,
•attività di scrittura collettive e individuali,
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•attività di lettura collettive e individuali,
•ascolto della lettura dell’insegnante o dei compagni
•esercitazioni di tipo ortografico collettive, individuali, a coppie
•circle time
Le insegnanti, inoltre, favoriranno occasioni di apprendimento volte a costruire un ambiente stimolante e formativo attraverso la sistemazione di spazi
e materiali funzionali alle diverse attività proposte, incentivando l’utilizzo dei libri disponibili in classe, creando sempre situazioni comunicative di
confronto, integrazione, dibattito per motivare la lettura e la produzione di testi. Si solleciteranno la collaborazione e l’aiuto reciproco fra gli alunni
anche organizzando momenti di lavoro e/o gioco per coppie e per piccoli sottogruppi.
Particolare rilievo riveste la comunicazione orale nei rapporti interpersonali e nell’apprendimento di base. Attraverso la lingua parlata passano
informazioni, nozioni, istruzioni, ma anche modelli comportamentali e culturali che formano l’identità e la personalità di ciascuno. E’ pertanto
fondamentale garantire ampio spazio alle conversazioni, ai dialoghi, ai momenti di ascolto e di esposizione in ogni contesto sia disciplinare che
destrutturato, per potenziare l’abilità espressiva e di comprensione in un clima di rispetto e libertà.
Si realizzeranno regolarmente momenti di racconto di storie e di esperienze, nonché di lettura di vari generi testuali da parte dell’insegnante e
degli alunni, anche incentivando la frequentazione della biblioteca della scuola in cui saranno autogestite attività di selezione, animazione.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le proposte didattiche saranno costantemente verificate con specifiche prove orali e scritte predisposte in relazione agli obiettivi programmati. Le
attività svolte in classe individualmente o a gruppi costituiranno ulteriore occasione di osservazione e verifica di abilità e conoscenze.
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MATEMATICA
Competenza chiave europea di riferimento:
Competenza matematica
Imparare ad imparare
Competenza digitale
NUCLEI TEMATICI
NUMERI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
• Contare oggetti o eventi, a voce e
mentalmente, in senso progressivo
e regressivo
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno eseguire calcoli mentali e scritti con i numeri naturali, risolve
problemi controllando il processo ed il risultato,formula ipotesi e le
confronta. Descrive, denomina e classifica le figure geometriche. Utilizza
strumenti di misura, costruisce e
legge tabelle e grafici.
CONTENUTI E ATTIVITA'
I numeri naturali entro il 1000 in
cifra e in parola.
Il valore posizionale delle cifre.
Conteggi, confronti e ordinamenti
• Leggere e scrivere i numeri
tra numeri.
naturali in notazione decimale,
Composizione e scomposizione di
avendo consapevolezza della
numeri.
notazione posizionale.
Addizioni, sottrazioni in riga e in
colonna con più cambi.
• Confrontare e ordinare i numeri
Moltiplicazioni con 2 cifre al
naturali anche rappresentandoli sulla moltiplicatore.
retta.
Divisioni in colonna con una cifra al
divisore.
• Eseguire mentalmente semplici
Prove e proprietà delle quattro
operazioni con i numeri naturali e
operazioni.
verbalizzare le procedure di calcolo. Varie strategie di calcolo, anche
orale.
• Contare per salti di due, tre,...
Le frazioni.Rappresentare buna
frazione. Frazione dedimale.
• Conoscere con sicurezza le
Leggere, scrivere, confrontare
tabelline della moltiplicazione
numeri decimali e rappresentarli
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’alunno:
-Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i numeri
naturali
- Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio
- Descrive, denomina e classifica
figure in base a caratteristiche
geometriche.
- Utilizza alcuni strumenti per il
disegno geometrico e i più comuni
strumenti di misura.
- Ricava informazioni da dati
rappresentati in tabelle e grafici
- Riconosce e quantifica, in casi
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dei numeri fino a 10.
SPAZIO E FIGURE
RELAZIONI, DATI E
PREVISIONI
sulla retta.
semplici, situazioni di incertezza.
• Eseguire le operazioni con i
numeri naturali con gli algoritmi
scritti usuali.
- Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
• Leggere, scrivere, confrontare
numeri decimali, rappresentarli
sulla retta ed eseguire semplici
addizioni e sottrazioni, anche con
riferimento alle monete o
ai risultati di semplici misure.
- Riesce a risolvere facili problemi
in tutti gli ambiti di contenuto.
• Comprendere e risolvere i
problemi di tipo aritmetico
- Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con
il punto di vista di altri.
- Descrive il procedimento seguito
e riconosce strategie di soluzione
diverse dalla propria.
• Riconoscere, denominare e iniziare Analisi e descrizione delle
a descrivere figure geometriche
caratteristiche di alcune figure piane
- Riconosce e utilizza
e alcuni solidi.
rappresentazioni diverse di oggetti
• Disegnare figure geometriche.
Enti geometrici: punto, retta,
semiretta e segmento, rette parallele, matematici (numeri decimali,
frazioni).
perpendicolari, incidenti.
Primi approcci al concetto di
- Sviluppa un atteggiamento
angolo.
positivo rispetto alla matematica,
Analisi delle caratteristiche dei
intuendo come gli strumenti
poligoni: lati, vertici e angoli.
matematici che ha imparato ad
Studio e definizione di perimetro.
utilizzare siano utili per operare
• Iniziare a misurare grandezze
Lessico delle unità di misura
nella realtà.
utilizzando sia unità arbitrarie sia
convenzionali.
unità e strumenti convenzionali.
Sistema di misura.
Convenzionalità di misura.
• Comprendere e risolvere
Situazioni problematiche con le
i primi problemi relativi alla misura. quattro operazioni.
Problemi con dati mancanti,
• Classificare numeri, figure, oggetti sovrabbondanti, sottintesi.
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in base a una o più proprietà;
Raccolta e rappresentazione di dati.
individuare criteri di classificazione. Previsioni: moda.
• Leggere e rappresentare relazioni e
dati con diagrammi, schemi e tabelle
METODOLOGIA
La scelta metodologica prevede un lavoro basato sul coinvolgimento attivo di tutti i soggetti e finalizzato alla scoperta e alla costruzione del sapere,
piuttosto che alla sua ricezione. Alle conoscenze, pertanto, si cercherà di pervenire sempre tramite itinerari di ricerca, di scoperta, di ragionamento.
I bambini saranno stimolati ad assumere un atteggiamento di impegno e di responsabilità nei confronti di se stessi e dei compagni, svolgendo il lavoro
proposto con metodo e consapevolezza crescente. È indispensabile infatti che il bambino si abitui a lavorare con un certo rigore metodologico, che lo
porterà a raggiungere più facilmente l’autonomia.
L’organizzazione delle risorse, del materiale, delle attività secondo modelli funzionali e non preordinati, unitamente alle scelte pensate, ragionate e
condivise, alla valorizzazione del contributo di tutti, al piacere dello stare insieme e della scoperta, forniscono al bambino un riferimento utile per la
sua formazione.
In questo contesto si inserisce il ruolo essenziale che riveste la capacità di leggere la realtà per individuarne i nodi problematici, e di attivarsi per
escogitare strategie efficaci di azione e/o di risoluzione. Riconoscere ed affrontare problemi significativi aiuta gli alunni ad esplorare, fare congetture,
spiegare procedure e risultati, sviluppando curiosità, creatività e abilità di ragionamento. I Concetti matematici di base saranno proposti partendo da
situazioni-problema che offrano all’alunno l’opportunità di scoprire correttamente regole e principi, per poi arrivare gradualmente e senza forzature,
all’astrazione e alla generalizzazione degli stessi e, quindi, alla loro applicazione operativa in contesti quanto più possibile diversi e significativi.
L’apprendimento della matematica sarà inteso, quindi, come costruzione attiva del sapere; le informazioni fornite dall’esperienza saranno
progressivamente trasformate in immagini mentali che porteranno alla costruzione di concetti gradualmente sempre più complessi e alla
scoperta/acquisizione dei linguaggi più adatti per esprimerli e per comunicarli agli altri.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica e la valutazione si intendono finalizzate alla riflessione sulle personali modalità di lavoro, sugli stili di apprendimento, sulla qualità della
preparazione, per conoscersi e per trovare strategie utili al miglioramento.
Durante lo svolgimento di qualsiasi attività, gli alunni saranno stimolati a riflettere su quanto stanno facendo attraverso conversazioni mirate, domande,
richieste di spiegazione.
Ogni alunno avrà così la possibilità di esprimere idee ed opinioni; di imparare a spiegare le proprie rappresentazioni mentali o le procedure seguite; di
confrontarsi anche coi compagni, per arricchire le proprie conoscenze o per scoprire strade alternative che potrebbe far sue.
Queste occasioni risultano momenti didatticamente importanti per i seguenti motivi:
•
aiutano a riconoscere e valorizzare le proprie capacità, ma anche a scoprire i punti deboli;
•
abituano a considerare gli errori come opportunità e strumento di crescita e non motivo di frustrazione e demotivazione;
•
stimolano l’abitudine a chiedere aiuto ai compagni o all’insegnante in caso di bisogno, senza temere il giudizio o la derisione;
•
allenano a riflettere sugli aspetti affettivi e metacognitivi che condizionano positivamente o negativamente gli esiti di un compito, al fine
di diventare sempre più consapevoli di sè, del proprio modo di ragionare e di operare.
Tutte le attività collettive e individuali costituiscono pertanto anche un momento di verifica delle conoscenze e degli apprendimenti precedenti.
Il percorso di apprendimento verrà comunque monitorato anche con prove oggettive, per la valutazione di conoscenze ed abilità specifiche inerenti ai
diversi obiettivi formativi.
Le verifiche non avranno un peso determinante nel giudizio globale, in quanto i risultati ad esse relativi dipendono non solo dalle reali conoscenze o
capacità del bambino, ma anche da condizioni personali delle quali è necessario tener conto nella valutazione finale.
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STORIA
Competenza chiave europea di riferimento:
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
NUCLEI TEMATICI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e
ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni. Rielabora
informazioni ricavate da fonti e documenti per costruire quadri di civiltà.
CONTENUTI E ATTIVITA'
•
Individuare le tracce e usarle •Vivere nel presente ( il mondo intorno a
come fonti per produrre conoscenze noi )
sul proprio passato, della generazione •Vivere al tempo dei nonni
degli adulti e della comunitàPassato
di recente-passato lontano
appartenenza
•Date, periodo ( anno, lustro, decennio,
•
Ricavare da fonti di tipo secolo, millennio )
diverso informazioni e conoscenze su •La linea del tempo
aspetti del passato
•Ordine cronologico
•Fonti storiche ( materiali, scritte visive o
iconografiche, orali )
•
Rappresentare graficamente e
•Il lavoro dello storico
ORGANIZZAZIONE
verbalmente le attività, i fatti vissuti e
•Gli aiutanti dello storico (geologo,
DELLE INFORMAZIONI narrati
paleontologo, archeologo, antropologo )
•
Riconoscere
relazioni
di
•La storia della Terra
successione e di contemporaneità,
durate, periodi, cicli temporali, •la storia della vita
mutamenti, in fenomeni ed esperienze •I fossili ( come si sono formati )
•I dinosauri ( erbivori e carnivori )
vissute e narrate
Comprendere la funzione e •L’estinzione dei dinosauri
•
l’uso degli strumenti convenzionali •Lo sviluppo dei mammiferi
per
la
misurazione
e
la •Cambiamenti climatici
USO DELLE FONTI
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’ alunno :
- Riconosce elementi significativi
del passato del suo ambiente di
vita.
- Riconosce e esplora le tracce
storiche presenti nel territorio e
comprende l’importanza del
patrimonio artistico e culturale.
- Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità,
durate, periodizzazioni.
- Individua le relazioni tra gruppi
umani e contesti spaziali.
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rappresentazione del tempo ( orologio, •Preistoria
calendario, linea temporale… )
•Gli ominidi ( Australopiteco- Homo
Habilis, Homo Erectus, Homo Sapiens,
Homo Sapiens sapiens )
•Seguire e comprendere vicende •Il paleolitico
STRUMENTI
storiche attraverso l’ascolto o lettura •La pietra scheggiata ( chopper, amigdala,
CONCETTUALI
di testi dell’antichità, di storie, selce e ossidiana )
racconti, biografie di grandi del •La scoperta del fuoco
passato
•La vita sociale ( linguaggio, le tribù,
•Organizzare le conoscenze acquisite l’arte, le sepolture )
in semplici schemi temporali
•Il clima si trasforma
•Individuare analogie e differenze
•Vivere nel Neolitico
attraverso il confronto tra quadri
•Agricoltori e allevatori
storico-sociali diversi, lontani nello
•Il villaggio Neolitico – l’artigianato – la
spazio e nel tempo
scoperta dei metalli
•Verso la storia – nasce la scrittura –
•Rappresentare conoscenze e concetti •La divisione dei compiti – dai villaggi
PRODUZIONE SCRITTA appresi mediante grafismi, disegni, alle città –
•Una città neolitica
E ORALE
testi scritti e con risorse digitali
•Riferire in modo semplice e coerente •I popoli tribali della terra
le conoscenze acquisite
- Organizza le informazioni e le
conoscenze
- Comprende i testi storici proposti e
sa individuarne le caratteristiche.
- Usa carte geo-storiche, anche con
l’ausilio di strumenti informatici.
- Racconta i fatti studiati.
- Comprende avvenimenti, fatti e
fenomeni delle società e civiltà che
hanno caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico all’età
dei metalli.
METODOLOGIA
La scelta dei tempi di svolgimento verrà attuata dai singoli insegnanti tenuto conto della tipologia della classe cui si propone il percorso, in base
all’interesse e alla risposta degli allievi..
In relazione alle difficoltà palesata dagli alunni, l’attività didattica procederà
attraverso l’opportuno ed equilibrato uso dei seguenti metodi :
•Lezione frontale.
•Lezione dialogata.
•Eventuale dettatura appunti.
•Ricerche ed approfondimenti.
•Lavoro di gruppo.
19
•Laboratori pratici
•Studio individuale e domestico.
•Discussioni guidate su vari temi.
•Costruzione di schemi di sintesi.
•Controllo costante del materiale e dei compiti, inteso come valorizzazione del tempo dedicato allo studio domestico.
•Eventuali interventi di recupero.
Gli strumenti a supporto di questa attività saranno scelti a seconda delle necessità tra i seguenti:
•Libri di testo.
•Filmati didattici e di divulgazione.
•Film
•Testi alternativi, di approfondimento e riviste.
•Eventuali esercizi guidati e schede strutturate.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine
valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.
Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:
•
Correzione dei compiti svolti a casa
•
Interrogazione dialogica
•
Discussione guidata
•
Verifiche scritte ( produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)
Verifiche orali
Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:
•della peculiarità del singolo alunno
•dei progressi ottenuti
•dell’impegno nel lavoro a casa
•dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
•della partecipazione e pertinenza degli interventi
•delle capacità organizzative.
20
GEOGRAFIA
Competenza chiave europea di riferimento:
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
NUCLEI TEMATICI
ORIENTAMENTO
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA'
PAESAGGIO
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
• Muoversi consapevolmente nello
spazio circostante, utilizzando
indicatori topologici e mappe
mentali.
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte geografiche interpretando la
simbologia convenzionale e la scala di riduzione.
Utilizza diversi tipi di informazioni individuando gli elementi chiave, fisici
e antropici, utili per la conoscenza e la descrizione di un determinato
territorio.
CONTENUTI E ATTIVITA'
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Il lavoro del geografo
• Gli aiutanti del geografo
(cartografo, zoologo, botanico,
antropologo, climatologo, geologo,
meteorologo, archeologo )
• Iniziare a utilizzare alcuni
• Tanti paesaggi
strumenti dell’osservazione
• Gli elementi del paesaggio
indiretta.
(naturali e antropici )
• Le trasformazioni naturali
( erosione, frane, valanghe,
• Leggere e interpretare piante dello alluvioni, terremoti )
spazio vicino e le primissime carte • L’uomo trasforma i paesaggi
geografiche.
• Il paesaggio agricolo e il
paesaggio urbano
• Conoscere il territorio circostante • Il paesaggio industriale
attraverso l’approccio percettivo e •Le vie di comunicazione
l’osservazione diretta
I paesaggi di terra
• Individuare e descrivere gli
• La montagna (l’origine delle
elementi fisici e antropici che
montagne, flora e fauna, la
caratterizzano
i
paesaggi
montagna e l’uomo )
dell’ambiente di vita della propria
L'alunno:
- Si orienta nello spazio circostante
e sulle carte geografiche,
utilizzando riferimenti topologici e
punti cardinali.
- Utilizza il linguaggio della geograficità per interpretare carte
geografiche, realizzare semplici
carte tematiche, progettare
percorsi.
- Ricava informazioni geografiche
da una pluralità di fonti.
- Riconosce e denomina i principali
“oggetti” geografici fisici (fiumi,
monti, pianure, coste, colline,
laghi, mari, oceani, ecc.)
21
regione
REGIONE E SISTEMA
TERRITORIALE
• La collina (l’origine, flora e fauna, - Individua i caratteri che connotano
i paesaggi.
la collina e l’uomo )
• La pianura (l’origine, flora e
• Comprendere che il territorio è fauna, le risorse, la pianura e
- Coglie le trasformazioni operate
uno spazio organizzato e modificato l’uomo)
dall’uomo sul paesaggio naturale.
dalle attività umane
• I parchi naturali, i paesaggi
Riconoscere, nel proprio ambiente d'acqua
- Si rende conto che lo spazio
di vita, le funzioni dei vari spazi e le
geografico è un sistema territoriale,
loro connessioni, gli interventi • Il fiume (flora e fauna, il fiume e
costituito da elementi fisici e
positivi e negativi dell’uomo e l’uomo )
antropici legati da rapporti di
progettare soluzioni, esercitando la • Il mare (flora e fauna, il mare e
connessione e/o di interdipendenza
l’uomo, paesaggio costiero )
cittadinanza attività.
• Il lago (origine, fauna e flora, il
lago e l’uomo )
• Acque inquinate
Orientarsi e rappresentare lo spazio
Orientarsi nello spazio
Orientarsi senza il sole
Rappresentare lo spazio
La pianta
La pianta di una città
Le carte geografiche
Diversi tipi di carte
Rappresentazione del mondo
planisfero
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METODOLOGIA
Per avviare l'alunno all'apprendimento di un metodo di studio sono necessari alcuni fondamentali passaggi quali: lettura ad alta voce,
sottolineatura, individuazione dei dati o parole chiave e la riorganizzazione delle informazioni principali in schemi e diagrammi, che
aiutano alla sintesi, ai collegamenti e all’esposizione orale.
Gli strumenti e i mezzi per l’acquisizione e l’apprendimento sono principalmente il testo adottato, le mappe concettuali e il materiale
strutturato.
Tutti gli argomenti verranno trattati attraverso osservazioni, esperienze pratiche, discussioni guidate, ricerche di gruppo, riflessioni ed
elaborazioni personali o collettive, fonti varie di comunicazione ed informazione, atlanti, uso di mezzi visivi ed audiovisivi. Ogni qualvolta
l’argomento lo consentirà per accrescere la motivazione e l’interesse si farà riferimento a eventi di attualità o comunque alle esperienze
dirette vissute dai bambini.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Gli apprendimenti saranno verificati in itinere e al termine dell’unità di apprendimento attraverso prove scritte (produzione, risposte a
domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) o orali in modo da raccogliere delle
informazioni il più possibili attendibili sulle conoscenze acquisite e sui livelli di abilità sviluppate in modo da poter attuare eventuali
percorsi di rinforzo e consolidamento. Inoltre nella valutazione si terrà conto anche della capacità di lavorare in gruppo, l’uso della
terminologia specifica della materia, la capacità e l’impegno nello svolgimento del lavoro di ricerca, della cura degli elaborati e del
quaderno e dell'interesse e impegno dimostrati, oltre naturalmente all’acquisizione degli elementi cognitivi di base.
23
SCIENZE
Competenza chiave europea di riferimento:
Competenza in campo scientifico
Imparare ad imparare
Competenza digitale
NUCLEI TEMATICI
OSSERVARE E
SPERIMENTARE
OBIEETIVI DI
APPRENDIMENTO
• Iniziare a conoscere e applicare il
metodo scientifico in semplici
esperienze.
• Osservare le caratteristiche dei
terreni, dell’acqua e dell’aria.
• Osservare e interpretare le
trasformazioni ambientali naturali
e quelle a opera dell’uomo.
L'UOMO, I VIVENTI E
• Osservare e prestare attenzione al
funzionamento del proprio corpo.
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno esplora i fenomeni con approccio scientifico, osserva e descrive
fatti e fenomeni, formula domande e ipotesi.
CONTENUTI E ATTIVITA'
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Il lavoro dello scienziato
Materia organica e inorganica
L’alunno:
I tre stati di aggregazione della
materia
L’acqua
Gli usi dell’acqua
Gli stati dell’acqua
Il ciclo dell’acqua
Alcuni fenomeni meteorologici
Il galleggiamento
L’aria
Il suolo
Uso dei cinque sensi
Osservazione diretta
Realizzazione di semplici
esperimenti
Formulazione di ipotesi sui
fenomeni osservati
Riflessioni collettive
-Sviluppa atteggiamenti di curiosità.
-Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico.
-Individua nei fenomeni
somiglianze
e differenze, registra dati
significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.
-Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di vivere di
organismi animali e vegetali.
-Ha atteggiamenti di cura verso
l’ambiente.
-Espone ciò che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio
appropriato.
-Trova da varie fonti informazioni e
spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
Viventi e non viventi
24
L'AMBIENTE
• Riconoscere in altri organismi
viventi bisogni analoghi ai propri.
• Riconoscere e descrivere le
caratteristiche dell’ambiente.
• Analizzare qualità e proprietà di
ESPLORARE E DESCRIVERE oggetti d’uso comune.
OGGETTI E MATERIALI
• Iniziare a utilizzare la matematica
conosciuta per trattare i dati.
Il ciclo della vita
Le parti delle piante
La fotosintesi clorofilliana
La respirazione e la traspirazione
La trasformazione delle piante in
rapporto all’ ambiente e alle stagioni
Gli animali
Il movimento
La respirazione
La nutrizione
La riproduzione
Gli ecosistemi
La catena alimentare
L’alimentazione dell’uomo
La piramide alimentare
Progettazione e realizzazione di
esperienze concrete e/o operative
Uso dei cinque sensi
Applicazione del metodo scientifico
I materiali e le loro proprietà
Gli oggetti, la loro funzione, il
funzionamento e il contesto d’ uso
Il riciclo.
Istogrammi, tabelle e grafici.
25
TECNOLOGIA - INFORMATICA
Competenza chiave europea di riferimento:
Competenza finale al termine della scuola primaria:
Competenza in campo tecnologico
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e
fenomeni di tipo artificiale.
Imparare ad imparare
Competenza digitale
OGGETTI E MATERIALI
Osservare e confrontare materiali
diversi.
•
Distinguere materiali
naturali e artificiali.
•
Classificare oggetti di uso
comune in base alla loro funzione e
ai materiali che lo compongono
•
Analizzare trasformazioni di
materiali .
•
Acquisire consapevolezza
dell’importanza del riciclo.
NOI E IL COMPUTER
•
Riconoscere alcuni tasti
speciali della tastiera
Le differenze fra i materiali e le loro
caratteristiche.
L’alunno:
• Conosce e utilizza semplici oggetti
Materiali organici e inorganici.
e strumenti di uso quotidiano ed è in
La struttura di alcuni oggetti di uso grado di descriverne la funzione
quotidiano
principale e la struttura e di
Il riciclo
spiegarne il funzionamento.
• Si orienta gradualmente tra i
diversi mezzi di comunicazione,
cominciando a farne un uso
adeguato a seconda delle diverse
situazioni.
La videoscrittura
Il disegno
•
Scrivere brevi testi con un
Realizzazione di semplici disegni
elaboratore di testi
•
Inserire immagini in un testo
•
Utilizzare alcuni strumenti Uso della L.I.M
di un programma per disegnare
•
Selezionare, copiare e
incollare disegni.
•
Accedere a Internet per
cercare informazioni.
26
METODOLOGIA
In ambito scientifico si farà largamente uso di azioni concrete ed esperimenti, per permettere agli allievi di comprendere ed interiorizzare più
facilmente i concetti affrontati. Verrà incoraggiata la naturale propensione dei bambini a giocare, provare, sperimentare.
La metodologia si richiamerà al “metodo scientifico” e dovrà quindi essere una metodologia attiva e partecipativa : dopo averne stimolato la curiosità e
la motivazione, gli alunni verranno sollecitati ad osservare, ipotizzare, sperimentare, verificare, riflettere sui risultati ottenuti. Ciò che verrà scoperto
sarà frutto dell’ esperienza diretta, pertanto consentirà il raggiungimento di apprendimenti più significativi e duraturi.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche periodiche saranno effettuate mediante prove orali o scritte su apposite schede e saranno integrate dalle osservazioni sistematiche
considerando l’interesse, le modalità di partecipazione, la qualità e la pertinenza degli interventi, lo spirito critico e la capacità organizzativa dei singoli
alunni. La valutazione esprimerà i livelli raggiunti circa le abilità e le conoscenze programmate.
27
ARTE E IMMAGINE
Competenza chiave europea di riferimento:
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno utilizzare gli elementi del linguaggio visivo per osservare,
descrivere e leggere immagini statiche e dinamiche.
Produce ed elabora in modo creativo messaggi e immagini con l’uso
di tecniche, strumenti e materiali diversi.
NUCLEI TEMATICI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITÀ
ESPRIMERSI E
COMUNICARE
• Produrre propri elaborati
utilizzando forme espressive
differenti: il disegno, le impronte
delle mani, la combinazione di
immagini di tipo diverso.
Il linguaggio del fumetto (segni,
simboli, immagini,
onomatopee, nuvolette e
grafemi).
Illustrazione di storie fantastiche
e/o di esperienze
Autoritratto
Manipolazione di forme e
oggetti vari
Uso di matite colorate,
pennarelli, tempere…
Tecnica del graffiti.
Collage con vari materiali
Realizzazione di oggetti
decorativi
con materiali vari , anche
plastici.
• Intervenire in modo personale
in un’immagine mediante il
colore e/o l’aggiunta di elementi.
• Conoscere e utilizzare la
tecnica del collage.
• Produrre il proprio autoritratto
facendo riferimento
all’osservazione di un’opera
d’arte.
• Rielaborare in chiave personale
immagini fotografiche e opere
d’arte.
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’ alunno:
- Utilizza le conoscenze e le
abilita per rielaborare in modo
creativo le immagini con
molteplici tecniche, materiali e
strumenti
- E in grado di osservare,
esplorare
- Descrivere e leggere immagini
e messaggi multimediali
- Individua i principali aspetti
formali dell’opera d’arte;
apprezza le opere artistiche e
artigianali provenienti da
culture diverse dalla
propria.
- Conosce i principali beni
artistico culturali presenti nel
proprio territorio e manifesta
28
sensibilità e rispetto per la loro
salvaguardia.
OSSERVARE E
LEGGERE IMMAGINI
COMPRENDERE E
APPREZZARE LE
OPERE D’ARTE
• Osservare e descrivere elementi
caratteristici di un’opera d’arte,
una fotografia o un’immagine,
sapendone rilevare anche il
significato espressivo con l’aiuto
di domande.
• Rilevare alcuni elementi
formali di un’immagine: la
figura in primo piano e lo
sfondo.
Lettura globale ed analitica di
immagini.
Il fumetto: integrazione tra testo
e
disegni; diversi tipi di balloons;
onomatopee; segni metaforici; la
narrazione.
• Osservare un’opera d’arte di
genere pittorico per individuarne
elementi caratteristici dal punto
di vista del colore.
I principali monumenti e beni
artistico-culturali
presenti nel proprio territorio.
L’opera d’arte veicolo di
emozioni e riflessioni
Uscite di interesse culturale
nell’ambiente
Lettura di opere artistiche di
vario tipo per cogliere
elementi importanti del
linguaggio visivo
Linee, colori e forme nel
linguaggio delle immagini e
in alcune opere d’arte.
29
METODOLOGIA
Il linguaggio delle immagini sarà al centro della comunicazione. Immagini di cui interpretare i messaggi, immagini stimolo per storie da narrare,
immagini da produrre anche secondo indicazioni fornite dall’insegnante. I bambini saranno guidati a meglio conoscere e utilizzare i colori,
individuando mescolanze e sfumature; distingueranno i piani, le figure e lo sfondo. Durante l’attività si farà uso di carte e materiali diversi, cercando
sempre di promuovere la creatività e guidare l’alunno a superare gli stereotipi. Attraverso l’osservazione di opere d’arte, si favoriranno analisi e
produzione con interventi di modifica creativa. Sarà dato spazio al lavoro a gruppi, a coppie, individuale. L’obiettivo fondamentale sarà quello di
sviluppare in egual modo sia il potenziale creativo-espressivo, sia quello comunicativo, dando all’alunno l’opportunità di sperimentare molti mezzi
espressivi per poter comunicare i contenuti delle proprie esperienze. In occasione del Natale e della Pasqua saranno creati manufatti da (donare) alle
famiglie. Il percorso di ARTE E IMMAGINE è perseguito in prospettiva interdisciplinare con ITALIANO.
VERIFICA
La verifica sarà in itinere. Si valuterà la capacità del bambino di utilizzare tecniche e materiali in modo creativo, l’uso via via più consapevole della
linea e del colore, la capacità di interpretare immagini, di raccontare e comunicare con il disegno.
30
MUSICA
Competenza chiave europea di riferimento:
Consapevolezza ed espressione culturale
NUCLEI TEMATICI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
• Creare semplici sequenze
ritmiche e saperle eseguire con la
voce, il battito delle mani, gli
strumentini.
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno sa ascoltare, elaborare e analizzare fenomeni sonori.
Gestisce le diverse possibilità espressive della voce, di oggetti
sonori e strumenti musicali, utilizzando in modo corretto ritmo,
intonazione ed espressione
CONTENUTI E ATTIVITÀ
Suoni e rumori presenti
nell’ambiente
- Gli strumenti musicali
- Le formazioni strumentali:
l’orchestra
• Ascoltare e cercare di mantenere - Confronto di durata, altezza,
il ritmo di una canzone utilizzando intensità timbro dei
la voce e il battito delle mani.
suoni
- Pierino e il lupo
• Eseguire accompagnamenti
- La danza macabra
ritmici gradualmente sempre più
- Sequenze ritmiche
ricchi, utilizzando gli strumentini. - La voce come mezzo per imitare
e inventare suoni ,
• Rilevare gli attacchi e le pause
rumori e versi, esprimere stati
nell’ascolto di semplici canzoni, in d’animo e caratterizzare
funzione della successiva
personaggi
esecuzione; eseguire semplici
- Suoni a più voci nella pratica
canzoni cercando di rispettare gli
corale.
attacchi e le pause.
- Canzoni in coro
- Riproduzione di semplici
• Eseguire semplici canzoni anche melodie con la voce, con
in chiave espressiva,
oggetti e strumenti a percussione
accompagnando la voce con i
- Costruzione di strumenti con
gesti.
materiale di recupero
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’ alunno:
- L’alunno esplora, discrimina ed
elabora eventi sonori dal punto di
vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte.
- Esplora diverse possibilità
espressive della voce, di oggetti
sonori e strumenti musicali
- Articola combinazioni timbriche,
ritmiche e melodiche, le esegue
con la voce, il corpo e gli
strumenti
- Esegue, da solo e in gruppo,
semplici brani vocali o
strumentali, utilizzando anche
strumenti didattici e auto-costruiti.
- Ascolta, interpreta e descrive
brani musicali di diverso genere
31
• Rielaborare il ritornello o una
strofa di una canzone e saperlo
cantare cercando di rispettare
attacchi e pause di quello
originale.
- Partiture scritte con simboli
stabiliti all’interno della
classe
• Eseguire collettivamente canzoni
a cori alternati.
• Leggere ed eseguire semplici
partiture grafiche non
convenzionali usando la voce, il
battito delle mani, gli strumentini.
• Ascoltare sigle musicali di
trasmissioni televisive e colonne
sonore di film dedicati ai bambini,
per iniziare a coglierne la
funzione.
METODOLOGIA
Nelle attività che saranno proposte, attraverso l’uso della musica, si cercherà di favorire le esperienze di gruppo per creare occasioni socializzanti e per
accrescere i sentimenti di appartenenza: al gruppo classe, alla comunità di origine territoriale e allo Stato. Gli alunni avranno possibilità anche di
esprimersi attraverso movimenti del corpo in musica, con espressioni corporee libere o strutturate (muoversi seguendo la produzione sonora,
drammatizzazioni, danze popolari di gruppo).
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in itinere di lavoro e si baseranno sulle osservazioni sistematiche
dell’insegnante in riferimento: all’attenzione e alla capacità di ascolto; all’intonazione e all’espressività nell’eseguire brani individuali e collettivi; al
miglioramento del senso ritmico e del gesto coordinato, all’interesse e al grado di partecipazione dimostrati.
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: raggiungimento degli obiettivi previsti; al termine di ogni Unità di
Lavoro, dove si valuterà la partecipazione e il lavoro complessivamente svolto dai singoli alunni.
32
EDUCAZIONE FISICA
Competenza chiave europea di riferimento:
Consapevolezza ed espressione culturale
NUCLEI TEMATICI
IL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO
SPAZIO E IL TEMPO
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
• Utilizzare in modo coordinato le
abilità motorie di base, anche
combinate fra loro sviluppando
l’autocontrollo e la coordinazione.
• Muoversi e sapersi organizzare in
rapporto alla spazio e al tempo a
disposizione.
• Valutare traiettorie, distanze e
sequenze di azioni motorie, per poi
saperle eseguire.
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno padroneggia gli schemi motori e posturali; utilizza il linguaggio
motorio in funzione comunicativa; comprende e rispetta le regole in situazioni
di gioco.
CONTENUTI E ATTIVITÀ
- Giochi in cui si cammina o si corre
su indicazione dell' insegnante
(lenti/veloci, avanti/indietro, a
destra/o a sinistra, lontani/vicini).
-Esercizi sulla percezione e
discriminazione sensoriale, giochi
sulla discriminazione di stimoli
uditivi e visivi.
- Giochi di movimento codificati e
non sul: lanciare ed afferrare.
-Esercizi a circuito e percorsi sotto
forma di gioco, sugli schemi motori di
base: correre, saltare, strisciare,
rotolare, alternando diverse andature.
- Percorsi misti
Esercitazioni su modi diversi di
correre
- Esercitazioni ludiche sull’equilibrio
statico e dinamico
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’alunno:
- Acquisisce consapevolezza di se
attraverso la percezione del proprio
corpo e la padronanza degli schemi
motori e posturali.
- Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la drammatizzazione
e le esperienze ritmico-musicali e
coreutiche.
- Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono di
maturare competenze di giocosport
- Agisce rispettando i criteri base di
sicurezza per se e per gli altri, sia nel
movimento che nell’uso degli attrezzi.
33
IL LINGUAGGIO DEL
CORPO COME
MODALITA’
COMUNICATIVOESPRESSIVO
• Esprimersi utilizzando i gesti
nell’ambito di esperienze ritmicomusicali e di drammatizzazione.*
• Partecipare a esperienze teatrali
di gruppo agendo consapevolmente
in relazione al proprio ruolo.
-Sequenze di movimenti cadenzati
seguendo ritmi sonori
- Giochi di imitazione
-Giochi di travestimento
- Canti mimati
-Mimo di semplici storie
- Riconosce alcuni principi relativi al
proprio benessere psico-fisico legati
alla cura del proprio corpo e a un
corretto regime alimentare.
- Comprende, all’ interno delle varie
occasioni di gioco e di sport, il valore
e l’importanza di rispettarle.
• Riconoscere e verbalizzare le
sensazioni
vissute con il corpo in relazione a
differenti attività motorie.
IL GIOCO, LO SPORT, LE
REGOLE E IL FAIR PLAY
• Eseguire giochi di movimento e
tradizionali cercando di rispettare
indicazioni, regole e ruoli.
• Iniziare a partecipare a giochi a
squadre, cercando l’intesa con i
compagni.
• Nei giochi competitivi e non,
sperimentare la collaborazione per
il raggiungimento di un obiettivo
comune. **
- Giochi sportivi semplificati, anche
sotto forma di gare, nel rispetto delle
diversità e delle regole.
-Giochi a staffetta e a squadre.
-Giochi collettivi sulla collaborazione
reciproca.
- Giochi sull’importanza del rispetto
dell’altro.
• Imparare ad accettare l’esito di un
gioco competitivo. **
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
• Utilizzare spazi e attrezzature in
modo corretto e sicuro per sé e per gli
altri.**
• Iniziare
a conoscere corrette
abitudini relative all’esercizio fisico e
alle abitudini alimentari finalizzate al
benessere della persona.**
- Giochi sportivi semplificati, anche
sotto forma di gare, nel rispetto delle
diversità e delle regole.
-Giochi a staffetta e a squadre.
-Giochi collettivi sulla collaborazione
reciproca.
- Giochi sull’importanza del rispetto
dell’altro.
-Percorsi misti
34
METODOLOGIA
Le attività proposte perseguiranno obiettivi legati alle capacità di espressione, rilassamento e coordinazione motoria. Mireranno inoltre a sviluppare
abilità di gioco nel gruppo, anche tramite la riflessione sulle regole. Il gioco di squadra avrà grande spazio, individuando nello stare con gli altri il
mezzo per creare buone relazioni; tante saranno quindi le attività per stimolare la fiducia nei compagni, per rafforzare l’amicizia, per capire
l’importanza del rispetto di sé e degli altri.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Si osserverà negli alunni il maturare della consapevolezza del proprio corpo e delle sue potenzialità, lo sviluppo delle abilità motorie, le relazioni con
i compagni e la capacità di giocare rispettando le regole.
* L’obiettivo è perseguito in prospettiva interdisciplinare con MUSICA e ITALIANO.
** L’obiettivo è perseguito in prospettiva interdisciplinare con CITTADINANZA E COSTITUZIONE.
35
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Competenza finale al termine della scuola primaria:
Competenza chiave europea di riferimento:
Comunicazione nella madrelingua Imparare ad imparare Consapevolezza L’alunno dimostra una padronanza della lingua italiana tale da
ed espressione culturale
consentirgli di capire le consegne orali e scritte, partecipa a scambi
comunicativi in modo adeguato esprimendo le proprie idee; legge e
comprende testi scritti di vario tipo. Produce testi corretti, chiari e
coerenti, anche a livello lessicale. Analizza in modo logico-sintattico le
frasi e i discorsi per comunicare in maniera funzionale allo scopo.
NUCLEI TEMATICI
CITTADINANZA
ATTIVA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
•Sviluppare autonomia nella cura
della propria persona e abitudini
adatte a mantenersi in buona salute,
con particolare attenzione a quelle
alimentari.
CONTENUTI E ATTIVITA'
-Il sé e l’altro
- La famiglia e la scuola come
luoghi di esperienza sociale.
- Le regole di classe .
-Il valore delle regole condivise
- Incarichi e compiti per lavorare
• Adottare norme di prudenza nella insieme con un obiettivo comune.
vita quotidiana, con particolare
- L’accettazione, il rispetto, l’aiuto
riferimento all’educazione stradale per gli altri e i diversi da sé
e ai comportamenti da tenere per la - Le abitudini alimentari.
strada.
- L’educazione stradale e i
comportamenti da tenere per la
• Acquisire consapevolezza
strada.
dell’utilità delle regole e saperle
- I diritti e i doveri.
rispettare nei vari momenti e
-La Costituzione
situazioni della giornata scolastica; -Il valore del dialogo come
riflettere sul significato di regola
costruzione di significati
giusta.
condivisi per risanare le divergenze
e i conflitti
• Interagire nel gruppo dei pari,
L’organizzazione della
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
L’ alunno :
- Esercita modalità efficaci e
Legittime di espressione del
proprio punto di vista, delle proprie
mozioni e della propria affettività.
- Si prende cura di se, rispetta gli
altri e l’ambiente.
- Sviluppa forme di collaborazione,
di cooperazione e di solidarietà.
- E’ consapevole di valori condivisi.
- E’ consapevole dei diritti/doveri
propri e degli altri.
- E’ consapevole delle differenze e
ne ha rispetto.
36
cogliendo l’importanza del
contributo di ciascuno e il valore
della collaborazione per il
raggiungimento di un obiettivo
comune.
• Sviluppare atteggiamenti di
accoglienza nei confronti dei nuovi
compagni e di quelli in difficoltà
• Comprendere il significato di
diversità e cominciare a coglierne il
valore.
società nazionale e locale.
- La tutela dell’ambiente.
- Il riciclo
- Conosce i simboli dell’identità
nazionale e locale
- Collabora nelle attività di gruppo
attivando atteggiamenti di
relazione positiva nei confronti
degli altri.
- Conosce ed applicare le regole
fondamentali relative all’igiene
alimentare
• Iniziare a riconoscere i propri
diritti e i propri doveri.
• Avere cura di ciò che appartiene
agli altri e iniziare ad acquisire il
concetto di bene comune.
• Iniziare a comprendere la
differenza tra regole e leggi che
disciplinano una comunità.
• Manifestare atteggiamenti
rispettosi verso l’ambiente naturale,
in particolare verso gli animali.
• Iniziare a rilevare gli effetti
positivi e negativi dell’azione
dell’uomo sull’ambiente.
• Iniziare a cogliere il valore delle
scelte individuali nella tutela delle
risorse, con particolare riferimento
37
all’aria, all’acqua e al cibo.
• Riflettere sul concetto di riciclo
dei materiali e sull’impatto della
loro dispersione nell’ambiente.
Questi obiettivi offrono numerosi
spunti interdisciplinari con
ITALIANO, MUSICA, STORIA,
GEOGRAFIA e SCIENZE.
METODOLOGIA
L’itinerario metodologico sarà finalizzato a porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva. Si procederà a far acquisire agli alunni la capacità di
comprendere meglio l’importanza delle regole e delle organizzazioni sociali a lui più vicine: la famiglia, la scuola, l’ambiente circostante. Saranno
guidati gradualmente all’elaborazione di vissuti ispirati al rispetto, alla collaborazione, alla condivisione di regole e responsabilità privilegiando,
considerata la loro età, esperienze ludiche e operative.
Attraverso attività di confronto e di riflessioni comuni (conversazioni, dibattiti, simulazioni …) gli alunni saranno condotti alla scoperta dei
fondamentali concetti della convivenza democratica (identità, diversità, cooperazione, pace, sviluppo umano) per divenire un domani costruttori del
senso di legalità, cittadini consapevoli dei propri diritti/doveri riconoscendo e rispettando i valori e i principi sanciti dalla Costituzione.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Fondamentale in una prospettiva curricolare, l’assunzione della valutazione formativa oltre che sommativa, utilizzando strumenti per il monitoraggio
continuo dei processi di insegnamento/apprendimento (costruzione di strumenti d’osservazione, predisposizione di situazioni, di prove e compiti
durante la realizzazione dei percorsi).
38
INGLESE
Competenza chiave europea di riferimento:
Comunicazione nelle lingue straniere Consapevolezza ed
espressione culturale
Competenza finale al termine della scuola primaria:
L’alunno nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di
esprimersi a livello elementare in lingua inglese
NUCLEI TEMATICI
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONTENUTI E ATTIVITA'
ASCOLTO
• Comprendere domande in lingua
inglese
• Comprendere vocaboli, istruzioni,
espressioni e frasi di uso
quotidiano, pronunciati
chiaramente e lentamente relativi a
se stesso, ai compagni, alla
famiglia
• Formule di saluto e di
presentazione.
L’ alunno :
• Espressioni linguistiche per
interagire: ringraziare, esprimere
preferenze e sensazioni fisiche.
- riconosce semplici messaggi in
lingua inglese e risponde a
domande.
• Ascoltare e identificare edifici e
luoghi cittadini
• Comprendere la descrizione di
centri abitati
• Ascoltare una storia
Lessico
library - police station - market school - toy shop - post office café - playground
• Istruzioni per eseguire comandi - comprende brevi messaggi orali e
circa la vita quotidiana scolastica o scritti relativi ad ambiti familiari.
giochi tra compagni.
- descrive, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del
proprio ambiente.
Unit 1 IN THE TOWN
Unit 2 NUMBERS
• Ascoltare e identificare i numeri
da 11 a 20
• Comprendere la domanda sul
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Lessico
eleven - twelve - thirteen - fourteen fifteen - sixteen - seventeen eighteen -nineteen -twenty
- interagisce nel gioco e comunica in
modo comprensibile, anche con
espressioni e frasi memorizzate, in
scambi di informazioni semplici e
di routine.
- individua alcuni elementi
culturali appartenenti alla lingua
materna e alla lingua straniera.
39
nome
• Comprendere la domanda sull’età
• Comprendere la domanda sul
luogo di provenienza
Unit 3 FOOD AND DRINK
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Lessico
spaghetti - soup - milk - rice - salad
Ascoltare e identificare cibi
Comprendere frasi che esprimono - fish - bread- chicken
gusti
Comprendere domande su gusti
Ascoltare una storia
Unit 4 MY MONEY
Lessico
comic - ball - car - doll - key ring Comprendere il nome di oggetti e puzzle - postcard - lollipop - twenty giocattoli
thirty - forty - fifty - sixty - seventy Comprendere le decine da 20 a
eighty - ninety - one hundred
100
Comprendere domande che
offrono aiuto
Comprendere domande per
chiedere qualcosa
Comprendere la domanda per
chiedere quanto costa qualcosa
Comprendere prezzi
Unit 5 MY BEDROOM
Comprendere frasi per offrire
qualcosa
Lessico
• Ascoltare e identificare arredi
domestici
• Comprendere frasi che descrivono
ambienti domestici
desk - bed - bookshelf - lamp - rug wardrobe - chair - drawers - in - on
-under
40
• Comprendere frasi che
localizzano oggetti nello spazio
• Comprendere la domanda per
localizzare oggetti nello spazio
Unit 6 MY PLAY TIME
Lessico
racket - bike - poster - helmet • Comprendere il nome oggetti
bracelet - Frisbee -skateboard - kite
legati ai giochi all’aperto
• Comprendere frasi che esprimono
possesso proprio e altrui
• Comprendere domande sul
possesso di oggetti
Unit 7 MY CLOTHES
Lessico
dress - shorts - skirt - trousers • Ascoltare e identificare capi
T-shirt - tracksuit - trainers -sandals
d’abbigliamento
• Comprendere frasi che descrivono
il possesso di capi
d’abbigliamento
• Comprendere frasi che descrivono
l’abbigliamento che si indossa
Unit 8 SPORTS
Lessico
• Ascoltare e identificare il nome di
play football - run - swim - play attività sportive
basketball - dance - ride a bike - do
• Comprendere frasi che esprimono
gymnastics - roller skate
capacità e incapacità
• Ascoltare e comprendere domande
su capacità
SEASONS
• Ascoltare una storia
AUTUMN
Lessico
• Ascoltare e identificare la stagione berries - apples - a basket -wood dell’autunno
41
• Ascoltare e identificare soggetti
mushroom - nut - apple - berries autunnali
leaves - wood
• Ascoltare e identificare aspetti del
tempo atmosferico
• Comprendere ed eseguire
istruzioni
• Ascoltare e identificare soggetti
legati alla sicurezza stradale
WINTER
Lessico
• Ascoltare e identificare la
police officer - stall - postman stagione dell’ inverno
lantern - sledge - cicle - market
• Ascoltare e identificare soggetti
invernali
• Ascoltare e identificare aspetti del
tempo atmosferico
• Comprendere ed eseguire
istruzioni
• Ascoltare e identificare soggetti
SPRING
cittadini
Lessico
litter - bin - bucket - window - bottle
- bag - snail - grass - nest - chick • Ascoltare e identificare la
umbrella - butterfly
stagione della primavera
• Ascoltare e identificare soggetti
primaverili
• Ascoltare e identificare aspetti del
tempo atmosferico
• Comprendere ed eseguire
istruzioni
• Ascoltare e identificare soggetti
legati alla pulizia e cura
SUMMER
dell’ambiente
Lessico
42
• Ascoltare, comprendere e
identificare la stagione dell’estate
• Comprendere le parole di soggetti
estivi
• Comprendere frasi che descrivono
il tempo atmosferico
• Ascoltare, comprendere ed
eseguire istruzioni
• Comprendere le parole di soggetti
legati allo sport
dragonfly - boat - ladybird strawberries - lemonade - frog
whistle - pitch - goggles - pool towel - coach
CLIL
Geography: Maps and symbols
Lessico
• Ascoltare e identificare luoghi
cittadini
• Comprendere le coordinate del
reticolo geografico
supermarket - hospital - church museum - swimming pool - gym bridge - picnic site - bus station car park
Science: Healthy eating
Lessico
• Comprendere domande per
classificare cibi
mushrooms - chicken - cereal bread - carrots - yoghurt - grapes cheese - cakes - strawberries - milk eggs - spaghetti - crisps - rice - fish
Science: Materials
Lessico
wood - fabric - plastic - glass • Comprendere il nome oggetti
metal - paper - rough - hard legati ai giochi all’aperto
smooth - soft - chair - flag - window
• Comprendere frasi che esprimono
- book
possesso proprio e altrui
• Comprendere domande sul
43
possesso di oggetti
Science: The Water Cycle
• Comprendere i nomi di soggetti
legati al ciclo dell’acqua
• Comprendere i nomi dei processi
implicati nel ciclo dell’acqua
Lessico
rain - sea - sun - river - cloud snow- vapour - evaporation precipitation - collection condensation
CULTURE
Bike safety in our community
• Comprendere i nomi di soggetti
legati alla sicurezza del ciclista
• Comprendere frasi legate ai
comportamenti del ciclista
Lessico
reflective cloche - stop sign - cycle
path - ride
Shopping in our community
Lessico
• Comprendere i nomi di negozi e sweets - department store - shopping
soggetti legati agli acquisti
list - sweet shop - toy shop - •market
• Comprendere frasi per descrivere
negozi
Taking care of our community
• Comprendere i nomi di soggetti
legati alla gestione dei rifiuti
• Comprendere frasi legate alla
gestione dei rifiuti
Lessico
recycle - collect - newspaper - tins cardboard - world
Parks in our community
44
Lessico
• Comprendere i nomi di soggetti
park - nature trail - roundabout legati ai parchi cittadini
• Comprendere frasi che descrivono fast
parchi cittadini
FESTIVALS
Happy Christmas
Lessico
• Comprendere i nomi di soggetti
natalizi
• Comprendere frasi che descrivono
abitudini legate ai festeggiamenti
natalizi
presents - Santa Claus - baublecracker - star - roast turkey stocking - mince pies - Christmas tree - Christmas Day - Christmas
Eve
Happy Easter
Lessico
• Comprendere i nomi di soggetti Easter egg- paint - basket - garden pasquali
Easter egg hunt
• Comprendere frasi che descrivono
abitudini legate ai festeggiamenti
PARLATO
• Interagire con un compagno per
presentarsi e/o giocare,
utilizzando espressioni e frasi
memorizzate adatte alla
situazione.
• Produrre frasi significative riferite
• Il lessico e le strutture circa i
saluti, le parti della giornata e gli
scambi d’informazione sul nome e
l’identità (hello, bye-bye,
goodmorning, what’s your
45
ad oggetti, luoghi, persone,
situazioni note.
• Interagire con i compagni per
parlare di esperienze ed eventi,
utilizzando espressioni
memorizzate.
• Raccontare ad altri del luogo in
cui si vive
• Presentare qualcuno
• Dire i nomi di edifici cittadini
• Descrivere un centro abitato
• Chiedere il nome e rispondere
• Chiedere l’età e rispondere
• Chiedere la provenienza e
rispondere
• Dire i numeri da 11 a 20
• Dire il nome, l’età e da dove si
proviene
name?…).
Unit 1 IN THE TOWN
Forme linguistiche
•
•
•
This is (my town/Treetops
Town).
There’s a …
There are …
Unit 2 NUMBERS
Forme linguistiche
•
•
•
•
•
•
What’s your name?
I’m/My name’s (Katie).
How old are you?
I’m (eleven).
Where are you from?
I’m from (Oxford).
• Dire i nomi di alcuni cibi
• Rivolgere domande su gusti
Unit 3 FOOD AND DRINK
• Rispondere a domande su gusti
• Dire frasi che esprimono i propri Forme linguistiche
• I like (bread).
gusti
• I don’t like (fish).
• Dire il gruppo di appartenenza di
• Do you like (soup)?
alcuni cibi
• Yes, I do./No, I don’t.
46
•
• Offrire aiuto
• Porre domande per chiedere
qualcosa
Unit 4 MY MONEY
• Offrire qualcosa
Forme linguistiche
• Chiedere quanto costa qualcosa e
• Can I help you?
rispondere dicendo un prezzo
• Can I have (a doll), please?
• Ringraziare
• Here you are.
• Dire le decine da 20 a 100
• How much is?
• It’s (30 cents).
• Thanks.
• Parlare di ambienti domestici
• Dire i nomi di arredi domestici
• Dire frasi che descrivono
ambienti domestici
• Localizzare oggetti nello spazio
• Rivolgere domande sul possesso
di oggetti e rispondere
• Dire i nomi di oggetti legati ai
giochi all’aperto
• Porre domande sul possesso
• Indicare il possesso di oggetti
proprio o altrui
Unit 5 MY BEDROOM
Forme linguistiche
• There’s a (yellow chair).
• There are (two beds).
• There’s (an umbrella)
in/on/under the (bed).
• There are (shoes)
in/on/under the (wardrobe).
Unit 6 MY PLAY TIME
Forme linguistiche
• I’ve got a (racket).
• Have you got a (kite)?
• She’s got a (bracelet).
• He’s got a (bike).
• Parlare dell’abbigliamento che si
indossa
47
• Dire frasi che descrivono il
proprio abbigliamento
• Dire frasi che indicano
l’abbigliamento posseduto
Unit 7 MY CLOTHES
Forme linguistiche
• I’ve got a (blue) (T-shirt).
• I’m wearing (a pink dress)
and (brown sandals).
• Rivolgere domande su capacità e
rispondere con le short answers
• Partecipare a una canzone mimata
Unit 8 SPORTS
• Dire i nomi di alcune attività
Forme linguistiche
sportive
• I can (play football).
• Indicare capacità e incapacità
• I can’t (swim).
• Porre domande su capacità
• Can you (play basketball)?
• Yes, I can.
• No, I can’t.
SEASONS
• Nominare e scrivere soggetti
autunnali
• Dire espressioni del tempo
atmosferico
• Nominare soggetti legati alla
sicurezza stradale
AUTUMN
Forme linguistiche
• It’s autumn.
• It’s windy.
• Off to school.
Ripasso
• mushroom
• nut
• apple
• berries
• leaves
• wood
• Partecipare a una canzone mimata
WINTER
• Nominare soggetti invernali
• Dire espressioni del tempo
48
atmosferico
Forme linguistiche
• Nominare soggetti legati alla città
• It’s winter.
• It’s snowy.
Ripasso
• hot chocolate
• snowball
• snowflake
• skis
• gloves
• flowers
• Nominare e scrivere soggetti
primaverili
• Dire espressioni del tempo
atmosferico
• Nominare soggetti legati alla
pulizia e cura dell’ambiente
SPRING
Forme linguistiche
•
It’s spring.
•
It’s sunny.
Ripasso
•
snail
•
grass
•
nest
•
umbrella
•
butterfly
chick
•
• Nominare soggetti estivi
• Dire espressioni del tempo
atmosferico
• Nominare soggetti legati allo
sport
SUMMER
Forme linguistiche
• It’s summer.
• It’s sunny.
Ripasso
• dragonfly
49
•
•
•
•
•
boat
ladybird
strawberries
lemonade
frog
CLIL
• Rispondere alla domanda Where’s
the (supermarket)?
Geography: Maps and symbols
• Descrivere centri abitati
Forme linguistiche
•
•
•
There’s a …
Where’s the (picnic site)?
In (A, 1).
Science: Healthy eating
• Nominare cibi
Forme linguistiche
• Rispondere alla domanda What’s
• What’s in the (green) group?
in the (green) group?
• (Mushrooms) (are) in the
(green) group.
• Nominare materiali
• Indicare il materiale e la
consistenza di oggetti
• Indicare la consistenza di
superfici
• Nominare soggetti legati al ciclo
dell’acqua
• Scrivere i nomi di soggetti legati
al ciclo dell’acqua
• Nominare processi implicati nel
ciclo dell’acqua
Science: Materials
Forme linguistiche
• What is it?
• It’s a (window).
• The (chair) is made of (metal
and plastic).
• It feels (hard).
Science: The Water Cycle
Forme linguistiche
• The sun shines.
• Vapour makes clouds.
50
•
• Nominare soggetti legati alla
sicurezza del ciclista
• Dire frasi che descrivono il
comportamento del ciclista
• Recitare in gruppo uno
scioglilingua
Rain and snow fall
CULTURE
Bike safety in our community
Forme linguistiche
• This is my bike.
• Put on your helmet.
• Look at the sign.
• Ride on the cycle path.
• Nominare negozi e soggetti legati
Shopping in our community
agli acquisti
• Dire frasi per descrivere negozi
Forme linguistiche
• Recitare in gruppo una poesia
• I love (sweets).
• I’m at (the market).
• This is (the department
store).
• There are (toys).
• Nominare soggetti legati alla
Taking care of our community
gestione dei rifiuti
• Dire frasi per descrivere
Forme linguistiche
comportamenti legati alla gestione
• Put (litter) in (the bin).
dei rifiuti
• It’s made of …
• We collect/recycle.
• Nominare soggetti legati ai
parchi cittadini
• Dire frasi per descrivere parchi
cittadini
Parks in our community
Forme linguistiche
• There’s a (squirrel) in the
park.
• This is (a nature trail).
51
•
I/we can/can’t (roller skate).
FESTIVALS
• Nominare soggetti natalizi
• Cantare in gruppo una canzone
tradizionale natalizia
• Dire frasi per descrivere abitudini
legate al Natale
Happy Christmas
Forme linguistiche
• Today is Christmas Day.
• There is (roast turey).
• I’ve got (a new bike).
• This is a present for (my
dad).
• Nominare soggetti pasquali
• Dire frasi per descrivere abitudini Happy Easter
legate alla Pasqua
Forme linguistiche
• We paint eggs.
• My egg is (blue).
• I’ve got (a basket).
• We hide eggs.
LETTURA
SCRITTURA
• Comprendere brevi testi e
Lettura di brevi messaggi
Halloween; Christmas; Easter
messaggi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi,
cogliendo parole e frasi con cui si
è familiarizzato oralmente.
• Copiare parole e semplici con cui
si è familiarizzato in classe.
• Scrivere autonomamente parole
conosciute.
• Scrivere soggetti autunnali
• Dire espressioni del tempo
Lessico relativo a:
•
•
•
•
•
colori
edifici cittadini stagioni
numeri da 1 a 100
cibi
oggetti comuni
52
atmosferico
• Nominare e scrivere soggetti legati
alla sicurezza stradale
• Scrivere i nomi di edifici e dei
luoghi cittadini
• Scrivere i numeri da 11 a 100
• Scrivere soggetti invernali
• Scrivere i nomi di alcuni cibi
• Dire e scrivere i nomi di alcuni
giocattoli e oggetti
• Scrivere soggetti primaverili
• Scrivere i nomi di arredi
domestici
• Scrivere i nomi di oggetti legati ai
giochi all’aperto
• Scrivere il nome di materiali
diversi
• Nominare e scrivere soggetti estivi
• Scrivere i nomi di capi
d’abbigliamento
• Scrivere il nome di alcune attività
sportive
•
•
•
•
•
•
•
•
giocattoli
arredi domestici
materiali
abbigliamento
giorni della settimana
mesi dell’anno
stagioni
festività
METODOLOGIA
La programmazione fa riferimento alle Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del settembre
2012 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, del Consiglio d’Europa.
L'insegnamento della lingua inglese mira a favorire negli alunni non solo la padronanza di competenze, ma anche l'acquisizione di strategie di
apprendimento adeguate e di atteggiamenti positivi nei riguardi della lingua straniera, come pure lo sviluppo delle abilità metacognitive, nel rispetto
delle diversità con cui i soggetti apprendono.
L’apprendimento di una lingua straniera favorisce sia lo sviluppo linguistico sia lo sviluppo cognitivo e riveste un ruolo fondamentale nella
formazione della persona.
La finalità prioritaria sarà l'arricchimento del patrimonio linguistico e lo sviluppo delle abilità comunicative e cognitive, in una dimensione di
53
cittadinanza europea, di educazione plurilingue e di confronto interculturale.
Grazie al confronto tra la propria cultura e quella straniera il bambino potrà sviluppare, sia un più critico apprezzamento del modo di vivere della
comunità alla quale appartiene e dei valori che essa esprime, sia un più alto livello di rispetto e di tolleranza per “l’altro da sé”.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica, quale momento essenziale per valutare il grado di assimilazione di quanto presentato, verrà proposta a conclusione di ogni unità di
apprendimento. Verranno verificate, attraverso prove strutturate e osservazioni sistematiche, le conoscenze e le abilità acquisite.
In classe prima lo strumento principale di verifica sarà l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali, corali, individuali, di
coppia o di piccolo gruppo.
Nel primo e secondo biennio le verifiche diventano gradualmente strumenti che l'alunno ha a disposizione per diventare consapevole del proprio
apprendimento, ove trovare possibilità di autocontrollo e riflessione, in un'ottica in cui l'errore non viene censurato, ma costituisce uno stimolo
all’apprendimento e dove viene data enfasi al comportamento positivo. Attraverso la correzione collettiva e l’autocorrezione guidata dall’insegnante,
nel secondo biennio, si stimolerà l’attenzione e la revisione verso i propri prodotti e quelli dei compagni, facilitando l’accettazione e la correzione degli
errori individuali.
La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno profuso per raggiungere
un traguardo. Per tale ragione si è ritenuto opportuno distinguere la valutazione delle verifiche (scritte, orali e pratiche), relative alle diverse unità di
apprendimento svolte durante l’anno, dalla valutazione quadrimestrale.
Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati e, contemporaneamente la validità della programmazione stessa.
Consisteranno, a seconda dei casi, in prove strutturate, in osservazioni sistematiche e rilevazioni effettuate nell’ambito della attività didattica
quotidiana
I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di programmare gli obiettivi successivi e, nel contempo, gli interventi di recupero per gli alunni
che non abbiano raggiunto le competenze essenziali per proseguire il percorso di apprendimento previsto.
Potranno essere predisposte prove di verifica differenziate in caso di percorsi individualizzati.
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA), adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti dovranno
tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tal fine, saranno adottati gli strumenti metodologico- didattici compensativi e
dispensativi ritenuti più idonei.
LATERZA, 18/10/2016
Le Insegnanti
54