NUIT DE LA GLISSE
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NUIT DE LA GLISSE
NUIT DE LA GLISSE SINCE 1979 A film by Thierry Donard MEDIA RELATIONS NUIT DE LA GLISSE NORTH COMMUNICATION Maxime Lemeunier [email protected] +33 (0)1 45 45 61 23 SINOSSI DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO Thierry Donard ha sempre preferito, per i film che realizza e produce, atleti dotati di comprovati valori umani. La passione che contraddistingue il suo lavoro assicura inoltre ai protagonisti scelti l’ambientazione più adatta a fornire loro le condizioni di sicurezza e padronanza imprescindibili per la realizzazione del sogno che insieme ambiscono ad attuare. Ma cos’altro hanno in comune tutti gli atleti coinvolti, provenienti da Tahiti, Svezia, Australia, Messico, Stati Uniti, Hawaii e Svizzera? Forse la determinazione utile a rialzarsi dopo il fallimento di una caduta, il coraggio di rimettersi in gioco dopo aver riportato una ferita oppure l’umiltà nel gestire i propri successi? I film della label La Nuit de la Glisse documentano le avventure di uomini e donne pieni di una gioia di vivere che straripa nella passione per una vera e propria arte: la capacità di restare fedeli allo stile di vita scelto, nello sport come nella vita di tutti i giorni, in cui risiede l’arte del vivere. Tra i requisiti fondamentali per la realizzazione di Don’t Crack Under Pressure Season 2 (che fa seguito alla prima stagione del 2015), la pazienza di quanti vi hanno contribuito ha rappresentato un must, insieme alla capacità di stabilire previsioni climatiche scientificamente ineccepibili, utili ad individuare con estrema precisione le condizioni ottimali per ottenere i massimi risultati dall’ambiente naturale che circondava atleti e crew tecnica. Quando quelle particolari, attesissime condizioni ambientali finalmente si preannunciano, in un preciso momento e in un determinato luogo, non c’è scusa che tenga per non approfittare di circostanze più uniche che rare a verificarsi, né dubbio da porsi o rischio da temere di affrontare che possano giustificare la minima esitazione: semplicemente, in quei momenti irripetibili non è consentito crollare sotto la pressione. La realizzazione di questo film ha implicato il raggiungimento di location del tutto straordinarie, confrontandosi con situazioni fuori dal comune in luoghi del mondo che vanno dal Messico zapatista ai picchi delle Dolomiti, dalle profondità della Polinesia al cuore delle Alpi fino al gran finale, quando tutti i coinvolti si sono riuniti nell’arena mitologica dei fiordi della Norvegia: la terra promessa fatta di luce e contrasti, un posto unico che riesce a raccogliere in un breve raggio tutti gli sport praticati nel film. Don’t Crack Under Pressure 2 è un nuovo film di 90 minuti che utilizza tecnologie all’avanguardia per descrivere minuziosamente le più potenti emozioni umane e trasferirle sui migliori schermi cinematografici del mondo. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO Migliori, Più Duri, Più Forti Più in alto e più in là di Don’t Crack Under Pressure Season 1! Se la prima stagione di Don’t Crack Under Pressure è stata deflagrante, i filmmaker del secondo film hanno dovuto superarsi per poter raggiungere le vette toccate da Don’t Crack Under Pressure Season 2 . La realizzazione di una simile produzione richiede enormi dosi di energia e coraggio. Oltre alla grande pressione a cui sono sottoposti gli atleti nel perseguire i propri risultati da record, una grande responsabilità grava sulle spalle dei filmmaker, ovvero principalmente del regista e produttore Thierry Donard. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO Monti ARAVIS Le riprese hanno avuto inizio nel mese di Febbraio sulle pendici dei monti Aravis nelle Alpi francesi, ed era fondamentale che si cominciasse nella massima armonia e con l’intero team riunito. Dopo il grave incidente subito durante le riprese del primo film, l’atleta Loïc CollombPatton si accomiatava dal lungo soggiorno trascorso nella sua residenza di La Clusaz. Tutto era pronto perchè il sogno avesse inizio, nella cornice di un set ideale e con il vantaggio di una regione climatica perfettamente rispondente alle esigenze atletiche e filmiche. Il team si è successivamente diretto verso le valli di Vallorcine, un vero angolo di paradiso, dove condizioni atmosferiche ideali avevano portato le pesanti nevicate che avevano radicalmente ridefinito i massicci montuosi. Thierry Donard ha quindi lavorato in stretta sinergia con il meteorologo Yannick Giezendanner per poter prevedere insieme le complesse condizioni atmosferiche da affrontare. La sfida successiva era riuscire a convincere Loïc Collomb-Patton a tornare sulla scena del suo spettacolare incidente. Durante le riprese di DCUP1, Loïc aveva iniziato da soli 23 secondi la sua discesa prima di rimanere vittima di una rovinosa caduta, i cui postumi hanno richiesto mesi di degenza a causa delle fratture ossee riportate. Dopo questa prima sessione di lavoro, il team ha dovuto misurarsi con sempre più imponenti rilievi montuosi. Le condizioni atmosferiche con cui convivere si preannunciavano atroci, ma la pazienza di atleti e tecnici è stata infine premiata con l’arrivo di condizioni incredibilmente favorevoli, cosa che non diminuiva di certo i rischi che si sarebbero dovuti affrontare e che hanno messo a dura prova l’intero gruppo, dai cameramen ai piloti di elicottero ai riders, sfidandoli a dare il meglio di sé in ogni fase. Ma a fine riprese, la loro promessa di dare il massimo era stata ampiamente mantenuta. In questa fase, tre degli atleti che avevano già collaborato alla realizzazione del primo film si sono ritrovati fianco a fianco: Loic Collomb-Patton, W ille Lindberg et Matt Annetts. LOIC COLLOMB PATTON Skier La Clusaz/ France Recentemente incoronato campione del mondo dello sci freeride, il rider francese originario di La Clusaz è tornato davanti alla macchina da presa della Nuit de la Glisse per documentare il suo ritorno in grande stile dopo il brutto incidente che aveva drasticamente interrotto la sua precedente stagione sportiva. Wille Lindberg Skier Stockholm / Suède Allo snowboarder Matt Annetts va riconosciuta la dote di una personalità che contribuisce molto all’armonia del gruppo e che ha certamente influito positivamente anche sulla calma di cui ha dato prova Wille Lindberg. Per quanto riguarda Loïc, quello stesso anno sarebbe stato incoronato campione mondiale di Sci Freeride per la seconda volta! Fondamentale per individuare il giusto limite delle scelte atletiche improntate al rifiuto di una rischiosa sovraesposizione, senza però regredire entro i limiti di una meno sfidante ‘comfort zone’, è stata la grande esperienza del team Nuit de la Glisse, capace di spingersi oltre, tentare più alacremente e puntare alla perfezione. Conosciuto nel mondo del freeride per il suo stile aggressivo, Wille è per la seconda volta protagonista del progetto Nuit de la Glisse. MATT ANNETTS Snowboarder Jackson Hole /USA Ambasciatore di Nuit de la Glisse da molti anni, questo noto snowboarder ha riconfermato la sua grande empatia con la neve ed è tornato alla carica ancora più motivato! DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO Giungla messicana Agua Azul - Kayak Un primato mondiale: navigare su un tratto di fiume situato nel cuore di una fitta giungla del Messico zapatista, un posto sublime dove nessun altro si era mai avventurato. ERIC DEGUIL SOFIA REINOSO Kayaker Nîmes / France Kayaker Mexique Con ben tre titoli di Campione del Mondo di Kayak all’attivo, Éric si colloca tra i più premiati sportivi livello mondiale praticanti il kayak estremo. Classificatosi per diversi anni tra i migliori 3 atleti in iroclazione sulle acque, la sua quotidianità ruota intorno alle cascate e ai massimi getti d’acqua verticali. Questa è la sua seconda esperienza con Nuit de la Glisse. Sofia è una giovane talentuosa atleta messicana per cui Éric è pronto a garantire. Avviata dai suoi genitori alla disciplina del kayak sin dai primi anni di vita, è cresciuta in un universo fatto di torrenti e fiumi fino a rientrare, con circa 300 giorni all’anno in acqua, tra i più bravi kayakers al Quale immenso privilegio e piacere essere i primi a discendere le rapide del fiume Agua Azul su un kayak! Il flusso estremamente rapido del fiume non ha deluso le aspettative e ha lasciato un ricordo indelebile sia in Sofia che nel 3 volte campione del mondo Éric. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO Il punto di non ritorno WINGSUIT Volare dove mai nessuno si è mai librato prima, spingendo il imite oltre le possibilità umane pur senza lasciare nulla all’improvvisazione. Gli atleti della tuta alare affidano la propria vita ad accurati calcoli scientifici e alle proprie capacità tecniche oltre che fisiche e mentali. VAN MONK Mathias WYSS Wingsuiter France Wingsuiter France Un enigmatico pilota di tuta alare che preferisce rimanere anonimo. Ha varato numerosi voli nei cieli europei e rientra a pieno titolo nella èlite dei veterani di questa disciplina. Mathias può vantare la stessa fibra superiore, con un approccio all’arte del volo in tuta alare pressocchè scientifico: ogni lancio è scupolosamente calcolato da un programma informatico elaborato al suo computer e nulla è mai lasciato al caso. E’ da ritenersi uno dei precursori della tuta alare. Un misto di eccitazione ed estrema tensione hanno caratterizzato i quattro giorni trascorsi a filmare sulle Dolomiti. I piloti della tuta alare riprogrammano le proprie traiettorie giorno dopo giorno fino a comporre una sorta di memoria visiva dell’area entro cui spiccare il volo per lanciarsi all’attraversamento di un crepaccio naturale che fende la montagna per 40 metri, delimitato da affilate pareti rocciose distanti solo 4,5 metri l’una dall’altra. In simili imprese di volo, il pilota dispone di un lasso di tempo non superiore ai 2 secondi per stabilire la sua rotta prima di decidere se addentrarsi nello stretto passaggio frastagliato oppure deviare. Agganciato a una fune sospesa a 80 metri di altezza dal suolo, il regista Thierry Donard ha potuto fare eccezionali riprese dei piloti che lo superavano in volo come missili alla velocità di oltre 200 km orari. Tutta la lunga attesa e la complessa preparazione del team di Nuit de la Glisse utili ad assicurarsi le riprese di un così arduo sport sono state condensate nell’espletamento di quest’unico volo e nella realizzazione della perfetta arte del padroneggiare le traiettorie . DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO BARCELLONA RICHIE JACKSON Alla sua prima apparizione in Nuit de la Glisse, questo skater professionista dalla folle personalità, a metà tra un hipster e un hippy, è innazitutto uno dei piu bravi al mondo. I video delle sue incredibile performance continuano a generare un immenso seguito su internet e totalizzano milioni di visualizzazioni ad ogni nuova esibizione. Le riprese del film hanno portato questo psichedelico skater australiano molto lontano da casa, verso una delle più rapprentative sedi mondiali dello skate, Barcellona. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO TAHITI Matahi Drollet Tikanui Smith Surfer Tahiti / Polynésie Surfer Moorea / Polynésie Un giovane prodigio, vincitore dell’ultimo XXL Big Wave Award, Mathai ha seguito le orme dei suoi familiari, riuscendo a surfare le onde di Teahupoo a soli 14 anni. Dopo 4 anni di riprese con La Nuit de la Glisse, continua la sua ascesa nel dominio delle più monumentali onde marine al mondo. Una vera icona del surfer tahitiano, già candidato al XXL Big Wave Award di categoria superiore, Tikanui è riconosciuto nella scena del surf internazionale per i suoi successi nell’affrontare onde di eccezionali dimensioni. Obiettivo di NDLG era riuscire a surfare una inafferabile onda dell’Oceano Pacifico, racchiusa tra la moltitudine delle isole della Polinesia Francese, un’onda che nessuno aveva mai cavalcato prima. Come sempre, alcuni dei migliori surfers al mondo si erano riuniti per prendere parte al viaggio. Un altro emozionante aspetto dell’operazione era la possibilità, a lungo desiderata, di sincronizzarci con la stagione delle balene, che coincide con l’arrivo degli sweel, ovvero le immense onde lunghe propagate dalla profonda depressione dell’Antartide. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO TAHITI HIRA TERIINA TOOFA MATEIA HIQUILY Surfer Tahiti / Polynésie Surfer Tahiti / Polynésie Già due volte Campione del Mondo ISA (International Surfing Association) – nel 2004 e nel 2011-, questo atleta tahtiano sta realizzando un’impennata delle proprie performance con La Nuit de la Glisse nel cimentarsi con onde delle dimensioni di Teahupoo, particolarmente care a Hira. Dopo essersi classificato al secondo posto della Hurley Australian Open nel 2015, Mateia è rientrato tra i top 40 della World Surf League, in una notevole ascesa che promette di raggiungere sempre nuovi traguardi. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO TAHITI ZANE SCHWEITZER Un nuovo arrivato, Zane Schweiter, fa la sua prima apparizione in NDG. Zane è salito su una tavola da surf non appena è stato in grado di reggersi in piedi da bambino, a praticare il windsurf dall’età di 9 anni e il SUP (stand up paddle) da quando ne aveva 13. Non c’è da stupirsi se è poi diventato uno dei migliori atleti di action sport del pianeta. E’ partito da Maui per viaggiare nel mondo prima di cavalcare le onde di Tahiti davanti agli obiettivi di Nuit de la Glisse. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO TAHITI DAVIDE CARRERA Davide Carrera è un apneista italiano che ha stabilito vari record, sia nazionali che mondiali, di profondità in mare, vince nel 1996 i primi mondiali a Nizza con la squadra italiana e nel 2001 replica a Ibiza. Sempre nel 2001 stabilisce il suo primo record del mondo con 91 in immersione libera. Per vari anni si ritira dalle gare per approfondire la sua ricerca interiore in un vagabondaggio tra le isole greche sul suo trimarano di 8.7 metri, dedicandosi all’apnea e allo yoga, appreso in vari viaggi in India. Nel 2008 si riavvicina alle gare e conosce Thierry Donard e nel 2009 stabilisce nuovi record e prende parte al film “Instant” , nel 2012 partecipa a “Pushing the limits”, nel 2015 a “Don’t crack under pressure” e quest’ anno dopo aver da poco stabilito un nuovo record del mondo Cmas con 111 metri è di nuovo sulla scena in “Don’t crack under pressure-season 2” con delle emozionanti immagini insieme alle Balene. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO NORvegIA La Terra Promessa KArsten Gefle Mathias WYSS MATT ANNETTS LOIC COLLOMB-PATTON Skier Oslo / Norvège Wille Lindberg Dopo una breve carrier nello sci alpino, Karsten ha vissuto per 14 anni in un resort di Chamonix ed è tornata a collaborare con Nuit de la Glisse per la settima volta consecutiva. Ancora oltre, più atleti, emozioni più forti. I fiordi della Norvegia rappresentano una speciale location dove mari e monti si incontrano e la potenza degli elementi e della lice sono al massimo. Il viaggio intrapreso per Don’t Crack Under Pressure 2 ha condotto l’intero team ad avventurarsi fin nel cuore di scenari incredibili che consentono di surfare sul acque ghiacciate o di sciare su imponenti monti innevati che si gettano a strapiombo nei fiordi o di lanciarsi in snowkite da picchi di 250 metri di altezza.... DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO NORvege I vari atleti, ciascuno un campione nella propria disciplina, si sono dati raduno in una location che si può definire idilliaca. Jesse Richman Matahi Drollet Tikanui Smith Kitesurfer Hawaii / USA Grazie al doppio titolo di Campione del Mondo di kitesurf, Jesse si attesta come uno dei più impeccabili atleti del circuito. Sempre in bilico tra cielo e terra, ha dedicato tutta la vita alla sua passione, alternando le gare alla partecipazione alle riprese. Thierry Donard ha dedicato tutta la sua vita a filmare imprese sportive di questo tipo, basate su una filosofia comune: autentico freeriding senza competizione tra membri di un team che nella sua unità vale molto di più della semplice somma delle sue parti. Solo stando insieme essi sono capaci di dominare gli elementi, trarre ispirazione dai reciproci successi e compiere missioni che sembrerebbero impossibili. Tutti questi atleti si sono uniti con lo scopo comune di affrontare e superare sfide senza precedenti, insieme. DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO IL NETWORK DELLA DISTRIBUZIONE L’anteprima mondiale di Don’t Crack Under Pressure- Season Two si terrà il 18 Novembre 2016 presso il Cinema Grand Rex di Parigi, una location iconica che sin dal 1981 ospita la programmazione delle produzioni Nuit de la Glisse. A questa farà seguito l’anteprima italiana nella serata di venerdì 25 Novembre presso il cinema The Space Odeon di Milano. Il film sarà nelle sale The Space di tutt’Italia a partire dal 30 Novembre e fino al 4 Dicembre. Grazie alla qualità dei film realizzati e alle proiezioni in 4K, Nuit de la Glisse si è attestato un leader nella distribuzione cinematografica nel mondo degli action sport. Entro fine anno, oltre, oltre 800 cinema nel mondo programmeranno la nuova produzione di Nuit de la Glisse: Don’t Crack Under Pressure- Season Two. Ispirato alle produzioni cinematografiiche statunitensi di action sport importate in passato dalla Francia, i film firmati Nuit de la Glisse, e in particolare la serie serie Don’t Crack Under Pressure, mietono successi internazionali, di cui è esemplare la partnership americana che ne consente la trasmissione su Direct Tv, presente in 25 milioni di case negli Stati Uniti, oltre alla programmazione sul network Cinepolis. Di recente, in seguito all’ampliarsi della distribuzione cinematografica, è possibile visionare il film in tv e VOD in oltre 40 paesi. Elenco sale e prenotazioni su: www.nuitdelaglisse.com Don’t Crack Under Pressure – Season Two sarà programmato in circa 1000 sale nei seguenti paesi: Italia, Francia, Svizzera, Germania, Spagna, Regno Unito, Norvegia, Svezia, BROADCASTERS CGR, The Space, Pathé, Cinéplex, Cinéstar, Cinémaxx, Kinepolis, Oslo Kinos, Direct TV ... LA STORIA DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO La Nuit de la Glisse nasce negli anni ’70, per iniziativa di un gruppo di visionari che contribuirono a creare un vero e proprio fenonemo sociale incentrato sugli action sport. Nel corso di un trentennale, il gruppo è diventato brand di riferimento del suddetto fenomeno. Realizzando e distribuendo film dai contentuti inediti, gli spettatori hanno avuto la possibilità di entrare in contatto con gli sport emergenti e con l’evoluzione di alcuni sport action tradizionali, attraverso le riprese di una coraggiosa crew al seguito di alcuni dei più grandi atleti al mondo, filmati nel corso di imprese sportive da record in scenari fuori dal comune. THIERRY DONARD, REGISTA “Ho sempre nutrito una passione per il cinema. La Nuit de la Glisse è stata creata da un gruppo di sciatori e surfisti e la label ebbe inizio nel 1984. Ho sempre voluto condividere le intense emozioni catturate dai miei film con il pubblico e enfatizzare la dimensione più umana della storie narrate, delle personalità e delle passioni di uomini e donne protagonisti. Sottolineare la matrice ecologica del loro stile di vita è un altro importante aspetto del progetto, la nozione di essere umano responsabile. Sono forse queste le ragioni alla base di tanto successo.” THIERRY DONARD DON’T CRACK UNDER PRESSURE SEASON TWO Appassionato di sport estremi sin da bambino, Thierry Donard ha iniziato a 5 anni ad esercitarli e a 13 aveva già realizzato il suo film film sullo sci. Nel 1978, l’ incontro con il regista statunitense Dick Barrymore, pioniere degli sport estremi su pellicola, al cui finaco lavorerà per circa 10 anni. In seguito, il filmmaker sportivo Uhaina si unirà a Thierry nella realizzazione della prima produzione distribuita nel 1984 con il marchio La Nuit de la Glisse, insieme al gruppo di amici sciatori e surfisti d’avanguardia. Senza abbandonare la propria attività sportiva, Thierry Donard firmò così il suo primo lungometraggio totalmente dedicato agli sport estremi per il cinema e la tv francesi, per poi realizzare, negli anni tra il 1989 e il 1994, la serie Pushing the Limit in collaborazione con France Télévisions, da cui fu tratta una versione cinematografica. La regia dei film che compongono il corpus di lungometraggi conosciuti come La Nuit de la Glisse, di cui Thierry è membro fondatore, ha inizio nel 1996. A partire dal 2003, i film sono stati distribuiti a livello mondiale sotto la label Perfect Moment Entertainment. L’IMPEGNO ECOLOGICO THIERRY DONARD REGISTA / PRODUTTORE “La pratica degli sport freeride o estremi impone una grande disciplina di vita e, soprattutto, richiede grande forza di volontà per resistere allo sforzo e alla sofferenza fisica. Tale determinazione si raggiunge solo attraverso una vera simbiosi con gli elementi che fanno evolvere la Natura. Il contatto immediato e continuato con la natura consente di comprendere i suoi meccanismi per prevedere le straordinarie situazioni con cui misurarsi al momento giusto. Si tratta di una vera filosofia di vita che porta inevitabilmente al più profondo rispetto per il nostro pianeta, poiché l’impegno ecologico non è un mestiere ma uno stato d’animo. Credo sinceramente che chi pratica sport in montagna o mare, tra tutti gli altri sportivi che vivono allineati al ritmo della nostra Madre Natura, siano testimoni privilegiati delle sue evoluzioni climatiche e paesaggistiche. Negli ultimi 25 anni, ho visto ghiacciai sparire nel nulla, nelle Alpi come in Groenlandia, e pescherecci rientrare a stive vuote: nulla più di questo può indurci a riflettere sul nostro avvenire e su quello dei nostri figli. Noi abbiamo avuto il privilegio di vivere la vita che abbiamo scelto… potranno farlo anche loro?” A film by Thierry Donard AUtor e Régista Thierry Donard Delegato di Produzione Produttore Esecutivo Perfect Moment Entertainment, Morgane Favret, Corentin Serf thierry donard films production PRESS KIT www.nuitdelaglisse.com MEDIA RELATIONS NUIT DE LA GLISSE NORTH COMMUNICATION Maxime Lemeunier [email protected] +33 (0)1 45 45 61 23