Traduzioni di Abstract di Revisioni Sistematiche Cochrane TITOLO

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Traduzioni di Abstract di Revisioni Sistematiche Cochrane TITOLO
www.evidencebasednursing.it
Traduzione a cura di Tiziana Maria Luisa Sala
Revisione a cura di Andrea Cavicchioli
Traduzioni di Abstract di Revisioni Sistematiche Cochrane
TITOLO INGLESE Interventions for improving older patients’ involvement in primary care
episodes
TITOLO ITALIANO Interventi finalizzati al miglioramento del coinvolgimento di pazienti
anziani nei casi di cure primarie
Author
Wetzels R, Harmsen M, Van Weel C, Grol R, Wensing M. Interventions for improving older
patients’ involvement in primary care episodes. Cochrane Database of Systematic Reviews 2007,
Issue 1. Art. No.: CD004273. DOI: 10.1002/14651858.CD004273.pub2.
Questa versione è stata pubblicata online per la prima volta il 24 Gennaio 2007 nel volume 1, 2007.
Ultima valutazione ed aggiornamento: 28 Giugno 2004.
ABSTRACT
Background
Tra i pazienti si assiste ad un aumento dell’aspettativa di essere coinvolti nelle prestazioni di cure
mediche. Le evidenzeche si stanno acummulando, provenienti da studi empirici, mostrano che i
pazienti di media età che vengono incoraggiati a partecipare più attivamente alle decisioni
riguardanti il trattamento, mostrano dei risultati più favorevoli in termini sia psicologici che di stato
funzionale, rispetto a pazienti che non lo sono. Gli interventi che incoraggiano una partecipazione
più attiva possono essere focalizzati su diversi aspetti, che comprendono: l’utilizzo dei servizi
sanitari, la preparazione a un contatto con un soggetto erogatore di cure; il contatto con un erogatore
di cure o il feedback di cure erogate. In generale non è del tutto chiaro se i benefici di questi
interventi siano riscontrabili anche in pazienti anziani.
Obiettivi
Valutare l’effetto di interventi posti in essere nell’ambito di programmi di cure mediche primarie al
fine di migliorare il coinvolgimento di pazienti anziani (>=65 anni) nella loro cura.
Strategia di ricerca
Abbiamo ricercato nella Cochrane Consumers and Communication Review Group Specialised
Register (Maggio 2003); Cochrane CentralRegister of Controlled Trials (CENTRAL), The
Cochrane Library volume 1, 2004; MEDLINE (Ovid) (dal 1966 a giugno 2004); EMBASE (dal
1988 a Giugno 2004); PsycINFO (dal 1872 a Giugno 2004); DARE, The Cochrane Library volume
1, 2004; ERIC (dal 1966 a Giugno 2004); CINAHL (dal 1982 a Giugno 2004); Sociological
Abstracts (dal 1963 a Giugno 2004); Dissertation Abstracts International (dal 1861 a Giugno 2004);
e in liste di referenze di articoli
Criteri di selezione
Studi randomizzati o studi quasi-randomizzati circa interventi atti a migliorare il coinvolgimento di
pazienti anziani (>= 65 anni) nell’ambito di singole consulenze o di eposodi di cure mediche
primarie.
Raccolta dati e analisi
Due revisori hanno valutato in modo indipendente la qualità degli studi ed estratto i dati. I risultati
sono presentati in modo narrativo perché una meta-analisi non è stata possibile.
Risultati principali
Abbiamo identificato tre studi che hanno coinvolto nel complesso 433 pazienti. In generale la
qualità degli studi non era alta e c’era un rischio da moderato ad alto di bias. L’intervento di
distribuzione preliminare alla visita di un opuscolo e di un incontro precedente la visita (sia in
combinazione o solamente l’incontro) hanno portato a un comportamento più consapevole e alla
autovalutazione di un atteggiamento più attivo nel gruppo sperimentale (3 studi). Uno studio (nel
quale è stato utilizzato l’intervento dell’opuscolo e dell’incontro precedente la visita) non ha
evidenziato differenze nella lunghezza della visita e del tempo impiegato nel colloquio tra il gruppo
sperimentale e il gruppo di controllo. In uno studio la somministrazione di un opuscolo e di un
incontro preliminare è stata associata a una maggiore soddifazione circa gli aspetti interpersonali di
cura nel gruppo di interevento sebbene non sia stata riscontrata una differenza nella soddisfazione
complessiva fra il gruppo di intervento e quello di controllo. Non c’era un follow-up a lungo
termine per vedere se gli effetti venivano mantenuti nel tempo.
Nessuno studio ha misurato i risultati in relazione all’utilizzo di cure sanitarie, allo stato di salute e
benessere, o ai comportamenti sanitari.
Conclusioni degli autori:
In complesso questa revisione mostra qualche effetto positivo di metodi specifici finalizzati al
miglioramento del coinvolgimento di persone anziane in episodi di cure primarie. Considerando che
l’evidenza è limitata, non siamo in grado di raccomandare l’utilizzo di degli interventi revisionati
nella pratica quotidiana. Ci dovrebbe essere un equilibrio tra il rispetto dell’autonomia dei pazienti e
la stimolazione degli stessi a partecipare attivamente alla loro cura. Una azione di coaching faccia a
faccia con o senza la fornitura aggiuntiva di materiale scritto, potrebbe essere la via da seguire.
Siccome tutto ciò non è praticabile se riferito alla intera popolazione, potrebbe valer la pena di
identificare un sottogruppo di pazienti anziani che potrebbe beneficiare maggiormento di un
aumentato coinvolgimento, per esempio, coloro che desiderano essere coinvolti, ma che non hanno
le necessarie abilità. Questo gruppo potrebbe essere preparato individualmente o, più
realisticamente, in incontri di gruppo.