Appendice: progetti formativi - Istituto Comprensivo Botticelli

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Appendice: progetti formativi - Istituto Comprensivo Botticelli
Appendice al piano triennale dell’offerta formativa
Nelle pagine successive è possibile leggere i progetti d’Istituto che si prevede di
svolgere nel prossimo triennio.
Ogni progetto presente nasce dal lavoro di più docenti dei vari ordini di scuola che lo
hanno pensato, scritto e pianificato nelle azioni e nelle risorse che si ritiene possano
servire alla piena realizzazione del progetto stesso.
Gli stessi docenti valuteranno, in corso d’opera e alla fine di ogni anno scolastico,
l’efficacia del lavoro effettuato con gli alunni, ritenendo possibile attuare modifiche
al progetto per il periodo scolastico successivo, qualora si rivelasse migliorabile o
non confacente alle reali necessità.
ISTITUTO COMPRENSIVO "BOTTICELLI"
Via Svizzera,9 – 50126 – Firenze
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
Scuola: Istituto Comprensivo “Botticelli
triennio 2016-19
Denominazione del progetto:
“IMPARARE CREANDO”: PROGETTO DISABILITA’
Responsabili del progetto:
Le insegnanti di sostegno dell’I.C. Botticelli
Premessa
Il processo educativo e formativo è una tappa articolata e complessa, un
insieme di percorsi volti ad orientare la crescita e la formazione dell'individuo
nei molteplici aspetti.
L'azione educativa, raccoglie in se processi e prospettive di lettura diversi;è
sempre relativa e mai assoluta, in virtù del suo "oggetto" di studio il bambino
e la sua formazione, vero perno di tutta l'azione.
Ogni bambino ha proprie caratteristiche, bisogni e potenzialità ed è per
questo che la scuola deve attivarsi nel dare lettura e risposta a questi
bisogni. La presenza degli alunni disabili è ormai un dato normativamente
acquisito nelle nostre scuole, ciò impone prospettive culturali e pratiche
adeguate per favorire l'integrazione di questi bambini e garantire il loro diritto
all'istruzione.
Integrare, infatti,è saper leggere le situazioni e trovare soluzioni calibrate in
rapporto a determinati bisogni.
Un buon processo di integrazione si auspica con il riconoscimento a priori di
un bisogno educativo speciale, in base al quale organizzare forme di
individualizzazione formale e informale in un contesto di scuola inclusiva,
intesa come luogo di crescita, di apprendimento e formazione in un clima
relazionale significativo.
Motivazioni:
E' in questa ottica che vogliamo strutturare il nostro progetto per garantire a
tutti i bambini disabili una reale integrazione. In primo luogo intendiamo
rafforzare all'interno del nostro istituto una cultura dell'inclusività designando
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risorse tali da facilitare e valorizzare il lavoro degli operatori preposti ad
attuare percorsi di integrazione.
Assicurare un funzionamento efficace, efficiente e integrato fra i vari ordini di
scuola.
Sostenere ,attraverso la formazione continua dei docenti una cultura
dell'integrazione e della valorizzazione. della diversità, come valore aggiunto.
Implementare non solo una rete interna alla scuola ma anche una completa
collaborazione con i contesti extrascolastici (A.S.L. Ente locale, Associazioni,
famiglia,U.S.P.)il cui lavoro sia basato su una cooperazione sinergica e
condivisione costante.
Favorire il dialogo, la condivisione e la collaborazione fra insegnanti, operatori
e famiglie.
Obiettivi:
- dare risposta a bisogni educativi speciali e rafforzare il processo di
integrazione degli alunni con disabilità;
- rafforzare la cultura dell’integrazione;
- incrementare i processi di autonomia, socializzazione e relazione,
strutturare contesti di apprendimento che stimolino la motivazione ad
apprendere e le relazioni nel gruppo;
- rafforzare abilità e competenze in ambiti disciplinari anche attraverso
l’uso di materiale strutturato specifico;
- sostenere l’integrazione attraverso una corretta attivazione del P.E.I. in
tutte le sue parti;
- costruire un percorso comune di intervento attraverso il quale ogni
insegnante specializzato, coinvolto nel progetto, possa realmente
supportare l’alunno in maniera specifica e mirata allo sviluppo di tutti gli
aspetti della persona;
- incrementare i momenti di inclusione con la classe, attivando attività
laboratoriali;
- sostenere attraverso attività di raccolta di informazioni la realizzazione
di progetti specifici, soprattutto in caso di grave disabilità come:
necessità assistenziali di base, necessità sanitarie, necessità riabilitative
e comunicative;
- prevedere un’adeguata organizzazione in caso di uscite didattiche e
viaggi di istruzione;
- facilitare un’organizzazione di inizio anno scolastico;
- sostenere modalità di ricerca e formazione anche in raccordo con altre
scuole e in condivisione con il gruppo docenti;
- prevedere l’istituzione della Funzione Strumentale e la relativa
commissione per la disabilità;
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- prevedere un raccordo costante e continuo fra gli insegnanti dei vari
ordini di scuola, in un’ottica di continuità verticale.
Contenuti, metodologie e tempi:
Il progetto si estende nell’arco dell’intero anno scolastico. Prevede
l’attuazione di attività individuali, di classe o a piccoli gruppi (per la
strutturazione dei contenuti) e attività laboratoriali (come rinforzo all’intero
percorso di formazione dei bambini). Le metodologie di lavoro si baseranno
su:
-
Tutoring da parte della referente
Approfondimenti individuali
Discussione e condivisione nel grande gruppo
Monitoraggio degli interventi
Articolazione:
Si tratta di un progetto pilota che prevede
a. una fase iniziale (presentata in dettaglio nel presente documento)
b. Una fase successiva con la formazione e l’attuazione di tutti i percorsi di
integrazione scolastica programmati all’interno del nostro istituto.
Descrizione dei percorsi:
1) Individuazione alunni con disabilità nei rispettivi ordini di scuola.
2) Analisi approfondita dei bisogni degli alunni coinvolti nel progetto.
3) Definizione di un percorso unitario d’intervento strutturato con la
partecipazione delle varie professionalità. Tale programmazione deve tener
conto di obiettivi generali e specifici legati sia all’ambito della
comunicazione, socializzazione, autonomia che di competenze specifiche
riferibili ad ambiti disciplinari.
4) Attuazione di percorsi in riferimento ai vari ambiti e sulla base dell’analisi
dei bisogni.
Al suo interno il presente progetto prevede la strutturazione di micro progetti
quali:
- percorso accoglienza classi prime;
- percorso continuità e raccordo tra i vari ordini di scuola;
- progetto attività laboratoriali;
- progetti a livello di team e sezioni relativi ai tre ordini di scuola;
(vedi progetti allegati)
- progetti inerenti offerte del territorio (adesione progetto P.E.Z.)
- eventuale adesione Progetto "Risorse aggiuntive";
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- progetto "Tuttinsieme" CRED - Firenze.
Risorse (umane): insegnanti curriculari, insegnanti di sostegno, terapisti della
riabilitazione, educatori, personale ATA (per necessità assistenziali di base),
personale per assistenza specialistica.
Risorse (materiali):Materiale per il recupero e il rafforzamento delle abilità in
ambiti disciplinari;testi, materiale strutturato, materiale di facile consumo,
spazi attrezzati a seconda della tipologia delle attività.
Strumenti e ausili: computer, materiale audiovisivo, ausili per il movimento.
Rapporti con le altre istituzioniI:Ufficio scolastico regionale
Ente locale, membri A.S.L. (neuropsichiatra infantile, assistente sociale,
terapisti della riabilitazione, logopedisti, psicomotricisti, assistenti alla
comunicazione);C.R.O.
Destinatari:
Gli alunni con disabilità o svantaggio socio-linguistico e culturale presenti nel
nostro Istituto e le loro classi di appartenenza con la realizzazione di
laboratori ad hoc ideati dalle classi coinvolte.
Risorse finanziarie triennali necessarie:
(le risorse sono cumulative con il progetto “Salva la creatività” e con
quelli sul disagio e l’intercultura per quanto riguarda l’acquisto di
materiali per laboratori manipolativo-creativi)
Preventivo spese materiale facile consumo
(vedi lista materiale allegata)
Preventivo spese materiale inventariabile
(vedi lista materiale allegata)
Preventivo spese per ore aggiuntive di
Insegnamento
Preventivo spese mezzi di trasporto
(acquisto 100 biglietti autobus)
euro
4.689
euro
4.271,81
euro
3.587,50
euro
Totale per il triennio
euro 12.668,31
120
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Verifica e valutazione (modalità e tempi):
La Funzione Strumentale manterrà i contatti con il Dirigente Scolastico e
relazionerà sul lavoro da attuare e su eventuali ipotesi organizzative.
La Funzione Strumentale, inoltre, monitorerà la situazione nel suo complesso;
in raccordo con la commissione, nel corso degli incontri previsti,
condivideranno le scelte da attuare.
Durante l’ultimo incontro formalizzeranno e condivideranno una valutazione
sul lavoro svolto, con stesura di una relazione finale.
Al termine dell’anno scolastico il progetto verrà valutato nell’ambito del
collegio docenti.
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ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE PROGETTI
Scuola I.C.Botticelli
a.s. 2016-19
1. Denominazione del progetto : Salva la creatività
2. Responsabile/i del progetto:
Elisabetta Paci-Barbarito Amodeo Chiara-Bartoli Elisabetta-Cencetti GiovannaGuerrini Susanna-Nocentini Manuela-Ottanelli Tamara-Ricci Rossella-Sorrentino
Carmen
3. Motivazioni e Obiettivi:
Da oltre dieci anni la scuola secondaria Botticelli ha avviato una collaborazione con il
territorio, aderendo ad un’iniziativa di UNICOOP (Il cuore si scioglie) e, da un paio
di anni anche la scuola dell’infanzia e quella primaria hanno cominciato a partecipare
ad alcune iniziative del quartiere.
Questi progetti hanno lo scopo di avvicinare la scuola alla realtà del territorio; inoltre,
per la secondaria, l’intento è stato soprattutto quello di integrare gli alunni
svantaggiati e potenziare le attività che sviluppano creatività e manualità.
Tutto il ricavato del progetto “Il cuore si scioglie” andava e va in beneficenza,
sostenendo adozioni a distanza per paesi extracomunitari, fra i quali il Perù.
Sulla scia positiva di quest’esperienza, tutto l’I.C. Botticelli ha intenzione di
continuare questo percorso, nell’ottica anche della continuità tra i tre ordini di scuole,
rimanendo comunque aperto ad altre iniziative.
I progetti programmati sono:
- Il cuore si scioglie
- Mercatino di primavera
- Sfilata di Carnevale
- Reimpianto di alberi nel quartiere
- Mercatino di Natale
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4. Contenuti , metodologie e tempi:
Laboratori di attività manipolative e creative in orario curricolare. Produzione di
manufatti anche con materiale di riciclo. Partecipazione a eventi sul territorio del
quartiere in orario extrascolastico.
I laboratori e gli eventi hanno una scansione temporale che impegna l’intero anno
scolastico.
5. Destinatari :
Gli alunni dell’Istituto, le famiglie, gli insegnanti e gli abitanti del quartiere
Risorse finanziarie necessarie:
Si veda il progetto “Disabilità”
6. Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
In itinere, durante lo svolgimento delle attività
PERCORSO SCUOLA PRIMARIA
TITOLO
“SE ASCOLTO DIMENTICO, SE VEDO RICORDO SE FACCIO CAPISCO”
PREMESSA
In un’ottica di continuità verticale con il “laboratorio sensoriale” promosso dalla scuola
dell'Infanzia Kassel - Pertini, la nostra proposta si pone quale scopo primario l'appagamento dei
bisogni espressivi e creativi dei bambini. Si cercherà in tal senso di offrire loro la possibilità di
sperimentare liberamente e promuovere la conoscenza e la comprensione delle tecniche e delle
espressioni della comunicazione artistica attraverso attività principalmente manipolative e
psicomotorie, al fine di “apprendere in modo creativo”. In questo modo si vuole offrire al bambino
maggiore consapevolezza del proprio operato in un luogo di incontro educativo e formativo,
improntato sulla cooperazione . Il laboratorio, inteso in tal senso come luogo di creatività,
conoscenza, sperimentazione, scoperta e autoapprendimento, fungerà da spazio dove fare
“ginnastica mentale” e costruire il proprio sapere sviluppando la capacità di osservare con gli occhi
e con le mani per imparare a guardare la realtà. Capire “come si fa” e “fare arte” difatti sono
interessi autentici dei bambini. Le varie attività che saranno proposte , ispirandosi alle riflessioni di
Munari e ai suoi laboratori, partono dal presupposto che le idee non vengano promosse dagli adulti,
ma nascano dalla sperimentazione dei bambini secondo il principio didattico del “non dirmi che
cosa fare ma come farlo”. Le varie attività avranno quale comune denominatore difatti il principio
del “ learning by doing”, cioè dell’ imparare facendo. L’ intento è far si che i bambini possano
esprimersi liberamente senza l'interferenza da parte degli adulti creando il proprio sapere e
divenendo gradualmente sempre più indipendenti , autonomi e consapevoli.
OBIETTIVI FORMATIVI
Stimolare e consolidare la fantasia, la creatività e l’originalità;
Acquisire e consolidare la coordinazione oculo – manuale;
Promuovere e potenziare le capacità percettive e la discriminazione tattile;
Sviluppare abilità fino – motorie;
Esprimere le proprie sensazioni e stati d’ animo attraverso diversi canali comunicativi;
Saper utilizzare il linguaggio manipolativo e grafico - pittorico ;
Sviluppare la capacità di orientarsi facendo affidamento sui proprie sensi;
Conoscere concretamente le principali funzioni degli organi senso- percettivi e saperli
padroneggiare;
Acquisire padronanza di nuove tecniche artistico- pittoriche;
Sperimentare e conoscere diverse tecniche decorative;
Esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri ;
Interagire con l’ambiente naturale e sociale circostante;
Imparare a risolvere in autonomia i vari problemi che si incontrano di volta in volta ;
Riflettere su se stessi e gestire il proprio processo di crescita imparando anche a chiedere
aiuto quando occorre ;
Comprendere la complessità dei sistemi simbolici e culturali ;
Esprimere attraverso il disegno le proprie sensazioni emotive;
Saper cogliere le emozioni sprigionate da un disegno o da “ un’ opera d’ arte” ;
Imparare ad apprezzare il disegno come strumento attraverso il quale si possano esprimere
stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali;
Sviluppare le competenze personali, riferite alla capacità di cogliere i diversi aspetti della
propria vita emozionale;
Imparare a cooperare con gli altri e a condividere;
METODOLOGIA
Il lavoro sarà organizzato prevalentemente in piccoli gruppi eterogenei per classe ed età, in cui i
docenti fungeranno unicamente da supporto e facilitatori, predisponendo diverse attività e
allestendo i luoghi affinché i veri protagonisti del sapere e del fare siano unicamente i bambini
stessi. Ci si muoverà in modo graduale nel pieno rispetto dei tempi e mezzi dei singoli alunni,
partendo da attività manipolative e grafico pittoriche semplici favorendo progressivamente lo
sviluppo di strumenti di crescita artistica e personale sempre più complessi che consentano un
progresso di maturazione globale con ricadute positive sulla didattica.
Tra le tipologie di intervento che maggiormente emergeranno vi sono:
Il tutoring tra pari
Gli alunni più grandi potranno guidare e sostenere i più piccoli, responsabilizzandosi,
motivandosi e incrementando il proprio livello di autostima e gratificazione personale;.
Il cooperative learning
I bambini opereranno cooperando e collaborando tra loro al fine di sviluppare le proprie
competenze sociali ed empatiche unite alle capacità relazionali.
DESTINATARI
Il progetto è indirizzato a tutti gli alunni della scuola primaria con particolare riferimento a coloro
che presentano deficit di vario genere o con bisogni educativi speciali, ma non si esclude la
possibilità di strutturare alcune attività, in un'ottica inclusiva, con interi gruppi classe in accordo con
i docenti curricolari.
IDEATORI
Le docenti di sostegno e curricolari della scuola Primaria Pertini.
STRUMENTI E MATERIALI
Carta di vari tipi e dimensioni ; materiale plasmabile e modellabile come das, plastilina , argilla ,
pasta di sale; cartoni e cartoncini bristol di varie dimensioni e colori; materiale di facile consumo;
materiale di cancelleria,matite colorate , pastelli a cera , pennarelli , tempere , acquerelli e pennelli
di diverse dimensioni ; materiali strutturati ,occasionali , di recupero o naturali ; strumenti vari per
dipingere e/o costruire, tagliare e incollare; puzzles ; perline e fili, etc.
PRODOTTO DELL'ATTIVITA'
Manufatti di varie tipologie.
FASE E DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'
Il laboratorio avrà una scansione temporale variabile a seconda delle necessità dei singoli alunni e
delle classi di appartenenza. Sarà comunque garantito almeno un incontro ogni 15 gg.
SPAZIO
Verrà allestito uno spazio strutturato ad hoc che permetterà l'emergere di capacità resilienti ma
soprattutto potenzierà il “bagaglio” emotivo , esperienziale e cognitivo dei singoli alunni che
avranno così modo di focalizzare la propria attenzione su attività ludico-didattiche coinvolgenti
mirate all'apprendimento e all’ autoconsapevolezza personale .
VERIFICHE
Le verifiche saranno effettuate attraverso l'osservazione sistematica.
ISTITUTO COMPRENSIVO "BOTTICELLI"
Scuola Primaria Kassel
" COSI' PER GIOCO "
Percorsi didattici per l'integrazione
Quando i bambini imparano facendo…
PREMESSA
"così per gioco" è un insieme di percorsi educativi - didattici inseriti nel
progetto " DISABILITA' " del nostro Istituto.
Esso delinea le attività laboratoriali organizzate nei team da insegnanti di
classe , sostegno e coadiuvate dagli educatori
FINALITA'
La finalità consiste nella possibilità di strutturare percorsi calibrati alle
potenzialità degli alunni, nell'intento di promuoverne e o rafforzarne
la loro integrazione.
L'idea base del nostro lavoro,infatti è proprio quella di dare risposte adeguate
a bisogni educativi speciali.
OBIETTIVI GENERALI
Sostenere e accompagnare lo sviluppo globale dei bambini con particolare
attenzione agli aspetti socio - affettivi e comunicativi.
OBIETTIVI SPECIFICI
Rafforzare l'autonomia personale e sociale
Fare esperienze espressive, manipolative e creative
Offrire la possibilità di fare esperienze concrete riferite a situazioni di vita
pratica
Fare training di apprendimenti specifici
Training di sostegno alle abilità didattiche per rafforzare l'acquisizione di
competenze
METODOLOGIA
Rinforzi, modellaggio; apprendimento attraverso l'imitazione, tecniche di
analisi del compito, tutoring
DESCRIZIONE
Nello specifico la descrizione dei percorsi, la loro tipologia e le risorse
impegnate, vengono delineate negli allegati qui di seguito riportati
PERCORSO CUCINA
" CUOCHI SENZA FUOCHI..."
Cucino ma non assaggio!
"La pasta di casa" " Mani in pasta"
FINALITA'
Rafforzare i processi di integrazione sociale e personale attraverso
esperienze concrete in attività a piccolo gruppo
DESTINATARI
Piccolo gruppo di bambini classi
REFERENTI
Insegnanti di classe, di sostegno ed educatori
AREA DI INTERVENTO
SOCIALIZZAZIONE - AUTONOMIA
TRASVERSALITA' DISCIPLINARE
Lingua, matematica, scienze, storia, ambito espressivo
ARCO TEMPORALE
Secondo quadrimestre ; 6 incontri di un'ora e mezzo
SPAZI
aule adibite per i laboratori, e /o interspazio adiacente all'aula
STRUMENTI E MATERIALI
Contenitori per dosare ,misurini per liquidi, vassoi e piattini di plastica, farina,
tagliere, rotella taglia pasta,
coltelli di plastica, sacchetti di carta per alimenti, grembiulini , carta crespa
per realizzare i cappelli da cuoco
OBIETTIVI
Fare esperienze pratiche riferite a contesti di vita quotidiana
Saper cooperare con i compagni e rispettare regole condivise
Sensibilizzarsi agli altri e all'ambiente
Conoscere gli alimenti e coglierne la loro importanza per la salute
Riconoscere e saper usare semplici utensili da cucina
Rafforzare abilità manipolative ed espressive
Saper discriminare, ordinare, misurare( esperienze pratiche di misurazioni )
Quantificare alimenti per realizzare semplici ricette.
Saper ascoltare storie a tema e filastrocche
Ordinare immagini in sequenza
DESCRIZIONE E MODALITA' ORGANIZZATIVE
Le attività di tipo espressivo manipoltivo sono orientate alla preparazione di
vari tipi di pasta fresca.
I bambini guidati dall'insegnante si cimenteranno a prepararne vari formati .
Le varie attività saranno precedute da una fase di spiegazione, preparazione
e organizzazione di ingredienti e utensili.
Si stimoleranno i bambini ad una riflessione guidata sui passaggi della
preparazione, proponendo immagini e ascolto di storie.
"DAL CHICCO DI GRANO ALLA PASTA"
Verrà spiegata l'importanza dell'igiene da osservare di fare attenzione alle
dosi.
Si farà indossare un grembiulino e un cappello da cuoco realizzato insieme
con la carta crespa.
Successivamente tutti con la mani in pasta per preparare:
Orecchiette
Tagliatelle
Fusilli
Spaghetti
Lasagne(senza uovo)
Man mano che la pasta verrà preparata la si farà asciugare e poi sistemata in
piccoli sacchetti
per simularne la vendita
VERIFICA
La verifica sarà basata sulla rielaborazione dell'esperienza da parte dei
bambini sulla base di domande stimolo
e del loro indice di gradimento con apposite schede e relative immagini. Le
attività saranno documentate con foto
RISORSE
Umane: insegnanti di classe, di sostegno, educatori
Materiali: quelli sopra menzionati
LABORATORIO DI STORIA
“ NOI PICCOLI STORICI “
Alla scoperta del passato…
Esplora, osserva , impara
FINALITA’
Promuovere e /o rafforzare l’integrazione degli alunni disabili attraverso
esperienze pratiche in attività a piccolo gruppo .
DESTINATARI
Alunni e classe di riferimento
REFERENTI
Insegnanti di classe , di sostegno coadiuvate dall’educatore
AREA DI INTERVENTO
Ambito espressivo-comunicativo e antropologico
TRASVERSALITA’ DISCIPLINARE
Lingua, arte e immagine, matematica, scienze, geografia
ARCO TEMPORALE
Il percorso si svolgerà nel corso dell’intero anno scolastico ed affiancato alle
lezioni dell’ambito antropologico con cadenza quindicinale (circa)
SPAZI
Aula, spazi adibite ad attività laboratoriale, interspazio antistante l’aula
OBIETTIVI
- Saper collaborare in attività comuni e rispettare regole condivise
- Rafforzare il dialogo e il confronto
- Fare esperienze concrete di tipo espressivo e manipolativo e saper
modellare materiali diversi
- Fare training di apprendimenti specifici e di sostegno alle abilità didattiche
- Stimolare la riflessione sul significato di storia
- Favorire l’interiorizzazione del passaggio dalla storia personale alla storia
dell’uomo sulla terra
- Saper collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute
METODOLOGIA
Privilegiare l’aspetto ludico, l’esperienza concreta e la fase manipolativa .
Stimolare l’apprendimento attraverso l’imitazione e tecniche di analisi del
compito
DESCRIZIONE
Le attività verranno proposte a gruppi di 4 / 5 bambini e saranno cosi
strutturate:
Percorso classe III
1 Dalle storie alla storia…
Dalla storia personale alla storia dell’uomo sulla terra(- realizziamo un
cartellone, - il gioco dell’archeologo)
2 Le tracce raccontano… attività sulle fonti
- La scatola dei tesori…osserviamo, oggetti personali , immagini, oggetti,
documenti del passato.
3 C’è tempo e tempo… riflessione sul tempo
Il tempo passa e cambia le cose.
- Rappresentiamo la nostra storia personale sulla linea del tempo
- “la storia del seme” giardino in miniatura, dal seme alla pianta; seminiamo
grano, farro ,fagioli ecc. e ne osserviamo e documentiamo le fasi di
crescita. Riflettiamo su: tempo come” ciclo” - ”attesa”- “trasformazione”, “
storia delle cose e dell’alimentazione”
4 Un’esplosione di vita… dal big bang alla comparsa dell’universo fino
all’uomo
Allestiamo in classe il nostro piccolo “museo”
- Realizziamo una striscia del tempo gigante e rappresentiamo l’esplosione
in forma tridimensionale
- Rappresentiamo su un cartellone le fasi dell’evoluzione fino alla comparsa
dell’uomo con disegni realizzati dai bambini
- Realizziamo un “fossile” con il das
- Realizziamo i dinosauri con il das
5 A spasso nella preistoria… la vita dell’uomo nel tempo
La vita dell’uomo primitivo: nutrizione, abitazione, scoperte.
- Realizziamo un cartellone con i disegni dei bambini
- Realizziamo utensili dell’uomo primitivo
Le varie attività saranno proposte in modo flessibile nel rispetto dei tempi e
interessi dei bambini.
Sarà previsto l’uso di immagini, materiale concreto e contesti motivanti
MATERIALI E STRUMENTI
Materiale di facile consumo, colori, cartoni , carta crespa per realizzare
rappresentazioni, cartelloni. Das e occorrente per la manipolazione,
contenitori per semina e semi, terriccio, cotone idrofilo, palette, schede per
rilevazione, foto, testi, materiale audio visivo.
Cartone ondulato e scaffale per rappresentare il piccolo “museo” ove
verranno sistemati i lavori realizzati dai bambini.
PRODOTTO DEL LABORATORIO
Realizzazione “simbolica” del piccolo museo con eventuale recita e mostra a
conclusione dell'anno scolastico
VERIFICA
Rielaborazione delle varie esperienze e rilevazione dell’indice di gradimento
con apposite schede e/o immagini.
I lavori verranno documentati con foto come traccia del lavoro svolto
RISORSE
Umane: insegnanti di classe, sostegno, educatori. Materiali: quelli sopra citati.
Percorso classe IV
L’avventura di” NOI PICCOLI STORICI” continua…..
Attività
Alla scoperta dei popoli della Mesopotamia.
I SUMERI e le loro scoperte :
La ruota
La lavorazione dell’argilla
L’invenzione della scrittura
Dall’invenzione del mattone alla costruzione delle abitazioni.
1 Con la” ruota” si può..rappresentiamo sul cartellone
2 Realizziamo la “ZIQQURAT” con le scatole di cartone e la decoriamo con
la carta pesta
- “UN GIORNO DA SCRIBA” realizziamo la tavoletta della scrittura con la
creta
GLI EGIZI e la vita lungo il Nilo
- IL PAPIRO.. non solo una pianta….le nostre ricerche e rappresentazioni
pittoriche
- LE PIRAMIDI …architetti per caso giochiamo con le forme, realizziamo
una piramide con il cartone o con la creta
MATERIALI E STRUMENTI
Materiale di facile consumo e di recupero, contenitori, creta, das, colori a
tempera colla; uso di materiale iconografico, testi, foto, materiale
fotocopiabile, computer.
PRODOTTO DEL LABORATORIO
Allestimento di un angolo in classe ove verranno posti i lavori realizzati per
un’eventuale mostra a fine anno scolastico
VERIFICA
Rielaborazione e discussione dell’esperienza, rilevazione dell’interesse e
motivazione dimostrata . I lavori saranno eventualmente documentati anche
con foto come traccia del lavoro svolto
RISORSE
Umane: insegnanti di classe, di sostegno, educatori
Materiali: quelli sopra citati
Percorso classe V
L’avventura di “NOI PICCOLI STORICI” continua..
Attività
Alla scoperta di Etruschi e Greci
1 Architettura domestica, LA CASA al tempo degli etruschi. Realizziamo un
modellino con scatole di cartone.
2 ANTICHE TRAME la storia del tessuto nel nostro territorio. Lavoro di ricerca a
piccolo gruppo su: la storia del filo di lana
La filatura
La tessitura
Realizziamo un cartellone con testimonianze, immagini e lavori dei bambini.
3 IL TEATRO NELL’ANTICA GRECIA realizziamo le maschere con il das
MATERIALI E STRUMENTI
Materiale di facile consumo e di recupero, creta, das, colori, colla, scatole, stoffa,
lana,testi, materiale iconografico, foto, materiale fotocopiabile, computer
PRODOTTO DELL’ATTIVITA’
Allestimento di un angolo in classe ove verranno sistemati i lavori realizzati per
un’eventuale mostra a fine anno scolastico.
VERIFICA
Rielaborazione dell’esperienza e rilevazione dell’interesse e motivazione dimostrata.
I lavori saranno eventualmente documentati anche con foto come traccia del lavoro
svolto.
RISORSE
Umane: insegnanti di classe , sostegno, educatori
Materiali: quelli sopra citati
PROGETTO LE AUTONOMIE – VIVERE IL TERRITORIO
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E OBBIETTIVI:
IL progetto è pensato per favorire e stimolare l’uso integrato delle abilità
acquisite nella sfera delle autonomie personali e per pervenire ad un
maggiore e fruibile conoscenza del territorio. A tal scopo saranno attivati
percorsi finalizzati in tal senso che prevedono tragitti gradualmente sempre
più lunghi e l’utilizzo delle risorse presenti in modo sempre più
consapevole. Nel rapporto con il territorio verranno effettuati acquisti di
materiale di normale utilizzo per il bambino relativamente alla scuola in
modo da familiarizzare con l’uso del denaro e quindi con l’euro.
OBIETTIVO GENERALE
Stimolare, incrementare e potenziare una graduale generalizzazione delle
autonomie acquisite
OBIETTIVI SPECIFICI NEL QUARTIERE
1- percorrere il tragitto scuola Kassel –scuola Botticelli
2- percorrere il tragitto scuola Kassel –centro commerciale situato in
piazza Bartali (con l’autobus n.23), acquisendo la capacità di acquistare i
biglietti dell’autobus, sapere dove e quale autobus prendere, riconoscere la
fermata dove scendere.
3- riconoscere e trovare nomi di vie, insegne e negozi associandoli al
servizio erogato.
4- riconoscere e denominare gli edifici in cui si svolgono determinati
servizi: centro commerciale, scuola, chiesa, biblioteca e ufficio postale;
utilizzarli come punti di riferimento.
5- attraversare la strada sulle strisce pedonali e o controllare le
segnalazione semaforiche.
6- utilizzo di alcuni servizi: centro commerciale (seguire percorsi
all’interno del centro, sapersi orientare per cercare ciò che si è deciso di
comprare, conoscere utilizzare il denaro, operare sulle quantità e sui
prezzi), biblioteca (scelta e prestito e restituzione dei libri).
7- corredare le uscite didattiche con foto e filmati da riutilizzare per la
ricostruzione del vissuto esperienziale.
8- riconoscere il tragitto casa – scuola Kassel e casa – scuola Botticelli e
ritorno a casa.
9- riconoscere posizione di luoghi di aggregazione come giardini o altro e
percorso da casa e da scuola verso gli stessi.
10-acquisti di oggetti vari per l’uso a scuola per la conoscenza dell’euro.
OBIETTIVI SPECIFICI IN SEDE SCOLASTICA
1- giochi e simulazioni (compravendita e prestito dei libri)
2- utilizzo del computer (ricostruzione percorsi con google map e sito
ATAF, compilazione della lista delle attività da svolgere durante le
uscite e compilazione della lista di eventuali acquisti).
Ai fini della realizzazione del progetto si richiede alla Dirigente scolastica
l’autorizzazione per effettuare le uscite didattiche previste.
PERSONALE COINVOLTO:
- EDUCATORI PER L’ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA;
- INSEGNANTI DI SOSTEGNO
LABORATORIO
SPERIMENTIAMO INSIEME
Laboratorio scientifico e sperimentale di ORTO e CUCINA
Introduzione
Proponiamo ai bambini di imparare e apprendere dalla sperimentazione di attività pratiche della vita
quotidiana. Proporremo ai bambini di allestire un piccolo orto nel giardino della scuola e semenzaio
all’interno della stessa. Individueremo quello che è possibile seminare a seconda della stagione e
seguiremo tutte le operazioni inerenti al mantenimento dello stesso.
Il laboratorio ha l’obbiettivo di stimolare l’attenzione, l’autonomia e l’apprendimento.
All’orto verrà collegata un attività di cucina sempre con l’intento di sperimentare attività della vita
quotidiana utilizzando sia le verdure prodotte nell’orto, frutta presente nella scuola, altro materiale
alimentare comprato nei supermercati e piccoli elettrodomestici casalinghi.
Destinatari
Verranno coinvolti i bambini inseriti nelle classi del plesso Kassel e tale progetto può essere esteso
a piccoli o grandi gruppi con la presenza degli educatori e/o delle insegnati.
Verrà coinvolta in parte anche la classe durante momenti concordati con le insegnanti di classe e di
sostegno.
Obbiettivi
Favorire l’autonomia;
Sviluppare l’autostima;
Dare la possibilità ai bambini di fare esperienze dirette e concrete con i materiali per poter poi
rielaborarle in forma didattica integrando così alcune discipline quali Italiano, Matematica e
Tecnologia, Scienze e Geografia;
Obbiettivi trasversali:con questo laboratorio affronteremo argomenti collegabili alla didattica in
modo trasversale collegando in particolare a:
- Italiano, esponendo oralmente e o per iscritto le esperienze ponendo attenzione alle
sequenze temporali e alle forme lessicali appropriate;
- Matematica, considerando in particolare le 4 operazioni, la logica, le unità di misura;
- Arte – educazione all’immagine, descrizione di opere artistiche che hanno come tema la
frutta e la verdura;
- Scienze, osservazione del ciclo di crescita delle piante dalla semina alla raccolta dei frutti e
conoscenza dei vegetali;
- Geografia, riconoscere un ambiente naturale da un ambiente antropico, osservazione del
terreno e delle sue caratteristiche;
- Tecnologia, utilizzo di materiali vari, supporti digitali e piccoli elettrodomestici casalinghi.
Metodologia
Viene concordato un giorno a settimana.
Il lavoro seguirà una programmazione settimanale e stagionale e verrà svolta in parte in classe e in
parte direttamente sul campo.
Verranno sviluppate le nozioni relative alla nascita e crescita delle piante, alla loro struttura e
morfologia e tutte le operazioni necessarie alla loro coltivazione.
Verranno sviluppati i possibili utilizzi di frutta e verdura e di produzione di piccoli dolciumi.
Verranno utilizzati supporti digitali quali foto, computer, etc.
La didattica sarà svolta sempre in modo ludico e i riferimenti relativi alle varie discipline saranno
riportati tenendo conto delle conoscenze dei bambini.
I bambini coinvolti saranno sempre accompagnati nell’esecuzione dei lavori dagli educatori e
insegnanti.
Verranno fatti riferimenti a fiabe, storie e oggetti di utilizzo quotidiano per creare nuovi interessi.
Materiali e strumenti utilizzati
Terriccio, semi, zappe (quelle adatte all’utilizzo dei bambini), fiori, bulbi e piante sia da orto che
aromatiche, legno per la costruzione della staccionata, bottiglie di plastica e barattoli di vetro per il
semenzaio, annaffiatoio.
Relativamente alla cucina si utilizzeranno: forno, piatti, forchette, coltelli e cucchiai di plastica,
farina, zucchero, sale e altro materiale alimentare, piccoli elettrodomestici di uso casalingo quali
forno, spremiagrumi, bilancia, frullatore, etc.
Il progetto avrà la durata dell’intero anno scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
Progetto triennale
Scuola I.C.Botticelli
a.s. 2016-19
4. Denominazione del progetto : Disagio
5. Responsabile/i del progetto:
Giuseppina Ascione-Serena Fabbrini-Fiscante-Patrizia Luzi-Lucia de Pascale
6. Motivazioni e Obiettivi:
Facilitare in ogni ordine di scuola l’inserimento di bambini e ragazzi che
manifestano situazione disagio economico-sociale e psicologico, e la loro interazione
con il gruppo dei pari e degli adulti.
Creare le condizioni perché il bambino/ragazzo si senta accettato, sicuro e protetto
nell’ambiente scolastico, attraverso attività in cui si esprima, faccia esperienze di
vario tipo, aumentando così la propria autostima.
Prevedere la possibilità di un percorso individualizzato, per orario e frequenza, nel
caso di alunni con fobie scolastiche, con la possibilità di ore di attività didattica da
svolgersi a casa, con un docente che lo segua a domicilio.
Nello specifico, la scuola cura l’individuazione delle situazioni di disagio; predispone
colloqui con le famiglie e l’interazione con i servizi sociali e psicologici di
riferimento; attiva la rete di collaborazione tra scuola, famiglia e servizi del territorio
Contenuti , metodologie e tempi:
Il progetto ha il proprio svolgimento nel corso dell’intero anno scolastico.
Nella scuola dell’infanzia si procede con attività manipolative e grafiche, di
drammatizzazione e racconto.
Nella scuola primaria, oltre alle attività pratiche, si interviene anche con il recupero
degli squilibri negli apprendimenti.
Nella scuola secondaria si prevede l’istituzione di una piccola cineteca con film di
vario genere che abbraccino vari aspetti dell’età adolescenziale e che aiutino la
possibilità di un dibattito formativo; la cineteca dovrebbe anche contenere
documentari/filmati storico-geografici, per un approccio didattico facilitato e più
vicino alla realtà dello studente.
7. Destinatari :
Bambini e ragazzi in situazione di disagio familiare, sociale, scolastico e psicologico.
Risorse finanziarie necessarie annuali
(si veda anche progetto “Disabilità”
Preventivo spese per materiale inventariabile
(acquisto di materiale audiovisivo)
Preventivo spese di attività aggiuntive funzionali
all’insegnamento (12 ore per 17,50)
Preventivo spese per retribuzione ore aggiuntive
di eventuale insegnamento domiciliare
(60 per 35 euro)
TOTALE
8. Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
euro 300
euro 210
euro 2.100
euro 2.610
Sono previsti tre tempi per il monitoraggio del progetto: verifica iniziale, in itinere e
valutazione finale.
Progetto alternanza scuola-lavoro
PROBLEMA/ESIGENZA CHE SI INTENDE AFFRONTARE
La dispersione scolastica è uno dei fenomeni più complessi e preoccupanti non solo del nostro paese ma anche sul piano
europeo e mondiale.
La dispersione, che si attesta oggi in Toscana poco al di sotto del 20%, non si identifica semplicemente con l’abbandono, ma
può essere definita come un insieme di fattori che modificano il regolare svolgimento del percorso di studi di un ragazzo fino a
determinarne un’uscita anticipata dal sistema scolastico.
Si tratta di un fenomeno che, se non efficacemente contrastato, potrebbe avere, nel medio-lungo periodo, conseguenze sullo
sviluppo del sistema Paese, determinando un impoverimento del capitale umano.
E’ inoltre provato che l’abbandono precoce dei percorsi scolastici può divenire per i giovani causa di condotte devianti.
Le cause che possono portare a percorsi scolastici tortuosi ed all’abbandono precoce della scuola sono molte e forse non è
neanche tanto utile, ai fini del nostro discorso, “cercare il colpevole”.
Senza dubbio nella complessità e variabilità dei fattori individuali che la nostra esperienza ci fa conoscere, possiamo citare
ambienti familiari spiazzanti, situazioni di povertà economica e di deprivazione culturale, milieu degradati dove c’è carenza di servizi
educativi/ricreativi per l’extra scolastico, una didattica che anziché promuovere la costruzione di conoscenza tende alla sua
trasmissione.
In conclusione pensiamo si possa trattare di un disagio multifattoriale, in cui concorrono sia la famiglia che la didattica, sia i
fattori personali che quelli sociali.
Proprio la sottolineatura della multifattorialità delle cause ci fa dire che per contrastare questo fenomeno vanno messi in
campo progetti educativi che coinvolgano enti ed istituzioni diversi in modo da poter intervenire parallelamente, in modo coerente
ed efficace, su tutti gli elementi richiamati.
Ma per quanto riguarda il nostro specifico riteniamo che l’attenzione maggiore vada data alla riflessione ed alla proposta di
metodologie didattiche diverse dalle attuali e, in parallelo e proprio per favorirne la realizzazione, anche ad assestamenti
organizzativi che configurino un vero e proprio sistema di rete in grado di mantener il ragazzo in difficoltà o a rischio di dispersione,
dentro un circuito di istruzione/formazione , tramite interventi preventivi in cui scuola e formazione professionale agiscano, pur
nella loro specificità, in sinergia tra loro.
CONTESTUALIZZAZIONE
L’indicatore che viene utilizzato per definire il fenomeno della dispersione in ambito europeo è quello degli
early school leavers, che identifica
‹‹la quota di giovani fra i 18 e i 24 anni che hanno conseguito un titolo di studio al massimo di scuola
secondaria di primo grado e che non partecipano ad alcuna attività di educazione/formazione››.
Relativamente a questo indice, nella graduatoria dei ventisette Paesi UE, l’Italia occupa la quart’ultima posizione, subito dopo il
Portogallo.
Il divario con il dato medio europeo è più accentuato per la componente maschile (20,05% contro 14,5%), in confronto a
quella femminile (14,5% contro 11,0%)
La rilevazione ISTAT 2013 sulla forza lavoro ci fornisce, tra gli altri, tutti i dati sull’abbandono scolastico.
Si tratta di una rilevazione effettuata su un campione di giovani tra i 18 ed i 24 anni e dalla quale si evidenzia la situazione
riassunta nella seguente tabella:
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Toscana - totale
20,9
17,2
16,3
17,9
16,5
16,9
17,6
18,6
17,6
Italia – totale
22,9
22,3
20,6
19,7
19,7
19,2
18,8
18,2
17,6
Toscana - femmine
14,7
10,9
12,4
13,0
13,0
15,6
14,8
13,6
14,8
Italia - femmine
18,9
18,5
17,1
16,4
16,7
16,3
15,4
15,2
14,5
Toscana – maschi
27,2
23,3
20,1
22,8
19,9
18,2
20,3
23,4
20,1
Italia - maschi
27,0
26,0
23,9
22,9
22,6
22,0
22,0
21,0
20,5
Come si vede, la Regione Toscana si allinea al dato nazionale: i giovani tra i 18 ed i 25 anni che non sono a scuola, non
lavorano, non svolgono attività formative finalizzate al conseguimento di una qualifica sono infatti il 17,6%.
Esaminando l’andamento diacronico dei dati non possiamo non notare che mentre il fenomeno sembra in costante calo a
livello nazionale, quello toscano non sembra indicare un trend univoco.
Non è questo il luogo di azzardare ipotesi che spieghino questo andamento, ma senz’altro sarebbe interessante cercare di
metterlo in correlazione con fattori quali la quantità e la qualità di risorse (in altre parole le politiche attive) messe in atto in regione
negli anni qui considerati.
Proseguendo nell’analisi dei dati possiamo intanto sottolineare come lo scostamento rispetto alla media dei soggetti di sesso
maschile e femminile è grosso modo speculare, con i maschi che la superano del 2,5% e le femmine che ne restano al di sotto di 2,8
punti percentuali.
In altre parole il 61,4% dei soggetti fuori dai percorsi formativi è costituito da uomini ed il 38,6% da donne, a conferma di un
maggior investimento ( e di una maggiore determinazione) delle donne nello studio e nella formazione.
I dati confermano anche quanto la dispersione sia legata a fattori di “classe”.
Ha infatti un’incidenza molto maggiore sulle famiglie più deboli economicamente e culturalmente.
La condizione economica della famiglia è, infatti, percepita come ‹‹piuttosto difficile›› dal 27,4% dei dispersi (la media
generale del campione è 18,5%) e ‹‹molto difficile›› dal 10,6% (rispetto ad una media campione di 5,2%).
Il fenomeno dell'abbandono degli studi è anche fortemente correlato, come dicevamo, al livello di istruzione dei genitori: solo lo
0,9% delle madri ed il 2,1% dei padri di un giovane drop out è in possesso di una laurea.
Anche per quanto riguarda il lavoro, dall’indagine emerge che, sebbene il 52,1% di coloro che hanno abbandonato gli studi sia
inserito in un’attività lavorativa, solo il 63,9% ha un contratto di lavoro regolare.
Prevalgono inoltre, tra le occupazioni, quelle a basso livello di qualificazione (manovali, braccianti , operai generici, commessi)
e si può facilmente presumere che questo esponga ad una fortissima precarietà e che comunque precluda possibilità di
fidelizzazione (ed anche di carriera) all’interno dell’azienda.
Le caratteristiche sociali qui sommariamente richiamate, ci consentono in conclusione di tracciare un identikit di massima del
giovane disperso.
Si tratta di un giovane, prevalentemente di sesso maschile, proveniente da un ambiente economicamente non molto florido e
culturalmente povero che ha seguito percorsi di istruzione tortuosi e, spesso, non ha avuto la forza, la motivazione o il sostegno per
resistere ad insuccessi scolastici.
E’ possibile intervenire su un fenomeno di questa complessità e di questa ampiezza primo che si verifichi?
In altre parole è possibile individuare fin dalla scuola media inferiore i soggetti candidati all’insuccesso ed alla dispersione e
cercare di intervenire prima che il fenomeno si verifichi?
E’ quanto vogliamo sperimentare con questo progetto, agendo sull’organizzazione di un percorso, sulla didattica,
sull’orientamento tramite un intervento “di rete” che coinvolga i sistemi dell’istruzione e della formazione professionale.
DESTINATARI
4/ 5 giovani di entrambi i sessi, di età uguale o superiore ai 14 anni , iscritti alla Scuola Secondaria di Primo Grado, non
certificati legge 104, ma individuati dal Consiglio della classe cui sono iscritti come a forte rischio di insuccesso scolastico.
La partecipazione al progetto implica l’informazione alle famiglie sui suoi obiettivi e sulle modalità organizzative e prevede il
consenso scritto dei genitori per gli spostamenti di sede e per la partecipazione stessa.
OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO
Il progetto si propone di facilitare il successo scolastico dei giovani che ne sono destinatari attraverso un metodo di apprendimento
basato sulla concretezza dell’esperienza e sul learning by doing.
Verificare le proprie capacità, scoprire e mettere in valore le proprie competenze, forse arrivare ad individuare un proprio stile
cognitivo attraverso l’attività laboratorio, oltre agli indubbi vantaggi di favorire una ripresa della fiducia in se stessi può inoltre essere
un incentivo a rimanere all’interno di un circuito di formazione/istruzione.
Oltre a ciò la sperimentazione di diversi tipi di mestiere, con il suo aprire prospettive magari non prese in considerazione,
rappresenta di per sé un percorso di orientamento in grado di far emergere talenti e vocazioni.
STRUTTURA E LOGICA PROGETTUALE
Il percorso integrato prenderà avvio all’inizio del secondo quadrimestre (1 febbraio 2016), avrà una durata massima complessiva di
100 ore, si snoderà nell’arco di 15 settimane con frequenza bisettimanale in fascia oraria 8-14.
Gli allievi frequenteranno i laboratori del CFP dell’Agenzia Formativa Comune di Firenze che, nei suoi due settori Industria e
Artigianato (Via Pisana 148) e Ristorazione e Turismo (Via Assisi 20), sarà sede di svolgimento del progetto.
Saranno fatti partecipare alle normali attività di laboratorio svolte nelle classi, previo un incontro tra i formatori delle classi di Cucina,
Sala Bar, Officina Macchine Utensili CFP e le docenti referenti del progetto per la Scuola Botticelli.
Saranno accompagnati in queste sedi da un operatore individuato dalla scuola per svolgere questo servizio e la scuola fornirà loro i
DPI prescritti per le diverse lavorazioni.
Il percorso scolastico dei ragazzi che aderiscono al progetto sarà facilitato e prevederà l’istituzione di PDP, dove saranno individuati
gli obiettivi minimi che i ragazzi dovranno raggiungere relativamente ad alcune discipline scolastiche.
Alla fine di questa esperienza gli allievi dovranno produrre una relazione pluridisciplinare scritta o orale in cui partendo da un
argomento/esperienza fatta i laboratorio (es. il motore a scoppio) possano illustrare apprendimenti che rimandano alle discipline di
matematica, lingua italiana, lingue straniere, tecnologia, disegno geometrico.
L’ipotesi di lavoro sottintesa è infatti che giovani in difficoltà riguardo ad un modello di apprendimento in cui il peso di saperi
dichiarativi è notevole, possano essere favoriti, dal punto di vista dei guadagni formativi e della motivazione da un’attività
prevalentemente esperienziale, che, tramite la riflessione guidata li faciliti nel passaggio dal dato o dal problema particolare al
concetto generale.
Va inoltre sottolineato come questa esperienza possa portare con sé, oltre agli apprendimenti fondamentali, il valore aggiunto di una
ripresa di fiducia in se stessi, lo sviluppo di abilità per la vita e l’implementazione di competenze trasversali relative all’autonomia,
alla responsabilità ed allo spirito di iniziativa.
ATTIVITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO
Le insegnanti Luzi e De Pascale svolgeranno nel progetto un’attività di tutoraggio che comporterà i compiti di seguito esposti.
Fase preliminare
• scelta degli allievi in collaborazione e su proposta dei Consigli di Classe
• coinvolgimento delle famiglie ed illustrazione del progetto
• visita degli allievi ai vari laboratori didattici insieme ad un formatore del CFP che ne illustra
attrezzature, utensili e ne mostra le modalità di esercizio;
• colloquio con gli allievi per fare un bilancio dell’esperienza laboratoriale e valutare la scelta
professionale più opportuna.
Osservazione
Durante le attività in laboratorio, le tutor saranno presenti 1 o 2 volte al mese per seguire i ragazzi durante questo percorso per
valutare comportamenti e ’atteggiamenti nei confronti del nuovo contesto e censire i guadagni formativi
Fase finale
Supporto agli allievi nella stesura della relazione pluridisciplinare e stesura di una relazione finale di
valutazione dell’intero progetto.
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
I.C.Botticelli
triennio 2016-19
9. Denominazione del progetto : Intercultura
10.Responsabili del progetto: Lorenza Marchi-Ariela Puliti-Anna
Zanardi
11.Motivazioni e Obiettivi:
Il progetto nasce dall’esigenza di ridurre il divario linguistico tra studenti italofoni e
studenti di recente immigrazione. Nel nostro Istituto intervengono da anni operatori
del Centro Giufà, un’associazione che coopera con il Comune di Firenze, per
l’alfabetizzazione della lingua italiana. Questi operatori lavorano sia sulla scuola
primaria che su quella secondaria, con interventi a piccoli gruppi di livello
omogeneo.
Il presente progetto è volto all’estensione dell’intervento linguistico, con docenti
dell’Istituto, in quei casi in cui il Centro Giufà non sia sufficiente a coprire le
necessità.
4. Contenuti , metodologie e tempi:
Gli alunni di recente immigrazione partecipano a laboratori linguistici individuali o a
piccoli gruppi dove, con strategie diverse, i docenti cercano di ampliare il bagaglio
lessicale di base e la possibilità di apprendimento in genere. Le attività laboratori ali
si svolgono in orario scolastico, in coordinamento con i docenti della classe di
appartenenza degli alunni interessati, con interventi della durata di un’ora a
settimana, per un periodo di tempo concordato di comune accordo all’interno della
scuola.
7. Destinatari :
Alunni di recente immigrazione, entrati nel nostro sistema scolastico negli ultimi due
anni.
Risorse finanziarie necessarie annuali
(Si veda anche progetto “Disabilità”)
Preventivo spese per materiale di consumo
(acquisto di cancelleria, corredo scolastico, tessere per fotocopie)
euro
300
Preventivo spese per retribuzione ore aggiuntive di insegnamento
(54 h per 35 euro cad.)
euro
1.890
TOTALE
euro
2.190
8. Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
E’ prevista una verifica alla fine di ogni anno scolastico. La validità del progetto è
misurabile in itinere sulla aumentata capacità di interrelazione degli alunni
partecipanti con il gruppo dei pari, e sulla loro partecipazione attiva alla costruzione
degli apprendimenti.
Data
02.12.15
Firma
Lorenza Marchi
Ariela Puliti
Anna Zanardi
Di seguito i preventivi dettagliati di risorse richieste per l’attuazione dei progetti del
“piano inclusione” e dell’apertura al territorio
PREVENTIVO MATERIALE FACILE CONSUMO DISABILITA’
Materiale
Costo
Riferimento
catalogo
Pennarelli Giotto
punta grossa
barattolo con 48
pezzi
7,99
Infanzia
Kassel
Infanzia
Pertini
Primaria
Kassel
Primaria
Pertini
Second.
Botticelli
Totale
Borgione 2014/15 3
p. 62
3
3
2
2
103,87
Pennarelli Giotto
7,49
punta fine barattolo
con 96 pezzi
Borgione 2014/15 3
p. 65
3
3
2
2
97,37
Fogli per
plastificatrice A3
spessore 80 micron
50 fogli
10,90
Borgione 2015/16 2
p.292
2
2
2
1
98,10
Fogli per
plastificatrice A4
spessore 80 micron
100 fogli
8,75
Borgione 2015/16 1
p.292
1
2
2
1
61,25
Carta per fotocopie
A4 500 f.
3,42
Borgione 2014/15 1
p.12
1
2
2
5
37,62
Carta per fotocopie
A3 500 f.
6,99
Borgione 2014/15 2
p.12
2
0
2
2
55,92
Risma luce A4 140
gr. Bianco 200 f.
5,95
Borgione 2014/15 1
p.16
1
1
1
0
23,80
Risma luce A3 200
gr. Bianco 125 f.
12,30
Borgione 2014/15 3
p.16
3
0
1
0
86,10
Colla pritt vinavil 1 4,19
kg.
Borgione 2015/16 5
p. 263
2
3
2
10
92,18
Pastelli a cera
giotto contenitore
con 96
pezzi in 12 colori
8,68
Borgione 2015/16 1
p. 87
1
3
1
1
60,76
Pastelli a olio
“extra” 25 pezzi in
25 colori
3,79
Borgione 2015/16 2
p. 91
2
0
2
0
22,74
Pastelli giotto
laccati barattolo
con 84 pezzi
in 12 colori
15,98
Borgione 2015/16 1
p. 80
1
3
2
1
127,84
Pastelli Giotto
10,65
stilnovo 36 pezzi in
36 colori
Borgione 2015/16 1
p. 80
1
0
1
1
42,60
Acquerelli giotto
12 pastiglie
1,98
Borgione 2015/16 1
p. 108
1
0
3
4
17,82
Superpastiglioni
con vaschetta
(Acquerelli)
6 pezzi in 6 colori
6,28
Borgione 2015/16 2
p. 108
2
3
2
0
56,52
Sfere di polistirolo
espanso 30 pezzi
cm 6
3,87
Borgione 2015/16 0
p.180
0
1
1
0
7,74
Sfere di polistirolo
espanso 30 pezzi
cm 9
6,27
Borgione 2015/16 0
p.180
0
1
1
2
25,08
Sfere di polistirolo
espanso 5 pezzi cm
12
2,37
Borgione 2015/16 0
p.180
0
0
0
4
9,48
Panno lenci in fogli 3,38
10 fogli in 5 colori
Borgione 2015/16 0
p. 214
0
3
0
2
16,90
Panno lenci in fogli 18,80
confezione scuola
100 fogli in 10
colori
Borgione 2015/16 1
p.215
0
0
1
0
37,60
Feltro rosso
3,45
Borgione 2015/16 2
p.214
0
0
0
2
13,80
Feltro giallo
3,45
Borgione 2015/16 2
p.214
0
0
0
2
13,80
Feltro blu
3,45
Borgione 2015/16 2
p.214
0
0
0
2
13,80
Feltro verde
3,45
Borgione 2015/16 2
p.214
0
0
0
2
13,80
Sabbia a pacchi
4,80
Borgione 2014/15 3
p. 624
2
0
1
0
28,80
Blocchi carta
velluto 35x50 50 f.
22,70
Borgione 2014/15 1
p. 25
1
0
1
0
68,10
Fiocchi di carta
17,90
Borgione 2014/15 1
p.29
1
0
0
0
35,80
Carta crespa
animali 5 manti
assortiti
9,78
Borgione 2014/15 1
p. 31
1
2
0
0
39,12
Carta crespa
pesante rosso
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
Carta crespa
pesante giallo
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
Carta crespa
pesante
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
blu
Carta crespa
pesante verde
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
Carta crespa
pesante azzurro
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
Carta crespa
pesante rosa
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
Carta crespa
pesante arancione
0,94
Borgione 2014/15 2
p. 31
1
2
1
0
5,64
Carta collage
autoadesiva 35x50
20 f.
12,45
Borgione 2014/15 1
p. 24
1
3
1
0
74,70
Cartone ondulato
colori vivaci 10
fogli 50x70
8,28
Borgione 2015/16 1
p. 50
1
2
1
0
41,40
Carta velina 10
2,24
colori assortiti 25 f.
Borgione 2014/15 3
p. 26
2
2
2
1
22,40
Carta da disegno
monolucida 25
fogli
9.68
Borgione 2014/15 4
p. 14
2
3
2
1
116,16
Carta avana extra
20 fogli
8,65
Borgione 2014/15 2
p. 14
1
3
1
0
60,55
Cartoncini 50x70
10 colori intensi 30
fogli 200g.
8,25
Borgione 2015/16 1
p. 24
1 da
dividere
con inf.
Kassel
3
2
1
66
Risma fogli colori
intensi A3 5colori
assortiti 250 f.
8,70
Borgione 2014/15 3
p.17
1
0
2
1
60,9
Risma fogli colori
intensi A4 5 colori
assortiti 250 f.
4,34
Borgione 2014/15 0
p.17
1
3
1
1
26,04
Nastro adesivo in
carta colore bianco
50m 2,5cm 4 rotoli
5,45
Borgione 2015/16 1
p.266
1
2
1
1
32,70
Nastro adesivo
trasparente m66 10
rotoli
3,49
Borgione 2015/16 1 da
p.266
dividere
con
inf.pertini
0
1
1
1
13,96
Nastro adesivo
trasparente m66
5cm h. 6 rotoli
5,68
Borgione 2015/16 1
p.266
1
1
1
1
28,40
Nastro biadesivo
trasparente 50m
2,5cm h
4,48
Borgione 2015/16 2
p.266
2
3
2
2
49,28
Gomma adesiva
removibile patafix
50g
2,84
Borgione 2015/16 0
p.267
0
2
2
3
19,88
Colla a caldo 32
cartucce 11mm
30cm
7,65
Borgione 2015/16 3
p. 236
1
2
2
8
122,40
Colla pritt stick 43g 1,78
1 pezzo
Borgione 2015/16 5
p. 262
5
9
6
10
62,30
Colla universale
uhu senza solventi
125ml
4,24
Borgione 2015/16 0
p. 264
0
0
1
5
25,44
Matite Noris
Staedtler 12 pezzi
HB (Lapis)
4,68
Borgione 2015/16 1
p. 82
1
1
2
0
23,04
Gomma per matita
staedtler 1 pezzo
0,94
Borgione 2015/16 2
p.254
2
9
10
5
26,32
Punti metallici per
spara punti
5,97
Borgione 2015/16 0
p.275
0
2
2
1
29,85
Giotto pataplume
assortimento 2
12 colori assortiti
panetti da 350g.
19,25
Borgione 2015/16 1
p.158
1
2
1
0
96,25
Creta argilla
naturale 1,5 kg
1,77
Borgione 2015/16 1
p.161
1
1
1
2
10,62
Tempera a dita
Giotto set 6 colori
da 200ml
10,90
Giodicart
2014/2015
1
1
1
1
0
43,60
Tempera pronta
giotto 6 flaconi
monocolore da 1
litro
18,15
Borgione 2015/16 2
p. 100
1
1
3
0
127,05
Tempera pronta
giotto flacone
monocolore da 1
litro arancione
3,15
Borgione 2015/16 2
p. 100
1
1
0
0
12,60
Tempera pronta
giotto flacone
monocolore da 1
litro rosa
3,15
Borgione 2015/16 2
p. 100
1
1
0
0
12,60
Tempera pronta
3,55
metallizzata giotto
flacone monocolore
da 250 ml oro
Borgione 2015/16 2
p. 103
1
1
1
0
17,75
Tempera pronta
3,55
metallizzata giotto
flacone monocolore
da 250 ml argento
Borgione 2015/16 2
p. 103
1
1
1
0
17,75
Crea acrilico
flacone da 1 litro
7,95
Borgione 2015/16 2
p. 107
1
1
1
1
47,70
Tempera perlata
PRIMO 6 flaconi
da 300 ml
13,68
Borgione 2014/15 1
p.99
0
0
0
0
13,68
Tempera sensoriale
6 barattoli da 250
ml
17,25
Borgione 2014/15 1
p.92
1
0
0
0
34,50
Das bianco panetto
da 500 gr
1,96
Borgione 2015/16 3
p.160
3
3
4
2
29,40
Sabbia cinetica
naturale kg 2,5
19,60
Borgione 2015/16 1
p. 154
1
0
1
1
78,40
Temperamatite a
tre fori con
serbatoio
1,99
Borgione 2015/16 1
p.253
1
0
1
0
5,97
Foam 6 buste in 6
colori da 50 g
12,90
Borgione 2015/16 1
p.153
1
2
1
1
77,40
Fustelle per la big
shot
20
0
0
0
0
3
60
Cartucce stampante 35
2
0
3
3
0
280
Fermacampioni
0,99
Borgione 2015/16 1
p.44
0
0
2
0
2,97
Spago in lino 1mm
1,90
Borgione 2014/15 5
p. 210
0
0
0
0
9,50
Rafia naturale
0,98
Borgione 2014/15 6
p. 209
0
0
0
0
5,88
Carta glitterata 70
gr. Colori assortiti
10 fogli 50x70
13,35
Borgione 2014/15 1
p.43
0
0
0
0
13,35
Filo per fiori
4,88
Borgione 2014/15 1
p.209
0
0
0
0
4,88
Uniposca valigetta
con colori assortiti
29,25
Borgione 2014/15 1
p. 68
0
0
0
0
29,25
Lame per cutter
grande 12 pezzi
1,44
Borgione 2014/15 1
p.260
0
0
0
0
1,44
Punti per cucitrice
zenit 1000 punti
0,95
Borgione 2014/15 4
p.262
3
0
0
0
6,65
Perline varie
dimensioni e colori
3
6
0
0
0
0
18
Vasetti di terracotta 2,80
5 pezzi da 7cm di
diametro
Borgione 2014/15 10
p.114
0
0
0
0
28
Mollette di legno
100 pezzi
4,38
Borgione 2014/15 1
p.199
0
0
0
0
4,38
Polvere di gesso
2,08
Borgione 2014/15 3
p.151
0
0
0
0
6,24
Polvere di ceramica 8,95
Borgione 2014/15 2
p.151
0
0
0
0
17,90
Pennelli punta
piatta n.2
0,69
Borgione 2014/15 4
p.121
0
0
0
0
2,76
Pennelli punta
piatta n.4
0,84
Borgione 2014/15 4
p.121
1
0
0
0
4,20
Brillantini a grana
fine 3 barattoli da
50 g.
5,90
Borgione 2015/16 2
p.234
0
0
0
0
11,80
Brillantini a grana
fine colori assortiti
8 tubetti da 6 g.
2,98
Borgione 2015/16 4
p.234
2
0
0
0
17,88
Guanti da
giardiniere
3,75
Borgione 2015/16 0
p.142
0
5
5
2
45
Borsa del
giardiniere
17,45
Borgione 2015/16 0
p.142
0
2
2
2
104,70
Cassette di legno
2,50
0
0
20
20
0
100
sacchi di juta
3,50
0
0
20
20
0
140
Teli di plastica
1,50
0
0
20
20
2
63
Terriccio
universale sacco da
20 kg
3
0
0
5
5
3
39
Semi erbe
aromatiche
(bustina)
1
0
0
50
50
30
130
Bulbi vari
1
0
0
0
0
30
30
Vasi in terracotta
varie misure max
20 cm di diametro
con sottovasi
1,60
0
0
0
0
50
80
Concime per piante
2,5
0
0
0
0
2
5
Matassa filo sottile
2
Ferramenta
mesticheria Piero
di Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
2
4
Matassa filo spesso
1
Ferramenta
mesticheria Piero
di Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
3
3
Carta vetrata
2
Ferramenta
mesticheria Piero
di Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
5 metri
10,00
TOTALE
4118,66
MATERIALE INVENTARIABILE DISABILITA’
Materiale
Costo
Macchina
fotografica Canon
IXUS 160
Riferimento
catalogo
INF.
KASSEL
INF.
PERTINI
PRIM.
KASSEL
PRIM.
PERTINI
SEC.1°
BOTTICELLI
78,99
1
1
1
1
1
394,95
Cavalletto
universale per
macchina
fotografica
60,00
0
0
1
0
1
120
Plastificatrice A3
55,00
1
1
1
1
1
275
Computer
300,00
circa
0
0
0
1
1
600
Software
Superquaderno
Anastasis Giunti
300,00
istallazio
ne valida
per due
compute
r
0
0
0
1
1
300
Software
SymWriter Auxilia
per CAA
350 +
iva 2
licenze
0
1
0
0
350
Big shot
150
0
0
0
0
1
150
Perle miste in legno 23,50
108 perle e 4 lacci
Borgione
2015/16
p.338
0
0
1
1
0
47
Timbrini a dita set
di 24 timbrini
2,99
Giodicart
2014/15 p.
133
1
1
0
0
0
5,98
Spugnette palmari
set 6 pezzi fantasia
2,99
Giodicart
2014/15 p.
133
0
0
1
1
0
5,98
Spugnette palmari
set 6 pezzi natale
2,99
Giodicart
2014/15 p.
133
1
1
1
1
0
11,96
Stencil animali set1 1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
0
0
1,49
Stencil animali set2 1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
0
0
1,49
Stencil animali
della giungla
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
0
0
1,49
1,49
Stencil insetti
1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
0
0
1,49
Stencil natale
1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
1
1
1
1
0
5,96
Stencil vegetali
1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
1
0
2,98
Stencil mezzi di
trasporto
1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
1
0
2,98
Stencil veicoli di
emergenza
1,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
1
0
2,98
Stencil giochi di
bambini
4,90
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
1
0
9,80
Stencil a tavola
3,49
Giodicart
2014/15 p.
138
0
0
1
1
0
6,98
Vasca per la
manipolazione
19,80
Borgione
2015/16
p.155
0
1
0
1
0
39,60
Forbici arcobaleno
a punta arrotondata
per ambidestri 1
pezzo
1,65
Borgione
2015/16
p.268
5
4
10
1
5
41,25
Forbici speciali con 7,95
legacci
Borgione
2015/16 p.
271
1
1
3
1
1
55,65
Forbici speciali a
pressione
12,85
Borgione
2015/16 p.
271
1
1
3
1
1
89,95
Costruzioni in
legno colorate set
100 pezzi
38,80
Borgione
2015/16
p.470
0
0
1
1
0
77,60
Pistola per colla a
caldo
5,98
Borgione
2015/16
p.236
1
1
2
1
5
59,80
Aiuto scrittura
minigrip 5 pezzi
4,65
Borgione
2015/16 p.84
1
1
2
1
1
27,90
Sparapunti
19,65
Borgione
2015/16
p.275
0
0
2
1
1
78,60
Astuccio con 9
pennelli sintetici
punta piatta
7,95
Borgione
2015/16 p.
126
0
0
2
1
1
31,08
Astuccio con 9
pennelli sintetici
punta tonda
7,95
Borgione
2015/16 p.
126
0
0
2
1
1
31,08
Pennelli pura setola 1,78
punta piatta 6 pezzi
n. 14
Borgione
2015/16 p.
125
2
2
0
1
0
8,90
Pennelli pura setola 2,95
punta tonda 6 pezzi
n. 14
Borgione
2015/16 p.
124
1
1
0
1
0
8,85
Pennellesse
Borgione 3 pezzi
50 mm
4,35
Borgione
2015/16 p.
128
1
1
0
1
0
13,05
Formine, sagome e
spatole giotto 95
pezzi assortiti
19,80
Borgione
2015/16
p.168
1
1
1
1
0
79,20
Rulli in spugna
decorativi motivi
lineari
1,80
Borgione
2015/16
p.137
1
1
0
1
1
7,20
Rulli in spugna
decorativi motivi a
onde
1,80
Borgione
2015/16
p.137
1
1
0
1
1
7,20
Rulli in spugna
maxi 4 pezzi
2,97
Borgione
2015/16
p.137
1
1
0
1
0
8,91
Spatole per pittura
set da 4 pezzi
6,90
Giodicart
2014/15 p.
132
1
0
1
1
1
27,60
Timbri a dondolo
con manto animali
4 pezzi
6,95
Borgione
2015/16
p.138
0
1
0
0
0
6,95
Dischi tattili set
completo
126,70
Borgione
2015/16
p.359
1
0
0
1
0
253,40
Domino del tatto
28,40
Borgione
2015/16
p.356
1
0
0
1
0
57,40
Lavagna di sabbia
62,80
Borgione
2014/15 p.
624
1
0
0
0
0
62,80
15 giochi con il
corpo
88,90
Borgione
2015/16
p.803
1
0
0
1
0
177,80
Domino animali e
colori
13,50
Giodicart
2014/2015
p.360
0
0
0
0
1
13,50
Tappeto in alfabeto
in eva
46,9
Borgione
2015/16
p.662
0
0
0
1
0
46,90
Tappeto dei numeri 19,7
salta 10
Borgione
2015/16
p.215
0
0
0
1
0
19,7
Cartoncini per il
linguaggio
Borgione
2015/16
p.259
0
0
0
3
0
9,75
3,65
Metti in scena
11,85
Borgione
2015/16 p.77
0
0
0
1
0
11,85
Maxi tombola degli 46,7
oggetti della vita
quotidiana
Borgione
2015/16
p.413
0
0
0
1
0
46,70
Orologio del tempo
che manca
49,5
Borgione
2015/16
p.138
0
0
0
1
0
49,50
Articula
41,4
Borgione
2015/16
p.630
0
0
0
1
0
41,40
Scrivo e conto con
il tatto
52,9
Borgione
2015/16 p.78
0
0
0
1
0
52,9
Collezione senso
motoria
89,5
Borgione
2015/16
p.193
0
0
0
1
0
89,50
Facce magnetiche
13,9
Borgione
2015/16
p.404
0
0
0
1
0
13,90
Martello gr.200
5
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
4
20
Martello gr.300
6,50
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
1
6,50
Sega a legno
13
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
2
26
Pinze universali
9,50
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
1
9,50
Tenaglia Mundial
180
9,50
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
1
9,50
Pinza elettronica
7,50
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
1
7,50
Seghetto Pipo Puk
4,50
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
4
18
Forbici da potare
(cesoia)
18
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
1
18
Forbici cromate
Sarto 7”
15
Ferramenta
mesticheria
Piero di
Biagiotti
Sandro
0
0
0
0
2
30
Base per taglio
8,60
Borgione
2014/15 p.
260
1
0
0
0
0
8,60
Cucitrice Zenit
modello 548/e
20,75
Borgione
2014/15 p.
262
2
1
0
0
0
62,25
Pinza perforatrice
6,78
Borgione
2014/15
p.264
1
0
0
0
0
6,78
Forbici cm 23 soft
grip
5,75
Borgione
2014/15 p.
257
3
1
0
0
0
23,00
Fogli magnetici con 19,70
fustelle
Borgione
2014/15 p.52
1
0
0
0
0
19,70
Cutter grande
0,84
Borgione
2014/15
p.260
4
1
0
0
0
4,20
Cutter medio
1,28
Borgione
2014/15
p.260
4
1
0
0
0
6,40
TOTALE
4221,8
1
SPESE PER MEZZI DI TRASPORTO
Biglietti Ataf
1,20
0
0
50
0
50
ORE DI ATTIVITA’ AGGIUNTIVE FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO
Senza alunni
5
5
5
5
5
RETRIBUZIONE ORE AGGIUNTIVE DI INSEGNAMENTO
Con gli alunni
15
15
20
20
20
120
Preventivo vetro per “Salva la creatività”, scuola media 2016 su www.hobbyland.eu/ita/
MURANO LASTRA - 028
VERDE SMERALDO
#14848 028 - 65 X 50 CM
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ROSSO
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076 - 65 X 50 CM
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GIALLO
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MACINATA 100 GR.
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OPALE 100 GR
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OPALE 100 GR.
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OPALE 100 GR
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OPALI 50 gr
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#12204
MURRINE SCAGLIE FINI
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2 x MURRINE 12-14MM
TRASPARENTI 50 GR
19,01 €
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U47 - 4-8MM - 50GR
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100 mm
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MM, 610 mm x 2m
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FRITTE FLOAT 1015 10,50 €
ROSSO S. PB GR. 0 - 250 GR.
#13482
5,50 €
FRITTE FLOAT 1035 GIALLO S.PB GR.0 - 100 GR.
#13485
FRITTE FLOAT 2015 ROSSO OPALE S.PB GR.0 100 GR.
5,50 €
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FRITTE FLOAT 2035 GIALLO OPALE S.PB GR.0 100 GR.
6,00 €
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FRITTE FLOAT EFFETTO
BOLLE VERDE CROMO 250 GR.
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FRITTE FLOAT EFFETTO
BOLLE ROSSO S.PB - 100
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5,49 €
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FRITTE FLOAT EFFETTO
BOLLE GIALLO S.PB - 250
GR.
8,99 €
#11782
4 xVETRO FLOAT CHIARO
3MM
#13351
24,95 €
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE TRIENNALE PROGETTI
a.s
2016-2019
Denominazione del progetto : DSA/Metodo Davis
Responsabili del progetto DSA: Rosanna Indennitate- Silvia Nannotti-MerloniLucia Paperini
Motivazioni e Obiettivi:
- Individuare precocemente le difficoltà di lettura e scrittura, attivando percorsi
di rinforzo per gli alunni della scuola primaria
- Attivare corsi di formazione per gli insegnanti di entrambi gli ordini
- Guidare gli alunni all’elaborazione e all’utilizzo degli strumenti compensativi
- Attivare laboratori con personale docente dell’istituto e con esperti esterni sia
in orario curricolare (scuola primaria) che extracurricolare (scuola secondaria)
- Stendere con insegnanti, genitori e personale specializzato un piano didattico
personalizzati
Contenuti , metodologie e tempi:
Nella scuola primaria vengono effettuati screening periodici per le classi prime e
seconde, per una rilevazione di eventuali difficoltà specifiche.
Per le classi terze, quarte e quinte, con gli alunni certificati d.s.a. vengono attivati
laboratori per la costruzione di mappe e per l’individuazione di strategie per
l’acquisizione di un metodo di studio più efficace.
La scuola secondaria si avvale della collaborazione del Dr. Enrico Rialti,
(psicolinguista, tutor dell’apprendimento e formatore, esperto di disturbi specifici
dell’apprendimento, affiancato da un gruppo di esperti) per realizzare un progetto,
articolato in più fasi, finalizzato all’istituzione di un laboratorio pomeridiano rivolto
ad alunni con certificazione dsa.
Gli incontri si tengono un pomeriggio a settimana, ed affrontano tematiche come la
pianificazione delle attività e l’organizzazione dei propri tempi, l’attenzione, la
comprensione del testo, la creazione di mappe concettuali e formulari di matematica,
il problem solving, e l’elaborazione di strumenti guida per la grammatica italiana e
per la lingua inglese.
Il laboratorio, di tipo didattico-esperenziale, è incentrato sulla promozione di strategie
di studio mirate e sull’acquisizione consapevole degli strumenti compensativi più
idonei.
12.Destinatari :
- Tutti gli alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria (screening)
- Gli alunni certificati dsa degli ultimi tre anni della primaria e quelli della
secondaria.
1. Denominazione del progetto: Metodo Davis
2. Responsabili del progetto: Giuseppina Ascione- Angela Biondi
3. Motivazioni e obiettivi:
Il progetto, indirizzato agli alunni dell’Infanzia e dei primi due anni della
Primaria, nasce come strumento che aiuti la prevenzione dei disturbi specifici di
apprendimento attraverso una serie di strategie motivazionali e pratiche allo stesso
tempo:
- controllare stress e tensione attraverso il rilassamento
- focalizzare l’attenzione per essere fisicamente e mentalmente concentrati sul
compito da svolgere
- regolare il livello di energia durante i momenti di apprendimento
- migliorare la coordinazione oculo-manuale
- acquisire la padronanza di lettere, parole e segni di interpunzione mediante
l’uso della plastilina
4. Contenuti, metodologie e tempi:
Attraverso l’uso della plastilina e la sua manipolazione, si realizzano forme, lettere e
parole per giungere alla consapevolezza di suoni, forme e significati.
Le attività si svolgono in aula con l’intero gruppo classe, per un totale di 6 ore
mensili per la scuola primaria. Nella scuola dell’infanzia le attività si volgono con
cadenza quindicinale. Durante tali incontri è presente l’insegnante di classe/sezione e
l’esperto.
Sono previsti, inoltre, 4 incontri pomeridiani con gli insegnanti, per valutare
l’efficacia degli interventi e formare i docenti.
5. Destinatari:
Gli alunni di 4-5 anni della scuola dell’infanzia
Gli alunni delle classi I-II della scuola primaria
Risorse finanziarie necessarie ad anno
Preventivo spese per materiale di consumo
(acquisto plastilina, strumenti per modellare,
risme carta A/3,A/4, tessere a scalare per fotocopie
in quantità necessaria per gli alunni interessati
Preventivo spese per materiale inventariabile
(libri-sofware didattico)
Preventivo spese per mezzi di trasporto, missioni
(partecipazioni corsi formazione)
Preventivo spese per retribuzione ore
aggiuntive di insegnamento (100 ore per 35 euro)
Preventivo spese per collaborazioni esterne:
- (supporto tecnico per metodo Davis; supporto
laboratori strategie di apprendimento)
- (formazione docenti metodo Davis; formazione
docenti strategie didattiche diversificate
e metodologie laboratoriali)
euro 1.500
TOTALE
euro 15.400
Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
Relazione finale degli insegnanti referenti
euro
200
euro
200
euro 3.500
euro 4.000
euro 6.000
Data
02.12.15
Firme
Rosanna Indennitate
Silvia Nannotti
Lucia Paperini
Francesca Merloni
Giuseppa Ascione
Angela Biondi
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE PROGETTI
Istituto Botticelli
Denominazione del progetto : Continuità
Responsabile/i del progetto: Arnone Carla, Biondi Angela, Mangani
Massimo.
Motivazioni e Obiettivi:
prevedere un percorso formativo integrale e unitario, per favorire il
passaggio degli alunni fra i diversi ordini di scuola;
favorire la condivisione di obiettivi fra i vari ordini di scuola;
pianificare attività e metodologie per sviluppare la reciproca
conoscenza e per organizzare momenti di esperienze comuni.
Contenuti, metodologie e tempi:
analizzare gli obiettivi dei vari ordini di scuola attraverso lo
scambio di informazioni;
stabilire criteri uniformi per la raccolta e la diffusione delle
informazioni;
individuare procedure e strumenti per il passaggio delle
informazioni;
stabilire modalità e criteri di valutazione e verifiche;
pianificare attività per organizzare momenti di esperienze comuni
identificando modalità, tempi, spazi e strumenti;
organizzare incontri con i genitori per presentare il nuovo ordine di
scuola.
Destinatari :
Insegnanti, alunni e genitori dei tre ordini di scuola.
Risorse finanziarie necessarie annuali
Preventivo spese per materiale di consumo (pennarelli, carta, colla, ecc)
Preventivo spese per attività aggiuntive funzionali all’insegnamento
( incontri nido-infanzia-open day infanzia-open day secondaria)
44 ore per 17.50
Preventivo spese per retribuzione ore aggiuntive di insegnamento
(attività 5 anni infanzia-I classe)
12 ore per 35.00
Altre spese previste(specificare)
TOTALE
euro
100
euro
770
euro
420
___________________
euro 1.290
Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
Verifiche in itinere, modalità da stabilire, documentazione
fotografica delle attività svolte, con inserimento sul sito dell’Istituto.
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
A.S. 2016-19
13.Denominazione del progetto : Orientamento
14.Responsabile/i del progetto: Arnone Carla, Biondi Angela,
Mangani Massimo.
15.Motivazioni e Obiettivi:
I rapidi cambiamenti della scuola attuale, il superamento veloce di
idee e contenuti, l’esigenza di nuovi modi di pensare, di comportarsi
e di comunicare, mettono in luce sempre più l’importanza
dell’orientamento.
L’azione della scuola nell’orientare i ragazzi si articola in più dimensioni:
non solo orientamento per scelte relative all’ambito scolastico o
lavorativo, ma soprattutto un “orientamento alla vita” in un percorso
formativo continuo, un personale progetto che parte dalla capacità di
scegliere conoscendo la realtà, ma anche e soprattutto se stessi.
L’orientamento alle scelte prevede la partecipazione attiva dei soggetti
alla costruzione della cultura e del mondo del lavoro, alla conoscenza di
sé e della propria identità per divenire gradualmente protagonista del
proprio progetto personale e professionale, in un costruttivo inserimento
nella società. L’orientamento assume una mediazione tra il sistema della
persona, il sistema delle istituzioni formative e le istanze del mondo
economico e produttivo. L’orientamento, che ha inizio dalla scuola
dell’infanzia, rappresenta un processo formativo con modalità di
approccio e con strumenti differenziati a seconda dell’età e del grado di
scolarità.
Gli obiettivi del processo di orientamento sono:
a) sviluppare gradualmente le conoscenze e l’accettazione di sé delle
proprie attitudini, dei propri limiti, in modo da realizzare le proprie
aspettative, raggiungendo il massimo livello possibile;
b) favorire la conoscenza e accettazione degli altri sia nel mondo
familiare, sia in quello scolastico;
c) conoscere l’ambiente circostante e le principali opportunità di
studio e di lavoro;
d) avviare a una serena e realistica autovalutazione del proprio operato;
e) prevenire forme di disagio personale e scolastico, attraverso un
sostegno all’elaborazione di una scelta scolastica-professionale
soddisfacente.
4 Contenuti, metodologie e tempi
Scuola dell’infanzia
Dalla conoscenza del lavoro di genitori, riflettiamo sulle nostre attitudini
e potenzialità.
Riflessione, verbalizzazione e rielaborazione grafica “Da grande farò…”
Nell’arco dell’anno scolastico.
Scuola primaria
Conoscere un’attività lavorativa presente sul territorio per riflettere sulle
proprie capacità e potenzialità.
Visita guidata all’acquedotto, preceduta da un lavoro interdisciplinare in
classe, o ad altra attività/ente presente nel quartiere
Tempi da concordare e definire.
Scuola secondaria di primo grado
Partendo dalla conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, ci orientiamo
nella scelta della scuola superiore.
Verranno previsti percorsi con esperti esterni che svolgeranno incontri in
classe e con i genitori.
Incontri mirati con professionisti e docenti delle scuole superiori.
OPEN DAY e incontri entro il mese di dicembre.
5 Destinatari :
Insegnanti, alunni e genitori delle classi ponte dei tre ordini di scuola.
Risorse finanziarie necessarie annuali
Preventivo spese per materiale di consumo
(carta, colla, cartoncini,colori)
Preventivo spese per collaborazioni esterne (25h per 70 euro)
TOTALE
euro 100
euro 1.750
euro 1.850
Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
Verifiche in itinere, modalità da stabilire, documentazione
fotografica delle attività svolte, con inserimento sul sito dell’Istituto.
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
Scuola Infanzia-Primaria Kassel e Pertini
triennio 2016-19
Denominazione del progetto : Gioco-sport
Responsabili del progetto: Strambi Lisa-Trevisan Nadia-Ascione Giuseppina
Motivazioni e Obiettivi:
Il progetto si propone, nell’ambito del potenziamento delle attività motorie nella
scuola dell’infanzia e primaria, di offrire agli alunni la possibilità di sperimentare i
diversi tipi di sport presenti nel loro territorio (Quartiere 3 ).
Le attività presentate sono in continuità con la programmazione per Scienze
Motorie e Sportive prevista dalla scuola e finalizzate al conseguimento degli
obiettivi indicati dal Ministero per le varie fasce di età. Il progetto si attua, ormai
da anni, in collaborazione con il Q3, le Società Sportive del territorio e il CONI,
con l’obiettivo di facilitare l’apprendimento e l’affinamento delle abilità motorie di
base anche attraverso i giochi propedeutici ai diversi sport presentati, in modo da
rendere varia e polivalente la proposta.
Con gli alunni della primaria il progetto è, inoltre, utile per sviluppare negli alunni
capacità di cooperazione e relazione finalizzata al raggiungimento di un obiettivo
comune e condiviso. Altro obiettivo previsto è quello di facilitare l’integrazione
dei bambini diversamente abili. Gli alunni sono coinvolti nel processo attraverso la
scelta, l’invenzione o l’adattamento di giochi, percorsi, regole di gara in modo da
permettere la partecipazione attiva da parte di tutti.
Nell’infanzia il progetto offre una serie di attività motorie che permettono di
sperimentare in diversi modi gli
schemi
motori
elementari
quali:
correre,saltare, rotolare,fare
capriole, arrampicarsi…….
Il progetto si pone come obiettivo la conoscenza di sé e del
proprio corpo.
Tale conoscenza migliora la capacità di relazione tra compagni in quanto il
corpo costituisce il primo mezzo
spontaneo che il bambino possiede per
comunicare di sé agli
altri.
Contenuti: le attività presentate sono differenziate secondo la fascia di età.
Classi 3-4-5 anni infanzia: si prevedono attività finalizzate allo sviluppo delle
capacità coordinative, alla percezione del proprio corpo attraverso la
sperimentazione degli schemi motori di base. Verranno pertanto utilizzati
percorsi e giochi di vario tipo, in piccolo e grande gruppo.
metodologia: ludico-motoria.
Tempi: da ottobre ad aprile con cadenza settimanale per ogni società.
Scuola Primaria
Per le classi prime e seconde: si prevedono attività polivalenti, finalizzate
all’acquisizione delle capacità coordinative generali e segmentarie, alla
percezione e conoscenza del proprio corpo attraverso attività propedeutiche
allo sport che non si risolvono nello specifico del gesto tecnico o nella
situazione di gara. Verranno pertanto utilizzati percorsi e giochi di vario tipo,
in piccolo e grande gruppo
Per le classi terze, quarte, quinte: si prevedono attività di gioco gara con
introduzione dei gesti tecnici fondamentali che verranno utilizzati nell’ottica di
un affinamento delle capacità coordinative globali e segmentarie. La finalità
non è, dunque, l’apprendimento del gesto tecnico fine a se stesso, ma la
sperimentazione della situazione di gara nella sua complessità con i suoi
risvolti motori, creativi, relazionali, attentivi, in grado di sviluppare capacità di
adattamento e problem-solving. Verranno dunque presentati percorsi, giochi
propedeutici, situazioni di gara adattate, di volta in volta,agli obiettivi previsti.
Metodologia: ludico –motoria
Destinatari : tutti gli alunni delle scuole primarie Kassel e Pertini. Gli alunni delle
classi 4-5 anni dell’infanzia Kassel e Pertini.
6. Risorse finanziarie triennali necessarie :
Preventivo spese materiale inventariabile:
- 8 materassi 100x200x5 euro 156 cad
- 1 materasso 100x200x10 euro 156
- 1 carrello/materassi euro 155
- 1 portacerchi a muro euro 29,90
- 10 confezioni cerchi piatti 70 cm diametro euro 11,90 cad
- 3 set saltelli euro 32,50 cad
- 5 ostacoli euro 33,90 cad
- 4 set corde euro 11,49 cad
- 8 palle psicomotorie (20-23 cm diam.) euro 11,90 cad
- 36 volley fluo euro 3,25 cad
- 1 cesta porta palloni euro 69,90
euro 2.728,96
- 3 canestri a muro euro 50 cad
- 2 strutture pallavolo per esterno euro 60 cad
Preventivo spese per ore aggiuntive funzionali
all’insegnamento (15xeuro 17,50)x 3 anni
euro 787,50
totale al triennio
euro 3.516,46
7. Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
Si prevedono questionari per gli insegnanti da sottoporre a fine percorso
(questionari POF ). Una relazione stilata dalla Funzione Strumentale sulla base dei
dati ricavati dai questionari sarà inviata al Q3.
Data 10/10/2015
Firma
Lisa Strambi
Giuseppa Ascione
Nadia Trevisan
Scuola: Plessi dell’I.C. Botticelli
triennio: 2016-19
Denominazione del progetto : Laboratori Informatica e LIM – Tutoraggio e
Formazione Informatica
Responsabili del progetto: Antonella Morelli (Prim. Kassel), Antonella Geri
(Prim. Pertini) e Cecilia Gallina (Sec. Botticelli)
Motivazioni e Obiettivi:
a. Sviluppo delle attività informatiche in riferimento all’utilizzo della
L.I.M. (lavagna interattiva multimediale) e dei computer.
b. Gestione del funzionamento tecnico dei laboratori di Istituto e
della fruizione degli spazi da parte delle classi.
c. Gestione del materiale e condivisione dei software.
d. Gestione delle problematiche tecniche derivate sia dall’uso dei
laboratori con tante classi che nei corsi formativi.
Attività:
• Revisione periodica dei PC per l’ aggiornamento del sistema operativo e
tutte le sue applicazioni.
• Aggiornamento degli antivirus
• Deframmentazione del registro e pulizia del disco.
• Tutoraggio informatico nei Plessi a docenti e/o alunni, secondo i progetti di
tipo disciplinare.
• Richiesta, all’occorrenza, dell’assistenza specialistica del tecnico per
l’essenziale mantenimento in funzione dei laboratori.
• Valutazione delle eventuali donazioni di strumenti multimediali.
Risorse finanziarie necessarie triennali:
Spese per materiale di consumo :
9 toner per stampante Euro cad. 60, pari a spesa presunta triennale 540 Euro
Preventivo spese per ore di manutenzione laboratori per il triennio: (*)
PERTINI ins. Antonella Geri ore 120 per un totale di spesa presunta
triennale 2100 Euro; KASSEL ins. Antonella Morelli ore 150 per un totale
di spesa presunta triennale 2625 Euro; ; BOTTICELLI prof. Cecilia
Gallina ore 120 per un totale di spesa presunta triennale 2100
Preventivo spese per materiale inventariabile:
26 mouse Euro cad. 15 , pari a Euro 390,00 ;
4 mouse wireless Euro cad. 20 pari a 80,00 Euro;
6 tastiere fisse Euro cad. 20, pari a 120,00 Euro;
2 tastiere wireless Euro 35, pari a 70,00 Euro;
1 paio di casse audio pari a Euro95,00;
2 coppie di speakers Euro 30 cad., pari a 60,00 Euro;
5 monitor 16/9 – 18,5 “ Euro 80 cad., pari a 400,00 Euro;
4 chiavette wireless usb per connessione internet senza fili Euro cad. 25,00 pari a 100,00 Euro
Preventivo spese per Formazione da Esperti esterni a Docenti responsabili del Progetto: 4 ore
per 70 Euro cad., pari a Euro 280,00;
Preventivo spese per ore aggiuntive di insegnamento: Formazione dai Docenti responsabili del
Progetto ai colleghi dell’Istituto: 54 ore a 35 Euro cad., pari a 1 890,00
Preventivo spese per ore di attività aggiuntive funzionali all’insegnamento: vedi ore
manutenzione laboratorio(*)
Preventivo spese per collaborazioni esterne: Tecnico Informatico: circa 35 Euro/h x 4 h annue
per Plesso x triennio: 4x3x3x35:
Totale Euro 1 260,00
Altre spese previste: Importante: LA SCUOLA PERTINI RICHIEDE INTERNET,ADSL AD
ALTA VELOCITA’ come per gli altri plessi (con il COMUNE) a pagamento, se non
possibile
in altre forme come per Kassel e Botticelli. Questo è assolutamente necessario e prioritario perché
la linea adsl attuale non supporta il carico e quindi rende inefficiente ogni nuova tecnologia messa
in funzione.
ADSL 30mega presunta € 50 mese spesa presunta triennale €1800,00
Totale spesa presunta a carattere triennale 8 650,00 + spese una tantum 1 350,00 + spese
formazione tutoraggio 2 278,00 + spese internet 1 800,00
per un totale generale di € 14 070
Firenze, 2 /12/2015
I docenti responsabili
Cecilia Gallina
Antonella Geri
Antonella Morelli
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
a.s. 2016-19
“LABORATORIO DELLO SPETTACOLO”
1. Denominazione del progetto: “laboratorio dello spettacolo”
2. Responsabile del progetto: Patrizia Groppi
3. Destinatari: alunni scuola secondaria di primo grado
Motivazioni
L’educazione è sviluppo della personalità in tutte le sue direzioni, insegnare
musica nella scuola significa assicurare ai nostri ragazzi ogni possibilità per
manifestare la propria musicalità e svilupparla nel tempo. Il Programma
Ministeriale di Musica prevede svariate finalità da realizzare nel percorso
dell’obbligo scolastico, queste finalità, molto spesso, trovano nella
realizzazione di attività pratiche la loro vera e più completa forma di
espressione, perché nell'educazione musicale è essenziale consolidare le
conoscenze attraverso l’esperienza del “fare” ed “ascoltare” musica.
Tempi e Metodologie didattiche:
Nel laboratorio dello spettacolo sono programmati itinerari didattici, che
permettano di privilegiare il processo formativo, mediante esperienze
operative in modo che ogni contenuto proposto si concretizzi in un interesse
autonomo e gratificante per i ragazzi. Il progetto prevede una serie di attività
che vengono svolte, per la maggior parte all’interno dell’orario scolastico, ma
che per essere realizzate nella molteplicità dei loro aspetti, necessitano di ore
aggiuntive di lavoro. Ore destinate alla organizzazione delle uscite, alla
preparazione degli strumenti e degli attrezzi del laboratorio musicale, ma
anche ore di insegnamento di tecnica di esecuzione alla batteria e di prova
generali per l’allestimento di spettacoli.
Risorse finanziarie necessarie
Preventivo spese annuali per attività aggiuntive di insegnamento
15 ore per 35,00
Preventivo spese annuali per attività aggiuntive funzionali
all’insegnamento
10 ore per 17,50
Preventivo spese materiale di consumo (corde per chitarra)
Preventivo spese materiale inventariabile
(basso elettrico+amplificatore euro 190, 2 djembe per euro 80 cad
Piatto crash con asta euro100)
euro
450
TOTALE
euro
1.250
euro
525
euro
euro
175
100
“FARE MUSICA”
“Allestimento spettacoli”
La didattica del laboratorio rende i ragazzi partecipi nel costruire la propria esperienza musicale,
sviluppa capacità di operatività, organizzazione, collaborazione, socializzazione. Una tale quantità
di risorse educative, aggiunte alla intensa attrattiva esercitata dalla musica sull’individuo, fa di
questa materia uno strumento educativo importante ed utile a tutti. I risultati delle attività svolte
possono essere presentati alle famiglie in una sorta di festa musicale che dona gioia e gratificazione
a tutti. La presenza del pubblico rende ciascun allievo consapevole di essere responsabile della
buona riuscita dell’esecuzione, stimola correttezza del comportamento e induce ad avvicinarsi alla
musica con la giusta concentrazione e il rispetto ad essa dovuto.
Obiettivi:
Partecipare attivamente nell’esecuzione di musica d’assieme.
Dimostrare interventi attivi e corretti nei lavori di creatività.
Contenuti:
Repertorio di musica leggera vocale e strumentale.
Esercizi di tecnica di esecuzione agli strumenti e di intonazione della voce
Risultati attesi:
Contribuire con il proprio strumento alla formazione di un “gruppo musicale”
all’interno della classe.
Realizzazione di esecuzioni vocali e strumentali del gruppo classe con concerto alla presenza di
genitori e parenti
Impegno orario
15 ore di attività aggiuntiva per insegnamento tecnica di esecuzione alla batteria e prove generali
dei vari saggi
“ASCOLTARE MUSICA”
“Tutti a teatro”
Ascoltare la musica significa anche lasciare “libero” il proprio vissuto, il proprio mondo soggettivo,
infatti, nel soggetto che ascolta sono presenti a diversi livelli di consapevolezza, le percezioni e i
vissuti suscitati dalla musica stessa. E’ chiaro, quindi, che l’interesse dell’individuo per la musica è
psicologico in senso pieno, perché la maggior parte dei processi musicali utilizza procedimenti
mentali sviluppatesi sin dall’infanzia.
Obiettivi:
Educare all’ascolto attivo, consapevole.
Conoscere le diverse figure artistiche che lavorano all’interno del teatro.
Conoscere ed apprezzare uno spettacolo musicale
Contenuti:
Il percorso didattico, con tutte le sue varie attività di guida all’ascolto è
propedeutico alla visione di balletti, opere liriche e all’ascolto di concerti
presso i teatri di Firenze.
Risultati attesi:
Apprezzare l’ascolto di opere musicali.
Conoscere ed avvicinarsi all’attività culturale musicale della propria città
Acquisire conoscenze relative a importanti composizioni musicali
Impegno orario
10 ore di attività aggiuntive per l’organizzazione delle uscite.
Anche quest’anno mi rendo disponibile per organizzare le attività musicali
della nostra scuola:
“CORSI SERALI DI STRUMENTO”
Questo progetto di musica prevede corsi pomeridiani di strumento e canto per gli alunni della
scuola secondaria di primo grado Botticelli. Individuate le richieste di iscrizione, si potrà procedere
alla formazione delle classi di strumento, il numero di alunni per classe potrà variare da 4 a 10
elementi e i corsi che si terranno nei locali della scuola Botticelli, con insegnanti esterni
specializzati.
Obiettivi specifici
- Saper concentrare l'attenzione sul suono
- Imparare la tecnica di esecuzione di uno strumento.
- Imparare a guidare l'impostazione della voce
- Educare al gusto di far musica insieme
Competenze
Avere percezione corretta del suono. Avere senso ritmico. Usare in modo espressivo la propria
gestualità e musicalità. Saper modulare la voce. Saper riprodurre un ritmo. Saper leggere uno
spartito. Saper eseguire un brano in un contesto di musica d’assieme.
contenuti
Motivazione degli allievi all’impegno attivo, programmazione di un curricolo organico e graduato,
esercitazioni e lezioni a piccoli gruppi, o lezioni di musica d’assieme.
Risultati attesi
Padroneggiare la tecnica della voce o di uno strumento musicale.
Migliorare la consapevolezza corporea, distinguere il tempo e il ritmo di più generi musicali.
Realizzare esecuzioni vocali e strumentali
Sviluppare capacità di autonomia, organizzazione, socializzazione
Durata. Tempi, costi degli interventi
Le lezioni inizieranno nel mese di ottobre e i costi delle attività saranno a carico delle famiglie
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
I.C.Botticelli
triennio 2016-19
Denominazione del progetto : Potenziamento della lingua inglese
- Collaborazione con Fairfield University
- Collaborazione con New York University
Responsabili collaborazione con Fairfield University:
Silvia Lazzer -Maria Francesca Ugolini- Eleonora Tanturli
Responsabile collaborazione con New York Univesity:
Antonella Morelli
Motivazioni e Obiettivi:
Il progetto nasce dall’esigenza di potenziare l’insegnamento della lingua inglese nelle
classi della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria.
Esso si avvale della collaborazione con due università statunitensi, Fairfield
University of Florence e New York University. In entrambi i casi studenti madre
lingua intervengono nelle classi partecipanti al progetto, in collaborazione con
l’insegnante di classe.
Contenuti , metodologie e tempi:
-Fairfield University. Le insegnanti coinvolte individuano i contenuti tra gli obiettivi
proposti dalla programmazione annuale della relativa classe. In ogni classe sono
presenti due tirocinanti, una che svolge la lezione e l’altra che è di supporto. Il loro
intervento si articola nel seguente modo: 1 ora frontale, durante la quale l’incaricata
tiene la lezione coadiuvata dalla compagna. L’ora seguente le studentesse osservano
l’insegnante di classe mentre svolge la propria lezione. Inoltre predispongono
materiale di tipo diverso per la trattazione degli argomenti: schede, slides,canzoni,
giochi e letture, avvalendosi anche dell’uso della LIM.
Il progetto prevede due ore in classe a settimana per un periodo di tre mesi circa (I o
II quadrimestre).Destinatari del progetto sono le classi quarte e quinte delle scuole
primarie Kassel-Pertini e le classi della Botticelli che intendono partecipare.
- New York University. Scoperta di storie e tradizioni di altri paesi di lingua inglese,
analisi di materiali autentici (immagini, oggetti, testi, ecc…), interazione con persone
madrelingua inglese che sviluppino competenze socio-relazionali adeguate ad
interlocutori e contesti diversi.
Partendo dalla predisposizione spontanea dei bambini a giocare con i compagni e a
simulare giochi di ruolo, attraverso la TPR (“Total Physical Response”) si danno
input comprensibili ai quali gli alunni rispondono con azioni fisiche o frasi verbali.
Il progetto prevede la presenza di uno studente madre lingua per circa 30 ore a
quadrimestre, a seconda degli accordi con l’ente collaborante.
Destinatari del progetto sono gli alunni delle classi interessate sia dell’infanzia (4-5
anni) che della primaria.
Risorse finanziarie necessarie ad anno
Preventivo spese per materiale di consumo
Preventivo spese per ore di attività aggiuntive funzionali
all’insegnamento (45 per 17.50)
TOTALE
euro 150
euro 787,50
euro 937,50
Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
Fairfield University: alla fine di ogni lezione le insegnanti compileranno una scheda
di valutazione delle studentesse predisposta dalla F.U.; sono inoltre previsti colloqui e
questionari con le docenti tutor per la valutazione in itinere e finale.
New York University: Un questionario intermedio ed uno finale richiesto dalla
N.Y.U. of Florence circa la valutazione finale dei tirocinanti messi a disposizione.
Relazione di verifica finale.
Silvia Lazzer
Francesca Ugolini
Antonella Morelli
Eleonora Tanturli
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ISTITUTO COMPRENSIVO “BOTTICELLI”
VIA SVIZZERA, 9 – 50126 – FIRENZE
PROGRAMMAZIONE triennale PROGETTI
Scuola I.C.Botticelli
2016-19
Denominazione del progetto : Laboratorio di scienze e geografia
Responsabile/i del progetto: Cristina Fagorzi-Cristiana Meli
Motivazioni e Obiettivi:
Obiettivi specifici
Utilizzare il laboratorio di scienze per promuovere l’interesse e il gusto di “fare
scienze” a scuola;
Attivare una didattica di tipo laboratoriale che prevede l’esperienza diretta
dell’alunno attraverso la manipolazione e l’osservazione di cose ed oggetti e anche
attraverso l’uso individuale delle strumentazioni ;
Fare scienze in laboratorio per sostenere e potenziare la curiosita’ cognitiva degli
alunni,la voglia di sapere e di scoprire;atteggiamenti strettamente necessari,insieme al
“fare” per apprendere,per acquisire conoscenze di tipo scientifico.
Osservare e riconoscere, attraverso esperienze concrete, preparati di diversa natura
chimica e biologica.
Obiettivi trasversali
Utilizzare strumentazioni proprie di un laboratorio scientifico nel rigore che questo
richiede.
Saper organizzare esperienze, analizzare criticamente i risultati, verificandone
l'attendibilità.
Approfondire le proprie conoscenze scientifiche e geografiche
Contenuti , metodologie e tempi:
I laboratori, situati nei plessi, vengono utilizzati da tutte le classi della Primaria e
della Secondaria; i contenuti sono legati alla programmazione di scienze e di
geografia delle classi.
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Destinatari :
Risorse triennali finanziarie necessarie
Preventivo spese per materiale inventariabile
(Telecamera per microscopio; globo geografico; tellurio;
carte geografiche fisico politiche (Italia,Europa e Planisfero);
set bussole; bussola di precisione, provette;
portaprovette; vetrini portaoggetto e coprioggetto; set 6 coloranti;
app.vasi capillari; cartina del ph; kit magnetismo ;
lenti d’ingrandimento. Cartine tornasole; pipette di vetro
vetrini copri oggetto; scheletro; 5 microscopi ottici)
TOTALE
euro 1.818,01
Verifica e Valutazione (modalità e tempi) :
In itinere, durante lo svolgimento delle attività
Firma
Cristina Fagorzi
Cristiana Meli
67
68