Un marchio storico che guarda al futuro
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Un marchio storico che guarda al futuro
P carrelli elevatori Tecnologia intelligente per i carrelli elevatori di Clark. Che punta sull’eccellenza dei prodotti e del post vendita per conquistare il mercato europeo. Italia in testa Un marchio storico che guarda al futuro AA di Marco Zermatt lark Europe GmbH ha organizzato, nella sede di Mülheim an der Ruhr, in Germania, un incontro con la stampa europea per fare il punto sul bilancio aziendale annuale, illustrando i progetti futuri, i nuovi prodotti, e collegandosi, attraverso una video conferenza, con Seo Sung Baik, direttore generale del Egon Strehl, amministratore delegato Clark Europe GmbH (a sn) e Andreas Krause, durante la conferenza con la stampa europea hanno illustrato il bilancio aziendale e i progetti futuri dell’azienda. La sede centrale europea di Clark, a Mülheim an der Ruhr, in Germania, in cui operano circa 40 dipendenti. 62 Macchine Edili 2 marzo 2009 C management Clark in Corea del sud. Clark, che vanta 106 anni di storia, ha iniziato la propria attività nel 1903 come produttrice di parti automobilistiche; nel 1917 ha inventato il primo carrello elevatore al mondo, e da allora si è sempre posizionata come leader nel mercato mondiale per la produzione di carrelli elevatori, offrendo come principali valori aziendali sicurezza e qualità, ed è costantemente alla ricerca di nuove soluzioni e nuovi prodotti grazie alla sua rete globale nel mondo, che si avvale di 352 dealer e 522 sedi sparse in Nord America e America Latina, Europa, Africa, Medio Oriente e Asia, per un totale di 102 paesi. Com’è organizzato il mercato in Italia Il direttore commerciale di Clark Italia Gianandrea Galli, nel descrivere le caratteristiche del mercato nel nostro paese precisa che circa il 70% del mercato dei carrelli elevatori è concentrato al centro nord, e la principale caratteristica nel mercato italiano dei contrappesati è che circa il 75% dei carrelli utilizzati sono elettrici, e solo il 25% termici, quasi totalmente diesel. Una scelta strategica di Clark per il mercato europeo è stata quella di non affidarsi a filiali, ma a importatori e ad una rete di concessionari sparsi sul territorio. Dopo l’acquisto di Clark nel 2003 da parte del gruppo coreano, Galli ha dato inizio, nel 2005, a una ristrutturazione aziendale in territorio italiano con un’accurata L’IMPORTANZA DI RICAMBI DI QUALITÀ I centri di assistenza post-vendita a Mülheim, in Germania, a Louisville, negli Stati Uniti e a Bucheon in Corea, forniscono i pezzi di ricambio ai rivenditori Clark di tutto il mondo. Quello di Mülheim, in particolare, si occupa dei mercati di Nord Africa, Europa e Medio Oriente. Sebbene più semplici rispetto ad altri macchinari di sollevamento, anche i carrelli elevatori, sottoposti a continui sforzi, richiedono interventi di regolare manutenzione, in cui i pezzi di ricambio svolgono un ruolo estremamente importante. Anche per i carrelli Clark dunque, è essenziale la sostituzione con pezzi originali che, oltre a rendere valida la garanzia, risultano più duraturi in quanto progettati e realizzati su misura per i vari modelli. Come afferma Markus Jöckel, Parts Manager, Clark punta sulla fornitura di prodotti con un’eccellente disponibilità in pronta consegna, su ricambi di qualità, su un tempo di intervento veloce e su prezzi competitivi. Da Mülheim partono i pezzi che giungono a destinazione entro le 24 ore nei casi di emergenza, e nel giro di 2-3 giorni se si tratta di una scorta che il rivenditore vuole immagazzinare. L’obiettivo ricerca di concessionari, giungendo alla situazione attuale che vede Geotrade di Pontenure (PC) importatore dei prodotti direttamente dalla Corea e distributore a livello nazionale, tranne che per l’Emilia Romagna, dove opera la ditta Gandolfi, e la provincia di Brescia, in cui è attiva la concessionaria ET Service. Nel tempo la rete di I carrelli elevatori, sottoposti a continui sforzi, richiedono interventi di regolare manutenzione, in cui i pezzi di ricambio svolgono un ruolo importante. Il centro ricambi di Mülheim fornisce i mercati di Nord Africa, Europa e Medio Oriente. Clark fornisce ricambi di qualità con un’eccellente disponibilità in pronta consegna. è di raggiungere una disponibilità pari al 95% sui ricambi per i carrelli elevatori Clark. Il sistema PartsPro Clark è il principale sistema di documentazione per l’assistenza e la sostituzione dei pezzi elettronici in questo settore che fornisce i rivenditori e gli utenti Clark di un efficiente e accurato metodo di identificazione dei pezzi per ogni Progetti futuri Sul futuro di Clark nel nostro paese, Gianandrea Galli ricorda che ormai il carrello elevatore viene utilizzato da un’amplissima gamma di clienti che si occupano di logistica, anche sui cantieri, o di produzione, e per Clark, nata come produttrice di carrelli elevatori contrappesati, da sempre l’utenza finale è stata la piccola e media impresa. Oggi però Clark ha deciso di entrare con decisione nel mercato “da interni” vale a dire i grossi centri di logistica come grandi magazzini e supermercati, ma a differenza di altri grandi marchi di carrelli contrappesati concorrenti, che hanno acquisito case produttrici di prodotti da interni, l’ambizioso obiettivo a largo respiro è di progettare, sviluppare e produrre autonomamente nell’arco dei 63 Macchine Edili 2 marzo 2009 Noleggio & Servizi Il compatto e maneggevole 3 ruote elettrico GTX 18 ha ridotte dimensioni ed è utile per l’utilizzo in corridoi stretti, vagoni o containers. trasmettono i contenuti ai tecnici dei vari concessionari, che s’interfacciano col cliente finale per offrire i vari servizi. Stradali dipende da Clark Europe, a sua volta controllata al 100% da Clark International, che ha sede a Seoul in Corea. L’importatore compra i carrelli direttamente da Clark International, (quindi dalla fabbrica in Corea, Cina o Stati Uniti a secondo dei modelli necessari), li fa arrivare in Italia sotto la giurisdizione e fatturazione di Clark Europe, distribuendoli poi alla propria rete di concessionari. Ogni concessionario presente in Italia ha una struttura autonoma di servizio assistenza, riparazione, manutenzione e assistenza commerciale, ma fa riferimento sia all’importatore sia al servizio tecnico e commerciale in Germania. I corsi di aggiornamento tecnico, organizzati in Germania, sono seguiti dai tecnici dell’importatore, che successivamente ne Sollevamento concessionari si è potenziata, ed è tuttora in continua espansione per servire adeguatamente tutto il territorio italiano. Attualmente gli 11 concessionari coprono Toscana, Lazio, Campania e Sicilia, ma per l’inizio del 2009 è prevista l’apertura di altre due sedi. Mentre Pontenure costituisce la sede centrale d’importazione, dall’ufficio di rappresentanza che ha sede a Venturina (Livorno), Galli gestisce personalmente le richieste del mercato italiano, supportato dal servizio ricambi in Germania, dove operano 35 persone. Il mercato Italia carrello elevatore Clark costruito fin dal 1961. il PartsPro assicura la disponibilità delle informazioni tecniche più aggiornate e ha la capacità unica di creare i manuali dei pezzi specifici per la serie assortita di prodotti Clark, facendo sì che sia facile identificarli con certezza e ordinarli dal rivenditore Clark più vicino. P carrelli elevatori prossimi 2-3 anni una linea specifica e completa di prodotti. Clark si sta organizzando per attivare anche un programma di noleggio gestito per l’Italia dall’importatore Geotrade, che ovviamente dovrà essere adeguatamente supportato dalla casa madre. Bilanci attuali e previsioni Principale caratteristica nel mercato italiano dei contrappesati è che circa il 75% dei carrelli utilizzati sono elettrici, e solo il 25% termici, quasi totalmente diesel. La classe di carrelli elevatori elettrici Clark GEX 4 ruote, da 1,6 a 3 ton di portata, offre notevoli caratteristiche di guidabilità, stabilità, elevata velocità, alta capacità della batteria e un’enorme riserva di portata ai massimi livelli di sollevamento. Nella foto, il modello GEX 18. I carrelli elevatori C15-35 e C60-80 diesel/GPL sono economici e dalle elevate prestazioni, oltre che affidabili e comodi, con una flessibile gamma di equipaggiamenti. Il benessere dell’operatore è stato al centro dell’attenzione durante gli studi ideativi. 64 Macchine Edili 2 marzo 2009 Galli sottolinea che Clark, come gruppo, nel 2007 ha raggiunto 1,7 miliardi di dollari di fatturato, di cui 650 milioni di dollari riguarda il settore carrelli. Nel 2008, nonostante il generale calo dell’economia, Clark ha avuto un incremento a livello europeo, e raggiungerà un fatturato di circa 48 milioni di euro per un totale di circa 2700 carrelli venduti., mentre nel 2007 è arrivata a 24 milioni e mezzo di euro e 2200 carrelli venduti. Soffermandosi in particolare sul mercato italiano, Galli sottolinea che nel 2007 è stato raggiunto il livello massimo di vendite di carrelli elevatori, con quasi 40 mila pezzi di cui 20mila controbilanciati e altrettanti da interni, mentre nel 2008, in cui è previsto un calo del 7-8% per l’andamento negativo generale del mercato (e quindi anche il settore della logistica), questo dovrebbe attestarsi sui 37-38 mila pezzi. Riguardo le previsioni per il 2009 Galli è molto prudente, in quanto è inevitabile, per Clark, il confronto con questo momento di recessione mondiale. Ci si aspetta comunque un ulteriore incremento se pur più contenuto in termini percentuali (5-10%): gli spazi operativi sono ampi, l’azienda è in crescita, gli obiettivi sono ambiziosi e Clark si sta dibattendo bene nonostante gli attuali problemi di mercato. Un importante concetto da evidenziare, secondo Galli, è che Clark ha una visione del mercato a livello mondiale, possiede le risorse finanziarie per sviluppare i suoi progetti ed è iniziata un’efficace programmazione a lungo termine che oggi inizia a dare i primi risultati. Galli ricorda infine che Sung Hak Baik, presidente e proprietario di Clark, ha ipotizzato che nel prossimo quinquennio Clark dovrà tornare a posizionarsi tra le prime 5 case produttrici al mondo di carrelli elevatori: l’azienda ha volontà e risorse per concretizzare questo importante progetto, e nonostante le molte difficoltà del passato e le attuali a livello di mercato, sarà sicuramente in grado di portare avanti i suoi progetti e incrementare il fatturato in controtendenza. Le macchine di punta In generale i sollevatori Clark si distinguono per semplicità di progettazione ma al tempo stesso sono dotati di tecnologia intelligente che rende estremamente semplici gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Un sistema elettronico situato nel cruscotto consente infatti di individuare all’istante il problema tramite l’attivazione di un codice, che l’operatore potrà trasmettere al concessionario senza l’ausilio di sofisticate attrezzature. Il servizio tecnico di assistenza, grazie alla lettura del codice saprà in quale settore del carrello operare, e potrà intervenire immediatamente e in modo mirato per risolvere il problema. Tra i prodotti Clark ne CLARK E IL NOLEGGIO Con la recentissima acquisizione di Geotrade (novembre 2008), che al tempo stesso è distributore per l’Italia del marchio Hunday per le macchine movimento terra, ed oltre a possedere un valido potenziale economico ed organizzativo è dotato anche di un proprio background e una propria esperienza nel noleggio, Clark ha compiuto un notevole passo avanti anche nel settore del noleggio. Il concessionario del Lazio, interessante e già attiva realtà di contatto con la logistica avanzata, dispone di una flotta composta da un centinaio di carrelli a noleggio, e può essere preso come esempio applicabile nel resto del territorio. Il noleggio, in fase di sviluppo, è già operativo per i carrelli contrappesati, con una flotta costituita dalla gamma di elettrici da 1,6 a 3 ton, e di termici (diesel o gas a secondo delle richieste) da 1,5 a 8 ton. Il prossimo passaggio, spiega Galli, sarà quello di integrare nei prossimi 2 anni la flotta con la gamma di prodotti da interni. I noleggi più usuali hanno una durata che varia dai 3 ai 5 anni, e tutte le macchine hanno una copertura Hall Risk con formula Full Rental, in base alla quale il cliente finale stabilisce un rateo mensile che lo copre per qualsiasi necessità. Tutti i servizi compresi nel noleggio vengono gestiti dal concessionario tramite i centri di intervento, che coprono adeguatamente e con velocità il raggio d’azione delle macchine operative. I servizi offerti comprendono il trasporto della macchina noleggiata nel luogo di utilizzo, la manutenzione programmata, intervento nell’arco delle 24 ore per qualunque esigenza non prevista e, qualora la macchina necessiti di una riparazione in officina che superi le 24 ore, sostituzione della macchina con altro mezzo, per consentire al cliente di proseguire l’attività. Nel caso di malfunzionamento di un componente, viene visualizzato uno dei codici di guasto memorizzati nel sistema di autodiagnosi. C’è poi il Gen2 serie C20/25/30/35, trazione diesel o a gas GPL da 20, 25, 30, 35 q. Economici e potenti, sicuri ed ecologici, affidabili e confortevoli, offrono diverse possibilità di equipaggiamento. L’intero posto di guida, con tutti gli elementi di comando a portata di mano, è predisposto per dare all’operatore il massimo confort. La sterzo è facile e sicuro, e il servosterzo è essenziale nelle manovre in spazi ristretti. La struttura compatta e la CMP è il solido carrello Clark per l’uso quotidiano, anche per gli spostamenti di materiale edile in cantiere. L’eccellente visibilità attraverso il solido montante vistalibera, agevola un lavoro veloce e sicuro. I motori, silenziosi e potenti, con speciale riduzione di vibrazioni, garantiscono un ambiente di lavoro a prova di affaticamento. 65 Macchine Edili 2 marzo 2009 Noleggio & Servizi ripartizione ottimale del peso offrono al veicolo un grado ottimale di stabilità di marcia e di sicurezza della marcia in curva. Il sistema idraulico di sollevamento silenzioso, sensibile e preciso nella risposta, consente spostamenti senza strappi di carichi, per movimentare rapidamente e con sicurezza anche materiali fragili. Facile anche la manutenzione: un semplice movimento della mano, e il cofano motore monopezzo si apre in pochi secondi. Un cilindretto a gas fa scivolare dolcemente e con la massima sicurezza il cofano verso l’alto per i controlli giornaliere di routine. Smontando semplicemente la piastra del pavimento tutti i componenti sono immediatamente in vista e accessibili per i lavori di manutenzione e riparazione. Stradali Tra i prodotti di punta Clark per il mercato europeo c’è il Gen2 serie C20/25/30/35, trazione diesel o a gas GPL da 20, 25, 30, 35 q. Economici e potenti, sicuri ed ecologici, affidabili e confortevoli, offrono diverse possibilità di equipaggiamento. telaio realizzato in acciaio robusto offre una migliore protezione dei particolari più importanti rispetto alla concorrenza che utilizza invece tipologie di acciaio più sottili o addirittura particolari in plastica. I modelli GenTX e GenEX sono equipaggiati di serie con un sistema di comando a pompa idraulica e di un sistema di sollevamento proporzionale. Il motore a pompa ha una potenza adeguata ad ogni applicazione, ottimizzando il consumo di energia. I dati operativi registrati da un sistema bus CAN in tempo reale sono riprodotti con chiarezza su un display a colori. Sollevamento esistono alcuni di punta, all’avanguardia tecnologica e progettati specificatamente per il mercato europeo, che stanno raccogliendo enormi consensi dagli utilizzatori. Galli si sofferma, in particolare, sui modelli elettrici GenTX e GenEX, da 16, 18, 20 q, i cui motori a doppia trasmissione offrono una maggiore trazione su superfici umide o accidentate, possibilità di marcia con un’accelerazione eccezionale, capacità in salita e stabilità ragguardevoli. Velocità e direzione di rotazione di ciascun motore sono regolate in maniera proporzionale dalla posizione delle ruote sterzanti e consentono di ottenere un raggio di sterzata eccezionale. Grazie ai motori a pompa, i modelli GenTX e GenEX reagiscono in maniera precisa e dinamica ai comandi di sollevamento e di inclinazione impartiti dall’operatore. Il solido