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DA SAN LAZZARO AL MONDO AUSTRALIA INFORMAZIONI GENERALI DOCUMENTI UTILI Sito del governo australiano: http://www.australia.gov.au/ Portale governativo dedicato ai giovani: http://www.education.gov.au/youth Info per italiani in Australia: http://italiani-in-australia.blogspirit.com/ https://www.facebook.com/ItalianiInAustralia/ http://www.australianboardcommunity.com/ VISTO E PERMESSO DI SOGGIORNO Per entrare in Australia è necessario il visto. Ne esistono di diversi tipi e vengono rilasciati per motivi diversi, con durate differenti. Di seguito l’elenco di alcuni visti: • Visitor visas: Vale 3 mesi e rinnovabile per altri 3 mesi. Dal 2008 l’Ambasciata Australiana a Roma non riceve più domande per il visto. Potrete richiederlo anche direttamente on line, richiedendo e-visitor visa. Se siete cittadini EU è possibile ottenere un eVisitor-Visa, ossia un visto Australia gratuito. Questo visto non permette di lavorare durante il soggiorno ma i cittadini italiani, minori di 31 anni, hanno la possibilità di ottenere un visto per vacanze-lavoro della durata di dodici mesi. • Working and skilled visas: visti di lavoro, impresa e competenze (rivolto a coloro che hanno un buon inglese e una qualifica ricercata dal mercato del lavoro australiano) • Studying visas: valido per chiunque voglia recarsi in Australia per compiere degli studi, la durata del visto è relativa alla durata del corso. Il visto si estende al nucleo familiare e vi permetterà di conseguire qualifiche, diplomi o lauree in questa nazione. Lo Student Visa vi permette inoltre di lavorare part time per 20 ore. • Working Holiday Visa: permette a tutti i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 31 anni – non ancora compiuti – di visitare l’Australia sovvenzionando il proprio viaggio lavorando temporaneamente presso diversi datori di lavoro. Non ci sono limiti alle possibilità di impiego durante il Working Holiday. La legge prevede adesso la possibilità di rinnovare il visto di un ulteriore anno a tutti coloro i quali completano almeno 3 mesi di lavoro stagionale in diverse aree dell’Australia. Permette di rimanere in Australia per un periodo massimo di 12 mesi. Entro un anno dalla richiesta del visto è possibile entrare nel paese. Una volta ottenuto il visto è possibile entrare ed uscire dall’Australia senza alcuna limitazione. Il primo Working Holiday Visa può essere richiesto solo mentre si è al di fuori dell’Australia. Per informazioni sui visti e sulle modalità di rilascio, consultare il sito http://www.border.gov.au/ Per informazioni generali sul visto turistico è possibile consultare il sito dell’Ambasciata Australiana di Roma: http://italy.embassy.gov.au/romeitaliano/visas_and_migration.html SALUTE – PUBBLICA ASSISTENZA Il governo australiano ha firmato degli accordi di reciprocità Sanitari (RHCA) con i governi del Regno Unito, Svezia, Paesi Bassi, Finlandia, Belgio, Norvegia, Slovenia, Malta ed Italia. Questi accordi danno diritto a limitati servizi sanitari agevolati per il trattamento medico necessario durante la propria visita in Australia, fino ad una durata di 6 mesi. I visitatori italiani devono essere residenti e cittadini (quindi avere la copertura del nostro SSN) e saranno coperti da Medicare per un periodo di sei mesi dalla data di arrivo in Australia, quella del timbro sul passaporto. Tale convenzione RHCA copre ciò che è “medicalmente” necessario, ovvero, qualsiasi malattia o infortunio che si verifica mentre si è in Australia e che richiede un trattamento prima di tornare a casa. Per informazioni: http://www.humanservices.gov.au/customer/subjects/medicare-services Chi intende trattenersi per più di 6 mesi, ha l’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria. Overseas Student Health Cover (OSHC) è un obbligo per tutti gli studenti e gli accompagnatori internazionali che si recano a lavorare e studiare in Australia. Costo medio: AUD$ 390 all’anno. Per info: https://oshcaustralia.com.au/en DA RICORDARE: Working Holiday Visa comprende già la copertura sanitaria!! TAX FILE NUMBER La prima cosa da fare appena arrivati a destinazione è richiedere gratuitamente online il TAX FILE NUMBER, che equivale al nostro codice fiscale e senza il quale non è possibile lavorare in Australia. https://www.ato.gov.au/ INVESTIMENTO PERSONALE Vivere un’esperienza in Australia richiede un investimento personale che varia a seconda dello stile di vita e delle abitudini sia nostre che della zona in cui alloggeremo. In media vanno considerati circa 1.200€ al mese di spese tra vitto, alloggio, trasporti e telefono. TRASPORTI In Australia le norme sulle patenti di guida sono regolate dai singoli Stati: in ognuno si possono trovare piccole differenze, ma per tutto il paese vale la patente internazionale, ovvero una traduzione della nostra patente approvata dalla motorizzazione civile italiana. La traduzione ha una validità di 3 anni, oppure scade quando scade la patente, il costo per ottenerla è circa di 40€. Per lunghi periodi di permanenza è anche possibile richiedere una Patente Australiana presso gli uffici locali della Transport Authority, presentando la patente internazionale e un documento che asserti il proprio domicilio australiano. Per info: http://www.australia.gov.au/information-and-services/transport-and-regional/registration-and-licences Metropolitana: http://www.sognandoaustralia.com/trasporti-australia/treni-metro-australia/metropolitana-sydney/ Autobus: http://www.greyhound.com.au/ Treno: http://www.nswtrainlink.info/ DOVE ALLOGGIARE Trovare una casa può essere difficile e gli affitti sono molto costosi. L’affitto medio di un monolocale, situato in zona periferica, costa circa 800€ al mese. Il metodo più comune per affittare una casa o un appartamento è rivolgersi ad agenzie immobiliari specializzate. Gli immobili in affitto sono pubblicizzati su internet e nelle sezioni “To let” e “Accommodation vacant” dei principali quotidiani. Inoltre, in tutti gli stati e territori australiani sono presenti enti governativi che offrono consulenza per la stipulazione dei contratti di locazione e aiutano le persone a basso reddito erogando contributi per il canone d’affitto e sistemazioni temporanee. Le condizioni dell’immobile verranno registrate in un documento chiamato “Condition Report”. Per questo è buona norma non firmare il contratto di locazione senza aver prima ispezionato l’immobile e averne compreso i termini e le condizioni, poiché diventeranno legalmente vincolanti dal momento della sottoscrizione. Difficilmente si riescono ad affittare appartamenti in modo esclusivo, il modo più diffuso per trovare casa è cercare appartamenti o camere in condivisione (share apartment / share room). Per aiutarvi nella ricerca consigliamo di visitare i seguenti siti: – Gumtree http://www.gumtree.com.au/ – EasyRoommates http://au.easyroommate.com/ – Flatmates https://flatmates.com.au/ LAVORARE MERCATO DEL LAVORO Il Report “Australian Jobs 2015” pubblicato dal Governo australiano, indica che i giovani tra i 15 e i 24 anni rappresentano il 15% della forza lavoro australiana. Molti sono impiegati nel settore scolastico ed educativo e spesso combinano il lavoro con lo studio. I settori con il maggior numero di giovani sono: vendita al dettaglio, turismo, ristorazione, costruzioni, salute e assistenza sociale, manifattura. In generale il mercato del lavoro australiano vede maggiori possibilità di impiego nei seguenti settori, in ordine di elenco: salute e assistenza sociale, vendita al dettaglio, costruzioni, servizi professionali, scientifici e tecnici, educazione, manifattura. TIROCINI E’ possibile essere inseriti in tirocinio in ogni settore e per ogni età, tuttavia la fascia di età privilegiata per questo contratto è quella dei giovani (15-24 anni), inseriti sia in tirocinio universitario che in tirocinio professionale. CURRICULUM E CANDIDATURA Il curriculum australiano è diverso sia dai modelli europei che dal modello UK. Di seguito alcuni dati importanti da ricordare quando prepariamo un curriculum per l’Australia: • Nazionalità: inserirla con chiara indicazione che si sta aspettando l’approvazione per un visto permanente o lo si ha già ottenuto • Lingue conosciute: inserire le lingue conosciute e le capacità comunicative • Inserire hobby e interessi, così come l’eventuale appartenenza a club o società. • Competenze: fare un breve summary • Educazione scolastica: dove possibile indicare l’equivalente australiano del proprio titolo • Formazione professionale: indicare le competenze specifiche acquisite • Esperienze lavorative: iniziare da quella più recente, inserendo nome dell’azienda, settore di riferimento, periodo, posizione occupata, soffermandosi sulle responsabilità (attività svolte, progetti realizzati, promozioni…) • Referenze: inserire nome, posizione, indirizzo e contatto di due ex datori di lavoro Per avere suggerimenti per la compilazione del cv: http://www.migrationnews.com/australia/how_to_prepare_your_cv CERCARE LAVORO Come muoversi per una ricerca efficace? Esistono varie possibilità. Consultare l’Australian Job Network, un sito a gestione governativa che fornisce informazioni utili a chi è alla ricerca di una occupazione e mette a disposizione una banca dati di offerte di lavoro: http://jobsearch.gov.au. Cercare gli annunci di lavoro attraverso i portali e le banche dati on-line. Gli annunci di lavoro non sono di norma in lingua italiana e consigliamo di evitare i siti che richiedono una iscrizione a pagamento. Per informazioni utili sulla ricerca di un lavoro con questa modalità è possibile consultare il sito www.rileyguide.com, in lingua inglese. Di seguito riportiamo un elenco di siti attraverso i quali è possibile cercare lavoro, in vari settori, in tutto il mondo: www.anyworkanywhere.com sito (in lingua inglese) contenente offerte di lavoro in vari settori; www.careerjet.it sito (in lingua italiana) che raccoglie annunci di lavoro in vari settori, con la possibilità di effettuare ricerche in tutto il mondo; www.goinglobal.com sito (in lingua inglese) che contiene offerte di lavoro in tutto il mondo; www.gumtree.com.au sito australiano (in lingua inglese) che raccoglie annunci di vario tipo: lavoro, affitto di case, compravendita di oggetti; www.jobnet.com.au sito (in lingua inglese) specializzato in offerte di lavoro nel settore IT; www.summerjobs.com motore di ricerca di lavori estivi in tutto il mondo, in qualsiasi ambito professionale. Gli annunci possono essere in lingua inglese o nella lingua del paese di riferimento; Rivolgersi alle agenzie di collocamento private o alle agenzie per il lavoro interinale, che offrono lavori in vari settori. Una raccolta dei recapiti delle agenzie interinali statunitensi, canadesi, australiane e britanniche è consultabile sul sito Head Hunter Directory, all’indirizzo: www.headhuntersdirectory.com. Vi segnaliamo alcuni dei siti più conosciuti: www.adecco.com.au www.hays.com.au www.jobs.drakeintl.com/jobs www.ipa.com.au http://jobs.au.hudson.com www.manpower.com.au www.pagepersonnel.com.au www.randstad.com.au www.seek.com.au Consultare le offerte di lavoro su quotidiani e periodici. Molti quotidiani sono disponibili on-line e dedicano una sezione apposita alle offerte di lavoro. Spesso è presente anche una sezione di annunci dedicata alla ricerca di appartamenti in affitto. Un elenco di quotidiani e periodici australiani si trova al link: www.onlinenewspapers.com/australi.htm. Fare riferimento all’Associazione degli Italiani in Australia, che offre consigli e informazioni in lingua italiana: www.coasit.org.au. APPROFONDIMENTI http://www.ticonsiglio.com/lavorare-in-australia-consigli-lavoro/ http://www.portaleaustralia.com/le-competenze-piu-richieste-nel-mercato-del-lavoro-australiano/ http://www.italianimelbourne.it/index.html STUDIARE STUDIARE INGLESE IN AUSTRALIA Esistono diverse risorse per imparare l’inglese in Australia, qui ne vediamo alcune. Banche dati corsi di lingua: http://www.studyinaustralia.gov.au/global/australian-education/english-courses http://www.elicos.com/ http://www.englishaustralia.com.au/ Corsi gratuiti di lingua inglese e cultura australiana, organizzati dal Ministero dell’immigrazione per i titolari di visto permanente: http://www.border.gov.au/Trav/Life/Help/Learn-English Altri indirizzi: https://www.justlanded.com/english/Australia/Language http://www.italki.com/ https://www.verbling.com/#community PREVISIONE DI SPESA Se intendi frequentare un corso di inglese che ti dia diritto di lavorare temporaneamente con il visto di studente, devi tenere in conto una frequenza minima di 20 ore settimanali, con costi che si aggirano intorno ai € 1.900. SISTEMA UNIVERSITARIO Cosa serve per studiare all’università australiana? • Curriculum • Lettera di motivazione • Diploma scolastico • Livello di inglese minimo 7.0 (IELTS) oppure C1 (TOEFL) Tasse Per un’università australiana vanno calcolati tra i € 15.000 e i € 20.000 annui. Importante sapere che se il programma di studio prevede una frequenza di meno di 20 ore settimanali, si ha diritto a lavorare per altre 20 ore settimanali, pur avendo un visto da studente. Borse di studio Per affrontare le spese delle tasse è possibile accedere ad alcune agevolazioni, borse di studio o finanziamenti. Per avere informazioni consultare i seguenti siti web: http://www.australia.gov.au/information-and-services/education-and-training/scholarships https://www.studyinaustralia.gov.au/global/australian-education/scholarships http://www.scholars4dev.com/category/country/australia-scholarships/ https://internationaleducation.gov.au/Endeavour%20program/Scholarships-and-Fellowships/Pages/default.aspx http://www.industry.gov.au/research/Pages/default.aspx Per tutte le informazioni consulta la pagina ufficiale dedicata agli studenti internazionali, dove troverai informazioni pratiche sul sistema educativo, i programmi, i visti e i corsi di lingua: www.studyinaustralia.gov.au RICONOSCIMENTO DEI TITOLI DI STUDIO ESTERI Sul sito www.cimea.it è possibile trovare tutte le informazioni su: • Equipollenza dei titoli accademici esteri • Riconoscimento del titolo a fini professionali • Accesso ai concorsi pubblici • Riconoscimento dei titoli di studio post-lauream VOLONTARIATO VOLONTARIATO INTERNAZIONALE Esperienza di breve durata (in genere 10-15 giorni prorogabili) che permette di svolgere attività volontarie in diversi settori quali ambiente, archeologia,cultura, servizi sociali, non–violenza e difesa dei diritti umani. In genere, ai partecipanti non è richiesto nessun requisito particolare se non un interesse per il tema del campo di volontariato, la predisposizione al lavoro di gruppo e alla vita in comunità. Per i campi all’estero è richiesta una minima conoscenza della lingua inglese o, in alcuni casi, della lingua del Paese in cui si svolge il campo. Non è una vacanza ma nemmeno un lavoro retribuito: in genere si lavora dalle 4 alle 8 ore giornaliere, mentre il resto del tempo è dedicato ad attività di animazione, escursioni, visite, incontri con la popolazione e le associazioni locali. Come si partecipa Per partecipare a un campo è bene informarsi direttamente presso le associazioni o le cooperative di volontariato che li organizzano. In generale, è bene ricordare che: • le spese di viaggio e la quota di iscrizione (assicurazione compresa) sono a carico del volontario, mentre l’associazione offre in genere vitto e alloggio (in tenda, palestra o camerata con altre persone); • a seconda dei casi, le escursioni previste durante il periodo di permanenza nel campo possono essere comprese o meno nella quota di iscrizione; • alcune associazioni richiedono il pagamento di una quota per prenotare un posto nel campo prescelto e distribuiscono i posti in ordine di arrivo delle quote. • Per altre informazioni e approfondimenti: http://www.informagiovanni.it/index.php/servizio-civilesve-e-volontariato-internazionale/1547-campi-di-volontariato-italia-ed-estero ALTRE OPPORTUNITA’ DI VOLONTARIATO IN AUSTRALIA http://www.volunteeringaustralia.org/ http://www.volunteeringsa.org.au/ http://govolunteer.com.au/ http://volunteer.com.au/ http://conservationvolunteers.com.au/ WORKAWAY Workaway è un valido network che si basa sul lavoro volontario in cambio di vitto e alloggio. Le attività da svolgere sono tante e di diverso genere: baby-sitting, progetti di eco-turismo, costruzione, agricoltura, lezioni di inglese, pulizie in una casa privata, giardinaggio, dog-sitting, reception, cucina… e tanto altro. COME FUNZIONA Basta fare una ricerca tra gli Host, selezionando per paese o per interessi e valutare le proposte inserite. Ogni proposta è completa di descrizione, foto, lingue conosciute e richieste, descrizione delle attività e dell’alloggio offerto, inoltre è possibile leggere le recensioni lasciate dai precedenti “workawayers”. Per contattare gli host è necessario iscriversi al sito: € 23 se ci si iscrive individualmente o € 30 se si partecipa come coppia. Normalmente si lavora 5 ore al giorno da lunedì al venerdì, ma in realtà non esiste una regola fissa e ci si può accordare in maniera diversa. La durata è varia, ma normalmente si va da un minimo di una settimana ad un massimo di un mese. DA RICORDARE Workaway si occupa solo di mettere in collegamento le persone ma non fornisce nessuna assicurazione: a seconda della nostra destinazione è bene valutare di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria. Per maggiori informazioni visita il sito www.workaway.info WWOOF - VOLONTARIATO IN FATTORIA L’acronimo indica World Wide Opportunity on Organic Farms, cioè un’opportunità di volontariato presso fattorie biologiche che vi permetterà di sperimentare lavoro autentico nei campi e villaggi, il tutto con vitto e alloggio incluso. WWOOF è un’organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche con chi voglia offrire il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio. Questo permette a persone che vivono realtà urbane di immergersi nella scelta dell’agricoltura biologica nel proprio paese o all’estero. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE? Il WWOOF presenta un’estrema varietà di situazioni e di persone coinvolte. I partecipanti, detti WWOOFers, sono in genere giovani studenti, ma non mancano adulti che cercano esperienze per iniziare a vivere in campagna. Le fattorie variano: dalla grande azienda biologica; l’agriturismo; l’azienda biologica a conduzione familiare; alla casa in campagna con l’orto biologico; ecovillaggi; e così via. La durata varia da progetto a progetto, ma solitamente si tratta di una o tre settimane. I lavori usualmente proposti sono vari: • Occuparsi degli animali ( pulirli, sistemare il loro ambiente, etc… ) • Occuparsi dell’orto ( seminare, bagnare, raccogliere, tagliare, etc… ) • Costruire abitazioni in bioedilizia o ristrutturale, dipingere… • Costruire o sistemare recinti, corsi d’acqua e attrezzature • Preparare e sistemare stanze per gli ospiti • Preparare cibi di produzione della fattoria; cucinare per la famiglia e i volontari COSTI Per poter contattare gli HOST vi verrà chiesto di versare una quota annua, che varia da paese in paese, ma che è generalmente compresa entro i 50€. COME FARE PER PARTECIPARE? Per partecipare basta scegliere il paese dove volete recarvi dal sito globale http://www.wwoof.net/ e andare sul sito WWOOF specifico del paese che avete scelto. SOGGIORNI ALLA PARI Il soggiorno alla pari è un’esperienza che permette di svolgere un’esperienza lavorativa e di scambio culturale all’estero, venendo ospitati presso una famiglia in cambio di piccole attività di pulizie, riordino e babysitting. Oltre all’ospitalità viene fornito un piccolo pocket money settimanale. É la migliore soluzione per scoprire un´altra cultura ed imparare una lingua con un costo minore. I requisiti richiesti sono: • età compresa tra i 17 e i 30 anni (anche se, nella maggior parte dei paesi, l’età minima è fissata a 18 anni e la massima a 27); • essere nubili/celibi, senza figli; • avere una conoscenza almeno basilare della lingua del Paese in cui si intende soggiornare. DURATA Occorre offrire la propria disponibilità per un periodo che varia, a seconda delle nazioni, da un minimo di due a un massimo di dodici mesi (eventualmente prorogabile per altri dodici). Le famiglie richiedono, di consuetudine, un soggiorno minimo di sei mesi, ma anche nove o dodici, con partenza all’inizio dell’anno scolastico o a gennaio. Per periodi brevi (due-quattro mesi) durante l’estate o da agosto/settembre fino a Natale, le maggiori richieste provengono dalla Gran Bretagna (Inghilterra) e dall’Irlanda. COME FARE PER PARTECIPARE? Esistono diverse associazioni e agenzie che si occupano di organizzare e coordinare soggiorni alla pari. Di seguito alcuni link: https://www.aupairworld.com/it https://www.aupair.com/it www.newaupair.com www.myaupair.us