Parabole ed incontri di misericordia di Gesù

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Parabole ed incontri di misericordia di Gesù
Letture Liturgiche
Anno C
Tempo Ordinario Settembre - Ottobre - Novembre 2016
4 settembre 2016 XXIII Domenica
 Sap 9, 13-18 Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
 Fm 9b-10. 12-17 Accoglilo non più come schiavo, ma come un fratello carissimo.
 Lc 14, 25-33 Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
11 settembre 2016 XXIV Domenica
 Es 32, 7-11. 13-14 Il Signore si pentì del male che aveva minacciato di fare al suo popolo.
 1 Tm 1, 12-17 Cristo è venuto per salvare i peccatori. Mi ha usato misericordia, x credere alla vita
eterna
 Lc 15, 1-32 Ci sarà gioia in cielo per un solo peccatore che si converte.
18 settembre 2016 XXV Domenica
 Am 8, 4-7 Contro coloro che comprano con denaro gli indigenti.
 1 Tm 2, 1-8 Si facciano preghiere per tutti gli uomini a Dio il quale vuole che tutti gli uomini siano
salvati. Gesù Cristo ha dato se stesso in riscatto per tuti
 Lc 16, 1-13 Forma breve: Lc 16, 10-13 Non potete servire Dio e la ricchezza.
25 settembre 2016 XXVI Domenica
 Am 6, 1.4-7 Ora cesserà l’orgia dei dissoluti.
 1 Tm 6, 11-16 Conserva il comandamento fino alla manifestazione del Signore.
 Lc 16, 19-31 Nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora lui è consolato, tu
invece sei in mezzo ai tormenti.
2 ottobbre 2016 XXVII Domenica
 Ab 1,2-3; 2, 2-4 Il giusto vivrà per la sua fede.
 2 Tm 1,6-8.13-14 Non arrossire della testimonianza del Signore nostro.
 Lc 17, 5-10 Se aveste fede!
9 ottobbre 2016 XXVIII Domenica
 2 Re 5, 14-17 Ritornato Naaman dall'uomo di Dio, confessò il Signore.
 2 Tm 2, 8-13 Se con Cristo perseveriamo, con lui anche regneremo.
 Lc 17, 11-19 Non si è trovato chi tornasse a rendere gloria a Dio all'infuori di questo straniero.
16 ottobbre 2016 XXIX Domenica
 Es 17, 8-13 Quando Mosè alzava le mani, Israele era il più forte.
 2 Tm 3, 14-4, 2 Sia completo l'uomo di Dio e ben preparato ad ogni opera buona.
 Lc 18, 1-8 Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.
23 ottobbre 2016 XXX Domenica
 Sir 35, 12-14.16-18 La preghiera dell'umile penetra le nubi.
 Tm 4,6-8.16-18 Ora mi resta solo la corona di giustizia. Gesù Cristo, che ha dato la sua bella
testimonianza davanti a Ponzio Pilato
 Lc 18, 9-14 Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.
30 ottobre 2016 XXXI Domenica
 Sap 11,22 - 12,2 Signore, ai compassione di tutti, poiché tu ami tutte le cose esistenti.
credano in te, Signore.
 2 Ts 1,11 - 2,2 Sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui.
 Lc 19, 1-10 Il Figlio dell'uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.
1 novembre 2016 Tutti i Santi
 Ap 7,2-4.9-14 Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare,
di ogni nazione, tribù, popolo e lingua.
 1 Gv 3,1-3 Vedremo Dio così come egli è.
 Mt 5,1-12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
6 novembre 2016 XXXII Domenica
 2 Mac 7, 1-2. 9-14 Il re del mondo ci risusciterà a vita nuova ed eterna.
 2 Ts 2, 16 - 3, 5 Il Signore vi confermi in ogni opera e parola di bene.
 Lc 20, 27-38 Dio non ò Dio dei morti, ma dei vivi.
13 novembre 2016 XXXIII Domenica
 Ml 3, 19-20 Sorgerà per voi il sole di giustizia.
 2 Ts 3, 7-12 Chi non vuole lavorare, neppure mangi..
 Lc 21, 5-19Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.
20 novembre 2016 XXXIV Domenica Gesù Cristo Re dell’universo
 2 Sam 5, 1-3 Unsero Davide re d'Israele.
 Col 1, 12-20 Ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore.
cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli.
 Lc 23, 35-43 Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno.
Parabole ed incontri di misericordia di Gesù
Gli incontri di Gesù
 In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi
mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». (Lc 15,1)
 Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce,
dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai
sacerdoti». (Lc 17,12-14)
Letture Liturgiche
Anno C

Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma
non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per poterlo vedere,
salì su un sicomòro, poiché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli
disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». “il Figlio dell'uomo infatti è
venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”. (Lc 19,1-5. 10)
 E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me
sarai nel paradiso». (Lc 23,42)
Le parabole:
 Il padre misericordioso: Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse
incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. .. Gli rispose il padre: “Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che
è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita,
era perduto ed è stato ritrovato”». (Lc 15,20..32)
 Il ricco crapulone ed il povero Lazzaro: “ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe” – “ma ora in
questo modo lui è consolato”. (Lc 16,19-31)
 La vedova ed il giudice: “E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li
farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamente.” (Lc 18,1-8)
Gli ostacoli alla misericordia:
l’attaccamento al denaro «C’era un uomo ricco, .. e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di
nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola
del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. » (Lc 16,19-20)
e la superbia:
«Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si
umilia sarà esaltato». (Lc 18,14)
Con il rovescio: il denaro usato per misericordia: “Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la
ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne” (Lc16,9).
La prospettiva della misericordia è la comunione in Dio nella risurrezione
 “così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non
hanno bisogno di conversione”. (Lc 15,7)
 “Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte” (Lc 15,10)
 “ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed
è stato ritrovato” (Lc 15, 32)
 “fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano
nelle dimore eterne.” (Lc 16,9)
 “Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui
è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti”. (Lc 16,25)
Anche la prospettiva delle beatitudini, proclamate nella solennità dei santi; è simile: “Rallegratevi ed esultate,
perché grande è la vostra ricompensa nei cieli” (Mt 5, 12)
Il riferimento alla risurrezione è più evidente nelle ultime domeniche:
 Gesù rispose: «ma quelli che sono giudicati degni dell'altro mondo e della risurrezione dai morti, non
prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli
della risurrezione, sono figli di Dio. Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui» (Lc
20,34-35)
 “Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime” (Lc 21, 19)
 E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me
sarai nel paradiso» (Lc 23, 42-43)
La fede del giusto: affidarsi a Gesù in croce!
Il tema della fede è un po’ la linea di fondo di questo fine anno liturgico: si apre la prima domenica di ottobre:
“accresci la nostra fede” e si conclude nell’atto di fiducia del buon ladrone: “Gesù, ricordati di me!”. “Il giusto
vivrà per la sua fede” (Ab 2,4 – XXVII domenica)
 Il tema della fede è ricorrente nelle prime domeniche, in collegamento con il tema della preghiera:
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Anno C
 la richiesta dei discepoli: “Accresci la nostra fede” e la risposta di Gesù: “Se aveste fede quanto un
granello di senape, potreste dire…” (Lc 17,5-6 – XXVII dom.) – la fede realtà umile ma efficace; è
collegata alla fedeltà del servizio, senza la pretesa di riconoscimenti!
 “Alzati e va; la tua fede ti ha salvato!” (Lc 17,19 – XXVIII dom.) è la risposta di Gesù al grazie del
lebbroso guarito per la sua fiducia nella parola di Gesù; la fede è novità di vita che sgorga dalla fiducia
in Gesù.
 “Ma il figlio dell’uomo, quando verrà, troverà fede sulla terra?” (Lc 18,8 – XXIX dom ) è la domanda che
Gesù si pone dopo aver invitato a pregare sempre, senza stancarsi mai.
 Lo stesso atteggiamento, anche se non è esplicitamente richiamato, è collegato a domande e situazioni di
attesa indicate nelle ultime domeniche dell’anno:
 “non lasciatevi ingannare, non vi terrorizzate” (Lc 21, 8.9 - XXXIII domenica)
 “Mettetevi bene in mente di non preparare la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza…nemmeno
un capello del vostro capo andrà perduto” (Lc 21, 14-15.19 – XXXIII dom)
 “Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena?” (Lc 23,40 – XXXIV dom)
Nel contesto di preghiera come umiltà e gratitudine fiduciosa.
 «Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi
si umilia sarà esaltato».(Lc 18, 14)
 “sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi” (Lc 18,1- XXIX domenica)
 vari aspetti della preghiera:
 il render grazie del lebbroso samaritano, che torna riconoscente da Gesù (Lc 17,18 – XXVIII dom)
 la costanza nella preghiera, “senza stancarsi mai” (Lc 18, 1 – XXIX dom )
 l’umiltà con cui riconoscersi un peccatore, che Dio può perdonare (Lc 18, 13 – XXX dom )
 “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno” (Lc 23, 42 – XXXIV dom)
Infine vi è una ricorrente sottolineatura del valore decisivo di un rapporto fiducioso con Gesù, come legame
attraverso cui si realizzano le promesse di Dio. Questa misericordia è riferita al Padre come sua giustizia, e
passa attraverso l’incontro con Gesù. E’ un tema caratteristico di Lc è presente nei vari incontri presentati in
queste domeniche:
 “Il Figlio dell’Uomo è venuto a cercare ciò che era perduto” (Lc 19, 10 – XXXI domenica)
 guarigione dei lebbrosi che gli gridano: “Gesù maestro, abbi pietà di noi” (Lc 17, 13 – XXVIII dom)
 “Zaccheo… cercava di vedere chi era Gesù” (Lc 19, 3 – XXXI dom)
 “Gesù, ricordati di me, quando entrerai nel tuo regno” - “Oggi con me sarai in paradiso” (Lc 23, 42 –
XXXIV dom)
Prima lettura
Questi vari aspetti sono spesso evidenziati da intense pagine dell’AT, proposte nella prima lettura delle varie
domeniche.
Seconda lettura:
Filemone:
Una testimonianza incredibile della misericordia inserita nel contesto sociale violento della schivitù
1 e 2 Timoteo
Lettere indicate come di Paolo prigioniero che incoraggia il discepolo e collaboratore, mettendolo in guardia
nei confronti delle prove e ai pericoli degli ultimi tempi
2 Tessalonicesi.
Sono le prime lettere di Paolo e sono tese all’incontro con Gesù, il cui ritorno era atteso e ritenuto prossimo
dalle prime comunità cristiane; ma Paolo richiama alla vigilanza umile ed operosa.