kelly joyce - Ciociaria Turismo

KELLY JOYCE Kelly Joyce nasce a Parigi nel 1982. Artista dal talento multiforme, superba cantante, nonché ballerina e compositrice ‐ ha studiato a Londra violino per 8 anni, 5 anni il piano, 12 anni danza alla Royal Academy ‐ respira musica sin dalla prima infanzia: suo padre è un valente compositore e sua madre Emanuelle Vidal Simoes De Fonseca è la fondatrice e cantante delle Chocolats. Il singolo “Vivre la vie” la lancia in grande stile in Italia, dove raggiunge la Top 10 dei CD singoli più venduti, per poi conquistare il mercato estero (oltre centomila copie solo in Francia). Nel 2001 arriva il suo primo album, “Kelly Joyce”, che ne evidenzia le numerose sfaccettature di artista: un disco pop raffinato e ricco di profumi, denso di ispirazioni e riferimenti, dal pop immortale di Burt Bacharach, al tango, dai ritmi caraibici al fascino retrò delle Folie Bergère. Nei due anni seguenti, Kelly gira il mondo prima con un trio e poi con un quintetto jazz, portando ovunque uno show elegante e raffinato ricco di standard jazz, soul, funk e naturalmente impreziosito dai brani del suo primo, fortunatissimo album. Nell’ambito del Festival dei Due Mondi di Spoleto si esibisce in veste di vocalist in due spettacoli di ensemble jazz al fianco di Massimo Moriconi e Roberto Ciotti. Nel dicembre 2003 ottiene il riconoscimento definitivo del suo percorso artistico, esibendosi sul palco della Sala Nervi, nel Concerto di Natale in Vaticano Forte di questo bagaglio personale e professionale, Kelly Joyce torna nel 2004 con un nuovo album, nato dall’incontro con Rolando D’Angeli, produttore di Nek, Giorgia ed Umberto Tozzi. Insieme a Lorenzo Sebastiani e a Gian Maria Flores, si forma un team di lavoro che darà vita a “Chocolat”, del quale fa parte anche “Little Kaigé”, già pubblicato come singolo nell’estate del 2003. Nel maggio 2004 un altro singolo anticipa l’uscita dell’album; esce “C'est l'amour qui vien”, un brano che riassume il mondo multicolore e “meticcio” di essere artista di Kelly. Impronte e contaminazioni diverse che danno vita ad un inedito paesaggio musicale, figlio legittimo della bossanova sudamericana e di un incontro felice tra un certo mood colto alla francese e le atmosfere lounge inglesi più trendy del momento. A settembre dello stesso anno Kelly è ancora nelle radio con il singolo “Melody”, sempre estratto dall’album Chocolat: un brano che strizza l’occhio alla discomusic di qualità degli anni ’70, nella tradizione delle grandi cantanti black. L’album “Chocolat”, che vede l’esordio come autrice di Kelly Joyce, è pubblicato a giugno 2004 ed è una sorpresa soprattutto dal punto di vista del sound, le atmosfere più elettroniche e “trip‐hop” del primo disco vengono volontariamente rarefatte. E così, oltre alle canzoni già citate, si passa dal pop quasi vintage di “Passepartout” o de “L’ingenue” al jazz saltellante e profondamente francese di “Chocolat”, alla neo‐bossa di “Folies”, all’ariosità quasi cinematografica di “Bicycle”. E poi ancora “Colours”, sorprendentemente vicina alla migliore new wave inglese. Dal 2005 è costantemente impegnata in una lunga serie di concerti all’estero, che la vedono soprattutto nei Paesi dell’Est Europeo, Russia, Ucraina, Kazakistan, dove porta con grande successo anche il nuovo singolo “Cos’è che vuoi da me” eseguito con Dj Fish (ex Sottotono) e cantato in coppia con Esa. Del brano viene realizzato un intrigante video in programmazione su tutti i canali musicali nazionali. Nel 2006 Kelly Joyce continua le sue collaborazioni con Dj Fish e con il mondo dell’Hip Hop, con il nuovissimo featuring “Mi porti su”, in uscita a giugno insieme al videoclip, in programmazione nei network nazionali. Le collaborazioni internazionali la portano ad un sodalizio artistico con una delle più note boy‐
band ucraine, i Four‐Kings, con i quali nel 2007 realizza la cover di “Delicate” il bellissimo brano di Terence Trend D’Arby. Del pezzo viene realizzato un videoclip in rotazione nelle principali tv musicali ucraine. Nel 2008 Kelly Joyce ritorna con il nuovo sorprendente singolo “Rendez‐vous”, uscito il 16 maggio. Il singolo viene inserito nella “Summer Compilation 5” di Wind ‐ che sceglie il brano come colonna sonora degli spot televisivi nazionali. In seguito al successo degli spot Wind, “Rendez‐vouz” viene anche incluso nella compilation Universal Top of the spot 2008. Il videoclip viene programmato nei principali network televisivi. Dal 26 giugno 2009, Kelly Joyce è nuovamente in radio con il nuovo singolo “Allô” che conquista rapidamente l’airplay radiofonico. Dopo un’estate intensa di spettacoli in Italia e all’estero l’Artista sente la necessità di una pausa per poter progettare in tranquillità la linea musicale dei nuovi brani. Nel 2010 Kelly è di nuovo attiva sul doppio binario di live performer e di autrice con numerose esibizioni in Italia e all’estero, come sempre molto richiesta per la sua versatilità e la sua capacità di coinvolgere il pubblico. Nel 2011, oltre a proseguire nel lavoro di selezione dei brani del nuovo album, riscopre la sua vena r’n’b e il jazz (generi nei quali eccelle). L’estate corrente, infatti oltre a proporre nelle serate, i suoi successi più conosciuti, si esibisce spesso con formazioni jazz tra le quali segnaliamo il celebre Quintetto‐X. Per l'estate 2012 Kelly Joyce esce con una new release tutta dance con una miscela pop‐funk alla Incognito. "WakeUp" prelude ad un nuovo progetto discografico la cui uscita è in viaa di definizione Sempre nel 2012 Kelly Joyce ha registrato l'albua intitolato Jazz Mon Amour. Si tratta di un album che ripropone alcuni degli hit più popolari di Kelly, come Randez‐Vouz e Vivre la vie con l’aggiunta di standard e canzoni internazionali, rivisitate in una forma jazz. Alla registrazione hanno partecipato alcuni dei più importanti musicisti jazz italiani e internazionali, tra i quali per esempio: Javier Girotto(sax) e Fabrizio Bosso (tromba). Inoltre prosegue l’attività live dell’artista sia in Italia che all’estero, soprattutto nei paesi dell’est. L'album sarà pubblicato in data da definire e sarà seguito da un tour promozionale.